Intervista a Anna Ascani sulla situazione interna al Partito Democratico e sulle polemiche nate dopo le dichiarazioni di Matteo Renzi sui vitalizi

Di radicale siamo con Anna Scanni deputato del PD e per a parlare di delle polemiche ci sono che ci sono in corso nel Partito Democratico
Sulla fine della della della legislatura e sulle difficoltà che stessi sta incontrando in questo scorcio di legislatura allora lei abbiamo visto che c'è stato un movimento all'interno dello stesso partito contro Renzi dopo queste parole sulle diciamo sui cosiddetti vitalizi volevo sapere lei come aveva visto questa polemica che ha destato in in qualche settore dello suo stesso partito qualche sconcerto
Ma darla Bovenzi solleva un problema che nell'opinione pubblica che ci piaccia o no esiste quando usciamo io sono abituato a tornare spesso in Umbria una delle cose che ci dicono e tenete duro che a settembre arriva il vitalizio poi chiaro che ha profonde ambrosini sa che i vitalizi e non esistono più che si tratta di una pensione anche ormai c'è il contributivo dal due mila e dodici però è anche vero che c'è un sistema che effettivamente irrazionale solo che in punto e che Grillo può permettersi di denunciare qualcosa senza fare nulla e anzi ci guadagna voti di norma noi nel momento in cui denunciamo che quella forma di pensione che non è più vitalizio non va bene perché ingiusta dobbiamo anche cancellarla qui dobbiamo essere conseguenti io credo che il segretario del partito fa bene a sollevare un problema e dopodiché o il giorno dopo il problema lo risolviamo oppure rischiamo invece di allargare
Il consenso dei populisti e adesso abbiamo bisogno di tutto tranne che di questo credo che insomma all'interno del PD il dibattito sia stato e sia questo in queste ore
E lei in in quale chiave ha letto l'intervento del del Presidente emerito della Repubblica Napolitano
Io stimo e rispetto Giorgio Napolitano credo che questo Paese abbia dato un grande contributo che l'abbia anche salvato in momenti molto molto complicati dopodiché non penso che questo sia
Un periodo paragonabile al due mila undici cioè non do diamo pensare che non andare a votare ci aiuti a salvare il Paese è il contrario questa legislatura è finita è finita il quattro dicembre perché Giorgio Napolitano l'aveva fatta iniziare dandoci una missione costituente noi abbiamo atto le riforme le abbiamo sottoposte i cittadini i cittadini le hanno bocciate con un risultato che mi pare insomma abbastanza a evidente non di pochi punti abbiamo perso di venti punti percentuali per cui
Credo che quella missione sia finita ora abbiamo anche una legge elettorale che ovviamente cinque dicembre non avevamo bisogna andare a votare bisogna ridare cittadini la parola non ci trovo niente di strano è successo altre volte delle legislature finissero prima dei cinque anni cinque anni al massimo mettiamola così
Ecco quello che è stato definito ironicamente da qualche quotidiano il penultima Toma di di Bersani lei come la
La l'ha trovato
Ma sinceramente io vorrei ripartire dal fatto che non abbiamo fatto una campagna referendaria in quel partito democratico era diviso e ancora molti nostri iscritti non è stato spiegato il perché c'è un pezzo del partito che dopo aver votato una riforma in Parlamento e aver la insomma
Difesa qui dentro o fuori ha fatto un altro tipo di campagna penso che si debba ripartire da lì per chiedersi il perché delle divisioni nel PD
Dopodiché io non lo vedo un Pd divisa non penso che un se uno che ha fatto il segretario del Partito Democratico per quattro anni sia serio quando parla di scissione
Credo piuttosto che ci siano delle divergenze di opinione anche rispetto al percorso da fare primarie congresso su cui ci si può tranquillamente chiarire però agitare lo spettro dello scissione non fa bene a nessuno soprattutto non fa bene a quelli che sul territorio ancora dedicano sacrificare il proprio tempo libero per tenere aperti i nostri circoli per parlare con la gente insomma stiamo accertiamo diffondendo una frustrazione esagerata che non ci fa bene
L'ultima domanda qualcuno sostiene qualche dietro lo sostiene che
Le elezioni anticipate servirebbero ad eludere qualche problema per esempio come quello delle
Del desse dopo la la la polemica sulla lettera che è stata inviata dal dall'Unione europea e la risposta
Italiana visto che non ci sarà una manovra correttiva ci può essere questo elemento nel calcolo politico
Ma io penso che sia ora di smetterla quei calcoli politici ripeto questa legislatura finisce perché
L'ammissione costituente che c'eravamo dati è stata insomma respinta dai cittadini per cui nulla c'entra col d'far nulla c'entra con la manovra finanziaria quello che di cui dobbiamo prendere atto da parlamentari eletti dal popolo che il popolo ci ha dato un messaggio molto chiaro se facciamo finta di non averlo sentito la prossima volta l'elezione credo che lo pagheremo caro
Quindi è ora di andare a votare per ridare la parola i cittadini poi chi vincerà farà anche la manovra economica ma sono due partite separate che tendere hanno mischiato
Ringrazio molto la sua disponibilità ringrazio alla scranni del Partito Democratico