Intervista alla prof.ssa Simona Colarizi sul suo libro "Un paese in movimento. L'Italia negli anni Sessanta e Settanta" (Laterza)

Radio radicale siamo in collegamento con Simona Colarizi che è professore emerito di Storia contemporanea Università la Sapienza di Roma
E la professoressa Colarizi a da poco pubblicato un assaggio per la terza dal titolo un paese in movimento
è un libero molto interessante che raccoglie come sempre un un lavoro con una metodologia molto sostanziosa che uno dei delle caratteristiche del lavoro di Simona Colarizi è questa volta c'è anche un una parte che ci riporta anche al percorso parlamentare
Della
La trasformazione del nostro Paese cioè da che cosa ci riferiamo nella giornata ad esempio il dodici dicembre si è parlato di questo libro di Simona
Colarizi anche sul Corriere della Sera con un titolo significativo non solo anni di piombo l'epoca che cambio la d'Italia ecco Colarizi lei nel suo libro anche attraverso quella storia parlamentare racconta come si trasformo il paese in
Realtà negli anni settanta come la moderna Zazie o nella trasformazione secolarizzazione dei costumi il nostro Paese è passata anche attraverso le iniziative del partito radicale
Perché in questi anni io che pacchetti scontare una versione storiografica più paese è sempre mancato
Di un Paese in cui le riforme non sono le ricorda che si dovevano fare parte ed erano peraltro record per trattare una e certo senso una versione molto accreditata peraltro della storiografia italiana che quando dice che il che trentotto lo slancio riformatore
Per il centrosinistra era Fini però troppo il primo centrosinistra svolse riforme erano diventate tutte ad Acquate non sarà fatto più niente da quattro non è tenero non era riuscito a è un aspetto ore su rotte pare di tipo una stagione riformista straordinaria in cui chiede Carlo e Attali tardi elitaria diventa finalmente un Paese è un moderno dico proprio equiparabile ad un appassionato omologato ai paesi dell'Occidente più avanzato penso di poter dato che ci sono regola per tappeti pertanto che non erano state osservate e soprattutto vengono eliminati i codici fascino il compito grazie a una spinta congiunta
Attribuite a chiedermi questo perché la spinta questo Antella intanto Olivetti
E però Antitrust relativo il venti riescono approvare porzioni il Comune la storia d'Italia intellettuale l'Italia del dopoguerra perché tributo provare a terra prestate fomentatori ricordi subentra a trovare una classe politica
Che il capisce il malessere di un Paese
E e sotto anche la pressione dei tuoi denti questi e diciamo i movimenti sono indispensabili e rompano però un ceto politico
Perché oltre portano portava certo quei cento mila rallenta il venti barre portapacchi un parente in movimento qualche ci sono anche i movimenti degli studenti ma non sono la questa è la cosa più clamorosa ci sono i Politecnici e i conflitti degli operai incombenti
Le componenti giovanili che e si è trovato di fronte un mondo il rock che era un po'nel vecchio conto fascista cioè la rottura istituzionale con archi e a Repubblica è una rottura sicuramente della contiguità non si può più tornare indietro
La società era arrivata alla società con tirate il tempo è io la totalità della persona a cui
Ed è quello ed è contro questo che inizia la contestazione
Professoressa Colarizi in particolare il passaggio o del lavoro cosiddetto autunno caldo che è stato in vario modo ricostruito ecco ma lei ha sempre messo in realtà nei suoi lavori l'accento anche su su questi temi di cui stiamo parlando è e ci sono dei passaggi fondamentali in Parlamento in quell'autunno in cui l'autunno caldo è proprio il contraccolpo poi di piazza
Fontana che sembra segnare naturalmente non da un punto di vista dietro logico però questo conflitto nella trasformazione nel paese cioè di mondi che essi superano vecchi mondi e nuovi mondi
Sì è chiaro che nel momento in cui ha piena una trasformazione così radicali è una trasformazione che naturalmente è il portato del boom economico l'assessore è ovvio cioè finisce l'Italia contadina e i nicchia elitaria industriale
Eventuali paure culturale con un'accelerazione straordinaria perché il che che e nel giro praticamente di cinque sei anni elitarie diventa una delle grandi potenze industriali del mondo
Lei e questa è la un'Italia contadina più o meno dalla metà degli anni qua quindi diciamo e e è chiaro che sono naturalmente i giovani e sfornati durante la seconda guerra mondiale o subito dopo cioè quelli che erano vede i ragazzi le perché il fascismo non l'hanno vissuto
E e che quindi poi spettacolo ad una parte della vecchia società e e quindi ovvero abbia voluto da questa società perché una società tra l'altro in totale contraddizione
Con quanto sta avvenendo di quanto sta avvenendo cultura collocazione all'Europa omologazione ai Italia alle democrazie più avanzate e su questo naturalmente col veto operaio è diventato uno dei protagonisti no è evidente evidente visto che l'Italia sia industrializzata movimento operaio Pappalardi
Tutto che poi ci sono delle reazioni e ci sono delle reazioni che partano a darle ragione dei padri ripetono i figli ribellarci e vedono soprattutto lì
Ieri per servizi bella Max
Poiché se sconvolto al loro posto così come ieri professori vecchi professori universitari andati tutti cattedra durante il cash compare anche i magistrati Magistratura democratica nasce nel sessantadue ma anche di va anche industriale che percorre i loro figli e che arriverà a rappare lo Statuto degli dei giovani industriali esattamente due anni dopo lo Statuto dei lavoratori e però ci sono le resistenze tedesche queste spiegano per il più concettuale tumulto
Il mondo dei Pietri che il mondo dell'esercito che nel fondo
Diciamo sulle Gatto alle tradizioni
Che è terrorizzata all'idea di un'Italia che una volta di così veniva vista e quindi resistente solo dove vedete sovietica con il primo centrosinistra particolarmente Scenes from avente una un faro che si accende su queste resistenze che poi esplodono
Con Piazza Fontana Ottana e naturalmente che per portare ad erede esattamente mi sembra di quindici giorni dopo
La manifestazione manifestazioni e alla manifestazione dell'autunno caldo quella del novembre Edison perde la vita nulla agente di pubblica sicurezza parrucca quindici giorni dopo abbiamo Piazza Fontana cioè Fellini è una strategia che si è molto raffinata rispetto al figlio beh dal sessantaquattro che vuole proprio lì andare alla strage
Miele è iniqui perché la strage va perché si vuole spaventare le persone soprattutto con tutti i depistaggi che per avvengono ci vuole testare la responsabilità della strage sugli anarchici cioè sulla sinistra
Ecco questo quadro al di là delle delle tristi difficoltosi vicende processuali dal punto di vista della lettura da questo questa lettura che sta dando lei abbastanza chiaro realtà
Sì direi diffida del descritto che e ritocco visto però attenzione corrente che siccome noi parliamo di Piazza Fontana parliamo di tutta la la la strategia dell'ostracismo che non servono finisce con piazza Porta assistono i tentativi di come ma ci sono le stragi credo Italicus Piazza della Loggia
Jar Jar in ordine alle centottanta con la strage alla stazione di Bologna certo che queste sue e è una notte per la Repubblica perché poi questo e acquisto si affianca tutto il terrorismo rosso no quindi terroristico verticistica d'accordo e tutto questo sono gli anni di piombo partono solo gli alberi che è un po'perché la democrazia e la legge perché il parente è diventato finalmente democratico
E danni se sapesse saltar su con gli anni
Quella crescita democratica della potente frazione del paese e questo e i pochi denti
Se il partito radicale naturalmente essa protagonismo e e tenevo su quei Spectra ordinario su questo piano sta anche perché i partiti della sinistra tradizionale della destra marxista diciamo ai diritti civili e ai diritti individuali
Che sono i diritti civili
Non non aveva una flessibilità unito vanno i più partiamo pallone Partito comunista perché in realtà al Partito socialista
è molto vicino alle ai radicali ieri affiancati delle battaglie senza la legge sul divorzio è una legge dal Pd fortuna
Cioè socialisti e miserabili e i radicali sono la costola liberale Solza no assessore i nuovi radicali è un'altra cosa
Ma di già cotto conviventi che non si chiede ero più attente solo al poi il vento del divorzio al movimento della Cordoba a una liberalizzazione delle detto il di situazioni minoritarie dolorosi i tre vento delle tartarughe per contro le diversità dalle diversità giuridiche e poiché la grande battaglia per la porta
Perché secondo la rilevare il vero motivo scatenante del movimento femminile
Ecco professoressa Colarizi c'è un nel capitolo dove lei parlanti a mente del partito radicale della sua
Peculiarità ecco partire appunto dalla dall'affermazione della leadership di Marco Pannella c'è anche questa ammette questa particolarità del metodo di fare politica noi il
L'iniziativa non violenta lo sciopero della fame l'iniziativa individuale con l'appello a mandare le cartoline ecco questo è un medico metodo nuovo lei lo spiega bene nelle capitolo dedicato a queste questioni che irrompe in questa scena nuova e riesce a catalizzare una nuova sensibilità
E si la teca con la caparbietà e la proroga se ripetono dal reato di aggrappati trovava percepiti età nasce anche da te catalizzatori che possono essere SRO interni indubbiamente Kirk nell'atletica modi leader dai nella contestazione autoritaria dei giovani ci sono dei Kerry che portano anche un nuovo modo di fare politica anche perché diciamo la contestazione contro anche la Pecchia politica anche contro esistente i sindacati Costa e molto interessante perché perde questa contestazione e dunque arrivare a colpire proprio un mondo chi ha tumulti molto molto gerontocratica o che volenti non
Elevato propaganda cavalieri seguiamo valido un certo modo ai radicali col Polo e creando un nuovo linguaggio un nuovo linguaggio mediatico ricordiamoci che per lo meno fino all'Astana prevalso dalla prima metà degli anni Settanta
E la televisione lo Ancona questo pezzo di consumo straordinario per la politica
Ancora non sarebbe la televisione a colori senza assistenza allora i radicali meritatamente però la piazza è dei però b ma e abbiamo vinto anche il nuovo linguaggio dei movimenti studenteschi luogo linguaggio giovanile
Però il petardo proprio un luogo impedita dalla dalla nuova la moderna comunicazione politica diciamo così no
E il capiscono anche per l'apporto della televisione perché tante delle trattative dei radicali all'inizio solo
Proprio per avere un accesso certo certo no è arrivata storica quella trasmissione televisiva in cui i radicali ripresentare imbavaglia Siro Sarkozy quella è veramente la nuova comunicazione politica non forza simbolica deluxe
Davvero
Angelo crostate rapallesi è una rottura
Non solo sua oil per sicurezza sciopero della fame si sia fioriscono anche altri esponenti radicali vale che ecco anche ed porte e spontaneamente la la loro comunicazione uno show lo sciopero della fame ad adottare Lella riceve la solidarietà solo di Pasolini
Sì sì PAC ai sensi e per gli altri è un gesto quasi immorale jeans da pubblicizzare così come il gesto che ha delle patologie Emma Bonino che si autodenunciano avviare rapporti
Anche questo è un gesto disturba è un tema è qualche cosa che non ho colpire
Si prese le sarei grato ricostruisce anche la vicenda del partito radicale con gli altri protagonisti abbiamo evocato le iniziative non violente Roberto Cicciomessere ma anche quella di Massimo Teodori nella divulgazione
Dei temi legati al movimento femminista poi c'è anche un altro
Un'altra lettura molto interessante sempre presente nel suo lavoro professoressa coalizzi cioè la vicenda all'interno dei partiti ecco
La interpretazione di questo scontro di cui stiamo dicendo di questo conflitto tra forse in qualche modo divergenti al nostro
Paese si focalizza nel confronto poi i tra Fanfani e Moro no che anche qui
Rivendica visto che nell'archivio di radio radicale c'è proprio la testimonianza di questo anche nell'ultimo intervento di di di al do Morro ai gruppi parlamentari mille novecentosettantotto dopo al Aldo Moro sintetizza proprio questo cioè la necessità di comprendere la trasformazione e veramente nelle tumultuosa che era in atto nel Paese
Sì
Per questo io sono anche tipica ricchezza radicale deferite adriatica un'amica collega allarmatissima purtroppo scomparsa che l'area Gabrielli contratte per Sasso aveva raccolto potete le sale e cowboy Diana abbia lasciato tua concordo per proprio per ripensare agli anni Settanta decisi e lei ha ragione ma aveva una sensibilità quattro capisce una flessibilità lo capisce perfido priva del signor Fantozzi sessantotto
Dopo
C'è una sua dichiarazione che chiedono
Qualcosa
Dobbiamo cercare Chitty Chitty capire quello che sta succedendo
E capirei che ha un volto per non cercare di chiudere gli occhi ritornare indietro come polena pare far tardi che ha chiuso gli occhi ha chiuso gli occhi del settantaquattro sono parecchie
Perché tanta quando passa la legge sul sul divorzio al settantaquattro sì pirata reperendo che fa anni non ha capito niente di quello che sta succedendo come non ha capito molto di quello che è
Perché i sappiamo benissimo quali sono le resistente tentativi del partito comunista chi annullare in qualche modo la la portata rivoluzionaria della legge sull'aborto di limitare che ritornare al piccolo scusate per le di Torchio di ritornare in un certo senso al Piccolo di coloro Rio per che nella convenzione che la concertando poiché la società di cui stiamo parlando ma poi c'è ancora la Società esercizi non è più quella
Senza assist
Cioè ricordiamo gli ascoltatori siamo in collegamento telefonico con la professoressa Simona Colarizi il libero di cui stiamo parlando
A questo titolo un paese in movimento da poco ho pubblicato per la terza professoressa Colarizi lo storico a
A tutta a la possibilità tutta la tranquillità diciamo di lavorare sui documenti di mettere insieme carte testimonianze tutta una gerarchia di fonti ecco ma la domanda però viene compresi i solchi le abbastanza spontanee che legame c'è tra l'Italia di oggi e quella di cui parla lei in questo saggio
Beh direi quasi nessuna rallenta naturalmente quello che è un lascito che italiani che oggi dovrebbero riconoscere in pieno agli anni sessanta e settanta l'Italia di oggi l Italia molto utile fra però è ancora ancora lo dico sottovoce ho ritagliato pro Craxi beh e questo però notevoli Palazzo rigidità con cui alla prolificità con cui si è incardinata la democrazia
Una democrazia che appunto negli anni quale era ancora una democrazia contabile o d'arredo ed è invece negli anni sessanta e settanta euro Italia quaterna
Quell'assetto maggiore qualcuno aprirà anticipatore pochino più difficile da rintracciare perché imponendo abitativo settanta dei criteri settanta
Ossidante vorrei mettere fino a una certa epoca poi cardine tutto perché alla fine degli anni settanta apre dopo un'altra transizione se noi consideriamo gli atti diciamo dell'immediato dopoguerra eroga centoquarantacinque mila novecento settantotto settantanove compendiabili perché attraversare una transizione no
Peraltro la trascrizione tale fascismo alla democrazia questa democrazia ci eccetera a partire dagli anni Settanta
E quindi a poco a poco questa transizione con tutte le sue contraddizioni naturalmente contro le resistenze Tura è più o meno diciamo finisce negli anni settanta a metà degli anni Settanta
E dopodiché l'endemica un'altra però e ridenti un'altra tortuosa la transizione che è quella che ci ha portato all'Italia di oggi inerente alla fine dell'industriale sfida tanto abbiamo parlato anzi unitaria che sia indifferente targata unitaria patata sui grandi aggregati collettivi
Sono in grado di partiti di massa la Democrazia Cristiana il Partito comunista
Berti piena integrazione di mafia
E cioè tutto l'universo politico e sociale
Però vedete amore verso rotte fisco tra basata sul sottosuolo società omissis sì invece a partire dagli anni settanta ai evidente all'era postindustriale
Dov'è casuale insomma che alla pineta di tecniche Tarantelli tutte blu come si diceva allora cioè i lavoratori dell'industria dentro sono passati numero dai colletti bianchi sì
Sì con qui meritasse un altro mondo
E quest'altro molto condotte individuali proporre leggi di una società diciamo otto parcellizzata elettorale il cui da Coop poi questa diciamo definizione di paura perché ha avuto una così in un così grande successo
è una società molecolare
è una società qui partitiche et bancarotte cara declinato dopo deve avvenire
Pacate laterale uno splendido splatter settaria c'è tutta un'altra storia e è una storia che Oyster ribassati molto difficili
Che ancora oggi stiamo vivendo come passaggi difficili perché poi cambia lo scenario internazionale cambia lo scenario economico
Comunque l'Italia che oggi vive e dove lo Stato onorati transizione dove il nuovo appare appare Ospitaletto aggiungere e soprattutto però se
Problema perché
Anche negli anni Sessanta sembrava difficile da raggiungere una democrazia più pietra oggi a oggi i giovani sono meno
Proprio ma anche un problema demografico sarà penso che a portare avanti questa Italia in movimento sorvolerei elettorali generazione una generazione di giovani e tra l'altra Bassora chiede perpetuo umbra
Quindi oggi sappiamo gli anni della decrescita demografica
E molto rapida tra l'altro quindi nei cambiamenti pecca è un ente che fa ritrovare non rifarlo rivetti
Chiaro che ha voglia di cambiare ricostruire firmò dopo sorretto barricata occorra Giovanna l'arroganza non sono spaventati come i tedeschi
E questo è qualche cosa e ricordo spiega il parte questa paura questo un riflusso questo cercare e e che chiude perché il passato di finta pelliccia cieco no tutti e c'era Carlo e le uniche vere affatto perché la data Simone io patria famiglia perché quelli erano i valori questi dal vecchio proprietario aveva ridato come via il che non è possibile fare questa allora io a patto che accogliete
Che che vuole andare con l'altro è una semplificazione di fare per la serata è anche una cosa che spiega
Come lui infatti ai tempi delle identità protesico provochino reazioni reazioni politiche a reazioni personali
Era ritenere che si scaricano quando insultò debba questo questo fa parte di una battaglia ancora l'ombra che l'accelerazione dopo la generazione degli anni settanta l'oculista di ora che mi pare abbia maggiore consapevolezza
Non aveva più forse consapevolezza che la battaglia per le tornerà ancora Tartaglia così lunga ancora tutta da dire
Professoressa Colarizi ci avviamo alla chiusura ecco proprio in considerazione di questo rapporto anche questo dovrà essere diciamo compreso nelle sue in tutte le sue articolazioni non non sarà facile dell'oggi dell'individuo con passato
Storico naturalmente spesso costruito su fonti on line non verificate che producono tutto una serie di contraddizioni una delle delle cose che circolano di più ecco appunto anche una lettura della storia del nostro Paese una lettura tendenzialmente complottistica
Dove non si coglie invece un dato che forse dal suo libro se non ho capito male emerge bene cioè il conflitto con il mondo che usciva dalla tragedia della Seconda guerra
Mondiale dell'accento politico nuovo quello che sta dentro i partiti al di là appunto dei vari partiti è un ceto che e comunque combatte per la costruzione di una Repubblica di mondo nuovo di un sistema democratico comunque
Qui ovviamente di però non è che si può eliminare quello che era una società punto inchiostro però anche sono la prima a sostenere che nei primi anni Cinquanta era incontro sbagliato definire il regime democristiano regime clerico fascista perché diciamo De Gasperi e l'antifascismo di De Gasperi è prezioso in un'epoca di scontro
Di scontro all'ultimo sangue comunisti anticomunisti in cui in realtà diciamo la democrazia era il pericolo quella fragilissima democrazia Schirmer ancora ne ero stata intanto ieri talebana è libero preoccupante
Perderebbe il ricordare chiede quindi dove certo quarantacinque quarantasei quando nasce la nuova Italia repubblicana e democratica con la Costituzione antifascista
E italiani è la prima volta della loro storia che hanno una democrazia
Cioè che a Roma Patto democratici appunto nella successi
Quindi come poteva essere la popolazione democratici senza in questo senso tutti i partiti antifascisti salatissimo e al Partito Comunista
Annoverano fondamentale gara questa democrazia agli occhi delle basse che riusciva a Rho che i che imparavano diciamo nei loro ma perché la popolazione non era democratica e nelle qui vero in questi anni cinquanta sono stati un passaggio lento alla democrazia e alla cittadinanza
A chiudere tutta una serie di pur preferite una popolazione che
Ricordiamo professoressa Colarizi c'è un suo importante libro che ci ha fatto capire bene questo contesto cioè l'opinione degli italiani sotto il fascismo e questo testimone di quattro lei sta dicendo
Quindi interno sempre più abbandonano appare italiane partirà Armaroli istruzione molto limitata bassi che in realtà virtuale quarantacinque totale ora PCB ampissimi
Quindi più importanti da arricchirlo sul delle donne naturalmente portano le in alto sulla realtà pietismo però è non non sapevano verrà la democrazia è una parola per cancellata automatizzata dura sindaci è un po'bene fascismo guerra giusta guerra civile insita nella popolazione italiana
Beh acuto solo coraggio etico tradotta andare avanti idol e questo lo si deve costerà ai partiti politici e ho ricordi concrete ma è che ad un certo punto cominciano ad appaltare i due grandi partiti di massa e pronto al compromesso storico è un proprio perché fermiamoci la società va troppo avanti è una società proprio movimento dobbiamo prepararci considero il compromesso storico
Un poi importanti può naturalmente Paulo bento di conservazione per specie abbiamo abbiamo siamo arrivati a queste tappe
Adesso per carità cerchiamo una conciliazione perché questo Paese il movimento rischia di sfuggirci di mano
Abbia privi o poteva succedere che sfuggiva di mano proprio perché la consapevolezza che era forte e in fondo Ivo pigmenti di contestazione quelli duri quelli che usano la violenza vera e rossa sono delle finora
Bene grazie ringraziamo davvero molto la professoressa Simona Colarizi lo abbiamo detto se se ha Simona Colarizi emerito di Storia contemporanea all'Università di Roma la Sapienza autrice del libro di cui è diamo accennato un approfondimento ma ci sono moltissimi temi lo segnaliamo davvero ai nostri ascoltatori un libro molto importante
Il saggio a questo titolo un paese in movimento è edito da la terza professoressa Colarizi nella ringraziamo e cercheremo naturalmente anche di tornare su questo libro grazie ancora grazie