Pino Rauti: l'uomo politico, l'intellettuale

La destra italiana in tutto si è spento il due novembre all'età di ottantasei anni uno dei personaggi che hanno fatto la storia della politica italiana
Pino Rauti era nato il diciannove novembre del mille novecentoventisei e assoli vent'anni era tra i fondatori del movimento sociale italiano
All'interno del quale porto avanti una politica anticapitalistica e in cui fu sostenitore della socializzazione
Anche abortista antiliberista nazionalpopolare il sociale nazionale rivoluzionario come amava definirsi Pino Rauti era un uomo di cultura
Le sue conoscenze spaziava dalle tradizioni popolari alla geografia dalla storia alla cucina dalle teorie filosofiche alla cultura popolare
In un'intervista a il Tempo nel due mila uno disse essere di destra oggi significa Stato nazione tradizioni valori spirituali
Noi non ci definiamo conservatori ma nazional popolari sociali o nazionali convenzionali proprio per dire che siamo la destra dei valori e non quella conservatrice
Noi non siamo liberisti noi ci rifacciamo al pensiero nazionalpopolare per quanto riguarda i contenuti
E alla dottrina nazionale evoluzione aria come metodo di governo della cosa pubblica
E al Corriere della Sera dichiarò
Non mi sento un neofascista antifascismo non è più ripetibile
è solo un giacimento nella le noia Arpanet penso che si possa ancora ingerito assegni c'è anni sarò nella Repubblica sociale italiana
Laureato in legge il giornalista nel mille novecentocinquanta fu accusato di attività clandestina
Fu assolto con formula piena ma dopo tredici mesi di carcere fu accusato di strategie per tre volte e per tre volte assolto
è la terza volta che mi accusano di un reato di strage disse nel due mila otto la verità è che io sono un caso limite di perseguitato politico un perseguitato politico in servizio permanente effettivo
Fu fondatore nel mille novecentocinquantaquattro di ordine Nuovo nel mille novecentosessantanove tornando il Movimento Sociale nel settantadue venga eletto deputato e rimase alla Camera fino al mille novecentonovantadue
La sua attività all'interno del Movimento Sociale fu caratterizzata da una grande spinta culturale basti pensare ai gruppi di ricerca ecologica al sostegno ai campi Hobbit furono importanti momenti di aggregazione giovanile
Fu segretario del Movimento Sociale il lavoro parlamentare nel mille novecentonovantacinque non aderì alla linea finiani anche trasformò il Movimento Sociale in Alleanza Nazionale
Nella storia della destra italiana si legge dalle colonne de il Giornale d'Italia gli anniversari ricorrenze il calendario hanno sempre avuto un posto d'onore
è la cultura della memoria Pino Rauti sembra aver scelto apposta la ricorrenza dei defunti per lasciare questo nostro mondo e le macerie di un tempo che scorre senza valuti
Rauti ha caratterizzato profondamente con le sue idee una comunità
Io militavo dalla parte di Almirante Nanni ramo quest'uomo dal carisma che scuoteva le coscienze la sua capacità di vedere prima le cose che sarebbero accadute dopo
Qual è la sua morte tutti noi ci rimettiamo qualcosa anzitutto
Diamo anche però chiesto al Governo che l'Italia come tale e l'Italia in quanto partner autorevole della Comunità europea introduca una dimensione europea
Alla alla soluzione Haendel problematico anche più bassamente del Medioriente bisogna fare continuare a fare politica a dare prospettiva di speranza di pace anche mentre sono in corso i combattimenti prima che accada
Poi ulteriore aggravarsi della situazione né per sempre
Da nessuno
Una destra corretta non è rappresentata da nessuno non si fa politico senza idee
Non si fa un grande politica a buon livello senza grandine o riferimenti
Ideali e culturali compressi bassi sentire ora tutto questo no faccia è un
Buccoliero in cui
Tutto sì si scioglie si fissare in
Allora
A
Allora di nuovo buonasera
Io sono il puro diagonale ho avuto il compito di
Fare da conduttore di questa
Commemorazione e vi dico subito che sono particolarmente onorato del compito che mi è stato dato
E sono onorato proprio perché
Io sono un un giornalista di lunga esperienza
Che però espressione di una cultura diversa da quella di finora e quindi il fatto di aver chiamato me
Espressione di una cultura liberale
A
Partecipare a questa celebrazione che è importante
Di un personaggio come Pino Rauti è una cosa che mi onora particolarmente
Mi onora e mi fa ricordare
Perché io sono stato anche da giornalista testimone dell'avventura della storia delle vicende personali e politiche di Pino Rauti
Come proprio da liberale io abbia sempre
Pensato
Che è un intellettuale un politico un personaggio del suo spessore
Andasse comunque difeso la sua libertà di poter
Portare avanti le proprie idee
Doveva essere sostenuta e difesa all'interno di un Paese
Che manifestava troppo spesso nei suoi confronti
Una intolleranza ingiustificato e ingiustificabile
Quindi io
Oggi
Voglio fare un mio personale omaggio
A Pino Rauti
E io voglio fare l'omaggio che spetta ha un grande intellettuale
Prima del filmato ci si diceva Pino Rauti ha dato il senso ad una comunità
Il che è assolutamente vero
Le sue idee hanno trasformato una comunità che era partito in un modo e che si è ritrovata nel corso
Del secondo dopoguerra grazie a Pino Rauti a
Va bene
Una cultura di riferimento diversa
Sostanzialmente da quella che
Per cui era partito
Però
Io voglio dare
Come omaggio
Il riconoscimento che Pino Rauti non può essere considerato soltanto l'espressione e l'ispiratore di una comunità
è l'espressione di una intera società nazionale
Il suo apporto importante
Proprio perché è stato dato un'intera comunità nazionale fateci caso
Molte sue idee sono circolate continuano a circolare circoleranno anche al di fuori della sua comunità di riferimento
è un grande intellettuale italiano
Io credo che come tale debba essere riconosciuto ricordato e salutato
Io non debbo dire altro perché
Adesso passo la parola
All'onorevole Malgieri a Gennaro
Che
Invece verrà
Un quadro più preciso
Di della storia di Pino Rauti però ci tenevo a dire queste due battute introduttive
Perché
Sono sentite ed è un riconoscimento che è giusto fare
Grazie
Arturo grazie a tutti voi per aver accolto l'invito
Isabella Rauti della Camera dei deputati
A partecipare a questo ricordo
Era stato immaginato nel tre genesi MO della morte di di Pino Rauti
In realtà
Con il passare dei giorni abbiamo pensato che
Limitarlo ad una semplice commemorazione appunto di un mese dall'organo scomparso sarebbe stato assolutamente limitativo
E perciò questo vuole essere uno un incontro un primo incontro
Con il quale misurarci
Da amici gli estimatori
Da compagni d'avventura
Da avversari
Con un intellettuale profondo con un uomo politico di spessore
Che ha avuto un ruolo non soltanto nella destra italiane
Ma nella storia complessiva di questo Paese nel dopoguerra
Ecco perché io mi sono chiesto
Approssimandosi questo dato
Se era venuto il tempo sarà già matura
L'occasione per ripensare
Pino Rauti
Mi sono dato una risposta positiva
Io non credo che sia troppo presto
Per ripensare finora
Anche se la sua opera se il suo pensiero la sua militanza politica
Avranno bisogno di una
Ragionevoli sedimentazione
Per essere finalmente riguardati come si diceva una volta sui banchi del liceo sine ira et studio
Come si conviene
A chi ha rappresentato con le sue idee le ragioni di un mondo e la persistenza di una cultura che si è fatta azione secondo quella visione
Io al freddo Oriani che purtroppo in molti hanno dimenticato
Non a caso io cito un grande del passato Alfredo Diana perché è uscita per altri
Rauti citavo molto spesso anche di conversari privati anemici mi si diceva
Citavo molto spesso la lotta politica in Italia di Alfredo Oriani
E
La rivolta ideale
Titolo che
A molti di voi o familiare per essere stato il primo giornale dei vinti nel mille novecentoquarantacinque quarantasei
Ecco questi due testi hanno informato la visione politica
Di Rauti
Rendendolo per buona parte ciò che poi sarebbe diventa
E mi sono convinto
Che attraverso
La evoluzione della lotta politica fino
Alla composizione della comunità nazionale
E poi naturalmente attraverso la dizione morale dell'italiano come lo concepiva Diana Oriani
Della percezioni di di Rauti credo che questi due capisaldi siano stati affondamento del suo credo perché il suo pensiero politico
Per comprendere quindi flauti c'è bisogno di da di partire da lontano ma non da lontanissimo
è un approccio nuovo questo io non credo che lo sia o lo è soltanto per chi non conosce la vita le opere il pensiero e soprattutto l'approccio alla politica di primo grado
Lui stesso ammise anche con me più di una volta che prima di entrare in contatto con lei vola
Che gli disse chiuse un nuovo
Orizzonte dal punto di vista della cultura politica e i suoi riferimenti principali furono altre Dogliani e giochino molte stiamo parlando di un grande intellettuale a cavallo tra ottocento e novecento e del più grande storico
Del Novecento qualità giù equivoco
Come molti di voi sapranno ottico conobbe relativamente tardi è volante lo comunque Regina Coeli
In quei tredici mesi di reclusione quando fu arrestato per il processo di farlo nel mille novecentocinquantuno il capo dei Farmer inutile negarlo oggi no sessantadue hanno sessantuno anni ma i fatti si chiamava Pino Romualdi lui non poteva apparire come fondatore del Movimento Sociale Italiano perché era condannato a morte al sodo vice segretario del Partito fascista repubblicano
Merita potrei fare li fanno tutti coloro i quali vengono inquisiti
Per la sua versione contro i poteri dello Stato vengono tutti quanti assolti
è volato portato in carrozzella al Palazzaccio
E chi spingeva la carrozzella tra i più grandi avvocato del Novecento uno dei più grandi penalisti del Novecento era Francesco carne
Ecco la Chiesa Carnelutti difenderlo ma poi si difese da solo quello splendida autodifesa che forse il documento più importante di un mondo di una generazione
Rimetto a poco tempo da lungo tempo scomparso via
Regina Coeli dove c'era Naji uscì sia tuttora una biblioteca particolarmente fornita
Rauti prese contatto con e vola traverso la lettura di rivolta contro il mondo moderno fu così che nacque diciamo anzi in acque in qualche maniera
Pino Rauti con la consapevolezza politica di un uomo che si sarebbe dedicato come militante non soltanto alla ricostruzione ma la ricostruzione di un mondo
Che non era quello del fascismo come abbiamo sentito dire evidentemente e non come neo fascista ma il famoso mondo della tradizione al quale ci siamo in qualche maniera
A torto o a ragione nel bene o nel male più o meno tutti sempre richiamati voi militanti a destra
Già qui si delinea un percorso che andrebbe indagato a fondo e che non è il caso di lentamente di fare questa sera e del quale
Peraltro sarebbe bene approfondire Rizzoli soprattutto le regioni di carattere intellettuale e culturale si scoprirebbe tra l'altro ecco dico soltanto dico soltanto questo che la militanza di Rauti addestra definizione che peraltro non amava
Non
Accettava per la comodità politica lui era al di là della destra ed è la sinistra molto prima che la polemica in sorgesse su chi si poteva convocare ad esso si riteneva di convocare a destra o a sinistra
Però connotata da un lato da una visione dinamica
Della tradizione e dall'altra da una formidabile impulso verso la complessità della modernità
Legata ai grandi temi dei quali era affascina
è stato richiamato che i suoi interessi stanziarono dalla storia alla geografia dalla demografia costoro delle culture dalle tre opportuna l'antropologia per fino alla cucina
Una sera caso sulla
Mi tenne una lunga conferenza invitato a cena appunto
Rispetto a quello che stavamo mangiando
Cose che insomma mi creo un qualche imbarazzo perché io non immaginavo che in quel piatto ci fosse una profondità tale
Da indurmi a distrarmi dal gusto di quello che stavo provando in quel momento e che la signora Brunella aveva aveva cucinato tanto per dirne una
Era
Era un rivoluzionario in quanto in quanto
IPAB modernizzatore Nunzi
Si meravigli nessuno se tradizioni vista può essere anche un modernizzatore ognuno nel suo piccolo in qualche maniera lo è
Non ci
No pubblici eccetera
Silvana siamo dei modernizzatore che eravamo dei modernizzato
Gara in questo un
Rivoluzionario aggiungerei
Senza perché nessuno si dispiaccia un rivoluzionario conservatore ma in un'accezione per una volta vorrei inserirla fino in fondo questa cosa un rivoluzionario conservatore
Nel senso
Che alla parola al termine a questa
Definizioni ha dato un grande intellettuale rivoluzionario conservatore degli anni Venti lungi da me
Ritornello che andrebbero
Per il quale
Non vale uno solo frase di pochissime pallore parole rispetto I tempi trattati che si potrebbero scrivere al riguardo essere conservatori diceva
Industry torace dell'ambiente significa non significa dipendere da ciò che è stato ieri ma vivere di ciò che eterno
Era
Per questo un sognatore ma certo che era un sognatore tuttavia non rinunciava Pino all'idea che i suoi sogni potessero diventare realtà
Per questo immaginava il suo movimento sociale italiano legato alla tradizione storico-culturale europea oltre naturalmente che è quella italiana
In un processo in un divenire che questo partito avrebbe dovuto attivare
Proteso verso l'avvenire e la conquista appunto di ciò che era mode
Quando si trattava di parlare per esempio del fascismo lui non metteva l'accento sulla romanità o sulla tossicità del fascino
Ma sulla modernizzazione di fascismo come modernizzatore come grande fenomeno oggettivamente riconosciuto da De Felice povera mosse
Una fenomeno modernizzatore del ventesimo secolo
Perché le realizzazioni del fascismo dall'INPS a Allieri dalle strade alle città muore sullo status del canone modernizzazione di questo Paese che usciva dal limbo del realismo per diventare anche una grande potenza industriale
Allora come si conciliano la tradizione con la modernità nella concezione di vita
Nel tenersi fedele
Ai valori di sempre ma naturalmente proiettando l'in maniera dinamica nella vita di tutti i giorni e soprattutto adeguando alle conoscenze alla monocultura al nuovo modo di essere a perfino agli stili di vita
Quelli che erano appunto i valori
Che cercano soprattutto i giovani di trasmettere qui giovani sono stati un assillo di Pino Rauti
Fin da quando lui ha cominciato a fare politica attiva nel nel dopoguerra sia circondato di giovani quindi vedo vedo dei vecchi ragazzi
Non parlo soltanto ovviamente delle mie generazione ma anche di qualcuno civili che ci precede come generazione erano i giovani e poi e poi lui era
Particolarmente attratto verso giovani ma giovani intellettuali
Quasi smentendo una antica diceria che voleva la cultura soltanto da una parte ha solo sinistro solo insomma non certo a destra non aveva nessuna difficoltà nel
Del fornita
Culturalmente vorrei dire con Gramsci
E con
Eccoli Young
Il PON Evola ma anche con cubetti aveva una visione cioè della cultura unitaria
Per creare appunto dalle nuove sintesi capacità che potessero
Favorire la aggregazione della nostro mondo umano cioè un mondo disperso e dilaniato d'allarme
Si è sempre detto la destra ha fatto un asset importante del suo discorso politico che era quello della pacificazione
Noi intendiamo la pacificazione in questo senso io voglio sentito mai dico mai una volta rivolgere uniti
Certo irriverente nei confronti di un intellettuale o di un avversario politico degno di nota neppure nei confronti di Togliatti
Neppure nei confronti di Togliatti
Se non fosse mente al riguardo
E questo perché
Primo capiva l'importanza della cultura ed il primato della cultura nella foto
Uno dei suoi amici e fra gli amici più cari giovani amici
C'erano a ventinove anni di distanza tra di loro
Era
Un giovane di cui ricorderemo l'anno prossimo il quarantennale della pretende la improvvisa e tragica scomparsa
Di un amico caro alla mia generazione il fratello maggiore
Di una generazione
Che non ho avuto il tempo di scegliersi i padri
Era Adriano Romualdi
C'era una profonda sintesi fra le idee di Romualdi e le idee di Rauti sarà una consonanza assoluta al punto che
Mi perdonerete la citazione quando morì di dodici io agosto del
Mille novecentosettantatré Adriano Pino scrisse uno dei più begli articoli credo che abbia prescrittori
Parlando di Romualdi
Uso questi termini
Aveva il raro pregiudizio per studiare
Le profondi dei nessi tra fatti e principi di tenersi coerentemente lucidamente connesso le fonti della nostro dottrina e di saperla intendere al tempo stesso con un corpus ideologico armoniosamente articolato e con una concezione della vita e del mondo
Qualcosa che si fa stile
Coerenza di pensiero d'azione indispensabile faro di orientamento per ogni giudizio due uomini di tesi e di valori
Ecco Prada Riano Romualdi e Pino c'era un'intesa magnifica mediata mediata benevola
Del quale sempre Rauti diceva quando gli si interloquivo lo si interrogava sul suo rapporto con con il il vecchio Barone
Fu quasi una rivelazione come ho detto diceva diceva sempre che
Le forme di regimi diceva di volermi l'assunto come costume di vita Rauti
Le forme di regimi passano come
E gli abiti e le fogge delle scarpe l'importante e che resti inalterata
La loro concezione del mondo ecco perché Rauti non è mai stato
Forse dico un'eresia
Ma no chi non è mai stato uno fascista
I giovani gli intellettuali
La nuova cultura
Era affascinato da quello che si muove con il mondo della scienza
Noi apprendiamo dell'ecologia
Leggendo
Quello che lui scriveva il partito a Roma al dopo Santo Di Pietro se non vado errato a Vienna vicino a Vienna ad intervistare Corrado Lords
Un signore che di mestiere faceva l'etologo
è appena stato insignito del Premio Nobel
In Austria non so forse l'eco delle gesta infami Yamaguchi non erano arrivate
Lo ricevette ma non si preoccupa più di tanto venir fuori uno splendido interviste
Una straordinaria interviste che ci fece scoprire un mondo attraverso Lorenzoni scopriremmo ritenevo salvo la ai costanti
Scopriremmo Roberta arborei divideva solitario qui in corso Garibaldi ed era uno dei più grandi straordinari etologia
Perché immaginava che l'etologia cioè le forme animali dovessero applicarsi per la comprensione alla politica e curiosamente per quei percorsi intellettuali strisci se volete
Attraverso questo modo di intendere la politica attraverso l'etologia lo scopriremo l'antropologia di un altro grande in un altro grande studioso tedesco degli anni cinquanta e sessanta come Arnoldi all'ente
Ecco dell'iter il percorso che nautici indirizzava comici indirizzava era questo
Era quello di comprendere le conoscenze e attraverso le nuove scienze comprendere il nostro tempo perché non era
Dato che senza una nuova cultura non si potesse in qualche modo fare politica
E da cui il suo interesse per la demografia per l'antropologia per la Fioroni la filosofia né per la la la la la la cos'
Dei nuovi centri urbani per l'urbanistica in genere per questo sapere terrà inclusivo quasi enciclopedico addirittura per la medicina
Per la medicina scoprimmo per esempio che il cancro ci sono qui davanti a me in prima fila dei grandi medici che il cancro è stato
Rilevato per la prima volta in Africa dopo la colonizzazione
Quando cioè
I prodotti alimentari gli occidentali
Sono stati imposti a quelle popolazioni che si cibavano si nutrivano di altre cose io lo appresi da un articolo di presenza nel mille novecentosettantuno settantadue qualche cosa qualche cosa di questo di questo genere ecco
Non era pensabile o non è pensabile la politica appunto senso la cultura
E lui per questa immaginava che la cultura dovesse essere lo strumento dell'interventismo politico ed è per ciò che il fondo riviste
Fondo giornali linea è stato l'ultimo suo grande giornale ma posso ricordare noi euro o poco sulle larghe nuovo posso ricordare Civita possa ricordare corrispondenza europea che è una sorta di ius letter la Camera oggi che si intimamente lui compilava con l'aiuto di Giulio Maceratini
Eccetera
Ma devo ricordare anche i suoi studi le idee che mossero il mondo un bel libro che mi ha affascinato a diciassette anni quanto mi scrisse al Movimento Sociale Italiano
E subito dopo l'immane conflitto dei profili straordinari che ancora oggi risultano assolutamente impeccabili fra gli altri di Churchill e di Stalin in particolare
E poi i cinque volumi insieme con scritti insieme Connor più Sermonti della monumentale storia del fascismo ecco questa opera di sensibilizzazione verso
La storia di un lato verso i grandi temi è stata la cifra a mio modo di vedere che ha fatto sì che Rauti potesse progredire anche politicamente nel Movimento Sociale Italiano della destra italiana dandole un senza
Pertanto una orientamento
A coloro i quali si rivolgevano all'unico è piuttosto che come dire limitarsi
Al lavoro di militanza
Da qui nella sua continua evoluzione anche
La assunzioni di responsabilità nel vedere il comunismo crollare molto prima della caduta del muro di Berlino e di inventarsi una cosa che
Fece scandalo non soltanto nelle file della destra italiana furono titoli di giornali lo sfondamento a sinistra
Perché era un clima girava appunto che tutta quella massa vigente non potesse andare altrove chiamare laddove c'erano delle idee che erano popolari non populista se volete se ti piace caro popolari che erano nazionali che hanno sto liberiste
Perché allora non sfondare la Dore
Avevano fallito gli altri
Laddove però fallito il comunismo battuto come dicevo sembra Isabella dei supermercati
Esso Farana che straordinaria sconfitta quello del comunismo non una guerra non un bombardamento non una
Grande attività di logica contro di esso anche se fatto milioni e milioni di morti
Battuto le Superman
Occhiuto alcun supplizio
Ma tutto cioè da un'altra faccia della medaglia
Che naturalmente dal suo punto di vista che peraltro molto modestamente anche il mio punto di vista criticato ma perché
Perché il mondo dei consumi era un mondo altrettanto senz'anima come quello del comunismo totalmente fa molti meno danni bisogna vedere poi gli effetti nel lungo
La nuova destra quindi verrà utili
Coincideva con la inaugurazione di una grande politica e tutto questo ha testimoniato dalle mozioni congressuali sulle quali non vi Staro
A tediare ci vuole essere fondate cercare e può leggere ma solo dei programmi bensì stimi ognuna delle quali costituisce asset quasi una una volume bei discorsi parlamentari
E tra i molti discorsi parlamentari in questi giorni io sono andato a leggere bene alcuni ma per esempio ce n'è uno per stupefacenti per l'attualità al mille novecentottantacinque istituzione del Ministero dell'ambiente due leader due
Due righe due dagli atti parole dallo stenografico dalla Camera dei deputati
Come d'altronde ha confessato nella relazione mentre possiamo ben prevedere che il ministero dovrà agire in una situazione ambientale che potrà io allungo descrivere varie posso riassumere con alcune cifre
Un sesto del territorio nazionale pari a sei milioni di ettari risulta in preda delusione
Cinquantasette per cento dei Comuni e travagliato da dissesti
Tutti gli esperti riconoscono che la situazione al limite del collasso tanto che nel nostro Paese abbiamo in mente un morto al giorno per queste cause il capitolo delle alluvioni è altrettanto allarmante ed un quinto dello superficie nazionale in cui vive un settimo della popolazione si può considerare sotto rischio permanente
Ma non è quello che il sentiamo tutte le sere
Dalla televisione quando fanno quattro gocce e non soltanto a Roma perché non soltanto a Roma medica Isabella
E quindi altrove che indica per far danni tutto quello tutto quello che accade perché perché il dissesto idrogeologico viene da molto tempo
Viene da una idea come diceva Rauti
Non amare la propria parte
Non a riproporlo territorio non appare dunque la propria nazione la propria comunità e potrei dilungarmi con altri
Con altri con altre gli sforzi per esempio quando parlò
Della della riforma del del servizio pubblico c'erano del servizio pubblico radiotelevisivo c'è una grande polemica all'epoca
Lo diceva beh non ci siamo occupando distolte ci stiamo occupando dei tempi da dare a tutti i partiti che lo Pizzano l'MSI era fuori come ricorderete
Bene ma è ancora un olio è un orizzonte che noi molto limitato quello nostro quello attuale ci applichiamo i problemi veri sono e altri fra l'altro diceva
Non si può ben dire che ci troviamo in Europa in piena rivoluzione ecco parlava dell'Europa il pretesto era la RAI per parlare di Europa gli al centro del nostro vecchio continente
Di un moto storico che viene dalle radici stesse dell'Europa e che ha provocato accelerazione estrema quasi sbalorditiva nelle strutture preesistenti nei termini stessi in cui rappresenta e direi sprigiona questo movimento la forza la spinta propulsiva
Lo spessore di contenuti che proprio del passato dell'Europa ciò che sta tenendo è presto detto
La fine del dopoguerra
E la
Fuoriuscita da Gallotta ed al suo asfissiante bipolarismo asfissiante ricattatorio e il ritorno dell'Europa come protagonista sulla scena della storia della politica
Da dove l'Europa gli europei erano scomparsi e sembravano destinate ad essere per sempre e soltanto non più soggetti ma oggetti delle vicende del mondo
E qui nazionalista europeo naturalmente rigidi risparmio le considerazioni a questo riguardo bisognerebbe leggerli tutti i banchi ma noi ci ripromettiamo prima o poi
Di pubblicarli alcuni di questi di questi discorsi così come
Così come
Non possiamo
Sottacere
Che nel novanta quindi già ventidue anni fa
A proposito della immigrazione diceva che parole che potremmo scrivere non questa sera addirittura domani o dopodomani o tra un mese poltrona permettetemi una qualche citazione
La verità è che tutti quei Paesi Paesi europei hanno in vario modo in misura
Unica univocamente cambiato atteggiamento
Essi si sono accorti di essere giunti quasi sull'orlo del baratro la cui chi ignora costellata da vittime troppo di tanti dal degrado dica tante città satellite di tante periferie ed anche di città nuovi sorto in dorme centri maggiori
Da scontri e disordini che hanno riempito le cronache in tante occasioni da fenomeni di razzismo esplicito o strisciante ma comunque il fuso anche nelle zone più povere presso gli strati meno abbienti delle rispettive comunità nazionali ecco perché un socialista come Mitterrand
è arrivato ad insistere sulla soglia di tollerabilità o di tolleranza il che dovrebbe significare appunto anche per i Socialisti italiani fissazioni di quote ed attuazione di una politica seria dei visti
Aggiungeva vado sostenendo che al bipolarismo al solo ed esclusivo assorbente rapporto est-ovest si sta sostituendo
Il rapporto tra il nord ed il sud del mondo ma chi può contraddire una diagnosi di questo genere così come pure
Una
Valutazione ed un'analisi di questa natura questo lo scenario di fronte al quale si trova non solo l'Europa dei dodici all'epoca
Ma piuttosto a mente tutta l'Europa occidentale
Accogliere altre decine di migliaia di immigrati se vorremo davvero imboccare questa strada e per porla fino in fondo sino alle estreme conseguenze ma estreme conseguenze quali saranno non soltanto per gli europei
Saranno lo sradicamento di questi popoli alle loro culture alle loro tradizioni dalle loro storia
Talmente i poveri in Occidente perché possono confliggere con altri poveri ecco erano queste tesi
Che ci affascinavano che cinto ricavano che ci facevano capire l'orlo del baratro sul quale noi stavamo danzando e naturalmente
Pino Rauti continuava mi permetterete solo questo accenno ad essere il processo
Dimostrando una cosa per dimostrando la in corpore vili Gerardo dimostrando la sulla sua pelle sulla pelle della sua famiglia ma per la sua comunità filiera intorno gli volevo bene
Mostrando una cosa altamente positiva che le idee
In nessun modo in nessun caso
Possono essere processati come dimostrano le molte anzi le tutte le assoluzioni che ha collezionato nel corso del suo vita l'ultima arrivata per un processo civile dieci giorni prima che morisse
Ecco di fronte
Di fronte a questo
Si potrebbe continuare evidentemente a lungo nel raccontare nel raccontare Rauti le sue idee la sua storia forniti Tanza politica ma di fronte a questo io credo che bisognerebbe un attimo arrestarsi e come dicevo all'inizio
Bisognerebbe cercare di avere
Come dire quella disponibilità d'animo
A comprendere la natura di un uomo Kabul può essere ad un tempo un intellettuale ed un politico rivoluzionario sempre ma nel senso cioè di rivolgere non contro qualcuno delle idee ma delle idee in nome e per conto di qualcosa da attivare
Per ricostruire una unità distrutta pare per la del nostro Paese per riconquistare un valore vero come la pacificazione
Considerando anche che chi pensa in questo modo
Di rinchiudere Rauti nel recinto delle delle memorie sulle pari inesorabilmente la polvere si occuperà come sulle memorie di ognuno io credo che si sbaglia di grosso perché la sua modernità
Resisterà a lungo perché il suo messaggio di costruttore e non di sovversivo come per qualcuno e sta atto però sicuramente rappresentata raffigurato io credo che verrà spazzato via proprio dal passare del tempo la sua visione
Politico-culturale
La concezione dello Stato e della democrazia
Partecipativa e decidente ad un tempo
La natura stessa della suo impegno politico credo che ne facciano integralmente un uomo del nostro tempo sul quale e inutile
Può darsi per cercare riflessi politicamente corretti diciamolo molto francamente Rauti ha sempre avuto il gusto della scorrettezza
Politica non ha mai desiderato con piacere nessuno nutriva quel pathos della distanza
Proprio di una Hristo pratico era in senso Young Viano un vero e proprio anarchia ma nello stesso tempo aborriva il nostro il PIL lo stragismo ed agli impolitico cita del richiamo al passato mummificato
E non per questo naturalmente rinunciato come abbiamo sentito il filmato ad avere le sue memorie collusi
è scomparso per quel che mi riguarda per quel che riguarda molti di voi non soltanto un amico
Ma un uomo politico che era soprattutto come ho cercato brevemente di dire un intellettuale inattuale in senso
Diciamo se volete perché era
Ed è stato sempre costantemente eccentrico
Il rapporto a suo tempo
Dominato soprattutto in politica dalla cecità di chi non riesce a comprendere io rapidi mutamenti della realtà la speranza a questo punto ho concluso
La speranza a questo punto è che ciò che ha seminato
Continui a vivere ben oltre le terre che un tempo
Rigogliose
Noi abbiamo attraversato e che da tempo nessuno più si incarica dichiarare
Le sue idee
Al di là della destra e al di là della sinistra oggi ritengo che sono finalmente libere
Libere
Come libero lo spirito
Che come ci insegnavano l'identikit si possono
Un ruolo che quando vuole laddove trova accoglienza come dei delle difficoltà
Grazie onorevole Malgieri grazie Gennaro perché serviva relazione appassionati orari ben precisa puntuale
Adesso io darei la parola all'onorevole Guido Lo Porto che di Pino Rauti è stato compagno di tante battaglie prego
Cari amici
Io non solo io sono stato insieme a Rauti
Nella battaglia politica del nostro vecchio partito
Sia come le puttane ossia come attivista sia come iscritto
Quando prima riprendere le medagliette parlamentari
Eravamo tutti
Impegnati
Nel grande appassionato amore per la lotta politica
Era questo punto di vista anche se spesso
Determinate impostazioni politiche ci vedevano divisi
Tuttavia in Rauti noi abbiamo sempre
Visto
La personalità di rilievo che da giovane sino
All'età adulta
Cisti Locci insegno
Oggi in vigore vi è
Di un'analisi politica senza la quale
Il destino dalla destra italiana dal dopoguerra ad oggi sarebbe stata ben poca cosa
Senza l'ausilio senza la base
Senza l'intelligenza e la cultura
Di questi pareri
Della destra politica che nel dopoguerra
Uno dei quali sicuramente fu finora ulteriormente qua abbiamo visto nel filmato
Lo ha egregiamente da par suo descritto Gennaro Malgieri
A me resta ben poco
Per esaltare né la memoria è la figura
Naturalmente poi che siamo uomini e viviamo anche di ricordi
Io non posso non ricordare in questa fase
In questo momento in cui
Molto opportunamente avete pensato a questa celebrazione
Io non posso dimenticare quello che i miei personalmente accaduto
Nei rapporti politici con Pino Rauti
Quando ho nella mia qualità di Segretario regionale del Movimento Sociale Italiano in Sicilia
Quando
Raccogliemmo
Era la prima esperienza elettorale
Di Pino Rauti Segretario
Raccogliemmo i voti i risultati di quella
Infelice campagna elettorale siciliana
Marra odierna appena appena stato eletto non poteva essere
Responsabile di nulla da attribuire a quel calore articolata che fu consistente
In Sicilia io come responsabile regionale dovetti comunitari
E che non andava molto bene
Ed eravamo due schieramenti in perdita in quel momento
Era la destra rappresentata da Pino Rauti era il Partito Comunista Italiano entrambi falcidiati dà un risultato elettorale inatteso ma molto eloquente
Risultato elettorale che poneva forti dubbi
E sulla serietà politica della sinistra quell'epoca impersonata da
Dal Partito Comunista Italiano di Berlinguer
è la destra rappresentata da Pino Rauti
Fu strano
E in quel momento gli undici partiti ad essere stati penalizzati da un sondaggio elettorale fossero proroghe o quelli meno responsabili
Ve lo sfascio politico o legislativo
E amministrativo dalla Sicilia da una parte della sinistra dall'altra maldestra ma così accade alcune volte con una sola attenuante per quanto riguarda
La mia insomma a quei tempi e forse
Tutt'oggi
Di essere il più delle volte è rappresentata da va bene più o meno bianche e fango citano tutto e schiacciano tutti
è accaduto e Pino Rauti quel risultato non l'ho digerito
Lui credere temo auto nella sua politica alternativa a i precedenti storici del vecchio MSI
Gennaro l'ho accennato
Lui pratico
Una politica che venne definita dello sfondamento a sinistra ha finito di dirlo Gennaro Malgieri io se mi posso permettere voglio riprendere
Questo termine questa frase
Questa tematica
Perché e larghe Foggia
La ragion d'essere di un problema e a Travagliato l'MSI prima e Alleanza Nazionale dopo
Individuare una linea politica corrispondente non solo come è ovvio
Agli interessi delle popolazioni e dell'elettorato ma corrispondente soprattutto alle nostre aspirazioni e alle nostre finalità di persone di classe dirigente di storia di partito
Perché
Pino che fu molto preveggente in questo
Fossi fortunato nell'approvare elettorale quanto tuttavia moto preveggente perché aveva capito anche qui lo ha detto molto chiaramente e lucidamente Gennaro
Pino capì che era ormai un'epoca in cui lei dicotomia destra sinistra erano superate
Non c'erano più anche a sinistra si incominciò a determinare una crisi profonda nei confronti di questa dicotomia che non aveva più senso vi ricorderete era all'epoca di Norberto Bobbio quando scrisse
Destra e sinistra è ancora il caso vistare divisi
Non solo dire Norberto Bobbio ma di punta una una intellettualità di sinistra e arrivo al titolare un famoso libro Addio al proletariato
Esatto ora questo questo o non poteva lasciare
Una sensibilità una un intellettuale un uomo politico quale pieno Rauti insensibile a raccogliere questo grande processo il rinnovamento dalla politica e di uso e di superamento degli steccati che l'avevano caratterizzata sino a quel momento
E allora lo sfondamento a sinistra non significava altro che dire no affatto sociale brava ma Mieli
Lo sfondamento a sinistra non si dico altro che dire no a questa abbattimento di una dicotomia che tuttavia rimane inalterata dal punto di vista strettamente ideale o se preferite ideologico
Pino Rauti
Auspico questo tipo di superamento
Pino Rauti risse
Tentiamo lo sfondamento a sinistra perché masse milioni a milioni di cittadini non si sentono più
Rappresentati dal vecchio sistema e soprattutto da i vecchi partiti è ancora di più dai vecchi sindacati proviamo
E nel giro di qualche mese
Inoltro
Nel dibattito politico italiano questo tema
Che non fu baciato dalla fortuna in Sicilia
Ci tengo a tornare all'argomento siciliano perché da qui
Che nasce la crisi
Della Segreteria Rauti
Molti di voi che erano insieme a me protagonisti della lotta politica fuori ma soprattutto della lotta politica all'interno del nostro vecchio partendo ricordano bene che in quel momento
Unico segretario di partito nella storia della democrazia del dopoguerra ad averlo fatto in quel momento un risultato no no
Esaltante costrinse il segretario del mio sia le dimissioni ma quando era mai accaduto
è un segretario di partito
Si dimettesse perché i voti non erano sufficientemente alti il Partito Comunista che in percentuali per essere molto più di noi in quell'epoca in Sicilia
Non registro le dimissioni nel proprio segretario anzi
Alle siti tutta una tematica è tutto un vocabolario
Che in politica o il politichese server sempre per potere mascherare una sconfitta che dichiarata all'opinione pubblica fa più danno dei voti espressi
è bene unico esempio nella storia politica di serietà e di coerenza fu dato da Pino Rauti che in quel momento in quel momento
Non so se magari ispirato da qualcuno che Roma al Consiglio
In quel momento Pino Rauti
Rassegno le dimissioni io tentai ricordo
Stavo raccogliendo i dati siciliani noi non perdevamo tanto in seggi per davamo i voti
Io ieri ieri
Al telefono ma diciamo e di avere retto verifiche
Io la componente dei deputati è quasi uguale da otto siamo passati al sette agosto siamo pure sostenere mai votivo di diceva lui dall'altra parte i voti sono caduti eccetera eccetera io arrivo a Roma
Trafelato nella speranza di convincerlo
Di reggere e di né
Fronteggiare e di e gestire il momento elettoralmente odioso lui non vuole sentire ragioni l'indomani fare il comunicato e si dimette
Non vi dico poi quello che accade
Nelle nelle fasi successive quanto la sua natura di uomo onesto intellettualmente e di persona perbene abbia sofferto al cospetto di quelle manovre che ci porta erano successivamente
Al Comitato centrale partitico in cui presiede ci fu il cambio dalla guardia ma tante queste ormai storia e persino storia passata perché
Le fasi successive
Hanno permesso
Di riprenderci hanno permesso
Di fare una nuova politica hanno permesso di porre le condizioni anche se frustrate da comportamenti ancora successivi non idonei all'emergenza storica che vediamo anche se
Purtroppo le condizioni oggi come oggi
Ci portano verso
Il pessimismo
Ci portano verso qualche grossa perplessità sullo status dal nostro dal nostro mondo
E quindi
Da queste discende se mi consentite
Soprattutto definire
Isabella
Se mi consentite
Un giudizio storico come dire non proprio politico perché quello questo punto conta poco
Un giudizio storico su quello che vi ho sommariamente descritto
Io devo dire che malgrado in extremis tentammo
Di recuperare
Una coerenza di linea politica e tentammo di recuperare io personalmente fra i più attivi e i più convinti
Di recuperare l'immagine di un partito che
Non fuggiva di fronte alle responsabilità di quella risultato elettorale tuttavia
Quello che accade accadde Pino Rauti non ha voluto sentire
Entrammo un recupero ma era ormai troppo tardi lui era
Perché si era collocato su una posizione rigorosa di coerenza
Una posizione rigorosa di intransigenza e come molti di voi io non me lo dimenticherò mai come molti di voi ricorderanno disse a Merate mi dispiace non ce l'abbiamo fatta
Bene
L'uomo politico in fondo
E questo
è una persona
Che si batte per le proprie idee naturalmente
è una persona che crede in quello che fa altrimenti non farebbe neanche un passo avanti
Ma deve essere anche una persona
Armata di un sano cinismo
E gli permette di guardare oltre alla propria persona
Persino oltre il proprio partito
Ora Pino Rauti questo cinismo non ce l'aveva
Perché quello che oggi è ritenuto un merito è un pregio dell'uomo politico
Quasi fosse necessario non credere a nulla non essere coerenti non avere una linea essere cinici tanto per intenderci
Pino Rauti questa volta non ce l'aveva e si dimise unico Segretario a un mondo ad averlo fatto all'indomani di una modesta sconfitta elettorale
Cosa ci rimane di questa esperienza al fianco
Di Pino Rauti personalmente
Per chi ha avuto la fortuna di esserlo l'esperienza di deputati
Ma per chi non ha avuto questa avventura questa fortuna e si è limitato a seguirlo
Nella lunga vicenda della lotta politica del nostro vecchio e amatissimo MSI
L'esperienza di stare con Rauti dentro l'MSI
Di praticare negli insegnamenti di stare in piazza
Con le sue riviste di stare nei convegni con i suoi liberi di stare all'università con i suoi insegnamenti questa esperienza è veramente indimenticabile
Perché l'ha vissuta in prima persona e indimenticabile la condotta di generazioni dietro generazioni e sull'esempio di Pino Rauti
Fronteggiano gli avversari scrissero i primi libri scrissero i primi gli articoli fondarono le prime rivista in fondo se qualche storico come qualcuno per fortuna sta cominciando a fare
Si mette a scrivere la storia giovanile dal dopoguerra ad oggi scoprirà
è il vero maestro
è il vero trascinatore
Il vero capo di questa gioventù di destra impegnata nella cultura come nella lotta politica non è altri e Pino Rauti
Grazie onorevole Lo Porto
Io adesso
Prima di dare la la parola presidente Gerardo Bianco volevo fare un punto piccolissimo
Brevissimo una riflessione perché quello che ha detto Guido Lo Porto sulla mancanza anzi di cinismo di dirà utili mi ha colpito molto
E mi colpisce anche il fatto che qui fino adesso hanno parlato compagni di partito del vecchio Movimento Sociale
Ma manca una piccolissima testimonianza
La conseguenza
Quella mancanza di cinismo
Ha prodotto anni di isolamento di Pino Rauti
Dall'uscita dal Movimento Sociale fino alla sua scomparsa
Io vorrei semplicemente testimoniare da osservatore esterno
Che quella coerenza
Gli ha fatto pagare questo lungo isolamento
Lui non ha avuto cinismo
E si è isolato
Molti altri quel cinismo ce l'hanno avuto e hanno contribuito ad isolarlo non voglio sottolineare questo però io credo che
Ricordare anche la fase successiva all'uscita dal Movimento Sociale o lo faccio io che come ho avuto esperienze di questo genere però credo che
Debba essere ricordato perché credo che sia stata la parte della sua vita più difficile più faticosa più impegnativa e anche più a mare
Allora Presidente Gerardo Bianco lei va
Be quella balena bianca che tutto fagocitato da coperte e quindi si forca Rau fino a qualche ora
Signoressa per la signora Alessandra signor Sindaco signori e signore
Ovviamente durante il mio intervento non avrà
L'ampiezza
Culturale
Della profondità per la relazione
Di Gennaro lauti ne posso intervenire nell'interna corporis
Scusi dice Gennaro Malgieri le posso intervenire prego
Della parte per la vera lotta politica che ha caratterizzato la storia di Pino Rauti
Abbiamo la testimonianza un certo senso limitato
Che riguarda
Un periodo molto interessante anche intenso di collaborazione di colloquio che si svolse in campo europeo
Della loro la legislatura tra il bar subito novecentonovantaquattro deplora centonovantasette
Però l'auto il pesce parte come membro effettivo della delegazione italiana al Consiglio d'Europa alla Unione europea occidentale
Per la quale ero Presidente
Erano anni
Di grandi avvenimenti nel vecchio continente
Forse
Visto che gli storici di solito dimenticavo quello che accadeva
Può essere proficuo
Dare un rapido sguardo su quella importante stagione politica che riguardo l'Italia ma anche loro
Stava cambiando lo scenario
Delineato Silvio immediato dopoguerra sempre più evidenti apparivano
I segni di crisi nell'area di influenza dell'Unione Sovietica delle crepe si aprivano nell'ambito della cortina di ferro
L'estremo tentativo della nomenklatura moscovita di dispiegare gli SS venti era stata respinta con la risposta sollecitata dalla Germania ma portato avanti soprattutto evitare degli euromissili
Che fu decisa nel dicembre settantotto e realizzatasi proprio alla vigilia della presenza sua in via dell'Unione europea a Comiso nel mille novecentottantatré
Gorbaciov
Succeduta Cernenko nel mille novecentottantacinque consapevole dalla debolezza strutturale dell'economia sovietica
Non era in grado di reggere la sfida militare con l'Occidente tentò nuove strade aprendo così una inedita stagione politica di questo parlavamo talvolta collo Pino Rauti
Erano propedeutiche si riflettevano immediatamente del Consiglio d'Europa e nel lavoro che avevano antenne particolarmente attento e sensibile al quadro internazionale
Per il Consiglio d'Europa si trattava di allargare l'Area di appartenenza
Cercando di favorire
Lo sviluppo democratica dei Paesi c'è pesci dell'est che erano stati esclusi non appena
Si fossero ripristinate all'interno le libertà perdute
Mentre sull'altro versante della sicurezza militare della UEO si trattava di rivivere le norme del trattato di Bruxelles per aggiornarle avrà luogo la situazione militare
Cosa che pochi ricordano che ancora vincolava la Germania nel campo del riarmo
La delegazione italiana
Dell'organismo ogni dei due organismi era costituita dai maggiori esperti dei diritti civili delle questioni militare dei vari partiti
Rauti ne faceva parte e si confrontò in quelle sedi con imperniata competenza e puntuale misura
Era nostra consuetudine esaminare collegialmente prima delle riunioni alle assemblee plenarie alcuni dossier per esprimere se era possibile un punto di vista comune della delegazione italiana
In quella sede il colloquio diventava più diretto aperto e libero più disponibile erano le intese e più sereno dunque era il confronto
Fu in quelle occasioni che ebbi modo di conoscere da vicino Pino Rauti di scoprire l'appassionato divoratore di libri come abbiamo visto della sua biblioteca che è stata qui riprodotta delle immagini
E
Libri e documenti distruttive una giocatore che non era privo di arguzia che stupiva all'interlocutore per la novità degli argomenti e l'ampiezza dell'orizzonte che spesso
Dal punto di vista concettuale risultava spiazzante
La sottolineatura del genere l'ha fatto opportunamente
Alla fine del suo intervento
Gennaro Malgieri Rauti il Consiglio d'Europa era una miniera per la ricchezza dei rapporti per la molteplicità dei temi affrontati per l'approfondimento di ogni questioni in agenda del mondo
Erano loro dossier che molto spesso erano superiori da loro elaborazione I documenti dal Parlamento europeo
Le sue borse erano sempre cariche di libri di documentazione trattava il più singolare argomenti
Intuivo che non c'era nulla di banale in quella sua quello conosci curiosità conoscitiva che andava in varie direzioni ma leader Consiglio Europa prendevo la direzione precisa che era quello di studiare i problemi della natura
Io di Pino Rauti avevo l'immagine stereotipata
Non conoscevo già iscritti
Non avevo seguito le sue battaglie a chi quelle particolarmente rilevanti scoperte dopo negli anni ottanta all'interno del Movimento Sociale
Avevo però ascoltato in tavola alcuni discorsi come quelle sull'aborto
Nel mille novecentosettantasei e quello sulla droga del mille novecentottantadue
Ne avevo rilevato il solito spessore culturale la cura nella ricerca dei dati e l'afflato morale che li ispirava
Ho voluto per questa occasione signora Isabella recuperare questo discorso sull'aborto
Rileggerlo
E ho trovato questo pensiero che voglio qui riportare
Rauti che parla innanzitutto si chiedeva che cos'è la vita
Che cosa occorre il rischio di diventare la vita
E a che cosa ridurremo la vita se togliessimo anche la polizia
Si è riuscissimo a circondare più neanche i fatti più importanti più significativi più complessi della vita quelli che veramente contano in un minimo
Di
Atmosfera spirituale e di passione sentimentale e così continuava
Diventerebbe questa vita una vicenda di Maresca una vicende dualistica una vicenda bestiale che alla fine non avendo più riferimenti di ordine superiore
Non troverà più neanche le giustificazioni minori per un minimo di legame sociale
Beh in questa frase a me pare la chiave interpretativa di un pensiero forte di Pino Rauti l'esigenza appunto di l'ordine superiore per realizzare anche la coesione sociale
Nessuna società pubbliche ora neppure quella democratica senza valori alti di riferimento e solo in base a pure regole procedurali
E quest'ultima delicato che Rantisi borsa in maniera e da parte mia non era condivisibile ma che resta comunque un problema aperto reale
Poiché
Ha osservato un grande teorico della politica previsto la democrazia non è in grado di giustificare se stesso e nella società alla quale guardava Rauti che va cercata la soluzione per evitare
Come scrive
Bauman la sua liquefazione
A me pare che Rauti fosse pienamente consapevoli di questo essenziale il problema storico-politico
Cioè per gira le conversazioni che diventarlo abbastanza frequente nell'esperienza comune del Consiglio europeo del reo dove ebbi modo di scopre una personalità ricca poliedrica
A distanza culturale e politica delle posizioni di Rau dei nomi impediva di apprezzarne le doti intellettuali alla vasta cultura
E dico cogliere come particolarmente intrigante fosse quella sua impazienza direi psicologica di cercare un approdo
Stabile anche se bisognava riportare il mondo
Nel Consiglio d'Europa al quale Rauti e soprattutto si dedicò vero gli interessava l'Unione europea egli trova materiale risposte precise interessi
Ma direi che è uno dei pilastri della sua concezione teorica e politica giustamente sottolineata da Malgieri era legata al problema della terra e della natura
A cominciare
Appunto dalla conciliazione che nulla gruppo l'uomo deve realizzare con la natura
E su questo argomento è stato richiamato rappresentato proprio del mille novecentottantadue anticipando i tempi una proposta di legge con una esemplare relazione che ancora oggi va letta con grande interesse
Il Consiglio d'Europa offriva molta documentazione e Rauti sicuramente essere Giolo riversando può ed è la battaglia parlamentare italiana su determinate questioni il suo impegno ecologista
Ricordo per esempio oltre numerose interrogazioni sull'argomento l'intervento sulla sorveglianza sismico vulcanica
Dell'Italia meridionale sul Vesuvio che usciva fuori dalla competenza del suo ma del suo collegio elettorale
Un importante intervento nel febbraio del mille novecentottantasei ma voglio ricordare soprattutto quello dell'aprile l'ottantanove sull'Howard sulla salvaguardia dall'Amazzonia
Egli aveva partecipato a Losanna ad un'audizione organizzata dal Consiglio d'Europa sul problema dalle distruzione delle foreste tropicali
E di quell'incontro gli si fece portavoce di un discorso di ampio respiro che resta io ritengo uno dei documenti parlamentare più importanti materia ecologista
Non tocca a me ovviamente non le sarà in grado di tracciare un complessivo profilo di una personalità dei molteplici interessi che cercavo un filo di Arianna per dare senso alla vita sociale politica
Ho fatto riferimento solo ad una esperienza comune
Quello del Consiglio europeo che ci ha vicino più finalmente anche perché in molte occasioni internazionali erano partecipi alle nostre mogli e qui ricordo anche la signora Brunel che spesso accompagnano
Ma credo che quello spicchio di vita politica consumatasi
Del Consiglio d'Europa e poi al Parlamento europeo abbia avuto una notevole importanza per la visione storica politica di Pino Rauti
Che trovava in Europa la dimensione appropriata per costruire un nuovo disegno di rigenerazione spirituale e politica
Lei era in lui questo lo avvertivo l'angoscia per la decadenza dell'Europa
Vera il riflesso io credo di antiche letture Spengler Iane sul tramonto dell'Occidente che avevo labour esatto non poco la cultura del novecento
Sarebbe interessante frugare fra i suoi libri la sua biblioteca riscoprire appunto alcuni di questi volumi e anche le sue eventuali annotazione
Pino Rauti
Dove avvertire la suggestione cercò delle soluzioni radicali l'un pensiero forte restaura sei principi
La stessa centralità che gli attributi e all'ecologia chi a ben guardare non era una moda ma piuttosto un tardivi teoria politica che la natura della trovare fondamento esemplare
Credo che sia abbastanza
Chiaro
Non so cosa ne pensi Gennaro Malgieri individuare in questo orientamento intellettuale l'influenza di Carl Schmitt di terra e mare che collocava nei due elementi dalla terra e del mare
I motori essenziale segreti della storia umana
Elementi centrali ed elementi credo fosse anche una rivista di Pino Rauti cura delle tante pubblicazione alle quali gli aveva dato di
La rivoluzione spaziale planetaria che era immaginata Karachi vite donare estraneo alla visione di Rauti che si nutriva come come appunto
Appare per il suo a favore per la tradizione sodalizi allievo chiave avviso dopo la iniziale
Coinvolgimento e vogliano si tuteli soprattutto della robusta più robusta secondo me anche coerente etologia di Corrado romanzo
Ma su questo punto credo bisogna fare ulteriori
Approfondimento mi fermo qui
Perché so di uscire dalla mia competenza
Ma ritengo comunque di poter affermare anche per gli occhiate futile che davo I singolari libri maneggiati da Rauti mentre era Consiglio d'Europa e al Parlamento che porterà il tratto aristocratico dalla sua cultura
Che immaginava come asse portante
Nella politica l'aspirazione alla conquista si ed ebbe gramsciana delle casematte
Culturale per creare una egemonia su diverse su un dato su un versante diverso è l'opposto a quella dominata
Dalla teoria del capitalismo e socialismo
In volto Rauti tentava di fare i conti con l'intero novecento individuandone il tallone d'Achille e immaginando una leva una rinnovazione muti che abbia pari se non era nel corso della storia facciamo più
Nulla toglie al suo progetto
Che si scusa si sostanziò di notevole cultura e come abbia bisogno ben detto il Presidente della Camera Fini nella sua propria colazione arrivo il confronto culturale del suo partito
Si misura o con le frange del secolo scorso e affronta i problemi alla modernità come ha sottolineato anche Malgieri con molta influenza
Su elementi Regione degenerazioni che cercavano risposte altera la crisi la politica che appariva mediocre senza slanci ideali
Io mi sono sempre domandato passerete questa domanda
Dopo aver va be ho conosciuto apre la finestra di ragionamenti e la soda cultura dei suoi discorsi
Proprio di vostro o per esempio due importanti relazioni che andrebbero rilette
Affidatigli dal Consiglio d'Europa sulla eredità linguistica e letteraria dell'Europa del mille novecentottantasei esso la costruzione di edifici religiosi
Nel migliore novecentottantanove
Mi sono sempre
L'ho mandato come fossero compatibili con i sostenitori soprabito certe per le beghe ed arcaiche te manifestazioni propagandistiche filo fascista
Ad analizzare il suo linguaggio con quella sua insistenza sul termine oltre il futuro io credo che vi fosse andato a cercare nuove frontiere pur senza rompere il filo con il passato
Dopo qualche anno di separate esperienze politiche ritrovai nel mille novecentonovantaquattro Colautti al Parlamento europeo riprendemmo del dialogo
Non parlo di questa
Sull'attività che può intensa al Parlamento europeo ma prima di chiudere questa piccola testimonianza voglio raccontare un episodio la vicenda e getta luce e credo
Sia anche interessante
Per considerare quanta simpatia talvolta sushi tasse la personalità di Rauti
Io lo vedevo inverso in una montagna di carte
Gli chiesi di che cosa si occupasse mi rispose del guado
Credo che il guado se ricordo bene un vegetale a me sconosciuto che era utilizzata file dall'ottocento per la tintura dei tessuti
Rauti aveva accumulato una enorme documentazione che non so se rimane ancora da sue biblioteca sul guado da ogni parte del mondo nell'intento di riproporre l'uso
Forse a partire dalla sulla Calabria chelare aspramente utilizzata per secoli
Era il sì al mio di un ritorno ad un tempo delle produzioni naturale al ripristino di attività artigiane collegate con l'agricoltura che creavano solidarietà umana e comunitaria
Non era forse anche questo è il sogno dell'outlet pura rinnovata organicità sociale una visione alta anche se impraticabile
E sotto certi aspetti perfido discutibile sotto il profilo democratico a distanza di concezione lo rompe di Bari chiaro compilò Rauti severo intransigente banche amabile dal punto
Di questo ombelico
In un celebre testo che racconta il dramma di pazzia il grande poeta fiorentino Mario Luzi osserva che se non c'è una precisa idea di sì
Una significherebbe significativa identità un valore da difendere ogni colloquio diventa un incontro di Taverna
Porrà ottiche Belforte personalità
E anche il sistema di interpreti o di pensiero particolarmente interessante non verrà assolutamente il rischio di fare colloquio ad averlo
Ma piuttosto l'opportunità di autentici dialoghi serrati talvolta aspri ma sembra illuminanti e dunque utile
E non è forse questo in questo dialogo il sale della democrazia
La democrazia e il dialogo che
Costruisce ponti che supera le barriere renderà casse comunali fortemente
Armonica come dovrebbe essere l'Italia per tutte italiane più può forse il sogno spero che si realizzi di Pirola
Grazie
Largo bianco Luca
Siamo arrivati alla conclusione Gennaro Baldi Malgieri ha parlato dell'intellettuale Rauti
Guido porto
Del militante di partito esperienza dibattito
Pagando bianco
Del
Politico europeo di livello europeo naturalmente adesso spetta esuberi chiudere questa
Celebrazione prego
Grazie
Io voglio ringraziare tutti i relatori ognuno di loro ha affrontato ricostruito un un profilo di mio padre un aspetto
Un un risvolto in base alle esperienze di colleghi di partito voi di Parlamento di ognuno ha raccontato la sua storia
Bene ringrazio ognuno di voi perché ognuno di voi potrebbe raccontarne altre di storie perché io qui vedo o le facce e gli amici di sempre di mio padre
Ed non importa se oggi ER si occupano posizioni o luoghi diversi perché comunque
Tutti siamo accomunati se siamo qui da un'idea di stima e di rispetto nei confronti nei confronti di mio padre
E penso che questo sia l'elemento che personalmente mi commuove ma l'elemento dal quale dal quale partire quindi ringrazio ognuno di voi per la per la sua presenza e anche per la partecipazione
Regione la scomparsa nei giorni alla camera ardente nel giorno del funerale in questo in questo va in questo mese
Mio padre credo che i ritratti lo abbiano confermato è stato sicuramente un politico puro Comi effettivamente non ce ne sono più
Appartenevano a un'altra generazione della politica
è stato un ideologo un intellettuale è stato un sognatore carismatico ma soprattutto per me per mia sorella Alessandra che si nasconde ma che è lì
è stato un padre affettuoso un padre estremamente divertente questo mi rendo conto che un poi un elemento come dire molto molto privato
E semente divertente ironico
E e questo è l'aspetto anche direi che re che resta
Perché mio padre ha insegnato a me e mia sorella l'importanza dell'educazione l'importanza dello studio della cultura dell'autonomia mentale e di questo sempre lo ringrazierò
E ci ha anche insegnato intanto a
Cercare di meritare qualcosa e mai a pensare
A sgomitare per averla o comunque a pretenderlo questi sono gli insegnamenti di un padre
Per ogni per ogni figlio questi sono gli insegnamenti che nostro padre lasciato a me Armenia sorella e poi c'è tutto il resto è questo il resto è un resto
Direi non voglio dire immenso anche se lo penso ma sicuramente esteso e gli interventi che mi hanno preceduto ai quali è difficile aggiungere qualcosa penso che
Abbia restituito anche per chi
Non l'avesse conosciuto al lungo sicuramente quantomeno una una suggestione
Mio padre era forse un eretico rispetto a alla destra italiana di cui comunque è stato definito anche dai giornali nei giorni della scomparsa un padre fondatore un'era etico
Una materia scritto una volta della diversità di unione un irregolare
Un eretico perché sicuramente io ricordo anche da bambina di quella destra non condivideva per esempio la contiguità democrazia cristiana che una parte del movimento sociale invece guardava
Con favore tutto legittimo tutto alla ricerca di una cittadinanza in una stessa area
Sicuramente non era l'uomo da un generico anticomunismo ma era l'uomo come è stato ricordato dello sfondamento a sinistra su terreni no delle questioni sociali e allora questo fu
Un sicuramente forse l'atteggiamento provocatorio tutti se intellettuale ma credo che bene
Una sua importanza sicuramente non era l'uomo della destra conservatrice relazionare piuttosto era l'uomo della destra sociale e radicale sicuramente non era l'uomo di una destra
Libera capitalista
Ma era l'uomo che guardava al mondo delle tradizioni con lo sguardo però della della mordendo della modernità degli sfide epocali della modernità
Era io penso di poter dire un un movimentista sicuramente un innovatore
E sicuramente è stata la persona che negli anni Settanta e negli anni ottanta ha indicato una via
Anche quella del Gualdo che era il gruppo Fastello e che
E la ricerca dei colori caduta naturali e tante altre cose fino fino alla cucina
Però comunque
Ha indicato almeno ha cercato di indicare in quegli anni Feltri a molti giovani una via
Di uscita dal tunnel del neofascismo o peggio ancora da derive violente si può non condividere molto di quello che ha sostenuto però difficilmente si potrà
Negare che ha fornito con le sue intenzioni una via di scampo a molti di quelli della mia della mia generazione
E poi i ci faceva sognare hanno detto molti l'hanno scritto mi biglietti che abbiamo ricevuto
Si parlava di anticapitalismo analizzava gli effetti della globalizzazione parlava di costi umani negli anni settanta
Parlava di nuove povertà di cui oggi noi parliamo tutti con una certa Pacelli facilità
Ma allora non ne parlava praticamente nessuno
Parlava come ricordava Gennaro dire dissesto idrogeologico del nostro paese parlava di ecologia di integrazione in tutti i suoi articoli parlavate di sfide demografiche
Parlare ditemi compresi quelli delle questioni femminili se io mi occupo da sempre di questioni che genere lo di questo sicuramente
Hanno insegnamenti di mio padre e per Luigi non era naturalmente un rivendicazionismo femminista per una questione di rispetto delle persone
Io sono partita da lì anche su questo amore per questo amore rispetto a questi a questi termini e poi è quello che sia indicato lavoro
I primi campeggi campi Hobbit
E indicando i campi Hobbit a quella generazione che certamente non erano io campi paramilitari ma erano delle feste dei festival giovanili in cui c'era musica alternativa cultura dibattiti
Temi nuovi e soprattutto c'era un modo nuovo di stare insieme per una comunità
Che era vissuta in un ghetto
E che purtroppo era stata abituata a cercare il nemico principale mentre mio padre cercava di insegnarci che col nemico principale di di dialogare ti devi confrontare
E allora l'esperienza dei campi Hobbit ha costituito per quelli della mia generazione un discrimine entrati c'era stato e che non c'era stato
E si parlava allora addirittura dire autismo come un insieme di di idee di passioni forse
Guardavamo il mondo con le lenti degli suoi occhiali che allora erano ancora molto spesse perché non ha fatto l'operazione agli occhi che poi di restituite vuol dire un un ritrovato un ritrovato attivismo
Io ricordo anche quei momenti
Perché vedete la cultura dei campi Hobbit non è o una sigla che oggi per fortuna si ritorna a parlare della fantasia mio padre uno che daremo la riva da Tolkien passando per molte molte cose interno delle quali sono emerse oggi
In questo procedere
In cui ci possono essere delle contraddizioni ma è sempre la voglia
Di sapere di conoscere senza perdere mai però l'identità più profonda dalla quale si viene ecco vedete questa realtà dei camper obietterà però in una battuta sola era sempre la lotta dei piccoli contro i grandi era sempre la lotta del bene contro il male che giganteggia era sempre la ricerca dei valori più profondi
Era battaglia all'assenza di valori
Insomma la storia di sempre la sfida di sempre e lui però ci ha insegnato che quella scrivere una sfida politica e che quindi anche quella fantasy non era una nicchia
Per per letture di pochi ma era un nuovo modo
Dico guardate alla politica e di fare politica tutti campi o perché ci hanno insegnato questo fino a quando portammo gli aiuti a vocazione terremotati c'è tante robe qui che conduceva quella colonna ci sono molti altri che c'erano allora
Come io c'ero anch'io che ero tra i tra i più piccoli esattamente come come ero insieme ad altre a un affare un ciclostilato femminile che si chiamava è Obinna non casualmente
Con sottotitolo alternative femminili ed eravamo il presidio di poche
Che pensavano di fronteggiare il femminismo allora imperante ed erano gli anni Settanta tante cose piccole tante cose immense ecco vedete oggi è un mese
Dalla celebrazione del funerale un mese per chi come mie sorelle mi deve elaborare un lutto non è un tempo
Come un altro dire che piuttosto è lo spazio della della memoria e poco e tanto non non lo so io so solo che però
La la scomparsa di mio padre è stata salutata
Da commenti
Giornalistici anche di persone che naturalmente non la pensavano come lui di sponde diverse dire attitudini politiche diverse di cultura diversa che però hanno comunque fatto ritratti
All'insegna del rispetto
Senza necessariamente la condivisione ma comunque del rispetto del riconoscimento della coerenza e della dignità di una persona
E sono anche anche in questo mese ovunque io sia andata ho sempre incontrato qualcuno
Che mi ha voluto dire una parola sulla sua scomparsa o di più incredibilmente raccontarmi un fatto un aneddoto
Dalla troncatrice che chi sta
Toccando in un studio prima che la trasmissione televisiva che ti raccontare di essere venuta la camera ardente perché era un grande uomo
O al tassista che chi racconta di averlo preso
Più di una volta in macchina e che ogni volta che ha insegnato qualcosa nel corso del tragitto e ancora se lo ricorda
Quindi persone sconosciute oltre naturalmente le testimonianze di persone più vicine più noti e più importanti a me quello che colpisce questa moltitudine di persone invisibili che neanche conosco che hanno da raccontare qualcosa
E io penso anche tutte queste tracce
Nella cultura nei libri nelle parole degli amici dei colleghi
Ma anche queste tracce minuscole che però sono quelle che fanno pagare a fine la grandezza di un uomo almeno nella sua umanità tutte queste tracce e mi chiedevo anche
Cos'è che rende un uomo un leader in un'epoca in cui
Essere leader estremamente difficile forse impossibile io non lo so cos'è che rende un uomo leader però mi sento di dire che mio padre ritardo è stato
Per molti
Per pochi
Per tutti coloro che comunque hanno creduto in quello che lui indicava taluni dicono che
Ci ha insegnato a volare a volare alto io ho visto sfidare alla camera ardente comunità diverse comunità che hanno spezzato anche
La loro trama comunitaria
Ho visto persone con mosse
Ho pensato anche a queste diaspore delle tante destre
Che per un momento si erano ritrovate
Intorno alla scomparsa di mio padre
Naturalmente era solo un momento però era bello guardare tutte quelle teste finalmente ricomposte senza aver mai conosciute diaspore e forse talune delle cose che lui ha lasciato scritte
In modo disorganico non
In un archivio in un sistema Qirjo purtroppo ci sarà un lungo lavoro di ricostruzione che personalmente io cercherò
Di fare
Di farlo intanto per me poi non so se per farne un centro studi o una fondazione una pubblicazione sicuramente conoscendo mio padre niente di musica Rizzato mi direbbe
Se riesce a fare qualcosa che ha una dinamica e un attivismo fallo se devi musei rizzare o mettere in atto Alina lascia perdere era siccome non so
Sarò capace di fare non anticipo sicuramente voglio tornare a studiare quello che lui ha scritto
Non l'ho fatto quando era in vita perché lì bastava andare da lui e fare insegnare delle cose abbia creato fino fino all'ultimo giorno
E non sentivo il bisogno quindi di storicizzare lo perché lodevoli a disposizione qualunque cosa chiedessi di sapere mi saprà sicuramente di più di quanto io chiedessi è stato sempre così
E allora invece questo non lo sento adesso di studiare quello che lui di leggere quello che ha scritto di studiare quello che lui
Ci ha insegnato e ci ha lasciato e sicuramente ci saranno molti spunti non so se è utile alla politica cari italiana sicuramente utili a me che io la responsabilità di conservare quanto meno
Coerenza e dignità
E ma penso anche e le parole degli intervenuti il l'appassionato intervento di Gennaro mi fanno pensare di sì tanti spunti
Ancora ancora attuali nel giorno del della sua scomparsa io mi sono permessa di citare di leggere in chiesa
Un suo scritto
E anche nella commemorazione che c'è stata la Camera il venti novembre ed amica onorevole Paola Frassinetti insieme a Fabio Granata che sono intervenuti hanno citato anche loro taluni di questi di questi articoli
Articoli del mille novecentosettantanove non lo rileggerò qui tranne tre righe
Quando scrive scardinare stato facile eppure s'consacrare ed e disse a creare mettere in crisi per il semplice motivo che non c'era quasi più niente
Di solito né di sacro il re era nudo da gran tempo è poco un balconcino con un'analisi
Sempre sullo stesso giornale
Soltanto tre righe
Crediamo che la nostra battaglia si apre uno spazio nuovo sin qui in sufficientemente valutato uno spazio per entrare nel quale non abbiamo alcun bisogno di indossare una camicia rossa perché veniva accusato di essere
Un fascista di sinistra
Quanto piuttosto io direi fosse un
Fascista di sintesi vicino più alle origini socialiste i comunisti di fascismo casomai Mandro sicuramente andò oltre neofascismo come ha ricordato anche Gennaro
Non abbiamo bisogno di indossare una camicia rossa nel tentare di farlo consideriamo
Di riprenderci qualcosa vogliamo dire il popolo che è stato nostro che poi tornare ad essere nostro delle nostre idee intendiamo del nostro tipo di società e del nostro modello modello di vita
Io penso che questo valeva allora nel mio centosettantanove
Può valere può valere oggi
Può valere sempre e io penso che ci siano degli degli inattuali che hanno il difetto il pregio di essere lungimiranti a volte essere lungimiranti è una sofferenza molto spesso un litigio
Qua sono quasi mai è un aggio sicuramente non è un altro dell'intelligenza
Talvolta un boomerang tutto questo oggi non ha più importanza a mio parere la sua vita la fate riconoscimenti riavuti
Ha lasciato un molto naturalmente per chi
Vuole trattenerlo con le mani con il cuore quindi io penso che possa dirsi contento e soddisfatto sicuramente
Io
Sono molto fiera lo stesso credo di poter dire per mia sorella di essere sua figlia e ricordo che quando lui venne arrestato nel settantadue io volevo nove anni in un tema in classe
Conclusi con un po'di retorica ma avendo nove anni direi che era più una cosa sincera
Se mi chiedessero come mi chiamo di cognome
Nel tema dicevo sempre più fieramente e allora mio padre in carcere con un'accusa pesante dal quale poi venne
Assolto completamente io scrissi nel tema saperlo seriamente risponderei Rauti
Beh anche per me quello scritto allora potrebbe valere barelle oggi grazie