Trasmissione dell'Associazione Non C'è Pace Senza Giustizia

Buonasera o un giorno gli ascoltatori di a radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo e il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia curdi Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta oppure di ripresa il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento come sempre aggiornati sulle nostre iniziative in corso future nonché fornire commenti e analisi su notizie
Di rilievo rispetto le nostre campagne politiche quest'oggi la puntata dedicata al tema della giustizia penale internazionale nello specifico
Civili focalizzerei erano sugli incontri si svolgono tra il quattordici e diciotto maggio all'Aia tra agli organi della corte penale internazionale per gli errori medici parte del network coalizione per la Corte penale internazionale di cui il Non c'è pace senza giustizia fa parte un'occasione
E di confronto ed interazione su maggiori punti critici sulle sfide più salienti riguardo il mandato e l'operato della Corte penale internazionale per un commento suo questa vicenda su questo tema interista ero nostra collaboratrice Valentina Strippoli che ha partecipato assieme ad altri membri dello staff di non c'è pace
Senza giustizia le prime giornate di questo incontro come di solito diamo per lo spazio prima le notizie della settimana selezionate
Dalla nostra nell'azione di Bruxelles grazie Nicola e un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Democrazia in Medio Oriente scarsa affluenza alle elezioni parlamentari iracheni poco meno della metà della popolazione irachena ha buttato per scegliere trecentoventinove parlamentari
Una maggiore affluenza è stata osservata inaridito dettate dall'occupazione dello Stato islamico mentre a Baghdad l'affluenza è stata la più bassa di tutto il Paese
Queste sono le prime elezioni parlamentari in Iraq da quando il Paese ha dichiarato la vittoria sullo Stato islamico elezioni che hanno visto però l'affluenza passa dal due mila cinque
Il primo ministro a Bardi in lizza per il secondo mandato sperava che la sconfitta derisi se potesse darti una spinta in più
L'ingegnere britannico ha preso il potere quattro anni fa quando il suo gruppo deteneva un terzo del territorio del Paese
L'Iraq è forte e unificato dopo aver sconfitto il terrore ha detto a Buddy dopo aver votato sabato
Ma ora anche la campagna militare è finita
A Buddy subisce la concorrenza di altri leader recinti l'alleanza salirà on del leader sciita Al Sadr è pronta a vincere le elezioni con una notevole rimonta dopo essere stata emarginata per anni con oltre il novantuno per cento dei voti in sedici delle diciotto province irachene il capo della milizia sciita fatta sostenuta dal alla Minetti è al secondo posto mentre la coalizione di alla baia di è al terzo posto
Diritti delle donne la paura della reazione degli elettori nuoce alla guerra contro le mutilazioni genitali femminili
Il leader eletti del Masai landa non sembrano propensi a combattere le mutilazioni per paura di perdere voti affermato il parlamentare mentito
I Masai praticano la mutilazione genitale femminile come un rito di passaggio per diventare donne
Nessun leader eletto dai Masai avrà il coraggio di predicare contro le mutilazioni genitali femminili in pubblico affermato mentito durante una festa organizzata per il ritorno di Nimis Night Antei
Il mese scorso ha mai l'Antei ventisette anni è stata nominata dal Times tra le cento persone più influenti del mondo
Mai Antei ha rifiutato di essere circonciso sa quando aveva appena nove anni nonostante l'insistenza dei suoi parenti questo l'ha portata a subire discriminazioni a scuola e tra i suoi coetanei
La Cantelli è stata anche nominata di recente ambasciatrice globale delle mutilazioni genitali femminili di Amref e mentito l'ha ringraziata pubblicamente per aver portato il suo messaggio a tutte le donne del paese diritti LGBT il Pakistan ha fatto passare la legge sui diritti dei transgender
Il parlamento pachistano approvato una legge che garantisce i diritti fondamentali ai cittadini transgender e mette al bando la discriminazione sia da parte dei datori di lavoro che degli imprenditori privati
La legge riconosce ai cittadini il diritto di auto identificarsi come maschio o femmina
Ho con una una sorta di mix di entrambi i sessi e di avere l'identità scelta registrata su tutti i documenti ufficiali
La legge garantisce ai cittadini il diritto di esprimere il proprio sesso come desiderano
E l'identità di genere viene definita dalla legge come la percezione dei più intima individuali dissi di un uomo come maschio o femmina o una miscela di entrambi o nessuno dei due
La quale può corrispondere un meno al sasso segnato alla nascita
Sebbene non esistano cifre ufficiali affidabili sul numero di cittadini transgender in Pakistan
Il gruppo transaction ha stimato che almeno cinquecento mila dei duecentosette milioni di abitanti del paese si identificano come transgender
Il censimento nazionale ufficiale del due mila diciassette ha fissato il numero di cittadini transgender a più di dieci mila
Un numero che è stata anziani e contestato dei membri della comunità dopo la selezione di notizie settimanali passiamo ora subito l'argomento principale della puntata odierna
Dalle quattordici alle diciotto maggio si svolgono alla Corte penale internazionale dell'Aja degli incontri tra le coi vigili del network coalizione per la Corte penale internazionale e il procuratore il cancelliere e il presidente della corte penale
Questi incontri sono pensati come un momento
Di interazione e di scambio interattivo tra la corte pelle organizzazioni non gravemente are in cui vengono affrontati in maggiori punti critici
Vengono dati consigli Fibak sui casi e procedure interne della corte da parte delle origini
E ricordiamo agli ascoltatori di radio radicale che non c'è pace senza giustizia fa parte del comitato direttivo di questo network quindi della coalizione per la Corte Penale Internazionale questa coalizione nasce nel mille novecentonovantacinque da un gruppo di venticinque organizzazioni per i diritti umani con l'obiettivo di fare pressione e all'epoca sì sui governi
Per l'istituzione della Corte penale internazionale per ratifica del suo Statuto che avvenne a Roma nel mille novecentonovantotto
Tra ricordiamo anche che tra queste o in Egitto ultra leoni G più conosciute
Parte di questo network ci sono Amnesty International e Human François cioè e la stessa idea c'è ovvero la federazione internazionale dei diritti umani
Valentina Strippoli la nostra collaboratrice ha partecipato insieme ad altri membri dello staff di non c'è pace senza giustizia alle prime giornate
Di questo meeting
Valentina voi parlarci di quali sono stati i punti sollevati e quali sono anche secondo te le sfide maggiori e che deve affrontare la Corte penale internazionale attualmente
E grazie Nicola Silla la giornata di di lunedì ha visto primo ultimo scambio interattivo tra le ONG
E appunto gli organi della corte
Ora la la Corte si scontra sempre con con tre questioni cruciali quando viene interrogata dalla società civile
In primo luogo la la riservatezza la lunghezza dei procedimenti e il Budget limitato
Sono state sono state molte le domande poste da le ONG suini diversi casi che che la corte sta affrontando in particolare sui casi sotto l'esame preliminare ovvero quei casi su cui la corte prima di iniziare un'indagine deve analizzare se ci sono le basi
Quindi se è rispettata la giurisdizione temporale personale e la competenza per materia ovvero se ci sono le basi per pensare che siano stati commessi crimini contro l'umanità crimini di guerra o genocidio
Molti hanno criticato appunto la la lunghezza dei tempi che occorrono per condurre le le analisi preliminari
E hanno cercando di otteneva insomma degli degli aggiornamenti sulle sulle situazioni
Ma appunto proprio per questioni di riservatezza il procuratore non non può dire più di tanto perché sono situazioni sensibili
Dare dettagli può minare lo svolgimento delle indagini e
Questo può anche provocare qualche le conseguenze politiche come ad esempio il ritiro degli Stati dalla dalla corte
Riguardo la il secondo punto appunto la la lunghezza dei dei procedimenti questo va
Un po'di di pari passo con con il Budget limitato potremmo quasi dire che è un problema strutturale della della Corte penale internazionale
Ed è un problema strutturale forse anche troppo della della giustizia cioè da una parte si vuole che venga fatta giustizia subito sia per fare
Se per funzionare come deterrente
I criminali di quei paesi sotto esame della corte che continuano a commettere crimini nonostante appunto magari invitano i loro colleghi sotto giudizio in via al tribunale
Eh sì anche per
Per dare un senso di giustizia e soddisfazioni all-time e ai testimoni
Fare appunto indagini sui crimini passati mentre ci sono criminali che ne stanno commettendo altri gli stessi gli stessi crimini dall'idea anche non si arrivi mai ad un punto di chiusura ad esempio il caso della della Repubblica Centrafricana in cui la corte
Ha aperto un'indagine
Relativa ai crimini commessi nel due mila due e una seconda indagine quindi si è aperto un secondo caso infatti si chiama Camarda uno e Car due quindi il secondo caso è relativa ai crimini commessi invece nel due mila dodici ben dieci anni dopo
E crimini che però riguardano sempre nella stessa situazione di di violenza politica quindi di di scontro tra tra due gruppi politici
Quindi
Da una parte
Come dicevo
Un po'il problema strutturale della giustizia da una parte si vuole che venga fatta giustizia subito dall'altra però una buona giustizia efficiente imparziale e minuziosa riguardano che la corte quando
Emana una sentenza di condanna lei marcia quando afferma che c'è stato un crimine lo afferma
Usando la
La struttura oltre ogni ragionevole dubbio
Quindi
E inevitabilmente appunto una giustizia che funzioni ha bisogno di risorse e di tempo e
Quindi non c'è dubbio sul fatto che ovviamente però le limitazioni di Baget pesano pesano molto su su questo ad esempio
La nel caso della zona già in cui
Sindar attualmente perché mi contro l'umanità e crimini di guerra relativi al due mila otto nel sud dell'Ossezia il caso è stato aperto nel due mila sedici quindi quasi dieci anni dopo
La commissione dei crimini e attualmente l'ufficio locale della Corte penale in Georgia è composto da una sola persona
Questo avviene appunto per un Budget limitato di risorse allocate molto limitate
Il Budget totale della corte ed approvato da dall'assemblea degli Stati parte ma il Budget dal locale da allocare singolarmente per ogni situazione è deciso dagli organi della corte come hanno notato alcuni partecipanti ai meeting avere un ufficio doganale di rappresentanza della corte con una persona sola come in Georgia
Rende impossibile anche solo riuscire a arrivare alle potenziali vittime a raccogliere le le testimonianze ma la Georgia è solo appunto è solo un esempio il problema rimane in quello da una parte gli Stati vogliono mantenere il Budget al minimo dall'altro lamentano che la Corte non riesce a fare quello che quello che dovrebbe
Quindi il rischio che la corte stanza risorse perda credibilità impatto e che poi questo vada a dare più forza a a quegli stati che vogliono che vogliono tagliare i fondi
Enti sì ma infatti questo a dir la verità questo problema di di carenza di di risorse
Finanziarie quindi di Baggio adeguato per assicurare il mandato spesso il mandato proprio della corte un problema che noi abbiamo direi sottolineato messo in risalto sin dall'inizio delle
Del del nostra campagna
Per rafforzare il il potere il mandato della Corte penale internazionale appena quindi arrivato si messa in in in operazione e quello che ha detto ci parla molto perché infatti anche negli anni precedenti
Sollevavamo questo questo problema e come dici tu la Georgia è un esempio e è un esempio solo questo ovviamente anche nutre
Questa insomma le critiche che possono emergere da parte di certi stati e anche una certa sfiducia
Da parte di di certi stati a questo a questo riguardo
Volevo anche ricordare che e recentemente alcuni Stati
A dire la verità due le Filippine e il Burundi si sono ritirati
Dalla Corte penale internazionale o addirittura hanno iniziato il processo
Per ritirarsi perché prende non è un un un una decisione automatica un processo che prende più che prende un anno
Ti volevo chiedere è stato affrontato anche questo argomento specificatamente
Durante questo meeting
Sì è stato è stato affrontato ora la la situazione è diversa da quella dell'anno scorso perché sembrava che dovessero ritirarsi alcuni stati importanti come il Sudafrica gambo allo Stato leader diciamo di deve tra gli stati africani della corte fortunatamente il Sudafrica è rimasto anche in Gambia che aveva inizialmente annunciato insomma il ritiro
E ad oggi solo il Burundi si è ritirato definitivamente nella speranza della della leadership governativa di
Ti sfuggire appunto alla giurisdizione della Corte che comunque prosegue perché insomma le investigazioni sono iniziate prima del ritiro quindi deve passare un anno dopo un Fellini in una situazione quasi l'esatto sul quale si sta si sta indagando
E poi appunto ci sono i filippini che hanno iniziato le le procedure la Corte stessa purtroppo quanto è stato affermato durante il meeting
è che su questo alcune ONG hanno chiesto appunto che cosa si può fare per evitare il tiro ma su questo la corte non ha molto potere si deve attenere allo Statuto
Ciò che si può fare questo è stato appunto detto anche da rappresentanti della corte a preservare per quanto più possibile le prove le indagini svolte anche dopo il ritiro dei paesi sia per il Burundi che per le Filippine il ritiro è una decisione politica
E
Un segnale appunto della della leadership governative di sfuggire alla alla corte
Compito diciamo degli Stati parti e delle ONG è quello di fare avvolta anzi
Questo è stato appunto diciamo questo è stato il messaggio principale proposto durante il meeting però ripeto alla fine la ratifica del dello Statuto e comunque volontariamente più di questo non non si può fare
E poi ovviamente come avevo detto nell'introduzione Non c'è pace senza giustizia in quanto membro del comitato direttivo di del merito della coalizione per la Corte penale internazionale ogni anno partecipa questo tipo di vento e ogni anno ovviamente
Tenta di apportare un un contributo un contributo suo
Ci potresti magari spiegare quale qual è stato il particolare il contributo di non c'è pace senza giustizia in merito a questo a questo meeting che si svolge quindi come dicono gli ascoltatori
Cioè si è aperto il quattordici e si svolge fino al diciotto maggio
Sì noi abbiamo abbiamo ribadito i miei i puntini i punti che consideriamo insomma più cruciali su cui
è necessario un un intervento più forte in primo luogo l'autrice ovvero la divulgazione dell'attività della corte alla alla società civile
Anche se questo sempre si scontra con la riservatezza delle indagini e quindi c'è sempre un limite a quanto la la corte può può divulgare
Sempre tornando alla alle altre alla Georgia ad esempio durante il meeting si diceva che alcuni cittadini non sono neanche al corrente dell'apertura delle indagini da parte della della corte penale
Un altro punto importante dell'autrice
Anche dare
Maggiore attenzione a
Alla presenza sul campo quindi investire di più negli uffici dei paesi sotto esame
Il buon funzionamento di tali uffici è essenziale per una raccolta di informazioni efficiente
Che tende a a fare attenzione a tanti aspetti delicati che riguardano i diritti e le vittime e le e che riguardano le vittime e i loro diritti ovviamente ad esempio anche solo avere un uovo sicuro che sia percepito come non minaccioso e accogliente per le vittime permette di raccogliere informazioni nel modo nel modo più imparziale possibile
Inoltre sempre riguardo appunto a alla questione delle vittime la raccolta delle informazioni la Corte ha affermato che sta implementando nuove tecnologie per la raccolta di informazioni attraverso ad esempio l'uso di tablet
Che permettono una maggiore sicurezza di conservazione delle informazioni rispetto a al modulo cartaceo che che si può scaricare dal sito della corte
E effettivamente riguardo alla sicurezza dei dati una delle pecche che è stata riscontrata in in alcuni in alcuni processi è stata proprio la facile identificazione dell'identità delle vittime
E e su questo la corte insomma sta cercando di imparando dai fin dentro il romanista
Sta cercando di di lavorarci faccio un esempio magari banale però ad esempio nella corte non si possono assolutamente prendere foto anche una foto ricordo eccetera
Sì eh ma malauguratamente fai una foto e magari in quel momento passava alla vittima dal Viminale mette a rischio insomma avrebbe manutenzione definiti a rischio
La vita di di appunto di di potenziali clienti potenziali testimoni
Quindi c'è questa attenzione all'uso di tecnologie avanzati
Che però potrebbe anche questo scontrarsi con alcuni
Situazioni in cui mai magari la vittima è analfabeta quindi non sa né leggere né scrivere quindi in quel caso è necessario che ci sia qualcuno che li porti le informazioni su a su questi tablet
E però chi chi riporta le informazioni si deve poi accertare della completezza e della veridicità quindi in questo caso è necessario poi coinvolgere
Coinvolgerà i testimoni anche se appunto analfabeta quindi magari e di rileggere ciò che è stato riportato a certe
Un'altra proposta ad esempio che è stata avanzata da da alcuni ONG è riconoscere sul sul modulo da compilare con le informazioni e quindi le le le testimonianze
Sui sui sospetti crimini è di e riconoscere in qualche modo il ruolo del testimoni ovvero
Inserire una sorta di riconoscimento e di gratitudine per chi si trova a dovere rivivere quei crimini i crimini subiti raccontandogli
Un altro punto
Riguarda una delle insomma delle
Situazioni sotto indagine della corte recenti
La Libia che
Ma a noi interessa perché insomma abbiamo in corso con una certa stiamo per
Per implementare appunto un progetto anche in Libia alcune ONG si sono chiesti se si l'apertura dell'indagine in Libia
Se su questo sul caso della Libia la Corte si focalizzerà anche sui crimini commessi contro immigranti e che su questo si è detto che ha ovviamente
Diciamo l'intenzione quella ma bisogna sempre che entrare nella competenza
Della corte quindi vedere se eticamente e giuridicamente se si può parlare di crimini contro l'umanità crimini di guerra o genocidio Longo aveva versato da ultimo esatto esatto quindi questi sono i punti insomma principali e più interessanti che che abbiamo trattato
Lancinanti ringrazio molto per questo resoconto quindi delle prime giornate
Che si sono tenute quindi all'Aja giornate di di scambio interattivo tra ogni G
Della coalizione per la Corte penale internazionale di cui non c'è pace senza giustizia fa parte e anche membro del suo comitato direttivo questi di questi incontri si svolgeranno fino al diciotto maggio
Ovviamente se abbiamo altre
Informazioni
Utili rilevanti da riportare ne parleremo anche nella puntata della prossima settimana intanto Valentina ti ringrazio molto e tigli auguro una buona serata grazie buonasera
Siamo ora giunge alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare Valentina Strippoli
Che oggi non solo ci ha letto le notizie ma anche curato da redazione la parte tecnica vi ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che N.B. W. J. punto oppure non c'è pace senza giustizia appunto nella sezione
Donazioni del nostro sito troverete anche e le modalità sostenere i nostri campagne per la difesa è il riconoscimento di diritti umani fondamentali
Vi ringrazio molto per l'ascolto per la fedeltà Guido appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in ripresa il venerdì alle sei del mattino intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale ciao