Morti sul lavoro: intervista a Franco Bettoni, presidente Anmil

Radio radicale siamo in collegamento con Franco Bettoni che il presidente della miele l'associazione nazionale e fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro
Con il presidente Bettoni vogliamo purtroppo commentare l'ultima notizia di queste ore cioè la morte di tre operai
A Milano in un incidente sul lavoro sono in corso che mette le le prime indagini ma dirà del merito di questa tragica vicenda
Vogliamo parlare un po'di quanto è avvenuto quanto sta avvenendo in questi ultimi anni sulla questione della sicurezza sul lavoro Bettoni
Ma purtroppo per l'ennesima volta dobbiamo partecipare al cordoglio delle donne si parlare di un tema che pensavamo soprattutto quello riferito agli ambienti confinati ce l'avesse fatto riflettere che ripetitivo io
Le dico solo guai undici anni sono sono eventi sono successi trentacinque venti
Di questo genere con cinquantasei morti ecco che cosa sono gli ambienti confinati Lettonia mediatico coordinati Parigi Sterne i serbatoi maschietti scivolosa
Dove ovviamente scendere manutenzione da fare secondo le norme territorio di regole da rispettare debbo dire a lavorare e noi siamo convinti che sia fondamentale
L'applicazione dalla formazione dell'informazione rispetto al record degli abusi divorzi
Però purtroppo anche stavolta
Per noi come associazione che da settantacinque anni ci occupiamo di sicurezza sul lavoro dobbiamo piangere ancora del vicinato delle torri Catarci convocare ecco la cosa più grave per farci riguarda famiglie dalla mattina vicino distrutte che domani mattina passato l'evento passato le indagini avrà non sappiamo le loro percorso diritta il reinserimento di sociale della aver perso un paddock figlio una moto un marito è questo che ci dispiace continuiamo e continua a succedere ancora il referto la vostra rabbia ciò vuol dire
Che dobbiamo fare di più non dobbiamo più accontentarci ovviamente noi sceglieremo le indagini che non competono a noi ma come associazione faremo di tutto perché si crea fa costituirci parte civile per far sì che non succeda più a a perché non è solo il discorso dalla responsabilità
Come del procedimento ma anche il principe corredato da prima nel Risorgimento effetti guardi quello punitivo perché qui tocchiamo
Io chiaramente che se non vengono rispettate le norme bisogna fare qualcosa di più sopito anch'io
Ho solo cinquantatré anni ormai e da quarant'anni e vivo in mezzo agli infortunati le vittime di incidenti sul lavoro
Beh io sono pare così dà conto del college successo fasto qui ci sono delle due persone delle famiglie dobbiamo fare di più non parli sessantanove dobbiamo fare più punti sulla sicurezza potevo parlarne di più
Perché esso persone sul vittime sono donne e uomini giovani dalla mattina alla sera un tono più a casa
Bettoni ecco i temi Lelli evocati sono molti ecco
La questione della legalità e non tema su cui che radicali sono impegnati sono sempre stati impegnati su tutti i fronti ecco cioè la mancanza di rispetto del della legalità ci si può vedere da tanti punti di vista e cosa si può fare per diffondere una cultura della legalità anche da parte di tutti coloro che partecipano al mondo del lavoro
Innanzitutto continuare a parlare insieme a voi come associazione quei nostri richiamiamo testimonia organo vernici corretto solo fondiamo nelle scuole a salvare i suoi futuri lavoratori ai futuri imprenditori futuri dirigenti creare quella consapevolezza all'interno per il fatto che sul lavoro purtroppo ci può ci si può far male ci si può morire perché mi dovevano rispettare dare esempi di applicazione della norma quando non è rispettata qualcuno la responsabilità cioè non possiamo nel fatto modelle
Raccontando le storie e ovviamente le indagini gli uccelli toccano alla magistratura ma noi dobbiamo parlarne di più continuano a parlando solo quanto h perché io mi ritrovo un dato generale
Otto morti tra Milano e il quarto sta malissimo sì ma quando muore uno a Bergamo uno ad Amburgo a Cagliari non se ne parla poco tranne magari qualche trafiletto
Però sono sempre persone al giorno che perdono avvinazzati mila cinquecento incidenti al giorno sul lavoro che si succedono in tutta Italia l'iter distrutte
Ecco e questo oggi ben sottolineava con lo mettiamo dopo però che prima ci mettiamo le famiglie ma ancor più pregiata miliardi di euro certo
Bettoni avete vorrei sono ti i dati un bilancio lo ricordiamo si o parlando con Franco Bettoni che presidente l'associazione nazionale
Fra fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro i i di bilancio sugli infortuni negli ultimi anni è il dato che fa riflettere cioè quello dell'aumento degli infortuni e con la crisi con la crisi economica a partire dal due mila e otto no questo è un elemento sul
In quegli anni ovviamente gli è stato una diminuzione entro le venti alle ore lavorate raggi meno c'è stato
Nel momento del due mila dodici che vi è stata la ripresa vietata anche la ancora la diminuzione sì quella dico la differenza e nel due mila e silicei dato che ci ha preoccupato
Tutti e due gli alimenti dopo venticinque anni scene infortuni mortali se gli infortuni un senso generale sono aumentati
Giorgio Panto riflette la ripresa economica ha portato la ripresa di nuovo e questo è un dato che ci preoccupa è andato con cui dobbiamo lavorarci tutti insieme
E poi settori e in quelle regioni dove il partito di Cuneo economico dobbiamo fare sempre di più un verificare controllare monitorare e parlarne di più grazie la sicurezza stralcetto dalla persona ai due soggetti lavoratore e impresa
Bettoni c'è anche il tema delle malattie professionali che fa ancora meno lo dice delle morti e un altro fronte su cui voi siete voi ancora impegnati
Sono impegnati anche guidati in questi anni sono sono cresciuti sono cresciuti sono state riconosciute malattie nuove come quelle muscolo-scheletriche case di riposo opere otto persone hanno che fare con lo spostamento manuale delle persone in innescato una crescita è anche vietato niente oggetto di discussione di una norma ma anche lì meglio controllare la salute degli ambienti di lavoro devono essere salutare Christian parlando più imprese in quello che è successo a Milano la salute del mio luogo dove deve essere protetto che è diverso dagli altri
Allora bisogna essere vedenti sensibilizzare pensare lavorare perché siamo stanchi dire non succederà più poi succede sempre
E noi che viviamo anche dei problemi delle vittime dell'incidente le famiglie che da domani mattina noi non abbandoneremo Vaciago tutto per far sì che non succeda agli altri quello che è successo a noi ma bisogna farlo tutti insieme anche con carte stampate decide di versare l'ICI
L'occhio Bettoli prima di chiudere torniamo al fatto di Milano al collo al di là della specificità di questo tragico episodio su questo tipo di ambiente lei lo ha chiamato con un termine tecnico adesso mi sfugge ecco ambienti confinati ecco c'è una legislazione e precisa quindi ad oggi le norme ci sono e basta rispettarle
Le norme ci sono vanno rispettate adesso questo tocca tenderà la mano e tocchiamo io ritengo che la norma la norma della legge esistite
My Little fatto di sensibilizzare le persone all'applicazione del rispetto e a pensare a se stessi prima galleria perché negli ambienti confinati dal cinquanta per cento delle molte sue colleghe che vogliono salvare GA
Senta è una dinamica difficile pervenuti novità al governare ho bisogno organi dell'organizzazione del lavoro rispetto dalla e le procedure questo novello verificarla però dobbiamo continuare a parlare per capirne di più soprattutto in questi ambienti dove è più difficile riuscirà fermare l'istinto affermare quello che succede perché anche questo però dobbiamo farlo perché siamo veramente io dal suo incarico di piangere rimorchio scuro
Sei famiglie che rimangono sette doppie indicare io Marco
E allora grazie grazie davvero molte a Franco Bettoni lo ricordiamo il presidente dell'Associazione nazionale fra lavoratori mutilati ed invalidi del lavoro grazie però molte Bettoni