Rassegna stampa estera

Buongiorno riscontro torri di radio radicale mercoledì ventisette novembre questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale cura di David Carretta questo oggi ci concentreremo su un tema ovviamente sono diversi il dossier d'attualità sui giornali esteri
Oggi tra l'altro il Parlamento europeo voterà per la commissione di URSS sulla fonde Lai un lei esito appare abbastanza scontato tanto più che il voto
Palese
E con appello nominale popolari socialisti liberali
Sosterranno l'esecutivo comunitario presieduto da fondarla Allende ci sono anche altre notizie continua la campagna elettorale nel regno unito
Il leader del labour Jeremy Corbin è stato costretto a difendersi dall'accusa di anti semiti Isma'
Dopo le critiche di rabbino negli Stati Uniti proseguì invece l'inchiesta di PC ma
Tram ieri ha detto che vuole che i suoi consiglieri
Vadano testimoniare
C'è una notizia europea piccola ma importante le dimissioni del capo gabinetto del primo ministro a Malta e le dimissioni anche di un ministro tutto questo legato all'assassinio della giornalista Daffney Caruana
Di Alicia ma noi ci concentreremo sulla Cina da questo punto di vista notizie del giorno riguarda il rischio di ripresa della guerra commerciale con gli Stati Uniti il segretario al Commercio americano annunciato che intende verificare e dunque dare l'approvazione o meno a tutte le importazioni di tecnologiche il timore di Washington è che l'equipaggiamento venduto dalle imprese cinesi come colosso Huawei possono essere usato
A fini di spionaggio
I temi il tema più commentato però in questi giorni è un altro sono i cosiddetti China che Balls le rivelazioni sul Boulanger che la Cina messo in piedi nello Xin Giang
Per sopprimere dal punto di vista culturale di Uiguri su questo leggeremo un editoriale dal Washington post
La Cina sta realizzando la sua bella pace attraverso un genocidio culturale ed il titolo poi El Pais quotidiano spagnolo repressione cinese Pechino deve porre fine alla sua politica di sorveglianza internamento di massa degli uiguri scrive tra l'altro il quotidiano spagnolo
Sempre a proposito di Cina e altro tema molto commentato le lezioni di Hong Kong
La Cina vacilla il titolo di un editoriale di lese col quotidiano economico francese on conga votato ma la domanda se Pechino stia ascoltando secondo il New York Times
Infine vedremo anche un commento di Renault girar dalle sfide o di ieri secondo il quale il vento di Hong Kong non resterà
Resterà chiedo scusa insulare cioè sì limiterà alla territorio
Dell'ex colonia britannica sci Jinping non lascerà mai che il vento democratico Sufi al di là del fiume Shenzen
Comincia operò da dalla dalla questione Uiguri Boulanger nell'OCSE Shang i documenti che sono stati pubblicati da una serie di giornali
Internazionali e che vengono commentati dal Washington post con un editoriale dal titolo
La Cina sta realizzando la sua bella pace attraverso un genocidio culturale scrive questo quotidiano americano al governo cinese
Insiste nel dire
Che le carceri di massa nello Xinjiang la provincia nel nord-ovest della Cina non devono essere chiamati campi di rieducazione o di concentrazione ma ha semplicemente c'entri di formazione la lettura del Manuale Ufficiale segreto su come devono operare questi campi
Manuale che era appena stato svelato da un consorzio di giornalisti internazionali
Conferma che questi sono campi per praticare il lavaggio del cervello in modo crudele coercitivo e brutale
I nuovi China che volts sono un'importante fessura nel muro gettano luce sul genocidio culturale che è incorso nello Xinjiang
Una prima serie di documenti pubblicati dal New York Times il sedici novembre ricorda il Washington post
Aveva mostrato come la campagna di incarcerazione fosse guidata dall'alto dal presidente cinese Shi Jinping
La nuova serie di documenti pubblicata dal consorzio internazionale dei giornalisti d'inchiesta include un manuale del due mila e diciassette segreto che descrive come i campi devono funzionare anche se la Cina dice che i campi hanno comunque come obiettivo di prevenire
L'estremismo il terrorismo diversi testimoni li hanno descritti come uno sforzo massiccio per eradicare la cultura e la lingua
E le tradizioni degli uiguri e di altre minoranze musulmane in spillando con la forza la lingua mandarino e l'obbedienza ideologica al Partito comunista cinese
Adrian senza che è un esperto di Cina la fondazione
Memoriale delle vittime del comunismo ha ottenuto altri documenti sul sistema dei campi e stima che fino a otto uno virgola otto milioni di uiguri musulmani di altre minoranze
Sono stati detenuti il mille trecento mille quattrocento di questi campi di internamento
Il manuale sui campi prosegue Washington post dice che
I capi di queste strutture devono lavorare per impedire le fughe con dure preoccupa precauzioni in termini di sicurezza tutti i dormitori corridori
I piani bassi devono essere chiusi a doppia mandata ciascun campo deve essere equipaggiato con allarmi di sicurezza nonché con sistemi di video sorveglianza senza punti morti in modo che le guardie possono guardare tutto sempre in tempo reale
I capi di questi campi devono anche evitare incidenti tenendosi pronti a dispiegare forze segrete all'interno delle strutture
Ogni persona si trova in questi campi deve avere un posto letto fisso un posto fisso in coda un posto fisso in classe
è una stazione fissa durante il lavoro non è possibile avere cellulari o contatti con il mondo esterno tranne che per alcune chiamate utilizzate con parenti
Tutto deve avvenire in mandarino questa è una priorità assoluta e il sistema deve incoraggiare la con presunzione profonda della natura il legare criminale e pericolosa
Dei comportamenti passati per uscire dopo un anno le persone internate devono dimostrare tra le altre cose la loro trasformazione ideologica
La Cina scrive
Washington post nelle conclusioni ha definito questi documenti come una fabbricazione fece ricorso la Cina ha anche affermato che i campi sono efficaci lo Psych anche è una regione bellissima pacifica e prospera nella Cina
Ha reagito l'ambasciata cinese a Londra aggiungendo tre anni fa non era così la vera sei chiuso e sotto gli occhi di tutti la Cina sta realizzando la sua bellissima pace attraverso il genocidio culturale degli Uiguri così tra l'altro il Washing
Posta anche Paesi ieri
Si ricava uno dei suoi editoriali a questi China che Bolzoni repressione cinese
Pechino deve porre fine alla sua politica di sorveglianza internamento di massa degni Uiguri andiamo a leggere
Il governo cinese deve porre immediatamente fine al sistema sofisticato di repressione di massa della minoranza uigura che con il pretesto di promuovere la trasformazione ideologica di questo gruppo etnico e religioso ha portato a una persecuzione su larga scala
Che non ha precedenti a livello mondiale
Le prove ottenute da diciassette media internazionali documentano l'uso da parte della Cina
Di un macro sistema di sorveglianza attraverso l'uso di Big Data
Che ha permesso la creazione di una struttura repressiva che inizia con l'identificazione di persone sospette continua con la detenzione di centinaia di migliaia
Di di di persone e termina con la detenzione senza processo altre garanzie nei campi che il Partito comunista cinese chiamati centri di educazione ideologica e formazione professionale
Più di un milione gli muri su undici milioni di persone di questa comunità
Sono passate da questi campi e altri ancora lo saranno in futuro si tratta per El Pais di una pratica intollerabile nel ventunesimo secolo
Da parte della seconda potenza mondiale che vuole espandere la sua aria di influenza globale
Più i muri sono cittadini cinesi che vengono trattati in modo discriminatorio per la loro razza la loro religione e la loro cultura e questo viola palesemente le convenzioni dell'ONU convenzioni che sono state firmate da Pechino per El Pais uno degli elementi più inquietanti nella costruzione di questo sistema repressivo e il fatto che Pechino stia utilizzando le tecnologie più avanzate come l'interpretazione dei metadati
Fondamentalmente l'intelligenza artificiale il monitoraggio delle a dei cellulari i sistemi di riconoscimento facciale questo modello una volta testato e perfezionato sugli Uiguri eh facilmente esportabile
Per il resto della popolazione cinese o in qualsiasi altro Paese non dobbiamo dimenticare che la Cina è un attore chiave
Nella costruzione della prossima generazione di reti in cinque g da cui passeranno i dati che rivoluzioneranno lo rivoluzionare rivoluzioneranno la vita quotidiana
Di tutto il mondo scrive El Pais è qui è qui forse si capisce la decisione del segretario al Commercio americano proposito di
Di Huawei e delle altre imprese cinesi che vendono tecnologie
Quel che accade ai musulmani uiguri di altre minoranze nello Xinjiang alla fine ci riguarda tutti in questo mondo
Globalizzato ma insomma andiamo andiamo a leggere le conclusioni di El Pais prima di lanciare questo sistema di internamento di massa la Cina aveva cercato di annacquare l'identità uigura
In diversi modi tra cui il trasferimento forzato di milioni di cittadini cinesi di etnia Anna nello Xinjiang quella misura in realtà servì solo a creare un conflitto che prima non esisteva e rafforzare in qualche modo radicalizzare d'identità uigura è vero che la Cina in grado di reagire sul piano economico ai Paesi che la criticano
Ma la comunità internazionale moralmente obbligata dire a Pechino che ciò che sta facendo con gli muri e intollerabile
E ancor più intollerabile in un mondo globalizzato in cui la Cina vuole essere un attore protagonista così El Pais
In questo
Editoriale a mettere insieme lo Xinjiang ma non solo anche il Tibet e Hong Kong
è un quotidiano francese lese cui in un editoriale sempre di ieri dal titolo la Cina vacilla andiamo a leggere il potere cinese
Ha ridotto al silenzio i buddisti in Tibet i mussulmani nello Xinjiang al prezzo di una repressione sanguinosa ma è poco probabile che riesca a far tacere Allo stesso modo i cittadini di Hong Kong
Rivolta che scuote l'isola da sei mesi non è come quelle che infiamma altre capitali per il governo di Pechino Hong Kong e la sua vetrina la sua cauzione liberale questo status particolare impedisce al potere comunista di agire Amani totalmente libere
Il prode Noukrati ICI
Verrebbero gettati in prigione si manifestassero in qualsiasi altra provincia cinese ma nell'ex colonia britannica possono continuare a restare in strada senza che ci Jinping riesca a imporre l'uscita dalla crisi con la forza
Il costo della repressione sarebbe troppo pesante da pagare per Pechino tanto sul piano mo'economico che politico
Trent'anni fa al Partito comunista cinese non esitò a sparare sui manifestanti Tienanmen al costo di una rottura delle relazioni diplomatiche con l'Occidente
Oggi questo è un rischio impossibile da prendere viste le ambizioni mondiali della Cina
Jinping per l'esecutivo in quel costretto a giocare con il tempo sperando che l'opinione pubblica di un convessi stanchi delle manifestazioni
Ma le elezioni di domenica hanno gelato le sue speranze il fatto che i pro domo Crati ci abbiano conquistato la quasi totalità dei distretti equivale a uno su una mi politico
In grado di galvanizzare ancor di più gli oppositori al potere comunista che ora spera non concessioni
Da parte di Pechino a partire dalla possibilità di eleggere a suffragio universale capo dell'esecutivo di Hong Kong ma al di là di onco del secondo le seconde
E tutto il sogno del Partito comunista cinese che sta crollando quello di cancellare le identità
E unificare Province disparate dentro un unico mondo quello della grande Cina
Dopo un Congar c'è Taiwan e che rischia di affermare ancor di più la sua indipendenza quando in occasione delle elezioni di gennaio
Molto indipendentista il partito al potere a tutte le chance di restarci
E potrebbe spingere per una separazione ancor più formale dalla Cina
Nel momento in cui personalità autoritarie prosperano i quattro angoli del mondo da Putin a Erba in Canada ormai maturo
Tutto ciò rappresenta una piccola ma significativa speranza per i sostenitori del liberalismo così tra l'altro
Le seconde in questo editoriale anche New York Times ha dedicato un editoriale un congruo che ha votato la domanda è se Pechino stia ascoltando i cittadini hanno votato a stragrande maggioranza per candidati pro democrazia questo per il il quotidiano liberal di New York è stato un chiaro segnale inviato a Pechino del fatto che le manifestazioni non sono un complotto straniero il New York Times
Chiede
In in sostanza a su Jinping di fare delle
Concessioni di
Ascoltare il campo pro democrazia che in realtà non è limitato come pensava il presidente
Cinese
Maggioritario come dimostrano
Diurni
Ballo solo che
Sono più forti
Del del delle bollette delle pallottole
Per chiudere questo capitolo dedicato alla Cina
Vale la pena prendere una voce generalmente discordante abbastanza prove Pechino che però riconosce in qualche modo
La scommessa persa BCG
è Renault girare uno dei commentatori di le Figaro il vento di Hong Kong resterà insulare cioè
Rimarrà sul territorio dell'ex colonia andiamo a leggere Pechino
Aveva dato luce verde all'elezione di Hong Kong sperando che portassero a una maggioranza silenziosa quella stanca delle violenze che hanno accompagnato il vasto movimento delle manifestazioni pro democrazia
Da sei mesi a questa parte
Ma questa scommessa è fallita al di là di ogni previsione
Il voto di domenica è stato una sberla per le gerarchie del partito unico cinese
Che credevano che la maggioranza di cinesi di Hong Kong condividesse la loro visione di un sistema politico che confina le libertà civili a quelle economiche di fare impresa
Detto ciò in questo l'avvertimento
Diceva che conosce bene in qualche modo anche la la mentalità
Cinese ci Jinping non lascerà mai il vento democratico di Hong Kong soffiare al di là del fiume Shenzhen che segna il confine con la Cina comunista
L'esempio da non seguire per i comunisti cinesi e Gorbaciov i comunisti cinesi hanno assistito stupefatti al tracollo dalla potenza mondiale che temevano di più su all'Unione Sovietica
Il fatto che il segretario generale del partito comunista sovietico abbia concesso nel mille novecentottantasei libertà politiche alle sue popolazioni
E questo il modo voler lottare Ivo è qualcosa che i comunisti cinesi ancora oggi non capiscono per loro la democrazia significa una lotta continua tra fazioni che porta alla paralisi o al peggio alla guerra civile
Per loro lo sviluppo di un grande Paese passa da una visione di lungo periodo capace di imporre la sua popolazione scelte strategiche
In Cina la missione condotta dal partito comunista comandato senza esitazioni dal suo capo insomma
Il vento di un cobra rimarrà un congruo
Va detto però che lo Xinjiang dimostra anche i limiti di questo di questo moderno poi ci sarà a Taiwan e vedremo come andranno le elezioni di gennaio
Non aveva insomma tutti i torti lese Consul fatto che una piccola speranza per i sostenitori del liberalismo anche in Cina cioè
Ancora ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale