"Appuntamento a Vienna"

Non lo facciamo soltanto perché così anche la radio
In cambio sempre
Ovvio no voglio soltanto sapere
Ci sei
Allora siamo al Bar della Pace iniziamo questa piccola conferenza stampa di informazione sulla manifestazione di questa sera al Teatro Parioli alle ore ventuno e trenta
Dove dove verranno tutti di giocatori della campagna in favore dell'ex-Jugoslavia dell'appello di Adriano Sofri Michele Serra ed altri
Che ha raccolto oltre mille digiuno attori che sono si aggiungono anche quindi del brutto dei Beati costruttori di pace che stanno per partire anche delle iniziative molto interessanti
Verso la metà del mese di maggio ma poi su questo consenso robotici dirà tutti quanti gli aspetti specifici di questa campagna dei Beati costruttori di pace mentre invece nello specifico per la manifestazione di questa sera noi abbiamo preparato
Aduso proprio dei giornalisti perché questa è una serata di informazione e di sostegno alla conferenza sui diritti umani che si terrà avviene dal dieci al venticinque giugno prossimo che è un conferenza sui diritti umani che si tiene dopo l'ultima che si è tenuta a Teheran nel mille novecentosessantotto quindi un'occasione molto straordinaria di discutere di diritto internazionale in un momento in cui tutti il nodo di non sono più nazionali ma sono appunto internazionali
Allora la serata di questa sera offre ai giornalisti un piccolo dossier che informa su che cosa Vienna qua in te in che modo e organizzata quali sono le cose aggiuntive che ci sono perché per esempio di Vienna la Vienna vere e proprie la Vienna degli Stati
Inizia il quattordici di giugno mentre la Vienna diciamo delle organizzazioni non governative
Ma anche delle organizzazioni che si sono mobilitate per informare per creare opinione pubblica sui problemi internazionali
Sia nella settimana precedente per esempio tra conferenza ci dica di pace sulla ex Jugoslavia organizzata da Alex Langer dal Forum di Verona
Si tiene l'undici e il dodici giugno a Vienna e il primo giorno è ospite del parlamento austriaco il secondo giorno del municipio della capitale
La conferenza civica di pace che è stata promossa dal vero una forma non è una conferenza fra virgolette alternative essendo alternativo una parola orribile è in realtà una conferenza diciamo di integrativa
Nella quale si offre l'opportunità a persone che non sarebbero mai state invitate nella conferenza ufficiale
Come rappresentanti di situazioni
Terribili come quelle che si stanno verificando in ex Jugoslavia di prendere la parola e di intervenire diciamo con i cittadini eccome propositori di contenuti che non sono i contenuti delle mediazioni degli Stati ma che sono propri invece contenuti
Diciamo dei cittadini che si trovano in situazione insostenibile e che vogliono cercare delle soluzioni infatti a questo proposito c'è l'appello della conferenza cinica di pace che noi abbiamo allegato al dossier che ti abbiamo preparato
Che appunto inizia taglio al mondo parlate anche con loro le donne e gli uomini coraggiosi che nella ex Jugoslavia si impegnano per il dialogo e la riconciliazioni
Questa è la prima prova le altre cose invece che sono spiccate avviene entro giorni sono la consegna al segretario generale della pur
Segretario generale la conferenza si chiama il brand una frana
Verdura e promosso dalla lega per la entro il due mila e un altra promosso dal Partito radicale transnazionale
Il primo per una moratoria della delle esecuzioni capitali di almeno tre anni in tutti gli Stati che la stanno applicando la pena di morte e come sappiamo non solo abbia una recrudescenza della pena di morte negli Stati democratici ma in realtà si è perso proprio il controllo su questa situazione nel senso che ci sono ed enti di esecuzioni a catena
Allora la lega per l'abolizione della pena di morte porta a questo appello è un altro e quello di cui parlavamo poc'anzi è quello appunto in sostegno alla costituzione di un tribunale internazionale contro il penale contro i crimini di guerra
Che possa intervenire con poteri cogenti quindi la costituzione di questo tribunale internazionale di cui peraltro com'è noto è stata accettata la proposta fatta dal segretario delle Nazioni Unite proposta che partita dall'Italia notare ben Italia si è fatto promotore di questa proposta
Che è stata accolta dal segretario delle Nazioni Unite che è stata portata presso il Consiglio di sicurezza che è stata accettata ora naturalmente come in tutte le questioni internazionali
C'è e ci sono molti problemi nel senso che dal punto di vista del diritto internazionale diritto internazionale raramente cogente quasi mai
Nel senso che poi appunto gli stati firmano ma ciascuno fa come vuole per te e per esprimerci da un punto di vista comprensibile se per esempio si fa una convenzione di protezione sui diritti della donna
E magari se la firma la rabbia per dire ai popoli che utilizzano l'infibulazione
Qualità e si riserva la Mellone interno di a praticarla e nessuno gli dice che non la possono stare ecco quindi questi sono poi i problemi relativi al diritto internazionale
Quelli che pur essendo stato accettato l'esistenza di questo tribunale internazionale penale e quindi non una nuova Norimberga che però non usi nessun caso la pena di morte neanche contro il boia di Sarajevo
E quindi ci fa fare un salto abolizionista molto in avanti non logicamente perché se passa un tribunale del genere poi proviamo a vedere l'America come fa le esecuzioni
Magari di uno che ha semplicemente ucciso tre o quattro cinque persone ma voglio dire
Semplicemente non è la parola più giusta però ecco non è un criminale di guerra fra virgolette en passant
Di non utilizzare nessun caso appunto la pena di morte però questo tribunale internazionale e logicamente con le cose che ci dicevamo prima
è un tribunale per il quale non sappiamo chi darà i soldi da chi sarà costituito quando sarà costituito il suggerimento che viene dato da noi e che in qualche modo è stato anche adottato è quello di utilizzare le convenzioni internazionali di giri di Ginevra
E quindi di utilizzare tutto lo ius in bello cioè la il diritto di guerra
Con tutte le sanzioni che venivano previste in quel caso quindi anche col fatto che poi sono gli stati di appartenenza del criminale quelli che giudicano con questo limite che è quello di non utilizzabilità della pena di morte come pena definitiva
In aggiunta dunque queste due per petizioni che quindi sono intimamente collegate verranno consegnate Hadj Brahim ha falla il giorno undici giugno alle diciassette del pomeriggio
Ecco quindi la conferenza ci dica di pace l'undici e il dodici la consegna delle firme il giorno undici
Ecco c'è una domanda
Volevo sapere gli eventi di Vienna sono due o tre
C'è la conferenza civica di pace è la organizzata dall'ex Lauger da chi altra sponda divenuta al Forum di Verona e poi c'è la conferenza ufficiale che invece comincia il quattordici
Vi sono due poi c'è un'altra cosa c'è un'altra cosa in aggiunta che è invece la Conferenza delle organizzazioni non governative
Che non essendo state accettate all'interno della Conferenza ci dica di Vienna degli Stati sono appunto quelli che tengono anche loro una un Forum delle Organizzazioni non governative che si tiene nella Austria Center dal giovedì dieci a domenica tredici giugno e poi il quattordici inizia invece la conferenza degli stati non non la vera conferenza la conferenza degli Stati quindi di fatto quella delle mediazioni quella
Di tutte le cose che conosciamo no specifico
Nella gol della guerriglia Xu Bo Sladjana nostro tentativo è quello di fare andare il governo italiano
Con queste due cose cioè la costituzione di una Tribunale internazionale sui crimini eccetera eccetera e la pena di morte questa è proprio la proposta che viene fatta al governo italiano che forse andante album a buon buon esito
Poi per quanto riguarda invece i contenuti della conferenza i contenuti e la conferenza sono sui diritti in senso lato e e io vorrei anche dire che probabilmente non bisogna aspettarsi quasi nulla dalla conferenza sui diritti umani avviene in qualche modo è una per una situazione già precostituita in cui ci sono coi coi le le cui i cui esiti sono in qualche modo Giannotti però io posso dare un consiglio ai giornalisti esiste un'agenzia che si chiama l'agenzia il PSI cioè l'agenzia che seguirà i lavori di Vienna della conferenza di Vienna e che sarà in grado di momento in momento di fornire tutti i contenuti però tener presente che Vienna e qua in qualche modo è già fallita tenerlo molto presente apre questo italiana e Lippi è e cioè perché è una situazione già impacchettata in cui delle mediazioni presenti Brenda fa l'aveva fatto delle proposte che sono state ampiamente respinte cioè quella è una situazione nella quale se non intervengono cose esterne diciamo i rapporti tra i governi gli Stati sono già in qualche modo statista DC non uscirà quasi nulla
Da Vienna non riuscirà non non aspettiamoci grandi cose da questa conferenza sui diritti umani
Per esempio una presa di posizione sulla ex Jugoslavia magari ce la potremmo anche aspettare
Complicata legale ausiliario proprio in merito all'argomento gli argomenti sono quelli che sono indicati sono quelli che sono indicati che abbiamo anche potrebbe
Replica
Ma il problema è che per esempio però questa è una posizione insomma io sono radicale ma voglio dire altre persone avrebbero altre posizioni sicuramente la situazione della Bosnia una situazione quasi perduta quasi del tutto perduta
Si tratta certamente di limitare i danni ma poi forse si trattava intervenire su quella situazione come si è intervenuto su altre situazioni dove c'era il petrolio che convenivano all'Europa che convenivano all'America
E che convenivano ad altri luoghi invece è vero che sulla china sulla Jugoslavia c'è stata l'indifferenza più totale ma insomma secondo
Perché assente difeso
Essendo se non si interviene perché è il canale di traffico di i traffici di armi e di droga comunque essere molto realistico queste cose no quando vai a fare la Regina Coeli anche tener conto della realtà
è chiaro che se Vienna possono impegnarsi delle le organizzazioni stradali le organizzazioni
Anche voi che spazio passamanerie mille di mediatori italiani in questa situazione no se quando non non c'è neanche la possibilità che mille versi che un milione di persone in piazza Rossa incidente estoni
E cioè mi sembra un po'la la la la alla situazione odierna stiamo ai tempi della siamo negli anni settanta e ai tempi della guerra in Vietnam
Né niente hanno spesso
Sembrava io volevo se il governo italiano
Affronterà almeno l'argomento della situazione nelle ex Jugoslavia nell'ambito della conferenza ufficiale nella noi gli abbiamo ufficialmente chiesto
Proprio e abbiamo chiesto questo sissignore proprio di anzi abbiamo chiesto per la precisione un incontro dei comitati promotori di queste cose con il diciamo la delegazione governativa e che peraltro ancora non si è costituita e proprio per porre all'ordine del giorno questa questione e dire che l'Italia deve portare questi contenuti anche perché la proposta del tribunale
Sui crimini di guerra è partita dall'Italia ce l'ha fatta l'Italia
Mimmo Pinto voleva intervenire
Ma noi non quando abbiamo promosso il digiuno negavamo ha le idee molto chiare
Nel senso che
Ci rendevamo conto che non era la nostra iniziativa che poteva sbucare la situazione la ex-Jugoslavia
Innanzitutto perché
Farla per
Far sì che questo silenzio italiano
Venisse rotto venisse messo in discussione ci sono migliaia di persone in Italia che sono impegnati per la ex Jugoslavia con momenti di volontariato di solidarietà attiva e anche di questo le sembra se ne parla poco
Noi non è che possiamo chiedere dare nuovi obiettivi al governo l'iniziativa a questo anche intento far sì che il governo italiano assume una posizione più chiara rispetto alla ex consolare
Esempio troviamo assurdo che non ci sia stato un in un dibattito parlamentare se non nelle Commissioni
Un dibattito
No un dibattito in aula con tutte le forze politiche dove i segretari dei partiti potessero prendere posizione ufficialmente nelle commissione quando si discute sembra un po'un alibi no
Un atto parlamentare però che non è mai fino in fondo o quello diciamo più importante
Chiediamo esami al Governo perché dei centocinquanta miliardi stanziati un anno più di un anno fa non se non ci sia stata nessuna spessa di questi i soldi nel me neppure Dario Dario rispetto agli aiuti o alimentare o agli aiuti
E primari che le popolazioni dell'ex colosso varianti
Il limite che si registra sulla ex-Jugoslavia e anche dovuto a due ragioni uno è una guerra troppo vicino all'Europa troppo vicino all'Europa dentro dentro l'Europa è ognuno sta usando anche questa la guerra dei Balcani per interessi personali
Ognuna atteso a ad alimentare la stringe alcuni rapporti particolari con alcune parti dell'ex aequo sulla se
L'ex ministro poi un
Il limite anche per lo meno in Italia è dovuta al fatto che la sinistra e debole non ha le idee chiare sarà perché
è un territorio o che aveva a che fare con la storia con l'immaginario della sinistra il fascismo ci sono troppe e troppe cose note per cui noi non è che il il vicinato richiedono un intervento armato ci sono anche chi pensa a una cosa del genere all'interno del fronte cioè
E perfetto
Io
Ecco sì hanno tutti accomunati finita dagli iraniani ai tuffi agli italiani è infatti chiediamo per esempio che
A me noi per esempio chiediamo uno degli obiettivi del DG nature che Sarajevo venga liberata che ci sia un intervento dell'ONU
Non tra virgolette non aggressivo perché ci sono molti che sono preoccupati di un dilagare della guerra alcuni sono convinti che la guerra già sia dilagata fin troppo però o ne chiediamo l'esame che Sarajevo venga liberato
In che modo
Ci ci sono posizioni nel nostro Paese che chiedono un intervento armato
Della dell'ONU della NATO noi diciamo che l'ONU può aprire un ruolo diverso da quello che ha avuto fino adesso avere più mezzi e più uomini ed è ovvio che se poi liberare Sarajevo consentirà a Sarajevo di aveva degli aiuta alimentare alle persone di poter uscire c'è qualcuno che non consente tutto questo è diverso da un'aggressione dal dire
Borba andiamo all'impostazione le postazioni della serba della Serbia o facciamo l'intervento militare a tutto a tutto a tutto raggio e poi c'è una contraddizione in grave tremenda
C'è il movimento ma una parte del momento pacifiste che in Italia si è mobilitata affinché non ci sia l'intervento armato
E per la prima volta ci sono gli stessi generali nessuna voglia di assumersi un po'più di responsabilità sono gli stessi generali che mettono le mani avanti allora il problema oggi non è intervento militare sia l'intervento militare no
Che è troppo banale troppo semplicistico come come posizione cosa fare per cosa mettere in piedi quali iniziative affinché nella ex-Jugoslavia possa essere dica garantito di nuovo un un diritto per lo meno di poter muoversi di poter comunicare di poter non morire non morire di fame mi rendo conto che se l'ONU alle porte di Sarajevo
P armata con più mezzi con più uomini
Non riesce a fare entrare gli aiuti militari perché ci sono le postazioni umanitarie perché ci sono le postazioni che serbe Global Bannon a quel punto no
Non è un intervento militare tradizionale l'ora X per cui
Infine noi ci rendiamo conto che in Italia in Europa nella ex Jugoslavia vanno invece bisogna discutere con più serenità perché altrimenti la balcanizzazione è alle porte
Se muore Sarajevo se Sarajevo cade no dentro di noi se Sarajevo se Sarajevo cade con le sue moschee con le sue chiese con la sua
Molti e tenia se saremo cade l'Europa delle diversità se ne va a foto era questo è chiaro quanto riguarda il rurale la costituzione di questo tribunale internazionale
Io sono Luca verrà fatto di Telemark per quanto riguarda questo però il partito radicale a me pare che il Tribunale penale sia esclusivamente richiesto
Per quanto riguarda la guerra nella ex Jugoslavia non sarebbe forse il caso di mantenerlo permanente perché ridursi ma io non sono soltanto jugoslavi ma ci sono anche in Romania in Perù in Cile
Sì sì e questo è uno degli aspetti che viene richiesto certo no non è uno degli aspetti che viene richiesto per estensione
Per estensione dopo la costituzione di questo tribunale però la costituzione di un tribunale permanente rimanda i problemi che dicevo prima e cioè con quali soldi Chillida
Costituito come e su che diritto e cioè precedere intanto si tratta di costituirlo adesso diciamo sull'emergenza e poi in realtà di costituirlo in maniera permanente lo scopo è quello di ottenere e appunto che il tribunale sia permanente questo è
Questa è l'obiettivo sicuramente torna minacce la cute reinseriti tiene a Vienna
Vediamo un attimo l'aspetto organizzativo che a me pare essere una cosa importante della quale non abbiamo parlato volevo sapere i contatti con le altre organizzazioni non governative italiane
Ed eventualmente cosa può fare il singolo per partecipare a questa conferenza
Sì vino Pinto sulle leggi
Il senso della nostra iniziativa due ragioni uno
Non tanto parlare di come noi vediamo la conferenza di Vienna
Lo stiamo facendo ma la secondo punto discinte ressa che i mezzi d'informazione
Italiani giornali e televisione
Non diano più spazio alla conferenza di Vienna ma decidiamo perché dopo più di venti anni con un mondo incasinato come quello che abbiamo
Con un mondo in cui diritte la violazione dei diritti umani sono all'ordine del giorno
No perché le forze dell'informazione italiane
Non hanno selezionato ho ho affrontato cosa può essere questa conferenza di Vienna perché badate bene se non lo fanno i mezzi di informazione non abbiamo un governo oggi
Che è allo sbando per certe aspetto
Tutto
La questione italiane tutta è tutta su se stesse all'attenzione degli italiani delle forze politiche tutta sulle questioni italiani italiani ed è plausibile però e plausi e uno si chiede fino a che punto oggi non si capisce anche questioni italiane non possono devono andare al di fuori del nostro territorio del dei nostri confini e c'è ancora non se non mi sbaglio
Fino a qualche giorno fa nemmeno si sapeva quale fosse la delegazione del governo nemmeno si sapeva quale fosse la delegazione del governo italiano che partecipa all'ONU e mi sembra strano che un Parlamento
Non si sa ancora io per educazione dico dico ancora non mi permetto di dire forse non si sa perché mi auguro che Mangano poco almeno una decina di giorni però come mai le forze politiche presenti in Parlamento non hanno ritenuto opportuno tutte insieme a orientare il governo italiano sulla conferenza di Vienna no è un fatto assurdo
E hanno altra che pensare però la balcanizzazione vicina voglio dire quando in Italia
Quell'esperienza non è lontana danno a me non piace dire alle persone fai questo se non un giorno può toccare attese non interviene adesso pare anche così no
L'altra l'altro punto che ne stiamo dicendo poi cosa intendiamo per la conferenza di Vienna ed è ovvio che noi siamo molto attenti con l'appello che abbiamo firmato alla Vienna ufficiale ma siamo anche molte attenti per esempio alla Vienna alla Vienna
Del l'altra Vienna il fatto che ci siano centinaia di persone che nella ex Jugoslavia nonostante tutto nonostante tutto continuano a credere nel dialogo no continua che ha
Sì dico alcune centinaia di persone della ex Jugoslavia parteciperanno alla conferenza civica
Promossa
Dell'undici e del dodici e sono diverse sono un paio di centinaia di persone hangar vario a a e in Italia
Quando c'è stato ad aprile il forma di Verona c'erano circa cento persone ovviamente c'erano musulmani serbi tutte le etnie presenti non è facile
Discutere fra di loro no non è che tuttora solo perché sono per il dialogo e tutto rose e fiori ci sono una serie di problemi però ovviamente noi intendiamo
Ma enfatizzare o dare molto spazio alla conferenza anche civica di Vienna il fatto che i duecento persone là è che si può slavi intellettuale
Per uomini e donne di partito quelli che credono al dialogo nonostante tutto si incontrano per elaborare essi una un piano di pace
No è un fatto importante cioè diamo spazi diamo il megafono a quelle che nella e che si cosa l'aria credono ancora
Ute che sia importante dialogare non sparare
Dall'Italia ci sono
Dall'Italia ci sono è associazione pacifista ci sono le ONG che stanno le organizzazioni non governative che stanno facendo elaborando un documento su cui si ho proposto anche nostra c'è una parte che riguarda molto la ex-Jugoslavia
Che riguarda la ex-Jugoslavia no
Ovviamente noi stiamo cercando di mettere in moto la diplomazia tra virgolette dei cittadini che però non vuole dire ignorare la diplomazia degli stati la diplomazia dei cittadini senza un Passavanti nella diplomazia degli Stati non ha forza non ha ragione di esistere
A me sembra assurdo dopo vent'anni si rifà a una conferenza più di vent'anni sui diritti umani e non c'è all'ordine del giorno l'ex jugoslavi è un'ipocrisia colossale
Che già a secondo me invalida questa conferenza questore bisogna far mettere in risalto
Ma la conversione proporre il questo signore
E e immaginiamo cosa succede quando coloro che nel mondo ogni giorno arrivarono i diritti umani se la conferenza di Vienna non ha nessun esito ordini del giorno come si sia renderanno più liberi di portare la forza di andare avanti nella loro follia
Silvio Di Francia
No io volevo riprende questa cosa di Mimmo che vorrei che insomma che che fosse insomma sottolineata in qualche modo mi va fatto riferimento
All'enfasi insomma anche giustificata che sia sopra i fatti italiani nota anche delle le mani anche tu fossi d'accordo su questo resiste un altro problema i problemi delle bombe ad esempio l'esplicita in questi giorni vanno anche però riletti
In una chiave più ampia insomma
No io non dico che saranno i servi lo dico presento implicitamente che c'è un quadro che in qualche modo però un quadro di coincidenze che fanno riflettere cioè quello che succede a Bona voglio dire quello che succede con le bombe in Italia quello i particolarismi che stanno risorgendo e tutto Europa
In qualche modo prefigurano un un quadro in cui la violazione dei diritti umani e della violazione dei The persona non sono un residuo del nostro passato ma sono qualche cosa che sta nel nostro orizzonte questo fondamentalmente almeno una lettura sulla quale almeno si potrebbe tentare di dare più importanza quello che che si va a fare avviene insomma le altre cose insomma non le dico perché l'hanno già sottolineato e l'altro però io credo che poi Ulla riletture fatica e quella insomma qualche modo censurabile non è censurabile il fatto che gli italiani si mobilitano per i fatti straordinari insomma che sta accadendo in questo Paese
Però la lettura enfatica che c'è ad esempio perché la di le dichiarazioni deliranti di Bossi vengono riportare con così grande evidenza quando insomma è re rilette insomma è un'apertura così grande sarebbero semplicemente insomma cosa estemporanee della mattina va bene
In effetti è centriste anche
Rischia di governarci
Questo è vero però è anche vero presenti avrebbero creato questo dossier Rino con una lettera aperta ai giornalisti pregandoli di chieder conto ai politici italiani del perché si va avviene in queste condizioni no
Perché effettivamente poi DNA c'è che avviene ci si va in pessime condizioni nel senso che se qualcuno non incalza e non gli dice guardate
Che i problemi sono questi ed effettivamente problemi sono questi testi
Sì però voglio dire per ragioni che sono tutto tutto sommato del tutto interno né
Quel gusto il piacere la nobiltà della politica anche di occuparsi di problemi che sono diciamo o ad un livello un po'diverso da quello di Tangentopoli infatti l'appello di Adriano Sofri e gli altri di partiva da questa considerazione sappiamo che la situazione è questa
Che ci si occupa di questo però in verità proprio come occuparsi di salvare le pentole mentre la casa va a fuoco insomma volevo aggiungere una cosa dopo la richiesta che ha fatto il nostro amico di Telemark te c'è un treno che ne stiamo organizzando per Vienna
Indennità non l'abbiamo organizzato in grandissime dimensioni perché perché non piaceva molto questa idea realtà
Non si sapeva in quanti sarebbero venuti eccetera però stiamo facendo appunto per tutti i cittadini che vogliono partecipare l'abbiamo prenotato un treno che parte da Roma e il il il dieci sera che arriva viene alla mattina consente alle persone di partecipare alle consegna delle firme ed eventualmente la prima giornata della conferenza cinica di pace
Di ripartire la sera e di rientrare appunto in Italia quindi è una bella sfacchinata
Che allo scopo appunto di portare un centinaio di persone che vogliono venire guarda che non molta gente vuol venire
Però chi vuol venire parte è una sta chinata
Per il codice della il costo del treno che duecento mila lire andata e ritorno insomma si può fare
Cosa
Sì non è detto non è vero lo diciamo a poi non lo faranno non ci contiamo su questo però se lo fa siamo contenti diciamolo allora con le con le frittata di maccheroni
Quindi si dà la ma se si arriva la mattina si varia questa passi rientra la prendendo il treno la sera
Ora volevo però ostile di qualche informazione in più a proposito la Conferenza ci dica di pace qui c'è il nostro amico Enzo Robotti che ci può informare sulle iniziative dei Beati costruttori di pace e credo a a e del Kosovo il Kosovo ci interessa moltissimo
Adesso do la parola Enzo Robotti
No io più che su un iniziative diplomatiche parla di quello che viene concretamente fatto uso io sono reduce da insieme ad altri sei amici alle T cinque amici Inga in grande maggioranza che fanno parte di via dei dottori di per sé reduce da un viaggio in Kosovo attraverso Albania e Macedonia dove siamo stati contrari ai fini ben definiti cioè uno di portare la nostra solidarietà nei confronti di queste
Lotta non violenta di praticamente i due milioni di persone
Secondo di informarci dal vivo su quella che era veramente la situazione in Kosovo
E terzo di instaurare una tavola rotonda farà esponenti serbi moderati esponenti kosovari
L'unico fine che è totalmente mancato è stato il terzo incontro saremmo dovuti andare a Belgrado per a disporre di più tempo per avere questo film per raggiunge questo fine gli ha due scopi invece sono stati pienamente raggiunti abbiamo avuto colloqui ai più alti livelli col Presidente della Repubblica il dottor Ibra Kim Rugova con padre Ibra Kim Rugova Presidente della Repubblica
Del Kosovo con accuse Annie il vicepresidente il vice di tempi il vice di De Maci cioè il vicepresidente del Comitato per i diritti umani una personalità straordinaria che si è fatto ben dieci anni di carcere dall'ottantuno ad oggi li abbiamo quindi riportato un quadro ben preciso di quella che è la situazione
In Kosovo pare apparso un mio articolo abbastanza abbastanza esteso su Paese Sera di Domenica di domenica scorsa e verrà di Stille fotocopie verranno distribuite alla manifestazione di questa sera al Teatro Parioli molto brevemente come già si sa ama però lo si sa troppo poco in modo troppo limitate l'insufficiente quello che cade in Kosovo un un fenomeno devo dire
Totalmente straordinari in quanto che e la lotta non violenta di un popolo di due milioni di persone che la propria dirigenza politica
Cerchi in tutti i modi di mantenere negli argini di questa lotta non violenta contro delle tentazioni
Che sicuramente ci sono di adottare forme di lotta
Diverse e che probabilmente renderebbero del tutto controproducente in questa situazione il Kosovo come voi sapete dall'ottantuno in poi esaltato i propri il primo elemento su cui cominciato a crollare la federazione jugoslava e sarà Fossa che permette l'ultimo nodo da sciogliere però re il Kosovo si però arrecando seri e nel senso che è una è un tema è un territorio abitato per il novanta per cento da albanesi
E che però ci si serve per detto moto volutamente non vogliono mollare per ragioni storiche perché loro ritengono che quella sia terra serba
Abitata perseguita serbi che sia la culla della civiltà serba eccetera eccetera e il eccetera se qua tutt'al più si mettono a confronto in Kosovo le due ottiche totalmente opposte che portano poi nel bar nei Balcani a questa tragica e drammatica
A cui citazione dello scontro etnico cioè la logica di quelli che guardano verso l'avvenire la logica di quelli che guardano verso il passato e potrà bisogna dire che
Anche se impopolare dirlo che potrà poi sempre più estesi numero dei Balcani di persone che guarda alla città il passato si attacca anche i in Macedonia se possiamo e Ventura
Anche se va per fortuna la cosa non ha dato luogo ASP contribuenti però è sempre comunque un fenomeno tendenza avete modo pericoloso la reazione della Grecia o del popolo greco né possiamo pensare se fra le persone più calme ragionevoli del mondo perlomeno equivale grosso modo hanno italiani di fronte al fatto che la Macedonia si chiamasse Macedonia perché non si non si vede in quale altro modo avesse chiamarsi Maria Teresa Maria Giovanna nel dov'è che le sale
Siamo cresciuti del sette siamo nel surreale pure siamo quasi nel grottesco voglio dire ma anche inutili in base sempre dal momenti che puntano regolarmente verso il passato ecco sarebbe come se in Italia farà senesi e fiorentini stessero ancora menar Sala per la battaglia dell'Arbia
O fra noi bolognesi e i modenesi tappe per via della Secchia rapita è che se non sono cose inconcepibili
I giovani fino alla superiorità ecco temi siamo ecco Guido sennò Ettore italiani siamo riusciti voglio dire a a superare salvo delle del delimitate
Francese così nel merito di nicotina ma guardare al problema dell'Istria e la Dalmazia come problema non lo so che riguardi nota basata rigate di abbiamo superato tutto questo anche se in questo caso noi siamo stati esattamente comma come italiani ditte meno situazione per sopra
Quanto meno si può dire a nostro merito che abbiamo guardato adesso il futuro invece purtroppo in quasi tutti i Balcani insieme quest'anno al ritorno al passato che propaga poi edili potuto difficile da capire Pisapia di entrare in un tipo di mentalità e e totalmente paranoico però questo tipo di mentalità ha prevalso questi bisogni perché se no la guerra non continuerebbe a questa e una delle cause le case sono molte e più di uno comunque adesso
Accorciando l'anguilla come si suol dire di informo brevemente sulle io direi che stanno prendendo intendo i commenti del ciclo a ritornare la Consob diciamo così viti informalmente come Comitato Kosovo per la raccolta
Diffondere portare amanti tuteli le iniziative che possono fornire un appoggio alla lotta non violenta nel corso ripeto se sa abbiamo numerose iniziative in corso veri e vedremo quello che essi può fare credo anche che Parlamento italiano dovrebbe interessarsi più attivamente del Kosovo perché la richiesta
Che porta avanti il dottor Rugova presidente del Kosovo e che
Il Kosovo sia posto sotto protettorato ONU questo è chiesto ufficiale e protettorato lo credo che noi governo italiano avremmo appoggiare perché è chiaro che non possiamo pretendere che questa situazione di non violenza duri all'infinito bisogna che vi sia un intervento di Prodi di protezione di appoggio ad una lotta non violenta perché l'ultimo episodio di tre poliziotti serbi sono stati uccisi in un in un agguato è la prima volta che succede sottolinea la prima volta che tuteli indica i si potrebbe essere forse all'inizio di un'inversione di tendenza allora è inutile poi intervenire dopo o interveniamo adesso o perdiamo ancora una volta questo treno come viatico duri di pace stiamo per ripartire per Sarajevo con animo tutt'altro che leggero perché pare che non sia esattamente una gita
Turistica in questo momento però è prevista la nostra partenza il giorno ventisette il ventisette giugno
No no no il primo turno parte il primo turno la partenza del primo turno e il ventisette giugno ed è previsto che a staffetta per gruppi di quindici giorni noi ci fermiamo la e Tellas intendono tre luoghi fisici ben precisi la maggioranza a Sarajevo centro zona bosniaca parte a Sarajevo hijab zona serba e parte Igea ed zona Sam come dire a Roma Tor Bella Monaca come sempre è un sobborgo di Sarajevo i dice che sempre
Stato controllato dai serbi
E parte accise Lia che che il nell'ultimo posto di blocco e l'ultimo posto di blocco sotto il controllo dei croati quindi in modo da vedere
Una nostra rappresentanza in tutte e tre le sedi delle parti in causa è previsto sì c'è stata una lunga gettato una trattativa è partito la delegazione né nostra per fare in modo di che ne fossimo accettata bensì dal fatto che già ci conoscevano dalla spedizione
Precedente si decise da però è chiaro che tutto questo poi ha senso valore temporaneo cioè per adesso c'hanno accettato speriamo che non ci siano dei ripensamenti ma se la situazione è in evoluzione continua
Sì è incinta peggio se in meglio quindi non si sa che cosa accade da qua
Al ventisette giugno e la nostra presenza è prevista fino a fine al vostro in modo o anche settembre si in modo in crescente dei dovrebbe culminare con una settimana di presenza massiccia
Oltre mille due mila persone dal sette al quattordici
Agosto esattamente il primo gruppo di noi che partiamo io sono pure in questo primo in modo Krupp può dovremo paté Today il ventisette siamo grosso modo in una quarantina che si distribuiremo
Nelle varie sedi sperando in bene
Adesso io voglio ricordare che questa sera la serata condotta da Arnaldo Bagnasco Rosanna Cancellieri
Sebbene sul tre c'è questa trasmissione sulla ex Jugoslavia voglio dire sebbene molto meglio nel senso che forse riusciremo a tentare di collegarci vorrei dare un attimo la parola Matilde Repetto che ci ha molto aiutato ad organizzare questa serata
Io sono venute da Gena data al centro storico di Genova dove viviamo in con con continue con il quotidiano confronto con minoranze etniche e dove abbiamo la situazione polo economica politica di Sasha totale e sono venuta a Roma per aiutare questi amici
A organizzare questa serata
E faccio un appello alla stampa lo faccio come donna che lavora lo faccio soprattutto come madre
Di giovani dei miei figli dei dei dei loro amici Lidi figli e dei giovani in generale
Perché secondo me bisogna adesso che la stampa intervenga intervenga
E in un altro modo da quanto abbiamo visto in questi due anni sui giornali non abbiamo assistito e largo spazio dato il forse era giusto verso una moralizzazione della politica dell'amministrazione nazionale
Abbiamo adesso si parla di dopo Di Pietro di ricostruzione ma in questa ricostruzione io vorrei parlare di prevenzione
Così come facciamo la prevenzione alle malattie infettive dobbiamo prevenire i nostri giovani contro il razzismo che è una malattia che parte da lontano
E quindi intervenire a tutti i livelli dalle scuole alle associazioni e tutto quanto perché i giovani se forme alla coscienza civile e diversa
Che sia una coscienza civile dove non ci sia spazio per il razzismo
Che ci piaccia o non ci piaccia nel due mila avremmo ragazzi che nasceranno con la pelle più scura e fosse gli occhi con un taglio asiatico e questo ce lo dobbiamo mettere bene in testa
Dobbiamo convivere con chi ha fame dobbiamo convivere con chi si sposta dalla violenza dalla guerra e dalla miseria
E viene come si dice in data nella nostra Europa che di fatto non ha niente d'evadere perché stiamo sfruttando questa gente che venne a lavorare in Europa
E quindi ricordarci sempre che chi viene non ci porta via niente ma concorre al mantenimento di un economia
Ecco la l'appello che faccio la stante questo proprio perché negli articoli nei titoli dei giornali nei sottotitoli
Si parli anche della guerra in Jugoslavia come non una guerra solamente non così grave ma come la guerra in Europa perché loro lotta in guerra ne abbiamo focolai di guerra in tutt'Europa
Quello che è successo ad esempio a Firenze che la stampa collegato immediatamente con Brescia
O in gergo e in Germania da andava fosse collegato invece che con Brescia anche con Brescia ma collegato soprattutto con quanto succede in Jugoslavia
E con Sarajevo cioè noi abbiamo infatti con il questo volevo dire proprio l'attaccare la cultura distruggere la cultura perché perché la cultura è coscienza la con la la cultura e storia la cultura e ricerca delle radici e mantenimento della radice neanche grandi a Purpura perché là dove c'è la cultura non c'è razzismo
Così come i nazisti bruciavano i libri ed ero un significato molto simbolico oggi e distruggere gli Uffizi o distruggere se D'Aiello è veramente voler chiudere la possibilità di dialettica
Che c'è là dove ci sono dei processi culturali in atto
Comunque io rifaccio appunto questo per la stampa perché aiuti
La società cambiare soprattutto la coscienza civile non possiamo più essere vincolati e a questo punto schiavizzati dalla morbosità del Di Pietro dopo Di Pietro e cosa succederà al posto di Craxi bisogna fare un salto e comincia la Petacci una logica più grande che soprattutto quella della coscienza civile e della tolleranza
Allora se non ci sono altre domande il c'è un'ultima domanda
Almeno per quanto mi riguarda rapidissima abbiamo già parlato dei contatti tra il partito radicale e altre associazioni pacifiste e le organizzazioni non governative volevo sapere in particolare con l'organizzazione tra virgolette leader dei diritti umani che Amnesty International
E noi abbiamo naturalmente rapporti ottimi soprattutto come vede internazionale per l'abolizione la pena di morte ci vedremo domani in una riunione delle organizzazioni non governative che si tiene qui a Roma di pomeriggio ora non mi ricordo l'orario
E alcune cose verranno fatte naturalmente con loro perché
Le nostre cose sono complementari non sono sostitutive
A l'azione di Amnesty International
Bene grazie
Grazie a tutti