Israele e il Libro

è arrivato copia
Sì sì sostituirsi alle regole i colori manca
Bene buongiorno a tutti grazie per essere qui oggi abbiamo l'occasione di commentare l'ultimo fascicolo di Limes debbo dire che
Siccome si stanno intensificando le occasioni di incontro con Lucio Caracciolo e con Limes
Io ho sempre più l'occasione di
Assaggiare dei lavori delle riflessioni veramente di straordinario interesse te lo dico Lucio ancora una volta ma debbo dire che anche
Questo libro qui immagino
Avrete lavorato con assoluta profondità offre degli spunti di riflessione io ho annotato qualcosa per la mia brevissima introduzione di sicuro interesse sono molto grato all'ambasciatore dello Stato di Israele l'ambasciatore chilo anche è un grande amico
Se posso permettermi
Da lungo tempo anche
Durante il mio periodo al Ministero degli esteri l'ambasciatore
Rappresenta uno Stato che
Giustamente dice che l'Italia il suo migliore amico in Europa le siamo molto fieri di essere il migliore amico di Israele in Europa e i rifletteremo con il professor Giuliani che
Insegna pensiero ebraico quindi un esperto assoluto in questa materia con Lucio Caracciolo sulla
Fascicolo della l'ultimo numero
Di Limes dedicato a Israele e il libero
Io mi limiterò a una breve introduzione e mi mi scuso con i relatori e con voi perché non mi potrò trattenere
Oltre le dodici diciamo quindi lascerò poi i relatori che la si Oja felicissima di avere qui di ospitare per questo incontro
Dunque ovviamente è un volume
Complesso pieno di spunti io Leo tratto qualcuno indicherei
Quasi dei titoli di temi che mi hanno veramente colpito lavorato molto dal Ministro degli esteri da Commissario europeo con degli amici in Israele in Europa
Su
Grande tema
Che in parte e affrontato in questo volume
Molte volte ci siamo trovati anche le Nazioni Unite in dibattiti
All'assemblea generale sul tema della definizione dello Stato di Israele come Stato ebraico questo è uno dei primi puntiglio in varie occasioni
Ne ho parlato con
I primi ministri con i miei colleghi ministri degli esteri di Israele
E questo tema è stato sempre uno dei temi che anche in incontri e i discorsi e in interventi dinanzi all'Assemblea generale la leadership Italia israeliana a
Fortemente sottolineato
Io ero tra quelli che usava
Nel nei miei interventi pubblici anche da ministro degli esteri parlare di
Stato e ebraico di Israele
Credo che questo porti a uno degli spunti più importanti di questo volume il tema
Delle radici e della identità Israele c'è una ricostruzione molto approfondita ma
Questo tema diciamo identitario e credo uno dei temi che meritino maggiormente di essere approfonditi
Accanto a questo tema
Aggiungerei altri spunti di riflessione non c'è dubbio
Che
Specialmente in un momento in cui
Le relazioni con gli Stati Uniti d'America da parte di Israele non sono per usare un femminismo alloro massimo storico
Nel momento in cui
La comunità internazionale e il gruppo di negoziatori
Ha firmato l'accordo con l'Iran che voi sapete Israele ritiene non un accordo risolutivo ma un accordo che esporrà forse ancor di più la sicurezza di Israele ecco
Alla luce di questi sviluppi più recenti
Il tema
Il secondo titolo della mia riflessione il senso di accerchiamento di Israele la percezione di uno stato d'animo di accerchiamento in una regione che
Sostanzialmente continua a non garantire nel suo complesso l'il diritto non negoziabile quello che ho sempre considerato
Il diritto non negoziabile di Israele alla sua sicurezza
C'è un piccolo paradosso ambasciatore che in questo momento mentre questo senso di accerchiamento si approfondisce
Vi sono relazioni e rapporti che sarebbero stati persino inimmaginabili
Una convergenza strategica di interessi
Tra Israele Arabia Saudita nel contrasto al
Pericolo tra virgolette iraniano e alla minaccia terroristica e qualcosa di assolutamente inedito ma è un dato
Vi è una convergenza oggettiva con alcune delle monarchie del Golfo che più aspramente avevano contrastato Israele questo è un dato di fatto su cui
Riflettere
Terzo titolo che si collega al tema dell'identità
Oggi
Abbiamo visto che nella discorso programmatico del Presidente del premier Netanyahu dopo la nuova investitura delle elezioni
Manca quasi un riferimento diciamo alla prospettiva di due Stati due popoli che credo e
Sono certo continua ad essere la prospettiva di Israele ma
Il fatto che questo tema
Non sia più il tema del giorno perché nel grande Medio Oriente
Si parla di tutt'altro che di accordo israeliani palestinesi c'è il dramma della Siria c'è il terrore di dare esce c'è l'Iran che si espande come potenza regionale
Ebbene
Questo effetto nel in uno degli interessanti
Saggi che ci sono in questo volume
Viene collegato al al tema
Della percezione di molti israeliani di non vedere
Più questo obiettivo della pacificazione della pace e di sentirsi quasi un senso di disaffezione
Rispetto a quel paese che per loro è stata sempre la casa la patria il luogo del ritorno e così via c'è un'interessante analisi coloro che
Da israeliani da ebrei non da israeliani
Si stabiliscono sempre di più fuori dai confini un'analisi importante che riguarda la Germania che riguarda Berlino
Si dice qui ed è un tema che merita un commento immagino da parte dei relatori perché non sentono più il pressante bisogno di tornare
Alla loro casa cioè a Israele la casa del popolo ebraico e allora perché manca lì quella visione quella prospettiva quel legame con l'azione verso la pace che
Ad avviso di chi scrive c'era sempre stato ed ora si è un po'affievolito quarto titolo il tema dei rifugiati
Sappiamo tutti che nelle
Partite negoziali tra israeliani e palestinesi il tema dei rifugiati palestinesi è sempre stato a mio avviso forse e tuttora il più delicato insieme allo status di Gerusalemme tra i temi del negoziato
Oggi questo tema e ancor più gravido di conseguenze perché perché
Nella vicinato di Israele in quelle terre
I rifugiati sono non più soltanto i palestinesi ma sono anche i siriani che continuano a gravare sui medesimi Paesi sul Libano sulla Giordania allora
Questo mix
Tende o no a far diventare ancora più gravido il rischio di una pressione irresistibile dei rifugiati palestinesi
Nei Paesi che li ospitano e che avevano difficoltà prima ad ospitarli e ne hanno forse ancora di più oggi visto che i palestinesi sono aggiunti qualche milione di profughi siriani
Potrà questa situazione attenere ancora per molto e conosciamo la posizione di Israele che proprio con riferimento all'identità dice con assoluta
Comprensibilità dal punto di vista israeliano non possiamo immaginare che ci tornino alcuni milioni di palestinesi
Nella nostra terra perché evidentemente il sistema e l'evoluzione demografica palestinese farebbe sì che nel giro di pochi anni l'identità ebraica dello Stato di Israele sarebbe completamente perduta e quindi il tema del rientro dei rifugiati
A mio avviso
è tuttora e sarà anche in futuro tra i temi negoziali forse quello più complicato perché mette a fuoco un tema
Di pericolo identitario che
Israele ha sempre sottolineato il quinto e ultimo il quinto e ultimo titolo lo dedicherei
A come si sta sviluppando a mio avviso molto pericolosamente ambasciatore una intolleranza antiebraica che sconfina facilmente nell'antisemitismo dichiarato
Lo vediamo
In periodi in cui
Le tensioni sul territorio aumentano e certamente questa che alcuni chiamano intifada dei coltelli dalla spianata del tempio agli attacchi
Individuali diciamo così scagliati contro israeliani è un aggravamento obiettivo della tensione e non è una coincidenza che ogni volta
Che l'attenzione si aggrava io mi ricordo come dovremo gestire la questione
Della flottiglia della nave Maris Barbara e quali ripercussioni ci furono in termini di reazioni di vero e proprio antisemitismo
In Europa ecco io vedo oggi un risorgere di questi sentimenti di intolleranza
E lo dico scherzando ma non tanto se persino al Presidente di una federazione sportiva italiana
Gli scappa una battuta orrenda dicendo che si insomma lui gli ebrei li rispetta però è bene tenere lì un po'a distanza se lo dice un uomo dello sport italiano a parte
L'orrenda battuta meritevole a mio avviso non posso dire altro perché sono il Presidente dell'Alta Corte di giustizia dello sport e quindi guai ad esprimere giudizi anticipati ma a parte la battuta orrenda credo che questo faccia emergere una sensazione un sentimento che qui
L'ho giudicato ma in un certo modo ma se pensiamo che vi sono partiti politici
Nella nostra Europa dei diritti
Che si ispirano apertamente alle pulsioni antisemite pensiamo all'Ungheria pensiamo all'Olanda dividersi pensiamo ad Alba dorata in Grecia e questa è la nostra Europa rimane
E in cui i partiti politici
Nelle
Carte programmatiche della loro azione hanno una evidente ispirazione antisemite questo è un altro titolo che viene
Molto opportunamente approfondito qui e che io ritengo di sollecitare all'attenzione dei relatori per tutto quello che vorranno su questo il suo altro dire
Chiudo qui
Dicendo che siccome da sempre da quando mi occupo di politica estera ho ritenuto che il tema della democrazia sia
Incarnato nello Stato di Israele come unica democrazia del Medio Oriente beh io penso che in quella regione del mondo noi dovremmo continuare a ragionare a riflettere
A criticare legittimamente il governo del suo Paese quando occorre ambasciatore ma a dire che insomma
Questa realtà è una realtà che noi dobbiamo
Preservare sostenere e garantire quando io dico diritto non negoziabile la sicurezza di Israele dico che
Qualunque sia l'Amministrazione
In me a Washington e nei Paesi europei che hanno un ruolo da giocare credo che il tema della sicurezza di Israele e della sua garanzia
Non possa essere confuso e negoziato con nessun'altra questione
Pure importante che è sul tappeto mi fermo qui e passo la parola a Lucio Caracciolo grazie
Grazie Presidente Grassi ha a voi
Questo volume di Limes appartiene alla categoria almeno cui si era pensato dei volumi freddi cioè dei volumi
Pensati al di là dell'attualità quando ne parlammo per la prima volta con gli amici Davide assai del Frederick Laura esserne Morris Montale appunto un anno e mezzo fa pensavamo di fare un'operazione
Piuttosto a Ludina relativamente anodina non legata all'attualità
Per capire quale fosse il legame
Fra lei
Tre grandi religioni del libro come si dice in modo piuttosto impreciso e gli usi più politici che di queste religioni si fa da parte degli attori attuali quindi un uno scavo archeologico in fondo il filo logico
Nel caso specifico alla ricerca delle fondamenta dello Stato di Israele nella terra di Israele
Poi è accaduto che
Poco prima che
Andassimo in stampa
Ci fosse la cosiddetta Terza intifada su cui dirò qualcosa in conclusione
Che
Almeno apparentemente come causa efficiente è partita dalla disputa intorno al Monte del Tempio che cosa di più simbolicamente religioso di quello spazio grosso limitano
E quindi quello che doveva essere un volume piuttosto freddo diventato un volume caldo poi ci si è messo anche il Primo Ministro
Israeliano a fare una dichiarazione piuttosto bizzarra sul rapporto tra Hitler alcun Saini l'Olocausto e quindi il tema è diventato
Di attualità però vorrei che
Almeno spero che il lettore colga in questa nostra operazione editoriale il tentativo non so quanto riuscito non spetta a me dirlo appunto di approfondire
Quella che io chiamerei un'operazione archeologica in fondo la geopolitica è un'archeologia uno scavo
Attraverso il gli strati più profondi sui quali si legittimano gli attuali conflitti le attuali dispute geopolitiche e allo stesso tempo l'archeologia è un aggio politica in questo volume per esempio trovate
Un articolo di un famoso archeologo israeliano tanto va fatto il quale esplicitamente sostiene che la Bibbia conferma che lo Stato di Israele si trova sulla Terra d'Israele a terra che gli appartiene
Come sapete questo è un tema anche a livello archeologico dibattuto in Israele fuori se prendiamo le opere di Finkelstein troviamo l'esatto opposto
Ma è una storia antica perché ricordiamo quelle che furono tanto per citare i casi più famosi le le campagne di loro in stalla Adria nel deserto del Negev fu nel mille novecento quattordici
E poi i vari tentativi di usare il passato più o meno legittimamente da un punto di vista filologico a scopi politici geopolitici
In particolare questo tentativo di studiare gli usi geopolitici della religione
Mi è venuto a suo tempo leggendo l'intervento del Primo Ministro israeliano Bignami Netanyahu alla Università di Bari Lanna
Nel due mila e nove
Sappiamo che Netanyahu non non spicca diciamo per religiosità però il discorso che fece in quell'occasione
Era mi pare il tentativo di legittimare lo Stato di Israele non come qualche volta la vulgata sostiene in quanto riparazione dell'Olocausto ma in quanto derivazione
Dall'Israele di Davide quindi sostanzialmente un percorso pluri millenario che trova nell'attuale Repubblica israeliana una
Riformulazione di un'identità statuale che addirittura risale a tre mila cinquecento quattro mila anni fa
Vorrei leggere le parole del Primo Ministro d'Israele perché mi paiono più che esplicite
La connessione fra il popolo ebraico e la terra di Israele dura da più di tre mila cinquecento anni
Giudea rissa Maria dove vissero Abramo Isacco e Giacobbe e Davide e Salomone e Isaia e Geremia non ci sono aliene questa è la terra dei nostri predecessori
Dunque il diritto del popolo ebraico a uno Stato nella terra di Israele non deriva
Non deriva dalla serie di disastri che colpirono il popolo ebraico per oltre due mila anni insomma la diaspora dell'Olocausto culminando nell'Olocausto Notali diritto nasce da un semplice fatto
Resi Israele nella culla del popolo ebraico e quindi c'è un rapporto diretto tra quelli territorio
E
Lo Stato di Israele e la legittimazione del popolo ebraico costruire in quel territorio e non altrove la sua
Patria il suo stato
Come sappiamo e come chi vorrà potrà leggere in questo volume di Limes non è che Dio fosse un cartografo non disegnava i confini degli Stati però dava alcune indicazioni a Mosè
In particolare il numeri e deve indicazioni di massima e c'è tutta una disputa filologica intorno a quali fossero i confini biblici della terra di Israele
Su cui rimando al eventualmente alla lettura del volume
Quello che
E interessante capire come il Progetto sionista che come sappiamo ha una radice laica
Ma che comunque
Profondamente impregnato della cultura anche religiosa ebraica
Bene questo progetto trovi oggi una sua attuale legittimazione nel contesto geopolitico
Che vediamo in questi giorni
E quindi
Sono ripartito da un altro Primo Ministro israeliano le quote Barak
Il quale
Con una frase fin troppo famosa sosteneva che Israele è una villa nella giungla
La giungla essendo tutto ciò che c'è intorno a Israele ancora oggi purtroppo se noi sforiamo quello spazio non troviamo che conflitti dispute guerre al confine stesso di Israele come la guerra di Siria
Il rischio che mi pare di vedere
è che la giungla comincia a intravedere la villa
E che la questione delle identità israeliana sia tutt'altro che risolta
Ricordo che diversi anni fa un grande scrittore israeliano io sua nel suo libro sulle elogio della normalità un titolo piuttosto strano per un ebreo
Diceva
Trasformarci da società
Perennemente timorosa di essere assimilata in società capace di indurre gli altri ad assimilarsi in essa ecco il nostro compito allora la mia domanda è
Se questo è il tema naturalmente si può discuterne ma se questo è il tema cioè la capacità di assimilazione della società israeliana a che punto siamo oggi
è una risposta molto interessante molto critica viene paradossalmente dalla più alta carica dello Stato israeliano che è il suo Presidente della Repubblica rivedendo
Il quale in un discorso
Molto discusso pronunciato il sette giugno alla Conferenza di inerzia
Sosteneva che
La Repubblica di Israele oggi si compone di quattro tribù
Gli ebrei laici gli ebrei religiosi gli ebrei ultraortodossi
E gli arabi ciascuna di queste tribù avendo anche secondo rivoli in
Una sua sorta di capitale informale nell'ordine te la vivo e Frattini Braque un massacro
Voglio citare le parole del Presidente israeliano perché mi pare corretto farlo
La politica israeliana e costruita in gran parte su un gioco Inter tribale a somma zero
Una tribù gli arabi
Per sua scelta non è realmente parte del gioco le altre tre sembrano assorbite da una lotta per la sopravvivenza combattuta da ognuna a esclusivo vantaggio del proprio campo
Quindi in sostanza rivinto dice Israele deve accettare la sfida di un nuovo ordine israeliano così lo chiama quindi sostanzialmente di rifondare l'identità israeliana perché dice
O riusciamo a costruire cito un carattere israeliano comune una israelita condivisa oppure siamo perduti
è evidente la sfida
Evidentemente la sfida delle sfide potremmo chiamarla in termini laici e una
Rinazionalizzazione di Israele che dovrebbe riuscire a
Assimilare appunto in una identità condivisa queste quattro tribù che invece esprimere ebbero una partita a somma zero
è evidente che
A questo punto Siri discutono le le fondamenta stesse
Dello Stato di Israele e si ridiscute anche il rapporto
Da alcuni vissuto come essenziale da molti altri particolare il campo laico vissuto in maniera più sportiva diciamo così
Del rapporto con
I testi sacri con i precetti religiosi naturalmente su questo professor Giuliani che
Scritto il saggio che introduce questo volume potrà dire molto meglio di me
Il rapporto fra Israele e il libro o meglio la Wh scritta e orale
Quello che mi preme sottolineare in
Conclusione il
Rapporto fra gli usi geopolitici della religione in generale in Israele e quello che
Sta accadendo negli ultimi mesi
Dopo la cosiddetta Terza intifada
Dico cosiddetta perché il termine non mi convince
Non vedo molti rapporti tra questa cosiddetta Intifada e la prima è la seconda innanzitutto per un fatto di tipo strettamente tecnico cioè non c'è almeno che io sappia un'organizzazione politica
Che sia lo L.P. che sia Hamas che sia qualcun altro che a diretto organizzato e condotto questa rivolta è una rivolta largamente anarcoide spontanea
Che vede soprattutto protagonisti gli abitanti di Gerusalemme est che di fatto oggi è una sorta di terra di nessuno perché
Ne la municipalità di Gerusalemme mi l'Anp si curano molto di quello spazio e questo ha prodotto probabilmente in quello spazio di Gerusalemme
Dei sentimenti di abbandono di frustrazione e quindi anche di rivolta ma dicevo non c'è una regia
E tuttavia come spesso succede una volta scattata la scintilla una volta appiccato l'incendio poi c'è sempre qualcuno che cerca di appropriarsene
E certamente in campo religioso questo ha provocato né gli estremisti dei due campi islamici ed ebraici il tentativo di interpretare la disputa come una disputa essenzialmente sugli usi
Religiosi possibili
Dell'area del Monte del Tempio
Dove si concentrano evidentemente in maniera nella maniera più alta possibile
Gli interessi spirituali
Di coloro che seguono la religione ebraica e di coloro che seguono la religione islamica
A questo punto
Occorre capire
Fino a che punto questa interpretazione sia corretta a mio avviso si tratta essenzialmente di una manipolazione
Quindi non si tratta di vedere questa rivolta come una rivolta a sfondo religioso però è importante vedere come alcune forze invece in entrambi i campi cerchino di presentarla come tale
Il Primo Ministro israeliano con una battuta molto efficace ha detto che questa rivolta agli sembra Osama Bin Laden più Mark Zuckerberg Bach Superbike l'inventore di Facebook Osama Bin Laden non ha bisogno di presentazioni
In che senso nel senso
Di
Una predicazione
Jihadista
L'islamismo radicale terroristico con di nuovi social media che sono il pane quotidiano
Dei nostri figli e dei giovani in generale
E che sono ormai uno strumento che può addirittura sostituire organizzazione politica
Molti eventi
Che sono accaduti recentemente anche alcune delle cosiddette primavere arabe per esempio hanno avuto una radice
Nei social media poi c'è sempre un attore politico che cerca di impadronirsi all'in questo caso per esempio l'attore politico e lo Stato islamico
Non tanto come organizzazione ancora una volta ma quanto come effetto imitativo cioè ci sono molti di coloro che sono usciti in queste settimane di casa con un coltello e dal seccato di accoltellare
Un ebreo a Gerusalemme o almeno qualcuno pensavano che fosse ebreo i quali non hanno nessun rapporto diretto con il signor califfo che stavamo sul ma che vedono nella sua predicazione
Una
Uno stimolo un invito a limitare quella sua idea di guerra santa
A questo punto si pone e chiudo su questo un problema geopolitico importante per Israele perché
Se è vera l'interpretazione della villa nella giungla
Io credo che dietro questo slogan ci sia un'idea per cui tutto sommato se c'è caos alle frontiere di Israele il problema è relativo perché tutto sommato sono dei nemici di Israele che si ammazzano fra loro
Questa visione secondo me rischia di essere di corto periodo
Nel senso che se
Qualcuno
Di questi caos esterni e Israele qualcuna di queste guerre esterni sorelle mi riferisco in particolare al caso siriano dove è presente lo Stato islamico ma non solo
Trovasse all'interno di Israele e in particolare in una delle cosiddette tributi Israele penso ovviamente agli arabi israeliani
Degli imitatori beh allora effettivamente almeno in parte la giungla rischierebbe di trasferirsi dentro Israele e credo che sia un problema anche strettamente di sicurezza
Nel senso che è evidente che una cosa è reprimere una rivolta organizzata un'altra cosa è reprimere una rivolta narco idee individualista imprevedibile
Riportavo in questo volume di Limes la dichiarazione di un poliziotto di Gerusalemme dici come faccio io a raccogliere informazioni di Intelligence su un tipo che si sveglia la mattina prende l'auto aziendale investe
Il primo ebreo che gli passa sotto sotto le ruote
Evidentemente non ci sono gli strumenti tecnici per poter affrontare emergenze di questo tipo ora naturalmente
Si può sperare che questi fenomeni Point si esauriscono da soli ma allora però torniamo alla radice quindi al discorso sia di
E teniamo all'università sia diritto Lina inerzia che riguarda appunto su che cosa poggia
Lo Stato di Israele qual è la sua legittimazione da una parte e qual è la capacità dello Stato di Israele della società israeliana
Di costruire un nuovo ordine in cui le cosiddette tribù il termine non è mio ma insomma qualche assonanza nella storia ebraica
Possano ritrovarsi insieme
E
Appunto convivere nella coscienza di appartenere allo stesso popolo grazie
Vorrei dare adesso la parola ringraziandolo molto al professor Massimo Giuliani
Che uno dei massimi studiosi di pensiero ebraico insegna questa materia all'università l'Università di Trento
E vorrei anche approfittare per ringraziare tutti gli autori del numero alcuni dei quali vedo presenti Federico D'Agostino Giacoma Limentani lavora canali mi scuso con gli altri
Perché evidentemente se qualcosa
è riuscito a produrre questo come lo devo a loro e quindi
Vi ringrazio molto Massimo
Ringrazio di questo invito un grande onore essere qui a presentare in questa autorevole sede
Un fascicolo estremamente interessante per
La varietà degli approcci
E io non parlo ovviamente da politico o dal politologo
Quindi il mio il mio appunto prospettico è molto limitato
E tuttavia avere una
Riflessione sullo Stato di Israele sulla società israeliana
Che tenga fieramente contro
Delle
Re dieci delle prospettive culturali
Religiose eziologiche
Bene questo è rende questo fascicolo questa prospettiva rende questo fascicolo veramente preziosissimo anche dal punto di vista didattico per chi
Poi deve insegnare educare informare
Su la realtà di Israele oggi tutti sappiamo che la disinformazione e massima
La primo soffrano del piccoli asterischi un po'veloci dapprima la faccio sul titolo
Il primo asterisco è il fatto che è sorprendente perché questo titolo dice Israele libero ma non specifica che libero
Perché è così ovvio di quale libero si tratti e il fatto che sia così ovvio la dice lunga sulla connessione tra
Israele
E il testo biblico ma tutti sappiamo anche le persone non poi così addentro sanno che quando si parla di Bibbia in realtà bisogna subito chiedere quale Bibbia
Perché ne esistono molte esistono tanti cannoni
Noi non specifichiamo perché sappiamo che
Un patrimonio culturale che ormai non appartiene solo a Israele appartiene a tutto il mondo occidentale
E questo è
Ancora una una sfida in più perché si tratta di collocare Israele
Non solo il rapporto ha un suo libro ma in rapporto a un suo libro che è diventato il libro di molti altri che Israele non sono
Quindi c'è questo questa almeno una triangolazione ma
E dir poco e molto più di una triangolazione se dovessimo seguire una metafora geometrica
Per Israele questo libero ha un nome preciso si chiama il sesto è tuttora in senso tecnico il rotolo degli insegnamenti
E in senso ampio viene chiamato Tana cioè Torrani viene assetto Bindi un Labidi ebraica che però l'Occidente non ricevuto nella lingua degli ebrei
Ma nella lingua dei greci in greco e questa mediazione e
Assolutamente importante e dice come non è neppure facile accedere a questo testo direttamente ma questo è un altro problema
Piuttosto ci sarebbe da obiettare al titolo se veramente Israele a questa percezione del rapporto con
Il libero se Israele sia il popolo del libro ora
Sappiamo che questa non è
Una definizione che nasce in ambito ebraico questa è una definizione che nasce in ambito islamico in ambito mussulmano è il Corano che parla
Degli ebrei come del popolo del libro che parla dei cristiani come del secondo popolo del libro
E quindi ci sarebbe da
Valutare se questa
Definizione dunque il nesso che la definizione vuole esprimere sia un nesso appropriato
Lascio sospesa questa questione per passare a un secondo asterisco
Che riguarda non il termine libero e dunque il problema della definizione di Israele come popolo del libro ma lo stesso nome Israele
Ora come probabilmente il signor ambasciatore mi può confermare
Quando si preparò
Perché lo Stato di Israele non è nato come un fungo manca il frutto di un movimento movimento sionista frutto di Aliotto successive di salite inerenti sorella successive quindici vi è stata una
Veloce in tempi storici ma progressiva e anche lenta cultura culturalmente parlando preparazione alla nascita Stato di Israele
Bene vi fu chi dall'interno del mondo ebraico si oppose e in maniera anche decisa
A che il nuovo Stato degli ebrei
Si chiamasse Stato di Israele
Molti ebrei molti
Alcuni ebrei ma di peso di caratura dissero il nuovo Stato degli ebrei non può chiamarsi Stato di Israele perché
Perché Israele eh un nome sacro è il nome
Che
Gli operai hanno nel testo biblico nella Torah sono i bene Israele sono i figli di Giacobbe al quale Dio ha cambiato nome in Israele
E allora giù le mani dal nome sacro
Chiamatelo come volete ma non chiamatelo non coinvolgente la dimensione della che Duchamp
Della santità del popolo ebraico
Ora
Questo introduce introduce il fatto che
Quando si parla di Israele libero non stiamo parlando solo di elementi culturali politici sociali
Interpretabili in chiave storica Polito logica o sociologica ma introduciamo elementi che sono pertinenti alla dimensione religiosa
Alla dimensione teologica
E non avrebbe senso un testo che vuole guardare Israele alla luce delle sue radici se censuriamo in partenza questa categoria
Ho la mettiamo come una categoria che riguarda così uno sparuto gruppo di persone e che non ha un'incidenza ora
Una buona parte per la drammatica tragica storia del Medioriente di oggi non può essere compresa se si mette tra parentesi
La categoria teologica le categorie teologica che siano ebraiche che siano islamiche
Sul cristianesimo lasciamo perdere e una questione più complessa questo ci porta
Ci porta a riflettere di nuovo passando di nuovo dal primo termine Israele al secondo termine libero sul fatto che la DDA
Nella sua complessità ed la Bibbia deve la sua complessità al fatto DSR contemporaneamente
Un libero che parla di storia
Dio venti che
Ma
Io venti storici di personaggi supposti storici ma hanno con preoccupazioni con categorie che sono scientificamente definibili come storia
Ma sono piuttosto per usare un altro termine appropriato in questo contesto che sono essenzialmente miti
Ora
Mito è una categoria nobilissimo
Perché il mito non è la fiaba delle cose non vere
Il mito è un modo di raccontare e un modo di rispondere a domande esistenziali ha domande di legittimità
E da Adamo ed Eva fino
A libro delle cronache noi leggiamo le pagine della Bibbia contemporaneamente con questa duplice prospettiva chiedendoci quanto è storia quanto al merito e chi è capace di definire esattamente i due livelli
Ora se non comprendiamo che quando parliamo di Livo parliamo anche di mitologia perché esistono mitologia greca ci sta una mitologia indù esiste anche una mitologia ebraica
E con questa
Si deve fare i conti perché mentre la mitologia greca oggi a zero rilevanza dal punto di vista geopolitico invece dobbiamo essere onesti
L'ambito logico ebraica perché è Bibbia
Ha una grande rilevanza nella comprensione
Della situazione geopolitica questo mio punto di vista io penso che al non oso non ha avuto il tempo in in poco più di ventiquattro ore di leggere tutti saggio sono le giocato quella ma
Buona parte di questi saggi hanno questa consapevolezza
Però c'è un ulteriore passo ho ancora qualche minuto verrà offerto
Un altro asterisco
Perché in realtà
In realtà il bellissimo titolo
Israele libero
Induce a pensare che vi sia
Una
Continuità
La contiguità
Tra i due ambiti anche se
Per ora abbozzati in maniera così grossolana
Ma in realtà tra i due vi è
Uno iato
Ad un tempo storico e teologico
Perché
Perché in realtà l'identità ebraica
E dunque parzialmente anche l'identità dello Stato di Israele oggi
Non è la filiazione diretta
Storicamente il popolo ebraico avuto tra l'epoca biblica e l'attualità contemporanee il Novecento o la fine dell'Ottocento se vogliamo vedere le radici del cinismo
Già nella seconda metà dell'Ottocento
Ha avuto un'esperienza dia sport ricca che ha prodotto qualcosa
Che quando si
è diventato il DNA dell'identità ebraica ora
Posso qui di
Il modo migliore per esprimere questo pensiero sono due esempi veloci così tutti li colgono al volo vedete la didattica fondamentale
Il primo esempio
è
La celebrazione della Pasqua ebraica
Che ha un minimo di conoscenza di cosa che gli operai celebrano la Pasqua e per le dai librai la Pasqua l'uscita dall'Egitto
E la memoria sito dall'Egitto Pracchia un po'di conoscenze fra i cassa che gli ebrei non celebrano
La Pasqua prendendo il libro riuscì Motta e leggendo cioè libro dell'esodo e leggendo il racconto dell'uscita dall'Egitto
No il racconto dell'uscita dall'Egitto è immediato da tutta una serie di testi letterari di commenti
Che sono nati e si sono accresciuti nel corso dei duelli danni che separano la chiusura più o meno
Confusa del canone ebraico e
E oggi
Quindi leggono una gradita che non è il frutto della Bibbia che non è la trasposizione della Bibbia
Ma è il frutto di commenti successivi dove la Bibbia compare in pochi versetti tutto il resto la lunga narrazione è immediata da interpretazioni che risentono di una situazione culturale che con la Bibbia non ha più niente a che fare
Eppure la Pasqua eppure
Un testo fondamentale la carta d'intesa che è un grande testo di con il quale gli Paesi dentistica no
E che viene celebrato tutti gli anni certo il secondo esempio ancora più chiaro
La questione
La vexata quaestio di
Chi è ebreo
Allora o il che apre andiamo nella Virga leggiamo che a Breno ebbene non succede così nella Bibbia non sta scritto chi ebreo
E per gli ebrei non bisogna andare a leggere nella Bibbia chi ebreo la questione di chi ebreo
La risolta la risolve
Il tal molto la risolve la lacca cioè tutta la letteratura che è venuta dopo la Bibbia che chiamiamo posto biblica
E che è materia
Di giurisprudenza di giurisprudenza religiosa legata
E
Amministrata insegnata
Dai maestri cioè dai rabbini per cui giudaismo è non la religione della Bibbia ma semmai la religione dei bambini
E questo è fondamentale tra Israele il libero ci stanno i rabbini
E nessuno oggi nessun ebreo prende in mano la Bibbia e la legge a prescindere dai bambini cioè a prescindere dalla tradizione che ci dice come ci si deve a costare al testo biblico i commenti Rachidi
Sforano e tutti tutta quella lunga catena di Mestre
Dunque tra Israele e Libano c'è
Di mezzo il Talmud tuttora cioè la lettura dell'atto Randal lettura della Bibbia alla luce
Della lacca della gamba e di tutta la tradizione
Ora questo è un fatto che riguarda l'identità ebraica ovunque nel mondo non solo in Israele ma anche in Israele ma anche in Israele ed è una delle ragioni ovviamente che rende la complessità
Dalla società israeliana da una parte ma anche
La difficoltà di addivenire a una definizione univoca semplice
Del
Loc vado verso la conclusione verde unico è semplice dalla definizione di Stato ebraico
E le ultime battute le faccio su sul sionismo perché in effetti se si parla di sorelle vuol dire si parla di sionismo Israele è
E l'opera compiuta di questo movimento che mirava l'indipendenza ed autonomia alla non subordinazione della della della del popolo ebraico
Ha una sua indipendenza culturale che naturalmente politica
Esistono tanti sionisti mi ma una delle caratteristiche del sionismo
Nelle diverse accezioni in tutte le sue diverse eccezioni e che ha voluto in un certo senso bypassare
L'esperienza della diaspora l'esperienza del Talmud tra
In senso ampio per riconnettersi direttamente con
Il testo biblico
E questa è una enorme peculiarità di questo movimento e questo e questo spiega perché oggi visti vi sia un porre fine fra la forte
Della mitologia greca
Sì se inviti ebraici oggi sono tornati in auge lo si deve al fatto che qualcuno
Che lei mediche che egli ideologiche i il leader del movimento sionista hanno riproposto come modello per il futuro Stato di Israele
L'esperienza biblica
Ora questo
è una cosa altrettanto un fatto questa interpretazione è un fatto ma è un fatto che a enormi implicazioni
Perché il recupero dei miti non viene senza problemi viene con dei problemi e qui il problema più grosso è legato a mio avviso
Al al all'opera come dire rivoluzionaria che alcune frange
Estremiste della società israeliana sta compiendo riguardo alla al tema del terzo Tempio
Che qui emerge trasversalmente come non poteva non emergere perché la questione del terzo tempio è una questione di riconnessione al mito biblico
Ma un'operazione di questo tipo non è in un vacuo ma
E nella storia e quando inviti forzano la storia può succedere di tutto speriamo perimetrale grazie
Grazie Massimo Giuliani adesso e con grande piacere che do la parola all'ambasciatore nordico prego
Buongiorno a tutti sono molto lieto di essere qui ho capito che posso parlare in inglese non è fermo tutti parlano inglese
Faccia di tutti preferisco
Per me e io posso essere più preciso in inglese e questa è la verità ma
Posso farlo anche in italiano
L'italiano
Mi dispiace per l'italiano ma facciamo lo faremo ho scritto e ne palco in ogni caso è il mio
Sono
Adesso è l'attuatore poche
Voglio iniziare con complimenti a ferramenta Limes Lucio l'uso amico Lucio Caracciolo però per quello che avevamo fatto perché molto molto serio questo
Non ho non ho letto tutto tutto tutto il libro devo dire però che ci può togliere glieli
Agli hanno ancora un po'difficile ma lo visto quelli che hanno hanno scritto in termini molto serio
Quando lei ascriva tetto delle
Giunti è lei infinita io ho pensato in modo diverso perché Israele è un
Pongo come l'Italia in certo senso che
Abbiamo sempre un caos imparato anche alla Mediterraneo tutto questo tutti i tipi questo triplicano parlato di loro che sono diversi
Ma quello che manca mantenere mantenere manteneva Israele ma mantenendo Israele insieme come no uniti e tutto
La sempre sottrarre Belletti come servizio il sopralzo propria sopravvivenza provvidenza la sopravvivenza e quello che
Che
Questa è la tema che se qualcuno di doma domanderà come Israele con tutti i complementi problemi
In sessantasette anni di esistenza privato di essere un leader mondiale in innovazione
Difendere con tutte le guerre no ma queste ragione ragione in questi in cui era e queste nemici dall'estero questo era necessita di essere sempre in allerta o
Questa è la qualcosa riprende plan molto difficile essendo vivere insieme al Paese abbiamo avuto due mila fa più esperienza negativa in questa dal questo punto di vista
E sono molto lieto per questo grande aspetto storico che avrete messo in in questo tipo perché
La storia importante questa storia ecco Hello che ha allegato le potrei in diaspora per il due mila anni perché c'erano tante altre religione
Che non ha mosso porvi sotto per senza senza del Paese per una religione esso porvi vivere senza avere un Paese è molto difficile e duemila anni fa c'erano altre religione
Non tutti monoteistiche di fare il sei e non tutti hanno avuto il libro
Ma
E hanno avuto e credo che queste questi rapporti sono stati molto importante per noi e potrei rimanere potrei connettività ebrea al diaspora
Che ma anche avere questi rapporti
Con della Santa però nota reperiscono Israele Oliha potrei ogni Pasquale Del Prete Sasso della direbbe sanava più saranno posti Moggio Salemme questo da duemila anni parliamo molto così
Al Delia non solo per sapere Gerusalemme
Mantra non c'è nominata nominata quasi sette entro il sei cento forte in nomi diversi
Solo per l'interesse al Cowan nessun so non non c'è Cern di reti in modo diretto nessuno vuole ma neanche una foto
Una volta
Quando ci parliamo solo per essere rilevante per la tutela tua vita testato scuola Giosa l'm per le preghiere tra tutte e tre religione davvero dobbiamo dire assente
Solo da sessantasette
Tutti e tre religioni possano fregiare preghiera Gerusalemme prima durante le almeno al storiche storico accendere recente relativamente recente con me ottomani
Cristiani ebrei non hanno potuto per esempio andare alle per ma
Al Tempio
Al ma un tempo il
Per le preghiere solo solo anche neanche per visitare
Tra quarantotto mille novecentoquarantotto e sessantasette
Anche le vorrei che al sotto controllo di Giordania di musulmani LEP e non hanno potuto entrare in città vecchia arrivare alle modi piante
Adesso è il e libero per tutti
Abbiamo un stato scuola in cui s'al al tempio questo Monte Tempio solo i musulmani possano poi chiave
Alle altri possano visitare ma non per senza del tipo vecchia c'è un
Stato SCO il favore dei musulmani ma
Per noi importante dal
Dà ragione politica averlo
Credevo che all'inizio dizioni esibizionismo hanno usato io religione come a un
Qui teste pretesto per avere le unità
Dell'epoca ISMU perché hanno avuto che parecchie hanno vissuto in tutto il mondo Paesi arabi Europa Sudamerica in tutto il mondo Asia
Hanno cercato qualcosa per unificare tutti
C'erano idee all'inizio dell'azionismo di parlare di per esempio creare un stato perché la necessità di avere un stato ebraico era chiaro perché le potrei in quasi tutti posti ma specialmente in Europa
Hanno avuto tutti in tutto tutti le anni hanno avuto problemi cui idee possa Cozzo prosecuzione altri
E per questo all'inizio c'erano anche quelli dall'inizio del sionismo che hanno parlato di Uganda per esempio in Africa che è reale Stato ebraico lì
Ma era chiaro che non posso unificare tutte le prede al mondo se non si parla di
Dei Gerusalemme di Israele
Che per il giorno tutti sono almeno quelli che sono più otto dossi grande parte dell'ebraismo e l'alto costo in questa epoca non capiscono
Sì uno ISMU
Canil capiscono religione capiscono Gerusalemme quando si parla pregano ogni con i ogni anno ogni giorno quasi
Vero sorge all'indicazione di Gerusalemme parlano di Gerusalemme leggono Gerusalemme ma
Alla fine bellezze
Non era un ortodosso era un comma laico completo questo che considerata padre del sionismo
Anche lui ha detto che
Religione si unifica
Ma
Scienza libertà so per lui lui e non ha cercato di avere un Paese Paese religiosa anche ha detto di sollievo
Che dove è scritto cui che i rabbini
Dobbiamo qualcosa dico difficile perché in ebraico ma dobbiamo mantenere i rabbini
Nella nella sinagoga come dobbiamo mantenere e inviti militari
Nel campo nel campo lo nelle caserme caserma perché hanno voluto di avere una stato moderno
E liberale
Ma all'inizio hanno usato Regione come per prelevo unificare tutti insieme ma
Dal punto di vista dal dall'inizio di Israele
Le ideologie Radiologia dalla ma prima di Israele con i primi immigrante onda di immigrazione dobbiamo dire da da
Iniziale che in Israele
Pensiamo non siamo sicuri è difficile dire che c'era una presenza consistente a dirle da da due mille anni dal dal finisce dal
Stato di testato i pali secondo casa ebraica
C'erano anche alle annidi di mila e cinquecento per esempio centri importanti di persone patti che
Maggiormente senza c'erano otto otto dossi a Sfax per esempio a Gerusalemme atti Beria Tiberia in un certo momento so c'erano sempre presenza di qualche tipo
Specialmente quello ortodossa in Israele ma Tizio misti che sono arrivati in Israele
Il grande parte sono iniziati iniziata noviziato sono iniziate arrivare alle animi realtà mila otto centottanta i primi i primi onde i
Noi conosciamo molto bene quello che sa di quelli che sono arrivati dall'Europa a c'era anche dai niente un grande grande o relativamente grande in questo epoca
Di otto dossi io Mennitti ebrei che sono arrivati anche nella stessa epoca ma quelle che sono stati devo dominante in Israele
E sono stati levo Pecchia in grande parte specialmente quello che è sono arrivati circa le mille novecentoquattro cinque
Sono stati i socialisti
Quelli che hanno cercato di a fare il socialismo in me Augusta grande parte Ussi perché socialismo perché le potrei anno sono stati grande parte del supporto del socialismo
Perché quando sei un minoranza religiosa
Tu vuole
Oggi un prezzo per questo tu vuoi avere un
Ideologia in cui
Io Regione non prende parte in paese perché da l'idea socialista che tutti sono i quali
Senza religione
E questo era anche un pensiero Comes riso come solo fare problema delle potrei aeree ma sono arrivati in Israele con questa ideologia molto laica
Molto socialista
Abbiamo avuto i kibbutz stia molto famoso e tutto questo che parte di questa
Ma anche fino a settantasette Israele è stata controllata dalle da libro liberi
Non leggo laburisti dalla voi stessi lavoristi sono laici che sono presenta imprese presentanti del chi potendo in questo questa ideologia per in cui ho anche ha iniziato tutti questi
Non sono stati religiosi
Hanno detto prima che
Noi parliamo della storia
Invece di dire che Israele è stata fondata che non è vero storicamente anche fondata come un'incomprensione alle potrei dopo l'Olocausto che questo
Questo i palestinesi volevano dire vogliano
Uno popolano che abbiamo che è importante che c'è cui che i palestinesi vogliano dire che noi siamo col con la mia visti non quelli che vivono alzi solitaria quello che vivono a te la vedi che sono arrivati dalle OPA
Come per comprensione senza veramente onde troppo ottico nel con la terra
Come compensazione dell'Europa per l'olocausto saggia eccetera eccetera e per questo per noi noi vogliamo parlare di questo parte storico non che io come nome bugie israeliano ebreo laico
Non io adesso non vedo il conflitto per esempio che abbiamo come palestinesi come il conflitto
Che
I diritti diritti miei sono religiose nuovi diritti miei come un'isola da quell'epoca che abbiamo un Paese molto posto molto e che
Mio papà mio padre e costruito questo Paese tanta niente
Adesso il mio diritto non
Non Paolo Del diritti di duemila anni fa io parlo di diritti che abbiamo costruito io costruito mio mio padre
La famiglia facciamo servizio militare di difendere il Paese faccia tutto quello che questo è già
Un nuovo nuove generazioni che non pensano in questo ci sono ancora rigide persone religiose in Israele trenta per cento dello popoli popolazione e ci sono anche anche laici che parliamo di diritti storici
Ma se questo sarà veramente il motto israeliano non abbiamo dovuto fare la vostra o l'accordo di costo che parla big tale parte del territorio a perdita netta del palestinesi perché qualcuno che
Pensa che Dio ad addetta adatto questo territorio di Israele una un persona non può
Lasciava devo dare questo territorio arati dunque al al altro persone altre religione questo è totalmente chiaro per me almeno
E per questo lontano io volevo dire che il a Porcia israeliano e molto potremo attico
Non temono usiamoli di rito usiamo i diritti storici solo per dire ai palestinesi
Che loro dicono noi siamo qui da prima delle potrei prima dicono anche prima quattromila adesso glielo storia che
Noi siamo qui da quattro mila cinque mila anni
Prima dell'ebraismo Islam è nata alle anni a seicentoquattro dopo Cristo senza una
Dobbiamo ricordare me quanto tremila anni dopo dopo liberalismo diciamo anche di più
E per questo motivo usiamo questi diritti storici solo per conto terzi contratti contraddizione al Cal quello che dicono i palestinesi io almeno io vedo questo
Così
Conflitto che abbiamo appoggio voglio lasciare un po'di tempo anche per domande ma
Il conflitto tra noi palestinesi deve essere un conflitto politico non religione problema che abbiamo già adesso con questo
Che ha io non non non credo che questo uniti Fatah non solo per
Non ovvero che Nietzsche azione ma anche poi
Territorio dove che molto stretto
Numeri tutto questo speranze per adesso
Speravo di non non avere un intifada all'inizio abbiamo avuto problemi contabili israeliani che non si vede di più perché
Sapete che quando parliamo di un paesetto laico hanno detto prima
Noi
Io almeno
Quando parlo di paese valico non parlo di paese con
Che religiosa eccelle legge ebraico che controllano perché noi vogliamo un Paese laica
Quando ci parliamo questo concorso permane il Codice penale dire
Ho
Dare risposta ai palestinesi alla domanda di dei rifugiati perché quando si parliamo di giustamente un grande problema io credo che rifugiati è un problema lo stesso prontezza
Perché i palestinesi da quarantotto hanno costruito questo
E tosse
Di essere rifugiati ci sono altri già adesso rifugiati che sono già quinto sesto
Generazione di rifugiati da quarantotto ci sono già affili nipotini ieri so e e incredibile continuano perché sapete che dopo la secca seconda guerra mondiale c'erano tanti rifugiati in tutto il mondo
In tutto il mondo ci sono come un giacché l'agenzia dell'ONU per
Plus solo fare questa problema c'erano altri ma tutte le altre sono stati stime
Flos come chiusi chiusi o
Perché hanno trovato una soluzione o altro per il problema
Ma lo hanno comunità internazionale Paesi arabi non volevano trovare una soluzione anche in Paesi arabi dove sono io in questo in grande parte dell'imputati che sono
In Medio Oriente sono enti Libano Siria
Giordani arringando invito
Grande numero poi in Egitto
Non hanno in tutti questi Paesi non hanno diritti di di essere cito i cittadini e quali al popolazione perché perché vogliano mantenere questa problema solo per sapere i numeri
Il numero di
E potrei
Che sono hanno dovuto rifugiati ebrei dai Paesi arabi
Sono circa ottocentocinquanta mila
Qui a o a ma c'è una comunità che parte in Israele parte a Roma di Tripoli quello che dopo sessantasette dopo la guerra
Hanno mandato via le il Piano nomadi ha mandato via le le prede a Lidia
Il numero ufficiale dei umbra di rifugiati palestinesi se ricordo bene settecento
Non non Fantis settecentonovanta mila credo meno di quello delle predichiamo
Uscito dei Paesi a reddito perché non ha nessuna parla di questi il numero di
Di rifugiati e poi perché non si non ci sono gli ebrei in grande parte sono arrivati gli ebrei e arabi
Dal Paesi arabi
Sono io che sono arrivati in Israele
E sono stati accolto accolti in Israele Paese che è stata allora molto povera ma fatto abbiamo fatto tutto quello che abbiamo potuto di perdere aveva accolto accogliere
E le altre sono adesso in Europa in altri Paesi
Vivono come cittadini non hanno problemi
Ma nessun parla di questa problema delle polveri
Perché tutta la domanda di di etto su questo e tosti i rifugiati e parte della densità palestinesi parte dal problema che non possiamo avere
Un Presidente è un leader palestinese di dire chi rifugiati non tornano in Israele hanno questa qui chi alte anche quinto generazione con questo chi apre
Di della casa non che non è vero la spia che avete la casa ha già fatto fai fa dicono no è questo che si il territorio di Israele voliamo tonnarelli
Se quinto generazione
E non c'è un leader all'Autorità palestinese oggi che può dire a questi che
Arrivano dica dico Paola parlando di numero di cinque milioni di dire fu già fatti io credo che molto esagerato ma
Anche se tre milioni di rifugiati
Non possano tra entrare in Israele e il conto entrare misurare essendo un po'vogliamo creare un Paese due Stati per due popoli chiamare un Paese palestinesi dopano tonnarelli in questo nuovo come l'Ente di palestinesi
Perché Israele parliamo di paese ebraico perché ancora ad AGEA ad esso già abbiamo venti per cento della popolazione che sono non è presente maggiormente
Musulmani alla Bindi arabi israeliani musulmani pochi cristiani e altri tuo Josè altre
Con
Come hanno detto prima con la demografia
La democrazia rischio per Israele per mantenere questo maggioranza perché
Se
Saremmo maggiore minoranza anche in Israele non rimane un Paese o casa delle però delle parti del mondo non può
Questo un paio ha paura che abbiamo io credo che
Usiamo Paese ebraico come Codice per dire rifugiati non tornano questo
Dal mio punto di vista almeno è possibile che ci sono altri che vengono
Vendono vedono in in modo diverso
Io credo che anche per il contrasto concludo che
Dobbiamo mantenere questo visione di due Stati a due Paesi e due due Paesi a due a due popoli perché due popoli che due popoli per essere sicuro che
I rifugiati non tornano in Israele
Adesso
Io credo che situazione non permetterà aveva in questo senso la situazione perché situazione di Medioriente instabilità
Difficile prendere rischi o abbiamo visto abbiamo visto che cosa succede a casa quando Israele è uscito da casa
Hamas avvinto lì conto e l'Autorità palestinese abbiamo di paura
Che se lasciamo adesso un Paese per i palestinesi e non hanno la capacità di mantenere questo Paese possono arrivare elementi molto negativi come l'ISI Scoma è l'Iran
Come abbiamo visto un'altra parte del Medio Oriente
Ma
Leadership dal tutte e due due tutte e due popoli debbono lavorare verso questo visione di due popoli a due Stati in cui dobbiamo costruire le istituzioni palestinesi
Per avere un Paese avere la base per un Paese democratico o Paese stabile diciamo democratico e già logici decisione ma per stampa libera avere l'economia FOTA
Avere sito sistema
E sistema politica e le le legge e delitti di donne tutto questo che è necessario per avere una società più importante di tutto e finire l'incitamento
In sondaggi sondaggi che fanno
Ottanta per cento del palestinesi più alto del mondo sono antisemita nove
Visione di antisemita posso capire perché sono antiche antisraeliana perché abbiamo un conflitto politico con loro e questo è chiaro per me
Ma posizione antisemita e molto molto peggiore
Perché il rischio che noi abbiamo con questo incitamento odio verso le potrei dire che le le potrei vogliano cambiare la situazione a Gerusalemme strozzano religiose a Gerusalemme che questo
Diventerà solo il non conflitto religioso conflitto religioso e molto molto difficile come ho detto prima se Dio ha detto qualcosa l'agente specialmente a mimose le mani se ha detto qualcosa
La gente non possano dire modo modo di Coppa o fare qualcosa in modo diverso adesso in conflitto e politico maggiormente politico e dobbiamo mantenerlo così
E per questo l'incentivo mento di generazione dopo generazione
Per me capisco che adesso ci sono ragazzi palestinesi di tredici anni che venga vengono
Con coltello dal
Dal educazione dell'odio
Non non può ritornare un ragazzo di tredici anni non sa niente
Sanità sa quello che è chiaro che ha visto dal dal
Dall'ambiente
Dobbiamo cambiare perché o non nuova generazione che anche israeliano anche israeliano non solo io palestinesi che vissuta che nasce con odio venti anni
Di più per arrivare alle pace al soluzione politico grazie
Grazie grazie ambasciatore grazie amico di loro adesso lascerei qualche minuto per diciamo tre domande se ci sono prego
Qui qui la signora
Grazie tanto ringrazio i relatori ringrazio anche chi ha curato e che ha scritto questo volume
E mi chiamo Simonetta Della Seta ed io sono esperta di vista del popolo ebraico in particolare sta nel movimento sui misteri segno anche questa materia in Israele
Nei confronti dei quali ancora parlare qui
Grazie a
Grazie sepolti no no no no c'è bisogno non voglio coprire e
Due cose che mi hanno abbastanza impressionato sono
E siccome credo che anche lo sforzo fatto da Lucio Caracciolo e tutti gli esperti il libro non l'ho ancora letto lo leggerò con molto piacere interesse sia proprio quello di
Parlare del discorso identitario anche di capire se c'è o non c'è una continuità
Allora questi due divari in particolare quello che lei ha definito l'asterisco
Bibbia e poi il grande spazio vuoto e e il mito
Questa è la prima cosa io credo che se forse quello che differenzia il popolo ebraico anche dalle altre civilizzazioni altri civiltà che poi sono rimasti più nei musei
Come per esempio la civiltà ellenica si è fatto che poi la Bibbia è stata discussa e commentata
E il Talmud non è altro che la mission a cioè la legge orale commentata nei secoli e quindi
Mi sembra un po'riduttivo dire c'è la Torah e ci sono i rabbini
C'è un coro di tradizione dinamica che viene trasportato
E nei secoli e che poi diventa anche parte della narrativa Israele lì
Niente cioè bisognerebbe un po'capire analizzare in che parte arrivata cosa viene preso e cosa non viene preso e da qui mi riferisco
Al secondo punto che è il
Sul movimento sionista lei se non sbaglio questo ora detto che
Il i sionisti il momento si sta Maderno nato alla fine della ottocento
Non apportato dentro Israele la narrativa dell'aria assicura ora io sono d'accordo con lei che oggi esiste un'identità israeliana è un'identità ebraica della diaspora che non sempre coincidono
Questo l'ha detto anche
Io sua per citare una grande scrittore israeliano quello capiamo anche se mi attendo parlare
L'ambasciatore e si capisce se uno Stato ponte tra questi due tra queste due realtà però io credo
Che i sionisti che hanno coniato il nuovo sionismo su cui si passa oggi lo Stato di Israele
Siamo stati allora Perini delle idee nazionaliste europee quindi perenni anche della realtà dell'ebraismo diaspore ricco non a caso come spiegato l'ambasciatore
Israele nasce con le idee del socialismo hanno portato in Israele terzo del socialismo una portata
Le idee europee
Ma che tu hanno così sì c'era e qui finisco e quindi hanno in questo senso io credo che ci sia una continuità una continuità che va studiata che va analizzata sia una continuità io non sono in grado per quanto riguarda
La tra il Talmud ma e più sul movimento sionista
Oggi è più difficile il discorso come ha spiegato l'ambasciatore di lana un discorso prettamente politico ma chi si occupa della società israeliana che si occupa di anni usare
E le gli elementi da società israeliana anche il compito di capire non solo dove sono stati tagli ma dove sono state le continuità
Grazie grazie grazie Simonetta Della Seta c'è ancora però per domande brevi per cortesia
Lì
Salgono e grazie per l'incontro allora visto il tema io volevo chiedere
All'ambasciatore una riflessione su il ruolo presente futuro degli oli degli degli ultraortodossi nella società nella società israeliana cioè sicuramente sono
In qualche modo una risorsa che per combattere l'espansione demografica della popolazione araba all'interno di Israele però chiaramente rappresentano anche un problema per la società
Per la società israeliana e volevo chiedere ecco insomma una sua riflessione al riguardo e volevo anche chiedere se
Lei non crede che fosse o stesse lì solo se lei non crede che sia possibile anche
Affrontare questo problema con una riforma del sistema
Del sistema elettorale israeliano cioè una riforma il sistema elettorale possibile un futuro più o meno prossimo potrebbe risolvere alcuni problemi anche politici di Israele oppure non c'entra nulla e poi una
Curiosità
E cioè io qualche anno fa lessi su Limes questa storia che mi incuriosì molto
Del
Del Progetto di ricostruire il terzo Tempio
A seguito del sacrificio di una bacca rossa rituale citata nella Bibbia nel Talmud eccetera
Ora a parte insomma le complicazioni di interpretazione il dilemma del sacerdote che dovrebbe essere puro eccetera eccetera ne volevo chiedere se è questo che poi però uno di quelli dei professori si riferiva come miti nostro non tenuto non mi sbaglio biblico
E come dire il feticcio di una minoranza estremista della popolazione oppure se è una speranza messianica condivisa da parti importanti della società grazie
Grazie due domande che realtà sono cinque ma ancora la possibilità di Perù un telegramma seicento
No non c'è assi c'è prego
Al microfono si a ambasciatore non è stata nominata dal niente la parola con l'ONU ecco sempre
Riferendomi al movimento ultraortodosso
I coloni lei faceva riferimento alla sua
L'identità
Sta canale mio padre ha costruito i tre dovrebbe usare il microfono
Mio padre ha costruito e Israele e io mi sento israeliano gli arabi che stanno in Cisgiordania non
E che vengono
A noi il movimento dei coloni che
Vanno ad occupare le terre
Questa storiella del
Dei due Stati e due popoli come come si può
Mette insieme questo
Movimento dei coloni
Grazie
Grazie allora aggiungo io una domanda l'ambasciatore se Luini è d'accordo con il suo primo ministro quando dice che Israele deriva da Davide lo Stato di Israele di oggi e se è d'accordo con il suo Presidente dice quando dice che ci sono quattro tribù
Qua
Spero che aperte pranzato già
Vado in ordine
O lo delle otto todos in Israele è un grande problema sociale per noi perché
Qualche sei anni fa se ricordo bene abbiamo avuto questo
Solo se la prova di sé in che i giovani dalle medio
Meglio classe sono usciti dalla strada e hanno detto ma non è possibile che noi poi noi
Che siamo circa sessanta per cento della popolazione di Israele paghiamo tutti i prezzi quale prezzi lavoriamo paghiamo tasse andiamo il servizio militare perché l'alte
Quarantanove dalle da dalla dall'altra il quaranta per cento ci sono venti possiamo di arabi che non vengono il servizio militare hanno tanti figli
Pagano tasse molto basse perché anche stipendio e più basso non pagano lavorano nervo tutto questo e dieci per cento dovuto todos i ortodossi che sono avvocato grossomodo lo stesso
C'eravamo partiti come Yair lapide che ha fatto come un un'agenda agenda sua dia vere Kyoto dossi entrare al mercato di lavoro perché all'inizio dell'Israele
Bengodi non ha fatto un accordo con il lutto voto dossi che i più bravi che vogliono dedicare il loro vita per studiare tutto il giorno studiare studiare possano fare questo c'erano allora
Quattrocento gente oggi
Sono tanti tantissimi che fanno questo sono poveri hanno tanti figli non lo so anomala non stipendio dal Governo dall'altri elementi privati
Ma noi vogliamo come come Israele di accogliere lo voti essere parte della Società italiana di andare in servizio militare
Abbiamo iniziato ci sono quelli che vengono ma è una guerra intera dall'otto punto otto dossi se entrare sono Rettore perché loro preferiscono vivere in una società chiusa perché hanno paura
Che quando i giovani conoscono meglio la vita la dolce vita della
Della società laica possano
Diventino almeno meno voi almeno otto dossi
Questa una una guerra coppie continua questa tra in terra ottenuto poco sa e travolto proprio ortodossie laici e più laici
Noi forma della sistema elettorale noi dobbiamo farlo perché abbiamo lo stesso problema dell'Italia instabilità della sistema politica tanti partiti topi partiti tutti sono Foti
Non lo so che questo Po risolva are questa
Risolvere questo questa può per risolvere questo problema
Ma
è necessario in ogni caso necessario Folco fare qualche le forma
Per è vero che questa sistema che ci sono due blocchi del destra e sinistra l'euro ove il l'ultrà otto dossier sono quelli che possano decidere
Ma
C'è questo Valses sentimento consentito lì quando ci parliamo di voto otto dossi
Non parliamo di questi che vivano in insediamenti
Perché parliamo di gente che saluto prodotti dal punto del punto di vista religiosa che i prestiti neri tutto questi come me
Dal Bari non sono autotutela quelli che vivono
Alle alle territori non sono impallinato la maggior parte non sono molto minoranza di loro è possibile dissi
Sono otto dossi
Dal punto di vista religiosa
Non volevo ortodossi non molto non moderati ma molto più moderati di quello di Uto otto dossi non è non è lo stesso società che parlo perché quello che
Vigono insediamenti in Giorgio di essa María
Lavoro hanno
Fanno servizio militare molto serio
E tutto questo sono pagate dalla società israeliana
Dobbiamo capire questo perché c'è lo con spesso in questo Consiglio uso confuso io sempre sento te occultato dozzine se
Questi sono i neri diciamo così le altre sono otto dossi ma non ultraortodossi
Opinione possano essere più della testa rapido
Uto dossi non hanno maggio padano non opposizione di
Politiche chi aree di testo lo stilista hanno i loro interessi e vivono in questo in questo modo e per questo possono entrare in ogni Governo sia a destra sia a sinistra
L'idea di concetto di terzo tempio
Concetto che non esiste con
Persone normale in Israele noi considerato un gruppo molto molto ultra
Ultrà ultra qualcosa non oso ultra che cosa
Culti e vorrei che pensano che pensano che dobbiamo avere il terzo comma
Il grande Patrizi sono tante rapine che parlano conto di andare pregare l'identikit dicono che che non possiamo pregare lì che conto delle Regioni Enzo la maggior parte non vengono lì i numeri di delle delle e da lei
Che vengono alte al Tempio lì
Sono in centinaia in centinaia hanno
Diciamo musulmani sono se ricordo bene duecento mila
Cristiani qualche mila eletto lei sono ottocento qualcosa cose i numeri sono operativamente non esistano
Quello del territorio
Io credo che Israele in passato ha mostrato la capacità di lasciare te territorio prendere sentimenti o poter togliere le insediamenti abbiamo fatto questo con l'Egitto abbiamo ancora fatto questo con una casa
Credo che possiamo fare non è facile richiamo
Maggio parte del no
Maggio parte del dell'i numeri le percentuali della gente che vivono
Alle territori sono quelli che
Sono andati lì per cui la convenienza perché volevano costruire una casa in prezzo molto bassa una casa una villa qualcosa perché costa molto molto di meno
E vivono molto vicino anche ad Israele consono anche parte di Gerusalemme che ci sono male atomi e sono molto vicine a confini di sessantasette
E la minoranza che arriva se sono più utile o dei geologici più religiosi più tutto
Sono un meno minoranza
Con convinzione ideologico religioso dal passato
Ma terzo tempio io credo che il possessore poste anche di questo tema dire meglio di me
L'ultima l'ultima domanda a cui
La domanda di Davide io credo che noi
Non possiamo dimenticare io ATC
So
Io non parlo come un laico non parlo di radici ogni giorno dico David era il mio padre del padre dopo no non questo questa tema essi fede che gli israeliani sono diverse io sono dalle o igiene europeo
Ci sono quelli che sono da noi Generale ABI si vede questo anche se non ci sono tanti tipi di DDA per lei
Ma dobbiamo ricordava di radici dobbiamo parlare e non come diritti adesso che noi non facciamo due Stati per due popoli perché radici non dico non avevano ma
Abbiamo radici abbiamo coalizione da
Quattromila anni tre mila quattro volte tre Milani da da Davide ma anche di prima di questo questa terra e dobbiamo ricordare questo adesso dovevamo interpretare questo in modo
Più poi tematico
A io penso che popolo che non ricordano il passato non ha non hanno un futuro e questo io credo in questo non è mio invenzione ma credo in questo e secondo del tridente liberi io credo che
Un po'è un po'sigle semplificato delusi perpetrazione del del Israele
Come ogni paese come in Italia quello che vivono a Milano non sono come quello che vi fanno in Sicilia
So è chiaro che sono due popoli un popolo ma gente diversi con cultura diversamente ben tenuto al suo pervenuto al novello visto tutte e due
Capisco così è in Israele anche più complicata okay Cosima più poco più complicato
Ma
Alla fine
Ci sono tredici sono da dall'all'ABI grande parte che vogliono essere parte della società israeliana cristiani arabi sicuramente sì
Perché cristiani arabi capiscono vedono nelle Medioriente oggi e capiscano che l'ONU unico posto in Medio Oriente dove la comunità cristiana l'ISEE
Tutto talmente in modo libero voto totalmente libero con me e con crescita anche i numeri ma anche economicamente e socialmente
Solo sono in Israele per questo ci sono quelli dal arrabbi cristiani israeliani che entrano anche al servizio militare che questo è un conflitto non semplice Paolo un conflitto grande conflitto è
Interno perché
I palestinesi gli arabi israeliani
Vivono in conflitto tra il loro Paese che Israele e il loro popolo che i palestinesi non è è inc con cui i lotta e dei loro popolano un conflitto
All'inizio del questa
Questo violenza onda di violenza che ne direbbe dalla vediamo adesso abbiamo visto che c'erano all'avviso Valiani che hanno al sono arrivati con coltello adesso non si vede di più
Perché capiscono che lo vivono in non tutti ci sono ancora pazzi ma io credo che maggio parte della società capisce
Che devono
Coesiste coesistenza coi coesistere con Israele non possono essere nemici io considerati nemici la nostra economia la loro economia la Lowara capacità di sopravvivere e io credo che quello moderati
Anche capiscono che l'alternativa per le cui per per Israele sono ai SISS adesso sono
Instabilità o hai visto qualcosa così anche quelli moderati
Nessun musulmano moderati non può
Non può decidere e di avere I fisso questi questi pazzi musulmani
Questo anche arriva al nuovi alleanze che si vede non sono alleanze sono convergenza di di interesse di tra Israele in per
Cotto côté con per conto tempo non è per perché Israele Arabia Saudita per esempio hanno molto poco comune
Israele come un paese by Khalid liberale Saudi Arabia Saudita con un Paese molto molto MOSE immane molto molto grossa molto chiusa
Totalmente diverse ma vi interessi ogni tanto possono incontrare adesso il nuovo Medio Oriente
Le amico Lene amico del mio nemico non sempre l'amico ma l'amico il mio del mio amico la consorte tuttora adesso
In regole sono nuovi adesso Medio Oriente ma grazie
Grazie grazie ambasciatore darete adesso la parola a Massimo Giuliani per una breve risposta Simonetta Della Seta solo una una battuta perché
Penso di avere interpretato la domanda no no non c'è un vacuo ma fra oggi e la Bibbia c'è una grande continuità CEE e il sionismo a mio avviso è
In movimento
Che
Vuole continuità e vuole discontinuità cioè prendere il crea riconnettersi nei riappropriarsi degli antichi ideali di libertà di autonomia
Che nella Bibbia
Riecheggiano di giustizia sociale e di uguaglianza come leggiamo uno nella legge fondamentale di Israele nella dichiarazione di indipendenza e sarebbe mai anche discontinuità con gli aspetti negativi della storia
è chiaro che in tutto questo c'è poi i interpretazione del testo biblico io penso che in una battuta che si potrebbe riassumere così
Il libro è certamente la base
Della spiritualità della cultura e dell'identità ebraica ma la Bibbia da sola non esaurisce questa identità cioè c'è tutto il resto c'è tutta la storia che sulla vi vi è stato costruito grazie
Se posso aggiungere una battuta sul libero
Il titolo è volutamente ambiguo
Volutamente Poli se amico perché io quando penso a Israele il libro penso anche ai tanti israeliani che leggono libri in generale che scrivono libri in generale
E a una certa
Invidia e simpatia per questo atteggiamento ricordo anche che alcuni fra i più grandi
Dirigenti
Ancora prima dello Stato di Israele penso per esempio ha perso penso per esempio tra Putin Ski che non è che avessero le stesse idee vivendo anche in epoche diverse uno era un giornalista e scrittore austro un pamphlet ungarico l'altro lo scrittore Russo quindi c'è qualche cosa nel sangue evidentemente porta verso la scrittura verso la lettura e al di là di Davide dei terzi templi garantisce una continuità nel nella cultura ebraica vi ringrazio alla prossima