Assemblea Nazionale del CORA

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Quindi la proposta spesso si tratta
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Compito di questa assemblee proprio quello di favorire al massimo la nascita di gruppi di lavoro comunque li si voglia che a chiamare gruppi di iniziativa
A livello territoriale perché noi vediamo bene come si è sempre più necessario adottare la campagna antiproibizionista di presenze radicate nelle varie situazioni locali laddove sia presente un eletto antiproibizionista laddove sia presente un antiproibizionista eletto laddove sia possibile cercare all'interno delle istituzioni una possibilità di rappresentanza della politica antiproibizionista
Oggi sono in corso molte iniziative come sapete pur nella ristrettezza di risorse finanziarie e di possibilità anche per moltissimi di noi di dedicare molto tempo alla politica antiproibizionista il numero delle persone
Che lavora a tempo pieno credo
Si contino sulle dita di una mano ma a siano molto di meno tutti coloro che fanno politica antiproibizionista hanno altre cose da fare quindi bisogna massimizzare
Per quanto possibile la capacità organizzativa proprio per riuscire a trovare degli sbocchi positivi la comunicazione come al solito uno dei problemi più importanti ne abbiamo cercato come Corradi fornire alcuni strumenti ma poi anche se riusciamo a scrivere è molto difficile diffondere se riusciamo a finire un giornale c'è il problema della spedizione e così via anche i conti del colore in questo momento sono in rosso
Questo è da una parte buon segno perché significa che le attività sono molte ma è cattivo segno ovviamente se questo significa che dobbiamo rinunciare a una parte delle cose che vogliamo fare
Cella novità da qualche mese della presenza istituzionale all'interno di Regioni Comuni e Province
Ci sono molti consiglieri ci sono alcuni consiglieri regionali e c'è un lavoro svolto a livello regionale anche per favorire la partecipazione se della all'attività anti proibizionista sul piano locale al di là della istituzione però credo che questo sia uno dei problemi come i nostri eletti antiproibizionisti o antiproibizionisti eletti questo per fare la distinzione tra chi
è stato eletto nella lista e chi fa politica antiproibizionista pur essendo eletto in altre liste ecco c'è bisogno di un maggiore contatto probabilmente di un maggiore organizzazione interna nelle varie regioni
Le iniziative che vengono prese fino a questo momento non sono numerosissime quelle di natura esterna e credo che invece debbano essere promosse
Cella possibilità di arrivare sui giornali attraverso iniziative all'interno delle istituzioni ne parleranno ad esempio credo Tiziana Maiolo questa mattina ed altre ma c'è la necessità anche di una pressione esterna
Attraverso iniziative extra istituzionale
Ecco per tutto questo e per la in vista
Di un tentativo di
Far arrivare a livello nazionale parlamentare delle proposte di tagli antiproibizionista credo che noi dobbiamo nei prossimi mesi riuscire a rendere più snella più flessibile
La struttura organizzativa del Cora noi abbiamo tentato nello scorso anno un'organizzazione che voleva essere ampia e che si è rivelata pesante
In realtà abbiamo visto con la convocazione del consiglio generale del cosa vuol sapere come uscito dal congresso precedente
Abbiamo visto che questo Consiglio generale non era redditizio dispetto
Alle nostre esigenze
Avevo visto come una segreteria sulla quale vengano appezzare tutte le esigenze di organizzazione a livello nazionale e locale finisce per essere qualche cosa che non ha la possibilità di fare molto quindi io sto elencando una serie di problemi senza avere risposte perché le risposte devono dobbiamo trovarle tutti insieme attraverso il dibattito che si svilupperà in in questi giorni
E il credo che possa aiutare al dibattito un riassunto molto rapido di quello che è stato fatto nelle settimane scorse di quello che sarà fatto nelle prossime voi sapete che la nostra partecipazione come antiproibizionisti alle organizzazioni internazionali forte la lega internazionale anti proibizionista è nata
Su iniziativa del partito radicale del Coordinamento radicale antiproibizionista voi sapete che si è svolto ad Atene nei giorni scorsi il
Congresso anzi il forum non il Congresso il Forum della lega internazionale antiproibizionista che è stato un grande successo dal punto di vista Esterno
Perché la società greca è stata investita effettivamente la discussione sull'antiproibizionismo il congresso era sponsorizzato da alcuni settori industriali greci
Era sponsorizzato dal principale quotidiano di Atene
E avuto una fortissima eco di stampa e anche sulla televisione greca il principale programma di informazione Greco che raccoglie circa il cinquanta per cento dell'audience
A
Dedicato un'ora di discussione a questo tema con un'intervista Milton Friedman realizzata a cura della lega negli Stati Uniti che aperto in greca in Grecia un dibattito molto vivace
Questo dimostra che l'idea di sviluppare organizzazioni internazionali che non abbiamo avuto l'idea positiva Cetto la Grecia non è
Una capitale una nazione che leader della politica internazionale però la Grecia è membro la comunità europea e questo credo ci possa aiutare molto
Nel seguito della iniziativa anche a livello di Parlamento europeo in cui siamo molti di noi
Impegnati su questo Gianfranco Dell'Alba forse più tardi farà anche la relazione per delineare quelle che sono le iniziative in corso a livello di Parlamento europeo le altre iniziative che sono in corso in Italia sono quelle istituzionali ne parleranno poi Bariletti nelle nelle singole realtà
In particolare noi abbiamo promosso una Carta degli impegni comune vuole sapere da da chi viene dalle varie città se questa carta avuto qualche riscontro
Tra i partiti e gli eletti a cui è stata proposta abbiamo proposto una iniziativa particolare quella per lo scambio delle siringhe lo scambio di siringhe e la costituzione di unità mobili un ribaltamento di quella che la logica dei centri sanitari
Per la tossicodipendenza operanti sul territorio oggi centri che realtà attendono passivamente che il tossicodipendente si presenti
A e rivolga delle richieste in questo modo abbiamo visto si è favorito soltanto la la diffusione dell'AIDS la diffusione e la tossicodipendenza nelle sue forme peggiori e non si è riusciti a intervenire mi minimamente sui fattori distruttivi socialmente
E individualmente quelli della di un uso sconsiderato delle droghe e della violenza che il sistema Previti sionista ma anche gli usi favoriti dalla mancanza di strutture adeguate
Realizzano all'interno di questo sistema
Oggi in alcune regioni in particolare la Regione Abruzzo e in alcuni
Comuni in particolare Milano Tiziana Maiolo ce ne parlerà siamo al punto delle prime decisioni su queste proposte credo che sia un passo in avanti molto utile per tutti noi che ascoltare dove registrare queste novità e ascoltare i gli amici che ne riferiranno
Sapete che ha su questo progetto e scambia siringhe in corsa anche la campagna internazionale inutile che ricordi l'episodio di noi orche voglio soltanto dire a proposito Jorge che noi non abbiamo scelto la campagna di scambia siringhe perché riteniamo che attraversa che questa campagna ovviamente esaurisca la nostra politica né perché lo devo dire con sincerità
Ne perché riteniamo che la campagna di scambia siringhe di per sé rappresenti una bacchetta magica rispetto al problema della tossicodipendenza problema che direttamente investe
Ma crediamo che sia che abbia un valore emblematico molto forte che attraverso una ipotesi di ragionevolezza
Che alcuni direbbero di solidarietà noi preferiamo non ricorre troppo spesso a parole che vengono strumentalizzate molto si parla di solidarietà per non parlare di responsabilità di assunzione di responsabilità politica mai forse ne potremmo parlare con maggiore
Qualità
Di solidarietà nel momento in cui la nostra proposta si accompagna ad un'assunzione di rischi politici perché certamente la proposta di legalizzazione comporta di forti pesi politici perché la presenta
Di fatto ne sappiamo che attraversa la campagna sulle siringhe è possibile comunicare alla gente che le proposte degli antiproibizionisti se non le proposte antiproibizioniste
La presente hanno un percorso per arrivare ad una società che sappia meglio affrontare e risolvere i suoi problemi
Volevo aggiungere un'informazione quella relativa al caso di Liverpool Liverpool rappresenta a livello internazionale l'esperienza di maggiore successo
E di maggiore durata Liverpool iniziata nel mille novecentottantasei e oggi mille novecentonovanta l'esperienza il rilievo di Liverpool può essere misurata a Liverpool dove è in corso
Da cinque anni lo scambio e le siringhe la distribuzione sotto controllo medico di sostanze stupefacenti
Tutte quelle che si trovano sul mercato nero e quelle sostitutive quindi dall'eroina alla cocaina fino al metadone
A Liverpool il numero dei tossicodipendenti non è aumentato
Il livello di infezione da AIDS presso la popolazione tossicodipendenti e lo zero virgola uno per cento quindi a livelli non che non vengono registrati in nessuna parte del mondo è praticamente assente l'AIDS
E in più la criminalità la delinquenza diminuita del quaranta per cento in una città come Liverpool che è una tra le più povere
Della Gran Bretagna e sottoposta a fortissime pressioni politiche
Avendo essendo città tradizionalmente laborista quindi questa è una realtà di fatto ebbene ad Atene ci hanno comunicato che l'esperienza di Liverpool è soggetta in questo momento a fortissime intimidazioni di natura politica
Che se ne vuole stravolgere la sostanza si vuole praticamente ricco riportare Liverpool nella normalità delle altre città ed esperienze britanniche il che significa riportare le la popolazione tossicodipendente Liverpool nel giro di qualche anno e livelli di Edimburgo che sui livelli di Roma e di Milano di qual sei città italiana o delle altre città britanniche
Credo che questo dipenda anche dal dal fatto che il Liverpool è diventata una esperienza pilota per moltissime altre città
Noi proponiamo ovunque siamo presenti di stabilire dei collegamenti
Di informazione
E di scambio di espediente Rienza fra le città italiane e Liverpool ma questo avviene anche fuori d'Italia e di Amburgo in Germania sta facendo una politica che vuole ricalcare l'esperienza di Liverpool insomma rappresenta una minaccia per lo status quo europeo questa esperienza credo che noi dobbiamo essere consapevoli che stiamo toccando ogni volta che proponiamo anche qualche cosa di apparentemente innocuo rispetto alle politiche alla grande politica predizioni sta come lo scambio di siringhe o una politica di salute sociale
Voi troverete sul banco all'ingresso anche una proposta che vorremmo discutere anche in questo in questa Assemblea ogni volta che facciamo questo genere di proposte in realtà hanno abbiamo andiamo a toccare degli interessi coalizzati che sono fortissimi
E sono gli interessi delle grandi organizzazioni tecnocrati che internazionali di lotta alla droga
Che vivono del privilegio e dei fondi che vengono stanziati per alimentare la guerra alla droga e che deperire Webber o nel momento in cui la guerra alla droga venisse a finire
Ma abbiamo fatto questa analisi anche nell'ultimo con nell'ultimo Consiglio federale
In realtà sempre più si sta delineando all'interno del mondo proibizionista una frattura o meglio uno per ora soltanto la distinzione non dobbiamo lavorare perché divenga frattura
Tra coloro che vogliono la vittoria e coloro che vogliono la guerra in realtà ormai le organizzazioni internazionali della tecnocrazia antidroga vuole la guerra non vuole la vittoria sono assolutamente indifferenti rispetto alla sconfitta del narcotraffico e rispetto alla rissa alla soluzione
Del problema tossicodipendenza noi apparteniamo a coloro che vogliono la vittoria sul narcotraffico a coloro che vogliono
Fare in modo che la vita ai tossicodipendenti possa trovare delle soluzioni ragionevoli e quindi di carattere sociale e sanitario e quindi il nostro compito è quello di aprire questa frattura nel mondo predizioni lista di cercare collegamento con coloro che come noi
Che con noi condividono gli obiettivi e ai quali dobbiamo spiegare che le strategie della guerra le strategie del codice penale le strategie della repressione non portano altro che ad alimentare profitti di guerra su un fronte e sull'altro
E quindi la campagna anche le campane per lo scambio delle siringhe vorrei che non fosse sottovalutata vorrei che in ogni città si aprisse un contenzioso molto forte con i centri sanitari così come noi lo abbia abbiamo cercato di aprirlo
A livello nazionale avendo anche delle risposte positive come quella del ministro alla sanità che recentemente a annunciato che avvierà la sperimentazione e la messa in produzione delle siringhe monouso autobloccanti è soltanto un passo teniamo presente così come lo scambio di siringhe è un passo non è la soluzione di niente
Ma è sicuramente una sfida importante alle logiche di conservazione degli equilibri che presiedono la politica predizioni sta e che poi si esprimono
Attraverso le prese di posizione oggi in particolare del Partito socialista nelle conferenze stampa anche degli ultimi degli ultimi giorni dove si lamentava boicottaggi ad una legge che in realtà si boicotta da sola perché non può essere minimamente applicata
Volevo e parlare anche del di come l'osservatorio le leggi sulla droga
Si stia strutturando di quelle che sono le prime iniziative di verifica della nuova legge che il Cora continua a proporre noi prevediamo di fare il ne prevediamo al primo appuntamento per la fine di dicembre il ventuno di dicembre a Milano in una giornata di lavori che si svolgeranno all'interno del carcere di San Vittore il kora promosso questo primo appuntamento monotematico la legge la nuova legge sulla droga e il carcere
E con la collaborazione del direttore del carcere San Vittore pagano e del direttore dei dei delle carceri dei dei servizi di pena Amato noi realizziamo questa prima giornata
Di lavoro all'interno del carcere col contributo finanziario della regione Lombardia o meglio delle letto antiproibizionista non ci allarghiamo delle lettere ma antiproibizionista
Alla Regione Lombardia nel caso particolare sono ancora io ma credo che sia da una parte molto utile realizzare all'interno del carcere questa giornata di lavoro e dall'altra che possa essere anche un buon inizio di collaborazione sulle cose concrete tra gli eletti e il coda
Credo che Nail ritrosie mezzi possono venire suggerimenti anche dalle altre regioni per realizzare iniziative iniziative analoga
Intanto l'osservatore legge sulla droga sta cercando di trovare una sua definizione migliore come sapete non abbiamo lanciato da molti mesi anzi da un quasi un anno l'idea e fino a questo momento abbiamo realizzato ben poco per essere onesti questo non per cattiva volontà ma perché effettivamente molto complessa la elaborazione e soprattutto poi la quotidianità di lavoro di un osservatorio delle leggi sulla droga
Questa è una difficoltà di davanti alla quale con la quale ci confrontiamo non soltanto noi ma anche le altre organizzazioni molte più grossa del della nostra che stanno tentando di mettere in piedi
Degli osservatori Carla Rossi ne riferirà più tardi ma abbiamo già avuto delle riunioni e continuiamo ad avere contatti
Costanti con il Partito Comunista con lei associazioni che si richiede ritrova sotto la sigla educare non punire proprio per realizzare in collaborazione questo osservatorio delle leggi sulla droga
Credo che richiederà ancora tempo e collaborazione però ci sono dei passi in avanti intanto con l'aiuto degli amici di Firenze
Sono state realizzate delle schede che noi utilizzeremo per la raccolta dei dati in questa assemblea si tratta anche di definire formalmente il lavoro dell'osservatorio perché è chiaro che queste queste schede non possono essere distribuite
A caso al mente ma dobbiamo avere dei punti di riferimento che s'cioè delle persone che si impegna ad un certo tipo di lavoro che garantiscano quel lavoro la costanza dell'impegno
E la qualità del lavoro stesso quindi si tratta di discutere all'interno di questa Assemblea organizzativa
Anche di questo progetto ne parlerà Carla ne parleranno forse di amici di Firenze dobbiamo stabilire un modo di lavorare
Dobbiamo
Cercare di lo ha già detto di collegarci a coloro che anche in sede locale fanno questo tipo di iniziativa intanto siamo in grado però di di fornire se non altro delle smentite dati ufficiali
Già l'esistenza in centro di raccolta nazionale dei dati ci consente di tentare esperimenti campione di verifica Carla Rossi ha realizzato uno
Sui dati forniti dal ministero degli Interni relativo alle segnalazione prefetti nelle varie zone d'Italia è a immediatamente scoperto l'inghippo questi dati sono falsi
Continua il gioco delle cifre e l'esigenza di osservatorio diventa sempre più evidente balza
Al agli occhi di tutti se prima potevamo pensare a un doppione Rispetto ai credo tre osservatori già previsti dalla legge agli altri che esistevano già prima oggi vediamo che per confrontare i dati ufficiali falsi con la realtà delle cose
Sono necessarie iniziative private come la nostra questo è un po'il quadro della situazione a questo momento non so se dimentico delle cose delle cose importante mi pare che è però da questa Assemblea che ci deve venire l'aiuto per capire come lavorare e come intervenire
E a livello locale e a livello delle regioni credo che la discussione all'interno dell'Assemblea non si dovrebbe svolge attraverso voti e emendamenti ma attraverso una discussione aperta e un confronto costante su ipotesi di lavoro esso ipotesi organizzative teniamo presente che il Cora non deve essere un simbolo in più
Che nasce all'interno del partito radicale
O che ha bisogno di essere pubblicizzato all'esterno in quanto tale il Cola è uno strumento il coraggio avesse qualche cosa che funziona se non funziona chiudiamo se il corra
Oggi è superato da altre strutture che fu svolgo meglio l'azione anti proibizionista chiudiamo il colore
Io credo che non siamo a dir la verità ancora a questo punto credo che ci sia bisogno della spinta radicale all'interno della società italiana perché la politica antiproibizionista riesca a conquistare spazio in questo so di essere in dissenso con alcuni compagni anche autorevoli ho ricevuto la lettera di Giancarlo Arnao che mi comunica la sua difficoltà a partecipare a occasioni di lavoro come questa di lavoro politico come queste Giancarlo Arnao dice di essere di restare disponibile sempre
All'interno del Cora per la politica antiproibizionista per dare il suo contributo che lui dice tecnico che sappiamo essere in qualcosa di molto più S. contributo scientifico di altissimo livello ma di non voler partecipare momenti organizzativi politici
Luigi Del Gatto
Che annuncerà nella sua sede formale ma ma posso anticipare da tempo ha annunciato che vuole dare dimissioni da Presidente del Consiglio generale del Cora perché i suoi impegni lavoro non gli consentono attività quale l'UE richiedo per fornire come presidente
Che ha lui stesso delle difficoltà a muoversi all'interno delle strutture organizzative del ancora Luigi Del Gatto esprime la stessa difficoltà questa difficoltà e anche di molti altri
Francamente io vorrei poter condividere la loro scelta vorrei innanzitutto essere uno scienziato che non sono e poter lavorare sul piano scientifico
Se lo fossi in realtà io so che questo non è possibile per noi so che è molto faticoso lavorare politicamente che molto pesante
A vere anche una sigla politica alle spalle per chi magari non ha mai fatto la solita la scelta di adesione ad un partito aderisce invece al Cora
Senza iscriversi al partito radicale sapendo però che il kora è associazione radicale so che questo è molto difficile so che però il lavoro organizzativo o viene svolto da chi come noi
Si riconosce in una cultura che non che sa di non poter separare
La volontà dall'organizzazione le idee
E gli ideali dagli obiettivi e dagli strumenti per raggiungere quegli obiettivi ecco io so che siamo ancora nella fase in cui non possiamo rinunciare alla fatica organizzativa e di produzione
Di realtà
Di lavoro attraverso anche sigle come il kora se
Questi non so se questo debba essere oggetto di discussione al nostro interno secondo me non lo deve essere comunque interni di principio deve essere sempre in termini di fattualità
Di cose da realizzare gli obiettivi da perseguire e di verifica sulla utilità o no di certi strumenti io credo che lo strumento occorra sia oggi molto importante
Come credo peraltro su un piano diverso che lo strumento partito radicale sia molto importante la società italiana oggi ricorda questo punto celebriamo i venti anni
Della legge sul divorzio credo che come allora manipola non so se si può usare questo termine ma pochissime persone lavoravano giorno e notte per realizzare per tutti quello che poi i grandi partiti di massa avrebbero tradotto in legge dello Stato così noi siamo in una fase in cui ancora è richiesta la pazienza certosina
La fatica e anche la depressione che alle volte ci coglie la depressione di sapere che stiamo attraversando un tifone che alla fine di questa traversata del tifone arriveremo come è tradizione con le ossa rotte e con i legni sfasciate ma che riusciremo ad attraversare questo tifone che la propaganda dei predizioni Steel Saras forte continuerà ad essere forte
Che le energie e le risorse economiche umane
Di mezzi d'informazione che hanno a disposizione le forze che difende il provincialismo solo incommensurabile incomparabili con le nostre ma sappiamo che noi usciremo da questo tifone e che ci vuole che ci vuole la nostra determinazione la nostra tenacia soprattutto nei frangenti più difficili
E di fronte alle difficoltà organizzative che sono le più difficili da superare
Come in questo momento ecco io credo che iniziative come la fiaccolata nel giorno ventennale del divorzio nel giorno in cui si celebra in tutto il mondo la giornata sulla i DS
Rappresenta un rischio perché magari poi ci ritroveremo in pochi
A attenere la fiaccola Cesa per le strade di Roma rappresenta un rischio non rischio attraverso il quale noi dobbiamo passare perché noi dobbiamo avere la consapevolezza di quello che siamo delle poche risorse che abbiamo ma dobbiamo anche manifestare all'esterno la visibilità di una speranza che può trovare col tempo e col lavoro la possibilità di espressione politica noi sappiamo che è necessario che si arrivi alle leggi antiproibizioniste sappiamo che è necessario per tutta la società
Per non avere più le mafie che insanguinano e corrompono
La vita politica e distruggono la stessa possibilità di democrazia dei nostri paesi
Noi sappiamo che è necessario avere delle città più sicure
Dove la gente dove le persone tutte possano vivere con maggiore tranquillità con un sentimento allora sì possibile di solidarietà verso coloro che hanno gravi Problemi di inserimento nella vita che a noi o ad altri può apparire normale e che per loro normale non è affatto
Noi sappiamo che la vita dei tossicodipendenti
E delle persone alcoldipendenti ne parlerà Andrea Mattei oggi può cambiare se c'è una forza politica che si fa carico di far capire alla gente agli altri partiti
Che soluzioni sono possibili che le grandi parole i grandi programmi servono a poco
Ma che invece anche qui è problema di organizzazione e di sapere gli obiettivi che ci si propongono e di coalizzare
Le risorse a questo intervenendo con ragione con ragionevolezza e senza retorica noi sappiamo tutto questo noi lo sappiamo e quindi abbiamo il dovere di comunicare quello che ne sappiamo è quello che sapiente gli scienziati ci comunicano
Sapendo che la distruzione della volontà politica Attraverso l'interesse di potere l'interesse economico non legato ma invece completamente
A San astratto dalle conoscenze scientifiche dagli interessi della gente ecco questo è il vero problema che noi
Come cittadini abbiamo davanti non solo come cittadini impegnati per cambiare leggi sulla droga ma come cittadini impegna impegnati per cambiare la politica per cambiare la politica
Punto e basta ecco questi sono gli obiettivi questa un po'il riassunto della situazione non
Ho offerto nessuna proposta concreta non ce l'ho e comunque anche se ce l'avessi non l'avrei voluto offrire perché credo che questo debba essere una discussione aperta e credo che ciascuno abbia la capacità di fornire dei suggerimenti di fare delle ipotesi e di dare delle risposte abbiamo poco tempo a disposizione
Tra oggi e domani quindi cerchiamo di utilizzarlo al massimo cerchiamo di fare interventi Brevi che stiano alla sostanza delle cose
E che consentano anche una dialettica interna la più utile possibile grazie
Punto di Roberto approvazione il giorno del primo don della direzione del coro dovute ci possono raccogliere le iscrizioni a parlare
Poi magari scusa Marco
Poi magari allora
Insomma
Al tavolino
Sui farmaci
Sì d'accordo l'iscrizione
Ecco adesso Roberto Totaro e poi sarà Carla Rossi da ci parlerà appunto dell'Osservatorio
Insomma
Dunque
Subito dopo la relazione di Murdoch il segretario del ora intervengo migliori forse subito alcuni invisibili continui perché non era onestamente
Smise di
Sebbene riserve meglio per
Prendendo
Allora di no contino costa adesso si sente
No adesso sul trespolo qui è ancora più difficile comunque la cosa che volevo volevo cominciare col dire che nel mio intervento subito dopo quello di Marco
Forse stupirà voi perché non è che era previsto non è che c'era un ordine dei lavori ma a dir la verità stupisce anche me senonché da quelle famose utili chiacchiere avvenute prima che iniziassero i lavori della nostra Assemblea
Che come diceva Marc erano utili perché la gente si scambiava delle idee siccome io ho scambiato delle idee con Vanna con Tiziana con Marco stesso mi hanno detto dai parla parla e va bene
Allora viene dico così come mi vengono in mente e ve le dico come
Racconto di un'esperienza nel Corano che può essere utile per affrontare
Il pezzo di problemi che abbiamo di fronte che questa Assemblea senz'altro ci pone e che quella di uscire da qui con delle indicazioni per far funzionare meglio questa
Organizzazione
Nel senso che io mi riferisco soprattutto a quello che Taradash ha detto alla fine un aiuto per capire a lavorare il Corano neve non deve essere un simbolo in più uno strumento qualcosa che funziona e che se non funziona conviene chiudere
Allora io vorrei parlarvi di quello che negli ultimi mesi è stata la mia esperienza nel ancora nel senso che io sono stata chiamata in questa vicenda proibizione antiproibizionista e radicale un anno fa con la presentazione delle liste a Roma
E prima non avevo mai fatto militanza nel Partito radicale metà gli antiproibizionisti ho fatto altre militanze come credo molti di noi in questa sede
E quindi può essere utile il mio racconto perché file appunto cosa dobbiamo fare
Allora negli ultimi tempi intestate le difficoltà che vi dicevo noi facciamo queste riunioni di direzione del Cora ogni tanto ci veniamo convocati come da statuto
Dal segretario e lì ci si scambia delle idee su quello che bisogna fare
In una riunione più o meno due mesi fa lavora Terni propose questa fiaccolata abbiamo cercato di lavorare questa fiaccolata a un certo punto né in una seconda e successiva riunione della direzione Marco e Vanna mi hanno incaricato di scrivere
Un pezzo io sono un giornalista di lavoro lavora in un giornale di donne mi hanno incaricato di scrivere un pezzo sulla continuità e discontinuità tra discorso
Di venti anni fa hanno divorzista e antiproibizionismo di oggi devo dire che io faccio sempre molto volentieri queste cose nel senso che ritengo che queste cose
Nel mio caso possono essere fatte perché dietro c'è in qualche modo un gruppo un'organizzazione che mi stimo
Allora
Il coro è un luogo dove a mio avviso ciascuno può entrare e trovare quello che interessa e che stimola benissimo
Però deve essere mi pare di capire e poi l'esigenza di tutti sono queste un luogo di
Fornitura di servizi organizzativi
E deve essere anche un luogo di elaborazione politica perché altrimenti non è che ce l'organizzazione senza l'elaborazione politica e non c'è mai l'elaborazione politica secondo me senza dei luoghi e dei perché delle relazioni
Allora le relazioni
Certamente utile dunque il coro adesso si muove su per lo meno due piani il piano appunto delle relazioni e della discussione politica e il Piano delle cosiddette attività concrete
Questo è possibile perché legata al corre tutta la vicenda delle persone che possono tramite la lista anti debiti sionista fare cosiddetto lavoro concreto intendendo per lavoro concreto un lavoro politico all'interno delle istituzioni
Allora certamente questa cosa qui gli io sono non vedo l'ora di sentire quello che diranno Wanna con la sua recentissima esperienza la Regione Lazio Tiziana Milano per dire le persone che conosco e altre
Perché certamente io sono sicura che queste persone una volta entrate dentro le istituzioni con dietro questa vicenda politica che il fora che evita promozione della distanti previsioni sta viaggiando un po'come dire con la loro personalità individuale e con il bagaglio politico che già è stato creato un'altra cosa è il problema di dar vita a questo cosa fuori dalle istituzioni cioè come luogo di elaborazione appunto delle cose che non solo devono essere decise organizzativamente per cui si va da un appuntamento all'altro la manifestazione la fiaccolata o quant'altro
Ma proprio come discorso di gli appunto elaborazione politico-culturale
In questo senso io vedo diverse difficoltà
Marconi accennava una io la voglio subito affrontare di petto e poi smetto perché magari
Il dibattito stessa sarà ricco
Lavorare politicamente oggi difficile
Avere alle spalle una sigla pesante tu non l'ha nominata ma per presumo sia il partito radicale
è certamente una cosa difficile
A me per esempio interessa molto di questa vicenda deve ancora così come la vedo io come luogo di elaborazione vedere come una persona individualmente e più persone collettivamente si districa non questo problema
A me non ha fatto nessun problema quando sono entrata in questa vicenda iscrivermi al partito radicale io ho un atteggiamento di forte critica per le forme ripartiti e per le organizzazioni politiche
Ma la mia personali ammirazione per i singoli radicali per quanto la loro storia fatto è tale che
Onestamente
Mi è sembrato automatico
Non è per tutti così per molte altre persone che pure a cui piace il discorso antiproibizioniste tutto quello che di potenziate
Invece hanno per esempio dei pregressi rapporti interni al partito radicale oppure vedono per esempio con la forma partito come una cosa ancora importante la vorrebbero diversa da quale
Ritengo che
La sigla pesante si fa certamente sentire in questo però poi c'è un problema di debito non solo il debito verso quello che permette e quello che hanno fatto i singoli radicali e che continuano a fare io poi stessa
Perlomeno fino a tutto il novanta sono iscritta al partito radicale ma c'è un problema di debito perché senza gli strumenti messi a disposizione del partito radicale il kora avrebbe grande difficoltà esistere
Questi strumenti sono la sede e molto bella quella di Roma tra l'altre cose quasi avveniristica cioè prelude a qualcosa di futuro che dovrebbe accadere a cadere è interessantissimo il discorso della rete telematica
Della corale
Ed è estremamente utile interessante il discorso della radio allora uscendo io giornaliste occupandomi di problemi di comunicazione mi viene da dire una iscrizione al partito radicale è sufficiente perché tutti questi strumenti di servizio lo rendono automatico
Però una cosa e chiarire questo tipo di come dire debito credito nel senso che
Io do qualcosa loro loro danno qualcosa me
Incontro può essere molto fruttuoso basta che siano chiari i punti di riferimento età
Una cosa invece secondo me è dovere Paolini di questo rapporto
Subirne ma non vorrei usare questa parola in senso così negativo ma insomma trovarsi incontro con quelli che sono poi i le vocazioni istituzionali e anche propagandistiche di un partito
Allora per esempio io so benissimo che tutte le volte che si avvicina una scadenza elettorale e forse ne ci riuniamo tipiche sappiamo più o meno uno con le sue informazioni posizioni eccetera che una scadenza elettorale ci sarà probabilmente in primavera probabilmente no
Comunque dicevo quando si pone una scadenza elettorale non c'è dubbio che storicamente non per cattiveria di qualcuno l'unica lista radicale che esiste eh
Quella delle liste antiproibizioniste e cioè la lista dove solo i radicali poi sappiamo tutto il discorso che radicali sono dovunque sette
E ed è questo quello che voglio dire rispetto ai lavori di oggi sappiamo anche che nel momento in cui io personalmente con grande piacere
Mettiamo insieme come è stato fatto come era giusto come propose l'aura perni ed era giusto che si facesse
Si pone il discorso continuità divorzio antiproibizionismo non ci troviamo di fronte a delle questioni di propaganda della vicenda radicale
E allora oggi pomeriggio interromperemo i nostri lavori perché verranno a parlare in questa stesso non in questo luogo ma in questo albergo
Bellini proprio qui in questa sala ecco questo non lo sapevo Mellini Pannella e in base
A me fa un piacere immenso sentire queste persone intendiamoci tra l'altro o per chiunque abbia a cuore un minimo di memoria eccetera non è questo il problema
Però sinceramente sono tutti i due problemi che sono le scadenze istituzionali a quali impartito per quanto faccia le scelte direi stravaganti ma nel senso migliore del termine il pr fa non si può sottrarre
Le questioni di propaganda intendendo per propaganda trasmissione di pensiero quindi ecco pubblicità
Ecco però questo fa parte e lo voglio dire con grande sincerità della pesantezza di cui parlava Marco
Io credo che bisognerebbe trovare un sistema e con questo chiudo perché io non ho sinceramente delle soluzioni
Per rendere leggero e nello stesso trasparente il rapporto tra
Chicche entra e desidera stare in questa vicenda che io vedo tutta augurarle lo devo dire sinceramente che augurale cioè ricca di auguri
Che la questione dell'antiproibizionismo
E chi entra sapendo che entrando in questa cosa c'è una commistione dipendenza autonomia e varie altre cose con il partito radicale
Non è una cosa che si può fare
Ma io auspicherei che nel prossimo congresso
Si rivede se questo discorso della trasparenza anche a livello statutario famoso comma due ma non voglio discutere di questo oggi perché sono d'accordissimo con quello che diceva Marco Taradash che qui non è che stiamo a votare a fare cose di questo genere ma scambiarci delle opinioni
Per quello che riguarda io sono sicura tra l'altro me ne sono occupata adesso proprio perché dovevo fare questa cosa sul manifesto della continuità discontinuità
Io sono sicura che nella migliore tradizione radicale tra l'altro quando si ingaggiano battaglie del tipo come questa del per la legalizzazione delle droghe
Una organizzazione sociale come si diceva una volta dal basso come io preferisco dire oggi che i cittadini cittadine e assolutamente necessario cioè non se ne può fare a meno
Non solo non se ne può fare a meno ma è una cosa divertente perché nuove persone vengono alla politica altre rivedono le loro posizioni si lavora su un terreno che non è quello dello scontro ideologico ma del fare qualcosa insieme
Perché oggi si metta in piedi una cioè continui e abbia senso che un'organizzazione di cittadini e cittadine funzioni
C'è bisogno di come dire faccio un salto creativo in più
Io qui ho voluto porre quelle che sono le pesantezze che sento rispetto al discorso fora partito radicale e però spero che ne sceglieremo poi tutti insieme fondi suggerimenti proposte e posizioni differenti
Funziona prevede
Forse la cosa più semplice per cominciare dei racconti proprio cosa si è riusciti a fare tenuto conto che in fondo io ho avuto gli strumenti e la possibilità di lavorare concretamente sia per impegni personali sia per altre vicende legate alla presenza istituzionale soltanto da poco più di un mese e quindi farò subito tutti gli antichi radicali fanno sempre è stato difficile avere dati intenti brani è stato difficile organizzarsi perché c'è questa pesantezza etichette e cose varie comunque in ogni caso quello che vorremmo fare che solo parzialmente per ora abbiamo realizzato diciamo così un archivio di informazioni di vario genere che consentano poi al l'iniziativa politica di sviluppare infantili
Diciamo così tecnico-scientifiche fondate che cosa intendo con questo da una parte essere a conoscenza cioè avete un archivio di tutto quello che gli osservatori gli osservatori ufficiali più o meno sconnessi tra loro che esistono già ok né dovranno esistere
Possiedono sul fenomeno
Diciamo diffusione le sostanze stupefacenti e tutti i fenomeni correlati in cui ivi compreso il problema dell'epidemia di AIDS che in Italia come in Scozia forse per questa nominato il rimborso
Prezzi che i dati ufficiali sono viziati
Da
Varie cose che poi magari dirò più in dettaglio è opportuno che noi stessi riusciamo direttamente ad osservare almeno una parte di questi fenomeni
D'altra parte è anche importante queste sono le due cose che più o meno abbiamo fatto in questo primo mese
Osservare che cosa dice la stampa cioè tutto quello che sulla stampa appare in merito a questo problema
Questo perché inizialmente in realtà gli osservatori dovevano essere due cioè un osservatorio più di tipo statistico non si trattava di un po'più
Sul gli effetti della stampa e probabilmente invece un unico osservatorio può cercare di assolvere i propri compiti
Però quello che è successo in questo primo periodo di partenza con l'aiuto del gruppo di Firenze sono state messe a punto delle Schede nel senso che noi abbiamo prodotto la prima scheda
Perché era partita un'indagine sulle prefetture perché naturalmente il primo intervento il primo impatto della nuova legge si osserva nelle prefetture
E quindi era partita una scheda di rilevazione sulle prefetture che è stata poi ampliata dal gruppo di Firenze poi rientrata è stata più o meno corretta
Sostanzialmente adesso abbiamo una bozza di schede definitive per la rilevazione dell'impatto della nuova legge su tutte le strutture che in qualche modo hanno delle deleghe o comunque intervengono e sono previste da questa normativa quindi da una parte abbiamo fatto questo lavoro di schede predisporre delle schede di rilevazione per consentire poi delle rilevazioni ad hoc che ci permettessero di in qualche modo smascherare eventuali
Vorrei dire dati falsi ma comunque per lo meno dati incompleti nelle degli osservatori ufficiali
Questa è stata una cosa
Poi abbiamo predisposto un archivio dei dati ufficiali naturalmente perché se vogliamo controllare i dati ufficiali dobbiamo innanzitutto averli e quindi abbiamo stabilito dei rapporti con osservatorio del ministero dell'Interno con l'Istat con il Centro operativo AIDS del dall'Istituto superiore di sanità e così via
Era vere regolarmente i loro rapporti ufficiali
D'altra parte per quanto riguarda la stampa abbiamo
E questo l'hanno fatto naturalmente anche altri eletti in altre sedi abbiamo istituito una rassegna stampa sui problemi droga
AIDS
Criminalità e così via per
Diciamo che ci consentisse di avere del materiale da una parte per rilevare dei casi eclatanti e poi fare un esempio uno esempi
E d'altra parte per avere una completezza
Sui dati ufficiali per esempio i dati del ministero degli affari sociali li abbiamo desunti dalla stampa
Perché il Ministero degli Affari sociali non ha ancora un suo osservatorio istituzionalizzato e quindi i suoi dati sostanzialmente di da come comunicati stampa o poco più e quindi tanto vale prendere giornali
Abbiamo controllato su diversi quotidiani che li dati fossero gli stessi e abbiamo preso quindi come dati ufficiali quelli della stampa quindi bisogna avere un occhio ai rapporti ufficiali o no che i giornali San allora dai giornali in quello che si può ricavare sono per esempio dei casi eclatanti e dei casi direi emblematici di quello che è il problema nell'attuale legislazione
Per esempio qui davanti una un caso riportato dal Messaggero del primo novembre
E in cui si racconta di un episodio vanno ad arrestarlo lo trovano morto dunque si tratta di una persona e direi che in qualche modo emblematico della situazione di quella parte dei tossicodipendenti diretti emarginati nel senso che c'era una persona tossicodipendente molto giovane peraltro ventun'anni che appena fatta una rapina in un bar
Era stato in qualche modo identificato dalla padrona del bar quindi denunziato e così via
Nel tempo abbastanza brand che la padrona del bar ha chiamato la polizia e la polizia è arrivata a casa de di questo tossicodipendente
Questa persona aveva già acquistato la dose con i soldi della rapina ed era già morto
Quindi voglio dire qui c'è tutta una storia
Ovviamente non succede sempre così però è in pratica tutto un percorso abbastanza
Direi estremo comunque che in qualche modo ci dà una visione di una delle situazioni più
Vorrei dire classiche anche se per fortuna non è per tutti così
Su un'altra volante situazione abbastanza tipica che essi che abbiamo visto sulla stampa e che comunque di cui eravamo a conoscenza per altri versi e penso che tutti più o meno lo sappiano
In sostanza sono stati arrestati degli spacciatori
E
Che si comportano in questo modo dai è tossico dipendenti maschi prendevano i soldi da con le tossicodipendenti femmine
Usufruivano di rapporti di prostituzione e questa è un'altra finestra sulla situazione delle donne tossicodipendenti con i legami con la prostituzione
Questo dato se uno va a vedere i dati ufficiali si rileva anche nei numeri perché si rileva dai numeri questo fatto perché se si va a vedere i dati ufficiali del ministero o i dati ufficiali
Della sanità mi sembra sì risiko no del dell'Istat si ricorda per esempio che il rapporto maschi femmine fra i tossicodipendenti e di quattro uno e qua potrebbe analizzare ragioni sociali per cui lei tossico dipendenti maschi sono di più e così via ma se uno va a vedere il rapporto maschi femmine sui decessi e il rapporto maschi femmine sui tossicodipendenti che finiscono in carcere questo rapporto da finire dieci a uno
Allora uno dice perché i maschi finiscono di più in carcere delle femmine e muoiono di più
Allora questo dipende dal fatto che i maschi oltre a essere tossicodipendenti fanno una vita più pericolosa
Nel senso che mentre le femmine hanno la scappatoia diciamo così
Della prostituzione procurarsi i soldi della notte i maschi questa scappatoia ce l'hanno di meno quindi fanno una vita più pericolosa per cui hanno un numero di decessi maggiore vanno in carcere molto di più quindi già dai dati ufficiali anche se molto vecchi fra l'altro perché uno dei problemi dei dati che vengono dagli osservatori ufficiali è che sono vecchi di circa un anno
Cioè vengono pubblicati con otto mesi un anno di ritardo e quindi questo naturalmente è un problema
Diciamo guardando assieme quello che esce sulla stampa naturalmente le conoscenze che ognuno abbia fenomeno e i dati ufficiali sia furbetti
Ci sono certe cose che comunque mettendo tutto assieme emergono abbastanza chiaramente della situazione generale
E questo è più o meno il lavoro che io mi immagino che un osservatorio dovrebbe fare oltre a quello per esempio che citava Marco Taradash prima
E cioè in qualche modo di smascherare le falsità dei dati ufficiali
Questo siccome per smascherare basta un controesempio
è stato sufficiente avere i dati aggiornati della provincia di Roma della Prefettura di Roma per accorgersi che i dati del ministero degli affari sociali erano dei dati molto per difetto
Nel senso che per esempio nell'Italia centrale risultavano al trentuno ottobre circa ottocento segnalazioni
Di individui diciamo pescati in possesso di sostanze stupefacenti mentre solo a Roma una settimana prima risultavano mille cinquecento cioè circa il doppio il che significa che quando il Ministero ci dice
Che sono state fatte circa tre mila segnalazioni in realtà dobbiamo moltiplicare quattro e mezzo vera vere la situazione reale questo può essere dovuto anche soltanto a un ritardo di notifica che purtroppo è molto comune e questo in qualche modo è un indice delle incapacità di funzionari di questi osservatori ufficiali adesso no per carità lungi da me l'idea che funzionerebbe meglio però probabilmente in situazioni specifiche locali
Sarà forse più facile per noi osservare quello che effettivamente sta succedendo e l'impatto di questa legge o di altri eventuali leggi su questi fenomeni
Droga correlata diciamo che aspettare i dati degli osservatori ufficiali che comunque sono esposte affetti a loro volta da tutti i ritardi accumulati nei vari passaggi delle notifiche
Per quanto riguarda l'altro problema
Eccesso abbiamo letto diverse volte che anche il governo ombra vuole fare un osservatorio anche don Ciotti vuole fare un osservatorio ecco qui stiamo cercando di lavorare abbiamo avuto qualche incontro per non sprecare energie essenzialmente e quindi quello che osserviamo noi cercheremo di metterlo a disposizione anche degli altri e così via e questo mi sembra fondamentale perché i costumi di rilevazione sono naturalmente molto elevati non è un caso che non tutti si mettano a rilevare i dati direttamente e quindi poter usufruire di altre strutture oltre le nostre che altro pianto radicale sono senza soldi senza persone con difficoltà di anche locali e strutture con Silvia naturalmente è molto importante a questo punto io forse avremo qualche segnato qualche altra cosa dalla stampa però siccome la nostra assegna stampa è disponibile e in particolare sarà indicata
Anzi questo è un dato diciamo organizzativo
Quello che si pensava fare era di raccogliere mensilmente
Le informazioni dalle varie sedi sia rassegne stampa sia dati che poi noi potremmo ogni volta riprodurre e rinviare alle varie sedi cioè in modo che Firenze Torino e così via mandano a noi i loro dati e noi poi mandiamo tutti i dati di tutta Italia ecco questo mi sembra un dato organizzativo non troppo complicato e forse dovrebbe essere abbastanza efficiente se ci sono domande tecniche poi magari posso rispondere sì oralmente
Intanto rete disse incursore raccolta di contributi versati la sala chiediamo dieci mila lire come minimo Piemonte mandato anche di più site strumento ringrazio
Apriamo le iscrizioni a parlare Giuliana De
Benedetti e la prima noi proporremmo degli interventi da quindi quindi proporremo cinque minuti in modo tale che si possano essere molte parlare magari parlare che più di una volta se ci si può scrivere più di una volta per intervenire comunque la nostra proposta non saremo fiscali ma ci affidiamo anche alla logica di questo tipo di riunione di cinque minuti
Soltanto a due parametri perché Bernardi mio saluto con me membro verrà antica no no no onorevole lega prendeva Orazio e che vent'anni fa vinte Riunite e diversi esponenti di diversi partiti anche semplici iscritti per
La difesa di un diritto alla civile
E adesso vorrei dire questa che mi sembra ora ora sono sentita che l'assessore alla sanità del Comune di Bologna ha istituito una macchinetta per
Del Modena scusi di Modena ha istituito un una macchinetta per distribuire siringhe sterili in cambio di siringhe usate mi sembra che questo nostra Assemblea dovrebbe mandare avanti mandare un plauso
Ufficiale a questo assessore proporre cosa che credo avrebbe Resonance nella stampa un nel proporre un gemellaggio con un gemellaggio con la sua con la città di Liverpool
Anche il sostegno dell'azione di Liverpool e promuovere la lega la nostra organizzazione
Il Cora dovrebbe anche sollecitare così la il gemellaggio fra altre città italiane
E altre città straniere
Inoltre ho sentito con piacere da Taradash che il ministro della Sanità De Lorenzo è favorevole alla a distribuzione delle siringhe autobloccanti
Anche per anche per il ministro De Lorenzo che che non ha non ha avuto occasione mi sembra di intervenire nella redazione della famigerata legge antidroga
Sarebbe un incoraggiamento per lui e per i liberali esprimere e il l'auspicio che che che
La città di Roma crede di di fare un esperimento insomma del riottenere il ministro la sanità dovrebbe di Islam di sua iniziativa proporre un esperimento per il mento tempo anche temporaneo diciamo
Della durata di un anno per esempio
Per vedere se nella città di Roma la droga venisse distribuita tramite unità sanitarie locali
Con la con la attraverso prescrizione medica a coloro che sono già tossicodipendenti se questo porterebbe avere un risultato positivo nel parrebbe crescere la
La diffusione della droga a Roma e la diffusione dell'AIDS li ringrazia
Io ho la fortuna di non fumare non prendo la prova e non devo alcolici e quindi questo è un problema che non mi dovrebbe riguardare invece perché mi ricordo
E ho avuto l'onore e l'onere di fare il partigiano
E questo mi mi ha condizionato e commi li condiziona ancora
Dico ho avuto l'onore e l'onere di fare un partigiano e questo mi ha condizionato li condiziona ancora sento allora voglio spiegare perché sono qua
Visto che il problema personalmente non mi interessa e non interessa né tra le famiglie
Io ritengo che questa battaglia bisogna farlo assolutamente perché è molto più importante che il fatto della droga in sé ma investe il futuro della nostra Repubblica
La nostra Repubblica questa democrazia cristiana sempre bisogno il nostro governo Santoro delle emergenze finita l'emergenza delle Brigate Rosse hanno inventato le l'emergenza l'emergenza della della droga
Perché questo
Io credo che sia stato ma Coppola mafiosa
E le altissime sfere dalla partitocrazia che abbiano meritato questo questa questa strategia è questa è questa battaglia che vogliono fare con tra droga ma credo che loro vero obiettivo sia un altro
Se lo avvertivo molto astuto secondo me è quello di con questa scusa sottrarre una buona parte della magistratura sottrarre una buona parte delle forze di polizia e le mandarli a casa ritorce décolleté dipendenti naturalmente dei piccoli pesciolini perché grande peso le liti riprenderà mai e questa perché queste queste magistrature queste forze di polizia che sono molto numerosa eh che vanno a caccia di tossicodipendenti non possono più occuparsi della mafia non possono più occuparsi di questa simbiosi sempre più pericolosa tra la mafia e l'altra e Lanza è l'alta politica
Perché la mafia è come scrivere molto bene Giorgio Bocca sostiene che la mafia realtà politica fanno la stessa cosa
La mafia che era la protezione
Contro se stesso
Cioè le tangenti
Le mazzette come si chiama le e la l'arte e l'altra del eleganza politica fa lo stesso prendere tangenti sono in certo senso in concorrenza perché si è partiti che la mafia
Chiedono denaro per darti la protezione
Quindi la mafia lo fa illegalmente e lo fa pure legalmente anche la partitocrazia però sotto altre forme quindi questa battaglia che ne facciamo contro contro questa credo che sia una patata patriottico
Quindi quando è stata Ras dice che se ci sarà qualcuno altro che farà questa battaglia non ci riferì riterremmo credo che basti una battuta una battuta spiritosa poco liscia del decimo che nessun altro farà questa battaglia
Perché se una battaglia ideale riceve Batali che non rendono niente sono battaglie che non non danno nessun nessun vantaggio né economico né politico né rottura e quindi sono battaglia ideale che vanno fatte
Corre notare questo il problema delle famiglie dei tossicodipendenti la famiglia delle coalizzato ha due problemi sa problema del Verano coalizzato ma il problema dalla spesa che è poi abbastanza modesta la famiglia
Delta Masi stava stesso due problemi c'è un problema di dia di dover di avere una malato in casa un alcolizzato e il problema di una spesa
Azoto acustica come voi vi rendete conto è molto difficile quindi se si aprono delle dei dibattiti e delle discussioni in fondo in particolare si rende impossibile a tutti di seguire quindi al di qua su Banca presidenza ci vorrebbe un po'di calma se mai uscite fuori fare di un cinema
Seguiamo i lavori
La famiglia del dalla colonizzato avevo problemi a un occhio un alcolizzato in casa e ha una spesa modesta ora perché la famiglia del tossicodipendente dall'altra problemi
Deve avere il problema di avere una malato in casa d'avere il problema di una spesa enorme
E quindi molte famiglie scio rovinano perché le famiglie vendono gli appartamenti mentre i terreni fanno tutti i sacrifici possibili immaginabili per impedire che proprio congiunto commettere reati e che poi va ad avere delle delle delle rogne ancora molto più grande
E quindi c'è e c'è alla specie alla grosso grosso antica via vero è un criminale in casa e quindi la famiglia del tossicodipendente oltre a vere il grande problema di avere già questi un tossicodipendente in casa è una spesa anche il grosso problema morale addio abilità di trovarsi con l'avere un criminale incallito
Quindi secondo me
Ed è ora di fare dice
E allora cerco di stringere
Quindi io ritengo che queste organizzazioni che curano i tossicodipendenti siano delle organizzazioni voi private voi dallo Stato chiamerà i meriti però dobbiamo dire che in questa guerra sarà in questa guerra di Dini marziano nostro non sono altro che fanno il lavoro dei dell'ospedale da campo cioè curano i feriti e sotto erano i morti però la battaglia per vincere questa battaglia della droga tocca a noi essere in prima linea come assente
Quindi ritengo che questo impegno che noi abbiamo sia di tempo che di denaro c'è un impegno patriottico sia un impegno per la difesa delle istituzioni per la difesa dalla Costituzione per vedere se era del nostro riportarono pratiche grazie
Ringrazio Marino Tiziana Maiolo consigliera antiproibizionista del Comune di Milano
Ormai vi sentite
Io mi devo scusare prima di tutto perché per facilitare la comunicazione e la spiegazione di quello che sta succedendo a Milano
Avevo preparato un dossier con moltissimo materiale che purtroppo non è arrivato perché la persona doveva portare all'ultimo momento non è potuta venire
Però vi prego semmai di chiedermelo che ve lo manderò questo ve lo dico anche perché c'è stato un momento circa un mese fa in cui i giornali
Ma principalmente nelle pagine milanesi hanno parlato molto di noi e del nostro del rapporto degli antiproibizionisti con il governo della città
Spero di riuscire a spiegarvi tutto in cinque minuti
Milano
è sempre mantiene
I suoi tragici record sia per quel che riguarda la tossicodipendenza ci sono circa ventisei mila tossicodipendenti nelle città di Milano
Dall'inizio dell'anno a Milano e provincia sono già morte centocinquanta persone
Sia per quel che riguarda il rapporto tra l'altro che la criminalità
Se nel mille novecentottantanove il dato ufficiale era di duecentocinquanta mila reati come connessi alla droga commessi
Dall'inizio di quest'anno e questa è una denuncia che ha fatto già il capo della squadra mobile della Questura
Si sa già che c'è mediamente uno scippo ogni due minuti e dico lo scippo per elencare diciamo alleato uno dei reati più diffusi
Commesso da tossicodipendente
La situazione tragica anche per quel che riguarda la i DS
Se voi pensate che la popolazione milanese è circa il tre per cento della popolazione italiana
Capite che escono porzione c'è rispetto al diciannove e rotti per cento di malati di ai DS di quelli diciamo registrati fino al mille novecentottantanove cioè sul numero e nazionale voi dovete considerare che il diciannove virgola due per cento sono a Milano
Essendo la popolazione milanese è solo il tre per cento di quella nazionale ma l'ultimo dato
Cioè dei casi di AIDS accertati nel mille novecentonovanta è ancora più impressionante
Perché sui quattrocento cinquantanove casi registrati in Italia a Mila no ci sono il cinquantadue virgola ventisei per cento
Questi sono i dati
Allora adesso vi dico sinteticamente quello che abbiamo fatto al comune di Milano
Dunque quando si è io fosse questo lo sapete già ve l'ho già detto mi ero astenuta sul programma e sull'elezione del sindaco l'estate scorsa
Sulla base della considerazione che questo programma che era così così e comunque conteneva
Una piccola parte che poteva apparire degli spiragli per un lavoro futuro in chiave anti proibizionista dica sulla droga
In seguito ho potuto accertare
Che all'interno del consiglio comunale di Milano dove che lo ricordo a un governo di diciamo Conso verde grigio si chiama perché ci sono anche i pensionati
E dove ci sono due coppie di grossi gruppi all'opposizione che sono la Democrazia cristiana e la lega lombarda oltre a demo proletari
No voi e gli arcobaleno e liberali che però sono mezzi dentro mezzi fuori
Dunque ci sono potuto accertare che ci sono dei singoli antiproibizionisti nei diversi partiti ad esempio ce n'è uno anche nella lega lombarda
Quindi fatta questa prima considerazione io ho cominciato a muovermi nel modo diciamo politico più tradizionale cioè andando a cercare in tutti i partiti delle alleanze questo lavoro è stato molto utile quando il cova nazionalmente ha deciso di iniziare la campagna per lo scambio delle siringhe l'impiego di unità mobili per contattare i tossicodipendenti laddove essi sono
Cioè senza aspettare che essi vadano verso le istituzioni e cosa se non più che improbabile diciamo quasi impossibile
Io sono riuscita a raccogliere le firme di esponenti di quasi tutti i partiti per presentare la mozione quindi ho presentato una mozione con trentuno firme
Dove c'erano aderenti di tutti i partiti tranne quello socialdemocratico ma per problemi interni a quel partito e non per dissensi profondi su questo punto
Questa mozione sarà discussa a Milano in consiglio comunale fra due giorni lunedì sera
E questo è stato possibile sempre per via di quel costruzione di alleanze che abbiamo curato in modo particolare
Perché nella riunione dei capigruppo quando io insistentemente ho detto voglio che venga messa all'ordine del giorno da che voi sapete che una mozione si presenta poi passa mimesi
E se non viene mai messa se non c'è la volontà politica di mettere all'ordine del giorno rischia di andare seppellita sotto pacchi di altre carte
Quindi finalmente lunedì sera si discuterà
Questa mozione e io ho buone speranze direi quasi la certezza che possano esserle approvata
è stato molto importante per questa raccolta di firme il fatto che siamo riusciti a creare un'incrinatura all'interno del partito socialista
Certa è molto facile incrinare il Partito socialista su una questione che come quella della prevenzione rispetta la i DS attraverso la distribuzione di siringhe che è prevista dalla legge dalla legge voluta da Craxi quindi
Diciamo che è una conquista non enorme questa destra è riuscita ad aggregare alcuni socialisti
Però
Li Partito socialista si è spaccata Milano anche su una questione più importante e cioè che
Si era profilata all'orizzonte appunto circa un mese fa
Quando il Partito comunista mi ha ufficialmente nella sua veste diciamo al massimo livello proposto di entrare nell'area di governo cioè mi ha chiesto se ero disponibile a entrare nell'aria di governo io ho detto che le condizioni perché si cominciasse a ragionare su questa proposta erano due la prima era che si discutesse sulla base del nostro programma
Che avevamo presentata le forze politiche questa estate e che aveva lo slogan Milano come Liverpool siccome c'è poco tempo io adesso non vi sintetizza neppure questo programma perché credo che lo slogan si è già significativo Milano come Liverpool cioè andare verso quel tipo di esperienza
La seconda condizione era che il sindaco mi concedesse la delega alle tossicodipendenze che tuttora nelle sue mani
Sulla base della considerazione che se nella città di Craxi e governato tuttora da Craxi la politica sulle tossicodipendenze
Forse è stata affidata a un antiproibizionista questo sarebbe stato un fatto così clamoroso
Che avrebbe potuto bilanciare anche situazioni di imbarazzo che certamente ci sarebbero state nel futuro perché io sono all'opposizione e col massimo di tranquillità
Anche se mi sono astenuta sul programma continuo a votare contro ad esempio l'aumento delle tariffe cambi e tranviarie sarei stata sinceramente in imbarazzo su questo voto se in quel momento io fossi stata nell'area di governo
Forse anni sarei astenuto eh non lo so adesso non posso dirla però devo essere sincera l'imbarazzo ce l'avrei avuto
Però odiamo considerato che sarebbe stato più importante il determinare noi antiproibizionisti la politica sulla droga a Milano rispetto ad altri problemi politici che ci riservavamo
Di esaminare caso per caso parlo al plurale perché io lavoro con un gruppo che mi aiuta
E quindi non cerco di non agire mai da sola senza aver consultato gli altri
Quando il Partito Comunista che pure a Milano e spaccati sono come in tutta Italia e potete immaginarvi
Sulla questione della politica sulla droga grazie anche alla presenza di questo gruppo forte di
Di indipendenti
Di antiproibizioniste come Chicco Testa che come tutti sapete anche scritto
Alcova e di altre persone disponibili in quella circostanza più che dividerà se si è unito e inviati chiamata la propria disponibilità a fare questa operazione politica istituzionale
Di conseguenza abbiamo poi fatto dei comunicati stampa
I giornali naturalmente si sono buttati a pesce in questa cosa è successo subito dopo che il sindaco Pillitteri socialista
Ha immediatamente rilasciato al televisione delle dichiarazioni in cui diceva consulterò per questo rimpasto anche gli antiproibizionisti
A quel punto si è scatenata nel partito socialista una bagarre enorme il partito si è spaccato si è scomodato il ministro Tognoli da Roma
Che sta a Roma però e milanese e a una conflittualità e competitività molto alta con l'attuale sindaco
Si è scatenato anche don Mazzi che un un sacerdote che a una di queste comunità di stile un po'Muccioli hanno anche se non del tutto e l'operazione anche lo stesso Bobo Craxi che pure sulle siringhe mi aveva aiutato mi risulta anche se lui non me lo ha detto personalmente che si è pronunciato contro
Questo nostro ingresso lo posso capire credo che anch'io se fossi stata uno socialista mi sarei pronunciata contro perché certamente la politica sulla droga Milano sarebbe radicalmente cambiata
Di conseguenza nel successivo consiglio comunale quando si è trattato di votare nel rimpasto della fiducia al sindaco io ho fatto un intervento molto duro nel quale ho detto
E proprio perché io riconosco come politico il vostro intervento e non una questione di pura strumentalità nella voglio invito che mi avete fatto
O di pura spartizione di posti che a me non interessa no perché io avevo detto o la delega alle tossicodipendenze o niente
Si può vocifera in continuazione che potrebbero affidarmi la delega ai giovani ma sono molto perplessa perché è un'altra cosa
Significherebbe poi trattare la droga un po'sotto banco
Sulla base di questo detto io vi do dignità politica la stessa che riconosco a me stessa in quanto antiproibizionista e quindi di voto contro e così ho fatto
Naturalmente deludendo molto soprattutto il Partito Comunista che continua a cercare un rapporto con noi rapporto al quale io ovviamente sono tutt'altro che contraria tant'è che proprio due sere fa nell'ultima riunione
Di consiglio comunale sono stata di nuovo avvicinata dall'assessore piloni comunista che attualmente assessore all'educazione ma ex assessore alle questioni sociali e quindi si è occupata di tossicodipendenza e di droga in generale la quale mi ha detto
Lunedì sera voteremo la mozione sulle siringhe io ti dò il mio appoggio e sto organizzando una riunione con il sindaco il vicesindaco di notte in via dicendo dagli operatori istituzionali anche del privato sociale per vedere come subito dare
Concretezza perché voi sapete che ancora quando si è votato una mozione non basta ci vogliono poi gli strumenti intanto economici e
Lì ho buone speranze perché il nuovo assessore al Bilancio che è un socialista ma se naturalmente se fossi rimasto quello di prima che un comunista sarebbe stata ancora meglio però questo è un socialista che si è mostrato finora hanno e disponibile uno dei insomma di quelli
Diciamo un Pillitteri diano quindi dalla parte che hanno il più disponibile
Abbia già detto che insomma anche da un punto di vista del Bilancio ci darà una mano per rendere poi operativa naturalmente ha colpito molto il fatto che a Modena già sia stata pubblicizzate iniziata questa cosa della delle macchinette
Nella mia mozione però c'è scritto con chiarezza che ci devono essere anche le unità mobili che le macchinette non bastano
Quell'assessore piloni mi ha detto facciamo
Questo lavoro subito sulle farmacie comunali e gli ho detto no perché le farmacie comunali che a Milano sono ottantaquattro suo oltre quattrocento sono tutte in periferia invece bisogna immediatamente mettere le macchinette vicino alle farmacie notturne quelle che stanno nei luoghi di spaccio dei luoghi frequentati dei tossicodipendenti
E quindi stiamo trattando già come dare operatività a questa cosa
Nei prossimi giorni dopo che la mozione come spero sarà approvata io credo di avervi raccontato nei limiti del possibile più o meno tutto però mi riservo davvero di mandarvi anche questo dossier dove ci sono c'è tutta la rassegna stampa le nostre emozioni il mio intervento in Consiglio comunale e anche tutti i comunicati stampa perché so che leggendo queste cose dai giornali ci possono essere a Milano ci sono stati anche dei fraintendimenti alcune persone credevano di a vere dei dissensi abbiamo fatto poi un'assemblea alcova dove mi sembra di aver chiarito tutto
C'è un ultimissimo punto che accenno soltanto perché se sarà il caso se diventerà un argomento di discussione mi piacerebbe di poter dire la mia su quello sull'intervento di Roberta Tata Fiore per loro e per l'annuncio soltanto perché mi rendo conto di aver ampiamente sforato il tempo grazie
Scuola senza
Graziana scusare no io vorrei vorrei proporre all'assemblea visto che abbiamo chiesto delle relazioni a gli eletti anti collezionisti perché credo che sia utile avere informazioni da loro
E quindi il termine cinque minuti non è tassativo anche se c'è un invito ad essere solleciti vorrei chiederti Zia di completare l'informazione perché utile nostri lavori
Cioè di dire la mia opinione su internet dove lo conoscevo
Dunque io devo premettere che vivendo a Mila no e avendo poche occasioni erano attivi che ci riguardano tutti
Di incontrarmi con voi tutti di incontrarmi con gli organismi dirigenti Del Corona posso dare un'opinione è un pochino a spanne cioè un po'probabilmente che ha la carenza della mancanza di informazioni io nulla so cioè poco so di quello che succede in via ufficiale
Però certamente nulla so di quello che poi come sempre in politica serpeggia lato dietro e sopra
Livia i canali ufficiali io credo che il problema posto da coperta sia molto importante
Io al contrario di lei non sono iscritto al partito radicale che un partito che apprezzo moltissimo per alcune cose ed al quale mi dividono altre tra cui punto centrale la politica internazionale anche ad esempio le posizioni sul Golfo va be mi dispiace scusate credo che ci sia libertà di opinione però su come sto adesso non entro nel merito però io sono una giornalista del Manifesto e come potete ben immaginare
Potete immaginare quale sia la mia posizione certamente un molto a cuore alla la pace ma credo tutti voi questo partito radicale compresa
Credo che le dicevo che si questo sia un problema molto importante e credo che anch'io se fosse se fosse al suo posto probabilmente soffrire in dello stesso tipo di soffocamento che lei come altre persone soffre
Non posso dire molto di più mi sembra in linea generale che lei abbia ragione per posto questo problema e che abbia ragione anche per come lo ha argomentato
Diciamo che io ma una delusione più volte ove i Carc e concreta al suo intervento per i motivi che ho detto prima e mi scuso di dovere essere così approssimativa
Mi piacerebbe molto però che questa fosse l'occasione per discutere l'ho io
Ad esempio un problema che mi piacerebbe sollevare rispetto allo Statuto è quello della dei diritti elettorali attivi e passivi all'eleggibilità
Della degli organismi dirigenti del coro da parte di persone non iscritte al partito radicale
Io non è che mi sto proponendo come dirigente ma siccome ho imparato dai radicali che è molto più importante governare ed è questa la linea a cui mi sono attenuta anche nella vicenda milanese credo che sia un gesto
Di coraggio e non di modesti a volte proposi anche come dirigenti
Di conseguenza credo che di sentirmi un po'limitata da questo fatto che
Qualora ci fosse un congresso del Cora io non potessi essere ambire ad esempio ad essere e letta in qualche organismo dirigente non ne vedo il perché non considera il comma soltanto un movimento so benissimo che cosa significa la sigla
E che quella R e quella vogliono dire quella cosa lì però invito i dirigenti e tutti quanti i partecipanti gli aderenti eccetera ancora
Magari a prenda in considerazione il fatto che questo si possa discutere io conosco moltissime persone a Milano interessate ad aderire al coro che mi fanno sempre questo obiezione
Se me la pongono molte persone e se io me la sono posta dal primo momento quando ancora non ero neppure iscritta al Congresso e ho partecipato al Congresso come invitata
Forse non sarà una questione così irrazionale o così legittima grazie
Grazie Tiziana prima di dare la parola ad Andrea Mattei Rizzo volevo anche invitare chi interverrà a portare l'esperienza della organizzazione di fatto che si è realizzata nelle sedi locali perché molti per noi molto importante per riuscire a capire anche quale deve esserlo
La struttura organizzativa del coro a sapere come di fatto si lavora in modo Antei per la politica antiproibizionista
A Genova Torino Milano nel a su in tutte le città grandi e piccole d'Italia è molto importante sapere quali coordinamenti di fatto esistono quali strutture di fatto esistono
Se esistono so che esistono associazioni non totalmente radicali in sede locale eccetera eccetera queste sono i dati di base che noi dobbiamo avere andremo a tre
Allora io vengo da Cecina
Provincia di Livorno
Porto un problema il problema quello della allora il problema è quello della
Abolizione della pubblicità all'alcol
Questo perché perché ha una lunga esperienza mia
Parto da diciamo vita di pubblicitario nel città e poi pentito contadine in campagna
Radicale da sempre
Di sinistra da sempre ecco mi sono trovato ultimamente nella situazione di partecipare
Uno di questi club per
Alcolisti perché alla fine di una mia amica mi son trovato anch'io con questo proprio bene sono entrato in contatto con una dei problemi umani di una tale profondità di una tale importanza
Studiando lo diciamo oltre che sulla pelle mia e dei miei compagni di gruppo
Anche informandomi incominciando informarmi e famiglie un'opinione ho scoperto che un problema enorme incredibile comporta masse di sofferenza
E di morte
Marchesi inimmaginabili per cui non si riesce neanche a capire perché ci sia questa rimozione da parte della mentalità collettiva c'è una rimozione completa ci sono c'è una guerra ogni cinque anni in una bomba di Hiroshima slittare su duecento mila morti
E lo rimuoviamo così ecco una delle cose che mi sono posto è per lo meno perlomeno incominciamo al non promuovere più in questo mondo in cui tutto si consuma anche promuovere il consumo di questa droga io sono stato da sempre antiproibizionista perché considero che le predizioni SMI la migliore delle promozioni che possa essere fatta per una droga
In questo caso sono contro quest'altra promozione bisogna riuscire a riunirsi trovarsi promuovere qualche cosa che è già mi diceva Marco è stato fatto il posto in campagna e quindi tante cose non le so
Ecco per arrivare la proibizione della pubblicità per lo meno quella televisiva c'è quella di di di maggiore impatto e per lo meno quelle dei superalcolici che sono droghe pesanti cattive non perdona
Ecco evitando forse di entrare in polemica con l'amico mio fratellino che sull'uso il vino che magari è presente una cosa onesta però voglio dire questo se questo problema non lo si affronta con una grande durezza
Con una
Non so come dire con un rigore Carocci
Si cade dentro alla rimozione alla spianamento dei problemi perché son venuto qua perché io ritengo che sia una battaglia per lo meno parlavo un poco i miei amici né alcolici chiamo io
E non battaglia vincente
C'è dietro decine di migliaia di persone ma prontissimi a a a darsi una identità a darsi una identità come analcolici come ampia bene basta semplicemente scatenare questa cosa ed è un una battaglia vincente e non è vincente in termini politici non porta posti in Comune e alla Provincia che e vincente nel senso che possiamo fare un sacco di bene con poco è pronto
Ci sarà ovviamente bisogno di grandi mezzi perché perché la contro
Oltre salti così io mi sono rivolto agli amici del porto proprio per dire questo il problema l'ho portato qui risolviamolo insieme discutiamone insieme io sono prontissimo a parlare con tutti gli amici dei club dei degli alcolisti interni trattamento penso che gli Alcolisti anonimi siano prontissimi per dà una mano in questo senso
Parlo termine personale però io sono anche verde diciamo quindici ci io ho parlato con i Verdi ho detto questo non battaglia ecologici sino partiamo anche noi ecco penso una cosa bellissima assoluto proporre la
Grazie a Andrea Mazzei in distribuzione tra l'altro in distribuzione all'ingresso voi trovate una proposta per una politica di salute sociale sulla droga FIAT come uno dei suoi punti di programma
Quello che viene testualmente definito un attacco deciso la cultura delle droghe legali
Perché noi riteniamo che la politica sanitaria deve guardare non allo status giuridico ma ai fattori scientificamente verificabile e controllabile dei danno
Che ogni droga legale o non legale può causare
E la pubblicità degli atti alcolici e già segnalata come una delle nostre dei nostri punti su cui lavorare io ringrazio della pay per esser venuto qua
Ai sporsi questo suo programma noi lo prendiamo come punto di riferimento per questo tipo di campagna spero che Andrea deciderà di iscriversi al coda
E di lavorare su questo sport punto specifico modo tale deve essere punto di riferimento se poi
Voi dare anche il tuo Indirizzo a coloro che sono interessati e poi magari uno alla alla chiusura ma in breve intervento e dai l'indirizzo
Deve adesso per una relazione sull'attività della regione Lazio non come vicesegretario del cosa interviene Vanna Barenghi
Sono io che dico
Si sente si sente
Mi sentite
Va bene allora io volevo dire un po'quello che stiamo facendo alla Regione l'actio dove io sono subentrato a Pannella anche se n'è andato perché ha scelto l'Abruzzo dove ha avuto più voti
E quindi alla non ha dato le dimissioni ha fatto scegliere diciamo a all'elettorato quindi siccome aveva avuto più voti di preferenza in Abruzzo nel Lazio ha lasciato il Lazio io sono subentrato a Luigi tredici novembre
Dal tredici novembre abbiamo fa anche prima erano state fatte varie cose e però quelle diciamo più
Restanti sono state fatte ora insieme a a Paolo Guerra che colui che poi mi sostituirà tra due anni e mezzo
Quando io andrò via dalla Regione è che è un un aiuto prezioso direi quasi tutto quello che ha stato fatto l'ha fatto lui questo tengo a dirlo perché è vero
E è riuscito ad al siamo riusciti ad apparire sui giornali quasi quotidianamente per cui rompiamo l'anima un po'a tutti e tutti i giornalisti ci tenevamo per dire Maggi sopra
Mandate ma quantità di comunicati per cui poi prima o poi parleremo di voi prima o poi questo poi si realizza perché tutti i giorni viene fuori che l'antiproibizionista proposto questo piuttosto che quest'altra e questo è già un ma prima piccolissima vittoria perché la io credo che per noi sia come colore come letti antiproibizionisti il problema maggiore sia proprio quella della dell'informazione che non esiste noi lo sappiamo noi riusciamo a passare in nessuna maniera
Forse invece attraverso le istituzioni Coe per cominciare possiamo cominciare ad essere conosciuti
Io appunto mentre come colora fino adesso in fondo di nuovi si è parlato ben poco come eletti antiproibizionisti vedo che siccome se ne parla un giorno sì e un giorno no
Questo naturalmente poi voterà ancora nel beneficio perché poi siamo sempre gli stessi
Allora volevo dire e intanto questa è stata una piccola cosa poi all'interno della Regione non stiamo proponendo una serie di cose abbiamo profanato presentato tre proposte di legge abbastanza rivoluzionarie due delle quali soprattutto tanto è vero che credo che lì quando io poi l'ho detto in commissione la commissione antimafia ieri
Tutti hanno fatto finta per non essere da meno di di condividere queste mie proposte realtà avrebbero forse voluto urlare perché erano proposte abbastanza sovversive per loro io naturalmente la presentava come la cosa più normale del mondo perché per me lo è una e questa ed è la alla situazione delle carceri sia sarei di Este situazioni tossicodipendente sieropositività eccetera
Allora e omosessualità
Allora si fa finta che nelle carceri non ci sia nell'omosessualità esita finta che nelle carceri non ci sia la deroga
Perché se si dovessero accettare queste due cose poi si metterebbe in moto naturalmente dei meccanismi in cui dovrebbero poi anche cadere varie teste perché la droga non può entrare in carcere l'omosessualità non può essere vissuta invece tutti sanno a cominciare dai medici penitenziari che hanno fatto
A Fiuggi una quindicina di giorni fa sono stata con Rita Bernardini un convegno molto interessante che sia l'omosessualità che la droga ovviamente imperano e sono la catena di diffusione dell'AIDS nelle carceri allora io ho chiesto però nella nostra proposta di legge che abbiamo preparato con Paolo Guerra abbiamo chiesto che nelle carceri vengano distribuite con macchinette
Sia le siringhe autobloccanti famose monouso eccetera e quelle di Modena per intenderci
Che include i preservativi
Naturalmente queste cose qui vanno messe perché questo può essere che una con dato interessante vanno messe imposti i voi i bagni cesti non so come vengono chiamati
E non si perché c'è un terribile controllo sociale mi dicevano i medici che potrebbe impedire
Agli omosessuali non per scelta perché esiste una piccola percentuale di omosessuali come dappertutto anche lì mi pare che sia pari al sette e l'otto nove per cento gli altri sono invece omosessuali strumentali tra virgolette costretti
E però questa è una cosa che non viene pubblicizzata avviene all'interno di queste
Di queste celle dove sono in due anzi qualcuno qua mi raccontava una cosa divertente che avevano messo un terzo per cercare di evitare e invece il pezzo poi finirà per sorvegliare che non arrivasse il superiore le corse si complicava nome hanno deciso di metterli in due e basta
Allora siccome l'omosessualità cioè mettiamo questi preservativi pian piano con questa che i medici definiscono l'ipocrisia istituzionale
E siccome la droga e c'è mettiamo anche queste cose qui naturalmente non si tratta di proposte molto
Anche passeranno lisce però in questa Commissione dove io ieri ho fatto questa proposta nessuno si è messa a urlare come forse avrebbero voluto fare invece tutti con aria molto compunta dicevano sì era vero era giusto bisognava fare
Un'altra proposta poiché di legge e questa sugli integratori proteici
Di cui i malati di AIDS hanno grande bisogno perché come molti sanno non si possono nutrire con la dieta ora integrato ipotesi riguardano anche gli esterni al carcere ma ora parlo di quelle non possono nutrirsi con la dieta
Del due mila calorie che passano in carcere perché piena di Grass cioè c'è una certa quantità di grassi che loro non possono ingerire spesso non possono masticare perché hanno la candidano in bocca e quindi hanno dei problemi di questo tipo integratori proteici che hanno questo nome così altisonante sono una cosa che equivale coi mi diceva questo professor dottor Ceraudo che il presidente dell'associazione dei medici per i pensieri qualcosa di equivalente a centoquaranta centocinquanta grammi di carne o di pesce al giorno quindi niente un costo minimo è una cosa fattibili sì ma si prendono degli omogeneizzati oppure ci sono delle delle dei delle cose solubili che mettono nell'acqua insomma un costo minimo che potrebbe aiutare questa gente a sopravvivere a non cadere rompendosi permettendo si dei cerotti apparendo in giro
Con dei lividi
Perché non non ce la fanno a stare in piedi
Ora quindi questa mi pare che siano delle cose ditale poi questa qui buonsenso che non potrà non di senso comune che non confondiamo però buonsenso sì perché questa è vita della gente coralità vigente ne abbiamo a che fare e quindi io credo che anche all'interno di una regione così
Sconquassate ha come quella del latte perché veramente ho ho visto delle cose piuttosto deprimenti ma credo che riusciremo ad ottenere qualche alleanza anche nella giunta
Pentapartito dice
Poi abbiamo presentato una mozione non come tutti credo nella quale chiediamo le famose macchinette
Io contrariamente a Tiziana però forse ho capito male però io queste macchinette sono contrarissima metterle fuori dalle farmacie
Tiziana detto che bisogna mettere ecco no secondo me prevedere non c'è assolutamente inutile perché alla luce di questa legge che c'è tutti conosciamo
Seguono va poi davanti alla farmacia si prenderà siringa commise dati permessi e non vedo perché a quel punto non debba entrare in farmacia comprarsela
Allora secondo me queste macchiette andrebbero messe nei giardini e nei due lesene del metropolitane andrebbero messe in posti di facile accesso ma non controllabili come una farmacia Andrisano
E secondo me è inutile esempio queste unità sanitarie locali abbiamo avuto su questa nostra mozione la firma soltanto delle opposizioni tutte quante
Però non della Giunta perché la Giunta dice che sta preparando un suo progetto che chissà quando mai vedrà la luce ma comunque stiamo premendo punto poi abbiamo rotto l'anima in questo senso che abbiamo
Sulla falsariga di quello che ha hanno fatto i compagni di Firenze molto bene c'è una serie di domande che riguardano gli adempimenti che la legge centosessantadue cioè la legge
Jervolino Vassalli e la legge sull'AIDS demandano alla alla rete alle Regioni noi abbiamo fatto bene diciassette interpellati interrogazioni a risposta scritta alcune delle quali lunghissime
In cui chiediamo conto alla Regione
Che cosa ha fatto finora certamente non ha fatto niente cosa ha intenzione di fare
Quando ha intenzione di fare quello che devi fare che la legge impone alle Regioni di fare voi questo credo potremmo noi poi dare a tutti gli eletti antiproibizionisti copia nelle regioni perché nelle regioni legiferano
Gli altri no
E ieri le proposte di legge e tutto il resto anche agli altri perché credo che si possa veramente fare un lavoro comune in questo perché è già fatto l'abbiamo fatto l'appalto in parte Firenze
E noi lo abbiamo completato quindi sono diciassette interrogazione un bel pacchetto così pieno di cose
è data da proporre evita stimolare continuamente perché questi non si siedano sull'ovatta e sul muro di gomma che sono abituati invece a mandare avanti di fronte a ogni richiesta ecco quello che notoriamente non possiamo accettare
E io non lo accetterò personalmente perché ogni cosa di questo tipo la denuncerò i giornali in qualche modo
Esco usciamo noi proprio rigenerate perché qualcuno conosciamo pochissimo magari dieci righe ma ma si esce e quindi non dargli proprio tregua ora per esempio gli abbiamo dato fastidio per una cosa se volete cretina
Ma però li ha fatti molto radiare secondo me è una questione di principio non era affatto cretina ora ve la racconto
Addirittura ci siamo riuniti in una commissione di capigruppo io sono capogruppo di me stessa quindicesimo dorsali capigruppo ci sono e allora questo presidente signore ha distribuito un Regolamento dell'Awlaki dove c'è il Consiglio
Dove ci sta quindi l'emiciclo dove ci stanno i giornalisti funzionari e poi il Pubblico
Io dico è composto posto al pubblico da novanta
Sedia novanta poltroncine rosse orrenda questa cosa comunque e brutta fa questa sarà comunque cioè
Novanta posti allora questi posti per legge il consiglio regionale come tutti come tutte le istituzioni sono per legge aperti al pubblico ogni cittadino che avrebbe interesse
Dovrebbe essere libero di venirmi infila se vuole lì non ci viene mai nessuno se non quando viene chiamato appunto dai partiti arrivano le truppe cammellate il vecchio tempo a fare la claque Cola contro Craxi
Ma comunque in teoria e in via di principio perché un folto pubblico dove tutti i cittadini pastori
No
Allora in questo nuovo Regolamento ci si divide a fettine il pubblico a seconda bella proporzione che i partiti hanno che i gruppi hanno sì
Allora chi c'ha un un un membro Coccia tre tre persone che cena due cena quattro e così via fino poi ai ventidue della Democrazia Cristiana ai vivi diciotto gli sedici dei comunisti ai nove dei socialisti
Quindi la praticamente la lottizzazione del pubblico per cui al al al cittadino qualunque che vuole quindi che non ha niente a che fare con i partiti grani obiezione voi a questo Presidente si chiama Antonio Signore
Del consiglio è stata queste come scusa ma se un cittadino non ha un partito a cui rivolgere un può venire alla Regione sì sì mi ha detto Luigi sono dieci posti per qui sono non basta ecco appunto
Allora io con Paolo Guerra abbiamo fatto un comunicato dando le abbiamo dato ai giornali ed è uscito perché poi loro l'olfatto insieme a Carlo Palermo che il l'indipendente di sinistra il giudice che tutti più o meno conosce
L'abbiamo fatto insieme è uscito sui giornali ha fatto arrabbiare moltissimo perché loro non sono abituati
A
Alla vere delle opposizioni mentre una cosa lei e in via e in itinere insomma
Sì in genere la gente si contrappone quando ormai la cosa è fatta e buona notte al secchio non c'è più niente da fare invece quando la cosa si sta facendo e non sono abituati quindi sono arrabbiati moltissimo hanno anche litigato credo tra loro tra democrazia dei socialisti
E quindi questa è una degli esempi delle cose che si possono fare
Ho aspettate una a pochi abbiamo fatto le interrogazioni vero del per diciotto a un'altra cosa molto importante che credo gli eletti antiproibizionisti debbano fare e una spinta sulle pensioni d'invalidità per quanto riguarda la gente malata dei DS oggi con loro hanno diritto alla pensione di verità solo che ci mette tre anni ad arrivare e molto spesso il tempo di vita non è tre anni purtroppo
Allora non è possibile che questa gente che genere abbandonata delle famiglie che non hanno niente di che vivere che sta in queste condizioni non abbia
Nemmeno la pensione di invalidità in in termini brevissimi gli consenta di arrivare alla fine della vita in un modo decoroso la stessa cosa va detta per le case alloggio la stessa cosa va detta per chi malato di AIDS deve uscire dal carcere perché è previsto questo ma non sa dove andare
E quindi Crema lì dentro c'era un ragazzo da Rebibbia Cerina lo sa bene perché me l'ha raccontato lui che pesa quaranta chili di rimangono cinque mesi da scontare non può uscire dal carcere perché non ha un posto dove andare allora voglio dire
A livello istituzionale che peraltro io non amo perché non mi sono mai stata dentro e non so bene come reagirono puoi per adesso comunque bene a livelli istituzionali sono un sacco di cose concrete proprio come diceva prima Roberta da fare
E che danno anche una certa soddisfazione perché qualche cosa poi si raccoglie naturalmente si fanno si chiede cento per avere poi dieci però quelli sì lo si fa in nome di persone che sono quelle nostre persone voglio dire quelle
Che in gran parte anche ci hanno votato alle persone che hanno interesse che noi ci muoviamo in questa direzione
Ho niente poi presenteremo anche una legge sulla trasparenza degli appalti e delle gare che molto interessante per evitare da noi c'è stata questa cosa di Sbardella
Per cui hanno annullato una delibera di ventisette miliardi sulle polizie perché non era andata a Comunione e Liberazione insomma le solite cose
E e noi faremo ci siamo inventati insieme una persona della quale son facce non è che ma necessario
Un marchingegno per evitare gli imbrogli e cioè per evitare che chi partecipa alle gare di appalto sappia già la cifra prima e quindi si avvicini addirittura a due millesimi di distanza come è avvenuto al Comune di Roma
E quindi c'è faremo anche questo aspettate un attimo la Regione molto disordinata e ve l'ho detto o per quanto riguarda poi io volevo dire a tutti gli eletti nella regione che sono quelli che guadagnano
Contrariamente a quelli della comune della provincia che per quanto ti parlo come e all'estensione nella mia doppia faccia di Cora e di letta
Che bisogna che noi ci mettiamo tutti d'accordo per dare questo contributo che c'eravamo impegnati a dare ancora quindi bisogna che in tutti quanti noi ci riuniamo stabiliamo qual è questa cifra e che però venga data
Regolarmente perché sappiamo tutti benissimo che ancora non ha una lira e quindi bisogna assolutamente in qualche maniera darli qualche cosa
Da poter spendere
Sul quale qualche evasore raccontare mese per mese non sarà moltissimo ma tant'è quello che c'è possiamo altra cosa l'organizzazione perché quasi non si può rintervenire io dico che l'uso del colore in questo momento non va affatto bene
E anche se abbiamo fatto un sacco di cose ma non va affatto bene perché secondo me manca un punto di riferimento preciso e su questo io registro danesi inutilmente
Che una persona capace e intelligente che stia nel nostro ufficio e noi abbiamo un ufficio Eva bestie nella sede del partito radicale procederò però l'alta perché se non ci sono poi magari rispondo anche a Roberto se non ci fosse il partito radicale non ci saremo in questo momento nemmeno noi anche se possiamo poi discutere perché ricorrere a Roberto è un discorso molto interessante anche io
Ne sono abbastanza coinvolta anche se in modo molto diverso dall'io non sento
Non sento tante pesantezze
Ma comunque capisco che ci possano essere capisco che molta gente non si scrive ancora perché sentito radicale questo è vero è capitato anche a me capisco anche che se non c'è partita legale non c'è il coro in questo momento quindi è tutta una cosa un'opera aperta da discutere
Allora quello che io dico il Corano stalla la stanza c'è i telefoni pure anche se interni e questa è una battaglia e dovremo fare delle lo diventa
E ci vuole secondo me è una persona chiesti alla e che abbia una capacità organizzativa che non sia una semplice o un semplice esecutore
Ma chi è colleghi di eletti tra di loro che abbia i rapporti con con gli iscritti che mandi il materiale che sia un punto di riferimento perché se no così noi stiamo tante schegge
Più o meno impazzite sparse nessuno sa a chi rivolgersi nessuno sa quello che fa l'altro per cui tutti noi andiamo avanti per i fatti noti senza che mai ci sia un momento di raccordo se non queste direzioni dove poi si lasciamo debbo dire la verità il tempo che trovano stiamo bene insieme
Poi le cose si fanno però secondo me si fanno al cinquanta per cento
Di quanto non si farebbero avendo questa persona e questo soprattutto punto di riferimento ora io volevo proporre appunto paghiamo noi paghiamo noi col contributo che diamo Allevi e da da da quello che prendiamo alla Regione noi regionali
Pagheremo queste persone si può anche trovare un tipo di contratto di formazione professionale che vale due anni
E in modo danno pagare per esempio tutti i contributi voglio dire Thibault questo odiare questa questione ma che secondo me assolutamente io dell'udibile perché se noi non abbiamo questo punto di riferimento e insisto sono molto noiosa perché sono mesi che lo dico
Il kora renderà il cinquanta per cento e molto di più del del valore in sei che apparentemente questa persona può avere questo ufficio fuori
Perché poiché si moltiplicano la decima potenza secondo me se questa cosa viene organizzata quindi io vorrei chiuso anche anche su questo si discutesse
E si pensasse se possiamo ottenere finalmente questo ufficio funzionante che dia un aiuto a a tutti quanti eletti ancora grazie
S'è scritto adesso Bepi Podda che consigliere antiproibizionista al comune di Cagliari
Buongiorno a tutti
In occasione di una
Seminario l'abbiamo chiamato così
Che è stato organizzato a Cagliari
Torno ai primitivi questo mese
Oggi che terminato nel mese di novembre chiedo scusa siamo già il primo dicembre
Alla presenza di numerosissime persone
Ovviamente in sé in seminario era stato organizzato per discutere di interrogarmi problemi della droga ad essa connessi della legge e di eventuali proposte comunque per
Per cercare di capire se
Dall'entrata in vigore della legge si era mosso qualcosa
In qualsiasi senso esso fosse l'abbiamo fatto in sei in
Secondo modalità di assoluta apertura di di vera democrazia a differenza di quello che ha fatto nella festa amicizia la democrazia cristiana dove c'era una parata di Prodi di proibizioni visti
Muccioli Jervolino generali della guardia di finanza eccetera
Ebbene in questo seminario che riuscitissimo è stato organizzato insieme come da altri compagni
E iscritti radicali iscritti ancora li voglio menzionare perché hanno fatto un grande lavoro ed è stato un grande risultato
Sono Maurizio Polese
Fabrizio Savona Massimo manca ed altri
Ci avevano anche partecipato alla competizione elettorale ultima sulle amministrative
Un intervento in un intervento di un medico del partito iscritto al Partito socialista
Ho sentito dire questo bisogna battere la domanda per abbattere l'offerta
Cioè praticamente bisognerebbe far fuori tutti i tossicodipendenti perché così non ci sarebbe più droga in giro
Io faccio parte
Deve sono Consigliere a Cagliari consigliere comunale dove c'è un pentapartito
Dove c'è il sindaco un socialista
Dove il presidente della Commissione servizi sociali e sanità è un socialista
E quindi vi lascio un po'immaginare quali difficoltà si possano incontrare possa incontrare un antiproibizionista che vuole fare delle proposte antiproibizioniste
è con degli interlocutori di questo di di questa provenienza e comunque
E comunque qualche cosa si è riusciti a fare
Qualche cosa che intanto ha avuto e la una certa presenza non dico quotidiana ma frequente
Della parola semplice parola antiproibizionista sui quotidiani locali
C'è qualche giornalista che forse per distrazione mi chiama protezionista
Poi i ho cercato di insistere e gli ho detto che sono un antiproibizionista gli ho spiegato perché che cosa vogliamo e adesso scrive antiproibizionista
Comunque
Il consiglio comunale un po'come il il Consiglio regionale come tutte tutti gli delle realtà locali
Sono impegnati da una miriade di problemi
E più o meno importanti
E sono tutti però quelli che portano all'attenzione del Consiglio prima dei bene ecco nelle conferenze dei capigruppo e poi al Consiglio sono tutti problemi che hanno delle scadenze immediate cioè c'è sempre un'emergenza
Per cui scade un contratto scade una convenzione c'è un termine da rispettare e tutte queste cose hanno la precedenza sui grandi problemi
Come quello per esempio che riguarda
Le tossicodipendenze
Lo stesso discorso documento programmatico del sindaco di Cagliari e ripeto
Del partito socialista non accennava minimamente
A questo grosso problema della tossicodipendenza i problemi
Asta di di di tipo sociale di tipo culturale ma si era addentrato in dilungato esclusivamente sui problemi che avrebbero comporre che avrebbe comportato la trasformazione di Cagliari da città in area metropolitana evidentemente
Evidentemente ci sono grossi interessi
Affinché quest'area metropolitana decolli perché facilmente comprensibile che tutto un movimento di tipo economico e finanziario sta dietro questo tipo di proposta nessun accenno alla problema grosso delle tossicodipendenze al problema grosso della microcriminalità che il a livelli altissimi anche a Cagliari e nelle i nei centri vicino a Cagliari ma direi ora ma in tutta la provincia di Cagliari in modo particolare
E allora nella negli interventi che sono seguiti alla documento programmatico del sindaco ovviamente sono stato fortemente polemico
è perché evidentemente che non si può non si può accettare che un'amministrazione come quella di Cagliari che gestisce
E che e che e che vede amministrare appunto centinaia di migliaia di persone perché oramai più o meno Cagliari raccoglie circa trecento mila abitanti ecco questa amministrazione non si cura assolutamente dei problemi della gente perché poi il problema delle tossicodipendenze e il problema della gente
Perché quando noi sappiamo come sappiamo che i tossicodipendenti faccio riferimento alla città di Cagliari sono migliaia quando sappiamo che vi sono quotidianamente decine di scippi e comunque di reati strettamente connessi e correlati col problema delle tossicodipendenze
Evidentemente non è più un discorso che riguarda gli antiproibizionisti ma noi parliamo di problemi che riguardano la gente ebbene sembra assurdo ma in questi Italia oramai di assurdo non c'è più niente
E un sindaco e una piattaforma programmatica preparata dai partiti che governano la città di Cagliari non prevedeva alcun accenno a questi problemi e allora come entrare come entrare a a parlare a far parlare di questi problemi li becco gli strumenti che altri compagni e che poi sono anche quelli che ci forniscono i regolamenti e le leggi
Che che appunto disciplinano l'attività consiliare e dei consiglieri attraverso attraverso le mozioni
è io ho presentato sulla scia delle iniziative di altri compagni presenti in media nelle nelle realtà locali una mozione articolata e che faceva riferimento a tutte le incompiute fino ad oggi che vi sono in relazione invece ai dettati legislativi che restano assolutamente inattuati come voi ben sapete
è in relazione anche a tutte le incongruenze a tutte le le problematiche e le gravi conseguenze che sta determinando che stanno de che sta determinando questa legge centosessantadue e ne abbiamo discusso una volta nella conferenza dei capigruppo e il sindaco mi ha detto benissimo adesso vediamo ne parlerò con i gruppi di maggioranza
E va bene e ne parliamo la prossima alla prossimo risollevato il di il problema ho riposto all'attenzione degli altri chiamiamoli così colleghi
Presente alla conferenza è ancora una volta si però bisogna vedere una un sacco e mezzo di scuse
Di storie è fino ad oggi questa mozione che depositata nel gabinetto del sindaco da un mese e mezzo è sempre lì
E allora attraverso quei contatti Brady contatti diretti interpersonali che si possono anche se riescono a fare ancora nelle Aule consiliari ho raccolto una serie di adesioni per adesso verbali su questo su questa mozione
E quindi la prossima settimana penso di raccogliere almeno un terzo delle de di quelle firme di almeno un terzo dei consiglieri per portare questa mozione così diciamo brutalmente all'attenzione del Consiglio comunale perché evidentemente il la maggioranza non lo vuole fare
Io avrei tante cose da dire Marco mi mi chiaramente mi sollecita la sintesi però allora fate un attimino cioè sono da anche delle esperienze
Al di là di quella diretta nelle istituzioni chiamiamoli così come professionista io faccio svolgo la la la la la professione di avvocato eh spesso occasione di entrare nel carcere
Giudiziario di Cagliari sì
Sì sapere cosa succede in Sardegna del coda il senatore dell'Arizona sale decorate del corale beh il coretto presente a Cagliari
Attraverso un gruppo di compagni che si sono iscritti con i quali si sta cercando di fare delle iniziative ripeto abbiamo fatto quest'iniziativa del seminario hanno partecipato
Del dei professori universitari dei magistrati hanno partecipato rappresentanti di tutte le forze politiche siamo stati presenti per due-tre giorni sui giornali
è il problema del corale a Cagliari e credo che sia il problema ricorra di tutte le città d'Italia non abbiamo una sede non abbiamo un punto di incontro ci incontriamo così in luoghi un po'di fortuna
Utilizzando qualche ambiente che ci viene dato in prestito da degli amici
è e quindi sentiamo fortemente l'esigenza di un punto di riferimento e nella città di Cagliari come come iscritti ancora
E lo sentiamo anche dal punto di vista di un non coordinamento che abbiamo con il cuore di Roma cioè mi quindi faccio riferimento a quello che ha detto vana Barenghi prima io pochi in questi ultimi giorni
Avevo necessità di avere una conferma se questo incontro di oggi si sarebbe tenuto oppure no facevo i numeri del colore non mi rispondeva nessuno ma dico questo può essere anche un fatto così occasionale
Quindi non vi è un coordinamento e non c'è un coordinamento recepite riceviamo diciamo così le notizie su quello che si sta facendo in maniera sempre molto frammentaria e ripeto anche occasionale o se no tutto è lasciato a da iniziative alla buona volontà di pochi
Perché altrimenti le cose non si muovono tanto
Un che cosa si può fare
In con per avere così un un cordone ombelicale che ci unisca alla questa centrale operativa e di e di proposizione
è un discorso di di fondi un quindi con un discorso di risorse io per quanto mi riguarda dei gettoni di presenza è in Consiglio AN nelle Commissioni nono ho avuto ancora dicono mi sono stati ancora
Non mi sono stati ancora versati oggi detto già i compagni di carne di che tutto verrà devoluto intanto per aprire una sede del Cora
E poi io credo che si debba
Per avere un un tipo di collegamento che sia costruttivo produttivo e costante effettivamente sia necessario un collegamento con ancora io credo che allora sia quello sport
Are a tra con una in tempo in in tempi molto ristretti di poterci scambiare le difficoltà ma anche scambiare le proposte
è un discorso di di fondi adesso vedremo se si potrà avviare una sottoscrizione a Cagliari attraverso una crescita che io ho notato della sensibilità della gente verso l'antiproibizionismo c'è una parte della stampa locale che ci ospita quando facciamo delle cose concrete delle cose
Che sono degne della dell'attenzione della gente che ripeto sta rispondendo ma è sempre un lavoro di Sicilia e perché bisogna ancora una volta come fa
Come ha fatto come faceva il vecchio radicale parlare con la gente da persona a persona per cercare di far capire qual è la nostra proposta
Ecco è un discorso di fondi di disponibilità penso che ancora
E poi non so voi che cosa potrete fare in questo senso fare un'attività di promozione perché Agorà diventi una presenza che consente questo tipo di incrocio con l'attività centrale grazie
Grazie ebbe vedi adesso Alessandro De Marinis sì io vorrei che chi interviene ci aiutasse appunto a capire come superare le difficoltà facendo critica facendo proposte analizzando le situazioni anche a livello locale
Vorrei ad esempio che dove esistono associazioni antiproibizioniste di cui ricorda è stato promotore e di cui è parte sono ad esempio a Brescia ne esiste una
E ci venga descritta quell'esperienza perché è molto importante per noi anche in relazione a quello che diceva Roberta capire se dalla sede io non credo che oggi sia possibile dal livello centrale nazionale
Massa del se dalle sedi locali
Nascono iniziative dove i radicali siano parte ma dove ci siano della situazione antiproibizioniste e non si chiamano radicale di cui il kora però
E parte magari promotore ecco è utile capirlo perché secondo me questo è un fenomeno che nel corso dei mesi
O degli anni potrebbe rivelarsi altrettanto importante come l'esistenza delle élite di Catania di Vercelli per la costituzione di una lega nazionale sapendo che per arrivare sul piano locale però ci deve essere sempre la forte spinta anche organizzativa centrale
Alessandro
Beh anche alla luce di quanto hai appena detto io scelgo io scendere nel piano concreto dell'organizzazione del Cora
Nello specifico della dello statuto che come è scritto nella lettera di convocazione dell'Assemblea e come almeno personalmente sostengo da tempo
Deve essere modificato in alcuni suoi punti
Ci siamo trovati con alcuni scritti alcova di Mila no e abbiamo discusso su questo problema abbiamo pensato di portare all'Assemblea una proposta di modifica dello statuto
In anche in in ottemperanza quello che c'è scritto sulla lettera di convocazione che dice che il modello organizzativo
Il migliore un modello che debba superare i vizi del centralismo e anche i vizi dell'eccessivo localismo
Dunque adesso vi passo a leggere fretta la proposta di modifica dello statuto
Dunque la cosa sostanziale che vogliamo
Sostituire la l'articolo otto che riguarda il segretario
L'abbiamo riformulato e ve lo leggo interamente molto breve dunque il segretario e il responsabile politico del Cora elabora e coordina d'intesa con la direzione le iniziative del Cova e attuale delibere del congresso
Può designare uno o più vice segretari anche con delega per attività locali sottoponendo nella ratifica al Congresso convoca e presiede le riunioni della direzione
Il segretario sentita la direzione può autorizzare la spendita del nome corra in ambito locale
E poi abbiamo anche pensato di aggiungere al l'ultimo qua a questo articolo l'ultimo comma dell'articolo sette che dice che il segretario è il rappresentante legale del Cora e non come c'è scritto sul questo statuto odierno il presidente
Va be'questa è una piccola cosa ecco poi abbiamo pensato anche di introdurre un nuovo articolo nuovo articolo che recita in questo modo associazioni antiproibizioniste federate alcova
Si possono federare alcova tutte le associazioni antiproibizioniste che lo richiedano e che fa i loro iscritti ne abbiano almeno XY qui a un numero da stabilire che siano iscritti o aderenti alcova
Il significato di queste modifiche
Svolge nel diciamo nella direzione di a vere un di poter fare un lavoro più cospicuo in ambito locale un lavoro che peraltro già si fa penso che altri dopo di me potranno illustrare il lavoro che viene fatto a Milano dal diciamo dal gruppo di scritti alcova
Ecco vorremmo diciamo migliorare il l'attività dei del coro in ambito locale
Perché oggi diciamo c'è un po'in impossibile lavorare concretamente perché da un lato e non è soltanto una questione di nomi beninteso
Da un lato non possiamo chiamarci corra perché il Corano Associazione Nazionale tematica
La cui sede a Roma va be'ma potrebbe essere anche da un'altra parte questo non importa ma comunque un'associazione che ha dei suoi organismi dirigenti di cui noi come singoli iscritti non possiamo essere la voce ma appunto la voce è la direzione segretario eccetera
E dall'altra parte non ci sembra nemmeno utile fondare un'associazione antiproibizionista a sé stante che ne so a un'associazione milanese antiproibizionista
Perché in questo modo dovremmo non scollegata ci dà le attività Del Corona propriamente dette ma comunque non saremmo identificabili e riconoscibili come Cova cosa che invece noi vorremmo essere
Quindi questa proposta serve innanzitutto per appunto per avere una migliore metodo di lavoro e poi serve anche qui voglio insistere sulla articolo dell'associazione antiproibizioniste federate alcova perché è in effetti ci sono in tutta Italia
E anche noi siamo come siamo a conoscenza dalle nostre parti associazioni o gruppi di persone che lavorano sull'antiproibizionismo
E anche molte persone isolate che comunque lavorano sull'antiproibizionismo riflettono anche se non hanno un poi uno sbocco organizzativo
Che potrebbero essere coinvolte nel Progetto che il kora intende perseguire e che in questo momento non riescono a essere coinvolte quindi queste associazioni Hitchcock il concetto principale che noi proponiamo è proprio questo le ha un'associazione
Un'associazione milanese antiproibizionista che potremmo anche fondarla novità resta però federata alcova se ha un tot numero di iscritti
Che siano anche iscritti o aderenti al corpo e in questo modo possiamo da un lato avverrà e noi come diciamo gruppi locali del coro ma denominazione
Un po'diciamo che che abbia qualcosa di concreto e che non perché chiaramente non possiamo firmare i comunicati stampa come alcuni scritti alcova o gruppo milanese del Coro amici del cobra
E quindi
Dalla da un da questo lato ma anche dall'alto vogliamo allo stesso tempo coinvolge le persone che già lavorano sull'antiproibizionismo e anche in un certo senso farli scrive accorparli partecipi delle nostra attività coordinando le
Come associazioni antiproibizioniste
Di tutti i tipi
Ecco io spero che quell'io lascerò adesso questa o postali alla presidenza in modo che chiunque proposta consultare e spero che possa essere un di utile contributo alla discussione
Ecco poi anticipo quello che diranno altri sull'attività milanesi del Cora
E volevo ricordarvi che abbiamo ci siamo presi l'onere di fare un giornale che si chiama letter antiproibizionista che potete provare all'entrata della sala che molto interessante vi invito apparente voi grazie
Grazie
Alessandro mi pare che
Grazie
Mi pare che sia molto utile questo Gelli proposto perché va proprio nella direzione che noi di auspicavamo convocando questa Assemblea cioè trovate delle forme diverse di intervento
Non so se correrà già Rizzo può intervenire adesso io farei un attimo di mutamento ma i sensi collega abbastanza strettamente all'interventi Alessandro per favorire la crescita la discussione se ci porta l'esperienza del cobra
Che la il coordinamento bresciano anti proibizionismo che è composto in parte distinta iscritti al Courant parte no
Dunque lei a Brescia sentivamo l'esigenza subito dopo le elezioni
Sono vicinissime
Allora dicevo che dopo le elezioni europee quando la lista antiproibizionista presentata le europee ha avuto quell'exploit
Che tutti conosciamo
A Brescia abbiamo sentito la necessità e il bisogno di costituirci in associazione quindi un gruppo di antiproibizionisti che non erano solamente unicamente iscritti anche radicali
E ci si poneva evidentemente il problema che va sollevato stamattina un po'robetta tratta Fiore che è una cosa che ormai credo che ci trasciniamo da qualche tempo per lo meno in occasione di incontri tipo questo e che è quello di favorire l'attività politica l'iniziativa politica all'interno di una struttura antiproibizionista di un gruppo anti proibizionista anche a coloro che radicale non sono e con lei abbiamo cercato di mettere insieme questa esigenza e abbiamo costituito un gruppo a Brescia che appunto si chiama coordinamento bresciano antiproibizionista nel nostro Statuto non essendo quindi un gruppo locale ed ancora abbiamo avuto necessità di avere uno statuto
E di avere una mozione che fosse poi il programma di lavoro che si determina nell'arco di un anno abbiamo stabilito che degli iscritti al cobra non necessariamente dovessero essere iscritti al partito radicale non necessariamente deve essere scritti essere scritte anche ancora
Questo non toglie assolutamente la invece l'invece il nostro impegno a fare e campagne di iscrizioni sia ancora che al partito radicale
Preannuncio già qui una
Iniziativa che avremo il sei dicembre
Abbiamo pensato alla proiezione del film dimenticare Palermo con un dibattito che seguirà per lanciare la campagna di iscrizione al kora del mille novecentonovantuno prendi questo dà già all'esempio di quello che vuole essere il cobra non
Un inno gruppo di separatisti
Ma anzi un gruppo che cerca vuole in ogni modo anche con questo piccolo compromesso
Favorire la conoscenza di quello che il kora di quello che è il partito radicale di quello che la politica antiproibizionista che fa il Cora
Perché poi quando stamattina Marco Taradash faceva riferimento anche altri gruppi antiproibizionisti e qui io sono un po'd'accordo in parte con l'intervento
Che lo ha seguito in cui si diceva forse solo noi e non è una presunzione siamo capaci di fare l'autentica politica antiproibizionista
Ecco io no in questo in genere sono questo è un po'modesta ma in questo caso ritengo di non doverlo essere perché sono fermamente convinta che gli antiproibizionisti ce ne sono molti ce ne possono essere molte ma con le caratteristiche e con il taglio e con il metodo che noi sappiamo usare credo che ce ne siano pochi e dobbiamo fare in modo di moltiplica c'è sempre di più
E con l'attività in particolare del Cobra in questo momento è come dicevo questa di e lanciare la campagna di iscrizioni ancora e al partito radicale ma nei giorni passati ci ha visto protagonisti per sollecitare gli eletti di tutte le forze politiche in consiglio comunale a Brescia per la presentazione di una mozione simile a quella che è stata presentata al Comune di Milano
Sono anche previsti visti iscritte al cobra
E quindi abbiamo presentato questa mozione che pare possa effettivamente avere una realizzazione abbastanza immediata la settimana scorsa abbiamo anche fatto un'assemblea pubblica con l'assessore
Ai servizi sociali del Comune di Brescia
E con un rappresentante dell'UE SL quarantuno Callow S.p.A. di Brescia di come viene normale dire numeri perché è una cosa capisco che per voi non sono nulla
E ecco in questa assemblea pubblica abbiamo visto la presenza di parecchi operatori del settore
Cosa che prima non era mai avvenuto voi probabilmente chi lavora nelle realtà locali e sa benissimo le difficoltà di collegamento con queste strutture istituzionali queste strutture di notte si chiamano il Lombardia nucleo operatori tossicodipendenti che fanno capo all'UE SL e che sono sempre molto io dico con la puzza sotto al naso ma evidentemente parafrasando un po'l'atteggiamento che loro hanno verso i gruppi politici come il nostro ecco invece io credo che il servizio attivo sulla tossicodipendenza e quindi il programma di distribuzione scambio di siringhe per la riduzione del rischio
Stia
Sì è stato lo strumento che ci ha consentito e poi invece di contattare questi operatori del settore e sono sicuramente delle proposte molto molto concreto e molto specifiche
Che ci consentono di avvicinare questo tipo di persone che altrimenti se parliamo solo e soltanto di antiproibizionismo e di depenalizzazione dell'uso di sostanze stupefacenti
Non riusciamo a sentire
Ecco questa è un po'le cose che stiamo facendo bene altre inziative che abbiamo fatto sono cose naturalmente vorrei annoiare nel raccontare però io credo che esperienza come questa non solo perché io la vivo
Quotidianamente mi sembrano significative
Perché forse ci possono veramente aiutare
Nel comprendere come possiamo realizzare la politica antiproibizionista sul territorio
Io per esempio lavoro adesso al gruppo regionale antiproibizionista mi rendo conto di quanto bisogno ci sia di punti di riferimento locali
Noi riceviamo e continuiamo a ricevere telefonate di persone che prima non sapevano a chi rivolgersi e che riversano sul gruppo
Sul gruppo praticamente del lamentele e rimostranze e richieste di intervento specifico ed è chiaro che l'eletto antiproibizionista deve avere come prioritario punto di lavoro l'istituzione
Ma io mi rendo conto che c'è invece un grossissimo bisogno di intervento sul territorio
Persone che frequentano i Nottola e che ci segnalano che in alcuni luoghi in alcuni notte non danno il metadone perché si controbatte a questo tipo di dissi distribuzione solo se il soggetto risponde
A un programma di terapia socioriabilitativo e quindi tu o TIR inserisci o non ti diamo più il metadone
Ecco lei è l'unica cosa che possiamo fare ricercare la legislazione le legislazioni regionali
E capire dove invece può essere il modo di fare intervenire la Regione verso questi noto che prevarica hanno poi quello che sono le loro funzioni ecco questo è quello che ne possiamo fare invece io credo che se ci fosse sul territorio un riferimento e anche per quello che sta che può essere l'intervento più diretto rispetto a questo tipo di segnalazioni e secondo me potremmo riuscire a diffondere un po'di più la parola tra virgolette antiproibizionista cioè la parola come verbo
Intenda
Ecco quindi io sono d'accordo con
Con la proposta di modifica che è stata prima presentata talmente avrà bisogno di di essere un attimo ritoccata poi mi sembra che sia si si articola in due momenti in qualche modo contrapposti credo che comunque nel corso del dibattito
Potremmo avere magari un attimo di riflessione in più devo dire qualcosa sulla regionalismo
Grazie
Grazie per la dà già denso che con Lucio Bertè tra l'altro di piede il carico molto pesante del lavoro politico alla Regione Lombardia in come sapete
Per il momento il resto come eletto alla Regione Lombardia subentrerà prima quanto prima in zaini Giorgio Senzani ma il lavoro politico di fatto viene svolto da quello già Rizzo
E da Lucio Berté nella grandissima parte di questo credo poi fu avremo anche modo di parlare successivamente
Volevo ricordare un po'il nostro ordine lavori anche perché qualcuno come alla tendenza ad andare noi continuiamo fino alle due abbiamo detto alle tre e mezzo si svolgerà in questa sala alla il comizio dice la violazione della legge sul divorzio
Con Marco Pannella Mauro Mellini ed Antonio Baslini e alle sei e trenta ci trasferiamo a piazza di Spagna per la sia colata io volevo Maurizio Turco sarà possibile che venisse qua perché volevo anche concordare il lavoro successivo ma intanto vi prego fino alle due di restare in in sala per seguire il dibattito adesso c'è Luigi Diliberto
Dunque sono contento di parlare adesso perché la la compagnia che ha parlato adesso toccato ha intanto aperto il dibattito su un punto che stava a me a cuore che era incentrato su cui era centrato il mio intervento io parto intanto dall'articolo che è stato pubblicato sul Manifesto ventiquattro da Roberto Da Fiore in cui afferma che gli antiproibizionisti dovranno lavorare in un contesto legislativo
Che prima di essere cambiato dovrà consumare tutta intera la sua inefficacia agli occhi dell'opinione pubblica e politica
Ma anche sotto questo regime fa al porto e possibile far passare iniziative antiproibizioniste quindi si fanno due secche affermazioni che per almeno un paio d'anni dovremmo convivere con questa legge
Magari nel frattempo qualcosa si può fare che si deve fare
Roberta prosegue con l'esempio della distribuzione delle siringhe come parte del programma per gli eletti antiproibizionisti
Iniziativa estremamente certamente valida in relazione al diffondersi dell'Ice attraverso le tossicodipendenze
Questo è un esempio un'iniziativa che è già stata applicata come ho sentito in in quasi tutti i i posti in cui ci sono realtà istituzionali
Io proseguo proponendo che gli eletti facendo un'altra proposta di di lotta che gli eletti antiproibizionisti
Si adoperano anche per far sì che il metadone che garantisce un rapporto costante con il tossicomane crea lo allontana dal circuito clandestino
Deve essere fornito a tutti i ciak come leggo al punto tre della carta degli intenti comuni diretti antiproibizionisti il quale però mi pare sia incompiuto o in preciso comunque presenti
Presenti qualche lacuna che
In quanto
Il metadone viene già fornito da Issac dei centri di distribuzione di metadone tutti i centri tutti issate che distribuiscono distribuiscono semmai il problema reale sta nel fatto che dopo la nuova legge
è stato dato un ulteriore giro di vite alla di già conosciute denunciate all'imitazione delle terapia metadone da parte dei medici addetti e quindi ci troviamo di fronte a situazioni come quella di Bra paesino ai piedi delle Langhe in cui consigliere comunale Emma Bonino per la lista di Ibra novanta una delle liste tra spartite
Il cui in cui il medico del cento tossicodipendenti proibizionista credo che se no non forse non sarebbe neanche lì prescrive il metadone ai simpatici alle con lui gentili
Esce lo positivi
Mentre ai non appartenenti a tale categoria
Chiede che si sottopongano a una misteriosa terapia sintomatica
Fatta di intrugli di psicofarmaci che viene
Usate messa invitata via flebo che ha una durata dei quattro cinque sette giorni
Dopo la quale se non smetti di droga arti secondo questo medico tu non sei chef decentemente determinato ad abbandonare l'uso di sostanze oppiacei e quindi continua a fare ciò che hai fatto finora Oscar atti eroina perché se mi chiedi metadone a scalare per uscire al limite Puskás l'articolo lire quindi se sei determinato lo puoi fare benissimo senza esito al metadone perché
Io non sono qua per sostituirti l'eroina con il metadone queste sono le parole con cui sono stati congedati tutti coloro che hanno tentato questa terapia se qui e senza risultato perché è successo quel questo è quello che succede a Bra e che è stato Polato in consiglio comunale da Emma
Discusso e confermato
In quanto RAI ma ha chiesto in questa interrogazione se fosse vero che il dottore responsabile avesse detto tossicodipendenti che si presentavano la richiesta di aiuto di avere terapia di metadone medio lungo termine per uscire
Da questa condizione di illegalità di fuorilegge per provare
Pur non essendo non avendo le magari le motivazioni e di lavoro sociali che possono favorire ma e comunque comincerebbe a togliere da questa situazione
Lui non su questo cioè a l'assessore alla sanità affatto un'indagine andato a chiedervi ed è venuto con la relazione nella quale ha pubblicamente affermato che il medico si fa carico di quello che ha detto che ha detto Scarlattine rovina
Scusate un po'è un povere anche una relazione di quelle di un'iniziativa locale che è stata appresa quindi credo che mi si possa essere data una delega di tempo
Comunque questo è quello che è successo che produrrà una mozione anti proibizionista la quale sarebbe stata già probabilmente discussa e approvata giovedì sembra fosse stata presente no ma non avesse non voluto partecipare a questo Consiglio comunale per per altri impegni
E che essi discuterà e che molto probabilmente verrà approvata nel prossimo consiglio comunale se le parole spese dagli amministratori questo comune in questi giorni si tradurranno così anche il vuoto
Comunque quello che vi ho illustrato è un modo di gestire in un centro tossicodipendenti dipendenze in una maniera in cui gli aggettivi si possono sprecare quindi mi auguro come non è che non in tutti i centri sia così e che comunque non credo
Ora neanche che quel di brava questo caso si è poi il caso limite credo che ci siano magari anche dei fatti
Forse anche peggio comunque sta di fatto sta di fatto che nei centri che funzionano meno peggio il metadone viene somministrato in dosi basse e a scalare
Con intervalli di Nesi tra una terra chi abbia tentato una terapia un'altra e poi ci sia abbia ricominciato ad usare e rovina e la col rischio di vedersi interrotta la terapia se il tossicodipendente durante una uno quando vanno a farsi rifare il piano durante un controllo venga
Accertato che ha usato ero io in quel momento quindi nel momento in cui questo individuo è più debole e non riesce pur col metadone a starne lontano gli si si toglie anche quella
Quella sostanza che gli permetteva di forse non non usare rovinava usarne certamente meno di non essere di non avere il bisogno fisico impellente di di e quindi commettere tutti i reati ma magari farsi anche la pera dopo che dal metadone ma comunque magari con una cinquanta mila che non ha dovuto sbattere si procurare guai e tutto quello che sappiamo per per fare ciò invece di viene interrotta questa terapia metadone quindi questo ritorno allo verrà
Molto trovarsi con i suoi problemi che aveva prima
Quindi
Oltretutto un grande pazienza
Inoltre tutori i tempi di inizio di terapia bisognerebbe anche constata con contestare che variano da dipende da centri i centri in cui qui che danno che funzionino penso che danno queste terapie metadone
Prima di iniziare la terapia passano dai due tre giorni Pino ha valore vita di anche uno due settimane quindi pur magari poi dando questa sostanza continua a lasciare per un periodo in cui i tempi dei tossicodipendenti sono altri tempi dai nostri quindi in balìa di questo sistema criminale
Quindi è ribadisco la proposta concreta di lotta contro il prosperare del proibizionismo anche sul metadone in quanto costa poi oltre tutto le sul mercato nero cinquantamila boccetta
Il quale qui vi cito l'articolo tre carte degli impegni il il metadone non recito in cui secondo me dovrebbe essere emendato con una frase aggiuntiva
A dopo la parola Satta di e descrivere
E quindi lo rileggo per chiarezza il metadone che garantisce un rapporto costante con il tossicomane lo allontana dal circuito clandestino deve essere fornito da tutti issata in tempi brevi
In tempi brevi
Ai tutti i tossicodipendenti che ne facciano richiesta negli appositi centri credo che il problema reale in questo cioè con questo fosse vero perché dire decaduto di Sat tutti issata a cui che sono stati autorizzati lo forniscono il problema credo che sia nello specificare questa cosa
Cercherò di stringere perché quindi comunque detto ciò si afferma anche o comunque un grande principio di diritto
In in cui si dà la possibilità a chi in virtù solo della sua condizione
In cui queste oggi in con queste nuove leggi non è più nemmeno tollerato
Di non essere almeno fuorilegge per il semplice fatto che esce per i motivi più vari ha avuto la disgrazia di cadere nel pozzo della droga e non sei in quella bassa percentuale di persone che con ferrea volontà prospettive di reinserimento motivazioni varie sono usciti dall'incubo
Tu sei destinato a a a a a ad essere un criminale perché per procurarsi le sostanze quindi fuorilegge per la disgrazia di aver vissuto la tragedia della droga e di non avere la forza di liberarsene c'è questa proibizionismo sul metadone sta ancora di più aggravando questa assicurazione quindi ricapitolando abbiamo almeno un paio d'anni di convivenza con queste leggi ma qualcosa si può e si deve fare quindi oltre la tutela dei diritti alla cura e l'assistenza dei sieropositivi e malati di altre istanze affinché gli enti locali e le istituzioni provvedano a una politica sanitaria efficiente sulle siringhe
Monouso con una forte campagna di ultimo chiedo che si venga fatta questa forte campagna di denuncia contro il proibizionismo sul metadone che può essere avviata con segnalazioni testimonianze denunce
Da parte dei tossicodipendenti quali possono essere avvicinati i quali possessori e stimolati a fare ciò
Attraverso una campagna di tavoli
Per lo scambio delle siringhe pubblicizzata davanti alle fermarci e perché da
Non vedo la macchinetta davanti alla farmacia proprio perché non non la vedo
Però vedo magari dei volantini in cui dicano tutti i giorni per d'un mese due mesi da c'è un tavolo in cui si può fare questo stagno siringa e quindi in quel momento avvicinarlo usare anche per fare
Io inchiesta sull'osservatorio cioè credo che questa possa essere una proposta concreta per andare verso la direzione
Sì beh questo non è un congresso e comunque non impegna e non in pay non può impegnare comunque
Grazie abbiamo iscritti Franca arcate del re Luigi del si Gianfranco Dell'Alba
Per il momento loro
Quando Orizio Gubinelli chi ha chiesto di intervenire oggi perché poi ha in partenza Franca prego
Allora cercherò di essere non breve ma telegrafica
A proposito di ecco della frase Roma come Liverpool
Io sono il medico di una cooperativa la cooperativa brevetto ottanta che ha fatto un'esperienza pilota di antiproibizionismo negli anni nei primi anni ottanta con risultati sovrapponibili a quelli di Ri Liverpool
Lavoro come consigliere circle seleziona circoscrizionale al consiglio della sedicesima dove sono riuscita a far passare all'unanimità un ordine del giorno
Che praticamente attraverso le maglie della legge scopre della legge mostruosa che c'è adesso scopre i passaggi per far passare un tentativo di legalizzazione sottobanco
Cioè con una proposta di somministrazioni sostitutivi tutti quelli che sono
Segnati nella farmacopea ufficiale come farmaci quindi tutti
Non solo il metadone ecco contrariamente a quello che diceva il compagno che ma preceduto ora io dico una cosa
Questo ordine del giorno che è stato approvato all'unanimità e in sedicesima non riesce ad avere un seguito
Per un boicottaggio chiaramente del presidente democristiano della circoscrizione che si era inquartato e non riesce a farlo passare non è arrivato in Regione non è arrivato al Comune
Non siamo riusciti a organizzare un consiglio aperto con tutti gli assessori
Competenti quindi io vorrei brevemente saltando tutta la parte lo sproloquio generale sul problema droga
Di cui vi faccio grazia perché sono cose che sappiamo tutti passare alle proposte
Di questo ordine del giorno perché possano essere allargate ad altri di noi che sono nelle istituzioni piccole o grandi e possono avere un seguito
Allora ritiene eccetera eccetera a tal fine propone
Un incontro nell'ambito di un consiglio aperto da organizzare entro la fine dell'anno in corso
Con gli assessori comunali regionali e provinciali usura operatori distretti scolastici strutture di base eccetera che si proponga lo scopo di ricercare insieme risposte di ordine operativo all'urgenza del problema droga
In particolare ritiene che l'intervento della Regione Provincia USL nell'ambito delle rispettive competenze debba prevedere un programma integrato di politica sanitaria
In grado di affrontare anche l'aspetto sociale e culturale del fenomeno
Che si deve considerare d'importanza non secondaria
Senza trascurare tra l'altro il conseguente problema di attivarsi per garantire una sicurezza complessiva nel territorio e alla cittadinanza tutta in dettaglio ritiene che il programma debba perseguire i seguenti obiettivi
Primo reale pluralità di risposte operative personalizzate nel rispetto della libertà e della dignità della persona umana
Secondo perseguire una terapia i tre livelli di prevenzione intervento terapeutico risocializzazione
Intesa nel senso liberatorio del termine
Che abbia come fine non unicamente l'interruzione della dipendenza o consumo ma anche e prioritariamente la riduzione dei danni individuali sociali
E il miglioramento della condizione fisica dei comportamenti del tossicodipendente
E il contenimento della patologia della criminalizzazione secondo il criterio dell'armadio da ci sono alla riduzione del rischio sociale deve corrispondere un aumento dell'offerta sociale
L'intervento terapeutico deve essere affidato a strutture pubbliche in collaborazione con i medici di base operanti nel territorio comprese le strutture carcerarie aperta ininterrottamente nonché di detti Zanchi
Nell'ambito delle quali gruppi operativi qualificati medico psicologo assistente sociale psicologo eccetera siano in grado di Primo prendere contatto col tossicodipendente familiari soggetti a rischio eccetera anche con eventuali interventi domiciliari
Secondo discutere di impostare insieme agli operatori interessati un programma terapeutico che preveda anche somministrazione di sostitutivi tutti quanti ero in esclusa perché purtroppo non è in farmacopea
Secondo i termini previsti dalla legge e secondo i piani affidati alle Regioni
Tre attuare un intervento integrato di politica sociale in materia di lavoro cultura istruzione alloggio aggregazione eccetera finalizzato a rimuovere quello che era per rappresenta il maggior ostacolo al recupero di condizioni di vita normali quattro appare attuare un programma di prevenzione interventi nelle scuole incontri con i giovani punti di aggregazione nel territorio
Decentramento delle iniziativi culturali nelle periferie urbane promozioni di attività sospette sportive sostegno dei centri sociali territoriali eccetera
E corretti interventi di politica nella scuola dell'occupazione dell'abitazione eccetera
Cinque predisporre sette
Un'esperienza pilota in strutture pubbliche per una distribuzione di siringhe sterili autobloccanti come prevenzione di AIDS epatiti virali e malattie infettive in genere grazie
Sei scusare minaccia la tosse prevedere l'intervento operativo di unità di strada o servizi mobili attivati da esatte nelle zone a rischio composti da operatori sanitari e psicosociali
Decide infine per l'organizzazione di questo Consiglio aperto che non si è potuto fare ora se questo ordine del giorno diciamo per caso o per ignoranza di altri consiglieri
è passato diciamo non so se lo posso dire però è andata così io lo dettato a un consigliere anche proibizionista perché era socialista quindi promotore della legge ultima che non sapeva scrivere e il l'ho fatto leggere inaugura a un consigliere
Socialista che non sapeva leggere al che siccome la premessa era abbastanza generica e io non me l'ho letta ma concordavano tutti hanno capito solo quella
Non si sono sentiti chiaramente di non votare un ordine del giorno sul problema droga che non interessa nessun politico tra l'altro in grado perlomeno le nelle piccole istituzioni come la mia
Ecco però non si sono sentiti devota la l'hanno votata all'unanimità ora sta cosa secondo me c'ha un grosso valore perché non ce la possono rimangiare possono in quotarsi è la è proprio quello che non vogliamo che succeda per questo io vorrei che questa cosa che dovrebbe essere distribuita fosse di stimolo nelle altre istituzioni per cercare con espedienti vari
Di farla passare anche in altre istituzioni e soprattutto dargli un seguito in questa maniera mi sembra che possiamo portare avanti un programma di tipo antiproibizionisti Co di tipo legalizzazione attraverso i Satta attraverso le usa attraverso le varie strutture pubbliche e private
Per in modo da perlomeno cercare del nostro programma che chiaramente tende a superare il regime antiproibizionisti col però attende anche alla riduzione del danno immediato anche in presenza ancora di di di legge antiproibizionisti che cerchiamo di portare avanti questa cosa
Grazie
Scusate prima di dare la parola a Gianfranco Dell'Alba e volevo fare o o anche una proposta per all'ordine dei lavori
Io credo che sia molto importante che non siamo qua in molti e che possiamo anche scambiare delle parole e delle idee fuori dalla discussione ufficiale
Allora ne avevamo previsto per oggi l'interruzione dei lavori in serata però non abbiamo a disposizione questa sala dell'albergo
Io non vorrei continuare il dibattito formale diciamo così in serata però credo che sarebbe molto utile se ci si ritrovasse magari per lavorare ieri e di militante anti invece visti della di una regione insieme a quelli di un'altra o tra di loro se ci si diresse di vedesse per regione se ci si dividesse per interessi quelli che sono interessati alla politica sanitaria
In particolare quelli che sono interessati ai problemi della grande criminalità e via dicendo ecco credo che sarebbe utile o quelli dell'altra eccetera
Sarebbe utile utilizzare anche questa struttura dopo la fiaccolata ritrovarci alle nove nove e mezzo
E fare questo tipo di riunione informale cioè senza microfoni senza residenza senza eccetera eccetera ma in modo tale da non perdere l'occasione
Di discutere e di utilizzare queste ore per poi arrivare domani mattina ad una discussione che approfondisca quelli che sono i temi di fondo e cioè quelli dell'organizzazione
Perché non ci dimentichiamo noi stiamo facendo anche attraverso una serie di interventi una fotografia del lavoro di ciascuno ma il problema è che lavori ciascuno tende a a vere una propria forza di gravità che lo allontana dal lavoro di altri molto spesso invece il nostro problema è appunto quello di organizzare e di comunicare allora io vi suggerisco questo la sala sarà a disposizione riuniamoci informalmente in gruppetti per discutere dei problemi di fondo dell'organizzazione
Alle nove e trenta
Questa è una proposta allora per favore io vorrei sapere chi è disposto questa sera a procedere in questo modo e vi chiedo di alzare la mano per far vedere agli altri che ci sarà effettivamente questa serie di riunioni
Lei che è disposto a questo lavoro questa sera alzi la mano
E mi pare che le mani insiste si sono alzate sono molto poche io vorrei comunque lei
Ricordare che molto spesso alla segreteria abbiamo sentito anche in questa in questa occasione viene rivolto il rimprovero di non essere adeguato alla bisogna ecco io vorrei però che di fronte alla realtà di tentativi di organizzazione abbiamo tentato di organizzare un consiglio generale è andata praticamente buca
Non per la qualità degli interventi ma per il numero dei presenti al consiglio generale nelle sue varie fasi
Anche in questa sede mi pare che si preferisca io spero lavorare
Fuori da questa da quest'aula però ecco quello che vorrei poi noi siamo molto autocritici e forse anche un po'troppo autocritici rispetto a noi stessi perché il lavoro che facciamo è molto pesante cerchiamo comunque di farlo al meglio ecco vorrei che però ognuno misurasse se stesso e la propria volontà di partecipare effettivamente ad un lavoro di organizzazione
Allora annullata la proposta proseguiamo Gianfranco della
Io voglio parlare pochi minuti per
E non toglie tempo al pranzo e poi la ripresa le tre e mezzo e al al comizio di Marco Pannella degli altri sul divorzio volevo però brevemente
Darvi un quadro della situazione antiproibizionista al Parlamento europeo alla Comunità europea dove lavoriamo con Marco
Nel nell'ambito del gruppo Verde
Noi abbiamo o noi radicali abbiamo dall'ottantaquattro eravamo riusciti ad A aveva ad a vere al Parlamento europeo una prima Commissione di inchiesta sulla al problema della droga
Qualcuno di voi lo ricorderà fu una tappa importante perché riuscimmo allora
A imporre la discussione non sul problema non solo sul problema della droga vista come
Malattia come vista solo da dai suoi invece aspetti
Sta stretti stretti ma naturalmente dando lì la la l'approccio che abbiamo poi individuato tanti anni e cioè l'approccio tra proibizionismo e antiproibizionismo fu una battaglia quella nell'ottantacinque la dico solo per memoria perché fu una battaglia Fertile ci permise di allora con ancora un un retroterra meno lavorato di quello di adesso però di nessun molti punti di proporre allora
Una scelta antiproibizionista che già da allora almeno in alcuni settori ottenne un buon consenso su molti punti riuscimmo a spaccare in due i membri di questa Commissione fra destra e sinistra molti socialisti specie del Nord Europa effettivamente accettarono e capirono e cominciarono a riflettere sulla battaglia antiproibizionista che naturalmente però è ripresa
Molto di più dalla da questa legislatura da quando Taradash eletto al Parlamento europeo
La cosa che voglio dirvi perché è una cosa non tanto diorama che cominciando da ora cito ci impegnerà per tutto l'anno prossimo e io spero che ci posso impegnare noi su e voi giù è questa e che dopo aver avuto come il risultato di quegli anni aver avuto un impegno della della comunità per organizzare una conferenza sul problema della droga
Quello fu lei il risultato di quella conferenza sono sono persi due anni nel frattempo l'ondata proibizionista anche alla comunità
La risicata maggioranza di allora venne portata avanti soprattutto dagli inglesi che nell'ottantasette ottantotto
Sulla scorta di questo rapporto di cui non a caso era relatore generale un conservatore inglese hanno voluto inserire nella comunità
Un una voce di bilancio molto piccola per la lotta alla droga vista appunto nella sua chiave predizioni sta bene quello era il primo anello di una di una seconda operazione che era quella di convocare una conferenza sulla droga
Non nei se non nel senso di studiare Effetti e cause delle politiche predizioni Steva antiproibizioniste come volevamo ma una conferenza un po'sulla droga classica che potesse determinare quelle misure
Anche legislative in chiave comunitaria e che per ora come sapete sono più fanno più parte di cooperazione fra i fra i governi che di vere e proprie politiche comunitarie l'obiettivo era di inserire la droga e la lotta alla droga in chiave predizioni sta nell'interno della comunità e per questo c'era l'idea della Conferenza sulla droga che però questa da questa legislatura è molto in alto mare
Il Comitato c'è un piccolo comitato droga di cui fa parte
Marco composto da solo sei persone ma non lavora molto quello e soprattutto è completamente arenata la l'idea della grande conferenza sotto l'egida della comunità
Sulla droga
Quello che invece è stato fatto grazie
A alli sforzi
Di Marco ma anche anche di altri devo dire anche lì in particolare dei Comunisti italiani che sono molto mossi su questo fronte con noi
è stato di avere ottenuto e proprio a dicembre avremo la prima riunione di aver ottenuto una commissione di inchiesta non sulla droga finalmente ma sulla crimini la sulle la criminalità organizzata e sugli affetti del commercio della droga su uno sviluppo di questa criminalità e quindi di fatto sul nostro programma è sulla nostra
Intuizione che sia lì la chiave poi del problema la commissione d'inchiesta comincerà i suoi lavori dal dicembre e ha un termine imperativo di nove mesi per concluderli e quindi a
Il potere di inchiesta che è un potere simile a un po'alle commissioni di inchiesta parlamentari anche se Parlamento europeo manca sempre di quei poteri poiché sappiamo bene che non ha fino in fondo ma certamente per l'inchiesta
Lo spettro di cui disporrà è ampio visto che il il campo d'azione esattamente quello che ci interessano quindi se noi riusciamo a fare un buon lavoro ad esempio con una Diretta continua delle riunioni di questa commissione ad esempio con un input che può venirci visto che poi la questa criminalità ha molto a molte radici italiane quindi un
Una una suggerimento di di invitati di temi e di programmati questa Commissione può fare
Credo davvero che Marco possa essere certo non credo possa essere il relatore di maggioranza ma senz'altro lo potrà essere forse del di minoranza o chissà poi questi quindici membri
Ancora non sappiamo quali saranno questi quindici membri ma vi ho detto la sensibilità e ampia c'è un intergruppo antiproibizionista costituito composto da oltre venti parlamentari e questa Commissione può esserne
L'occasione per solidifica nel lavoro ecco abbiamo nove mesi davanti a noi di impegno antiproibizionista forte perché vi sarà a scadenza mensile avanzi bimensile questa Commissione
Questa commissione deve depositare i suoi lavori entro nove mesi e quindi a settembre ottobre avremo il dibattito parlamentare al Parlamento europeo sulle conclusioni dei lavori e quindi un'occasione di confronto
è parlamentare sulle posizioni e quindi sulle scelte e sulle conseguenze da dare a a una politica e lì la scelta si può ed deve essere senz'altro
Posta
Fra le due politiche possibili e è un appuntamento che potremo darci io non lancio da questa tribuna ma indubbiamente penso a occhio che o a settembre ottobre avremo quindi il dibattito sulla criminalità e quindi sulle sull'influsso del delle leggi internazionali predizioni Ste
Attuali al Parlamento europeo a Strasburgo un appuntamento che magari come Cora potremmo con potremo cogliere per fare una riunione a Strasburgo in quell'occasione e poter così influenzare
E partecipare a quel dibattito era quello che volevo dire grazie
Grazie Gianfranco io vorrei fare intervenire adesso due ancora fra i presenti che però devono partire nel nel corsa giornata e quindi domani non potrebbero intervenire quindi vi chiedo di pazientare qualche minuto di più
E poi chiudiamo questa sessione del mattino per riconvocarci chi credesse spero tutti voi e anche chi ci sta ascoltando attraverso radio radicale
Per il comizio di celebrazione del ventennale del divorzio alle tre e mezzo in questa sala e poi alle diciotto e trenta alla fiaccolata anti proibizionista il comizio con Pannella Mellini base di la fiaccolata anti proiezionista
Da piazza di Spagna alle sei e mezzo allora vorrei chiedere a Marco Cingolani a Maurizio Gubinelli nell'ordine di intervenire prego Cingolani
Sì l'appuntamento della fiaccolata e piazza di Spagna qualche giornale ha portato piazza per Barberini che era la prima idea mai Piazza di Spagna questo perché all'inizio
Buongiorno innanzitutto mi sembra necessario presentarmi perché sono sconosciuto alla maggioranza di voi in quanto la mia militanza antiproibizionista e
Ed è da poco tempo
Ciononostante vorrei portare l'esperienza di questa mia militanza svolta in Liguria
Particolarmente soprattutto a Genova
Per quello che mi riguarda io considero l'antiproibizionismo come una parte essenziale della vita di tutti i giorni di ognuno di noi
In quanto e fermamente sono fermamente convinto che è proibito proibizionismo vuol dire tutto quello che tutti i giorni rappresenta intralcio a quello che lamenta e a quella che è la manifestazione umana e sociale di ognuno di noi data quando nasciamo quando moriamo si può dire
E alcuni punti secondo me sono importanti e vanno anche un attimo sottolineati
Prescindendo un attimo dalla droga si sulla quale abbiamo sentito parlare tantissimo che importantissima rappresenta il carro trainante ma che non deve farci dimenticare quello che invece c'è nella vita di tutti i giorni la scuola pensate alla scuola al proibizionismo della scuola di programmi ministeriali che vengono attuati in barba a quella che la l'esigenza dei ragazzi di avere un'istruzione di avere qualcuno che li segua non soltanto con dei programmi ma con con l'esempio
Mostri quello che devono essere quello che devono fare
Ma pensate a qualunque espressione della vita pensate alla criminalità di chi dietro lo sportello fa attendere ore ore una povera disgraziata di vecchia che deve andare a ritirare la pensione e così via
Quindi con Vittorio Pezzuto che rappresenta a Genova il consigliere regionale consigliere comunale
Abbiamo iniziato un tipo di attività che coinvolge non soltanto la droga pur avendo presentato Pezzuto spesso insieme ad altri consiglieri della maggioranza e dell'opposizione una mozione relativa al alla distribuzione delle siringhe coinvolge un po'un aspetto più particolare nel di tutta la vita di tutti i giorni
E credo che il tipo di impostazione che abbiamo dato ed è questa la proposta che il lancio di questo il tipo di diciamo di confronto con il quale vorrei vedere se la vostra se la vostra situazione si può coordinare
E quello di avere fatto un po'il gatto e la volpe e cioè da un certo punto di vista Vittorio che è molto preparato da da da un punto di vista politico conduce avanti l'aspetto tecnico
Io conduco avanti l'aspetto più umanitario l'aspetto più sociale l'aspetto quindi ci integriamo moltissimo abbiamo trovato soprattutto nella nell'approccio a una televisione locale molto seguita a Genova che Telegenova uno spazio uno spazio che va in onda tutti i mercoledì
Alle dieci e un quarto di sera quindi praticamente spesso e volentieri subito dopo le partite di calcio
E sapete bene che anche questo un impatto molto importante dopo la partita si cerca disperatamente qua e là un programmino che possono significare qualche cosa
E non è detto che i due antiproibizionisti che stanno a parlare non possono significare qualche cosa
L'impatto che ho avuto ti ho visto nella gente è stato notevole io credo che possano essere una proposta certamente a Genova la situazione particolarmente felici oserei dire in quanto ci sono tre rappresentanti quindi ovviamente
C'è c'è anche qualche soldino c'è anche qualche possibilità di più
Questo ha permesso oltretutto di aggregarci piano piano da un gruppo iniziale che era notevole ma che poi lentamente si è sfrangiato e si è disgregato rimasto un nucleo compatto quello che Vittorio giustamente chiamato a polo duro
Sono convinto che sia così
Nato una sera zoccolo duro mi ricordo
Credo che su questa base piano piano si possono mettere se posso si possa andare oltre e si possa cominciare a raccogliere adesioni iscrizioni consensi che la gente ci sta manifestando abbiamo un dossier abbastanza cospicuo per quello che riguarda la stampa durante l'estate quando il consiglio comunale il Consiglio regionale ancora praticamente non funzionavano
Sono riuscito personalmente a fare una specie di tribune antiproibizione mistica antiproibizionista scusate
Sui giornali locali una quindicina di di articoli su giornali tipo il secolo diciannovesimo per un secolo che è un giornale veramente reprobo
Ho diciannovesimo più o meno non significa la stessa cosa
Non è non è poco volevo dire
Quella vorrei sorvolare un attimo su quello che forse vi è giunto alle orecchie che sta stata una piccola polemica locale fomentata proprio guarda caso dal secolo diciannovesimo
O decimo nono
In realtà si sta costituendo questo questo gruppo che mi mi sembra stia funzionando e di cui Vittorio Pezzuto è un po'Carlo trainante
Al quale ribadisco la mia stima e la mia fiducia sono stato brevissimo
Ecco grazie un anno mi riservo di
Grazie ultimo iscritto a parlare Maurizio Gubinelli
Allora grazie per avermi permesso così velocemente di intervenire spero proprio di una Merloni aveva così della della chiusura del sembra che ci siano delle cose così molto più interessanti anche si sente sì ecco no io volevo dire questo velocemente innanzitutto io personalmente questo metro sono iscritto al partito radicale iscritto al coro al lavoro con alcuni compagni con quattro cinque compagni
Cerco di seguire la la stampa gli avvenimenti diciamo dal mio fitta che Bergamo
E
Intervenendo anche sulla stampa e facendo cercando così di di di di di scrivere articoli quando Cerci possibile farlo
E nello stesso tempo mio misto ho cercato di contattare alcuni consiglieri comunali al Comune di Bergamo perché purtroppo noi non abbiamo possibilità di passare con delle nostre proposte dentro consiglio comunale ho contattato la consigliera comunale comunista Maddalena Cattaneo gli ha fatto vedere la la mozione la mozione di Milano cioè mi ha detto che sono anche loro interessati
Mi ha fatto capire che sarà nei prossimi giorni prenderanno anche loro un cercheranno di far passare una mozione simile a quella che abbiamo fatto noi
Ho preso anche contatto con Gisberto Magri che consigliere comunale della lega lombarda
Da Bergamo e anche consigliere regionale tra parentesi e mi han detto che lui personalmente anche siccome lega Lombarda chiaramente non potranno prendere una posizione ma che noi Agli ad individuare e antiproibizionista è è disponibile a portare avanti nel
Limiti naturalmente diciamo di quella che può essere mi diceva il buon senso la causa moderata ma insomma fondamentalmente d'accordo con detto questo e per dire quello che io sto cercando di fare naturalmente con la mia forse poche forze che io non è quindi un granché però altra questione volevo dire noi vent'anni fa abbiamo dalla questione del divorzio ci ha fatto una battaglia molto importante eravamo pochi
Sì è vinta però e ci sono dei riferimenti evidentemente al fatto che oggi ne siamo qui c'è un riferimento anche al passato però la differenza ci sono anche non la storia però si ripete mai
Riferendo son queste che nel ramo al tempo una grande mobilitazione nel Paese su un tema e c'era un piccolo gruppo sicura
Su cui si doveva vincere a breve media scadenza la nostra battaglia invece oggi sulla questione dell'antiproibizionismo è una traversata nel De fu una lotta molto lunga che non si può esaurire in pochi giorni abbiamo dato in i comuni obiettivi intermedi tutti i debiti che son stati portati qui sono sul mio viso condivisibili
Son convinto che stai gli compagni eletti stanno facendo il il massimo di quello che si può fare in questa situazione
Però sono altrettanto convinto che la battaglia che stiamo che va intrapreso e molto lunga sarà durissima perché coinvolge questioni internazionali questioni che non possono essere esaurite in breve tempo
Allora da qui nasce a mio avviso lei adeguatezza il problema della di del della di delle difficoltà che il colore in questo momento incontra ancora ha delle difficoltà che sono non al alla non sono soggettive tutto quello che si può fare si fa
Ma sono proprio dovuta al fatto che questo è un tema enorme e chiaramente le nostre forze nostre sono limitati bisogna capire quali punto strumenti quali strutture quali organizzazioni non ci andiamo a dare allora io qui
Colgo anche tutto quello che è stato detto precedentemente
Dalle compagni che mi hanno preceduto cioè credo che ci sia un problema di adeguare la nostra struttura organizzativa alla alla alla battaglia che c'è spetta
Io considero la la tessera debbo dire la testa del tram crisi è chiaro che non voglio non pongo problemi i sono convinto che
E in questo momento la questione rapporto partito radicale kora si risolve
E soltanto non in termini tanto gli etichetta ma soprattutto se il coraggio dimostrata facilità di saper camminare con le gambe queste la questione di fondo no
Sono cioè
Personalmente disponibile a discutere su qualcosa che state poste sono per una struttura organizzativa agile cioè una segreteria
Sia un segretario che faccia segretario veramente che coordini l'attività del Cora poche strutture si dare importanza gruppi locali tenere un collegamento ma che si avvia nel un il vero collegamento con l'iniziativa locale e un segretario che abbia veramente tempo pieno che sia a tempo pieno se adesso l'
In via di Torre Argentina va benissimo altre momento potrà fare in un'altra parte però se quei c'è questa possibilità di farlo in questo momento presso la sede di Torre Argentina settantasei
Penso che questo sia un fatto positivo e debba essere utilizzato però che sia veramente un segretario che faccia questo lavoro di coordinamento che faccio questo lavoro di un
Pone dire diverse esperienze sia in grado di dare anche delle indicazioni c'era questa mi sembra la cosa che io mis mi sento di proporre per ultimo e finisco lancio quindi anche un po'di un poco una provocazione interno del discorso
Io mi sono battuto
Toh
Fortemente perché ci fossero liste antiproibizioniste polemizza
Andò anche con alcuni compagni che sono stati eletti
I penso che sia stato un fatto molto importante in quel momento era lasci da necessarie andava fatta e son convinto che è stata una scelta giusta chiaramente oggi si ripropongono dei problemi molto grossi mi chiedo se ci sono lezioni nuovo che facciamo
Presentiamo la lista antiproibizionista il problema che speriamo qualche minuto lo risolva all'ultimo momento come abbiamo fatto lezioni di primavera sicuramente un grosso problema
è un grosso problema perché credo che in questo momento tutto quello che c'era da raschiare è stato raschiato in termini elettorali
E quindi quindi
Personalmente ritengo che ci sia o in questo momento una grande sensibilità tra i partiti tra le forze politiche quindi c'è questo trasversalismo antiproibizionista che occorre praticare personalmente mi chiedo se non è il caso mi chiedo perché non Cione la soluzione che e qui credo che sia la questione del della soluzione del rapporto col Partito Radicale Cornaro cioè non è tanto una questione iscritto e cioè per me la voce di fondo è la questione elettorale cioè si colora
Dichiara da questo momento intende dichiarare o meno me lo pongo anch'io che non parteciperà più almeno sappiamo che non è stato calcolato distanti triplice lista ma cioè
Se questo si dice questo è un capitolo chiuso allora è chiaro che in molte persone che oggi per esempio
Non vengono aderiscono evidentemente è questa iniziative magari sono attive Bizet unite per perché c'è questo elemento dell'ambiguità elettorale che è stata una giusta di guida che è stata praticata io ritengo che sia stato Tremiti portate Moggi forse questo non è più adeguato per credo che e c'è una sensibile Antibes visite quindi bisogna lavorare per e allora ecco il superamento quindi di una fase e cercare Milano una Sturges idee per cui chi entra e cosa sa che un certo punto fra sette mesi non si ritrova no cioè illiberale che in questo momento lavora con
Me a avversario mio perché c'era distanti proibizionista fra sei mesi ci perché poi c'è questo problema poi si pone no nonostante tutto anche se poi questo Paese si verifica anche in altre città ecco è un nodo questo che secondo me molto importante che dobbiamo sciogliere grazie
Grazie e a questo punto interrompiamo la seduta del mattino abbiamo questa mattinata ci è servita per mettere a fuoco alcuni problemi non tutti a dir la verità ma soltanto alcuni dei problemi che abbiamo davanti
Io vorrei pregare tutti di non perdere l'occasione che ci dallo stare insieme questo pomeriggio di nuovo quale tre e mezzo per il comizio Pannella Mellini Baslini la fiaccolata
La cena e il dopo cena non perde l'occasione di parlare e di elaborare delle idee per domani magari arrivare domani con degli ordini del giorno
Hanno
Gli Amici di Milano che hanno proposto degli emendamenti allo statuto non è questa la sede per emendare lo Statuto ma è la sede per proporre una prospettiva politica nel senso dei loro emendamenti e quindi traducano in un ordine del giorno la loro proposta di associazioni locali che si fede Rino al Cora e via dicendo
Così facciamo anche gli altri e domani cerchiamo di trovarci e per realizzare concretamente qualche cosa che ci serva nei prossimi mesi all'appuntamento
E mezzo qua per il comizio ventennale del divorzio diciotto e trenta piazza di Spagna fiaccolata
Mentre uscite se qualcuno lo ha dato il contributo che molto generosamente tutti hanno dato quando siamo passati con la cassetta c'è la cassetta per le dieci mila lire minime di contributo alla sala
E poi prendete anche documenti che stanno sui tavoli perché sono molto utili tutti e anche sotto sono tutti molto utile per il nostro lavoro grazie