Presentazione del libro "Bobbio e Sartori. Capire e cambiare la politica" di Gianfranco Pasquino (Università Bocconi Editore)

Si accomodi
Se le sono date la mia moglie purtroppo dopo
Dopo per fortuna no non sono rimaste incinte nella mia figlia tempo se e io intendo chi c'era investendo alle cinque del mattino leggermente programmi facesse con
Però insomma lo tengo presente
Le prime adora Prodi Monica
Per raggiunti limiti di età penso per
Legge studi prestato entusiasmante della pronto uscì condizionare definire un libro in tempi ragionevoli è stato ha facoltà ho il vizio iniziate tra letizia per contrappasso aggressore inquisitoria scontri
Sei minaccioso
In relazione ce l'avessero con un assegno gioca scossi da subito
Il Trentino sottolineare scrivermi
Oggi questo non poco elegante già dall'inizio guardi rettangolari già libero
Insomma regolata
L'avvocato Anania ha chiesto l'arresto di
Come dire argomentate dodici stimolanti ci sono questa infatti facevo le richieste delle cose che c'è scritto sapienza televisive
Citazioni più avvenuti nel
Caso
Riprendo un altro questa fotografia
Riguardo al gruppo l'evoluzione dei sistemi democratici pronti ovviamente sentiamo
Apprendistato
Però insomma queste messa l'azione
Assolutamente
Proventi entusiasmante tutti quelli che dal punto di vista giuridico studiano questi temi senz'altro poco
Riprendiamo come parti
Terribili
Nel diritto positivo ma la giustificazione logica
L'università Scalfari cinquantuno fino all'ultimo scrive Scienze politiche rispetto che hanno sempre pensato di avvocato e quindi trimestre
Giuseppina
Però certi c'erano tante macchine interessanti scrisse giurisprudenza perché mi serviva un amministrazione
Voleva poi però andavo a Scienze Politiche a guardare i programmi grazie pericolosità per i quali per libri potremmo
Chirico ma qui
Invece
Cristiano
Ancora più vengo da una famiglia amica Franca
Francesca attorno
A
Perché
Un monumento
Direi
Sulla fare
Probabilmente no
Protesta
Fino a fare mestiere
è questa qua e allora soltanto dopodiché una
Che
Ricordo
Invece
Piace la telefonata Felice
Che mi chiese so perché
Nessuno
Somme forniamo
Non
Il ritorno di immagine rimanendo Berti
L'interesse intellettuale disincantato una custodia
Vediamo se è possibile serviranno esamineremo Fabio è opportuna una risulti troverete tutto intellettuale non solo questura
Sono che non sono ancora emersi durante le ore
Nel cinquanta
Membro addirittura ex
Il primo
Dettate dal novantuno virgola sì però ancora
Famelica
Parolacce
A
Adesso l'invecchiamento e
Dice a mezza
Va bene
Merito
Benissimo
Insieme fanno fatica diciamo che ci sono insieme invece ci sono rimanevano vissuto negli USA gravoso quindi non ci va bene
Ai Scudieri
No non sono io
Se
La buona sera grazie per essere venuti ringrazio subito il professor Pasquino che ha avuto la cortesia di invita come per me abbastanza diciott'Cantet questa cosa non spiego perché perché
Io stavo cercando di capire ma quando il e ho cercato di capire da quando il professore mi ha invitato a presentare questo libro
Come mi devo preparare sembra giornalista per l'appunto come si diceva prima quindi diciamo una lettura sommaria delle cose perché non navighiamo se offriamo qui c'è una un mio direttore sulle cose o da studente perché io allora fatto il corso di filosofia politica fino a Perugia sui libri di Norberto Bobbio col professor Bacchus su quelli del professor Pasquino per scienza politica sempre il professor Bracco quindi come dire per me questa era proprio la bici
Da da studente da corso della Triennale pavese della specializzazione allora ho deciso
Io ho provato a fare entrambe le cose quindi può alla fine ma aspetto il voto quindi libero professore nel caso me lo firma Melograni che alla fine se ho superato l'esame non all'inizio
Indica che il voto speriamo ma noi votiamo va bene così ma ma contento lo ringrazio poi ovviamente Anna Falcone grazie
Che io ho conosciuto durante il confronto il dibattito sulla riforma della Costituzione al referendum me la ricordo in studio tanto di pancione è assolutamente determinato e convincente io ero già abbastanza convinto del mio però va bene
Come in gran parte di quelli che sono andati a votare ringrazio Luigi Covatta direttore di Mondoperaio queste qui
Io faccio una brevissima introduzione ma non ho sperperato niente nel senso che non ho scritto la cosa perché il giornalista non si scrive le cose però vi dico come ho letto questo libero e nelle pochissime cose che ci siam detti prima qua
è stata una ventata d'aria fresca
Soprattutto rispetto al l'aria pesante del confronto politico che son costretto chiamato a raccontare tutti i giorni dove la citazione più alte House of cards
Ho consente una serie tifoserie ma colpisce lì non era era era
Colpisce oli non Emo della Disney o con le auto cito atrocità azioni dei tweet e quant'altro quindi prendere quelli che tecnicamente non sono classici ma ormai sono più che classici che cioè Bobbio sartoria una
è stata per l'appunto una ventata d'aria fresca sulle definizioni sui ruoli sul modo di come dire approcciare a questo lavoro a questi due protagonisti del confronto politico intellettuale coi chiedeva aiuto
A voi a me interessavano alcune cose in particolare sul quale magari sulle quali concentrarmi subito
La prima quella sulle promesse non mantenute della democrazia perché sono di un'attualità
Sconcertante le potremo leggendaria cita io assegnato delle pagine e ho anche evidenziato come facevo da studente perché appunto alcuni passaggi ruolo dominante dei cittadini la rappresentanza politica sopra quella degli interessi la scomparsa delle oligarchie i procedimenti elettorali estese anche lei oltre la sfera della politica
L'eliminazione del potere invisibile e i cittadini che hanno un livello alto l'educazione politica ecco queste per intenderci sulle promesse non mantenute e su questo credo non ci siano dubbi sulla fatto da sé esigenti con la democrazia credo anche qua siamo sulla strettissima attualità e poi c'è una cosa sulla quale poi chiederò al professore vado nell'ordine di presentazione quindi Falcone covate provengo da Pasquino
E cioè sul sui temi che Norberto Bobbio ha saputo individuare elevate sottolineare decennio per decenni che professore elenca qua nel nel lavoro che fa e sul tema del decennio questo che vivente mente Bobbio non può affrontare ma voglio capire chiederà il professore se ci sono gli strumenti in Bobbio per analizzare il tema del presente cioè il rapporto tra democrazia cittadini e esercizio della politica nel senso più esteso possibile e le sfide delle nuove tecnologie data capitalism e i nuovi media e la capacità di una politica follow up dei follower come dicono quelli lì quelli bravi
E poi c'è un tema che accompagna e che Isso siamo qua una manciata di metri da via delle Botteghe Oscure secondo me centrale che è quello dell'eguaglianza della diseguaglianza con due domande che professore sottolinea che si fanno i nostri Tanno
Nella riflessione di Sartori poi vedremo come e le domande su quelle che riguardano perché appunto la l'uguaglianza e le diseguaglianze cioè se la democrazia si deve interessare delle diseguaglianze e in particolare di quelle economiche come quanto quelle diseguaglianze credo che questi siano i quesiti del del decennio siano capaci di incidere sulla sulla democrazia e poi un passaggio che veramente molto attuale quello sui partecipazioni scritta democrazia diretta e quant'altro fu quella punto alcun quei punti che vengono sottolineati dal professore papà c'è anche un'altra
Domanda una delle tante che poi proverò a fare siamo sui tempi l'unica cosa che mi porto nel mio lavoro sono i tempi quindi cercando di assenza vini
Tra i punti la classificazione di partecipe Ezio mistici al secondo che eviti Istica mo'fatti che mirano a sostituirli lite preesistenti con delle conto élite che però solo sostanzialmente degli altri perché volevo capire da voi se questa è la fase questa diciamo una rapidissima presentazione vado per l'appunto quelle domande perché ho condiviso prima con Anna Falcone quella considerazione sull'aria fresca
Della nella lettura di questo libro che ci del quale credo abbia bisogno un po'tutto il confronto politico
La domanda banalissima e complicata nel trovare esponente anche televisive come siamo arrivati fin qui perché ci siamo dovuti riduca questo ad andare a appunto a a cercare citazioni tra serie televisiva i personaggi Disney quanto
Io innanzitutto ringrazio il professor Pasquino pensano di aver scritto questo e tanti altri libri ma di avermi chiesto di partecipare a questa presentazione
Quindi avermi fatto leggere questo questo libro che come dicevamo prima è un le biro che fa venire sete mio libro che fa venire sete che fa venire fame e non solo perché rapportandolo ai tempi odierni appunto ci si domanda come è possibile che a fronte
Di questi giganti di queste riflessioni
Che che tra l'altro come è stata anche nell'esperienza sia di Bobbio che di Sartori non sono stati degli intellettuali lontani dal mondo reale anzi sono stati degli intellettuali
Fortemente con il le radici fortemente
Ieri impresse nel tempo in cui in cui vivevano e che addirittura hanno stimolato quei tempi ad andare oltre
Ad andare oltre se stessi ma lo ringrazio soprattutto perché da apprendista costituzionalista sempre continuo a definirmi questi sono i temi sui quali che insieme a molti altri giovani insomma non stiamo cercando di di studiare da tempo e sono dei temi che proprio da causa dell'eccessiva specializzazione che nel libro giustamente viene in qualche modo indicato come uno dei limiti
Alla costruzione di un discorso Complesso si fa fatica ad affrontare oggi sia dal punto di vista della scienza politica sia dal punto di vista del costituzionalismo
E anche dal punto di vista chiunque facendo politica cercando di farla e non solo con spirito di servizio ma cercando di stimolare un qualche un qualche senso senso critico probabilmente la fa proprio perché
Non si riesce a dar pace del fatto che come si diceva prima siamo arrivati a questo punto
Forse se siamo arrivati a questo punto e perché c'è stato un momento nella nostra storia democratica in cui la fiducia e nelle conquiste raggiunte è stata tale da pensare che quelle conquiste fossero con quel punto messe messe da parte e consolidate una volta una volta per tutte e non è stato e non è stato così probabilmente anche da parte degli studiosi c'è stato un errore ed è stato l'errore di pensare che un approccio soltanto e meriti sto anche sono intellettuale
A delle problematiche che invece erano delle problematiche di ordine globale potessero essere affrontate con lo stesso metodo
Con cui che è sempre un metodo frammentato non più dai fra concetti ma è un metodo frammentato che non favorisce invece il dialogo fra i diversi studiosi fra gli studiosi la politica e i cittadini
E da qui che probabilmente è nato qui il corto circuito se ne parla nella seconda parte del libro verso la fine in base al quale
I cittadini non si sono più riconosciuti nelle istituzioni non sono più riconosciuti nella
Nella politica gli stessi intellettuali hanno iniziato a fare fatica o almeno quelli che esercitavano
La propria funzione consenso critico e con la libertà con quel coraggio che una parola che ho ritrovato spesso anche anche anche nel libro speravano di poter curdi poter continuare a essere un elemento di di discussione e non quegli intellettuali asserviti al potere
E di cui la nostra il nostro Paese la nostra storia purtroppo affatto triste affatto triste esperienza ecco quella che è mancata è stata proprio probabilmente l'educazione politica dei cittadini
C'è ha ricevuto due aspetti che a me
Stanno particolarmente a cuore non soltanto il dibattito sulle diseguaglianze sulle diseguaglianze economiche su cui si ricorda Sartori sicuramente sì si interrogò ma anche anche Bobbio
Ma c'è un altro aspetto
E che riguarda la possibilità di partecipazione la possibilità di incidere sull'indirizzo politico ecco le diseguaglianze e la mancanza di partecipazione sono stati probabilmente i due le gli elementi dalla cui mancata attuazione e nata la crisi della la crisi della democrazia
Senza uguaglianza che significa quanto meno in base al pensiero liberalsocialista nella cui tradizione anch'io mi mi riconosco quantomeno la possibilità di accedere in condizioni di parità alle opportunità di crescita personale che un Paese dovrebbe offrire non è un caso che l'articolo tre della nostra Costituzione Continassa probabilmente il più inattuato
Fra gli articoli della della costituzione e il fatto che la democrazia rappresentativa che dura da realizzarsi non sono le le istituzioni non sono nel momento elettorale ma nella dinamica feconda
Data dall'attività degli organismi intermedi partiti in primis presupponeva una partecipazione che via via con la personalizzazione della politica con la verticalizzazione
Dei processi decisionali dove era solo il vertice a quel punto e non più la base a prendere parte alle alle decisioni e ecco lì è nato il corto il corto circuito per cui è evidente che se oggi c'è una crisi democratica dalla quale non si esce non solo perché i partiti non hanno non so non hanno mai obbedito profondamente al dettato costituzionale dell'articolo
E quarantanove quinti hanno bloccato con la partecipazione di base che era poi l'humus da cui traeva linfa forza la democrazia e rappresentativa ma perché l'avvento nel contesto economico globale di decisioni che venivano prese al di fuori delle istituzioni democratiche in contesti
Economici dove la scelta di una multinazionale che ha una ricchezza pari al prodotto interno lordo di tre quattro stati messi insieme avevo la forza tale da non poter essere arginata almeno dalle dalle forze democratiche organizzato dai modelli istituzionali così come così come li conosciamo da questo punto di vista io penso che l'azione di Bobbio Sartori e le le le le lezioni di stimoli che e ci danno sono davvero determinanti per riuscire a immaginare delle possibili vie delle possibili vie di uscita a questo a questo passa tutti discutono di soluzioni piccole contingenti ma non si discute più di come riorganizzare il sistema democratico io penso i sistemi democratici che anche in applicazione di quello che ci viene dalla scienza comparata dovrebbero imparare a interagire fra di loro
Per dare delle risposte dico globali però sicuramente delle risposte di Vello sovranazionale ha dei problemi che non possono essere più risolti a livello nazionale
Prendo micro perché
Vado da
Luigi Covatta con questa considerazione quel tema della personalizzazione lo riprendiamo ci sono
Pagine del libro che lo toccano soprattutto rispetto a quella metto così ha poi magari professore invoca già quell'inganno nei confronti dei cittadini del candidato premier che toccherà nelle prossime settimane un apice maestoso perché ci sarà un simbolo di un partito col scritto col nome dell'Iraq e accompagnato il termine preme per una competizione che si guarda altro questa abbiamo superato il limite tanto per intenderci c'è scritto lega Salvini premier voteremo per un'altra cosa ma proprio per un'altra cosa per un altro Parlamento dall'altra istituzione però questo si porta dietro quel questi può di evoluzione un medio involuzione
Ma e lo riprendiamo così come il tema delle riforme che se ho capito bene professore il suo grande cruccio nell'assenza elaborazione di di Bobbio le riforme istituzionali e costituzionali però so quell'articolo tre
Che citava una Falcone più inattuato è Luigi Covatta il più attuale però perché se il tema ancora quello delle diseguaglianze economiche in la torna ad accompagnarci nella nella domanda che un po'Abbondio a certificato dopo la caduta del comunismo e cioè benissimo quello è finito quel mondo quella scommessa la democrazia l'ha vinta però le domande che stava alla base di quel tipo di risposta ci sono tutte
Legge
Io però vorrei fare
Una premessa che è una specie di confiteor con si sa prima dice de Brauer ammesso
Nel senso che
Sulla questione dell'uso strumentale
Delle riforme elettorali delle riforme istituzionali e così via
Nessuno è senza peccato neanche a questo tavolo
Con la vostra eccezione
Per discutibili motivi anagrafici
Che in fondo
Il PD perché al mese sono indiscutibili indiscutibili però a me ne danno fastidio nell'ottica quelli sono giovani anonima
Perché in fondo e proprio su un rivista che ora indegnamente empirico
E cominciò
Il dibattito sul
Sulla riforma delle istituzioni
Che aveva buone ragione
Sistemi che invece così ma vele anche una
Valenza
Opportunistica penso che poi alla fine
Si intendeva a individuare
Modelli
Elettorali e istituzionali
Che consentissero di modificare
Ex opere operato senz'altre
Motivazioni
I rapporti di forza
Fra le forze politiche allora
Nelle cose che
Scrivevamo nella seconda metà
Negli anni settanta
Noi parlavamo sempre di riforme per l'alternativa
La
Quindi
Fatto questo confiteor
Sono più libero
Di esprimere
La mia opinione
Su quello che poi è successo
In questi
Quarant'anni
E su come signora mia siamo arrivati dove siamo arrivati
E io credo
Che
Allora ci sia stato
Cattivo uso
Di un disciplina
Che peraltro in Italia era
Abbastanza negletta
Che era scienza politica
Considerata
Sia dalla cultura marxista che dalla cultura
Croce Lerna una specie di imbroglio
Ho un americano
O
Una
E questo cattivo uso
Della scienza politica
Apportato al non
Valorizzare adeguatamente il contributo di Bobbio e di Sartori
E ad affidarsi invece ad alcuni
Solerti manovali
Della scienza politica per capirci
Faccio tre esempi
Adesso non perché qui
Io l'iter dorme secondo io mi perdoni se ho voglia di per tessere le lodi
Vi Pasqui
Per una poltrona pronunce Nana mai
Ma nell'ottantadue
Pasquino sul monitor
Scriveva una cosa in cui applicava correttamente
Le
I criteri
Della scienza politica alla situazione
Politica nella quale lui stesso all'ora era immerso
E spiegava perché il disegno
E Craxi sarebbe fallito
Perché e che peraltro Craxi non poteva fare a meno
Di seguire quel disegno perché perché dice Craxi contrariamente ai suoi predecessori
Veniva animato da preoccupazioni partigiane piuttosto che sistemiche
Se voi c'ho la citazione
Testuale ma ricorda a memoria secondo riconosci Pasqui agnostico scrivo un
Buono niente scurrili
Non poteva farne a meno perché la la
Ignorare le ragioni partigiane del partito socialista equivaleva
A
Rinunciare a sbloccare SOS
E d'altra parte però secondo né i comunisti né i democristiani erano disponibili
A sbloccare il sistema cioè a trovare quindi quelle soluzioni che avrebbero consentito di sbloccare il sistema Craxi era costretto a giocare le sue carte da solo
Sempre sul Mulino
Questo è dell'ottantadue
Dodici anni dopo
Alla vigilia delle elezioni
Del novantaquattro
Un loro giovane scienziato però politico o aspirante zero punti
Di cui non farò il nome
Concluse un saggio
In cui con tutte le ascisse alle coordinate
Dimostrava che
Il PDS ormai era al centro delle stesse
La destra non poteva vincere le elezioni
E solo la sinistra avrebbe potuto
Ma anche meno giovani
Per esempio le quali quindi posso fare il nome che non si tratta di errori di gioventù
Io non dimenticherò mai che a gennaio del novantatré
Sul Corriere della Sera Maurice doppie di riuscire
Non ha bisogno di presentazioni teorizza
Che bastava modificare il sistema elettorale per portare il governo di Roma
All'efficienza
Di quelli di Londra Parigi e Berlino ratio
Sull'efficienza di quelli storico nell'arco dei libri Parigi e anche su Berlino ci sarebbe da lì
E che in più
Si avrebbe avuto il vantaggio di consentirne una vittoria dell'unione della sinistra su basi inversamente proporzionale alle
A quelle della Francia
Articolo che secondo me tesoro non poco nell'accelerare i tempi
Dello scioglimento delle Camere
Del fretta con cui Bocchietto
Affronto
Perché
Bobbio
E in una certa misura lo stesso Sartori
Si tennero
Abbastanza estranei
Come diceva il moderatore
Rispetto a questo dibattito
Perché ne individuarne vedevano
La povertà
L'eccesso
Di fiducia ha detto nel determinismo dice
Scelte
E d'altra parte
Non trovavano
Neanche nel ceto politico
Interlocutori
Capaci di cogliere
Il senso profondo delle loro critiche assiste
Quindi anche Sartori che pure non esitava a entrare a gamba tesa
Nel dibattito sulle cosiddette riforme
è più facile sempre esposto valutando
CRI
I risultati a cui giungeva al ceto politico prevedendo con grande lucidità
Che si era davanti a una serie di episodi di eterogenesi dei fini
Rispetto alle leggi elettorali
Seconda Repubblica invitare inoppugnabile
E e non c'è stato una un
Sempre nessuno pensi che io voglio elogiare Pasquino ma non ci sono stati venti trenta Pasquino e
Trasferivano all'empireo
Indicazioni teoriche
Di Bobbio di Sartori
Il risultato accetto politico ceto politico che a lungo ancora
Due anni fa
Ha continuato a pensare
Che abbassava il doppio turno piuttosto che la basket raddoppia piuttosto che il due terzi e un terzo sistema misto italiano l'Italicum
Un sistema che ci indicheranno tutti come il parmigiano
Perché il mezzo è che l'epoca d'oro
Per quell'altro come si chiama
Quello col quale abbiamo votato a la sacrosanta illum ma anche per un estimatore del consorte del Rosato in quanto vino una bestemmia
Siamo arrivati dove siamo arrivati con dei partiti
Di cartapesta
Come sono stati quelli che hanno animato la seconda Repubblica perché
Più no
Di fronte
Dal disastro in cui ci troviamo
La domanda non è
Come hanno fatto questi avvince
Che non hanno vinto poi la domanda e come hanno fatto quegli altri aperti
No come mai sono stati mandati a casa
E sono stati mandati a casa perché con me
Nelle vecchie storie napoletane
Sì
Un Chung e un certa il cieco e o troppo
Che si
Scusa
Che si sostenevano essi giustificavano a vicenda chiedo scusa
Oscurato novantatré c'erano i limiti da par condicio quelli li devo purtroppo amministrare già da qualche giorno fino al ventiquattro saremo e contare i partiti che contano perché questa la corsa ad uscire anche contare i partiti che contano e sarà un conto al sultano
Attento che non sia un conto alla rovescia
Ognuno fa quello che
No ha ricordato un per un articolo dell'ottantadue del professor Pasquino io adesso ma che voglio far giovanilistica io o di giovani se l'anno in cui sommato e quando Berlusconi ha mandato il VHS io non avevo nemmeno un motorino
E la domenica presenta un altro libro molto diverso da questo molto intelligente quello di Mauro Biani con tutte le vignette l'ha pubblicato per il manifesto detto questa cosa quando Berlusconi ha presentato un po'HS uno che era seduto davanti al mio terrazzo ha detto no non ho capito
Però VHS mettono non so cosa sia benissimo lì mi sono sentito un po'prevede fuori fuori contesto
Professore allora proviamo un po'a fare un po'di di ordine da da due possiamo ripartire ma io proprio dei partiti da dal contare i partiti che contano allora quello più vecchio in Parlamento si chiama lega i partiti Connor quel termine partito davanti su un pochissimi si va molto verso il il movimento comunque quello nessuno più si prende quella cose pure ad oggi delle Murazzi funzionano solo se ci sono i fatti
Questo è sì questo diciamo questo è il punto di partenza cioè questo come la bici che però ora viene messo in discussione se mettiamo in discussione la bici
Tanto per cominciare devo dire verso una cosa sul sul libro e poi risponda alla domanda perché librone
Come sarebbe forse dissente dalla mia gratitudine Bobby Sartori
Quello che quel molto con imparato e anche quello che non sono riuscito a imparare qualcuno potrebbe chiedersi ma come condurre maestri di quel genere perché sei soltanto Pasquino si potrebbe dire così potevi fare meglio evitati tanto me lo chiedo se potevo fare meglio di no e perché perché ci sono molte più cose che soprattutto in Bobbio che non non sono ancora se posso dire così è stato capace di utilizzare prima all'inizio a proposito del decennio
Bobbio ha scritto un grande libro che si doveva profilo ideologico del Novecento
Che Mary meriterebbe di essere come dire a non va attualizzato ma di essere completato con i cinquant'anni successivi e che quindi sarebbe anche spiegare
Dove sono finiti i partiti e Sartori a studio di partiti perché partendo dalla democrazia ed è inevitabile che arrivasse ai partiti
Cioè le democrazie contemporanee nel bene del mare come le abbiamo conosciute sono dappertutto ancora oggi democrazia impartiti
Anche se naturalmente la loro qualità dipende dalla qualità dei partiti
Dalla qualità dei sistemi di partito però non esiste in questo momento
Da nessuna parte del mondo una democrazia che non abbia partitiche strutturano in discorso politico che reclutano i parlamentari che reclutano i governanti
Ce ne sono dei governanti di questi Paesi potrebbe dire io che vengo dalla società
Io che ho fatto uomo di partito Labano dibattito negli ultimi vent'anni
Se vi siete sul sorpresi di fronte al comportamento della primo ministro neozelandese è una donna che ha una storia di partito
Naturalmente quando vi chiedete che sono il ragazzo
Liberale progressista del Canada Turoldo più storie di parte dei così è inimmaginabile
Semmai Corbin deciderà di risolvere alcune sue contraddizioni
E diventare primo ministro inglese ricordatevi che è stato eletto credo per trentasei anni nello stesso collegio elettorale dove incidentalmente abita remore sottoterra anche questa
Lassù sino è incredibile vince perché non si è mai fatto paracadutare in un collegio sicuro no abita in quello ha reso il suo collegio sicuro per se stesso facendo politica come diremmo noi ma forse non lui sul territorio
E e quindi la crisi dei partiti italiane e drammatica perché incide se non sull'esistenza della democrazia su questo possiamo poi discute ulteriormente certamente sulla qualità sul tipo di democrazia sul suo funzionamento
Allora i due autori
Si interessò di partiti fin dall'inizio io ho letto un articolo di proprio pubblicata addirittura il quarantacinque sui partiti inglesi nelle città quarantacinque
E poi convesso compatta un certo non in maniera centrali non cruciale ma se n'è occupato per esempio proprio occupandosi del Parlamento notando credo queste dello scritto
Che i partiti italiani potevano essere tramiti tra i cittadini e il Parlamento oppure diaframmi e lo lo esprima con il punto interrogativo in quel punto interrogativo in realtà stava per dire guardate quante che già nel sessantasette questo obbligo del sessantasette i partiti stanno diventando di diaframmi cioè non accompagnano non incentivano la la partecipazione politica
Sulla quale poi Bobbio ad Asti come dire più severo di Sartori satura di e siamo alla fine degli elettori facciano quello che vogliono Bobbio non diceva che i lettori faccia malizia dovrebbero partecipare quando giustamente vicario chiede sottolineava il il una delle promesse non mantenute
Uno delle promesse della democrazia e di questo genere
Cioè i cittadini che partecipano sono capaci di imparare delle cose e imparando delle cose partecipano ancora di più e meglio e si ritiene che non partecipano invece no fanno poi altre cose naturalmente
Che non riescono a produrre una democrazia in uso la parola decente anche se potrei dire normale
Però lo normale dell'utilizzo perché una de dell'insieme di Sartori che non si può dire nulla sull'Italia se non si conoscono altri sistemi politici
Se no se non sapete come funzionano gli altri come fate a dire che questo eccezionale come fate a dire come fate voi giornalisti questo un laboratorio e bisogna sapere che cosa fanno altrove per sapere che cosa fa il lavoratore italiano
La la risposta è molto semplice rischi bisogna ristrutturare i partiti questa la risposta diciamo così teorica occupa o di declamatoria
Dopodiché il punto fondamentale sapere come si fa tutto questo per l'azione e allora ci sono già qualche volta i due che certamente lo dico perché mi pare importante che si leggeva nove Bobbio Sartori si leggevano reciprocamente fin dall'inizio non c'è nessun dubbio anzi si leggevano e e qualche volta naturalmente erano in disaccordo perché avevano anche de degli obiettivi degli strumenti di relazione però entrambi su un punto sono chiarissimi
Che ci sono delle cose che incidono pesantemente sul funzionamento democrazia è una di queste è la personalizzazione della politica
Bobbio lo dice in maniera molto chiara nel suo editoriale sulla stampa che che erano sempre molto molto precisi
Sempre meno cattivi di quelli di Sartori che era molto più più punti più pungente diciamo così
E la differenza che intercorre tra Firenze e Torino lo dico così viene entra dopo dirà se è vero comunque sulla personalizzazione ed è stato severo per esempio in economia tutti cattivi come inizio più cattivi ho detto questo no
Certamente sì
Certamente e anche non c'è preziose più scostante di Bobbio era severo ma mai scostante arriveranno mai bruciato nessuno
Anche questo è vero
A a
Però sulla presentazione entrambi non sono nutrivano dubbi entrambi ritenevano che fosse essenzialmente contrario al buon funzionamento di una democrazia contemporanea molto semplicemente proprio lo lo lo diceva il io ho citato sa Craxi perché c'è un articolo severissimo nei confronti di Craxi però naturalmente appostamento se esattamente e c'è una un articolo ugualmente uno ce ne sono un paio di articoli molto severi ovviamente nei confronti di Berlusconi
Rispetto ai quali mi ricordo che è un aneddoto che forse l'io non l'ho messo del libro procedura ma perché è così così severo
E mi dice lo imitava naturalmente del poi insomma è lecito passare auto e risponde dicendo e una questione di stile
Che ha trovato tremendo il passaggio alla esile che ci e e la così come dire si apre un baratro nel momento in vengono rese Santoni invece che che andava più sui meccanismi costituzionali e quello che dice
Brutalmente lo lo dice lo ripete che non può esserci il nome di un candidato dentro il di un Presidente del Consiglio dentro il simbolo del partito e su questo quindi no
Ci sono forse dei testimoni in quella e su questo critica Ciampi perché era Ciampi che dovrebbe intervenire dicendo non ci va
E Ciampi non lo fa e peso naturalmente è stato il lo critica
Però il lo scivolamento personalistico che di nuovo non è che dappertutto e così che dappertutto la politica personalizzata non è affatto così cioè a parte che qualcuno non è capace di personalizzarla qualcuno non vuole
C'è anche la Merkel ha premuto per personalizzare la sua politica
Si potrebbe dire che non ha non ha come dire
Fatemi scalzare però non citati mi perché non l'ho detto lo dico ma subito però non ha le physique du role per ecco sono nell'area è l'assassina Evo lo sapeva la sia nel senso che non aveva physique du role però in qualche modo come dire esprimeva corposamente questo
Sì andiamo verso una prostituta
La personalizzazione certamente non non Snorri struttura le democrazie contemporanee
Come come risposta
Bobbio direbbe naturalmente che ci vuole una cultura politica per ristrutturare i partiti cioè che il vero problema contemporaneo italiano e che non esistono più culture politiche promette Sartori di sarebbe d'accordo su questo ma direbbe che non si fa così
Cioè che quella è un'operazione di lungo respiro che non è non è fattibile che ci vuole molto di più ci vorrebbero cioè i predicatori di cultura politica che non ci sono anche perché cui tweet è difficile persone praticare una cultura politica
Esatto risponderebbe che si fa in due modi uno dei quali naturalmente sono delle buoni leggi elettorali cioè le centrali possono in qualche modo ristrutturare un sistema partitico le leggi elettorali che invece servono soltanto a al leader o a scegliere i suoi candidati non possono produrre nulla di tutto questo
Purtroppo i buone leggi elettorali non è di alcuna
Quanto più o meno
Quarantotto
Sì credo di sì nel seno sia no si potrebbe anche dire che la legge Mattarella per una legge decente Sartori da critico perché non era sufficientemente maggioritaria da un lato e perché poi ad esempio c'abbiamo degli come pensiamo in corso tecniche tipo la possibilità di fare liste civetta
E così via parolacce quattro il rapporto è opportuno per le conseguenze se se fosse ottuso proprio niente compiaciuto col buona cosa dello scopo che andava studiato cos'era una cosa allucinante
No voglio storie su questi temi con quella
Cosa che diceva Anna Falcone sul il modo in cui partito questo corto circuito tra politica e cittadini e dicevo quello che manca per motivi ovvi e scontati è un'elaborazione sulla fase nuova cioè quella della di una democrazia non dico diretta ma dico di contatto diretto tra i cittadini e politici quella di follow up per l'appunto quella della Rete
Quella dei dati che diventano strumento e scambia con quella forse una delle sfide che dovremmo iniziare ad affrontare non è possiamo dire e lisce tutte le soluzioni del mondo sicuramente
Io credo che bisogna precisare alcune definizioni uno degli aspetti del libro che viene sottolineato più volte era l'amore di Sartori per le definizioni che è un amore ragionato nel senso che in un'epoca in cui la mistificazione concettuale far credere che non ci siano differenze non solo fra destra e sinistra ma anche un termine possa essere e utilizzato con un significante anche molto diverso da quello per cui era stato era stato pensato le definizioni sono sono importanti
Io penso che una delle sfide che è stata persa dai partiti tradizionali o dei partiti storici e in particolare dalle forze di centro di centrosinistra è stata e quella di non aver colto il senso dell'evoluzione del modello del modello democratico
Una Costituzione che era stata pensata per il corpo elettorale per dei cittadini che nella stragrande maggioranza erano ancora analfabete aveva avuto la lungimiranza di fondare degli istituti rappresentativi in cui veramente il voto dovrà essere e il personale uguale eccetera eccetera
Con il l'evoluzione culturale sociale e politica della società con questo aumento del desiderio di partecipazione che è stato poi fortissimo negli anni Sessanta in particolare negli anni e negli anni settanta si è avuto un po'un timore io penso da parte delle e élite nel favorire un percorso che consapevole di evoluzione del modello da un modello formalmente rappresentativo o meramente rappresentativo a un modello che io non ritengo e a essere vicino a nessuna delle delle modalità con cui sono adesso organizzati quelli che dicevi prima i complimenti o anche per dire nome e cognome il movimento il Movimento cinque Stelle che è il modello di una democrazia compiuta
Una democrazia compiuta presuppone che a monte del del momento rappresentativo la democrazia non si esaurisce lo sappiamo bene nel momento del voto ci sia come dicevamo prima
La fase che è un'attività permanente di formazione politica di formazione culturale di formazione critica dei dei cittadini alla alla politica che nasce dai banchi di scuola guai a pensare che ci debbano essere insegnanti che fanno politica dalla cattedra
Ma guai a pensare che non ci siano degli insegnanti che non comprendano come il l'obiettivo fondamentale dell'insegnamento non è il trasferimento di nozioni ma e dare strumenti per consentire a ognuno
Di scegliere
Il proprio percorso
E di imparare a relazionarsi con gli altri di analizzare criticamente tutte le informazioni e il contesto economico sociale e politico nel quale nel quale vive in quella fase storica probabilmente le élite che non è una cosa brutta delitto non sono una cosa brutta diventa una cosa brutta quando sono autoreferenziali quando non sono scelte democraticamente quando non riescono a essere generosa
Hanno probabilmente preferito chiudersi invece che accogliere questa sfida e accogliere anche un'altra un'altra sfida
Che la sfida tratta dalla evoluzione del metodo di comunicazione
Dalla dalle nuove tecnologie dal modo in cui lo dicevamo anche prima
Le decisioni de divano prese altrove fuori dai luoghi istituzionali fuori dai luoghi che potevano essere in qualche modo indicati o controllati con metodo democratico partiti istituzioni eccetera eccetera queste decisioni venivano prese in maniera molto più rapida
E spesso senza neanche la possibilità di conoscerle se non nel momento in cui producevano già
Degli effetti
E io penso che in questo sia stato una grande responsabilità delle élite in Italia e in Europa che doveva essere probabilmente la culla
In cui poteva trovare compimento quel modello democratico che è scritto nella Costituzione anche se io non sono una fanatica
Della costituzione penso che i testi costituzionali che sicuramente rappresentano
Il quello italiano ma anche quello francese e quello spagnolo insomma per molti aspetti anche la
La legge fondamentale
Su cui si fondano alcune democrazie di stampo e anglosassone
Ecco nel non aver raccolto questa sfida e non aver compreso che che l'investimento che andava fatto
Era un investimento più lungimirante che non varasse alla conquista del alla conquista del consenso
E in questo senso è rito nel Triora elemento di criticità
Il libro i spinge a
Farsi anche le domande giuste diciamo così chiede che la classe politica torni a farsi le domande giuste si interroga anche sul momento in cui è nato questo corto circuito fra la scienza politica gli intellettuali e chi la politica la interpretava
Nel momento in cui appunto queste decisioni e i luoghi i centri decisionali si spostavano e allora bisogna anche domandarsi chi aveva interesse acché si ricostituisce questo rapporto
Tra scienza politica mi permetto di inserire anche i giuristi
Fra gli intellettuali
Permettetemi ancora una volta di inserire le spinte che venivano anche dal mondo femminile che è stato purtroppo tradizionalmente escluso dalla politico quanto meno dalla ai vertici della politica e dal mondo giovanile
Chi aveva interesse non c'è questo interessa quest'interesse non c'è
Perché è evidente che la preminenza dell'economia sulla politica voleva che si seleziona se una classe politica che fosse sempre più disposta a e frantumare e i luoghi dell'elaborazione non penso solo alle università i giornali o altro
E penso proprio al concetto del noi quello a cui eminentemente dovevano servire i partiti politici
E a lusingare invece il singolo
E di quella che era diciamo così la sua espressione estemporanea che poteva essere così facilmente
E rivelata tramite un tramite un social network tramite un'immagine tramite un sense io penso che la più grande truffa sia stata questa aver distrutto i luoghi in cui il pensiero del singolo alcune domande del singolo si incontravano con il pensiero le domande le aspettative i sogni le utopie e della di una collettività e riuscivano a costruire insieme quella volontà collettiva e quella soggettività del noi che è il cuore
Di qualsiasi forza politica che si voglia poi declinare in un partito politico in un movimento
Ma io penso anche ad esempio alle bellissime esperienze editoriali in Italia è stata un luogo di fucina intellettuale in cui importanti giornali importanti case
E di Trissino hanno creato un pensiero hanno dato e vita a un a un noi ecco io penso che lì
è iniziata morire la democrazia non solo in Italia
è iniziata morire la democrazia e soprattutto le democrazie europee che invece nascevano da questo pluralismo e da questa capacità di confronto
E allora se noi veramente abbiamo interesse a invertire
Questo questo processo dovremmo creare quei percorsi
Quei percorsi che consentono il ricongiungimento fra il metodo io dico di Bobbio di Sartori ci sono tante cose che per evidenti motivi di contingenza storica non hanno affrontato tante problematiche che non hanno affrontato ma il metodo va recuperato
E va data una risposta a questa domanda come si fa
A ricostruire l'interesse a che ci sia non l'anello di congiunzione fra la scienza politica la politica e fra e gli intellettuali e chi prende le decisioni ma questa nello di congiunzione questa catena
Senza la quale non esiste la democrazia che parte dal cittadino non arriva ai partiti ma arriva agli altri cittadini
E quindi alla costruzione di una idea dissenso e comune e quindi da quell'idea a un'azione comune e poi da lì pensare anche a quelle che possono essere le forme le strutture i meccanismi migliori posto e dato che i modelli democratici nessuno è perfetto e un'altra cosa chiudo con con questo che noi dovremmo imparare a superare
E quello di avere il coraggio di immaginare una volta tanto per il nostro Paese è un modello che si originale perché sei assolutamente vero che la comparazione ti tratti dagli strumenti critici per capire quale quali possono essere i punti di forza e i punti di debolezza di un determinato modello che sia una legge elettorale che si un assetto di e di poteri secondo una diversa architettura istituzionale e altrettanto vero che il nostro Paese soffre da troppo tempo avendo avuto una classe di costituenti della generazione di costituenti che è stata da modello per gli altri
Da troppo tempo quando si è parlato di riforme istituzionali di riforme costituzionali o di modelli elettorali si è pensato di poter prendere la legge di quel Paese o di quell'altro
E in innestando la in una società che aveva delle peculiarità e delle caratteristiche del tutto del tutto su due per cui è evidente che il vestito cucito per un altro non può andar bene in una società
Come quella italiana che si trova il un momento di grandissima crisi che come si dice anche più volte il nel libro il vecchio fatica a morire e non permette al nuovo di poter nascere anche grazie queste gabbie concettuali
Allora intanto io voglio ringraziare Anna Falcone per l'attenzione sulle definizioni perché se detto ma son tornata secchiona come Lunezia siccome anche il mio primo direttore diceva che ero un secchione qui sono attaccato alle rifinizione mi ma soprattutto perché se dici fra taxi e padre di due aliquote zeppa di reddito di cittadinanza e dici che dei fax delle richieste dei requisiti mai si dice che l'Italie come a come la legge elettorale francese professor Pasquino salta sulla sedia si rivolta a fine due mila cabriolet
Però non è la voglia di attaccarsi a definizione serve per dare chiarezza e spiegare quello che qui succede e uscire dalla dalla propaganda perché vera via e non altrimenti non non ne veniamo fuori io penso che il punto sia quello che sottolineava Anna Falcone che il passaggio che manca nella riflessione di Bobbio per i motivi che imporrà nell'ultimo decennio perché appunto del passo in più rispetto all'uomo all'homo vivezza di Sartor ricerche
Quello che vive sui soci gli volevo su questo telematico e forse telematico soci ci può stare volevo su questo prima Covatta col professor Pasquino proprio su questo punto cioè è un percorso da ricostruire un in un momento nel quale il dibattito attiva la democrazia diretta le piattaforme on line
Il
Su tutto come se l'Italia fosse un Paese completamente connesso cosa che non è parliamo di cinque g quando c'è un Paese un pezzo d'Italia che va oggi e mezzo cioè c'ha problemi di connessione nuove forze o senza giri io vivo in uno di questi Paesi tanto per intenderci in periferia agli ebrei in campagna meglio
Ecco quella è la sfida no la sfida quella coniugare i classici e classici poi non sono definizione c'è eccetera quelle tecnologie che non sono però soltanto strumenti perché possano capaci di far evolvere
Anche nel rapporto tra cittadini e politica e rappresentanza
Da e ha intanto mi permetto di disse dire dall'ultima affermazione di Anna Falcone
Nel senso che magari fosse
Che avessero copiato
Il sistema elettorale tedesco incidano Pequeno allora dicevo delle travi sazio quello inglese eccetera il guaio e che ogni volta hanno detto cose questo Evans Metis De Mita per primo
Il sistema misto italiano mi piace ricordare che in una seduta
Della Bicamerale da lui presieduta
Prima Craxi e poi Segni convennero nel definire questa cosa una enorme sciocchezze un
Consentitemi anche
Di
Collocare almeno per quello che riguarda doppio
Buon senso
La sua
Suo magistero politico
In un contesto molto meno algido
Di quello
Che ha detto
Gianfranco Pasquino
Lo definisce un filosofo
Militante
E lo distingue dagli intellettuali partigiani più o meno organici
E precisa i filosofi i militanti non scelgono una parte o un partito pur politico e libri ambiscono
Al contrario non fanno mistero della parte nella quale militano ma anche a quella parte vivo Duomo le loro critiche
E e questa
La storia almeno quella che
Io e Gianfranco abbiamo vissuto
Che
Bobbio
Ovviamente la damnatio memoriae del nei confronti del nuovo Partito Socialista qualche anno fa ha fatto sì che
Su un importante forse il più importante quotidiano
Della repubblica
Il o un servizio un autorevole
Commentatore cultura
Abbia scritto che non a caso nel mille novecentottanta
Si interrompe il carteggio fra Bobbio e Pietro Nenni
E il caso però era che nemmeno centottanta Pietro Nenni era morto non è un caso
Credo
Allora se gli consentì
Vorrei che perché poi un po'di di vedi
Aneddotica che non ne sono ottica
A Bobbio viene addirittura eletto nel Comitato centrale del partito socialista nel congresso del mille novecentosettantasei prima del Midas
E io ricordo anche la goffaggine
Con cui
Il presidente della commissione elettorale
Presentò la candidatura sua e di alcuni altri che erano fuori quota rispetto alle liste di corrente dicendo abbiamo ritenuto utile
Eleggere anche proporre negazione anche di alcuni compagni particolarmente dotati di facoltà intellettuali
Ecco sì
Lui parla Pannella
Così come ricordo
Non senza vergogna
Che costrinse i Bobbio a partecipare dall'inizio alla fine
Da quel comitato centrale
Nel mille novecentottanta e in cui dovevamo mettere in mutande Craxi e ex Ignis in mutande noi e non solo in mutande
Ci sono delle signore servono
Ma ricordo soprattutto una cosa
Quando nell'ottantaquattro
Venne nominato senatore a vita
Ci incrociammo il Senato
Ovviamente
Cui si iscrisse al gruppo socialista
Ma la prima volta che ci vedemmo che poi fu alla purezza nuovo più frequentabile
Insomma la la adesso che c'hanno tolto il ristorante dove la spigola costava troppo poco secondo Stella & Rizzo
Guaio europeo
E mi disse io
E lo ancora boccheggiante per lo stress elettorale dell'anno prima
E guardavo con preoccupazione al prossimo stress del
E finisse bene a tutti
Che
Fra due o tre anni
Potrei smettere qui a me mi hanno incastrato per tutta la vita
E non era un vezzo no lui partecipata
Alla
Dalle Commissioni all'Aula soprattutto alle commissioni
Per faceva il senatore come si dovrebbe fare
Normalmente
E
Questo non gli impediva ampiamente di criticare
L'idealismo
Però
Non c'era
Un atteggiamento
Di distacco o di considerare
Il ruolo istituzionale
Come una sine cura
Con c'è presso
Alcuni illustri senatori ratifica incarico
Vorrei vedere le presenze di alcuni di loro magari di quelli più noti senonché
Sartori
Non
Ebbe
Sulla l'avventura dei
Di dare
E neanche quella
Di avere particolari ruoli istituzionale
Però
Mantenne la barra dritta
Attraverso
Tre quattro governi
Cioè quattro legislature tre quattro legge elettorale
La verità quale che
I processi di cambiamento
Che sia Bobbio che Sartori riteneva
Non sono utili
Hanno comunque
Dei tempi
Lunghi
Non si realizzano mai
Secondo un modello prestabilito
E comunque se proprio si vuole lavorare su un modello e torno
Ma il mio dissenso iniziale nei confronti di Emma
Meglio usare un modello sperimentale
Perché con essa
Io mi ricordo
Nella commissione De Mita
Come nacque la storia della
Quota proporzionale
Storia quota come si De Mita di cui debbo dire a suo onore Pasquino non faceva per
Ne faceva parte però Stefano Rodotà
E quale rispetto a una visione un po'ma caricaturale che però andava per la maggiore
Secondo la quale con sistema uninominale
Col sistema maggioritario
Il Nord non sarebbe stato appannaggio della lega il centro sarebbe stato appannaggio del
Su sinistra il sud sarebbe stato va bene
Della democrazia cristiana
Pongo il problema
Del carattere nazionale
Che dovevano avere i partiti
E che effettivamente ebbero
Frase della ricostruzione democratica
E quindi il rischio di
Parcellizzare il sistema politico
Per zone geografiche
Anche un discorso ragionevole un rischio
Poi lascia fortemente
A Napoli
La Democrazia Cristiana che doveva essere egemone
Elezioni comunali presunto Massimo Caprara
Che non era proprio un esponente
Del movimento cattolico napoletana
Insomma fonda Roma presentò preferito
Da al di là di questo aspetto
Tutte le
Debolezze
Del nostro processo riformatore posto novantaquattro
E sono tutte
Figlie
Di debolezze intrinseche al sistema
Politico precedente io invece credo pochissimo
E rispondo
Alla storia dell'uomo vite
Non ci credevo
Quando fu
Considerata una delle cause
Del Successo vedi Berlusconi
E non ci credo adesso quando sento troppo enfatizzate
Il ruolo degli socialmente
Non è la prima volta
Che ci sono delle transizioni
Nei mezzi di comunicazione
Però nessuno del a nessuno di noi
Verrebbe in mente
Di dire
Che il fascismo e il nazismo
Ma Přerov perché
Sapevo non vivere meglio alla radio e il cinema
Quelli euro servivano
Però questo
Giustificare
La crisi
Della democrazia italiana
Con
Vito
Del del
Dei new media eccetera
Mi sembra un'altra scorciatoia per non pagare il DAR
Come se fosse professor Pasquino autoassolutoria lo son più bravi sui mezzi di comunicazione così non non diciamo perché noi non riusciamo a capire quello che gli chiedono i cittadini non riusciamo indirizzati
Perché oltre ad aver copiato male modelli istituzionali stranieri soprattutto a sinistra delle sbornie e i modelli politici stranieri scena Zapatero
Blair anche vent'anni dopo Blair una cosa allucinante magari con magari Sanders magari Clinton in seguito un po'tutti sempre male
Sì però prima di arrivare lì voglio fare discorso sul su ovvio e la politica se oltre alla politica e poi chiudo con questo perché Sartori era relativamente più distante dalla politica io però l'ho incrociato in due occasioni
Una era un congresso del Partito liberale dove devono che sui parlare
Ed era come posso dire abbastanza impopolare perché era lui era rigorosamente vigorosamente liberale ce e quindi aveva qualche cosa da dire sui diritti e sullo Stato liberale il separazione
Delle istituzioni
Checks and balances responsabilizzazione e così via l'assemblea non lo seguiva su questo
E l'altro era il suo rapporto strettissimo con Spadolini e quindi con il Partito repubblicano
Coccole con il quale discuteva anche il Pd o devo dire molto spesso ad aprire tra l'altro fu Spadolini direttore del colle della signora che ha convinto a diventare editorialista del lontano mille novecentosessantanove
Bobbio ucciso avuto degli alti e bassi in questi rapporti probabilmente Nesta nessuno si ricorda che è stato candidato alla Costituente per il Partito d'Azione
Naturalmente non fu eletto devo dire che il disco dispiacque anche molto Ripa di Porta questo nella sua autobiografia in maniera un po'asettica però personalmente di fu un dispiacere
Naturalmente che lui poi come dire traducevano il dispiacere per il cattivo esito del Partito d'azione che alla fine ebbe se non mi sbaglio sei seggi
Poi ebbe questo rapporto alta altalenante con con il Partito Socialista dipendeva anche per moto dei socialisti Torino ma per esempio Bobbio aveva un rapporto amicale
Con Antonio Giolitti anche per via della della casa editrice Einaudi e così via nel rapporto piuttosto stretto frequente quando Giolitti elevatori nostro che andava a parlargli
E poi c'è questo episodio lascia da parte le impronte settantasei dove tra l'altro fece un articolo su Mondoperaio pure sul cattivo esito del partito socialista in quelle elezioni variamente criticato naturalmente da alcuni dei socialisti però vi racconto quello dell'ottantaquattro perché non so se l'ho scritto nel libro alcune di queste cose continui a essere nel mille centottantaquattro quando viene nominato senatore a vita property
Naturalmente Pertini anche questo che che si trova al massimo della sua della sua influenza io non so dov'ero
Però gli scrissi dicendo caro professore con l'attuazione di queste cose qua della lettera c è perché negli archivi di Bobbio al al centro promette
Naturalmente adesso greci scriverà una sinistra indipendente Hitchens nel libro specie Marconi nella risposta argomenti dell'esperienza proprio risposta con una cartolina illustrata da Cervinia fu non me la sono sentita di fare lo strappo però non si iscrisse al al gruppo stufe si siede come indipendente al gruppo socialista al Senato ad sì
Sì all'epoca ove questo volevo ricordarle vorremmo io ero finito in Venezuela e quindi dovrebbe edili che sa che ho saputo tutto questo
Mi ricordo Erin Venezuela e per dire come la vita
Mi avevano invitato a dire che tipo di riforma elettorale che tipo di sistema elettorale dovessero avere il Venezuela per l'idea non solamente la fantastica e io non ho colto la palla al balzo verso gli otto moltissima e io ero quello che diceva nazionali guardate che dovete introdurre un sistema maggioritario altrimenti di fermentate finirete male dalle armate c'era uno dei grandi politologi di di di del ventesimo secolo che un olandese
Siamo alla parte e dicevano la rappresentanza proporzionale
E loro si son tenuti rappresentano porta male e sono finiti come sono finiti dico bene
Luca
Tutte e due avevano delle fortissime riserve sulla televisione
Peraltro anche qui prova avete scritto che questo nel libro forse io ho fatto notare al proprio che lui la televisione però non la guarda Tizio professore di parla delle ma non mi racconti che la guarda
E lui bofonchia leggermente bofonchiando mi dice ma i telegiornali io dico ma non è lui che passano i messaggi politici professore passano da tutt'altra parte i messaggi politici meno non può parlare bene della televisione tra dietro tutte e due
Ci stava poco
Perché era opere che aveva criticato la televisione quindi tutti e due a uno preso questa critica c'è un po'diciamo così avevano ricevuto questo input e poi lo avevano tradotto variamente e non bene neanche neanche storico delle per il quale ugualmente valeva la mia critica che neanche lui guardava molto spesso la televisione quindi stava parlando di un di un mezzo diciamo così che non conosceva a sufficienza però il punto cruciale di Sartori
E e discutibile nel senso che può essere discusso
Visione crea una specie di approccio mentale alla politica e quindi sta distorcendo tutto questo e io provavo rispondere di nuovo con la teoria dicendo che in verità ne parliamo di politica
Non perché riceviamo il messaggio da dallo schermo televisivo ma perché lo de codifichiamo
Dipende da dove abbiamo la televisione in cuor le famiglie le famiglie quando la divisione in luoghi molto diversi spesso mentre cenano o mentre oggi ceno dopo il pranzo un'altra cosa
E quindi si scambiano determinate idee suggerivo anche scherzosamente che magari c'è anche un figlio che sta seguendo un corso di scienza politica
E quindi quando Chiesa dice così così non ho non ho non è così professor Pasquino dice cose dice una cosa diversa è in linea e sicuramente ne esatto e influenza tutta la famiglia però al di là di questo mentre Sartori non ho mai creduto però che i voti di Berlusconi ministro dalla televisione
Bobbio c'è andato leggermente più vicino però si rendevano conto che c'erano delle delle cose molto più profonde a spiegare tutto quello che c'era c'era per l'appunto il da il crollo dei partiti perché questo è quello che che successe cioè quelli che hanno aperto la strada
Anche se
Naturalmente di nel pensiamo al coro di partiti ma era il crollo della capacità dei partiti tradizionali di comunicare questo è quello che è successo
Cioè non sapevano più che cosa dire qual era il messaggio cioè se uno Jibril pensasse la campagna elettorale del novantaquattro
Qual era il messaggio non c'era il messaggio e infatti immagino che voi vi ricordiate è il messaggio che passa era Occhetto che la sua gioiosa macchina da guerra ma è un messaggio politico cioè di non diciamo ore una cosa sull'imitazione di sistemi perché perché su questo ovviamente Sartori era era molto molto forte molto ferrato
E primo perché crede che la scienza politica ossa
In realtà suggerire cambiamenti una volta definiti gli obiettivi certo la parte sull'ingegneria costituzionale comparata è importante invece fatti quella è importantissimo
Secondo perché quando si andava su su punti specifici aveva la proposta specifica che ricordo che il doppio turno
Sartori introduce una variante che importantissima discendono alzi al secondo turno non passano quelli che hanno una certa percentuale passano i primi quattro
E questo gol e questo quindi impedisce a chiunque di fare dei calcoli Ciro distinguo quella percentuale perché non la raggiungerò mai ma fermo
Perché non importa passioni per i quattro cessione se si ricorre ai quattro e il tuo candidato può passare al secondo turno greci erano anche tutta una serie di elementi che in questa nazione questo passaggio intelligentissimo dopodiché premerà comunicarlo ai politici e questo naturalmente non non funzionava quasi mai
Un po'perché Sartori non era molto incline addolcire il messaggio
Un po'perché i politici facciano solo incontro su su quello che che sarebbe successo per il loro partito non ricevono neanche a parlare allettante a percepire qualche cosa di più oltre al risultato immediato del loro partito
Posso posso certo sarà nascerà questo passaggio
Quello
Volevo
Sottolineare io
Il richiamo ancora una volta le definizioni e la chiarezza del messaggio è stato proprio questo
Che c'è stata una riluttanza da parte della classe politica a fronte di suggerimenti originali
E mi io facevo riferimento ricordavo proprio questo esempio di cui parlava nel nel libro sul modello di legge elettorale suggerito da da Sartori che era ovviamente un modello di legge elettorale che cercava
Di di lanciare sia l'esigenza della rappresentanza ma anche l'esigenza della governabilità e della stabilità dei governi che all'epoca come ancora oggi un po'di meno però insomma era sicuramente il problema più importante
Il messaggio invece veniva recepite come veniva utilizzato in maniera diversa
Ovvero ricorderete tutti quanti il dibattito per un dibattito che si ripropone ciclicamente fra modello tedesco il modello francese richiamando i pregi dell'uno né dell'altro che sono dei pregi che ovviamente si producono in quei sistemi francese e Tedesco guardandosi bene
Dal ricordare anche quelli che erano i suggerimenti origini in originali che avrebbero permesso a quei modelli di funzionare bene in un contesto assolutamente diverso come quello italiano
E però poi spacciando per originalità
Dei meccanismi che venivano inseriti solo ed esclusivamente per favorire la propria parte politica alla sua alla tornata e la elettorale che combinazione quasi sempre era Massimo entro entro un anno è in questo che io credo che ci sia stata una grande e grave responsabilità da parte da parte della politica unitamente non all'avvento dei social network io non guardo mai alla modernità come una minaccia la guardo sempre come un'opportunità infatti non non sosterrà i mai che la causa sono i social network la causa è stato invece la reazione
Conservatrice la reazione di paura che hanno avuto moltissimi soggetti politici moltissimi partiti che invece avrebbero dovuto
Utilizzare questi questi nuovi strumenti e dare delle risposte a questa rinnovata domanda di partecipazione è evidente
Che una società che è una società mediamente molto più
E istruita che ha voglia di partecipare alle decisioni politiche chiede anche i partiti politici maggiori spazi
Di partecipazione invece quei partiti in molti casi hanno iniziato a spacciare la democrazia partecipativa
Come una forma di democrazia pubblicistica là dove invece la democrazia partecipativa eh il presupposto di un corretto esercizio della democrazia rappresentativa e di un corretto funzionamento di tutta la dinamica costituzionale
Democratica era questo il senso tutto quello
Perché posto di fronte all'alternativa tra il sistema francese e quello tedesco Sartori diceva che erano parte perché erano buoni tutti dura che però che si si voleva evitare bisogna prenderli in blocco cioè il sistema di quella francese incidentalmente lo dico perché anche anche Mondoperaio occupate e io ci siamo esibiti su questo
Negli anni settanta senatore diceva di non indicare che quello era il semipresidenzialismo quindici alla elezione popolare che da tempo il sentore pubblica che quell'ora un mondo buono di personalizzare la politica
E quindi si arriva anche come dire a dare una risposta cambiamenti sociali che erano in corso
Sono più abbattuto su la verità perché le modalità con le quali è stabilita dal consiglio ogni anno sono penose
Certo libero da una definizione chiara cioè governabilità e stabilità politica più efficace il decisionale mentre la versione che veniva dal perché salva lungo l'auto in Italia e alla stabilità politica o meglio elezione del governo che Sartori giustamente ricordato non esistono da nessuna parte del mondo punto nel frattempo ne taglia Netanyahu vinto purtroppo per tutti noi le elezioni ma deve fare una coalizione molto complicata
E di bisogna né logica dovuti superare questo collezione detto il primo ministro e poi l'hanno abbandonata perché non funzionavano e che quel
Sette lamenti contiene voi se c'è qualche considerazione domanda stando in tempi diciamo regolamentare in onda Wanda tempi supplementari per delle persone che sono qua canta meno per il sottoscritto ovviamente poi così andiamo a chiudersi c'è qualcuno che c'ha delle domande curiosità del degli interrogativi per i nostri no
Io posso solo ringraziare il professore poi chiedeva di fermare l'induce superato l'esame mutuato
E poi dopo chiudo allora se non ci sono domande con una cosa che mi ha sempre colpito dal professor Pasquino dalla prima volta alla quale ho parlato al telefono con lui per me era una roba no netto va bisogna indicare Pasquini Persiceto va be'ma quello cioè quel Pasquino quello del corso di scienza politica
Libro rosso e no hanno detto segreta va bene e quindi è e che ogni volta che io l'ho incontrato di persona in collegamento ma sempre portato qualcosa da leggero ma suggerito qualcosa a leggere
E questo è molto stimolante molto impegnativo non lo fa nessuno lo fa nessun'altro in questo credo sia una mancanza di tutti gli altri ma lo dico lo dico così e ed è professore lo stesso approccio che trovo quando mi confronto o vedo ascolto i i grandi leader del momento tutti
Che non ho mai sentito fare un discorso politico forse perché non hanno letto i classici in più o meno
Intesi letto in genere non hanno hanno letto pochino in genere però sfido chiunque qua o fuori al di guardare un discorso cioè non una dichiarazione un discorso dei vari protagonisti
La scena politica attuale perché effettivamente non ci sono forse perché per fare discorsi signore qualcosa da dire no non soltanto con
Io ringrazio io Adesso ringrazio P. Caretti che ha accettato subito sono molto contento ringrazio calma Anna Falcone ringrazio dice Covatta
Per avere accettatore per avere evidentemente letto il libro che una cosa abbastanza interessante non sempre chi presenta i libri di Venezia grazie
Concreto
Che le nostre
Che ci cacciano
Ma