Milano 2016 - 2021

Direi di iniziare questo nostro incontro
Promosso dall'associazione il socialista come voi sapete
Ringraziando tutti voi che siete qui
Presenti e ringraziando soprattutto coloro che non appartenendo non essendo vicini organicamente l'Associazione socialisti hanno voluto essere qui con noi oggi
A
In una fase in cui il percorso che va
Da qui alle prossime elezioni politiche elezioni amministrative di Milano è un percorso
Che noi crediamo
Ancora
Da
Discutere da indagare da da approfondire
La discussione di oggi
Noi vorremmo che fosse possibilmente rivolta a Milano
Qualcuno che è un attimo fa va detto ma posso intervenire gli accessi
Dici la tua idea su Milano
Direi che questi argomenti o della giornata a Milano due mila sedici due mila ventuno quindi il futuro di Milano
Partendo da tre aspetti che a mio avviso sembrano fondamentali il mondo è proprio l'idea la visione che abbiamo e che vorremmo costruire per la Milano del futuro
Secondo le cose che ci sembrano più urgenti e più necessarie per rispondere agli interessi della collettività
Terzo quali dovrebbero essere secondo voi secondo voi di strumenti
Spesse volte ci si imbatte sulla difficoltà per realizzare le cose che vorremmo
Quali sono gli strumenti cioè la macchina che come far funzionare la macchina comunale per raggiungere gli obiettivi
Che ci vogliamo dare insomma la discussione in perfetto stile riformista vorremmo che partisse dai programmi ed alle cose concrete da fare
Piuttosto chiedo alle questioni che attengono
Semplicisticamente a quello che si usa dire la politica l'azione dei partiti le idee preconfezionate per
Competere alle prossime elezioni
Certe l'attuale sistema elettorale per la verità non ci favorisce
Non favorisce un percorso di approfondimento sui programmi
Perché la scelta del candidato Sindaco
E certamente decisiva in un sistema elettorale in cui il Sindaco
Sostanzialmente decisivo
Sia che si è scelto dai partiti
Sia che ci ha scelto da un unico partito
Sia che si è indicato dal primarie
Sia che sia l'espressione di un'autocandidatura cioè il Sindaco è una parte importante di presto sistema elettorale spesse volte discutiamo dei sindaci anzi tutti i giorni
Le pagine dei giornali ITC
Obbligava a discutere dei futuri Sindaci ma difficilmente corriamo la figura del Sindaco ai programmi
Difficilmente riusciamo a capire qual è la differenza fra un candidato Sindaco è un altro aspetto ai programmi
La stessa legge elettorale non ci aiuta a mio avviso perché è legata ad un periodo in cui gli schieramenti
Erano schieramenti abbastanza certi centrodestra e centrosinistra dividevamo il Paese vent'anni fa
E copriranno sostanzialmente tutta l'offerta politica che avevamo a disposizione di schieramenti allora in uno due oggi non sono più due
Eppure continuiamo tendenzialmente a parlare di centrodestra e centrosinistra gli stessi schieramenti non sono così coevi coesi come una volta
Quando sento dire alcuni dei miei amici bisogna fare in modo di battere la destra
Ecco mi sembra una fase un po'antica
Perché ci sono pericoli in cui
Può essere battuto allarme a destra oggi fortemente debole per la verità e questo non vuol dire assolutamente che vinca il centro-sinistra per
Definizione
E addirittura il tentativo
In qualche modo di indicare
Dall'altro il Sindaco come
Si sta discutendo mette in discussione soprattutto questo è un tema che riguarda il centrosinistra
Il valore che il centro-sinistra negli ultimi anni aveva attribuito
Alle primarie ci sono elementi di maggiore incertezza in qualche modo
Rispetto rispetto a qualche anno fa
Insomma oggi in attesa di conoscere i Sindaci riviste le coalizioni
Queste missioni in attesa di conoscere i sindaci le liste le coalizioni credo che possiamo usare i mesi che abbiamo di fronte per discutere di
Contenuti
Facendo un esame anche retrospettivo di quello che è stato patti nostro passato di cosa è stata l'esperienza
Ultima della Giunta
Di Giugliano Pisapia e in qualche modo caratterizzato il lavoro che possiamo fare oggi che
Al quale noi diamo come
Socialisti il nostro piccolo grande
Contributo possa svilupparsi nei prossimi due tre mesi anche
Dopo la riunione di oggi oggi può esserlo anche persino un primo
Incontro dopo la fine
Lunga lavoro anzi senz'altro inizio seduta
Io mi sono convinto dall'esperienza che ho fatto io qui a Palazzo Marino dietro in Consiglio comunale in questi termini in questi anni
Che governare bene minando vuol dire far prevalere i valori della democrazia ciclica prima ancora che i valori della propria appartenenza politica
Vuol dire far prevalere i valori del municipalismo democratico rispetto a quelli partitici
Vuol dire far prevalere i lavori i valori della partecipazione
Intesa
Come diritto di parola e anche come il dovere di ascolto al di là di enunciazioni
Che spesse volte
Non corrispondono a reale dibattito che c'è nella città sulle cose concrete
Ecco indico queste tre questioni
Perché se voi mi dovesse dire qual è il tuo programma incomincerei dire che il mio programma il programma e cinico di esaltazione dei valori della democrazia
Del municipalismo ed è la partecipazione democratica al di là appunto della logica delle appartenenze politiche aldilà al punto della logica di schieramento Titti e sono grato civili
E sempre
Meno sono espressione di
Chiarezza
Sui contenuti e sulle cose da fare beh non sulla politica mi fermo qua dico che la scelta di presa Pia
Certamente di non
Ricandidarsi
Non può lasciarci orfani certo probabilmente avrebbe potuto semplificarsi il lavoro se avesse deciso di ricandidarsi
Una seconda volta almeno da parte mia
Dico così sarebbe stato tutto più semplici proprio rispondere ad un amico che in questi giorni ha scritto
Un interessante articolo dico che
Non solo il PCI vissuto ecco questa
Aspirazione a costruire
O la politica intorno alla cultura civica non è solo espressione dell'ala sinistra del partito della relazione
C'è qualcosa in più grazie solo quel credo ne Partito della Nazione ci Viespoli qualcosa di più grande
E soprattutto l'esperienza che questi ultimi cinque anni
Abbiamo alle spalle
Ci fa dire che c'è un modello di partecipazione anzi io credo che ci deve essere un modello di partecipazione popolare
Anche più forte più reale più consistente e più vero
Più sostanziale di quello che la Giunta Pisapia ha saputo esprimere
Ho detto più volte ho scritto più volte
Perché persino la trasparenza è stata dove viene usata
A fasi alterne spesse volte è stata male utilizzata non corrispondendo invece
Ho necessità di un Comune che si era proposto di essere partecipativo
Interlocutore della realtà del cittadini milanesi devo giustificare l'assenza di Giorgio Galli
Cioè ci ha messo a disposizione per questo nostro lavoro però al telefono o l'altro giorno dicendo scusami non posso venire mi ha dato un consiglio che vivi
Trasmetto l'intero spettro dizione
Siamo in un periodo in cui
Noi voi noi ci dividiamo fra una totale rassegnazione al ciò che ci passa davanti
è una forma estrema di ribellione
Qui c'è ormai
Il mondo si divide fra rassegnazione e ribellione mentre
Ci sarebbe bisogno
Di uno spirito civico quasi lui dice Comitato di liberazione nazionale
Rispetto al quale costruire una prospettiva politica nuova
Bene ho detto che ho preparato di contenuti sarò molto breve do solo degli spunti vorrei
Concentrare la vostra attenzione su tre questioni che
Alla mia esperienza rimangono le questioni principali primo Milano
E la sua dimensione
Non solo la sua dimensione culturale
Non solo dal suo dimensione politica ma certamente la sua dimensione territoriale io credo che Milano
Anche in questi ultimi anni sia stata troppo chiusa all'interno dei propri confini terziari
Terminando capoluogo della città Lombardia come lo chiamava volevo alcuni di noi trent'anni fa
Non svolge il ruolo di capoluogo di città Lombardia Milano capoluogo di città metropolitane fa fatica svolgeva anche al ruolo di capoluogo di città
Metropolitana tra fa fatica a farsi sentire oltre i propri confini
Posso portare degli esempi il Piano di governo del territorio anche al governo del territorio tutto dentro i confini della propria cinta daziaria
Il Piano della mobilità che non so se vedrà la luce per la verità dopo cinque anni di elaborazioni a un piano tutto dentro
La cinta daziaria e nonostante la grande esperienza di Expo Crespo parlo al mondo da dalle aree dirò
Ma
è
Cosa un po'a parte
Dal la modalità di lavoro quotidiano e costante della città di Milano il dibattito che si aprirà nei prossimi giorni purtroppo secondo me sarà stringato e strozzato
Quello sul destino degli scali ferroviari anche questo dimostra
Che probabilmente una visione urbanistica larga sulla definizione di funzioni importanti che non sono solo le funzioni da Milano città sulle funzioni
Per la grande Milano
Non emerge anzi
Quando io parlo di secondo passante ferroviario quattro il Consiglio comunale
Ho dei pendolari
Che
Tutti i giorni
Stanno intorno alla nostra città e in fondo un sistema di trasporti fuori dalla città più efficace sono come dire ascoltato alcune assoluta meraviglia
Perché il problema dei pendolari non sarebbe un problema di Milano essendo loro cittadini
Gli altre di altre città ecco da questo punto di vista la percezione di una città perché curi
Molto bene il proprio centro
Poco nel proprio quelle riferite
E per nulla i problemi che stando all'esterno di quelle periferie è un problema che io credo di estrema sinistra centro quello che
Debba diventare un problema del programma della vostra città
Seconda questione
Milano e la questione sociale
Beh bisogna trovare le risorse vero bisogna mobilitare forse quelle che possono essere mobilitati bisogna coordinare risorse materiali e umane disponibili
Sta di fatto
Il testo in questi agibile abbia avuto un merito di aver invocato più volte nella figura di Caldara però Caldara
Quando doveva ricevere
Ne coloro che venivano dalla guerra e doveva risolvere i problemi dei bambini che non avevano da mangiare
Ci racconta
Chiamava due o tre funzionari e al di là della struttura burocratica del Comune organizzava la risposta ai problemi che aveva di fronte ecco noi siamo in una città ricca
Al proprio interno
Ma intorno a questo ricchezza c'è una grandissima una larghissima città povera
Sacche di degrado ci sono delle vostre città
Sacche di
Degrado
Che vanno sempre più peggiorando cittadini sempre più poveri cittadini alcuni che vivono con zero e Uri
O che vivono in quartieri popolari assolutamente degradati con quartieri degradati e alloggi degradati e invivibili
Questa condizione credo
Debba essere un punto di riferimento di un programma civico una grande questione
Forse ci vorrebbe consentire di fare un grande piano
Sociale dettagliato e preciso e puntuale un piano che
Che riesca in qualche modo a definire con le risorse a disposizione
Un grande il cambio di passo rispetto a queste questioni credo che sia la
Questo è il principale che abbiamo di fronte e io mi sono domandato Bilancio dopo di bilancio come mai
Con due miliardi di Bilancio del Comune di Milano non riusciamo a trovare ogni anno per cinque anni
Quindici venti trenta milioni di Euro per rilanciare un grande piano di edilizia economica e popolare
Non abbiamo fatto dobbiamo avere il coraggio di dire che non l'abbiamo fatto assegnando
Al PGT ai privati costruttori
Preciso orti dell'edilizia economica popolare di Milano naturalmente i costruttori non ci sono il mercato non c'è e quindi
Non lo sono stati
Nemmeno messi nella condizioni network di organizzare quella frazione l'edilizia economica popolare che avrebbero dovuto obbligatoriamente in virtù del P.G.T.
Affrontare questa questione ecco vi porto l'esempio della casa perché per dei socialisti che per loro casa e servizio sociale
Ecco è elemento di un piano grande che affronta e sta dentro la questione sociale di questa città
Non ho tempo per parlare di sicurezza
Di occupazione di qualità urbana
Permettetemi di dire che il progetto
Indagini di chi ha un progetto
Che ha tanti risvolti può essere collocato dentro un grande progetto di rigenerazione di riqualificazione della città e quindi del tema della qualità urbana ma l'ultima questione ho finito
è quella che a me sembra più importante
Perché la democrazia civica non può non esprimersi attraverso forme di democrazia certe scelte
C'è una questione democratica anche nella nostra città non solo a Roma e non solo nel Paese
Occorre recuperare una visione istituzionale forte
Prima di tutto di mirando con Roma
Milano può far sentire molto di più la propria voce di quanto non ha fatto in questi anni nei confronti delle decisioni del Governo nazionale
Per esempio contro ogni forma di centralismo dei portieri tutti verso il centro
Di tutte le volte che sente parlare
Degli immobili
Anche ieri mi domando se intorno a questo grande grande grande che hai fumato nero una tassa l'imposta locale chiudesse decidano i Comuni e tutte le volte c'è una Finanziaria che mi dice dove viene applicato
Chiudo la parentesi
Ma il tema del centralismo oggi è evidente che si esercita nelle forme più forti
Se esercita per esempio esaltando la figura di magistrati esaltando la figura di commissari esaltando la figura
Venga prima interpretato se usassi servitù messi come problema di analizzare la figura del dottor Cantore
Che qualche giorno fa del tempo fa disse che avevamo i bandi
Fuori
Fuori regola poiché i rapporti dopo un po'di tempo l'ha detto no sono tutti in regola
Ma va sorsero dall'assetto costituzionale prevede figure di questo genere reale
Insegnato che c'è un problema politico e poi c'è c'è un potere
Edilizia Mario le figure intermedie fra potere giudiziario potere politico sono sicure
Come dire sulle quali ci sarebbe molto molto da discutere ma però scusate il tema della democrazia del ruolo di Milano verso
Centro a un esemplificazione forte del tema della Città metropolitana
La legge di arrivo e la città metropolitana che addirittura prevede un Sindaco non eletto dei cittadini
è un mostro giuridico
Che molti di voi dicono è un mostro giuridico ma
Palazzo Marino non ha avuto il coraggio di dire che quella legge una legge sbagliata democraticamente sbagliata
Chi bisogna superare bisogna si devono esistono istituzioni locali indotti eletti dai cittadini ce lo dice anche
L'Unione europea eppure forse abbiamo assecondato quel disegno
Gavazzi più faccio appello al di fuori c'è ci sono dei nostri amici che raccolgono le firme per
Introdurre l'elezione diretta del Sindaco e dei Consiglieri della città metropolitane
Lo stiamo facendo in tutti Italia con le nostre forze perché ci siamo accorti anche dal di dentro dal Consigliere metropolitani che così le cose non funzionano idee purtroppo Milano da sola
Potrebbe basterebbe uno era un appello del Sindaco domani mattina da sola
Potrebbe raccogliere cinquanta mila firme in pochi giorni per presentare in Parlamento la proposta di legge per le per l'elezione diretta del Sindaco e dei Consiglieri della città
Metropolitana ecco grazie auspichiamo che domani Pisapia farcela questo gesto
Ma anche di più
C'erano
Riguarda sempre le questioni democratiche occorre
Far funzionare le proprie istituzioni interni
Vedo che ci sono degli assessori
Beh io dico a partire dal Consiglio comunale
C'è un organo eletto dai cittadini
Ai varata il quale bisogna piaccia o non piaccia a portare a dispetto
Che non può essere giudicato un fastidio anche quando chiede di esercitare le proprie periodo
Prerogative di indirizzo e di controllo come a Roma ormai un fastidio veri Parlamenti
Telecamere e il Senato è che ci sono quindi
Da recuperare c'è da recuperare
Un'attenzione
A all'istituzione Consiglio comunale a partire da
Dobbiamo chiedo ai prossimi assessori di farlo di di di essere presenti ci sono assessori
Perché non si sono mai fatti vedere il Consiglio comunale
Cioè possiamo andare a finire del mandato andremo
A vedere le presenze ci sono Assessori che in cinque anni credo che forse una volta forse neanche ne ha facoltà sono stati presenti neanche in discussioni
Che riguardavano
Questioni molto importanti e relative
Alla città
Quindi
Bisogna partire da lì
Per fare un fax per far funzionare
Le strutture il
Comunali in modo diverso fra poco avremo il tema dei municipi anche questa questione democratica di assoluta l'importanza non burocratica ma politica forte
Costruire il proprio rapporti stabili con una
Cento con un modello di partecipazione che secondo me deve essere
Come dire più regolamentato
Io avevo invocato alcuni assessori a fare delle proposte per regolamentare la partecipazione democratica se città
Perché signori rischiano di confondiamo da partecipazione con l'ascolto di chi urla
Perché non è un modello di partecipazione il migliore
Certe corse uno due tre quattro e mezzo la piazza e urla
Facesse con l'Assessore che va fuori in piazza ad ascoltarlo
Ma tutti gli altri quelli che non oso ad opere cultura per formazione che non vengano davanti a Palazzo migliorare a urlare forse sono esclusi
A priori da modelli di partecipazione che invece sia regolamentati e rafforzati sarebbero più forti e infine
Questione
Non semplice ecco far funzionare diversamente la macchina comunale e riorganizzare il profondo la macchina comunale
Io ho vissuto la vicenda dal punto di vista soprattutto negli uffici dell'urbanistica
Quando sono ancora troppo i tempi necessari per concedere una persona un'autorizzazione o non concederla
Ma tutti i giorni mi arrivano messaggi disservizio on line del Comune sono un imbroglio Monti risponde nessuno ha mai anche i servizi mail del Comune che sono come dire acclarati pagine
Conteggio del fu inviato non risponde nessuno non risponde nessun funzionario a una domanda che li proviene dai
Spesse volte non proprio rispondere anche l'assessore
Ma io ho sempre letto qualcosa ma cosa volete voi cittadini se neppure i consiglieri comunali si sono messi nella condizione di sapere di conoscere
Ciò che avviene nel palazzo figuriamoci se ce la fanno i singoli cittadini questo è un problema grandissimo che è parte del
Tema fondamentale di una
Politica che si si avvia
Verso la Costituzione
Di una democrazia significa ecco in questo senso
Queste sono le tre questioni di fondo che voglio porre al dibattito naturalmente il dibattito è così svilupparsi imminenti elezioni alla domanda come vorresti che fosse la tua città che idea ha eliminato di questa grande capitale
Morale
Del paese di questa grande capitale economica del Paese e chiaro la politica non è
Cambiare le cose tutti una volta e progressivamente fatica dopo fatica migliorare
La propria situazione non partiamo da zero ma insomma i percorsi di valorizzazione della politica come impegno civico
Non deve essere perduto mentre molte volte ho la sensazione che penso fino al principio del servizio sociale
Teste a sinistra vicini per tutto il principio di essere qua perché stiamo svolgendo un servizio sociale
Ecco questo è quello che vorrei ricordando Caldara ricordando il Sindaco natanti a Roma il municipalismo democratico ricordando coloro che cent'anni fa
Ci dicevano che la politica nasce dalle cose concrete ecco queste ore il senso dell'incontro di oggi grazie
Io e picchiare
Dirigiamo
Al traffico dove stava dicendo e diamo la parola
A chi lo chiede naturalmente come avete visto non abbiamo mandato un messaggio a tutti hanno risposto li ringraziamo esso in sala
Emanuele Fiano
Majorino o Caputo che solo candidati alle primarie per il centro sinistra
Hanno risposto al potere
Compagni e amici di formazione socialista hanno risposto esponenti non
Dichiaratamente
Appartenenti alla coalizione di centro-sinistra anche il centro destra di centro insomma in un momento in cui forse il bisogno di parlare il modo anche trasversale è sempre è sempre più forte
No adesso diamo la parola al signor Sindaco
L'appello
Chieda da
Tal chiesto di parlare visto che il primo dato un bruto d'appello
Ancora con tessera di Forza Italia mi pare qua
Ancora contezza di Forza Italia
La mia è una provocazione notevole
Relatore
Ora
Ventidue
Pessimi che sono venuti ad ascoltare
Cianni ho vissuto a Palazzo Isimbardi nel Consiglio provinciale negli ultimi cinque anni da Presidente saluti Presidente Caputo
E tanti altri ci tenevo a sottolineare da un altro punto di vista alcuni degli aspetti
Che Roberto Biscardini ha saggiamente illustrato in apertura
Approfitto anche la presenza dell'onorevole Fiano che saluto di altri che
Diciamo più di quello che noi possiamo fare a Milano possono correggere rispetto a
A cosa che diciamo avevamo avvertito per tempo che potevano
Non andare come ci si aspettasse come ci si aspettava su questo con Biscardini Cina trovati molto distanti io ricordo un convegno ero ancora Presidente alla
Alla casa e la cultura in cui sentivo dire che
Con la creazione dalla Città Metropolitana tutta una serie di diciamo
Problemi che avevamo sul territorio sarebbero stati superati invece ci stiamo rendendo conto che è vero esattamente il contrario
Quindi iniziamo col dire che non è vero che il Sindaco metropolitano non è eletto dai cittadini e molto peggio di così
Il Sindaco metropolitano in carica e il Sindaco emerito e metropolitano che risulterà a maggio sembra che non sarà quello in carica perché dice lui che non si vuole ricandidare è eletto dei cittadini residenti a Milano
E governa anche sui restanti due milioni di cittadini metropolitani
Questo non è solo qualcosa che può dispiacere a chi è residente a Sesto San Giovanni io a Trezzano sul Naviglio ma è un problema politico è un problema che limita l'azione politica sul territorio
Di una figura che per centocinquanta anni colore nel bene e nel male era innanzitutto rappresentativa di tutto il territorio
E che oggi invece
Governa con le risorse di destinati a tutto il territorio eletto da una da un pezzo di territorio questo è un problema
Gigantesco quando l'abbiamo posto due anni fa c'è stato detto c'era il treno delle europee per dire non costava nulla aggiunge una scheda i cittadini
C'è stato detto allora dobbiamo sistemare ancora qualcosina tanto fra due anni fa va voto Milano
Tranquillo io parlavo con i miei colleghi del PD e idee diciamo della maggioranza di Governo due anni fa sul territorio ci dice non va be'aspettiamo due anni poi
Daranno la parola anche noi oggi si è parlato con queste sei persone sul territorio vi diranno no no ci vogliono altri due anni perché Milano deve fare il suo statuto e altre Corecom cose veramente assurde perché la Città metropolitana e su questo chiudo
A un senso ci fa fare un passo in avanti se diventa un momento di sinergia se diventa
Un governo più
Minare la presentati vivo e più
Unitario una una unica cabina di regia del grande territorio metropolitano invece ci viene raccontato che per fare la Città Metropolitana servono altri quaranta mini Assessore del Comune di Milano io non riesco veramente a capire perché le nuove zone di Milano che sono
Diciamo tra nella zona uno sono degli delle entità amministrative ma partono dal cento arrivano in periferia non sono otto
Otto Baggio otto Quarto Oggiaro sono dell'entità amministrative
Conti con un'identità vista ecco non riesco a capire perché esse nella zona tre voleva zero cinque avremo gli assessori municipali allora avremmo fatto la città metropolitana fino ad allora non possiamo votare per
Per il Sindaco questo non ho capito ma c'è un problema pensando
Alla Milano quindi io
O ho letto tra le righe nell'intervento del micro Biscardini che sta parlando della grande Milano ovviamente
Nella Milano che viene io
Ho ho dovuto sintetizzare stamattina su sulla prima pagina di Libero Milano in due mila duecento battute un concetto un po'più
Anche che che è difficile fatti stare dentro nella Milano che viene noi non possiamo
Pensare di avere
Imboccato la strada giusta
E parlo soprattutto a agli amici a Roma poi M. Fiano era addirittura il
Relatore della legge di arrivo e di altri provvedimenti che diciamo ha inciso molto da questo punto di vista
E da questo punto di vista ringrazio di cuore l'assessore Majorino che ha
Accettato di buon grado un confronto che la Salvatore metropolitano terrà il nove novembre sul tema dei servizi sociali di scala provinciale di scala metropolitana deve Moggi
Allora io otto vissuto Comano cosa significava amministrare la grande Milano quando c'erano tanti soldi e ogni anno averne sempre di meno gli ultimi anni noi a a metano ci ritrovavamo dover tagliare venti milioni sul Bilancio già fatto
Allora quest'anno sui servizi sociali
Di scala metropolitana noi scopriamo che va chiuso il cambio cioè il Centro assistenza minori listino di il fiore all'occhiello degli anni Settanta di Provincia di Milano
Che accoglie i bambini maltrattati chi è il tribunale allontana dalle famiglie
Tra due settimane chiude e ci viene spiegato perché nella legge del rio non c'è un punto specifico sui se ci Bisi sociali ecco
Dobbiamo tutti renderci conto che è una maxi Ballardin giusto in in casa socialista pur da liberale uso questa libertà poetica
La verità vera è che la grande Milano quest'anno deve fare a meno di novantasei milioni io mi ricordo che la significava toglierne venti e li avevamo già tolti quindi novantasei milioni in meno per gestire quello che si gestiva prima
Vedo qua un
Eminente costituzionalista che ha guardato anche da questo punto di vista quello che si potrebbe fare
La legge di stabilità due mila quindici cito solo questa testualmente Polato faceva troppo lunga ma testualmente la legge di stabilità due mila quindici dice
Che le Province esistono ancora e le città metropolitane hanno dei risparmi di spesa obbligatori per noi sono novantasei milioni
E fin qui un liberale può dire va bene lo Stato risparmia no i cittadini finanziano la città metropolitana con le loro pare addizionali quindi centinaia di milioni
Che prima andavano la Provincia di Milano oggi finanzino Città metropolitana e
La legge di stabilità aggiunge i risparmi di spesa così
Realizzati vanno versati su un capitolo apposito
Del bilancio dello Stato entro all'anno
Quindi noi risparmiamo novantasei milioni che comunque prendiamo dei cittadini con quei novantasei milioni facciamo funzionare il Kamai all'Idroscalo che ovviamente non possiamo pensare che
Che sia in capo al Comune di Segrate qualcosa che
O di Peschiera qualcosa che
Serve milioni di cittadini che gli esempi con novantasei milioni ve li lascio fare ecco quei soldi sono un un un assegno che
Il sindaco metropolitano Pisapia sta staccando e mandato a Roma l'anno prossimo quei novantasei milioni diventano centoquaranta e nel due mila diciassette quindi nel pieno di che del periodo
Che state trattando
Diventano centonovantanove milioni e sono cose che succedono una che poi
Sono cose sulla carta dovevano essere centoquaranta quest'anno
Poiché
Il Sindaco gli Assessori tutto il peso politico mi immagino che che si presume è riuscito a strappare uno sconto di cinquanta milioni nel decreto enti locali
Di tutto questo nella stampa locale nazionale ed è venuto fuori il cinquanta milioni cioè io ho letto la notizia
Che il decreto enti locali dava cinquanta milioni a Milano tutto il resto non l'ho letto e la sensazione che come Napoli come a Roma come Palermo anche Milano è stata gratificata dal Governo di contrattazione in realtà
E solo novantasei milioni in meno quindi
Noi ci dobbiamo rendere conto che abbiamo nuove sfide che il nostro territorio deve correre guardando alle grande are diciamo metropolitane d'Europa abbiamo oggi un fardello in più perché l'istituzione così
Della città metropolitana ci dà l'illusione di avere sistemato la macchina quando invece gli abbiamo tolto anche qualche
Ulteriore ruota so che molti devono intervenire quindi
Io ringrazio per l'opportunità ringrazio per quello che che sta facendo Roberto e tutti i suoi
E compagni di scuola e di strada è fondamentale la
La la questione di spingere il Parlamento ad accelerare perché senza una legge
Del parlamento comunque anche la di arrivo dice che si potrà votare
Il Sindaco metropolitana il Consiglio con una legge statale che non c'è
Noi abbiamo ancora poche settimane perché passato il termine entro il quale il Governo fissa la data e convoca i comizi si elegge il sindaco metropolitane un consiglio
E e a quel punto per cinque anni ci diranno che bisogna aspettare torno dopo grazie ancora
Felice Besostri a seguire a Marco Dal Toso
Un certo punto avevo la tentazione
Di parlare d'altro non dei problemi delle istituzioni della costituzionalità e dell'assetto perché tutti si aspettano che parli parli di questo però
Undici c'è un destino segnato
Già alla mattina dovrò parlare di queste questioni però intanto vi voglio dare una piccola notizia perché a volte nei particolari
Si annidano delle cose più importanti la questione della legittimità o meno della del rinvio che era stata sollevata tempestivamente dai cittadini milanesi e della Provincia
Con un ricorso al TAR
Ed era stato fissato il merito abbastanza rapidamente cioè doveva tenersi nel mese nel mese di ottobre ottobre
Bene adesso rinviato a data da destinarsi andrà in primavera
Perché
Il TAR non aveva notificato l'udienza la città metropoli
Ma bensì alla Provincia di Milano perciò questo è abbastanza indicativo di un ente che doveva essere la grande novità della gestione che evidentemente risulta sconosciuto alle istituzioni
Come per esempio c'era tutto una questione intorno a quel
Perché ci si è dimenticati di governo e poteva farlo con la del rio che
Le città metropolitane non sono nominate
Nel Codice del processo amministrativo tra
Le istituzioni le cui elezioni si possono inc impugnare non pagando il contributo unificato
Perché la legge quando l'hanno fatta c'era era due mila e dieci però siccome non erano ancora istituite anche questo ci si è dimenticato
Ultima questione
Si sta discutendo nella Commissione autonomia del Consiglio d'Europa questa questione perché l'Italia ha firmato una convenzione internazionale sulle autonomie locali la Carta europea delle autonomie locali
Che prevede senza riserve espressamente che gli enti locali devono essere eletti con attraverso elezioni generali di tutti quanti i cittadini
La devi io questo non lo prevede
Sta per uscire un rapporto che si dice Alitalia ma perché firmi delle convenzioni internazionali che non hai nessuna intenzione di rispettare
La questione che voglio porre proprio questo che quando si parla di partecipazione e chiaro che è un'integrazione della democrazia rappresentativa che è essenziale che ci sia
Perché la democrazia rappresentativa conosce indubbiamente delle difficoltà non può essere sostituita e dico questo come scelta ma integrata degli istituti di democrazia
Dirette a che possono essere i referendum quelli consultivi quelli proposti sono diverse forze ma la partecipazione si basa su una questione fondamentale la conoscenza
Cioè io posso partecipare a prendere delle decisioni se mi sono posto in grado di conoscere quali sono i problemi ecco
Questo è totalmente assente una prova la data il Consigliere da pay prima
Che
Una
Sottrazione di soldi
Dalla Provincia di Milano trasferita non per risparmiare ce lo scopo e
Qui stabilita di ridurre le spese pubbliche ma come in tanti casi le riduce la Provincia di Milano per poter consentire allo Stato di non ridurre invece le sue deste sue spese di queste cose non c'è la minima informazione perciò
Su cosa devono partecipare i cittadini
Altra questione su questo chiudo molto molto rapida la città metropolitana ha come suo centro giusto capoluogo Milano ma è tutta questa zona che una delle zone di più alto sviluppo economico conoscenza tecnologica
Di livello europeo e addirittura mondiale che con
La
L'Expo addirittura è stato sottolineato perciò qui ci vorrebbe un Governo all'altezza di quello che rappresenta dal punto di vista economico e della conoscenza
Questa Area metropolitana
Milanese
Già decurtata dalle Province di Lodi ed alla Provincia di Monza che forse potevamo risparmiarci la in un'ottica di città di città metropolitana
Cioè qui ci sarebbe
Il problema di scegliere un Governo della Città metropolitana all'altezza dei problemi
Che deve affrontare e risolvere bene chi è che deve scegliere questo Governo
Fondamentalmente gli asset consiglieri comunali
Cioè quelli
Che
Una serie di riforme gli ha tolto ogni potere di decisione sul loro stesso comune a favore del Sindaco direttamente eletto o degli assessori ora questa è una contraddizione che dovrebbe essere chiaro a tutti
Chi non è in grado di decidere
Nulla di importante sul suo territorio del Comune dovrebbe disegnare quelli che sono le strategie di sviluppo della Città metropolitana
Ora questa questione qui e una questione sicuramente che va risolta e questo
Disegno di legge a cui ho dato una collaborazione tecnica è sicuramente un passo
In questa in questa direzione
Anche qui e sono i eleggiamo il sindaco di Milano ci saranno le primarie non ci saranno poi questo lo vediamo l'ultimo momento
Quanto
Nel programma elettorale di chi deve farsi eleggere dai milanesi entrava alla dimensione metropolitana e dovranno valutare bene se io propongo
Che ci sia
Un riequilibrio di sviluppo o di centri fondamentali da distribuire fra
Questo me aiuterà
Ad essere eletto o sarà un handicap allora anche qui e la seconda contraddizione
Noi eleggiamo come i milanesi un sindaco che ed alla città di Milano e della
Dell'Area metropolitana
Che però
Su questo
Forse non è invogliato a prendere delle posizioni ultima chicca per parlare delle improvvisazioni che ci sono si è fatto una riforma molto contrastata in cui insiste nel Senato ci saranno ventun sindaci
Bene
Anche qui
Per un fatto assolutamente misterioso
Che nessuno è mai stato riuscito a spiegarmi che sarebbe semplice perché ho detto così mi date la spiegazione di questo fatto io rinuncio a tutte le mie opposizioni
All'Italie un po'alla riforma costituzionale
Per quale ragione
Un sindaco di città metropolitana
Che facesse la scelta
Di farsi eleggere direttamente dai suoi cittadini e non di rimanere semplicemente il Sindaco del Comune di capoluogo non può
Diventare senatore questo
E l'ultima cosa in cui ci si vede che su questa esigenza di governare
Questa aree metropolitane tempo la più importante d'Italia
è una delle più importanti d'Europa ci si sta avvicinando senza avere le idee chiare e anzi con le idee assolutamente confuse
Non c'è bisogno tanto Marco Dal Toso seguire Fiorello Cortiana
Va bene
Pronto
Ma io
Devo dire che ho apprezzato molto
La parola l'approccio pragmatico e concreto che ha dato Biscardi nella sua introduzione perché credo che
Oggi in una città come Milano noi dobbiamo cercare di avere
A cercare di affrontare i veri problemi concreti che riguardano
Diciamo la cittadinanza in un periodo dove comunque i
Gli effetti della crisi della crisi economica hanno effetti devastanti sulla tenuta della coesione sociale
La domanda che veniva posta
Era che negli atti Milano vorremmo per il futuro
Sicuramente una Milano accogliente solidale e io credo che in grande parte lo sia stata in questi anni ma anche una Milano che sappia con un coniugare crescita economica distribuzione della ricchezza e coesione sociale
Questo lo dico perché credo che
I dati statistici non di un'economia comunque fondata prevalentemente sui comparti di moda Desailly nel turismo
Abbiano lasciato
Un po'sullo sfondo quella che era l'antica vocazione di questa città una città del lavoro una città che progettavano impostazioni industriale
E su questo credo che per esempio
Un contributo non descritto faccio parte della storia
Come militante di sinistra sul mondo del lavoro e anche un'idea di sviluppo penso per esempio alla destinazione delle aree Expo
Che tipo di
Possibilità ci sarà in futuro per coniugare ricerca innovazione tecnologica a
Sostegno per esempio della manifattura del lavoro di manifattura in termini di formulazioni di studio di ricerca sui brevetti e quant'altro
Ora se questo è
Coesione sociale dico perché è evidente che gli effetti della crisi
Hanno visto sicuramente una parte significativa anche della popolazione avere una relativo aumento del prodotto interno lordo ma se noi andassimo a leggere con attenzione la tenuta dei redditi
Anche non solo della città ma tra Milano e provincia in questi anni
Del vedremo oggettivamente delle situazioni di difficoltà e quindi io credo che
Per esempio
Il ruolo di una regia pubblica pensiamo ritorno sulla questione delle aree Expo qui abbiamo una società che ha gestito in questi anni
Diciamo quel tipo di organizzazione io credo che il ruolo del Comune rispetto alla Regione Fondazione Fiera dovrebbe aumentare attraverso per esempio anche
Non solo un aumento diciamo in termini di capitali interno all'interno di questa società ma anche evidentemente
Con il sostegno per esempio della Cassa depositi e prestiti perché uno dei rischi che io vedo
Nell'utilizzo futuro di un'area significativa
E quello evidentemente di une possibile intervento e di una privatizzazione che potrebbe avere anche degli effetti contrari ad uno sviluppo invece coeso e fondato anche su
Criteri di equità sociale
Io penso però che non ragionamento vada fatta ovviamente perché noi ma come giurista anche ritengo che un ragionamento vedo
Amo svilupparlo soprattutto su
I Comuni agli enti locali all'interno della crisi e del del patto di stabilità perché
Molte cose che vorremmo ottenere attraverso diciamo politiche
Di sviluppo e di coesione sociale sono attraverso le risorse allora io penso per esempio che
Così come è stato fatto la deroga il patto di stabilità per gli investimenti Perex poco molte questioni che riguardano la nostra città potrebbero avere diciamo anche in futuro in prospettiva tra il due mila sedici
Il due mila ventuno anche una loro diversa caratterizzazione e penso in particolare alle politiche sulla casa
Edilizia residenziale pubblica noi abbiamo
Oggi nella città di Milano ventitré mila domande di assegnazione degli alloggi
Di qui molti ancora rima rimasti senza senza risposta e
Dico una cosa molto concreta da qui alla fine della consiliatura quindi lo dico trasversale al trasversalmente al mondo della politica
Esistono due mila cinquecento alloggi sfitti di proprietà comunale che ancora non sono stati ristrutturati con ventitré mila domande di assegnazione in graduatoria
Io credo che una parte significativa dei prossimi bilanci proprio come investimento prioritario sulla spesa sociale vadano destinati
A anche adesso io devo dire che oggettivamente bisogna riconoscere una gestione migliore da parte
In metropolitana milanese che
Come voi sapete il concessionario alla gestione di stare senza Repubblica rispetto a tale ma che una parte significativa di quelle risorse anche
Dei bilanci prima veniva accennato una cifra da parte di Biscardini circa trenta milioni
Debbano essere utilizzati per consentire il trasferimento di risorse Metropolitana Milanese mettendoli in condizione di per ristrutturare concretamente quegli alloggi per darli in particolare agli aventi diritto
Che sono tanti che sono in graduatoria
Altra questione che io credo debba essere affrontata con estrema storie serietà la questione di politiche sociali e grandi opere
Voi sapete che
Rispetta metropolitana quattro sicuramente una cosa è la
Lattato un'altra cosa sono le metropolitane però nello stesso
Tempo noi
Diciamo abbiamo ci s'in il Milan Milano città si è accollata antichi debiti attraverso il progetto di finanza in che impone a vada qui i prossimi ventitré anni per esempio per la realizzazione di metropolitana quattro il pagamento di cento milioni
Di euro l'anno
Per la città con gli effetti che riguardano evidentemente i cittadini alcuni hanno ritenuto anche che questo sia un indebitamento eccessivo che probabilmente
Quei soldi potevano essere utilizzati diversamente ter avere delle
Entrature per esempio attraverso anche un utilizzo diverso prima facevo riferimento all'area di Expo due mila quindici per avere
Anche introiti diversi attraverso attraverso anche politiche
Di di segno diverso sulla progressività fiscale
Chiudo
Dicendo molto semplicemente che
Al di là delle
Fra le altre cose il bilancio che io formulo di questi anni di maggioranza un bilancio prevalentemente positivo diciamo da parte
Del della sinistra milanese con grandi margini ovviamente di crescita e di miglioramento della situazione
Penso però nello stesso tempo che
Sicuramente occorrerebbe
A livello nazionale una legge ordinaria che disciplini
L'istituto delle primarie perché non abbiamo una legge nazionale che consenta
A tutti gli schieramenti politici di svolgerò una scelta perché si fonda sostanzialmente poi sull'autodeterminazione degli schieramenti
Ma che questi
Che le che le primarie in sè possono avere un effetto e lo dico trasversalmente al mondo della politica un effetto anche di partecipazione di coinvolgimento dei cittadini che in un qualche modo può può avere può avere un successo politico
Dico dico semplicemente che
Credo che il segno il segnale
Di riuscirà a
Mettere insieme
Le questioni della dello sviluppo e della coesione sociale sia quello che Milano aspetto io credo e e che possa avere anche anche per il futuro migliorando su alcuni temi
Ne indica qualcuno il tema delle disuguaglianze il tema
Delle del delle case dell'edilizia popolare ma anche io credo il tema per mantenere anche i giovani giovani cervelli che
In quest'oggi non vedo una grossa presenza giovanile ma che vedono soprattutto tanti studenti che dopo la laurea sono costretti ad andare all'estero per avere
Uno sviluppo e anche questo fenomeno si verifica anche nella nostra città
Il mondo quindi dello sviluppo economico e produttivo deve
Cercare di fermare questo tipo di immigrazione culturale perché io credo che ancora oggi
Soprattutto gli studenti chi sono una grande ricchezza di conoscenza
E che hanno diciamo frequentato le nostre università sono una ricchezza di risorse umano che devono essere assolutamente sostenuti dal punto di vista e che economico anche per non solo il loro futuro ma per il futuro della città stessa grazie
Ma intanto
Ringraziamo gli amici e compagni di Radio radicale che stanno registrando il il dibattito e modifichiamo leggermente la scaletta per venire incontro le esigenze dei nostri assessori legate impegni istituzionali quindi adesso lo diamo la parola Pierfrancesco Majorino e successivamente Franco D'Alfonso
Buongiorno a tutti grazie
Introdurre il mio intervento
Motivandolo come un dribbling dell'assessore che deve andare via per impegni istituzionali è un fatto per Fido ma mi scuso molto con Fiorello che oggettivamente dribblato e non per impegni istituzionali ma perché oggi invece
Ci sono varie occasioni di confronto politico in città che io credo pongono al centro il tema che ha posto anche Roberto che ponete voi con questa l'iniziativa cioè
Come andiamo avanti come andiamo avanti per vendere
Ancora più efficace l'azione di governo in questa città nell'area metropolitana e
Per avviare un lato bando
Lo slogan al mio amico delle Fiano
Per fare ancora di più per Milano e ci tengo a fare
A sviluppare questa sottolineatura perché ritengo un po'liquidatorio
Nella
L'introduzione di Roberto il
Diciamo il sorvolare sull'esperienza amministrativa di questi anni per l'alto anche
Non corretta sul piano del merito ad esempio quando si fa riferimento parlo di provvedimenti che non ho seguito io
Al Piano di governo del territorio
Alle sue correzioni o al piano urbano sulla mobilità
Però avremo modo di discuterne in queste settimane in questi mesi e mi auguro voi possiate far parte vogliate far parte a pieno titolo
Alla costruzione e è un'alleanza vasta di centro sinistra in continuità essenziale con un punto dell'esperienza del due mila e undici cioè quella di tenere insieme
Soggettività politica differenti soggettività politiche differenti e plurali in modi di intendere anche la partecipazione la rappresentanza politica in maniera differente
Con un'alta tensione civica
E su questo modo Berto invece mi ritrovo
Poi coi il civismo non è una categoria
Da delle gare a qualcuno che rifiuta lap Pecci fazione politica nelle forme tradizionali o in quelle che si rinnovano a seguito delle forme tradizionali e un'attenzione corale
Per i bisogni e gli interessi della città
In questa cornice io colloco l'altra sfida su cui sono fondamentalmente
D'accordo
Con
Roberto anche in questo avrei molto da dire sulla valutazione sul tavolo del Sindaco in questi anni ma insomma per brevità
Non faccio quello l'avvocato di
Sensore peraltro di chi non ha bisogno evidentemente anche per vocazione di aver avvocati
Ma è la questione di come rilanciamo la sfida metropolitana nell'Italia del due mila e quindici
Proprio per tenere insieme crescita sviluppo sostenibile processi di coesione e inclusione sociale
La legge di avvio io credo che sia una pessima leggi
è stata una scappatoia burocratica più giustificata nel nome dell'acconto azione esibita della spesa che dell'autentico processo riformatore per tenere insieme interessi bisogni delle aree vaste
E questo un dato di fatto
Ora tutto finisce con la legge del rio e le successive azioni ad essa correlate io credo francamente di no noi dobbiamo costruire un'alleanza basta
Non
Solo politica ma innanzitutto mi vien da dire di forze sociali e di interessi di questa area
Per riporre da qui nel nome di una buona idea dell'autonomia un po'd'accesso istituzionali differente anche attraverso le necessarie accelerazioni sul piano ad esempio dell'elezione di retta
E della definizione istituzionale
A fronte del fatto che del tutto evidente che non possiamo oggi permetterci di perdere questo treno
E di vivere la Città Metropolitana come l'occasione per le rese
O un po'meglio per far sì che i conti sì arrendano e si restringano
E senza accoglierle il garante
Strumento di sviluppo delle politiche sull'area
E in quest'ottica penso che noi dobbiamo far fare un salto di qualità anche al nostro modo di essere di dire di comunicare anche al nostro modo possibile di concepire la Campania
Elettorale a partire dalla sfida delle primarie che è una sfida che dobbiamo sviluppare nella città come nelle
Città
E dobbiamo far sì che affronti sappia affrontare ed entrare nel merito di alcuni grandi questioni che riguardano
Ciò a cui si faceva riferimento
Penso ad esempio al fatto che dal due mila sedici questa Amministrazione cioè o meglio il Comune di Milano
Sarà chiamato a disegnare il nuovo Piano di Governo del territorio poiché ciò che abbiamo fatto in precedenza è stato
Correggere io credo con scelte importanti come dicevo prima gli errori
Del passato in maniera anche molto significativo o ancora penso al tema di come riusciamo a sviluppare una politica della casa che nella gestione di M. M. non ha un fine ha solo uno strumento
E per dirci le cose con chiarezza non avrà
Senso affrontare i termini delle politiche dell'abitare finché non ci diciamo a ficcare in testa in cima
All'atto Lassissi cadere nostre priorità il fatto di eliminare quella vergogna
Nazionale che sono le case vuote di proprietà pubblica zero case vuote non deve essere uno slogan da esibirlo da brillantina dal mercato deve essere
Un'idea stessa di concepire lo sviluppo della città
E deve essere il terreno di confronto tra forze politiche culture politiche differenti che pensa non però di cimentarsi con la sfida del Governo
O ancora saper falsi
Che l'area metropolitana sia una questione che mette al centro i processi di inclusione la persona
Significa io credo insistere andare avanti su scelte che abbiamo compiuto sin qui e ringrazio Dal Toso che le ha ricordate
Ottantaquattro mila cinquecento ad oggi dopo due anni esatti dal diciotto ottobre due mila tredici profughi assistiti in transito di cui sedici mila cinquecento bambini
Non è che sono semplicemente come dire l'occasione per un'evocazione storiografica di Caldara sono persone a cui questa città nel suo sistema complesso tra pubblico e privato adatte sicuramente assistenza nel transito o ancora
L'essere il Comune d'Italia che mette più soldi
In azioni contro le povertà centoventisette milioni di euro in quattro anni non è anch'essa
Diciamo una gentile concessione I nostri vecchi è un punto politico su cui insistere e andare avanti ed è evidente che la dimensione metropolitana deve essere un'occasione di sfida discussione ne parleremo proprio
Con Fiorello penso molto presto su come i servizi
Alla persona gli occasione per promuovere le fragilità trovano nel confronto e nell'incontro tra i Comuni soluzioni anche inedite rispetto a ciò a cui si era assi in cui
Pensato
Quindi credo che abbiamo l'occasione di un lavoro
Comune e di un confronto che mi auguro proficuo nel nome del fatto che a Roma non si vada a chiedere nulla col cappello in mano io credo che ci sia una idea Hassane di autonomismo metropolitano municipale su cui giocare una sfida Politecnica e culturale in questo Paese che ricerca se stesso nel due mila e quindici
Detto ciò scusate davvero perché è finito l'intervento facciamo cosa bruttissima che e andare via grazie e buon lavoro
La parola a Franco dal fosso Franco De mio almeno TUC degli impegni istituzionali subito il brutto figure
Sì selettivamente si devono andare alla
Al Consiglio di zona di di Baggio quindi dove mi aspettano anzi per la vita mi aspettavano qualche minuto qualche da qualche minuto fa
Quindi mi scuso sia per aver fatto la cavallina assumo il
Sugli interventi sia anche per la brevità dire quello che
Del mio intervento di e questo non è mica detto che sia un fattore negativo
Vorrei
Proprio nel portare poco più che un saluto a questa riunione
Vorrei proprio dire
Che il tema
Sul qua del sul quale siamo di fronte in queste ore è quella di
Capire quale
Il driver qual è la
L'argomento principale della campagna elettorale prossima
Perché vedete al di là del problema dei nomi delle primarie importantissimo ne parleremo vedremo anche come anche se io sono
Uno di quelli che tende a drammatizzare
Un po'meno questa vicenda
Di metodo anche perché
Il lady grandi sindaci numi vincenti si vedono dopo non si vedono prima no se no a questo punto sostituiremmo le elezioni e tutto il resto con un concorso con un concorso pubblico per titoli ed esami
E la cosa sarebbe
Sarebbe risolta fra l'altro devo dire che avendo
Per ragioni di di studio
Rivista un po'la storia
Di tutti i sindaci di Milano dalla
Dall'inizio del secolo ad oggi
è un scoperto che se avessimo fatto un esame preventivo sulle candidature
I due migliori sindaci dal punto di vista
Del del curriculum erano il conte Greppi letizia Moratti
Che corrispondono alle due peggiori amministrazioni della storia della della nostra città quindi
Il Sindaco è una cosa complessa del candidato sindaco e il più adatto non è il migliore vedremo però io credo che si debba centrare
Qual è il tema politico che noi andiamo alla
Alla prossima troppo la prossima campagna elettorale tendendo conto che nel
Due mila dieci
Giuliano era in qualche modo
Il
Il mezzo il messaggio cioè il
L'obiettivo era molto poco era molto semplice dovevamo riconquistare Palazzo Marino e Pisapia
Per una serie di circostanze per una serie di sue
Capacità rappresentava in se stesso per la sua storia personale la sua storia politica la sua storia familiare tutto quello che c'era e quello che si è creato intorno il punto di equilibrio e il messaggio
Anche simbolico per cui il lo scopo della campagna elettorale era
Riconquistare Palazzo Marino cinque anni dopo questo
Non è più pensabile
E non è neanche
Quel sufficiente a mio parere fare quello in cui io
Credo moltissimo cioè garantire la continuità
Dell'esperienza
Dell'esperienza che abbiamo vissuto fino ad adesso
E già una conquista l'anno scorso c'era qualcuno che parlava di discontinuità ricordo anch'io alle elezioni regionali
Il tema principale era di sconti chiudere la parentesi della dell'esperienza milanese adesso non c'è più nessuno che ne parla questo è un ottimo punto di partenza però ci manca ancora qualcosa e allora il tema
Può essere
Deve essere quello di un nuovo ruolo di Milano della Città metropolitana
Apparentemente siamo tutti d'accordo ricordo sempre Roberto mossa bene che i vecchi e non i vecchi ci hanno sempre insegnato che dicevano con le leggi elettorali
E con
Le riforme istituzionali non si vincono quelle elezioni perché la gente non mangia con
La città metropolitana o non mangia con
Una legge elettorale che si elezione diretta o elezione
Elezione indiretta eppure io credo che però
Il
La consapevolezza
Del ruolo di Milano nel
Nello sviluppo nelle nei prossimi anni sia egualmente nel centro
Della della nostra attività politica e quindi noi dobbiamo fare quell'operazione che deva deve fare la politica cioè riuscire a
Spiegare
Alla
Alla ai cittadini agli elettori l'importanza di questa
Di questa di questo di questo fine far capire che
Parlare di città metropolitana parlare di
Di di riforma istituzionale locale parlare di finanza locale perché questo è un tema l'unico che
Svilupperò qui un per un secondo
è un fatto determinante per il futuro perché io
Vedo come rischio
Il prossimo anno la prossima
La prossima legislatura se non lavoriamo bene adesso in Campania
Impreparazione poi in campagna elettorale vedo un assetto una nuova legislatura come una nuova non nuova mandato amministrativo come un mandato ordinario
No come un
Mandato normale perché stiamo andando in continuità questo invece non deve succedere perché
Se no sì fanno dei passi indietro anche
Dal punto di vista della buona politica ma parlavo della finanza locale finanza locale è un fatto importante
La gente lo capisce con difficoltà
Però se la un istituzione non un'istituzione locale se pensiamo che le istituzioni locali possano vivere ancora di finanza derivata noi sbagliamo completamente
E quest'anno la legge di stabilità
Ci dà un'altra legnata non tanto
Non voglio entrare nel merito dell'IMU prima casa seconda casa
Eccetera eccetera però faccio notare
Che questa idea di trasformare
Qua per quanto riguarda il Comune di Milano quattrocentocinquanta milioni di euro
Per quanto riguarda il globale dei Comuni
Dei Comuni italiani stiamo parlando di quattro miliardi e mezzo di euro quattro miliardi e mezzo di euro e quattrocentocinquanta milioni di euro di cassa cast
Ma che viene
Presa da questi in un assegno pagherò Cicchetti viene dal comune dalla dal Governo allora a prescindere dal fatto che
Non condivido minimamente l'entusiasmo degli assessori al bilancio
E del
Presidente dell'ANCI che dicono stiamo
Va tutto bene perché abbiamo buoni rapporti col Governo e ci danno i soldi perché esattamente il sistemare parte il fatto che qui basta un funzionario del mise che compare all'ultimo secondo in Commissione parlamentare e i quattrocentocinquanta milioni diventano quattrocento per poi diventare tre ottanta in sede di emendamento
Questo è sempre successo sempre non non c'è una volta che non sia successo così ma è proprio la logica che da rifiutare
Tutto su un bilancio un bilancio
Del Lille le risorse trasferite dallo Stato negli ultimi cinque anni
Sono parlo degli ultimi quattro anni sono passati a tutti i vari titoli da settecentonovanta milioni di euro a duecentosettanta milioni di euro a cui corrisponde anche un'uscita di duecentocinquanta milioni di euro dell'IMU
Dei capannoni che nominalmente in casa incassiamo numeri ma in nella realtà si prende lo Stato quindi siamo passati a zero
In questo modo ritorniamo
A mettere sul tavolo un tesoretto ai prossimi ministri del
Del Bilancio perché come è noto come sanno anche
Tutti quelli che si occupano di finanza pubblica quando c'è da chiudere il bilancio che fu dello Stato ci sono due fonti vere al di là di tutte le menate sulla spending review spending non review ce ne sono due di fonti
Visto che il servizio al debito lo puoi toccare
Il rimborso aperto carcere strilli gli stipendi non li puoi toccare immediatamente cioè sono due le pensioni che paghi
E il
E il trasferimento agli enti locali
Questa cosa con un tratto di penna mette a posto il
Il Bilancio dello Stato e manda in tilt o quello dell'INPS o quello del degli enti locali visto che mi si risulta difficile
Un nuovo intervento sulle pensioni come al solito la parte del vitello grasso
Del anche se è un po'Oscar unificato lo faranno gli enti locali
Tutto questo per dire che se non c'è
Un
Una presa di consapevolezza politica
A livello
Milanese che non è un livello locale non è un livello locale mi fanno a livello
Europeo noi nel due mila quindici al di là di tutto abbiamo ripreso
Un ruolo di città europea e nelle reti delle città europee che si rifanno ossia le best practice amministrativa sia lo sviluppo di un pensiero politico
Amministrativo non lo si fa più alle assemblee dell'ANCI semmai queste cose sono state
Fatte allora o Milano
A Milano noi il centro sinistra milanese
Si costituisce in un
Movimento vasto di sostegno di queste tesi sostegno politico non sto parlando né di partiti né di altro
Però o c'è questa appresa di posizione oppure siamo destinati a continuare a fare quello che abbiamo fatto da molti anni a questa parte cioè cedere con grande fermezza
Io credo che non ce lo possiamo permettere credo che chiunque sarà il
Candidato e qualunque sarà la composizione
Del del del pacchetto elettorale che ci presenteremo dovrà avere in questo al suo centro questo è almeno quello che penso io quello che pensiamo in molti grazie e buon lavoro e mi scuso di nuovo
Ringraziamo Franco dal fosso verso la sequenza Fiorello Cortiana quelle non le si danno
Io a differenza di Franco Alfonso credo che occorra una discontinuità e vorrei fare alcuni riferimenti
Di concretezza che hanno implicazioni immediatamente politiche evidentemente perché la natura di questo incontro è questa anche se apprezzo molto nella ratio è di Roberto anche la proposta di creare un luogo dove si inizia a parlare
Di elementi concreti di indirizzo per Milano
Fuori dagli aspetti in qualche modo etero diretti dei cui siamo spettatori guardando che candidati ci saranno le primarie si ci sta dalle primario o meno
In questa città e che coniglio dal cappello pensa di tirare fuori Berlusconi commesse il mondo dei Grillini invece non esistesse peraltro
Bene io voglio farlo partendo da alcuni elementi concreti
L'Area x ore dopo Expo e una specie di fantasma che è il più grande ipermercato europeo che prenderà corpo a Peschiera Borromeo
Il più grande ipermercato europeo una specie di città del consumo dove anche il quadrilatero della moda avrà una presenza concreta a partire dal parente Montenapoleone
Sull'area dell'Expo
Io ho visto una sostanziale continuità
Con quello che avevamo assistito di ipervalutazione fondiaria rispetto alla alla scelta di quella realtà l'ipotesi di un paradigma immobiliare condiviso dal Comune e Regione anche dal Comune di questa Amministrazione anche da questa Amministrazione regionale
Per il rientro degli Investimenti quel paradigma immobiliare è
è stato un fallimento come in un tot di grilli parlanti si disse già allora infatti l'asta è andata deserta
In compenso cosa ci
Resta qual è il segno che abbiamo visto nella sua concretezza di quel tessuto qual è un filo in una coerenza di quel tessuto in una pensa di matrice di quel tessuto la vicenda
Della via d'acqua la vicenda della dea dato ha conseguito direttamente
Mi ha dimostrato che una cultura di riformismo radicale milanese una cultura di minimo lombardo riesce
Ad avere la meglio anche sulla risoluzione natura antagonista che vive
Trasformando questioni in questioni di ordine pubblico idem in una cultura degli affari della speculazione che le tange tutti che vive e gode nel vivere della criticità come riduzione questo coni d'ordine pubblico questione antagonista
Avendola vissuta direttamente col mio corpo questo andando a parlare nelle assemblee Baggio Quarto Oggiaro andando in Regione Lombardia seguendo con Italia Nostra fa ai comitati tutta questa vicenda
Abbiamo saputo sottrarla quella derivata antagonismo modello notato
Abbiamo saputo provare almeno a proporla in una chiave di costruzione che non c'è stata con questa Amministrazione
Con questa Amministrazione in un'assoluta continuità
Con quella precedente in un'assoluta logica di natura consociativa c'era l'ipotesi che di cui si occupava Cerbo in cui si occupano questi commi che ne vediamo tra
Minimamente esistere sempre del consiglio di amministrazione che si andrà l'M quattro o che sia dell'Expo indipendente menti dei cambiamenti in maggioranza o altro sono il segno concreto della consociazione allora da un lato c'è
Una rete sfondò questo scopo che vede a tutt'oggi un'assenza di protagonismo e con la lettera che mi ha proposto come Arcipelago Milano ampiamente firmata da tre persone che sono anche qua dentro rivolta al Governo centrale alla Regione
Al Comune di Milano anche speriamo di riuscire a stanare un dibattito pubblico
E Ségolène corriamo qual è stata molto evocata la dimensione di città metropolitana azione appena la guardiamo vediamo una cosa gigante che sta per primi Fauré Peschiera Borromeo e
A tutti è andata bene a tutti è andata bene
E il vuoto che c'è di proposta a parte ciò che sta prendendo corpo come immaginario del Polo della conoscenza che insieme a Marco vitale Emilio Battisti ed altri avevamo proposto rispondendo all'alcol Diana excursus dopo Expo bene
Io qui vedo una mancanza completa e di azione della politica
Non l'ho visto la politica prendere azione corpo su questo come non l'ho vista prendere sull'Ortomercato e sul progetto che pure aveva commissionato questa Amministrazione a Balducci oggi Assessore allora solo pro rettore del Politecnico e a Marco vitale
Progetto che peraltro andato gratuitamente fermo
Allora
Noi dobbiamo chiederci
Dove stiamo andando da un punto di vista della identità di Milano nella dimensione in tutto il Metropolitan dal punto di vista del ruolo che vuole aprire
Qua sento piangere rispetto alla Del Rio da parte di persone che erano in una delle capitali d'Europa ad amministrare
Erano in qualche modo
Distinte dottor persino del sì o perlomeno ci son proposte così per il suo Franco D'Alfonso
Rispetto al Sindaco
Pisapia io non ho visto prendere parola quando detto Pisapia mai una conferenza metropolitana fatta da sindaci dei centotrentatré comuni oltre la tua parte quello al momento commissariato perché è stato chiuso per mafia
A parte che lo dico ma tu non hai portato questi Sindaci corrono fasci tricolori fuori da Palazzo Chigi
Fuori da Palazzo Madama davanti alla Camera non è ancora tanti
Non hai fatto un'azione politica in un'altra laddove la Sforzesca non è
Uno spazio che c'è fuori da piazza Sempione ma
E a vigevano
Dopo una Certosa di Pavia dove l'Università di Pavia è stata fatta in tempi di educare
Dove varia Teresa fatto fare la villa Reale a Monza
E l'apertura
Delle finestrelle sale del del Salone più importanti danno su viene su Milano Cicero una visione metropolitana allora
E oggi manca oggi si pagina al break
Marino fatto alcuni riferimenti non l'ha citato esplicitamente abbiamo una questione aperta perché io
Sono e coordinamento delle adesso della Città Metropolitana sul campo
Segno di Ambrogi Anita piccolo segno rispetto a questi come citato come Peschiera polare ISFOL dopo il fisco ma altrettanto importante perché rimanda la stessa logica di matrice allora
Io posso capire
Che il legislatore
A Roma
Non si accorga dell'aspetti della specificità ambrosiana
Però vorrei dire aderivo che era prima Presidente ANCI
Ma
Se tutti gli occupanti della Città Metropolitana traducendo ciò che abbiamo approvato nella modifica del Titolo quinto che ero modifica che andava in un senso federale che toglieva da una missione gerarchica la dimensione statuale
Quella regionale e quella comunale metteva una pari dignità
Ma se devi fare questo tu non hai pensato a una Costituzione che salvaguardasse quindi specifici quelle possibilità allora noi oggi per dividi quella P cinese che c'è di quella PC Miria
Noi cosa vediamo rispetto al campo che un servizio pubblico di eccellenza pubblico
Dovrebbe essere portato come esempio invece di dare in pasto la funzione pubbliche dipendenti pubblici Sindacati e quant'altro l'insofferenza generale
I dati in pasto agli immigrati e e chi lavora nel strutture pubbliche la dimostrazione che un servizio pubblico è d'eccellenza quando garante dice che chi lavora proprio interno indipendentemente dalla fede religiosa da cosa vota da chi sindacato iscritto condivide un progetto unico
Come una cultura concreta della cittadinanza condivisa
Bene
Tutti liquidano questa realtà
Per darlo a chi al privato sociale io che sono a favore della cittadinanza attiva nel modo più assoluto solo contrarre un'idea di sussidiarietà modello ci linee Compagnia delle opere sostitutiva dell'azione pubblica
Io che sono quello che ho promosso da segretare dalla come soluzione
Commissione Istruzione del Senato la parità scolastica però
Di è molto chiaro non era sostitutiva del servizio pubblico delle scuole
Per essere riconosciuto doveva rispondere elementi non di discriminazione sono insegnanti era divorziata
Oh donna o ragazza madre
Quello era il senso oltre al programma
Per cui non potevo fare la scuola islamica o quella cattolica primo dove un programma minimo condiviso
Allora proprio in questo senso vorrei dire a Majorino non è che mi puoi sostituire la Compagnia delle opere con faccio un esempio sia chiaro strumentare con Don Colmegna
Togliendo un servizio pubblico
Che serve bambini che vengono da tutta la Lombardia e da fuori da Lombardia proprio perché a quella cui unicità allora questi esempi che le ho fatto ma clinico rimangono un vuoto eppure e giustamente felice reso ostico richiamata
Questo Sindaco in teoria si è proposto in una chiave di
Discontinuità dal punto di vista di una partecipazione informata e verrà fatto gli arancioni ve lo ricordate
C'era questa storia degli arancioni
Allora
Non c'è stata alcuna partecipazione informate i processi dividere attivi in questa Amministrazione
Se arriverà adesso a parlare di striminziti anche queste di logiche di pura amministrazione da spegnere di un municipalità quando doveva essere una delle occasioni di ripensare il Milan i Corpi Santi
Roberto ha fatto riferimento al discorso dei Navigli ci abito ci vivo lì ero un'opportunità straordinaria per dire come c'è un'area
Un'area che era pensata per
Piccole realtà piccole botteghe servite da vecchia che si Navigli e non a caso oggi lì ci sono le realtà del design e della moda tradotto sono economie un'attuale una storica che vivevano Prodi prossimità e di relazioni dirette
Allora
Al di là di ogni polemica insuccesso della darsene decretato dall'uso sociale alcuni un po'vedere questo Iotti avevo tanti sul materiale sui nuovi le materie tanti ripeterò quello c'è allora perché è quella realtà quella zona che oggi divisa sui tre zone amministrative non deve avere un senso unico per farlo
Un'unica realtà
Era un'opportunità Chiola bene gli ho spiegato io ho dato parlando con lei su sua richiesta quattro anni fa niente è un'opportunità enorme di ridurre
Il divario rispetto alla legittimità politica che non c'è e la legalità politica che c'è
Istituzionale con i cittadini a costo zero poi consentire di partecipare dire come per rimettere resterà vostra zona che funzioni volete Cardia una nuova zona una municipalità un piccolo comune
Con le stesse nomina spianare le stesse dimensioni di occupazione di cordate Rodi antropologie
Ho invece deve diventare una sorta di agenzia per la cittadinanza attiva
Allora tutto ciò non è stato affatto noi non abbiamo alcuna partecipazione informata che riguardi dopo Expo che riguardino ipermercato più grande d'Europa Peschiera
O che riguardi aspetti minimali come tra virgolette la via d'acqua non c'è alcuna modalità di partecipazioni formati pure il nostro Paese ha adottato la direttiva europea sui gli open data
Che
Comporta il fatto di metterà a disposizione pubblica dei cittadini questi aspetti ma io vi dico andatevi sul sito di Monreale non cercate su Google andate Morreale guardate con il Comune
Come fa la partecipazione informata noti dalla possibilità di accedere a
Milioni
Di delibero di atti che un cittadino normale
Non riesce a capire
E non riesce neanche a capirne il senso di relazione con la propria vita con le proprie questioni in quel caso invece sono tradotti
Perché
C'è un aspetto che è importante la rendicontazione
Il Comune li l'Amministrazione
Poche Piccolo di Milano come aree ma ci capiamo di questo tipo qua
Rendiconta di quanto ha trasformato del programma elettorale degli impegni infatti infatti Sindaco è stato rieletto con settanta per cento finisco quindi io voglio una disponibilità assoluta
E dico questo come abbiamo dimostrato che c'è uno spazio per il medesimo lombardo fuori dal patto del Nazareno presentato una lista federata aperte inclusiva
Che mischiava culture da quella socialista quell'ecologista quella radicale a quella federalista degli ex leghisti a quella cattolica degli ex democristiani facendo costituente per la partecipazione e nonostante l'assoluta disinformazione nonostante che non ci abbiano messo a disposizione
Gli elementi dei consiglieri comunali e dei sindaci di centotrentaquattro comuni ne abbiamo eletto due persone comunque Biscardini accappatoi
Bene io dico al PD
Io dico al PD
Dovete augurarvi
Che noi presentiamo una coalizione
Illuminista lombarde riformista le elezioni comunali di Milano
Perché allora avrete una speranza di dover negoziare un accordo serio al ballottaggio con noi
E magari
Non riconsegnare questa città
Alle realtà che stavano dietro la Moratti
E alla porcate che ha fatto sull'area appunto delle spose dei lavori fondiari dovette sperarlo
In ogni caso lo faremo
Ma non saremo lì a fare la parte in commedia che siete abituati a far fare assieme
Rifondazione o altri dove poi dato l'assessorato dato economico siete a posto perché saremo persone che hanno avuto qualche competenza amministrativa
Quindi noi e chiudo su questo quando ci siederemo diremo M quattro vorrei parlare del consiglio di amministrazione
Vorrei parlare a voi eredi degli arancioni dei processi con cui sono stati stato esautorato completamente il Consiglio comunale di Milano rispetto a quelle scelte vorremmo parlare del fatto come mai il passo ancora sotto il centro di Milano il meno applicato d'Europa il più servito da un'OPA e non arriva a Paullo a Cesano Boscone cosa che avrebbe senso metropolitano
Ecco credo che loro devono un tempietto augurarsi di trovarci lì e capisco però le loro preoccupazioni si ci troviamo a discutere un eventuale accorpamento
Grazie lo Cortiana siamo da tempo un po'fuori dai tempi che ci eravamo dati il cinque dieci minuti per intervento perché qua vedo che siamo ancora iscritti interesse quindici interventi
Abbiamo letto era un primo incontro dobbiamo tentare di proprio fare dei flash mi scuso dice dirlo adesso questa cosa
Rispetto a coloro che avevo già parlato prima do la parola Emanuele fiato
Beh intanto grazie Roberto dell'invito in questa che per me la
La casa dopo ha cominciato a fare politica dove mi sento a casa il Consiglio Comunale dovevano
Lavorato per nove anni
Io credo che
Serva la capacità di tenere insieme
Mi sembrava di percepirlo anche in alcune delle cose che tu hai detto grandi valori
Principi forti molto forti
E capacità estrema pratica di attuare
E credo che questo sia il riassunto dell'idea di politica che bisogna avere oggi è che se qualcuno avesse in mente per Milano o in generale
Di invertire i termini di questa progressione di mettere al primo punto la pratica tecnica farebbe un errore
Grave dico grandi valori perché questa sala questa città anche alcune delle
Questioni che tu hai citato ma vorrei dire più in generale la tradizione del riformismo municipale di questa città
E del socialismo municipale di questa città
Questi grandi valori non sono mai usciti da questo Palazzo la percorrono
Io penso che la consiliatura che aspetti questa città sarà una consigliatura costituente non condivido l'idea che sarà una consigliatura normale costituente per i temi
Che abbiamo anche qui questa mattina toccato per l'idea che abbiamo noi di una democrazia c'è nel disegno complessivo del ridisegno complessivo dallo Stato che si sta portando avanti del quale fa parte
Il nucleo fondamentale del futuro della città metropolitana di Milano
In quel disegno di democrazia ascendente dal basso che noi dobbiamo attuare a partire proprio da ridisegno della capacità politica di gestione del territorio che sta dentro la nuova dimensione della città metropolitana
E che quindi interpreta l'idea che
La ricollocazione dell'assetto istituzionale dello Stato venga dal basso e non calata dall'alto
Ebbene io penso che lì la tradizione di Milano i valori che ha espresso e che hanno espresso le molte guide di Milano che noi
Qui ricordiamo per la verità io penso
Al contrario di quello che ha detto qui dal fosso che il tempo della ricostituzione della ricostruzione
Di Greppi sia stato invece un tempo molto positivo che sia stato un esempio di come si guida una comunità per l'interesse
Collettivo complessivo non solo della propria comunità ma dell'intero Paese l'idea che la politica non sia solo
Dibattere al proprio interno ma capacità di trasfondere i principi in una capacità di atto l'azione allora per questo io penso che Milano sia centrale che le radici della storia municipale di Milano siano centrali nel disegno del
Paese e nella modalità di fare
Politica
E penso che sia giusto partire come è stato detto questa mattina delle questioni che il futuro della Città metropolitana ci pone di fronte per esempio io penso essendo
Fedele all'idea che il centrosinistra debba affidarsi alle primarie per la scelta delle proprie candidature io penso che sia sbagliato non immaginare
Che la città metropolitane i Comuni della Città Metropolitana debbano essere fatti partecipi in una qualche forma della scelta che si farà del Sindaco della Città Metropolitana come altresì pesa per la dimensione comunale nella dimensione nostra dei municipi che peraltro sono all'oggetto
Della trattazione del Consiglio comunale per quello che riguarda regolamenti e istituti così penso che le guide dei municipi dovrebbero essere l'elezione e quindi dei futuri presidenti dei municipi dovrebbero anche se passare da un processo di scelta delle primarie
Pierfrancesco Majorino prima ha citato lo slogan che io ho utilizzato in queste settimane per Milano ancora di più
Perché penso che così ci si debba atteggiare riconoscendo che ovviamente non tutto è stato fatto e magari non tutto è stato fatto bene in questa
Consiliatura ma che da lì si parte
Che per Milano bisogna fare ancora di più perché noi abbiamo di fronte delle sfide globali che sono globali a Milano non nel resto del Paese la sfida della Città Metropolitana milanese la più importante città metropolitana italiana
E una delle più importanti città metropolitane europee la sfida di come si attua la democrazia è oggi
In una dimensione che è diversa trattando temi globali che sono diversi dal passato quella sfida e nazionale e solo da Milano che può venire l'esempio di una
Democrazia contemporanea che cambia la dimensione relazionale del suo
Contenitore
Io penso che
Io penso che su Milano la questione
E qui voglio dare atto Roberto Biscardini di avere in questi anni tenuto alta una questione che è quella della
Riapertura dei Navigli
Io penso che quella sia una questione giusta è stato detto prima che ha avuto l'effetto spettacolare in questa città in questi anni e mesi la riqualificazione di alcuni spazi pubblici
E noi abbiamo la percezione l'esempio la cura della darsena noi abbiamo la percezione
Che l'idea la dimensione del pubblico anche solo come spazio riconsegnato alla fruizione abbia un effetto straordinario sull'aggregazione delle persone
Perché poi al fondo l'idea della politica per come la vivo io
L'idea della politica municipale o in senso generale è occuparsi di come le persone stanno insieme
Io voglio concludere con tre
Parole tre questioni e che
Che penso siano
Riassuntive di come io percepisco la
La stagione che noi stiamo vivendo ripeto sentendomi si invio di una tradizione riformista di questa città e volendo guardare
Al futuro io penso che Milano sia molto viva
Penso che a Milano esistano Energia straordinarie le migliori del Paese e penso che questa vitalità di energia
Di forza di capacità di coraggio
Sia figlia anche di una tradizione di autonomia di questa città e di questo territorio che ne dobbiamo portare avanti anche nel rapporto con Roma autonomia
Essi traduce incapacità di proporre a Roma
E di resistere quando ci sia o ci fosse una spinta troppo centralista
Penso anche che è sicura sia una parola che noi dobbiamo
Usare verso il futuro ma ricollegarlo alle nostre radici sicura non vuol dire solo sicurezza
Vuol dire guardare alla vulnerabilità delle persone in questo nostro mondo vuol dire sapere che la crisi ha toccato la sicurezza delle persone nel senso dello sguardo verso il futuro e come in altri grandi periodi citavamo prima crei
Di Libia dalla ricostruzione
Noi possiamo a partire dalle capacità di guida di una comunità di una città pensare che la sicurezza sia un tema globale di città di danza non è solo la sicurezza contro i furti reati ovviamente lo è ma è l'idea complessiva di come tu metti insieme
La dimensione sociale delle persone avendo al centro l'individuo che è la tradizione migliore da cui nasce idea socialista e riformista e infine democratica
Viva sicura democratica perché democrazia
Come dicevo prima l'idea della capacità di organizzare le regole per cui ognuno di noi si senta rappresentato in questa casa e nelle altre che sono le case della democrazia
Non dipende da una trattazione
Stanca passiva della democrazia dipende dal fatto che siamo in grado di immaginare i nuovi strumenti con cui la partecipazione può diventare decisione nella dimensione della città metropolitana nel dimensione dei municipi nella dimensione con cui noi a Milano vogliamo dare esempio al Paese nella nostra nuova
Dimensione io penso che solo da Milano possa partire
Ho ripartire quest'idea di politica penso che se facessimo in questa città prevalere la tecnica
O le scelte che qualcuno dall'alto ci impone sbagli Remo
Interromperemo la nostra tradizione e per questo siccome so Roberto che tu se il figlio di quella tradizione che interpreta così la politica ti ringrazio molto per l'invito a dibattere con voi oggi in questa straordinaria sala grazie
Grazie Emanuele Fiano la parola Roberto Cappuzzo casualmente gli interventi
Uno dietro l'altro
Riguardano i candidati alle primarie del centrosinistra poi Matteo forte
A proposito di primarie arrivi a un convegno su Milano domani
Un giornalista mi chiedeva
E ho detto guarda eviterò nei prossimi giorni produzione la prova primarie perché incomincia a dire mi pare un po'stantia un poco un po'noiosa le facciano andiamo avanti ognuno di noi porta avanti la propria posizione politica
Però adesso questo ritornello sta diventando
Devo dire che non è che a passioni molto di più i milanesi anch'io mi ritrovo molto in questa in questa sala parte ovviamente
Insomma mi insieme ai compagni socialisti essendo io socialista ma è
Non avendo mai rinnegato questa mia appartenenza
Ebbene se lo Stato in questa sala come consigliere comunale come assessore per molti anni dell'ultima Giunta socialista che ha governato questa città prima della
Dell'avvento del centrodestra che durato per
Per vent'anni
Io devo dire
Devo dire una cosa avete fatto bene a mettere
Il
Questo titolo
Dal due mila e sedici del due mila ventuno ce ne andiamo avanti andiamo avanti perché ma perché qui la prossima legislatura non può e non può
E non dovrà essere
Una legislatura di ordinaria amministrazione sarebbe un grave errore ci aspetto compiti difficilissimi
Il problema il problema di ex pure finito problemi esporli ma adesso arrivate su questo
E la grande sfida per il futuro ed errore secondo me che è stato commesso e quello che adesso fra venti giorni si termina tutto che sta grande manifestazione ha avuto un grande successo
In nel nostro Paese e in tutto e in tutto il mondo e non sappiamo cosa fare e non sappiamo cosa fare il ragionamento era pensare prima cosa fare dopo di Expo di un'area così enorme
Però le idee ancora non ci sono ci sono state delle proposte però noi siamo ancora fermi al fatto che non so sappiamo come sarà sviluppata questa grande
Questa grande area non sappiamo che fine faranno il venti venticinque mila trenta mila lavoratori che hanno lavorato in questi sei mesi è un altro grosso problema queste persone vanno buttate sul peccato e lavoro persone preparate persone con la grande qualifiche si potranno improvvisamente a casa anche questo è un grosso è un grosso tema qua del lavoro anche a Milano anche a Milano
La Milano ricche opulenta che però a
E si pone spesso e volentieri il problema il problema del del lavoro
E allora
Cosa avverrà di questa grande area dove dove si gioca una partita economica enormi dove c'è un problema di business enorme dove ci sono
Problemi di bonifica di risanamento di quell'area guardate lo si non si parla di sciocchezze si parla di così di cose veramente grandiosi
Mi aiuterebbe molto di più mi aiuterebbe molto di più se
In questa in questa fase in questa fase di scelte importanti
Ci fosse la città metropolitana ma purtroppo la città metropolitana non c'è io non sono d'accordo con alcune posizioni che sono state e se espresse
Perché
Io fosse stato una delle poche voci in dissenso di dispetto legge a leggi di arrivo mi trovo molto da solo combatte dicevo questa leggera era brutta fatta male e che non non avrebbe risolto i problemi e che volete a piccole mio pezzo della grande mi di quello che si voleva fare del dibattito che c'era in corso in questa città della grande Milano Cuesta quella grande Milano la città metropolitane semplicemente la stessa Provincia di prima che cambia che cambia nome con funzioni ancora peggiori e diminuite rispetto rispetto al passato la villa la grande Milano era tutt'altra cosa lo si limitava amica alla I centotrentaquattro comuni andava andava oltre io non ero certo d'accordo con il professor Unia quando parlava
Di Milano città-stato beh però qualcosa qualcosa su questo versante aveva ragione io per esempio su Milano siano d'accordo sulla legge Speciale perché questa è una città diverso una città che ha delle realtà delle criticità ed e l'importanza economica e ci sono diverse le altre città di questo di questo Paese ora ci sta ci troviamo di fronte a una realtà che non esiste la tramontana è una scatola vuota una scatola vuota che in una
E non può esprime grandi potenzialità mica un po'tutti se comico né da un posto di vista di struttura e di e di politica e quindi siamo di fronte a un grande ha un grande vuoto a un
Uno ha un buco o un buco nero
E io su questo devo dire che su
Avevo detto spesso e volentieri a Giuliano Pisapia riguarda la legge di arrivo è sbagliata mettiti a capo di una
Del fatto che va invece fatto un'altra cosa diversa purtroppo lo convegni non venne ascoltato utile ascoltato a molte persone
E ci troviamo di fronte a questa a questa ormai a questa realtà che e io ritengo comunque un un buco un buco nero per quello anche ritengo che
Non si deve solo e parlare di continuità rispetto
Alla Giunta attuale io sono dell'avviso che bisogna andare oltre la continuità oltre saremmo limitativi se noi fossimo solo torrente iniziali dicendo è andato tutto bene cinque anni splendidi tutto ha funzionato l'ho questo sarebbe sarebbe veramente troppo poco noi dobbiamo andare oltre la continuità di questa Giunta di questa Giunta pensare in Grande ovviamente pensare a quello che ha spetta questa città e allora anche dobbiamo guardare alle criticità che ci sono state in questa città
E che ci sono e ci sono perché sbaglieremmo se non ce ne accorgessimo
Il mio slogan e Milano bella bella periferia e non è lo slogan solo fine a se stesso ma ritengo che invece sia uno uno da una parte fondamentale di questo
Ovviamente di di dei nostri obiettivi per una per a Milano più grande abbiamo parlato prima delle esigenze
Delle esigenze di edilizia socializza popolare sono enormi però anche qui è stato commesso un grave errore un grave errore
Cioè loro solo l'ultimo anno abbiamo capito che dobbiamo toglierci dall'Aler solo l'ultimo anno quando attuazione ormai alla drammatica
Era drammatica ci sono pezzi di questa città dove ci dove esistono casi fatiscenti
In mano alla criminalità organizzata
Dovrebbe dove questi pezzi cita avendo letteralmente abbandonati e non ce ne siamo accorti un anno fa un anno fa invece ma devo farlo un'operazione importante scaricare la occuparci in prima persona
Di questa di questa vicenda delle case delle case popolari e riprendere il discorso di sta facendo adesso cosa che purtroppo non è stato fatto quindi c'è un problema è vero
Sono state fatte le grandi delle grandi
Dei grandi passi avanti rispetto alla Giunta Moratti va bene una Giunta mediocre modesta grigia eccetera eccetera quello credo che molte cose
Devo ancora trovare il loro sviluppo devono ancora andare andare avanti per esempio per esempio altra l'altro grande esempio che io faccio sempre
Non era il Milan la Città della Moda della finanza dei nidi e così via ma secondo me a Milano e anche la città della cultura
E la Tia di cui spesso e volentieri ci si dimentica questa è una grande città che esprime e cultura queste è stata la città di Paolo Grassi di Strehler è stata l'attività del della cultura socialista che ha portato avanti posizioni importanti in questo in questo Paese e allora
è vero Milano vive di eventi abbiamo visto con esco abbiamo visto con la darsi con altre cose ma vive anche di cultura lo sciocco che diceva che non si mangia di cultura si sbagliava di grosso di cultura si mangia di spirito e anche di ecologia e questa città può esprimere tanto rispetto rispetto a questo
Io credo che su questo versante lo dobbiamo
Dobbiamo impegnati perché come
Tradizione riformista e socialista secondo me
Molte cose non possiamo dimenticare non possiamo lasciarli solo alla memoria Becker che Greppi non è stato un grande sindaco
Scusate mi ha mi ha lasciato mi ha lasciato basito
C'è stata Issing il Sindaco che si è occupato da ricostruzione statistico che sopportato della nuova immigrazione
Questa città ha ricevuto migliaia e migliaia di immigrati sono i dati qua non c'erano case noi diamo costruito le case perplessi per queste
Per questi mercati anni Sessanta qualcuno si ricorda questa Milano ha vissuto i momenti del terrore
In cui le sono uscita di casa rilievo fatte le rapide ristoranti
C'era il terrorismo
Il sindaco Aniasi queste cose a risolvi socialisti questi problemi li hanno risolve in questa città da queste cose non possono essere
Lo possono essere dimenticati paragonare e spero socialisti donate Terenzio sono errori dobbiamo invece ricordarci nella memoria quello che è stato guadagnare quello che c'è stato riproporli interni che ovviamente moderni queste secondo me
E la sfido
Di cui noi
Che noi abbiamo che noi abbiamo di fronte cioè andare oltre quello che è stato fatto pensare al dopo pensare in grande pensare ad una grande città che può essere trainante
Per questo Paese
Questo e il nostro compito se vogliamo esso di riformisti enorme
Degli amministratori di condomini basta le misure di condomini se ormai quasi da di volare alto deve volare alto e con
Persone che sono in grado di farlo e deve dimostrare di essere
Quella capitale europea che è stata e potrà essere ancora di più nel futuro
Grazie riusciamo a rimanere nei tempi del cinque sei o sette minuti produciamo concluderebbe assoluta naturalmente abbiamo detto che questo può essere un primo
Incontro
Dove io capisco che da
Prima occasione quella che tende a parlare di politica dobbiamo affinare invece forse
Lo spazio a disposizione per parlare delle cose quindi dovremo ripeto nelle forme che vedremo questa vostra iniziativa
La parola a Matteo forte di del Polo del Polo dei milanesi consigliere comunale
Del centro destra col quale vado quasi sempre d'accordo per
Grazie Roberto grazie
A tutti voi per questa
Innanzitutto per questa mattinata prima ancora che dell'invito perché
Sono AN rari momenti in questi mesi in cui
Si esce dal balletto
Del toto nomi e dal dal gioco tanto in voga da una parte quando dall'altra di perimetrare le coalizioni che si devono
Confrontare le elezioni
E appunto è raro il tentativo di invece di provare a parlare dei contenuti
Cioè di di quella cosa su cui poi si misureranno le differenti proposte elettorali cioè
Parlare di quella cosa su cui
Si andrà a intercettare gli interessi dei cittadini delle delle classi delle associazioni eccetera eccetera
Quindi appunto prima ancora che
Ringraziare Roberto di questa sua apertura quindi dandomi la possibilità anche
Come membro di un gruppo sicuramente delle opposizioni non so più se dire di centrodestra perché anche lì qualche problemino di perimetro urbano per i metratura ce l'abbiamo
Ad ogni modo appunto sono contento di poter portare il mio contributo pur sapendo che
Esistono delle differenze
E lasciatemi dire
Debbono esistere delle differenze perché
Questa cosa che va molto in voga per cui ci deve essere un panorama politico indistinto dove addirittura parlare di differenze sembra quasi dire una bestemmia in chiesa bene a me non piace
A me non piace secondo me le differenze sono importanti ci debbono essere
E poi è chiaro compito della politica sarà nel momento in cui
Si arriva a votare e decidere come accade nell'aula qui dietro sarà compito da politica fare sintesi sarà onere di chi ha la maggioranza di
Trovare insieme soluzioni che rispettando il il dovere della maggioranza di governare di render conto
Delle promesse fatte in campagna elettorale tenga conto anche del fatto che c'è un'altra parte della città che in quella maggioranza non si riconosce e che in qualche modo deve rientrare in questi
Decisioni finali io
Sarò molto breve voglio riprendere i temi toccati da Roberto nel suo intervenga la sua introduzione
In particolare
Macrotema dell'autonomia contro
Il centralismo c'è
Un ritorno al centralismo
In questi ultimi anni lo abbiamo visto è stato detto anche negli interventi precedenti c'è
Ci sono riforme in cui di questi ultimi anni che di fatto fanno controtendenza rispetto a quello che è accaduto
Nel negli ultimi decenni cioè appunto un
Cos'era accaduto era caduto un delegare alcuni materia andare verso
La periferia
E invece oggi stiamo tornando appunto al centro c'è una riaffermazione del centralismo
La materia su cui
Tutto questo si vede in modo emblematico
è
Questo è stato detto il tema della Città metropolitana
Allora
Vorrei appunto toccare
Le tre
Questioni sollevate da Roberto la Civica esaltazione dei valori democratici
Con le elezioni che si sono svolte un anno fa
Sulla città metropolitana questi valori son venuti meno è stato detto
Perché non solo perché i consiglieri dei comuni compresi dalla Città Metropolitana erano gli unici titolati a legittimare
I consiglieri della Città metropolitana
Ma addirittura perché lo sappiamo bene con
La legge del voto ponderato
Di fatto
Eravamo noi consiglieri di Palazzo Marino che determinavano l'elezione dei Consiglieri di tutta la città metropolitana perché il nostro voto non aveva
Aveva un peso che non era assolutamente paragonabile a quello degli altri Consiglieri degli altri Comuni la città metropolitana
Quindi siamo ben oltre la
La
Le il problema dell'esaltazione dei valori
Di
Di Barbieri di di di di democrazia di partecipazione democratica
Allora questo è sicuramente un tema un tema che a mio giudizio si ripete oggi con
La la riforma che vede il passaggio dalle zone di decentramento ai nuovi municipi
Perché
Punto Roberto lo sa bene che si riduce il numero
Dei
Consiglieri dei municipi e questo segna secondo me l'arroganza di quei due barra tre partiti che oggi in base al sondaggio del giorno si sentono più potenti e più forti degli altri
E quindi limita la partecipazione anzi l'ingresso nelle municipalità delle sensibilità sicuramente minori ma che pure ci sono
C'è il tema
Che anche qui ci ha visto divisi del ballottaggio sul sulle sulle municipalità perché beh perché io penso che
Trasportare il principio dell'Italia comma
A livello di municipio
Dexia sia assolutamente sbagliato
Non solo perché lo ritengo sbagliato a livello nazionale il principio di tali ma a livello locale dove oggi vediamo una partecipazione davvero scarsa
Del corpo elettorale l'idea che qualcuno possa governare un municipio con il sessanta con un premio di maggioranza del sessanta per cento quando magari a votare andato il venti al trenta per cento ma secondo me è un'aberrazione
Secondo me è una
Contraddizione pazzesca del principio democratico
Allora preferisco un premio di maggioranza con un turno solo quando magari a votare speriamo ci vale almeno il cinquanta per cento più uno
E anche cui noi creiamo una
Enormi aspettativa rispetto al Presidente del Municipio
Addirittura col doppio turno lezione diretto a doppio turno
La possibilità di avere dei suoi Assessori quindi un organo esecutivo che paradossalmente non esiste nella città metropolitana cioè nelle zone ci sarà una un potere esecutivo diciamo così un organo esecutivo ma non c'è nella Città Metropolitana
Noi
Appunto creiamo un'aspettativa rispetto a questi organi che poi non trova un riscontro perché ce lo siamo detti questi organi questi poteri locali sono privi di poteri effettivi
Non hanno un'autonomia economica non hanno dei poteri reali
E qui passiamo al valore del municipalismo appunto richiamato richiamato da Roberto collegato tutto il tema
Della città metropolitana Roberto diceva mi ricordo una volta in Aula mi diceva
Per me
Il
E la città metropolitana dovrebbe essere
L'organo dell'autogoverno dei Comuni
è un'espressione che appunto mi mi BP
C'era molto ma ci devono essere dei poteri autogoverno vuol dire che ci devono essere dei poteri reali
Oggi è stato detto ne abbiamo la Città Metropolitana che di fatto non è legittimato dei cittadini
Con corre il rischio che con la riforma che stiamo facendo delle municipalità
Ci possa essere l'elezione diretta del Sindaco della Città metropolitana
Ma che
Porterà la situazione paradossale per cui Milano si troverà ad avere due Sindaci
Cioè abbiamo ironizzato su Roma nei mesi scorsi che aveva
Per tornare avere due cose deve Milano saranno situazioni simili due sindaci uno di Palazzo Marino l'altro il Palazzo Isimbardi Colli Palazzo Isimbardi dirà quello di Palazzo Marino cosa fare sui trasporti sulla mobilità sul
Insomma non credo che questa sia una una conquista maturando sul tema dei dell'autogoverno
Sull'idea che il Governo debba avere degli strumenti per governare
Questo credo che richieda appunto un impegno da parte di tutte le forze politiche
A un livello che è anche quello nazionale evidentemente per cui si riconosca una realtà come la città metropolitana di Milano che è una realtà che non dimentichiamoci che in termini economici fa il dieci per cento del PIL nazionale
Bisogna impegnarsi perché questa realtà sia
Distinta per Statuto e per e per diritto dagli altri organi che esistono a livello territoriale
E in questo modo tra l'altro secondo ormai
Consolidata giurisprudenza anche europea
Qui si può anche fare dei degli esperimenti da Muti vista economico-finanziario si può prevedere
Una una fiscalità vantaggiosa cioè usare anche la leva fiscale per creare cresca perché dare sviluppo per favorire l'impresa creazione di posti di lavoro
Eccetera eccetera
E oggi tutto questo ovviamente impossibile
è stato detto la classe la prova lex Provincia avete ridotto del trentasei per cento le proprie risorse per coprire che cosa per coprire gli ottanta euro
Anche questa non so
Se è una cosa che sanno in tanti però è così
Il comune ha ricevuto quest'anno zero dal dallo Stato in quanto a trasferimenti allora che cosa è accaduto è accaduto invece
Che aumentata la contribuzione
Per cui
Vado a chiudere metta
Delle entrate che avevamo da Lino sono andate allo Stato allora è ovvio che tutto questo rende impossibile quell'autogoverno dei Comuni e richiede una riforma in principio
C'è l'ultimo tema che invece va a toccare quello della partecipazione che forse è quello su cui ci vede più più divisi ci sono tanti esempi che vorrei fare per cui io sono opera
Rivedere il perimetro dell'intervento del pubblico
E su questo sicuramente con Cortiana si potrà discutere molto ma aumentare il perimetro invece del controllo della programmazione della regolamentazione da parte
Del dell'ente pubblico
Ad ogni modo e queste sono diciamo soprattutto quest'ultimo è un esempio
Di come bisogna tornare a confrontarsi nelle differenze sui contenuti
E magari
Appassionarsi un po'meno come dicevo all'inizio al problema del toto nomi che se non interessa ormai più noi addetti ai lavori figuriamoci quelli che passano davanti a Palazzo Marino grazie
Do la parola Manuela Barbarossa
Qua perché esponente sia del partito socialista che l'associazione il socialista
Grazie
Si sente si inizi
Grazie
Ma allora questi interventi fino adesso hanno tutti quanti richiamato molto il concetto di concretezza
In molti si sono anche come dire dilungati su degli aspetti molto concreti della nostra Milano futura ecco io vorrei lanciare uno slogan
Che l'astratto è il vero concreto non è un mio slogan ovviamente loro cubo al a un filosofo lo rubo a Hegel perché dico questo perché
Senza pensiero il pensiero è l'astratto non esiste concreto perché tutto in concreto prima ancora di essere tale deve essere pensato
La Milano che io mi immagino perché era questo il tema che secondo me oggi bisognava affrontare
Quindi un po'più di immaginazione un po'più di desiderio
Io avrei voluto in questo incontro ma come ha detto Roberto ci saranno altri incontri e quindi spero che il desiderio poi io come professione faccio la psicanalista quindi parlo di desiderio in quanto è il motore
Di quell'astratto di quel pensiero che poi ci porta a concretizzare i progetti ecco spero di sentire interventi o io stessa di riorganizzare nell'intervento sul piano della
Che Milano desidero che non è un discorso di utopia è un discorso di Progetto
Io voglio parlare di un solo tema che a mio parere unisce un po'tutte le tematiche che sono state affrontate qua e che verranno affrontati altrove che il concetto di cultura molti le hanno già parlato
Si è parlato di Milano come capitale morale penso che il concetto di morale che non è il concetto di moralità
Ma il concetto di essere presenti a se stessi e quindi di una Milano fieri incomincia a essere presente a se stesse a rappresentare se stessa
E qualcosa più di se stessa da un punto di vista simbolico perché è stato detto negli altri interventi Milano rappresenta simbolicamente anche altro e non solo se stessa
L'abbiamo detto la capitale morale ad esempio
Ecco secondo me Milano deve riappropriarsi di quell'astratto e di rappresentare quella cultura che mi permetto di dire non è l'industria culturale perché minano negli ultimi anni ha dato vita ha una forte industria culturale che nulla c'entra con la cultura l'industria culturale sicuramente quella cultura utilizzata strumentalmente
Per andare dietro alle persone
Su bisogni Massi ficcato i ecco io non voglio una Milano che produca industria culturale con l'elenco la moda in musei eccetera io voglio una minano chiede
Sia ancora in grado come capitale morale di produrre cultura che è un pensiero critico che ha un pensiero partecipativo che ha un pensiero dove il gli individui dove i cittadini i
Risse intorno la proprietà della città e non si sentono estranei come oggi i cittadini e del peso esperienza di tutti ci sentiamo un po'estranei non solo alla Milano ma anche alla politica milanese
Quindi la Milano che io mi immagino è
Quella minano che viene Mammano sottratta
A queste industria culturale e che ricomincia a fare cultura allora facciamo un passo indietro
Queste elezioni già nella modalità di comunicazione politica potrebbero iniziare a sottrarre Milano all'industria culturale già nelle elezioni e qui indi nel pub di là del toto sindaci che non interessa però nell'io ricominciare a proporre la Milano del due mila e sedici può essere un esperimento di cultura grazie
Grazie
Grazie
Istituita banale consigliere di zona nudo
Lo si sente più
Dove esiste un intreccio
Nomi
Quasi sempre
Mi preme
Dopo
è spento Besta invece e acceso
Allora
Ringrazio
Tutti voi per quest'invito sempre un piacere parlare in questa sala
E parlare di Milano tanto devo dire che sono contenta di avere parlato dopo la prima donna che ha parlato in questo convegno di oggi
è molto curioso ma io ho notato che qui ci sono molti uomini e poche donne e nessuna donna finora ha parlato non voglio fare delle polemiche però credo che
Che la rappresentanza femminile nell'amministrazione della città e in genere della politica sia fondamentale
Allora cercherò di essere molto veloce perché so che ci sono altri iscritti e che alcuni di noi si sono giustamente con interesse di tutti dilungati
Qual è la Milano che vogliamo io accolgo questa provocazione io sto lavorando per la Milano che vogliamo di in questi cinque anni ci avevo lavorato nei cinque precedenti
E devo dire che innanzitutto visto Milano trasformarsi l'abbiamo vista tutti trasformarsi non credo sia stato solo merito di Expo per quanto Expo abbia portato delle cose Milano si è trasformata è diventato una città vita
Vitale viva e vitale sotto l'aspetto della cultura della partecipazione dell'esserci dei cittadini attivi
Tutto questo non esisteva prima non non possiamo raccontarcelo per vent'anni non è esistito ma anche di più perché il concetto della partecipazione attiva dei cittadini al governo della città è una cosa nuova che dobbiamo riconoscere
A questa Amministrazione
Qual è la città che vogliamo per il futuro noi in questi cinque anni non abbiamo potuto fare altro che impostare impostare qualcosa perché abbiamo avuto l'effetto come dire
Come una nave la la deriva di una nave che già andava al con cui abbiamo fatto i conti abbiamo chiuso dei capitoli abbiamo cominciato aprirne di nuovi
Moltissimo abbiamo da fare ancora e quali sono i temi io sono tantissimi temi però immaginare una città del futuro a dimensione di uomini e sostegni il
Per sostenibile non intendo solo sostenibile in termini ambientali intendo sostenibile una città di cultura una gita sociale una gita inclusiva una città accoglienze
E tutto questo noi lo dobbiamo fare molto è già stato detto qui e io non non ripeterò niente di quello che è già stato detto alcune cose le ho condivise e di più di altre
Quello che credo che dovremo fare per il futuro sono al prescindere dal grandissimo problema di Expo che è un problema
Gigantesco il problema delle aree di Expo e che purtroppo noi con cui noi dobbiamo fare i conti per un errore madornale di chi ci ha preceduto perché noi facciamo i conti con un'area di Expo che non è un'area di nostra proprietà
Cioè
Noi abbiamo organizzato un primo expo della storia del mondo degli expo su un'area privata con cui adesso noi dobbiamo fare i conti abbiamo un debito con le banche abbiamo comprato un'area
Dobbiamo cercare di di rientrare di una spesa al di là del problema
Ambientale sociale culturale di
Realizzare un po'oggetto intelligente utile e poi e tanto verso il futuro su quell'area quindi i problemi del futuro Sindaco sono due giganteschi il Progetto sua expo
E il progetto anche
Di rientrare di un costo che noi con questo dobbiamo fare i conti
E va bene l'altro tema qual è che secondo me su cui noi dovremmo lavorare è il tema della sostenibilità e qui il mio essere ambientalista che chi mi conosce sa
DS che che lo si fu come io sia in questi anni abbia lavorato per i temi dell'ambiente in città con
Risultati che a volte non avrei creduto possibili devo dire che ho ottenuto spesso dagli assessori con cui ho lavorato un ascolto che
Non era scontato da parte di un prestito di una Presidente di Commissione di zona per quanto la zona uno possa essere magari
Meno emblematica rispetto ai problemi della città ma più vicina per un fatto anche geografico all'amministrazione centrale
Allora abbiamo lavorato tanto dobbiamo lavorare molto di più dobbiamo lavorare su un tema principale che è quello della mobilità sostenibile
E del traffico per fare questo dobbiamo attuare in maniera più incisiva di quanto non sia stato fatto finora e anche in parte bene
Il
Del referendum su
La mobilità dobbiamo allargare l'area ci dobbiamo chiudere il centro della città I Chiu alle automobili che non siano quelle dei residenti dobbiamo allargare le aree pedonali
Dobbiamo implementare le accettano abilità non solo con strutture impattante come a volte è stato fatto e che fosse sarebbe potuto essere stato fatto in termini meno
Impattante forse anche meno costosi e dobbiamo lavorare sui grandi temi delle aree verdi delle aree dismesse delle aree da recuperare
Moltissimo è stato fatto in questo in questi cinque anni perché io devo riconoscere ad esempio tutto il progetto
Che un corollario al Piano di governo del territorio che noi dovremo rifare che dovrà essere molto più incisivo di quanto non ci sia stato concesso di fare con un sistema di a
Accogliendo
Ma di emendamenti che l'hanno
Corretto ma non l'hanno stravolto noi lo dovremmo stravolgere il nuovo Piano di governo del territorio innanzitutto dovremo identificare delle are
Dedicate
Cioè io non vorrei più sentire parlare nei miei prossimi cinque anni di
Mandato qualunque sarà
Di
Polemiche su dove focalizzare le feste i concerti queste tutte queste cose che
Poi vanno a impattare sui quartieri e su anche sul consenso e in più dei cittadini
Quindi noi dovremo identificare aree deputate dovremmo decidere cosa fare di posti che diventeranno luoghi per delle iniziative e questa è una cosa
Poi dovremo
Modificare il sistema del recupero delle aree
Cioè anche delle aree private se un privato ha delle aree degli immobili che da vent'anni non utilizza noi dovremo fare in modo che quelle cose diventino
Della città ma in maniera definitiva inequivocabile sempre nel rispetto chiaramente della proprietà privata ma ci sono le leggi che lo consentono
Poi dovremo lavorare sul sistema dei grandi parchi noi abbiamo siamo l'unica città d'Europa che è una città agricola siamo l'unica metropoli d'Europa che una città agricola
Allora noi dobbiamo fare tesoro di questo immenso tesoro che abbiamo e trasformare tutte le realtà periurbane i parchi urbani tant'di cintura i parchi agricoli e includervi nella città con dei progetti che dà del da fuori entrano nella città e arrivano fino a dentro
Ci sono poi getti in corso ci sono poi getti del Politecnico ci sono progetti del WWF ci sono progetti di associazioni che stanno
Studiando dei sistemi di connessioni tra lussuose l'intento
Perché la gente a Milano di milanesi hanno Fogliardi verde di ambiente e di natura cioè quando noi avremo risolto questo problema
E non poi non voglio dire che il problema della casa non è un problema ma quando ne avremo risolto il problema della
Vivibilità della città e io lo vedo tutti i giorni perché di giardini mi occupo e di giardini condivisi mi occupo in questo anni abbiamo visto nascere centinaia di associazioni che hanno voglia di occuparsi del loro verde
Allora nelle case popolari un sistema di esempio per
Controllare l'abusivismo e la violenza che
è insita nei grandi complessi delle periferie è quella di affidare ai cittadini la cura dei loro spazi
Cioè questa è la partecipazione la partecipazione non deve essere solo e soltanto
Per il bilancio partecipativo o o la potestà dei comitati
Sì la partecipazione deve essere dare la possibilità ai cittadini di occuparsi materialmente della loro città quando noi avremo fatto tutte queste cose
Avremo nei prossimi cinque anni e le dovremo fare perché se no saremo un'esperienza monca cioè noi oggi siamo un'esperienza che ha seminato bene
Ma che è ancora un sacco di cose da sviluppare
Dovremmo tutelare le aree dovremmo assegnare alle associazioni ai giovani alle start-up dei luoghi
Può viso ovviamente questo già
Sta facendo che io di questo ringrazio qui pubblicamente la nostra ex vicesindaco Lucia De Cesaris perché in questo lei ha lavorato senza tregua
Quindi abbiamo tanto da fare però io credo che la strada sia buona i progetti politici ci devono essere e poi
Vedremo come finirà con le candidature quello che adesso sembra ancora tutto molto vago scusate mia grazie arrivederci
Grazie
Io vedo che un molti di di noi si stanno andando qualcuno si sta andando
Ricordo che e sempre attiva la registrazione quella dirette di Radio Radicale quindi noi andiamo avanti come abbiamo previsto fino ad allora poiché
Stanno emergendo punti di vista
E questioni fra loro anche molto diverse necessariamente dovremmo rivederci
Magari con dei tavoli tematici
Più finalizzati rispetta queste prima occasione di incontro che è stata naturalmente come si capisce molto molto larga invito coloro che essi
Mi sono in fondo la sala di prendere il posto
O possibilmente
Do la parola a Raffaele Ghezzi poi Edoardo Croci e poi c'è il seme steward
Ci sono molti inglesi di voi che stanno chiedendo anche di intervenire per un minuto io direi che andiamo avanti fino all'una come abbiamo detto
Ferie si sarete ci tengo a sottolineare che mi chiamo Gabriella vere che
Scusava perse l'influente allora io sempre un po'fine inelegante citare chi mi ha preceduto però voglio dirlo in modo chiaro sottoscrivo qualsiasi parola detta dal Cortiana nel suo intervento
Cerco di integrare anche quello che cui ha in qualche modo tetto per fortuna per fortuna c'è qualcuno che parla di discontinuità
Io sono molto tralasciando a questo punto di vista anche perché rispetto anche un altro tipo di principio perché questa Amministrazione e io ne faccio parte come consigliere comunale
Letto nel due mila undici nelle file del PD
Diventato
Il mio ex partito dal momento che non ho più rinnovato la tessera
Detti a fine del mandato nel nostro scopo aggressivi dovranno
Ineludibilmente
E questo lo dico anche pubblicamente l'ho detto anche in altre occasioni
Ha avuto anche la capacità di dare dei segni di continuità rispetto anche alla precedente Amministrazione
Nella percezione del cittadino
Ci sono state fatti e sono stati attuati dei progetti che sono frutto di tutta la passata Amministrazione che era quello della Moratti inutile che ci
Nascondiamo dietro ha un diritto
Parliamo di cose che forma un po'astruse dalla realtà
Io ho capito in questi quattro anni
Purtroppo una cosa banalissima che nessuno però sottolinea
E l'ho detto anche precedentemente in varie occasioni
L'Amministrazione comunale
In virtù anche del del tutto errato ottanta riforma del Titolo quinto che metteva dei principi di pari dignità tra le varie istituzioni i vari soggetti istituzionali
A un sacrosanto dovere che è quello di governare il territorio
Connesso all'interno i cittadini che lo abitano attraverso le proprie emanazioni né proprio delle
Commercio urbanistica sviluppo anche
Di un welfare
Chi deve esser partecipativo e municipalizzate un'idea di un ambiente molto e lo
O di una visione di un ambiente che passa attraverso una cosa che però io in questi quattro anni ho notato non altera indotto io noi non conosciamo il nostro territorio rispetto al
Principio
Della sicurezza che citava prima anche Emanuele Fiano
Come fai a controllarlo non c'è un territorio se non lo conosce
Allora ma io il controllo non le vie
Si parla anche dei comportamenti nello studio dei comportamenti dei cittadini nelle varie zone non è stato mai fatto e con tutte le doti tecnologiche che abbiamo gli strumenti tecnologiche abbia
Siamo indietro
Su da questo punto vista siamo di un'arretratezza mostruosa
Poi da questo dovere però io ho capito che c'è anche un diritto
Che è un diritto di rappresentanza nei confronti di quelle istituzioni di emanazione statale che ha concorrono
Insieme a tanti moderno del territorio al governo della città
C'è stato un deficit di rappresentatività c'è stata una timidezza nel confrontarsi con le istituzioni nazionali
Che sono in questo caso nel campo della sicurezza il prefetto il questore che lo sancisce una legge dello Stato
La legge centoventuno all'articolo tredici quattordici sancisce che l'autorità di pubblica sicurezza in sede provinciale il prefetto
Che rappresenta il Governo in sede tecnica è questo
Allora da noi a Milano si dice ogni se adesso vaste rivendicare questa soggettività nel compito che sia nel governo del territorio nell'amministrare i cittadini milanesi è stato un grosso deficit in questi quattro anni
E vorrei dire anche questo che queste un principio che c'era
Anche all'interno io o un po'scusate o un po'
Diciamo così un'idea romantica della politica ferma il programma elettorale
Sono programmi elettorali che devono darci
Seguito ad un'azione amministrativa con tutte le difficoltà che ci sono
Con tutti gli scenari politici amministrativi che in qualche modo possono condizionare
Ma l'esperienza delle officine non se ne parla più
Non se ne parla più perché l'esperienza degli uffici del di una larga partecipazione dei cittadini ad una costruzione di un
Di una proposta di un prodotto rappresentare i cittadini e che hanno votato
Immediatamente dopo l'istinto esserci insediati qui è morta perché la partecipazione
C'è o non c'è io lo uso un po'come uno strumento è un passaggio quello della partecipazione non deve essere una finalizzazione di un processo amministrativo io vado oltre forse ha un'idea un po'
Utopica di quello che dovrebbe essere amministrazione comunale
Io arriverei a la cui gestione della cosa pubblica insieme i cittadini
E non soltanto la partecipazione
Io odio sentire
Certi dei colleghi che dicono bisogna ascoltare i cittadini di no
Ascoltare i cittadini è la soppressione di un diritto di dignità perché ti metti su un piedistallo e dico io vi ascolto
No la pari dignità è un atto è fondamentale in ogni azione amministrativa in ogni relazione con il cittadino
Allora cosa fare adesso io sinceramente ho qualche dubbio c'è qualcuno e spesso anzi ho cavato dell'ovvietà di dire dobbiamo candidare dei tempi
E certo dobbiamo candidare dei temi ma dobbiamo candidare delle persone che questi temi lo abbiano a cuore
E candidare il cittadino
è questo l'essenza del civismo che vede in qualche modo differenziale di un'azione politica prettamente partiti
Che non ha capito quali sono stati cambiamenti sociali civili di questa città in questi anni che sono stati cambiamenti repentini molto molto dello
Allora riguardo alla sicurezza
Poi chiudo qua bisogna anche
Cerchiamo di fare uno sforzo nel declinava nel modo più giusto
Diciamo anche ma quello più equilibrato più vicino alle esigenze dei cittadini
La sicurezza è un prodotto sociale
E come tale passa attraverso un virtuoso passaggio che vada al primo posto il riconoscimento dei diritti di cittadinanza che sono a loro volta una base per creare quella cosiddetta coesione sociale
Semplicemente queste alla sicurezza
In questi anni i diritti di cittadinanza alla nostra Amministrazione la Giunta di centrosinistra di questa città l'ha riconosciuta attraverso
Il riconoscimento di una soggettività di rappresentanza di alcuni soggetti
Ma solo ed esclusivamente a quelli
Attraverso questi spicchi di relazione ci sono dei cittadini non rappresentati che hanno lo stesso diretto di rivendicare quello che abbiamo detto finora e allora non abbiamo dato delle risposte
E ora di incominciare a dargliela andando con loro a parlare sul territorio a far capire che siamo interessa
Ad un elemento di partecipazione di vita
I quartieri da rigenerazione urbana passa attraverso lo sviluppo urbanistico che sia
Conforme alle esigenze del territorio del cittadino
La sicurezza la si può garantire attraverso lo sviluppo equilibrato dell'organo d'del del dell'urbanistica in questa città
In questi anni ho girato le periferie ho visto delle se avverrà anzi ho visto dei clienti
Che non sono stati risolti con la nostra azione amministrativa non sono neanche co sono state contemperate con delle azioni
Sociali di vicinanza del
Del dell'amministrazione il passo le ho visto degli affetti a San Siro dove I tempi di Aldo Fini in un quartiere sono stati insediate nelle case Aler più di cento venti ma nati di mente tutti insieme
E sono ancora lì
E sono ancora lì
Sempre a San Siro c'è una conformazione urbanistica nella quale ci sono delle bellissime case residenziale
Chi è
Non so se lo hanno fatto apposta ma sono per rimettere
Perimetrali all'interno della quale cento di tutto cercasi facce l'anno socialità dei comportamenti
E questo è pazzesco scusate e chiudo ma
Roberto
Nella della nel riformare il regolamento edilizio all'articolo dodici non ama la musica approvato l'esproprio di aree dei privati
Che non danno un seguito a
O l'utilizzo
Gli strumenti ci sono manca la volontà politica per poterle attuare queste cose e poi parliamo per cui vogliamo cercare dove ci sono dei privati che fanno quello che vogliono no allora cambiamo padri altro più discontinuità
Discontinuità grazie
Grazie grazie Gabriele
Do la parola adesso all'Inter calando esponenti politici Fornovo poiché attualmente ci ritorneremo su tutti questi aspetti do la parola accese vestiva intanto perché non lo trova vedo da tanto tempo
E lo ringrazio preside per tanti anni dalla Facoltà di architettura
Che non immaginavo di vedere quindi
Quindi ridotto
Funzionano a
Arriva
Trova
Trova
Bene
Io voglio
Soprattutto ringraziare per la tenacia con cui tiene vivo un dibattito che tende sempre a spegnersi l'amico Roberto Biscardini perché
Effettivamente grazie a lui che cioè la possibilità ancora di parlare di alcune cose in questa città
Poi volevo fare
Brevissime considerazioni
Legate proprio al tema che tu ricordarli poc'anzi
Che era al centro della nostra riflessione di oggi
Tre mila sedici due mila ventuno
Quale può essere l'obiettivo
Il solo ricordando quale può essere l'obiettivo prendono senso tutte le considerazioni
Di dettagli anche importanti che sono state fatte qui dal quelle di Besostri sul
Meccanismo della Città metropolitana e il rapporto
Verso il basso e la partecipazione eccetera
Il quelle reti per esempio
La
Rappresentante della zona uno ha richiamato sulle problematiche dell'ambiente del verde la sostenibilità beni
Solo se diciamo qual è l'obiettivo prendono senso questi come strumenti e come passaggio per raggiungere l'obiettivo
Che io ritengo che
L'obiettivo sia stato palesato conta expo
Ma sino a qualche cosa che è nel DNA della città
Ed è la sua vocazione ambizione a qualche cosa cosa questo qualche cosa
Senza aver paura dei gitanti dire le cose questo qualche cosa c'è Milano città mondiali
Farà ridere questo qualcuno qualche altro no da un punto di vista tecnico da un punto di vista dei territorialista illecita mondiali sono quelli citati hanno una massa critica
Consistente notevole dal punto di vista della popolazione
Hanno una massa critica di infrastrutture già realizzate o realizzarle di una certa entità
E sono quelle città che sono il volano dell'economia e del nostro pianeta
Allora guardando l'Europa e soprattutto il sud Europa
E guardando qual è la realtà dei questi territoriale di queste situazione noi vediamo che
Tranne Barcellona
Non c'è neanche Marsiglia non c'è neanche rione c'è Milano e dopo Milano non c'è nulla
Allora onori per il prossimo sedici e ventuno
Riconosciamo che export ci ha lasciato solo questa con me eredità di aver testato una vocazione storica
E di dover lavorare per quella vocazione ci sono gli elementi per dire questo ci sono più di dieci milioni di abitanti da Regione Lombardia
Per le infrastrutture già realizzato realizzando e che permettono
L'interconnessione la comunicazione
La Milano della Città della cultura che non è solo la mercificazione della cultura ma è quella dell'università di cui io mi pregio di essere stato alla battagliero combattente per tanti anni
Questo è il discorso se non c'è questa ambizione
Anche la Renzi può diventano solo la rilocalizzazione della Facoltà di Agraria nonna una grande espressione di un'iniziativa mondiale su il tema dell'alimentazione quindi è
Questo
Discorso concludo dicendo che se questo è il discorso
Bene le problematiche dette da Besostri bene le critiche alla città metropolitana
Però sono critiche scontate venticinque anni fa hanno il Battaglia avevamo per questo in politica venticinque anni sono importanti
Ed è un cioè del rio che tenga cioè è una
Modesta cosa quella della città metropolitana
Troppo modesta per poi rispondere a queste esigenze giustamente qualcuno sottolineava una più grande area che non quelli dei Comuni della Provincia eccetera
Ma allora qual è il perno del problema anche se vogliamo affrontare un punto tecnico amministrativo e di politiche
Grazie è quello dei rapporti fra queste la città metropolitana un po'asfittica ma che potrebbe anche migliorare nel tempo che la Reggio con me
Non è tanto dalla città verso il basso peli sotto divisioni i Comuni non i Comuni eccetera ostio diamo il problema del rapporto tra la città metropolitana che io spero
Si possa modificare allargare e riqualificare rispetto quella modesta che è attualmente nella normativa
Attraverso lo schieramento del rapporto di questa città ambiziosa
Convocazione ambizione sono città mondo mondiale e nel suo rapporto corda Regione questo quello che volevo dare come contributo se va bene lodato se no grazie comunque Roberto per protestare
Ieri sera prima di arrivare qua sono andato a ritirare fuori come si fa dai vecchi armadi il mio voto Antone
Redatta in occasione della campagna elettorale del due mila e undici
Dove il primo capitolo c'è proprio Milano città mondiale
Perché pesca è un'aspirazione che dura per la verità da molti anni
In un rapporto come io ho citato oggi per esempio di Milano almeno con i capoluoghi della Regione Lombardia al di là dell'istituzione
Regione Lombardia di Milano che i suoi nove milioni di abitanti questo è sempre stato il nostro punto di riferimento ma ringrazio molto il centro estetico anzi
Da ultimo ritardi propongo che ci vediamo l'altra volta
Non più solo su Milano due mila il sedici due mila e ventuno ma su Milano sedici due mila ventuno città mondiale
Dimodoché finalizziamo il nostro dibattito arriva delle considerazioni politiche a capire concretamente
Cosa vuol dire certamente quando io parlo dei modesti pendolari di Sesto San Giovanni Cologno Monzese vorrei qui una una che dicesse e anche un problema nostro ma oggi
Il calcio che non ci sia l'Assessore di competenza ma
Noi facciamo tante piste ciclabili ma queste piste ciclabili non fanno cita mondiale coperture un punto allora do la parola abbazie
In rappresentanza anch'di Sinistra e Libertà naturalmente
La registrazione
Di il Radio Radicale prosegue prego
Sinistra ecologia e Libertà La l'abbiamo l'abbiamo cambiata qualche qualcuno rimasti indietro rimasti indietro sì
Allora intanto ringrazio Roberto tutti voi per l'invito per l'invito gradito io volevo stare sul sul tema diligentemente come richiamato all'inizio però gli inviti
Gli interventi precedenti mi hanno mi hanno un po'stimolato alcune considerazioni
Intanto sul bilanci di questa amministrazione che addirittura banale dire che bisogna andare oltre e fare meglio perché è chiaro che nessuno è perfetto
Ma soprattutto perché noi siamo bravissimi a trovare a trovare gli errori difetti le cose che non siamo riusciti a fare io credo che
Il bilancio di questa Amministrazione e noi lo consideriamo come largamente positivo largamente positivo sul piano amministrativo e largamente positivo anche sul piano politico
Perché
E l'unico caposaldo diciamo di una prospettiva diversa di centrosinistra che si opponga perché dia una prospettiva diversa da quella
Del partito della nazione
Che il nostro premier vorrebbe sta costruendo vorrebbe costruire
Quindi la la prosecuzione di questa esperienza importante anche sul piano nazionale di prospettiva per tenere aperta
Una scelta una possibilità diversa
Da questo punto di vista consentitemi una battuta
Polemica il ho sentito moltissimi che hanno preso posizione hanno criticato la legge del rio sulla città mi Napoli Tana moltissimi dei gli intervenuti hanno sono in partiti o gruppi che hanno rappresentanza politica in Parlamento
Ma tutti hanno votato a favore della della legge del rio tranne Sinistra ecologia e libertà che ha votato contro essendo sto essendo contro questa essendo così contro questa legge
Il punto su cui volevo
Concentrarmi era quello che diceva anche Roberto all'inizio che altri hanno ripreso nei loro interventi che quello
Della partecipazione partecipazione democratica che credo che sia stata tra gli altri tra gli altri temi è uno dei
Dati distintivi di questi cinque di questi cinque anni di partecipazione democratica e direi desiderio di partecipazione
Interessante anche il il l'accenno che ha fatto Roberto inizio sul tema della ribellione perché ne abbiamo visto il il animarsi in questi anni di niente esperienze interessanti come le sociale scritte che danno l'idea di una
Desiderio di intervento di partecipazione ma più spesso in modo più deteriore di tanti comitati per il no a qualunque cosa addirittura con
Interscambi di persone che partecipavano tutti i comitati per il no pensate solo che uno
Del probabilmente io uno dei luoghi Denis degli realizzazioni più emblematiche dei del Mundial cambiamenti in meglio di questa città è per esempio l'apertura della darsena e pensate che c'erano ben quattro comitati contro l'apertura della della darsena quindi se noi avessimo lasciato libero avessimo dato ascolto résumé
Ceduto a quei comitati avremmo ora non avremmo quella realizzazione che tutti ci invidiano e che che è diventato un punto di aggregazione sociale ludica e anche culturale per certi versi
Queste partecipazione ha in effetti poi
Dato grossi problemi in vari in varie altre varie altre e obiettivi pensate a
La al Comitato contro la moschea pensate al a alla né alle assetti Sound che erano intervento era unanime settima occultato con musicale ludica molto importante che non è stato possibile realizzare proposizione
Dei cittadini della zona pensate alla sostanziale fallimento del del proposta delle vie d'acqua che al portano con sé anche altre altre portati positivi o addirittura le opposizioni a il agli alberi di me poi con perché
Diversamente non non riescono il tram non riesce a passare ne abbiamo una desiderio di partecipazione che poi si traduce in micro in micro Nimby micro opposizioni e addirittura anche nelle situazioni più Rose come la riqualificazione del cavalcavia Bussa dove c'è stata in effetti una una partecipazione reale del quartiere
Alla fine e tutti hanno potuto parte mi pare con dei conti contribuire al Progetto il risultato finale che sul progetto fine sul progetto finale se l'opposizione di nuovo dei cittadini che si sono resi conto
Che in questo modo dato che ci sono delle attività sociali vengono altre vengono meno i parcheggi e quindi il problema è diventato più sul Cavalcavia Bussa non ci si può più parcheggiare perché si fanno dell'attività sociali
Io credo che su questo e vado a chiudere io credo che
Queste bisogna perdere buono di questa volontà di partecipazione ma bisogna tornare alla politica
La politica probabilmente Luo l'unico luogo più vicino ai cittadini che possiamo immaginare sono appunto le nascenti municipalità perché in quella in quel frangente non dovremmo lasciare non dormo lascerò a partecipazione libera ha uno sconto avrei mosse Blera ASP assembleare ma cercare di riportare le cose sul piano di una rappresentanza politica vicina vicino ai cittadini i luoghi come municipi che possono anche finalmente diventare Interpol ti di un dialogo maggiore anche con i Comuni circostanti almeno quelli della almeno quelli della prima cintura io credo che si debbano nella prossima consiliatura dare
Risorse e competenze municipi
Con l'obiettivo principale non tanto di muovere non tanto di muovere oroscopo comandare o amministrare sui territori ma quanto di
Dare la possibilità ai cittadini di intervenire sulle scelte dell'amministrazione con la partecipazione al partito partecipazione reale e informate la possibilità di incidere sulla gestione del territorio grazie ancora per l'invito
Grazie grazie Mazzini
è iscritto a parlare Gatti
Ci richiedono i veneti ma nel frattempo
Se riusciamo
Dello statuto
Questa
Riusciamo
No
Ci aveva mandato un messaggio Marco Cappato
Socialista
Purtroppo non
Voglio portare il mio saluto a questa riunione socialista
Purtroppo non posso essere tra voi perché sono in corso i lavori del Comitato nazionale di radicali italiani
Sei stato felice di partecipare perché è una riunione socialista e perché l'invito è arrivato
Da Roberto Biscardini che
Diciamo così complice in molte iniziative attività di questi ultimi
Particolare mesi
A Milano e
Che hanno diciamo
Raggiunto un al momento anche di
Visibilità politica intorno a un progetto comune con la Lista Civica costituente per la partecipazione
Alla città metropolitana con la quale abbiamo scassato ci siamo riusciti a scassare il giochino della nomina da parte dei capi partito del dei Consiglieri della Città metropolitana
Allora
Naturalmente la vostro riunione guarda avanti e guarda alle prossime scadenze credo che il modo giusto guardare al prossime scadenze sia da proprio quello di partire da ciò che si fa
Insieme da ciò che stiamo facendo e da quello che potremmo fare perché spesso nelle discussioni in ambito radicali in ambito socialista e ci si dice
La Rosa nel Pugno
Si evoca a quella esperienza
Beh bisogna ricordarci però come è nata quell'esperienza non è nata a freddo con una strategia per occupare uno spazio della politica
è nata come conseguenza di un impegno con un sul fronte delle libertà civili in particolare sul referendum per abrogare la legge quaranta il referendum fu fatto fallire
Ma
Non ci siamo dati per vinti e
La Rosa nel pugno è stata poi una risposta politica quanto questo precedente o questo modello questo esempio sia replicabile
Per la realtà di Milano della Lombardia
è ovviamente può essere sono oggetto di un dibattito approfondisco da approfondito io dico però che
Abbiamo già fatto dei passi importanti quello la Città Metropolitana perché era un'operazione di democrazia e di legalità contro il modo in corsivo di gestire un appuntamento elettorale oggi
Siamo impegnati l'associazione dicano Enzo Tortora in particolare ma
Mi auguro sempre di più con il vostro aiuto anche su
Leggi di iniziativa popolare regionale su la cannabis terapeutica sul testamento biologico sempre con Roberto con
Fiorello Cortiana ed altri abbiamo anche depositato la proposta di legge di iniziativa popolare per l'elezione diretta del Sindaco e del Consiglio della città metropolitana è un impegno nazionale che parte
Proprio dall'esperienza comune milanese e quindi ecco se quel precedente quel modello Rosa nel Pugno può tornare a vivere necessariamente in forme nuove credo che lo sia a partire da obiettivi concreti da iniziative di mobilitazione dopodiché io
Non so come radicali
Che cosa faremo per le prossime scadenze elettorali non so neanche se saremo nelle condizioni di essere presenti come sapete la nostra è una denuncia radicale delle condizioni di antidemocratico democrazia che vigono nel nostro Paese
Non è solo così una su confortata lettura no e anche
Oggetto di
Azione giudiziaria per denunciare le responsabilità dello Stato italiano in ogni sede rischio
Di farla troppo lunga ma questo è un frutto del nostro impegno e spero che potremmo anche su questo procedere insieme
Grazie a tutti
Ringrazio Marco Cappato che non ha potuto essere presente come avete capito qui
Collusi stiamo facendo questa esperienza dal di dentro nella Città Metropolitana dal di dentro il merito dei limiti non sono costituzionali e istituzionali democratici
Ma anche forse i limiti per quanto riguarda un progetto di città come già insieme emergeva prima che forse fin troppo ristretto rispetto alle ambizioni che chi mi hanno dovrebbe avere
Do la parola a Massimo Gatti la quegli Rifondazione trenta ringrazio ringrazio per questo invito rivolto anche a
I vecchi consiglieri provinciali ho ascoltato attentamente la seconda parte mi scuso per non aver seguito alla prima molto rapidamente dico devo dire questo io
Penso vi sia da riconoscere un merito e lo faccio in modo antiretorico all'iniziativa di
Biscardi di Cappato e di tanti altri che si sono incunearsi anche con l'elezione della Città metropolitana l'anno scorso a segnalare un'esigenza di pluralismo e di democrazia
E
Vorrei concentrarmi solo su questo ne siamo di fronte avete fatto una bellissima iniziativa
Qualche mese fa in cui il professor Galli ha illustrato con un termine
La fotografia di questa fase la dissoluzione della democrazia
E la cancellazione della democrazia rappresentativa
Valore antico e moderno della sinistra immodestamente
Cerco di rappresentare per quello che faccio ha trovato una sponda essenziali voi allora io vorrei proporvi però di uscire da una discussione Milano Centrica
Non siamo di fronte a una situazione
In cui dal due mila e quattordici al due mila e ventuno
Si prevede che sull'area metropolitana di oggi poi può essere nove e dieci quindici va bene tutto oggi è di
Tre milioni e cento mila abitanti depositari
Della democrazia rappresentativa dell'antico e modernissimo principio una testa un voto sono solo un milione trecento mila abitanti
Quelli dotati di diritto attivo di e quindi un po'meno
Gli altri due milioni
Sono spettatori o servi della gleba in un precipitare di problemi enormi oltretutto questa situazione si aggrava e si prevede giustamente che le zone di Mila dopo venti trenta quaranta anni arrivino all'elezione diretta insieme
Al Comune di Milano di altri fanno
L'elezione indiretta
Che è una delle cose peggiori dal punto di vista della rappresaglia e allora
Al di là che c'è il combinato disposto come di moda dire oggi no di una delle peggiori leggi dello Stato italiano la falsa abolizione delle Province del rio
Con la pessima legge di qualche giorno fa
E ripeto la copiate vincente no all'ANAS tra maggioranza governativa in maggioranza regionale è una gara a chi fa peggio
La legge di una settimana fa
E sulla linea di scassare tutto di rendere immobilizzato allora io
Penso che o politicamente
Proprio per le cose che sono state fatte
Non sia solo un'azione il testimonianza questa presentazione della legge per
Ristabilire l'elezione diretta anche perché
Tutti gli esperti
Da quando avevo quasi calzoncini
Dico corti
Ci hanno spiegato
E almeno a questo
Assunto dovremmo essere giunti che la prima non diciamo l'unica la prima area metropolitana la città metropolitana che ha è uguale è quella di Milano allora quelle pessime leggi prevedo che non perché non si può scrivere tutto sbagliato non statisticamente
Prevedo anche se c'è volontà politica si sperimenti quanto meno a Milano
Che vi sia l'elezione diretta ad Assisi duemila e sedici duemila e ventuno si fissi il fatto che nel due mila e ventuno
In quest'area non ci sarà dualismo si voterà un Consiglio solo il Consiglio metropolitane il Consiglio di Milano sarà uno solo però per arrivare a quel processo
Il popolo possa nominare i suoi rappresentanti in questa fase transitoria sia per un milione trecento mila abitanti sia per gli altri due milioni che non possono rimanere
Rimanere fuori anche perché in questo modo al di là di tutte le valutazioni che taglio tutte perché ringrazio per la cortesia anche di aver
Previsto di e di arrivare fino a quest'ora se noi vediamo quello a voi avete citato l'Expo benissimo
Al di là le cose serie saltiamo tutto e ci saranno delle conseguenze molto gravi anche dal punto di vista economico e del debito
Che vi sia una discussione pubblica esplicita aperta e democratica no con tutti i rappresentanti nonché il il centro discute
La periferia subisce abbiamo una situazione
Molto pesante
In cui noi avevamo come dire Milano
Era una delle poche capitali europee
Chiave chi aveva un parco agricolo collegati e l'unico in Europa che si chiama Parco agricolo Sud quarantasette mila ettari
Non so se vi siete fatti un giro
In questi ultimi tre anni tutte devastato
Centinaia di aziende sono partite avere questi può parlare di agricoltura pensando a piazza del Duomo e al giardinetto pensi lenti Alfredo ma l'agricoltura è un'altra cosa
Il serbatoio di ossigeno a un'altra cosa le dimensioni della superficie più fertile d'Europa è un'altra cosa e né avremo una situazione in cui
Quella parte non è tutelata sono state cancellate
Tutte le previsioni di sviluppo del trasporto innovativo e sul ferro fuori perché non c'è più spazio e non ci sono più quattrini questi potrebbe discutere
Delle scelte che hanno riguardato Milano oggi si vuole risolvere il problema enorme
Idraulico della parte o dell'Insiel ignorando le cognizioni idrauliche di vera soluzione del problema che sono negli scaffali anche dei vecchi enti e nella memoria e nella competenza di tanti andando a una situazione che si potrebbe discutere ma non c'è nel tempo questo è solo per dire
Che questa iniziativa deve avere continuità ma deve avere anche questa rete molti sono come dire pentiti di queste come quella sulle pensioni tutti sono pentiti dopodiché
Esodo tutti sono pentiti di questa situazione che si è determinata nella
Cita sulla città metropolitana che così è fallita se rimane così è fallita
Che si colga questa occasione per sperimentare a Milano la prova se si può fare qualcosa che non non non sconvolge così tanto mi ha che gli equilibri di governo è questa idea bizzarra della democrazia che vediamo con il taglio della Costituzione e fare una sperimentazione a Milano
Forse potrebbe coinvolgere anche forze maggioritaria io mi auguro che non si non ci sia un silenzio di regime
Ma ci sia anche un'apertura gli oli su questa proposta che potrà anche
Tutti questi candidati sindaci o presunti tali
Che che si esprimano sul fatto di voler dialogare con tre milioni e cento mila persone in carne ed ossa e non solo con quelli di Milano centro ripristinando che lo che serve per affrontare i problemi quando diventano drammatici laburista democratico e dal punto di vista economico che è il suffragio che il suffragio universale che non è una banalità
Che non che non può essere
Messo lì come come un fastidio che credo abbiate fatto molto bene speriamo insieme
Di sfruttare non lo so almeno
Proviamoci nel senso che vorrei voglio vedere
Quali seguito avrà questa proposta e semmai ci sarà qualche inizio di discussione nessuno si illude nonché le questioni siano sedici però queste una Jonio sentiti solo due su arrivati a quel punto non ho sentito però argomentazioni su questo vedi dei candidati da questo punto non ho sentito argomentazioni invece ripeto va bene le primarie
Ma quando vota meno del cinquanta per cento prima di tutto attenzione alle elezioni quelle vere
In cui si vede se la democrazia resiste o no grazie
Grazie altri contratti
Io non amo moltissimo denunciato della velocità con la quale il nostro Governo nazionale in questo momento vuole caratterizzare la propria azione
Però si circa
Forse un po'di velocità nei parlamentari nazionali compresi
I parlamentari che fanno riferimento il Presidente del Consiglio nel presentare una proposta di legge è sua per
Garantire l'elezione diretta
Della Città Metropolitana che il Sindaco di consiglieri comunali il nostro progetto di legge d'iniziativa popolare può anche venire dopo anzi può anche non servire più
Noi abbiamo riavviato questo raccolta delle firme in tutti Italia ho detto stamattina presto
Probabilmente se Pisapia desse un segnale domani raccogliamo ed un giorno sono sessanta mila Fear cinquanta mila firme tali ci occorrono per deposita depositare il testo
Io sono riuscito col senatore Buemi lo dico per informazione a far depositare in Senato identico al testo
Se ci ascoltano tramite Radio Radicale tutti i parlamentari
Se da domani i parlamentari andassero aggiungesse la loro firma quel testo probabilmente si potrebbe vistare velocità col quale stiamo modificando la Costituzione
Italiana con la stessa velocità si potrebbe addirittura avere l'elezione diretta
Relazione del Sindaco
E dei Consiglieri della Città metropolitana
Il contestualmente all'elezione del Comune di Milano lancio questa
Bottiglia del mare sperando che qualcuno dello
La raccolga abbiamo tre brevi comunicazioni visto che siamo arrivati alla fine naturalmente anche molti
Che avevano chiesto di intervenire Edoardo Croci
Marco Mori Giorgio Goggi ed altri per ragioni personali hanno dovuto lasciare le ritroveremo
La prossima occasione promesse ma è sbagliato visto che ci sono questi tre interventi questi beni brevi tre comunicazioni ridere inizia Antimo De Col
Della CGIL
Ecco
L'avvocato
Molto sintetica
Sicuramente
Prima di tutto
Credo che sia opportuno
Dire che questa esperienza debba proseguire magari con altre
Con altre forme con altre caratteristiche perché io qui non riuscirò a sviluppare un ragionamento che volevo che volevo fare prima di tutto però vorrei dire la Milano che vogliamo la Milano che vogliamo è quella solidale prima di tutto e credo che ieri
All'esposto John Kerry segretare
Io
Ministro degli esteri o gli Stati Uniti
Abbiamo dato una lezione a scrivendo a principale esponente
Della storia di questa città un profugo che è venuto qua per lavorare
E che se n'è andato lasciando molto del suo lavoro per il futuro poiché questo profugo si chiamasse Leonardo da Vinci è un altro paio di maniche ma credo che qui ci stia tutta la tutta la filosofia secondo
Sono state dette molte cose sulla città metropolitana anch'io avevo un desiderio come diceva la nostra psichiatra prima il desiderio era quello che la città metropolitana forse qualcosa di nuovo
Qui si rischia in realtà l'hanno già detto alcuni
Che con queste pessime leggi
Non solo non si abbia un livello istituzionale importante in più ma si perdano nel frattempo alcuni pezzi della storia di questa città e della storia di questa democrazia
Perché quando qualcuno parla ha parlato di questo importante esempio del Centro assistenza minori
Che rischia di essere ucciso home o peggio messo nelle mani
Dei privati che ne faranno quello che ne faranno ma altrettanto la storia dell'Idroscalo ma altrettanto dispiace che non ci sia più cui l'onorevole Fiano ma il fatto che si inaspriscono le leggi sulla crimine ambientale e nel contempo si distrugga la Polizia provinciale che è l'unica
De deputata a queste a queste cose alla alla verifica al controllo sull'amianto se gli sversamenti eccetera e lì si mandi con una legge idiota a fare viabilità piazzale Loreto piuttosto che la rotonda di Segrate
Questo per flash
L'altra cosa rispetto alla
Al decentramento rispetto a quelle potenzialità che aveva la città metropolitana io credo
Che l'attenzione profonda verso le periferie verso il disagio che c'è nelle periferie sia fondamentale in questo la realtà di area omogenea
Chi è sopra
Che va dichiarava i confini del del Comune milanese sarebbe stata fondamentale perché ma
Drammaticamente
Un cittadino
Che sta in fondo a via Novara si sente più la periferia Ovest di Settimo Milanese
Che nel est di Settimo Milanese che quella Ovest di Milano si sente più un cittadino di Gratosoglio si sente la periferia nord di Rozzano e non quella sud di Milano
E a questo punto dobbiamo cercare di creare delle realtà omogenee per affrontare quel disagio
Di
Tutti
Gli abitanti delle periferie e in particolar modo delle persone anziane di coloro che non hanno il lavoro perché c'è un problema e qui non lo affronto ovviamente perché i tempi non lo consentono ma c'è un problema di quantità e di qualità del lavoro in questa città che a prescindere dal fatto che ci sia la pista ciclabile o meno
Ma c'è un bel problema che riguarda cittadine e cittadini pensionate pensionati che si ritrovano
Veramente vicini alla povertà
In una situazione in cui la
Politica devastante del Governo che sta distruggendo qualcuno lo diceva il sistema delle autonomie locali
Sta togliendo tutta una serie di tutele e di garanzie ne citavo alcune prima ce ne sarebbero da citare molte altre però questa è SEC Fondo me la strada per una città che vogliamo che risponda ai bisogni veri dei cittadini li faccia si sognare ma li faccia anche sopravvivere
Grazie
Ad altri ma del quale amico architetto Cristoforo Bondo e poi l'ultimo intervento Alberto Bolzan
è vero che alla domenica mattina non riusciamo a tenere a Milano si mangia il risotto
Mattinate
Prego
Una
Breve introduzione per la prossima
Per il prossimo incontro una breve introduzione che come diceva si sente si
Che ma intanto fossero mignon ci si conosce come nome ha detto Roberto il mio mestiere architetto una breve
In introduzione che non metta su pancia come diceva dossier come introduzione
E
Perché
Le provocazioni sono evidentemente tante sulle cose da fare ci sarà molto da pensarci evidentemente
Però
Mi sembra che una priorità
Sia emersa e quella della casa servizio sociale
Come si diceva nel dopoguerra visto che è stato evocato la casa dell'uomo
Sulla visione
La nostra visione quella di cita mondiale e mi pare
Che tu Roberto hai citato
Ci fosse anche uno slogan è molto bello
Che era
Milano per una Milano per una città senza confini
Credo che questo senza confini sia proprio il tratto di unione tra
Le cose da fare e la visione che è quella di città mondiale di cui parlava Cesare Stevan
Perché
è evidente che senza confini non può che essere un concetto dinamico questi confini ci sono
Ci sono anche nella nostra mente visto che sono un'introduzione ai ai temi futuri le introduzioni ci mettono anche piccoli aneddoti osservazione sono solo due poi ho concluso
Mi
E era abbastanza curioso per esempio sentire una intervista a qualche tempo fa del Sindaco Pisapia
Che era interpellato su qualche cosa che stava succedendo in quel momento all'Expo
Il sindaco risponde no il momento non c'ero ero già tornato a Milano
Questo vuol dire che nelle nostre menti confini ci sono tanto più che all'inizio quando Milano vinse su Smirne su questo ambizioso progetto
C'era un filmato con aspetti di Camera carte andrà avanti a un certo per arrivare a quest'area con queste sue con questi Navigli dove andare avanti però sono arrivati eccetera
A un certo punto una mano invisibile una matita
Sulla su questa visione che si vedeva traccia un segno
L'articolato rosso con cura protuberanza di bandi Baggio era al confine
Ecco credo che
Casa servizio sociale sia
Un tema importante perché
Mette l'occhio e avvalora
Le diverse situazioni nella quali nelle quali tutti ivi
Vivere
Nei tuguri degli anni Cinquanta quando ancora non era stata costruita Cinisello che era molto differente che vivere oggi e
Il la presenza di villa Ghirlanda Cinisello è molto differente da quello che può essere che poteva essere un domani questo vuol dire che
La nuova partecipazione non può che essere prese pressione conoscitiva che venga da un osservatorio permanente sulla lunga durata di quello che sono
Questi luoghi
Di questa strana Città Metropolitana che tatticamente
Deve realizzarsi per vedere strategie capo strategicamente la città mondiale
Grazie al dottor proporne ultimo contributo e di Alberto Bolzan che sarà velocissimo dice ma
Ormai
E l'ultimo
O ben poco da dire dopo aver ascoltato l'ultimo intervento
Dell'architetto
E il precedente di Stevan che finalmente hanno parlato di Milano internazionale
Io vorrei
Dare una soluzione pragmatica a tanti discorsi che facciamo molto ampi molto documentati dicendo che
Sapete già tutti che
Milano è la città mondiale sia il maggior numero di consolati generali ancora di più che non Washington e New York
Quindi questo è un primato che abbiamo da più di cinquant'anni uno secondo punto Milano deve riconquistare che expo è servito per quei anche per questo
Il suo carattere di internazionalità
Chi aveva due cent'anni fa quando Maria Teresa
Aveva creato la possibilità di andare in carrozza da Milano a Varsavia attraversando in verticale tutta l'Europa senza passaporto perché era una sola nazione
Quello è stato forse all'inizio
Forse è l'inizio dell'Europa che oggi non è più unità perché si sta costruendo di nuovo una barriera nord-sud neanche più
Sud e nord una barriera verticale questa barriera verticale l'Expo la
Ce l'ha fatta superare noi possiamo
Distruggere
Questa barriera che si sta creando con una soluzione
Buttata lì così a caso
Le decine di ettari occupate da expo
Possono essere assegnate
Possono essere assegnate ai consolati alle ambasciate italiane affinché
Portino in questa sede in questi edifici
Le loro rappresentanze ufficiali politiche e commerciali
In modo che quando le prossime riunioni internazionali da
Effettuarsi a Milano dovranno essere fatte e che non siano più fatte in piazza del Duomo ma siano fatte a Roppi vero che sarà
La uno dei centri
Dei di una città policentrica della nuova città metropolitana
Grazie
Dove ringraziamo prima di tutto a Radio Radicale che
Ha seguito i nostri lavori perché mandava enormi da questo nostro incontro ci pigliamo l'impegno come abbiamo detto e di spacchettare come si dice
Questo nostro o convegno incontro in argomenti ne sono emersi due o tre importanti
Ma
Ce ne sono altri Milano città mondiale Casal come servizio sociale cultura occupazione
Io l'avevo messo dentro il
Campi nel seppellendo il capitolo più generale della questione sociale io sono convinto che non
Non stiamo affrontando nemmeno forse conoscendo
A sufficienza reale di degrado sociale che ci sono nella nostra città molte cose distolgono l'attenzione e per questo problema
Nell'articolo citate dal modo da cittadellese sporadicità
Del quadrilatero la città del centro storico
Purtroppo
Tutte le forze politiche o quasi tutte le forze politiche sorpresi da questa attenzione sono poco attente a mio avviso alla grande questione sociale che è una città mondiale
Deve saper affrontare perché mondiale come sono
Moda mondiale internazionalità donne solo cultura mondiale interrelazioni tra come solo istruzione ricerca e anche capacità di essere grande città perché città solidale e città che sa affrontare i problemi
Sociali con questo dibattito oggi chiudiamo qui ci scusiamo io tre chiarisce tipiche e Barbarossa che siamo stati alla Presidenza
Diverso è riusciti a dare la parola a tutti molti che avevo chiesto nel frattempo hanno dovuto lasciare la strada nati chiameremo si sentiranno convocati
Anche per la prossima per la prossima occasione Pili grazie a tutti grazie a Radio Radicale