Social network, libertà, regole. Intervista a Luca Sofri

Radio radicale siamo in collegamento con Luca Sofri che innanzitutto ringraziamo per la sua disponibilità bentornato a radio radicale Luca
Luogo Luca Sofri direttore del post vogliamo colui parlare di un tema di cui Luca si occupa da molto tempo cioè la questione dell'informazione on line è più da vicino alla questione
Dei sociale tema e di grande attualità in questi giorni legato ai fatti americani ma al di là delle circostanze che pure sono no talmente degne di ora vogliamo parlare un po'di quelle che sono le regole le regole che ci sono quelle che mancano ecco nel mondo dei sociale si parla molto appunto di questa decisione presa da Twitter di e chiudere il profilo di Donald Trump ecco la legittimità o meno di questa operazione ma c'è un problema ecco della costruzione dell'opinione pubblica su queste piattaforme Luca tu ne hai parlato spesso qual è il punto centrale secondo te in questa problematica
Ora il punto centrale o almeno alla la la prego però non particolarmente promettente
Ecco che nella maggior parte queste connotazioni ne facciamo Palmiro che compromette appunto la ricerca di soluzioni che a pensare di poter ricondurre la condizione attuale assolutamente nuova intentata imprevista e straordinaria diciamo delle delle nostre nuove condizioni d'Italia e dell'esistenza dei social network e dei loro ruoli a delle condizioni e dei modelli precedenti fino che noi pensiamo di discutere
Cercando di ricondurre quello che è che poco quello che Twitter a dei nostri modelli mentali o fisici o criteri diciamo precedenti che risalgono ad altri mondi e e non contempla la straordinarietà di questa condizione noi falliremo senza il primo esempio
La no la continua ricerca escussione su un tema che i social network che siano degli editori o non sono nel pieno degli editori si e che ci facciamo questa domanda ci rendiamo conto che la corte
Rispetto ai nostri criteri con cui definiamo gli editori sono degli editori e non sono degli editori non è di e più Linate pensione sì dagli editori se le piattaforme permettono sono editori secondo qualunque criterio che attribuiamo a degli editori nel senso che decidano che cosa pubblicano decidono che cosa già moltissime cose diciamo vengono sospese bloccate eccetera dal social network per tutta una serie di criteri vale lo stesso
Potevo cui noi leggiamo i contenuti i contenuti che ci arrivano sono selezionati dagli algoritmi Perotti comportamenti insomma è completamente superata l'idea che in toto al netto che siano piattaforme neutre certo certo tra l'altro Lucan ci sono
Piattaforme particolari per esempio su Google dilaga una categoria che dal punto di vista della politica ancora non non ha fatto molto parlare ma per esempio gli you tube reale che caricano moltissimi contenuti ENI vengono condivisi fanno dei guadagni e naturalmente voi l'obiettivo primario dei distensivi Dub delle piattaforme quello di aumentare questi guadagni quindi il tema commerciale alla fine prevalente forse su queste piattaforme rispetto ad altre questioni no
Certo ma in questo tempio però allora potremmo appunto dire che ancora sugli occhi gli editori allora perché non diciamo che sono gli editori e non applichiamo su quelli
Come fanno molti le discussioni attuale gli stessi criteri applichiamo sui giornali sugli altri prodotti editoriali perché la differenza è che gli editori e gli altri prodotti editoriali con cui abbiamo a che fare sono tanti
E l'offerta è molto ricca e varia
E quindi è assolutamente vero che se non ti piace quel giornale né quella c'era un altro se una persona non ha occasione di poter scrivere su un giornale magari glielo glielo consentirà un'altra uno ottobre giornali eccetera
E via discorrendo diciamo che c'è una offerta di contenitori per l'espressione delle opinioni codifica per cui appunto non necessariamente quello che fa uno di questi giornali in quello che sono no impedisce l'espressione di opinioni perché vi possano esprimere in molte altre occasioni e Conte io a eccetera eccetera
Santa deriva sui social network invece questa cosa finisce subito torna turco sono già sono pochissimi si sono un quasi monopolio sanciamo ai social network che naturalmente
Rilevanti concerto e a loro volta ciascuno di questi
Copre diciamo uno spazio poi proprio speculare per cui si tratta di di Monopoli e quindi la la conclusione tutto quel perché la scelta di uno di questi editori non è più la scelta di un editore
La scelta e esclude sta una parte enorme sguardi totale rispetto a determinate contesti appunto dell'espressione dell'equilibrio e quindi non li possiamo trattare come trattiamo e e chiamiamo
Eludere il perché argomenti che vogliamo per gli editori quindi c'è una parolaccia generale appunto in questo tipo di simili approccio dopodiché a questo punto una volta stabilito non possiamo dare modelli vecchie dobbiamo usare i nuovi quali sono quelli nuovi ci vengono delle idee allora
La la cosa che io domando sempre arrotolato polemicamente non sono assolutamente sostenitore nelle condizioni attuali e degli interventi dei social network così come sono fatti non lo so per Crespo che ha fatto bene a bloccare crampo come l'ha fatto bene a bloccare tram ma la domanda che faccio
Qual è l'alternativa
Il ritorno delle alternative concrete le persone che chiedono regole chiare e certe
Si ricordano che stiamo parlando di cani come la libertà di espressione piani come i limiti alla libertà d'espressione la libertà d'opinione
Il diritto di cronaca e e tutte delle cose che sono scivoloni che ne le nostre stesse società poi da internet faticano tantissimo ce l'abbiamo presente tutti quanti a raccontarcelo come tutti quanti
Quindi una discussione
Che ci sono nella nostra storia pubblica ogni giorno su presunte censure su quanto i discorsi d'odio siano libertà d'espressione oppure debbono essere perseguiti c'è una cosa che inizia con i discussione
Però la società non hanno non sono riuscite a Mancina tanto è vero appunto che ci sono continuamente controversie su tutto questo e discussioni e polemiche per ogni volta che un qualunque
Contenitore giornale The attaccateci non pubblicare una corda c'è qualcuno che protesta per la chiusura qualcuno dice che quella cosa poteva essere pericolosa qualcuno che invece dove dice che fatta compromesso la libertà eccetera eccetera
A lecco
Auspichiamo tutto questo
Un posto come intermezzo e dovere opinioni vengono espresse a a migliaia forse di più al secondo e chiaramente non possiamo immaginare che ci sia un organismo accettato internazionalmente perché stiamo parlando di di di copertura a livello internazionale che applichi regole chiare e certe
Sulla alla libertà d'espressione certo certo questo è è un tema davvero difficile cioè pensare ecco un soggetto terzo neutro come si è fatto in tutti i sistemi liberali democratici è difficile difficilissimo da questo punto di vista ma Luca una domanda però il meccanismo di segnalazione che anche gli utenti non possono esercitare lo vediamo ecco questo non può in qualche modo ecco non dico essere assoggettato a poteri politici ma trovare almeno una forma di terzietà rispetto a ai soggetti monopolisti questo ecco anche questo secondo de è molto difficile da da a realizzare
Un secondo me qui è molto difficile ma che ribaltò la domanda quale può eccome fatte questo è soggetta a
Quale expert Sap ex
Ma interprete non solo scettico pregio no no ma almeno in teoria no no no gli argomenti a me non non non via e naturalmente non solo da solo nella mia cameretta pensarci mamme leggendo in giro vedendo le reazioni delle persone
E c'era tutto quanto mi sembra appunto che nessuno concretizzi un organismo credibile tra l'altro facendo anche qui un po'di confusione perché tutti pensano di di di dover pensare a un organismo giudiziario no che mentre qui c'è un problema di organismo di polizia tra gli interventi di cui stiamo parlando non sono degli interventi paragonabili appunto a degli interventi i sistemi giudiziari con sentenze definitive colpevolezza soluzioni a quei tempi sono interventi paragonabili a un intervento di Poli FIAT per bloccare un museo potenziale pericolosa
Luca ecco oggi proprio oggi nel sul posto si leggeva un intervento ancora su questi temi che richiamava un'altra questione che fondamentale che è quella della responsabilità di ognuno di noi che può fare molto però da questo punto di vista o mi sbaglio
Sì assolutamente sì assolutamente sì in cui questo diciamo è un tema su cui c'è da fare un grandissimo lavoro di consapevolezza ci sono ancora tantissime persone che contemporaneamente hanno quotidianamente diciamo a disposizione degli strumenti impensabili fino a vent'anni fa
Dire la loro e e e costruire qualche tipo di ricaduta conseguente di quello che dicono e però al tempo stesso non percepiscono ancora diciamo la porpora responsabilità di tutto questo
Le le quelli che prendevano distinzioni i giornali e i singoli no come dei giornali dovessero avere altri tipi di responsabilità o anche altri tipi di protezione rispetto ai singoli ma è è una distinzione che completamente falsata con internet ci sono dei singoli pensate ai personaggi dello spettacolo Penta dall'influente spettante ci sono dei singoli che hanno un potere di comunicazione straordinariamente più grande di e con i giornali a testate giornalistiche le responsabilità di quello che dicono qui vincoli no devono essere i minori di quello che viene quotidiano del Canavese
Con rispetto parlando per i illustri quotidiana del Canavese ecco
No davvero sono questioni molto o difficili ma come hai detto tu anche in un pezzo che è stato ripubblicato in queste ore che scritto un po'di tempo fa ecco
Quando sono comparse le automobili ci si è interrogati appunto se considerarle come carrozze mai ma poi si è trovato un modo per regolare il traffico questo
Naturalmente è quello che abbiamo davanti quindi bisogna andare Avanti in qualche modo a tentativi ma certamente questo è un mondo che in qualche modo si dovrà assestare no in questa sua diversità tumultuosa alla quale abbiamo assistito in questi vent'anni noi in cui abbiamo siamo partiti dai primi blog che si moriva di proprio sistema di microblogging che cresciuto in questo modo
Che io non escluderei che l'apprezzamento posto che diciamo questi decenni ci hanno insegnato che niente ci aspetta est c'è un'accelerazione una trasformazione di cambiamento una precipitazioni cambiamenti continua ecco e quindi io non escludo che l'assestamento alta simile alla condizione attuale cioè una pensione soddisfacente per tantissimi aspetti su cui litigheremo discuteremo continuamente con sviluppi del litigio della discussione ma ma Penta diciamo più arrivare sperando naturalmente che le cose non precipiterà non peggiorino destra più arrivare diciamo a un assestamento nel permesso di condivisione generale
Di regole di principi e meccanismi che ci possano permettere
Di andare a letto viene pensare che domani per una giornata tranquilla no saranno tutte giornate in cui lettere modificheremo su qualunque cosa
D'accordo venga siamo davvero molto Luca Sofri con il quale abbiamo cercato di comprendere un po'lo scenario che abbiamo davanti in merito
Alle libertà personali alle e regole abbiamo parlato naturalmente del campo dei social network Egnazio davvero molto Luca Sofri il direttore del posto per essere stato con noi grazie Luca
Un attimo che a voi ma giornata