Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum)

Da
Sesta Commissione la pratica rinviata nota al Presidente del Tribunale d'Isernia qui c'è la proposta del relatore Carfì poi è stata presentata una proposta alternativa
Consigliere Carfì prego se vuole illustrare la sua
Va be'tra pochi intimi ma io la il arriveranno arriveranno spero ugualmente
Anzi forse è meglio allora
Cercherò di essere Monti il più rapido possibile perché immagino che poi ci saranno degli interventi sempre su su questa proposta in
Da parte di altri consiglieri
Oltre poi ovviamente la proposta alternativa quindi
Io mi limiterò a rappresentare diciamo un po'così quelli che sono i fatti
E come poi la Commissione sostanzialmente ha deciso in modo sintetico allora i fatti sono i seguenti
Dunque è successo che questo magistrato il dottor Ferdinando e che era in servizio presso
Il tribunale di Isernia ha ottenuto il trasferimento presso la Corte d'appello di Roma
Presso la Corte d'appello di Roma e in data quindici luglio il Ministero ha disposto il posticipato possesso per la durata di quattro ministri e quindi le date sono hanno un loro rilievo
E questi quattro mesi scadevano quindi al quindici di novembre
Al rientro dalle ferie
In data ventiquattro settembre il magistrato a presentato una domanda di congedo straordinario per malattia per la durata di quindici giorni
Noi non sappiamo i motivi dalla malattia ma comunque questo è il fatto
Alla scadenza dei quindici giorni senza rientrare nell'ufficio ha presentato un'ulteriore domanda di proroga di altri quindici giorni
Però se parliamo anche io ho difficoltà scusate già siamo pochi se poi io ho difficoltà un mio difetto
Cioè non riesco pochi ma buoni però non riesco in puntualmente per favore colleghi proprio difficoltà
Se no Popper letto
La proposta è qua credo che l'abbiate letta tutti con molta attenzione perché è un caso delicatissimo
Posso proseguire produce pregherei tutti i Consiglieri per di prendere posto ascoltiamo la relazione il prenome iniziato per favore su allora
Il decreto ministeriale dicevo di posticipato possesso è del quindici luglio per la durata di quattro mesi quindi con scadenza quindici novembre
Il ventiquattro settembre magistrato presenta Congedo domande di congedo straordinario per malattia la reitera per tre volte cioè fino alla durata massima dei quarantacinque giorni
Scaduti i quarantacinque giorni chiede una aspettativa sempre per motivi di salute
Con scadenza il diciassette di novembre cioè il giorno successivo al primo giorno utile per prendere possesso presso la Corte d'appello di Roma quindi nella sostanza dal ventiquattro settembre al diciassette novembre
Il dottor Ferdinando I non è più rientrato sostanzialmente in servizio
Effettivo
Presso appunto al tribunale di Isernia ha preso possesso direttamente presso la Corte d'appello di Roma nell'intervallo di tempo ecco sono venute a scadere i termini
Per una serie i termini per il deposito delle
Disse l'istante in quelli che sono vicini al relatore per favore evitate riparlare ieri per una serie appunto di procedimenti undici procedimenti monocratici un procedimento collegiale
Il dottor Ferdinando is
Sostiene appunto che non era compito suo motivare queste sentenze in quanto egli si trovava in malattia e soprattutto in quanto scaduta la malattia
Non ha ripreso possesso dell'ufficio di appartenenza di Isernia ma senza soluzione di continuità ha preso possesso presso appunto la Corte d'appello di Roma questa è sostanzialmente l'impostazione del dottor Ferdinando
Su questo ha posto un quesito il Presidente del Tribunale Isernia ritenendo egli al contrario che fosse sempre onere del dottor Ferdinando I
Motivare appunto lei sentenze per i quali termini erano venuti a scadenza
Allora il quesito rimanda delle questioni generali che il consiglio ha già in diverse circostanze appunto affrontato
E partendo dal presupposto che il principio consolidato in giurisprudenza che il momento della pronuncia della sentenza
Momento nel quale appunto il giudice deve essere legittimamente preposto all'ufficio per poi poter validamente provvedere
Sia la decisione sia appunto a tutti gli atti successivi motivazione pubblicazione e quant'altro
Va identificato con quello della deliberazione appunto della decisione
Mentre tutti gli altri momenti successivi
Sono sostanzialmente ininfluenti
Sì che il magistrato che abbia deliberato appunto la decisione anche laddove sia poi trasferito ad altro ufficio deve comunque provvedere a tutti gli incombenti successivi compresi ovviamente la motivazione della
Sentenza questo come principio generale
Il problema è che
Mentre ad esempio per i procedimenti collegiali momento deliberativo facilmente identificabile nella camera di consiglio
Mentre invece per i procedimenti monocratici questo ovviamente in di individuazione di questo momento è decisamente più complicata è proprio per questo
La Corte di Cassazione in una seria appunto di sentenze che sono citate
Ha fatto ricorso ad una regola di natura presuntiva stabilendo che si deve ritenere che il giudice monocratico
Abbia deciso la causa quando poteva doveva deciderla cioè immediatamente dopo la scadenza dei termini ex articolo centonovanta che è quello che riguarda appunto il deposito degli scritti difensivi
Una volta che questi termini siano scaduti
Il giudice dice la Cassazione è tenuto è legittimamente investito appunto del
Potere dovere di decidere con tutti appunto le conseguenze del caso e cioè anche nell'ipotesi che venga trasferito ad altro ufficio sarà sempre appunto onere del medesimo motivare la sentenza
Se i termini appunto sono scaduti anteriormente al suo eventuale trasferimento ad altro ufficio come appunto nel caso
Di specie
La peculiarità appunto di questo caso e che i termini sono scaduti nel mentre il magistrato era in congedo straordinario per malattia
Assenza che come abbiamo detto si è protratta appunto senza soluzione di continuità
Fino al momento in cui ha preso possesso appunto presso la Corte d'appello di Roma
E ha sostenuto appunto il dottor Ferdinando I che essendo egli malattia in quel periodo non era appunto ottenuto a decidere e dunque anche a motivare la sentenza
Ora la Commissione ha ritenuto in armonia invece con la giurisprudenza che abbiamo citato
Che con riferimento ai procedimenti civili monocratici non essendo mai possibile individuare il momento effettivo della deliberazione
Ciò che conta per ritenere cristallizzata si in capo appunto al giudice la potestà sui o di campi intesa come legittimazione a decidere
E verificare se al momento appunto
Indicato dalla Cassazione cioè al momento della scadenza dei termini ex articolo centonovanta egli fosse o meno legittimamente inserito nell'organico dell'ufficio
E non vi è dubbio almeno apparire dalla maggioranza della Commissione
Che il magistrato assente per malattia sia regolarmente inserito nell'organico dell'ufficio di appartenenza rimanendo così ininfluenti tutti gli altri eventuali accadimenti
Mi si può affermare che questa soluzione se lesiva di un bene costituzionalmente protetto come la salute del lavoratore
In quanto al magistrato assente in malattia se fa capo per questi motivi già detti il la potestas appunto comunque giudicanti
Non compete il dovere di stendere la motivazione durante il periodo del congedo straordinario per cui non gli si potrà mai ovviamente imputare di avere ritardato mille deposito della motivazione
Queste le argomentazioni molto sinteticamente erano poi ampliata immagino da altri relatori che hanno portato la Commissione a decidere in questo senso diverso ovviamente come accennato il caso dell'unica sentenza collegiale
Perché le sentenze in gioco sono dodici ed a novembre appunto che siamo in questa situazione un solo appunto volevo farlo in ordine alla proposta alternativa che ho letto con attenzione
Mi riferisco alla pagina tre non è numerata assuma la terza pagina
Dove mi pare se non ho mai capito di individuare però
Forse una certa contraddizione perché
Si dice
Nella proposta alternativa appunto
Fino a un certo punto segue più o meno lo stesso ragionamento dicendo pertanto leggo e
Pertanto nel caso in cui la persona del giudice muti per trasferimento o collocamento a riposo
Nell'intervallo di tempo tra l'udienza di precisazione delle conclusioni e la scadenza dei termini che ha impedito di validamente provvedere in quanto non più legittimamente e questo è principio scontato
In caso contrario e anche qui ovviamente siamo d'accordo permane intatto
Il potere decisionale laddove i termini per il deposito degli scritti difensivi finali siano scaduti anteriormente alla cessazione del giudice o avvero all'immissione nel possesso del nuovo ufficio
E anche su questo ovviamente concordiamo il principio e questo è il passaggio successivo che mi lascia perplesso
Perché si dice tuttavia
Se tale potere decisionale pieni in concreto esercitato dopo il trasferimento la sentenza emessa in nulla
Il che vuol dire
Se ho ben capito a questo punto
E mi pare che ci sia una certa contraddizione fra quello che si dice prima cioè rimane intatto il potere decisionale se i termini sono scaduti perché
Con quello che si dice dopo dice però se il potere decisionale in concreto viene esercitato ora siccome il potere decisionale in base alla proposta alternativa in concreto viene esercitato con la posizione della data della deliberazione
E
A questo punto vorrebbe dire lasciare al giudice il potere discrezionale
Se scrivere o meno la motivazione basta che il giudice pure essendo scaduti i termini decida di aspettare il trasferimento e a porre poi una data di deliberazione successiva
E il gioco è fatto non è più tenuto ovviamente non sarebbe più tenuto lui a scrivere la motivazione
E viene messa totalmente nel nulla mi sembra così di aver capito quella che è la regola presuntiva che invece la Cassazione ha stabilito proprio per evitare che in questi casi
Anche i fini di un'efficienza ed inefficace ovviamente del lavoro giurisdizionale che in questi casi sia lasciato alla totale discrezionalità del giudice lo stabilire se scriverò meno la motivazione che mi sembra che questa sia poi la conclusione a cui si giunge se il giudice in concreto decide
E a questo punto basta che il giudice indichi una data successiva
Indipendentemente che siano o meno scaduti i termini secondo la proposta alternativa a quella data farà fede c'è una sentenza unica tela proposta alternativa città però a me sembra che a questo punto ci sarebbe una forte contraddizione
Con la regola presuntiva stabilita dalla Cassazione
La proposta alternativa consigliere Pepe
Io ringrazio il Consigliere Carfì per
La chiarezza del se l'argomentazione e per
Le ultime indicazioni che mi danno la possibilità di intervenire subito in media stress perché il problema è molto tecnico perché come vedete anche dalla proposta alternativa
Non si suggerisce al
Diciamo come risposta al quesito al magistrato all'ufficio che vediamo che il magistrato che venga trasferito non debba redige la sentenza
Ma si adotta una soluzione diversa nel senso che si dice che il magistrato trasferito per redigere la sentenza deve essere applicato tornare in ufficio in modo tale che possa essere
Incardinato nell'ufficio nel momento in cui redige la sentenza
Nel due mila e uno quando fu emessa dalla cassazione nella sentenza novantadue e novantaquattro del che citata appunto a pagina tre
Della motivazione vi era una delibera del consiglio che rispondendo ai quesiti affermava appunto che il magistrato benché trasferito fosse tenuto a depositare
Sentenze anche successivamente al trasferimento
Questa delibera
Fu sostanzialmente contrastata fortemente da questa sentenza che affermava che il giudice che sottoscrive
Sottoscrivo e deposita il provvedimento dopo il prossimo il trasferimento emetteva un provvedimento nullo
Dopo questa sentenza
è iniziato un forte contrasto che io ho visto nel mio ufficio ma che c'era in tutti gli uffici giudiziari fra dirigenti che chiedevo ai magistrati di redigere sentenze e provvedimenti dopo il trasferimento e i magistrati che
Allegavano la sentenza della Cassazione e dicevano io mi rifiuto
Di
Diciamo via so
Bene a questo diciamo prescrizione anche del Consiglio del capo dell'ufficio perché alla luce della sentenza della Cassazione la sentenza che io devo redigere
In quei casi si trattava di sentenze collegiali in cui la Camera di Consiglio l'ha fatta dopo il trasferimento
E di sentenze diciamo Noukrati che in cui la data della deliberazione era successo
Andiamo l'appunto a pro al problema tecnico che affronta il consigliere Grassi
Dice il consigliere Grassi lasciamo al giudice il potere di indicare la data in cui si delibera
Dice questo contrasta col principio dalla Cassazione secondo cui la data della deliberazione e quella immediatamente successiva alla scadenza dei termini
Non è così
Perché la legge prevede per tutte le forme in sentenza l'articolo centotrentadue Codice di procedura civile che venga posta la data della deliberazione
E non di alcuno obbligo per il giudizio cioè di decidere
La causa un giorno con un altro nel momento in cui il giudice decide adotta la propria deliberazione
Indicare la data in cui adotta la deliberazione e quello è l'unico momento in cui viene esercitato viene esercitata a potesse significa
Noi dobbiamo distinguere fra potere e dovere di decidere il giudice nel momento in cui scadono i termini ai potere di decidere ma nel momento in cui le esercita il potere e il momento in cui
Dire che viene identificato con la data della deliberazione che per la legge deve essere apposta l'articolo cento per l'entrata nel centotrentadue il Codice di procedura civile anzi la giurisprudenza
Discute sulla necessità che la data della deliberazione sia posta a pena di invalidità dell'assente
E su questo principio si è detto non è invalida la sentenza in cui non vi è la data della deliberazione
Quando non vi è la data della deliberazione soltanto in questi casi e non quando vi è la data la liberazione e quando vi è la data la deliberazione non c'è dubbio che il potere decisionale è stato votato in un certo momento
Tant'è vero che nel due mila sette la Cassazione ha detto che la data della liberazione ha posto al giudice fa fede fino a querela di falso
Quindi non c'è la possibilità che venga messa in dubbio che quindi alla data del dalla e la data della deliberazione a meno che non sia si si faccia quello disosso essi
Definisca il procedimento di cuore quando non viene apposta la data della deliberazione a quel punto sorge la presunzione che quella presunzione su cui
Se è impostata tutta la la parte la dispensa consigliare delle delibere
Ma soltanto nei casi in cui manchi la data
Se la data c'è non vi Archem alcun dubbio che il momento decisionale e quello attestato dalla data
Su questo non ci sono dubbi non è possibile diciamo che vi sia incertezza da parte della diciamo della giurisprudenza nemmeno da parte del Consiglio
Se così viene e così è e ho richiamato le sentenze andiamo al punto al caso concreto nel caso concreto fermo che non vi è il dovere
Di decidere il perito di malattia
Ma fermo soprattutto che è incontestato è incontestato ci sono stati i quesiti che il magistrato nuova redatto le sentenze nel periodo in cui è era incardinato presso il tribunale disse
è evidente che nel momento in cui noi diciamo che il giudice deve adottare queste decisioni è incontrovertibile e certo che luglio adotterà queste decisioni nel momento in cui non è più il giudice del Tribunale disse
Perché non potrà
Apporre una data della della deliberazione antecedente al trasferimento
Non lo potrà fare perché
Lui è tenuto a porre una data della rete la deliberazione attuale nel momento in cui oppone a la data della liberazione oggi le sentenze che emette solo incontrovertibilmente
Nulle
Su questo non c'è alcuno
Dubbio non c'è possibilità appunto di applicare la presunzione del due mila della Cassazione del due mila e sei perché noi siamo certi che Luigi ha deciso e deliberato dopo vasca dopo il trasferimento
Se così è
E così è l'unica soluzione possibile è appunto quella di prevedere l'applicazione del magistrato l'ufficio a quo perché se il magistrato viene applicato l'ufficio quo lui ri
Acquista il potere di decidere perché ritorna in servizio presso l'ufficio nel quale
Cioè rispetto al quale deve adottare la propria decisione
Allora come vedete qua la questione non è una questione fra dire il giudice deve fare a sentenza il giudice non deve fare la sentenza la questione e decidere se
Il giudice devi fare una sentenza
Che a mio avviso ma credo che sia incontrovertibile quasi certamente sarà annulla e il giudice potrà anche
Rifiutarsi di fare una sentenza nulla
E cioè a dire il giudice deve adottare una decisione le acquistando la titolarità della potere decisionale perché ritorna nell'ufficio rispetto al quale la sentenza deve essere e mix
Questa e l'unica credo soluzione tecnicamente perseguibile
Perché ripeto un in questo caso non ci troviamo di fronte alla possibilità di applicare la presunzione prevista dalla Cassazione del due mila e sei
Nei abbiamo alcun dubbio che il momento decisionale s'sia il momento decisionale nel quale il giudice non è più il giudice del Tribunale di Isernia
Quindi
Qua non ci va di fronte a possibili a secondo me alternative né è possibile dire che la proposta alternativa sia una proposta che afferma che il giudice non deve adottare la decisione
I giudici dirottare la decisione nella pienezza dei propri poteri decisionali giudici del tribunale di ISEE
In alcuni casi io non sono riuscito a trovare tutti i precedenti ho trovato però un precedente in cui ad esempio è stata prorogata l'applicazione di un magistrato
Proprio per consentire al magistrato di redigere di adottare
Di adottare i provvedimenti
In un caso il Consiglio negò
Questo potere perché la rigida questa richiesta di applicazione
Perché la richiesta di applicazione non era formulata nel senso caso cioè con non era formulata nel senso di
Chiedere al magistrato di tornare in ufficio per riacquistare la legittimazione a decidere ma era stata formulata per depositare demotivazione
E la settima disse no duro mi voi richiedere l'applicazione per depositare
Se mi avessi chiesto
Dire l'applicazione per riacquistare il potere decisionale io te l'ha ridato
Quindi credo che l'alternative sono fra
Costringere il giudice adottare un provvedimento nullo o dare accordare al giudice
La legittimazione dell'ufficio per potere adottare provvedimenti validi questa è l'alternativa
Consigliere Nappi
Grazie Presidente io partirei dai punti che non sono controversi
C'è una giurisprudenza pacifica della Corte di Cassazione secondo la quale
La il momento della decisione della deliberazione e l'UPI l'unico rilevante e l'eventuale trasferimento successivo di un magistrato non incide sulla sua legittimazione
E quindi la il suo potere di decisione
Quello che rileva e i momenti che e che il magistrato nel momento in cui ha deliberato
Sia in servizio presso il tribunale la il suo successivo trasferimento il suo successivo collocamento a riposo non
Rilevano e non messi non lo esimono dall'a depositare le motivazioni della sentenza
L'altro dato pacifico non controverso e che c'è una giurisprudenza secondo la quale si dice che nei procedimenti monocratici nei quali
Il momento della deliberazione non è procedimentalizzato perché è un po'è un procedimento mentale che è una manifestazioni esterne in questi procedimenti se manca la data
La decisione deve essersi e deve essere intesa assunta nel momento in cui essendo scadute i crediti scaduti i termini per le memorie
E il giudice aveva il potere e il dovere di decidere
Sì sì struzzo va sottolineato che quando l'Alta Corte di Cassazione parla del potere del dovere di decidere descriva descrive la potestà
Una potestà pubblica che conto
Come con normalmente accade include
Il potere e il dovere e sempre un potere dovere il momento in cui scaturite
Qui da questo momento cominciano leggo la controversia
Si dice certo ma
Il giudice può
Nel indicare una data di deliberazione
E nel momento in cui indica una data di liberazione che
è successiva al suo trasferimento
Provincia una sentenza nulla e il l'egregio consigliere Pepe brandisce la sentenza dalla Corte di Cassazione la quale ha detto
Che il la data di deliberazione indica anche la indicazione della data di liberazione fa stato fa fede fino a querela di falso quindi
Se questo le il del l'esemplare dottor Ferdinando I
Il momento in cui noi dicessimo che deve decidere senti indicasse come data della deliberazione una data successiva alla suo trasferimento
Farebbe un asset comincerebbe una sentenza nulla e e e che noi avremo la responsabilità di chiederci di costringere altri costringe una pronuncia una sentenza che sarebbe dichiarato poi nulla dalla Corte di Cassazione
A questa a questo obiezione io dico che si può replicare in due modi
Non alternativi ma cumulativi primo modo ci sono ben tre sentenze
Le quali hanno detto dalla Corte di Cassazione che se il giudice indica come data della libertà è la deliberazione una data che renderebbe nulla la sentenza
Quella indicazione è irrilevante
Questo l'ha detto la Cassazione tempo
è irrilevante do ha detto con riferimento al caso in cui
Il giudice
Aveva indicato
Lo ha detto la Cassazione lo ha detto con riferimento al caso in cui il giudice aveva indicato come data della della deliberazione una data antecedente alla scadenza dei termini del termine di memoria e video e quindi
Grazie alla
Il giudice ha indicato una data anteriore a quella della
Lasciate dalla
Parte fate parlare il Consigliere Nappi poi farete le vostre obiezioni per favore Consigliere Nappi prego
Quindi la Cassazione ha detto
Che
La l'indicazione di una data di deliberazione che renderebbe nulla la sentenza perché e
Viene indicato una data antecedente al momento in cui
Il giudice avrebbe potuto dire deliberare
Non non è rilevante
Allora io non vedo perché serie rilevante
La indica la indicazione di una data che vende nulla renderebbe non la sentenza
Perché è stata indicata il momento per un io per un momento precedente a quelli in cui il giudice avrebbe potuto decidere non capisco perché non dovrebbe essere irrilevante anche l'indicazione di data di di una dati deliberazione che renderebbe nulla la sentenza perché successive al trasferimento
Non vedo quali differenza ci possa essere solo entrambi i casi di indicazione della data
Renderebbe nulla la sentenza e la Cassazione ha detto nomi interno non rileva questa indicazione
Questa è la prima replica all'obiezione che fa il l'egregio tutelo tutte tutore della legalità che noi individuiamo il consigliere Pepe
La seconda obiezione e che
La
La secondo obiezione che la la indicazione della data di deliberazione di una sentenza monocratica
Non è un'attestazione che può far stride fino a querela di falso perché non è un fatto è un procedimento mentale e se
Sì ma a studiare che cosa è la l'atto fine facente si scoprirà che atto sfide facente solo quello che attesta un fatto non un procedimento mentale quindi
Nel momento in quella sentenza che dice
Tra l'altro il il il l'egregio consigliere Pepe ha fatto ha mostrato a fare ha proposto ha presentato la sentenza la Cassazione che dice che la sede che le che la indicazione della data di decidi vede deliberazione
Fa fede fino a querela di falso rappresentata come una replica alle delibere del Consiglio che avevano sostenuto che si diritti bisogna far con riferimento al momento del della della delibera
Sono e non a momenti depositare sentenze ma non è affatto vero perché in quella sentenza non si fa con riferimento agli orientamenti del Consiglio quella sentenza sono quattro righe tant'è vero che una sentenza qual è stato neanche massimata
Non è stata neanche massimata e vi assicuro che quando le sentenze non vengono massima anche perché ci sono dubbi sulla correttezza dei princìpi che vengono ASP affermati quindi non è stata neanche massimata quella sentenza dice una cosa che non è esatta
Che perché non è ecco e su questo atti sono pronto a discutere con chiunque
Non è possibile riconoscere efficace di fede privilegiata all'attestazione di qualcosa che di una cosa diversa da un fatto
Oggettivo qual è il procedimento mentale del giudice che che decide
D'altra parte con cui se non riconoscessimo al giudice
Il potere
Di scegliere
In quale momento individuare
Il suo procedimento per praticare nel tempo il suo addolcimento mentali che segnerebbe un potere arbitrario
Il assegnerebbe la può far colta di rendere nulla le sentenze di aziende addirittura di stabilire qual è la legge applicabile è una cosa al di là del bene e del male
Dice il Consigliere il consigliere l'egregio consigliere Pepe che
Questa
Questo problema si può risolvere con un'applicazione
Ma scusate no le applicazioni per le decisioni non sono state mai fatte
L'applicazione si fa per portare avanti un processo non per decidere si scusa non abbiamo mai fatto applicazioni solo per decidere non li abbiamo mai fatti nel caso a seconda che atti che ha citato l'egregio consigliere Pepe
E
Si è detto cose diverse da quella che do Consigliere etiche Pepe
Che ha una un eloquio molto coinvolgente gli ha fatto dire non ha detto questa ha detto la Cassazione la Colella dico oggi il
Il Consiglio superiore
Consiglio Superiore scusami
Ciò gratificato di una di una ruolo che non potrà chiarire ma
Ma il Consiglio superiore
Ma allora
Allora atti del Consiglio Superiore ha detto
Non è possibile applicare per estendere la motivazione perché
Perché il momento della decisione e quello del momento che che rileva è quello della deliberazione guardare il braccio nel momento in cui scadono i termini per decidere questo ha detto nel caso c'è accordo
Male Greggio Consigliere Pepe che come tutti sappiamo è un tutore dei diritti umani ha detto dice imbocca il diritto alla salute a tutela di questo povero magistrato lavoratore
E dice no ma noi non possiamo costringere il povero magistrato lavoratore nel momento in cui versa in condizioni di precarietà di salute
E quindi noi non possiamo pretendere che quelle che il Consiglio il io ma il magistrato lavoratore indichi come data
Di deliberazione quelle in cui lui versava in per in pessime condizioni di salute allora io voglio ricordare ai ai colleghi
Che il Consiglio ha detto che le donne in maternità sono tenute a a stendere la motivazione durante il periodo di congedo per maternità
Le banche il concetto come sono tenute a spendere
Sono tenuti ad essere motivazione ci sono dai super favore fate concludere poi farete nebbia si
Il fervore sindacale di quest'Aula cresce sempre più
Allora il
Noi lì del Consiglio ha detto ben tre volte che le donne in maternità sono tenute a stendere le motivazioni delle sentenze e si è detto e si è detto Cave io
I presidenti di collegio il Presidente del Tribunale debbono
Tener conto della fatto che una donna sta per andare in maternità nella distribuzione degli affari questo silenzio
Si è detto ben tre volte invece noi
Il il le
Egregio consigliere Pepe
Vuole che l'esemplare magistrato Ferdinand di il quale gioca a rimpiattino con i suoi doveri istituzionali e guarisce non appena viene
A scade il termine per la presa di possesso alla Corte d'appello di Roma appena guardi Cha appena prende scade il termine per aversi possesso e nelle del presso la tratta di Roma guarisce e e e dice che non è tenuto non è tenuto non è tenuto a a stendere le motivazioni si sottrae alla ricostruzione del genere in un onere e noi soffre ho finito Presidente e noi dovremmo
Dovremmo consentite questo cioè che chi
Che un magistrato il quale si è dato ammalato presentando i certificati
Per tutto il periodo precedente che coi quali si è appena arriva scade il termine per prendere servizio la Corte d'appello di Roma non non sia tenuto assente demotivazione quindi e quindi processo debba ricominciare si ebbero di Prodi di depositare gli atti si debbono dire di fare i termini per le memorie si debbono prolungare i tempi della giustizia ad una giustizia
Vi è la cui durata noni abbiamo
Grande responsabilità
Sentite io ossei egregi consiglieri che si sono pronto a limitarsi a parlare quindi cerchiamo di esagerare insomma mostra un attimo
Voglio dire cosa
Presidente
Allora sarò cercherò di essere precisa
Vi voglio dire che secondo me il discorso della data della sentenza è del tutto fuorviante dal ragionamento che dobbiamo compiere in questa sede proprio fuori fuori posto
La il ragionamento è questo ed è un ragionamento sul quale tra l'altro le due proposte camminano insieme
Il ragionamento è il seguente Hillary la potestà sì o di Candy si consacra in capo al giudice impedito nel caso di specie
Non determinando il decorrere del termine per il deposito delle de delle sentenze ma tuttavia determinando in questo le proposte sono assolutamente conformi
Determinando il T il radicarsi della potestà si giudica di proseguendo nel ragionamento la potestas giudicanti una volta radicate non si perde si mantiene sicché al momento in cui l'evento diciamo così sospensivo che quello che ha dato luogo
Alla ragione per la quale i termini per il deposito delle sentenze non score non decorrono e pertanto il giudice non è in ritardo perché non le può scrivere in quanto nel caso di specie è in malattia
Dicevo ad dal momento successivo quella potestà SIU di campi viene mantenuta
Il
Richiamo al principio del giudice naturale precostituito per legge mai quanto in questo caso mi pare davvero pertinente quel giudice precostituito per lei cioè rispetto al quale si è incardinata la potestas giudicanti la mantiene e nel momento in cui assume le funzioni di consigliere della Corte d'appello di Roma
Per quegli atti e solo per quegli atti continua ad essere
Il titolare della potestas giudicanti che rende perfettamente valide e pienamente legittime le sentenze che pronuncerà il giorno in cui le depositerà
Punto tutto il resto e tutti gli altri ragionamenti sulla data del deposito sul momento di sull'iter formativo a me sembrano veramente fuori dalla dalla discussione
Perché
E non non è questo noi stiamo ragionando e tutti hanno ipotizzato dei delle dei momenti di formazione è la volontà del giudice diversi da quelli in cui la strategia del Po a avrà depositato le sentenze ovvero abbiamo ragionato
Come se avesse già depositato delle sentenze senza data
Questo è un problema che verrà successivamente solo nel caso nel momento in cui questo giudice dovesse depositare le sentenze a cui entrambe le proposte dicono essere tenuto
I così senza data ed è una cosa completamente diversa che papà fa parte di un'anomalia che eventualmente il giudice dovrebbe a cui che il giudice eventualmente dovrebbe dare corso quindi stiamo ragionando su un processo alle intenzioni che non si è ancora compiuto
Detto questo perché ritengo che l'applicazione non sia
La strada corretta una cosa sulla quale ci siamo molto interrogati in Commissione perché Lai Bellar la leva delle il ragionamento è stato veramente tormentato e sofferto
Perché
Come e vie contraddittorietà ontologica proprio o strutturale tra un giudice che deve essere applicato e che quindi non ha la potestà sito di cambi
Rispetto a un giudice e a una teorizzazione precedente a questa affermazione che è titolare della potestà si udì cambi quindi il percorso argomentativo di entrambe le proposte arriva accompagnavo fino proprio al in loco di concludere allo stesso modo e poi in qualche modo a mio avviso induce ad una argomentazione pronto contraddittoria nel momento in cui dice che il il giudice dovrà essere applicato
Lo dico perché se guardate la parte della proposta che è stata depositata dai consiglieri Pepe Racanelli e Virga vedrete che si afferma alla pagina tre che permane intatto il potere decisionale
Ma allora se permane intatto il potere decisionale che senso ha il provvedimento di applicazione quello sì che il primo rende in qualche modo opinabile come fare un qualcosa nel dubbio perché si teme che questa cosa possa non essere non essere legittima ma il percorso procedimentale deve essere ragionevole pulito lineare
Secondo le norme della procedura civile quindi non mi pare davvero che l'applicazione possa essere una soluzione se non di indebolimento all'affermazione precedente che contenuta ai punti uno e due
Ecco perché questo discorso dell'applicazione non mi pare davvero convincente non si fanno le cose nel dubbio per paura perché se c'è un dubbio una paura roba allora è sbagliata ipotesi precedente che sostiene tutto il ragionamento un'ultima cosa al Consigliere Nappi sulle donne in maternità no consigliere Nappi non è così
La la questione è stata affrontata risale a tanti anni fa e un caso che nacque da una da una collega che nel Tribunale di Milano è un caso molto famoso è
è stata assegnataria relatrice ed è un processo penale grosso in prossimità della del suo avvio per la maternità Aube
Victoria di quattordici perché possano compiere le ricerche ma in caso pubblico che ha fatto anche molto discutere e il caso della collega Maria Teresa Brenna
Allora in quei a seguito di quella risposta a quesito finito Presidente fu affermato e del principio che poi è stato sussunto successivamente in tutti gli interventi consiliari
Che
In prossimità di un evento certo quale qua lei l'astensione obbligatoria per maternità né il Presidente del Collegio deve assegnare come relatore come relatore la causa al magistrato che sta per andare in maternità e si deve evitare di incardinare processi ecco et e in questi termini ma mai ma è un caso diverso in fa di perché riguarda la maternità come evento fatti e dato temporale certo e sicuro qua siamo in un'ipotesi diversa grazie
Consigliere Vigorito
Allora io provo come dire riportare la discussione su un ragionamento come dire pacato perché francamente addirittura una guerra di religione su questa su questa vicenda mi pare assolutamente
Di carattere tecnico non non la non la comprendo
Ed allora
Mi sembra che il percorso la la vicenda su una vicenda lineare premi premetto che i comportamenti scorretti come sicuramente quello di un magistrato che
Si mette in in in malattia e poi fa in modo di non rientrare nell'ufficio
Ma di passare direttamente in un altro ufficio per non fare le sentenze un comportamento scorretto che va segnalato
Agli organi competenze fatta e va perseguito con con le modalità necessaria questo però non ci deve indurre a stravolgere i principi di di di diritto
Principio molto semplice e nel processo civile è previsto che Hill obbligo del magistrato di
Redigere la sentenza di
Emettere la sentenza nasce al momento della scadenza dei termini di quell'articolo centonovanta penso le reti
Da quel momento il magistrato è obbligato anch'emettere la sentenza
Ha il presupposto perché sorga quest'obbligo e che il magistrato in quel momento sia regolarmente in servizio nell'ufficio perché se non è regolarmente servizio nell'ufficio per malattia maternità o quant'altro non ha nessun obbligo
Qui redigere la sentenza se non ha questo obbligo e quest'obbligo non mi sorge per tutto il tempo in cui l'essenza dell'ICE in quell'ufficio non c'è modo per costringerlo a farlo
Non c'è modo di tecnicamente corretto per costringerlo a farlo e questo giochetto di spostare le date è un giochetto perché Lunik per tutto il Paese in cui avrebbe potuto
Motivi decidere la causa in servizio in quell'ufficio non c'è non cessa e quindi non può emettere sentenze in quell'ufficio
Quindi
Idi in fondo la questione la questione estremamente semplice il fatto che lo riscriva la sentenza dieci giorni dopo e la moto e la
Anticipi come data non risolve il problema perché anche perché nella data anticipata Lu in servizio in quell'ufficio non c'era perché era in malattia
Per inciso io credo che le sentenze che
I le delibere del Consiglio Superiore che co obbligano i magistrati in maternità a scrivere le sentenze siano profondamente incivili
Tant'è che la Sezione disciplinare la nostra sezione disciplinare reiteratamente ha deciso di non considerare
Il termine il tema quel termine nei ritardi nel deposito delle sentenze quindi attivare una se con una una vicenda
Sostanzialmente è semplice cioè noi stiamo cercando di utilizzare surrettiziamente un percorso per perseguire il costringere un magistrato che si in modo scorretto ha deciso di non redigere le sentenze
Costringerlo a farlo quindi la soluzione né
Poi concreta nell'applicazione mi pare una soluzione condivisibile quello però che non mi che non condivido nella proposta alternativa e questo passaggio c'è un passaggio in cui si dice che se tale potere decisionale viene in concreto esercitato
Sto sto chiedendo la sopra da sopra saranno emendamento abrogativo di un passaggio da proposta alternativa tuttavia se tale potere decisionale viene in concreto esercitato dopo il trasferimento collocamento a riposo eccetera sentenze emesse nulla
Le cui affermazioni di principio non sapevo se andamento eseguite dalla giurisprudenza successiva allora io qui
L'assaggio allo eliminerei nella logica della sentenza non tanto perché
Dice una cosa su parzialmente non corretta perché
Se il potere decisionale viene esercitato dopo il collocamento a riposo è ovvio che le donne
Che che la sentenza emessa e nulla si formalmente viene viene speciale in questo
Ma perché nella logica complessiva della motivazione sembra giustificare
Queste modalità di comportamento quindi io chiedo il mio emendamento è un emendamento soppressivo di questo passaggio della
Proposta di
Consigliere Corder qui ho l'impressione che
Cioè andiamo avanti discussa fino a che ora comunque così ricorda
Si grazie Presidente sì sì certo s'merita però insomma
Grazie
La di solito si dice non mettere il dito tra moglie e marito ma io poi alla fine finisco per sono è necessario mettere il dito tra tra il Consigliere Nappi del Consigliere
E il consigliere
E Consigliere
Pepe
E
E
Allora
Chi dico subito che sono favorevole alla proposta del consigliere Pepe anche con l'emendamento soppressivo che di cui ha parlato or ora il Consigliere Vigorito
La cosa che mi premeva sottolineare questa mai ciò che interessa Kouhili in tutta questa vicenda a cui il principio generale
è proprio quello che chiara in qualche modo almeno da quello che ho compreso messo in discussione il consigliere nati ovvero sia che sia che debba essere pacifico e i incontrastato e in
Indiscusso che durante un periodo di malattia così come ovviamente durante una gravidanza
Il magistrato come qua il sia essi altro lavoratore al mondo
Il mondo chiacchiera regole
All'interno del rapporto di lavoro qualsiasi rapporto di lavoro esso sia non sia obbligato a svolgeremo attività lavorativa
è chiaro che i magistrati non debbono avere vantaggi privilegi
Ma nemmeno devono avere una devono subire un vulnus che sarebbe un vulnus assoluto cioè una violazione del articolo trentadue della Costituzione
Credo che da questo punto di vista che questo sia un punto di vista che sia condivisibile e credo che sia condivisibile da tutti anche dal Consigliere Nappi quindi
Se ho compreso male che questa è la conseguenza anche possibile del suo ragionamento io in radice non condivido il ragionamento proprio perché porta a una conclusione a mio avviso aberrante ingiusta al di là
Questa volta lo dico sinceramente al di là di infervoro i sindacali più o meno come si potrebbe dire ingrossati diciamo in vista delle prossime elezioni
Consigliari
Credo che questo sia il punto di partenza se questo è il punto di partenza tutto il resto cade
Quasi logicamente con una ulteriore precisazione allora se il collega di cui stiamo discutendo
A
Si è messo in malattia in modo fasullo
In modo fasullo allora è evidente che qui stiamo perdendo semplicemente tempo SAP sarebbe una un comportamento gravissimo
Gravissimo che vorrebbe dire scaricare su altri colleghi sul sul sistema una durata dei processi assolutamente ancor più lunga e ancor più incomprensibile solo perché questo collega
Avrebbe scelto questo tipo di comportamento assolutamente gravemente da censurare ma quindi
Questo
Rocco abbiamo elementi per affermare una cosa di questo tipo e allora ci fermiamo cominciamo un'altra un'altra questione trattiamo qualcos'altro e e non parliamo più di questo
Se i certificati medici ci sono ed è legittimamente in malattia è evidente che parliamo di questioni tecniche sulle date delle sente il potestà significanti e così via
Perché se non fosse fosse come adombra il Consigliere Nappi evidente che il
E non staremmo qui a difendere nessuno
Ma questa è la la e la fattispecie concrete che ci si presenta
E allora vengo alle obiezioni
Del Consigliere Nappi alla tesi sostenuta dal consigliere Pepe dalla sua proposta insieme a i Consiglieri Racanelli e Virga la prima la nullità e irrilevante dice la Cassazione allora innanzitutto direi che
Qui non siamo in un sistema di common law ed uno stare decisi Squinzi con tutto il peso che può avere una decisione della Cassazione è evidente che io
A almeno con un principio di prudenza eviterei comunque di emettere provvedimenti nulli
Nella speranza che poi la Cassazione un giorno mi dica che quella nullità si è rilevante
Sì irrilevante la data c'è
Quello
Il il porre una determinata data fuori di un periodo al di fuori del perito in cui in quel giudice ha incardinato in quell'ufficio eh fonte di possibile nullità
Consigliere Nappi dice che la nullità e il rilevante io sostengo che non essendo un primo un sistemi di common law è bene che il giudice non
Dia corso a possibili in unità nella sola speranza che poi la data la data si rilevante e quindi la nullità non vi sia
Seconda l'obiezione si tratterebbe di un problema di l'inserimento della data la posizione data di un processo mentale non di un fatto storico
A me pare c'è diffuso io ovviamente sono pronto a cambiare idea ma
Allora allora decidiamo che le posizione della data anche ad esempio per la la calcolo dei termini per i deposte le sentenze per il calcolo dei ritardi e quant'altro sono processi mentali non sono fatti storici
E quindi possiamo lasciarli
E va nei senti liquidi diciamo
E e a quel punto tutto il sistema del dei ritardi dei termini potrebbe
Saltare
Quello credo sia un fatto storico cioè il momento in cui il giudici a deciso la causa è chiaro che frutto del
Sistema organizzativo di quel giudice il sistema organizzativo inserito i nel sistema dei termini ma resta sempre un fatto storico che si può contestare solo eventualmente con una querela di falso
Sì in questo ambito con quel principio generale di cui io parlato inni in apertura e con questi dati storici è evidente che la soluzione non può che essere
Che
Questo collega non può redigere queste motivazioni queste sentenze decidere queste cause a meno che non venga applicato
Che a me pare poi paradossalmente la soluzione che che prospetta anche il consigliere Pepe cioè che che anche nell'ipotesi
Astratta che questo collega abbia organizzato tutto e non siano mere coincidenze il fatto che lui si sia trasferito alla Corte d'Appello esattamente alla fine della malattia cioè se vi fossero dei sospetti
Con l'applicazione sarebbe l'unica scrivessi le sentenze
Risolvendo quindi anche un problema di interesse pubblico che giustamente stacco ore a
Molti di noi
Consigliere Auriemma
Io sono accordo con la coppa corna quanto esposto da
Dal collega Pepe qua nel momento in cui termini sono scaduti il magistrato era in malattia non poteva decidere ha preso servizio altrove e non poteva decidere quindi io sono d'accordo con la
Impostazione di
Del collega Pepe ma volevo intervenire su un altro argomento che a cui tengo
E non sarei intervenuto sinceramente ma conosce Anton Francesco Ferdinando I dal primo anno di ginnasio cioè da quarant'anni faccio notare che qui si giudicano le persone senza conoscerle
Io vi posso io dico questo dato che qui si stanno giudicando le persone utile utilizzando termini come giochetti o scorrettezza io non volevo intervenire
Ma
Se vogliamo giudicare le persone le giudichiamo in sede disciplinare ma non con presunzioni astratte mi dispiace per l'onorabilità ad una persona che conosco perfettamente e su cui la cui buona fede metterei la mano perché è persona seria e ritengo che se dobbiamo esaminare la questione giuridica esaminiamo la questione giuridica
Se dobbiamo andare avanti per pregare così sinceramente non ho mai alla minoranza Milano notevoli gli ha detto queste frasi mi prendo la prego Presidente trovo scorretto da chiappe da parte che ha detto che hai usato termini giochetto scorrettezza voglio un affetto enorme per Francesco Vigorito e lo stimo enormemente e lo dico sempre pubblicamente ma ha sbagliato a dire espressioni come queste così come ha sbagliato il il Consigliere Nappi a giudicare negativamente persone che non conosce
Bene io queste persone li conosco
Questa persona la conosco e da stimolo appunto il sacro morale
Peraltro faccio aggiungere se non basta questa mia affermazione faccio sottolineo questo la stress che ha portato questa situazione il fatto che sia parlando non di trecento cause da rimettere sul ruolo
Ma undici cause undici cause e che tutto questo si sarebbe potuto evitare se l'ottimo Presidente Ghionni
Che
E immediatamente si è rivolto al Consiglio superiore ha fatto bene avesse chiesto un'ulteriore proroga del posticipato possesso al collega Statuto sono stati a di quattro mesi posticipato possesso se si fosse pensato se davanti a Presidente di ogni si fosse solo pensata la malafede del collega e non si fosse pensato a una valutazione giuridica in cui si scontrava le tesi del Presidente e a tesi del magistrato e presidente di ogni avrebbe chiesto il posticipato possesso questo e prova della
Valutazione del Presidente io mi quantomeno sulla erroneità delle interpretazioni per di Landi ma anche sulla presunzione della buona fede per grandi stesso
Allora al Consiglio SACE cominciamo le repliche quindi il relatore erano consigliere Carfì e Pepe allora consigliere Nappi replica poi discutiamo i relatori dopo sì grazie Presidente Blair molto brevemente il l'assunto del Consigliere Vigorito
E che
La il dottor Ferdinando I non poteva decidere perché il magistrato che malattia non è in servizio presso quel Tribunale questo è l'assunto giusto e quindi non poteva decidere
Questo è un assunto smentito dal fatto che se
Il dottor Ricchi un magistrato che è in malattia deposita pur stando in malattia le sentenze quelle sentenze non sono affatto nulle non sono affatto nulla la no o il problema qual è
Il problema qual è e la essendo
Se
E quello dell'obbligo
Ecco ma l'obbligo donne si riferisce al deposito della motivazione
La decisione
Poiché non c'è un fatto ma poiché non la decisione non è procedimentalizzata
Come nel caso di decisione collegiale che dovete descritto dall'articolo duecentosettantasei qual è il processo e si radica UCSI definisce un fatto cui si può fare riferimento qui non c'è un uomo un fatto
Non è un non c'è un momento i esteriore in cui scrive cui si possa ancorare una data e quindi l'unica solo l'obbligo di stendere la motivazione
Dispetto a qualcosa che avendo il potere di decidere perché stava incardinato in quell'ufficio
Aveva il dovere di decidere questo basta
Poi dopo l'aspetto sindacale cioè l'aspetto della dell'obbligo di motivazione è un aspetto che donde e completamente estraneo a questa
Questa fa vicenda L'Unità era legittimato a decidere e quindi è era obbligato a motivare i tempi di questa motivazione
Dipenderanno dalle situazioni concrete
Ed è questa la ratio delle dei delle deliberazioni niente affatto incivili sull'obbligo sulla maternità perché che cosa si è detto
Proprio perché anche la donna in maternità avrebbe il dovere di idee dividemmo il motivare si si impone ai Presidenti di rassegnare di cessare le assegnazioni centoventi giorni prima
Del collocamento in aspettativa per maternità perché altrimenti avrebbe il dovere di motivare queste quello che si è detto che ha detto il Consiglio con deliberazioni niente affatto niente affatto incivili che però tengono conto dalla situazione normativa
Io non ho spesso nessuno un giudizio negativo so ho fatto solo riferimento al fatto che il dottor Ferdinando I
Per undici sentenze ha messo in modo un procedimento un processo
Invoca così completa complesso si è rifiutato di deboli depositare sentenze
Io avrei fatto di tutto per per da per fare un servizio allo all'ufficio avrei fatto un incendio non apre nessuna la data di deliberazione che non è obbligatorio mettere perché si dice che vale la data della scadenza dei termini l'avrebbe risolto il problema
Avrebbe risolto il problema avrebbe depositato le sentenze senza indicare la data la deliberazione questo è il punto è chiaro questo il punto
Poi con il Consiglio delibera come vuole senza senza contrapposizioni ideologiche però io credo che
Da questa deliberazione conseguono questioni conosco hanno conseguenze molto importanti magistrati in ferie le magistrati maternità
Noi decidiamo ancora una volta nel senso
Che tuteliamo i singoli e non istituzione la strada
Allora in replica adesso il Consigliere Carfì
Ma io poi dopo vuole replicare prima è un problema anche di no ma io
Non ho molto da dire perché invidio profondamente è chiara assolute certezze su questo tema
Io ho certezze né o a poche normalmente anche nei campi in cui
Credo di
Avere qualche competenza
E quindi cerco come dire
Comprendere colleghi hanno a cuore stiamo concludendo la discussione di prego un minimo di di ordine
Stiamo anche per adottare una delibera in cui a me preoccupa molto che si affermino come criterio generale cose che potrebbero avere delle ricadute
Preoccupanti sugli uffici quindi per favore consigliere Corder consigliere Cassano per favore
Lasciamo parlare siamo replicare Consigliere Carosi dicevo che invidio molto chiare
Tutte queste certezze come invidio chiunque abbia sempre certezze nei vari argomenti e ribadisco che io di certezze spesso non ne ho neanche dove credo di capirci qualche cosa di più
E quindi cerco di disse Carmine una materia che obiettivamente tra una serie di sentenze
Una serie di deliberazioni del Consiglio Superiore
Che mi sembravano apportare
Mi sembravano portare in qualche modo in una certa direzione
Cioè cerco di
Noi abbiamo una delibera se non ricordo male che è del venticinque gennaio del due mila dodici e del Consiglio Superiore che dice testualmente
Che con riferimento in particolare alle sentenze monocratiche questo a prescindere dalla malattia perché voglio arrivare a una conclusione che mi sembra che in questo modo venga amplificate in modo eccessivo
Che a prescindere dalla malattia
Che dice che laddove scadono i termini
Nell'articolo centonovanta
Mentre il magistrato ha inserito nell'organico dice è inserito nell'organico dell'ufficio
Anche il successivo trasferimento anche il pensionamento in teoria poi al pensionato non gli si può imporre nulla non incidono in alcun modo sul suo potere dovere di decidere
Dal che io deduco che anche se lui apponesse
Furbescamente e qui non mi riferisco per carità dove no no non voglio ecco furbescamente
Una data successiva al trasferimento questo non comporterebbe in teoria
Nessuna nullità perché il la regola presuntiva che la Cassazione ci ha indicato se lo ben capita e quella della scadenza dei termini io immagino proprio per evitare che il momento deliberativa il procedimento deliberativo sia lasciato ad libitum ma al magistrato il quale a questo punto non lo so cambia la legge nel frattempo
Metto una data diversa non lo so possono capitare tante cose mi pare che questo dovrebbe essere il principio generale almeno queste stabilito in una nostra delibera del venticinque gennaio del due mila dodici
Questo ha detto la Cassazione in una serie di sentenze
Quando la decisione si è assunta dal tribunale in composizione monocratica ai sensi del duecentottantuno bis e seguenti
Il Codice di procedura civile difetta momento deliberativo che assumo autonoma rilevanza
Come invece avviene nel caso della deliberazione collegiale che è disciplinata dal duecento settantasei d'acqua le altre sentenze dicono e allora quand'è il momento deliberativo stabiliscono questa regola presunti
Se noi e portassimo come dire alle estreme conseguenze il ragionamento
Per carità sarà correttissimo io
Del del del della proposta alternativa e quant'altro noi dovremo appunto da un lato cominciare ad arrivare a dire che come dire nella disponibilità del magistrato poter stabilire
Il per assurdo certo poi va sotto procedimento disciplinare ma chiediamo proprio un potere enorme
Di stabilire per assurdo la nullità o la validità di una deliberazione
Primo secondo porteremmo questo principio allora lo applichiamo anche al magistrato in ferie
Che non cambia rispetto alla malattia o sbaglio allora e come no magistrato in ferie come il magistrato malato se deposita la sentenza non è certamente nulla ma non ha l'obbligo ecco io credo
Io parlo di un magistrato che n settore civile non hanno obbligo perché anche anche il diritto ovviamente alle ferie è un diritto garantito quindi se io mi metto in ferie dice bene il capo dell'ufficio può negarne il capoufficio distratto
Non me le nega
Scadono i termini mentre io sono in ferie
Prendo immediatamente possesso del nuovo ufficio senza ritornare dalle ferie nell'ufficio di provenienza ma vado decisamente in quello di destinazione e
Fitto vedo Paolo corda era che scuote la testa avrà ragione luglio non no scuote prima prima rivelano adesso
Più visto per il
E nel senso che è difficile coglierne non può scuotono
Maio con Paolo Corder lo sa
Nel senso che evidentemente ravviso una distinzione tra lo Stato di malattie lo sa differente io in questo momento parlando in questo momento non riesco a punte ravvisare voti RAI mi convincerà sicuramente
Però il rischio è anche questo
Io dico va beh per carità
Plenum deciderà in piena coscienza non è una questione ideologica
Sono perfettamente d'accordo una questione assolutamente tecnica in cui
In modo molto curioso ho provato da come dire profano e ne ho applicato beccando mi anche un pochino Dini
Critiche bonarie ai tirarmi
Dico però stiamo attenti perché stimabili diamo rischiamo di stabilire al di là del caso specifico dei principi che potrebbero essere molto pericolosi laddove venissero come dire utilizzati anche al di là del caso specifico
Consigliere Pepe in replica
Ah no consigliere ricordare in replica chiedo scusa
Allora anche seguendo siamo già alle repliche dei relatori nove ma le avevo chiesto replica
Chiedo scusa come vuole Presidente
Va bene grazie grazie consigliere Pepe con una conferenza
Chiedo scusa brevissimamente
Vero
E su
Su su dai dai dai da
Da
Forse
Allora
Le d'acquisto delle ferie malattie mia nessuno da da dire che la legge prevede un periodi ferie a un mio
Incrementato rispetto i pubblici impiegati per i magistrati apposta perché viene prevista per la redazione sentenza una norma vecchissima che acquista razze questa origine al di là della discussione
Ok ex dopo è una questione nostra di organizzazione interna che ci concedono le ferie anche fuori dei periodi previsti ma legge prevederebbe quel pericoli e previsto superiori pubblici impiegati in molti altre norme
Sulle magistrati si riferiscono testo hub unico sui pubblici impiegati i buchi che impiego proprio per questo motivo
Poi ci sarebbe tutta la questione sul fatto che se lo sulle ferie rispetto alla malattia e si sospenda o meno in rapporti di lavoro ma se andremo lontani io volevo solo
A fare un esempio
Allora l'otto febbraio il magistrato va in ferie va in malattia si mette in malattia regolarmente il dieci febbraio due giorni dopo scadono i termini del centonovanta previste il Codice di procedura civile
Dopo il dieci febbraio se non fosse stato in malattia il il giudice avrebbe dovuto
Inizia il suo periodo in cui può
Può non solo a
Ma può esercitare la potestas indicanti poi cioè può decidere e poi stendere la motivazione
Se l'undici febbraio quando inizia decorre questo periodo il ma la mia la il magistrato è in malattia regolarmente
A la potestas la potestà sì o di cambi
Perché ha incardinato in quell'ufficio ma non a l'obbligo di esercitarla perché è in malattia
Dice il Consigliere Nappi ma bisogna distinguere tra
Il momento di deliberazione momento di stesura della sentenza mentre sulla stesura della sentenza
Poi discutiamo se il caso concreto può evitare che può
Tener conto che non poteva redigere perché rimane TIA mal dove RFI di
Esercitare la potestà si ricandida
Allora l'esercizio della potestà insignificanti non è qualcosa di campato in aria di evanescente di nuovo di liquido è qualcosa di concreto
Presuppone studio della controversia studio del fascicolo studio della causa
Che può iniziare solo dall'undici febbraio e non prima perché non può essere esercitata la potestà giudicanti prima del dieci febbraio perché non è Scalzo caduto il termine ecco il termine queste attività non è obbligatoria in un periodo di malattia altrimenti torniamo al discorso precedente violazione dell'articolo trentadue la Costituzione
L'argomento a
Ma dato che se un magistrato scrive delibera cioè esercita la potestà si ricandida che ha
Malaj esercita e addirittura redige motivazioni durante il perito in malattia la sentenza non è nulla prova troppo perché nella nella bilanciamento tra l'interesse
Privato e l'interesse pubblico è evidente che se l'interesse privato cede con il suo con secoli proprio consenso iscrive la sentenza prevale l'interesse pubblico la sentenza è valida
Ma se invece il soggetto non è in grado di farlo a questo punto prevale in questo caso l'interesse alla tutela della salute della costituzione della Coop garantita costituzionalmente e non vi è l'obbligo di
Esercitare la potestà di giudicanti e di scrivere le motivazioni
Allora consigliere Pepe in replica
Poco vorrei ringraziare tutti i colleghi Consiglieri che hanno cercato di affrontare la questione in termini prettamente tecnici giuridici
Andando
A cura del problema che è un problema solo tecnico giuridico perché stiamo rispondendo a un quesito
Non stiamo parlando di persone
E soprattutto non stiamo facendo battaglie di carattere sindacale né corporativo questioni tecnico giuridiche
Ricordo alle Silvio collega Nappi
Che all'unanimità
E col contributo anche nostro abbiamo sempre adottato delibere nelle quali si è sempre affermato che il giudice trasferito all'obbligo
Redigere le motivazioni
Benché trasferito sul punto non ce n'è stata discussione dubbio perché siamo tutti quanti abbiamo cura le esigenze di funzionalità degli uffici giudiziari su questo non c'è mai stata contestazione
Ritorniamo alla questione giuridica
La questione giuridica molto sì
La tesi delle Silvio collega Nappi si fonda sull'idea
è simile si fonda sull'idea che l'obbligo di decidere debba essere esercitato anche il primo giorno della scadenza dei termini ma io dico l'ha detto egregiamente Paolo Corder
Ma il primo giorno e il primo giorno in cui il giudice alla possibilità di prendersi il fascicolo studiare le su studiare le carte e adottare la decisione
Ma ci potrebbe anche essere il caso che in quel caso è un caso particolarmente controverso e difficile in fatto in diritto e il processo di liberati Ivo potrebbe durare anche tanti e tanti giorni
La legge ha previsto la legge la legge legislatura previsto i termini
Per il indeterminato il processo di liberati Ivo ci ha detto che il giudice monocratico deve deliberare nei trenta giorni e giudice collegiale deve deliberare e sessanta giorni
Sei non delibera nel termine previsto dalla legge e si supera il triplo del termine possiamo in campo nel nella responsabilità disciplinare quindi e la legge che ci dice che il processo deliberativo può durare sino a trenta o sessanta giorni
E se questo processo deliberativo si conclude il trentesimo giorno il sessantesimo giorno e il giudice applicando la legge appone la data della deliberazione alla fine il trentesimo giorno e quel trentesimo giorno in cui lui ha rispettato i termini
Diciamo è successivo alla data del trasferimento che succede il giudice obbligato a fare un falso
è obbligato a porre la data precedente al momento in cui il deliberato oppure obbligato il Consiglio lo deve obbligare a non apporre la data per salvare a sentenza allora che il Consiglio sabbia imponendo giudici
Comportamenti contrari
Alla legge contrari alla verità io credo che sia davvero davvero incredibile che in quest'Aula si ascoltino queste diciamo questa affermazione
Poi tutte che poi tutte le disquisizioni di carattere giuridico sul problema che il momento deliberativo nei processi monocratici e fluido
Dovrebbe indurci a una conclusione opposta a cui in due cui giunge il considera qui l'esimio collega Aracri cioè che l'unico momento in cui
A cui bisogna fa riferimento il momento del deposito perché l'Unione l'unico momento certo è l'unico momento accertato allora se giungiamo a questa conclusione
Arriviamo alla conclusione opposta che bisogna guardare non il momento della deliberazione ma al momento del deposito
Tutti i precedenti a cui fa riferimento il Consigliere l'esimio collega Aracri sono precedenti in cui la data della deliberazione apposta dal giudice
Era anteriore
Al trasferimento mente la data del deposito era successiva a quel punto giustamente la Cassazione ha detto io
In riferimento alla data deliberazione nel momento in cui deliberato era giudice di quell'ufficio è dunque la tendenza nel nulla perché c'era un ricorso per Cassazione
Mentre nell'ipotesi in cui c'era ricorso per Cassazione in cui la data del deposito e la successiva al trasferimento e il tribunale errando aveva dichiarato nulla sentenza la Cassazione annullato dicendo no mattone di considerata la data della deliberazione
Qua siamo invece in un caso in cui eccetto eccetto eccetto che la data la liberazione sarà successiva al momento del trasferimento all'opzione Consigliere se è così che sento certo e non possiamo imporre o
Giudice di decidere prima che lui abbia deciso
E di apporre la data falsa l'unica soluzione è quella dell'applicazione
Qui non stiamo discutendo tra due soluzioni ripeto ancora una volta l'una che dice dei fa sentenze l'attrice non devi farlo
L'una che dice fa avevano sentenza che forse probabilmente per me certamente ma potevo dire probabilmente o forse nulla una che dice
Devi fare a sentenza applicato e quindi non serve a nulla queste sono le due soluzioni che sono sul campo oggi in questo in questa Assemblea
Più o concludo dice dicendo che accolgo l'emendamento soppressivo il Consigliere Vigorito che credo che possa essere più coerente e renda meno rischiosa la delibera
Lei ha fatto proprio l'emendamento soppressivo
Allora faccio una brevissima dichiarazione di voto io io voterò per la proposta Caffi
Perché mi mi faccio questa conseguenza mi faccio mi mi prefiguro questo
Scenario se venisse approvata la proposta alternativa
Siccome non viviamo nel migliore dei mondi possibili ma viviamo nel mondo reale e quindi bisogna
Avere una come dire
La concessione realista
Anche dal punto di vista antropologico l'uomo non è necessariamente buono i magistrati sono uomini
Noi legittimiamo
Che i furbi
Ma si voglio dire pochi giorni
Prima della scadenza dell'Artide di cui all'articolo centonovanta ci si mette in malattia sapendo che dopo c'è un trasferimento e allegramente si scarica l'obbligo di scrivere le sentenze sui colleghi
Io onestamente questo non io no io non non non non non posso votare questo tipo di
Dichiarazione di voto chi chi ha chiesto consigliere Romano no però c'era scusate c'era il Consigliere Fuzio che aveva chiesto già prima
Però
è vero diciamo in Commissione quando è stata fatta quella delibera del due mila dodici richiamato dal Consigliere Carfì
Perché ha seguito il dibattito vorrei
Io credo che il
Dal dibattito dalle dichiarazioni soprattutto dalle diciamo di oltre che dalla proposta Carfì Nappi e Pepe mi sembra quindi vorrei essere corretto in questo che le differenze sono solo in questo
La
Delibere la proposta di delibera dice che anche il magistrato che
Era in malattia al momento in cui sono scaduti i termini e pur se trasferito al dovere di
Scriverle la proposta Pepe
Dice anche se non si spinge fino a questo però questo dovere lo puoi recuperare attraverso l'applicazione questa è la differenza perché credo che le conclusioni pure quelle di Pepe sono in questo senso
Il terzo capoverso nel caso in cui il magistrato è il sito alla al problema si può
Del far porre rimedio con l'applicazione allora
Io chiedo questa entrambe le
Proposte con un eventuale anche
O
Rinvio alla a all'alla Commissione o alla scadenza
Proprio perché è un problema tecnico giuridico io credo che noi dovremmo riaffermare
Perlomeno prima del dispositivo alcune cose uno che il magistrato che in un ufficio giudiziario a in base alle normative
Primarie e secondarie il dovere di partecipare all'organizzazione e alla efficienza del lavoro
Due il capo dell'ufficio il responsabile dell'organizzazione dell'efficienza del lavoro dovrebbe
Essere molto attento a questi casi perché il trasferimento d'ufficio
Passa attraverso il suo potere di anticipare posticipare il possesso ENAV è però salta riserva e poi si
Vede Presidente non è possibile questa Assemblea ognuno parla per conosciuto mai purtroppo canestro su interamente Majorino ma che succede solo quando parla lei è
Purtroppo no no no ma assolutamente non lo dico pure per me io ho detto io sono parte di questa Assemblea quindi
Volevo dire che noi continuiamo a parlare di organizzazione
Vorrei che in queste proposte si aggiungesse questo aspetto che riguarda l'organizzazione
Variazione si vede fatti concreti allora
Credo che in questa delibera vada riaffermato il dovere previsto perché non lo valutiamo in Quarta Commissione di partecipare all'autorizzazione all'apice dell'ufficio
Il capo dell'ufficio che noi corriamo fan i piani di rientro dei ritardi noi dobbiamo dire in questa delibera
Che è obbligato nel momento in cui un magistrato lascia l'ufficio a fare con Lori un programma di deposito un piano di deposito delle cause che sono state già introita
Quindi
Io credo
Formalmente non è un pre una proposta di il rinvio per rinvia e nei CIE io voterò a favore della proposta dalla Commissione
Proprio perché credo che
Anche la proposta di Peter attraverso lo strumento dell'applicazione che cosa vuole che afferma che chi sta in quel posto
Anche se in malattia a il dovere di portare a termine il procedimento anche con la redazione del deposito vera sentenza
Questo è istinti l'aspetto generale
Poi se la malattia è stata proprio coincidente con il giorno del trasferimento se il capo dell'ufficio non ha chiesto il posticipato possesso questi sono accidenti
Ma noi non dobbiamo a mio modo di vedere entrare nei particolari ma sottolineare perché a questo compete
Il dovere del magistrato e del capo dell'ufficio di fare in modo che quelle sentenze vengono depositate e redatte da chi in quel momento era nell'ufficio anche se in malattia perché
Il Ferdinand dice che il magistrato in malattia normali indennità giudiziaria ma
Ciò non significa che lui non abbia la potestas io dica
Allora adesso consigliere Cassano dichiarazione di voto
Ma
Io voglio esordire innanzitutto dando atto consigliere Pepe di aver elaborato insieme con altri colleghi e di aver già sviluppato in plenum una
Proposta di delibera che giuridicamente rigorosa e che si muove sul piano del diritto si può condividere oppure no ma
Credo che meriti
Il riconoscimento che gli spetta
Qual è la differenza che muove diciamo il plenum Moggi arieggiata anche nella Commissione io credo che poi ridotta all'osso sia
Una divergenza di prospettive
L'una attenta al dato processuale
Rigorosa ardito e che muove dal
Da quella che è la preoccupazione poi dalla Cassazione per certi versi smentita in altre pronunzie
Ma perché la Cassazione poi deve risolvere casi concreti e quindi non si occupa della
Della complessità del sistema Cassazione
Come questa proposta muove implicitamente da un problema quello di assicurare
La costanza da costanti identità tra diciamo chi ha deciso la causa e chi stende deve estendere le motivazioni deve provvedere alle motivazioni
Questo è un primo
Problema generale del processo
Che viene assicurato in diversi modi sicché partendo da questa punto di vista e da quest'ottica qui il problema non c'è perché si dice non c'è mai stato qualcuno che abbia deciso
Per tutto il tempo in cui questo poteva accadere la decisione se avverrà avverrà come fatto naturalistico come fatto storico e quindi giuridico soltanto quando sarà stato preso possesso presso l'ufficio di destinazione
E quindi non è poca in cui
Il magistrato ha perso la potestas in generale in astratto rispetto all'ufficio di provenienza sì che la sentenza e nulla
Ergo noi non possiamo preoccuparci non possiamo tutelare situazioni di questo genere
Chi muova da questa prospettiva processuali Istica
Si dà a carico di un problema reale effettivo e muove da presupposti rigorosi che difficilmente contestabili il Consiglio naturalmente muove
Con consapevolezza sono con una prospettiva che è un tantino diversa da quella della tutela del singolo processo o della singola decisione ma è la prospettiva dell'organizzazione
In fondo
Quando il Consigliere Pepe poi recupera
L'applicazione lo diceva bene il Consigliere Fuzio pocanzi
Condivido proprio l'ispirazione dell'intervento del Consigliere Fuzio le cose che ha detto si preoccupa si dà a carico dell'aspetto organizzativo
Che è grave nell'nei suoi riflessi
Quelli oggi odierni riguardano undici sentenze in altri casi si potrebbero essi potranno verificare ipotesi ulteriori allora il punto è
La prospettiva da cui muove
La Commissione nella sua
Interezza sia pure con tanti dubbi con tante perplessità e sapendo
Che il
In plenum avrebbe trovato un atteggiamento non vivi come dire grande condivisione
Alla luce di quello che era accaduto la volta scorsa è stato proprio l'ottica dell'organizzazione di privilegiare se possibile l'organizzazione affermando un principio che è quello per cui
Il potere
Nel momento in cui astrattamente il magistrato avrebbe potuto decidere cioè quello della
Del Po della scadenza dei termini esisteva
Ed esisteva in astratto al punto che anch'
Naturalmente legittimamente il magistrato non ha depositato da sentenze non ha deciso perché e non ha depositato perché era in malattia
Ma
La conferma che il potere esisteva e nel fatto che qualora avesse depositato la sentenza di per ciò stesso non sarebbe stata nulla
Ma allora il potere o c'è o non c'è ma se c'è è evidente che va valutato nella sua astrattezza in quel momento e condivido l'approccio quindi dal Consigliere Di Rosa non lo faccio mio
Questo percorso naturalmente anche se è un rischio evidente cioè quello per cui la Cassazione domani potrebbe dirci ma dove andare queste sentenze sono nulle
Naturalmente la proposta Pepe se ne dà carico ma è un rischio noi non sappiamo che cosa dirà la Cassazione
E qui aggiungo sommessamente i motivi
Come questo di nullità se di nullità si tratterà si convertono i motivi di impugnazione non succederà niente
Non sono di quei motivi che comporterebbero la rimessione al primo giudice da parte del giudice d'appello quindi attenzione a questo profilo anche processuale mi rendo conto che non è un argomento dirimente
Me ne rendo perfettamente conto Consigliere
Però nell'economia generale del del del dell'argomentazione forse anche questo bisognerebbe tener conto questi credo che siano i termini
Della della contrapposizione odierne Consiglio farà una scelta e poi ne trarrà le conseguenze naturalmente affondamento di questa
Della della prima proposta accetti la preoccupazione di quello che potrebbe accadere
Oltre alla gravità di quello che
Sì percepisce magari
Erroneamente in questa vicenda
Dichiarazione di voto consigliere Virga
Ma c'è anche un chiedo scusa Consiglieri o c'è una proposta di emendamento che
Certo
Tardiva ma a questo punto vista l'importanza direi di di prendere in considerazione del Consigliere Fuzio alla proposta Carfì
Che a questo punto farei farei distribuire s'lei la la pratica già illustrata durante l'intervento si tratterebbe di inserire prima del dispositivo a pagina cinque
Questa frase da ultimo va riaffermato che anche in situazioni come quelle in oggetto è prevalente l'aspetto organizzativo e dell'efficienza del servizio e che in quest'ottica è dovere del magistrato
Ed è il capo dell'ufficio predisporre un piano di fuori Bossi deposito delle sentenze
Se il Consiglio ecco per semplificare ci sentite aveva promesso lo distribuiamo e
Consigliere Virga dichiarazione di voto
Fa presentammo non capisco
Eh ma no e non è stato previsto per
Per Lazio qua
Va be allora tutti lo allora lo facciamo tutti nostro va bene okay d'accordo
E di tutti
Biologia
Va bene no cos'
Gli arabi e la dichiarazione di voto dai for ufficio ad avere ad avere dei dubbi da questa nostra delibera Consob cosa li capiranno i nostri colleghi non su uffici perché
E
Venne in questa per cui diciamo per questo emendamento cambia poco da diciamo dal dal dal cioè
Diciamo è assolutamente neutro diciamo non non mi pare che
Riguardi riguardi la questione dette io volevo deciso di intervenire sulla questione tecnica poi per evitare
Quindi azioni e tenuto conto anche delle di altri impegni che il Consiglio come senza o rinunciato ad intervenire perché appunto avrei detto alcune cose sono d'accordo Consigliere Vigorito sua
è inutile è inutile che che ripeto
E poiché purtroppo io
Non lo sviluppo sentito alcuna cosa che francamente mi hanno lasciato un po'di stucco Presidente ma mi riferisco al alle sue affermazioni perché da dal sue dalla sua dichiarazione di voto a me è sembrato di comprendere questa c'è voterò una proposta
Non tanto
E mi scuso se o capo compreso male non tanto perché
E e giuridicamente corretto non corretta anzi mi è sembrato di capire che l'altra proposta fosse ritenuta più corretta anche giuridicamente ma per evitare che l'utilizzo di una proposta posta da R. corso a degli abusi
Senti vorrei ricordare che i magistrati sono è una categoria professionale elevata è una categoria prove di persone perbene
Ed è una categoria che fa tanti sacrifici in questo Paese no chiedo scusa per cui e concludo perché mi limito soltanto a questo perché se non se ne è stato sollecitato l'intervento
E che e tutti noi abbiamo abbiamo esempi di magistrati che chiedono l'applicazione
Indipendentemente da malattia quando vengono trasferiti e per evitare che
E che si ripetano essi si perde si faccia perdere tempo e procedimenti e ricordo che qua non è tanto il problema oppure della potestà se decide e indica al momento del deposito e perché quello che gioca a quel momento la precisazione delle conclusioni perché se cambia qualche cosa dal momento dell'applicazione conclusionale dizione quel magistrato non potrà più decidano se non è più in quell'ufficio
Quindi vorrei dire che se poi ci sono delle situazione patologica per carità siamo tutti figli di questo Paese questo Paese che diciamo è in discesa probabilmente
Potrà presentare delle situazioni negative anche da parte di qualche magistrato ma sarà perseguito sarà
Il suo dirigente avrà il dovere di segnalarlo I titoli dell'azione disciplinare e l'azione disciplinare
Relazione dice o alla Procura quello che sia e lo farà farà farebbe fare il suo dovere però diciamo io credo che l'interpretazione di alcune norme bisogna farle sulla base di quelle che sono le regole e principi di diritto che che noi in questa sede ma anche nella nostra stendo dovremmo fare
E chiedo scusa ma intervenga faccio perdere del un po'di tempo al plenum solo per questa ragione
Va bene no io voglio precisare che
Non solo considero giuridicamente fondata la prima proposta ma mi preoccupano le conseguenze possibili conseguenze negative dell'accoglimento dalla seconda
Dopodiché senza nessun tipo di giudizio morale o etico sulla categoria dei magistrati
Aveva CEDAM ma come può esserci su qualunque altra categoria
Esatto
Allora Consigliere Racanelli c'era semivuoto
Te io proprio su questo aspetto volevo intervenire lei sa la simpatia e la stima che ho nei suoi confronti
Dimostrato in più occasioni però devo di sentire in maniera ferma e risoluta dalle sue affermazioni e che qui stiamo affrontando un problema tecnico giuridico di risposta un quesito e lei si è permesso e se non in maniera indebita
Di fa riferimento a categoria di presunti furbi che ci sono in magistratura ora secondo me questo Statuto momenti in cui lei siede a quel tavolo in qualità di vicepresidente è veramente un qualcosa che io approvo del tutto inammissibile in questa sede perché noi abbiamo esempi di magistrati che rinunciano alle ferie magistrati che sono in malattia che continua a lavorare e fa riferimento a Fubini nella zona un problema di un quesito tecnico-giuridico mi è sembrato veramente fuori luogo
Quindi mi spiace ma e non ho non non credo di dovermi dovermi vergognare di nulla allora
Considero ma la dichiarazione di voto
Hanno dichiarazione di voto sì
Allora
Io vorrei
Sgombrare il campo da
Dubbi e perplessità da siamo intervenuti SISMI e greggi illustri e così via vorrei riportare la questione al profilo tecnico
Sul quale noi ci siamo sforzati in sesta Commissione
Per numerosissime sedute
Qui la verità è dal mio punto di vista che non dobbiamo perseguire finalità punitive anche perché non abbiamo strumenti per punire alcuno nel finalità preventive
Noi dobbiamo
Ragionare sotto il versante di ciò che è preferibile per una organizzazione funzionale del servizio che
Renda più cedere la risposta dei nostri cittadini chiedono alla
Al mondo e la giustizia
E allora abbiamo ragionato per numerose sedute nelle quali il dibattito è stato anche arricchito dalla presenza del consigliere Pepe
Che ha portato la la sua tesi quando si porta una tesi diversa da quella che altri hanno
Prima
Ipotizzato e sostenuto chi la porta dal mio punto di vista fa sempre il bene di chi ha il dovere di ascoltare tutte le opinioni per poi farsi la propria
Dal mio punto di vista non essendo peraltro un civilista ho ascoltato con particolare attenzione il dibattito
E
Il mini la mia unica preoccupazione era
Quella è il dubbio non me lo sono levato durante tutte le sedute che abbiamo dedicato a questa questione
Che
Ove noi avessimo concluso nel senso della tesi poi maggioritariamente presentata in Commissione io in quella sede mi sono infatti astenuto
Rischiasse IMO seriamente di incorrere in un vizio di nullità
Ora
Proprio perché noi ci dobbiamo occupare dell'organizzazione e non siamo un organo giurisdizionale che ha la pretesa di interpretare
Le norme
Processuali
Io di fronte a un dubbio che non mi sembra campato in aria
Avevo proposto in Commissione esattamente quello che poi è avvenuto in plenum cioè avevo detto
Perché non presentiamo due proposte una proposta quella sostenuta in modo molto corretto dal consigliere Carfì
è un'altra proposta sostenuta da altri consiglieri
Allo scopo proprio di
Sottoporre al plenum una riflessione che da entrambi i punti di vista portava una conseguenza unitaria cioè
Che
Il magistrato che si trovava contingentemente ad una situazione che abbiamo affrontato
Dovesse in un modo o nell'altro scrivere quelle sentenze fra il modo più
Certi do che meno esponeva un rischio di nullità e che quindi in definitiva tutelava di più quei cittadini che come parti contrapposte nel processo civile
Devono avere una risposta immediata e questo lo scopo che ne dobbiamo tentare di perseguire non cederà importare nulla perché non è la sede
Nella quale noi
Affrontiamo il caso se il magistrato si è sottratto diciamo volontariamente o la malattia del reale su questo c'è
La giurisprudenza
Della Sezione disciplinare che è ovviamente segue
Una via diversa
Ne naturalmente io mi iscrivo a alla AIM lavoratori della categoria dei magistrati e neppure a quella dei degli denigratori come in tutte le categorie ci sono persone perbene persone meno perbene
In tutte le categorie si potrebbe anche dire che in quella dei magistrati si presume che ce ne siano più che nelle che in altre categorie lo posso anche dare per assodato ma
Chiama non facciamo
Quale delle due
Ma ma ed è ormai ci stiamo per fare il tema del sociale non è stata perbene lo scandalo che le mie ferroviere naturalmente e lo dico e lo dico ovviamente da da da cittadino prima ancora che da diciamo
Operatori in qualche modo della giustizia
Ora
Di fronte a queste due tesi io penso che
Alla fine del dibattito la tesi che
è stata indicata dal consigliere Pepe anche con quell'ente che integrazione organizzativa del Consigliere
Fuzio sia quella che è per sé raggiunge sostanzialmente il medesimo obiettivo
E però non ha a rischi di natura processuale siccome io non posso basarmi su una mia opinione personale ma un rischio nella vicenda processuale sulla quale noi non possiamo entrare la vedo
Cautelativamente
Penso che sia preferibile votare la proposta del consigliere Pepe che avrei voluto fosse anche in realtà la proposta una delle due proposte di commissione
Consigliere Liguori dichiarazione di voto
Sì anch'io Presidente mi dispiace mi associo al consigliera Caner le sue considerazioni perché vede
Non è solo da parte sua ma ogni tanto la legge aleggi questo plenum che ci sia una categoria non so se vogliamo
Quantificarla localizzarla di giudici furbi
Parrebbe che alcuni consiglieri nelle Commissioni assegnate
Lavorerebbero per
Preparare delibere ad personam ma delibere da vestire ad alcuni magistrati hai più deboli è più protetti e meno protetti
Beh guardi sarebbe interessante come dire dedicare forse un plenum straordinario da con un focus sul lavoro quotidiano dei magistrati italiani
Perché la cosa buffa è che in Italia abbiamo tante cose buone che però non riusciamo a valorizzare perché non è un caso che la cervelli e che ovviamente non ha una lottizzazione magistratuale italiana non l'accetterei
In Europa con cadenze ravvicinate dice che i giudici italiani non quelli libanesi siano i più produttivi in Europa
Allora io dico a volte mi pare che lo diceva che il Consigliere Pepe in qualche plenum sarebbe opportuno varcare
Una lo di giustizia entrarci e trovare per esempio come ieri in Settima mi sono preoccupato di fare un giudice lavoro al Tribunale di Napoli che ha sul suo ruolo mille seicentoventisette causa
Questo giudice ha preso possesso perché io sono un modesto lettore di statistiche ma non corporative perché i numeri non si prestano ovviamente ad interpretazioni un giudice lavora Napoli arrivato dal distretto assunto
Che in due anni e mezzo ha portato quel carico lavoro giudice c'è lavoro Napoli significa diritti debole fasce deboli a duecentottanta causa
Allora io mi chiedo voi vi immaginate oggi al Tribunale di Napoli così come a quello di Milano con quello di Varese che cosa accade in un'altra civile ecco io inviterei un po'tutti a fare una gita
In quei tribunali e trovare
Questo tipo di sacrificio e poi
Un ultimo dato forse
Non basta essere il giudice disciplinare per conoscere un piccolo spaccato la nostra Magistratura italiano perché
Li abbiamo le patologie abbiamo dei magistrati che la maggior parte dei casi presenterà Marini rende lo insegna
Hanno delle difficoltà che vano oltre la tolleranza e quindi io mi rendo conto che quello spaccato però io vorrei solo ricordare che
Siamo quasi dieci mila magistrati in Italia
Una piccolissima percentuale incappa giustamente
Nelle mani del disciplinare però quella è una visione parziale del fenomeno ecco io vorrei dire che in questo momento in Italia ci sono magistrati che dedicano il week-end svolge i giudici civili e anche i quindici giorni così ricorda in più di ferie che abbiamo prescrive motivazione di sentenza
Normalmente nei termini
Consigliere Palumbo dichiarazione di voto
Io non posso non posso negare che la questione molto complessa mi piacerebbe addirittura invita il plenum soprassedere una decisione a parlarne in un secondo momento per poter meglio approfondire i temi
E lo so e non al Presidente Tribunale ma ma la decisione non vale solo per il Tribunale di chi fa richiesta ma vale per per il futuro
Io nella mia esperienza di Settima Commissione ho visto una serie di provvedimenti nei quali si procedevano applicazioni distrettuali o extradistrettuale del magistrato quando si doveva depositare sentenze
A me sembrava strano da
Da neofita di questi problemi di ma come sì si applica extradistrettuale menti un magistrato solo per il deposito la sentenza
E allora e io mi no no nello io mi ricordo che cosa del genere abbiamo fatte e
Che e mi hanno lasciato molto perplesso
Poi al momento in cui ho letto la delibera proposta dalla Commissione mi sono posto il problema della enorme differenza che c'è
Sacconi tra il magistrato che e malato e quindi non può depositare la sentenza Point e non deve s'proprio per rispetto alla sua malattia deposita quella sentenza
E quindi i termini sono sospesi sono prorogati certamente nessuno potrà fargli carico del fatto che deposita fuori termine
E Idrissi la situazione di chi viene trasferito perché chi viene trasferito perde la potestà si decide in di quindi evidentemente vada emette una sentenza nulla al momento in cui la deposita stando in una sede di una sede diversa
E allora io voterei tra le due sceglierei come soluzione tra l'una e l'altra proposta quella che più si avvicina al mio convincimento e cioè
Che e diverso la situazione del malato che
O depositare quando rientra in servizio ma ha ragione Corder che si vuole scrivere la sentenza mentre il malato deve poterlo fare perché non perde potestas
Gli incidenti può farlo se ha una malattia che non gli impedisce di scrivere laddove quindi di rapportare
E di rappresentare le motivazioni della sua decisione mi pare che questo vada sicuramente favorita e in linea con i principi costituzionali certamente della salute e anche il buon andamento della Pubblica Pisa ed alla giustizia
Chi è fuori problema eh su questo io non son d'accordo con la proposta illustrato dal Consigliere Carfì perché non me la sento di dire che chi è fuori ormai perché trasferito deve deposita la gente
La sentenza lui io credo che manchi la potestas e allora questo punto o
Troviamo un'altra soluzione oppure troviamo il proprio ritorniamo al problema e di applicazioni anche extradistrettuali le uniche che possono legittimare un provvedimento di questo tipo
Quindi in questa indecisione io probabilmente mi asterrò ma
Io mi auguro che il plenum voglia riflettere
Per trovare una con cui la situazione una soluzione condivisa che quella qui tutti quanti auspichiamo tenete presente che questa decisione ricevevo importanza enorme sotto ogni profilo quindi
Perdere anche una settimana non come non ci complica la riserva in un presente
Consigliere Albertoni dichiarazione di voto una protesta corso di una possibile un prossimo plenum con una allora c'è anche una proposta di rinvio però avevo gli abbiamo discusso due ore a questo punto consigliere Albertoni prego
Io penso che
Dopo un dibattito così ampio emergano due questioni essenzialmente siamo sempre come sempre piuttosto breve quindi essenziale
Il un primo rilievo quei cento completamente dal caso di specie qui siamo arrivati a un enunciazioni di qualche cosa che attiene direttamente al
Grado di certezza della no
E quindi io sono molto preoccupato quando sento un consigliere che stimo molto come consigliere Cassano che non esclude il rischio
Che comporta un voto a favore della proposta a
D'altro lato e questo diciamo è la prima considerazione che pur apprezzando le molte cose che ci sono che ci sono dette
Cosa dovrebbe indurre dei su questo se mi permette
Il presidente
De Angelis del plenum io non sono d'accordo che ogni volta che ci si pone un problema che evidenzia indubbiamente
Un difetto nell'attività delle Commissioni che non arrivano approach spot anni una assoluzione che sia quanto meno concordato si arrivi a quello che diceva egregiamente il Consigliere Romano cioè
A due proposte che però ci
Assicurino
Che il risultato di quello che noi votiamo non è mai una deroga alla no
Perché qui tutti a boa abbondano di citazioni sulla legalità la super legalità eccetera ma purtroppo per me la norma eh la norma nella legge ed è non derogabile
Tutte le deroghe si possono trovare XL organizzativo che nascono da difetti di ordinamento ed a difetti anche della politica io li critico ma non posso seguire una deriva che sposta
Porta a conclusioni che possono andare a vedere degli interessi legittimi dei cittadini e del funzionamento e la giustizia per cui o c'è un ripensamento e ritorno in Commissione oppure io mi astengo
Consigliere Marini dichiarazione di voto
Sono rimasto un po'terrorizzato dalla settimana o al quale faceva riferimento il richiamo stiamo parlando tre ore attorno
No no c'era no
Se la cosa sala corse oppure si prolunga ancora io devo chiedere scusa perché sì che Robert computo tutti mi aspetta giù
Io volevo fare due notazioni una previsione del non ritorno del nuovo
E per quanto riguardava
Collega Liguori il quale mi ricordava il problema del profilo disciplinare a me non va ricordato
Io sono stato uno dei pochi che
Con no un dissenso abbastanza reiterato di questo Consiglio ho proposto addirittura no no ho proposto addirittura una riabilitazione come istituto
Che faceva parte della disciplina
Diciamo
Quindi non penso io non credo che sia
Quello il modo di risolvere i problemi
Quindi altrettanto sono che inciso nel pensare
Che non può costituire elemento interpretativo un comportamento atipico
Peraltro addirittura in questo caso
Truffaldino e quindi
Rilevante penalmente
Di
Magistrati questo può capitare e capita apporre nel nel
In tutti gli ambienti anche in quelle meno Berno sospettabile
Presa a modello
Vaticano recentemente dette non ma deve rappresentare una lamentela
Altro punto che mi taccio subito perché se non ho giustamente Presidente Zanon norme le banche tra
Il discorso qui della dalla malattia
Blair la sul
Questo e pacifico e questo mi pare che
Io voto secondo proposta
Per chiarire il discorso della la
Malattia cosa la maternità che
Che rimane alla potestà significanti sì
Questo almeno
Poco
Diciamo scoprire l'acqua calda perché è ovvio che le mano potersi del cane che quando ne ammalato viene privato anche lo status del magistrato no ancora questo non l'hanno inventato e quindi rimane magistrato o
Però è altrettanto pacifico
Scontato ma in questo questo è evidente
Che
Il
Rapporto e so spesso in tutte le sue articolazioni diritti e Obiettivo uno
E quindi
Non è tenuto a fare niente il fatto che lo faccia e me secondo me
Sbaglierò anche l'alto
Allora il dibattito così articolata a tutto ho ascoltato e del tutto irrilevante perché
Dal punto di vista addirittura non solo civilistico ma qua c'è qualcuno che me le insegna anche penale quando c'è uno stato di malattia di infortunio di maternità
Il dipendente non teme lavorare perché non può lavorare non deve lavorare che una cosa completamente diversa detto questo poi
Non ripeto tuttora la vicenda perché sennò veramente rinviamola alla settimana
Al quale faceva riferimento
Einaudi sì sì ma va bene a mala pena la regola dai votiamo allora Sud perché sennò come facciamo
Allora è finita è finito adesso votiamo e
Così è Pepe
Proprio l'emendamento anche lei fa i conti nella stessa parte finale faccio mio
Fa suo faccio mio
Faccio faccio mio il l'emendamento allora c'era anche una proposta di rientro in Commissione ma insiste così Albertoni e l'abbiamo discusso due ore
Va bene allora votiamo la richiesta di Vietri come io non so posso sul rientra in Commissione o perché ci tengo non si sa mai nelle recarsi
Sono ferocemente qualche possibile contrario quattro la tela che la mia salute fisica e mentale l'accordo dopodiché ora elencherò al
Dichiaro aperta che vuole afferrare siamo col sistema elettronico Dini dai più veloce votiamo sul rientro in Commissione quindi chi è favorevole vota verde chi è contrario vota rosso e
Dichiaro aperta la votazione rientro in Commissione
Dichiaro chiusa la votazione
Favorevoli due contrari diciassette astenuti due respinto allora a questo punto votiamo le proposte proposta Carfì verde proposta Pepe rosso
Dichiaro aperta la votazione
Dichiaro chiusa la votazione
Hanno tenuti
Voti la proposta sei la proposta di dodici la astenuti tre è approvata la proposta Bindi
Allora adesso ci resta da decide la pratica di aggiunto di terza Commissione
Per
Sono state presentate proposte sostitutive dei consiglieri Casella e Virga alle pratiche originariamente iscritta all'ordine del giorno
C'è una Presidente eccetera evento ma solo di chi la presenta Consigliere Virga c'è una richiesta formulata diversi colleghi per un rinvio ad altra seduta allora se la prossima seduta sia per ulteriori impegno va bene allora queste due di queste pratiche le due proposte contrapposte sono rinviate alla prossima seduta
Sì sì ovviamente Rimini mettiamo direttamente queste società e la prossima seduta eterne provvisorio spettatore ben
Visto che ritiro
Ed è diamo atto anche viene ritirato l'emendamento alla proposta originaria venti scritta da parte del Consigliere Virga
Abbiamo ancora se non volete rinviare anche quelle alle fragili dimostriamo Presidente le pratiche di Settima Commissione ci sono delle astensioni ma non non voti contrari non dovrebbero determinare quindi
Unna una un rinvio per relationem male
Va bene sono le le pratiche di l'ordine del giorno Ordinario di settimana sono sei pratiche possiamo farlo velocemente
Allora
Consigliere Casella LEA dalla uno alla tre sono inutili posporre sebbene io mi riporto allora votiamo pratiche di Settima Commissione dalla uno alla tre sono undici che temporanea delle tabelle che riguardano Palmi del Tribunale di Palmi tutto in tre chi è favorevole
Consigliere così di cuore
Allora sono approvate con l'astensione del Consigliere Amerigo leale io direi con le aste
Legge formalizzato
è l'unica astensione era quella del Consigliere Liguori perché eravamo assenti sia il consigliere Albertoni che il sottoscritto
Così aperto riguarda astenersi carbone asserire allora mi astengo anch'io perché ero assente quindi non poi va bene allora tre astensioni poi
Consigliere Albertoni invece prova dell'applicazione extra i tre extradistrettuale illustra osanna
Si riporta chi è favorevole chi è contrario chi si astiene è approvata all'unanimità dei votanti
Poi
Consigliere Borraccetti nota il Presidente del Tribunale di Terni
Si riporta chi è favorevole chi è contrario chi si astiene provate l'unità dei votanti e Consigliere Liguori è un decreto del procuratore generale Corte d'appello Cagliari che dico
Applicazione dottor Fiordalisi
Va bene allora votiamo chi è favorevole chi è contrario chi si astiene approvata unità dei votanti la seduta è tolta
Settima Commissione tra cinque minuti al solito posta una quarta commisurare orienta Quarta Commissione fra cinque minuti al solito posto