Consiglio Superiore della Magistratura (Disciplinare)

Sì sì sì senz'altro
In data diciannove gennaio due mila e quindici riprodurre generare
Chiedeva l'incolpazione nei confronti tra dottoressa
Chiara Malacarne in servizio presso
La Corte d'Appello di Milano con le funzioni di primo Presidente della del di confusioni Presidente la prima sezione penale la contestazione riguarda gli articoli uno e due comma uno lettera ai vigili
Del decreto legislativo due mila e sei del numero centonove in particolar modo vengono il rilievo tre distinti procedimenti penali
Il primo
Il ventiquattro trentacinque barra due mila e undici nei confronti degli imputati uscire e Basile arrestati in data quattro febbraio due mila nove e condannati per il reato di cui agli articoli centodieci seicentoquarantatré sessantuno numero o sette
In particolare a seguito dell'annullamento della sentenza di secondo grado con rinvio ad altra sezione della Corte d'appello
Deciso in data ventisette gennaio due mila undici dalla Corte di Cassazione
La dottoressa Malacarne
Ometteva di effettuare il necessario e doveroso controllo sulla scadenza del termine massimo di custodia cautelare che peraltro ha già spiegato alla data del quattro febbraio del due mila e undici
Dal momento dell'assegnazione alla prima sezione da lei preceduta cioè dalla data del ventisette aprile due mila e undici
E fino al dieci maggio del due mila e undici quindi secondo la contestazione
Di malevolo industrie ingiustificatamente ristretti sine titulo
Per tredici giorni il regime di custodia cautelare
Vieni rilievo poi il procedimento penale numero ventiquattro diciassette del due mila e undici nei confronti dell'imputato Uka Bri
In questo caso anche in questo caso viene contestato l'omesso controllo sulla scadenza del termine né di false
E l'arresto era avvenuto il nei confronti di un Kabil diciassette settembre del due mila e dieci e la condanna per il reato di cui all'articolo cinquecentosettantadue in data primo dicembre del due mila dieci
Ed in particolare pervenuto il fascicolo in Corte d'appello in data ventidue aprile due mila e undici assegno di impugnazione proposto avverso la sentenza di condanna del giudice di primo grado
Secondo la contestazione la dottoressa materno metteva il necessario controllo sulla scadenza del termine massimo di fase spirato alla data del trentuno agosto del due mila e undici
Adottando il provvedimento di scarcerazione dell'imputato che risultava detenuto per altra causa soltanto in data ventotto settembre due mila undici
Con compressivi ventotto giorni di ritardo infine
Il procedimento penale numero sei sei nove del due mila e undici iscritto nei confronti dell'imputato ben ha un
In questo caso l'arresto è avvenuto in data ventisette agosto del due mila e nove e la condanna in data tre maggio del due mila dieci
Il termine di fase era di nove mesi come previsto all'articolo trecentotre comma due del Codice di procedura penale il fascicolo per venire in Corte d'appello in data nove febbraio due mila e undici a seguito di impugnazione proposta
Avverso la sentenza di condanna del giudice di primo grado e la dottoressa Malacarne quale magistrato incaricato dell'assegnazione del procedimento alla data del dieci febbraio due mila undici ometteva di effettuare il necessario controllo sulla scadenza del termine massimo di fase
Spiegato già al tre febbraio due mila e uno e il due mila undici e lo assegnava dei al Collegio della quarta sezione penale presieduto la dottoressa Bernini
Che provvedeva ad adottare il provvedimento di scarcerazione soltanto in data ventuno febbraio nel due mila undici e quindi con complessivi undici giorni di ritardo
Mette conto rilevare che in data ventuno gennaio del due mila e quattordici
Perveniva una memoria difensiva
Da parte della dottoressa Malacarne nella quale derivano evidenziati i seguenti aspetti in particolar modo per quanto riguarda il procedimento nei confronti
Di uscire e di Basile
Si evidenziava che la scarcerazione del Basile non era stata effettuata in quanto lo stesso già risultava scarcerato per il medesimo procedimento
E che inoltre il Basile assessore ritenutolo quattro febbraio due mila nove per svariati titoli
E che la pena era stata fissata al ventuno aprile del due mila ventotto e che in concreto nessun pregiudizio era derivato a uscire considerando
Appunto che l'attenzione che gli era detenuto il quattro febbraio due mila nove che la scadenza la sua pena
Era fissata appunto al
Ventuno aprile del due mila ventotto per quanto riguarda
Il secondo procedimento quello nei confronti del Luca abili
Si sottolineava che al momento dell'arrivo in sezione del procedimento di tutti i fascicoli
Non poteva materialmente effettuarsi il controllo per verificare se coloro che venivano indicati come detenuti peraltro in realtà erano detenuti per il processo assegnato in quanto appunto sulla copertina del procedimento un Kabili
Risultava evidenziato che l'usabilità era detenuto per altra casa quando in realtà
Invece era detenuto per quel procedimento infine per quanto riguarda il procedimento nei confronti delle ben a un
E si evidenziava che
Veda almeno due anni precedenti evidentemente alla memoria l'assegnazione settimanale avveniva in tempo reale l'assegnazione dei procedimenti alle Sezioni comprendendo tutti i processi
Pervenuti in Corte d'appello dal distretto durante la settimana
E l'assegnazione veniva peraltro anticipata anche durante la settimana in caso istanze sulla libertà con immediato invio del fascicolo la sezione competente in persona del Presidente e che tale compito sottolinea
La dottoressa Malacarne spetta al Presidente di sezione al momento in cui il fascicolo giunge alla Sezione stessa infine
In sede di interrogatorio reso il quattro febbraio del due mila quattordici alla Procura generale
La dottoressa
Ma la carne ribadiva che
Nonostante le di vedute sollecitazioni in tal senso generalmente i fascicoli arrivano dal distretto senza nessuna annotazione relativa alla scadenza dei termini
E che per quanto riguarda l'assegnazione alle singole sezioni aveva ricevuto specifica delega per iscritto da parte del Presidente della Corte d'appello
Intendo dire proprio dichiarazione
Dottoressa
Posso fare dichiarazioni spontanee Silveri sì grazie
Voglio anzitutto dire che ho già compiuto settant'anni
E che quindi sono destinata a terminare il mio servizio in magistratura che dura da più di quarantaquattro anni
Gli ultimi sei anni con funzioni di Presidente della prima sezione della Corte d'Appello di Milano nonché con delega presidenziale per l'assegnazione degli affari penali e
Per il coordinamento delle sezioni penali della Corte d'Appello di Milano
Quarantaquattro anni e oltre svolti senza essere mai stata sfiorata dalle minimo rilievo di natura disciplinare
Detto questo io ciò tenuto a essere oggi presente per rispetto delle istituzioni che ho sempre osservato in tutti questi anni
Ritengo peraltro
Infondate senza arroganza tutte tutte le tutti i rilievi che mi vengono mossi molto brevemente senza ripetere quello che ha già scritto nella memoria tecnica al mio difensore
Con riferimento al fatto che in tutti i casi di ritardato scarcerazione che mi stia addebitano
Il mio provvedimento o la mia omissione non ha mai inciso sullo stato di detenzione dei destinatari
Perché erano tutti e tre in tutti e tre i casi anche nel terzo caso in cui io ribadisco di non essere legittimata alla incolpa spin passivamente all'incolpazione
In tutti e tre i casi il soggetto destinatario dei miei delle mie omissioni o delle mie i provvedimenti era detenuto per altra causa a tutti in espiazione
Non è questo però che voglio dire per quanto riguarda il primo caso
Vi chiedo di tener conto del fatto che i tredici giorni il periodo di tredici giorni durante il quale io non mi sarei resa conto quale Presidente della Sezione
Che per due mesi non era stato non si era provveduto sulla scarcerazione del detenuto
E vi chiedo di verificare se questo ritardo di tredici giorni sia
Riconducibile a una corretta gestione di una sezione penale come quella che io di Ringo
Voglio dire un
NAF fronteggiare diciamoli urgenze secondo un ordine di priorità ordine di priorità che deve tener conto dell'affidamento sto facendo scopo complicato però voi voglio risalire all'origine
Un ordine priorità che deve che ha imposto dal numero delle urgenze che settimanalmente si pongono a un Presidente di Sezione
Con quali ero io tra l'arresto da più di un anno all'epoca nel due mila e undici solo nonostante il l'organico prevedesse due prezzi denti di sezione
Un criterio di gestione e che stabilisce delle priorità delle urgenze priorità che non può tenere conto dell'affidamento
Sulla correttezza dell'operato di chi mi ha preceduto nella trattazione dei processi
Affidamento tanto più forte quanto più autorevole eh l'organo che mi ha proceduto in questo caso si trattava di un fascicolo proveniente dalla Cassazione
Ho riguardato bene gli atti
Era successo che era uno dei casi di nei quali regolati da una circolare del ministero del mio centonovanta giugno novanta che prevede
Che la Cassazione sia obbligata in caso di processi con detenuti di avvertiva di comunicare alla
Alla Corte a quo
La data di fissazione del processo con detenuti e l'esito dello stesso in modo tale che si provveda alla scarcerazione
è uno dei casi in cui il provvedimento di scarcerazione compete a organo diverso rispetto a quello che ha la disponibilità degli atti e gestisce il processo e se non vi è una comunicazione fra la Corte di Cassazione al giudice a quo
Io rischio lo prevede espressamente la
Questa circolare proprio nelle motivazioni della ratio
Della disposizione concreto che non si Scarcelli e questo è avvenuto
E al io non ho trovato traccia della comunicazione fatta alla quarta sezione che non era la mia della fissazione dell'udienza di trattazione del ricorso
La quarta sezione per due mesi non ha preso nessun provvedimento nessuno ha saputo dell'annullamento con rinvio
Che ha determinato la decorrenza di un nuovo termine di scarcerazione
E quando finalmente la Cassazione ha depositato la sentenza e il processo è arrivato alla Corte
Gwen ma che
La mia
Io ho impiegato tredici giorni per verificare un fascicolo abbastanza consistente perché era originato da numerose imputazioni per
Però reato molto grave pronunce convenzioni di capaci di incapaci ho verificato due ufficio quindi senza sollecitazione della difesa che c'era questo imputato
Mai scarcerato da oltre tre mesi cioè impiegato tredici giorni e
Secondo me tredici giorni facendo affidamento sulla provenienza del fascicolo da un organo autorevole quale la Corte di Cassazione
è un termine ragionevole sotto il profilo gestionale e poi decidete voi
Ho verificato d'ufficio tra le ripeto senza nessuna sollecitazione difensiva tra presto l'imputato era detenuto per altro titolo
Sul secondo addebito qui l'incidenza delle orrore di chi mi ha preceduto secondo me è stato determinante
Credo che nessuno potesse accorgessi del fatto che il processo riguardava riguardasse un una persona detenuta
Dal momento che il fascicolo è pervenuto in Corte d'appello
Contatti errati
Tutto il processo di primo grado a partire dal decreto di ammissione al giudizio abbreviato
Porta lei afferrata intestazione compresi tutte le citazioni di soggetto detenuto per altra causa
Pervenuta in Corte d'appello la sentenza appellata impugnata
Dal momento che io stesso esamino i processi che per
Tutto tutti gli affari che vengono dal distretto e dalla Cassazione faccio io che in funzione un po'la mia funzione delegata
è stata registrata una sentenza appellata nei confronti di imputato libera un piede libero senza la classica gratta che segna la visita mente la situazione
Tali è rimasto nel silenzio del difensore che ha aspettato che De corressero i nove mesi poi ha chiesto la scarcerazione senza l'istanza del difensore nessuno avrebbe potuto accorgessi
Dell'esistente almeno in una realtà come quella di Milano dove ogni settimana vengono assegnati dei duecento e duecentocinquanta fascicoli
Oltre a tutti gli incidenti di esecuzione e per ogni sezione arrivano dai trenta ai cinquanta fascicoli nessuno poteva accorgersi che si tratta si fosse trattato di una sua oggetto
Detenuto e quindi provvedere alla scarcerazione
Sul terzo caso ho già detto che mi ritengo non legittimata passivamente all'incolpazione
Ho agito in base delle gare del Primo Presidente per l'assegnazione dei processi cioè io soprassiedo alla registrazione dodici posizioni sul titolo o su come registrare di fascicoli
E come assegnarli anzi li assegno direttamente a mia firma alle sezioni in base ai alle tabelle
Sezione per sezione
La delega non prevede assolutamente che io mi debba occupare delle custodie cautelari che riguardano
Sezioni le sezioni assegnatarie salvo quello che presiedo io ovviamente
D'altra parte sarebbe impossibile che nell'assegnazione settimanale che come ho detto prevede dai duecento e duecentocinquanta fascicoli
Io debba mettere le mani nelle carte alla ricerca di custodie cautelari di pertinenza di Presidenti della di altre sezioni assegnataria
Quindi per quanto riguarda questo veramente e voglio aggiungere che la collega Bernini all'applicare che viene indicata come mia concorrente nell'incolpazione
La sua posizione è stata archiviata con provvedimento dico con di questa sessione non so a quale data me l'ha confermato lei stesso e lo avevo preso anche da altre fonti
Voi sapete sono chiarimento il solo sul secondo punto quello del procedimento Uka abili in particolar modo
Sull'indicazione sulla copertina del fascicolo della detenzione dello Gabri per altra causa e vorrei capire come avveniva il controllo come avviene il controllo dei fascicoli la mole dei procedimenti sì
Se viene fatto solo controllo formale sulla copertina un concetto all'interno del facili il contarle feci quelli viene fatto sull'intestazione della sentenza appellata
Se ci sono problemi nel caso di maxiprocessi o
Impugnazioni appelli incrociati il pubblico ministero parti civile eccetera il controllo viene fatto sulla sentenza e sui motivi d'appello
Ma solo nei casi in cui ci sia incertezza perché come ho detto io provvedo anche
All'arresto prassi ed anche alla registrazione dei fascicoli che pervengono alla Corte d'appello di Milano da tutto il distretto e dalla Corte di Cassazione
Se non ci sono motivi particolari la registrazione viene effettuata sulla base dell'intestazione della sentenza
Are tantissime sono state le disposizioni impartite al distretto di inviare una foglio nel quale sono indicati domicilio o stato di detenzione eccetera
Quasi mai osservati e per non rinviare rimettere alle i tribunali di provenienza
Centinaia di fascicoli di solito si guarda se ci sono motivi di incertezza arriva una sentenza intestata
Imputato detenuto per altra causa
A questo punto viene il fascicolo viene registrato come imputato a piede libero e devo anche aggiungere che nell'ordinanza di scarcerazione che ho personalmente redatto
Contestualmente ho disposto anche la correzione dell'errore materiale
Non solo della sentenza appellata relativamente alla posizione detentiva dell'imputato ma anche di tutti gli atti precedenti
A partire dal decreto di ammissione giudizio abbreviato quindi erano c'è un polo default un procedimento di primo grado
E a fratto o nei confronti
Con un errore non rilevato pubblico ministero dal giudice en perfino il verbale dell'udienza sono andato a controllare riportava
Imputato detenuto per altra causa nessuno le ha rilevato il difensore ha fatto il suo gioco ha fatto decorrere il tema un po'come è arrivato in Corte d'appello
Decorsi i nove mesi ha chiesto la scarcerazione
Bene
Svolge le sue conclusioni prego Presidente
Lei
Non
Non c'era ripetere una cosa invece forse gli altri membri del Collegio mi domando scusate se la ripeto
Questi procedimenti per la scarcerazione omessa tempestiva scarcerazione
Nascono essenzialmente io in questo momento sul mio tavolo sono un pacco alto così ispezione a Napoli
Causerà problemi non da poco al nord per la decisione esse se andare avanti o chiedere un non luogo a provvedere al Consiglio alla sezione disciplinare
Perché nell'epoca in cui su questo strumenti inno io so quanti passi ho fatto da casa mia al Consiglio stamattina
E se inserisco una data di attenzione questa mera riferisce tutte le stimare tutti mese mi dice che devo pagare le tasse al giorno quando è
Me lo dice invariabilmente sedeva senza pietà
Il ministero non è mai riuscito
A tirar fuori un programmino che avvisi in qualunque momento del processo se c'è un problema di carcerazione
La collega oggi ha parlato delle barrette all'udienza precedente si è parlato del cancelletto ma siamo sempre lì io sono entrato in magistratura nel maggio dell'ottanta e i fascicoli con detenuti c'era le barrette e la S sopra se veniva scarcerato conto
In una situazione in cui la libertà personale la sua gestione
Rispetto al maggio dello tante diventate infinitamente più complicata perché a quell'epoca io lo ricordo benissimo
C'era la custodia preventiva c'è la decisione del giudice istruttore ed non c'era il tribunale del riesame non c'era niente si andava in libertà provvisoria e c'era addirittura il divieto per determinati reati di la cosiddetta libertà provvisoria
Quindi la gestione era semplicemente quella di un termine quello era andato a questo lo dico e lo dirò negli altri casi perché questa
Queste azioni disciplinari a strascico che fa doverosamente il Ministero non nessuna critica
Però nascono da un problema che
è nel ministero nell'organizzazione articolo centodieci della Costituzione essenzialmente che non viene
Non si capisce come mai è una cosa riceveranno messe sperimentazione uno e che però non funzione e non capisco come si non poco perché non funziona
Questo come quadro generale abbiamo dall'altra parte il bene supremo della libertà personale di cui
Il magistrato dispone nell'ambito della legge secondo le forme previste dall'ordinamento
E che è uno dei valori più delicati più importante coi quali perché se non fosse
Volevo dire procedure di adozione queste cose siamo al
Quindi questi sono i due termini del sistema
La fotografia di una disorganizzazione globale e la delicatezza estrema della funzione assieme in questa situazione
Diversamente da quello che ha scritto il validissimo e devo dire molto puntuale e sintetico difensore
Dottoressa Malacarne Capra ci siano due sono le su un puntuale perché al tutto scrivono del caso molto lunghe troppo e non si perde un po'sugli argomenti non è che la Procura generale
Pedissequamente segue un orientamento
Da ghigliottina e che le Sezioni Unite prima ancora della sezione disciplinare
Che
Absit iniuria tutt'altro che ignori a perché io poi faccio civile precarie magistrato addetto alla procura generale travaso composte da civilisti qui diciamo che non c'è un'abitudine al maneggio delle questioni penali dal punto di vista pratico
Son partite da quella
Massima che dice che
Giù il magistrato deve diuturno amente vigilare così c'è scritto nella
Come se uno passasse due sue giornate ad andare a ogni volta nel dubbio a spuntare fascicolo per fascicolo procedimento per procedimento
A ciò si aggiunga che in particolare le corti di appello mi sto avvertendo che sono
In una situazione di estrema difficoltà perché mentre nel rapporto fra PMI G.I.P. fa PM tribunale in primo grado il fascicolo è vivo e quello e in qualche modo si forma in quella fase
E avrebbero riceva un fascicolo che è già fatto e formato
è una situazione nella quale tra l'altro mentre normalmente il PRG panno se non l'assistente personale l'assistente di ufficio che dividono con altri che tiene un brogliaccio anche lui quindi diceva scusi dottore
Guardi a me sembra che scada Ben Ali dice No guardi penali se no no va bene
L'area lo fate queste funzioni voti me lo ricordo in coda per questo non esiste ma che non esista Milano il noi nessuna pazzo Rajasthan cancelleria che deve mettere a posto le citazioni fetale cartoline controllare eletto alla regolarità formale
E passare fascicolo magistrato aggiungiamo che
E questo comincia mentre nel caso
Di cui si tratta
L'ispezione a Milano in Corte d'Appello fu particolarmente sfortunata per come è stata impostata degli ispettori mi spiace dirlo però è così storicamente ci sono già le pronunce del Sezione disciplinare in tal senso
Perché addirittura vi furono due casi in cui vennero incolpati dei colleghi che non facevano parte di quei Collegi cioè pro bono uno era già stato trasferito da tempo fatto presso di noi poi ci sono fisso per come è arrivato si è trovato azione disciplinare
La situazione che insomma è veramente sono quell'epoca era ancora generale
Lo dico perché i lavori è stato fatto un po'così le azioni anno arrivano dal Ministero uno cerca
Quando arrivai Ministero Presidente io come delle parla molto apertamente per noi la gestione in qualche modo anche un po'su un binario perché è un po'difficile poi
Non esercitarsi
Ci sono dei margini di apprezzamento e ci mancherebbe altro però è ovvio che sia in una dialettica anche interna I due titolari ed uffici tutto
Dico questo perché
Segnalo io stesso l'attenzione dell'odierno collegio
Le seguenti decisioni già assunte dalla Sezione disciplinare nel merito
In relazione sempre all'espressione milanese e sono da centododici del due mila quattordici ordinanze in camera di consiglio non luogo a provvedere nei confronti dottoressa Maria Grazia Bernini quella citata
La numero centoquarantaquattro del due mila quattordici
Non luogo a provvedere mi confonde dottoressa Rosa Luisa Polizzi
Erano numero centoquarantotto del due mila quattordici non luogo a provvedere nei confronti del dottor Giuseppe Bocelli qui sono state poi ordinanze non le cito quelle sul dire cose di persona
E questo della dottoressa Malacarne ancora un procedimento che mi sembra siano aperto questo Fossona
Lo dico perché l'ufficio ha cercato nei limiti
Di farsi carico anche di queste carenze della notizia dell'illecito disciplinare
E di questa differenziazione che indubbiamente vi era tra situazioni e posizioni
Veniamo al punto
Sono state contestate tre distinte ipotesi
Sono state bene riferite da illustrare illustre collega relatore davanti all'odierno collegio
Laddove Samarcanda e avere una posizione con molta lealtà è stata detta in sede di interrogatorio dalla stessa memoria e risultava dagli atti
Del tutto peculiare perché assumesse la responsabilità e questo mi rendo conto che poi
Però dimostrando forte senso del dovere era
Il Presidente di Sezione incaricato del coordinamento di tutte le sezioni penali quindi faceva l'assegnazione
In tale sua veste quindi aveva preventivamente rispetto agli altri perché se doganale vera decisione sulla tre casi è stato giudicato il prevalente
L'elemento di disponibilità molto tardiva del fascicolo da parte dei Consiglieri proprio per l'assenza di questo sistema di allarme efficiente a chiedo scusa le apro una parentesi novellazione del lavoro allatto occupa la contrattuali Milano mi risulta che a seguito di questi problemi sia stato poi completamente rivista proprio perché si è creato un meccanismo credo che esso
Che è un percorso separato in qualche modo per i fascicoli con detenuti
Sempre tutto artigianale ce lo fa la contrazione di Milano è che
Perché la circolare ancora qua del novanta è è quella che è stata citata del novanta siamo ancora ma non c'erano i computer nel novanta adesso non ci fossero risma fonderci cinema pochi nel che la foto nato l'aveva sulla sua scrivania
Allora
La posizionato esaltarne eh
Leggermente diversa perché lei non solo per questi tre casi ha avuto il fascicolo però
Era anche la persona che gestiva il il la la l'assegnazione quindi era nella posizione di doversi a nostro giudizio accogliere
Della
Particolarità del caso
Io credo che
Per quanto riguarda l'incolpazione sub a
è stato verificato che
Non vi è stata violazione in concreto dalla libertà personale
Quindi per quanto riguarda la posizione sub a
Sulla base anche di un orientamento che poi ribadirò in una successiva discussione
L'ufficio tenuto conto anche degli ottimi precedenti che non esistono disciplinarmente rilevanti della dottoressa ritiene che possa ritenersi irrilevante
Diverso il caso secondo noi
Dev'essere fatto riguardo al
La posizione di e alla posizione ci fermo restando che il Collegio in condizione di valutare tutte le circostanze che sono state indicate
Dalla stessa incolpata che io stesso ho portato alla vostra attenzione e che sicuramente verranno sottolineate dal difensore ma riteniamo dopo
Meditata
Valutazione che comunque possa essere irrogata una sanzione disciplinare che possa essere limitata alla censura e in tal senso quindi concludo queste mie
Questa mia requisitoria grazie Presidente
Dottor Fontana prego
Grazie Presidente chiederei se il procuratore generale in una opposizione perché da abbiamo recuperato
Sono all'ultimo momento
Di poter produrre l'indice degli atti delle produzioni della Corte Suprema di Cassazione relativamente al procedimento supera
E un indice di attività di produzione di un qualunque altro procedimento non opposizione
Serve a dimostrare un fatto negativo
E cioè che nel procedimento sciite e basi il la Cassazione non aveva fatto l'avviso ex articolo trecentotre
E quindi era arrivato in Corte d'appello con una valutazione di minor urgenza rispetto i casi in cui viene fatto da avviso che settecentotre sulla base Tentella circolare del mille novecentonovanta
Grazie
Allora
Comincerei dall'ipotesi su bici
Che vi ringrazio il d'
Mio contraddittore per le parole di apprezzamento
Lo ringrazio di proprio prodotto tutte due sentenze Bernini Bocelli e Polizzi ero io il difensore anche quei casi dicono
Non che rilevi volto
Perché sono andati tre bene e questo mi allarma
Ma
Veramente vi invito a
Dense da Bettega
Dentro Presidente della Corte d'appello ALP dottoressa marcato delle caste l'assegnazione dei procedimenti
E vi invito a vedere i flussi che o indicato
Con un grafico alla fine
Derivata della memoria
Di quanti procedimenti
Deve distribuire la dottoressa Vacca la dottoressa Malacarne non è soltanto il Presidente della prima sezione penale e all'epoca unico Presidente della Prima Sezione Penale dalla Corte d'appello
A questa funzione di
Assegnazione dei procedimenti
Ma vi chiedo
Mi chiedo e mi chiedo come sia esigibile di fronte ma
Un carrello tre quadretti quattro carrelli a volte sei carretti o una fila di faldoni dunque lungo tutto il pavimento perché bisogna parlare della realtà delle cose di una realtà come la Corte d'Appello di Milano
Viene passata in automatico sulla base del titolo del reato oppure sulla base di criteri automatici
Quando non se non c'è la specializzazione e la dottoressa Malacarne da un controllo alla qualificazione giuridica firma violenza sessuale prima penale bancarotta seconda penale
Rapina Terza penale all'epoca e quarta penale violazioni in materia di ambiente
Questo fa e questo dice la deve
Io l'ho chiesto
A in sede di indagini se non fosse ritenuto sufficiente la
Discussione del Presidente Canzio
Mi era sembrato fuori luogo farlo con
Con le indagini difensive se nel momento in cui
La
Dottoressa Malacarne era delegata all'assegnazione fosse delegata anche al controllo
Ma
è
Mi sembra tra l'altro una contraddizione in termini perché se io sono delegato all'assegnazione vuol dire che prendo dico di chi è
E tuo
Ed è in contraddittorio dire che per il brevissimo periodo in cui io ce l'ho qui io la disponibilità dell'intero facili
Più di così non so cosa dire francamente
Non voglio essere polemico ma
Così come era andato con esito positivo per gli altri
Miei assistiti anche per i tipi caso a monte della dottoressa Malacarne mia tenda mi attendevo una richiesta di proscioglimento in sede di indagini vi prego di leggere con attenzione il
Caso sub c relativa alla dottoressa Bernini perché menta richiesta del Procuratore generale
Mi sembra anche meta sentenza viene ravvisato quello che avrebbe dovuto essere irresponsabile e cioè il Presidente della
Sets quarta sezione penale dottor Martini
Che era quello che ha ricevuto il fascicolo che non è stato nemmeno sfiorato per
Quel meccanismo
Abbastanza vorrei dire
Di semplice
Controllo burocratico che è stato fatto con l'ispezione non è stato nemmeno sfiorato
Il dottor Martino molto lealmente sia assunto le sue responsabilità non so se
è stato promosso nei suoi confronti azione disciplinare ovviamente a me e non viene comunicato ma vi invito appunto atta a valutare con attenzione la questione della della dottoressa Albertini
Perché in cui mi permetto di contraddire il
Il mio il Procuratore generale
Da dottoressa Bernini era la Presidente del collegio non appena avuto fascicolo lei indisponibilità a
A provveduto la scarcerazione
D'ufficio
Il dottor Martino non ha rilevato al momento dell'assegnazione dalla dottoressa Malacarne non ha avuto mai la disponibilità del procedimento questo
Conti tenderei a ripetermi ma
Veramente per avendo lavorato per tanti anni in Corte d'Appello a Milano come consigliere e come sostituto procuratore generale
Viviamo questa incolpazione ma non solo io tutti quanti
Come
Profondamente ingiusto questo
Però
Ovviamente voi che siete i giudici di questo processo voi giudicherete
Per quanto riguarda una una posizione uscire Basile epoca abili
Uscire e Brasile abbiamo fatto presente intanto che
Uno dei due e cioè
Da sede era già stato scarcerato perché che cosa è successo
Essendo arrivato il fascicolo
Senza
La avviso dalla Cassazione
Il c'è stata l'istanza del difensore e Basile
Stato scarcerato purtroppo l'unica
Nota che siamo riusciti a reperire
A distanza di anni era stata dall'opera Casa Circondariale rigetti Genova Ponte Decimo
Che tratto fa riferimento alla prima anziché alla quarta sezione penale che aveva provveduto al
Scarcerazione cioè il giudice della sentenza annullata
Quindi per Basile proprio il il fatto non sussiste nel senso che
Nel mio
Nella confusione magmatica di questo procedimento che vi assicuro
Non è stato facile
Esaminare non abbiamo trovato l'ordinanza di scarcerazione di Brasile
Ma quinta e nell'averla trovata all'epoca la dottoressa Malacarne quando ha fatto un'ordinanza di scarcerazione
E quindi da aveva scarcerato per sicurezza anche lui salvo
Poi avere la conferma la casa circondariale adoprasse che già era stato scarcerato
Per quanto
Riguarda Scirè mi riporto a quanto storico a quanto ha detto va dal collega sutura esigibilità stiamo parlando di tredici giorni del controllo anche qui
E per quanto riguarda la
è un'operazione della Procura Jack sulla Procura generale
Conosco benissimo andrà giurisprudenza dalla Sezione disciplinare la sezione civile sulla diuturno a vigilanza
Non ho trovato però precedenti sulle scarcerazioni formali
Può darsi che sia stato un mio limite consultato il CED non non ne ho trovati
E qui che l'unico con un precedente che trovate tra questa requisitoria del Procuratore del Procuratore generale
In concreto per quanto riguarda basito il
Quindi ripeto era già stato scarcerato per quanto riguarda uscire stiamo parlando di una scarcerazione formale di un signore con un fine pena praticamente by tenuto conto dell'età
E
Nessun pregiudizio è venuto da questa Commissione semplicemente formale
Per quanto riguarda il caso CUP Carli
Abbiamo prodotto la sentenza di primo grado
Detenuto per altra causa abbiamo prodotto la copertina del fascicolo detenuto per altra causa
Da dottoressa Malacarne e Presidente di
Di una si delle sezioni più impegnative prima di io ci sono stato uno certo come Presidente ma come consigliere
E la Sezione delle violenze sessuali
I Presidenti non fanno solo i Presidenti ma
Sono in collegio quanto e più dei Consiglieri relatori si assegnano procedimenti penali
La dottoressa ma lateralmente è stata la Presidente di
Maxiprocessi in materia
Dei 'ndrangheta che affligge
Milano quanto la Calabria ormai
Francamente pretendere che la dottoressa Malacarne in un fascicoletto per maltrattamenti questo si chiama
Si tratta stiamo parlando aprisse il fascicolo che andasse a verificare
Che
C'era una misura cautelare e che quella misura cautelare era tuttora in atto quando
Da tutto il fascicolo emergeva che non c'è
Avrebbe voluto dire che si doveva dedicare esclusivamente a questo
Cioè che anche i fascicoli con intestazione deliberò
Non dovrebbe sì dopo non avrebbe dovuto fidarsi e avrebbe dovuto verificare cioè passare la vita se si questo ci vuole da un Presidente di Sezione a controllare i fascicoli dalla prima all'ultima pagina
Io ritengo che
Si attagli a questa ipotesi sicuramente implica il principio affermato dal
Sentenza della Sezione disciplinare centodue del due mila dodici che ho citato
A pagina tre della mia memoria e
Sull'idea
Discorso della dell'affidamento sulla
Sull'attività di chi ha preceduto
E in ogni caso
Mi sembra che
Non sia
Non si possa parlare in questi casi di grave
Violazione ai doveri di efficienza
Perché non dimentichiamoci sempre che parte il problema bello
Della
Mi Berta personale da violazione del dovere di diligenza non deve essere qualsiasi deve essere grave
Aggiungo anche inescusabile
Ho discusso davanti a a codesta Sezione in diversa composizione
Il caso bella
Del collega Benedetti dalla procura generale della Cassazione che aveva messo un ordine di esecuzione sine titulo per una serie di equivoci avallare
è stata ritenuta la negligenza ma non talmente grave da
Giustificare
Racconta
E per queste ragioni
Concludo chiedendo il procedimento della dottoressa Malacarne in ordine ami imputazione
Sub a
Relativamente alla posizione Basile perché il fatto non sussiste
E
Negativamente ad una posizione uscire
Perché
Vi sia dichiara declaratoria ai sensi del tre bis del decreto legislativo del procedimento disciplinare
In ordine al procedimento vocaboli
Perché infarto
Non su non sussiste che
Per quanto riguarda il Cappucci per non avere commesso il fatto
Da ultimo e
Ovviamente
In stretto subordine osservò che
Qualora voi non riteneste di prosciogliere
Una Cassazione Sezioni Unite Civili il l'otto aprile due mila quattordici
Ordinanza
Numero centottantadue del due mila quattordici Gazzetta Ufficiale del ventinove ottobre quattordici e
La stessa Sezione disciplinare
Ordinanza centoquattro del due mila quattordici ha sollevato questione di costituzionalità dell'articolo
Due comma uno lettera a
E correlativamente dell'articolo tredici
Della decreto supporti del decreto legislativo sul procedimento disciplinare nel nella parte in cui prevede quando viene dichiarata la responsabilità per l'articolo due comma uno lettera a
Il trasferimento ad altra sede e la Corte costituzionale risulta aver deliberato il ventitré giugno di quest'anno risulta aver deliberato dico perché non c'è stato alcun comunicato stampa ma era nello statino d'udienza del gioco
Io avieri su internet non c'era niente sappiamo che la
Costituzionali ci mette un po'di tempo quindi qualora
Non riteneste di dove era
Prosciogliere ritengo che dobbiate sospendere
Così come per esempio il caso
Un altro caso che non avessi scritto io della cosiddetta espressione di Milano il dottor Sidoti vi è stata sospensione vi ringrazio
No
Non nome del popolo italiano la Sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura
Visti gli articoli diciotto diciannove tre bis del decreto legislativo del tre febbraio due mila sei numero centonove assolve la dottoressa Chiara Malacarne da tutta l'incolpazione aveva scritto per essere rimasti esclusi gli addebiti
è in gioco
Chiedo scusa
C'è un errore una cosa è il riferimento al tre bis che determina molto
Nel proseguo dottoressa Cristina De Luca
Buongiorno
Difeso dal dottor Leonida Primicerio nel presente
L'incolpato ha
Presto il suo consenso la la trasmissione su Radio radicale dell'udienza
Allora può essere attivato il collegamento
Prego il relatore considero Pontecorvo svolge grazie allora la dottoressa Cristina De Luca è incolpato dell'illecito disciplinare di cui l'articolo uno comma uno e due comma uno lettera q del decreto legislativo centonove barra due mila sei
Per ritardi commessi la sua qualità di giudice penale presso il Tribunale di Vibo Valentia
Più precisamente si contesta l'incolpata già condannata dalla Sezione disciplinare con sentenza in data undici ottobre due mila dodici per analogo illecito
Di aver depositato in ritardo a decorre dal dieci maggio due mila dieci come emerge dalla tabella allegata alla contestazione
Numero cinquantotto sentenze penale dipartimentali di cui sette con ritardo prossimo all'anno e quaranta con ritardo superiore all'anno
Con riguardo a tali contestazioni la dottoressa De Luca rilevato che i fatti di cui la presente incolpazione sarebbero ricompresi in un arco temporale che va dal dieci maggio due mila dieci
Data della lettura del dispositivo della sentenza uno zero zero zero zero uno nove uno di cui al numero uno dell'elenco al ventisette settembre due mila dodici data del deposito a sentenza uno uno zero zero zero sette quattro cinque di cui al numero cinquantotto dell'elenco
Ha pertanto concluso per la preclusione dell'attuale contestazione ragione del precedente giudicato
Nel merito
Ha ritenuto di ritardi fossero giustificati ha in particolare sostenuto che la loro causa fosse essenzialmente da ricondurre al numero eccessivo di di udienze
A cui ad aveva dovuto improvvisamente far fronte per effetto di una riduzione dell'organico dei magistrati in servizio presso il Tribunale di Vibo Valentia
Rilevando a riguardo che le udienze tenute negli anni due mila sette due mila otto due mila nove erano stati rispettivamente il numero di centosettantotto centottantatré centosettantacinque
Inoltre con specifico riferimento al periodo in contestazione che sarebbe gli anni due mila dieci due mila dodici ha ritenuto di ritardi fossero l'effetto indotto a cascata dei ritardi precedenti per i quali vi era già stata la condanna disciplinare
A riguardo a riguardo anche evidenziato che una volta assunto servizio presso il Tribunale di Salerno a seguito di domande di trasferimento era stata nuovamente applicata nel febbraio dell'anno due mila dodici
Presso il Tribunale di Vibo Valentia per la definizione di alcuni procedimenti particolarmente complessi
In tale periodo il magistrato aveva tenuto quattro udienze settimanali delle quali uno Vibo Valentia e tre del distretto di Salerno
L'incolpata in particolare ha tenuto udienze lunedì a Montecorvino loro Vella il martedì a Salerno il giovedì a Mercato San Severino e il venerdì a Vibo Valentia ove teneva udienza per poi rientrare a Salerno il sabato mattina
Appartato sostenuto che il ritardo nel deposito a motivazioni di sentenze Bono pratiche presso il Tribunale di Vibo Valentia sarebbe iscrivibile alla oggettiva impossibilità di scriverle
Ciò in ragione del carico lavoro presso il Tribunale di Salerno i lunghi tempi brigate in udienza lo svolgimento di funzioni in due sezioni distaccate il Tribunale di Salerno non è nonché infine l'applicazione per sei mesi al Tribunale di Vibo Valentia
Con riguardo infine al lavoro e spietato all'anno due mila dodici ha evidenziato di avere dato loro trecentottantatré sentenze per il PIL presso il Tribunale di Salerno che sarebbero state tutte depositate nei termini
Grazie volevo soltanto mettere in evidenza questa situazione per cui io immediatamente dopo il disciplinare o meglio dopo l'avvio del disciplinare quindi era mi sembra novembre due mila dieci
Quando sotto l'abito di citare ho avuto la possibilità diciamo del rientro per tutte le sentenze che erano in corso
Nel gennaio due mila dieci quando sono stata asserita Vibo Valentia e qui la Salerno perché sono andata a Salerno ed era in corso il piano di rientro avuto una contestuale applicazione a Vibo Valentia per la quale il Presidente del Tribunale di Salerno chiese la revoca ma non fu concessa
E quindi mi sono trovata contestualmente nel momento in cui dovevo fare il rientro
A a lavorare sia presso le due sezioni distaccate alle quali è rassegnata a Salerno sia presso Riba Valencia che da Salerno come applicazione
Extra distrettuale giornaliera comporta comunque quanto meno un treno il giorno prima il giorno dopo sono tre ore e mezza di distanza quella minima come un Eurostar
Quindi era inevitabile il il ritardo in questo caso per quanto mi riguarda non non ce l'ho fatta posto che però ce l'ho fatta lei nei tempi del disciplinare stesso nel senso che quando voi l'azione disciplinare è stata
Quando sono tappi in in discussione è stata fatta la sentenza io depositato l'attestazione della Cancelleria per cui avevo già depositato tutte le sentenze chiaramente non è termini perché sebbene il periodo fosse
E soltanto in parte sovrapponibile con quello contestato mia precedente giudizio però era le sentenze assunte in quel periodo
Questo
Procuratore generale può svolgere un surplus assilla
Dottoressa De Luca ha spiegato adesso a voce in maniera molto sintetica quanto invece nella memoria a
Esplicita atto con dovizia di argomentazioni
Argomento azioni che si per quanto riguarda il problema del ne bis in idem argomentazioni che secondo me non potranno essere considerati dalla Sezione disciplinare perché
Per come sono state formulate la contestazione del precedente procedimento e nell'attuale procedimento
è chiarissimo che ci si riferisce a fatti
Ciascuno individuato come deposito fuori tempo massimo del singole sentenze che sono diversi
Qui
De iure condendo
Ma de iure condendo
Si potrebbe anche sostenere che sarebbe opportuna una modifica della disciplina oggi prevista dal decreto legislativo centonove
Nel senso di prevedere una sorta di continuazione fra
Fatti analoghi
Determinati
In un arco di tempo da considerare in qualche modo anche logicamente unitario anche se non poté unitario
Però qui non siamo di fronte a questo caso a me interessa AATO la che essi non voglio dire perché io non sussidi spero che si è sempre attenta a quanto viene sostenuto da dai difensori e dai colleghi
Che sono incolpati però la struttura attuale del decreto legislativo non è quella
E non a caso noi cerchiamo dei limiti con qualche errore che ogni tanto scappa di verificare questi benedetti eventi che ci vengono trasmessi
Proprio per chiarire che la contestazione copre quei fatti non è che ne copia degli atti se ne emergono degli altri gran nuovamente giudicati la cosa non sarà peraltro senza influenza su quanto andrò a dire dopo
Qui ritardi sono gravi sicuramente molto gravi
Sono gravi e ripetuti quindi abbiamo entrambe le caratteristiche richieste dalla norma incolpato dice
E e quindi non diversamente da te
Da quello che abbiamo operato ritengo che avrebbe dovuto fare il mio ufficio restano le considerazioni sulla giustificatezza
Presente qui poche parole sicuramente tribunali vivo Valenzia non si segnala come una delle sedi più felici dove andare a lavorare nel l'ordine nel nel mondo giudiziario Italia
Per collocazione separatezza anche fisica
è difficile da raggiungere persino da Catanzaro Vibo Valentia che è la sede di Corte d'appello perché età che l'Italia e poi
Presenta ancora queste difficoltà in Sardegna per esempio c'è presa dalla Sicilia accettazione della Calabria
Passiamo del G sette ma
Accorto è ancora difficile andare dal capoluogo di Corte d'appello
Ad alcuni dei tribunali che ne fanno parte
è indubbio che la collega si è trovata in una situazione di estrema difficoltà determinata anche da quella che è stata ricordata questa applicazione extradistrettuale al fine di non far saltare dei processi che erano in corso
è indubbio che carichi di lavoro non mi era modesto è altrettanto indubbio che qui i ritardi sono di una persistenza di una gravità tale che non potranno non essere a mio giudizio considerati dalla Sezione
In estrema sintesi Presidente mentre in un caso del genere che noi potremmo chiamare di recidiva
Da punto di vista tecnico mancando appunto la norma su una qualunque continuazione
Ritenendo in ipotesi assorbita la condotta ritenuta la violazione ma assorbita dalla dalla condanna già inflitta
Io mi trovo costretto inevitabilmente a chiedere una nuova affermazione di responsabilità della collega che però pur essendo che appunto la continua la la la la recidiva ritengo che possa essere anche questa volta contenuta nei limiti della censura senza andare a sanzioni più gravi che invece qualche volta nel caso di condotte
In qualche modo oppure ripetute senza le giustificazioni specifiche e la circostanza temporale al caso
Si chiederebbe sicuramente una sanzione più grave quindi concludo con la richiesta di affermazione di responsabilità e censura però dottoressa De Luca grazie Presidente grazie
Prego dottor Brescia Presidente io
In punto di fatto aggiungerò poco
Rispetto a quanto abbiamo illustrato nella memoria addotto dalla collega come causa di giustificazione
Dei ritardi notevoli carichi di lavoro il numero di udienze
Il fatto che la collega si è trovata relativamente a questo triennio due mila sette due mila otto e due mila nove a dover svolgere contemporaneamente le funzioni presso il Tribunale di Salerno in sezioni distaccate
E presso il Tribunale di Vibo Valentia ove è stata applicata
Mi preme rilevare una cosa e che poi è preliminare all'argomentazione che andrò a sviluppare che sono essenzialmente in diritto perché in punto di fatto la difesa personale dalla collega è stata
Tranquillante
La collega dopo che ha assunto servizio presso il Tribunale di Salerno Nona
Un ritardo
Quindi ritardi sono collocati temporalmente e localmente
Ha depositato negli anni successivi trecentottantatré sentenze non hanno il Tribunale di Salerno i lotti ritardi vanno collocati temporalmente localmente nel periodo in cui è stata in servizio presso il Tribunale di Vibo
Quindi cominciamo a circoscrivere
Così
L'addebito è anche il profilo personale dica rilevatori
Fatta questa premessa in fatto però doverosamente io
Penso che questa vicenda debba essere decisa in in diritto nel senso che
La mi permetto di insistere sulla questione che pure è stata accennata dal Procuratore generale a cui lei con mettiamo particolare importanza del
Precedente giudicato che e quindi del divieto del bis in idem
Il i fatti in contestazione storicamente nelle abbiamo ricostruiti nella sentenza bandi nella moda nella memoria vanno
Temporalmente collocati tra il dieci maggio due mila dieci e il ventisette settembre duemila dodici
Alcune di queste sentenze contestate in questo procedimento sono contestate anche in quello procedimento la collega è stata condannata la sanzione della censura
La sentenza in quel procedimento disciplinare è intervenuta l'undici ottobre due mila dodici
Quindi in epoca successiva al deposito da parte della Saint della collega dell'ultima delle sentenze per le quali era
Era contestato viene oggi contestato il
Rita
Cioè prima della condanna della precedente condanna disciplinare la collega aveva depositato tutte le sentenze
Sia quelle per le quali
Vi era stata contestazioni in quel procedimento disciplinare sia quelle per le quali viene oggi contestato perché il medesimo illecito disciplinare ricadenti in un unico accoglie
Allora io
Non voglio produrre le sentenze si dice gli Urano vitto curi ne abbiamo prodotto due decisioni disciplinari è una sentenza delle Sezioni riunite
Civili della Cassazione che richiamano proprio fattispecie simili a quella oggi in essa
E
Scolpì scolano e sono costretto purtroppo vedrà collega fare ridiamo annotazioni di diritto penale e quindi richiamare i nelle mie reminiscenze da banche di dell'università però scorte escono questo io decido come un illecito permane
Illecito permanente perché
E
Il ritardi ritardi devono essere reiterata
è la permanenza cessa dice la Cassazione dice la Sezione disciplinare anche le Sezioni regionali della Cassazione perché vertiamo in ipotesi di
Diremmo se fossimo in un'aula penale di reato omissivo proprio qui è un illecito omissivo proprio cioè la permanenza cessa con il compimento da parte
Dell'incolpato dell'atto dovuto deposito della sentenza oppure cessa con la sentenza di primo grado
Questo è questo così viene
Scolpito illecito in questione non da me correttamente dalle eccezioni civile
E che cosa hanno detto le sezioni di civile la Cassazione che in tema di illecito permanente queste illecito
Può sussistere un altro reato in relazione a un diverso interno
Lo dite ma non in relazione al di o al medesimo intervallo di tempo che si cristallizza al momento dalla sentenza di primo grado ma in questo caso con il deposito del proprio dei provvedimenti da parte
Della
Qui quindi qui non invertiamo in un altro intervallo di tempo rispetto a qua in cui si deve configurare la reiterazione
Ma siamo nello stesso intervallo di tempo per il quale la collega è stata convocata a oggi
Dice dicono le Sezioni riunite qualora dovessero M. nel medesimo intervallo di tempo
Altri ritardi di sentenze non contestati ebbene avrebbe potuto la procura generale fare delle contestazioni suppletive in quel giudizio
In questo caso vi è la preclusione del giudicato perché vuol dire che il fatto poteva essere più gravi
Ma non può non si può contestare un ritardo che perché in buona sostanza e l'illecito che permane
Ho
Basta che si configuri illecito basse divisi alla reiterazione
Che vi siano Pio sentenze la reiterazione che elemento così del vivere dell'illecito ai fini della configurazione lo stesso ma OCSE adesso se le sentenze sono tre quattro cinque illecito è permanente e si cristallizza alla data della
Diciamo così deposito delle sentenze o della rata la sentenza
Quindi
La Cassazione vi sono queste sentenze della disciplinare nella formazione precedente consiglio che dicono proprio questo qualora emerga altre sentenze attività non contestati ma che rientra nel medesimo arco di tempo vi è la prevenzione
Del giudicato allora io
Non posso alla luce
Se volete le produco per comodità di lettura o penso che
Sia erano conosciute io non posso che concludere preliminarmente chiedendo perché
Cioè
Il richiamo
Applicativo all'articolo seicentoquarantanove del Codice di procedura civile divieto del precedente giudicato e quindi in questo caso
La formula tecnicamente applicabile anche io mi permetto di richiedere la Sezione disciplinare quella dall'improcedibilità dell'azione disciplinare cioè l'azione di Cina chiedo conclude in primis perché
La Sezione disciplinare volga voglia dichiarare non doversi procedere nei confronti della dottoressa
Derogo perché l'azione disciplinare non avrebbe potuto essere promossa per precedente giudicato
E in subordine
Per l'esclusione del
Dell'illecito per le giustificazioni fatte o comunque ritenendo comunque il segmento temporale che va dalla contestazione di primo grado fino alla sentenza di primo grado
L'ipotesi del fatto di lieve entità di cui all'articolo tre bis del decreto legislativo centonove del due mila sei
Il futuro
Poi decidiamo
Ci siamo il nome del popolo italiano italiano la Sezione disciplinare del Consiglio Superiore Magistratura visti gli articoli diciotto e diciannove
Decreto legislativo ventitré febbraio due mila sei numero centonove assolve la dottoressa Cristina De Luca dalla incolpazione all'era scritta per essere rimasto escluso l'addebito l'udienza è tolta
Grazie buongiorno