Speciale Commissioni

Speciale Commissioni
Ogni settimana il punto sui lavori delle Commissioni parlamentari
Un saluto agli ascoltatori questo e lo speciale Commissioni l'approfondimento settimanale che Radio Radicale dedica lavori delle Commissioni parlamentari in studio Roberta Iannuzzi e Federico Punzi cominciamo la prima parte occupandoci
Del consiglio europeo che si è svolto la scorsa settimana
Si sono riunite alcune Commissioni della Camera del Senato per ascoltare le comunicazioni del Governo
Di ritorno dal Consiglio europeo in particolare sono riunite il ventotto novembre
APPA la Palazzo Montecitorio sotto la presidenza del Presidente Mario Pescante è stato ascoltato il ministro per gli affari europei Enzo modo milanesi che il Consiglio europeo
Ha rinviato aggiornato i lavori I primi mesi del due mila tredici perché non si è ancora raggiunto un accordo per l'approvazione del bilancio due mila quattordici due mila venti
Il Presidente del Consiglio europeo Van Rompuy nel come riferisce il ministro monade lo ha fatto una proposta rivista rispetto a quella della Commissione europea con una riduzione e contenuta ventuno virgola sette miliardi
Rispetto al precedente bilancio due mila sette due mila tredici
Si parla dunque di novecentosettantadue miliardi circa invece che nome centonovantatré l'uno virgola zero uno per cento del PIL dell'intera unione
Europea
Non ascolteremo la seduta per intero non c'è il tempo ma di rinviamo al sito internet di Radio Radicale Radio Radicale punto it dove trovate sì ad essere completa che l'indice degli interventi con il link ai resoconti parlamentari
Ascolteremo invece i deputati Rocco Buttiglione Franco Frattini Renato Brunetta e il senatore Lamberto Dini ascolteremo poi la replica del Ministro Enzo muoverò milanesi buon ascolto
Grazie signor Presidente
Sul merito signor ministro voglio esprimere sostegno per l'azione del Governo italiano in sede europea
Sia importante che per ragioni simbolica e diffusa l'idea che l'Europa vive sotto una dittatura tedesca che impone la sua volontà tutti da tutta l'Unione
è bene sottolineare che questo è vero e sottolinearlo con dei fatti e non semplicemente con delle parole
Voglio ricordare
La recente decisione della Banca centrale europea di acquistare sul mercato secondario titoli degli Stati membri
Che si trovino sotto pressione da parte del mercato potatura ingiustificata da parte del mercato in cui presa del tedesco è stato messo in minoranza
Quindi la Germania può essere messo in minoranza e sottolineo questa battaglia
Non so se è giusto mettere in minoranza la Germania non sulla che sia desiderabile che lo facciamo ovviamente preferibile riuscire a convincere ma anche in questo caso silenzio sta mostrando che l'Unione europea e un organismo democratico in cui non esiste una padronanza a priori
Di uno Stato anche che ha una quota diciamo così azionaria maggiore per maggiore
Quantità di popolazione neanche un'influenza maggiore per maggiore forza economica
Date le circostanze opportune sequestro necessario
Può essere e minoranza stiamo assistendo a un importante esercizio di democrazia continentale di questi voglio dare atto al Governo italiano ringraziare il Governo italiano l'Italia quante unità quando ha una guida
Responsabile è in grado di far sentire le sue ragioni anche
In uno in contrasto con i partner maggiori verrà unione
Vorrei poi chiederle una cosa ma cinque nei cinque miliardi novecento milioni sono una cifra molto grande
Sbaglierò può pro capite questa è una cifra più elevata di quella che paga il cittadino tedesco
Vale a dire il
Contributo pro capite dell'Italia alla Unione europea considerando semplicemente di lo sbilancio fra il dare e avere
Non è superiore a quello del cittadino tedesco come mai
Ho il sospetto che in parte questo derivi beneficenza e nostre che non ci consentono di utilizzare appieno
I fondi messi a nostra disposizione dall'Unione garantita caro cosa intende fare il Governo per porre termine queste inefficienza
E in parte forse da verso il nord ragioni diverse attinenti piuttosto alla struttura interno dell'Unione caro collega nel fare il Governo per
Porre questa questione sul tavolo della trattativa
Lei ha ricordato una di queste ragioni noi paghiamo
Delle eccezioni a favore di alcuni Paesi
Forse giustificate al tempo in cui furono concessa forse non più giustificata nel tempo presente allora il problema delle compensazioni andrebbe forse affrontato con sinergia
Un'altra questione
Colpire un riconoscere la posizione del Governo riguarda
Questo per questo invece capisco molto spinosa
E quindi non mi prenderò serie dalla risposta diplomatica
Noi abbiamo di fatto una Europa atrocità non ci piace in questa stessa sede a suo tempo abbiamo detto che era un errore un errore inevitabile però un errore essere entrati su questo percorso ragioniamo una Europa che ha un blocco di interessi che
Abbraccia
Fortemente diciassette nazioni
Nemmeno fortemente molte altre che sono in cammino verso questo blocco sono quelli che condividono le euro e ci sono alcune nazioni una Seat ora mentre forse qualcun altro le quali di questo processo non intendono fare parte così si danno regole differenti
Questi problemi pone questa regola di formulazione del bilancio
Non dovremo pensare forse due bilanci coordinati
Comunque
A ripensare il il prossimo settennio tenendo conto divisi in questa situazione di fatto
Che non credo sia rapidamente modificabile secondo i nostri desideri
Militare che questa sia una questione
Che va in qualche modo affrontata una terza questione
Riguarda
Una discussione che io credo vada avviata ma certo non in vista della del prossimo del profilo educativo e di bilancio
Sulla struttura del bilancio europea
Nonché io abbia particolare interesse in questo momento a difendere gli interessi dell'agricoltura però sento dire spesso avrebbe potuto dare alcuni partner stranieri
La metà del bilancio comunitario per la ristrutturazione
Intanto non è la metà è un po'più di un terzo
Se ricordo bene e in secondo luogo i soldi per l'agricoltura sono gli unici soldi che vengono spesi per l'agricoltura nel continente la questione vera è lo zero virgola tre zero virgola quattro per cento del PIL europeo
Per il sostegno all'agricoltura è troppo o o è poco è sufficiente
In tutti gli altri settori
Beh a questo possiamo accompagnare anche le politiche di coesione anche lì c'è una spesa molto rilevante ma anche lì la spesa per le politiche di coesione e solo sarebbe complessa ma in Italia per lo meno banche molti altri Paesi e praticamente l'unica spesa che si fa per le politiche di coesione perché altre politiche di coesione non ce ne sono
E troppo e troppo poco
Ho sufficiente
In tutti gli altri settori la spesa dell'Unione una spesa diciamo celerità simbolica
Serve a incentivare il coordinamento fra le spese dei diversi tangibile poco fa ha ben illustrato per indurli a mettersi assieme per fare delle cose
Il tema e per certi aspetti potrebbe il semestre sostituita da un'efficace politica di coordinamento di bilancio verso la quale lo stesso dobbiamo comunque andare
Visto del futuro ma in quegli ambiti di invece l'unica spesa che viene adottata a terra difendere come il settore
Andrebbe ripensato il Bilancio andando proprio verso il forte coordinamento
Dei bilanci nazionali per esempio sui temi della ricerca che magari
Verso il trasferimento molto più potente di risorse
Alla decisione europea magari mantenendo risolvete stanziati dei bilanci nazionali in modo da creare veri sistemi europei
Della ricerca e di altri della difesa e di altri ambiti le quali e evidente il vantaggio della dimensione europea
Su questo il Governo può prendere iniziativa come vede il problema ovviamente non è l'iniziativa legata questo bilancio magari si arriva ad una discussione che prima o poi bisognerà
Grazie
Grazie a lei Presidente onorevole Frattini
Grazie grazie molte presidenti grazie al Ministro Moreno
Solleverò tre punti ovviamente il ministro poi
Potrà oggi stesso nelle prossime occasioni dare anche delle risposte
Più dettagliate il primo punto un forte sostegno all'azione e del Governo che corrisponde a quel principio evocato dal ministro ma però secondo cui
A mio avviso spendere a livello europeo vuol dire ottimizzare le spese a livello nazionale
Quindi nemmeno Space europea non solo non si traduce in meno onere per gli Stati membri bassi porta dunque in più onere perché è evidente che si moltiplicano stese per servizi per settori
Che se gestiti unitariamente dall'Europa
E qui c'è il capitolo del più controllo della più trasparenza della più accountability ma se così sarà saranno certamente un'ottimizzazione quindi un beneficio per gli Stati membri ecco perché
Io penso
Non solo per chi è
Come dire
Fu fortemente europeista in principio come me ma anche per chi pragmaticamente guarda costi e benefici più spesa europea
Ben può corrispondere aprì un risparmio nazionale perché c'è ottimizzazione alla luce di questo principio che ripeto mi sembra fondamentale
Penso come ha detto il professori Presidente Buttiglione la questione degli sconti è centrale
Perché è evidente che se noi pensiamo
A più Europa come strumento di ottimizzazione delle risorse difficilmente comprendiamo
Paesi che ottengono uno sconto per ragioni storiche e ormai in larga parte superate
E al tempo stesso si battono per ridurre il bilancio europeo
Perché riducendo il bilancio europeo gli oneri ritornano sugli Stati membri gli Stati membri a loro volta hanno meno trasferimenti per settori chiave
Ma gli stati beneficiari del ripeto continuano a prendersi ripeto quindi anch'esso credo
Associandomi a quanto detto dal prostata scusate citiamo saggio professor tra il Presidente Buttiglione la questione degli sconti e per fondamentale credo che il Governo come il presidente Monti
Ha detto la dovrebbe continuare a sostenere come priorità
Io penso ad esempio che la scadenza due mila tredici per un Paese come l'Austria ed un possa assolutamente essere oltrepassata per un Paese
Come la Svezia
Che ha oggi un indice di prosperità media certamente molto elevato e non comparabile con quello stessi aveva allorché gli sconti furono introdotti io credo che in un mondo che cambia anche questo sistema dovrà
Cambiare lei lo ha detto Italia e Francia sono forse
Di solo lì pagatori esclusivi perché subiamo le riduzioni su coesione agricoltura e non prendiamo gli sconti che altri prendono
Terzo tema
Un tema che non è stato evocato ma che mi sta particolarmente a cuore un capitolo importante del bilancio europeo riguarda gli aiuti allo sviluppo dei Paesi in via di sviluppo
Ricordo che quando io ero al Ministero fino allo scorso anno la il trasferimento italiano solo italiano si avvicinasse non supera il miliardo di euro
è una enorme cifra che ogni anno l'Italia inversa con criteri pressoché automatici siamo anche lì il terzo pagatore per gli aiuti allo sviluppo ebbe
Questo prosciugare i fondi nazionali di cooperazione allo sviluppo perché si dice
Paghiamo talmente tanto che di più non possiamo ma
C'è un ma
Sono enormi somme le bandiere nazionali scusiamo scusatemi la brutalità si perdono totalmente perché la bandiera europea purtroppo nei Paesi in via di sviluppo non arriva come dovrebbe
Si perde il peso che ciascun Paese membro da come contributore nei programmi europei che io ho visitato in giro per il mondo
Non è mai detto
Che quelli cento milioni di dollari sono dati grazie per un terzo o per un quarto all'Italia e così via in altri termini i progetti sono assegnati con criteri
Che sfuggono completamente alle regole di trasparenza mi dispiace dirlo
Ma
Ricordo il mio ex collega Commissario europeo allo sviluppo
Che una volta disse noi rischiamo di aprire
Due terzi di fondi europei per lo sviluppo che si perdono per procedure
Viaggi esplorativi e quant'altro e soltanto un terzo che arrivano al destinatario nel Paese che ne ha bisogno questa situazione
Credo
Meriti una rivisitazione totale perché se l'Italia terzo pagatore da un miliardo l'anno
Comprendiamo bene quanto sia grande l'ammontare complessivo degli aiuti allo sviluppo dell'Europa io faccio una proposta concreta ministro
Noi abbiamo il direttore dell'OLAF l'istituto di controllo e di accountability europeo che un magistrato italiano
Io proporrei che il Parlamento gli chieda una relazione organica sul tema per il Parlamento italiano che sia a disposizione di tutti perché
Sinceramente l'Italia terzo pagatore vede a giudicare progetti di sviluppo a tutt'altri Paesi che l'Italia
Si dirà che molti progetti li facciamo male forse è vero
Ma non è pensabile che Paesi solamente di alcune aree geografiche d'Europa sia giudichino i tre quarti della progettazione per aiuti allo sviluppo pagata con i fondi d'Europa
Sollevo questo punto perché è un punto centrale
L'ultimo tema eh anch'esso non revocato ma è evocato in queste Commissioni spesso
La strategia europea di sicurezza e difesa
Noi dobbiamo fare un upgrade che dobbiamo fare un atto dei cioè dobbiamo rivedere il piano europeo di sicurezza e difesa che approvammo nel lontano due mila tre quando il mondo era totalmente diverso
Vedo che dal negozietti in box di farlo un poi uno dei temi più fortemente tagliati e purtroppo la politica estera
Questo riguarda anche l'inefficienza del SEAE cioè il Servizio diplomatico europeo
Come pensiamo
Di avere un ruolo sulla scena internazionale
Se continuiamo a ridurre invece che ottimizzare le spese per difesa sicurezza e politica estera europea
E i cinque nudo le spese per l'immigrazione la solidarietà tra Paesi per l'immigrazione dov'è finito l'entusiasmo che circondò Frontex alla sua nascita
E che oggi è quasi dimenticata
Forse perché non vi sono più flussi così drammatici
Non abbiamo saputo rispondere al flusso di lite rifugiati che provengono dalla Siria
Come facemmo nel due mila cinque invece per l'Iraq questo dipende che stiamo perdendo le nostre attrezzature per
Gestire in maniera europea
Integrazione prevenzione e sicurezza e politica di difesa e sicurezza europea
Sono temi mi rendo conto delicati e forse
Esposti con un po'di franchezza ma insomma al tavolo negoziale il ministro questa franchezza sarà necessario
Onorevole Brunetta prego ringrazio il ministro mi scuso del ritardo però potuto vedere per
La sintesi della relazione avrebbe dell'amico Morra vero trent'
Le confesso che quando ho visto
I testi son tornato indietro di dodici tredici anni fa quando
Parlamentare europeo analizzavo gli stessi argomenti quindi è una un po'di giovinezza
Ma anche un po'di tristezza
Perché i tempi le questioni sono sempre le stesse
Ridanno indietro i miei soldi
Riduciamo il peso del Bilancio
Ai miei tempi eravamo a uno virgola cento e diciotto sul PIL europeo non so quanto siamo arrivati adesso ma non certamente di più
Uno virgola centodiciotto uno per cento e bilancio europeo sul sul piede
è un'altra immagine
Dopo aver visto il fallimento della trattativa di quel condominio che sta litigando sui millesimi e sulle spese mentre
O la casa brucia
Ho il condominio stesso viene bombardato se in tempo di guerra
Oggi siamo in tempo di guerra in Europa prevedere litigare sul Bilancio sui millesimo terra usare una immagine di condominio fa molta tristezza alla collega Buttiglione che che non c'è più
Nel senso che non è più presente vorrei ricordare che l'Europa l'euro zona è in recessione
Come il quadro complessivo di carattere generale dentro cui viene valutato il bilancio
Vorrei ricordare che dopo le affermazioni di gradi Draghi di fine luglio
La Banca centrale europea non è intervenuta ma anche ad acquistare i titoli fino a tre anni e questo non a caso ma per una ragione ben precisa che la Germania si è messo di fronte
Posso vorrei ricordare che il Fondo di stabilizzazione
Che è operativo
E con le sue risorse forse non lo si sa non sta affatto
Comprando titoli dei Paesi in difficoltà
Ma prima che non venga attuata l'Unione bancaria sta comprando titoli di Paesi con la tripla a
Quindi tutte le risorse che sono state date poiché saranno date al Fondo di stabilizzazione in questo preciso momento servono a comprare titoli
I paesi con l'attività perché prima e per volere della Germania che questo fondo sia operativo nel senso di Fondo di stabilizzazione
Ci deve essere l'Unione bancaria
Ma l'Unione bancario non c'è come non c'è nessuna di quelle quattro Unioni che l'ottimo testo dei quattro Draghi Barron poi Barroso
Ha presentato nel mese di giugno e che verrà discusso a gennaio due mila tredici ricordo tutti Unione bancaria unione di Bilancio non fiscale
Si chiama di Bilancio unione economica unione politica
Ultimissima cosa signor ministro
Tutte le analisi dal Fondo monetario internazionale acque allenarsi dei banchieri centrali si stanno dicendo che la politica economica
Dell'Unione Europea durante la crisi è una politica economica sbagliata
Che sono cambiati i coefficienti di impatto delle politiche di rigore
E che i coefficienti di impatto hanno un'elasticità superiore a uno vale a dire per ogni euro tagliato
In termini di politiche di rigore tu hai un effetto sul PIL superiore uno fino a uno e mezzo quasi a due
Quindi vuol dire che ogni strategia di rigore produce cadute del del reddito tali da vanificare le stesse politiche di rigore e tali da vanificare la trasmissione della politica monetaria
Dal punto di vista del della ripresa e cioè la recessione blocca la trasmissione della politica monetaria che come ben sappiamo è la missione fondante
Della banca della Banca centrale europea ecco non vorrei signor ministro che nell'impasse di bilancio che è una tassa che viene da lontano
Nel dibattito sui millesimi
Si perdesse di vista che a casa sta bruciando sta bruciando perché l'euro zona è in recessione e sta bruciando perché c'è una politica economiche sbagliate in atto
Grazie a lei
Presidente Dini una domanda e poi il ministro autonomia cinque molto specifica di una situazione come questo naturalmente
Io credo che i Paesi membri che avrebbero dovuto guidare un momento del Bilancio non ha una riduzione però questa è la politica europea
Però signor ministro i giornali hanno dato ampio spazio alle posizioni del Regno Unito ha incluso do lettura sia altro poi che è il preside il Primo Ministro il tram a Roma rimarcavo a Bruxelles e con le mani legate
Dall'anno soft Commons che doveva chiedere una riduzione
Del bilancio stesso in particolare
A
Portato avanti il discorso delle spese amministrative dell'Unione europea cioè a dire il numero dei funzionari degli stipendi tutte queste cose
Scrisse che credo che rappresentino circa il cinque o sei per cento del totale del bilancio comunitario
Le posizioni del Primo Ministro Cameron perché reazione hanno avuto dall'altro da parte degli altri Capi di Stato e di Governo
è un'acquisizione questa sul quale dovete ritornare
Oppure strada tra diciamo
Messa da parte non ho avuto nessuna impresa
Da parte degli altri membri di Governo grazie
Bene diamo la parola al ministro che ha il compito improbo dieci minuti di poter dare delle risposte
Grazie direi per proprio rapidità nelle nelle risposte anzitutto
Ripeto e condivido chi ne ha chi ha ripreso il tema è chiaro che la situazione economica generale dell'Unione europea come dei suoi Stati
è estremamente difficile
Ed è anche chiaro che il bilancio dell'Unione europea per il modo come è concepito eccome è sempre stato concepito il come ancora
Al momento attuale
è difficile immaginare che sia concepito in maniera diversa non può che parzialmente
Aiutare al superamento della crisi generale proprio su quella
Linea di idea che e dovrebbe contribuire a stimolare la crescita e a consentire
Risparmi e positive sinergie nazionali questa e la base del contesto in cui in cui noi ci troviamo che non va assolutamente
Sottovalutata come
Più di uno fra voi ha sottolineato e condividiamo assolutamente l'analisi
Nell'operatività dell'esercizio che stiamo facendo dobbiamo tenere presenti alcuni punti che per brevità riprendo rispondendo in questo modo una serie di stimoli che venivano dalle domande anzitutto siamo in un quadro in cui si decide all'unanimità
Quindi ogni Stato a un voto decisivo è sbagliato parlare di potere di veto perché significa girare in un altro senso il nel meccanismo ma in realtà ogni voto
Decisivo quindi se ma anche un voto di un qualsiasi Stato membro non si arriva all'adozione del quadro finanziario pluriennale in questo caso si entra in un meccanismo annuale di adozione di bilanci annuali com'era
Circa vent'anni fa laborioso nel quale si decide a maggioranza qualificata ma se si vuole arrivare a mantenere il meccanismo di programmazione pluriennale si lavora all'unanimità in questo modo
E naturalmente il peso delle posizioni di ciascun Paese diventa essenziale
Ora nel quadro di questa geometria noi come Governo come credo che sia doveroso nei confronti del Parlamento del Paese dei cittadini intendiamo far valere e lo diciamo dall'inizio
La nostra piena decisività come voto che contribuisce o potrà contribuire se del caso alla formazione di questa maternità
La nostra posizione testata in realtà dall'inizio della nostra entrata in funzione
Una posizione che ha mantenuto il filo conduttore di non chiedere a priori
Dei tagli al bilancio ma di chiedere che si discutesse prima che cosa si vuole fare con questo bilancio e come lo si intende concretamente strutturale
Cioè in controtendenza rispetto al cosiddetto approccio top down che veniva proposto dalle varie presidenze
Semestrali da quando siamo arrivati che c'era ancora la presenza polacca in avanti e e dalla Presidenza del Consiglio europeo
Lo abbiamo chiesto che si partisse invece dalla base per definire che cosa si vuol fare ed è lì gestiva a discutere delle politiche di spesa e che si discute anche delle e politiche come
Del come si contribuisce alle entrate
Sconti inclusi
Per questa posizione ci ha inevitabilmente collocato in una situazione intermedia tra chi chiedeva aprioristicamente dei tagli
La grande maggioranza dei contribuenti netti cosiddetti e chi invece naturalmente non li voleva la grande maggioranza dei beneficiari su questa posizione si è via via spostata anche la Francia e non a caso
Perché anche la Francia non fruisce dei sistemi correttivi come abbiamo detto prima come peraltro non gli altri e anche la Francia come l'Italia fruisce ancora in maniera importante di
Alcune decisive politiche di spesa come la politica agricola e la politica di coesione la nostra posizione di contributore netto di contribuente netto è una posizione
Inevitabile questa non non possiamo
Invertire la e diventare di nuovo improvvisamente beneficiari perché la prosperità
Media del nostro Paese in un'Europa a ventisette e tale da portarlo in una posizione di contribuente netto quello che a noi interessa
E che la posizione non sia
In senso altamente disequilibrio ATA vale a dire che nell'equilibrio generale tra ciò che versiamo considerato lo sconto o lo sconto che alcuni non hanno
E ciò che riceviamo come è stato a titolo sopra tutto delle grandi politiche di spesa agricola e e coesione si possa trovare una equo bilanciamento per la posizione del nostro Paese e secondo noi i margini ci sono naturalmente visto che bisogna arrivare a decidere all'unanimità
Il lavoro eccome anche molti di voi hanno sottolineato impervio
La nostra posizione di contribuente netto è
Contabile cartolare se posso esprimermi in questi termini naturalmente diventa più gravosa e il dato due mila e undici né in un certo qual modo il testimone se poi noi non spendiamo mo'né i tempi nella maniera più efficiente e quelle risorse che vengano assegnate al Paese che sono poi due le risorse agricole e le risorse della coesione le altre risorse del bilancio europeo
Che sono
Importanti ma che occupano all'incirca un quarto del bilancio essendo i tre quarti essenzialmente dedicati alla politica agricola e alla politica di coesione sono ricorsi che come è stato ricordato vengano messe a gara
E lei naturalmente interviene un altro elemento importante di sfida per il Paese poiché gli attori direi non pubblici del paese o non necessariamente pubblici in senso stretto parlo di impresa e parlo di quant'altro di riuscire a vincere queste gare
Ad esempio nei fondi della ricerca e dello sviluppo che siamo tutti d'accordo sono fondamentali per la crescita per creare anche nuove opportunità di lavoro per rilanciare industria e quant'altro sta di fatto che noi
Peschiamo tradizionalmente intorno a un sei sette per cento quando teoricamente la nostra posto direttivo potrebbe essere
Almeno del dodici
Forse anche del tredici quindi c'è una grande
Cultura che deve essere
Cambiata
Del non considerarci più nell'ottica forse di coloro che bene o male per europeismo fideistico e perché abituati a parlare dei fondi europei che ritornano dimenticano di essere in realtà uno dei sostenitori ed i pagatori di questo bilancio dell'Unione europea e questo è una cultura che riguarda tanto il pubblico quanto il privato tanto il pubblico amministrazioni quanto il pubblico il prese tanto il per dato imprese e e soggetti e operativi sul mercato quindi questi elementi sono quelli con i quali noi ci confrontiamo e la linea e di
Recuperare quanto maggior terreno possibile in un indice di equità nell'ambito dell'attuale struttura del bilancio è chiaro che
Probabilmente anzi a mio parere per dirla proprio chiare sicuramente la struttura del bilancio dell'Unione europea andrebbe ripensata nel suo insieme
Tuttavia la proposta che noi abbiamo sul tavolo da parte della Commissione mantiene effettivamente il lo schema tradizionale che conosce ho già da un certo numero di anni e con questo noi ci confrontiamo nel futuro si possono immaginare varie soluzioni indubbiamente un maggior coordinamento
Dei bilanci degli Stati membri per esempio per alcune politiche di spesa potrebbe essere un modo per ridurre il contributo anche a Bilancio centrale dell'Unione europea
Immaginare un bilancio parallelo quo al quale apre il rapporto dei quattro Presidenti con quell'idea di una fiscal capacity che si accompagnerebbe a una bollò capacity ha una capacità di prestito per l'area dell'euro
Questo potrebbe essere un percorso ma non è quanto è sul tavolo in questo momento della discussione sul bilancio sarà piuttosto quello di cui parleremo nuovamente al Consiglio europeo di dicembre quindi anche
Nella nostra audizione preventiva
Attualmente noi parliamo ancora e politica agricola parliamo ancora di politica e coesione parliamo di politica di ricerca parliamo certamente anche delle politiche dedicate alla cooperazione allo sviluppo alla alla politica estera di vicinato
Tutti settori in cui l'Europa cerca di costituirsi in modo più unitario e ed ero che anche lì c'è molto da dire ed i fatti perché non abbiamo quasi mai il tempo di entrare nei dettagli specifici ma sono ovviamente
Pienamente a disposizione noi su queste singole politiche abbiamo dei nostri precisi punti di vista che vogliono per l'appunto cercare di tutelare al tempo stesso l'obiettivo di un respiro europeo anche a petto per esempio verso l'se erano politica di cooperazione e sviluppo di cui l'Europa era stata un'antesignana anche per merito ricordiamolo di un allora membro italiano della Commissione europea che era stato Lorenzo Natali che applico la Convenzione di Roma e alla grande Cooperazione allo Lupo terre per i Paesi per i Paesi dell'est ricordiamo anche che dobbiamo un altro Commissario europeo Filippo Maria Pandolfi lo sviluppo dei primi programmi quadro di ricerca ed europea e di sviluppo tecnologico quindi c'è un contributo italiano e che storico che noi oggi continuiamo a vedere e rispetto al quale continuiamo a volerci confrontare però dobbiamo anche garantire che questo bilancio e scusatemi se insisto su questo aspetto che può sembrare un po'contabile ma che in realtà importante si via rispetto al nostro cittadino equo cioè non è francamente giusto che ci troviamo perché non abbiamo lo sconto perché contribuiamo a pagare lo sconto degli altri perché non riusciamo ad avere una ripartizione di Reed Torno della politica agricola o della politica di coesione che corrisponda maggiormente parametri nazionali e poi magari aggraviamo con una scarsa capacità
Di vittoria nelle gare europee o di capacità di efficiente stesa dei fondi allocati al al Paese ecco se noi manteniamo
Tutti questi chiamiamoli pure spread per usare una parola oramai entrata nel nel gergo comune noi rischiamo di non essere esattamente
Efficienti rispetto a un meccanismo di bilancio che invece diventa estremamente importante e anche
Estremamente gravoso per il Paese e quindi abbiamo un dovere di contribuire al bilancio e Unione europea credendo nell'Europa
Amo un dovere di farlo da contribuente netto perché tale siamo grazie all'indice di prosperità relativa del nostro Paese ma dobbiamo farlo in una maniera tale che non siano poi pregiudicati quegli elementi di più equilibrio generale e quindi a che di equilibrio rispetto al nostro Paese che sono che sono essenziali e su questa linea noi e ci muoviamo su questa linea francamente ci siamo costantemente mossi come e Governo sono
Contento e ringrazio le parole di sostegno e di apprezzamento che sono che sono arrivate e che naturalmente anche quelli stimoli di messa in guardia che posso
Solo assicurare ci sono perfettamente presenti riprenderà la discussione perché trattasi di aggiornamento del dei lavori quindi le le Toma la semplificazione che identifica questo Consiglio europeo che si è appena concluso venerdì scorso come un fallimento forse eccessiva certo poteva raggiungesse un accordo ma attenzione poteva anche raggiungersi o potevano crearsi le condizioni per un crack può accordo e un cattivo accordo non ci avrebbe trovato d'accordo quindi noi riteniamo
Che la l'aggiornamento dei lavori sia stato fisiologico e mostri anzi la serietà dell'attenzione all'esercizio in corso riprenderanno questi la vi sul Bilancio nel mese di febbraio-marzo come vi dicevo all'inizio è prima di allora sarà opportuno io sono a disposizione aver ulteriori occasioni di confronto un'ulteriore occasione di confronto lo dico ai Presidenti qui presenti e dovremmo organizzare la anche
Diciamo nelle prossime settimane perché c'è un Consiglio già nella prima metà di dicembre nuovamente Consiglio europeo e in vista di quello sarebbe utile incontrarci nuovamente grazie d'azione del ministro l'audizione termina
Cambiamo completamente argomento e parliamo di rifiuti ci siamo ciò occupati altre volte della situazione critica in cui versa la capitale a Roma con l'avvicinarsi della chiusura della cani discarica di Malagrotta quest'oggi
Quindi ascoltiamo alcuni estratti dell'audizione del sindaco di Roma Gianni Alemanno dinanzi alla Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti
Su cosa sta facendo concretamente il Comune sia per quanto riguarda le procedure di individuazione di una nuova discarica sia per migliorare l'efficienza della gestione rifiuti tra compostaggio e raccolta differenziata
Sentirete l'intervento critico del deputato restando Bratti del Partito Democratico le domande poste dal Presidente della Commissione Gaetano Pecorella quindi
La replica del Sindaco Alemanno anche alle considerazioni di altri Commissari dei senatori Candido De Angelis Del per il terzo polo aprì
FLI di Daniela Mazzucconi Partito Democratico e Gennaro con aree Coronella del Popolo della Libertà
Le considerazioni che per motivi di tempo non abbiamo potuto farvi ascoltare ma vi ricordo che potete recuperare comunque l'audio integrale della seduta sul nostro sito internet all'indirizzo www punto Radio Radicale punto it
Partiamo quindi militarmente con l'intervento introduttivo del Sindaco Alemanno dunque
Questo che questa coesione per noi è importante per
Rendere conto alla Commissione parlamentare che quelle sono le decisioni più recenti prese
Dalla società ma che la signora che gestisce il ciclo dei rifiuti per Roma capitale
E dal direttamente al nostro Ente ma anche per sottolineare alcuni problemi che superano il nostre competenze e che devo trovare una soluzione
In questi giorni
Dalla diciannove novembre e cominciata la raccolta differenziata nel quarto municipio di Roma circa duecento mila persone
Questa raccolta differenziata ci permetterà di giungere a fine anno a un'accorta differenziata del trenta per cento
Che sostanzialmente un primo obiettivo descritto nel Patto per Roma
Patto per Roma firmato a dare una capitale dall'al Ministero ambiente dalla Regione Lazio
Con stanziamenti di risorse adeguati
Impegna la nostra città a passare aggiunge al trenta per cento e la differenziata e alla fine di quest'anno al quaranta per cento e potrà differenzia dal prossimo anno cinquanta facente parte differenziata al due mila quattro
A fine due mila quattordici
Si tratta di uno sforzo mai registrato prima perché nel due mila otto all'altro mio insediamento raccolta differenziata Rover al diciassette per cento attualmente sta attorno al venticinque ventisei per cento al ventisei per cento
Adesso finalmente ci si sposta su dei parametri dei livelli
Sicuramente paragonabile ad altre capitali europee sottolineo che già oggi Roma in termini non percentuali ma quantitativi differenzia più rifiuti di Torino e di Milano
Perché le cifre sono talmente pesanti un punto di raccolta differenziata un potere
Percentuale di di rifiuti a Roma vale diciassette mila se c'è dice sette mila seicento tonnellate qui si tratta di un di un fatto estremamente è pesante
E e quindi sostanzialmente noi siamo di fronte a uno sforzo molto intenso che si deve produrre entra citata la tacita anche dal punto di vista
E la sua distribuzione non aiuta operazione di questo genere però grazie a questo impegno queste risorse finalmente si sta
Andando oltre la situazione estremamente
Deficitaria da cui siamo partiti a punto diciassette per cento
Questo cosa vuol dire vuol dire che se
Prendo i dati del due mila e dodici abbiamo una produzione complessiva di rifiuti a Roma di un milione settecentosessanta mila tonnellate
Questa situazione sostanzialmente ci porta
Ad avere per quest'anno un
Pareva sui dati due mila e dodici
Una raccolta differenziata che arriverà a fine anno al quel trenta per cento ma ovviamente deve scontare tutto il primo di crescere quest'anno quindi sarà di quattrocentosessanta mila tonnellate
Una raccolta indifferenziata di un milione trecento mila tonnellate di cui
Cinquecentoquaranta mila vengono trattati Necchi MP quindi si tratta di
Rifiuto trattato per un residuo Dissette centosessanta mila rifiuti indifferenziati che sono stati consentite saranno conferiti quest'anno in discarica
L'anno prossimo c'è innanzitutto un primo scoglio che dato dalla
Diciamo così dalle
Dall'intervento e l'Unione europea
Che impone
Alla città impone alla
Allo Stato membro di non conferire più raccolti indifferenziati in discarica quindi questi settecentosessanta mila l'anno prossimo non potranno andare in discarica i parliamo proprio di rifiuti
Non trattati
Come si fronteggia proprio intenzioni fronteggiare questa situazione questo questo quello stesso rivederci farebbe entrare in una procedura di infrazione se fosse superato
Allora
Il nostro deve questo questo lo sapete io sì persegue in assoluto appunto aumentando al quaranta per cento a quota differenziate quindi arrivando a seicento ventimila tonnellate raccolta differenziata
E
Portando al massimo tutta la capacità
Degli impegni degli impianti TMB
Che ci può portare poi può portare al massimo i quattro impianti TMB disponibili due privati due pubblici ottocento mila tonnellate di raccolte edite dei rifiuti trattati
Il che fa residuare a trecentocinquanta mila per il prossimo anno i i rifiuti non trattati
Quindi i rifiuti tal quali su questi trecentocinquanta mila
Per non avere il rischio appunto di infrazione comunitaria Craveri rifiuti tal quali che Ciro dalla Regione sia aperta una gara
Posso chiedere scusa grazie sia si è aperta una gara è stata diciamo la gara è una trattativa una gara in internazionale è una trattativa per l'emergenza per le per l'immediato
Per
Poter utilizzare questa del del degli operatori nazionali internazionali per portare questi rifiuti tal quali fuori Regione
Non necessariamente all'estero perché può essere fatto degli accordi fra Regioni e far sì che
Con questi riferita al quale possa essere trattati possono essere
Smaltiti in altre ragioni nazionale perché ricordo che
La Regione Lazio ha fatto da molto tempo una legge che che vieta di bruciare rifiuti tal quali in Regione qui il tal quale noi OLO confidiamo in discarico l'abbiamo messo un altro modo di trattarla interno alla Regione
Una legge regionale una legge regionale
Di bruciare il tal quale il tal quale esiste nella legge regionale che vieta di due ore
Tutti
Sì tutti tutti chiedo scusa se verranno usate microfono non resta traccia
Soprattutto non si capisce la risposta sia ragione
Allora specifico così incluso nel mio intervento esisto legge regionale
Precedente l'amministrazione Polverini che tutti i termovalorizzatori e gassificatori eccetera
Che opere Regione posso per aver preso atto attraverso CDR non esistono come in Lombardia e anche il credo Emilia Romagna dei del termovalorizzatore che permetta di bruciare il tal quale
Allora evidente che questa che questa decisione ha generato un certo clamore però in realtà
Si tratta per noi di una decisione fatta come un estrema ratio e come ultimo intervento di riserva da questo punto di vista perché
Appunto non vogliamo cadere infrazione comunitaria e non vogliamo allarmare i cittadini che posso vederti assi
Diciamo così indicati discariche provvisorio discariche definitive sull'idea che ancora discariche vengono ancora conferito di sicuro rifiuto tal quale
Ci sono due provvedimenti si possono permettere di
Anzi un provvedimento ci può permettere di ridurre ulteriormente questi fili da esportare perché nella normativa comunitaria è previsto dal Trattato trattamento meccanico-biologico TMB è possibile utilizzare meccanismi di tritovagliatura
Con la tritovagliatura il rifiuto viene giudicato non più tal quale ma il rifiuto tra il trattato e quindi siccome gli impianti mentre sull'impianto sul TMB sarebbe necessario un lavoro di circa
Un anno e mezzo due anni con un impianto di tritovagliatura e possibili in pista allarmi alcuni mesi in pochi mesi quattro cinque mesi quindi potremmo prevederei che già verso il mese
Di Maggio di giugno non ci siano riferita tal quali da esportare ma che tutti quanti vengono o trattati arrestati MB o tutto vagliati nel mentre
La a
Raccolta differenziata procede nelle sue percentuali quindi ripeto questa questa cosa greca che ha
Innestato tanta clamore
Oltre sono come ha fatto che non hanno le straordinaria novità dentro il territorio nazionale ed entro i Paesi europei però ripeto è un estremo disco uniscono gli extrema ratio di riserva nell'attesa che questo è che non ci sia più rifiuto tal quale
Da dalla città di Roma e nella Regione Lazio
Vediamo un attimo
Cosa alla questo e quell'intervento che abbiamo compiuto noi
Quindi aumento a coda differenziata questa gara per portare fuori regione diciotto al quale c'è un terzo elemento importante va sottolineato il la Giunta comunale sta lavorando e sta sistemando una delibera che sarà portato in Consiglio comunale
Per lanciare una gara a doppio getto per creare una società mista a maggioranza ma quindi a maggioranza pubblica
Per gestire lo smaltimento dei rifiuti noi abbiamo il problema che attualmente è quasi tutti gli impianti tra Provincia di Roma sono gestiti
Da un unico imprenditore privato vogliamo giungere a situazioni in cui la parte pubblica intervenga sulle ce l'aveva parte finale ci rifiuti va fermato e sulle società mista che metterà a gara il quarantanove per cento del suo occhio capitale minata la per un socio privato che faccia gestione ma sia in minoranza rispetto al pubblico
Ho detto del detti MB sui TMB
Abbiamo stiamo mandando al massimo e che mi bivi pubblici mentre su quelli privati c'è stata una complessa trattativa
Che aveva ipotizzato addirittura un contratto di dieci anni almeno questa risposta apriva richiesta privata
La LaMMa ha fatto l'offerta privata gestisce che in questi anni abbia la Co.la.Ri.
Per due anni più uno quindi due anni più la prova di un anno quindi sostanzialmente c'è questo Kibaki offerta su cui si sta trattando appunto permette alla
Alla massima funzionamento possibili impianti TMB
Questo è quello che dipende da noi e quello che stiamo cercando di fare con la massima decisione
C'è un però un altri problemi che non dipendono da noi e che dipendono da istituzioni sovraordinate e da l'azione l'azione del commissario quali sono questi provvedimenti
Innanzitutto provento lega relativo
Alla creazione in un nuovo sito provvisorio in cui conferire soltanto i rifiuti trattati
Infatti l'anno prossimo in base alla alle previsioni che abbiamo fatto
Dovrebbero arrivare in discarica a cinquecento mila rifiuti trattati infatti
Il cioè il residuo di cinquecento mila rifiuti trattati negli degli ottocento mila trattati un dieci per cento raccolta differenziata qui circa sessantadue mila quindi noi dovremo affrontare uno smaltimento di residui
Per circa cinquecentosessanta mila tonnellate
Questa questa necessità ovviamente ha creato ha apportato la nomina del Commissario per individuare il sito provvisorio
E tutta la polemica che conoscete bene che ha visto prima indicare la la discarica di Corcolle poi queste discariche Corcolle cancellata condominio quello poco anche col mio concorso in quanto vicina dei siti archeologici molto importanti come Villa Adriana delle fonti di captazione
Della CEA per quanto riguarda l'acqua e quindi dell'abbiamo ritenuto tutti quanti un sito non percorribile adesso c'è una proposta da parte del
L'attuale commissario prefetto Sottile relativa molti Ortaccio
La discarica molti Ortaccio a il grosso problema di essere collocata nello stesso ambito geografico della dalla discarica a Malagrotta
Questo sta generando
Notevoli proteste autorelazione da parte dei cittadini
Dell'aria e tra l'altro esistono il parere tecnico negativo oltre quello politico
Si era dati Roma capitale sia da parte la Provincia di Roma sia da parte della Regione Lazio
Quindi sostanzialmente
Ecco esistere il il commissario insiste sugli sulla sul sito di Monte Ortaccio preciso la forte opposizione anche tecnica rispetto questo sito quindi nasce un primo problema sul sito provvisorio
Ancora più forte il problema sul sito definitivo
Perché
Ovviamente assenso paesino provvisorio se c'è una
Una progettualità tale da individuare un sito definitivo ecco da questo punto di vista perché dico che Roma capitale
Rimanda a istituzioni diverse
Dalla propria questa questa responsabilità perché
Il Piano regionale di rifiuti a delimitato un ambito territoriale ottimale è un atto
Che esteso a tutta la Provincia di Roma
Quindi sostanzialmente la di questa Provincia che vanno scelte e soluzioni esiti migliori dal punto di vista tecnico ambientale
Non può essere il Comune di Roma a dire se è meglio un proprio sito o un sito di un altro comune tanto meno possiamo andare in giro tra i Comuni della Provincia se questi non non danno dei segnali positivi a essere noia
Promuovere questo fatto
Attualmente esistono delle discariche dei siti operanti in una provincia fino adesso nessuno esplicitamente ha dato disponibilità ad accogliere rifiuti provenienti da città di Roma quindi è evidente che di fronte a una mancanza d'iniziativa autonoma
Da parte di uno dei Comuni la Provincia deve essere ad una realtà che a nostro avviso è la Provincia di Roma ha dato la coincidenza fra il territorio
L'avete tra le arti male don menzione del fatto che vieta la Provincia non ritiene che sia proprie responsabilità farlo
Però deve esserci da questo punto di vista un'indicazione chiara rispetto a qual è il sito meno impattante dal punto di vista ambientale dentro il perimetro della Provincia di Roma e ripeto questo non lo può fare Roma Capitale perché non abbiamo nessun potere per dire a un altro Comune
Premi di questi rifiuti perché è un sito a nostro avviso migliore
Questa
In passa che si sta traducendo in mesi di palleggiamento ci sono stati fatti per varie vari poche sta parlando il pizzo il prete strappato di Bracciano è stato parlato di Allumiere tanta anti nomi
è ma non c'è una decisione definitiva e non si intravede mi porta sostanzialmente a dire che
C'è
Una difficoltà dal punto di vista istituzionale che non può non portare ad estendere i poteri del commissario non solo individuazione del sito provvisorio ma anche del sito definitivo cioè io credo che oggi se si vuole procedere speditamente si voler superare
Una blocco istituzionale che ripeto va avanti da mesi e che tra l'altro peggiora anche la situazione molti Ortaccio perché Contiero taccio pur permanendo la contrarietà anche un sito provvisorio
Non è credibile andare a proporlo sito provvisorio avere un sito definitivo perché il sospetto di quelle popolazioni e che come successore Malagrotta che Malagrotta eravamo in una realtà provvisori in origine possa durare per dieci trent'anni altre cose quindi se non c'è una strategia complessiva che esula dalle competenze la nostra erano stessi Tuzi o ne
E non non c'è uno sbocco chiaro da questo punto di vista
Quindi
Io
Mi sono fatto promotore rispetto all'autorità di governo al Ministro dell'ambiente al Sottosegretario Catricalà e anche al presidente Monti della necessità di una estensione tramite decreto legge non più tramite ordinanze proiezioni civile
Dei poteri del commissario mentre ci sia un referente unico accertato un decisore accertato qui relazionarsi per affrontare complessivamente il ciclo dei rifiuti io personalmente sono convinto però ovviamente non posso
Documentarlo perché esula le mie competenze istituzionali sono convito che si possa evitare si Del Monte Ortaccio ci siano altre soluzioni più virtuose dentro la Provincia
E sono convinto
Che alcune cose vadano aggiustate anche complessivamente nella
Rosa nel processo di smaltimento dei rifiuti però tutto questo ha bisogno decisore che allo stato attuale manca
E io credo che sia strumento necessario per uscire da queste emergenze muove su questa situazione
Non
Non siamo in una condizione di
Emergenza immediata perché avendo fatto questa gara per esportare i rifiuti non trattati e quindi avendo svolto rifiuti trattati e quindi non essendo in una situazione di diciamo così procedura comunitaria si può operare per avere una prova di qualche altro mese per quanto riguarda Malagrotta qui Malagrotta può andare avanti anche le popolazioni del porto sono d'accordo sui positivo e soggetti di Judith sono trattati che siano
Ancora utilizzata discarica a Malagrotta però è un lasso
Che comincia a stringersi bisogna che entro il mese di dicembre vengono prese decisioni per quanto riguarda il sito provvisoria sto definitivo
Che a mio avviso potrebbe anche coincidere quindi da questo punto di vista questa è la situazione e noi stiamo facendo tutto quello che il nostro potere fare per affrontare questa situazione
E sottolineo che
La realtà di Roma
Dopo l'esperienza di Malagrotta è una realtà che per il la caratterizzazione di antropizzazione diffusa e per il forti vincoli paesaggistici esisto sull'agro romano il tetto di Roma
è molto difficile immaginare realmente un sito dentro il cui la tentate di Roma ripeto se un commissario OCSE
Una istituzione sovraordinata ci dice quel che crescono sito Miceli esistono sì dal milione di altri Comuni della Provincia ne possiamo prendere atto ma a nostro avviso non è così
E non è un caso che dopo aver fatto vari tentativi dentro il territorio di Roma l'ultimo tentino viene fatto e quel tentativo definito mi permetto di finire bella
Del sito di Monte Ortaccio che a opposizioni tecniche evidenti controindicazioni di carattere
Socio-politico visto appunto la situazione generata da Malagrotta è la situazione
Diciamo così di compromissione ambientale generata dalla discarica davanti casa circa trent'anni
Paio considerazione molto veloce avessero sede opportuna perché è chiaro che
Intanto capire bene le cifre perché nell'esposizione chiedo scusa non non non si è colto bene del
Le percentuali che si vogliono raggiungere qua e quindi visto che ne dovremmo relazionare o che è bene che ci si lasci qualcosa
Ho iscritto poiché
Ridere sulle responsabilità della salivate una situazione dal genere credo che insomma le istituzioni poi divide et les come vi pare in percentuale prima dopo durante la ci sono tutte a Venezia
Non è che è una situazione che si scopre questa mattina che la discarica di Malagrotta una infrazione che
Tutte cose note stanotte danni
Diciamo sulla gestione abbiamo già espresso uno giudizio anche come Commissione assolutamente molto
Ecco dico approssimativa e negli ultimi anni non un risultati purtroppo non ce ne sono stati sollevati tante di tante chiacchiere dei tentativi
Con vari commissari
Quindi e voglio dire il
L'idea che voi avete avete che è un'idea che tutto sommato potrebbe anche a mio parere se interessa ante potenziamento TMB aumento differenziata
Non riesco a capire come poter posto possiate puntare su questa questione tritovagliato per gli atti tritovagliato ad oggi tre
In sentenza da parte del Consiglio di Stato quindi sapremo fra qualche giorno fa che settimana se il tritovagliato e
Un rifiuto urbano o è un rifiuto speciale
Nell'equivoco su cui sta giocando anche la Campania un equivoco pericolosissimo a mio parere perché se passa l'idea che basta tritovagliato un rifiuto per trasformarlo da da da urbano e speciale
Credo che nessuno più in questo Paese farà un impianto non lo sta già facendo nessuno gli impianti esiste una situazione ma non si capisce perché
Diciamo non si può fare un impianto di trattamento quando basta una piccola tritovagliatura poi rifiuto girerà per tutti Italia per tutto il mondo e vedere
Vedremo cosa succede quindi questo non mi sembra un'idea proprio brillantissima
Normare lei se la cava dicendo ci sono delle cose che non dipendono da me ma secondo me somma
Le istituzioni il problema vero che solo pongono cioè voi tra l'altro rischiate di andare una situazione come quella campana con il paradosso che mentre in Campania in realtà dei grandi impianti non ce n'erano nella Regione Lazio
Mi permetto di dire che è un
Per le mie conoscenze qualche impianto c'è
E andrebbe esserlo e a
Ma suggerimento sarà versavano le tante cose le abbiamo messe in evidenza poi chiaro che c'è la Regione che ne fa il suo mestiere il Sindaco che deve fare il suo e la Provincia che deve fare il suo
Se voi non fate il vostro mestiere è evidente che dopo c'è bisogno del Salvatore sterno il commissario che come è noto come è noto
Non risolverà il problema navette abbia già che a me ne avete già cambiati due il primo fallito il secondo rischierà di fallire
Ha proposto una roba su cui nessuno è d'accordo come abbiamo saputo abbiamo imparato anche oggi per cui
Non credo neanche che possa essere limitante una una legge della Regione Lazio che dice che non si può incidere il tal quale però
E comunque sia noi sappiamo ad esempio dai dati a meno che non si è cambiato ultimamente che all'inceneritore di Colleferro continuano arrivare il CDR da tutte le altre Regioni non si capisce del perché non si non si preoccupa e non si capisce perché basta fare due conti
Non si capisce del perché
Somma in una situazione in cui si arriva quasi all'emergenza
Io credo che questo sforzo di utilizzare magari un po'ma in maniera migliore gli impianti che avete già
Poi si potrà anche fare un ragionamento credo sul trasferimento di rifiuti verso verso le attraverso esterno della Regione e io spero che non siano all'estero nel senso spero mai che si arrivi
Da concordare in questo Paese con le regioni del nord che hanno gli impianti semivuoti
Però questo deve essere fatto in una logica di trasparenza e una logica di controllo depressi dei modi di metodi
E ovviamente chi esporta deve anche cercare di dare rassicurazione vere
Che sta facendo operazioni non finte perché il problema purtroppo è quello che è successo con la Campania che sono state fatte tante promesse poi in realtà mai realizzate
Quindi chiederei
Non riesco a farle delle domande l'unica domanda che mi viene da dire anzi una richiesta cioè quella di un impegno istituzionale fortissimo per insieme alle altre istituzioni
Atteso ne avete una che non c'è più di fatto politicamente
Però insomma non credo che allargando i poteri dei commissari se le istituzioni non solo d'accordo si riesca a lavorare più di tanto in una situazione poi in cui state andando elezione quindi figuriamoci ognuno metterà il cerino in mano all'altro
Però veramente è un'operazione molto complicato e molto rischiosa e chi come noi un po'ha lavorato su queste questioni chiave
Ha visto perché ci sono i colleghi che ha vissuto in diretta le questioni della Campania
Che rischia di ritornare in emergenza di nuova perché se succede che il tritovagliato glielo classificano che il Consiglio di Stato dice che è speciale il giorno dopo aver rifiuti per strada quindi sa mesi così accadere perché in questi anni anche in Campania
Un impianto decente non è stato non è stato fatto
Quindi insomma più che una domanda è un appello a un grande senso di responsabilità somma è di evitare delle situazioni che poi in un contrasto tra l'altro sociale complicato da altre questioni
Diventi poi difficile la questione Monti dell'Ortaccio c'è una previsione di come andrà a finire cioè
Visto che quella è la proposta che viene data dal prefetto
Che cosa ne sarà
Si abbandoneranno si abbandonerà per quello che può dirci il Sindaco
Seconda
Questione riguarda il
Questo bando di gara europeo e cioè qualche dato quali saranno i costi
Se riguarderà cono riguarderà la estero anche se
Qualcosa già accennato
Terzo punto è un po'più politico cioè non c'è chiaro il motivo per cui non è stato possibile che organismi territoriali non abbiano trovato il modo di lavorare
Assieme cioè di uscire da questa impasse evitare una soluzione senza affidarla a un
Con un presunto tecnico cioè un terzo fatto a proposito di questo
Della i pozzi dare maggiori poteri al commissario euro però ci troviamo davanti a una Anna forma un po'così ti paradosso perché
Da un lato constatiamo che i commissari hanno sbagliato
Sino a oggi tutto sono da due anni e anche adesso il Sindaco giustamente ricordava che la scelta infelice ed è contrastata
Dagli accertamenti fatti fino ad oggi però
Dall'altra parte pensiamo che il commissario sia la soluzione questo non
Non mi è molto chiaro e infine l'ultimo punto c'era un progetto di un termovalorizzatore ad Albano se ne sa ancora qualcosa è stato abbandonato completamente
C'è un progetto un programma di fare termovalorizzatori nella zio o oppure
Se ne vanta c'era questo
C'era questo Progetto c'era il un consorzio era fatto da Consorzio Corema ed è la questione fu bloccata
Anzitutto sulla tritovagliatura
O sono stato in completo la mia dizione avrei dovuto dire tritovagliato è separato
Per quello che
A noi risulta c'è l'accettazione anche a livello di europea di concert trattato un rifiuto che viene tritovagliata è separata cioè con la separazione la frazione organica con l'avviamento detta trattamenti già avviene che attualmente non è già
Portiamo fuori da dalla regione la la frazione organica per fare composte altre cose questo può essere considerato uno forme trattamento se c'è una netta separazione non basta trito vagliare book conferimento in discarica
Per quanto riguarda
La situazione del del CDR il Colleferro San Vittore effettivamente prendo rifiuti prendo CDR da fuori regione ma perché tutto il CDR che viene prodotto
Dalle dei nostri TMB viene consumato dentro San Vittore conoscerlo
Per cui da questo punto di vista ma abbiamo quando noi aumenteremo la produzione CDR queste questi impianti non prenderanno più CDR da altre regioni e utilizzeranno il nostro quindi a questo compito non c'è nell'immediato un deficit
Allora per quanto riguarda invece la potenzialità dei TMB le autorizzazioni ma semplici sono attualmente sono di settecentocinquanta mila tonnellate
Non si discute di
Settecentocinquanta settecentocinquanta tonnellate di otto mila di troppo settecentocinquanta tonnellate per quanto riguarda i TMB nostri dell'AMA
Entrambi e di novecento tonnellate e seicento tonnellate contro i marittimi Bira Co.la.Ri.
Tre mila non quattro mila
Allora che si sia capito adesso rinunciano troppo
Allora
I nostri sono già al massimo
Quella Co.la.Ri. stanno arrivando al massimo che come ho accennato prima c'è stato un contenzioso con la colare rispetto a richiesta di un contratto decennale che non abbiamo respinto quindi abbiamo proposto un contratto di due anni più uno eccetera
E comunque arriveranno anche se al massimo
Per aumentarle a mille i nostri impianti c'è il bisogno procedura VIA
Come e che dura un anno un anno e mezzo in procedura normale come la costruzione di un nuovo impianto TMB più o meno lo stesso periodo
In realtà se la raccolta differenziata si muove nella secondo la la tabella fissata al Patto per Roma noi fra un anno e mezzo non abbiamo bisogno di più di un mio quinto TMB quindi ne faremo
No si senza
Dire che per quello che non ho capito dal Sindaco questa grande emergenza ambientale
Questo problema di scontri istituzionali sul problema discarica che non ho mai capito perché con l'aumento della differenziata e l'aumento dei quattro impianti perché
Si poteva sempre in maniera sinergica Comuni Province e Regione senza bisogno del commissario
Fa ad arrivare un aumento della potenzialità dei quattro di MP usufruendo pure di un quinto impianto se ce ne fosse stato bisogno e insieme al discorso della differenziata
Veniva meno tutto questo diciamo questo mondo intorno alla discarica a Malagrotta non è così perché il allora anche a me leggendoli per trattare da subito tutto rifiuto
E cosa che se Valgoglio ragionato sul
Tritovagliato e sul sulla separazione tra l'altro le letture separazione sarà fatto
Da parte degli abitanti di di di vale gare ad Apa degli altri abitanti c'è rifiuto non solo del rifiuto non trattato machete ed anche del rifiuto della conferimento ed ho trattato qui il problema della discarica C abbiamo comunque
Perché in ogni caso a breve abbiamo un quaranta per cento di residuo del trattamento del tipo day time ricavi che era qualche va dobbiamo metterla e il rifiuto la quale il il contrasto che c'è
In tutte le varie territorio altre cose non è per rifiuto non trattato per il talquale cosa abbiamo sempre detto e non sarebbe dal primo gennaio e non compreremo più tal quale in discarica ma è anche quello trattato quindi problema c'è sempre questo problema
Quindi a questo punto di vista
E noi dobbiamo spingere al massimo differenziate questi Quattrocchi né di saranno alla fine del due mila tredici più o meno insomma inizio il donatore sano sufficienti già di per sé salvo poi
Il discorso fatto col tritovagliato addirittura ci potrà permettere già a maggio prossimo di non portare fuori regione altri rifiuti
Per quanto riguarda
E il CDR è quello che incidere prodotto può essere assorbita con lettera a San Vittore per quando entrerà
In funzione
Frascati
Sostanzialmente noi avremo ladra la camicia ritrattare tutto il CDR rimane questa questa contraddizione del fatto che lui della da proibizione di di bruciare il tal quale che
Non si capisce perché in alcune regioni è possibile altre già e non è possibile eccetera è una rigidità normativa e mi sembra
Francamente eccessiva
Per quanto riguarda la differenziata randa differenziale si sta facendo a Roma oggi è stata concordata col CONAI
Quindi con AIA validato anzi non ha validato ha collaborato attivamente a definire le metodiche di differenziazione
Che sono sostanzialmente due uno per strada attraverso cassonetti all'altra porta a porta non solo del centro storico ma anche altre aree e nel quarto municipio già dal diciannove pota pota sta funzionando quindi
L'avanzamento del trenta per cento è già in atto non è una promessa futura già dal diciannove novembre abbiamo cominciato a qualcuno di Scipio
E fa avviene per cinque frazione stava ridare al CONAI e ovviamente quello economico lo si è sottoposto disconoscere Sergio sempre l'attenzione malumori verifiche eccetera però
Il CONAI che era critico sul modo in cui si faceva la differenza è un anno fa oggi ci ha dato l'ok rispetto a questi metodi e quindi dovrebbero essere quelle giuste
Infine
Dice perché avete atteso tanto tempo che cosa è successo eccetera
Allora io sono messi in coda più di quattro anni e mezzo ho attraversato varie fasi della della mia del mio incarico rispetto alla realtà dei rifiuti allora
All'inizio io mi ricordo appena mi sono insediato mi fu proposto Nuccia proprio nel due mila otto di chiudere Malagrotta che Piemonte Ortaccio
E io mi ricettari fare queste bollette tutto il progetto fatto fatto all'epoca il che mi fa dire adesso che si dovesse andare a Finamonti Ortaccio sarebbe una beffa
Per tutti quanti i tempi tutto tutto questo iter i quattro anni è tornato al fatto di fiutare la soluzione molti Ortaccio
Ho molti Carnevale che un'altra discarica tre sito un pochettino più distante da sempre la stessa azione Valle Galeria
Dopodiché è cominciata una una una lunga confronto con la Regione Lazio
La quale il gelato sostanzialmente non ci ha dato risposte fino all'insediamento del Presidente Polverini credevo regna fatto un piano di rifiuti
Il quale ha dato l'ambito territorio omogeneo alla Provincia di Roma
Però non è stata costituita all'autorità di ambito che era quella che aveva il potere di sintesi rispetto alle diverse proposte non proposta dentro l'ambito territoriale ottimale qui ci manca il decisore ecco perché
Torno a suo avviso del commissario perché non c'è vicino c'è non c'è l'autorità TETRA ad aver secondo noi potrebbe essere supplente la Provincia la Provincia ritiene di no e quindi cominciamo su una serie tipo legge venti che ci porta a dire sia per motivi di procedura sia per
Tale un taglio a questo continuo con legge amento basta ma c'è un commissario questo Commissario non di Protezione Civile qui non con gli stessi poteri di Pecoraro prima esotiche dopo una con poteri più chiari di poter prendere bando la matassa
Complessivamente sia per il per il sito definitiva quello provvisorio ragionare solo sul provvisoria come ha fatto prima Pecoraro e poi oggi sottile si o non è un modo per andare a sbattere perché comunque
Si dà una soluzione che dovrebbe essere provvisoria qui dovrebbe essere più leggera più facile ma nel momento in cui non si alternativa
E è qui esatta quindi a questo punto di vista ENI sembra la strada più corta ma in realtà è la strada su cui si va a sbattere diventa più proprio da questa è la difesa difetto da questo punto di vista quindi
Io credo che pur sapendo benissimo dalla letteratura quali sono gli esiti delle nomine commissariali io credo che questo possa essere un modo per accelerare i processi e per non avere e per non andare
Nell'emergenza vera per quanto riguarda la realtà però deve esserci un decreto legge dovesse poteri ben definiti che si opererà su questo versante
L'ultima osservazione che faccio e la seguente
Rispetto a quelle che sono le nostre competenze i nostri impegni noi abbiamo sottolineato sempre con forza la difficoltà di poter fare Gaudio poter aumentare notevolmente la quota differenziata senza un concorso di tutte le istituzioni
Non appena questo concorso è arrivato col Patto per Roma immediatamente Roma capitale si è messa corre su questo versante perché ripeto mai passiamo oggi in questa fine stava fino al trenta per cento che significa
Che arriviamo in quattro anni avrà quasi raddoppiare raccolta differenziata rispetto a come l'abbiamo evitata cioè se abbiamo dedicato raccolta differenziata al diciassette per cento
Per le precedenti Amministrazioni questo mi fa pensare che c'è un problema oggettivo in una difficoltà oggettiva un costo oggettivo rispetto a differenziata a Roma non è la stessa cosa falla Milano ma non solo per la dimensione che provo come fatta
Perché Milano nuovo otorino sono realtà molto più addensate con periferie molto più compatte c'è dove ci sono
Nelle borgate la dispersione territoriale la continua incrocio fra
Siti archeologici aria agro romano e una realtà urbana molto differenziata quindi
Non appena sono stati messi in condizione abbiamo accelerate e quando nel due mila quattordici saremo al cinquanta per cento dato dall'andare molto fieri
Di una città che complesso però qualche differenza cinquanta per cento e inc e non è una promessa già oggi se venite nel quarto municipio zona Monte Sacro durata e intensità eccetera perimetri esse fissi un ripeto i cassonetti reiterare l'alta
E io stesso personalmente andrà nei prossimi giorni a parlare con le famiglie incontrarmi minata da c'era il più possibile quindi ci stiamo muovendo più abbiente possibile dobbiamo fare in modo che ci sia quella quella quella quella sintonia fra le istituzioni però
Presidente mi serie quando non c'è un decisore preciso e difficilmente prendile eccetera certo DPCM dirige dire mettiamo certo notavo risolviamo cioè onde un decisore
In assenza di un'autorità d'ambito ci vuole il commissario
Abbiamo ascoltato il Sindaco di Roma Gianni Alemanno riferire alla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti circa la situazione nella capitale in vista dell'Arma è prossima chiusura della discarica di Malagrotta
La speciale Commissioni per oggi finisce qui ma se vi siete persi questa le precedenti puntate se volete ascoltare e la l'auto integrale delle sedute delle Commissioni che Radio Radicale
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Da Federico Punzi da Roberta Iannuzzi un saluto a sabato prossimo sempre su radio radicale
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