"Modifiche in materia processuale penale e misure antimafia"

Autorità signori
Ha inizio oggi il ciclo di convegno di conferenze di alta qualificazione professionale programmati per quest'anno accademico
Introdurre gli argomenti che saranno dibattuti in queste due giornate di studio non è agevole
E per la presenza di gossip di così illustri relatori chi ci hanno onorato con la loro adesione e per le motivazioni certamente a tutti noti che a tre anni dall'entrata in vigore del nuove Codice di procedura penale hanno ispirato la novellistica in discussione sulle quali in modo appropriato ed esauriente ci tratteranno i relatori non posso tacere sì tuttavia che la scuola di fronte a un evento legislativo così significativo ed innovatore per il quale invero non sono mancate divergenze di opinioni dubbi ed incertezze interpretative contrapposizioni tra garantisti al nord
Ha sentito l'esigenza immediata di provocare un dibattito chiarificatore e fin dove possibile risolutivo sulle profonde modifiche o processuali
Che secondo alcuni rappresenterebbero uno stravolgimento dei principi del processo accusatorio recentemente introdotto dal nuovo codice di procedura penale
Si chiede
Da da qui a poco sentiremo parlare delle tormentate svolte delle vigenti parlamentare del decreto e della sul della successiva legge di conversione
Che alla fine sembrerebbero aver recuperato i principi del rito accusatorio si discuterà inoltre su che cosa è veramente cambiato nel sistema processuale penale
E ancora senza voler scendere nel particolare che compito di ciascun relatore saranno considerate le modifiche introdotte nel nell'espletamento dell'attività di polizia giudiziaria
Le innovazioni in materia di misure patrimoniali
La maggiore protezione offerta chi collabora con la giustizia
Le innovazioni nel virgola nell'aorta Annunciazione e nelle attività di indagine della Direzione nazionale antimafia e la Direzione investigativa antimafia e infine la nuova disciplina del regime probatorio
I processi di criminalità organizzata
Fatte queste belle premesse passa a presentare ai crediti gli ospiti intervenuti i relatori di origine
La dottoressa Liliana Ferraro è in arrivo appena sbarcato proveniente dagli Stati Uniti
E il magistrato di Cassazione dall'agosto del corrente anno e direttore generale degli affari penali del Ministero di Grazia e Giustizia
Entrato in magistratura nel mille novecentosettanta dopo il periodo di un uditorato ha svolto funzioni di giudice presso il tribunale di Lodi
Giudice ha detto al Ministero di Grazia e Giustizia nel mille novecentosettantatré
Fu nominata vice capo di gabinetto nel mille novecentosettantotto
Componente della Commissione per la riforma del Codice procedura penale sin dal mille novecentosettantaquattro negli anni del terrorismo si è occupata della riforma dell'ordinamento penitenziario ed è stata responsabile del coordinamento fra l'amministrazione la speciale struttura guidata dal generale Dalla Chiesa
Intensa anche la sua attività in ambito internazionale presso il Consiglio d'Europa e la Comunità economica europea
Nel mille novecentottantuno è rientrata nel ruolo presso la Corte di Cassazione
Ha collaborato sempre con gli uffici giudiziari impegnati nella lotta alla criminalità mafiosa
Notevole sostegno offerto alcun antimafia di Palermo dalla sua costituzione sino alla predisposizione le strutture necessarie e dell'aula bunker maxiprocesso
Il dottor Marcello Maddalena dal mille novecentonovanta procuratore aveva pubblica giunta da aggiunto presso il Tribunale di Torino è stato giudice istruttore presso lo stesso tribunale dal mille novecentosessantotto al mille novecentottanta
Sostituto procuratore a Repubblica del capoluogo piemontese dall'ottanta all'ottantasei componente del Consiglio superiore la magistratura dal mille novecentottantasei al mille novecentonovanta
Promotore nel mille novecentonovanta del movimento per la revisione del Codice procedura penale
Il dottor Elvio Fassone e attualmente componente del Consiglio superiore la magistratura
Magistrato già presidente di sezione della Corte di assise del tribunale di Torino
Ha celebrato alcuni processi relativa alle frodi petrolifere dell'Italia settentrionale nonché il maxiprocesso alla cosiddetta mafia catanese
Ha fatto parte alla commissione governativa per la redazione del progetto del nuovo Codice procedura penale del mille novecentosettantotto
Non chiede la commissione consultiva sui problemi processuali in tema di criminalità organizzata
è stato vicepresidente c'è presidente della commissione incaricata di proporre modifiche e integrazioni al nuovo codice di procedura penale
è autore di pubblicazioni in materia penitenziaria processuale penale
Il colonnello traguardi finanza Nicolò Pollari laureato in discipline giuridiche
E politiche economiche in servizio nel corpo dal mille novecentosessantadue ha conseguito il titolo di scuola di polizia tributaria nel mille novecentottantuno
Attualmente comandante del Nucleo centrale di polizia tributaria Roma l'ufficiale superiore ha sin qui è spietato i vari gradi prestigiosi incarichi di comando ed esercitato funzioni di Stato Maggiore presso il comando generale
Dove è stato anche capo del primo reparto
Membro del Comitato Tecnico per la riforma tributaria designato quale consulente del garante per l'attuazione alla legge sull'editoria e la radio diffusione del Cornello Pollari autore di diversi apprezzate pubblicazioni in materia fiscale
Ha svolto anche numerosi incarichi di insegnamento in materie giuridiche contabili e leggenda mistiche presso vari istituti di istruzione del corpo tra cui questa scuola
Delicati profili dei relatori do inizio alla discussione e cedo la parola al professor Carlo Taormina
Ordinario di procedura penale all'Università la Sapienza di Roma e docente presso questo istituto nella sua qualità di conduttore e moderatore del convegno prego
Le cadenze di questo convegno seguono i punti fondamentali che hanno caratterizzato le innovazioni sulle quali ci dobbiamo intrattenere sulle quali dobbiamo esercitare approfondimento
Secondo una certa impostazione
Il decreto legge trecentosei e la relativa legge di conversione
Avrebbero delineato
Una differenziazione
Di disciplina
A seconda che oggetto del processo penale sia un reato comune
Ovvero si tratti di reati associativi con particolare riferimento alle associazioni di tipo mafioso
Sulla scia di questa diversificazione che vuole essere anche essa un una fonte di riflessione poiché non si tratta di un dato accertato almeno per quanto riguarda gli aspetti processuali noi lavoreremo questi due giorni interessandoci dunque
Della disciplina relativa al contrasto processuale della criminalità organizzata
Che peraltro e di qui il secondo filone al quale peraltro riteniamo di dover dare la precedenza perché e il primo possa essere meglio compreso meglio indagato non può farsi a meno di
Premettere lo studio delle caratteristiche generali della disciplina
Innovativa
E cioè tutto ciò che come dicevo poc'anzi a riferimento a qualsiasi processo al di fuori cioè di quello riguardante la criminalità organizzata
Sotto questo profilo che quello al quale diamo la precedenza
I temi risultano scanditi dalla dal corso dei lavori attraverso la individuazione di quelle che sono state per innovazione e più rilevanti certo non tutte possono essere oggetto di indagine
Ad esempio per quanto riguarda le attività di polizia giudiziaria che hanno preso un certo respiro dalla dall'intervento del fin dall'intervento del decreto trecentosei meritano un di essere ridisegnate in tutta la loro complessità
E così per quanto concerne gli aspetti strettamente processuali che derivano da una profonda modificazione dovuta a allo stesso decreto legge ma ancor prima e forse con maniera ancora più incisiva
Dalle due sentenze della Corte costituzionale che sono intervenute per modificare il regime in specie delle contestazioni di cui l'articolo cinquecento del codice di procedura penale ed è evidente che gli aspetti più rilevanti se non esclusivi sono proprio quelli del recuperabilità
Degli atti di indagine preliminare siano essi compiuti dal pubblico ministero dalla polizia giudiziaria dunque un collegamento assai stretto con il tema generale di quella Torre respiro al quale facevo riferimento e che oggi finalmente caratterizza le attività di di polizia giudiziaria
Ed inoltre l'altro aspetto quello relativo alle gli interventi maggiormente incisivi potrei dire che oggi forse possono costituire un corredo insostituibile in materia di applicazione di misure patrimoniali nei confronti non soltanto oggi prefetto dell'ultimo decreto legge in materia di pubblica amministrazione
Della criminalità
Di tipo associativo mafioso
Detto questo
Io poiché appunto mi è stato comunicato che la dottoressa Ferraro
Interverrà successivamente non appena avrà la possibilità di essere tra noi
Io chiederei la cortesia del dottor Maddalena riprendere per primo la parola
Sul tema che Elia prescelto appunto sulla nuova disciplina dell'attività di polizia giudiziaria
Grazie
Ringrazio il professor Taormina
Ringrazio
La scuola di polizia tributaria per questo invito
Io
Debbo subito
Vive
Che
Questo decreto legge
Con una successiva legge di conversione
Rappresenta a mio
Modesto avviso sicuramente un progresso
Rispetto alla disciplina
Originaria
Del codice
Soprattutto proprio per quanto riguarda
Sia l'attività della polizia giudiziaria sia la utilizzabilità
Degli atti di polizia giudiziaria cioè la non dispersione
Debbo peraltro dire che
Se il decreto legge dell'otto giugno novantadue numero otto per cento sei
Aveva presentato sicuramente un notevole salto in questa direzione chiamiamola efficienti Istica
La Lizzie successiva di conversione per la parte riguardante il processo avuto soprattutto a mio
Palese l'effetto di una controriforma della riforma del decreto otto per cento sei
E soprattutto
Di una
Decisa marcia indietro rispetto all'assetto del Codice
Quale era stato delineato a seguito delle sentenze della Corte costituzionale in particolare dalla sentenza numero duecentocinquantacinque
Sentenza numero duecentocinquantacinque che aveva dichiarato illegittimo l'articolo cinquecento comma tre
Nella parte in cui rendeva non vendeva utilizzabile ai fini della decisione le dichiarazioni rese dai testi
Durante la fase delle indagini preliminari
Non voglio invadere il tema che sarà trattato più specificamente dal collega fascione e perciò
Entro subito in quelle che sono le modifiche che sono state apportate specialmente sul versante investigativo della polizia giudiziaria pensando proprio a quella che l'attività che gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria debbono compierne tutti i giorni
E sicuramente sotto questo profilo si è verificato un potenziamento nei vari aspetti
Le modifiche sono contenute in sostanza nell'articolo quattro gol
Del decreto legge convertito poi nella legge dell'agosto del novantadue e su un per quanto riguarda questo specifico articolo
La legge di conversione non è intervenuta in maniera sostanziale perché le modifiche sono state assolutamente
Di puro carattere formale
Il primo punto che credo tutti voi sappiate e rappresentato dalla
Primo comma lettera dell'articolo quattro il quale a tolto l'obbligo di riferire per iscritto la notizia di reato entro quarantotto ore al Pubblico ministero in via generale
Sostituendola con la dizione che la polizia giudiziaria riferisce al Pubblico ministero senza ritardo
Poi sono state introdotte
Delle dei luoghi
A questo principio e che hanno riportato il la comunicazione delle notizie entro quarantotto de o dal compimento di determinati atti
Oppure dal
In relazione a determinati reati
E cioè
Il secondo e i la lettera b dell'articolo quattro ha inserito nel corpo dell'articolo trecentoquarantasette
Lapo che visione che quando si vengono compiuti degli atti per i quali è prevista l'assistenza del difensore
Della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini in questo caso la notizia deve essere comunicata
Al più tardi entro quarantotto e dal compimento dell'atto quindi non dalla momento in cui pervenuta la notizia
Sulle la lettera c ha poi previsto per i casi dei reati previsti dall'articolo duecentosettantacinque comma tre poco parole tutti i reati più gravi
E in più in tutti i casi in cui sussistono ragioni di urgenza che la comunicazione venga data immediatamente anche in forma orale
Io credo che la portata della
Riforma
Che è stata oggetto di in molte notte da parte degli studiosi sia in realtà molto più modesta deposito non posta apparire
Perché io credo che
Addirittura la sostanza cambi poco
Potrebbe cambiarle forse sotto il profilo disciplina che
Nei confronti del l'ufficiale o della gente di PG che Riccardi la notizia ma non mi risulta no
Degli episodi di sanzioni disciplinari irrogate per un ritardo nella trasmissione
Dico
Di più
Non c'è dubbio che la dizione senza ritardo è di per sé equivoca
Perché in teoria indire senza ritardo secondo il linguaggio corrente vorrebbe dire subito immediatamente
E la cosa
Paga addossarne
E chieste voi andate a prendere alcune di quelle norme che o debito non delle particolari
Perquisizioni niente i particolari gli atti in particolare che sono nella legge sulla
L'ordine pubblico la legge del settantacinque per le perquisizioni la legge in tema degli stupefacenti il normativa in tema di ispezioni doganali voi trovate per esempio conclude l'atto in relazione alla materia degli stupefacenti
Una audizione per ritardo che dimostra chiaramente come venga inteso in senso diametralmente opposto perché
Perché ad esempio l'articolo centotré del DPR nove ottobre novanta in materia di stupefacenti
Dice che quando vi siano particolari motivi di necessità e urgenza che non consentono di richiedere l'autorizzazione telefonica del magistrato
Si può accedere alla perquisizione iniziativa della polizia giudiziaria con notizia date anche al procuratore della Repubblica senza ritardo e comunque entro quarantotto ore
Quindi vuol dissidenti lire quarantotto ore è il termine Massimo essenzialità dopo che ebbe a dire prima delle quarantotto
Mentre in realtà se noi vediamo la pratica di tutti i giorni questo lo dico solo così
Per fare una osservazione sulla dizione in realtà
La volontà del legislatore chiarissima nella sostituzione della dizione senza di tanto a quella entro le quarantotto che voleva diva con ritardo
Cioè in realtà anche oltre le quarantotto ove
Dico subito che io sono ritengo la norma
Positiva
Intanto perché non ritengo che questo faccia diventati come è stato scritto da dei dottrinari il processo penale italiano da un un processo di polizia come da qualcuno
è stato detto
Sia pure soprattutto con riferimento ad un'altra modifica
Come se mancasse questo controllo possibilità di controllo da parte del Pubblico ministero ma io credo che la positività
Consista soprattutto nel consentire
Alla polizia giudiziaria di dare una notizia diede atto più completa meno informe
E questo soprattutto consente pagato socialmente di guadagnare tempo per le indagini preliminari perché
Perché dato che
Il termine appelli compimento delle indagini preliminari
Decorre dal momento in cui il notizia di reato viene iscritta nel registro di cui all'articolo trecentotrentacinque del Codice di procedura penale
è evidente che il la rivali immediatamente la notizia di reato sul tavolo del pubblico ministero
Comporta l'obbligo di immediati iscrizione della notizia nel registro
Ed ha anche ammesso che la registrazione avvenga poi in ritardo ci sarà sempre da discutere nelle successive fasi del giudizio se
Il termine per le indagini preliminari avrebbe dovuto essere computato dal momento in cui la notizia è pervenuto in procura come io ritengo debba sostenersi
Questo che cosa comporta comporta che evidentemente nessuno finora ha mai sostenuto sicuramente si arriverà poi a sostenerlo
Di dovere
Risalire al momento in cui
La polizia giudiziaria avrebbe dovuto trasmettere la notizia del reato alla Procura della Repubblica cioè non si è fatto mai ridondante
Il ritardo della polizia giudiziaria come un
Qui come incidente sul termine delle indagini preliminari dovendo Crisalide alle quarantotto ove entro le quali prima di questa dizione avrebbe dovuto essere trasmesso
E quindi lato positivo è proprio quello che
Permette una notizia più completa assenza fa scattare di contemporaneamente i termini di decorrenza delle
Indagini indagini preliminari
Dico subito che
Attraverso poi la modifica dell'articolo
Del comma della lettera sì
Dell'articolo quattro cioè per tutti gli altri casi in cui deve essere data immediatamente anche in convocava io credo che obiettivamente non passi debbano a
Paventati rischi di un procedimento di polizia sottratta al controllo del Pubblico ministero evidentemente questo nei limiti in cui
Venier viene osservata la normativa e club vengono tenuti i corretti rapporti
Perché non lo nascondo certamente in questa sede
Sì e poi viene
Qualche nucleo o qualche squadra mobile
O qualche altro servizio
Dei corpi di polizia giudiziaria che volutamente tiene nascoste delle notizie al pubblico ministero
Questo può capitare di non tanto per timore del controllo pubblico misterico ma qualche volta capita per ragioni concorrenziali con gli altri organi di polizia giudiziaria con paura che cioè la notizia data al pubblico ministero venga poi diffusa questo questo Pegolo attiene all'Oca non va alla fisiologia del sistema ma alla patologia che va sicuramente elimina
La modifica
Sicuramente più rilevante e però rappresentata
A mio avviso dalle modifiche che sono state introdotte all'articolo trecentoquarantotto del codice di procedura penale
All'articolo trecentoquarantotto come voi sapete è stato stabilito in particolare al primo comma
Che
Anche successivamente alla pubblicazione della notizia di reato e non solo come ha detto prima fino a quando il pubblico ministero non ha impartito le direttive per lo svolgimento delle indagini
La polizia giudiziaria deve raccogliere ogni elemento utile alla ricostruzione del fatto e dalle individuazione del colpevole
E aggiunge la norma
Del
Primo comma come novellato dell'articolo trecentoquarantotto che la polizia continua a svolgere le funzioni indicate nell'articolo cinquantacinque
Il che significa che deve continuare ad impedire che i reati vengano portati a conseguenze ulteriore e compiere gli atti necessari perché assicurarle fonti di prova
E raccogliere e quant'altro possono servire per l'applicazione della legge penale
E poi di modifica fondamentale quella del comma tre
Per cui
Sì e vince
Che la polizia giudiziaria
A il dove
Tutti
Anche dopo l'intervento del Pubblico ministero
Di continua anche a svolgere lei indagini non solo compiendo gli atti Andes specificamente delegati a norma dell'articolo trecentosettanta ma anche tutte le attività di indagini che sono necessarie per capire accertare i reati
Ovvero sono richieste delle menti successivamente emersi anche fuori dell'ambito delle direttive impartite dal Pubblico ministero
Anche qua la tecnica la formulazione legislativa
Finisce con il dire l'esatto contrario di qualche significato perché dice anche nell'ambito delle direttive impartite vuol dire anche fuori delle dell'ambito delle direttive impartite questo è il punto
Nevralgico della polemica che si è innestato da qualche parte si innesta sul rapporto tra la polizia giudiziaria
E il Pubblico ministero così come vista da alcuni studiosi perché ritengono che sulla base di questi la polizia giudiziaria acquisti una autonomia investigativa
Che come si dice rischia di far diventare il processo
Processo di polizia sottratta al controllo del Pubblico ministero con tutte poi lei discorsi che vengono ad essere fatti quindi sulla
Diverso dipendenza che hanno gli organi di polizia giudiziaria rispetto all'autonomia del Pubblico ministero quindi con tutti i pericoli che vengono sottolineati di possibili inquinamento
Delle indagini e soprattutto quando si tratti i casi estremamente scottanti faccio per fare un esempio evidentemente la
Mente di in tutti o di molti può andar via per esempio indagini tipo quella del strage di Ustica o tipo quella della strage
Strage di polo
Dico subito chiaramente che non da quando è stata formulata la riforma ma anche dapprima io credo che nella sostanza
La modifica vada a poco fa
E vada approvata proprio perché attribuisce un'iniziativa investigativa alla polizia giudiziaria
Anche
Al di fuori del direttive del Pubblico ministero
E questo perché io credo che
Ciascuno debba fare il suo mestiere e i ruoli debbano essere tenuti distinti pur con tutti i collegamenti
E non c'è dubbio che il Pubblico ministero così come lo ha concepito la Costituzione Italia la tradizione giuridica italiana
è essenzialmente prima di tutto un magistrato e non è un investigatori
E quindi il Pubblico ministero non ne un
Da persona Enna non è la persona che deve avvenire che la responsabilità dell'esito delle indagini cioè se si scoprono non si scompongono la
Di assassini i sequestratori i trafficanti di stupefacenti
Questi se si scoprono è
Compito della polizia con la responsabilità politica del ministero degli interni e non
Del magistrato
Il magistrato non il dovere di scoprire essenzialmente a il dovere di esercitati correttamente l'azione penale
L'esercizio dell'azione penale significa promozione di queste azioni nei confronti di singoli determinati soggetti senza obbligo e dovere e responsabilità di risultato
Che cosa
Rischiava di succede veri schietti succede che se il Pubblico ministero conviene
Troppo proiettato sul piano investigativo e sicuramente i rischi di questa proiezione ci sono si viene ad aprire che sia una direzione investigativa
Da parte di persona che non ha una preparazione professionale investigativa
E che
Non a neppure alla sua dipendenze un appagato dipendenze
Organiche uno appagato investigativo
Perché non è quello che dedichi alla squadra mobile non è quello che dirige i servizi non è quello che ha tutto questo immani perché vi è una dipendenza ma solo funziona
Ora qua si scontrano lei difficoltà derivanti dal fatto che sicuramente se un miscuglio di attribuzioni date al Pubblico ministero
Sia con
Il vecchio codice sia con il nuovo sia con le norme di ordinamento giudiziario sia prima che dopo
E io penso per esempio al compito del pubblico ministero di promuovere anche la depressione come viene detto nell'ordinamento giudiziario
Qua chiaramente la promozione a una proiezione sicuramente di carattere investigativo addirittura promozionale
Io penso a quello
Strana norma
Che attribuisce
Che mette a quel sistema che mette sullo stesso piano no
Delle i casi che sono assolutamente diverso e che sono lei indagini contro ignoti
Le indagini contro singole persone note le indagini che sono contemporaneamente contro notti e contro ignoti perché perché evidentemente nel campo delle indagini contro ignoti
E assolutamente poche Valente il profilo investigativo nell'indagine contro notti e invece assolutamente prevalente il
Profilo
Della acquisizione degli elementi di prova e di responsabilità lo dico in senso tecnico senza stare qua discutere premette prova nei confronti di un determinato soggetto nei confronti di una
Certa persona
Ed allora a me pare che che la caratteristica Police ma del Pubblico ministero se non si vuole
Che il Pubblico ministero
Venga poi ad essere staccato dall'ambito della magistratura se noi riteniamo
Che la funzione fondamentale del Pubblico ministero ossia quello Tell imparziale e del quale esercizio dell'azione penale nei confronti di chiunque
Bisogna vede il coraggio di dire che alla polizia debole continua che aspetta l'iniziativa in ordine alle indagini anche dopo che il Pubblico ministero abbia assunto ai sensi del codice la direzione evidentemente le due cose vanno coordinate eccome
Vanno coordinate nel senso che evidentemente le iniziative della polizia non debbono svolgersi in contrasto con le direttive del pubblico ministero non si può fare che un qualche cosa che vada in contrasto con le direttive del Pubblico ministero la secondo dovere che di correttezza e di lealtà e di informazione
è quella dell'obbligo della polizia di informarne delle proprie iniziative il Pubblico ministero
Evidentemente questo è un aspetto che non viene
Esplicitamente chiarito dalla normativa ma che a mio avviso è assolutamente necessario
Per
Ridurre riconduca a razionalità
Un sistema che vede un magistrato dirigente delle indagini di polizia giudiziaria
Io credo tra l'altro che
Sarebbe stato assurdo
Il potere ipotizzare
Che qualunque magistrato del pubblico ministero assurdo irrealistico e di fatto non si verifica potesse pagare Inzaghi in relazione a fattibili
Grossissima di levante
E per esempio faccio cenno ai casi che ho fatto
Le attività di tutte le polizie d'Italia quando ci sono dei fatti che suscitano l'interesse di tutti i colpi
Di polizia doveroso interesse di tutti i corpi di polizia e vitali non vedo come un magistrato
E quindi a mio avviso già prima l'articolo trecentoquarantasette trecentoquarantotto comma tre andava interpretato
In senso restrittivo io non vedo come un magistrato a potesse pretendere di innegabile
Alla polizia giudiziaria di sviluppare delle indagini che venivano ad esempio dalle fonti confidenziali che alla polizia giudiziaria
E se la politica la fonte confidenziale diceva guardi che guardate che
Non ebbe a seguire la pista rossa ma la pista Megna tanto per fare un certo esempio perché c'è Tizio Caio e Sempronio io non vedo come avrebbe potuto un magistrato onestamente e correttamente impedire questo Luppi
Aggiungiamo un altro particolare che che secondo me è fondamentale
E decisivo Pertini che che questo è l'unico modo di interpretare razionalmente il
Sistema
Ed è che
L'attività investigativa piazza o non piaccia ma io credo che tutti i presenti
Né possono essere buoni anzi ottimi testimoni
Si fonda certamente su tutte le indagini di carattere patrimoniale
Certamente su tutte le indagini che vengono ad essere fatte tramite le intercettazioni
Certamente attraverso tutte lei analisi documentali società eccetera eccetera eccetera vero
Il punto base il punto di partenza è il punto ovvero no
è la fonte informativa
La gestione della fonte informativa
Evidentemente faccio riferimento alle fonti informative che sono confidenziali se non si traducono poi in fonti di poco fa perché assumono una veste processuale
La gestione della fonte informativa
Non vede essere affidata ad una magistrato
Io debbo
Io debbo dire che purtroppo vi è una tendenza
Vi è una tendenza spesso magari anche da parte di alcuni magistrati ma io inorridisco al magistrato che ha la fonte confidenziale
Ma di Stato non debba avete fonte confida e che cosa vuol dire però che se la fonte informativa il contatto con la fonte informativa la quote neve solo l'ufficiale un agente di polizia giudiziaria
Allora aveva evidentemente
E e quindi attraverso quel rapporto diretto che fatto dalla percezione dalla accorgersi della qualità della serietà dell'informazione del tipo del personaggio all'ordine e giusto che basandosi essenzialmente il profilo investigativo sulla gestione delle fonti informativa Silvia alla polizia giudiziaria tutta quell'autonoma iniziativa e quella autonoma disponibilità che non può essere incanalata in
Troppo rigorose direttive del Pubblico ministero fermo restando
Che quando il pubblico ministero
Al fine dell'esercizio su Tizio Caio e Sempronio
Evidentemente incarica la polizia giudiziaria di compiere una certa attività investigative in un certo senso
è ho deciso dovere della polizia giudiziarie che sia convinto non si è convinta della bontà di questo di eseguire puntualmente le indicazioni del Pubblico ministero perché perché si proiettano proprio su questo versante
Ecco quindi che
A mio avviso resta
Norma e
Per opportuna istituisce
Ad una polizia giudiziaria che a mio avviso che aspetto eccessivamente mortificata dalla precedente normativa
Un ruolo il ruolo di primaria importanza che nella lotta alla criminalità la lotta non è compito dei magistrati ma è compito primario della polizia e
Fa parte del oggetto di responsabilità politica ecco quindi dicevo che
Restituisce a mio avviso il ruolo che ciascuno deve
Pepe correttamente avverte in uno Stato in cui tutte gli gli organi debbono svolgere alla logo funzione sono tutti egualmente indispensabili come
Le membro del del corpo umano ma e non debbono accavallarsi ognuno deve avere il suo ruolo ognuno deve avere il suo tipo di responsabilità purtroppo debbo dire che
Che
Nella opinione pubblica
I mass media non aiuto non minimamente a fare opera di chiarificazione sul punto se vedo come vengo
Che mai come in quest'ultimo anno si chiedono i risultati direttamente alla magistratura
Ed è una cosa estremamente estremamente pericolosa
Debbo dire che io ho paura
Del giusto di una giustizia che si sente vincolata ad aggiungere un determinato risultato
Perché perché a quel punto noi abbiamo la giustizia
Al parziale parziale perché sollecitata perché pressata perché deve dare un rischio di danni al locale il capro ovi-caprini espiatorio e questo non è una
Una giustizia
Quindi giudizio politico sul lascio al dottor Fassone l'analisi e il commento esegetico dell'altra
Norma del
Combatte Vettel articolo quattro
Relativa alle spontanee dichiarazioni che vengono assunte dalla
Polizia giudiziaria e che
Non
è consentita e di cui non è consentita l'utilizzazione in dibattimento
Ma salvo che ai fini di contestazione e cioè non possono essere poi imposte a base del Libardo convincimento del giudice
A questo riguardo
Millimetro a segnalati probabilmente risponderà il dottor Fassone a segnalarlo come
Così curiosità io credo che forse questa
Normativa
A adesso un significato diverso pur essendo rimasto invariato il testo
Nella legge di conversione rispetto a quella che poteva veder con il decreto legge perché facendo riferimento a un articolo cinquecentotré combattere che con il decreto legge veniva ad essere non toccato come è stato toccato adesso probabilmente si poneva un problema di carattere diverso
Mi permetto
Mi permetto solo in linea generale
E viene coloro che hanno
Voto sei
Laddove si può incidere sulla normativa processuale
Che sotto il profilo che anche qua
Se uno strano modo Pino
Legiferare niente
Del nostro legislatore perché
Grandi discipline delle spontanee dichiarazioni
è resa sul presupposto e sulla convinzione che si tratti di dichiarazioni da scontare
La vera ragione per cui non si consente la utilizzazione ai fini della decisione e che se dopo aver le chiamate spontanea la presunzione che non sia da scontare
Perché se no sembra non si capisce larga azione per cui in realtà non si consente la logo utilizzazione ai fini ai fini della decisione
Debbo di che debutti che sul punto io molti dubbi e perplessità
Sulla costituzionalità di questo tipo di normativa
Che pure a seguito di una prima sentenza della Corte costituzionale che però era stata emanata solo per l'eccesso di legge dei lega era stata ancor più che istruttiva perché a me pare
Che nel
Giurisprudenza variegata della corte costituzionale
Siano da cogliere due grosse lime di fondo
Una delle quali invertente direttamente la a attività della polizia giudiziaria
E cioè la prima linea di fondo era rappresentata
Dal fatto che
Tutto quello che ente da nel dibattimento
Sia pure attraversa
Il meccanismo della contestazione dibattimentale
E che è il frutto di attività legalmente compiuta Demba poiché s
Utilizzabili attraverso la congrua motivazione del giudice ai fini della decisione finale
A me pare che questa sia la linea portante del discorso non ci si può permettere e sono le due linee ricerca della verità
E non dispersione dei mezzi di prova
Che cosa vuol dire
Vuol dire che non sia in un paese che può permettersi il lusso di
Non utilizzabile
Del materiale legittimamente acquisito
E legittimamente riconosciuto attraverso il filtro portati in dibattimento della contestazione
Per resto e e quindi mi domando anche relativamente alle spontanee dichiarazioni
Con varie dichiarazioni sei
Una volta messe
Allora l'utilizzabilità ai fini delle contestazioni
Non si sia in contrasto con il principio dettata dalla Corte costituzionale
Quando si impedisce la utilizzazione come regola deciso
Ah e infine di decisione
Credo che questo nasca dalla strana
Su fiducia
Che il legislatore a nella
In quello che rappresenta per me il cardine dell'attività del nostro sistema giuridico
E che l'obbligo di la motivazione del tutti
Che un elemento peculiari caratteristico perché certamente il giudice dovrà spiegare che
Perché crede nel caso di specie non alla versione rese forniti in dibattimento ma alla versione fornita davanti al Pubblico ministero
Perché perché crede
Alla spontanea dichiarazione motivando perché
Ritiene spontanea
Attraverso cioè io credo che lo stabilire che
Delle regole delle formule
Oltreché a portargli attesi sistemi figlio poco al legale o comunque a dei sistemi matematici abbiano un effetto per responsabilizzante
Sullo stesso giudice a cui
L'obbligo della motivazione da la responsabilità immensa
Chi decide che se
Un cittadino colpevole o innocente
Responsabilità immensa ma correlata all'altezza del compito e che richiede una signora una in una talmente norma capacità professionale e
Dico di più che professionale una capacità umana
Che non può essere che ridotta e complessa nell'altro la delle formulette matematiche di critica
E quindi io credo che se si debba a disegnare il sistema debba ridisegnare attraverso un discorso di utilizzabilità di tutto quanto lecitamente compiuto evidentemente non perché
Si voglia negare il valore al principio del contraddittorio in dibattimento ma perché anzi lo si deve saltargli al massimo attraverso la valorizzazione
Di tutto quello che entra nel dibattimento anche se è stato compiuto prima e in qualunque modo ente
Altre la normativa
Che potenzia
La lei facoltà del
Della polizia giudiziaria eccetera
Vorrei visto che mi pare dipende
Di aver picchiato impegnato molto cerco di avviarmi rapidamente alla fine altro e rappresentato dal comma quattro dell'articolo quattro go
Il
Lettere a e be la lettera il comma quattro lettera a prevede il dovere di non sentire come persona informata sui fatti in poche parole il testimoni Chini in stato di incompatibilità con l'ufficio di testimone
E poi prevede anche per la fase delle indagini preliminari
Dini l'obbligo di non costringere una persona deporre sui fatti dei quali potrebbe emergere una sua responsabilità penali
Io debbo dire la verità questo sempre perplesso sulla
Su come si faccia capire che potrebbe emergere senza sentire la persona una sua responsabilità penale per una persona che non è già indagata o imputata ma comunque grosso modo capiamo a che cosa ci si riferisce
Questi da faccio solo notare che una
Anche qua una praticamente
Che queste disposizione che incide sull'articolo otto per cento cinquantuno del Codice di procedura penale
Che fa richiamo alla al secondo periodo dell'articolo trecentosessantadue aveva una logica perfetta
In correlazione trecentosessantadue pone la stessa disposizione per il Pubblico ministero durante le indagini preliminari nell'ambito del decreto legge dell'otto giugno perché
Perché nel decreto legge
Dell'otto giugno
E la polemista la punizione per false informazioni anche di colui che veniva sentito dalla polizia giudiziaria mentre adesso è stato limitato al solo pubblico ministero
Ed allora
Ma insomma si potrebbe dire beh visto che la falsa informazione non ne punibilità resa davanti alla polizia giudiziaria perché
E solo davanti al pubblico ministero perché non consentiva alla polizia giudiziaria di sentire la persona debbo però dire che la disposizione a nella sostanza una sua logica perché sappiamo che quasi sempre la falsa deposizione durante le indagini di polizia preliminare che nascondevano favoreggiamento
Il quale e punito anche davanti alla polizia giudiziaria
Vi è poi la introduzione a mio avviso importante
Del potere per la polizia giudiziaria
Disse empiriche anche
La persona imputata in un procedimento connesso ovvero imputata di un reato collegato a quello per cui si procede con il cosiddetta la vecchia cosiddetta connessione probatoria adesso non più considerata come causa di connessione ma come causa di collegamento dell'indagine
Noto un
Alcune piccole peculiarità che sono
Le seguenti uno che stranamente la formula usata assemblea ma è probabilmente è solo un'impressione dovuta alla tecnica normativa
Vorrei vedere come normale la difesa di fiducia di ufficio anziché quella di fiducia perché dice
La persona predetta se prima del difensore è avvisata che è assistita da un difensore d'ufficio ma che può nominarne uno di fiducia mentre normalmente
C'è l'inversione viene invitata a nominarne un difensore di fiducia e si non lo ha viene
Nominato quello di ufficio
Più rilevante è il fatto che però credo furto
E e mente né bene
L'interrogatorio dell'imputato di reato collegato
Di reato connesso ho collegato previsto dal Pubblico ministero
E richiamato
La normativa dell'articolo duecentodieci tra cui in particolare che inquadrato comma
Qua non viene richiamato io quarto comma dell'articolo duecentodieci se non
Mi sbaglio
E da allora viene il dubbio che la polizia giudiziaria potrebbe non Dario l'avviso alla persona
Imputate indagata per reato connesso collega atto potrebbe non dare un avviso che ha facoltà di non rispondere
Io credo che
E agli ufficiali di polizia giudiziaria che me lo chiedessero di recitarlo egualmente
E credo che sia una dimenticanza dovuta alla forchetta e al difetto di coordinamento
La cosa più importante però a mio avviso è la seguente
Ed è viva dal collegamento di questa norma come il nuovo disposto dell'articolo otto che centosettantuno bis che è quello che prevede proprio le false informazioni questo però quando sono del pubblico ministero
Nel senso che i
L'articolo trecentosettantuno bis prevede senza distinguo retta testimone Svevo e poco
E persone imputate di un reato connesso ho collegato perché chiunque nel corso di un procedimento penale
Richiesto dal pubblico ministero di fornire informazioni ai fini delle indagini
Rende dichiarazioni false ovvero ortaggi in tutto o in parte ciò pesa intorno ai fatti sui quali viene sentito è punito con la reclusione da uno a cinque anni
Questa normativa si applica anche alla persona
Imputata in un procedimento connesso ho collegato e dallo se fatta davanti al pubblico ministero esse si dovesse applicare questo normativa ecco che sia avrebbe
Che invece dato che le stesse dichiarazioni non vengono
Punite senese alla polizia giudiziaria perché trecentosettantuno bis riguarda solo il Pubblico ministero si potrebbe spiegare così come davanti alla polizia giudiziaria che ha funzioni pratiche mente investigative non debba essa che dato l'avviso di non rispondere
All'interrogatorio alle domande cioè proprio perché non c'è il corrispettivo della sanzione penale in caso di false informazioni
E tuttavia io ritengo che il nostro legislatore non sia in realtà addivenuto a questa disciplina per un raffinato calcolo di combinazione tra questi diversi disposti ma soltanto per un difetto di attenzione
Lascio perdere altre che
Più lievi modifiche e che sono dettate dall'esigenza di armonizzarli alcune disposizioni con queste per dire che l'ultima modifica che si fa di grosso rilievo e quello prevista dall'articolo cinque comma tre che prevede la delegabilità alla polizia giudiziaria anche dell'interrogatorio dell'imputato e dei confronti purché l'imputato si trovi a piede libero
E in questo caso è stata prevista la necessaria presenza del difensore mentre nel testo originario del decreto legge
Del giugno novantadue era prevista la possibilità di temi legati anche per l'imputato in stato di detenzione e non nega obbligatoria la presenza del del difensore
Olga con questo è stato dato io credo un
Nuovo
Sfogo alla attività di polizia giudiziaria
E io credo che si tratti di uno sfogo che era necessitato che era giusto
Che era doveroso e credo che lo si era stato dato nel rispetto
Delle
Garanzie sostanziali della
Difesa
Perché io credo debba essere dibattito e con questo concludo
Sia
Pr
I magistrati del pubblico ministero
Sia terre
Gli ufficiali della Polizia giudiziaria e gli agenti della polizia giudiziario
Che è del tutto fuorviante e del tutto fuori di posto e del tutto disonesto
Il presentati tutti i tentativi di potenziamento della dell'attività di investigazione ed inquirenti
Siano essi della polizia giudiziaria sia essa del Pubblico ministero come in contrasto con le presunte garanzie
Io credo che nessuno di noi
Nel più accanito
Difensore dell'attività di polizia del Pubblico ministero inquirente
Nel più accanito critico della nuova normativa
Si voglia un processo che non sia garanti intendendo sì però
Per processo garantito che cosa il processo che garantisce garantisca dal rischio di condannare un cittadino innocente
Qua molto spesso si è scambiato per garanzia non quello che preserva dal nuove nei confronti dell'innocente ma quello che impedisce di condannabile i colpevoli e io credo che di questo l'Italia di questo tipo di garantismo non abbia affatto bisogna
Dall'altro
Dunque la relazione Maddalena a posto sul banco le analisi tutti i grossi temi sui quali dovremo ulteriormente approfondire
A fronte
Di chi ritiene che il Pubblico ministero
Debba essere un organo di investigazione
è stata posto all'affermazione secondo la quale invece il Pubblico ministero come delineato del resto dalla costituzione debba essere soprattutto l'organo dell'azione penale
E tiri tutti i corollari relativamente alle attività che alla sua funzione debbono appartenere come quella particolarmente significativa della gestione delle fonti di informazione
A fronte di chi ritiene che il dibattimento è stata fatta una puntata anche su questo
Debba consentire il recupero di tutte le attività
Che sono state compiute nell'ambito delle indagini preliminari
Idea questa qui nuovamente riaffermata da Maddalena c'è è bene che il con il dibattito abbia presenti tutti gli aspetti
C'è invece chi considera che il sistema accusatorio abbia come centralità alla formazione della prova in dibattimento e che quindi quelle quindi Recuperi debbano essere mantenuti nell'ambito della stretta previsione la quale a sua volta per essere coerente dovrebbe essere di carattere modico e limitata all'essenziale
A fronte di chi ritiene che il sistema accusatorio non contenga il principio della dispersione
Dei mezzi di prova ottimi risultati probatori Maddalena sulla scia
La nota sentenza della Corte Costituzionale pure da lui citato ha ritenuto invece che questo debba essere un elemento portante nella razionalizzazione del sistema noi lo ringraziamo per le parole chiare
E per molta parte da condividersi
Almeno da chi vi parla
E crediamo che del resto le l'indicazione che lui già fornito su alcuni aspetti di questo recupero dibattimentale
Delle attività di indagine
Faccia facciano già da ponte con la relazione gli Elvio Fassone
Che appunto ci condurrà ad una particolare penetrante analisi come è suo costume intorno a ciò che la legge dopo la conversione
Consente una dal punto di vista della utilizzabilità degli atti d'indagine siano essi del Pubblico ministero che della polizia giudiziaria quindi do senz'altro la parola al consigliere Elvio Fassone
Perché ci intrattenga sul tema
Ringrazio a mia volta dell'invito a queste giornate di studio invito che mi onora
Ed entro subito nell'argomento
Posto che le giornate di studio si intitolano alle modifiche alle norme di procedura penale
Credo sia non inutile dedicare non più che poche parole
Alle linee portanti
Del rito accusatorio
Quali erano state designate nel suo impianto originario
Per cogliere attraverso il raffronto la vera e senza e portata delle modifiche che sono state di enorme rilevanza
Non intendo certamente ripercorre quello che le è stato detto per anni e cioè ricco descrivere che cosa il rito accusatorio solo scolpire in pochissime proposizioni quali erano le sue note caratterizzante
Credo di poter dire che prima nota caratterizzante era la separazione dei ruoli
Nel senso che il giudice non può cercare d'ufficio e tanto meno costituire d'ufficio la prova
E reciprocamente nel senso che il Pubblico ministero non può di iniziativa formare la prova in danno della controparte
Separazione dei ruoli a cui si accompagnava la separazione delle fasi la fase che tipica del Pubblico ministero
Nella parte detta ora da Maddalena dal della polizia giudiziaria la fase dicevo tipica del pubblico ministero è separata dalla fase dibattimentale nel senso che tendenzialmente quanto in essa si fa non rifluisce in quello
La separazione delle fasi si caratterizzava appunto dal configurare il primo momento quello del pubblico ministero quello dell'indagine come l'inchiesta preliminare di parte
Che non forma e non costituisce delle prove ma le cerca raccoglie gli elementi si prepara offrirli al giudice nel dibattimento e ivi soltanto a costituire un impero
Di qui la bici prima per doppio fascicolo di qui la
Rottura tendenziale di quel cordone ombelicale che invece era molto capace con il Codice del trenta secondo il quale anche quel che veniva acquisito da assunto dal primo momento poteva in larghissima parte travasano sino al secondo attraverso il meccanismo delle letture
E nel quale in sostanza vigeva un principio non codificato ma sostanzialmente
Individuabile per cui tutto ciò
Legittimamente acquisito tutto è utilizzabile per la valutazione
Radicale invece il rovesciamento di prospettive del nuovo Codice per cui tutto ciò che è acquisito nella prima fase sebbene legittimamente non è utilizzabile
La discrasia profonda era tra la legittimità dell'acquisizione e tuttavia la sua non utilizzabilità
Nella fase dibattimentale in omaggio alla regola dicevo che la prova si forma nel dibattimento i travasi dall'uno all'altro corpus erano limitatissimi
Terzo asse portante del Codice nell'impianto originario il principio di coralità
Non è che questo sia stato cancellato beninteso ma il principio di oralità nella parte che ci interessa e che affronteremo fra pochi minuti è era ebbe tuttora il seguente che se una persona è portatrice di una conoscenza rilevante per il processo questa persona deve essere sentita oralmente in contraddittorio
E qui il duplice corollario che quanto questa persona ha detto prima non può entrare lateralmente attraverso la testimonianza indiretta
E qui la regola molto selettiva dell'articolo centonovantacinque originale
Di qui la seconda il secondo e non meno significativo corollario che quanto una persona ha detto non può entrare lateralmente attraverso l'introduzione del processo del documento
Che recepisca queste dichiarazioni Rossi se nel processo possono entrare i documenti netta è però la distinzione fra documento e atto
Per cui documento è bensì tutto ciò che rappresenterà incorpora qualcosa di diverso dalla sua entità intrinseca
Ma se questo qualcosa di diverso banalmente delle dichiarazioni
E stato congegnato in modo che esse entrino soltanto attraverso un tipico mezzo di assunzione e cioè l'esame testimoniale non può il documento surrettiziamente sostituirsi all'esame testimoniale
Quindi
Attraverso questi assi portanti sì configurava la centralità del dibattimento l'oralità dell'introduzione della prova dichiarativa
E assai limitato era il principio di conservazione
Di cui si è detto
Per cui ciò che è avvenuto prima del dibattimento indagini o fuori del dibattimento altri processi
Aveva un canale d'ingresso estremamente limitato ricordiamo che l'articolo cinquecentododici consentiva il recupero di atti divenuti irripetibili ma solo se compiuti dal pubblico ministero o dal getto non dalla polizia ricordiamo che l'articolo duecentotrentotto prevedeva l'ingresso di atti di altro procedimento solo con il consenso delle parti ovvero qualora si trattasse di atti irripetibili
Ricordiamo che l'articolo centonovantacinque prevedeva il recupero della testimonianza indiretta
Ma non lo consentiva in nessun caso all'ufficiale o agente di polizia giudiziaria nemmeno se fosse divenuta impossibile l'audizione dalla fonte
è chiaro che un processo del genere era tarato su una precisa Scelta ideologica e culturale
E cioè la selezione estremamente rigorosa di ciò che il giudice può utilizzare vi era e vi è ancora in parte minore una netta scansione fra il sapere tout-court
E il sapere nelle forme del processo
E il secondo paniere era chiaramente molto più circoscritto del primo
Donde uno scarto fra l'uno e l'altro donde una perdita di sapere che suscitato a suo tempo molte critiche e che alla base e degli interventi della Corte costituzionale
E delle novelle legislative perché appunto questo sapere perduto ed era ed è considerato troppo importante per essere sacrificato
Di qui l'ulteriore corollario e chiudo questo primo capitolo che lo scopo del processo com'è stato detto da autorevolissima dottrina non era l'accertamento della verità
Sebbene perché questo va detto la legge delega pur menzionasse questo
Questa locuzione nella direttiva numero settantasei ma si diceva non è più l'accertamento della verità materiale bensì l'accertamento di una pura e semplice verità procedimentale
Cioè come è stato detto la verità processuale non è la conformità ai fatti reali
Accertabile d'ufficio come ogni possibile strumento bensì una verità di genere retorico argomentativo che riesce a imporsi attraverso la logica dialettica del contraddittorio
Il processo aggiungo io serviva quindi non tanto ad accertare un fatto
Ma a fissare convenzionalmente un fatto quale risultante da una certa procedura
Questa era l'ispirazione che ha presieduto al codice
E questa è stato abbattuto imbraccia è stata battuto in breccia innanzitutto dalla non accettabilità dei risultati concreti
E quindi dalla necessità di rivedere queste scelte
Non possiamo comprendere appieno la novità legislativa del decreto di giugno della legge di agosto se non la inquadriamo in quegli insegnamenti limpidi quanto fortissimi dati dalla Corte costituzionale
Nelle due sentenze già citati e in una terrazza che e non c'ero brevemente
Che veramente ci danno non solo da pensare ma ci danno anche il canovaccio sul quale imbastire l'elaborazione e soprattutto l'attività di domani
La prima sentenza
La ventiquattro
Dell'anno in corso del ventuno gennaio quella che era colpito di legittimità non solo il quarto comma dell'articolo centonovantacinque sulla testimonianza indirette dell'ufficiale un agente di PG ma addirittura la legge delega che di questa madre
E non starò certo a ripercorrere l'argomentare della sentenza se non per fermarci su due punti di riflessione
Cioè la Corte costituzionale che cosa ha detto
Tu legislatore sei libero di stabilire chi può fare il testimone chi non lo può fare è stabilito ad esempio che i magistrati cancellieri gli ausiliari non lo possono fare hai fatto bene
Hai stabilito che in determinati casi talune persone
Professionalmente caratterizzata non possono essere chiamata a fare il testimone per salvezza di segreto d'ufficio e va bene sono scelte due
Ma
Hai stabilito che ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria lo possono fare
Direi che sono i testimoni di professione del processo
E allora perché non lo possono fare solamente in questo settore in questo spicchio di realtà che la riproduzione della
Del dichiarazione resa da una terza persona
Questo è irragionevole se riconosce a un soggetto una capacità non gliela può indagare poi su un determinato spicchio di realtà soggetto capace plausibile attendibile sia pure con il filtro doveroso del vaglio critico del giudice perché su questo non può deporre
Tu mi rispondi si capisce dalla successione delle sequenze della corte tu mi rispondi perché in questo caso manca la possibilità di andare a discutere la fonte cioè il testimone
Indirettamente riferito che permetterebbe un tranquillante confronto fra le due versioni e se del caso la scelta anche della versione dell'ufficiale di PG
Ma questo agli altri cittadini lo consenti perché è un passante qualsiasi addirittura un ubriacone di strada che raccoglie le dichiarazioni deve poter le venire a dire se il teste indiretto è morto irreperibile e non lo può fare
L'ufficiale con la gente di PG questo è il ragionevole
Così ha detto la corte in sintesi
E questa sentenza è a mio sommesso avviso la più eversiva di tutte più ancora della duecentocinquantacinque che in qualche modo è figlia di questo figlia necessità a quel punto la corte non poteva che andare avanti
Perché si erano ormai prodotti due effettui
Strabilianti e addirittura il razionale
Il primo
Che i verbali di informazione testimoniale
Raccolti dal Pubblico ministero quindi da un magistrato valevano soltanto ai limitati effetti scredita anti di cui all'articolo cinquecento comma terzo mentre i verbali di informazione testimoniale raccolti dalla polizia giudiziaria
Potevano entrare come sostegno alla memoria la dichiarazione testimoniale a questo punto ammissibile
Dell'ufficiale la gente di PG e quindi avevano valore potenzialmente pieno non limitato
Non solo
Ma le stesse parole del testimone a raccolte a verbale dall'ufficiale l'agente di PG avevano la limitata efficacia dell'atto che sta nel fascicolo del pubblico ministero mentre se riferite attraverso la testimonianza orale avevano efficacia potenzialmente piena dunque due effetti antinomici irrazionali
La dichiarazione riferita verbalmente prevale su quella assunta a verbale che pure dovrebbe essere più garantita più completa
Ma più ancora nel quadro del sistema la dichiarazione dell'ufficiale alla gente di PG
Prevale sulla dichiarazione raccolta verbale dal Pubblico ministero e non è evidentemente questione di fare dei campanilismi di funzioni ma nel quadro assiologica del codice la
Testimonianza raccolta da un magistrato e ritenuta preferibile di valore più eccitante dell'altra
Queste erano due conseguenze completamente eversive che la sentenza numero ventiquattro produceva e che esigeva quindi degli adattamenti
E così via fatto in parte portando avanti l'eversione uso il sostantivo tra virgolette ovvio
Con la duecentocinquantacinque
Anche qui è molto importante a mio avviso proprio per dipanare le polemiche
Essenzialmente ideologiche che sono insorte a seguito di questa sentenza e molto importante partire dal caso di specie ed ai due nodi del ragionamento fatti dalla Corte costituzionale
Come era il caso di specie si era presentato davanti alla Corte d'Assise di Bari se ricordo bene il fatto di un grave omicidio forse plurima addirittura plurimo omicidio in cui il Pubblico ministero intervenuto
Tempestivamente molto tempestivamente dice la Corte ma evidentemente non nell'immediatezza del fatto altrimenti ci sarebbe c'è stato l'ingresso ex cinquecento comma quarto
Dicevo il Pubblico ministero intervenuto tempestivamente aveva assunto pare i testimoni i quali avevano fornito un'indicazione a carico di un soggetto
Sulla base di questi elementi di prova in quella sede sufficienti a fondare una richiesta di rinvio il Pubblico ministero aveva chiesto il rinvio a giudizio per l'omicidio
A dibattimento i testimoni si erano trincerati dietro il non lo ricordo purtroppo usuale nelle aule dibattimentali
E a questo punto la Corte aveva detto
Io
Posso utilizzare le dichiarazioni iniziali per dire che non credo ai testimoni né ora che mi dicono di non saperne nulla ma più in là non posso andare questa cosa è irragionevole
E sotto questo unico profilo apparentemente Naish apparentemente poco tecnico la corte ha acconto
Percezione e ha dichiarato illegittimo di nuovo l'articolo cinquecento comma terzo
E quarto e la direttiva della legge-delega che nera matrici e come ha ragionato la Corte anche qui ha fatto un ragionamento
Limpido lineare non sofisticato
Tu legislatore sei arbitro di stabilire quali elementi entrano nel processo e quali non entrano
Sei libero di stabilire che entrano solo quelli formati nel dibattimento
Sei libero di introdurre dell'eccezione e una l'ha introdotta quando nel quarto comma dell'articolo cinquecento hai stabilito che possono essere non sono utilizzati per le contestazioni ma entrare a far parte del fascicolo le dichiarazioni raccolte nel corso delle perquisizioni e sul luogo e nell'immediatezza del fatto
Sei libero di farlo ma perché ha introdotto questa eccezione perché ritiene che quelle dichiarazioni così dette a caldo abbiano un grado elevato di genuinità di attendibilità e allora a queste diamo piena ingresso
Ma a questo punto non puoi fermarti
Perché dice la Corte costituzionale ci possono essere e di fatto ci sono numerosa altre situazioni che presentano lo stesso grado di affidabilità legislatore non poi a mettere le une e nove altre e leggo le pochissime righe che scolpiscono questo criterio non so perché non soltanto evidenziano la trama di ragionamento della corte costituzionale
Ma sono un modello operativo di estremo significato
Per stabilire che cosa
Bisogna fare oggi
Per garantire l'attendibilità a quegli elementi raccolti in sede di indagine affinché possano essere apprezzati nel dibattimento che cosa dice la corte dice le uniche eccezioni al divieto di utilizzabilità poste dal quarto comma dell'articolo cinquecento che abbiamo appena detto si basano evidentemente su una presunzione di genuinità di detti atti che diventa il ragionevole
Il raffronto a tutte le altre possibili dichiarazioni predibattimentali che per le loro caratteristiche attenzione precisione
Ricchezza di particolari concordanza con dichiarazioni rese da altri testi possono essere ritenute età ragione
Non meno veritiere
E allora ecco il perché di questo recupero il perché di questa tensione fra i due poli solo ciò che tuttavia conserviamo
Tu legislatore può scegliere che cosa ha dignità di quanto è avvenuto prima ma devi scendere con coerenza e ragionevolezza
E siccome ci sono altre situazioni che per precisione ricchezza di particolari e concordanza hanno dignità semantica non minore di quella assunta nelle perquisizioni eccetera anche queste debbano avere ingresso e c'è un secondo
Paradigma in questa decisione che colpisce profondamente per
Sua limpidezza torno a dire
Cioè il fatto che la corte abbia detto
Non puoi tu legislatore chiedere alla mente del giudice di spaccarsi in due
Non puoi chiedergli che certi atti processuali vengano conosciuti
Vengano valutati vengano riconosciuti attendibili vengano dichiarati produttivi di effetti solamente scredita anti e poi costringere il giudice a cancellarli dalla sua mente dalla sua memoria come se non li avesse mai conosciuti
Io sono stato colpito che è stato una Corte d'Assise a sollevare questa eccezione che tutti i giudici avevano probabilmente già avvertito nel loro intimo anche se non si fa nato sino a tradurla in una questione di legittimità è stata una giuria di cittadini quali evidentemente devono aver premuto sui giudici togati dicendo ma noi non possiamo conoscere impegnarci nel discutere se quelle dichiarazioni rese al pubblico ministero sono valide e dire che lo sono negare attendibilità quelle dibattimentale e poi con un colpo di spugna cancellarci era dalla testa e mandarla sotto un'unicità della cui colpevolezza ci siamo convinti sulla base di quelle dichiarazioni
Non possiamo spaccare in due la testa di chi giudica
Questa
Limpidezza assiologica della corte costituzionale nell'individuare quali sono i parametri di ragionevolezza e di coerenza e di riflesso i parametri operativi di vedremo tra pochi attimi precisione ricchezza di particolari concordanza che bisogna immettere in quel che si fa prima perché abbia valore anche dopo
Questa sentenza dicevo è un caposaldo di quanto è capitato negli ultimi tre anni
Ma non è l'unica insieme a quella che io appena ricordato sulla testimonianza indiretta dell'ufficiale o agente di polizia e insieme a questa sull'articolo cinquecento sul valore degli atti d'indagine nel dibattimento c'è una terza sentenza
Che è stata pochissimo commentata se non da alcuni addetti ai lavori ma che di grande importanza
Soprattutto in una tematica operativa come la loro cioè come ufficiali e agenti
In particolare della guardia di finanza
Che svolgono non solo attività di polizia giudiziaria ma anche ed a monte di RAI attività ispettiva di tipo amministrativo
Perché settore di grande rilevanza è sempre stato questo da quando il Codice entrata in vigore che cosa ne facciamo che valore diciamo a quegli atti che non sono ancora atti di polizia giudiziaria ma sono preliminari ad essi per ripetere
Attuati prima dell'insorgenza di un indizio di reato
Ebbene la cent terza ed ultima sentenza che mi permetto di citare come significativi capo salti di questo percorso del mille novecentonovantadue e la sentenza numero centoquarantadue del diciassette marzo
Che ha un'altra occasione non è una tematica strettamente afferente con la loro attività ma è egualmente molto significativa da che cosa nasce
Dal fatto che un pretore della Repubblica
Di fronte ad un banale ordinario processo
Rassegno a vuoto si era sentito eccepire dalla difesa che non poteva utilizzare il verbale di protesto
Perché perché è questo
Questo verbale di protesto era stato prodotto come documento e si diceva non a torto che come documento non ci poteva entrare perché era un atto era un atto implicante una dichiarazione di scienza nel suo contenuto testimoniale
Quindi quel verbale di protesto che si limita evidentemente a riprodurre l'interpello fatto dall'ufficiale giudiziario trattare io è la risposta del trattare io non pago per mancanza di fondi questa irrituale
Questo atto doveva essere spunto e a quel punto praticamente si perdeva la prova perché la testimonianza di un ufficiale giudiziario che fa migliaia di proteste difficilmente poteva venire apportare una dichiarazione orale sostitutiva
Il pretore per scrupolo sollevo l'eccezione
E la Corte Costituzionale rispose con una sentenza di portata forse non meno esplosiva delle altre due
Perché di lato sensibilmente il concetto di documento se loro ricordano avesse permettono un richiamo ho detto all'inizio
Che altro il documento altre l'atto e non può essere considerato documento
La recezione di dichiarazioni per le quali è previsto uno strumento processuale diverso e cioè il verbale
E la Corte che cosa disse
Spinse l'eccezione e forse per questo la sentenza e passata abbastanza sotto silenzio ma è una sentenza interpretativa di rigetto che fa giurisprudenza
Dice non è esatta l'interpretazione restrittiva della nozione di documento che ha dato il pretore a quo
Perché il documento è ammesso e quindi è producibile e quindi acquisibile quindi eleggibile il documento è ammesso in ragione della sua attitudine a rappresentare tout court
E non mi è dato distinguere né tra i mezzi di rappresentazione né tra le realtà rappresentate che possono essere fatti o dichiarazioni
E questo clamoroso
Perché se lo prendiamo alla lettera ecco che aggiriamo
Qual è l'asse portante del codice che è quello per cui una dichiarazione resa da soggetto portatore di conoscenza deve entrare nel processo con quella certe forme cioè l'introduzione in forma orale e in contraddittorio
Gli effetti della sentenza sono notevoli si può quindi ottenere all'acquisizione come documento di ogni entità materiale rappresentativa di qualcos'altro rispetto a se stessa incluse le dichiarazioni
Ma
A questo punto è giocoforza che l'interprete stesso metta dei paletti a questa capacità espansiva della sentenza della Corte bisogna che per l'assunzione di quelle dichiarazioni non sia espressamente previsto un atto processuale tipico e questo lo ricaviamo proprio dalla fattispecie secondo la quale l'ufficiale giudiziario non è tenuto a a redigere un verbale quando fa l'interpello del trattare io dalla banca trattaria
E questa a sua volta non è tanto interpellata perché renda delle dichiarazioni sulla condotta del depositante ma perché paghi e soltanto se non paga scatta allora la dichiarazione sostitutiva non pago perché non ci sono fondi
Ecco che in questo caso la sentenza cessa di essere esplosiva ma mantiene comunque un elevato grado di significazione in questa dilatazione della natura e del concetto di documento
E allora
Ricapitolando appunto principi del codice
Drastica innovazione delle tre sentenze della Corte costituzionale tentativo di sistemazione da parte del decreto del giugno che più ancora da parte della legge sette agosto numero trecentocinquantasei
Moltissime sono evidentemente le norme innovatrici mio compito anche per la doverosa limitatezza del tempo e di attenermi solo a quelle che concernono il tema che mi affidato cioè i presupposti i limiti di utilizzabilità
E perciò le elenca Ray sinteticamente cercando di cogliere in ciascuna di queste innovazioni legislative che cosa si traduce in un suggerimento operativo perché mi ascolta
La prima norma è già stata ricordata da Maddalena articolo trecentocinquanta comma sette originariamente aveva lo stesso contenuto che a oggi
Poi la Corte costituzionale con la sentenza ventitré maggio del non novantuno l'aveva cancellata unicamente per eccesso di delega
La legge trecentocinquantasei la ripristinata con quella corretta precisazione di cui diceva il collega Maddalena che
Le dichiarazioni spontanee
Non possono essere utilizzate se non hai limitati fini di cui all'articolo cinquecento comma terzo che oggi ha un corpo a una realtà mentre con il decreto più non l'aveva perché la corte aveva cancellato
Quello che può essere significativo e ricapitolare allora che cosa può fare oggi la polizia giudiziaria nei confronti della persona sottoposta ad indagine
A tre freccia al suo arco
Può assumere dichiarazioni
Dalla medesima personale anche senza la per presenza del difensore sapendo che però sono totalmente inutilizzabili ai fini del processo sono utilizzabili solo per la prosecuzione delle indagini
Se vuole lo può fare Massa che non sono utilizzabili e verosimilmente che brucerà l'effetto sorpresa che in ipotesi da qualche domanda possa venire
Comunque questa facoltà le era riconosciuta lei conservata da Lecce non ha in modo innovato
Secondo può interrogare alla presenza del difensore
Purché la persona sottoposta all'indagine si è stato di libertà
E questo avrà il valore di atto di indagine ricadente
Nella disciplina generale dell'articolo cinquecentotrenta per cui se interrogatorio di iniziativa non potrà essere utilizzato per le contestazioni e quindi non potrà confluire nel fascicolo per il dibattimento perché l'articolo cinquecentotré limitata agli atti assunti dal Pubblico Ministero per i quali è prevista la garanzia
Terzo e significativo perché su questo si è appuntata l'innovazione può ricevere dichiarazioni spontanee che sono utili soltanto ai fini del contestazioni
Il che in effetti sembrerebbe apparire la via ad un'obiezione dice ma allora a che cosa servono non solo all'obiezione diciamo così Filosofia espressa da Maddalena e
Non solo al dubbio che in effetti tu mi hai fatto insorgere sulla
Legittimità costituzionale o meno di una limitazione dopo che la Corte aveva dichiarato illegittima la limitazione ma probabilmente qui trattandosi di soggetto indagato vi sarebbe una razionalità diverso che probabilmente si sottrarrebbe la scure della corte
Ma quello che più ci
Fa nascere l'interrogativo eh ma se l'imputato
O meglio persona indagata che domani diverrà in ipotesi imputato in dibattimento si avvarrà della facoltà di non rispondere corrisponderà evasiva mente su questo tema a che cosa servirà
Utilizzare le dichiarazioni originarie per screditare quel che dice ora se quel che dice ora praticamente è inesistente o insipido
Il valore tenderebbe di nuova zero
Credo che anche questo possa davvero un principio di risposta nella linea di quel supplemento di professionalità che alla fin fine è ciò che emerge deontologicamente da tutte le rivoluzioni di quest'anno e perché
Perché se
L'imputato è
Tale se cioè è stato rinviato a giudizio evidentemente ci sono degli elementi di prova a suo carico saranno più o meno intensi potranno portare alla condanno porno ma questa è l'ipotesi sulla quale dobbiamo lavorare ci sono molti elementi a suo carico
L'imputato nel offrire le sue discolpa
Evidentemente cercherà di dare una spiegazione una giustificazione di quegli elementi a suo carico
Questa giustificazione talora accuratamente pensata con l'ausilio del difensore può mettere in crisi il valore accusatorio della somma di indizi che il pubblico ministero ha raccolto perché effettivamente può essere con sforzo mentale trovata una spiegazione quella che io amo chiamare la faccia pulita dell'indizio ogni indizio a una possibile faccia pulita un possesso di Somma norma
Ricollegato dall'accusa ad un'attività illegale può accuratamente ricostruito avere delle giustificazione diverse che devitalizzato la forza
Accusatrice del possesso di una somma
Ecco che le dichiarazioni iniziali se analitiche precise e possibilmente concordanti con altri elementi le dichiarazioni iniziali diceva possono avere un'efficacia Scredi tante delle dichiarazioni successive
E persuadere il giudice che questa seconda giustificazione non è credibile perché contrasta con quella dotta nel primo momento il che non porta a far rivivere la giustificazione resa spontaneamente alla polizia ma porta a dire che il fatto indiziante rimasto privo di spiegazioni di giustificazione
Ecco quindi l'importanza per la polizia giudiziaria
Di
Non solo di ricevere il che è ovvio e doveroso
Ma di ricevere nel modo più analitico più ampio più imparziale più sereno più credibile possibile queste dichiarazioni spontanee lume Giandonato simil contesto nel quale sono rese l'occasione che le ha fatte scaturire in che cosa stava facendo nel momento in cui la dette che cosa stava facendo e l'indagato e l'ufficiale di polizia
Di modo che in quel bilanciamento che è la chiave di volta
Del nuovo assetto del codice il bilanciamento che il giudice chiamato a fare tra l'oggi del dibattimento di ieri dell'indagine le prime possono in ipotesi essere ritenute più credibili delle seconde
Non perché rivivono come dicevo ma perché tolgano credibilità la giustificazione che altra mente sarebbe De vita Rizzante offerta nel dibattimento e lascino intatto nella sua carica accusatoria l'indizio o la somma di indizi che l'accusa è riuscita a raccogliere ecco quindi l'importanza anche di queste dichiarazioni
In un quadro complessivo di sistemazione
Altra norma
Prego il relatore il moderatore di dirmi se eccedo perché la materia e così affascinante che porta paga a parlarne a lungo
Altra norma
E l'articolo trecentoquarantotto su quale ha già si è soffermato il collega Maddalena
Che facoltizza la polizia giudiziaria a sporgere tutte le funzioni di polizia giudiziaria appunto anche dopo la comunicazione al pubblico ministero della notizia di reato
Questo ha non soltanto i risvolti che ha già lumeggiato il collega
Ma che
La polizia giudiziaria e lo dico meglio tra un secondo quando affronteremo specificamente questo capitolo
Può continuare a essere tale e non sospendere la sua attività
Quando si verifica quella
Delicata e problematica cesura tra l'attività amministrativo ispettiva e l'insorgere dell'indizio di reato che trasforma da quel momento l'ufficiale in ufficiale di polizia giudiziaria
Secondo il vecchio impianto vi si doveva fermare dare la notizia aspettare le direttive il che comportava uno iato
Talora nocivo all'utile sviluppo dell'indagine perché proprio nel momento dell'insorgenza poteva essere
Utile andare avanti a caldo con le garanzie del codice di procedura penale si secondo i duecentoventi delle norme di coordinamento ma con immediatezza che invece in quel momento veniva frantumata dal dovere di sospendere informare aspettare la direttiva ecco l'importo una delle altre conseguenze importanti di cui all'articolo trecentoquarantotto nel quale ampiamente parlato il collega
Non trascurerà lei anche il valore sia pure parlandone soltanto di scorcio dell'articolo trecentocinquantasette novellato dalla legge
Del sette agosto
Articolo trecentocinquantasette novellato ci dice che la polizia giudiziaria deve documentare mediante verbale tutte le assunzioni di informazione
Mentre l'impianto originario diceva che questa forma più accurate completerà riservata soltanto alle dichiarazioni assunte nel corso delle perquisizioni sul luogo e nell'immediatezza
Mentre le altre potevano essere semplicemente annota anche questo va nella linea del supplemento di professionalità che richiesto a tutti polizia pubblico ministero e giudice dalle nuove norme
Se vogliamo che un atto di indagine entri nel dibattimento questo deve essere accurato
Non a caso prima questa forma curata era prevista per le dichiarazioni a caldo cioè quelle che potevano entrare nel fascicolo per ripartire per il dibattimento posto che ora ci possono entrare tutte sia pure con il temperamento che dirò tra un istante siccome possono entrare nel fascicolo
è giusto che ci sia un supplemento di professionalità di accuratezza nella confezione di questo verbale il quale si presenta presenta le sue credenziali di possibile maggior credibilità davanti al giudice proprio nella misura in cui e accurato fedele imparziale documentato preciso analitico
Ecco la forte lezione che viene a tutti noi da queste sentenze da queste novelle legislative
Possiamo recuperare quel che c'è prima del processo a patto che abbia una sua dignità questa e la grossa novità direi di deontologia complessiva che ne scaturisce ma il vero cuore
Dell'innovazione lo diceva il professor Taormina
Prima che iniziasse è appunto la modifica dell'articolo cinquecento del codice di procedura penale
Abbiamo visto il passaggi argomentativi della corte
Tu legislatore non puoi dire a priori che certe dichiarazioni non sono attendibili
Se l'hai fatto per quelle delle perquisizioni dell'immediatezza
Devi ammetterlo anche per altre che abbiano crismi di attendibilità non meno forti
E sul solco di questa sentenza il decreto legislativo del giugno
Era andato con una certa scorrevolezza in discesa aveva detto semplicemente benissimo allora porte aperte al recupero completo di tutto quanto si fa nell'indagine
Le critiche sono state intense loro ricorderanno tutti ricordiamo fervido dibattito che c'è stato nel giugno e nel luglio ultimi scorsi
Ed è un dibattito credo che ha avuto una sua dignità anche se spesso è stato ammantato dei consueti connotati della guerra di religione tra fautori e oppositori tout court ma ci ha permesso permesso al legislatore ovviamente di trovare un punto d'equilibrio che a mio avviso è accettabile probabilmente potrà essere migliorato ma è un punto di composizione di pensioni che per anni si sono scatenate e non ci hanno appagati
Che cosa ha scritto il legislatore nell'articolo cinquecento
Ha scritto che sostanzialmente tutto ciò che sta nel fascicolo del Pubblico ministero
Può avere una certa efficacia un certo livello di efficacia di prova
Non uniforme e la cosa interessante è che chiederà credo un notevole sforzo di sistemazione concettuale alla dottrina e agli operatori è che ha individuato ben quattro livelli di efficacia di quanto sta nel fascicolo del pubblico ministero
Un primo livello e loro mi permetteranno la elencazione un po'pedante ma direi che il cuore della mia conversazione il cuore direi della dell'happening dibattimentale e quindi va affrontato con una certa attenzione un primo livello di efficacia è quello stabilito nel comma terzo
Che è appunto il referente
Necessario ma di quel rinvio al Cinquecento comma terzo che era pericolante nel vuoto
è il Cinquecento comma terzo non fa altro che recuperare l'originaria formulazione le dichiarazioni utilizzate per la contestazione possono essere valutato dal giudice per stabilire la credibilità della persona esaminata quella che potremmo chiamare la efficacia indiretta
Cioè non serve per provare ciò che è stato detto allora ma per togliere credibilità a ciò che viene detto ora in dibattimento
Se lo spacciatore ha detto ho comprato la droga da Tizio
E in dibattimento dice
L'ho comprata da un marocchino sconosciuto che non saprei assolutamente identificare è chiaro che la non credibilità della seconda dichiarazione non fa rivivere la prima la prima si limita a rendere non credibile l'imputato nel momento in cui rende la seconda ma quella non risorge
Vedremo tra un attimo quand'è che si produce questo limitato effetto di efficacia probatoria indiretta
Molto più significativo e direi nodale ai nostri fini di individuazione di linee operative di professionalità
Molto più significativo è il quarto comma
Che è il perno della situazione anormale perché quinto comma è una situazione in qualche modo
Eccezionale patologico
Quando a seguito della contestazione sussiste difformità rispetto al contenuto della deposizione
Dibattimentale le dichiarazioni di prima utilizzate per la contestazione sono acquisite nel fascicolo per il dibattimento e sono valutate come prova dei fatti in essa fermati
Se sussistono altri elementi di prova che ne confermano l'attendibilità
Sintetizziamo in poche parole la regola della corporation che il legislatore aveva già introdotto nell'articolo centonovantadue a proposito del l'imputato di reato connesso vulgo pentito o collaboratore di giustizia
Per cui le dichiarazioni di ieri non valgono tout-court ma valgono se integrate confortate da altri elementi di prova che commesse convergano nel portare ad una conclusione logica
In che senso coerente con quella dichiarazione quindi se torniamo all'esempio di prima il l'imputato piccolo spacciatore che dice mi rifornivo di droga da Tizio
Se null'altro sostiene la sua dichiarazione recenti battimento ovviamente non la conferma
La dichiarazione iniziale si limiterà al efficacia ridotta screditando e di cui ho detto
Ma se vi sono altri elementi di prova e qui è il significato
Professionale deontologico cioè se vi sono altri elementi che convalidano in qualche modo questa dichiarazione pur senza essere di per sé soli risolutivi perché allora non ce ne sarebbe più bisogno
Ci sono altri elementi ecco che quella dichiarazione
Non già vale come prova questo è il nodo sul quale bisogna insistere per rispondere alle obiezioni di natura strettamente ideologica che si è ridato spazio al rito accusatorio inquisitorio e nulla più no sono valutate come prova ecco la vera novità
La vera novità rispetto al Codice precedente il Codice del confermo eh innanzitutto che il confermo non c'è più ma prima ci deve essere l'esame
In secondo luogo che sono dopo l'esame c'è la contestazione le faccio presente che lei ha dichiarato cosa diversa in terzo luogo c'è la nuova risposta con la quale il dichiarante cercherà di dare una spiegazione di conciliare le due cose
In quarto luogo se la difformità permane e la conciliazione non è possibile il giudice è tenuto a scegliere e può benissimo scegliere la dichiarazione dibattimentale
Non necessariamente la precedente in quinto luogo il giudice è tenuto a dar conto delle ragioni per cui ha scelto l'una con l'altra queste sono novità fondamentali che costruiscono un sistema di responsabilità
In capo alla polizia il Pubblico ministero che raccolgono e devono cercare di elementi di sostegno in capo alle parti che conducono un esame incrociato secondo regole corrette ed efficaci e soprattutto in capo al giudice che è chiamato a scegliere e a spiegare perché sceglie e non può più limitarsi a dire il teste all'inizio disse quindi è credibile
Queste sono cose di enorme importanza che sottraggono la novità legislativa alle critiche di revival del sistema inquisitorio via seccata memoria non è assolutamente esatto questo credo lo possiamo soprattutto lo dobbiamo dire proprio perché anche qui non dobbiamo noi stessi ricadere in una sorta di trionfalismo alla rovescia meno male finalmente tutto quel che si fa nell'indagine può essere utilizzato non è affatto vero
Direi che queste novità giurisprudenziali e normative hanno sostituito l'etica della responsabilità all'etica della forma e questo è un gigantesco passo avanti anche se è una gigantesca fatica per tutti noi
E allora
Credo di poter concludere di dover concludere mi resterebbe da trattare e forse se me lo consente
Poche parole sono ancora utili perché credo sia lo specifico del loro lavoro proprio quella differenza le capricciose
Speriamo
La rabbia neppure altri
Pizza
Il pettine
Va bene
Mi scuso della abbonda anzi a corpi sette Nervo
Dunque
Mi parrebbe non inutile dedicare pochissime parole assai meno di quelle che troverete nella sintesi che ho consegnato stamattina
A quello che il loro specifico cioè vi sono molte attività e quella della guardia di finanza e una di queste
Nelle quali si opera no inizialmente come ufficiali di polizia giudiziaria non per individuare l'autore di un reato e gli elementi di prova ma per compiere accertamenti di natura infettiva amministrativa di routine
Nel corso dei quali eventualmente può insorgere l'indizio di reato
Con il codice abrogato questa materia era estremamente semplificato gli atti
Compiuti in queste attività ispettive non sono atti istruttori non sono soggetti alle garanzie sono liberamente e prudentemente valutati dal giudice
Il che non era esattamente l'etica della responsabilità era una specie di lassismo procedurale abbastanza ambigua e pericolosa
Il Codice nell'impianto originario
Ha previsto attraverso l'articolo duecentoventi delle disposizione di coordinamento una netta scansione quando nel corso della attività ispettiva emergono indizi di reati a quel punto la l'ufficiale di polizia diventa idealmente ufficiale di polizia giudiziaria procede con l'osservanza delle norme del Codice una delle quali era appunto quello a cui ho fatto cenno sospensione notizia attesa di direttive
Oggi comma
La legge trecentocinquantasei
Questi atti
Se sono anteriori all'insorgenza dell'indizio continuano ad entrare solo nel fascicolo del pubblico ministero
Se sono utilizzati per le contestazioni hanno quell'efficacia di cui all'articolo cinquecento e mi accorgo ora che mi sono fermato e non ho illustrato il terzo e quarto livello di efficacia probatoria cioè quello del diciamo della pressione sulla prova per cui entrano direttamente ma esigenze di sintesi ma impongono
Nella parte in cui documentano
Attività del pubblico ufficiale o accertamenti oggettivi sono acquisibili come documenti anche alla luce di quella sentenza del marzo novantadue della Corte cost
Tutti un'aria di cui ho parlato ma ed è questo il corollario che ritengono di dover affacciare una volta introdotti come documenti se essi incorporano del
O meglio se si incorporano delle dichiarazioni queste non possono essere acquisito come documento ma dovrà essere sentito l'autore delle dichiarazioni
E per quanto riguarda l'attività del pubblico ufficiale autore di questo che non è un atto di polizia ma un documento dicevo per quanto riguarda il pubblico ufficiale insorge in capo alla parte che era interesse il diritto all'esame del medesimo
Questo si argomenta a fortiori dal nuovo articolo duecentotrentotto che se prevede il diritto all'esame dell'autore di dichiarazioni raccolte in un atto di altro processo
A fortiori non può non essere riconosciuto questo diritto all'esame quando si tratta di atto non processuale ma inviato di tipo amministrativo va da sé che anche in questo caso dovrebbe
Applicarsi la restrizione di cui all'articolo centonovanta bis secondo il quale nei reati particolarmente gravi ma non è questa l'attività di routine nei reati particolarmente gravi il diritto all'esame non è un diritto riconosciuto guru ma è filtrato dalla mediazione del giudice che lo ammette soltanto se lo ritiene assolutamente necessario
Gli atti di polizia giudiziaria compiuti dopo l'insorgenza dell'indizio entro nel fascicolo del pubblico ministero sono utilizzabili per le contestazioni a danno l'efficacia di cui al nuovo articolo cinquecento se irripetibili originariamente entrano già direttamente nel fascicolo quattrocentotrentuno se irripetibili per causa sopravvenuta vi entrano attraverso la nuova
è importante disposizione dell'articolo cinquecentododici che ha esteso il principio di non dispersione
Anche agli atti di polizia giudiziaria
E con questo credo di poter
Concludere non senza una ultima riflessione
Sulla quale già mi sono soffermato ma che mi sembrano dare per non dare un contenuto solamente tecnico a i lavori di questi giorni
Veramente credo che
Le sentenze della Corte e le novità del decreto di giugno della legge di agosto
Possono dare un grosso aiuto a superare le guerre di religione che abbiamo combattuto in questi anni
Perché veramente ciò che ci ha nuociuto nella ricerca di un equilibrio è l'atteggiamento ideologico con il quale ci siamo fronteggiati fautori del nuovo codice dei suoi oppositori guerra di religione è stata quella
Che ne ha prodotto la nascita quando
Il nuovo modello accusatorio è stato visto come a un modello ideale e il vecchio modello inquisitorio è stato visto come un luogo
Di tutte le insufficienze della nostra giustizia
Guerra di religione è stato il dibattito dei tre anni successivi nei quali la contrapposizione era tra chi voleva il ritorno all'antico e chi sosteneva che essersi battuti per venticinque anni per il un modello nuovo non poteva accedere ad un suo abbandono dopo pochi mesi dopo pochi anni guerra di religione e di nuovo è stata l'interpretazione e la lettura e lo studio delle sentenze e della normativa incentrata sul conto
Buono ciò che lo conserva cattivo ciò che la modifica
In realtà veramente queste sentenze e questa nuova normativa ci portano ad un punto di mediazione possibile
Il processo una macchina per l'accertamento di fatti
Beh su questo sono in parziale disaccordo con l'amico ma D'Alema quando egli in poco Umma
Tendenziale responsività di tutto ciò che può essere inglobato nel processo in realtà il processo è una macchina selettiva
è una macchina selettiva perché beve guardarsi da due pericoli primo quello dell'errore in danno dell'accusato secondo quello della lesione di un diritto di chicchessia in nome dell'accertamento
Non tutto ciò che può essere accertato con qualsiasi mezzo preparata per una dignità da poter entrare nel processo
Parliamo soltanto evidentemente per la tortura parliamo di tutto una serie di mezzi che sul piano conoscevo logico sarebbero estremamente efficaci sul piano sociologico sono ricopiate dal nostro senso di civiltà giudiziaria
Bene
Le sentenze della Corte
Che la nuova normativa hanno cercato di istituire un ponte
Fra
Il prima del processo che non dovrebbe entrare
Il processo stesso ammettendo che ci posso entrare ciò crea una sua professionalità una sua vignetta una sua accuratezza una sua convergenza tale da poter essere perduto in questo hanno sottolineato lo sforzo professionale di chi ricerca trasporto professionale di chi valuta e deve dar conto ai cittadini delle sue scelte
Se come io Coreco queste sentenze queste norme si muovono dal solco della sottolineatura di scienza e coscienza Singapore pervenuto
Anche nella relazione Fassone
Prese di posizioni chiare mette e senza infingimenti vorrei dire
Egli stesso ha qualificato sia pure tra virgolette e attribuendo ad essa una valore positivo come eversiva la strada percorsa dalla corte costituzionale prima e dai dal legislatore successivamente
E in effetti eversiva è perché dal punto di vista della logica della contestazione dibattimentale che è fatta di un confronto su tutti i punti positivi o negativi quali essi siano
Al di là di quelle che possono essere le fonti di utilizzazione
Rispetto alle quali invece si vorrebbe istituire il diverso sistema si è istituito il diverso sistema della utilizzazione di questa istituto della contestazione per un reinserimento degli atti in precedenza compiuti dal pubblico ministero e polizia giudiziaria appunto a fronte di questo valore del processo non dico accusatorio ma del processo così come era stato originariamente congegnato
Emergerebbe questa irragionevolezza
Sa sanzionata dalla corte costituzionale
Tira il dibattito se questa impostazione vista col senno di poi dovesse
Come dire
Far sì che valesse la pena
Di
Passare dal vecchio al nuovo per poi sostanzialmente fare un rapida manca di indiscutibile
Eclatante sa
E
Vorrei dire un'altra cosa
A me sembra che anche il nostro dibattito dovrà dire
Se quella ragionevolezza che ha indicato Fassone come punto di riferimento delle in degli interventi della Corte costituzionale
Abbia assunto i parametri
Che
Legge delega e legislazione
Imponevano che la corte tenesse in considerazione nel nella declaratoria di illegittimità nel Palio di legittimità delle dei disposizioni del Codice che ad essa sono state sottoposte
La Corte costituzionale ha posto come parametro quello della non dispersione cui ha fatto riferimento anche Maddalena e che certamente e qualcosa sulla quale ampiamente riflettere ma di qui
Dicevo l'interrogativo
Dovrà poi essere almeno iniziato a sciogliere attraverso il dibattito ma ti qui a ritenere che il parametro inverso che ha portato a le soluzioni che sono state qui lucidate sia quello voluto da una legislazione delegante delegata che tutti conosciamo francamente è un problema che la relazione Fassone aperto e che non mancherà di esse ripreso credo dagli altri relatori e comunque perché vorrà successivamente intervenire
Io credo che a questo punto con prima e storica possa possa dare l'ordine dei lavori
Ricopre che ci vedremo tra un quarto d'ora
Arena che però
Allora non senza avere rivolto un particolare ringraziamento alla dottoressa Ferraro per essere qui con noi al costo dei notevoli sacrifici
Per giungere anche quasi in orario
Prendiamo subito la parola
Sullo
Tema che si si è prescelto in ordine a quelle che sono state le le movenze
Del per pervenire alla emanazione del decreto legge alla e alle successive modificazioni dovute anche la sua conversione nonché sugli obiettivi che con questa con questi interventi legislativi si è inteso perseguire prego dottoressa per
Grazie
Non mi soffermerò evidentemente su sull'analisi specifica delle delle norme
Le quali Marcello Maddalena del mio personalità hanno ampiamente
Perché non per tutti noi
Non soltanto perché il mio tema e l'iter formativo e gli obiettivi che si intendevano raggiungere con questo nuovo strumento normativo ma anche perché evidentemente
Vi ha fatto riferimento al Vieux Fassone e necessario collocare ogni
Decisione in una materia così delicata nel sul busto Conte
Ed è forse
Questa un'occasione molto proficua
Del chiarire ancora una volta
Un aspetto
Che ci ha intrattenuto molto nei tempi nei mesi passati
Non appena adottato nel
Decreto legge
Si è detto da parte di tutti che si trattava di una decisione emotiva
Presa sull'onda del
Gli eventi tragici che negli ultimi tempi hanno sconvolto tutti noi
Ho detto a suo tempo e desidero ripetere oggi che certamente i fatti tragici che hanno visto la morte di Giovanni Falcone Paolo Borsellino di francescani di tutte
I ragazzi della scorta hanno certamente creato un momento di grande emozione in tutti noi
E sarebbe
Sciocco
Non riconoscerlo
Perché
Non ammettere le emozioni
Fortissime che si provano
Di fronte a fatti così disco sconvolgenti
Secondo me è un negare
Non soltanto un pezzo di umanità indispensabile
Ma significa anche non voler vedere le cose così come sono nella loro realtà un fuggire la realtà
Da questo però
Cioè dalla constatazione di uno Stato di grande emozione che tutti noi avevamo
A concludere che questa decisione
Alla base del decreto legge fosse una decisione emotiva
E venne correva molto e oggi vedo che oramai la discussione si avvia su un piano molto più razionale e quindi fa giustizia anche di quel giudizio sommario
Perché questo decreto
In parte vi erano le decisioni della corte costituzionale che lei ha
Commentate abbondantemente collega Fassone
E quindi non mi soffermo
Ma bisogna anche chiedersi
Perché le decisioni della corte costituzionale
Con riferimento al codice
Entrato in vigore poco quasi tre anni fa comuni tre anni fa
Una mai ventiquattro ottobre sono scaduti i tre anni
Ha un codice nel quale io stessa ho creduto moltissimo e nel cui impianto continua a credere
E allora per farvi capire meglio queste ragioni il mio pensiero
Però riferimento a qualche ricordo
Che mi è stato stimolato dalle intervento di Fassone che distingueva
Tra la etica della forma a base della impostazione originaria e l'etica della responsabilità che sembra
Vi è emergere nella nuova formulazione normativa
Ricordo che
Molto spesso nelle discussioni lunghissime che hanno accompagnato la predisposizione del Codice
Veniva alla Lube univano alla luce antichi problemi
Che si intendeva risolvere con le norme c'era una confusione cioè la norma doveva risolvere Problemi comportamentali o problemi di funzione di professionalità
E allora si diceva poiché la polizia giudiziaria un non funziona o funziona male noi annulliamo tutto quanto fa la polizia giudiziaria
Perché il Pubblico ministero non è in grado di svolge la sua attività
Conforme garantistiche limitiamo i poteri del pubblico ministero
Una volta feci una battuta in Commissione e dicendo che poiché evidentemente anche gli avvocati hanno un problema di professionalità e che o a cadere che un avvocato sbagli
E dissi mi aspetto e da un giorno all'altro noi prevediamo di sopprimere la difesa perché è chiaro che come facciamo a cautelarci di fronte all'avvocato che simpatici
E chiaro che sono dei ricordi un po'esasperanti
Sono la cosiddetta prova del nove di un lungo passato che ha accompagnato il Codice di procedura penale
Però bisogna tener conto di questo contesto nel quale il Codice si è andato formando la stessa legge delega prima il codice dopo perché altrimenti non si capisce perché
Il perché dell'esigenza di intervenire dopo
Alcune disposizioni del Codice erano un fuori
Dalla possibilità di una applicazione logica concreto operativa fin dal momento in cui sono stati approvati
Non saremmo arrivati alle decisioni della corte costituzionale per esempio per la testimonianza indiretta
Se non avessimo creato delle situazioni di disfunzioni assoluta per cui per mesi e mesi abbiamo cercato i tentato di far tornare in Italia ignari turisti che non soltanto avevano subito il furto di qualcosa una borsa o qualcos'altro in una nostra strada di Roma o di Firenze o di Milano
Ovviamente non avevano mai più rivisto l'oggetto rubato ma secondo noi dovevano anche tornare a dirci che effettivamente avevano subito un furto per esempio
Questo era il clima normale che accompagnava il Codice che fu veniva fuori da una osservazione attenta di quello che accadeva nelle aule giudiziarie
Vi era poi ed era maturata coi un'altra situazione
Delicata
Ancor più se
Penso alla sede in cui parlo
Ed era il senso di frustrazione
Delle la polizia giudiziaria
Che si vedeva impedita
Molto spesso senza nessuna ragione a torto di svolgere una attività utile
Al processo per una norma di eccessiva chiusura
E anche questo andava recuperato questo questo prescinde sempre dallo stato di emozione di cui parlavo prima andava recuperato
Perché evidentemente
Anche quando il codice aveva affidato giustamente al Pubblico ministero
La direzione delle indagini con ciò non aveva evidentemente inteso trasformare il Pubblico ministero in un qualcuno che passo per passo secondo per secondo
E in grado di guidare tutta l'attività che
Un ufficiale di polizia giudiziaria bravo e serio deve svolgersi e anche questo andava recupera
è una cosa ne veniva fuori da questo disegno di Codice attuato in base a quella delega nata in un certo contesto e
Realizzata poi concerto tipo di norme e il confronto con l'esperienza la valutazione di quanto stava accadendo nelle aule giudiziarie
Veniva fuori un sistema complesso
Nel quale le professionalità
Specifiche la polizia giudiziaria del Pubblico ministero del presidente dell'udienza della nuova o del nuovo dibattimento andavano piano piano formandosi
E piano piano evidentemente andavano recuperando
I bisogni essenziali che erano quelli di avere maggior spazio perché mano a mano che si capisce il Codice nuovo
E si gioca il nuovo ruolo evidentemente sì e portanti da parte di tutti ad essere più professionale
Ancora non abbiamo raggiunto livelli di professionalità sufficiente nessuno di noi né i giudici né polizia giudiziaria né avvocati
Ancora dobbiamo dobbiamo fare un lungo cammino
Però forse questo pezzo di strada che abbiamo fatto
Ci ha fatto capire che non possiamo come era già evidente ma oggi l'abbiamo della prova non possiamo recuperare la mancanza di professionalità
Con una previsione normativa che veramente si trasforma trasforma tutto in un'etica formale e non produce risultati
Questo era il problema che andava affrontato col Codice
Codice senza parlare ancora di un altro aspetto che però c'era già prima
E parlo sempre prima dei noti eventi
Ed era un aspetto che era venuto in induce già al momento della costruzione delle norme
Quando cioè siamo andati a vedere come
Individuare un modello normativo
Che fosse adeguato non soltanto per la criminalità per i fatti di in criminalità normale
Ma che ci consentisse ci fornisse adeguati strumenti anche per un altro tipo di criminalità
Che esisteva
Perché noi avevamo
Con nessun'altra peccato
Nel senso che
Avevamo ritenuto tutti insieme
In un certo periodo storico
Che e la criminalità organizzata
Grossa e in particolare quella di tipo mafioso
Avesse trovato una sua definitiva sconfitta quindi fosse sparita dal nostro orizzonte per cui potevamo dedicarci ad un Paese afflitto da una criminalità fisiologica
Con da combattere con strumenti
Fisiologici normali
Questo errore lo abbiamo pagato fortemente caro
Perché è stata una è stato un errore di una miopia incredibile in quegli anni
Ed evidentemente anche gli strumenti normativi che abbiamo costruito sono stati costruiti a immagine e somiglianza di questo errore
Quindi da tempo si andava dicendo da parte degli addetti ai lavori
Di come fosse indispensabile
Valutare le esigenze specifiche di questo tipo di criminalità
Per diversi profili non certo per fare un processo speciale ma perché e chiaramente
Le in i termini
Ad esempio i termini della durata dell'indagine preliminari era ovvio che non potessero essere gli stessi
Quando si va ad indagare
Su un traffico di stupefacenti
Aggravato
Dalla matrice mafiosa rispetto ad un normale reato di quelli che ho definito fisiologici
E anche questo c'era
C'era anche un altro aspetto
Che è bene che ricordiamo tutti assieme di questa legislazione del lupo degli ultimi anni
Che in parte ha giustamente risentito dell'esigenza
Di affermare alcune conquiste sia in termini di presenze di difesa sia in termini di garanzie individuali sia in termini di trattamento dei detenuti
Dall'altra però forse in questo scenario di confusione o di errore al quale facevo riferimento prima aveva un po'ecceduto
Ed è doveroso riconoscerlo perché quando le cose stanno così
E doveroso riconoscerlo
Altrimenti non si capisce una legislazione precedente al decreto legge
Che evidentemente
Anch'essa ha risentito di questo contesto
E che ha già aveva già messo alcune situazioni sotto controllo sotto un controllo diverso mi riferisco ai decreti legge del marzo del settembre del mille novecentonovantuno per esempio
Dove troviamo già un pezzo di quello che è venuto dopo
Questo era lo scenario precedente
Accadono questi fatti gravissimi
Che sono gravissimi non soltanto perché muoiono delle persone
A noi care e impegna ante da anni
Ad affrontare problemi di questo genere con la fermezza la coerenza e la determinazione che hanno saputo dimostrare per tutta la loro vita e anche morendo
Ma evidentemente sono dei fatti che sono particolarmente gravi più gravi degli altri non perché Falcone o Borsellino fossero più importanti degli altri
Ma perché in questi anni di distrazione in questi anni di errori commessi
Questi due
Comunque qualche altro ma pochi
Avevano sempre sostenuto come stessimo in un momento di errore come la situazione fosse grate e avevano sempre sostenuto cosa si dovesse fare
Come ci si dovesse impegnare quali sinergie dovessimo avere dietro e tra tutti noi per poter difendere
Lo stato del Paese ecco dov'era la differenza non più la disquisizione la differenza la distinzione tra un sistema processuale ed un altro
Eventualmente tutti e due apprezzabili ma due scelte di campo
Non più una distrutti distinzione astratta una distinzione da poter vivere con i toni fisiologici
Di chi affronta Problemi
Che per gli addetti ai lavori sono anche affascinante
Era invece un un tema diverso quello che in questi anni dall'ottantasette in poi Falcone Borsellino avevano portato avanti
Ed era un tema che faceva perno sull'esigenza di difendere
Questo assetto da un'aggressione che apparentemente di criminalità
Vorrei dire ordinaria brutta brutale ma ordinaria
Era in effetti un'aggressione di tipo diverso
E questo evidentemente è stato il fatto poi traumatico
Che
Assieme a tutto un passato e alle considerazioni che ho fatto prima
è stato presente nel momento in cui
Abbiamo adottato lo strumento del decreto
Dare cioè Allo stato
Lo strumento gli strumenti normativi necessari
Per difendere lo Stato
Dall'anti Stato
Perché ridotta in termini molto semplici la situazione sta in questo in questi termini
E allora
Si capisce forse meglio che cosa si è voluto con le norme del decreto legge
Che per il resto
Nella loro parte procedurale
Sono rispettano evidentemente quanto alla Corte costituzionale aveva già indicato
Quindi una strada che era già stata segnata dalla Corte costituzionale
Diciamo che la parte che maggiormente
Voleva
Dare la possibilità alle forze d'dello Stato
Di operare in questo contesto così complessa
Il quale oggi ci troviamo sono le altre norme
Pur delicate quelle che incidono sulla
Concessione dei benefici
Quelle che riguardano i pentiti
Quelle che riguardano il tipo le modalità della vita in carcere
Ecco sono sono queste altre norme che vanno lette insieme alle prime per capire bene quali sono gli obiettivi perché
Un'altra novità credo che dobbiamo accettare mi rendo conto che collega Ormi Taormina non sarà molto felice ma dobbiamo accettare una verità nuova che viene dai tempi
Cioè che non possiamo più restare legati ad una
Metodica di normazione statica
Dobbiamo cioè rassegnarci
In questo arco di tempo che stiamo vivendo
Alto un tipo di normazione nemmeno
O come dire
Secolare o cinquanta penale o da da cinquantenario come per il passato
Ce lo impongono i tempi io non ci trovo niente di sconvolgente ma non voglio turbare la
I principi di dottrina
Penalistica e processuale e processuali scritta
Credo che vivere il tempo che viviamo oggi ci porti a questa conclusione
E se questa se questa variabilità questo questo essere così magmatico di questi tempi per cui non riusciamo ancora una transizione così complessa quella che stiamo vivendo la stiamo vivendo dalla politica
Al comportamento ai comportamenti sociali privati
E perché non dovrebbe toccare anche
Quello che diciamo il nostro la nostra formazione tradizionale in materia di diritto e di formazione delle leggi bisogna che teniamo conto che un momento di transizione quello che stiamo vivendo
Che
E unico
Ed è
Di una di una grande tensione sotto tutti i profili
E allora dobbiamo dicevo capite bene gli obiettivi del decreto legge poi convertito in legge
Perché
Dobbiamo essere in grado
Fra qualche tempo il tempo giusto
Di valutare se mi abbiamo raggiunto meno quegli obiettivi
Perché se non li avessimo raggiunti almeno per alcuni aspetti
E dovremmo chiederci perché non li abbiamo raggiunti e intervenire
E intervenire perché evidentemente
La strada che abbiamo scelto
Con una norme intervento normativo che risale
All'otto di marzo dell'anno scorso
è una strada almeno per quanto riguarda questo pezzo di criminalità
Che dobbiamo ritenere essere senza ritorno per noi nel senso che possiamo soltanto andare avanti migliorare noi e migliorare gli strumenti normativi
Che andiamo di volta in volta immaginando essere quelli utili necessari indispensabile
Senza nulla togliere per carità
Alla
Principio di difesa
Alla garanzia della difesa
Però però
Dobbiamo anche renderci conto che questo tipo di criminalità richiede a noi decisioni diverse
E allora dobbiamo guardare da una parte le norme se sono giuste però dobbiamo guardare anche i nostri comportamenti se sono giusti
Perché se ho ricordato quella un pezzo di discussioni del passato nel senso che con alcune norme del Codice si volevano in effetti bloccare le situazioni compì che in passato in virtù di comportamenti scorretti si erano determinati ed era un metodo sbagliato questo però significa che la professionalità oggi
E
La base
Di tutto il discorso di reazione che noi diciamo di voler portare avanti
Perché se veramente questo discorso di professionalità
Matura
E migliora giorno per giorno e quindi produce
Delle forze vitali
Le forze dell'ordine nella magistratura nell'avvocatura noi vedremo che molta parte della nostra discussione animata del passato e ancora di oggi viene meno
Cioè cos'è che spaventa
Spaventa l'atto che arriva in giudizio ma che è formato da persona come dire preconcetta da persona non qualificata professionalmente
Per cui il processo viene inquinato ma è inquinato
Non dal fatto che arriva l'atto della polizia disteso da un ufficiale di polizia giudiziaria
Inquinante
E il fatto che per un certo arco di tempo di anni noi abbiamo pensato che quel quell'ufficiale di polizia giudiziaria
Maturasse formasse quell'atto non con professionalità non con un metodo corretto ma con superficialità con posizione preconcetta rispetto al soggetto indaga questo è quello che ci ha sconvolto per anni questo dobbiamo recuperare però questo lo recuperiamo soltanto con una un recupero di preparazione professionale
E il recupero di preparazione professionale
La si fa
Non soltanto con i corsi non soltanto con
La lo studio la preparazione specifica
Ma la si fa anche
Credo ritengo fortemente
Con la rivalutazione
Degli organismi ai quali si appartiene
Con la rivalutazione dello Stato nel quale si lavora non c'è niente di più
Foriero di squalifica azione che sentirsi squalificati come insieme
Non produttivi
Non considerati anche questa andava recuperato anche questa andava recuperato e io credo che che fosse che sia doveroso recuperarlo così come credo che sia
Doveroso recuperare la credibilità delle istituzioni anche quando singoli che nelle istituzioni operano
Possono essere fortemente
Responsabili
Fortemente
Impreparati
Fortemente anche dannosi ma è sempre un fatto che riguarda i singoli
Il prima
E i contenuti
L'obiettivo specifico
E quello di consentire quindi un processo
Che si svolga certamente con regole nuove rispetto al rito inquisitorio e nuove ancora resta nonostante gli interventi
Un
Una vicenda giudiziaria nella quale le parti in causa che sono tante e non sono soltanto Pubblico ministero
E difensore ma sono anche il cittadino che nell'aula perché giudicato
Ma anche il cittadino che fuori dell'aula
E che si aspetta dall'aula e dall'insieme
Una
Risposta che si che tenga conto delle sue attese
E anche di questo bisognava farsi carico e ci si deve fare carico
Perché più viene frustrato il bisogno del cittadino fuori della
Di avere un contesto
Adeguamento che gestisce
L'apparato giustizia più più crescono o possono crescere
Delle in soddisfazioni
Non con temibili
E questo è un altro pezzo del nostro dovere
A questo punto abbiamo tutto abbiamo anche gli obiettivi
Specifici
E in parte e li abbiamo ottenuti quelli specifici proprio della lotta alla mafia per esempio
Risultati di questi tempi rispetto al passato ne abbiamo tenuti
Sono tutti frutto
Del contesto Complesso che abbiamo vissuto
Delli uomini e delle cose e delle norme che abbiamo saputo far vivere in questo tempo
Sarebbe fortemente sarebbe un grave errore
Pensare che abbiamo fatto tutto dicevo prima che dobbiamo tenere sotto controllo la situazione per verificare che cosa dobbiamo fare per la giornale ed adeguarla dobbiamo andare avanti però velocemente per
Il recupero del massimo della professionalità
E se dobbiamo intervenire
Perché evidentemente l'esperienza ci suggerisce altre cose lo dobbiamo fare
Mi immagino per esempio
Che può darsi
Che considerata l'esigenza diffusa del cittadino
Di avere una risposta adeguata soprattutto sotto il profilo della distribuzione della ricchezza possa essere anche opportuno rivedere alcuni aspetti della
Così
Presenza
Della guardia di finanza e delle possibilità di azione della Guardia di Finanza bisognerà vedere una serie di cose ancora avendo
Fermo credo
Un convincimento
Che come dicevo prima sarebbe grave errore pensare che abbiamo raggiunto dei risultati e che siamo
Alla vigilia della vittoria
Abbiamo semplicemente imboccato una strada
Molto complessa molto lunga
Faticosissima
Piena di insidie la prima insidiati ho visto in passato operare
E che temo fortemente sempre e anche oggi
E quella che
Ci si faccia credere che abbiamo vinto
Non credo né che abbiamo vinto oggi ne Coop che possiamo vincere fra breve
E ed è questo un momento che dobbiamo avere presente proprio perché altrimenti la nostra azione resta di nuovo sconnessa scoordinata o meglio a corrente alternata
Con grande vantaggio per tutti coloro che poi tanto male hanno fatto alle istituzioni e alle persone fisiche
Credo di avere sintetizzato a sufficienza i motivi non tanto non solo più che giuridici un certo filologico che era stato seguito prima
Che abbiamo seguito con Falcone dopo
Che abbiamo tentato di seguire dopo la morte di Falcone
Che tenteremo di seguire in futuro augurandoci di avere la collaborazione di tutti grazie
Ringraziamo la dottoressa Ferraro la cui relazione a di grande pregio dell'equilibrio
Poiché non ha disconosciuto
Che c'erano nella nella nozione ontologica della normazione
Dinamica e non statica la quale peraltro siamo abituati ormai da molti anni
E che starebbe anche a significare la presenza di un momento non voglio dire di emergenza ma forse anche di emergenza
Per cui la legislazione la quale stiamo interessando è una reazione di risposta a questa a questa situazione particolare
Credo che l'aspetto più rilevante sia quello di avere sottolineato l'esigenza di qualificazione professionale
Perché si tratta veramente del cuore del problema intorno al quale realmente posso disegnarsi dei singole figure dei soggetti processuali e certamente una professionalità può consentire il superamento di tante divergenze e spesso anche divaricazione quindi io credo che sia stato veramente importante che sia che noi abbiamo potuto comprendere non soltanto questa dietrologia della legislazione
Di cui ci stiamo occupando ma anche questi obiettivi perché siamo certi che le istituzioni muoveranno anche attraverso dottoressa Ferraro per l'attuazione di questo programma
Tocca adesso
Al colonnello Nicolò Pollari di interessarsi di un argomento estremamente spinoso
Ma che egli saprà certamente trattare
Da par suo
Poiché si tratta del tema al quale è affidata per molta parte una risposta efficace alla criminale alla criminalità in particolare organizzata ma contento
Anche con riferimento a settori riferirmi con riguardo IMI specie ai delitti contro la pubblica amministrazione che possono essere almeno tangenzialmente
Toccati dal dal relatore dell'intervento della utilizzazione delle misure patrimoniali
Per il contrasto della criminalità organizzata do senz'altro alla colonnello Pollari la la parola lo vogliamo ascoltare con molta attenzione
Vuole
Pongo
E per questo aspetto
Nuova
Abbiamo
Effettivamente la legge di conversione
Forse almeno per taluni profili specie di ordine processuale ha accentuato
Il discrimine l'odio che c'è tra il momento strettamente affidato al processo propriamente detto
Dal momento affidato
Diciamo così all'attuazione di misure
Di carattere patrimoniale
Non voglio entrare adesso della polemica perché voi non appartiene al mio tema
Se il la legge di conversione dell'agosto rappresenti una controriforma
Processuale però
Debbo dire che
La tendenza
Di progresso
E che qualcuno ha definito coraggiosa e che invece io riterrei definirli probabilmente doverosa del decreto legge è stata particolarmente accentuate sottolineata con la legge di conversione nella direzione delle misure patrimoniali
E in particolare con le con particolare riferimento ai fenomeni quelli delinquenziali
Tipici della criminalità organizzata
E ci sembra appunto che l'introduzione di di questa norma proprio nelle sue riconversione segni una tappa fondamentale e certamente non più procrastinabile nella via dell'ammodernamento e del perfezionamento degli strumenti normativi
In funzione sia depressiva che preventiva di questo settore
Vorrei ancora sottolineare
Con riferimento a quel discrimine logico che mi era parso di ghiotte cui ho appena fatto cenno che effettivamente
In questo provvedimento scorgiamo due momenti
Che mi sembra opportuno sottolinea
Il primo è quello di veder riservato al processo
Penale
Tutto quanto attiene all'ambito delle misure di distrazione del di restrizione della libertà personale il secondo è quello di veder riservato alle misure di prevenzione patrimoniale
La neutralizzazione se così si può dire delle ricchezze illecite
E l'articolo dodici quinquies di cui mi devo occupare che ovviamente costituisce un ambito abbastanza ristretto rispetto al tema che finora si è trattato
Va in questa direzione si muove in questa direzione
E diciamo così una norma che tiene conto
Secondo fra l'altro quanto detto dalla dottoressa Ferraro di un altro tipo di criminalità
è una norma che
Secondo me
Fa uscire il legislatore da un grosso equivoco
Quello di una paradossale
Tutela garantistica per certe forme esteriori per certe
Con temi che avevano esclusivamente una valenza estetica e che pur tuttavia questa valenza estetica si affidavano in punto di di cautela per dicevo una norma che rompe una logica di questo genere e che tutto sommato rende un po'giustizia a quel distanza di recupero di professionalità cui faceva cenno la dottoressa Ferraro che sicuramente non può professionalità che sicuramente non poteva esaltarsi in assenza di norme che potessero farle esprimere
L'articolo dodici quinquies dicevo e una norma
Particolare opportuna
Che si muove in questa direzione
è una norma di grande rilievo interesse
Non solo per il profilo della costruzione tecnico normativa delle fattispecie incriminatrice che essa contiene ma anche e soprattutto sul piano di quelle che sono le concrete implicazioni di ordine pratico operativo che ne discende la norma
Contiene due nuove ipotesi di reato
Che sono il trasferimento fraudolento
Disciplinato nel primo comma ed il possesso ingiustificato di valori
Disciplinata dal comma successivo
Commette il primo reato
Sempre che il fatto non costituisca più grave reato
Chiunque attribuisce fittiziamente ad altri la titolarità o disponibilità di denaro beni o da altre utilità al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali o di contrabbando
Ovvero di agevolare la Commissione di uno dei delitti di cui agli articoli seicentoquarantotto seicentoquarantotto bis e seicentoquarantotto ter del codice penale e cioè ricettazione riciclaggio
E impiego di denaro o beni di provenienza illecita in attività economico finanziarie
La pena prevista in questi casi e la reclusione da due a sei anni
Il secondo reato cioè la fattispecie del possesso ingiustificato di valori
Concerne invece quanti al di fuori dei casi previsti nel comma che ho appena citato essendo sottoposti a indagine per taluni specifici gravi delitti che non sto qui a entrare numerare ma che
La norma indica puntualmente ovvero nei cui confronti si procede per l'applicazione di una misura di prevenzione personale anche per interposta persona fisica o giuridica
Risultano essere titolari o avere la disponibilità a qualsiasi titolo di denaro beni o da altre utilità di valore sproporzionato al proprio reddito dichiarato ai fini dell'imposta sul reddito o alla propria attività economica
E dei quali non possano giustificare la legittima provenienza
In questo caso la pena prevista e la reclusione da due a quattro anni ed il denaro le altre utilità sono confisca
Come ho appena detto il primo comma dell'articolo dodici qui quinquies prevede e punisce il fatto di chi trasferisca fittiziamente ad altri denaro beni o da altre utilità
Mi permetto di sottolineare la estrema
La onnicomprensività di questa previsione
Dicevo di chi trasferisce fittiziamente ad altri denaro bella duttilità al fine di evitare il sequestro o la confisca ovvero di sottrarsi all'applicazione di una misura di prevenzione patrimoniale oppure di agevolare la commissione di reati non solo di riciclaggio e di impiego di denaro sporco in attività lecite ma anche addirittura di ricettazione semplice
Con questi poteri dello delittuosa pertanto si è voluto spezzare quel perverso circuito dei flussi di ricchezza illecita
Riprendendo una
Una frase un termine che mi ha sempre colpito del generale Toschi
Si è voluto prima di interrompere i i canali di ossigenazione del grande crimine organizzato operando in particolare la criminalizzazione dei comportamenti di quanti al fine di preservare i propri patrimoni aventi matrice illecita ovvero di agevolare la l'esecuzione di reati la consenso interno di riciclaggio
Ricorrono all'espediente del trasferimento fittizio detti beni e terze persone ovviamente non rientranti nell'ambito della tipologia soggettiva considerata dalla norma
Soggetto attivo del reato
E quindi sottoponibile a sanzione deve dirsi questa la conclusione cui conduce la chiara lettura della norma esclusivamente il vero titolare dei beni fittiziamente trasferiti
Quanto al soggetto che con questi abbia comunque operato nella creazione dell'artificio lo schermo a protezione del patrimonio illecito figurante quale Pseudo titolare dello stesso
Occorre verificare in concreto a seconda delle specifiche ipotesi l'eventuale emergenza di situazioni di vera e propria sua collusione e quindi di eventuale profili di responsabilità penale ad esempio ex articolo trecentosettantanove per favoreggiamento reale
E in questo caso
Bisogna accertare e mi sembra doveroso sottolinearlo l'esistenza di un qualche atteggiamento di ordine intellettivo volitivo
Ben potendosi dare il caso di prestanomi
Incapace di intendere e di volere o comunque di persone assolutamente ignare
Ad ogni modo mette conto evidenziare che la cognizione del reato di trasferimento fraudolento
Attesi i limiti di pene previsti spetta al tribunale
Nell'ottica del contrasto al fenomeno delle interposizioni fittizie delle pseudo intestazioni
Si inserisce ritengo doveroso sottolinearlo e lo ha fatto anche il professor Taormina
Esordio di questa mia breve relazione si inserisce dice oppure da ultimo il decreto legge diciannove settembre novantadue numero trecentottantacinque
Che reca disposizioni urgenti concernenti misure patrimoniali interdittive in tema di delitti contro la pubblica amministrazione
Questo decreto fa riferimento ai beni che pur se intestati a terzi risultino nell'effettiva disponibilità dei soggetti nei cui confronti si procede per fatti di corruzione politico amministrativa e per i suddetti terzi prevede in esito al provvedimento definitivo di confisca l'applicazione dei divieti e delle decadenze di cui all'articolo dieci prime secondo comma della legge cinquecentosettantotto del sessantacinque
Mi sembra trasparire in modo netto la finalmente avvertita consapevolezza della necessità di colpire sul piano strettamente patrimoniale
La ricchezza originata da condotte illecite conditio sine qua non per una lotta davvero risoluta risolutiva ad una criminalità organizzata sempre più aggressiva e sempre più inquietanti
Peraltro deve osservarsi che anche nelle fattispecie che segue sia riguardo a denaro beni o altre utilità di cui si abbia titolarità disponibilità
Pure se per interposta persona fisica o giuridica
La fattispecie criminosa di cui al secondo comma
Cioè il possesso ingiustificato di valori presente ancor più rilevanti aspetti problematici sia di ordine teorico pratico
Sia di ordine generale ben potendo verosimilmente derivarne
L'insorgenza di delicate molteplici questioni in punto anche in punto di legittimità costituzionale
Ed invero comportando la stessa
Sia un'eccessiva anticipazione della soglia di punibilità sia una sorta di inversione dell'onere della prova si profilano ebbe almeno ad avviso dei primi commentatori una possibile violazione di taluni precetti di rilevanza costituzionale e in particolare l'articolo tre l'articolo ventisette secondo comma e forse l'articolo quarantadue della carta fondamentale
Su queste osservazioni replico utile solo per soffermarmi un attimino
Non poche infatti sono state le voci che si sono levate per segnalare la difformità o comunque la non sintonia del secondo comma dell'articolo che stiamo trattando con il principio di presunzione di non colpevolezza dell'imputato
è innegabile che il legislatore prevedendo la reclusione da due a quattro anni per coloro che hanno una disponibilità di valori sproporzionata rispetto al reddito dichiarato o all'attività esercitata
A condizione che costoro naturalmente siano sottoposte a indagini delitti di una certa gravità abbia dato l'impressione di aver interpretato il principio di cui all'articolo ventisette comma due nel senso che il costituente con la formulazione negativa di non presunzione di colpevolezza non avrebbe voluto dire che sussiste anche una presunzione d'innocenza
Ebbene senza dover ricorrere all'argomentazione di quella parte la dottrina secondo la quale sarebbe opportuno ritenere le due formule del tutto equivalenti
Se non altro perché ha la presunzione d'innocenza fa riferimento la Convenzione europea di salvaguardia dei diritti dell'uomo
Che rammento è entrato a far parte del nostro ordinamento con la legge ottocentoquarantotto nel cinquantacinque
Argomentazioni alla luce delle quali la presunta incostituzionalità dell'articolo in esame assumerebbe contorni più definiti si impone una considerazione che potrebbe se non proprio fare chiarezza quanto meno a portare un contributo alla risoluzione della vexata quaestio
In effetti
A meno che non si voglia aderire alla tesi secondo la quale sarebbero manifestamente incostituzionali quelle norme che in genere riconnettono determinate conseguenze giuridiche a carico di un soggetto per il solo fatto del probabilmente l'azione penale sui confronti
Il legislatore non dice che chi è sottoposto ad indagini per i delitti enumerate la norma debba considerarsi colpevoli tali delitti e come tale colpito da carichi pendenti che renderebbero difficile con sedute configurare la lecita provenienza dei beni e valori su disposizione
La fattispecie che le setole vuole colpire inverse
Sta nella circostanza che soggetto attivo del reato abbia una disponibilità di valori sproporzionata arredo dichiarato e l'attività economica esercitata
La quale circostanza
Unitamente alla mancanza della prova della provenienza lecita di valori renderebbe configurabile il reato in esame in capo al soggetto che in più presenti l'aggravante mi si passi il termine di essere sottoposta a indagine per uno dei reati di cui al secondo comma dell'articolo dodici quinquies
Tutto ciò non toglie però che l'indagato abbia nonostante tutto la possibilità di dimostrare la propria innocenza
La propria estraneità sia reato per cui è in corso l'indagine sia reato di cui all'articolo dodici quinquies per il quale fine sarebbe sufficiente che fornisce la prova della legittima provenienza dei beni sospetti
La mancata giustificazione della provenienza in sostanza si configurerebbe come una condizione di punibilità
Per quanto riguarda le accennate critiche all'inversione dell'onere della prova che la disciplina esame comporta ed a dire che le stesse si incentrano essenzialmente nell'aver nella violazione dei principi della parità di trattamento del favor rei
Ora
Seppure da considerare ragionevole la scelta del gel del legislatore nel senso di escludere la presunzione assoluta del Lido delli legittima provenienza delle cose rientranti nella disponibilità del soggetto
Sulla base della semplice considerazione della sua qualità di indagato ed erano rispondenza DS alla sua dichiarazione e all'attività esercitata
Non si vede perché ci si deve meravigliare per l'inversione dell'onere della prova
Alla luce del fatto che in tal senso il legislatore è stato spinto non solo come dirò più avanti da precedenti disposizioni tuttora vigenti
Ma sicuramente anche dal clima particolare nel quale si inserita l'emanazione del decreto antimafia di cui è parte l'articolo dodici quinquies
Non bisogna dimenticare infatti che il decreto trecentosei come risulta dalla stessa volontà del legislatore delitti verificabile dalla nota illustrativa del Ministero di Grazia e Giustizia sul contenuto nel decreto e tra l'altro oggi riscontrato l'affermazione della dottoressa Ferraro per quanto presso esprima naturalmente il pensiero del ministero di cui fa parte
Dicevo non bisogna dimenticare
Che
Questo decreto seppure non vuole essere il frutto di scelte emozionali ed emergenziali collegate alle stragi di Capaci in cui perse la vita il giudice Falcone rappresenta pur sempre una risposta certe determinata da parte del legislatore
Che senza sconvolgere i principi cardine di uno stato democratico e fondato sul diritto rappresenti per la gente di questo Paese il segno accerto di non cedere neppure di fronte alla più eversiva delle offensive della criminalità
Pertanto a meno che non si voglia considerare scardinato un principio fondamentale del nostro ordinamento positivo l'inversione dell'onere della prova prevista all'articolo dodici quinquies può benissimo inquadrarsi fra le misure particolari
Che nell'intenzione del legislatore sono destinate se non proprio a debellare quanto meno a porre un argine al dilagare della criminalità organizzata e a combattere i reati contro il patrimonio che di essa rappresentano una manifestazione costante
Conosce norme che si incentrano sull'inversione dell'onere della prova
O che già contempla non analoghe fattispecie
Basti pensare all'articolo venticinque secondo comma del testo unico in materia doganale che a sua volta riproduce il previgente articolo novantaquattro Della Vedova quaranta
A mente nel quale il detentore delle merci che sono trasportate o che si trovano depositate nella zona di vigilanza doganale terrestre
Deve dimostrare la legittima provenienza
Qualora si rifiuti o non sia in grado di fornire tale dimostrazione o quando le prove addotte sia inattendibile e ritenuto responsabile di contrabbando salvo che risulti che egli si trovi in possesso della merce in conseguenza di altro reato dall'e-commerce
Si pensi poi l'articolo settecentotré codice penale che contempla la fattispecie del possesso ingiustificato di valore
Tale norma così dispone chiunque trovandosi nelle condizioni personali indicate all'articolo precedente e colto in possesso di denaro
O di oggetti di valore o di altre cose non confacente al suo stato e dei quali non giustifichi la provenienza e punito con l'arresto da tre mesi a un anno
Ora premesso che le condizioni personali previste dall'articolo settantasette possono essere riassunte nell'essere stata sottoposta condannati per delitti determinati da motivi di Luca o per contravvenzione concernente la prevenzione delitti contro il patrimonio
O per mendicità o comunque essere sottoposto alla misura di sicurezza personale o a produzione di buona condotta
Rispetto alla disciplina introdotta nel secondo comma dell'articolo dodici quinquies appare evidente che l'articolo in esame si differenzia non solo per il fatto di punire il soggetto attivo del reato a titolo di contravvenzione ma anche e soprattutto per la genericità del suo contenuto
Visto e considerato che il legislatore vuole colpire in generale chiunque sia colto in possesso di valore non confacenti al suo stato e dei quali non sa più giustificare la provenienza
Per quanto riguarda invece la condizione personale del soggetto attivo del reato e cioè l'essere stato condannato in precedenza per taluni specifici delitti
La nuova disciplina d'articolo dodici quinquies richiede differentemente il soggetto attivo sia semplicemente sottoposto a indagini
Proseguendo e da dire che si è la tutela del patrimonio prestata con l'articolo settecento otto percorsi penale e determinato essenzialmente da un intento di polizia di sicurezza e non da quello di reprimere il probabile reato da cui le cose provengono
Ciò non è invero per l'ipotesi del reato di introdurre introdotta dal secondo comma dell'articolo dodici quinquies dato che in quest'ultimo caso non è neanche richiesto che il soggetto attivo abbia subìto alcuna condanna
Ma come ha appena ricordato è sufficiente che sia sottoposto a indagini
In sostanza con la nuova norma il legislatore facendo proprio l'intento già sotteso alla disciplina dell'articolo sessantotto lo rafforza o comunque lo rende più evidente cercando di prevenire future questioni patrimoniali
E logico infatti che il legislatore sospettando la provenienza illecita delle cose detenuto senza giustificazione
E non potendo sì per mancanza di prova procedere per il reato da cui le con le stesse verosimilmente provengono
Ha ritenuto opportuno prevenire manifestazione delittuosa di un soggetto della cui pericolosità sociale si sospetta si badi bene sulla base del fatto che egli sia indagato per reati di particolare gravità
Pertanto con la nuova disciplina si perpetua la volontà del legislatore di colpire drasticamente i soggetti ritenuti particolarmente inclini arrecare offesa patrimoni altrui
In base al solo sospetto desunto da elementi soggettivi ed oggettivi e in deroga ai principi generali del diritto penale
Da segnalare ancora per quanto concerne l'elemento materiale del reato che il secondo comma dell'articolo dodici quinquies non richiede come l'articolo sessantotto il possesso attuale delle cose non confacenti al all'ostacolo detentore
Ma molto opportunamente specifica che i soggetti interessati debbano risultare titolari o comunque avere la disponibilità a qualsiasi titolo di beni di valore sproporzionato al proprio reddito dichiarato ai fini delle imposte sul reddito o alla propria attività economica
è stata in tal modo corretta quella generica previsione di inconciliabilità del possesso con lo stato di possessore
Che da più parti era stata criticata se non altro per la difficoltà di stabilire se oltre allo stato economico del soggetto occorresse valutare quello professionale sociale eccetera
Introducendo una dichiarazione dei redditi
O comunque l'attività economica esercitata quale metro di valutazione di questa condizione
Per puro spirito di concretezza aggiungo che la previsione normativa settecentotto ha resistito alle censure mosse in varie occasioni in barese di giudizio
Ed invero la declaratoria di incostituzionalità che l'ha colpita è stata chiaramente limitata alla parte in cui faceva richiamo alle condizioni personali di condannato per mendicità di ammonito di sottoposto a misure di sicurezza personale può cauzione di buona condotta
Sicché ben può parlarsi di un suo sostanziale vaglio positivo oppure Venanzio dinanzi alla Consulta
Ad un'attenta analisi del resto il meccanismo logico giuridico ha colto nell'articolo settantotto ed ora recepito anche dall'articolo dodici quinquies secondo comma
Non pare essere di certo seriamente censurabile atteso che l'inversione Lone della prova che ne discende si concretizza in una presunzione
Che non è assoluta ben potendo come è stato già detto essere suscettibile di prova liberatoria
Circa la legittimità della provenienza dei valori in relazione pure arretro dichiarato ovvero l'attività economica o professionale svolto ha in ogni caso un ristretto ambito operativo soggettivo potendo riguardare soltanto quanti siano indagati per gravissimi reati innanzi numerati
In altre parole alla prova diretta della provenienza illegittima supplisce la detta presunzione che dalla certezza giudiziaria sino a che la presunzione stessa non venga dimostrata inconsistente nel caso concreto
E per tale dimostrazione e necessarie contrapporre alla certezza formale la certezza materiale e non soltanto il dubbio
In conclusione pare potersi rimarcare che le due fattispecie criminose introdotte dall'articolo dodici del quinquies della legge così cinquantasei centodue
Rappresenterà il segno di un sostanziale mutamento di rotta da parte del legislatore nella strategia di prevenzione e di repressione del crimine organizzato
Con S. cioè si è passati da un'impostazione tutta fondata su un concetto di pericolosità soggettiva
Ad un'impostazione basata invece sulla pericolosità oggettiva vale a dire sulla pericolosità del patrimonio considerata in sé e per sé in quanto manchi in concreto una sufficiente giustificazione circa la matrice e la natura l'esito dello stesso
Resta confermata l'evidenza
Quanto detto in esordio e cioè la pendenza normativo operativa ad utilizzare sempre più le misure di prevenzione di contenuto patrimoniale per colpire e in qualche modo neutralizzare la ricchezza illecita
Riservando invece al processo penale il compito di provvedere alle vere e proprie restrizione della libertà personale dei soggetti interessati
Ed invero mi pare questa la possibile o per lo meno una possibile chiave di volta per scardinare il sistema illecito oggi purtroppo troppe volte imperante nel nostro apparato economico finanziario grazie
La relazione Pollari acconsentito
Con inoltre i voli stime numeriche da essa sono provenuti per tutti noi
Di toccare un altro tasto del contrasto verso la criminalità in particolare tra criminalità organizzata con questa relazione che fa sostanzialmente da ponte con quella che sarà l'interesse principale della giornata di domani
Perché
Non solo io mi permetto di dire non tanto attraverso gli interventi che riguardano il processo penale ma soprattutto con questi interventi di carattere sostanziale
Credo che quella risposta alla quale faceva riferimento
La dottoressa Ferraro nella chiave emergenziale che pure ha indicato
Sia certamente la strada più efficace
La relazione con l'aria consentito anche di
Garbatamente mettere in luce anche alcuni limiti di questa di questa normativa io ne segnano uno che mi è parso di capire col posto a costituire il fulcro della dell'articolo dodici quinquies particolarmente per il secondo comma per segnalare come sia possa essere dietro l'angolo una problematica di legittimità costituzionale rispetto alla invece l'onere della prova legata all'applicazione di una norma di carattere penale io credo che il dibattito potrà anche qui più minacci
Sia stata forse debolezza e quindi la norma rubata interpretata con un momento come un momento di transizione verso un ulteriore specificazione che sia stata forse scelta non opportuna
Quella di spingere troppo l'acceleratore sul dolo specifico
Forse sarebbe stato e sarebbe da da prendere in considerazione
La il far perno su situazioni obiettive
Alchilanti una esigenza di andare alla ricerca di questa di questo elemento finalistico perché più caratterizzato come dolo specifico per dare maggiore efficienza questa disposizione che anche a mio sommesso avviso rappresenta un punto fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi che tutti noi stiamo cercando scritti perseguire comunque grazie con meno poveri veramente egregio il suo intervento e soprattutto stimolante per le ulteriori considerazioni che chi vorrà intervenire fin da ora potrebbe fare noi apriamo infatti in questo stesso momento la possibilità che chi tenda o fare richieste di chiarimenti ai relatori ovvero rappresentare proprio opinioni
Sui temi che oggi sono stati trattati
Lo faccia conoscere al tavolo della dei dei nostri lavori perché si possa appunto dare la parola
A ciascuno
Ci sono persone che intendono prende la parola
E allora
Sono capita ex frequentatore al primo anno del corso superiore
Di polizia tributaria intendevo la domanda intendevo porre la seguente e prendo spunto sia dal dalla relazione del colonnello Pollari sia dal dall'ultimo intervento fatto dal professor Taormina
L'articolo trecentoquarantotto Bixio punisce
Sia che colui che sostituisce il denaro beni o altre utilità provenienti dai colleghi delitti percorsi cosiddetti sia colui che ostacola identificazione della provenienza dai che quei beni dai delitti suddetti
Ecco quello che io chiedo poiché
Questo ostacolare l'attività degli investigatori poco resistere sia nell'interposizione i soggetti sia nel semplice residenza che colui che non può giustificare
Come dice dai duecento il articolo dodici quinquies secondo comma secondo me è colui che non vuole giustificare e che confidando nell'incapacità del suo interlocutore
Quanto alla mancata scoperta di determinate altre violazioni ecco allora la domanda che io pongo è la seguente qual è la linea di quale si ritiene che sia la linea di demarcazione tra la previsione di cui al trecentoquarantotto
Seicento a seicentoquarantotto bis
Quella di cui al due dodici quinquies ringrazio Tonello vola credo che sia un problema abbastanza delicato anche in relazione mi permetto anche di fare una domanda anche in relazione alla posizione mi riferisco al primo comma dell'articolo dodici quinquies
Anche in relazione alla sorte del titolare apparente
Se cioè è possibile recuperarlo attraverso la fattispecie concorsuale
Al primo comma stesso oppure no
Ed ecco effettivamente
è un problema che si pone naturalmente si pone
In termini generali perché
Potrebbe apparire
Che la previsione dell'articolo dodici quinquies e su questo punto possa essere ridondante o quanto meno ossa aver
Soltanto meglio puntualizzato la una fattispecie sostanzialmente analoga
In effetti
Mi sembra di poter
Sottolineare che una certa differenza esista esista sia con riferimento al
Primo comma in cui si fa più direttamente riferimento alla interposizione fittizia ad altri tipi di di di di soggetti per quanto attiene alla alla alla all'occultamento dei patrimoni sia con riferimento al secondo comma
Inizierei subito alla parte meno impegnativa e cioè
Tenderei a escluderle forse la parte meno pertinente ma più comoda da esaurire subito che il secondo comma secondo comma
Certamente non alcune differenza con su concreta su questo tema perché esista una condizione soggettiva che quella di indagato di sottoposta a misure patrimoniali che qualifica che questo tipo di reato e a prescindere poi da quale sia stato il comportamento successivo
è semplicemente un mero riscontro
Oggettivo in funzione di un presupposto soggettivo
Riferito sotto il il problema che si pone come dicevo prima in modo o più articolate un po'più complesso con riferimento al primo comma
Direi che tutto sommato come aveva accennato il il professor Taormina prima Taormina prima tutto ruota intorno alla problematica il dolo specifico
E cioè ente la differenza sostanziale tra i due momenti e il dolo specifico e cioè la volontà di colui che attribuisce fittiziamente ad altri la titolarità di disponibilità di denaro beni un altro dirà
Al fine di eludere le disposizioni di legge in misura di prevenzione patrimoniale di contrabbando o di agevolare la commissione di quei reati
Credo di poter esaurire così la risposta anche perché sarebbe oltremodo difficile proseguire diciamo così in una spirale che e molto difficile diciamo così seguire attesi attese queste premesse dirette si tratta di un di un reato mi passi il termine speciale rispetto a una previsione di carattere generale che sarebbero quarant'
Grazie colonnello col richiamo altro intende intervenire
Mutismo assoluto
Se il dai qua insomma l'abilità
Sono il maggiore carta frequentatore del secondo anno del corso superiore intendevo porre una domanda al dottor Maddalena
Che in relazione all'articolo quattro secondo comma lettera mi pare che abbia affermato da un lato della PG debba non solo compiere agli atti adesso specificamente delegati ma anche tutte le attività di indagine
Che sottolineo l'anche
Anche nell'ambito appunto delle direttive impartite sono necessarie per accertare il compimento del reato o o comunque sono rese necessarie da elementi successivamente emersi tuttavia il dottor Maddalena mi pare abbia
Chiarito che questa attività deve essere comunque signore tenere comunque nell'ambito esclusivamente delle direttive impartite dal PM
Ora chiedo io
L'introduzione di questa parola di questa anche non potrebbe significare che la polizia giudiziaria esaurito l'obbligo di indagare nell'ambito appunto delle direttive impartite del PM possa seguire una pista difforme da quella oltre oltre alla precedente una pista difforme da quella cosicché il PM ha disposto venisse seguita
Collega mantiene sì immune esattamente esattamente quello che ho detto cioè che sia nell'Inter all'interno delle direttive ma all'interno delle direttive c'era prima anche di quell'anche che nell'ambito delle direttive della del pubblico ministero ci fosse questa a potenzialità della polizia giudiziaria di sviluppo c'era anche prima
Adesso quello che è stato aggiunto e e può più attraverso la formula anche vuol dire quindi anche ma non solo e quindi anche fuori dall'ambito delle direttive il problema è del fatto che è necessario a mio avviso che ciò non avvenga in contrasto con le direttive del Pubblico ministero ma che sicuramente sicuramente io credo che questa potenzialità ci sia ma seguire un'altra pista significa andare in contrasto col pubblico ministero non credo io credo che anche prima cioè io non credo che cioè seguire un'altra pista non significa cioè il Pubblico ministero votate le direttive per indaga che in relazione a certi fatti chi a certe persone
Non credo possano anche prima di questa norma con polimeri un'iniziativa per cui se per esempio viene l'assassino nove x ma Y viene alla polizia giudiziaria la polizia giudiziaria non potesse fare delle indagini anche sulla persona y
Quindi io credo proprio perché non ci fosse
Nell'ambito della direttiva se il vincolo del non perché non possa eventualmente disturbare essere in contrasto però io non credo che nessun magistrato posso vietata nessuna forza di polizia di sviluppare l'indagine su piste alternative
Diverse evidentemente non deve andare in contrasto intersecarsi con quello in corso se no
Io credo veramente faremmo del Pubblico ministero di tutti i pubblici ministeri con tutte le polemiche dei giudici ragazzini i comandanti in capo di tutte le forze di polizia d'Italia e credo che questo francamente sarebbe assurdo
Grazie
C'è altri che vuole intervenire
Prego
Così sono al capitano Montanari frequentatore del primo anno del corso superiore
E una una domanda che si rende obbligatoria al dottor Fassone e cioè nell'ambito del dell'articolo cinquecento allorquando si è parlato di efficaci indiretta
Il efficacia incompleta qual è il caso a questo punto in cui si può parlare di efficacia completa delle contestazioni rivolte
Al al testimone
La ringrazio perché lei mi dà l'opportunità di completare un discorso che adeguate l'affiliato mutilo registico e per una sorta di fretta o di autocensura lui gliene siamo grati
Dicevo che l'articolo cinque cento quale ridisegnato ha previsto quattro apparenti in realtà sono tre a mio avviso livelli di efficacia
Degli atti contenuti nel fascicolo del pubblico ministero uno è quello che era già presente nell'impianto originario dell'efficacia indiretta o scredita ante tanto per intenderci l'altro è quello che direi è diventato ordinario e cioè l'efficacia incompleta
Nel senso che sussistendo un contrasto una difformità tra quanto detto in sede di indagine
E quanto detto in sede dibattimentale il giudice può motivando scegliere la prima dichiarazione sempre che essa sia confortata da altri elementi la cosiddetta Corporation
Il terzo livello
E quello individuato nel comma cinque e tanto vale metterlo per economia
Le dichiarazioni acquisite a norma del comma quattro e cioè sulla premessa comune che se ci sia stato una contestazione e che ci sia una difformità
Tra la dichiarazione anteriore quell'attuale dicevo le dichiarazioni acquisite a norma del comma quattro sono valutate come prova dei fatti messe affermati e cioè senza bisogno della presenza di altri elementi convergenti
Sono valutati come prova dei fatti in essa fermati quando anche per le modalità della deposizione o per altre circostanze emerse dal dibattimento
Risulta che il testimone è stato sottoposto a violenza minaccia offerta o promessa dio danaro o di altra utilità affinché non deponga o deponga il falso
Ovvero risultano altre situazioni che hanno compromesso sulla genuinità dell'esame
Direi che un una situazione chiaramente avvertita dal legislatore come patologica ma di una patologia che questa volta ha come causa certa la pressione sulla fonte di prova avvenuta da qualcun da parte di qualcuno
Anche nel comma quarto la difformità ci potrebbe essere la pressione sulla fonte di prova il teste che dichiarò una certa cosa oggi ne dichiara un'altra o dichiara di non ricordare può effettivamente non ricordare
O può dichiararlo artatamente perché qualcuno lo ha indotto a far ciò
Se non ci sono elementi di contorno tali che autorizzano a presumere questa pressione sulla fonte di prova siamo in presenza dell'efficacia incompleta bisognosa cioè della corporation
Se invece ci sono circostanze di qualsiasi natura o ricavabili dalla stessa deposizione
Un atteggiamento di paura
Qualsiasi altra circostanza o ricavabili dall'esterno
Ad esempio al testimone sono state in precedenza rivolte minacce appurate o è stato fatto qualche gesto intimidatorio qualche danneggiamento peggio ancora qualche attentato
Allora e questa è una circostanza pigro di grande significato è il giudice il giudice nella collegialità dibattimentale che abilitato a mutare il regime di efficacia di prova di una stessa dichiarazione questo è di nuovo di una Grande significazione in quel quadro di responsabilità del quale facevo che facevamo cenno
Perché la stessa identica dichiarazione può avere efficacia incompleta o potenzialmente completa assecondati di un certo contesto valutato dal giudice il quale dovrà a sua volta darne conto
Secondo la regola generale per cui tutte le sue decisioni devono essere motivate devono essere tale da poter essere approvate da un ideale uditorio della ragione
Quindi il terzo livello è efficacia che non direi completa ma potenzialmente completa perché anche qui non è affatto detto che la dichiarazione anteriore prevalga su quella posteriore il quadro costante che non c'è nessuna prova legale
Il legislatore non ha mai disegnato prove legali
Non ha mai stabilito esso stesso il coefficiente di verità che un certo elemento assume nel processo sempre affidato al giudice la mediazione tra l'elemento di prova e il risultato di prova per cui con la determinate circostanze
Può essere tale da dimostrare oppure no l'assunto dell'accusa
Io e questo spiega perché l'apparente quarto livello di cui al sesto comma dell'articolo cinquecento in realtà si è solo apparente
Perché
Ricapitola brevemente efficacia indiretta quando non c'è la corporation efficacia incompleta
Quando c'è la corporation efficacia potenzialmente completa quando c'è la pressione sulla fonte di prova la turbativa
Efficacia apparentemente completa quando si tratta di dichiarazioni assunte dal giudice nell'udienza preliminare attraverso la cosiddetta integrazione probatoria perché dico apparentemente completa perché in codici il sesto comma recita le dichiarazione assunte dal giudice a norma dell'articolo quattrocentoventidue costituiscono prova non sono valutate come prova ma costituiscono approva dei fatti in essa fermate se sono state utilizzate per le contestazioni sembrerebbe che il legislatore abbia voluto in questo caso affermare un'efficacia indiscriminatamente completa
Ma credo di potere di dover dire che si tratta di una sorta di iperbole dovuta ad una insufficiente
Opera di coordinazione delle varie norme perché se sono inserite in questo contesto che prevede appunto è sempre la contestazione l'acquisizione al fascicolo è la valutazione non sembra possibile che queste sebbene qualificata dal fatto di essere stato assunto da un giudice costituiscono prova altrimenti sarebbe del tutto inutile l'esame dibattimentale quindi anche in questo caso il legislatore plus dixit quam voluit
Grazie
Altri
Prego
Però il maggiore non accetta del nucleo di polizia tributaria di Palermo e non lo riforniva orgasmi al dottor Bassano per avere un chiarimento su un tema che ritengo molto importante
Cioè la validità delle dichiarazioni rese dall'indagato nel momento in cui noi accettiamo fatto costituente reato
In sostanza quando si verifica spesso che noi effettiva ma certamente i nei confronti delle persone e nel corso di questi accertamenti
Accertiamo fatto costituente reato quindi la persona diventa equamente indagato con tutte le garanzie difensive previsto attualmente dal consiglio fragilità ora però si verifica anche che la persona stessa spontaneamente
Comincia riferisce circostanze
Fatti che relativamente che presidente possano costituire anche una sorta di confessione senza ovviamente che da parte nostra ci sia una qualche costrizione
Indubbiamente queste dichiarazioni possono essere di notevole rilievo sia per il sedici sia per il PM sia coi per la fase del giudizio ora neo la mia domanda era questa
Nel caso in cui per esempio l'avvocato di parte frazionista essendo in un lamento di queste dichiarazioni
L'annullamento può coinvolgere tutorato che eventualmente formiamo che in questo caso sarebbe il verbale di accertamento sullo stato delle cose
Oppure e sarebbe in ogni caso limitata alle dichiarazioni della parte non so se chiedo scusa ma si tratta di un intervento in sede di splendidi verifica
O nell'indagine di polizia giudiziaria
Sì in anche d'indagine inizialmente di accertamenti magari di carattere amministrativo finanziere di verifica che poi possono
Appunto certi in quel momento ci dovrebbe essere la trasformazione e quindi questa è la domanda con riferimento al possibile passaggio dalla ad allargare
Dall'attività di verifica a quella sino a mio giudizio non sono le attività di verifica siccome l'amministrativo nell'ambito amministrativo
Quindi in cioè in sostanza né pericolo pericolose come questo che per prendere a verbale questa dichiarazioni spontanee si può rischiare l'annullamento di dottorato invece per il resto è comunque importante
Grazie
Dunque
L'ipotesi da lei prospettata è quella di una attività di tipo ispettivo o amministrativo nel corso della quale insorgono indizi di reità a carico del soggetto
Del del dell'oggetto della verifica
Ora gli atti compiuti sino a quel momento accantono per un attimo l'individuazione nel momento in cui gli indizi insorge supponiamo che sia tranquillante la risposta per ora gli atti compiuti prima che si concretino indizi diretta sono atti non di polizia giudiziaria sono necessariamente documentati attraverso il processo verbale di constatazione perché così dice la legge del ventinove e sono utilizzabili come documento nella parte in cui non contengono quelle tre cose
Che ufficiale l'agente della Guardia di Finanza non può fare e cioè il consulente e quindi nella parte in cui non contengono accertamenti di natura tecnica nella parte in cui con contengono valutazioni perché non può fare il giudice e nella parte in cui contengono informazione di terzi perché queste devono essere assunte nei modi tipici nel processo
Quindi tutto ciò che accertamento di elementi di fatto oggettivo
Di tipo oggettivo può essere versato nel processo quindi la constatazione di una certa giacenza di magazzino la presenza o la non presenza di automezzi
L'indicazione dei chilometri infatti negli automezzi stessi tutto ciò che constatazione di elementi e di fatti oggettivi può senza dubbio entrare e se nell'atto in qualsiasi atto della polizia venissero anche recepite dichiarazione di quelli che di quello che poi diventerà l'indagato la non utilizzabilità è a mio avviso semplicemente parziale queste non potranno essere utilizzate ma tutto il resto non viene travolto dalla inutilizzabilità di quello specifico contenuto
Quando poi insorge l'indizio di rarità
E allora operano le normali regole del Codice di procedura penale le dichiarazioni se sono spontanee e deve essere il contesto a farle intendere come è spontaneo senza ombra di dubbio
Sono utilizzabile nei sensi limitati di cui cedette l'articolo trecentocinquanta comma settimo se invece sono dichiarazione sollecitate allora hanno l'altro residuo valore ci deve essere il difensore se sente se se è un vero e proprio interrogatorio o se invece sono finalizzato unicamente alla prosecuzione delle indagini non possono essere né documentate né utilizzate
Spero di avere risposto esaurientemente
Bene
Ci sono altri interventi
Allora
Se non ci sono altri interventi noi dovremmo immediatamente la parola
Al consigliere Sinisi
Che
Traccerà le linee
Sintetiche della giornata che abbiamo fin qui trascorso insieme dottor sinistro
Io vi ringrazio
Per avermi dato la possibilità di fare una scelta
In ordine al mio livello di partecipazione a queste due giornate dei lavori sul nuovo Codice di procedura penale
E vi ringrazio per la norma che prevede Jo che mi ha dato nel poter tracciare delle linee delle considerazioni conclusive sulla prima giornata
è un privilegio per almeno due ordini di ragioni uno peraltro ci accomuna
Il primo perché ho chiaramente a disposizione tutti gli elementi che sono maturati nel corso della giornata oltre il patrimonio di conoscenze e mio personale
E la seconda queste ci accomuna del fatto che siano solo considerazioni e che siano conclusiva
Da entrambi la gioia di poter essere breve
Peraltro per una ragione di fondo per cui ho optato per questa soluzione
E perché ben sessantacinque ufficiale di questo sono presenti quest'oggi
Sono miei allievi
Del secondo corso della scuola per capitani ho ritenuto pertanto
Che le mie considerazioni del giudizio
Sul patrimonio didattico che posso mettere a loro disposizione non possa essere consumato
In una relazione in un convegno ma debba
Consumarsi così come è giusto affidato alla loro saggezza all'esito di un intero corso di lezioni in materia di procedura penale
La mia presenza è comunque giustificata dal fatto che come è noto e come ha fatto trasparire lì l'intervento della collega Ferraro
La Direzione Generale Affari penali di cui mi onoro di far parte sembra direttore di un ufficio ufficio ricerche
è stata magna pars
Non soltanto
Delle polverose della disciplina processuale penalistica nell'ultimo anno e mezzo
Ma anche nel
Portare avanti le scelte del decreto legge otto giugno mille novecentonovantadue
Magna pars certamente non nel fare
Inutili dal saldati
Voli in avanti
Ma cerca di recuperare tutti quegli spunti che erano maturati
Addirittura in un quinquennio per addivenire ad un sistema processuale che a nostro avviso secondo crebbe ma non male interpretata volontà del Paese andava modificato in una certa direzione
è stato detto appunto che il decreto legge otto giugno mille novecentonovantadue è stato un decreto il motivo
Nato sulla spinta emozionale nella strage di Capaci in quel morto Giovanni Falcone e convertito solo grazie alla strage di via D'Amelio
Perché è noto a tutti
Che anche la conversione era dubbia del decreto-legge
A questo punto bisogna che senza rubare troppo del vostro tempo perché poi dice
Materia per discutere anche gli argomenti di carattere tecnico
Io che possono rami di essere giusta ragione l'ultimo allievo di Giovanni Falcone
Giovanni Falcone mi raccontava un aneddoto della sua prima esperienza come pretore di Lentini
Allorquando nella base aerea di Sigonella
Un aereo Conte la base NATO atterrando
Praticamente le disse distrusse al suolo e morirono dei piloti americani
E quando lui intervenne come pretore allora avevamo negli anni sessanta sessantacinque sessantasei e il pretore che interveniva in questi casi
Mentre lui faceva il verbale di sopralluogo e dispersione dei cadaveri
Vedeva volteggiare tutte le battute gli ieri della base di Sigonella intorno al luogo in cui è avvenuto il disastro
E quando chiese al comandante della base NATO perché
Il comandante della base NATO disse sono gli amici
Su questo l'unico modo che hanno per imparare
E e da questa lezione
Ti Giovanni Falcone
Credo che sia derivata anche la spinta professionale non emotiva
Per portare avanti questo decreto legge
Che cosa accadeva e non si può non prendere atto di quello che accadeva
In una riunione con i procuratori distrettuali
Nel marzo di quest'anno
Il procuratore della Repubblica di Palermo
Ci riferiva che a due anni e quattro mesi
Per l'entrata in vigore del nuovo Codice
I primi processi per associazione mafiosa siano ricominciate a celebrare soltanto all'indomani della disciplina sulle procure nazionali sulla procura nazionale procure distrettuali antimafia
Ovvero sia a due anni e quattro mesi di distanza dall'entrata in vigore del Co
Certamente questo non è un elemento che non doveva fare in qualche modo dubitare
Sulla bisogno di rettificare alcuni interventi normativi
C'erano dei suggerimenti della Commissione antimafia ritroverete nella relazione che accompagna
La legge di conversione
C'è una serie di sollecitazioni degli uffici giudiziari e Marcello Maddalena che e il promotore di quel movimento del novanta rende nel testimone
Molti peraltro non sono stati raccolti
C'è stato l'intervento la Corte costituzionale con la la la sentenza numero ventiquattro del novantadue che come dice giustamente il collega Fassone ha introdotto quella che è stata la strada aperto quella che sta la strada che sta solo seguita
Con le sentenze duecentocinquantaquattro duecentocinquantacinque della corte costituzionale
E allora l'unica sfortuna di questo decreto legge
è stato quello di essere nato non certamente dopo
La morte Giovanni Falcone ma dopo la sentenza della Corte costituzionale facendo sì che
Per discutere del decreto legge si dimenticasse che la disciplina era stato dettato dalla Corte costituzionale
Ed allora se è vero come è vero che in questo Paese la criminalità organizzata si scomparsi combatte con gli strumenti della straordinaria ordinarietà
E se è vero come è vero che io che ho dieci anni soltanto di magistratura sento parlare di emergenza terrorismo emergenza criminalità organizzata una continua emergenza
Comincio avere il dubbio che di un'emergenza in effetti non si tratti ma che sono gli strumenti ordinariamente apprestati
Che non sono evidentemente capace di affrontare e risolvere quantomeno sotto il profilo del giusto processo
I problemi della criminalità organizzata della criminalità eversiva
Ed allora voglio prendere gli spunti uno spunto da ciascuna delle relazioni che sono state fatte questa mattina
Lo spunto
Dal collega Maddalena
In questa luce
Di nuova tematica delle indagini il nuovo assetto del processo
Di recupero della professionalità questo una cosa su cui tutti siamo assolutamente d'accordo il pm non ha la responsabilità dell'esito delle indagini
è vero ma io credo che in questo nuovo processo
Il PM abbia la responsabilità dell'esito del processo
La professionalità del Pubblico ministero si misura nella sua capacità
Di essere traduttore di quegli elementi di fornite alla polizia giudiziaria traduttore processuale ai fini di una condanna o di una soluzione se è giusta
Quindi una responsabilità dell'esito del processo
Importanti e significativi certamente quei dubbi sempre così acuti
Sulla valenza costituzionale
Della utilizzabilità o meno o inutilizzabilità degli atti proprio in un'ottica
Di macchina per accertare i fatti
Così come dovrebbe essere il processo
E di qui la seconda osservazione che riguarda la relazione del consigliere Frasson
Un tema sicuramente a lui molto caro quello della verità nel processo
Io ricordo la relazione di Elvio Fassone al Consiglio superiore della magistratura
Quando con un'immagine pittorica straordinaria
Ci diceva che la verità si perde nel tempo
Io posso aggiungere che si recupera nella storia e quindi questo sono lezione anche per i compilatori del Codice
Che se avessero forse anche meritato sul fatto che se si dava una valenza straordinaria a delle dichiarazioni rese immediatamente proprio perché questa era sintomo di veridicità non vi poteva essere uno spazio neutro vuoto fino al dibattimento
Senza dover pensare che in questo vi fossero delle del irragionevolezza
E così
Andando avanti senza il trionfalismo appunto che
Fassone raccomandava
Così un aneddoto
Ancora una volta il processo una macchina per l'accertamento dei fatti
Io sono molto rincuorato da questa cosa io credo che il processo sia uno scritto cedimento col Codice di procedura penale sia uno strumento tecnico
A volte università ungherese è una sconosciuto professoressa lappone mi diceva con suo professore le aveva insegnato che il processo è la pura scienza
Per fortuna
La nostra esperienza giuridica la nostra grande tradizione giuridica
Ci sta insegnando finalmente che è uno strumento per perseguire un risultato
Allora una terza osservazione
Questa mia personale non bisogna accontentarsi del metodo così come è stato detto più volte
Non si può completamente prescindere dal risultare
Io ritengo che in questo ci sia la crisi della cultura giuridica del nostro Paese in questo in questo momento
Accontentarsi delle
Enunciazione di pura forma delle astrazioni verbali della mera enunciazione del principio senza poi prendere atto di quello che accade nella realtà
Nel mille novecentosettantotto all'indomani della seconda delega sul nuovo Codice di sul Codice di procedura penale
De Marsico che certamente non poteva essere
Così male inteso come una rivoluzionario della sua epoca
Disse un convegno a Napoli che quella bene che non poteva essere
Utilizzata per un nuovo codice perché il Paese non era poco
Ed allora se è vero come è vero che strumento tecnico è uno strumento tecnico che nella logica dei risultati deve calarsi in una realtà dalla quale non può prescindere
E se la realtà in cui si cala lo strumento tecnico è quella di una criminalità organizzata che oggi si avvale di strumenti sempre più sofisticati di questa realtà se non tiene conto rischia di essere uno strumento per le accademie
Ma
E ancora andando avanti e per concluderà sul Mickey mito
Nel processo accusatorio ma con riferimento ai bisogni di calarsi nella realtà non esiste uno strumento accusatorio buono uno strumento inquisitorio cattivo o viceversa
Esiste un processo penale che il fatto dell'uno dell'altro a seconda di come e meglio è per la realtà in cui deve operare
E qui il terzo ultimo a Nettuno che vi voglio raccontare che
Il mio affaccio alla disciplina processuale penalistica nordamericane
Quando in un seminario organizzato dall'Università di Harvard del professor foro in verde che era il divino dell'Università della lo scudiero diario
Presidente della Commissione che stava riformando
Il processo penale frenerà federale americano
Ci illustrava il suo progetto
E concludendo a una mia domanda ma è nel mille novecentottantotto c'era già il Codice di procedura penale
Mi disse che l'unico modo che c'era per funziona funziona bene il processo negli Stati Uniti e introdurre delle regole inquisitori
Dopodiché il mio approccio a processo americano subito tremendo contraccolpo ma mi riporto nella realtà
Perché mi consentì appunto di ragionare sul fatto che non esistono guerre di religione non esistono limiti di sistema
Che tutte le soluzioni vanno calibrate in base al proprio Paese la cultura del proprio Paese
Per cui questi aggiustamenti di cui oggi vediamo non accetta non solo non ci devono spaventare
Ma ci devono spaventare se sono strumenti che ci portano fuori da quello che è il giusto binario ed il giusto binario per non è soltanto il giusto processo ed arrivo la considerazione che ha fatto la collega Ferrari
E dalla crisi la cultura giuridica nel nostro paese non è più possibile oggi in una società in grandissima evoluzione pensare a una normativa statica
E professionalità dei giudici e pubblici ministeri degli avvocati degli operatori del diritto attrezzarsi perché al mutarsi delle situazioni mutino le condizioni di mutino le regole importante che le regole siano giuste opere nell'ambito del quadro costituzionale
E si attrezzino per poter dare la giusta e capace risposta a questo
Senza mai demonizzare la modifica perché la modifica può essere il massimo sintomo di giustezza e faccio parte di una commissione in cui si dice che il contrasto giurisprudenziale un valore e allora dico io se il contrasto giurisprudenziale è un valore perché arricchisce la dialettica dogmatiche arricchisce la dialettica processuale
Perché la dialettica legislativa non può essere il contrasto legislativo non può essere un valore se questo può servire a dare alla giusta alla situazione la giusta risposta
A queste nuove evenienze non dobbiamo a destra sul principio dello stare decisis
Dei paesi anglosassoni in cui la giurisprudenza fa stato
Non significa altro che davanti alle situazioni nuove sia possibile da un giudice disciplinarla in maniera nuova che è il massimo della
Dell'equilibrio se vogliamo il massimo della capacità di dare risposte immediate
Ed allora arrivando alla quarto intervento
Era l'unico spunto al quarto intervento
Del colonnello Pollari
Che ha preso atto di questa crisi della cultura giuridica dicendo che il legislatore esce dall'equivoco di un apparato di garanzia ha prestato solo per le forme esteriori
Io non posso che convenire con questo tutta la struttura di questo decreto legge abbandona tutto una serie di garanzie formali per recuperare le garanzie sul piano sostanziale
Bisogna realizzare le sinergie diceva Giovanni Falcone detto stamattina ancora la collega Ferraro
Un ruolo di così concludo
Nel contenuto della
E questa relazione di questa CONS considerazioni che mi sono state affidate
Ci sono nella per la Guardia di Finanza delle nuove nuovi spazi che si aprono oppio per attività che si aprono con questo decreto legge
Nuovi spazi delle fattispecie sostantivo di cui ha parlato il colonnello polveri
Ci sono nuovi spazi nelle misure di prevenzione misure patrimoniali che finalmente anche qui una lunga lontana protesta dei giudici ha portato sullo svincolo dalle misure di prevenzione personali
C'è uno spazio anche per il ramo normative in materia di critici slancio le consegne con controllate
Di denaro
E qui lancio una sfida alla Guardia di Finanza perché si attrezzi e ragionare non soltanto in termini di agenti sotto copertura ma in termini di società sotto copertura
Un'ipotesi di lavoro al quale oggi bisogna cominciare attrezzarsi si vuole contrastare efficacemente la criminalità organizzata sul piano internazionale
Quello che è accaduto e che
E morto un sistema e non è ancora nato un altro
Sta a noi fare in modo che
Con la questa straordinaria ordinarietà per impegni di ciascuno di noi
Oggi non non accada che si possono imboccare strade troppo pericolose per il nostro ordinamento vi ringrazio
Grazie dottor Sinisi
I lavori si chiudono qui per essere aggiornati a domani mattina alle ore nove per la seconda parte del convegno dedicato e come abbiamo detto ai problemi di criminalità organizzata grazie