Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di Radio Radicale giovedì diciassette marzo questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi
In cui ci occuperemo quest'oggi partiremo dall'Europa la crisi dei rifugiati vertice che si aprirà nel pomeriggio a Roussel il tentativo di un accordo con la Turchia per
Arginare in qualche modo i flussi accordo che viene pesantemente criticato dalle mondo oggi in un'analisi di se si riducono più
Dal titolo quando l'Europa si accorda con la Turchia a detrimento lei suoi valori parleremo anche dell'origine della crisi dei rifugiati la Siria questa settimana c'è stato l'annuncio a sorpresa
I latini Putin di un
Ritiro almeno parziale dalla Siria
Per voi cinto compost Vladimir Putin scappa via dalla da questa guerra come un vincitore a detrimento degli interessi degli Stati Uniti e più in generale
Degli occidentali sempre a proposito di crisi dei rifugiati torneremo sui risultati delle elezioni regionali
In Germania l'avanzata del partito antimmigrazione antieuropeo alternativa per la Germania
Leggeremo un commento di gli diamo raccomanda Financial Times di martedì che non vi abbiamo proposto ieri perché questa rubrica non è andata in onda
Per le primarie
Americane a cui accenneremo anche in chiusura il disfacimento del potere di Angela Merkel il titolo la cancellati ed esca sta perdendo sostegno non solo in patria sta perdendo anche il controllo dell'Europa
Di tutt'altro avviso invece erano le PAN molti uno dei commentatori di le Monde chi perde prende tutto il titolo di un pezzo che leggeremo risultato Chien Merkel a tutte le chance di restare cancelliera anche nel due mila diciassette quando ci saranno
Le elezioni politiche ma cominciamo dalla crisi dei rifugiati dal vertice che si apre questo pomeriggio
A Bruxelles e che le mondo rappresenta così in un'analisi di Cecil pubblico che quando l'Europa si accorda con la Turchia detrimento pay suoi valori scrive il quotidiano francese
A forza di voler salvare l'Europa i più grandi incensi tori dell'Europa alla fine la seppellirà hanno ancor più in fretta ultimo esempio
L'accordo con
Anche era per rispedire in Turchia tutti migranti compresi i rifugiati siriani arrivati in Grecia
I ventotto Stati membri dell'Unione poi deputati europei sono invitati a dare il loro consenso
Per risolvere la crisi dei migranti dunque salvare l'Europa dall'inclusione dicono i tedeschi e la Commissione di Bruxelles ma a quale prezzo quello dei nostri valori secondo le monde
Forse alla fine l'accordo sarà conforme alle leggi europea o una lettura stretta della Convenzione di Ginevra sui rifugiati
Sulla Turchia si impegnerà a cambiare la sulla legislazione interno affinché i siriani possono presentare domanda d'asilo nel paese forse l'accordo promosso dalla cancella tedesca Angela Merkel
Distruggerà davvero il modello economico dei trafficanti scoraggiando istriani a prendere il mare e permetterà l'instaurazione di una vera rotta legale per accedere in Europa
Ma
Che cosa significa si chiede le monde in termini di principio il rifiuto di ingresso dei rifugiati in Grecia e dunque
Nell'Unione europea
Molto cinicamente significa sperare che la maggioranza di loro si rassegni a restare in Turchia
Il più vicino possibile al loro Paese d'origine il messaggio inviato dagli europea queste popolazioni che fuggono dalla guerra dalla morte dall'assenza di futuro
Per i loro figli e disastroso circa cinquecento milioni di cittadini che vivono in un continente ricco impacci da sessant'anni
Hanno accolto uno virgola due milioni di migranti e il due mila e quindici ma non ne possono già più le opinioni pubbliche sono inquieti populisti euroscettici pronti all'imboscati partiti tradizionali
Destabilizzanti nessuno
Si vuole più ricordare che in Europa nell'immediato dopoguerra che essi
Formaggio il moderno diritto d'asilo e che dire poi secondo nel mondo e della dimostrazione di debolezza e dalla mancanza di visione strategica di dirigenti che pur di sbarazzarsi del fardello dei migranti
Sono pronti ad andare a patti con un presidente Recep Tayyip Erdogan le cui derive autoritarie sono sempre più evidenti
Che pensare della Carta dei diritti fondamentali che si dovrebbe applicare tutto l'Unione europea e che proclama la democrazia la libertà l'uguaglianza la dignità delle persone lo stato di diritto questi bei valori erano e sono le ultime cartucce che restano I pro europei quando cercano di difendere l'Unione europea e le sue virtù
Questo accordo con la Turchia rischia secondo nel mondo di distruggere la legittimità delle istituzioni europee perché perché nel momento in cui l'Alto Commissario dei diritti umani dell'ONU dice che le espulsioni
Collettive dei migranti previste dall'accordo sono illegali chi prenderà più sul serio la Commissione quando questa criticherà l'Ungheria o la Polonia causa del rischio di violazioni sistematico dello stato di diritto
Per le Montero non è Angela Merkel
A essere responsabile di tutto questo a spingere gli Eurofidi nella direzione sbagliata per la sua gestione molto personale della crisi dei migranti
Non concertato il suo appello dell'agosto due mila e i quindici ed accogliere i siriani forse era lei fa
La sua nuova soluzione quella di un accordo con la Turchia è arrivata si modo brutale sul tavolo ma gli altri leader europei portano una pesante responsabilità
Nessuno ha avuto il coraggio di seguire Merkel quando aperto le porte rifugiati nessuno la aiutata quando i rifugiati hanno voluto dirigersi tutti verso la Germania alcuni ancora oggi fanno come se la crisi non lei riguardasse Consolo onda Mariano Roy deve Licandro oppure si barricano rifiutando di collaborare come Viktor Orban in Ungheria
E nel momento in cui la Germania ha detto stop sono rimaste solo pessime soluzioni la chiusura della rotta dei Balcani è l'accordo con la Turchia
Conclusione dire mondo alcuni europea si voleva generosa aperta
Ma alcuni dei suoi popoli hanno iniziato ad obiettare i partigiani dell'Unione Europea dovranno rapidamente costruire un nuovo discorso trovare dei nuovi valori da difendere
Se vogliono che l'Unione faccia ancora sognare questo giudizio disse Sindico Schio sulle mondo a proposito di questo accordo
Che si cerca di chiudere nel vertice che si apre questo pomeriggio a Brussa del con la Turchia
La crisi rifugiati ci porta all'origine in qualche modo di questa crisi europea cioè la guerra in Siria l'annuncio a sorpresa di Vladimir Putin del ritiro almeno parziale del del dei suoi soli dati dal conflitto siriano il Washington post a una lettura molto netta Vladimir Putin scappa fuori dalla Siria come un vincitore
E scrive il quotidiano americano latini Putin mi sembra essere riuscito nuovamente a sorprendere l'Amministrazione Obama gli europei questa volta con l'annuncio improvviso di un ritiro militare dalla Siria
Come in precedenti occasioni l'annessione della Crivelli incursione nell'est e l'Ucraina la Casa Bianca è stata colta alla sprovvista perché si era illusa sugli obiettivi di Putin e sulle sue chances di successo
In settembre ricordo al posto il Presidente Obama aveva deriso l'intervento russo nella guerra siriana come il preludio di un pantano così come precedentemente Obama aveva proclamato che l'annessione di lacrime l'invasione della Regione
Di Donetsk in Ucraina si sarebbero rivelati controproducenti ma in Siria Putin ha realizzato parecchio
E la sua avanzata i suoi guadagni strategici sono avvenuti a spese degli interessi americani e degli obiettivi dichiarati di Obama nella regione
Il successo più ovvio di Mosca è stato di invertire il corso per la guerra civile in regime di Bashar al-Assad moribondo la scorsa estate ora il sopravvento sui ribelli
Teoricamente sostenuti dagli Stati Uniti le forze del regime hanno ripreso il controllo di quattrocento
Località di quasi quattro mila mille quadrati e di territorio ed hanno tagliato la principale l'idea di rifornimento verso i quartieri di Aleppo controllati dai ribelli
Il cessate il fuoco negoziato dal Ministro degli esteri di Putin con il Segretario di Stato americano John Kerry poteva almeno congelare questa situazione invece
Le forze del regime hanno continuato ad attaccare are chiave durante la cessazione delle ostilità senza conseguenze
Più in generale poi Putin è riuscito a restaurare il ruolo della Russia di potenza in Medioriente
Gli Stati Uniti sono stati costretti ad accettare
Mosca come un partner alla pari nel negoziato su un cessate il fuoco ed hanno ceduto alle condizioni poste da Putin compresa la rinuncia alla richiesta che Assad cioè dal potere nel futuro prossimo
Essendo uscito dall'isolamento diplomatico seguito all'invasione dell'Ucraina ed essendosi affermato come attore chiave nel determinare se il flusso di rifugiati verso l'Europa continuerà
Putin e anche in ottima posizione per chiedere la fine delle sanzioni
Dell'Unione europea contro la Russia per il suo intervento in Ucraina
Il ritiro russo potrebbe mettere in difficoltà Assad che ha promesso che aveva promesso di riconquistare tutto il potere ma anche questo sottolinea Washington post va benissimo a Putin
Come in Ucraina in Georgia interessi russi sono meglio preservati con un conflitto congelato
In cui Mosca può proteggere la sua posizione strategica esercitando un veto su qualsiasi soluzione ed evitando un impegno militare di lungo periodo
Gli Stati Uniti i loro alleati sono lasciati ora soglia combattere contro lo Stato islamico cosa che sarà ancora più difficile a causa della sopravvivenza
Del regime Assad a conclusione del Washington post grazie all'intervento di Putin e alla risposta confusa degli Stati Uniti alla crisi siriana non è il presidente Russo ma Obama che si trova di fronte a un pantano
Così quotidiano americano ad offrire una prospettiva un po'meno pessimista
Forse un po'più mai fatta è il modo nel suo editoriale di oggi ieri il quotidiano francese aveva un'edizione tutta dedicata ai cinque anni di guerra in Siria e l'interrogativo di oggi e invece questo una speranza per il due mila sedici
Lasciamo da parte i calcoli strategici degli uni dagli altri scrive le Monde dimentichiamo momento le analisi sofisticate sul gioco delle grandi delle menti delle piccole potenze
Rinunciamo un istante a distribuire colpe e concentriamoci sull'essenziale cinque anni di guerra in Siria hanno prodotto una devastazione umane materiale mai conosciuto in Medioriente dagli anni Quaranta dello secolo scorso
Nell'intreccio di interessi in gioco tribali etnici religiose nazionali e regionali una sola e la certezza chi perde
La popolazione siriana su ventidue milioni di siriani circa trecento mila sono morti un milione e mezzo di persone sarebbero state ferite la metà dei siriani ha perso la loro casa ho fuggita profughi interni o visi gli atti all'estero erranti da qualche parte sulla strada
Per sull'Europa la parte utili del Paese da sud a nord lungo la costa e più o meno sotto il controllo delle forze che sostengono regime Assab
Ciò che resta dell'esercito siriano i russi gli iraniani Hezbollah libanese qualche altra milizia straniera intere parti del resto della Siria a est sono in mano dell'organizzazione dello Stato islamico mentre
Un affiliato di al Qaeda al fronte all'usura e altre organizzazioni della ribellione armata tengono numerose posizioni guerra civile guerra diventata religiosa guerra di potenze regionali attraverso forze locali interposte
Guerra che diventa metastasi mira che altrove senza contare questa guerra nella guerra che la lotta allo Stato islamico
La domanda è se il due mila sedici assomiglia ai cinque anni precedenti e nel mondo pur scrivendo di non volersi fare illusioni tratteggia comunque uno scenario ottimista anzi scrive molto ottimista
Sostenuto dall'ONU dagli Stati Uniti o della Russia un cessate il fuoco relativo è stato
Più o meno osservato negli ultimi quindici giorni la Russia annunciato che ritirerà alcune delle sue forze che hanno permesso
Ad Assad di riprendere l'iniziativa
Vladimir Putin teme di finire insabbiato il presidente Russo ha raggiunto la maggior parte dei suoi obiettivi consolidare il regime manifestare la potenza ritrovata dell'esercito russo e imporsi come attore indispensabile in Medioriente
Ciò che sembra impronte il portare a Putin e non è tanto la sorta per sorte personale di Bashar al-Assad
Ma di poter essere un pari degli Stati Uniti come i vecchi tempi in un lento processo di transizione a Damasco in modo da preservare ciò che resta dello Stato siriano
I negoziati a Ginevra riprendono questa settimana è un processo fragile ma il solo a cui aggrapparsi conclude
Le monde
Riflettendo in parte quanto pensa la diplomazia europea e quella americana ci si aggrappa alle buone intenzioni di Vladimir Putin sia quando interviene sia quando
In qualche modo
Si ritira dalla dalla Siria forse la lettura della conflitto congelato utile a Putin in Ucraina e Georgia in Siria del Washington post e più vicina alla
Realtà la crisi dei rifugiati in Europa anche ripercussioni interne e in particolare in Germania non si è visto domenica nel
Il voto per le regionali con il successo della destra antimmigrazione antieuropea di alternativa per la Germania Gideon Racman martedì sul Financial Times
Pubblicava un commento dal titolo il disfacimento del potere di Angela Merkel la cancelliera tedesca perde sostegno in patria e perde il controllo dell'Europa
Scrive Racman il destino della politica della porta aperta di Angela Merkel sui rifugiati assunto un significato globale i nazionalisti dalla Russia gli Stati Uniti puntano il dito contro le politica della cancelliera come simbolo del fallimento di un'élite liberale
Distaccata dalla realtà Donal Trump si è spinto a dire che la Germania è un disastro e anche dentro l'Unione Europea diversi leader in particolare a est fanno eco a questo sentimento
Risultato le elezioni regionali tedesche della scorsa settimana
Dello scorso fine settimana
Sono state guardate da tutto il mondo come un segnale di sentimento anti Merkel in realtà i risultati sono più ambigui
Ma rimane il fatto che la posizione politica di Merkel sta diventando sempre più debole anche perché secondo Racman la perdita di autorità della cancelliera sia in Germania sia in Europa si sta alimentando a vicenda
L'incapacità di Merkel di ottenere una soluzione europea sui rifugiati eroso il suo sostegno in patria e ora con gli elettori tedeschi che hanno iniziato voltando le spalle l'autorità della cancelliera sarà ancor più contestata livello europeo secondo Racman
Perché l'ha fatto alcuni errori gravi e un modo per comprendere cosa non ha funzionato sulla questione dei rifugiati diritti paragonare
Il suo approccio a quello che ha avuto durante la crisi della zona euro l'approccio sull'Euro era definito dall'attenzione di Merkel per l'opinione pubblica in Germania dalla comprensione della minaccia
Che deriva dall'azzardo morale e dalla sua capacità di trovare una via di mezzo tra Paesi europei che vanno dalla Finlandia alla Grecia
Queste qualità oltre che la forza finanziaria della Germania avevano permesso Merkel di emergere come l'indispensabile leader dell'Europa ma di fronte alla crisi dei rifugiati Merkel adottato un approccio molto diverso e molto meno di successo
Ha fatto una scommessa
Sulla tolleranza dell'opinione pubblica tedesca nei confronti della politica d'accoglienza
E invece di cercare la via di mezzo il centro in Europa ha preso una posizione molto più a sinistra di gran parte degli altri Paesi europei
Risultato conclude tra l'altro Racman la cancelliera perso sostegno in patria ed è stata incapace di formare una quali azione in Europa questo queste le considerazioni di chi dovrà ACAM sul Financial Times di
I martiri che vale la pena riprendere per alcuni aspetti
Merkel per una volta
Conduce forse una battaglia di valori un'eredità politica
Più solida della via di mezzo
Perseguita in passato non solo sulla crisi dell'euro ma anche su altre questioni nel mondo oggi pubbliche invece un'analisi di hanno l'età Monti e dal titolo non proprio chiaro chi prende chi perde prende tutto
In cui le Panontin sostiene che del resto alternati sto Merkel non c'è alternativa Merkel malgrado la sberla elettorale di domenica non cambierà nulla a livello nazionale la cancelliera deplorato un giorno difficile per il suo partito
Emersa in qualche modo la alternativa per la Germania ma
Merkel ha deciso di non modificare la sua politica d'asilo
Perché perché resta fedele alle sue convinzioni ma anche perché nel suo interesse
La progressione delle estreme paradossalmente fa il gioco di Merkel che ha reinventato lì chi perde e vince tutto a poco più di un anno dalle elezioni politiche del due mila diciassette
Perché perché la politica tedesca un gioco di alleanze tra partiti che hanno raccolto più del cinque per cento dei voti
E l'ingresso al Bundestag dagli estremisti di alternativa per la Germania oltre
Che il mantenimento dell'estrema sinistra di di link ridurrà considerevolmente le combinazioni possibili tra i partiti di governo la fine sedevo in testa e spende moribonda e Verdi sono
Una delle poche soluzioni risultato Merkel a tutte le chance di restare cancelliera nel due mila diciassette a meno che non cada vittima di un Puccia interno così
Allora EPA Monti su Le Monde per chiudere un accenno alle
Primarie americane con il Wall Street Journal che offre una lettura originale in un editoriale dal titolo casi ce sulla breccia la corsa repubblicana potrebbe decidersi alla convention di Cleveland
Le ragioni primo per entrare la Casa Bianca il candidato repubblicano deve vincere l'Ohio stato decisivo le primarie repubblicana sono state vinte da giorni casi certi
Se rimarranno tre candidati Trump Cruz casi cioè Trump faticherà ad arrivare oltre il cinquanta per cento dei delegati alla convention del perché non va oltre diciamo la sua base nel
Quaranta per cento
I voti di Robbio potrebbero andare a casi dice e i prossimi stati votare nelle primarie potrebbero essere favorevoli al governatore dell'Ohio
Casi c'è secondo i sondaggi alle migliori chance dibattere Hillary Clinton a novembre
Insomma i repubblicani non devono temere di scegliere un candidato diverso alla convention devono esigere che questa battaglia vada avanti per vedere se Trump può iniziare a comportarsi come un Presidente
E soprattutto per decidere chi può davvero evitare un'altra presidenza progressista cioè una presidenza Clinton e questo l'augurio in qualche modo del Wall Street Journal con cui ci fermiamo a dare il carretto una buona giornata su Radio Radicale