L'intervista è stata registrata venerdì 18 gennaio 1991 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Golfo Persico, Guerra, Iraq, Israele, Kuwait, Medio Oriente.
La registrazione audio ha una durata di 21 minuti.
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No
Signor ambasciatore innanzitutto grazie per aver acconsentito questa intervista con radio radicale
Volevo dire successo quello che non doveva succedere quello forte da cosa tutte muta forse ancor più dell'avvio dell'attacco della guerra del Golfo l'attacco ad Israele missili iracheni sulla città
Israeliane ecco innanzitutto vorrei chiedere quali sono i sentimenti che l'animale in questo momento
Prima di tutto Calabria altri FANS
Che il cui deciso
Coinvolge le in una doveva non lo Stato il fatto che da da da da ha già morta tanti mesi noi diciamo che noi vogliamo non vogliamo essere corrette in queste acque
Secondo il fatto di decide che
Se vogliono coinvolgere Israele cominciano con bombardava i centri più importanti
Della vita civile in Israele le città alle i centri del del dello stato sapendo che in queste regioni sono bambini civili eccetera
Questo certamente raccoglierà più spaventosa che non non mi sorprende perché ci siamo un po'aspettato questo ma questo anche da l'idea Kyrie
Mi nemico chi si trova in confronto Israele fordista
Ecco lei sì personalmente si aspettava un attacco contro Israele ieri nella prima parte della mattinata molte hanno tirato un sospiro di sollievo sembrava che questo pericolo fosse scongiurato agli attacchi alleati della sera prima lei credo invece che sarebbe successo
Eravamo certamente molto contenti e direi sultanati delazione militava militare americana degli altri da coalizioni
Certamente c'era questo idea che almeno un pause dei missili sono stati distrutti
Non è stato questo noi avevamo l'impressione che il pericolo esiste ancora soprattutto da parte dei missili che non sono sul Basilea fissi ma chi possono essere nascosti che a un certo punto sono puntati su Israele possono essere lanciati contro Israele
E come ha detto il pericolo esiste ancora anche il primo ministro ha detto oggi Israele pronto al peggio e dall'onda un altro fronte orletto onco indicato dall'ambasciatore iracheno a Brussel che dice per Israele è soltanto l'inizio il peggio deve ancora venire con lei crede che sia effettivamente così
Sì noi ci aspettiamo a a alla possibilità di di di chi gli altri missili che possono cadere su sui centri di civili di Israele no tutti sappiamo che è molto difficile di difenderci contro Ignis missili dal pool dal momento che sono a scuola sono stati lanciati
Queste minacce veniva chi vengono non soltanto da da sul banco Senna anche due suoi rappresentanti diplomatici Clio
Essendo un diplomatico pensavo che noi dobbiamo lavorare per la pace ma non terrà per altre cose
Ma anche loro devono sapere spero che lo sappiano venne che noi non abbiamo nessuna intenzione
Deve rimanere in Israele aspettando che i missili vengono lanciate cadere sulla testa dei nostri bambini
Che ci stava con una relazione e come noi abbiamo sempre fatto dall'inizio dalla creazione dello Stato di Israele
Una reazione determinata ma
Al momento e contro
I punti che noi decidevamo quando e come reagire conserviamo questa libertà
Ecco proprio sulla questione della risposta della reazione di tre e le c'è un dibattito in corso anche da giorni prima che partisse diciamo attacco vero e proprio la coalizione in parte agli americani suggerivano di Israele di non rispondere ad un eventuale attacco per non rischiare che andasse in frantumi la coalizione stessa è la versione diciamo dei paesi arabi moda dati a questa coalizione ecco quale io so che il Governo questa mattina Rio israeliano era riunito per decidere se e quando far partire la reazione israeliana ci sono novità rispetto a questo ci sarà questa risposta e qual è anche poi la sua parte personale opinione perché mo'so che molti ebrei nel mo'do ritenga riterrebbero ha tuttora non consigliabile una risposta israeliana invece l'affidamento della risposta della reazione alla forza diciamo multinazionale
Voi vorrei ricordare quale sono le base della politica israeliana le
Delle reazioni Israele annienta dall'inizio dello Stato di Israele prima di tutto la volontà
Di dialogare e di cercare la pace a ogni momento coi nostri
I vicini nemici i indimenticabile anch'secondo
Che noi ci difendiamo con determinazione e questa determinazione di difenderci essenza limite
Terzo
Noi reagiremo sempre
Ma reagiremo sempre al momento che decideva in modo e quando decideremo credo che da quarant'anni tutti sappiano questo
Quando ho detto noi reagiremo agiremo nella maniera che noi decideva M. quando decideremo questo colpire che noi
Non viaggi non non possiamo non vogliamo reagire otto magicamente e certamente non non è agire come gli altri aspettano
Noi capiamo molto bene la
Complicazioni della situazione politica
Mi chiamo nel Medio Oriente abbastanza per sapere quali sono le complicazioni
Siamo incontrati con gli americani
Noi sappiamo quali sono i questi problemi le complicazioni della coalizioni eccetera eccetera su questo riconosciuto in Israele ma c'è qualcosa che tutti devono sapere qualsiasi la complicazione del della situazione politica
La vita degli israeliani la vita dei bambini enti donne sì tutti israeliani e la responsabilità assoluta del governo israeliano che decideva come CIPE
Sapendo
Tre tenendo conto della situazione politica
Ecco lei crede che il rischio paventato dagli americani e dagli altri la coalizione che effettivamente il coinvolgimento una risposta di Strehler posta mandare in frantumi l'adesione del mondo arabo moderato l'adesione della coalizione si è un rischio che esiste davvero
Di ripresentarsi diceva che alcuni Paesi arabi dicevano avrebbero tollerato una risposta proporzionata non si sa bene cosa voglia dire cosa si intenda ecco ma lei crede che questo rischio e si per un fondo anche per i Paesi arabi gli interessi son talmente grande talmente complessi da essere in qualche modo loro stessi costretti a pensarci due volte prima di cambiare posizione
Il pericolo di Saddam fosse mentre il regime di Saddam sostenne degli io a
Prima di tutto un pericolo credo mortale per i regimi arabi
Che si chiamano moderati
Che sia la via l'Arabia Saudita che si è legittimo che sia anche perché la sera
Io credo che l'Orsa sanno molto bene che senza l'aiuto
Te gli americani senza la determinazione degli americani di non tollera e l'aggressione dell'IVA
Loro sono in prima linea e lo regime sano interi collo e dunque io non posso chi era credere che questa
Coalizione invasata sugli interessi prima di tutto dei paesi amava di vicini arrivato io non potendo che questa coalizione in pericolo perché Israele decide deve agire come agire c'era
E contro chi regie
Vedo credo che dal momento che c'è una coalizione basata su su interessi comuni ma soprattutto sugli interessi dei Paesi arabi stessi io non credo che una reazione israeliana che Nat ward e che tutti capiscono che tutti anche sanno che non si può no non aveva una relazione credo che questa coalizione
Potrà esiste anche una relazione israeliana quale che così che cosa vuol dire una relazione
Fu Porzio nata io devo dire che questo io non capisco il fatto che ci sono stati ieri dieci o dodici Ricci
Questo non vuol dire niente perché nello stesso tempo le stessi missili potevano fare cento duecento dieci mila feriti o vittime e questo non cambia niente del fatto che Teo caso e veramente per caso ci sono stati soltanto qualche
C'è un segnale preoccupante mi sembra di a meno lo interpreto così da parte dell'Olt oggi la tu come unica To proveniente da Tunisi in cui notte chiamava tutti e tutti gli arabi al il unità araba per rispondere a quella che adesso è diventata l'aggressione americana e sionista ecco qual è il suo giudizio sull'atteggiamento Dall'Orto in questa crisi
Beh questo mi fa ridere perché credo che l'oltre detenuto soprattutto in cui in Europa un super potenza noi non abbiamo mai creduto Carol tema superpotenza non hanno mai pensato che dobbiamo prendere troppo in se ho io lo e credo che la atteggiamento dell'orto
Dal due agosto fino adesso non vale la pena chi chi dipanava è troppo Jack Straw del dell'importanza ad una reazione ed una dichiarazione dell'oltre una cosa buona tra
Senta per tornare al all'attacco iracheno lei che notizia come ha funzionato la macchina diciamo difensiva di difesa civile israeliana tutto si è svolto regolarmente le misure di protezione sono hanno funzionato i cittadini come hanno risposto
La mia impressione che la macchina che è stata fonte ha funzionato molto bene
Soprattutto devo dire che la macchina ha funzionato ebbe bene perché la popolazione hanno è lecito con calma senza tanica erano fonti
Anche dal punto di vista tecnica ma soprattutto del barista psicologica a questa possibilità di un attacco dei missili e credo che hanno agito con responsabilità e con calma come sta hanno sempre fatto
Parole fanno domanda di carattere generale bisogna dire almeno io questo credo che una guerra per quanto giusta per quanto motivate forse inevitabile è sempre ha sempre delle conseguenze gravi imprevedibile spesso non un o quasi mai risolto i problemi che si pone di di risolvere aumenta comunque il tasso di violenza generale del pianeta e soprattutto della zona in cui essa è è scatenata quindi in Medioriente ecco potendo fare uno sforzo di previsione
Quale crede che sarà il quadro dell'aria del Medioriente dopo questa dopo questa fase dopo questa fase di guerra lo sappiamo che spesso la violenza chiama altra violenza che previsioni ci possono fare anche se la guerra diciamo verrà vinta come i più si augurano in maniera rapida il più possibile indolore per le popolazioni civili risolvendo una volta per tutte la questione del CoLAP
Io sono sicuro che le guerre non risolvono niente
Per trovare una soluzione ci vuole la buona volontà mondiale ecco appena otto creava una fiducia fra tutti i Paesi per risolvere i problemi che sia nel Medio Oriente che sia cioè Israele anni e a che sia tra gli altri
E dunque che quando parla della guerra parlo ad una cosa che non ha purtroppo conosciamo molto bene sappiamo che non può risolvere soprattutto nel Medio Oriente credo che non può risolvere questo problema fosse un po'troppo presto di pagava del dopoguerra del dopo-crisi
Ma spero che la mia
Condizioni condizione no e non è una coesione sociale personale ma una coalizione politica israeliana che la coeva non può risolvere niente
Spero che questa idea
Stava anche una condizione all'alba
Sia di tutti i tesi navi che circondano Israele che capiscono una volta per sempre che con largo e ora non si può risolvere niente questo momento e soltanto in questo momento
Sono sicuro che possiamo dialogare per trovare una soluzione pacifica perché non c'è un'altra regia per trovare una soluzione al conflitto acceso e Liberia
L'ultima questione c'è una parola che da qualche tempo è uscita diciamo dalle stanze della diplomazia internazionale e che arrivata sui giornali di tutto il mondo sulle bocche anche dei cittadini Ottone pubblica il link ai jet cioè la la il Ri Mirella legare la questione del ritiro dal del collaterale della crisi del golf quindi la l'occupazione irachena del Kuwait con una soluzione della questione palestinese e con lei che giudizio dà di questa correlazione che è stata un po'posta tra questi due fatti
E come giudica le richieste che da tante parti anche europee sono giunte di una conferenza di pace per risolvere corre la mente correttamente questo problema
Purtroppo il conflitto israelo ha amato
Per l'opinione pubblica
Che non sono non parlo degli esperti parole dell'opinione che ne pudica non soltanto in Italia ma anche negli altri Paesi
Tutti hanno pensano che il solo conflitto che insiste mi chiesi se nel Medioriente
Il fatto l'invasione del la Quercia dall'Iraq
è una forma se ancora che alcuno voleva questa prova che
In nel Medio Oriente ci sono tanti altri conflitti che devono essere risolti anche i loro ma che non hanno niente perché fare con il conflitto israelo arabo
Non credo che ci sia chi alcuno nel mondo nel mondo arabo e anche negli atti di chi pensa
Che strada o forse ha invaso Loquenzi Peretti risolvere il problema palestinese e il fatto che è stata un po'se non ha mai detto sono d'accordo nonostante tutto lo sforzo soprattutto dei Paesi europei
Che mi hanno chiesto che hanno creato in qualche maniera questo Linke dicendo lasciate eloquente noi organizziamo i la conferenza internazionale ma che sarà un po'Senna mai detto sono d'accordo di lasciare Loquenzi Maria e se voi organizzate questa conferenza internazionale dunque io non avevo nessun l'intreccio tra i due cose non parla loggiato il fatto che Campalto c'è un'aggressione non si può neanche dare l'impressione che questa aggressione può essere pagata da da qualcosa
Dicendo questo
Tutti parlano della conferenza internazionale internazionale tutti sanno anche il fatto che la conferenza internazionale non è accettata da Israele ma soprattutto io ciò che non capisco non è l'idea della conferenza internazionale giudizi si si si può avere un'idea che questo è una buona cosa una una cattiva idea eccezionale in questo a una conferenza internazionale e soprattutto un
Fu essere
Mi sono un po'le ma tecnica risolvere ma non è questo e poi contenuto del conflitto e la necessità di fare la pace tra Israele e i Paesi arabi allora cominciamo a chiedere il paese ha virgolette o non volete accettate o non accettate la pace con Israele
Come arrivare alla pace che sia attraverso in una conferenza internazionale la cui noi non ci crediamo ma questo non è il problema essenziale fanno della conferenza internazionale come era il problema essenziale non è non ha nessun info stanza di conferenza interne e internazionali e il contenuto della pace tra Israele e i Paesi arabi che chi è importante una volta perché tutti sono d'accordo prima sulla necessità della pace secondo su la possibilità di fare questa pace
In questo momento si può anche spia anche discutere come quale sono in miliardi nel mio ne mezzi DTP arrivare a questa
L'ultima domanda ambasciatore questa riguarda l'Italia non so se lei vorrà pronunciarsi su questa questione
E in questi ultimi giorni da quando la guerra scoppiata ma anche prima ci sono state molte manifestazioni di giovani di pacifisti contro la guerra in generale ma molti degli slogan che si sono sentiti erano profondamente a me antiamericani in molti casi anti antisemiti anti siano istinto una delle varie accezioni secondo lo slogan anti ebrei ecco secondo record a cosa è dovuto questo in Italia cosa d'tutta questa ostilità di fondo nel movimento pacifista e anche al fatto che oggi non c'è nessun corteo di solidarietà come Israele dopo l'attacco che c'è stato
Veramente nonno una risposta molto chiara perché anche anch'io non capisco come non capisco tutti noi siamo pacifisti sarà dalla la cosa alchimia il più stupito nell'
Il nelle cortei dei pacifisti e di creare questo questa confusione nelle note il nell'opinione pubblica come se ci sono quelli che sono per la dote o la cui avariate Chissano contro contro col controllo che controlla che ero la guerra risulta non sono comunque non non sono per la pace
C'è il fatto di un'aggressione dell'Iraq contro blocchetti
Ci hai fatto che la cui aveva cominciato per questo
I pacifisti ma che io sono un presepe del Pacifico ma i pacifisti hanno manifestato per che cosa serve volevano manifestare contro la causa della coeva dovevano almeno andare davanti alla alla all'ambasciata irachena per dire che noi siamo contro contro la guerra hanno manifestato la la la buona volontà questo va be'ne a tutti noi siamo d'accordo per manifestare per appoggiare un'idea di pace un'idea neanche generale di pace ma come si può manifestare
Però la pace lasciando
Do la causa essenziale della guerra e andare a manifestare contro Israele come se fosse Israele che ha deciso di fare la guerra come se non fossi Israele il Primo vittime vittima dei questa de questa te questa che guerra e come abbiamo visto ieri sera che effettivamente la prima bomba che caduta
Al fuori della del fonte e aveva sulla testa degli israeliani
La
Perché questo slogan antisemiti slogan antisionisti antisraeliani
Voi che questa domanda
Sia indirizzata non a quelli che manifestano assente Paolo ordine dei giovani che sono sicuro nella buona volontà né forse non capiscono molto bene ciò che fanno
O è che questa domanda sia indirizzata ai politici
Ci sono un po'più maturi chi capiscono un po'meglio i problemi come l'ho fanno parte di queste manifestazioni sapendo che davanti a loro Thiene Trollo ci sono
Restrizioni ci parlano contro il popolo ebraico contro gli israeliani se secondo loro questo una manifestazione di pace allora io non capisco più niente
Quindi comunque
Quindi comunque
Quattro
Qui
Quindi
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