Notiziario del mattino

Radio Radicale sono le otto e quarantatré Iva Radicev FER regia voglio versa in studio per questa prima edizione Anderle notiziario in apertura di notizie lo ascolteremo la voce della Ministro della Giustizia Orlando
Che sabato ha fatto visita Marco Pannella nella sua abitazione insieme a quattro detenuti dal carcere
Di Rebibbia in permesso ascolteremo poi la Presidente d'onore di Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini che da venerdì è impegnato in un giro di ispezione nelle otto carcere abruzzesi giro che si concluderà oggi con le visite nelle carceri di Avezzano a Sulmona
Sentiremo in seguito Giuseppe Candido membro del direttivo dell'Associazione radicale calabrese aboliamo la povertà che invece ha effettuato in questo weekend pasquale alcune visite nelle carceri della Calabria
Sull'azione politica di Pannella e dei radicali dagli anni settanta ad oggi ascolteremo poi
Piero Ignazi che nell'ultimo numero dell'Espresso dedica la sua rubrica proprio a Marco Pannella
E chiuderemo come sempre ogni lunedì con la rubrica l'economia a cura della vice direttore del Foglio Marcovalerio Lo Prete
Il Ministro della Giustizia Andrea Orlando accompagnato sabato quattro detenuti a far visita a casa di Marco Pannella modo per ricambiare una delle tante visite che ha compiuto Marco Pannella negli anni nei giorni di Pasqua nelle carceri di tutta Italia
Ascoltiamo il ministro l'anno dopo l'incontro con Marco Pannella durato circolo
Ma credo che sia stato giusto
Consentire insomma che a Marco Pannella
Uomo che ha dedicato la vita
Le condizioni dei detenuti
Celebrare in qualche modo questa Pasqua nel modo in cui ha celebrato in molte altre incontrando
I detenuti stessi e purtroppo le condizioni di salute di Marco non consentono oggi di
Andare a visitare un istituto credo che sia stato giusto che accoglie utenti abbiamo
Anche mostrando la gratitudine per quello che ha fatto lo abbiamo presentato
Abbiamo buttato
Parere sono
Bel modo di
Di riconoscere un impegno
E di sperare che questo impegno di lavorare insieme perché questo impegno diventi
Sempre di più una realtà nella vita detentiva mi pare che
Settanta le conquiste tanti passi avanti sono state fatte
Dobbiamo i radicali all'impegno nella visione di Marco Pannella
Così dunque il Ministro della Giustizia Orlando attraverso Twitter e poi Marco Pannella ringraziato e del Ministro ai detenuti per la visita grazie grazie grazie detenuti dai deterrenti all'amministrando e Orlando per la splendida riunione di oggi
La Presidente e l'onore di Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini da venerdì ha impegnato in un giro di ispezioni in tutte le carceri abruzzesi venerdì si è recata basso e a lanciano sabato a Chieti
E a Pescara ieri a Teramo e all'Aquila oggi sarà la volta di Avezzano a di Sulmona ascoltiamo Rita Bernardini dopo la visita di ieri giorno di Pasqua nel carcere di Teramo e dalla
Il messaggio che vorrei dare con queste mie parole soprattutto quello che noi
Come radicali abbiamo intrapreso una lotta contro il regime del quarantuno bis
E Grazia Nessuno tocchi Caino che ha fatto il suo congresso ad opera
Contro l'ergastolo ostativo cioè quello senza speranza riteniamo che sia incostituzionale
Contro di che sia una vera e propria tortura R. e in Italia non c'è h ancora il reato di tortura e forse non c'è ancora proprio perché abbiamo un regime di carcere duro
Come quello del quarantuno bis
La cosa la novità
Che noi abbiamo apportato noi abbiamo il capo dell'Amministrazione evidenziarle il dottor santi consono che ringraziamo perché ciò tu Rizza poi le visite in carcere
Tramite anche il suo dice Massimo De Pascalis che è venuto in pieno congresso ha fatto un intervento stupendo
Contro l'ergastolo ostativo
Sappiamo che ce la Convenzione europea dei diritti dell'uomo all'articolo stressi impediscono i trattamenti inumani e degradanti riteniamo che il quarantuno bis se lo sia a tutto tondo
E come ci ha insegnato Marco Pannella contro queste cose bisogna lottare lui ha lottato tuttora vita i detenuti
Gli mandano il loro saluto affettuoso
Stamattina siamo stati anche al carcere di Teramo quando diciamo trattamenti inumani e degradanti dobbiamo riferirci anche a coloro
Chiedo ora ebbero vivere una detenzione media sicurezza normale ma abbiamo visto lì
Anche molto degrado sicuramente è un carcere non rifiuti non rieducativo un carcere sovraffollato
Il problema della magistratura di sorveglianza che lì proprio non funziona sappiamo che anche qui all'Aquila cioè una scopertura manca il Presidente
Chiaramente facciamo la lotta perché anche grazie fino a questo momento almeno la va le volte che gli abbiamo chiesto di intervenire è intervenuto il vicepresidente del CSM An Giovanni Legnini
Gli chiederemo di completare l'organico della magistratura di sorveglianza in Abruzzo perché semplicemente
E non rispondono spesso alle istanze presentate dai detenuti
C'è anche una carenza del personale ausiliario non solo quindi di magistratura ma anche e di cancelleria
Anche gli autisti commessi insomma
Poi
Abbiamo riscontrato la carenza degli educatori anche qui ma ancor di più
E nel carcere di Teramo insomma non ci troviamo di fronte a realtà dove per il detenuto poter comunicare direttamente con gli educatori
Che devono seguire il perché
Il percorso trattamentale
E con il magistrato di sorveglianza che
Non fa una cosa che è prescritta dal Regolamento e cioè visitare frequentemente le celle di detenzione in reparti per e verificare come stanno i detenuti quali problemi hanno
E e tutto questo noi parliamo di gente che sta in galera perché ha violato la legge ha commesso dei reati è e però quando
I reati la violazione della legge viene commessa da parte dello Stato noi riteniamo che la cosa sia ancora più grave
E perché dovrebbe dare l'esempio
Queste esempio non c'è nonostante questo voglio sottolinearlo e ci sia un lavoro splendido fatto in condizione di difficoltà da parte e degli agenti di polizia penitenziaria
Abbiamo conosciuto stasera una direttrice che è incaricata non è che ha
Nel il team la titolarità della direzione di questo carcere pure
è è persona che frequenta i reparti detentivi tanto è vero che i detenuti la conoscevano tutti e di garantisco
Che ci sono istituti penitenziari dove a me capita di presentare il direttore I detenuti perché non l'hanno mai visti
Così dunque Rita Bernardini che il Presidente d'onore di Nessuno tocchi Caino e che sta compiendo un giro corrispettivo nelle carceri abruzzesi oggi sarà ad Avezzano e a Sulmona
Nelle carceri calabresi invece si è recato in visita Giuseppe Candido membro del direttivo dell'Associazione radicale calabrese aboliamo la povertà sentiamolo intervistato da Andrea Bill al dopo le visite di ieri nelle carceri di Vibo Valentia e di Catanzaro
Diciamo Stati la banchina a Vibo Valentia dove c'è l'acconto oltre sono il direttore Antonio Galati
E già il diciamo la cosa che voglio dire per prima cosa che tema abbiamo potuto di vedere i detenuti erano presenti trecentosessanta sei persone su una capienza
Regolamentari di trecentonovanta persone il primo un gruppo di detenuti che abbiamo visitato circa commosso devo dire perché come ha capito che avviso l'arte la gialla che portava Claudio
Scaldaferri perché eravamo una delegazione fatta di cinque compagni radicali
Claudio Scaldaferri Rocco Rupa c'era aggiornando malato o io e Francesco facile
Come ci siamo accorti che eravamo una delegazione del Partito Radicale che volevamo portare soprattutto gli auguri di parco che non sta bene Archinto un applauso caloroso nei confronti di Marco
Un applauso che evidentemente è stato pure sentito dagli altri Bracci e non si è ripetuto coi in tutte le eccezioni che abbiamo visitato
Questi li chiamo il primo erano al passeggio erano tutti insieme veramente fatto una una scena
Che Marco credo
L'avrebbe fatto veramente piacere poter vedere cui Colle con i suoi occhi
E la situazione il tutto sommato comuni dal punto di vista di diritto il sovraffollamento nome lunghi dicevo prima capienza regolamentare di duecentonovanta non sono presenti per erano presenti per centosessantasei
Detenuti quindi il sovraffollamento capitronco
Capita che nei cubicoli da due persone ce ne siano costretti a farci in tre perché la disposizione poi dipende anche dal tipo di reato dell'alta sicurezza o della media dei punti comuni
Tutto tutto
Solo centocinquantuno hanno una sentenza definitiva
E il direttore Galati presente durante la dica che è anche questa volta come è successo al Santo Stefano durante le visite natalizie natalizie era presente anche oggi giornata di parco gli abbiamo regalato
Un tipico dolce scappando avete un AQP super nello specifico per simboleggia gli come le delegazione la nostra gratitudine nell'accompagnarci cui personalmente nel consentirci di fare una visita
Che lei ha posto in essere nell'un progetto di istituto per cercare di incrementare anche le attività di educativi e dei detenuti fa cercando di
Compere di far completare diciamo vari aperti in cui diciamo è stato già finanziate fa cercando di far terminare i lavori prima possibile
Ma al disordine che le problematiche per i detenuti non sono tutte di croccanti
E abbiamo constatato che nelle celle le dodici ci sono ma l'acqua calda è un miraggio cessò un'ora e mezza al giorno e il nelle celle stiamo parlando sono cinque persone
Ad hoc per tirare quindi l'acqua calda che tra l'altro il rubinetto si del
Di lavabi non arriva per nulla perché non è stato possibile ad arrivare il tubo dell'acqua calda durante i lavori della ristrutturazione nel dolce arriva ma ripeto solo per un'ora e mezza al giorno
E i detenuti poi la cosa principale che lamentavano
E l'accesso alla celerità delle cure mediche
Cioè per capisci otto mesi per appendere una vista oncologica occultare senza denti completi abbiamo già fatto vedere questo detenuto le condizioni in cui era
Senta benché non poterne anche mangiare
E quindi a spendere un dentista per due tre quattro cinque mesi sicuramente non è il tocco per il diritto alla salute lamentano che passano venti ore nelle celle che
Diciamo
Non possono fare più di due telefonate l'ottanta per cento un'altra situazione che abbiamo potuto constatare anche col dottore Galati stesso che ce l'ha fatto constatare l'ottanta per cento delle persone detenute sono in terapia psichiatrica
Era Giuseppe Candido membro del direttivo dell'Associazione radicale calabrese aboliamo la povertà intervistato da Andrea Billato
Perché dobbiamo dire grazie a Pannella questo il titolo dell'articolo firmato da Piero Ignazi sull'ultimo numero dell'Espresso in edicola Lorenzo rendeva intervistato proprio sulla storia dell'azione politica di Marco Pannella e dei radicali
Ma del resto questo poi il Comune ha tante
Formazioni politiche e non è che possa essere specifico solo della della vicenda radicale tanti potevano avere successi migliore hanno avuto potevano resistere sono crollati quindi insomma c'è una considerazione di carattere
Generale nello specifico nello specifico certamente
La grande grande successo degli anni Settanta è stato un successo di opinione pubblica non è stata un successo di una formazione politica cioè non c'è stato un riconoscimento sul piano dei prodotti
A tutto quello che negli anni settanta era stato fatto
Tra le Regioni sono molte così anche tante cose legate alla
Al tempo all'epoca
A quanto c'era di rigidamente apartitico italiana contrariamente alle spesso succede come sappiamo è stato fatto al caratteristica molto particolare denari dei cittadini di Marco Pannella che
A con tutte le sue forze vo impedito che ci fosse questa tendenza un po'alla
Istituzionalizzazione normale lavoro che la direzione di un partito alla creazione di una forza organizzata secondo i modelli più o meno analoghi a quelli che gli altri parchi che avevano
Quindi tutto giocare sulla
Personale casuale capacità fuori dal comune ovviamente e Marco Pannella e
Con la speranza che poi
L'intendenza ad effetto potesse seguire ma
In parte questo è successo per un certo periodo dunque settantasei anni Settanta vederci apposta condizione
Esterna favorevole
Di grande effervescenza politico sociale
E dopo però questo è diventato un limite che chiedo è che
Ripensare un'altra chiave meno politiche più culturale Hillary il ruolo dei
Dei radicali direi che l'indizione che è stata fatta
E l'idea e tollerante e di non violenza da parte dei canali
Anche in contesti così drammaticamente violenti consulta di quelli detta Vertecchi ottantotto degli anni alti del terrorismo
E
Alla fine alla fine nell'arco di alcuni anni poi
L'idea della tollerante della violenta rapina compiuta e questo è un risultato dal punto di vista orientali anche nel lungo periodo
A veramente eccezionale lamenta valore non è stato deciso da parte carriere si pratica letti ossia la testa Stella rinnovamento della classe politica
Che era diventato inevitabile visto
Godere della storiche pubblico di all'immissione di tutti conosceranno della corruzione ma restò deve finalmente a livello
Via esecrazione pubblicate l'accordo che la vecchia classe politica
Invece qui
Mettersi alla guida di questo movimento il
Laghi radicale che arrampicati su questioni di
Scusate giustamente tesa
E i diritti dei detenuti dei diritti quesiti eccetera eccetera ma in questo modo perdendo talmente i fili con l'opinione pubblica diversamente da come invece l'aveva interpretata
Vent'anni prima
Era Piero Ignazi intervistato da Lorenzo rende e adesso come ogni lunedì la rubrica o economia a cura della vice direttore del Foglio Marcovalerio da prete
Un giorno gli ascoltatori presso il Governo italiano pubblicherà nuove stime sulla crescita e sui conti pubblici per l'anno in corso rivedendo al ribasso l'andamento del PIL
Oggi per evitare però di inseguire la cronaca vorrei tentare di ricostruire grazie al contributo di alcuni storici
Come quando lo Stato militare fiscale
Si è affermato in Europa cioè quando si è iniziato a parlare di un gettito fiscale di una certa importanza di debito pubblico eccetera è stato infatti questo è uno dei grandi tornanti della nostra storia che può contribuire a spiegare
La cosiddetta grande divergenza non solo economica con il resto del mondo
Lo scorso ottobre in occasione della ripubblicazione di un suo importante lavoro in Italia ho ricordato in questa rubrica le tesi design decidere accademico di Francia
Sociologo alla Sorbona verso le e tra quanti si sono cimentati con il tentativo di dare una spiegazione al miracolo europeo inteso come processo di arricchimento e fioritura straordinarie
Nel suo libro del mille novecentosettantuno intitolato le origini del capitalismo
Pesce infatti Zoppi il primo i fattori istituzionali e non economici o culturali che erano dietro la nascita del sistema capitalistico influenzando tutti i maggiori studiosi dopo di lui
In estrema sintesi becere sostiene che l'espansione del capitalismo alla sua origine la sua ragion d'essere nell'anarchia feudale e quindi adotta un approccio istituzionale
Fino al mille seicento circa le zone urbane guidate dalle oligarchie mercantili
Costituire un effettivamente le aree economicamente più avanzati in Europa rispetto agli Stati territoriali informazione come Francia Spagna Inghilterra e le monarchie dell'est del continente
La guerra e le politiche mercanti visti che furono io due dei fattori che favorire una transizione
Verso la realtà stato centri certe secondo la storica italiana Silvia comunque a Messina che a questo passaggio ha appena dedicato un libro intitolato profitti del potere pubblicato da Laterza
Alcuni storici hanno collegato infatti tra il mille cinquecentocinquanta e il mille seicentocinquanta una vera e propria rivoluzione militare
Perfezionamento delle armi da fuoco architettura appassionata e potenziamento dei sistemi di difesa estensione della conflittualità in campo navale aumento del numero degli uomini in armi creazione di una complessa logistico e militare per rifornire le truppe
Di conseguenza l'ascesa dei costi della guerra un porto una maggiore coinvolgimento della società e dei Governi nella raccolta dei mezzi finanziari per sostenere la stessa guerra
Allora però lo Stato era ancora un'istituzione incompiuta almeno rispetto all'oggetto per questo gli storici Richard o nei e ombra hanno proposto un modello Astaldi
Dopo il Tribune State medievale ci sono tre fasi che invece caratterizzano ebbero l'età moderna quella dello stato patrimoniale conto Menis States
In cui sopra l'ordine dei propri patrimoni personali non c'è netta demarcazione tra patrimoni del Redentore pubbliche poiché nel tax States cioè lo Stato che si fonda in maniera prevalente sulla fiscalità anche se conserva una serie di privilegi esenzioni disparità
Infine il fiscal State maturo caratterizzato da centralizzazione universalità interazione dinamica fra spesi entrate debito pubblico
Dopo il mille seicentoquarantotto in generale i redditi patrimoniali della corona non finanziano più una quota significativa delle spese statali e quindi si è passati definitivamente in quel momento storico dallo stato patrimoniale al TAR State
Imposte dirette e indirette costituiscono la gran parte a quel punto delle entrate ordinarie dello Stato
Soprattutto le prime possono essere riscossa all'inizio solamente però grazie alla cooperazione delle ditte locali
Gli unici soggetti con informazioni adeguate surrettizio ricchezza di cittadini oltre che gli unici con una sufficiente
Forza per portare a termine questo compito se affermò così il sistema dell'appalto delle imposte
La gestione dei balzelli veniva c'è affidata a società private che anticipavano al Governo il gettito presunto anche per un certo numero di anni era dei cosiddetti infermieri o arrenda tumori
Poi c'erano le imposte indirette quindi gabelle dazi doganali accise sui beni di consumo che furono uno dei tentativi dei monarchi
Per aggirare tutte le difficoltà politiche legali e amministrative legate al fatto di doversi affidare a queste ditte locali cioè al fatto di dover appaltare
La gestione delle tasse in mancanza di una struttura burocratica adeguata
E un altro modo per procacciarsi risorse finanziarie sulla vendita degli uffici pubblici ricariche finanziarie giudiziari amministrative di ogni livello erano ceduta in cambio di denaro
Nel secolo e mezzo successivo al mille cinquecentoquindici in Francia gli uffici legali passarono a quattro mila a quarantasei mila il loro valore complessivo equivale era il mille seicentosessantacinque a tre anni di entrate ordinarie un sistema comunque nell'uso inefficiente in termini di gettito per lo Stato centrale
Ma il punto che nonostante tutte le difficoltà è indubbio che dalla metà del sedicesimo secolo si assiste in Europa una crescita generalizzata della tassazione nominale
Nel primo secolo e mezzo dell'età moderna la leadership del gettito convertito in argento tramutato in media cinquanta e navi spetto alla Spagna e Francia
Tra il mille cinquecento mila cinquecentoquarantanove il mille seicento mila seicentoquarantanove la prima cioè la Spagna multipli coi suoi proventi di oltre quattro volte la Francia di sei scrive la storica Conca Messina sintetizzando le ricerche più recenti
Di Caro Marche Pamuk
Poi la Spagna avrebbe rovesciato la sua tendenza con una decrescita del gettito fiscale che si sarebbe nuovamente invertita nella seconda metà del Settecento
Insieme alla capacità della Francia di mantenere il primato di raccogliere ingenti risorse nel lungo periodo crescendo di dodici volte fino al mille settecento
Ciò che colpisce scrive la storica e la notevole ascesa nelle entrate pubbliche in Inghilterra che pur non raggiungendo la rivale Francia
Riuscì a moltiplicare di quaranta volte tra la metà del Cinquecento e la fine del Settecento chiuse virgolette in cima alla classifica delle entrate annuali pro capite ci sono invece le Province Unite cioè io di altri Paesi Bassi
Nella seconda metà del Settecento qui si raccoglievano ancora duecento grammi di argento testa contro i centosessanta dell'Inghilterra i settanta della Francia di cinquanta sessanta della Spagna
E poco più o meno di quaranta in Prussia Venezia e altri Paesi
Al di là delle differenze fra
Queste varie realtà tra questi vari Stati su cui tornerò lunedì quattro aprire la prossima puntata di un'economia
I dati pro capite confermano nell'era moderna un aumento della tassazione anche tenendo conto della crescita demografica
Grazie per l'ascolto da Marcovalerio Loprete o economia nel frattempo il sud Twitter l'account e Marcovalerio agli atti
Siamo giunti a nove sette minuti qualche altra notizia prima di chiudere
Ricordiamo che prosegue la campagna di iscrizione alla Partito radicale non violento transnazionale tra spartito per iscriversi alla Partito Radicale agli altri soggetti dell'aria radicale si può andare sul sito internet www Partito Radicale appunto orca
Ricordiamo inoltre che questa mattina dopo la replica di stampa e regime dedicata
Settimanali andrà in onda la rubrica capire per conoscere con il professor Mario Baldassarri direttore della Centro Studi Economia reale
Infine ricordiamo che domenica diciassette aprile ha dalle sette alle ventitré i cittadini italiani sono chiamati a votare per il referendum
Sulle trivellazioni ovvero la consultazione popolare che chiede l'abrogazione della comma diciassette dell'articolo sei del decreto legislativo centocinquantadue dal tre aprile due mila e sei sulle norme in materia ambientale
Il referendum nazionale è stato promosso da nove Regioni italiane contro i progetti petroliferi della Governo nelle acque territoriali ed è sostenuto da molte associazione ambientalista dalla movimento notte libera
Le Regioni promotrici sono Basilicata Marche Puglia Sardegna Veneto Calabria Liguria Campania Molise se non si vuole che le concessioni per le trivellazioni già in atto entro le dodici miglia dalla costa vengano rinnovate bisogna votare sì
Votando no si manifesta invece la volontà di mantenere la normativa esistente
Il referendum popolare valido solo se a raggiungere il quorum cioè se va a votare il cinquanta per cento più uno degli aventi diritto secondo quanto previsto
Dalla Costituzione sono le nove otto minuti per il momento
Chiudiamo qui questa prima edizione under notiziario di radio radicale di sentirci nuovamente indiretta con altre informazioni al termine della replica della rassegna dei settimanali