"Osservatorio dal Palazzo"

Pronto dei
Più con la rituale
Mezz'ora e più di invitandolo
Avviamo
Rossi lavori tutti di presentazione
Il libro dal nostro caro amico e compagno Alessandro Ninchi nelle
Il qui dico lo e osservatorio
Dal Palazzo
Titolo mi permetto di dire improprio perché se c'è uno che non fa parte del palazzo è proprio Alessandro men che meno insomma e quindi
Però accettiamo questa questa finzione letteraria insomma ecco facciamo finta perché Sandro sia
Qualcuno in qualche modo che
Così che sia così io diciamo ospite non so se gradito del palazzo
E che possa
Approfittare di questa situazione toponomastica per
Dare uno sguardo
Sono sì no non né non furtivo basta che tu non vuoi di quella malattia che è proprio dei politici di oggi che l'in furto insomma che sta è grazie
Sì
E quindi con la prefazione nostro caro amico e compagno Francesco nel film
Debbo dire innanzitutto che sono presenti
Fra i presentatori
L'onorevole Lembo Querci
Leo solare che non ha bisogno di presentazione
Giacomo Mancini a avvertito che non potrà essere presente perché non è
In condizioni per un leggero malessere che duramente pur sempre colpire chi ha un'età insomma non più giovani insomma giovanile
Voi
Che doveva essere presente Gerardo Chiaromonte che arriverà avvertito che arriverà un po'più tardi
Per Ugo Intini
Naturalmente preso per le sue funzioni dalle
Dalle situazioni particolari di questi momenti tutti possono immaginare quali siano
Che insomma provocando
Terzo l'altro per fantasia insomma è che insieme però certamente compagno che il portavoce la segreteria del partito la giornata convulso di consultazioni per la soluzione la crisi del governo
Ma certamente da qualcosa da fare insomma ecco e speriamo che posso essere da un momento all'altro fra di noi
Qui vedo alcuni giovani
Vedo alcuni compagni
Vieta leggermente superiora alla media di un tempo insomma
E che ci conforta
Perché
Ci viene alla mente quanto ha detto qualche giorno fa
Il vice segretario del partito socialista Giuliano Amato
Il quale dovendosi giocoforza interessare delle vicende
Di Milano
Ha osservato che molte delle vicende
Che
In qualche modo Torre occupano nell'angosciano il partito socialista
In quella città sono dovute
Ai compagni che sono entrati da qualche anno del partito
Affermando questo il nostro Company l'amico Giuliano Amato in qualche modo ha legittimato quindi compagni
Che sono numerose numerosi presenti i quali nel partito non ci sono entrati da qualche anno ma nel partito ci sono
Da molto tempo
E allora questi compagni sono diciamo il pubblico naturale
Per la presentazione di un libro come questo di Sandro mentine
Che un libro
Raro
In tempi come i nostri
Dove la letteratura socialista o e storica
Che si riferisce altri passato in un tentativo di di valorizzazione dei filoni fondamentali del Partito socialista a cominciare da quello
Riformista
Oppure spesso in collina
Alla geografia
Addio grafia di partito o a poco molti fossi is come diceva Seneca nel vecchio cioè agiografia
Che riguarda personaggi
Il libro di Sandro venti membri vecchio compagno
Grande storia
Anche tormentata alle sue spalle
Posizioni spesso almeno danni non condivise
Ci permettiamo
Di sottolineare anche questa difformità di pensiero e anche di esperienze
Che forte una qualche enfasi del compagno uno dei Martino
Definisce
Eroe solitario
Non so se sia un vero insomma non credo che sia del tutto solitario scherzando e voi
Comunque grandi amici grandi estimatori
Compagni affezionati alla sua persona
Ha voluto tracciare questi suoi iscritti
Una serie di opinioni
Critiche problematico come è giusto che sia
Di un partito come quello socialista che per sua natura e ho dovrebbe essere
Un partito ispirato ad un pensiero critico o un pensiero sempre alla ricerca
Di verità naturalmente di verità relativa perché abbiamo imparato che non esistono le grandi verità assolute che esistono Murri ove di verità anche in politica
Anche dei grandi valutazione dei grandi
Fenomeni dalla storia che si sono tra l'altro accumularsi in modo in modo in modo norme
Soprattutto negli ultimi anni e quindi un pensiero critico cioè un pensiero libero
Cioè un pensiero socialista
Perché un tempo si diceva
E ancora oggi mi sembra che sia una constatazione del tutto Vanda
Perché i socialisti
Non portano il cervello all'ammasso
Anche perché l'ammasso dei cervelli e la morte dei cervelli e quindi
I socialisti
Che assumo uomini liberi uomini che sono per vocazione destinati ad esprimere i loro giudizi le loro opinioni le loro valutazioni i loro sentimenti le loro emozioni
Hanno bisogno di questo grande respiro
Di libertà
Più che è stato conquistato
Oppure attraverso lotte non sempre facili la storia di questo partito come una storia complessiva della sinistra
E di cui si sente sempre di più ogni giorno che passa il bisogno
Perché vedete i partiti solo delle comunità che vivono soprattutto vive
Che vivono di pensieri che vivono di elaborazioni il divo di discussioni che vivono nei confronti che vivono di dialogo perché solo attraverso questa elaborazione comune questo confronto questa discussione questo dialogo
Si può da un lato produrre una vivacità e poliedricità dividendi di proposte di Progetti di suggerimenti e dall'altro si può anche impedire l'errore
Che il Bruno
Anche l'uno con la U maiuscola può commettere
La democrazia
Lamenta democrazia sapete tutti che da qualche angosce una polemica
Si dice la democrazia e lenta e meglio la velocità delle decisioni però noi abbiamo abbiamo assistito nella storia di questo secolo al fatto che nei confronti fra la velocità di decisione dei grandi dittatori e la mitezza della democrazia
Cioè la famosa storiella di Cerro c'è il
Che svuotava la vasca con la tazzina pendono anguilla mentre il clero situ Fava per acchiapparlo ma la lenza democrazia
Poi valenza democrazia finito sempre
Vincere quindi la democrazia
Ha affermato ed afferma c'era Ugo è così perché aspettavamo avevo detto
Sette era una giornata particolare e quindi ci attendevamo anche così qualche qualche ritardo valenza democrazia ha finito
Per andare subito nel meglio io sono il moderatore anche insomma dorature sospetto perché in genere sono accusato di essere un accenno di tumore più un moderatore assume
Quindi per entrare nel merito così ciò che scrive
Sandro Minchin Handy
Perché i presentatori tratteranno più diffusamente dimmi
Ci sono subito
Il due Ghedini
E che un po'possono accendere la vostra attenzione
Il primo tema
Che mi permetto subito di
Così sottoporre ai presentatori
Acque certi solari ad Ugo Intini e questa questa mozione e che emerge negli ospizi di Sandro menti rally D'Annunzio del comando del Midas ecco vorrei domandare ai presentatori perché
Per quali ragioni storiche politiche
Sandro Palmas spesso
Di questo farlo del Milan
Che significa guarda mila ci sono i partecipanti a dicembre due mila
Quali valori possono essere ricondotto al club del Midas
Ecco a voi
Motivazioni critiche si possono esprime rispetto a questo dovrebbe dormiva è un secondo tema che mi sembra Giusto affrontare sul piano storico politico culturale
E questo
Che rappresenta uno diciamo o dei cavalli di battaglia del pensiero di Sandro
Gli ha Jawa avo abbiamo detto tante volte sulle colonne dell'amante
Chi è né pazientemente attento lettore del giornale del partito
Che io consiglio di leggere sempre di più perché si trovano sempre cose estremamente interessante del giornale del partito
Che ha seguito latte nasce presenza di un compagno come Sandro mentine Elli anche del suo lunghe polemiche ne ricordo una qualche mese fa con il professor Franco di Vogts insomma nonché
Diciamo che ha occupato
Per qualche settimana le pagine glielo mostro nel nostro non sul nostro giornale
Ecco un tema centrale del tematiche di Sandro e questo
Della sua non accettazione del concetto vedi centralità socialista
Su questo
Non voglio così
Entrare direzione dal merito Sandro sa che c'è stato qualche difformità
Commenti valutazione l'ho sempre sostenuto che certamente dal punto di vista teorico
Il discorso alla centralità socialista poteva
E può creare
A proposito di ambiguità degli equivoci
Forse sarebbe preferibile un discorso di centralità della sinistra rispetto illuso centralità socialista e gamberoni fornita la mia opinione rispetto a quello di Sandro è sempre stata questa
Che la condizione storica politica ideologica della sinistra italiano nel corso degli ultimi decenni
Impediva
Di poter parlare di centralità della sinistra di alternativo alla sinistra
Per il peso per la influenza che sulla sinistra proveniva dall'esistenza del più forte
Dei partiti che i comunisti dell'Occidente
Per la presenza di quel che il compagno Intini ha definito in modo molto efficaci in un suo libro così Salvio dell'Est
Per i suoi raccordi
Con il mondo del comunismo internazionale
E per
L'handicap di valori negativi che da questo derivava sulla sinistra del nostro Paese
E che non necessariamente al di là
Dei nostro interno delle nostre volontà del nostro intenzionalità
Comportava
A mio giudizio il dovere di porre l'accento
Sulla caratterizzazione
Di una presenza di una soggettività forte
Socialista per salvaguardare comunque i valori corrotti del socialismo democratico al socialismo libertaria così chiamato socialismo liberale nel nostro Paese però non
Fu il dovere esprimere
Le mie impostazioni
Chiederei
Partendo da compagno Quercia compagno solari quando il lavoro opinione su questo Bettini
Innanzitutto pregiudiziale
Concetto di comando del Midas il concetto di centralità sociali
Ma io volevo
Fare qualche notazione anche sulle cose che Antonio diceva all'inizio
Lasciando stette al nero e che tra l'altro non trovo nella nella versione che finalmente c'è un protagonista un militante solitario quasi Orfeo
Che mi sembra più pertinente che io credo di riuscirà come fa capire bene
Cosa intende Francesco De Martino quando dice diminuiscano definisce la milizia di Minchin è lì con una milizia solitaria perché insomma credo che sono in molti hanno vissuto questi anni vivono ancora
Il con una difficoltà che la difficoltà di stabilire un rapporto un dialogo permanente con gli altri compagni io credo che
Per carità in conversazioni
Diciamo simili personalizzate due tre compagni in qualche riunione come questa o in qualche Assemblea si è riusciti in questi anni a mantenere un dialogo anche fra convinzioni diverse
Più difficile è stata dare a queste convinzioni la possibilità di esprimersi in forma compiuta cioè secondo quello che lo schema tradizionale del sistema democratico
Io per esempio con Ugo Intini ha avuto anti se occasione di parlare
Mi è riuscito però impossibile in sua manifesta rivestite queste convinzioni in una maniera che fosse la mia amica compiuta e quindi io capisco di mentine lì questa solitudine questa difficoltà che fra l'altro io do anche nei suoi scritti perché nei suoi articoli
Ci sono delle intuizioni anche molto molto buone molto attinenti spese lette con la con l'ottica di oggi e però nello stesso tempo vedo talvolta proprio il personaggio isolato cioè il compagno che in sostanza rischia di legiferare in assenza di possibilità di far valere le strategie sono qua appunto quella del confronto
Io credo che dispensatore crebbe del Mila se vada affrontata in una maniera che una maniera propria che il in particolare non si è mai fatto in questi anni perché o si è dato del Milan se una definizione che è una definizione di parte anche abbastanza diciamo la diciamo la verità superficiale ingiusta quei definirla una un luogo dove si è compiuto una congiura
O si è dato a questa questa diciamo a questa riunione del mitra sia le sue conseguenze una funzione quasi mitica perquisire mitizzato tutto e abbiamo sì sì dove parecchi anni voi all'interno del partito ad un dialogo tra chi rivendicava di essere più dentro quel processo del Midas di altri mi ricordo per esempio Claudio Signorile che in molti interventi e per molti anni ha cercato di intavolare Bettino Craxi e cercando di dire insomma recuperiamo i valori del Mila sì valori di Torino
Io credo che ci sia un libro di Francesco De Martino che hanno letto in pochi probabilmente perché libere caro è stato diffuso male un'epoca socialista
Fatto a pochissimi dal Po di distanza dal Midas medesimo
Che se fosse eletto se non altro per la parte afferente al Midas
Glielo si comprenderebbe meglio che da ogni altro osservatorio quello che è stato il mitra se per il nostro partito cioè Francesco De Martino in quel libro anziché lasciarsi andare a capire possono essere incriminazioni che è stato la sommossa di Palazzo il parricidio tutte le cose che fanno parte di una certa dialettica insomma che con il ha sostanzialmente riferirmi tasse ha rappresentato un modo con la quale un'epoca è finita un'epoca del socialismo è finito questo è quello che sostiene Francesco De Martino cioè una fase politica lunga che è andata avanti e che si è prolungata per anni fino a quegli anni insomma intorno al Settala metà degli anni settanta nella quale voi in sostanza si è finito per riassume la fine di un'epoca dei miti di quell'epoca delle convinzioni di un'epoca precedente che se c'è una cosa che oggi lo dobbiamo dire francamente cari amici che parecchi anni di distanza
Da quella data che segna la fine di un'epoca non siamo riusciti a definire i valori dell'epoca nuova nella quale siamo immersi
E quindi credo che il miles abbia significato questo in sostanza poiché la forma sia stata una forma discutibile che il Comitato centrali della notte in cui insomma fu un corallo Dario Fo Sandro da sia andato in una certa maniera che alcune regole non siano state del tutto leggibile un altro discorso ma la sostanza è che un'epoca era finita e ne cominciava un altro
E quindi c'è una difficoltà io credo in Sandro che di quell'epoca precedente è comunque uno ieri è stato protagonista perché come ricordava Antonio
Le sue battaglie sono state battaglie complesse sofferto e così via e certo che c'è anche in questo fatto una difficoltà immergersi in un'epoca nuova
In cui secondo me insiste prevalso un difetto fondamentale quello di andare diciamo così per una direttrice molto rapide molto sbrigativa che atteso e questo è stato un fatto importante eliminare i miti
Le cose che sembrano inamovibili dell'epoca precedente però c'è stata un'incapacità di raccoglie dell'epoca precedente un valore che mi sia consentito io invece ho sempre letto nella storia del socialismo ecco e qui c'è un discorso che è quello ricorrente nelle negli articoli di Sandro che questi ispirazione della sinistra unita della Sinistra unitaria
Cosa intendo dire intendo dire che insomma se io devo giudicare tre esempi il percorso che ha seguito il partito e in particolare il suo leader Bettino Craxi dal percorso dall'autonomismo così come si è verificato negli anni precedenti naturalmente tenendo conto delle differenze politiche
E che malgrado l'autonomia Isma'
Di Nenni si sviluppasse sviluppasse una forte dose di polemica con il Partito comunista però neri non perde mai di vista il significato di un raccordo unitario prudente perché io di un'epoca in cui insomma la dimensione unitaria dimensione la quale si concedevano i grandi processi storici mentre nella fase politica che abbia attraversato fino ai nostri giorni si è perso completamente rivista questa possibilità di ricomposizione rapida o comunque anche di composizione difensiva in certi casi con delle conseguenze politiche naturalmente si possono giudicare in un senso o nell'altro ma che sono sotto sotto i nostri occhi
E quindi qui insomma secondo me se si pensa al alto ebbe del Midas e alle sue conseguenze non si può insomma non mettere in discussione alcune delle cose che sono successi mentine linee superstiti rimette in discussione passo dopo passo insomma
Per esempio si ravvisa un'esperienza fondamentale che constatando come al Midas si ebbe incontri quasi in contemporanea perché elezioni erano per il il milione di pochi giorni il massimo storico dal punto di vista politico elezioni politiche raggiunto dal partito comunista
è una posizione direttamente non brillante del partito giurista che gli confermava i risultati precedenti
Ebbene dopo questo fatto dice Sandro insomma
Primum vivere perché questo fu la parola d'ordine questo è vero ma sarebbe stato anche del Di Martino fosse sopravvissuto diciamo al Mila se nel politicamente parlando e però la sostanza è
Che intorno a questo dato di partenza di un partito che era affaticato si è puntati poi ad una serie di soluzioni politiche a mio parere che ci hanno portato in grandi contraddizioni e la prima grande contraddizione che abbiamo perso secondo me insomma
Sentire volentieri anche insomma non me la sentivo senz'altro l'opinione di Ugo
Una grande occasione storica e quello della centralità socialista la quale io sono in disaccordo con Sandro perché ritengo che le condizioni storico-politica l'eguale maturata la lotta politica nel nostro Paese hanno creato obiettivamente è una condizione storica particolare del Partito socialista che solo poteva avere la funzione di spinge in avanti
Il processo di cambiamento e di rinnovamento che la sinistra però di una visione che doveva essere una visione complessivamente unitaria pur con le mille difficoltà
E questa questo fatto sono un è un fatto diciamo così soltanto teorico basato su un ragionamento dice ma come si fa a verificare se questo ebbe successo ma anche sull'esperienza anche che sa di grande livello che si è compiuto in un paese diciamo latino come la Francia in cui Mitterrand partendo con una forte grande polemica con il Partito comunista quindi rivendicando in realtà un'autonomia socialista però non ha mai perso di vista
La sostanza che le difficoltà in cui la sinistra di leva e quindi difficoltà che potevano essere sciolte rimuovendo innanzitutto le con tradizione dei comunisti erano però difficoltà che dovevano comportare da parte del partito si sta un'azione che non dovrà mai perdere di vista la dimensione generale
Del Lazio della sinistra italiana
Quindi in questo inedito a una centralità socialista come concetto che doveva valere il problema io mi domando che questa centralità non è falsa ecco io lo dico con la massima franchezza per il fatto che si è orientata in realtà a suscitare stimoli attenzioni
Al centro del paese fuori dubbio talvolta anche sulla destra è stato incapace di mordere a sinistra anzi realtà in sinistra atteso a racchiudere il processo del Partito comunista in se stessi in una dimensione in cui i Comuni si sono progressivamente sempre andati
Quasi a fondo nel senso che hanno talvolta aggravato le loro canto il con tradizioni in particolare anche dopo la morte di Berlinguer
E quindi il ragionamento a mio parere è che oggi e abbiamo probabilmente se pensiamo al futuro anche in rapporto alle cose che scrive nei tinelli
Il ragionamento a mio parere è che dobbiamo considerare chiuso un'epoca socialista con il Midas
Ma chiuse chiusa anche una fase politica quella che è cominciata dal mirasse fino ad oggi e perché oggi esiste ormai la necessità di fare una revisione profonda praticamente del nostro tessuto politico dal nostro tessuto teorica del rapporto non soltanto ai problemi contingenti quelli in realtà sono pesanti sono sotto gli occhi di tutti ma anche intorno alle prospettive future
Io credo che c'è una una serie di notazioni dico del compagno De Martino che sono importanti insomma io recito non perché ci sia stato un compagno vicino a De Martino non è questo il problema perché mi hanno colpito perché anche noi come matti non abbiamo frequentazioni eccetera però anche noi siamo conclusioni simili ragionando delle cose cioè questo benedetto muro di Berlino
Che è crollato addosso al Partito comunista ma è crollato addosso la Democrazia Cristiana per esempio ponendo ormai sotto gli occhi di tutti il problema dell'unità dei cattolici in Italia
è crollato addosso al Partito socialista e alle socialdemocrazie europee questa il fatto cioè che il termine socialismo non è un termine che gode di grande popolarità io aggiungo una cosa che rivedendo le nostre cosa luce dalla società complessa che ci circonda non ci accorgiamo che potremmo dire parafrasando un po'anche altri discorsi altre volte
Che insomma si è esaurita la base operativa del socialismo di questo secolo il cui occorre ormai una base operativa
Portato in altre dimensioni decido una un argomento che era il nostro cavallo di battaglia intona con l'abbia fatto anche da dell'internazionalismo pacifista insomma no
E quante battaglie abbiamo fatto il nome di questi internazionalismo guanti richiami
Oggi l'integrazione in modo che l'ha vista da questo punto di vista della pace è un problema certamente che pur potendo essere agitato settore del settore però da un punto di vista generale nessuno può pensare che stia per scoppiare alle porte una guerra mondiale fra blocchi che sommare dissolto che è quello dell'Unione Sovietica e gli americani il discorso è che se oggi voglio pensare a una forma di internazionalismo dobbiamo pensare ai problemi del nuovo ordine mondiale il problemi del terzo mondo e c'è da problemi che culturalmente
Non sono sviluppati nel nostro Paese sono praticamente all'anno zero sostanzialmente noi siamo praticamente al punto di partenza
E certi ecco mi si consenta anche una cosa in questi giorni per esempio c'è stato un continuo richiamo ai dati dell'Internazionale socialista beh io dico francamente insomma a costo di apparire un dissacratore
Che questo di richiamo a me sembra privo di mordente sull'opinione pubblica come c'era anche la mia stesse mi considero opinione pubblica
Perché di questo internazionale non riesco più neanche a capire le dimensioni il significato moderno senza per significato s'intende un internazionale che opera nel Paese perché sono l'Internazionale socialista
Ed ecco che cosa testé teniamo vediamo che cosa posso celebrando la casa come sta per andare a casa se poi sarà Moro White successori immaginiamoci che impressione da un punto di vista internazionale continua da parte nostra fare un richiamo è un fatto a mio parere che non dà risultati neanche dal punto di vista propagandisti del PD secondo me è un fatto che semmai che ci aggravati bardature che sono derivazioni è di una fase storica del socialismo che deve essere superata di slancio attraverso un lavoro di revisione e mentine li straordinariamente dire io sono prontissimo alle Generali parti in varie parti affronta sia pure non potendoli completarne potendo neanche approfondire
Elementi diciamo di un approfondimento di questi nuovi temi insomma si rende conto che siamo nelle strettoie di un discorso teorico e se è vero che l'ideologia non ci sono più la teoria però rimane
La costruzione cioè di un'ipotesi è una costruzione che innanzitutto teoria prima ancora di polizia applicare in una di una base praticate secondo me questo ragionamento noi lo risentiamo nel discorso di Mer di mentine riduttivo
Quindi ecco io ho concluso insomma su questi due su sollecitazioni un una fase politica che ormai va giudicato in maniera completamente diversa
Una centralità socialista che non può essere più riprodotta perché questi in questo tempo cioè la centralità che era una grossa immagine
Fino a quando non è crollato il muro di Berlino
Oggi naturalmente non può essere più l'elemento intorno al quale si costruisce una una proiezione del del PSI PSDI ormai deve giocare da pari a pari con gli altri e il discorso non è più neanche un rapporto fra noi e il PDS in approdo perché il termine socialismo a mio parere si andava esaurendo
Ed è stato sostituito da un termine nuovo
Per modo di dire perché ma nuovo nel significato che gli dobbiamo dare che il progressismo alla ci accorgiamo che insomma l'azione a pieno campo e che esiste una miriade di di forze con i quali dobbiamo cominciare a fare i conti se vogliamo realmente farli evitare una ripresa di un discorso di sinistra ma di dire più propriamente progressista nella società italiana
Grazie avevo Querci di adesso per interrompere un po'questa diciamo
Questa uniformità
Le opinioni socialiste sul libro di Sandro Menchini
Darei la parola a chi arrivato poc'anzi che volevo allora ce lo salva riferisce al mare calmala dovrei farmi operare le barche al bar dove uno che si fa calda c'ha un training autogeno molto forte insomma e che intanto voglio dire proprio da quella economia dei nostri lavori sono sarebbe interessante fare questa questa questa alternanza Sommi Signori
Che anche Ca'anche Sandro non è difforme dai lavori dell'alternanza come sapete è stata credere quindi la parola Balto circa vini
Mi permetto perché Bartolo circa Dino ma certamente bisogno di presentazioni
Però un qualche richiamo alla storia del bar sono circa l'ordine mi sembra opportuno in sintesi proporlo
Ci cardini è stato uno delle espressioni le nuove generazioni democristiana degli anni cinquanta degli anni sessanta
Dal suo nome sono legate le esperienze della rivista terza generazione
Delle primi discorsi e questo e di grande importanza dei primi discorsi sull'esigenza di riforme istituzionali del nostro paese
Dire diciamo di sincretismo fra le culture del mondo cattolico cultura del mondo non cattolico
Ricordo fra l'altro che Bartolucci Cardini è stato uno dei protagonisti dell'incontro di San Ginesio del ventinove settembre mi sembra se non sbaglio del mille novecentosessantanove in cui si costruì Lapi scene
Della classe dirigente democristiana che abbiamo conosciuto nel corso di questi ultimi venti anni
Fu l'incontro che diede vitali all'accordo
Che poi in qualche modo arresto insomma no fra Forlani e De Mita Enzo parasole dire anche se poi hanno imboccato strade politiche diverse
E ci Cardini è stato sempre un assertore delle esigenze di una visione della modifica delle regole del sistema politico nel nostro Paese
Non è stato certamente neppure insensibile alle diciamo alle novità che sono un provenute dalle dalla presidenza Cossiga nel corso di questi anni
Stato sono per lungo tempo deputato sottosegretario democristiano e devo certamente uno dei cervelli pensanti della democrazia cristiana
Attuale come nel passato quindi dovrei senz'altro la parola Bartolucci cardine per dare la sua impressione il questo libro di
Ti ringrazio per questo excursus archeologico più che storico
Entro subito nel merito di questo interessante
E sarà interessante raccolta di osservazioni politiche di menti negli che anche se forse a me interessa per certi aspetti che non sono quelli evidentemente della polemica interna ventrale di partito che interessa meno però c'è una coincidenza
Con vista da un altro punto di vista alto un riservazione con alcune critiche di metodo sul metodo politico italiano che trova un riscontro anche in altre formazioni in altre esperienze come quella della democrazia cristiana anzi per certi aspetti io sono qui a testimoniare una sorta di di delusione contraria e in qualche modo posti tra a quella a quella di menti nel Lima avente un po'lo stesso soggetto
Ne io sono uno di quelli che
Ha avuto grandi speranze
Nel nel risultato del Meda sto salutato con gioia mi ricordo che i giorni che c'era il Midas io festeggiavo la vittoria elettorale perché assoluta subito dopo le elezioni del settantasei due dei fratelli una riunione si entra nella stanza accanto a stavamo la stanza accanto è la l'allegoria Gore
Amicizia che mi mi legava Bettino Craxi mi faceva Giovine di questa di questa cosa
Io adesso qui non posso confessare una volta sola tra Congresso socialista di Milano travestito da giovane socialista
Per dare una mano a Bettino tempi appunto a tempi archeologici archeologici chieda ormai investa in testa cosa che in cresta sempre sospettato numero uno del mondo no adesso non esagerate non fino a questo punto è do Norte diabete uno svarione del Movida no caso Mairago si era una come dire una una una solidarietà orde luride da vedere quelle cose che si erano create grazie al frate nell'onori e che continuava a gravitare partite poteva essere come ha detto poco fa il presentatore Handle siccome c'è nel mio passato nel qualche aspirazione come niente all'incontro delle culture eccetera perché noi sabato interpretazione taglio anche attualmente qualcuno forse mi accusa di partito trasversale
Per per questi gruppi del patto referendario vedi commerciali poi i torti i conti tornano i conti tornano alla per questo e devo dire che che voglio sottolinearla questo questo
Però questo aspetto di
Di delusione delusione sul fatto della riforma io mi son trovato l'esperienza che avendo condiviso il concetto di grande riforma l'entusiasmo che si è creato attorno al grande programma del partito socialista
Degli anni ottanta
Essendo stato anche un propugnatore all'interno del mio partito della dell'alleanza con il Psi come come punto forte della politica italiana
E e quindi in questo forse proprio dalla parte opposta di di di menti Nelli però devo dire che che e lo dico con molto dispiacere le secche questa questa rottura che c'è stata fra se oggi c'è qualcuno
Che sembra proprio all'opposto all'opposizione delle del scrittura della candidatura di Craxi alla presidenza del Consiglio per carità di Dio non non c'è nessuna precisa anzi sia considerato sempre il periodo e la presenza di Craxi come
Con un fatto positivo della politica italiana
Così ma ci siamo rotti proprio sul concetto di riforme e sul concetto di riforme istituzionali e sulla proposta di di modifica del metodo politico in Italia quando noi abbiamo proposto in Parlamento l'elezione diretta del sindaco io ne ho parlato forse anche con Intini ma ricordo con Martelli con con
Con
Giuliano Giuliano Amato per dovere incomprensibile come non riuscissimo a vivere il consenso del Partito socialista che e era
Era presidenzialista una parte del suo programma
Su questa riforma che ci pareva estremamente importante non tanto per il metodo cambiamento che portavano i comuni anche per quello che abbiamo visto poi la crisi dei comuni insorgere in maniera forte
Ma proprio perché questo rappresentava per noi l'inizio del cambiamento del metodo politico del cambiamento della struttura di partiti
Che stava decadendo in una sorta di quello che ditte di Bin una generalizzazione del trasformismo come la definita mentine di no il metodo trasformista che la la che per lui non è un fatto morale ma una scelta politica
La scelta politica della del del del metodo trasformista che e questo poteva rompere introdurre quel sistema di alternativa di scelta trasparente che poteva modificare la struttura stessa dei partiti
Si dà il caso che io sono uno dei pochi di più democratici cristiani presidenzialisti e che quindi ero dispostissimo ad appoggiare poi il punto programmatico del partito socialista sulla presidenza della Repubblica quindi in questo senso anche doppiamente portato ad un io credo che questo qui sia stato non solo un errore un errore di tutti noi un errore di tutti noi e rivalutare questa posizione ricercare il perché di questa frattura fra riformisti e ricercare il perché
Del fallimento di questo disegno riformista della necessità quegli ori di ricorrere al referendum che certamente non è in questo do ragione gli ho dato ragione a Giuliano Amato e dopo non è lo strumento migliore per per fare le riforme tali ma in qualche modo rese necessarie da dalla situazione chiusa che veniva fatta da che cosa e da quattro punto ecco qui
Esco da questo da quell'altro punto che mi sembra un punto di osservazione anche questo speculare rispetto alla mia posizione ma estremamente interessante di Alessandro Mickey nel il la critica del concetto di centralità accertato una centralità democratico cristiana come ci fu una centralità del tasso nella centralità giolittiana per certi aspetti ancora centralità fascista
Però in un certo periodo celle se ecco questa centralità e e il il fondo il tentativo ridurre la politica socialista che potesse la politica ricordiamo tutte le speranze del centrosinistra
Addirittura abbiamo parlato di Rifondazione di Stato democratico al momento dell'incontro democratici cristiani cos'è certamente un fatto politico di di di di estrema importanza per la vita del paese
Anche quello che ne è venuto fuori oltre al di là delle speranze no che è sempre un po'il fatto più importante della storia politica italiana
Di questo dire ma anche questo avvenuto con questo equivoco da un lato della democrazia cristiana di mantenere la sua centralità attraverso un metodo trasformista lo dicono nel senso tecnico del termine
Non non non non è necessariamente un con metodi di di condanna la cooptazione politica all'allargamento dell'Area democratica in fondo quello che veniva chiamato con questo termine è un fatto di acquisizione di nuove forze
Quello che si parla oggi di allargamento nei confronti del PDS guanciale compreso storico
Fa parte ancora di questo metodo non è detto che sia necessariamente un metodo negativo comunque questo metodo di fatto e il e il contrario
Della contrapposizione della della del Libardo dentro la Democrazia Cristiana che tendente dicevo una casta di sacerdoti cultori della centralità addirittura la spaccatura del Paese fatto scegliere fra due posizioni avere un dibattito del Paese del partito fra due posizioni
E è una sorta di delitto perché la spaccatura del Paese che mette poi in pericolo la centralità al tentativo
Ecco la critica di mentine del tentativo socialista di quasi di adeguarsi alla centralità democristiana e di sostituirla in qualche modo facendo premio alle alla posizione di di di come dire la rendita di posizione più che invece la rendita di posizione politica di di di proposta politica proposta politica
Vedo che è specularmente dentro gli obiettivi che si pone opposta ma in qualche modo identica utile c'è in questo una costatazione che il metodo la cooptazione
Giunge a un degrado a una fossilizzarsi o nelle forze politiche che colpisce oggi tutti i partiti
Ingiusto di appuntare dito
Sul partito Scelta poi ognuno punti il dito sul tuo partito certamente la crisi
Delle strutture politiche della mancanza di partecipazione cioè è generale segno che il metodo di per sé questo metodo ormai Bibi dico stazione che dura da sessant'anni attorno a una centralità prima democristiano poi se vogliamo democristiano socialista già non Anfossi Rizzato la la i partiti come come storia e che forse questo il pericolo più grave
Quello che non ci si pone sia sotto l'aspetto dell'insorgere reggae e sia diciamolo pure sotto l'aspetto della questione morale perché questa fossilizzarsi dei partiti ha dato luogo a deve decidersi delle azioni
Che colpiscono tutti i partiti anche qui non e lungi da me l'idea di di di di volgere il dito accusatore nei confronti di qualcuno che non sia per primo il mio partito
Mio partito sia il il che fare che è il tema della politica sostituito con il che c'è per me da una pratica spartitoria della materia amministrativa sostituendo l'indirizzo balla gestione all'indirizzo politico che è stata poi causa di tante di di di di un abbassamento del tono politico di alcuni inconvenienti che leggiamo il giorno sui giornali
E de l'accento che mette mentine lì sulla crisi di partecipazione
I Pardi alla politica i partiti
Quella che qualcuno di noi ha cercato di risolvere attraverso l'idea referendaria che certamente è un fatto straordinario fatto già anche questo di crisi della politica
Della politica è una risposta alla in in incapacità di risoluzione dei partiti all'interno
Della risoluzione del problema all'interno con un rinnovamento dei partiti all'interno
Del partito
E
Mi faceva poco fa Minghelli con questo concludo un accenno ad una sua posizione sul sulla illusione di del disegno di di centralità socialista cosa sulla cultura etica lascio a lui la paternità perché non non non mio mestiere no mio mestiere ma di riflesso questa critica portava a dire che da intera inutile illudersi che la democrazia cristiana cedesse la sua posizione di partito al medesimo tempo moderato di natura popolare con quella di polo moderato della vita politica italiana
E che questo non di questa è l'obiezione che spesso coloro che sono contrari a dadi sistemi elettorale la riforma del sistema elettorale che permetta l'alternativa Creta alternativa
E l'obiezione che fanno io non ritengo che un sistema elettorale che permette l'alternativa non sopporti bipartitica abbiano un carattere e moderate popolare assieme perché in realtà quel sistema non è vero che spacca il Paese
O che divide i partiti due insomma nel sistema americano tanto per parlare intese
Il partito democratico non è sempre la sinistra del partito repubblicano il proprio programma è sempre la destra del partito Repubblica democratico per conquistare i voti di centro
Che sono poi i voti che dando la vittoria i gli utili due partiti che fanno l'alternativa tendono a sovrapporsi
Per renderle in termini nostri penso che domani in uno scontro fra un fronte di sinistra un fronte di destra in cui sarebbero molti sarebbe molto difficile fare l'agiografia oggi
Sarebbero l'uno e l'altro poco di destra e poco di sinistra perché talmente coro di sinistra sarebbe pieno di sindacalisti cattolici per conquistare un certo centro moderato no e quello di destra sarebbe pieno di intellettuali di sinistra per contenute con questa d'altra parte la e sia i due partiti tendono a sovrapporsi e quindi il sistema della scelta alternativa
è secondo me riesce meglio a far confluire al centro le posizioni le mediazioni e quindi la capacità di governo che non è il sistema delle cooptazioni della governabilità e in questo la mia critica pure essendo quasi specularmente opposta direi che è molto vicina a quella di Alessandro Micheli io lo ringrazio perché poi
Non dovevo parlare tanto di me quanto di di quello che nel suo libro die
O perlomeno erano ecco in questo momento Lucrezia nelle sue ossia che effettivamente un rinnovamento dei partiti e del metodo politico non può che passare attraverso il superamento di questa fase una fase in cui tu per primi noi direi e poi ci siamo attardati in un'adorazione della centralità del sistema delle cooptazioni che sta dando Magri magri risultati
Allora
Se mi è permessa nel dare la parola all'EUR solare se mi è permessa una civetteria storica
Io ho trovato qualche tempo fa
Una lettera del grande socialista
Ex comunista fondato del Partito comunista Angelo Tasca nel mille novecento da fino al mille centoquarantasei a Giuseppe Faravelli
In cui tasca citava e condivideva
Il senso di un articolo molto importante che
Aveva scritto Leo Solari pensate del mille novecentoquarantasei quant'è vecchio neo
E quindi si credeva allorché che allora era segretario della Federazione giovanile socialista
Nella regione Agorà smemorato segretario Azione giovanile socialista e direttore di un un giornale che si chiamava altri tempi che anche qui rivoluzione socialista
Beh insomma è un qualche cosa rimasta somme
In condivideva il senso di questa lettera in cui Leo Solari
Addirittura criticava la posizione di Saragat che aveva sottoscritto il rinnovo del patto di unità d'azione
Qualche mese prima della scissione di Palazzo Barberini questo per testimoniare come Leo Solari sia diciamo un'autonomia sto socialista ante litteram no doc doc con un pedigree indiscutibile indiscutibile
Ecco questo civetteria stava ricavare ricollego come dire ad un tema che c'è nel libro di Sandro Minchin errori e su cui su quale temo osservato anche una differenziazione di pensiero fra né in chi nel dir Francesco De Martino
Cioè quando mi in tinello è stato citato poc'anzi anche questo
Parla di un trasformismo generale della storia d'Italia
Legato fin dalla avvento della sinistra storica all'epoca di Depretis alla fine del secolo scorso avevano al secolo scorso
Fino ai nostri tempi legato al fatto che non vi sia stata mai un'alternativa a una classe dirigente chiara
Ecco per esempio Francesco De Martino
Sostiene che non sempre è stato così
Francesco De Martino sostiene che egli periodo susseguente alla Resistenza il periodo Celleno nel periodo della costituzione della costituente della Costituzione abbiamo fatto eccezione a questo trasformismo Francesco De Martino sostiene e su questo io sono d'accordo con lui in polemica anche lo stallo nei tinelli
Che nello stesso periodo il centrosinistra non può essere ascritto a un processo di trasformismo ma invece sia stato in un periodo politico che ha rappresentato in qualche modo una svolta nella vita politica del Paese ecco
Leo Solari
è stato un testimone di una di queste fasi
Se non vado errato all'epoca dei fan citavo dei tre che citavo di tasca Leo Solari sosteneva in polemica con la politica del CNN con la politica
All'epoca frontista del Partito Socialista Italiano l'esigenza di uscire da un impatto storico che attraverso la prosecuzione dell'unità antifascista
Avrebbe creato in Italia un consociativismo un le basi un consociativismo che in realtà poi abbiamo finito per conoscere
Nel corso di questi decenni ecco
E quindi la ricordo storico non era arbitraria non era affluendo ma si innesta mi sembra in questa polemica che tra l'altro avviene addirittura fra Francesco De Martino e Alessandro mentine
Rep
Riva produzione di nuovo
Sui tre bene de ringrazio anzitutto Antonio verrà
Gentilmente ricordate qualche cos'è il mio passato anche se questo rappresenta toccare un punto dolente perché evidentemente i tiri in ballo l'anagrafe
Però però ecco forse questo queste sue gentile citazione di gli Enti passati a cui ho partecipato può aiutare a comprendere forse lo spirito con cui offrono il miglior intervento devo dire
Che io mista nel porta il questo mio contributo alla presentazione nelle libro di Santa mi sento particolarmente coinvolta
Coinvolto
Come amico
Coinvolto anche perché Sandro componente
Animatore del gruppo trenta maggio
Un gruppo che da due anni
Porta avanti una certa linea il tentativo di contribuire
Compresi i servizi a
Alla promozione di collegamenti nell'ambito della sinistra
Per la rinascita la Rinascente alla sinistra
E questo
Stante che sia un alternare si continua
I venti di guerra almeno ad aperture Minuetto attive poi scambi di di tuteli contumelie eccetera
Per dove si va avanti senza lasciarci condizionare da questi cambiamenti al di umori e per questo io mi permetto di contestare quanto scritto De Martino almeno in quel testo che io ho visto che nel quello quello finale perché De Martino dice si è un eroe solitario eroe senz'altro sanitario senza pretendere che gli amici tuoi nel gruppo tre maggio sia un errore però ecco solitario no perché credo che tu stesso perché poi dare atto appunto però no punto punto punto punto
Della della della piena solidarietà che tu hai e della coi delle consonanze che ci sono tra le tue opinioni e nostra
Naturale del centro col voto appunto per questi ovvio perché condivido
Stante delle organizzazioni Biella
Di di Sandra
E
Non intendo qui soltanto così ripetere ribadire concetti Di Santo vorrei fare produrvi considerazione no volta a integrare
Il suo argomentazioni dico
Integrare con una
Sottolineando un tema su cui noi come c.t. trenta maggio spesso abbiamo posto l'accento
E l'altro volto nato dire di se l'azione Cosimi c'è solo citare una uno sviluppo di un tema che e Luria Rampl menzionate nel su nel i suoi scritti e che quelle da lite interna di partito
Ecco io credo che ecco chi quindi
Il nel libro di mentine lì
Si debba
Ci sia qualcosa che richiederebbe di essere integrate che certamente sarà integrato il in in in altra in altra questione è quella di vedere qualcosa al via e che può essere
L'osservato criticamente al di là del fatto che c'è stata questa polarizzazione Della politica del Psi in quella che richiama tutto a questo mondo cent'e Moro centrismo questa competizione con la DC per per acquisire il mo'una scusa una sorta di predominanza al centro
Quindi con una mortificazione
Vedete possibilità e di attivazione di un sistema democratico simile a quello di altri Paesi Carlo basato su una su Adreani alternative democratiche
Ecco io mi domando se non si debba tener presente quella che è un fattore che ha chiede forse alla base anche delle situazioni di difficoltà in cui si trova il movimento socialista un po'dovunque ed è un'anemia
Di una vita di visuali gentile generale
Il movimento socialista
E stato alle sue origini
E e per tanto tempo dopo ricco di pulsioni creative ha saputo è stato fatto elementi fattori di cambiamento è stato elemento innovativo è stato obiettivamente al rivoluzionario
è stato un elemento di fondamentale di sviluppo del del progresso non soltanto sociale ma anche economico
Però in
Direi comincia il dopoguerra soluti prevalente degli elementi di
Di stanchezza
E direi anche e di
Di conservatorismo
Ricordo per esempio dato che ci diceva tutto il portare tutti i periodi
Il molto più al mezzo secolo quale vero ricorda quella che l'atteggiamento è presente nei confronti dell'integrazione economica europea
Bene non tutti i partiti socialisti erano aperti e pure se c'è stato un fattore che certamente è stato foto e e si è dimostrato uno strumento fondamentale chi riformismo reale è stata l'integrazione economico europeo
E allora abbiamo avuto dei fa visto Aristide sono appunto di atteggiamenti contrario ancora né oggi né di vediamo
Io questo recentemente in Danimarca no prende mantenere le posizioni anzi contarsi nel condotto le campagne contro le i ulteriori sviluppi del processo di integrazione economica lo portiamo anche prendi a quella che è stata la carenza di fronte alle problematiche nuove a quella ambientalista
Che sta su qualcosa che ha multato che ai
Sta
E in entrata in collisione con un un una posizione quasi dogmatica delle del movimento socialista portato a coltivare la crescita comuni idem degli obiettivi fondamentali la crescita ad oltranza la vera bene io ricorda quando noi abbiamo iniziato a vent'anni fa
E qualcuno e di del presenti forse lo ricorda
Gioco iniziato e come come Ute come circolo Colorni allora la campagna per la problematica ambientale ed è abbiamo trovato una ti elemento
Se dirò di prevenzione nell'ambito nostro socialista
Negativo pesantemente negativo mi ricordo un convegno cui ha giocato io circa seicento fra scienziati tecnici ed presunti buoni pervenuti da da da mezzo mondo tutti persino il Giappone e
Abbiamo fatto fatica a a a Porta a portare un paio di esponenti socialisti poi i quali ricatti parla parenti realmente non era molto difficile vero per il resto sembrava che fosse un deviazioni consecutivi in questo caso che si è perduto una una grande chance di di di di di di di di nello Sri seguire quelli che erano rivoluzioni del del delle delle coordinate generali
Del della della della della situazione delle mondiale
Così si è avuto questa conseguenze di questa di questa di questo atteggiamento che poi si è manifestato in termini regressivi anche per quanto riguarda questa abbarbicarsi a alle alle opposizioni stato centri che in antartico orale Campiglio di Welfare State
Delle cose vissute ad un certo punto che il movimento socialista di e risultato privo di capacità di risposte positive di fronte alla alla alla cui si va ricevuto e poi da lì fuori delle falsi neoliberiste
E in particolare durante veramente e gli anni settanta e io ottanta
Chi è stato costa tendenza l'appiattimento all'appiattimento della della della vede dei generali che si Cerini Nenni imposizioni che non erano quelle della dell'attrezzo di socialista
E senza capacità di individuare nuova nuovi punti di riferimento quando c'erano i alter porta che invece che erano
Sì perché sapevo però e cioè o cercavano di e luoghi di creare uno nuove nuove prospettive
Bene io credo che questo discorso qui non sia un discorso estraneo a quello che ci possiamo fare gli in questa sede perché
A mia io ne ho sentite comune delle carenze fondamentali non tanto il fatto che ci sia stata una collaborazione Dole transatta diciotto periodo e fino adesso con la Democrazia Cristiana ma tant'è che mancasse che non si percepisse
A alle spalle
Di quindi giunti quindi una tattica inciampare un disegno strategico
Basata sopra una capacità di contrapporre obiettivi di fondo in in in relazione ai quali si potesse spiegare una conflittualità continua con la Democrazia Cristiana illazioni quali si può spiegare ancora conflittualità con il per l'Expo il Partito comunista
Vecchie abbiamo voluto lusso con per quanto riguarda i la conflittualità con la Democrazia Cristiana una polarizzazione intona i problemi della spartizione del potere
Senta che si trovassero le almeno all'esterno si vedessero quali ecco quali erano dell'Edisu alle ragioni ideali base cui si porta si voleva avere una certa parte del del potere
E così anche nei confronti del partito comunista la polemica non sia basata sopra
Delle una nostra nostre concezioni aumento che gli stessi Co e scomuniche o comunisti Pigna aderivano alla almeno formalmente alle posizioni socialdemocratiche
Denutrizione generale socialdemocratica ma sul passato è stato così un conto è la continuazione di requisitoria sul passato
E secondo me questo e investe il derivato appunto da questa da questa rifiuto di di creare di pensare
Questa mancanza questa assenza di capacità di rispetto e di calcolo non è stato casuale perché naturalmente a ha trovato la rispondenza in in un quadro che ha visto un mutazioni notevole né del del della della vita dello stop vede il partito sono gli attestati insiste ricorda il nostro Sandro
Rileva ripetermi perché poi stati riportati Daria sente del tornò perché sia molto del percussionista per cui praticamente tre quarti del del del del del venti e decide il presidente e gli altri militanti evitando non ci sono più c'è un partito nuovo infatti consideriamo considerati una certa sufficienza quelle di rischiamo del vecchio partito ebrea
Bene
Questi del nuovo partecipi del partito nuovo certe volte sono persone molto rispettabili qualche volta un po'meno rispettabili ma prescinde da questo
Ho l'impressione che sia un meno non si sia andati ad essi quello che poteva venire a questa visuale generale perché non c'è stata non c'è senza quelle visuale generale non potevano esserci delle tensioni ideali e in mancanza insidia e era logico naturale che ci deve così anche questa permissivismo per mi pare che l'età Sandro
C'è un accenno tu a questa questo colloquio a questo fatto qui che che ha la carenza
Di questa di questa di queste di queste di questi principi nel vero porto precipitasse una un un dell'indulgenza a determinati comportamenti cioè sì sì sposata la la teoria la la di intorno l'infatuazione per Hitler i vincenti
Per Ilia la società opulenta Prince ricomparve a quello che è stato il negli anni fa trascorsi le le invito pericolosi ricorrenti incontri catastrofisti contro i profeti di sventura
Perché si inizio modestamente si invitavano dire guardate che le cose non vanno tanto bene
Andremo dei quali ci sono i problemi si è generale sul piano ambientale si sul piano economico bene certo sto questo clima di o follia che vedeva la mobilitazione i tormenti di questi yuppies e così mi sono venuti in folla da noi in tutti esaltati da questa dai dati da questa da questa
Da questa visione troppo a mio avviso troppo ottimistica né che ha poteva anche rimanere sempre mi sia sia avesse avuto poi fosse stata nutrita anche da questa da questa da questa questa cosa conferma delle ragioni del socialismo so io ho continuato dirlo da da pur parziale ed ora perché purtroppo ha ragione Antoniucci purtroppo insomma cambiato
Ma e continuato continua a credere nelle regioni di fondo del socialismo
Non è vero c'è veda oggi è un articolo di di Adornato sul sul in cui si dice ma queste pretendere che il capitale sociale sia ad alcuna centralità non ha senso questo dice non è vero la questione sociale ancora centrale
E ancora centrale perché non è vero che le la crescita economica abbia di per sé levato tutto il corpo sociale sia elevato suicidio lento medio pro capite di due ma nel contempo accentuato le differenze le ha rese più drammatiche
Ha creato un popolo di esclusi elementi è il ruolo del socialismo esprime e interpretare le esigenze degli esclusi no no non di dei di degli obblighi di Gide Argentieri di coloro che hanno successo
Questo è il ruolo tradizionale di sempre del movimento socialista
Quindi ecco credo che se si pongono e ci si pone il problema veramente di di fare un'analisi situazione
Non dico degli dei dei sì Mariko della sinistra perché non le stesse cose che vediamo anche nell'ambito del del del del PDS
Che a questa sfida ugualmente queste questa rassegnazione
Alla occhi solo scienza del socialismo Siss cerchietto si mantiene ancora il ticket schiarita perché va bene come ditta per vendere un prodotto elettorale Brancati c'è nella sinistra tutta questa sfiducia che invece non è vero perché la nel quadro della soggetto attuale di ragioni del socialismo
Recupereranno una una valigia maggiore alla luce di una siepe dice una serie di fattori che imporranno la solidarietà degli sviluppi solidaristici come unica condizione per riuscire ad affrontare il certi problemi
Cioè non si non si può fare affidamento sopra le virtù magiche del mercato
Non ci sono ci sono delle delle Kiernan virtù che devono nascere da un'azione collettiva e da tensioni collettive
E questo è e quinta questo rito parliamo del problema non tanto quindi quindi della soltanto dell'Armir riesame situazione all'interno di un partito e la ma di una rinascita della sinistra di una sinistra che deve rifondarsi ricrearsi
Prima chinarsi reinventarsi
Solo in questo modo che si potranno nascere duramente delle grandi delicati e ora vengono l'ultimo l'ultimo ordine considerazione quelle che riguardano riterrà di partita
Ecco io qui mi pongo un quesito
è così perché io tempo quando pace facevo gli anche politico Fuscagni è stato piuttosto breve dopo la Liberazione aggirato
In altri paesi più accorto avuto contatto con i prati partiti socialisti ho visto come erano organizzati sono state come c'era rinvio in Austria socialista socialdemocratico studia col una
Distinzione netta tra i funzionari di partito che facevano i funzionari
E i dirigenti politici
Il funzionario erano persone che fuggivano su un servizio veniva misurato sul piano dell'efficienza della in cui così dimostrava nell'espletamento dei suoi compiti
Qui invece e non di questo che non è una soltanto il Partito socialista di criteri di tutti i partiti
La figura del funzionario non è separata naturalmente da quello del dell'Esposito pur nel senso che c'è una osmosi continua tra dirigenti
E e funzionari
Funzionari che vengono poi paracadutati per diventare con deputati senatori consigliere regionale eccetera io da effettuare allora vuol di ritorno dirigenti che vengono insediati
Ma all'interno delle strutture Deep dibattito con compiti di direzione di servizi ora questa impostazione qui
A come conseguenza inevitabile che a un certo punto si cerca di di garantire
A tutti
Una difesa da da da da da da dalla dalla Bur dalla burocrazia ora essendo sì questa identificazione tra funzionario e dirigente politico di sostanza ecco che gli è propria dei ripartirsi
Tra io possibili corre in gioco o prassi o undici da ripartirsi le presenze nei vari servizi allora voi avete quei all'interno dei dei partiti queste forme di consociativismo
Che si cerca che siti pretende o si afferma di voler eliminare a livello nazionale ma sono già all'interno dei partiti queste forme di consociativismo
E sono strumenti a corda perché è uno uno spirito di corporazione che impedisce lending essi le uscite sono limitati soltanto alle morti per fortuna rare vero
Ingressi soltanto il cooptati ma tutti chiuso e questo è un'estrazione
Che naturalmente
E non può non non non è non essere e e le e ne è negativo da un punto di vista dell'attivazione vicentino avere agenti vita democratica
Per e questo è un argomento che io sto pongo a a Santa spedì quando andare alle radici le radici sono rappresentate a mio avviso da questo in tutti i partiti da una forma di consociativismo organico
E permanente
E si tratta di superare si tratti e trovare delle formule diverse di garanzia delle minoranze
Qui non è questo il momento Peppe per esprimere ma e certo che in ogni caso vi si debba arrivare e devo dire che quella crisi che oggi abbiamo colto di questi questi questi pasticci questi guai nella misura in cui incontra finiscono col determinare una disattivazione di fonti di finanziamento
Comportano ovviamente una prospettiva di riduzione notevole delle pratiche allora i partiti col siccome sono esistiti fino ad oggi
Partiti che che secondo il quale un partito unico non è vero con il suo demanio chiedere con queste caratteristiche che ho cercato di di di chi scrive quindi così non non possono più vigili devono trasformarsi cioè gli glielo il problema della della ricreazione di una di Rimini e di dividendi e volontariato de del Dedede il turn over vede alcaline all'interno del del delle delle delle stock delle stride di strutture
Lei non ha
Nuova forma di partite giocate che la forma di partito esistita fino ad oggi è una forma che ormai di mente che era obsoleta già prima
Ma che è destinata a diventa professa insomma non poté sopra e Tiziano Pinna Pier pigne fino ad oggi era una formula non ho efficiente perché poi queste strutture così lottizzate erano anche inefficienti dal punto di vista funzionale ma oggi non diverranno più possibili e allora non è venuta più positiva è che che si crea la musica di una nuova di uno due in più di un'Opus molto egli qui si tratta di di mettere i in in movimento anche la fantasia e l'immaginazione per trovare le può come nuove di garanzia delle delle delle minoranze l'interno dei partiti non più sul piano di lottizzazione ma tre soppesati Gatti e concludo con una
Citazione
Epicuro
Infine diceva i le tre il meteo se
Vuole rendere criteri colpito infine non crescere le sue ricchezze Maldini vicini dice disdire ma in realtà i bisogni io penso che il fatto che non si può più aumentare la ricchezza
Dei partiti
Ma crei spazio per diminuire ieri i bisogni e forse in questo modo io penso che i partiti avranno la possibilità di acquisire una nuova ricchezza una ricchezza nel sul piano creativo ideativo e morale grazie
Detta adesso
Un momento di dare la parola ad Ugo Intini naturalmente non spetta a me presenta Ugo Intini
Esponente del nostro partito
Il primissimo livello giornalista scrittore
Mi permetto solo di affidargli
Una considerazione
Il libro di mentine Illy
Esprime tutta una messe di pensieri di giudizi gli opinioni
Condivisibili o meno
Accettabili o criticabili
Ma che sono comunque e questa mi sembra una connotazione indiscutibile
Tutti costruiti nell'ambito di una visione sicuramente precisa e inoppugnabile
Quindi una democrazia fondata sui partiti
Da questo punto di vista Intini che uno dei personaggi politici che in questi perché da sempre ma ha soprattutto in questi ultimi tempi
Mostra una particolare sensibilità
Ai tentativi di mettere in discussione questo sistema dei partiti
Di c'erano venti di forze esterne per strumentalizzare in qualche modo
Fattori obiettivi di crisi e di crisi dei partiti democratici
Io consegnerei anche questo tema Falco fra le considerazione egli vorrà fare sul tema di questo dibattito
Occupa
Io non parlo
Va be'ma intanto si sente non non mi pare che sia un problema non ce la faccio stress
Bene raccolgo volentieri le sollecitazioni dell'amico Landolfi
E ringrazio menti nelle per aver fatto questo lavoro e che e anche una ripercorre le tappe di una sua lotta politica che è sempre stata improntata a grande coerenza e grande lealtà
E anche a razionalità politica una caratteristica che purtroppo di questi tempi e molto rara
Io condivido
Sempre gli obiettivi e ideali di mentine Illy non sempre la tattica
Landolfi diceva che ne del club del Midas io credo che il Midas e il modo di far politica del Midas sia distante anni luce dalla realtà di oggi
Landolfi diceva che ne della centralità del PSI e dell'Artiglieria della centralità del PSI
Purtroppo esso si trova in grande crisi perché si basava
Sulla situazione politica italiana retta da due pilastri e cioè da una parte la DC e dall'altro il PC
E il crollo verticale del PC ha messo in crisi il pilastro democristiano ma ha finito per mettere in crisi anche noi e per aprire una situazione assolutamente nuova
Anzi
Io credo che uno dei motivi della crisi profonda della società italiana stia proprio in questo crollo del comunismo
Landolfi ricordava la mia definizione d'Italia dell'Est cioè la mia tesi secondo cui l'Italia è un Paese che in settori della società civile della cultura dell'economia
Ha avuto caratteristiche da Paese dell'Est ebbene proprio perché l'Italia il Paese occidentale che più è stato paese dell'Est dove più il comunismo ha messo radici profonde
L'Italia il Paese occidentale più di ogni altro investito in qualche modo dal crollo del comunismo
E di fatti se si guarda il malessere italiano si vede che alcune caratteristiche simili curiosamente a quelle dei paesi dell'Est nei Paesi dell'Est il CRO del comunismo ha portato
Un'esplosione di localismo una disgregazione localista vediamo oggi la Cecoslovacchia ma per non parlare e l'Unione Sovietica stress
Ha portato una esplosione di qualunquismo distruttivo perché disamorato di dal crollo dell'ideologia molti si sono persi in un qualunquismo distruttivo punto e ha portato anche
Una situazione da neofiti del libero mercato e cioè si passa facilmente da un estremo all'altro
Dall'estremo di un'idea di statizzazione dell'economia all'estremo di un'idea che improvvisamente al mercato libero risolve tutte le cose
E Dio sa le disillusioni che avranno i Paesi dell'Est che hanno imboccato la strada del neofita del libero mercato
Purtroppo ci troviamo in una situazione con una evoluzione così rapida
Che non vale neanche più
Visto che solari citava Epicuro io citerò Zenone non vale niente più tra la tesi che un tempo avevamo fa avanzato di Achille e la tartaruga tutti ricordo al paradosso di Zenone di Achille e della tartaruga Achille in questo caso è Occhetto te sembra che corra veloce però non riesce mai raggiunge la tartaruga
Occhetto non riusciva raggiunge la tartaruga quando la tartaruga correva piano come si addice le tartarughe
E cioè quando la realtà avanzava rapidamente e la esigenza di impostare in modo diverso il comunismo imponeva dei tempi meno rapidi adesso che le cose hanno subìto un'accelerazione
Fulminante il ritardo dell'ex Partito comunista diventa o rischia di diventare incolmabile
Ci cardine sollevava un argomento importante cioè quello della grande riforma mancata i socialisti come si sa sono stati i primi sostenitori dall'esigenza di una grande riforma delle istituzioni settembre settantanove se ben ricordo
E poi ci siamo impantanati io dico che la impostazione per cui bisogna puntare a un'alternativa tra maggioranza e opposizione e quindi la formazione di schieramenti contrapposti un'impostazione giusto allora e giusta oggi
Naturalmente il dato politico secondo me prevale sul dato della ingegneria istituzionale e cioè qualche anno fa le condizioni politiche non c'erano perché era difficile smuovere
I tre casi politici unici dell'Italia che rendevano bloccato il sistema e cioè l'unico paese dove non c'è stata mai alternanza tra maggioranza e opposizione
L'unico dove nella sinistra un partito comunista fosse numericamente prevalente l'unico dove la sinistra non avesse mai vinto
Questi tre casi unici dell'Italia era difficile Schio darli non c'era ingegneria istituzionale a mio parere che potesse servire oggi siccome è caduto uno dei tre casi unici e cioè non c'è più un partito comunista
E neanche più numericamente prevalente beh oggi si può forse tentare di Schio darli anche se se introdotto la difficoltà nuova e che qualche anno fa era imprevedibile e cioè che la sinistra nel suo complesso risulta perdente in tutta Europa e forse in tutto il mondo
Landolfi beh attenzione poi su questo punto della ingegneria istituzionale che purtroppo in tutti i Paesi c'è un grande sconforto circa le istituzioni perché noi pensiamo o abbiamo pensato a un sistema francese nel frattempo i francesi si sono disamorato i del loro sistema e penso non sistema italiano pensiamo a un sistema inglese qualche volta in Inghilterra c'è una esasperazione per il fatto che
Un partito come quello conservatore che prende il quarantadue per cento dei voti rischia di stare al governo con la maggioranza assoluta interrotta mente per vent'anni e questo risulta poco digeribile e anche poco democratico
Tra l'altro c'è una cosa curiosa
Che tutti dicono che in Inghilterra ha vinto il Governo perché ha preso il quarantadue per cento e quindici deputati di maggioranza su seicento
Cinquanta e in Italia tutti dicono che ha perso perché ha preso il quarantotto per cento e più di quindici deputati di maggioranza come vedete a secondo dei paesi si giudica in modo sempre molto diverso da realtà politiche
Landolfi dicevo mi sollecita anche a una riflessione sul centro sinistra io dico che c'è stato un miracolo riformista in Italia
Un miracolo riformista nel senso che miracolosamente
Una forza riformista cioè il partito socialista assolutamente minoritaria con
Un peso di un terzo rispetto ai partiti socialdemocratici e degli altri Paesi europei miracolosamente è riuscita a più tardi e peggio mai riuscita
A provocare tutte le conquiste tutte le riforme che sono avvenuti negli altri paesi europei peggio e più tardi ma ciò è avvenuto
Si deve al fatto che probabilmente questa forza riformista si è mossa bene
Però probabilmente si deve anche al fatto che forze riformiste consistenti erano presenti negli altri due pilastri della democrazia italiana e cioè nel Partito comunista dove c'era un Di Vittorio dove c'era un Amendola dove c'era un'ala riformista e la democrazia cristiana dove c'è una parte del mondo cattolico che non poteva essere individuata come conservatrice ma al contrario come disponibile a scelte di progresso anche molto avanzate
Adesso però
Guardiamo al futuro
Cercherò di concludere in breve
Non ci troviamo di fronte a due problemi colossali che forse non vengono visti con la necessaria chiarezza siamo costretti a combattere una battaglia difficile e dal dubbio risultato per la difesa della democrazia
E per la difesa del socialismo democratico
Per la difesa della democrazia
Nel senso che e finita la terza guerra mondiale
Non ce ne siamo accorti forse mai così una guerra mondiale che si è combattuta per decenni con gli strumenti possibili nell'era nucleare
Si è conclusa con la vittoria dell'Occidente e la sconfitta dell'est siamo in un dopoguerra
E come in tutti i dopoguerra ci sono grandi novità grandi sommovimenti può accadere che i vincitori della guerra come accaduta Churchill vengano cacciati
E c'è la tendenza pericolosissima a pensare che finita la guerra non sia più necessario
Interessarsi di politica che non sia più necessaria la politica spesso le grandi mode nascono in California
Nascono nell'Occidente americano
In California arrivato signor su cui ama che ha cominciato a spiegare che finito il comunismo è finita la storia
Oltre che la politica e oltre che naturalmente i partiti che per la verità la rissa perché non ci sono mai state
Dopodiché è arrivato però e ha spiegato che bisogna cacciare i politici e che bisogna cacciare i partiti
E in Italia
Questa ventata l'assistente da tempo
In Italia si dicono più o meno le stesse cose le si dicono con maggiore brutalità
E le si dicono con un disegno semplice con un ragionamento semplice pericolosissimo
E cioè finito il comunismo si pensa che debba finire la politica che debbano finire i partiti
E grandi gruppi economici pensano che tutto l'apparato di mediazione
Di di mobilitazione costituito dal sindacato dei partiti politici eccetera sia un apparato assolutamente obsoleto inutile che vada in qualche modo cancellato
Loro pensano di potere governare direttamente con i ministri tecnici
Che sono poi i consulenti dalla grande impresa
Avvocati consulenti finanziari consulenti economici e pensiamo di poter dialogare direttamente con l'opinione pubblica al posto dei partiti e scavalcando i partiti attraverso
I grandi mass media che controllano questo mi pare che sia un disegno chiarissimo e quindi ha ragione mentine lì a difendere
I partiti
D'altronde questa retorica anti partitocratica
Io non l'ho mai condivise perché si possono deplorare le degenerazioni dei partiti
Ma dire che si è contro i partiti significa dire che se contro il Parlamento
E quindi contro la sovranità popolare perché il voto
Del Parlamento organizzato attraverso i partiti guai se non fosse così sarebbe ingovernabile il Parlamento dovrebbe trattare con seicentotrentuno stoico seicentoquindici teste
E d'altronde
Si giunge alle teorizzazioni
Che cominciano a serpeggiare molto curiose
Da qualche parte si dice che a far politica possono essere soltanto i ricchi e famosi
Poi si criminalizza il voto dei quartieri popolari come ho letto questa mattina sembrerebbe quasi quasi che si dovrebbe tornare
Ai reggere soltanto come l'inizio del Novecento chi era privilegiato per sé censo e a far votare soltanto chi non è sospettabile di essere una massa guidabile da demagoghi
Per questo io dico che ci sono dei pericoli per la democrazia e credo di non esagerare questo non solo in Italia dappertutto in tutto l'Occidente si avverte questo malessere
Ci sono tre posizioni possibili di fronte a questo malessere uno è quello dei conservatori che voglio lasciar le cose come sono io credo che non si possono lasciar le cose come sono
Uno è quello di coloro che vogliono riformare profondamente il sistema dei partiti e i partiti
E finita la terza guerra mondiale siamo nel dopoguerra i partiti
Inventati per esigenze di guerra devono quindi dimagrire non c'è più conflitto ideologico devono smettere di essere partiti totalizzanti devono ridurre le loro esigenze come dice Solari costare di meno pretendere di comandare meno occupare meno la società civile fare meno ma meglio perché più tracciato c'è un circolo vizioso perché più i partiti occupano la società civile per sostituire con il clientelismo una militanza che non è più volontaria
Più si rendono odioso e l'opinione pubblica più diminuisce il volontariato più menta la tendenza a supplire come un'occupazione appunto clientelare e quindi un circolo perverso al quale non si vede la fine
E poi c'è la terza possibilità la terza tendenza che è quella che non condividiamo evidentemente di coloro che vogliono cancellare i partiti agitando una questione morale in modo strumentale allo scopo di delegittimare appunto i partiti stessi
Ha ragione Turoldo quando dice che al posto dei partiti
Quando i partiti si indeboliscono sino quasi a sparire subentrano altri poteri e cioè il localismo
Il lobbismo e il corporativismo e noi vediamo con grande preoccupazione lobbismo corporativismo e clientelismo e e corporativismo che avanzano anche nel nostro Paese
Il secondo il pericolo che
Sottolineavo e che riguarda il futuro oltre a quello per la democrazia e quello per il socialismo democratico un pericolo che preoccupa noi evidentemente non preoccupanti e quelli che socialisti democratici non sono
Il problema è grande come una casa
E secondo me su questo non sono d'accordo con querce
Secondo me l'Internazionale socialista soltanto può impostare le linee di un progetto socialista moderno per il due mila perché non può essere un progetto nazionale deve essere un progetto inevitabilmente sovranazionale
Perché le sfide e i problemi si pongono a livello sovranazionale
Il socialismo si trova di fronte non solo al crollo del comunismo che in qualche modo a
Dato un suono sinistro allo stesso termine socialismo ma si trova di fronte a due grandi difficoltà
Strutturali la prima che il socialismo è nato per difendere i poveri e quindi si è rivolto a un'area potenzialmente maggioritaria del rettorato perché i poveri un tempo erano largamente la maggioranza
Oggi i poveri sono la minoranza
E quindi naturalmente
I principi di solidarietà di redistribuzione di equità di giustizia sociale dei movimenti socialisti sono ascoltati come l'interesse perché sono più gli elettori che hanno da conservare da difendere qualcosa
Che non quelli che hanno da conquistare qualcosa
Ormai noi abbiamo un quindici venti per cento di persone che sono emarginate che rischiano di rimanere tali e che sono elettoralmente strutturalmente perdente
Questa è la prima difficoltà la seconda difficoltà e che i socialisti
Hanno realizzato insieme alle altre forze riformiste che ricordavo prima in tutta Europa e in Italia la più grande rivoluzione della storia dell'umanità e cioè lo Stato sociale
Per la prima volta hanno risolto un problema enorme
E cioè hanno detto i cittadini e lo Stato vi prende per mano e dalla culla alla tomba come diceva Lord Beveridge e non avrete più da temere nella malattia nella vecchiaia
Oggi questa grande conquista non è più una carta naturalmente vincente non lo è perché i giovani non si ricordano più che questo è una conquista e ritengono che sia una cosa dovute
Non lo è perché lo stato sociale ha portato una burocrazia immensa il cui costo non si riesce a reggere e indipendentemente dagli sprechi non lo è perché la popolazione diventa sempre più vecchia
E la base di coloro che contribuiscono sempre più ristretta e perché il costo delle spese
Mediche causa i progressi della medicina diventa insostenibile
Sempre più alto
Io leggevo tempo fa sull'Economist un grande servizio sulla sanità che esordì in in questo modo
Si è scoperto negli Stati Uniti un farmaco che cura nel settanta per cento dei casi guarisce i campi rom
La cura costa cento milioni all'anno
Non è vera la notizia diceva l'Economist ma se fosse vera che si fanno
Che si fa nei sistemi di sicurezza sociale si sceglie di curare solo i ricchi oppure si affronta un un onere che le casse non riescano sostenere quel fa system
Questi problemi cominciano già
Meno in Unione Sovietica vengono lasciati morire quelle che ha bisogno della dialisi è chiuso l'argomento e già adesso in Gran Bretagna e anche in Svezia che sono Paesi indicati come isole di civiltà chi ha più di sessantacinque anni
Non ha la dialisi a spese dello Stato se la vuole sarà paga e se no mobile
Cosa che in Italia sarebbe impensabile perché in Italia avremo una sanità inefficiente ma profondamente umana e se uno ha ottant'anni ma ha bisogno della dialisi e giustamente gliela facciamo e costa questo quaranta cinquanta milioni all'anno
Bene io ho parlato troppo lungo
Credo che ci sia la necessità terra la sinistra se dobbiamo parlare di alternativa di approfondire queste cose questi problemi per i quali nessuno evidentemente ha una risposta in tasca
E naturalmente bisogna che la sinistra abbia chiara l'idea di cosa è sinistra
Noi quando parliamo di sinistra parliamo di unità socialista parliamo delle forze che si ispirano ai principi del socialismo democratico occidentale
Non parliamo ad esempio della Rete perché nella rete vediamo un mix di vetro stalinismo
Penso Novelli se mi è consentito che mi ricorda il povero Nenni quando diceva c'è sempre un puro più puro che ti pure parlava degli stalinisti del suo tempo
E una sorta di Giaccherini siciliana dall'altra parte mila Giaccherini borbonica GERD dal gesuita borbonico di Orlando e questo non mi pare sinistra francamente così come non mi pare una sinistra moderna quella espressa dal Movimento Verde in questo momento che è stato in qualche modo occupato
Da professionisti della politica reduci dalla rivoluzionari Isma'degli anni settanta e in una sinistra che ha un nucleo forte poi si può aggregare anche altro
Nella sinistra inglese si sono aggregati trotskisti da sempre no rivoluzionari gentile tutti i tipi l'importante che ci sia un nucleo forte ma nucleo forte non c'è
E quindi problemi sono di difficile soluzione anche se visto che mentì Nelli da tanti anni non demorde nel tentare di affrontarli B potremmo seguirlo ma non demorde e nemmeno per i prossimi anni
Sandra
Ma io naturalmente ringrazio molto veramente
Presente prurito
Quello che io ho cercato di rappresentare nel libro
Veltroni
E particolarmente devo ringraziare Landolfi tre preoccupato di mettere a fuoco
Il tema principale e poi da moderatore l'ombra
Intervenire in maniera che il confronto si sviluppasse in maniera comprensibile
Sino tentativo riuscito bene
Ritiro il compagno Intini a parlare Benedini corredo di un tema cioè quello sono quello dei partiti sulla difesa dei partiti su cui siamo d'accordo
Ci sono dei temi su cui però ancora il confronto a mio parere giusto giusto tenerlo alto contorno sereno parte vero alto perché non non sono ancora superati
E a mio parere costituiscono il motivo centrale insomma del dibattito di oggi Lily non violi dieci giunto a livelli quindi in questo momento politico
Landolfi ha segnalato a mio parere bene gli ha dato due titoli occorre un titolo solo
Una centralità perché la questione del del club del Midas non è mia
Espressione è stata usata da felice Bovolenta signorile che rivendicano somma un
Processo la partecipazione a un processo
Di cui io non non ho fatto parte
Ma che si inserisce poi sostanzialmente sempre in questo cioè il lancio di una strategia politica che ha avuto questo arco di sviluppo dal munito del Midas fino a oggi che io chiamo centralità vorrei chiarire però questa
Un un equivoco per evitare che ci fosse un equivoco Nervo attribuito questa questa insistenza critica la centralità
Alla è una specie di mia negazione di una centralità dei socialisti a sinistra non è questo di questo si tratta nell'ambito della sinistra io condivido io ho fatto circa un riassunto nella prima pagina del libro con due righe
Rappresento proprio un rivendicazione di centralità socialista nell'ambito della sinistra che dico
Una pluralità di Socialisti Uniti
L'ambito di una pluralità di forze di sinistra
Unite ma ciascuno autonome e con nelle logiche particolare a rappresentare la seconda il secondo polo della democrazia quindi sostanzialmente la rivendicazione di una funzione centrale dei socialisti nell'ambito della sinistra
Ma quando io parlo di centralità e critico la centralità Bartocci graditi ha colto bene insomma tutto
Questo aspetto
Parlo di metodo di governo
Basato sulla centralità
è basato su un metodo della cooptazione di altre forze attorno la centralità e questo a mio parere la critica su cui si deve ribattere e che ha rappresentato il nuovo corso del Mib
Il tentativo di lanciare una centralità socialista come metodo di governabilità non di di centralità socialista nell'ambito della sinistra come metodo di di governabilità in contrapposizione alla centralità democratico cristiana
Importantissima Polemica
Nel contenzioso continuo con la Democrazia Cristiana che ha costituito uno dei motivi uno dei motivi non unico delle difficoltà di funzionamento delle istituzioni
Prima di tutto perché l'insistenza nel rivendicare
Ho al Polo democristiano o al polo socialista questa funzione di centralità del Governo non poteva non mettere in crisi il funzionamento delle istituzioni cosa che è avvenuta
Creando degli spazi poi di disattenzione disaffezione di disagio non occupati poi dai due contendenti questi spazi
Forse girerà l'illusione che è uno dei duri potersi occupare i mesi dono cupa che alla fine del mese questi spazi di insoddisfazione che d'dello nello scontro che era sì a a lungo protratto si è verificato ora in questa centralità a mio parere che finisce il suo corso
Io a dire il vero nel libro forse appare questo ho fatto un errore nella mia Rufus cui allunga polemica su questa cosa qua pensando che ci fosse il primo un esaurimento nel tentativo democratico socialista di rivendicare questa centralità tempo in un secondo momento ci sarebbe stato l'esaurimento anche
Della centralità democristiana invece sta avvenendo contemporaneo
Perché finisce proprio in questo momento sia la lunga traiettoria della centralità democristiana quarant'anni
Sia stabilendo la rivendicazione socialista linguista centralità rigore sta finendo adesso
Questa è una grossa novità che si sta verificando che noi dobbiamo affrontare e il superamento dell'anomalia storica del nostro Paese ditta verificando adesso
Al Maria storica poi guarderemo anche l'acquisto del trasformismo durato un secolo
Che rappresentata da osservazioni semplicissimo
In Europa
Pur essendoci molte analogie fra noto altri porti europei non c'è un solo caso
Almeno di quelli che mi appaiono così a prima vista sommari grossi Paesi di forza di centralità di governo
In Francia né che non riesce a capire qual è la forza della centralità che poi cuccare altri diritti perdura non esiste
Socialisti contesa col democratico pur con la destra finora sono riusciti a suo a prevalere e però sono una sono prodotti così per essere ricambiati Pepe dare il cambio a qualcun altro e in Germania qual è la forza della centralità c'è stato un tentativo del partito allora come si chiama Partito di Centro
Ma nel prima della prima guerra mondiale dei democratici cristiani di allora
Di fare un partito di centro che probabilmente aveva intenzione poi di contare di continuare a aveva a protrarsi come governabilità dice ma non ce l'ha fatta a un certo momento è dovuto cedere il passo a
Un blocco di ricambio c'è anche la la democrazia evita forza popolare fra l'altro non forza reazionaria
E ma anche quella deve cedere il campo poi allargando della democrazia qual è la forza si dirà non c'è non esiste la possibilità anche in Italia ci deve essere la forza ciminiera
In Austria c'è la forza cerniera
Non c'è
E banca fu perché si sono al potere i socialisti da quindici anni ci può dire che partito socialista spagnolo sole e forza cerniera
No
è una forza di parte che governa prima in maniera riformisti che ha che ha delle idee e portava incontrato con delle forze conservatrici che sono pronte ci Polito sei dovrà dei grossi errori a a prendere il posto del pari dolciari
E quindi era per non parlare dell'Inter appunto non esiste la forza cerniera da secoli la secoli non esisterà America la forza cerniera
Va beh cerco di capire ma non la vedo nemmeno l'America latina una forza scenica
Ma lei
Ma perché deve esistere in Italia questa forza cioè
O è un peccato che non ci sia Mancini qui oggi perché nel confronto con lui su questo libro chiacchierando in casa sua mi ha stimolato a pensare
Che questa anomalia italiana derivi dal fatto che ci sia un forte partito cattolico che per
Dottrina
Per cultura
Interclassista e portato a collocarsi come forza di centro
E quindi poi a creare la centralità di governo
Discutendo però con lui conveniva che in fondo si è vero l'Italia c'è questo
E però come mai non ha funzionato questa dottrina cattolica a imporre una centralità in altri Paesi
Rito democratico cristiano è stato proposto anche in Francia
Su un è sparito
è sparito
Proprio perché tentava la centralità
è stato tentato non è così permettimi non è così è stato comunismo che aiuta è stato tentato in Spagna è sparito
è stato tentato in Portogallo è scomparso è stato tentato in Polonia col Papa
Non ce la fa non ce la fa quindi non è vero che il padre
C'è una questione c'è una questione cattolica non c'è dubbio ma tipicamente italiana
A mio parere tipicamente italiana
Sì c'era più la questione che attore a rappresentare questo tipo questo modello di governabilità centrali scettica
Ma per questo si collega a una cultura italiana non solo cattolico
E io insisto nel rappresentare un collegamento nonostante le osservazioni che io apprezzo che io apprezzo del compagno De Martino sulle mie osservazioni
Io esisto rappresentare un collegamento col metodo trasformista non considerato in termini di costume in termini moralistici ma in termini di metodo di governo
Perno pronto sembra la cooptazione all'allargamento un po'arretra un po'a sinistra
Presentando sempre la continuità di una centralità
Certo che nella metodo trasformista per sua natura non è mai ripetizione di se stesso
E sempre evoluzione
Per sua natura si trasforma forniti si protrae
Metodo come centralità e che ha avuto dei periodi anche di grosso riformismo ma mica soltanto dopo la Liberazione ma anche prima del primo debbo dirle fascismo perché Giolitti ISMU non è stato riformismo mai stato centralità quindi io attribuisco al centrosinistra non c'è dubbio una grossa funzione progressista e Nichilo davanti al compagno De Martino che era difende tanto
Però per dolosi killer ossia continuazione di metodo di centralità
Ha esaurito oggi la sua funzione intorno esistere questo è finita la centralità è finita per la Democrazia Cristiana per fortuna
è finita al nostro sogno ce lo dobbiamo togliere dalla testa noto la storia dei socialisti di sostituire la democrazia cristiana in questo momento
E dobbiamo tirati su le maniche
Mi permetto dire con ritardo a fare il nostro esercitare il nostro compito che è quello di essere forza centrale ripeto le parole di Nervo
Alla ricerca della unità delle sinistre forza centrale socialisti alla ricerca dell'Unità delle sinistre
I socialisti che devono mettersi in testa per essere protagonisti di questo sforzo devono aprirsi non possono pensare di rimanere chiusi
Devono essere ricettivi delle varie culture della sinistra delle varie idealità
Del socialismo era un possono appiattirsi su delle proposte pro eccessivamente personalizzate o comunque non sufficientemente
Lavorate non sufficientemente confrontate devono aprire prima rinchiuso se stessi a questo e una volta che sono ricettivi
Pronti a proporre collegamenti aggregazioni con altre forze della sinistra che devono essere in qualche modo sotto lo stimolo dei socialisti portate a una unità per a breve entrare una forza di governo di sinistra in contrapposizione
Di governo di ricambio non lo nel le parole da cento questa
Christié considerazioni dibattono sui gradini che non è tanto uno
Uno scontro di sinistra rivede stradina ci sono anche delle zone di interscambio comunque c'è una prevalenza da rappresentare da un polo di sinistra che noi vogliamo in qualche modo il primo perché c'era prevalenza che il premierato la Democrazia Cristiana con altra che gli atti come ricambio come gioco di ricambio per rappresentare un vero che il meccanismo della democrazia che aveva va avanti e che si mette a livello europeo altrimenti non saremo d'Europa rotte
Saremo a livello borbonico
A proposito di ricorsi borbonici
Ecco io mi viene in mente ora la differenza che c'è fra il modo di esprimersi elettorale al Nord e il modo di esprimersi elettorale al Sud
E qui bisogna farsi una grossa autocritica voi democristiani o socialisti
Su debbo
Parla nessuno parlo della cultura parlo della cooptazione parlo della della fiducia nel potere parlo della ricerca anziché del diritto della protezione
Parlo di tutte queste cose e compagni che che costituiscono le motivi del grosso disagio della vita politica moderna che tutti vogliono cambiare quando rigirare e su cui bisogna lavorare dubito su questi temi
Io ho trovato riscontro
Negli interventi che hanno ci illustrato cui ho sporto io ringrazio molto su un gli intervenuti per questo
Io peso forma di di avere limitato soltanto un mio compito quello di chi muratore insomma di un dibattito di una discussione mi auguro che altri a più alti livelli
Con più grosse possibilità di quelle che non si sono espressi in questa occasione possono approfondire di più questi argomenti e arrivare a delle soluzioni concrete
Sul sul laddove si conta diciamo così e Balla dove comunque comunque delle cose restano stavano discutendo si verifica perché con l'acqua che cosa viene avanti ecco
Bene siamo verbali