Informazione ed editoria: intrervista a Giuseppe Giulietti dopo l'incontro con il Sottosegretario Claudio Durigon

Radio radicale siamo in collegamento con Giuseppe Giulietti presidente della Federazione nazionale della stampa italiana è appena terminato un incontro Giulietti con una Claudio Durigon è che il sottosegretario al lavoro e alle politiche sociali come è andato questo incontro di che cosa avete parlato innanzitutto fatturano circa
Andata bene perché c'è prima di Gentile perché dice Buongiorno felice grazie
L'interlocutore di governo come prima cosa non ti dice voglio chiudere lì invece chiudere Radio Radicale godere i giornali abrogare l'ordine come Baccarini ma ascolto alle proposte e quindi si è parlato esattamente di questi temi
Di come riuscire a ripristinare il fondo per l'editoria di come far nascere i giornali hanno come par di chiudere
Il come fare delle norme a tutela del lavoro precario come impedire che ci sia il crollo dell'Impregilo che si porterebbe dietro l'intero sistema e questo si può fare allargando le tutele del finché c'era tutto il variegato conto della comunicazione
Su questo c'è stato un grande ascolto sarà invitato a presentare le proposte di merito detto il sette settembre ma da una notizia sottosegretario Durigon
Sarà presente alla manifestazione nazionale della libertà di informazione per il pluralismo che svolgeva a Roma e Federazione della stampa il dodici settembre e voglio pavese siete fra i primi invitati di pressanti
Grazie Giletti e questa è davvero una notizia che già qualche settimana il sette sottosegretario Durigon sta seguendo un po'quelli che sono i temi del momento difficile dell'informazione dell'editoria nel nostro Paese
Guardi sottosegretario Durigon ha manifestato attenzione alle voci del territorio radio televisioni e giornali
Si rende conto che occorre una pluralità di voci
Ma devo dire che questo nel passato era già accaduto con sottosegretari di diverso orientamento sia esso Bonaiuti di Forza Italia o a chi chiede il PPI Carlo se tutto il Parlamento delle larghissime intese
A favore della legge sull'editoria a favore del Fondo sul pluralismo all'esplodere ha mai venuto in mente di dire dobbiamo chiudere il bond dobbiamo festeggiare per riduzione delle voci questo confronto confronto senza pregiudiziali ideologiche molto positivo
Io mi augurerei che assocerò
Lo ha detto il numero di voce del Parlamento perché l'obiettivo è arrivare a formulare proposte facciano crescere le voci delle differente
Perché queste proposte possano essere votata da allora registi fra maggioranza guardi l'ho detto nel mio intervento diciamo
Il modello deve essere il voto già espresso su Radio Radicale
Quindi quindi Giulietti ecco anche per chi vuole legittimamente a un'idea di profonda trasformazione di quello che è il sistema di costruzione dell'opinione pubblica il nostro Paese bisogna parlare poi delle proposte
Assolutamente oggi è successo che tutte tutte le associazioni che la Federazione della stampa con loro usò l'ordine dei giornalisti cliente Gigli editori piccoli grandi medi abbiano parlato una sola voce che non è la voce della conservazione
Ma se l'adeguamento del sistema editoriale le trasformazioni tecnologiche avvenute
L'altro aspetto questo debba avvenire però nel segno della moltiplicazione della voce delle voci e non dalla chiusura dei ricorsi per dirla meglio deve avvenire nel segno dell'appello del Presidente alla Repubblica Barbarella che più volte ha detto
Che l'intervento pubblico c'è in tutti i Paesi e che va dedicato con cura esattamente alle voci delle differente
E accaduto la coda diverta col sottosegretario Crimi prima che colpito il fondo dell'editoria dell'emittente poi si è avviato il percorso di riforma
Come ha detto il segretario Lorusso non parteciperemo agli stati generali dell'editoria
Ti privano sarà allevato dal tavolo di potere di commissariare l'impicci io abrogare l'ordine ma soprattutto non sarà allevato dal tavolo il taglio già operanti ai fondi per l'editoria per le mie
Non si partecipa ad un confronto che è uno dei nome duellanti mette prima le pistole sparai poiché già adesso siano gli Aes questo non si può fare non si farà noi non andremo agli stati generali di Torino
Però saranno ripristinate le condizioni di legalità
Ringraziamo davvero molto Giuseppe Giulietti ricordiamo presidente della Fnsi con il quale abbiamo appunto parlato equo il contro grazie grazie molte gran