Intervista ad Andrea Frangioni sul libro "Colonne infami: cronache di Memorial e della Russia" (Rubbettino)

Radio radicale vogliamo occuparci di di giustizia di diritti umani lo facciamo presentandoli una collana edita da da da Rubbettino curata da Andrea fra Angioni che è uno storico
Che ha pubblicato appunto con questa casa editrice colonne infami cronache di memoria alle della Russia ripubblica Ando in questo volume anche la Storia della colonna infame di Alessandro Manzoni
Andrea fra frange ogni ha pubblicato diversi saggi ne ne segnaliamo uno molto importante di sulla sulla vita di Francesco Ruffini che era stato un autorevole giurista
Italiano uno degli intellettuali che disse no al regime fascista che diciamo il principale studioso della della libertà religiosa nel nel nostro paese che ha segnato anche una storia importante del del nostro diritto e anche della della nostra della nostra libertà lei dottor Francioni ha scritto questo questo questo volume occupandosi anche di cronache di memoriale e della Russia allora come è stata intitolata questa diciamo collana come nasce e soprattutto che cosa c'ha voluto spiegare di e di memoria le innanzitutto che cos'è Memorial e che cosa sia impegnata a fare e che tipo di ostacolo ha ricevuto nel corso del suo impegno al ricordo
Sì intanto grazie per l'interessamento per il volume come come diceva sui è una sola lana e cerca di unire diciamo al alla mia formazione la mia
Interessi di di storico anche diciamo una
Attività diciamo civica
In quanto l'ispirazione forse viene anche un po'
Come tutte le cose nasce da un da un complesso di motivi proviene anche un po'dal lavoro che ha avuto la cortesia di citare su Francesco Ruffini pensando una delle cose importanti e qua Francesco Ruffini al volume diritti di libertà
Quando uscito per le edizioni predizioni Gobetti all'inizio del mille novecentoventisei un volume quindi che vedeva un personaggio dell'establishment liberale
Perché si confrontava con questo diciamo ragazzo scapigliato ricordiamoci Gobetti nel moria venticinquenne quindi davvero un un giovane prodigioso si potrebbe dire
Vedendo la loro concreta collaborazione pensando all'attività di di Gobetti editore che premette l'aspetto più affascinante etica di Gobetti io non non mi ritengo un Gobetti hanno in quanto questo scudetto è stata costruita una retorica molto molto molto molto pesante però sicuramente come editore è un personaggio è un personaggio straordinario e quindi vedere cosa si può fare in termini diciamo di lavoro concreto di lavoro intellettuale concreto e non solo di di retorica di convegni su appunti temi dei diritti delle libertà
Della della dignità umana e viene l'idea come primo passo di promuovere una collana che unisca diciamo pubblicazioni o studi su
Dissidenti politici e religiosi dei nostri tempi insieme alla ripubblicazione di di classici appunto sulla sulla riflessione sulla libertà questi diritti cercando appunto di non fare
Cose da
Cominciamo da anime belle od appunto da da convegno ma cercando di entrare nella nella concretezza dei problemi nel e appunto cerca andando a cercare come da parte radio radicale fa
Ma da sempre andando a cercare appunto dove le questioni di libertà e diritti sono problemi diciamo con crediti vita quotidiana e
E e concreti e la diciamo un primo chiaramente settore d'interesse è la Russia e quindi la vicenda di Memorial
Ora preciso che sarebbe stato meglio probabilmente che questo libro fosse scritto da diciamo da qualcun altro da chi è più esperto di vicende russe di me
Quanto io come storia mi occupo di storia diciamo italiana ed europea storia delle delle idee politiche della e della cultura
Ho sempre avuto un interesse per le vicende russe consenziente il patronato nemmeno centosettantotto quindi avevo undici anni l'ottantanove
E centottantanove novantuno essendo sotto una familiare quella fortuna punto di leggere quotidiani ricorderete dei giornali
Mi mi colpirono già già all'epoca
Però diciamo non sono uno studioso esperto di di quei di quei territori però quelle siamo deboli forse dovendo da solo avviare questa questa impresa mi sono sobbarcato l'interesse cercando di applicare un po'mezzo dello storione ricercando delle fonti affidabili
Le fonti affidabili per ricostruire questa vicenda di memoria cosa Memorial morale fu l'associazione fondata nel mille novecento
All'inizio mille novecento ottantanove da Andrej Sakharov fa il grande scienziato fare della Compaq sovietica poi entrato in una in in dissenso con con il regime con il regime sovietico e fonda negli anni della perestrojka con un duplice scopo da un lato quello di promuovere la memoria la la ricostruzione
Storica delle vicende delle vittime curate ed è la repressione staliniana dall'altro di impegnarsi per la promozione dei diritti umani quindi la le modifiche stiamo puntualmente ottantanove quindi le modifiche si sulla legislazione stazioni sulla sulla legge ancora tutti i partiti sono fu fu introdotto nel novanta in Unione Sovietica tutta questa opera di costruzione di una legislazione garantista dei dei diritti fondamentali nell'Unione Sovietica e poi e poi Russia e la vicenda bicoriale Corsaro von muore
Nel dicembre ottantanove ma appunto l'organizzazione viene viene portata avanti è un po'anche uno specchio delle vicende della della Russia in questo trentennio quindi la speranza appunto di costruire istituzioni democratico dello Stato di diritto e la progressiva
Erosione rispetta tutte le costruzioni tentate nel negli anni Novanta a metà degli anni Novanta progressiva erosione
Di di tutto questo nel con la presidenza con la presidenza
Putin allora senta lei nelle nel suo saggio introduttivo di questo volume dal titolo colonne infami cita alcuni episodi di diciamo di persecuzione giudiziaria verso i diciamo i tutori di Memorial allora perché diciamo la memoria dello stalinismo degli anni del terrore oggi viene avversata da da Putin e che sarà stato anche un agente del KGB ma che interesse può avere Luís a cancellare questa questa storia che non riguarda direttamente
Sì Teatro una delle vicende che ha richiamato alla all'insensato e procura di Yuri di Michele
Anche se poi non so se in questi giorni alla settimana scorsa la sua vicenda giudiziaria qui menzionate si costruisce diciamo l'avvio il film secondo arresto per Cito temibile per
Ma è arrivata la condanna a tre anni trote la la settimana scorsa diciamo c'è un un complesso di motivi Putin
Folle
Come dire difendere l'orgoglio russo
E quindi ridare alla al popolo russo che traumatizzato dagli eventi degli anni novanta la coscienza e la propria storia nazionale e ritiene di doverlo fare
Affermando che in questa storia nazionale
Non ci sono buchi neri non ci sono pagine su cui avviare una una riflessione una riflessione autocritica
Questo è veramente
Schematizzando ma dalla famosa frase di Putin che viene spesso che viene spesso ripetuta insomma
Chi nessuno rimpiange l'Unione Sovietica senza cuore chi la vuole ricostruire senza cervello
è si mette in sintonia con un sentimento nell'opinione pubblica russa indubbiamente c'è ieri questo portale diciamo anche a una rivalutazione del ruolo di Stalin come tutore della
E come promotori comunque della politica della potenza russa come difensore dello dello Stato dello Stato russo a differenza diviene invece i tempi in cui il giudizio membri critico perché viene l'iniziatore della rivoluzione e quindi in un certo senso e le soluzioni colui che introdusse anche un fattore di disgregazione di disordine esso Stalin invece appunto c'è questa
Idea di
Di di difenderne esaltarne il ruolo come come appunto difensore della potenza russa e per questo di miti e qualche in Carelia si è occupato di ha scoperto una fossa comune di vittime dello dello stalinismo così come a sta redigendo una grande
Ricerca una grande ricostruzione e quindi di di persone dell'elenco proprio di persone perseguitate
Dallo staliniana che che è una attività tipica di Memorial Pippo si ricollega questa osservazione dello scrittore francese Carrère
Si ricollega un sempre con ragazze quella poesia dell'Achmatova replica una tutti dice vorrei tutti chiamarle per nome le vittime questa presidente di riportarli essere in fila
Davanti a recarsi nel tentativo di visitare il il figlio arrestato negli anni di Stalin vorrei chiamare per nome tutte le vittime questo perché la memoria Memorial questo fa ordini per e per questo non so che diversi o come ci metterete di stare di di Putin però sicuramente a livello locale il trenta locali mettendosi in questo clima generale siano risultate infastidite da questo e questo ha portato al processo peraltro appunto un processo con tipica diciamo
Tecnica usata di persecuzione giudiziaria usata veramente ecco l'accusa odiosa di discreto Fulvia nei confronti della della figlia adottiva totalmente infondata per quello che gli osservatori internazionali hanno hanno ricostruito scambiando foto scattata questa fine semplicemente perché il timoniere appunto la priorità pizzo constato diritti salute essendo una figlia adottiva
Si era pronto foto di pedofilia quindi dando l'addio a queste persecuzioni una prima volta già assolto poi di nuovo arrestato dopo il ogni mese nel due mila diciotto e ora è ora arrivato
Arrivata da condannate da quanti processi se non ci sono in corso con le accuse più lei ha ricordato pedofilia lei ricorda anche il caso di un di un arresto per droga
A quanti quanti processi ci sono in corso che riguardano appunto quindi
I sostenitori di Memorial ma guardi ora da dati precisi non non ne possono ne posso fornire però sicuramente diciamo le attività di memoriale incontrano
Difficoltà crescenti in qua anche in forze per esempio della legge
Sugli agenti stranieri un'altra un'altra legge degli ultimi anni in in Russia che diciamo obbliga le associazioni che svolgano attività politica che dicevano siano in qualche modo collegate con infatti in qualsiasi modo con entità estere
A
A a a a a utilizzare la denominazione agente straniero il che comporta nel contesto russo a un ha una valenza
Altamente diffamatoria e diciamo Memorial è una sorta di ombrello di più associazioni
Un buon numero di queste di questa associazione bravi dovrei avere anche
Il data precisa insomma aggiornato allo scorso anno quando chiuso il volume
Diciamo sette delle associazioni collegata Memorial sono state dichiarate
Agenti
Al agenti stranieri tra l'altro da notare perché è una riflessione ha una valenza che generale
La legislazione russa in materia di estremo interesse
Perché appunto non è stato smantellato tout-court l'impianto costruito negli anni novanta
Ma diciamo se ne sono indeboliti gli elementi di garanzia dei singoli garantiti a favore della potestà di intervento dello Stato e dell'autorità spesso corrida appunto di polizia e non autorità terze
Giudiziarie e poi presente attraverso la vaghezza delle delle fattispecie attività politica
Ecco se qualsiasi attività in base al quale poi si può essere coi farmaci anti stranieri è qualsiasi attività che abbiano qualche connessioni con il pubblico
Finanziamento estero qualsiasi tipo di collegamento
Di collegamento con l'estero
Senta lei nella seconda parte del del volume o di decreti colonne infami pubblica il il racconto di Alessandro Manzoni che è stato oggetto di una dura critica di Benedetto Croce che poi ha è stata diciamo opera che è stata rivalutata da Leonardo Sciascia lei nel libero in questo volume specifica che la pubblicazione del della Storia della colonna infame
Non ha nulla a che vedere con quello che è accaduto in questi mesi in Italia e che del tutto incidentale la pubblicazione di questo di questo volume allora lei che ho con la la ripubblicazione di questo di questo saggio di alla di Alessandro Manzoni di questo racconto di Alessandro Manzoni che cosa c'ha voluto dire
Ma
Sì intanto
Diciamo che la storia colonna infame per questo dico non non si collega alla alla pandemia in corso diciamo non non direttamente diciamo non è rilevante ieri il fatto della peste a Milano è una incredibile
Metafora della
Vedete dei meccanismi della giustizia e diciamo del dei possibili abusi legati alla giustizia è un invito alla responsabilità morale e la la famosa comunque ragionamento di
Di Manzoni sulla stessa vicenda va scritto Perry questo lo sottolinea Sciascia nella sua bella introduzione l'edizione Sellerio del della colonna infame
Sullo stesso argomento illuminista Verri aveva accusato la diciamo la barbarie dei tempi tempi ancora non illuminati scrive invece Manzoni anche con quelle leggi arretrate
E anche con quelle leggi che autorizzavano a tortura però quei giudici avrebbero dovuto accorge restavano perseguitando degli innocenti e non se ne accorsero per una serie di motivi su quali solo vivo può dire
Quale abbia prevalso sono motivi fanno venire in mente tra Ponte cronache dei nostri giorni cioè la voglia di dire
Abbiamo risolto il caso oppure la voglia di soddisfare il furore popolare che chiedeva del temi
Dei dei dei responsabili e appunto questa presa di posizione di Manzoni stiamo stare colonna infame non ha avuto la fama lo stesso avuto ai tempi di Manzoni anche successivamente permette la fama che che avrebbe meritato per per l'opera straordinaria che secondo me la polemica di di Fausto Nicolini del allievo allievo di Croce si era appunto
Concentrata su questo
Diciamo Manzoni aveva ragionato in termini astratti appunto prescindendo dallo dallo specifico contesto storico e quindi era stato era stato diciamo moralista già il ragionamento di Klose era era era più raffinato che Croce apprezzava il fatto che avesse
Che avesse Manzoni comunque sottolineato il ruolo della della responsabilità della responsabilità morale
E e Sciascia a una confutazione molto diciamo molto
Molto acuta anche degli accuse diciamo di di moralismo
Che le chiese che Nicolini aveva aveva rivolto a
Rivolto a a Manzoni
Senta allora io la la ringrazio molto della sua disponibilità prego di farmi vedere un attimo ecco allora io invito tutti a a leggere colonne infami a cura di Andrea fra giovani che contiene cronache di Memorial e della Russia e la Storia della colonna infame di Alessandro Manzoni che fa parte del del degli ambienti non di una di una collana che si intitola L'isola eccolo eccolo qua l'isola
Di giura storie di dissidenti questa la collana che lei e dirige per la casa editrice ruppe Rubbettino ricorda i tempi della dicitura il nome
Una c'è un altro grande del del Novecento è l'isola delle Ebridi dove George Orwell scrisse per la maggior parte scrisse mille novecentottantaquattro
Bene la ringrazio grazie ancora danno allo storico e saggista Andrea Francioni