Due Microfoni - Diego Guido e il suo libro "Paolo Maldini, 1041" (66THAND2ND)

Ranieri Carano appuntamento con due microfoni nostro approfondimento settimanale che di richiamo come sempre ai libri e questo oggi
Analizziamo raccontiamo diamo qualche elemento di un libro che racconta un pezzo di sporto importante un pezzo di calcio importante ma anche un pezzo di storia sportiva importante di una famiglia importante non solo per una squadra di club ma anche per il calcio stesso il calcio nazionale il calcio della nazionale perché il libro si chiama Paolo Maldini virgola mille quarantuno
Poi vi spieghiamo forse che vuol dire mille quarantuno lo ha scritto Diego Guido per la prestigiosa casa editrice Six Six Enza in Condé secondo per la sua collana di sport che ormai ha
Annovera parecchi titoli di grande prestigio buonasera Guido grazie per essere con noi intanto
Purché ringrazio voi allora Deco Guido è mantovano
Insomma particolarmente jeune perché è dell'ottantacinque ha lavorato su diversi fronti Marche degni di una multinazionale in uffici stampa eccetera ora dopo il contratto di agenzia creativa dell'agenzia Diva copia incolla ha fondato uno studio di Meiningen scrive
Su rivista Studio su Esquire su ultimo uomo collabora con l'Assocalciatori e questo qui il suo primo libro dedicato a chi a Paolo Maldini dicevamo un pezzo di storia del del calcio del calcio italiano io partire con un incipit se raccordo Diego aggiornato molto l'ha fatto per molto tempo ha cominciato che ancora c'erano la guerra fredda il muro di Berlino trasmesso che c'era Facebook Paolo Maldini è diventato Paolo Maldini un pezzo alla volta aggiungendo suo ritratto elementi estratti da ognuna delle partite che ha giocato in carriera
Centinaia di partite le normali le memorabili le sofferte e le eccelse in totale mille e quarantuno e qui speriamo il la parte del titolo allora Diego
Quand'è che hai capito che forse era ora di mettere nero su bianco un po'la storia di questo di questo ragazzo qui
Ma
Diciamo che che che una storia e a chiamo il The ancora molti anni rilettura e già dall'incipit insomma vedo alcuni dei Denver e dei dei germogli insomma no del del delli prove di quello che che ho scritto e di quella che è che è stata che è stata la mia idea perché è una storia è una storia molto lunga e e molto vincente sono due cose che che raramente si combinano con con queste entità perché lui ha ha veramente iniziato a vincere quasi subito appena appena maggiorenne ha smesso di vincere quasi alla alla fine della della sua carriera somma due anni prima di dismettere questa e questo cosa rende la sua parabola unica l'incipit svela anche il l'angolazione insomma che ho voluto seguire interessava mantenere nel a raccontare per raccontare il personaggio e cioè quella di tenere alla larga
Belotti troppo facili tenere alla larga un racconto che fosse troppo stucchevole troppo perché è quello che che secondo me è sempre sempre accaduto insomma attorno attorno a lui
Non serviva certamente un libro che spiegasse quanto quanto è stato forte come giocatore
Sarei stato solo l'ennesimo osservatore a a rimarcarlo sottolinearlo secondo me è necessario un libro che mettesse in luce
Non dico le ombre perché non ci sono ombre ma comunque indie che esistono solo sulla pelle di di qualunque essere umano le rughe che rendere che rendessero il ritratto il suo ritratto più più vero più più breve della realtà più umano anche più interessante da sarà scontato
Senti
Prima parliamo di Mathieu giocatore voi ceniamo nel nel dettaglio di di di alcuni dei dei capitoli che tu hai né quali tratteggia appunto un po'il gli sfondi retroscena e i dettagli un po'nascosti del giocatore Maldini però questo che e andiamo a leggere un passaggio importante pare che a Maldini lo abbia raccontato suo ex compagno in una lezione di corso autori di Coverciano
Un docente aveva spiegato alcuni fondamentali sul lancio lungo avversario il terzino che difende deve correre verso la propria porta tenendo avversarie pallone Frassi
E il fallo laterale per minimizzare i rischi deve compiere l'intervento voltandosi verso l'esterno del campo e poi aveva aggiunto
A meno che tu non sia Maldini Maldini Rollo spieghiamo Diego è uno di quei pochissimi lo cacciatori un giocatore di calcio che nel corso di una carriera
Vissuta pur sempre la stessa squadra hanno vinto tutto e però hanno anche in qualche modo ridisegnato quello che si può fare in campo hanno innovato cambiato modificato un ruolo fondamentale
Che è quello il suo che quello suo è un po'come ha fatto uscire allo a
Ridisegnato è totalmente reinventato questo possiamo dirlo
Sì
All'allora si aprono si aprono mille biglietti emessi nel mille collegamenti sì sicuramente
A ha interpretato il ruolo di terzino sinistro quindi il suo il ruolo che ha mantenuto per due terzi diciamo della sua carriera
In maniera completamente nuova c'è riuscito grazie a delle doti atletiche tecniche sopra sopra la media e c'è riuscito perché era
Ha sovrapposto queste sue doti questo suo bagaglio a a a Sacchi agli anni del Milan di Sacchi e quindi a una rivoluzione andava molto oltre al alla rivoluzione del del del singolo con di Maldini ma era una rivoluzione tattica concettuale che coinvolgeva
Tanti aspetti che si incastrava con una visione anche di di Berlusconi quindi progetti anche extra calcistici quindi un'ambizione un un andare a a riscrivere le regole ET di quello sport
Mantini ha fatto ha fatto questo io
Oltre alla
Alla mia memoria Cimmeri Cordì che ho da da chi cosa un appassionato di di Milano in particolare
Ho aggiunto anche le le opinioni insomma di di addetti ai lavori
E Chiuduno Minami ha spiegato questa cosa insomma quel quell'intreccio perfetto tra negativi Mantini e il contesto sacchiano in cui si è
Sia ritrovato mi parlavano di alcuni movimenti adesso non entrano in particolare ma movimenti che a quella velocità e a quei livelli si si vedevano si vedevano per la prima volta
Sì tornando anche al passaggio con i genitori sì capi come un altro aspetto del del manichini che invece va Demartini persone anche oltre che professionista e quindi di qualcuno che
Si infastidisce quando viene costretto a a delle a regolamentazioni a delle norme additivi e qui in cui lui non crede fino in fondo che non crede giustifica in conto quindi partendo da questa cosa qua
Semplicemente tecnica che che cita habitué che riportano in libera quindi un non fare non interpretare il ruolo di Cassino in quel modo semplicemente perché l'hanno fatto tutti prima di te Massaro quando innovare
E apportare le cose che e tu senti di avere questa cosa coi
Si è
La portata anche nei rapporti personali nelle scelte e nelle nel modo di comunicare nella
Perché nelle strade prete più o meno pubblicamente assuma questa questa sua allergia ai luoghi comuni preconcetti a
Infatti è una persona da fuori non si direbbe una rarità
è un profondo anticonformista
A me per esempio ha raccontato che che che indica molto fastidio quando le persone vengono indicate per l'aspetto fisico per come portano i capelli per il numero di tatuaggi era una cosa che sentiva sulla sua pelle l'ho sempre infastidito ed è una cosa che a ha portato anche oggi nella la politica è recente insomma quella di andare oltre le etichette oltre l'apparenza consiste
Sì
Parliamo di di vittorie e di sconfitte di questo libro che parla di di vittorie perché insomma Dini col Milan ha conquistato te lo ricordi la sua prima Coppa dei campioni a vent'anni e l'ultima un mese prima di compierne trentanove quindi in mezzo ci sono altri vent'anni vent'anni pieni di di carriera ovviamente anche con le partite in nazionale eccetera una storia di vittorie e di sconfitte tu insomma pone l'accento giustamente anche sulle sconfitte che fanno parte del percorso e fanno parte anche della formazione delle
Come dire della stessa sostanza voi della della vita di cacciatore di di un calciatore come Paolo Maldini
Anche anche questo ritorno a Rimini tremenda nel discorso che facevo prima no volevo volevo che col suo racconto completo che che comprendesse anche le pagine meno felici già nell'incipit insomma quando parlo delle partite
Lo dico insomma che che che anche Paolo Maldini ha giocato delle partite brutte anche Paloma linea gioca delle partite normali e anche lui ha fatto parte di di squadre non vincenti di stagioni disastrose anche
Quindi giusto
Giusto anche raccontare quelle perché poi in realtà panche tutta la differenza del mondo come cinque sconfitta con come cifre come nemici
Maldini ha con una carriera così lunga così così ad alto livello e l'alto livello naturalmente di al sa anche il il rischio no quindi sono sono di estremo valore le opportunità di vittoria che vai a giocare chi sono anche molto dure le potenziali sconfitte le potenziali cadute quando arrivi incontri di così ignorante sicuramente lui leale a sul sulla sua pelle
Anche in questo caso
Le le le sue sconfitte raccontano bene l'evoluzione del del giocatore del del professionista dell'uomo manichini per come leale interpretate le ha vissute lungo la carriera e anche qui raccontano bene in alcuni casi di i tratti distintivi del del personaggio
E e quindi come lui si è approcciato a queste sconfitte nel momento in cui queste sconfitte generavano attacchi polemiche
Alla squadra e all'un professionista c'è un caso eclatante della della finale Istanbul del del due mila cinque con Collina
Tour scontro verbale con alcuni incorre cunti così come alcuni ultras
Che poi diciamo è stato
Un una delle cose che hanno portato alla contestazione
Con sorprendente del Moreno il primario fare un capitolo a parte del sei d'accordo su quella su quel giorno lì Carlo giorno sul quel ventiquattro maggio due mila e Novelli ci arriviamo fra poco
Certo comunque sono per dire che è tutto collegato oppure a polemiche persino con i tifosi con la stampa e quindi anche anch'a non sopportare
Il giudizio qualunquista superficiale
è assente e soprattutto il il giudizio che mette in dubbio la la professionalità come è accaduto per esempio nella dopo l'eliminazione della nazionale italiana nei Mondiali del due mila due in Giappone e Corea che sabato anche Dan la sua ultima partita appartiene al futuro
Senti voglia ricordare all'inizio di di Paolo Maldini quando ha capito che insomma era qualcosa di più di un divertimento non non c'è certo c'è un'eredità pesante quella familiare ma insomma riuscito sempre riversano invece anche in maniera
Sono appassionata altrimenti non sarebbe diventato probabilmente Maldini i suoi inizi
E poi quel arriverei dopo nella seconda parte della dato risposta a quel a quel ventiquattro maggio del due mila e nove a quella partita di addio davanti a settantacinque mila persone con insomma un sapore dolce amaro
Simili Saint
E lui ha vissuto il suo cognome
Non in maniera così spensierata è una cosa che ha dovuto gestire
Mantiene è una persona dal carattere orgoglioso
Con qualche con qualche aspetto anche permaloso sempre perché ho voluto fotografare l'essere umano Mantini insomma e quindi quindi anche quindi le sue caratteristiche un po'più complessa è un po'più meno lineari che e questo lo ha portato a uno a sentire sulle sulle spalle non tanto il peso del cognome del padre ma il peso del giudizio altrui quindi genitori
Dei suoi compagni di squadra giovanili le frasi che sentiva con il figlio di manichini
Nook sono più queste cose perché dalla Balco caduta il padre quaranta Maldini non l'ha mai visto giocare poi aggiornerà comico trattato calda a sorridere tra l'altro che quel padre tutore spettatori d'un timore della vede un componente della famiglia ad accorgersi del nel della passione di Paolo così acceso per il calcio e del suo talento per carità nessuno poteva prevedere tempi sarebbe diventato sarebbe esploso con quel modo però insomma al patto percosse bravo a giocare
Mal vince arrivato dopo dopo Cesare Maldini ci arriva però con la moglie tacco tutti
New invece sì quella quell'etichetta da ignoti a qualcosa che lo ha e lo ha seguito e che per per un po'di tempo lo aveva infastidito
E anche lì insomma lui me lo raccontava nella la chiacchierata che che abbiamo che abbiamo avuto assieme
è uno dei di di quei famosi preconcetti insomma che lo hanno che lo hanno sempre infastidito no venire giudicato nel bene e nel male ma giacconi in
Con dei cuscini dei preconcetti lunga sempre conto dimostrare
Mostrare che il suo valore indipendentemente da dal padre indipendentemente dalla lunghezza dei suoi capelli quindi diceva giudicate mitra come gioco io corro io per come calcio io senza
Senti quel allora
è un capitolo insomma a parte che in molti ricorderanno ricordando anche quelle che non seguono partiva mentre ci non fu bolla ma quel Milan Roma del ventiquattro maggio del due mila e nove era l'ultima partita
A San Siro di Paolo Maldini quindi i suoi ultimi istanti sul prato tu scrivi il resto non conta l'abbandonava il palcoscenico un personaggio che per la sua squadra aveva una divinità pagana e per tutti gli altri simbolo di un'epoca del calcio di tutto quanto il
Calcio
Davanti a settantadue mila seicento ottantuno persone che erano tutte lì per guardare ultima partita e poi alla fine tutte in piedi per salutarlo però poi insomma
Ne son successe anche altre di cose in quello che sembrava solo un rito agrodolce di di commiato è però insomma qualche modo una parte dei tifosi ha un po'rovinato la la festa dei di Maldini
Sì anche questa questa pagina ecco per esempio Trump
Tra tutte le persone che ho con cui ho parlato dei missili di lavoro tutto libero ci sono stati anche alcuni giornalisti anche vicini al Milan
E ricordo che uno di questi con quando facevo le domande cerca questa questa giornata quindi per capire cosa fosse successo cosa ricordava l'un qual era la sua versione
Questo giornalista mi mi mi rispondeva però poi ricordo che mi anche detto va be'però io non partirei da questo cioè dal la sua epopea talmente bella partire da questo da questo episodio infelice
Questo per far capire quanto
Anche perché si è visto come intoccabile quindi perde l'umanità il suo ritratto e racconta come i neri stasera al TAR una persona come tutte diventa molto interessante vederlo così
E un po'per capire insomma che che invece è libero io non volevo non voglio far finta di nulla è una cosa eclatante è una cosa che è successa
E raccontarla aiuta a capire come Maldini ha interpretato il calcio come mal interpretato da Collodi professionista di calcio come Maldini e interpretato il suo ruolo di simbolo
Quindi qualcosa nominati
Di forzatamente inclusivo che poi magari diventano inclusivo perché le persone in maniera trasversale Nicolini per squadre di riconoscevano
Il mare conosciamo il suo valore ma lui non non si è mai scortato di includere anche chi non la pensava come lui io o o di fare operazioni
Il diplomatiche no per permettere d'accordo tutti lui è sempre stato molto molto diretto molto convinto delle sue idee e questo approccio lo ha portato anche a a scontrarsi per esempio con i suoi stessi quel se stesso che così quegli striscioni con le amicizie
Contro di lui il giorno dell'addio
Nascono da una serie di episodi che lungo lungo la carriera hanno un po'allontanato le posizioni e le visioni di approcci no
Dei tifosi ieri nel suo
Sempre perché il libro non voleva o non voleva far finta di nulla ma anzi capire sincerare andare a fondo o anche ho anche parlato con uno dei capi storici della della curva per capire se
Quale fosse il loro punto di vista e anche qui invece un un rispetto per la persona per la persona Mantini ma mai emerge chiaramente una una differenza di vedute una differenza di considera il calcio quindi Mantini la vede molto da professionista monto da mio ciò quanto quanto investo quanti sforzi faccio
So sono so so tutto quello che metto quindi ma rispetto tutte le posizioni a patto che non venga messo in discussione la la mia professionalità quando viene messo in discussione poi lui
è uno che che quelle cose se le ricorda è uno che quelle cose alle le mette in fila estive nonostante sia anche una persona che è disposta a tornare sui suoi passi e dopo lo scontro
A mettersi al tavolo e
Rivedere delle delle sue convinzioni se se se lo ritiene opportuno oppure
Oppure essere d'accordo con persone su cui su altre cose non non saranno lo stato tanto è vero che in quel giorno nel giro di campo
Saluta tutto lo stadio e saluta allo stesso modo anche anche gli ultras non si aspettava assolutamente che accadesse una cosa del genere
Ma ma non è il partito è confermato non è partito dicendo quel settore non lo
Ora non lutto mai
Dal Papa in sede definisce raccontano del capitolo spieghi bene ogni ogni fotogramma degli se
Guardi che cammino dei passi che fa Maldini delle direzioni degli occhi insomma lo spieghi bene ma è complicatissimo raccontarla quindi diciamo che lì
Chi volesse dopo direttamente reggere direi Diego quel passaggio perché tra tre raccontato anche molto bene sembrava proprio tu stessi dentro il campo con una telecamerina a seguire le movenze di Maldini sa che Maldini
Dirigente allora tu scrivi nel capitolo nuovi capitoli finali che due sono i meriti che è giusto attribuirgli
Il primo aver da da dirigente interno primo avere scardinato il circolo vizioso che da almeno un decennio vedeva club ingaggiare calciatori che non crescevano non crescevano di valore nel corso della permanenza
Creando un danno sportivo e un economico il secondo aver restituito una solida e seria autorevolezza all'immagine che il club proietta di sé all'estero
Poi riso fermi sul parafrasando un titolo importante insomma sul senso di Maldini per il Milan
Da giocatore e poi quell'ora dirigente in qualche modo teorizza di che il cerchio si sia chiuso in qualche modo visto che i due sensi del Maldini per il campo e per la dirigenza poi alla fine in qualche modo coincidano
Sì coincidano e di cui in questo ruolo da da da dirigente
E diretto responsabile che l'intelligente tecniche trovano la la loro massimale loro massima espressione sì i cui meriti citavi tu sono sono uno frutto il primo frutto della competenza quindi per carità non solo meriti suoi e lui non non è assolutamente il tipo da data prendersi marittimi suoi va detto che Ordine supportato da da una squadra è stata completamente ridisegnata negli ultimi anni di osservatori di scouting
E dall'altro quello sì della serietà dell'autorevolezza che negli ultimi anni la società aveva un po'perso nonostante suo plotone
Europeo e mondiale
Il secondo meritoria quelle occorse a cui lui che nemmeno perché
è un merito indiretto è un merito spontaneo no sono sono le cose che lui ha sempre trasmesso involontariamente quello di
Mettere quasi in soggezione chi si trova di fronte ai nuovi compagni che arrivavano senza che lui lo volesse questa cosa qua è una cosa che poi faceva spontaneamente e allo stesso modo sempre nata spontaneamente e massimo rispetto
Per per Paolo Mantini per quello che rappresenta per il comportamento per la sua eleganza e per i
Per il modo di parlare per per lasciarmi tralasciare
Questo dicevo è la cosa a cui tiene che nemmeno perché fa parte di di quelle cose in cui non sente di di mettere direttamente del suo in cui non sente di essere giudicato
Per i suoi meriti reali
E è è la famosa cosa che che racconto che
Che che che si erano detti con con Leonardo no Leonardo di recente brasiliano ex compagno di Maldini che lo aveva saturi di fatto a sceglierlo e e ad assumerlo
Nelle prime uscite insieme da da dirigenti manichini che era molto acerbo di
Discorsi legati Contra periti discorsi legati il così da fare con procuratori si ritrovava ad essere in silenzio ad assistere semplicemente a quello che Leonardo portava avanti in queste riunioni con gli altri
Interlocutori e quindi ma in cui c'era soltanto diceva Maleo ma io io non ci servono nulla io qui sono sono inutile
Leonardo gli aveva risposto tranquillo Paulo che conterrà anche se pentito partiamo due zero per noi però quel due zero Maldini dà fastidio non vuole partire due zero per noi sono per qualcosa che si porta dietro
Un'eredità e ci ha costruito negli anni da da giocatore quello che ce lo chiede lumi ora che è dirigente vuole essere giudicato vuole essere
Riconosciuto un proprio di recente per la quale ad al dirigente non persino che ha battuto se sia stato invece la l'altro merito quello di accrescere accrescere il valore dei giocatori è
è sicuramente legato alla competente anche lì negli anni in cui lui era lontano dal calcio lontano dal Milan
In una delle interviste che aveva rilasciato parlando sempre chiaro andando molto netto con con i tutti che quindi
Parole molto molto posate ma contenuti molto molto netti
Aveva chiaramente detto che la gestione tecnica del Milan
Aveva dei problemi perché legati alla competente al fatto che non ci fosse nessuno che che capiva abbastanza di calcio capii la partenza di i calciatori era stato era stato molto criticato per per quest'uscita
In tempo gli sta dando ragione per carità nei primi metri anche anche nella sua pur breve esperienza dirle che ci sono stati momenti
Nonché vincere Champions le scelte sbagliate comunque ogni scelta diventa giustificabile ogni scelta è stata ponderata su delle ragioni tecniche prima c'erano altri fattori e questo lungo aveva messo in luce chiaramente
Santi conclusione tu hai detto c'è scritto nella capitolo finale è un po'riassunto anche il il come hai hai scritto questo libro iniziando ad aprire l'hai concluso
Dopo circa otto mesi per nove mese in qualche modo visto Maldini parlare muoversi giocare posare in foto quando aveva vent'anni quando aveva cinquantadue in tutte le età nel mezzo è studiato smorfie pause espressioni parole tenuto in mente al centro delle due settimane che è finito per credere di conoscerlo bene
In questo lavoro
Insomma instancabile molto minuzioso questo lo si capisce bene anche dal libro
Ai scoperte maggio tante cose che non sapevi di di di Maldini così come scoprirà il lettore appassionato di calcio di Milano di sport quella cosa che ti ha più spiazzato che è scoperto andando a caccia del mal di nascosto
Ma
Direi direi proprio questa questa sua piena anche anche sanguigni
Sentire da
Da da suoi ex compagni che nel momento in cui non ero d'accordo con qualcosa nel momento in cui non credere in qualcosa mi hanno detto andava dritto
C'è la nomina
Non prendeva vien morbide strane morti tema
Ma ma che aveva cedeva quei secondi di impeto nomina non riusciva non riusciva a frenare si e questa cosa
è in contrasto apparentemente con con questa sua
Con questa sua immagine di l'immagine istituzionale con questa sua immagine da da da da molto affidabile che
Che mi che che trasmette sicurezza Cocco
Direi direi questo poi quelle altre cose che ho scoperto sono sono dettagli aneddoti che che invece sono andati a a anche in cartellina arzilli nella
Arretra tolleri grande ritratto globale nel racconto globale chiacchiera l'evoluzione della pressoché mosaico Chezzi è composto insomma piano piano anche perché insomma
Si sa bene che scrivendo un libro si legge anche molto mentre lo si scrive e quindi evitabili mente può si crea un corto circuito anche riscoperte di e di inserimenti continui e costanti nel nel nel puzzle del libro stesso radiatore dell'inerzia oltre per essere stato con noi i libri non si raccontano ma qualche elemento speriamo di poterlo
Di averlo dato con con il lavoro di Diego Guido Paolo Maldini mille e quarantuno e libreria ovviamente disponibile come sempre su tutte le piattaforme di riferimento sul web
Sì Xi Six è in seconda grazie a Diego Guido per essere stato con noi grazie a Paolo Maldini per averci consentito
Di ascoltare dei pezzi della sua storia attraverso il libro di di Diego grazie buona lettura e buona scrittura
Gjevori grazie a voi