L'intervista è stata registrata martedì 3 luglio 1990 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Adt, Ambiente, Industria, Lega Ambiente.
La registrazione audio ha una durata di 16 minuti.
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ADT
Radio radicale abbiamo al nostro microfono degna Mino Bonardi del segreteria nazionale della Legambiente per parlare di azionato ambientalista nelle grandi industrie
E e di pochi giorni fa l'Assemblea della FIAT a cui hanno partecipato gli azioni nazionalisti ambientalisti in particolare della Legambiente ma i nostri ascoltatori ricorderanno bene anche l'anno scorso l'introduzione nell'Assemblea della Montedison ma non si sono fermati qui gli ambientalisti in particolare la lega ambiente ecco
Ci vogliamo fare spiegare da Beniamino Bonardi un po'la strategia di intervento presso le grandi industrie presso le assemblee degli azionisti ecco Beniamino cioè poi dare un pochino un quadro
Diciamo questa è stata fatta inizialmente l'anno scorso appunto con la Montedison
Ed è una una scelta che ha varie sfaccettature
Innanzitutto è quella di trovare una Pepe di confronto diretto con una serie di grandi industrie in particolare sulla chimica e quella del dell'automobile
Il secondo punto è cercare di far penetrare nelle strategie aziendali al massimo livello e quindi nel per batteriche
La convinzione che al di là di ciò che pensano gli ambientalisti ormai è una necessità anche
L'industria anche ai fini del profitto per chi fa da solo al profitto cercare di coniugare il più possibile la produzione industriale con il problema della tutela della
L'ente e della salute e questo non solo perché in questi anni della Vita della gente su questi problemi è cresciuta ma perché e in particolare lo si vede poi nei confronti della chimica
Le quei interessi generali tengono continuamente lasciati sullo sfondo in secondo e in terzo piano questo provoca una serie di conflitti sempre più cresce
Tutti con le popolazioni interessate con l'opinione pubblica in generale che comporta per le aziende pezze da una parte dei danni di immagine rilevanti
Che non si temono sono a solo all'immagine
E dall'altra anche danni produttivi pensiamo solo al caso dell'Acna di Cengio a tutte le fermate per motivi ambientali che ha dovuto subire in questi due anni
Sempre la richiesta degli ambientalisti di chiudere definitivamente quell'impianto produttivo in quanti impianto non risana dire ecco
E chi tenta a a questi aspetti allora diventa interesse
Terzo delle aziende e degli stessi azionisti piccoli e non piccoli di queste attende cercare di cambiare binario di voltare pagina nel modo in cui si produce
E di mettere sullo stesso piano sullo stesso piano di priorità l'efficiente produttive economiche ed esigente ambientali ecologiche e di tutela della salute questi sono i motivi che ci hanno portato a intraprendere questa strada
Ecco voi però non vi siete fermati solo alla FIAT alla Montedison avete allargato il vostro raggio d'azione ad a chi ad esempio abbiamo fatto diciamo l'Enimont
Ed è stato una naturale prosecuzione della Montedison perfetta quest'anno tutta la chimica passata all'Enimont e poi abbiamo fatto quella che è stata una torta di sperimentazione sulla in
Perché Quetta è una strategia che può essere applicata anche a società di per tipiche
Hanno e il delle implicazioni sui diritti degli U i e dei e dei consumatori ecco sulla Ettore stiamo appunto a un livello di sperimentazione e anche tutto l'hanno un tradizionale evita e organizzazione del nostro del nostro Paese sui temi dei consumatori e degli hot
E lì la strategia è un po'più difficile
Ecco torniamo alle grandi industrie private in particolare ai padroni queste industrie per esempio a Gardini e ad Agnelli
Che risposte di hanno dato alle questioni che voi avete posto per quanto riguarda l'impegno ecologico di queste industrie prevarrà sono state risposte Peter
Cioè e
Diciamo con la FIAT settimana scorsa siamo riusciti per la prima volta a ottenere dei risultati concreti nel testo che con la Montedison l'anno scorso diciamo c'era stato un attenzione
Detto da parte di Gardini più che altro formali ma poi sul piano dei contenuti della sostanza non aveva concesso pressoché niente
E anche nelle assemblee dell'Animal che ci sono a parte nel corso di quest'anno
Sia da parte della Montedison che da parte dell'ENI che ha mantenuto un atteggiamento che sostanzialmente quello adesso abbiamo le cose
Serie da affrontare gli equilibri gestionali strategici della società quando avremo risolto queste allora ci sarà spazio anche per le questioni ambientali abbiate fiducia che siamo sensibili ma adesso dobbiamo prima risolvere le cose serie
Alla FIAT invece è andata diversamente nel senso che non c'è stato solo un
Un notevole
Rispetto formale ma ci marchi entrati nella sostanza dei problemi nel senso che alla FIAT diciamo la FIAT ha ha cercato di giocare d'anticipo nei nostri confronti per cui per la prima volta la relazione introduttiva a ha contemplato anche una parte fatta da Cominetti molto dettagliata sulle strategie ambientali
Da parte della FIAT ma soprattutto sono venute due
Rete di posizione che innovano
Fortemente rispetto alla alla politica tradizionale della FIAT io soltanto alla FIAT
Fino a questo momento ha sempre svolto soprattutto nell'ambito della Comunità europea
Un'opera i lotti insieme in particolare con le caduto mobili ride francesi per cercare di ritardare il più possibile l'approvazione delle direttive europee sui limiti di scarico delle autovetture
Per fare in modo che questi limiti fossero il meno sprechi e riposti
Dopo aver fatto questa opera di lobby tornata in Italia dicendo che la Jatta nel momento in cui potrà entrati questi sì in vigore questi limiti limiti gli avrebbe rispettati niente di più ma e niente di meno adesso invece tre giorni prima dell'assemblea di settimana scorsa la piazza e incominciato a fare una cosa rompe con questo con questo meccanismo cioè annunciato l'eliminazione dell'amianto dai premi e delle e dalle pressioni da dai camion dagli autobus immediatamente e dalle automobili a partire dal primo ottobre prossimo anche se non c'è nessuna legge quello sapendo che lo blocca e lo preveda che obblighi la FIAT a fare questo
Poi a formalizzato questa notorietà alle dicendo d'ora in poi la FIAT sta
Anticiperà
E tecnologicamente sarà possibile
L'entrata in vigore delle normative europee e italiane e cercherà che andare anche oltre i limiti Tatti da queste da queste normative se la tecnologia la consistente che cerca di fare anche di più terza cosa nostri seguirà più il principio per cui che ad esempio in Norvegia c'è la legislazione ed era allora Lippi esportano le macchine con i migliori accorgimenti faccio dal punto di vista ambientale mentre se in un altro Paese c'è una legislazione più permissiva quei quei quelle strutture tecnologiche non vengono adottate
La FIAT e impegnata appare e che quando viene adottata una soluzione di tutela ambientale per un modello
Gli autobus un mercato nazionale quella soluzione per adottata automaticamente su tutti i modelli in qualsiasi mercato questa ad esempio vuol dire ed era una cosa
Su cui noi teniamo particolarmente che addenta nella nel mercato delle perché apre in questo momento e su cui la FIAT e impegnate in modo particolare ad esempio non cercate guerra alla legislazione
E IVA dell'Unione Sovietica verranno prodotte anche lì auto con la marmitta catalitica anche se questo non è prescritto dalla dalla normativa dell'Unione Sovietica questo è la sostanza più grossa che siamo riusciti ad ottenere sono impegni che adesso vanno verificati nei fatti però sono impegni che sono stati assunti grazie a quella nostra perdente con la nostra iniziativa
I problemi ambientali sono problemi transazionali ecco almeno io ci voi di non poche a livello internazionale come si stanno comportando gli ambientalisti rispetta le grandi industrie e se non non avete già preso poi io esempio per esempio di fare dagli ambientalisti americani per questa vostra azione di azionariato dentro le grandi industrie
Sì guarda ci sono già negli anni passati altri
Altri esempi di iniziative di questo tipo un poi in America e anche in Germania diciamo c'è una peculiarità su come lo stiamo organizzando qui in Italia nel senso che noi non ci limitiamo a comprare un po'
Piccolo pacchetto di azioni per andare in un drappello di ambientalisti della Legambiente
A farci portatori delle delle tante ambientali noi cerchiamo di portare tipicamente proprio la gente per cui noi compriamo ad esempio su tutte queste società abbiamo comprato mille azioni di ciascuna società
E le abbiamo fatte suddividere in mille attonita uno
E noi non intendiamo un'azione singola perché basta possedere un'azione per avere tutti i diritti di partecipazione all'Assemblea
Rimini di peso nel momento della votazione esiste vero che con la però periodico però ai diciamo il biglietto di ingresso per entrare
A a a pieno titolo e appunto questo è stato particolarmente vivibile nel caso della della Montedison e dell'ENI monta
C'era in sostanza una grande partecipazione dalla Val Bormida
In media ci sono più di cento persone che vengono dalla Val Bormida proprio fisicamente
Nel testo che è una iniziativa che non si delega ad altre a un gruppettino dirigente cerchiamo di portare le realtà che dicono localmente i conflitti ambientali di dargli lo strumento per entrare
Direttamente
Nel nell'assemblea e portare lì direttamente le loro istanze lo sviluppo però che vogliamo dare a questa questa iniziativa e l'abbiamo iniziato con l'ultima assemblea dell'Enimont
E di cercare di coinvolgere i piccoli azionisti tradizionali nel testo che noi non abbiamo concepito questa questa partecipazione azionaria come così uno strumento
Ho per fare qualche show ogni tanto per andare con un po'di risonanza sui giornali cioè i patti concediamo molto poco all'ospedale la così allo spettacolo al folklore cerchiamo di non farmi fare nulla
L'ultima volta alleni monta
Siamo riusciti a iniziare a
A da Peres su un nostro ordine del giorno per la chiusura della ma in cui si evidenziavano l'eternità anche finanziarie quindi la sconveniente
Per gli azionisti a mantenere ancora aperto un impianto come la una siamo riusciti a portare su questa nostra su questa nostra mozione una cinquantina di azioni ti presenti nell'Assemblea il che non è poco perché diciamo questa tende frequentata in media da un centinaio di persone
Cinquanta piani e erano portatori di centodieci mila pioni
Mi numerici assoluti rimane sempre poco però è un segnale importante
Che e noi siamo capaci possiamo non essere isolati in questa in questa battaglia e riuscì a dimostrare che non stiamo portando un'istanza in contrasto con gli interessi né delle aziende nel né degli atti sì diciamo una visione nuova una una consapevolezza nuova le può trovare anche la tensione di chi investe i propri risparmi e che si pone in in in azioni e che incomincia a porsi anche il problema non solo di quanti profitti Vannozzi quanti dividendi si ottengono ma anche di come chi è vengono fatti quei profili i e come vengono ottenuti quei dividendi
E quindi e dati i risultati positivi di questa iniziativa con la continuerete e progredire pennellate
Per esempio nella scelta di industrie e di campi dove in cui impegnarvi da un punto di vista nell'azionariato ha retto allora non abbiamo ancora deciso
E dall'anno prossimo ampliare ulteriormente nel senso che già quest'anno aveva organizzato all'Enimont latti per la FIAT è stato un incarico organizzativo piaceva un forte al riguardo
Allargare ulteriormente bisogna pensarci bene appunto per fare cose che non siano episodi che macchina abbiamo una sostanza dietro
è possibile che questa volta per l'anno prossimo rimaniamo ancora essenzialmente su ENI Monte FIAT cercando di giocare a fondo quella carta che dicevo prima di coinvolgimento dei dei piccoli azionisti bisogna trovare un po'le risorse finanziare anche i metodi più efficaci parallelamente a questo diciamo accettata la prima esperienza e tra italiana nel testo e quindici giorni fa in contemporanea con l'assemblea dell'Enimont per volta a Colonia
L'assemblea della Bayer che è un altro colosso chimico internazionale che alla fede in Germania e anche lì e c'è un'associazione tedesca il punta che Cortina la partecipazione e loro non li chiamiamo attenete ecologiche loro le chiamano azionisti critici e ha organizzato la partecipazione di una cinquantina di ecologisti in qualità di azionisti di varie nazioni e per l'Italia c'erano tre esponenti della Legambiente
Della Tonetti Mantova e del del Mantovano e del bergamasco dove la Bayern alla Bayer ha cercato diciamo all'insaputa della popolazione
Di installare un inceneritore è un impianto chimico
Per cui diciamo in Italia proveniente rimaniamo su queste cose su questi tue fronti la chimica e l'auto cercando di svilupparli e cercando un il maggior numero di posti possibile ti collegamenti internazionali ter
Sperimentare anche otto anche questa carta
Bene Beniamino noi ti ringraziamo per questa intervista abbiamo parlato con Beniamino Bonardi della segreteria nazionale della Legambiente di azionariato ambientalista nelle grandi industrie grazie a risentirci grazie a voi
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