Festa dell'Unità di Roma: incontro con Achille Occhetto

Invito a salire sul palco della manifestazione Achille Occhetto segretario generale del Partito Democratico che la sinistra
Ringraziamo Achille Occhetto per la sua presenza all'umiltà alla festa dell'Unità dell'Isola Tiberina oggi l'Occhetto sarà intervistato dal tre giornalisti dell'invito a salire
Sulla
Palco che solo Ennio Chiodi vicedirettore del TG tre Sandra Bonsanti
Questo è
L'incontro che conclude la parte politica di questa festa dell'Unità
Che come sapete
Iniziata ai primi di luglio si concluderà
Domenica prossima tra due giorni
è stata una festa che ha visto la partecipazione molto ampia di cittadini romani
Anche voglio dirlo
Una partecipazione forte e appassionata rientrante militante di del tanti militanti del Partito democratico della sinistra romana io voglio ringraziare perché hanno reso possibile il successo di questa iniziativa
è stata un'occasione di incorre e internazionale europea abbiamo avuto ospiti illustri delle forze della sinistra europea questa
Festa concludere stasera la sua parte politica nel modo migliore possibile cioè con la presenza del segretario generale del PDS e questa è stata la prima festa del PDS
Romano quindi il biglietto da visita del nuovo partito per lo concludiamo con questo incontro abbiamo scelto dolor compagno credo ci ha proposto una formula molto stimolante che è quella di un'intervista e non quella
Della semplice manifestazione di partito penso che sia una formula tale da suscitare un interesse forte tra quanti sono venuti qui stasera
Io non o
Vuole iniziare il Seregno chiodi Giovanni Mottola o Sandra Bonsanti
O voi facciamo dalla fine del tavolo fin qui differito se
Allora forse una domanda per così dire introduttiva piazza se non sbaglio
A Roma almeno la prima festa dell'Unità da quando è nato il PDS
Un anno e mezzo di di svolta dalla Bolognina al congresso di Bologna al congresso di Rimini un'accelerazione poderoso molto discussa l'indubbio merito il coraggio di di Achille Occhetto di averla provocato e di averla portata avanti
Io le chiedo una cosa qualcuno dice avete impiegato troppo tempo qualcuno dice
Io credo che sia sempre difficile rispondere ha domande di questo genere
Quello che io ho proposto al partito che poi è stato ampiamente discusso democraticamente discusso come
Mai nel partito perché io voglio ricordare che
Anche altre svolta il compromesso storico la famosa definizione di Berlinguer per ciò che riguarda la necessità di essere sotto l'ombrello della NATO non furono discusse così ampiamente qui abbiamo avuto una grande discussione democratica e quindi a questo punto non è più il caso di dire se io avrei fatto non avrei fatto l'abbiamo fatto l'abbiamo fatto attraverso una discussione certo lo stimolo la responsabilità in questo caso è venuta dalla secretare una nuova forza politica che prendesse conoscenza che tutto il mondo stava cambiando
Non so se era troppo tardi certo
Se si aspettava ancora un po'era tardissimo nel senso che subito dopo noi non solo abbiamo avuto il crollo di tutti i Paesi dell'Est ma non era questo quello che ci aveva spinto abbiamo avuto un cambiamento sostanziale del mondo
Come lo conoscevamo prima adesso in Unione Sovietica proprio in questi giorni è Corbaccio forche pone un cambiamento radicale del partito che ha fatto la rivoluzione da ottobre e sottoporrà a quanto egli stesso ha detto ai comunisti sovietici anche il problema del cambiamento del nome oltre che del cambiamento del partito
è chiaro che se non siamo stati profondamente isolati nella società italiana mentre abbiamo l'orgoglio oggi di potere dire
Di avere colto con la caduta del muro di Berlino che cambiava il mondo di averlo fatto non con l'aria dei pentiti nessuno di noi si è mai pentito basta vedere il simbolo che abbiamo proposto sulla vecchia
Sulla vecchio simbolo dei vecchi strumenti del lavoro è cresciuta
Una nuova bellissima Quercia questo vuol dire che speriamo che avvenga quello che ho potuto vedere con grande commozione qui entrando del Festival dove ho dato venticinque per essere a dei giovani iscritti che questa novità
Porte a rinnovare le nostre forze nella linea però del più grande partito dai lavoratori tagliarmi quindi corpi di partito degli appuntamenti
C'è stato un momento di particolare gioia e uno di particolare amarezza magari nei rapporti con le persone
E l'amarezza c'è stata in tanti momenti l'amarezza c'è stata tutte le volte che in un partito c'è un dibattito interno sono momenti drammatici
Io sono abituato a combattere con gli avversari esterni e quindi per me è un dolore profondo ogni discussione e ogni dibattito interno quindi io ritengo che l'amarezza in questi anni ce ne sono state momenti di grandissima difficoltà momenti in cui il maggiore incoraggiamento era quello che avevo quando andavo alle manifestazioni quello che ho sentito anche oggi quando sono andato in un Ostenda
Dei compagni anche più semplice che mi dicevano tieni duro e vai avanti non in un Paese popolare dove c'erano anche anziani compagni ho avuto tutto il calore del loro sostegni ho capito
Che ci sarebbe stata
Certo una lotta dura ma anche la comprensione del fatto
Che un partito comunista come il nostro che era sempre stato la Vanguardia ed era riconosciuto in tutto il mondo per essere all'avanguardia nel cogliere i cambiamenti sarebbe stato in linea con se stesse avrebbe portato con sé la maggioranza delle forze naturalmente
Considero una ferita le scissioni
E penso che di noi dimostreremo con il nostro comportamento stando sempre dalla parte degli ultimi di coloro che sono colpiti dalle forze migliori del lavoro e della cultura che vogliono un'Italia più pulita sta dei dubbi e riprenderemo più forte di prima il grande cammino che una forza di opposizione come la nostra deve avere devo dire anche che è una grande soddisfazione l'ho avuta forse è stato il momento più grande
Quando visto i risultati del referendum mi ricordo il giorno in cui andai a firmare tra mille polemiche dentro e fuori il partito per i referendum e devo dire
Che tutti coloro che non sono andati al mare con Bettino Craxi e sono andati a votare lo ha considerato un fatto dei grande piacere per me ma anche per la democrazia italiana
Segretario vorrei farti una domanda pochino più di attualità immediata i già sentita la Camera la ieri
Ma le questioni istituzionali è risultata molto chiara ma vorrei chiederti un giudizio generale sul questo dibattito perché alcuni ad esempio anche Veltroni ha pensato che abbiamo assistito a una grande sceneggiata uno scontro fra DC e PSI
Altri lo hanno definito totalmente inutile proporre un tuo giudizio generale poi è una domanda particolare per piaciuto più il discorso di Gava e di De Mita oppure quello di Craxi
Beh io partirei dalla seconda domanda che è una domanda difficilissima perché
Come rispondo rispondo male
Quindi per stare sul sicuro dico che non mi è piaciuto nessuno di questi tre discorsi qui sono sicuro che
Non sbagliare volta mi è sembrato un po'un discorso di chi aveva preso un amico sotto il braccio e lo portava a passeggio per il viale di Avellino e quindi non si capiva bene dove voleva andare a sparare
Craxi devo dire
Probabilmente non ha dato il meglio di se stesso anche perché se mi permetti ma vedo che era iscritto tu oggi sulla Repubblica forse l'intervento che io ho fatto subito prima di luglio l'ha un po'spiazzato e quindi ha reso difficile per lui dire quello che proprio voleva dire con nervosismo voi siete d'accordo con la Democrazia cristiana siccome era chiaro che questo non poteva dirlo mancava l'elemento polemico che voleva introdurre nel suo intervento per ciò che riguarda il valore del dibattito
Io credo che hanno questa contraddizione alla fine della legislatura io devo dire che i giornali non attacco mai giornalisti perché so che poi mi
Mi va a finire male ma i giornali si divertono molto ne fanno il problema centrale
La lotta ora una volta tra Craxi e De Mita eccetera e noi dobbiamo dire oggi che una sceneggiata che questi partiti che sono sempre insieme governa hanno da decine e decine di anni che quando si avvicinano le elezioni
Fanno un contrasto elettorale per prendere i voti e poi rimettersi insieme
Ritengo che questo sia un elemento grave del sistema politico italiano proprio per questo noi proponiamo una riforma elettorale
Che dia più potere ai cittadini e cioè che dia i cittadini il potere di decidere e di scegliere
Direi si riuniscono per delle verifiche si mettono d'accordo fanno disfano
I governi ci rientrare poi come succede magari a Craxi
Dopo essere rientrato nel governo e comincia a dire che non va più bene si ricomincia con le verifiche e poi ci stupiamo che non si affronta mai il problema della riforma della scuola il problema della giustizia al problema delle pensioni i problemi sociali
E i problemi dello sviluppo di questa società no noi siamo per un governo di legislatura che sia chiaro davanti ai cittadini sulla base dei programmi e delle coalizione che non ci si metta dietro
Alle spalle dei cittadini a fare poi dei giochi che non comprendiamo più e quindi determinano questa sorta di disaffezione nei confronti della politica io credo dei progetti e non le leggine clientelari attraverso le quali si spende il denaro pubblico per formarsi
L'elettorato crediamo che sia necessario un sistema regionale più forte con una camera delle Regione quindi crediamo questa è la vera grande riforma
Perché penso che il dibattito è stato negativo perché la DG ha caricato una pistola la sua legge
Maggioritaria che da da maggioranza un solo partito non ha una coalizione
Questa legge avversata dal partito socialista parità socialista caricato la sua pistola che il presidenzialismo che non è accettato né quasi nessun altro partito da noi non è accettato dalla Democrazia cristiana non è accettata e quindi hanno determinato almeno per esempio la riforma della pubblica amministrazione
Che io riassumo in una frase insomma che i politici non tocchino nemmeno un soldo perché non è compito dei politici manovrare il denaro ma
Presenti no Progetti idee se ne hanno che ci sia una riforma seria dell'informazione
Di modo che si possa anche questo prezioso bene di libertà che l'informazione sottrarlo al dominio soltanto di alcune grandi concentrazioni
Giornalistiche o televisive che si affronti poi seriamente il problema di una legge elettorale e di una riforma del sistema politico temo
E la iniziativa di Cossiga è riuscita a far fare certo un dibattito
Che è stato punto di vista non è stato certo positivo
è un po'di tempo piega come tre elezioni anticipate rispunta giorno dopo giorno un promo si dice sì c'è la crisi sta per arrivare cioè la rottura gioco dopo non c'è più c'era via pietrificazione cioè compromesso il giorno dopo il nuovo si è detto che il il PC in fondo qualcuno ha detto che perimetri elezioni perché arrivano al momento anche difficile
è vero qual è il prezzo del PD PDS è disposto a pagare
Ma della verità meno guardiamo andando al prezzo che dobbiamo pagare noi poniamo anche qui un problema di principio
Vediamo anche noi che non si fa niente e che in una democrazia normale bisognerebbe andare l'elezione
Perché il mentre il fallimento dalla compagine governativa e proporre un'altra alleanza è sbagliato è quello che io ho detto
A Craxi alla Camera gli ha detto tu hai le elezioni perché ritiene che questo governo non va più bene allora bene devi assumerti la responsabilità davanti al Parlamento
Devi dire che non puoi stare più con la Democrazia Cristiana
Che vuoi cambiare politica
E ti rivolgi all'elettorato ma fare le elezioni come gioco per poi far governare sempre gli stessi che il Governo danni e una cosa inutile allora li si faccia alla data
Che devono essere fatte cioè il prossimo hanno
Segretario lascio almeno in questa fase pro ai miei colleghi che seguono più quotidianamente va avanti con un tema che che che ci riguarda
Si assiste da qualche anno ma direi che il processo avuto una certa accelerazione a una sorta di rivalutazione del del periodo fascista
E quindi di nuovo in discussione l'antifascismo come come come valore direi contingente l'attualità del messaggio del presidente al mese ma insomma non è certamente solo questo
Il problema ecco che cosa è oggi l'antifascismo è ora di dimenticare o piuttosto l'antifascismo non è ancora oggi un valore da difendere un modo di essere un atteggiamento culturale che divide deve dividere un discrimine incerto non ci in un certo senso tra chi lo frequenta l'antifascismo e chi no
E però allora a questo punto le alleanze non vanno pensate anche tenendo presente questo valore
Fino certo ma mano che si va avanti nella storia un fatto storico diventa più lontano e quindi non determina la stessa passione che determinava
I mesi gli anni decenni immediatamente successivi alla Resistenza questo avviene per la resistenza è avvenuto per la rivoluzione francese queste e del tutto evidente
Però non c'è nessuno in Francia che sarebbe disposto a dire
Anche se è passato tantissimo tempo che era meglio il feudalesimo che comunque bisogna rivalutare il feudalesimo tornare al feudalesimo e preciso ma è stata una vita dura violenta
Che ha portato molti lutti al nostro popolo agli ideali dell'antifascismo sono scritti nella suprema legge
Dello stato della costituzione si possono fare alleanze governative con forza è che non abbiano questa discrimine
E quindi sono contrario a tutte le aperture tutte le rivalutazioni
Che da altissimi personaggi sono stati fatti nell'ultimo nell'ultimo periodo soprattutto se si tiene conto e si è preferito aprire un processo indegno alla resistenza
E parlare invece come di qualche cosa che sul quale era passato tanto tempo dei fascisti io credo che questo sia un modo di ricostruire la storia italiana indegno è lo respingo fieramente
A questo proposito mi pare gli unici coi socialisti o no
Ma a parte questa scusa né a destra voglio farti una domanda ancora sul dibattito si dice che ci sia stato uno scambio di cortesie tratte Craxi durante il dibattito cioè che tu abbia un po'ammorbidito donna del tuo intervento che lui abbia tolto alcune frasi dure sulla sugli accordi fra PDS democrazia cristiana dal suo è vero oppure no
Che lui abbia tolto qualche cosa può darsi perché
Hanno detto che c'era una certa difficoltà dopo l'intervento che ho fatto io ho fatto l'intervento che avevo in mente una intervento estremamente duro nei confronti della democrazia cristiana e che pone al Partito socialista il problema della scelta
E cioè
Per la necessità di passare con decisione sulla strada della alternativa superò che un partito dalla sinistra come nostro volle deve cercare di cambiare le cose
E di unificare tutte le forze di sinistra questo avviene anche attraverso la lotta dura non c'è anzi io ritengo che per ciò che riguarda il partito socialista si è più unitari
Se si fa nei confronti della posizione arretrata che io ritengo attualmente arretrata di Craxi nei rapporti fra democrazia che si è una battaglia dura e a fare perché solo così si possono evocare delle forze nuove anche del partito socialista io devo dire che quando sono entrato a Bari
Nella grande immensa sala del congresso del Partito socialista e ho sentito una un applauso enorme Lodedo sbagliato congresso è quello del PDS
Poi ho sentito che dicevano Mario socialista deve cambiare politica è un'idea che incomincia a farsi strada certo io voglio dire con estrema chiarezza
E per fare l'unità però è necessario che anche il partito socialista
Incominci a cambiare
Noi abbiamo fatto la nostra parte noi abbiamo avuto il coraggio di cambiare e giunto il momento che incominci a cambiare il partito socialista se non altro per una semplice considerazione che il Partito Socialista
Non può pretendere di fare con noi la stessa politica che ha fatto e che fa con la Democrazia cristiana e poi entro il sistema il potere della democrazia cristiana in secondo luogo
Ma non è io pongo al Partito socialista anche un altro grosso problema quello di dialogare con le spinte
Che molti sulle preferenze e quindi il partito socialista deve fare un'analisi anche critica dei propri atteggiamenti politici per ciò che riguarda la questione morale quindi come si vede
La nostro è un dibattito fermo aperto non settario ma che dice panne al pane
Dino al vino ed è l'unico modo serio di fare politica
Poi ci sono due modi sbagliati quello del settarismo chiuso che pensa che non si può mai cambiare la gente gli altri partiti ma io credo che uno che si propone di cambiare il mondo non può pensare che non si può cambiare la gente e gli altri partiti o quello di chi dice
Siccome ci vuole l'unità
Della sinistra e quindi è necessaria l'unità con il Partito Socialista dobbiamo dare ragione a Craxi tutte le volte che parla io sono contro queste due quanto di aver apprezzato il suo intervento capace con il Quirinale
Ma Cossiga ogni giorno un giorno dice una cosa
Che c'è un'altra
Adesso quella Bonsanti lo scrive quindi la pace in questo caso
Già bell'e finita perché vogliamo adesso ed economico lei mi ha prima detto che erano gli Omo però non l'ha più detto da quando io ho detto che
Non mi ero offeso perché l'ignominia uno dei personaggi benefici che operano la magia bianca che sono amici delle fate
Sono nemici dei draghi delle streghe degli orchi e che soprattutto si incattivisce dicono quando vengono insultate allora poi non mi ha più nome neanche più fatto quelle telefonate la mattina che ancora sua
E allora restiamo un attimo su Cossiga
Al di là insomma di tutti i giudizi sulle cose è è indubitabile che Cossiga in questi mesi ha comunque scosso fortemente il mondo politico e e ha scosso
In qualche modo a modo suo ma insomma la la partitocrazia
E con Cossiga però voi avete avuto uno scontro continuo e costante in questo periodo non era il caso forse di approfittare di più e di questo in qualche modo movimento che metteva in in atto il Presidente della Repubblica per entrarci
Ma io credo che avendo presentato il problema delle riforme istituzionali in modo di eccessivo contesto di eccessiva rottura istituzionale
Questo è l'errore che secondo me Cossiga fatto io glielo dico molto tranquillamente non è un insulto il discorso politico ritengo che anche i socialisti abbiano fatto in certi momenti questo errore siamo arrivate con la situazione di stallo
In campo istituzionale che si è manifestata anche nella
Dibattito quindi non demonizza in assoluto le le sue posizioni dico che presentare l'esigenza giusta di una riforma istituzionale come una rottura per cui non sembra più che il Parlamento sia momento centrale elaborazione delle leggi una visione plebiscitaria facendo credere che l'unica soluzione sia quella della presidenzialismo ha messo tutti coloro che sono contrari a quelle soluzioni sulla difensiva e quindi si è reso più lento un processo di riforma istituzionale
Nel tuo intervento tu hai rassicurato Craxi sul fatto che non farai mai una riforma elettorale con la Democrazia Cristiana che possa in qualche modo essere contrastata dai socialisti
Però le nostre proposte sono molto simili la vostra è quella dirci cosa volete allora cioè non si capisce mi pare che ci sia una contraddizione in questa
Posizione
Ok
Io ho detto una cosa che innanzitutto parte da un dato di fatto che la nostra proposta di riforma è diverso da quella democristiana
è diversa perché la DC da un premio di maggioranza al partito che prende maggior rivolti
E quindi è una soluzione classicamente maggioritaria
La nostra invece permette al primo turno rivotare ciascuno per il proprio partito coi di danno un
Ma una quota molto alta di di voti
Al secondo turno
Ora c'è una diversa c'è una diversità di posizione
Noi abbiamo detto al Partito socialista che deve presentare anche Luís la propria proposta di riforma
Elettorale poi tutte e tre essercene un'altra anche quattro vengono discusse in Parlamento come si è fatto per la Costituzione repubblicana
Invece di sostenere come Craxi sostiene che ci sarebbe l'alleanza tra i dieci sedici per non farne nulla
Dio non ritengo che non si debba mai fare una legge elettorale con la Democrazia Cristiana
Le regole si fanno con tutti poi ciascuno gioca la propria partita con gli alleati che si sceglie forma avvilita che ci siano delle maggioranze qualificate e quindi è chiaro che una legge
La nostra non può passare con i nostri voti né con i nostri quelli del Partito socialista quello della DC nemmeno quando riguardino anche problemi di carattere costituzionale prima poi il problema elettorale comporta anche riforme di carattere costituzionale quindi ci vuole un'ampia maggioranza non c'è sull'accordo sottobanco sopra banco tra noi e la dice
Eh lo so nato degli Ossi argomenti sempre all'ordine del giorno a quello eccolo finanziaria si paga Risanamento si parla già di una finanziaria pesante
Ma il clima elettorale evidentemente peserà su tutto questo qual è la posizione del PDS
Sulla finanziaria
Scusate ma deve essere successo qualcosa dopo il dibattito parlamentare alle corde vocali
Innanzitutto io credo che bisogna fare una grande battaglia su alcuni punti perché la la finanziaria viene presentata sempre come una cosa che la gente non lo capisce
Il problema fondamentale e e ne faremo su questa nostra battaglia centrale avere una vera riforma del fisco
Una riforma del fisco che dalla nostra impostazione significa
Diciamo avvantaggiare tutto il lavoro quindi lavoratori dipendenti che non devono essere gli unici a pagare il fisco
Ma anche da favorire gli Investimenti il lavoro
Da avere maggiori gettiti per lo Stato e poi perché questi vengano spesi per i servizi per i progetti di sviluppo cioè noi siamo per utilizzare la leva fiscale
Per raggiungere una maggiore giustizia ed equità tra i cittadini e nello stesso tempo per aiutare lo sviluppo produttivo e il lavoro questa riforma da sola
Spiegherebbe l'esigenza di un governo nuovo
Noi riterremo che un Governo che fosse capace di fare la riforma fiscale voi sapete che sul fisco sono nati i Parlamenti moderni le rivoluzioni moderne
Sarebbe un governo di grandissima importanza per questo noi abbiamo forse una delle migliori proposte altre che se ne intendono
E riteniamo di mettere al servizio di una nuova impostazione dei problemi finanziari del Paese
Una soluzione che dà più soldi allo Stato nello stesso tempo toglie meno soldi ai cittadini e distribuisce su tutti il carico delle imposte e facilita gli investimenti
Produttivi può sembrare la scoperta dell'uovo di Colombo ed effettivamente la scoperta dell'uovo di Colombo ma come tutte le scoperte semplici a degli avversari
E c'è questo sistema di potere che invece distribuisce i soldi per le clientele
In quel sistema di potere che si è fondato sulla finanziarizzazione dell'economia
E sulle rendite e le grandi rendite parassitaria e quindi è chiaro che ci vuole una grande unità di forze di progresso contro questo vecchio sistema però la proposta concreta di governo cose inutili
Avete visto che mettono dei tetti poi sfondano poi non riescono a tenerli quali per racimolare pochi soldi se la prendono con i telefonini ora io non è che anzi o meno telefonici sono più son contento perché sono tormentato dalle telefonate
Ma non è questo il modo serio per affrontare i problemi della finanza i problemi del debito pubblico nel nostro paese l'altro problema che io voglio dire porremo seriamente come un problema di battaglia seria quella delle pensioni
Noi non approviamo assolutamente del Progetto Marini l'idea della avanza mento obbligatorio dell'età pensionabile riteniamo che questo sia profondamente sbagliato
è sbagliato per le donne le quali devono potere controllare in modo flessibile tutto l'arcana per potere svolgerà anche la loro funzione
Sociale e nello stesso tempo essere women's donne libere quindi portare avanti il progetto
Di liberazione della donna ma devono poter avere il proprio controllo su tutto l'arco della vita avere la possibilità di congedi per motivi familiari di studio di formazione cioè noi dobbiamo andare verso una concezione del mondo della società della sua organizzazione per cui gli individui possono organizzare il tempo dalla giornata della settimana di tutto l'arco della vita in modo più flessibile quindi bisogna muoversi in questa direzione per questo non accettiamo una visione così rigida del problema delle pensioni molte altre sono i punti naturalmente sui quali potremo dare battaglie ma questo dimostra che pratico della sinistra
Segretario una domanda forse centrale ma che molti si pongono per la strada
Allora dalla pace alla droga alle grandi linee delle riforme istituzionali direi allo sdegno per la violenza il più debole agli emarginati all'impegno per le loro per il loro riscatto alla stessa considerazione del nostro passato dalla storia per la nostra Repubblica del futuro per la nostra Repubblica B e è indubbio che le posizioni e della gente che il PDS rappresenta sono spesso molto vicine a quelle del mondo cattolico
Un mondo cattolico che però ancora un dato di fatto anche questo si riconosce in buona parte nella DC ecco come la mettiamo con l'alternativa
Dovrebbe permettere di aprire la strada per una riforma profonda del partito Stato e cos'è il partito Stato e la democrazia cristiana che nel corso degli anni anche sotto la scusa diciamo dello scudo contro il pericolo comunista si è diciamo coro messo in simbiosi con lo Stato e al suo interno diverse componenti e diverse correnti di sinistra di centro di centrodestra
Io credo che i cattolici devono invece valutare la coerenza tra i propri ideali Progetti
E i programmi e che quindi una società moderna la destra deve stare con la destra la sinistra deve stare con la sinistra non ci deve essere nessun vincolo confessionale
Che spinge i cattolici a stare di per sé con la democrazia propria coscienza il rapporto tra i proprie idealità e il progetto politico la democrazia cristiana c'è coerenza
Ma quando questa coerenza non c'è può scegliere tranquillamente il Partito democratico della sinistra qualsiasi altro partito italiano deve finire la storia
Di questa Italia assediata dove per difendere i valori di civiltà i cattolici devono stare con la Democrazia cristiana questo è il muro di Berlino che noi dobbiamo fare cadere in Italia per cambiare tutta la politica italiana
Posso farti una domanda che riguarda il dibattito interno al partito no a sinistra te la faccio la spesa sta
Dunque il ieri in grado ha detto stoccafisso
Di
Non so ha fatto un passo per ammorbidire la posizione di scontro che c'era stata nei giorni scorsi mi pare addirittura che abbia detto che il chiarimento non è più così urgente da cosa dipende questa svolta di Napolitano
Io la cosa voglio dire con chiarezza che in una partito pluralista pluralista non vuol dire dualista cioè che ci sono solo due
Ingrati Napolitano rispetto ai quali io dovrei scegliere fintanto
Che io sono il segretario di questo partito parto dal presupposto che o in in grave Napolitano devono decidere se vogliono stare con me e non il contrario perché rappresentando il partito questa funzione
Questa funzione in alto fatta da un centro che a differenza dei della svolta che ha sfidato la società italiana
Che ha una capacità di iniziativa che bisognerebbe intralciare il meno possibile per dare a questo partito ha la possibilità di respirare e di conquistare maggiori consensi all'interno della società
Naturalmente
Io non considero assolutamente negativo
Anzi considero fecondo il fatto che in questo partito ci siano più posizioni che se un partito pluralista un partito pluralista che deve valere anche nel partito quello che io dico che deve valere nella società che si discute
Non sui nomi non sulle posizioni precostituite ma sui progetti e sui programmi
Se io vado a un Consiglio nazionale presento una relazione
è uno è di una determinata area e ritiene che le cose che sono state dette sono giuste non deve essere ricco io dico che non è la terra che gira Into che che gira non è il sole che gira intorno alla Terra
Viceversa come io mi sforzo di fare dirigendo il partito cerco di prendere in meglio delle suggestioni delle idee
Che possono venire da tutte le personalità e da tutte le aree di questo partito questo è l'unico discorso corretto che si può fare chi può e sa delle volte che si è più vicini agli uni o agli altri a seconda anche del problema
Sappiamo tutti per esempio che ci sono determinati problemi liber sui quali la sensibilità di Ingrao e più forte io ritengo che siano problemi importanti la pace la non violenza e così via e io devo dire che su molti di questi problemi mi sento molto vicino a questa sensibilizzati sotto il bene che si manifestino però un'organizzazione per vivere ha bisogno di una regola regola di maggioranza si discute
Poi si vota poi si decide e poi per un certo periodo si marcia su quella direzione
Non si può mantenere sempre la questione aperta perché nessuna organizzazione neanche una bocciofila potrebbe essere organizzata in modo diverso attratte Napolitano cosa c'è perché tratte Ingrao capitano Fratte Napolitano che c'è
Beh proprio
Siamo dello stesso partito Partito Democratico della Sinistra ci saranno ben molte cose da tutti coloro che sono iscritti a questo partito abbiamo avuto recentemente c'è stata recentemente una polemica rispetto al modo di concepire l'atteggiamento nei confronti
Dei socialisti e dell'unità mi consenta una piccola provocazione vuole sapere qual è il vostro candidato per il Quirinale
Una donna la Nilde Iotti e
Due domande a testa
Due testi allora volevo fare una domanda su Rifondazione ma la sosterrò
Le faccio un'altra domanda più
Quale sarà lo slogan del PDS alle prossime elezioni politiche se dovesse designa disegnarne uno adesso sul momento
Ecco quindi entra nella questione interna io assunto l'impegno di discutere del partito le altre aree la discussione unitaria del comportamento nella campagna elettorale e quindi per questo io proporrò che ci sia una riunione di direzione
Nella quale ci impegniamo a una direzione unitaria del partito in campagna elettorale attorno alle linee fondamentali alle parole d'ordine e anche naturalmente al modo di condurre dal punto di vista dei candidati e dal punto di vista dell'iniziativa politica l'insieme della campagna elettorale l'unica cosa che mi sembra del tutto chiara e che noi porremo al centro sicuramente
Il problema del cambiamento del sistema politico e quell'alternativa e quindi sfideremo il Partito socialista dirci prima delle elezioni da quale pure forze articolate della sinistra che vogliono cambiare e voglio una politica più pulita una politica diversa per prendere la grande occasione di un partito nuovo che ha avuto il coraggio di cambiare se stesso e per dare questo segnale alla società italiana probabilmente Craxi avrà invece purtroppo spero che non sia così un obiettivo più limitato che quello del sorpasso che per il quale aspira
Del PDS e per poi magari ritornare a fare il Governo con la democrazia cristiana e quindi noi ci muoveremo contro una queste ipotese e anche se non mi hai fatto la domanda su Rifondazione
Comunista io spero che almeno i compagni di Rifondazione Comunista capiranno che il voto utile questo anche tutti gli altri sarà in quella campagna elettorale parlata di donne
E allora io ti devo chiedere assolutamente che cosa ne pensi della proposta di legge di Livia Turco è una proposta di legge
In base alla quale una fitta buona del finanziamento pubblico dei partiti deve andare ai partiti che candidano più donne e molti senatori del PDS si sono arrabbiati molte donne non sono d'accordo tu che ne pensi
Su questa questione s'le donne sono divise
Io credo che debbano fare un dibattito tra di loro
è vero che io si dice che sono uno che si butta un po'avventuroso lo sono stato su tante cose c'è una regola precisa non farlo mai quando c'è un dibattito tra le donne quindi non dico la mia opinione
Ieri è stata dibatterne naturalmente prenderemo posizione
Ieri è stata una giornata storica e drammatica Corbaccio fa
Ha proposto al partito di abbandonare il marxismo leninismo è una una svolta importante che riguarda molti temi da cui forse il PDS già passato e si sente più vicino o più lontano da Gorbaciov in questo momento
Ma io devo dire che il marxismo-leninismo marxismo tratte in Nismo no
Era una cosa che era già stata abbandonata dal Partito comunista italiano nel senso che in Unione Sovietica
E quasi un'ideologia di Stato che giustifica ogni forma di potere di organizzazione della società e finalmente in Unione Sovietica hanno capito io dico anche per l'epoca moderna
Quindi insuperabile come cultura è giusto che sia superata come sistema di dominio di apparati e di potere
E non come cultura perché le culture si superano attraverso le analisi critiche
E attraverso gli approfondimenti attraverso le nuove invenzioni e non bruciando i libri e non mettendo limiti in soffitta ci sono moltissime delle analisi marxista che ritengo ancora profondamente valide altre che non sono più valide come lo stesso Marx
Che era forse l'unico vero marxista che c'è stato perché ci sono stati tanti ma insiste che purtroppo l'hanno ridotto male prevedeva prevedeva proprio con la sua visione della trasformazione della storia che lo stesso Marx sarebbe stato superato quindi ma quello va deciso in sede certamente mettendo insieme
Erano appunto una ideologia chiusa sulla base della quale si era Sir citava il potere si escludevano al
Si è arrivati a tutto questo io quindi su questa base mi sento più vicino come credo ogni democratico pluralista che ha una visione moderna dalla cultura della società
Da ieri Cousteau è cosa probabilmente diversa il Partito comunista sovietico il Partito comunista italiano non esiste più paia continui ad esistere ed abbia ancora i suoi problemi
In un Paese come l'Italia oggi
Qual è il come meglio si tutela come meglio si aiuta la classe operaia lavorando su quale terreno sul terreno sindacale quindi dei del salario e dei rapporti sindacali
Sul terreno della qualità della vita della tutela dell'ambiente e delle città in cui vivono o sul terreno delle riforme istituzionali per garantire una democrazia moderna in cui la classe operaia abbia un suo ruolo ben preciso potrà sembrare che
E io voglio troppo ma devo dire che in realtà la si tutela unificando questi tre terreni
Perché oggi in Italia esiste una questione salariale
Non c'è dubbio che chi lavora chi produce e produce la ricchezza di questo Paese è stato nel corso della ristrutturazione che c'è una situazione estremamente difficile
Però li si aiuta anche con più poteri in fabbrica un partito democratico della sinistra nasce dal presupposto della democratizzazione generale di tutta la società e allora
Bisogna che la democrazia e i misteri nei luoghi di lavoro che si apra anche in Italia la pagina della democrazia economica
Che gli operai possano intervenire nel controllo del processo di produzione della finalizzazione del processo di produzione vanno studiate anche esperienze avanzate di democrazia economica di altri Paesi occidentali
E bisogna anche tutelare l'ambiente la vita prima di tutto l'ambiente dentro al luogo di lavoro ed è uno dei problemi più tragici io vorrei dire proprio qui dice mi trovo di fronte a tre giornalisti che conosco S. tecnica fatta tra i partiti si sta non guardando alla Società Reale oggi sta riprendendo il dramma delle morti
Delle malattie del problema delle alienazioni delle malattie nervose nei luoghi di lavoro questo è un tema drammatico che deve essere affrontato e quindi il problema della danno lavoro del lavoro dipendente
Secondo me non sono non ha perso valore
Non è più un lavoro dipendente di una volta
Non parliamo più da un lavoro soltanto operaio di una volta che effettivamente è diventato meno esteso nella società ma i lavoratori dipendenti che sono i lavoratori dell'industria i lavoratori dei servizi i lavoratori
Bella Pubblico impiego i lavoratori dell'agricoltura i tecnici licenziati i ricercatori che sono gente che vende anche loro epoca e io credo che la stragrande maggioranza di questa società
Ha bisogno per far prevalere il lavoro le competenze e la professionalità e sono i tre problemi fondamentali
Dalle riforme istituzionali per questo non è una questione astratta quella delle riforme istituzionali c'è bisogno di un Paese in cui ci sia il massimo di democrazia
E di partecipazione il massimo di capacità di decisione di prontezza
Di decisione e che ci sia appunto quella riforma della politica per cui i partiti si ritragga hanno dalla occupazione del potere
E si dia alle competenza Maggiore funzione nel complesso della società a partire dalle USL laddove per esempio io ritengo che non devono essere i partiti a doversi dividere la loro presenza nei consigli di amministrazione ma devono essere provarci di più delle denunce
Di quello che avviene attorno a noi e meno del Palazzo però fai fai a un certo punto uno si stanca anche di raccontare queste cose prevede che i politici si divertano
A cercare di cambiare la Costituzione allora qui c'è qualcosa che non va
La Costituzione dal proprio cambiata rifatta tutta in questi partiti sono in grado di farne una nuova oppure
Bisogna cambiare prima qualche altra cosa ma io ritengo che la Costituzione non vada cambiata tutta cioè la parte di principi della Costituzione
Che fanno dalla Costituzione italiana una delle Costituzione più avanzata del mondo ci tra l'altro una Costituzione che sui problemi del rapporto Stato mercato individuo e socialità solidarietà e rispetto
Della persona umana è una Costituzione sulla base della quale si può costruire una società che pubblico e che è statale il fatto vero è che la Costituzione sotto gli aspetti prescrittivi e di valori nel corso di questi anni non è stata applicata certi sono anche valori nuovi
Da introdurre come quello del diritto all'informazione come altre modo di impostare la questione della pace dei trattati internazionali nuovi poteri anche popolari è alla parlamento in questa direzione ma nella sostanza
Questa parte della Costituzione non deve essere
Toccata è molto avanzata anzi dobbiamo fare ancora
Molta strada basti pensare cosa significherebbe ancora in Italia applicare
L'articolo tre della Costituzione che dice che lo Stato utilizza tutti i mezzi per rimuovere gli ostacoli che impediscono alla persona umana di partecipare di essere effettivamente questo e quindi è chiaro che sarebbe già importante applicare l'articolo tre della Costituzione italiana noi diciamo che va cambiata e certe questioni dell'ordinamento quali sono quelle che ho nominato prima per troppa fretta le ha dette prima per avrei potuto dire adesso
Cioè Parlamento una camera tutte le cose che ha già detto che non sto a ripetere legge elettorale funzionalità pubblica amministrazione riforma dei poteri e dello Stato senza cambiare però i principi fondamentali della Costituzione
Con queste forze politiche così come in Italia non si fa niente
E per quella si fa una lezione io spero che dare lezioni venga un'indicazione
E cosa dobbiamo dire no e l'indicazione speriamo che sia tale
Da spingere a un cambiamento abbiamo il tempo avere agli italiani che non devono sprecare il voto magari con le leghe con le proteste inutili che servono a quelli che hanno il potere perché poi continueranno a governare sempre quelli e che si tratta di dare un indicazione effettivamente progressiva nuova moderna e fresca perché in questo momento non è che voglio fare propaganda ma per rispondere francamente la tua domanda in questi partiti che abbiamo in questo stato in cui ciascuno pensa ai propri interessi particolari si gioca il problema delle lezioni
Ne ha sulla base dei propri interesse di partito o utilizza se bar sulla base delle proprie convenienze Presidente della Repubblica non mi sembra che ci sia lo spazio per fare purtroppo delle grandi riforme né grandi né piccole e quindi bisogna cambiare qualche cosa e io però voglio dire vedo che ci sono anche qui molti far ritornare nella testa della gente soprattutto dei giovani
L'idea che il destino
Di questo Paese è nelle vostre mani nella capacità di riprendere la lotta il combattimento l'iniziativa politica la partecipazione la voglia
Di trasformare questo Paese perché ripeto però noi pestiamo acqua nel mortaio non ne veniamo fuori bisogna che succeda qualche cosa di nuovo nella Società Italia
Lei contrappone l'unità socialista un'unità più ampia dalle forze di sinistra ma è impossibile uno schieramento che l'idea di fare di governo con forze che vanno da Rifondazione alla Rete dalla sì
Ma io credo però che è possibile lavorare perché la sinistra si unisca al massimo livello di solito la sinistra si unisce quando avviene il dramma
Così è avvenuto anche nel perché poi sembra che le cose non non si sono mai avute prima della guerra di Liberazione dove tutti i partiti antifascisti sono messi d'accordo noi socialisti
Tra noi socialisti sono state divisioni altrettanto forte delle volte persino più forti
Di quelle
Che ci sono adesso
Durissime basti pensare socia al fascismo altre cose di questo genere pure poi la mano che la guerra diventava con la tragedia che è diventata che sentiva che bisognava liberarsi dal fascismo le dispute le divisioni le dispone del Paese si è creata nuova speranza nuova vitalità così è stato l'inizio di questa Repubblica che è stato un fatto propulsivo importante certo noi siamo ormai sull'orlo della fine di una fase e bisogna incominciare a creare un po'nella sinistra l'idea che invece di dividersi di spezzettare il se di toccare un po'a fare i Verdi un poi Rifondazione un po'Orlando che viene considerato Umma
Un ribelle e quindi serve dare quel vuoto che poi non si sa bene dove va a finire non perché lo porta chissà dove perché spezie ti amo tutte le forze della sinistra che ci sia un grande impegno unitario e quindi poi quando c'è una volontà unitaria si trova anche la possibilità dei programmi unitari poi alla sostanza d'accordo a fare una riforma fiscale di quel tipo che sarebbe un fatto molto importante così potrei fare esempi su altre questioni bisogna partire però da una nuova volontà politica e noi siamo nati per questo con questo io vorrei poi anche concludere nel senso di dire che noi siamo nati con una grande scommessa che quella di far sorgere una forza che superando antiche remore antico antichi vincoli potesse dire alla sinistra che è venuto il momento che ciascuno Cambise spesso che si unisca che apra una nuova pagina
Come e naturalmente la situazione può sembrare contraddittoria perché per creare questa nuova speranza noi abbiamo avuto contrasti difficoltà divisioni invece che immediata unione atto
Momento più duro l'abbiamo superato noi vogliamo andare avanti con questa scommessa con la scommessa di dire esiste in Italia una vera forza autenticamente socialista nel senso che vuole cambiare in senso socialmente avanzato tutto il sistema del nostro Paese che si collega agli ideali di un socialismo che vive nella libertà e che quindi sa coniugare libertà individuale ai problemi della solidarietà
E vuole unificare due grandi ideali che nel corso di questo secolo
Sono rimasti separati quello dell'uguaglianza
E quello della libertà
Che non vuole più dividere gli uomini tra quelli che vogliono l'uguaglianza ritengono che per realizzare l'uguaglianza bisogna limitare la libertà dell'individuo e quelli che ritengono la maggioranza degli uomini di una società o addirittura di un mondo intero basti pensare alla fame basti pensare al Terzo Mondo
Basti pensare agli immigrati che verranno qui perché non abbiamo dato una soluzione al Terzo Mondo perché la nostra apparente ricchezza è fondata sullo sfruttamento dalla stragrande maggioranza del pianeta
Ebbene se noi incominciamo a considerare e siamo sull'orlo dell'abisso
Che l'opulenza la ricchezza del mondo industriale avanzato di questa parte piccolissima dell'umanità
Per quanto più potente dell'altra è però un gigante dai piedi d'argilla perché si fonda sul mondo che ho vissuto attraverso le disuguaglianze e non possiamo pensare che tutto il Terzo Mondo venga in Italia in Europa
Perché cambierebbe sarebbe quella che fu caro a Berlinguer
Produrre in modo diverso per produrre cose diverse dobbiamo porci il problema che caro alla più servi avanzata ecologia risparmiare l'Energia
Avere un programma economicamente sostenibile
Perché se noi dovessimo sviluppare il Terzo Mondo
Portando nella parte non sviluppata dal terzo e manda le tecnologie il tipo di produzione il tipo di colossi Annie
Di questa parte noi andremo nel corso di pochi anni alla distruzione ecologica e alla distruzione della civiltà umana perché sprigionare mortalità consumo di energie che ci sarebbe un intero crollo
Di civiltà ma nello stesso tempo non piazziamo pensare che per non determinare quel crollo e naturalmente non è che per questo che si
E che poi copre il mondo
Produttivo sviluppato che non riesce a risolvere in problemi allora ecco che diventa fondamentale avere una sinistra che guarda in grande una sinistra europea una sinistra che incomincia a porsi non il problema della polemiche da provinciale
Delle nostre piccole elezioni provinciali
Ma degli Stati Uniti d'Europa di un governo europeo di un Governo mondiale per concentrare tutte le energie produttive attorno ai problemi del mondo pensate i soldi
Che abbia e alle tecnologie raffinatissime che abbiamo visto
In televisione per la guerra del Golfo pensate che cosa può fare l'umanità se sapesse concentrare queste tecnologie attorno ai problemi dalla fame dalle malattie dello sviluppo del fatto che si possono persino reti certe o chi protesta può pensare di andare dietro la lega lombarda
Al protesta Dario dell'ultima ora al demagogo strappa zone al corporativo che ti promette qualche lira in più ma non è così che risolveremo i problemi e certe una forza come la nostra una forza della sinistra che vuole guardare in grande
Proprio al può non parlare subito a tutti ma noi riusciremo a convincere la maggioranza se terremo duro
Se collegheremo naturalmente queste idealità più ampie ha una capacità di tutela
Degli interessi immediati dei lavoratori e degli esclusi se daremo una speranza a tutti coloro che hanno una professionalità una capacità di produrre anche a quegli imprenditori onesti che nel Mezzogiorno d'Italia li ha visti son venuti da me
E dico non possiamo produrre perché dobbiamo pagare la tangente alla marcia Minale queste sono gli elementi di sfacelo
Difficoltà di questa società questi elementi non sono ancora visti
Perché le false del pentapartito hanno distribuito denaro hanno corrotto in grande la società italiana dobbiamo saperlo alla Società italiana non è stata corrotta soltanto a bassi livelli ma è stata corrotta in profondità
Ma questa corruzione quando si vedrà come vedono magari gli stessi figli
Di coloro che vivono in Sicilia e che sono stati corrotti ma però vedono che vivono a Gela o in certe città dove si vive in situazione veramente dal punto di vista della civiltà che sono degradante incominciano a ribellarsi allora vediamo che tutto questo potrà formarsi e può cambiare una forza della sinistra non è una forza che conta sulla lotta di lunga durata questo è il discorso di verità
Che noi vogliamo fare io credo che per questo discorso di parità vale la pena
Di impegnarsi vale la pena di costruire questa nuova forza e noi diciamo a tutti
Diciamo ai giovani ma tutti coloro e non vengono dalla tradizione comunista dalla quale io vengo venite anche in un partito che ha questo di nuovo che non è una cosa già definita per questo è diverso dagli altri partiti
è una cosa che potrà essere anche quello che voi vorrete che Silvia sulla base della vostra volontà della vostra esperienza delle vostre idee delle nostre lotte e che e quindi credo che questa può essere la vera grande speranza dinamica che possiamo dare
Sembra un pistolotto che non risponda alla domanda con la volontà cambiare la società italiana non cambiare il nostro Paese
Ringraziamo
Ringraziamo i giornalisti è mio chiodi Sandra Bonsanti Giovanni Mottola ringraziamo il compagno Achille Occhetto ha voluto essere presente con voi alla festa
Perché ha affrontato con questa sera il termine principali della politica del nostro partito la festa continua anche nei prossimi due giorni avanti ancora con il Partito democratico grazie
Lo
Ma lo
La
Porre
Lo
Ma
Esso ed opulenza la ricchezza del mondo industriale avanzato di questa parte piccolissima dell'umanità
Per quanto più potente dell'altra e però un gigante dai piedi d'argilla perché si fonda sul mondo che è vissuto a trave
Esso le disuguaglianze nello possiamo pensare che tutto il Terzo Mondo venga in Italia in Europa perché cambierebbe sarebbe quella che fu caro a Berlinguer
Produrre in modo diverso per produrre cose diverse dobbiamo porci il problema che Carlo alla più servi avanzata ecologia risparmiare l'Energia
Avere un programma economicamente sostenibile
Perché se noi dovessimo sviluppare il Terzo Mondo
Portando nella parte non sviluppata dal terzo e manda le tecnologie il tipo di produzione il tipo di colossi immuni di questa parte noi andremo nel corso di più chi anni alla distruzione ecologica e alla distruzione della civiltà umana perché sprigionare ma tanta consumo di energie che ci sarebbe un intero crollo
Di civiltà ma nello stesso tempo non più a possiamo pensare che per non determinare quel crollo e naturalmente non è che per questo che si e che poi copre il mondo
Produttivo sviluppato che non riesce a risolvere in problemi e allora ecco che diventa fondamentale avere una sinistra che guarda in grande una sinistra europea una sinistra incomincia a porsi non il problema della polemiche da provinciale
Delle nostre piccole elezioni provinciali ma degli Stati Uniti d'Europa di un governo europeo di un Governo mondiale per concentrare tutte le energie produttive attorno
Ai problemi del mondo pensata i soldi che abbia e alle tecnologie raffinatissime che abbiamo visto
In televisione per la guerra del Golfo pensate che cosa può fare l'umanità se sapesse concentrare queste tecnologie attorno al problemi dalla fame dalle malattie dello sviluppo del fatto che si possono persino reti certo chi protesta per pensare di andare dietro la lega lombarda
Al protesta Dario dell'ultima ora al demagogo strappa zone al corporativo che ti promette qualche lira in più ma non è così che risolveremo i problemi e certe una forza come la nostra una forza della sinistra che vuole guardare in grande
Poca cosa può non parlare subito a tutti ma non riusciremo a convincere la maggioranza se terremo duro se collegheremo naturalmente queste idealità più ampie ha una capacità di tutela
Degli interessi immediati dei lavoratori e degli esclusi se daremo una speranza a tutti coloro che hanno una professionalità una capacità di produrre anche a quegli imprenditori
Questi che nel Mezzogiorno d'Italia li ho visti son venuti da me e dico non possiamo produrre perché dobbiamo pagare la tangente alla marca Minale
Queste sono gli elementi di sfacelo
Difficoltà di questa società questi elementi non sono ancora visti
Perché le forze del pentapartito hanno distribuito denaro
Hanno corrotto in grande la società italiana dobbiamo saperlo la Società italiana non è stata corrotta soltanto a bassi livelli ma è stata corrotta in profondità
Ma questa corruzione quando si vedrà come vedono magari gli stessi figli
Di coloro che vivono in Sicilia e che sono stati corrotti ma però vedono che vivono a Gela o in certe città dove servì
Bene in situazione veramente dal punto di vista della civiltà che sono degradante incominciano a ribellarsi allora vediamo che tutto questo potrà formarsi
E può cambiare una forza della sinistra non è una forza che conta sulla lotta di lunga durata questo è il discorso di verità
Che noi vogliamo fare io credo che per questo discorso di parità vale la pena di impegnarsi vale la pena di costruire questa nuova forza
E noi diciamo a tutti
Diciamo ai giovani ma tutti coloro che non vengono dalla tradizione comunista dalla quale io vengo venite anche in un partito che ha questo di nuovo
Che non è una cosa già definita per questo è diverso dagli altri partiti è una cosa che potrà essere anche quello che voi vorrete che sia sulla base della vostra volontà della vostra esperienza delle vostre idee delle nostre lotte e che e quindi credo che questa può essere la vera grande speranza dinamica che possiamo dare sembra un pistolotto che non risponda alla domanda con la volontà cambiare
La società italiana non cambiare il nostro Paese
Ringraziamo
Ringraziamo i giornalisti Ennio chiodi Sandra Bonsanti Giovanni Mottola ringraziamo il compagno Achille Occhetto e ha voluto essere presente con noi alla festa
E che ha affrontato con questa sera i termini principali della politica del nostro partito la festa continua anche nei prossimi due giorni avanti ancora con il Partito Democratico dalla