Collegamento con David Carretta da Bruxelles sulle dichiarazioni del Presidente turco Recep Tayyip Erdogan sul trattamento dei musulmani in Francia e sul paragone con il genocidio perpetrato dalla Germania nazista nei confronti del popolo ebraico

Veniamo a quello che sta accadendo tra la Turchia nell'Unione Europea
Presidente turco resetta hip Erdogan ha ha invitato la nazione a boicottare i prodotti francesi dopo il nuovo scontro con Emanuel Macron sul trattamento dei musulmani in Francia le vignette su Maometto
Di scialli e Guido e gli scontri delle scorse settimane sul mediterraneo orientale in Europa contro i musulmani ha detto si sta compiendo una campagna di linciaggio simile a quella contro gli ebrei prima della seconda guerra mondiale
Berlino definisce le parole di Erdogan diffamatorie inaccettabili anche presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte indifesa di Macrone alle invettive personali non aiutano l'agenda positiva
Per l'Unione Europea vuole perseguire con la Turchia ma allontanano le soluzioni notizie adesso battuta le agenzie che quaranta mila persone sarebbero scese in piazza Dacca in Bangladesh per chiedere di boicottare i prodotti francesi contro il Presidente della Repubblica
La macro i termini questo scontro il contesto i le ragioni sentiamone nelle corrispondenze dei nostri David Carretta e Mariano Giustino cominciamo da Brussel con navi carretta Bongiorno David
Sì buongiorno a voi che apre un nuovo fronte di crisi creare pay per governare e l'Unione europea dopo il Solti del fine settimana dal presidente turco nei confronti Emmanuel Marco il messaggio che mancano dovrebbe farsi curare per problemi di salute mentale ieri poi ero governa tornato nuovamente alla carica con l'appello al boicottaggio dei prodotti francesi e l'accusa ricordata agli Europei di condurre una campagna di linciaggio contro i mussulmani simile a quella contro gli ebrei d'Europa prima della Seconda guerra
Mondiale di fronte tutto ciò cercato una sorta di ricompattamento dei leader europei nel mostrare la loro solidarietà al presidente francesi Marco parole quelle di Erdogan definite da molti inaccettabili diffamatoria ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel irresponsabili di hanno detto altri leader europei la pace si va a guardare la sostanza dei criteri e delle dichiarazioni ufficiali si scopre che L'Unità europea nei confronti della Turchia non è così solida qual è il contesto ricorderete detenzioni di quest'estate legate in particolare alle attività turche nel Mediterraneo orientale
L'ipotesi di sanzioni nei confronti di anche era il tutto
In qualche modo non si è concretizzato a inizio ottobre quando c'è stato un Consiglio europeo per discutere proprio delle relazioni con la Turchia in quel Consiglio europeo
Su pressione soprattutto dalla Germania di Angela Merkel si è scelta la via del dialogo tra cooperazione con un'Offerta Recep Tayyip Erdoğan quella di un'agenda positiva nelle relazioni con l'Unione europea un'agenda positiva che altro non è che un miglioramento delle condizioni commerciali per la Turchia e più soldi per la gestione
Dei rifugiati siriani presenti sul territorio turco
Ci si aspettava in qualche modo una reazione positiva da parte di Air dogane invece sono aumentate le le provocazioni non solo di intervento nel Nagorno Karabakh ma anche nuove attività di esplorazione nel Mediterraneo orientale nelle acque
Contenere alla Grecia l'atteggiamento nei confronti della parte turca di Cipro con Erdogan che è esploso alcuni giorni fa l'ipotesi di una federazione
Per risolvere la questione dell'unità dell'isola
E infine questi insulti personali a Emanuel Marco e le accuse in generale a tutta l'Unione europea eleggendo i tweet dei dei leader europei
Hai letto quello del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in molti si aggrappano ancora alla agenda positiva Conte
Ha detto ha detto che sì le parole di era dovere sono inaccettabili le invettive personali non aiutano l'agenda positiva che l'Unione Europea vuole
Perseguire con la Turchia
Un altro leader che in qualche modo ha preso le distanze dalla solidarietà totale nei confronti la Croma il maltese
Roberta a bella che ha detto non possiamo permettere che una guerra di parole renda al mondo
Molto peggiore speriamo che il dialogo possa ripartire al più presto e la reazione di ieri dalla Commissione europea è stata abbastanza significativa perché al di là del la solidarietà nei confronti di macro anche da dalla commissione di Ursula von der Lai non è arrivato un messaggio di estrema prudenza nei confronti di Erdogan
Le conclusioni del vertice di inizio ottobre proponevano l'agenda positiva ma minacciavano tra le righe anche sanzioni nei confronti la Turchia la vecchia commissione sapevi Rebel rivaluteremo il tutto al Consiglio europeo utili dicembre cioè tra poco più di un mese e metto sulla base dei comportamenti di errore hanno come era stato deciso fico ottobre come in qualche modo se non contassero le parole
E gli appelli ai buco è boicottare al boicottaggio del presidente turco ci sono due linee d'Europa sulla Turchia e nemmeno l'episodio di questi in questi ultimi giorni gli attacchi di Erdogan ha Macron degli ultimi giorni sembrano modificare sostanzialmente i due schieramenti
La chiave in realtà a Berlino e l'attitudine vorrà tenere Angela Merkel nelle prossime e i prossimi giorni nelle prossime settimane se continuare con la strategia del dialogo della cooperazione anche perché dogana un'arma a sua disposizione non indifferente quella tesi rifugiati siriani oppure se adottare un approccio più duro sanzioni economiche che potrebbero avere un effetto molto negativo per il presidente turco soprattutto data la situazione economica del suo paese per ora è tutto se mai domande più istituiscono
Grazie a dare i Carretta corrispondente di radio radicale da Brussel