L'amministrazione della giustizia, la realtà carceraria, la detenzione, la Costituzione, il PR

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio che stavolta abbiamo scelto di far veri ascoltare registrazioni della primavera settantasette dell'autunno tanta cinque
E due mila dieci
Con le quali torneremo a parlare natica iniziativa del partito radicale condotta in ogni sede sull'amministrazione della giustizia
è realtà carceraria li ascolterete dunque innanzitutto momento di vita parlamentare del trentuno maggio
Settantasette quando alla Camera si svolsero interrogazioni interpellanze all'allora ministro della Giustizia Bonifacio l'ascolterete interventi dall'ex deputato radicale Mauro ma in linea di Marco a Pannella
Di denuncia di una già grave realtà carceraria al di fuori di legge costituzione
Ritenuto c'è anche di uno Stato ormai anziché di diritto definibile torturatore a terminali ascolterete invece quanto si discusse del sette dicembre ottantacinque a Catania nel corso di un dibattito su magistratura avvocature pentitismo e al quale intervennero anche Enzo Tortora l'ex deputato radicale Emilio Vesce
Credi esce da una serie di visite ispettive nelle carceri italiane
L'ascolterete anche interventi dell'allora procuratore della Repubblica di Catania Anna Finocchiaro poi anche parlamentare comunista e dall'avvocato Trantino esponente missino
A seguire li ascolterete invece l'intervento di Marco Pannella del dodici agosto al novantatré pronunciato durante una conferenza stampa
Convocata alla termine
Di un tour nelle varie carceri italiane è in conclusione li ascolterete invece un documento d'dieci dicembre due mila dieci
Quando a Roma si svolse un dibattito dal tema del carcere la pena la speranza vi riproporremo quanto dissero in quella sede
Il professor Luigi ferraioli ordinario di filosofia del diritto e di Rita Bernardini in quel momento parlamentare radicale
Camera trentuno maggio settantasette
Signor presidente
Signor ministro
Nel di vedere dopo parecchio tempo perché accade anche questo che poi quando si va a illustrare le interpellanze ci si deve rinfresca la memoria gli stessi estensori dell'interpellanza perché del tempo è passato
Cercato di rendermi e conto di ecco effettivamente ritornare
Su anche quella che mi era apparsa c'era apparsa la gravità dell'argomento per la quale avevamo dovuto presentare questa interpellanze
E non ho avuto più bisogno di misurare questa gravità
E quando arrivato in fondo visto la data ventitré marzo nel novecentosettanta sette
Cioè
Quel comunicato in data ventitré marzo mille novecentosettantasette del Presidenza del Consiglio dei ministri
è intervenuto in circostanze molto particolari a seguito di una
Il nostro intervento il nostro impegno di una nostra azione svolta qui in Parlamento ma soprattutto fuori anche nel parlamento dopo un drammatico di giugno godono di protesta ma di lotta fatto dalla segretaria del nostro partito dalla i colleghi del gruppo parlamentare
E si era richiesto di
Noi con questa interpellanza riconosce
Quale sarebbero stati in concreto i provvedimenti che devono essere adottati a seguito di quella dichiarazione resa dal presidente del Consiglio dei ministri appunto in data ventitré marzo mille novecentosettantasette
Con i quali si è assicurata che l'il termine entro il quale avrebbe voluto affrontarsi la questione della riforma del Corpo degli agenti di custodia avrebbe voluto S anche più breve dei tre mesi previsti
Siamo arrivati oggi la fine del maggio del mille novecentosettantasette insomma perciò decorsi GA
Due mesi e dieci giorni
Il non abbiamo notizia di di alcuna provvedimento concreto questo provvedimento atteso non è ancora arrivato la situazione carceraria è diventata non più diciamo esclusiva perché le esplosioni dieci dovrebbero certo voto l'ultimo continua a dire che sono esplosive è diventata quella che è diventata tutti sappiamo quali situazioni sono verificate nel Paese io credo che ecco per illustrare questa interpellanza nonché da fare riferimento alla data del comunicato dalla Presidenza del Consiglio che è intervenuta che citata nell'interpellanza artista ventitré marzo del mille novecentosettantasei
Se si considerano che questa dichiarazione della Presidenza del Consiglio era intervenuta non al primo manifestarsi della gravità del problema
Ma dopo che questi era stato trattato che angosciosamente era stato dibattuto dopo che già da tempo oramai nel Paese
Si andava chiedendo che cosa si si dovesse aspettare in questo settore delicatissime esplosivo vige la situazione della giustizia in Italia io credo che veramente c'è da confermare tutto l'allarme gravissimo che abbiamo manifestato sin dal momento in cui questa interpellanza abbiamo presentato allora abbiamo visto muoversi il governo in una direzione esattamente opposto
Perché le strade di fronte alla situazione gravissima del criminalità
Della
Da una parte e la crisi della giustizia dall'altra sono certamente due l'ora è quella di battere la strada i provvedimenti eccezionali
Battere la strada dell'allarme e cavalcare la crisi la la tigre di questa allarme che si è verificato nel Paese che giustamente si determina nel Paese ma che è l'allarme diciamo che richiede che cerca di sbucare e richiede il linciaggio di Chieri provvedimenti eccezionali richiede ciò cioè in sostanza quello che abbiamo sempre inteso essere poi la finalità di quel disegno eversivo che con la criminalità e nella criminalità finisce con esplicarsi nel nostro Paese
Dall'altra quella di accentuare quelle riforme che nel rispetto della dignità dei cittadini di quei principi della Costituzione con la creazione di una di mezzi
Della giustizia che siano veramente funzionali ed adeguati proprio al raggiungimento del finalità per i quali la costituzione predispone la esistenza di certi istituti e lo si tempo con il rispetto pieno della personalità dei cittadini che di quelli che si siano resi responsabili di più gravi reati in realtà sono poi i mezzi più adatti per combattere la criminalità
Per ristabilire quell'ordine vera mente repubblicano il vero ordine che è soltanto quello che poco rispettare la libertà e la personalità di tutto
Crediamo che questo in queste direzioni noi ci siamo mossi quando abbiamo sollecitato in tutti i modi che c'erano consentiti a noi gruppo di minoranza di questa Camera e gruppo forza di minoranza nel Paese ma forza ignoranza che ha sempre cercato
Di identificarsi di muoversi in battaglie che fossero battaglie maggioritarie che fossero battaglie nell'interesse nella lo spirito delle di grandi maggioranza del Paese in questa direzione ci siamo mossi sollecitando anche questa riforma del corpo gli agenti di custodia certo non per reprimere di più ma certamente per raggiungere più efficacemente giustizia e per rimuovere quella mina vagante nelle nostre istituzioni nella nostra sicurezza del Paese che sono rappresentate dalle carceri
Con agenti migliori ma più numerosi meglio non trattati come sono trattati oggi noi riteniamo questo scopo possa essere raggiunto
Certo la attesa che sia prolungata e l'inerzia che appare perché di inerzia si deve parlare quando tanto tempo passa malgrado le promesse e non emergono quei provvedimenti che con urgenza vengono reclamati da tutti nel paese salvo poi magari a dimenticarsene nel momento in cui altre cose più clamorose e di merito tecnicamente possono soddisfare di più
La richiesta l'invocazione dei famosi provvedimenti drastici
Ecco allora in quel momento si dimenticano questi dati di fondo che poi sono gli unici ad essere efficaci
Ecco quando ci si accorge che tanto tempo è passato certamente non si può che rimanere allarmati attendiamo la risposta del ministro cerchiamo di aver notizia su queste provvedimenti che ci auguriamo che almeno siano preparati se anche noi non abbiamo avuto possibilità di coglierne la immediatezza l'efficacia e dopo questa risposta noi vedremo che cosa dovremo domandarci cosa dovremo dire cosa devo pensare dopo l'angoscia della lettura di queste date di queste considerazioni quota di parlare l'onorevole Pannella
Sembrerebbe signor presidente signor ministro colleghe e colleghi
Che il problema della giustizia è un problema scottante nel nostro Paese scottante per tutti tranne che per noi e per questa ora dove al posto di gruppi di enorme consistenza oggi possiamo fotografare il deserto quasi la retorica sulla crisi della giustizia sul Paese che non avverte la giustizia sulla crisi
Delle istituzioni sulla crisi morale che attraversiamo oltre che giuridica
è quella che in genere si riversa contro coloro che siedono in queste banche contro coloro i quali danni vanno dicendo
Che lo Stato rappresenta in realtà sempre di più il momento di crisi e di provocazione della crisi di una giustizia che possedeva richiamarsi allo stato di diritto
E quando abbiamo fatto queste interpellanze signor ministro
Nelle ponevamo seriamente degli interrogativi le chiedevamo che cosa fosse mai accaduto che cosa intendeva lei fare
Di quanto comunicato solennemente dalla Presidenza del Consiglio in temi direttamente pertinenti al cosiddetto ordine carcerario
Agli annunci che ci venivano fatti della immediata erogazione i provvedimenti legislativi nuovi ripeto signor ministro e mi auguro che la sua risposta non sia elusiva ma onesta e pertinente
Immediati i provvedimenti e che entro tre mesi ma prima dei tre mesi si sarebbe giunti alla riforma parzialissime ma da noi sollecitata in base al nostro gradualismo responsabile giorno dopo giorno
Della almeno della condizione della gente dei custodi
Ma il tempo risponde signor ministro anche se i governi hanno la tattica di non rispondere noi se crediamo di essere autorizzati adesso prima di ascoltarle di dire che già ci avete risposto
Gli avete risposto al solito con la latitanza all'incapacità l'indecisione
E mi pare normale e comprensibile che Laura sia molto spesso un deserto
Quando poi venite qui se è vero come è vero che sempre di più malgrado alti moniti che giungono a tutti noi a tutto il Paese anche dalle maggiori responsabilità parlamentari sempre di più si decide altrove e non qui
Signor ministro io so che quello che lei ci dirà
Ce lo dirà col tono non solo un umile del giurista forte sicuro ma anche col tono modesto ed incerto di chissà che in realtà non è qui che si decidano le sue linee politiche che il suo governo sempre di più il governo nel quale lei fa parte
Non fa non esegue quello che detta il Parlamento la sua linea programmatica ma quello che nella danza marcata dei balletti spillate Rali trilaterali extra parlamentari di volta in volta si
Deciderà e non è un caso d'altra parte che il suo dicastero la sua assunzione di responsabilità all'assunzione di responsabilità del presidente Coni faccia vorrei ricordarlo
Doveva essere vissuta aveva suscitato speranze e timori perché si pensava fosse finalmente giunto il momento
Dove la volontà riformatrice che riforma sempre volontà di Paolo che certe riforme il gradualismo riformistico è una cosa ma la gradualità riformatrice la sappiamo è necessaria
Non ci bastava la sua assicurazione all'inizio di questa legislatura all'inizio della sua attività che comunque quale che fosse l'ordinaria o straordinaria amministrazione di questo inverno
Con maggio saremo passati quantomeno a quella riforma del codice di procedura penale che aspetta da tanto tempo delle quali lei naturalmente lei Presidente Bonifacio naturalmente c'è una logica
C'è una logica signor ministro
Quando si devono fare delle politiche reazionarie sono soprattutto gli ex re formatori che vengono usati per queste
Così come quando si devono fare delle politiche reazionarie delle politiche riformatrici magari o di aperture di colloqui avanzati si usano soprattutto personaggi come l'onorevole Andreotti
In passato ritenuti invece le righe le più sicure analogica politica che conosciamo e mi consente di dover Mele signor ministro per quel che riguarda il presidente Bonifacio oltre che il ministro della giustizia
Lei ci darà delle spiegazioni risponderà oltre che con i fatti di questi due mesi che noi crediamo di conoscere cioè con l'assenza dei fatti alla nostra interpellanza l'ascolteremo ancora una volta senza pregiudizio
Signor ministro Yeti se lei dovesse smentire
Quello che noi riteniamo sia stato fatto cioè sia stato non fatto in questi due mesi quanto a quell'annuncio
Per alcuni versi estremamente pubblicizzato nel Paese sull'immediatezza almeno in nuove riforme che riguardano gli agenti di custodia
E della riforma generale dell'agente di custodia nel settore carcerario
Poiché il prendo sul serio abbiamo forse questo rischio abbiamo forse questa ingenuità di prendere sul serio il nostro mestiere e quindi anche quello delle funzioni di sindacato di controllo che sono le nostre signor ministro
Ieri sera prima di venire qui sapendo che oggi avremmo discusso di questo mi sono fatto carico di recarmi a Regina Coeli per vedere e sapere vedere cosa costata so che lunedì forse finalmente signor ministro degli manderà a te
La supplico signor ministro ci vada lei stasera senza preavviso
Per sostituire alle nozioni delle ignominia di Stato che lei ha la visione di un amore di persona di quelle celle signor presidente della Camera senza elettricità
Senza nemmeno finestrini
Houllier in cui un uomo e a volte la realtà ha più fantasia certo dell'arte e c'era un uomo Negro un secco un somalo lì dentro mi avevano detto che non c'era nessuno
L'andare a vedere sezione isolamento cella ventisette non c'è luce artificiale
Non c'è luce dall'abbaino c'era un uomo nero da ventitré giorni lì dentro
Non c'è bulli loro non c'è niente e son disperati il direttore del carcere sono disperati gli agenti di custodia vada a vedere le altre celle di isolamento signor ministro lei vada a vedere
Sicché almeno le contraddizioni di lei come persona
Possono affrancare il cinismo del potere
Che discute degli altri principi in modo così bello come sa fare il collega Brozzi
E sono in realtà il tempo in cui i principi e la dizione dei principi meglio consentono di assassinare l'umanità incompleto e di preparare
Quelle rivolte delle quali poi Yoshio vi stupite
I gente disperata
In celle di isolamento senza lenzuola ieri
Senza lenzuola da venti giorni senza Boglioli senza possibilità di prendere una boccata d'aria sano per mezz'ora
Con un calcio nel fatiscente in atto in nove in dieci in alcuni in una cella senza mezzi igienici ma sotto il fascismo c'era erano ma ce n'erano alcune Madina il bulgaro delle carceri borboniche
E questo è enfasi e retorica e distorcere no nessun programma signor ministro
Nessuna dizione di programma nessuna di enunciazione di principi può cancellare l'ignominia di carceri repubblicane
E di un Parlamento che continua a discutere senza preoccuparsi innanzitutto di rimuovere delle condizioni di assassinio e di tortura di creazione della delinquenza di creazione della disperazione
Quattordici erano illiberale antichi ridacchia da Regina Coeli signor Presidente
Ma era un quarantatré gli entrati
Per oltraggio per tutte quelle sulle nuove misure e per l'attivazione della Legge Reale presidente Bonifacio
Che sotto il suo regnò sulla giustizia adesso anche grazie vedremo quanti saranno gli entranti
è quanto deliberanti quando le nuove leggi sulle connessioni
Che lei ha portato avanti quella per il quale sempre di più sì premia in realtà il mandante perché si interrompe un corso delle indagini tale che consente di andare alla radice di una fatto processuale di un delitto
Per scordare sempre di più dal mandante l'esecutore il sicario si che perda ogni interesso attualmente a delle chiamate in correità nei giudizi nei quali si muove e quella legge e qui la legge per la quale forse la mia disobbedienza civile signor ministro
Mi porterà per la prima volta a toccare una pistola P trentotto o no
Quando ormai diventerà esecutiva quella legge per la quale avete voluto che qualsiasi edificio sete
Più lente di un'associazione dove venga ritrovata una pistola o una norma quello del giudice lo deve sequestrare andò a trovare il collega Zacchia niente e glielo lascerò surrettiziamente prefigurando la vostra giustizia i vostri metodi
Magari in quella sede nonché credo il palazzo di piazza Sturzo sarà sequestrato
In genere la farina del diavolo finché il regime e questo non va in crusca
I permessi ai detenuti a che folto finalmente forte che state dando la revisione ma certo c'erano delle cose che non andavano questi erano i problemi grossi e magari le telefonate da rivedere
E magari la i decreti legge sulla sospensione dei termini di carcerazione certo per i rinvii imputabili imputabili ai detenuti
Ma voi siete complementari in questo se le Brigate rosse sono quelle che si dice quelle che sostengono e realtà che la democrazia è peggio del fascismo perché lo Stato di diritto e da degli alibi di classe
Ma voi state rendendo un servizio perché state smantellando giorno dopo giorno ora dopo ora lo Stato di diritto per inventarmi ogni volta delle leggi generali
Che servono unicamente per risolvere una difficoltà specifica e particolare in sede storica state facendo una somma di leggi generali che sono tutte di congiuntura sono tutte e dettagliate a dare di più potere e l'illusione del potere fondato sulla legge non sulla logica e non sul valore molare il Molgora della legge che la vostra caratteri
Quindi l'ascoltiamo
Signor ministro Bonifacio
Io non tornerò
Perché forse in questo ci potrebbe essere un po'riferisco
Su quello che già bene
Ha illustrato il collega Aldo
Alla vicenda con la quale avete chiesto al Consiglio superiore di magistrati statura di svolgere le funzioni di polizia
Nei confronti di una corrente riunita liberamente a congresso
Dove si elaboravano posizioni ideologiche sbagliate o almeno a voi comode o no ma credo presidente Bonifacio che mai nemmeno Gonella nemmeno reale nessun ministro per astuzia
Imbelle
Per paura per timore nell'illusione magari ricoprire con questi cenni a destra la possibilità poi di fare la grande riforma Bonifacio
Sul problema procedura penale di far passare questo momento difficile e potrà venire fuori con un'azione politica in qualche modo a corrispondente alla sua cultura progressista
Invece quello che noi non possiamo che riscontrare e che questa politica della giustizia non esiste
E che lei verrà probabilmente qui ad annunciarci altre cose che non la riguardano e non ci riguardano se il nostro problema è di creare una giustizia costituzionale nel nostro Paese senza la quale non c'è ordine
Perché la Costituzione non parla di ordine pubblico ma di ordine costituzionale
State andando contro in realtà quello che dopo trent'anni era lecito attendersi da un governo che aveva nel Parlamento così ampi consensi
L'unica consolazione per certo
Ma per noi motivo ulteriore di preoccupazione
E che in realtà i problemi grossi ormai li conosciamo fermo di polizia stato sempre più poliziesco
Appoggio ad una visione dell'ordine pubblico che è sempre più anche se poliziesca tutto questo non se ne discute qui il processo formativo della volontà del Parlamento
Sta in questi giorni creandosi altrove come sempre
Sì che noi non giustifichiamo certo ma comprendiamo benissimo i colleghi che al novantacinque per cento sono di va sono assenti da un dibattito come questo perché in realtà perché i non fa di questo momento
Uno dei momenti di lotta contro il regime
Venire solo qui ad ascoltarla e poi a far finta di votare a favore o contro non è altro che un comportamento di nera esecuzione di decisioni prese altrove e credo che in questo modo un parlamento non possa vivere e non possano svolgere fino in fondo quelli che sono i suoi doveri di soccorso
Così dunque Marco Pannella e prima ancora l'ex deputato radicale Mauro Mellini alla Camera il trentuno maggio settantasette
Riesco tema adesso anche una sintesi dell'intervento che pronuncio in quella sede il ministro della Giustizia Bonifacio intervento al quale faranno seguito le repliche di Pannella di Mellini
Basilea tre certo grave dobbiamo nasconderci lo Stato non può riparte abdicare al dovere di dare esecuzione alle piene
Senza provocare un danno gravissimo alla credibilità della giustizia e delle
Occorre tuttavia una volta per tutte affermare che la grave crisi della giustizia in ogni settore compreso quello carcerario
E la conseguenza di lunghi anni dire anche di decenni dei Quarry senza colpa di nessuno i problemi della giustizia sono stati considerati di secondo piano rispetto ad alcuni temi che sono stati ritenuti socialmente più rilevante
Io faccio questa affermazione
Non già per dimostrare che le responsabilità della crisi non possono e non debbono ingiustamente essere addossata a questo governo
Ma solo per sottolineare che nessuno può illudersi che interventi immediati possono miracolistica mente risolvere laterale situato quel che possediamo perché dobbiamo pagare
E invertire la tendenza e iniziare nei fatti un discorso nuovo che parta dalla premessa indiscutibile
Convalidava proprio dai gravi aspetti della crisi che ci mette dalla premesse indiscutibile che l'efficienza della giustizia e strumento essenziale per assicurare il primato della legge sulla illegalità
E che il primato della legge a sua volta condizione essenziale fondamentale di ogni civili ed ordinata convivenza
In difetto della quale ogni altro interesse della collettività viene irrimediabilmente compromesso
Io credo che il governo abbia dato prove tangibili e credibili di questa inversione di tendenza
Lo stanziamento di quattrocento miliardi per edilizia carceraria specie se comparata alle attuali gravi strettoie della pubblica spesa
L'aumento degli organici oltre che dei servizi propriamente giudiziario anche specificamente dell'amministrazione penitenziaria
L'aumento del numero dei convincente degli agenti ausiliari i miglioramenti economici per gli appartenenti al Corpo degli agenti di custodia
Questi sono già significativi esempi di una strategia che con diverse angolazioni e diretto a sciogliere i nodi più rilevanti della grave crisi
Appare interventi
Già tradotto in legge o i disegni di legge si aggiungono quelli in corso di elaborazione
L'episodio di Milano
Che rivela una situazione non peculiare di quella città e sono in corso gli accertamenti su tutta l'aria nazionale
Sollecita
Una particolare attenzione proprio sul fenomeno di Peppino il più lieve entità e sotto un duplice profilo
Il primo riguarda latinizzazione a tempi brevi
Di una rete di carceri minori nelle quali sia possibile ospitare i detenuti per pene di più breve durata
Intendo riferirmi alle carceri mandamentale a proposito delle quali Agli onorevoli serve degli altri firmatari della loro interpellanza
I quali richiama una specifica responsabilità dell'attuale team titolare del dicastero di grazia e giustizia
Di Rocco elenco alla mano che la soppressione di numerosissimi Ecate mandamentale risale ad un arco di tempo oramai lontano o addirittura lontano
La causa di tale soppressione
E da individuare nelle estreme difficoltà incontrate quanto a la Spezia dalle amministrazioni comunali interessato
L'indirizzo che io per tempo e che si concretizzerà appena appena realizzato il necessario concerto col Tesoro
E bottarga Pini entrare un'ampia reiteri carceri manda vent'anni
Con una normativa che assicuri ai comuni di immediato totale diretto rimborso delle spezie relativi alle strutture ed al personale
Ristrutturando le carceri mandamentale tuttora aperti in numero duecentocinquantuno
E settantanove di quella attualmente chiuse sarà possibile reperire reperire circa quattro mila cinquecento nuovi posti
Con una spesa complessiva
Che non dovrebbe comportare a mio avviso uterino insopportabili per il bilancio dello Stato ritengo che questo intervento
Che può realizzarsi in tempi notevolmente ravvicinato
Possa rappresentare il più valido contributo alla politica volta a porre rimedio al sovraffollamento delle grandi carceri e altre pur preoccupante fenomeno dell'anno un'esecuzione degli ordini di carcerazione predefinito
Di fronte all'imponenza quantitativa di reati minori
Dobbiamo tuttavia anche preoccuparci di verificare
Se per caso non si faccia troppo frequente ricorso alle sanzioni penali
Forse vogliamo punire troppo e perciò puniamo male
E se carcerazione e pene pecuniarie convertibili siano davvero gli unici possibili tipi di sanzione penale
Voglio con ciò accennare chiaro
Alla cosiddetta depenalizzazione ed alle pene alternative
Lite a due temi sui quali un efficiente ristretto gruppo di lavoro sta portando la sua attenzione sotto la mia personale diretta guida
Ma depenalizzazione
Ma temi riferendo alla lettera a della mozione dell'onorevole Pannella presente ed è ovvio una profonda differenza rispetto alla malattia
Giacché essa non è occasionale rinuncia hanno in dotazione della sanzione penale a permanente trasformazione della natura dell'illecito
La depenalizzazione trova precedenti ben noti precedenti legislativi da ultima la legge ventiquattro dicembre del settantacinque
Ma incontra vivo dirlo difficoltà qui non posso e non devono essere sottovalutate
Occorre infatti il camminare con prudenza Ray singole fattispecie normative
Sia per individuare alternativamente le sanzioni non penali ma qui siano efficienti
Sia per verificare se per caso non siano in essere coinvolti interessi della collettività
Fiat per individuare alternativamente sanzioni non penali ma che siano efficienti
Sia per verificare
Se per caso non siano in essere coinvolti interessi della collettività
Che lungi dall'essere trascurabili io nel frattempo diventate nella realtà dei nostri tempi meritevoli addirittura di più severa tutela
Altrettanto difficile è certa e la individuazione di un sistema di pene alternative rispetta la carcerazione e alla pena pecuniaria Kobe
Ma nonostante ostacoli e difficoltà entrambe le vie penalizzazione pene alternative vanno percorse con impegno con coraggio in tempi brevi
Alcune interpellanze ed interrogazioni
Sollevano altri quesiti in ordine al problema carcerario e in particolare alla riforma del Corpo degli agenti di gusto
Certo non si può non come dire sulla gravità che la situazione penitenziaria ne abbiamo parlato tante volte in quest'aula
Ma proprio la serietà del problema richiede vai responsabili della cosa pubblica una valutazione dei fatti e delle loro motivazioni più possibile obiettiva differiva
Per alcuni aspetti certa l'attivazione quale da ritenersi la risultante di gravi carente nelle strutture dei meccanismi funzionali che sono in tempi relativamente recente è stata possibile approntare con la predisposizione di programmi integrativi di consistenza adeguata
Mi riferisco in particolare i piani per il rinnovamento e la ristrutturazione
Edilizia fino al recentissimo provvedimento di quattrocento miliardi già approvato il diciannove maggio dalle Commissione lavori pubblici della carne
Al potenziamento del personale civile
Alla revisione dei programmi di trattamento penitenziario con l'ingresso di nuove figure operative gli educatori gli assistenti sociali il con il ricorso a nuove forme di collaborazione con la comunità è ferma eccetera
Si può comprendere
Come
Parli prospettive di soluzioni alle quali corrispondono solo interessi teorici ma concreti provvedimenti già perfezionato o in corso di perfezionamento legislativo
Richiedono tuttavia risulta per conseguire un risultato positivo tempi più lunghi di quella che la pubblica opinione si vede si attende di vedere impiegati per un sollecito cambiamento della situazione
D'altra parte
Accanto a fattori tradizionale di meno di malessere che peso sul funzionamento dell'amministrazione penitenziaria
Vanno attentamente e considerata quelli di origine più prossima che costruiscono dal punto di vista criminologico i penitenziari un fenomeno nuovo e dalle convocazioni indubbiamente inquietante
L'aumento della criminalità negli anni Settanta particolarmente nell'aria di alcune più gravi manifestazioni di violenza sulle persone e sulle cose
Il fondersi di modelli operativi organizzati con l'intervento di apparati di mantengono efficiente capacità di protegge utilizzare i singolo membro del gruppo anche dopo il suo arresto era sua condanna
La speculazione politica di tipo eversivo che frange di esaltati hanno introdotto nel carcere facendo leva sulla sofferenza sulla disponibilità dei soggetti più provveduto
Hanno determinato un insieme di nuove condizioni i cui effetti negativi si sommano con conseguenze che talvolta lento esclusi
Il sovraffollamento degli istituti penitenziari il cambio della popolazione ivi ristretta con quote crescenti di soggetti imputati o condannati per reati violenti
Il prolungarsi dei tempi dell'azione preventiva per accumularsi dell'arretrato giudiziario
Lo sviluppo di forze organizzate all'interno della popolazione detenuta per l'esercizio del potere però lotta i di oggi dall'istituzione e appresso l'istituzione allo Stato
Sono tutti conseguenti elementi di crisi che già Gravity considerati insomma altamente determina concorso fra loro una situazione ancora più pesante
Nei confronti di questi aspetti emergenti occorre certo intervenire con provvedimenti a brevissimo termine
Tempi appende riprodusse dei benefici che le modificazioni determinanti prima ricordate potranno assicurare col tempo e alle quali comunque legata alla possibilità di giungere alla vera soluzione dei problemi che la realtà ci pone
Occorre però che gli interventi in media
Dettati dalla emergenza siano rigorosamente contenuti per qualità e durata e mimiche espressi dalla loro motivazione
E non rappresento invece in modo più o meno consapevole ma pendenza a un ritorno supposizioni progettuali operativi inerente all'esecuzione della pena che devono essere considerate definitivamente superato
Interventi di emergenza dunque sì ma coerenti col sistema di fondo col disegno di fondo che costituisce il motivo ispiratore della riforma
Reintegrazione dei livelli di sicurezza di cui detenuti stessi hanno bisogno per il buon andamento della vita degli istituti ma senza necessariamente far ricorso a delle misure eccezionali
Più oculata scelta di criteri che consentono di elencare gli studi in funzione del tipo di esigenza dei devoti Accor
E il piano relativo a queste carceri differenziate nel quale si richiama la mozione del ventisette gennaio già un piano in parte operative parte via di attuazione
E noto che di recente con mio provvedimento adottato di concerto col ministro della Difesa e col ministro dell'Interno ad un generale di brigata Pippo è stato nominato nella persona del generale Dalla Chiesa
è stato affidato il compito di coordinare la difesa esterna delle carceri
Ed anche al fine del necessario coordinamento fra sicurezza esterna ed interna
Il compito di sottoporre al ministero della giustizia per quanto riguarda attribuzioni che a questo fanno capo i devono fare capo osservazioni suggerimenti e proposte
Il decreto interministeriale non ha trasferito al Viadana Keita alcuna delle competenze istituzionali proprie del ministero il primo compito che già dalla Chiesa e di coordinare il sistema di protezione esterna delle cacce
Ma siccome esiste come è ovvio
Anche un problema di coordinamento fra sicurezza in tema di sicurezza esterna delle carte di Giada la Chiesa soli potere di rassegnata al ministro di Grazia e Giustizia per i provvedimenti di sua esclusiva competenza eventuali osservazioni proposte e suggerimenti
Così realizziamo una forma di collaborazione nel pieno rispetto delle reciproche attribuzione
Il provvedimento questo provvedimento va be'adottato di concerto con i colleghi della dei desideri interno
Ed il richiamo di un congruo numero di carabinieri Jacket guarda al ministero della difesa si colloca nell'ambito di ogni indirizzo la messa frequentemente da tempo sollecitato Votta pronte all'impegno di separare i detenuti più pericolosi e più ampiamente alla necessità di assicurare una generale maggiore sicurezza dell'intero sistema carcerarie
Questo indirizzo va valutato anche in riferimento a tutte uno tutta una serie di misure normative e organizzative idonea a riportare ordine nelle nostre carceri senza compromettere i principi fondamentali della riforma
In questo quadro si collocano certa la legge numero uno di questo anno
Che aumentava le la le piene per l'evasione il disegno di legge di modifica alcune norme del Codice penale di recente approvato dal Consiglio dei ministri e fra l'aumento a componente dei pene per il reato di procurata evasione e di colpa del custode
Il disegno di legge pendenti innanzi alla Camera con la quale si estenda ai corpi di polizia addetta alla nell'esternare carcere disposizione circa l'uso delle armi oggi in vigore per gli appartenga corpo degli agenti di custodia
Le modifiche al regolamento della legge settantacinque di recente approvato dal governo e già operanti fra le quali una particolarmente rilevante riguarda ragionevoli ragionevoli restrizioni ragionevoli cautele nella disciplina dell'accesso dei detenuti alle comunicazioni telefoniche
Ma un ragionevole è un mio è ovvio commento vorrei far presente all'onorevole Pannella che la stessa legge del mille novecento
Settantacinque distingue nettamente le comunicazione di scolari dalle comunicazioni telefoniche e per quanto riguarda le le comunicazione epistolare stabilisce un regime che vale Tessa leggi definisce nei suoi dettagli per quanto riguarda le comunicazioni telefoniche demanda alle cautele da adottarsi nel Regolamento vedeva ed è una realtà che più volta che più volte nell'intero sistema carcerario è stato accusato da qui la possibilità di collegamenti fra la criminalità in terra cruda e penosa valuto attraverso i telefoni allora dobbiamo stabilire delle cause
Che cioè il ricorso al telefono avvenga in determinate circostanze previste dal Regolamento ci sia la registrazione all'ascolto della telefonata io credo che in questo momento
Difficile però chiedo per l'ordine pubblico sono a misura che noi dobbiamo necessariamente adottare
Ed erogava dobbiamo ammira mio avviso
Ecco vorrei esprimere lasciando a parte dalle carte il provino nel profondo il mio pensiero
Nella misura in cui noi utilizzeremo vispa finché la legge settantacinque C oppure per riportare ordine nelle carceri e in quella misura e noi salviamo la riforma del mille novecento e settantacinque
Se invece come accaduto in altri campi del campo dei permessi
Vede dei detenuti facciamo un uso abnorme di ciò che la legge del mille novecentosettantacinque può consentire non è che la riforma ha fatto un patto in tanti
Fa un balzo decisamente indietro perché nel Paese e nella pubblica opinione e quindi le porte politiche che rispecchiano il Paese alla pubblica opinione nasce inevitabili una spinta ad una controriforma
Grasso Ravenna vive è quello di salvare la riforma salvarla rassicurando nello stesso tempo la sicurezza del Paese e della collettività questo del resto e il nostro dovere
La nostra attenzione ora impegnativa mai interrotta alla riforma del corpo degli agenti custodia
Proprio perché la riforma non fosse elaborato dall'alto
E per sollecitare l'attiva partecipazione del corpo ho voluto ad essa fosse preceduta da due strumenti a mio parere di alto valore democratico
Attraverso un questionario i singoli agenti hanno avuto la possibilità di esprimere il loro pensiero
Venga attraversa l'elezione di un comitato democraticamente rappresentativo
La mia iniziativa attendeva ai tende a condurre la riforma con l'ausilio i suggerimenti le proposte di rappresentanti degli agenti liberamente eletti
Undici mila settecentodieci agenti hanno restituito il questionario e stiamo accuratamente valutando i risultati che saranno messi a disposizione del Comitato rappresentativa appena questo come mi auguro sarà eletto
Questo proposito dirò che il ventisette aprile scorso sono stati eretti duecentodiciotto militare i quali a loro volta avrebbero ieri dovuto eleggere
A Padova reperire dovute legge il comitato ristretto di ventuno componenti
Questa elezione di secondo grado non ha avuto luogo
Giacché i duecentodiciotto rappresentanti ieri convenuti a Portici
Si sono limitate a redigere un verbale col quale elezione sono state rinviate leggo testualmente
Finché da parte del ministero non vengano date precise garanzie sui compiti del Comitato
Il cui potevi dovranno essere necessariamente decisionali e don consultivi o semplicemente di registrazioni prese altrove
Mentre mi riservo
Di esaminare singole richieste che sono state poi presentate
Sento di dover qui ribadire che da parte del governo c'era più ampia disponibilità ad una forma di collaborazione articolata in modo che il Comitato rappresentativo si senta partecipe della riforma
Devo tuttavia e non posso non parlo respingere la richiesta di poteri decisionali assolutamente non compatibili con l'ordinamento giuridico
Viado
Che i rappresentanti degli agenti di custodia
Democraticamente eletti
Non perdano occasione
Ad essi ho aperta e siano disponibili ad una leale ad una costruttiva collaborazione
Da me sollecitato come strumento di democratica partecipazione ai lavori preparatori di scelte e poi spetta in definitiva alla competenza istituzionale del Parlamento
Io desidero assicurare gli onorevoli intercorre intere interroganti che è un gruppo un ristretto gruppo di lavoro Darwin nominato sta elaborando le linee della riforma
Si fa riferimento a un comunicato del ventitré marzo del mille novecentosettantasette oggi siamo al trentuno maggio
Noi cercheremo di accelerare il tutti i modi lavori preparatori dell'operato sottolinea che si tratti di una riforma di estrema delicatezza
Sulla quale si ripeta anche gli indirizzi che vanno emergendo nel Parlamento a proposito della riforma del corpo degli agenti di Pubblica di pubblica sicurezza
Dobbiamo fare una riforma seria e meditata cerchiamo di farlo nel tempo più ragionevole fosse
Ora io credo che
Tutte queste misure che sono state adottate per il corpo gli agenti custodi anche quelle di ordine economico posso contribuire a restringere dignità occorre
E ritengo che la riforma che dovrà accentuare la professionalità degli agenti
Gioverà al miglioramento dell'intero sistema l'insieme di queste iniziative ci dà la fiducia che in tempi ragionevoli l'affluenza gli avvallamenti sarà tale da consentire di colmare le gravi deficienze
Navi cinquecentoquarantanove agenti ausiliari nel corrente anno sono stata già arrivate mille trecentoquarantanove unità
E si prevede Capri mille duecentocinquanta potranno essere arruolata entro il trentuno dicembre di questa
Prima di concludere al più di concludere credo che debba soffermarmi ancora su un ultimo punto
è il tema
Richiamato all'interpellanza del gruppo comunista che riguarda le esigenze strutturali connesse all'emanazione del nuovo codice di procedura
Penale
Vorrei dire all'onorevole pannelli agli altri firmatari della interpellanza
Che non c'è affatto contrasto
Fra le linee direttive
Della del Codice di procedura penale e i provvedimenti in materia di processo sono state presentava le camere la situazione di emergenza se fa trattata riferimento all'onorevole Pannella proprio al regime di la connessione criteri evidentemente a quel disegno di legge
Tuttora all'esame del Parlamento già approvato da questa da questo ramo del Parlamento col quale in determinati casi
Sita divieto di riunione dei procedimenti
Vorrei dire che proprio questo è un principio che corrisponda un principio direttivo della legge delega
La quale legge delega tenendo presente i gravi danni che ha comportato proprio il principe della commissione come disciplinare attuale Codice di procedura penale
A lei chi rivelerà fissa i principi di evitare ogni discrezionalità in ebbene quella proposta di legge si muove nel rispetto
Di quel di rispetto di quel principio il nostro sforzo costante è stata quella vi approdano a situazioni di emergenza non con provvedimenti eccezionale ma compro Imt rientrasse di una certa logica
E certo di figlia assicurate c'è il massimo impegno a che la delega si esercitava
Nell'anno che di proroga è stata concessa da una legge di recente approvate ieri mi auguro che la commissione consultiva parlamentare può sulla presto
Il suo parere sui numerosi istituti che abbiamo mandato all'esame della commissione consultiva in modo che la commissione ministeriale il ministero si è in grado di elaborare il primo corpo del codice nella sua completi
Ha naturalmente dobbiamo accompagnarla appunto con la previsione di tutte quelle strutture che sono necessarie perché il Codice di procedura penale possa essere correttamente applica
Ora un'apposita commissione istituita nel mille novecentosettantaquattro e tuttora in attività ha indicato una serie di misure per far fronte alla situazione sulla scorta di tale indicazione il Governo ha già avviato un'ampia programmazione di interventi
Nel settore del personale si ricorda la legge dieci maggio settantacinque trecentoquattordici con la quale è stato aumentato i due mila duecentocinquanta unità l'organico del personale della carriera di concetto
Il disegno di legge approvato dal Consiglio dei ministri
Nella seduta del diciotto febbraio disertano sette con la quale si prevede l'aumento ulteriore di mille centosettanta unità del personale della carica di Concetta
Con copertura dei posti previsti aumenti dal primo gennaio prossimo mediando assunzione degli idonei
L'aumento degli due mila unità del personale della carriera esecutiva con copertura di posti previsti aumenti dal primo settanta al primo gennaio se stanno a mezzo di pubblico concorso l'aumento di cinquecentocinquanta unità
Nel ruolo del personale della carriera ausiliari
Nel settore dell'edilizia
è stato svolto da un'apposita commissione istituita nel settantasei un'ampia indagine diretta a rilevare lo stato dell'edilizia giudiziaria e a individuare gente gli interventi necessari
In base a questa indagine appare indispensabile provvederà rifinanziamento della legge numero ventisei del cinquantasette chi proviene uno stanziamento annuo per la concessione di contributi straordinari e comuni però la costruzione l'ampliamento il restauro di edifici giudiziari
La somma complessiva stanziato in bilancio per gli anni dal settantasette al novantacinque
Al monta accento due miliardi sarà indispensabile ottenere un ulteriore stanziamento di cento miliardi
Compro dazione del termine di scadenza all'anno due mila dieci in una prospettiva di completa programmazione sempre in temi in tema di locali è apparsa evidente la insufficienza dei contributi erogati ai comuni per le pigioni e per le spese di riparazione dei locali ad uso degli uffici giudiziari
Pertanto con provvedimento legislativo in corso di discussione sono stati raddoppiati i contributi da sei a tredici miliardi da erogare avere questo titolo ai Comuni l'anno in corso
Infine in corsi di studio un provvedimento che prevede in primo luogo la concessione ai Comuni i contributi dello Stato fino al novanta per cento della spesa per l'acquisto di edifici già costruiti o in costruzione da destinare a sede di uffici giudiziari
E in secondo luogo la possibilità per le stesse amministrazioni comunali di procedere alla locazione di immobili onde fronteggiare eventuali esigenze straordinarie
Degli uffici giudiziari
Io credo che stiamo prestando la massima cura per quanto riguarda le strutture materiali e le strutture di persone appunto per predisporre quanto è necessario perché il codice di procedura penale possa trovare piena applicazione
L'onorevole Pannella
Signor presidente signor ministro colleghe e colleghi io credo che per motivare la nostra insoddisfazione grave insoddisfazione la risposta del Governo
Sì ho sufficienti prendere alcune parti per il tutto delle della illustrazione del signor Ministro di Grazia e Giustizia vorrei innanzitutto però signor ministro se me lo consente dire che quando lei ha abbandonato le carte come ha detto per esprimere il fondo del suo pensiero ci sono venute alcune perle che finalmente sono più interessante di tutto il resto della sua comunicazione
In particolare quando alzando momento agli occhi dallo scritto
Lei a proposito del congresso di Rimini a proposito di quella vicenda
A sottolineato come illecito per o può essere ritenuto gravemente le cifre gravemente ed intollerabile che un giudice pensi di usare in modo eversivo contro il sistema le leggi su questo è bene culturalmente esprimerci in modo chiaro signor ministro perché una differenza culturale
Noi riteniamo con quei giudici che il sistema quello che lei signor ministro chiama il sistema in Italia è un intrico
Di realizzazioni costituzionali e di realtà profondamente anticostituzionali la Costituzione eversiva dell'ordine precedente
E i perimetri amplissimi e che sia ampliano
Sempre di più
Contro i diritti civili del cittadino è contro lo Stato di diritto e l'attuazione della Costituzione
In questa sorta di risposta emergente emergenza che ogni giorno guidate rispetto ai drammi sociali che avete provocato appunto mi pare
Debbono rendere consapevole il giudice leale
Il giudice leale la legge fondamentale
Che il suo compito e di usare la legge
La legge fondamentale contro tutto quello appunto che di permanenza anticostituzionale di permanenza incostituzionale e anche di emergenze incostituzionali
Nelle norme che molto spesso vengono proposte all'attenzione del giudice
E così come noi vogliamo in altra sede ricordare al Governo e ai colleghi che il concetto di ordine pubblico non è un concetto costituzionale
Ma il concetto che dobbiamo salvaguardare l'ordine costituzionale no quello che viene chiamato come ordine pubblico che il disordine stabilito così signor ministro la prego di prendere atto che esiste una parte piccolissima
Di parlamentari in questo Parlamento
Che non ritengono tollerabile che il governo che il vento si chieda lealtà al sistema
Qui si chiede lealtà alla Costituzione contro quell'intrico storico che anche anticostituzionale fra appunto realtà costituzionale realtà incostituzionali
Che il sistema rappresenta difendete il sistema ma non meraviglia per i sei dei giudici il rigorosi vogliono contrapporre l'uso della Costituzione contro le violenze e le contraddizioni del sistema ed è quindi
Quei giudici che ne siamo lieti credo qui di interpretare e di difendere contro la sua interpretazione così come tralascerò altri con altre piccole perle che sembrano invece per le di buonsenso i detenuti pericolosi
E quali sono e chi stabilisce la pericolosità del detenuto signor giudice cerca
Se noi avessimo la nozione neutra e dello Stato e degli organi dello Stato dovremo però stabilire quali sono i punti la pericolosità maggiore quella ideologica
La pericolosità maggiore è quella del detenuto magari puntualmente attento inseguire delle deformazioni dell'amministrazione penitenziaria chi è
Di volta in volta è più pericoloso è il detenuto più fastidioso magari il detenuto non violento perché il detenuto violento in realtà si ha la possibilità molto spesso dei cortei
Ma una parte per il tutto dicevo Gelmini
Lei ci ha raccontato
Se ne ha raccontata l'ultima lei sa che non abbiamo fatto un ciclostilato
Sì che tutte le interrogazioni puntualmente non dobbiamo riscrivere le no per l'evasione ne presentiamo le nostre interrogazioni a lei alla presidenza del Consiglio su un ciclostilato lasciando in bianco i nomi e la località e ogni giorno nella vita della giustizia dalla sua giustizia della sua amministrazione alla giustizia ne accadano di sempre più bella che ci consisterebbero molta ilarità anzi attuazione o fosse tremenda e drammatica
Se io non vedessi sullo sfondo signor ministro quei detenuti in a Regina Coeli alle nuove all'Ucciardone
Nei confronti del quale lo Stato è un immondo torturatore contro la legge andiamo in questo momento le chiedo signor ministro della giustizia
Chiedo a lei al giurista che cos'è lo stato se non un violento nei confronti di coloro i quali magari in attesa di giudizio sono tenuti in celle e peggio che in celle di rigore con un'offesa alla legge e e lei non è una parola su questo all'azione di governo signor ministro
Non è l'azione di studio per il governo di domani
Il governo e il governo delle carceri di oggi cosa farà dopodomani signor ministro di Grazia e Giustizia glielo chiediamo
Quando a Regina Coeli usciranno in dodici e uno entreranno in altri settantaquattro dove rimettere
E quale clima si creerà correrà contro gli agenti di custodia che la notte sono continuamente chiamati perché i detenuti continuamente hanno bisogno di essere accompagnati
A fare i loro bisogni fuori delle loro celle perché ormai e sono in centosettanta glielo comunico io se non glielo comunica il direttore Altavista
Che centosettanta detenuti e quindi tre agenti la notte li sorvegliano devono costantemente sentire le urla e tutta la carne di gente che magari a dei disturbi e non sono dirà pratiche cosa accadrà quando verrà il caldo tremendo
Fra dieci e venti governo il governo completo come il diritto il diritto positivo e non questa caterva di comitati di commissioni di studio signor ministro di grazia e giustizia con la quale lo studio diventa nei fatti
Una alibi per coprire un governo indecente delle contraddizioni e delle realtà umane che abbiamo attorno non meravigliate riporta se chi esce e spara
Non me ne vogliate visse l'odio nasce cresce perché quando si vive come si vive mi auguro alcuni colleghi andate adesso subito
Venivano a vedere il volto della nostra il carcere di Roma Regina Coeli dove uno dei motivi di affollamento è che uno dei migliori e quindi non vogliono andare via
Andate a vedere in che condizioni sono e che cosa potrà accadere ma le cene raccontata una bella signor ministro l'ha voluto fare lei contro le opinioni di tutti questo referendum di cui nessuno parla più consigliava referente alla questionario no che ricordo questo referendum democratico no borbonico questore perno populista non si va al referendum vari soggetti allo Statuto al diritto allo Statuto militare altrimenti adesso lei
Questi di Portici hanno fatto democraticamente le loro scelte cos'è fallita e luci per ammutinamento perché sono dei militari lei si meraviglia
Che i concorsi vanno deserti ma fino al minimo dica che non sono più militari operatori sociali faccia la riforma e avrà quattro su quattro mila proposte su quattro mila posti di concorso avrà quaranta mila studenti
Dell'università o laureati disoccupati ad andare a fare domande in quel concorso
E invece la verità è che avete paura per motivi politici generali signore ministro di Grazia e Giustizia di fare questa riforma e lei mi ha confermato
Che non intende per rispettare l'impegno preso dal Presidente del Consiglio Andreatti anche a nome suo e del Governo
Lei ha detto c'è un comitato ristretto che adesso al bar li farò accelerare lo studio per la riforma bene signor Ministro qui l'onorevole Andreotti ha precisato
Cito dal comunicato
Che le altre proposte urgenti della riforma saranno attuate con immediatezza e che sarà sicuramente possibile approntare il signor Ministro di Grazia e Giustizia
Approntare il disegno dell'intera riforma in un tempo minore i primi di già ipotizzati quindi siamo adesso a venti giorni meno di quei tre mesi lecci annuncia memore del giolittiano
C'è un problema che si facciano le commissioni così dove siccitoso terra ecco le ci annuncia un altro comitato
Ma è un comitato di studio la infatti ha detto testualmente un comitato per studiare che lei riferita dopodiché lei dovrà prendere il comitato i ventuno di Portici se non li manda in tribunale militare
I dovrà adesso spulciare con l'aiuto della Demoskopea magari il Settecento pochi riproduce la sua burocrazia ministeriale
Quel tipo di risposta e quel tipo di questo scenario che avete fatto ha detto la parte per il tutto potete fare i progressisti esitare borbonici
Perché queste consultazioni
Demoskopea magari il Settecento pochi distrugge la sua burocrazia ministeriale quel tipo di risposta e quel tipo di questo scenario che avete fatto ha detto la parte per il tutto potete fare i progressisti e si darebbe Panici
Perché queste consultazioni di base di militari in quelle condizioni di vita non è democrazia
è veramente in qualche misura un modo grottesco di irridere le condizioni nelle quali tenete ideologiche le condizioni vere e proprie nelle quali tenete questi agenti
Le chiedo scusa presidente termino subito di conseguenza
Generalmente
Noi non possiamo non solo dichiararci soddisfatti
Ma non possiamo non metterla in guardia
Contro questa valanga
Il promesse di studi di riflessioni che lei ci annuncia se lei presiede un comitato di studi gli studi progressisti e progressive è un altro problema
Ma se lei è il ministro di un governo il Governo e il governo della quotidianità della realtà del Paese
E noi non possiamo non dirle che quello che sta per accadere nelle carceri è ovunque e perché come Governo non esistesse
Se non nella misura in cui ogni tanto siete costretti a restare governo di questo sistema contro il Governo delle attese costituzionali dei cittadini e del Paese
Ha facoltà di replicare l'onorevole Michelini
Signor presidente signor ministro
La mostra interpellanza la interrogazione
Rivedendo specificamente i tempi Tel
Promessa riforma del corpo gli agenti di custodia
Quale riforma abbiamo presentato anche un nostro progetto di legge
Che giace naturalmente in attesa che arrivi i progetti segno di legge governativo
E e l'elaborazione che della riforma del corpo gli agenti essersi data attraverso anche quelle
Togli quegli approfondimenti che come responsabile della amministrazione il potere esecutivo e il ministero della giustizia deve fornire alla camere
Che questa riforma possa essere affrontata la pienezza della coscienza di poter che questa riforma stessa possa adempiere alle finalità che tutti quanti ci dobbiamo riproporre bene
Il richiamo a quei termini
A quelle previsioni a quegli impegni
Che abbiamo da fare interpellanza perché
Hanno avuto nella sua risposta al signor ministro gialla ricordato accennandoli il collega Pannella
Eppure il fatto cenno per quella altra interpellanza di carattere più generale non possono che essere considerati deludenti e preoccupanti perché io credo che
Ecco anche le peggiori previsioni rispetto a certe affermazioni all'analisi di certe notizie che ci sono state date in quest'aula questa sera sono certamente Achille peggiori previsioni vengono l'ampiamente superati
Perché noi avevamo nella interrogazione tra l'altro richiesto che il presidente con la Presidenza del Consiglio
Vi fa giustizia smentisse dello quelle notizie di stampa che avevano voluto dare a quella dichiarazioni fatte in Commissione giustizia all'indomani delle dichiarazioni della presenza della del comunicato dal presidente del Consiglio ha dovuto dare una integrazione distorsione e di riduzione
Profilando un dissenso fra il ministero la giustizia la Presidenza del Consiglio che oggi c'è se io mi sono cioè in senso opposto
Cioè in senso opposto perché a questo punto che credo che il dissenso tra le previsioni che e venivano fatte anche allora e si gira nulla è cambiato si voleva attribuire alla dichiarazione onorevole dall'altro da guardiano testimone che non avessero quel contenuto ma oggi dobbiamo dire che molte cose sono cambiate ma sono cambiati in senso opposto perché non soltanto non possiamo o riconoscere che quella previsione del Presidente del Consiglio non corrisponde qualche cosa
Di
In passo in avanti rispetto a previsioni la vigilia oggi devo dire quelle prenderà rigide erano state viceversa e ampiamente superati in segno opposto attraverso delle considerazioni che debbono farsi sulle sue considerazioni ma quando ci viene qui a dire che in sostanza si vuole prima di affrontare questo tema della riforma
Avere un opera di di collaborazione che deve essere da prestata dagli stessi agenti di custodia attraverso quella formale molto ampia di a dire quale sia il significato che cosa significhino in quelle condizioni
Delle elezioni
Che poi danno quel risultato e un referendum del quale insoluta la cura poi tra l'altro si cuoce perché tra l'altro l'abito l'impressione che sia stato fatto fra l'altro senza nemmeno approntare gli strumenti perché poi un referendum certe complessità poiché appunto che diceva
Collegava nella chiamiamola Doxa che coordiniamo negli attuariali a fare
A ricavare il significato delle risposte non so quale sia quelle risposte mi si dice che si dovrebbe alcune anche potuto sconcertante a una di quelle che ci dobbiamo interessare
Problema secondo me è questo che in sostanza non cito a volte nemmeno le basi per approfittare di quel discusso referendum ritenuto tale anche da altre parti di questa Camera che evidentemente significa non tanto come avevamo previsto che quel referendum significa soltanto un mezzo per perdere tempo
Ed oggi in queste condizioni non ci sono neanche le premesse per quell'attività di studio così come sta profilata e così come e ministro ce l'aveva promessa quindi in queste condizioni dobbiamo ritenere che non soltanto i famosi in tempi più brevi dei tre mesi
Per l'appuntamento siano del tutto utopistici non ritenere che qui i tre mesi non sono bastati nemmeno per gettare le basi delle premesse di quello studio l'approntamento e quindi ecco questa mina vagante
Della situazione esplosiva e carceri anche sotto questo profilo finisce con l'avere una forma
Un intervento atto a disinnescare una credo a questo punto che quella che voleva dire tira drammatizzazione eccessiva che ne avevamo fatto questo tema gli agenti di custodia si è dimostrata assolutamente non tale
Anzi sembra insufficiente
Perché evidentemente non rendersi conto che proprio lì proprio dando una prospettiva chiara precisa
Comunque la smilitarizzazione che abbiamo ritenuto potersi d'altra parte assai più semplice di quella di qualsiasi altra forza di pulizia proprio per la natura dico il proprietario per le funzione proprio il numero esiguo
Il presupposto per poter affrontare il punto essenziale non solo la riforma carceraria anche del tamponamento di questa situazione esplosiva le carceri rispetto alla quale altrimenti non c'è come dicevo illustrando la mozione non c'è che la scelta opposta quella cioè di accelerare quel processo di allarme e di richiesta di provvedimenti trustee cd linciaggio legislativo e non legislativo che si invocano di fronte con la rabbia della disperazione di fronte a fenomeni di criminalità
Di fronte a fenomeni di impotenza nell'attività dalla giustizia rispetto al diffondersi di questa criminalità il ponte vale assistiamo quotidiani
Nostra non è quindi soltanto insoddisfazione amarezza
Senz'altro il convincimento che scelte diverse scelte e certamente non possono contare su un dato di collaborazione confronti dell'esecutivo dovranno pur essere fatte perché certi problemi siano affrontati e affrontate con la dovuta col dovuto rigore e perché tutto sia fatto per essere dare una risposta anche da parte di chi si trova in posizione di minoranza come la nostra a esigenze che nel Paese prorogano e sono sempre più incerto era un momento di vita parlamentare del trentuno maggio settantasette
Avete ascoltato interventi dell'ex deputato radicale Mauro Mellini di Marco Pannella e dall'allora ministro della Giustizia Bonifacio
La prossima registrazione invece del sette dicembre ottantacinque quando a Catania si svolse un dibattito dal tema magistratura avvocatura pentitismo
Rinviamo il tutto a partire da quanto disse all'apertura l'avvocato Trantino espone poi del movimento sociale
A seguire riascolto eretta anche interventi di Anna Finocchiaro in quel momento procuratore la Repubblica di Catania poi negli anni anche parlamentare comunista di Enzo Tortora e di Emilio Vesce
Qual è il male questo pentito che viene cioè l'ex convivente che viene gestito dal POR dal magistrato che non è preparato a fare polizia giudiziaria
Perché c'è questo spregiudicato modo ripeto procedere nell'istruttoria che l'Altavilla definiva
Magistrato ostinato colui che
Segue l'istruttoria non per cercare la verità
Ma perché deve trovare dei confronti alle sue idee precostituite basta in qualunque cosa affiora durante l'istruttoria serve soltanto scritti credetemi
A quell'idea precostituite che diventa malvagio perché si ha in mano la vita di un uomo
Come si deve risolvere questo ce lo chiediamo chiediamo voi lo chiederemo agli atti
C'è qualcosa che non funziona in questo sistema e la legge sbagliata o sono gli uomini sbagliati come diceva Calamandrei non lo sappiamo la Grecia la Turchia vogliamo confrontarla con voi altri
Io penso
Agli omicidi colposi
Se questi omicidi colposi per la strada parlo dell'incidente stradale dovessero aumentare
Cosa facciamo aumentiamo le sanzioni contro gli assassini della strada congelati della strada oppure pensiamo all'autorizzazione che deve rilasciare le patenti con più oculatezza sì però pensare e cambiare questo sistema di reclutamento del magistrato e il cittadino proprio non lo so
Certo è una cosa che il legislatore
Questa crisi della giustizia
Ma mi distratta dalle dai magistrati dagli avvocati ha pensato bene di introdurre con la legge numero quattrocentosei del luglio novecentottantacinque fra l'altro una norma che aumenta il tirocinio da parte degli avvocati non può non devono più aspettare due anni prima di un anno prima di fare gli esami di procuratore la calendario può aspettare tre anni come se la responsabilità di questa crisi sia da Rita agli avvocati
Nulla sia detto nei confronti dei magistrati che continuano a ventiquattro venticinque ventisei dipende venticinque ventisei anni a fare in tema di diritto romano
Pesantissimo ma non mi risulta che facciano dei corsi preparatoria quest'esame non mi risulta che siano sottoposti ad attenti esami dissipato Denali
Mentre mi risulta che in Gran Bretagna
La magistratura sia reputata dall'avvocato che ha quell'esperienza
Che non è certamente l'esperienza ovattato del magistrato mai nei nostri studi abbia un contatto personale con il cliente con le famiglie con i drammi che al magistrato di Nova ovattato arriva ovattato perché arriva nostrani
Mi scuso per il tempo che ho perso per introdurre questo tema e passo senz'altro la parola alla dottoressa Anna Finocchiaro sostituto procuratore dalla Repubblica di capre
O
Voglio preliminarmente sottolineare che il senso della mia presenza questa tavola rotonda
Che viene ospitata bravo nel palazzo di giustizia di Catania
Nasce dalla volontà di contribuire a un dibattito lasciando i luoghi delle polemiche degli accenti corporativi
Si svolga sul terreno di un sereno civile direi confronto sul tema del cosiddetto pentitismo
Sarebbe pertanto fare un torto agli organizzatori e partecipanti a questo incontro
Quella di affrontare il tema è l'analisi del fenomeno con riferimento ai singoli processi
Piuttosto che considerare questi come momenti pure sintomatici ma da valutare insieme ad altri di segno opposto per una descrizione a tutto tondo del modo o meglio dei modi di esercizio della giurisdizione
è in questo senso mi permetto di dissentire in parte sulla formulazione del titolo di questa tavola rotonda avvocatura e magistratura in una crisi chiamata pentitismo
Mi pare infatti che questo titolo evochi quasi l'abbattersi sull'ordine forense se sull'ordine giudiziario di un male oscuro provocato dall'emergere dei cosiddetti pentiti
Qua si trattasse di un morbo sconosciuto alla fisiologia dei rapporti processuali e non fronteggia abile con gli strumenti normativi istituzionali e soprattutto con quelli della cultura giuridica così non è
Il cosiddetto pentito al di là di valutazioni etiche o pseudo etiche sull'accezione sul fenomeno sia nel campo dei processi per fatti di terrorismo dei processi per fatto il di criminalità organizzata
Esiste e le sue dichiarazioni del processo penale sono già state previste considerate dalla giurisprudenza nel valore probatoria desse attribuibile sia nell'ipotesi in cui il così detto pentito sia teste
Sì all'ipotesi in cui esso sia può imputato
L'altro ed aggiungere che numerose
Pronunzie della suprema corte hanno imposto sul punto un rigore valutativo dell'attendibilità delle viti dichiarazione del pentito che se venisse applicato
Sì
E l'attendibilità delle viti dichiarazione del pentito cassetta venisse applicato
Sicuramente eviterebbe rischio maggiore e cioè quello il processo penale venga strumentalizzato
Per Fini di vendetta personale o di cosca e che la ricerca della verità venga tradita appunto da questo uso strumentale proprio del processo
Se dunque il cosiddetto pentitismo è già stato previsto e se di fronte al suo emerge la dottrina e la giurisprudenza hanno elaborato un sistema di norme di principi proviamo ad analizzare quelle siano per ragioni dell'accendersi del dibattito e coesione cioè problemi non la crisi
Qualche diffondersi del fenomeno e il suo manifestarsi nel corso di inchieste su fatti di criminalità mafiosa umoristica abbiano fatto sorgere
Il primo problema è ovviamente anche precedente legato al massiccio dal massiccio manifestarsi del fenomeno e soprattutto al suo manifestarsi in soggetti
Che è per l'appartenenza ad organizzazioni di stampo mafioso camorristico avrebbero dovuto per vocazione tradizione culturale ovviamente tra virgolette
Invece mantenere un omertoso silenzio
Ora se tali fenomeni possono avere in alcuni casi una valenza positiva mi riferisco per esempio il caso Buscetta
E se consento nel senso che consentono in alcuni casi l'acquisizione di un patrimonio innanzitutto conoscitivo
Nel modo di organizzarsi e del modo di agire di importanti gruppi criminali patrimonio altrimenti non acquisibili o difficilmente acquisibile
è da sottolineare però
Che si implica una serie di problemi che valgono temi fondamentali
Quali quelli della garanzia dell'imputato del contemperamento con le esigenze di tutti di tutela della collettività
Del ruolo stesso del giudice del ruolo della difesa del modo di intendere l'esercizio dell'azione penale del suo procedere del modo di commisurare addirittura va bene
Sono problemi che parte della magistratura si è posto e se passo con grave preoccupazione
Intendendo nella loro portata di problemi generali dell'ordinamento e non di problemi particolari del singolo process
Di fronte ad essi rispondere avendo a riferimento questo quel processo questo o quel giudice se risolverebbe nel dare una risposta iniqua
Perché pretenderebbe riportare assoluzione in un senso pura né all'altro nodi che non possono appartenersi a uno più casi singolarmente presi perché invece sono nodi che appartengono allo Stato e al crescere della civiltà giuridica democratica sarebbe una risposta distorta
Che nella logica del rattoppare che è stata propria della legislazione dell'emergenza ancora una volta negherebbe il diritto a una legislazione ispirandosi al principio costituzionale di uguaglianza
E sarebbe una risposta pericolosa
Perché si porrebbe in quell'ottica anche vede i mali della giustizia come mali del giudice
E che in questa chiave pretenda di curarli
Volendo dimenticare che il giudice agisce e per reagire con gli strumenti offerti dalla legge
Che la norma innanzitutto che deve riconoscere la garanzia o le garanzie e promuove la crescita del livello di legalità
E che la proclamazione di questi principi rischia di restare una forma vuota se non vengono adottati gli strumenti processuali adeguati per promuovere
E soprattutto nell'ottica di chi dopo aver lanciato invettive e dichiarazione di guerra contro la cosiddetta politicizzazione del giudice contraddittoriamente suggerisce come panacea il controllo politico sul giudice
Così evocando la favola bella il giudice che non fa politica solo perché come aggiungeremmo noi in una nota di commento a questa fiaba il giudice agisce in ossequio alla politica dei blocchi di potere dominante
E per questo che abbandonando tentazioni arroccamento corporativo alle quale pure ci potrebbe indurre ricordo di quanti sono morti puntino i magistrati sono morti per mano mafiosa
E a testimonianza di quanti di noi che sporgono ogni giorno con serietà e con Mila civile il nostro loro ruolo e per questo che dobbiamo valutare serenamente Problemi e porci in prima persona come magistrati promotori delle soluzioni
è vero
C'è non c'è bisogno di candore infantile per dire che il re è nudo
Il processo penale di tipo inquisitorio genera spesso nei processi competitivi specie nei processi con vendite i guasti notevoli
Le garanzie dell'imputato vengono notevolmente frustrata dal segreto istruttorio allorché la contestazione del fatto diventa quasi semplice notifica di addebito e al giudice dice la legge e vedono di rivelare le fonti dell'accusa qualora da ciò derivi come spesso accade nei processi con pentiti pregiudizio per l'istruzione
Tale guasto appare ancora più evidente allorché il processo per le numerose chiamate di correità o in base alle dichiarazioni dei testi che pure appartengono al gruppo mafioso sul quale si indaga diventa maxiprocesso
Ma sarebbe cenare le difficoltà anche soltanto pratiche quale per esempio quella di fornirsi per il difensore delle copie del del processo non mente sono volumi ponderosi Issime
Per svelare altre preoccupanti limitazioni del diritto alla difesa catturavano la loro origine in difetti anche sono organizzativi della macchina giudiziaria
E ancora gli effetti le norme eccezionali al termine introdotte per favorire la collaborazione dei terroristi non sono rimasti circoscritti ai processi contro l'eversione politica ma nella prassi giudiziaria si sono estesi ad ogni forma di delinquenza
Contribuendo così
Al costume di una sorta di contrattazione fra giudice imputato
E la quale ebbe ricevendo una commisurati alla confessione qua disponibilità ad accusare la fornire prove contro e complice
E si badi che non si tratta solo di benefici che attengono si rivela non la loro efficacia soltanto in fase di determinazione della pena
Questa prassi capovolge la dialettica dei ruoli processuale dell'accusa della difesa e in ultima analisi sminuisce anche la capacità professionale del giudice nella ricerca e nell'acquisizione delle prove obiettive del reato
D'altro canto e loro hanno dissolto assunto da alcuni avvocati che si sono trasformati in difensori organici dell'intera organizzazione mafiosa insieme ad atteggiamenti che pure si sono manifestati di protagonismo giudiziario da parte di alcuni magistrati
Uniti a tentazioni reciproche degli ordini forensi è nell'ordine giudiziario
A generalizzare questi gravi episodi hanno fatto sì che si creassero rapporti conflittuali che certo non hanno giovato alla trasparenza e alla professionalità alla dignità professionale vorrei dire dei rapporti tra magistrato il difensore
Questi fenomeni insieme ad un ulteriore tendenza che quella scaricare sul giudice la gestione di aspetti complementari al processo
E penso ad esempio alla quantificazione della somma necessaria per evitare che è parente del pentito possono essere colpiti da una vendetta indiretta o alla predisposizione di misure per la loro sicurezza
Aspetti tutti esulanti dalla competenza giurisdizionale
Anche anche il caricare i giudici della lotta tra virgolette contro la mafia
Sono tutti fenomeni che fanno dubitare che il processo c'è posso identificarsi con l'accertamento dell'esistenza o dell'inesistenza del dovere di punire che dovrebbe essere l'unico oggetto del processo penale
E che il giudice possa serenamente svolge il compito di garantire insieme la tutela della collettività e la garanzia dell'imputato
Se passa la realtà degenerato del processo penale di oggi degenerata in quanto in contrasto con i principi costituzionali del diritto alla difesa della presunzione di non colpevolezza dell'uguaglianza di tutti i cittadini dinanzi alla legge della separazione dei poteri
Io ritengo insieme a parte della magistratura che la soluzione può essere rappresentata soltanto da un rivolgimento culturale normativo
Che stimava lungo le direttive della trasparenza del processo della professionalità del giudice dell'abbandono della legislazione dell'emergenza e dell'indipendenza la magistratura
L'adozione del nuovo processo penale di tipo accusatorio con la scomparsa del segreto istruttorio e comunque la sua limitazione alla fase degli atti preliminare all'istruzione con l'estensione del contraddittorio ad ogni momento di acquisizione probatoria
Mentre garantirebbe l'intero spiegamento delle garanzie alla difesa si risolverebbe altre sì
Nella restituzione al giudice troppo spesso oggi giudice poliziotto per il ruolo di terzietà rispetto al processo
Che il ruolo naturale il giudice del processo penale
Il processo penale
Deve avere la sua essenza nel contraddittorio delle parti e nella terzietà imparzialità del giudice garanzia della quale l'indipendenza
E attività giurisdizionale propriamente intesa e sono quella che si svolge secondo le regole del contraddittorio
Sicché non potrà dirsi acquisita con garanzie giurisdizionali una verità sala perché l'organo quella raccoglie inquadrato nell'ordine giudiziario
Ove invece il contraddittorio non esista
E comunque dalle verità non potrà mai avere lo stesso valore che se il contraddittorio fosse rispettato
Il fatto è che socialmente accettabile socialmente sostenibile in un regime democratico soltanto una verità accertata in contraddittorio da un organo imparziale
Mi piace in proposto citare Corbello che certo non può essere tacciato di essere un rivoluzionario eversivo
Quando dice che il vero ricercato dal giudice significa continuare conferma date prescrizioni
Così come noi la conclusione matematica diciamo che sia vera quando risulta correttamente ricavata secondo determinate tecnico-operative
E solo questo può essere giustizia perché altrimenti anche alla tortura dovrebbe essere ammessa
Perché la mistica dei valori assoluti la verità da ricercare senza regole di garanzia generale inquisizione
E il giudice rischia di diventare un ripetitore del monologo di Torquemada
Ancora il processo accusatorio così come delineato assicurerebbe al giudice quella posizione di terzietà che è garanzia di una corretta dialettica processuale e realizzazione di legalità
Tale posizione di terzietà unita ad una cresciuto livello della professionalità ottenibile anche con il lavoro di équipe eviterebbe la figura del giudice crociato tra virgolette nella lotta contro la mafia
Il giudice infatti io credo deve accertare con le regole del giusto processo e soprattutto con la scrupolosa e rigorosa osservanza di tutte le garanzie processuali responsabilità di singole persone
Garantendo le scelte dell'istituzione nel suo complesso deve perseguire l'attuazione della garanzia della collettività la riaffermazione del valore della legalità deve assicurare insomma le condizioni stesse della convivenza civile
In questo senso diciamo che il giudice non deve combattere la mafia ma l'istituzione giudiziaria se
E la professionalità voi in misura in coscienza del limite e garanzia di razionalità e capacità di rispetto delle regole procedimentali e quindi e condizioni di trasparenza di controllabilità
E antidoto contro le tentazioni di scorciatoie e controlli pericoli di casualità e soggettivismo fonte di emancipazione del magistrato dalle logiche burocratiche di dipendenza decade dalle frustrazione anche personali
Nelle quali spesso si annidano le cause del protagonismo
Ed è finalmente condizione perché provvedimenti giurisdizionali anche più coraggiose più innovativi possono aspirare all'accettazione sociale
L'adozione Boy di una circostanza attenuante generale da inserire per esempio dopo l'articolo sessantadue del codice penale
Garantirebbe un trattamento uguali eguali situazioni collaborazione all'accertamento della verità da parte dell'imputato di qualsiasi genere di reato ridurrebbe così lo spazio di ogni contrattazione e la violazione del principio di uguaglianza
Infine la garanzia dell'indipendenza del pubblico ministero all'inizio e alla fine del processo assicura contemporaneamente l'interesse pubblico all'accertamento del fatto e all'eventuale punizione del colpevole
Così come la mancanza di libertà della difesa rende probabile il rischio di una condanna dell'innocente
Così la mancanza dell'indipendenza dell'accusa rende probabile per non dire scelto il rischio di omessa punizione di certi colpevoli
Tranne casi poi verrebbe frustrata la funzione del processo mancando comunque essendo viziato il contraddittorio
Se questo è vero ne discende una conseguenza che io ritengo fondamentale
L'indipendenza dell'accusa all'inizio nel corso del processo costituisce al pari del diritto alla difesa
Un presupposto del processo democratico che non è il solo il processo giusto neanche processo dovuto a tutti i cittadini rispetto ad ogni notizia di reato da chiunque commesso
E sono con l'adozione di questi strumenti io credo che possa essere una vinta una battaglia che se viene condotta nel nome della civiltà giuridica non può e non deve essere destinata a risolversi in una sconfitta della democrazia
Bene io non lo sono
Felice di poter parlare questa sera soprattutto
Non è
Consueto abituale in questo periodo accanto magistrati
Ho ascoltato con estrema attenzione
E con il rispetto che ho sempre avuto la magistratura le parole
Guarda perché appartenga per esempio ai partiti politici
E io non parlerò
In veste di presidente di un partito la magistratura
Come tutti i cittadini per conto dei quali
Al ministero
La giustizia
Deve forse rendersi conto che indispensabile
Necessario
In un dibattito che vuole proporre fatti
E non parole
E non retorica
Chiamare in causa si le leggi chiamare in causa si una classe politica spesso imbelle spesso addormentata che ha creato e lasciato amplissimi spazi
Che la magistratura a in molti casi indebitamente
Riempito
Ma la magistratura dovrà abituarsi
A un confronto Franco e avverte e invece
Io noto che in moltissimi casi
Coloro che agitano il problema della giustizia in questo momento ci sarà pure un motivo
Se improvvisamente esplode addirittura sulle pagine di tutti i giornali
Il dramma la frattura pesantissime
Della crisi tra magistrati e presidenza della Repubblica
Credo che questo sia la punta di un iceberg
Che rivela un diffuso e generale disagio
Ci sarà pure un motivo
Se le serate dedicate alla giustizia da qualche tempo in qua hanno un'affluenza
Enorme
Io sto facendo in questo giugno Periodo un giro attraverso non solo le carceri italiani ma di incontro con altre forze politiche concittadini e vedo che sera dopo sera la gente va aumentando interesse
Sta diventando sempre più teso allora
Dovremo renderci conto se la giustizia è così popolare o impopolare e quello che ci apprestiamo a vedere
E una causa ci sarà
Non trovo giusto inalberarsi corporativo
Della magistratura l'arroccarsi acritico
Nel respingere ogni tipo di appunto invocazione
Ragionata logica fare
E spesso alla magistratura dice cose che la dottoressa
Finocchiaro ci ha detto che non ci sentiamo di sottoscrivere
A due mani pienamente ma non volete dimenticare quale tributo di sangue abbiano dato i magistrati ma noi siamo i primi a ricordare questo tributo risale
E onorare questo tributo di sangue
Ma quindi altra cosa stiamo parlando
Non vorrei che il vice in molti momenti la magistratura al Consiglio superiore della magistratura o il portavoce i magistrati dovrebbe forse ignorare la santità della battaglia io non amo mai la parola battaglie
Soprattutto se applicata alla giustizia
Contro la grande criminalità organizzata contro il terrorismo
Ma nessuno contesta l'importanza di questa battaglia ma noi stiamo parlando di altre è diversa cosa
Voi parlate molto spesso di solitudine del giudice
Dove incominciava a parlare della solitudine tremenda del cittadino del detenuto
Dell'uomo che spesso con decisioni che noi ci sentiamo razionalmente di contestare
Inviate da qualche tempo a questa parte
Con decisioni
Io e norme brutalità
In quelle discariche tremenda e sono le carceri di questo Paese io dottoressa Finocchiaro visto stamattina
Il carcere di Catania
Dove finiscono gli uomini
Che dipendono dalle vostre decisivo io non so se lei mi auguro di sì io non so se i magistrati
Mi auguro di tutto cuore di sì
Conoscono realmente la invivibilità indecente
Di questo carcere
Io ho sentito una volta in televisione dottoressa Finocchiaro pretore
Un giovane pretore genovese non più molto giovane rispetto alle giovanissime
Che si rifiutava addirittura
Il mare ordini di cattura laddove l'ordine evidentemente era facoltativo
Soltanto perché sapeva lei conosceva le orrende condizioni del carcere nel quale sarebbero finiti i suoi inquisiti e della cosa io trovo
Di grande civiltà
Ma
Ci dite ogni volta che noi prendiamo la parola
Protestante civilmente protestante contro una certa metodologia giudiziarie voi fate il gioco del terrorismo oppure dalla mafia oppure della camorra lei sa che io sono il capo della camorra
Sarebbe come dire
A un cittadino che voi portate ammanettato ammanettato
Per mesi o per anni sotto una bomba al cobalto e che vi urla e chi vi dice badate io non ho neppure l'influenza
Sarebbe come se i medici di gesto Ravenna lei
Lei vorrà mettere in dubbio fosse la santità della lotta contro il cancro
E cosa completamente diverso io trovo che questo Paese lo dico con rispetto ma con fermezza sia ancora prigioniero di certi schemi o di certi tabù intoccabilità degli intoccabili
La magistratura diceva Montesquieu è un ordine
è diventata un potere dottoressa Finocchiaro
Diventata negli ultimi dieci anni un potere
Autentico surrogante o probabilmente dei vuoti corposi che la classe politica ha lasciato ma se potere vuole essere
E noi non abbiamo difficoltà non dico a constatarlo perché di fatto lo è non c'è maggior potere quello di può con una semplice firma
Guardare alla disperazione
Alla rovina
Fisica e morale un uomo
E gli affetti che lo circondano ma se un potere sia almeno un potere responsabile abbia cioè quel principio che secondo noi è la punta di ogni attività umana la responsabilità non c'è attività umana
Che non abbia necessariamente sia una sua responsabilità
Carriere rompere i piatti
Con una certa frequenza nel ristorante dove lavoro e se insiste nella rottura
Viene spesso messo alla porta
Un medico se sbaglia
Un'operazione
E lascia le pinze
Nel ventre del cliente e in molti casi non dipinse straccione ma di ferro da stiro roventi
E poi si richiude
Il paziente questo merito risponde davanti a qualcuno a qualche cosa
Io credo che e lo dico con rispetto
Ma
Siamo in democrazia
E vogliamo la democrazia autentica è fatta di confronto e di franchezza
Non riesco a comprendere
Come da quest'aura
Di se accertate noi riconosciamo alla magistratura
Ma e spesso la magistratura contribuisce lei stessa ad appannare con l'uso per esempio acritico incerto pentitismo
Lei ha detto cose
Giuste
Dicendo è come potremo conoscere
L'interno delle organizzazioni criminali se non avessimo questa formali toccasana e per me invece è una scorciatoia tremenda e sanguinosa
Ed io potrei risponderle
Dovreste saperlo con delle indagini di polizia giudiziaria
Ma in molti casi il magistrato è addirittura diventato
Anche poliziotto
Anche il carabiniere
Evita tutta questa fase indispensabile delle indagini preliminari affidandosi al pentito con i rischi tremendi
E questo comporta
Lei ci ha garbatamente invitato e la capisco
Ma non biografi entrare e io non vi ho della Svizzera anche se non è nascondo lo facciamo fatica io posso soltanto portare il contributo della D Atena ed è il mio dolore che il dolore di molti perché io non venne in questo momento sto parlando
Ma qui tutti
Per quelli che ho lasciato dietro le sbarre e ben quelli e se continua questo andazzo rischiano di andarci con una facilità indecente
Sarebbe come se
Il presidente dell'ordine degli ingegneri
Charlie Sassi è un dibattito però non parlate della diga del Vajont
E va bene non parleremo della diga del Vajont io le dirò che tenterò di non parlare del mio caso
Mi piacerebbe chiamarmi in un altro modo
Lei aggiungerò che se dovessi cambiare nome cosa che non esclude e farò chiamare Andreotti nella certezza che non mi capiterà mai più nulla ma di qualche cosa occorrerà pur parlare
I maxi blitz o i maxiprocessi
E sono termini terribilmente di moda
Io di moda vorrei le minigonne o le maxi gonne eoni maxiprocesso
Parlano i giornali
E allora evidentemente è un metodo
Della magistratura subito
Un metodo
Apparentemente comodo in realtà suicida terra stessa
Magistratura che rischia percorrendo questa strada di perdere non soltanto la sua indipendenza ma la sua dignità il suo decoro perché quando a un cittadino in nome dell'ingiustizia
E con la scorciatoia del pentito e cosa facilissima
Sì in Serge innumerevoli giustizia all'ingiustizia e non c'è ferita più grave e quindi dedicati
Sono principi vecchi quelli che noi agitiamo noi chiediamo lo ha detto l'avvocato
I riscontri oggettivi
Cioè che ha la parola del pentito che casomai deve venire dopo impettito delle di valore di una lettera anonima impettito
Può semplicemente
Coronare e completare indagini effettuate da polizia giudiziaria che oggi in Italia ridotti in molti casi carabinieri e poliziotti a fare la babysitter dei pentiti
In quei tetti edifici che sono diventate purtroppo le caserme dei carabinieri
Guardi io mi spiace usare la parola io
Ma dovrò causarlo
Ero in carcere tra
Qui arrestato il diciassette giugno del mille novecentottantatré
Furono arrestate mille duecento persone in una notte mille duecento persone la televisione andava cantando
è un'impresa storica
Anche la parola storia abbinata alla giustizia almeno Garda io credo che la storia la devono scrivere gli storici
I magistrati devono semplicemente fare giustizia ma parlavano di impresa definitiva
Parlavano di soluzione radicale non nel senso del mio partito evidente
Del problema della camorra e tutto era risolto presentando il sottoscritto ammanettato addirittura la moviola come una specie di ignobile trofeo di caccia per se avesse
Ero in galera dottoressa Finocchiaro
E combattevo con quella che si chiama la pazzia non riuscivo a comprendere a capire preso nel sonno sbattuto da Regina Coeli
Alcune sere dopo alla televisione
E queste parole sono incise nella mia memoria nel mio cuore
La televisione di Stato dice
Rete due ore diciannove e quarantacinque proseguono in un clima di grande tensione nella caserma dei Carabinieri Pastrengo
I riconoscimenti che il pentito della camorra Pasquale Barra è un antropofago dottoressa Finocchiaro è un uomo che dopo avere aperto con una lama il torace
Di un certo Turatello e arrangiato in cuore
Proseguono
Nella caserma Pastrengo
I riconoscimenti che il pentito Pasquale Barra sorseggiando coppe di champagne
Io vi invito a controllare le parole sono testuali sta facendo di questo o quello appartenente
Alla organizzazione criminale alcuni continuava impassibile il cronista
Per la tensione di questi momenti sono stati colti da malore
Ebbene io penso che quando un Paese civile un Paese che vuol dirsi democratico che vuol dirsi inserito nell'Europa
Presenta senza arrossire
Scene
Di sapore
Ebbene io penso che quando un Paese civile un Paese che vuol dirsi democratico che vuol dirsi inserito nell'Europa
Presenta senza arrossire
Scene
Il sapore neroniana di questo genere è un Paese che dal punto di vista del diritto e John Ford tre bus
Chi siano questi personaggi
Che spesso cappellano come collaboratori della giustizia e la giustizia disonore uno nella più gran parte dei casi si incarica poi resto di svelare lo pian piano la storia
Concerto bandistico
Che attualmente raggiunge il suo orgasmo dimmi dove reinserendo sia addirittura nel processo contro Agca
Il tentato omicidio del Sommo Pontefice e anche qui forse si annida ed è visibile quello che mi meraviglio molti magistrati non sia visibile magistrati che evidentemente non hanno un corredo di preparazione professionale dal punto di vista della psicologia giudiziaria
Di quella che una volta veniva chiamata la psichiatria giudiziaria che ha dato nome pure importanti come Altavilla che ha scritto testi di criminologia diffusi in tutto il mondo il bene laddove un bambino cogliere e al collo
Il mentitore in taluni ardore
Un magistrato
Ahimè
Del nostro Paese
Individua il collaboratore della giustizia
Il tempo dicono è galantuomo anch'io questa profonda convinzione ma intanto le celle si riempiono
I dolori aumentano e sono dottoressa Finocchiaro dolori tremendi cancellati
Se il nostro Paese non tornerà
A principi elementari del diritto quelli che lei ha enunciato sulla carta
Ma che ne sono così lontane nell'applicazione concreta
Credo che questo Paese sia veramente giunto al momento del crepuscolo lo ripeto
Vorrei ricordarle e noi abbiamo dire siamo
La patria del diritto
Siamo diventando la parte del rovescio del diritto
Vorrei ricordarle che di diritto romano in questo Paese
Non so che cosa ci sia più vedo con gioia che lei ha citato il processo di tipo anglosassone processo di tipo accusatorio lei non siamo più i figli del diritto romano con il pentitismo noi siamo diventati i figli di un certo letame in certi codici pontifici che peraltro inventarono questa triste figura
Dell'impunito come dicevano
All'epoca appunto dei dodici pontifici mai Romanino
Io leggevo l'altra sera
Un carteggio
Quando l'emergenza dell'impero perché ogni fase storica le sue emergenze l'emergenza dell'intero si chiamava cristianesimo ed era emergenza grave come lei può immaginare
E allora c'era un proconsole romano Plinio di ponte del vecchio il punto del naturalista Plinio il giovane che di fronte alla la novità di questo fenomeno di insubordinazione di
Finisce l'era pagine perché lei sa che le imputazioni che venivano mosse cristiani erano di ogni natura anche la vivere con lei scriveva a Traiano come doveva comportarsi di fronte
A questo fenomeno così grave questa emergenza che rischiava di rosicchiare mistero
E Traiano rispose è
Ancora oggi riscontrabile sui testi parole di enorme saggezza che presentiamo aver dimenticato diceva ad esempio
Plinio darò io condannarli in base al nome
O in base al criterio
Cioè in base alla domenica all'etichetta o in base alla reato che hanno effettuato vendite effettivamente compiuto e Traiano rispondeva guardati bene dal condannarli in base al nome nei aggiungeva
Siamo nel centotrentacinque dopo Cristo
Guarda via che dalle accuse anonime
Dalle delazioni
Guarda ti dà tutto quello che non abbia una propria
Ecco siamo nel mille novecento ottantacinque
Stiamo parlando della PG stiamo parlando del sillabario stiamo parlando delle aste del diritto e abbiamo perso io credo potremo discutere di chi è la colpa io posso pensare che le leggi non le faccio di magistrati d'accordo ma non ho mai sentito e cattive leggi creino dei buoni magistrati
E non ho mai sentito e cattivi magistrati di fronte cattive leggi non creino degli effetti ancora più devastanti
La professionalità del magistrato
La responsabilità del magistrato
I tempi
Vicenza istruttorie in tempi certi processi
Il pentito che oggi domina come una figura rituale a me sembra e lo accoglierà anche lei un fatto di per sé allarmante che tutti i processi oggi si assomigliano qui ci sono degli operatori del diritto
Lei è un magistrato lei sa che un processo dovrebbe avere una sua peculiarità una sua specificità
Ogni processo come ogni uomo deve avere una sua storia già la storia di vita in questa associazionismo galoppante per cui ci si associa io sono vero associato a circa mille duecento persone in quell'anno ottocentocinquanta andarono furono rinviati a giudizio non sono mai riuscita a capire
Dove sia evaporata la parte intermedia Cardile due ottocentocinquanta ci furono duecento arresti dell'omonimia opponibilità
Uno fu rilasciato dopo undici mesi di detenzione
Undici mesi di Gallera
Era stato accusato
Di aver ucciso in un anno x
Un compagno in galera perché appartenente all'organizzazione camorristica
Dopo undici mesi gridando urlando nel silenzio perché non si chiamava Tortora questo entra non lo si chiamava Tortora
E per questo io propongo io ho colto e ho capito importanza tremenda e anche se contro il mio nome avete voluto parlare di privilegio
Ebbene io mi faccio carico di questo privilegio
Come lei vede come voi vedete non certo per diffamare la magistratura non certo per sparare nel mucchio come spesso i magistrati dicono ma semplicemente perché a voi non sparate voi nel mucchio
Ma torno a quello che urla
Non c'entro silenzio all'impresa era storica
Dopo undici mesi riuscì finalmente
Ad avvicinare il magistrato alzare micidiale il magistrato undici mesi perché questa è la cultura del disprezzo va anche detto
Disse
E nell'anno Hingis non era affatto in carcere
Soprattutto in quel carcere e che nell'anno di aveva undici a
L'impresa è storica citare questi fatti non significa
E sono fatti che pesa come Mancini non significa diffamare informare la magistratura che noi rispettiamo ma dalla quale intendiamo essere rispettati
Ma dire semplicemente tutta la nostra angoscia
Per questi castelli spesso il fumo costruiti su fondamenta di letale
E sono certo vittimismo
E che è veramente il momento di allontanarlo dal panorama del nostro di Rizzo
Tutti i processi si assomigliano a quelli politici quelli di mafia veridica può io non conosco gli atti monumentali per l'imminente processo di Palermo e noi vogliamo questo processo si faccia
Nessuna va inteso che i processi non si faccia
Ma pretendiamo che questo processo si svolga con le regole del gioco corre
Io ho sentito i magistrati palermitani che rispetto che dicevano a ma noi non abbiamo fatto come quelli di Napoli e beh ma allora noi che cosa siamo stati le cabine
Gratuite sui quali si fa l'esperienza sulle basi fare esperienza quei processi futuri non in questo modo si riesce
Da un circuito perverso Bardi io ho trovato nelle carceri che sto visitando
Più o meno tanti tossicodipendenti quanto pentito dipende tra i carcerati
Ed è cosa che deve allarmare anche voi vuol dire che questa non è più uno soltanto una scorciatoia sta diventando una cultura e contro questa cultura noi intendiamo combattere non si possono accettare le parole di costoro senza riscontri oggettivi
Questo è
Questa è barbarie giuridica
Io la ringrazio di aver portato questa sera
Col suo sorriso con la sua presenza che è coraggiosa
In questa serata che come lei vede non è né di nemici della Repubblica arredi eversori ma di gente cosciente e di gente che è un'idea giusta dalla giustizia la sua presenza delle sue parole
Ma ci auguriamo che rifletta all'esperienza di molti grazie
è un compagno del mio partito ed è un uomo che apparentemente lontanissimo dalla mia storia io sono convinto che il dottor Galli non volesse riferirsi a me quando diceva alcuni protetti dall'immunità ne sono assolutamente grazie grazie cioè anche perché lei sa che non avevo dubbi ma volevo previsione c'è un altro protetto provvisoriamente dall'impunità
Lei sa che io mi dimetterò fra pochissimi giorni proprio per sgombrare se mi permette ancora un ancora di più in campo
No non ho mai le volevo volevo presentare a tutti Emilio Vesce persona lontanissima
Per storia matrice culturale politica lunghi sinistra io liberale ero e resto aggiungo e considero questa una grande battaglia liberale
Emilio ha fatto Emilio Vesce compagno carissima del partito radicale ha fatto cinque anni e mezzo di detenzione preventiva cinque anni e mezzo
E al centro di quell'altro processo che assomiglia al mio io ho tentato di Jenin non è incredibile dottor Galilei diceva lei ero garantista anthem ante litteram e gliene diamo volentieri atto
Se ha un po'stancato forse a metà no allora consideri questo che i bar cinesi oggi si assomigliano tutti la metodologia del sette aprile di cui Emilio è al centro ha avuto una condanna a quattordici anni in primo grado
Io ho avuto una dieci per camorra
Ebbene c'è una metodologia ho tentato di dirlo assolutamente analoga parliamo di metodo quando qualcuno ha detto ne vogliamo battere il pentitismo e lei giustamente ha detto è sbagliato ingiusto li dobbiamo battere la mafia dobbiamo battere la camorra doveva no volevo dire noi vogliamo combattere un certo metodo di fare giustizia forse legato questo la parola al compagno Emilio Vesce
Io intanto vorrei mediaticamente
Lasciare per un attimo tutte le questioni che attengono la lezione diciamo che attiene al diritto al processo perché mi come dire Millet adagio su la lezione stupenda che ci ha dato il dottor vitale non vorrei sbagliarmi
Ebbene però e accanto a questo devo immediatamente ridere che il giudice che ha rivendicato di sua dimensione democratica
E ha rivendicato giustamente una storia
Ti no tale della sua corrente contro le generazioni dello stato di diritto
Io personalmente posso testimoniare che in quanto imputato mi sento tranquillo sotto gli avvocati qui vicino
E posso testimoniare che a Padova il segretario di Magistratura democratica il dottor Palombarini
Ha dato un esempio di come si può contrastare la legislazione d'emergenza di come si può contrastare un imbarbarimento del diritto di come si può appunto far fronte a tentazioni di uscita dallo Stato diritto e cosa nota perché il dottor Palombarini oltretutto ha pubblicato The in testi proprio sul mio processo
E ha evidentemente manifestato apertamente la possibilità pur di fronte a un'emergenza come quella antiterroristica di mantenere intatte alcune regole
Le regole del gioco
Purtroppo bisogna dirlo questa è rimasta una testimonianza e non certo per colpa del dottor Palombarini oggi tutti i giudici della corrente di Magistratura democratica
Rimasta una testimonianza perché di processi poi sono arrivati allo stesso modo e in particolare processo sette aprile
Che non si è ancora concluso e anzi
Processo penale
E quindi una testimonianza che andrebbe utilizzata però in termini diversi oggi
Detto questo io
Corretti si facesse veramente attenzione ad una cosa molto importante
Lo dicevamo già ieri sera in un se affollatissima assemblea di studenti di giurisprudenza a Bari
Che quando parliamo dei giudici non si tratta né di parlar bene né di parlar male
Ma di essa si tratta di esercitare in definitiva un diritto che ogni cittadino ha cioè di esercitare la critica
Tanto più quando
Un sistema giudiziario produce una questione ricchissimo di problemi come la questione giustizia che potrebbe tranquillamente assumere i caratteri cubitali
Di questioni ben più importanti che hanno attraversato il nostro Paese
E che appunto sta ad indicare dei passaggi fondamentali poi di fatto
Nello sviluppo e la trasformazione di questo Paese
E da qui vorrei partire per tentare di capire
Se oggi e possibile appunto
Riaprire una discussione proprio nel momento in cui tanto più sono
I bagliori Rossi e il Cozzi che si sentono a livello di confronto istituzionale
Comuni di guerra proprio adesso probabilmente è il caso di richiamare l'attenzione che questi problemi possono essere risolti se appunto sia un atteggiamento di Serena riflessione
Perché sembrerebbe
Che i magistrati in questo Paese fossero sotto accusa sotto processo sembrerebbe che si avverasse quel tetto pasoliniano
Chi giudica chi in realtà non è questo il problema
Non è queste non può essere questo il problema
Io credo che
Si è parlato a lungo e nella ricordato anche il giudice non ricordo il nome mi dispiace moltissimo Calì il dottor Galli prima di me
Oggi supplenza di funzione vicaria si è parlato di trasformazione della magistratura
Da ordinamento diceva Enzo Tortora prima in potere senza della corte corrispettiva responsabilità che questo comporta però non si è parlato il fatto i quali sono state le cause che hanno indotto queste trasformazioni
E quanto questa supplenza tesi che abbia pensato sulla diciamo funzione del giudice
Io sono convinto che un accenno l'ha fatto l'avvocato
Prima nel suo intervento cercando di decadenza avviene una certa data va detto facciamo un esempio di come si voleva fare diversamente il giudice negli anni settanta e l'inizio degli anni Settanta io vorrei aggiungere a questo e per un periodo di grande trasformazione sociale
Ma dico talmente trasformazione sociale e ogni trasformazione sociale comporta necessariamente nane della modificabilità striglia adattamento della norma
Quel discorso sul rapporto tra Costituzione materiale costituzione formale che molto spesso ci viene gettato in faccia
Un come se fosse
Quasi un insulto è uno dei tanti problemi anzi è il problema principe sul quale oggi occorre operare per poter uscire dalle secche di questa polemica che introduce
Non solo i malumori che noi riscontriamo nei nostri dibattiti ma produce sì sofferenze e ingiustizie terribili ingiustizie
Io sono d'accordo naturalmente è potuto capitare che il giudice giudica non fa il crociato
Son d'accordo che il giudice non ha bisogno di lottare
Come sono d'accordo dottor tali che è esistita un'emergenza che si chiama dal terrorismo che è esistita un'emergenza che si chiama la criminalità organizzata che forse è questo il punto
Se si continua su questo passo
Può esistere anche un'emergenza chiamata emergenza giudiziaria
Perché questo è il terribile dramma dell'acquisto e Mondadori
E cioè una emergenza che si perpetua come un sistema che riproduce continuamente allarmi e pericoli sociali e che invece di frenare quei fenomeni che vorrebbe combattere ed incrementa perché noi abbiamo dimenticato non sulla correzione dei parchi del diritto ma abbiamo dimenticato anche le perversioni dei padri della sociologia
Che in qualche misura cercano di ricondurre alcuni fenomeni devianti ad alcune contraddizioni sociali ed alcune cause sociali
Abbiamo voluto invece definire questi fenomeni sotto una bandiera e su questo costruirle campani ed ecco perché si dice giustizia per campagne ma la responsabilità è dei giudici
Non può si può dire che sia dei giudici la responsabilità
E la responsabilità dei botte del potere politico che su questo piano ha determinato delle grandi devastazioni ma la responsabilità dei giudici diventa e c'è quando su questa situazione
Diciamolo avuto modo di alcuni privilegi quello appunto di trasformarsi l'ordinamento giudiziario in potere senza che per questo però si sia costruito un'adeguata
Conto un adeguato contrappeso del controllo la responsabilità e tutte le cose di cui quotidianamente sentiamo parlare perché badate qui lo voglio dire un po'a tutti i giudici
Sì la norma deve essere modificata per essere adattata alla realtà sociale
Se è vero che stiamo attraversando questo terribile momento di trasformazione in cui bisogna riformulare va bene le distinzione delle funzioni e dei poteri sostitutivi dei Poteri pigliare concertare l'equilibrio delle istituzioni e sei dentro questo io non lo so lo pongo come problema
Va bene essendo questa c'è anche la trasformazione dell'ordinamento giudiziario il potere ebbene lo si dica apertamente
Si discute l'investor
E su questo si sale si faccia conoscenza si costruisca sapere perché l'unico modo appunto perché questo diventi effettivamente una adattamento un riorientamento della norma alle realtà sociali che noi
Vogliamo che noi chiediamo
Però è vero che questi avvertimenti molto spesso cadono nel vuoto
Che è vero che la riflessione su questo piano è sempre tendenziosa parziale
è vero e esistono dei grandi propagandistico dell'ideologia per l'emergenza effettui stai ideologia terribile
Test durante sovversiva questa ideologia a un punto di propaganda forte una parola d'ordine infortuni dei immagine forte quella di presentare il Paese
Nella ein balìa di terribili
Emergenze nelle quali l'ultima spiaggia il momento di salvezza è il momento di redenzione risiede della magistratura quella che dice la magistratura l'ultima spiaggia di questa democrazia questa ideologia e sovversiva
Guardate questa ideologia è testudo durante eversiva
Antidemocratica ebbene noi dobbiamo leggere tutti gli opinionisti su questo qua su questo piano badate non sono i giudici penso questo al contrario
Io vorrei appunto che voi leggeste con molta attenzione alcuni opinionisti italiani di grande rilievo
E soprattutto perché di questi da questi personaggi io personalmente ho appreso molto
Faccio un un nome a caso il professor Guido Neppi Modona o mondano così
Io leggevo gli articoli di questo giurista stupenda ex giudice adesso professori avvocati
Il vero uscendo prego
Settanta settantuno settantadue
Tre cose formidabili
Lei con gli articoli che scrive oggi
Il professor Neppi Modona ha detto in un recente corsivo sulla Repubblica che tra l'altro il come dire l'organo di informazione di questa cultura emergenziali sopra e sovversiva
Ebbene ha scritto che Enzo Tortora provocato le istituzioni per essere stato per aver richiesto al presidente La Repubblica di essere ricevuto in qualità di presidente del partito radicale perché Enzo Tortora subito una condanna a dieci anni
Questo illustre giurista dimentica qualche articolo della Costituzione
Il ventisette cioè che Enzo Tortora come un qualsiasi altro cittadino è presunto innocente fino a sentenza definitiva
Ha detto che questa era una provocazione patate guardate fino a che punto è arrivato l'inversione di alcune norme fondamentali di alcuni principi fondamentali della cultura giuridica di questo Paese
Cioè sottoterra è provoca il presidente La Repubblica tra l'altro Cossiga molto chiaramente ricevuto presidente del partito radicale perché osservava rigorosamente la regola e l'ha fatta come dire anche osservare in recentemente in altre circostanze ecco queste sono i problemi che io volevo sottoporre all'attenzione di questo io credo che noi usciamo da questa terribile
Situazione in cui
Ognuno litiga con l'altro
Ed è il modo peggiore per individuare i punti da cui partire per modificare
In cui i giudici sono così suscettibili e questo pacchetto
Che non si può dire una parola
Che immediatamente vengono sbandierate medaglie Vieri terribilmente ieri sembrano quei generali che fanno la manifestazione più omaggio alla Piazza Rossa e sono Croce di guerre anche Croce di morti e questo non credo che sia un modo di rispettare i caduti per cercare
Così come credo si debba essere cauti
Nel fare alcune affermazioni di carattere generale
Che appunto riguardano i giudici ma non so che i giudici anche il sistema dei partiti anche il sistema politico
Io sono stato accusato di sovversione ho trascorso cinque anni e mezzo in carcere
Ho vissuto in una situazione difficile dove è stato necessario affrontare con serenità alcuni problemi per poter strappare dalla violenza
Terribile che voi capite nel carcere può esserci va bene
Alcune possibilità e alcune speranze di sopravvivenza per gli uomini
Ebbene io credo che siamo stati capaci di vincere la violenza nella peggiore delle istituzioni cioè il carcere l'abbiamo fatto introducendo elementi di riflessione
Auto criticando alcune scelte passate e introducendo attraverso questa autocritica elementi di critica generali alle al sistema che aveva può creato queste condizioni
Voi sapete che il carcere oggi è sovraffollato e pieno di terribili piaghe eppure sapete che esiste una sensibilità e una cultura di detenzione che rigetta la violenza rifiuta la rivolta
E accetta eppure solo dialogare con lei risponde con la società civile e con chi e preposto alla loro custodia
Ecco petali diede una lezione noi e siamo fuori dovremmo essere capaci di cogliere questo sommesso parlare questo sommesso riflettere che viene da dal carcere
Il sette dicembre ottantacinque l'ex deputato radicale Emilio Vesce prima ancora Enzo Tortora a Catania durante un dibattito su magistratura e avvocatura e pentitismo
Il prossimo documento invece dal dodici agosto novantatré
Perché scopriamo quanto disse a Marco Pannella nel corso di una conferenza stampa svolta al termine di una serie di visite in alcune carceri italiane
Ho ieri constatato che nelle carceri italiane
Diciamo lì dove cinquantacinque mila famiglie grosso modo hanno una possibilità di conoscere lo stato e sul funzionamento in modo molto preciso molto più preciso di quanto tutti noi non sa non facciamo già possiamo fare
Si è creata una situazione assolutamente unica coloro che vivono in carcere
E come se avessero dimenticato la situazione carceraria topi sovraffollamento cimici
Mancanza di aree di socialità cioè un a struttura carceraria italiana
Che non corrisponde in nulla alle ragioni stesse per le quali la legge prevede la detenzione
Quindi senza che sia ovviamente migliorata rispetto agli ultimi anni ma essendo peggiorate la situazione carceraria perché il sovrappone sfollamento come avevamo previsto leggi Jervolino Vassalli le leggi Martelli come avevo previsto tutto questo sia risolto
Invece in una situazione nella quale la sezione carceraria dovrebbe essere vissuta come insulti ora io posso assicurarvi dopo avere credo parlato con almeno qualche migliaio
Di detenuti
Volendo offerto loro la possibilità di parlare
Che per il novantanove per cento dei detenuti nelle carceri italiane come se la situazione carceraria non esiste se esiste per loro la sezione giudiziario
è esattamente la prima volta che ho dovuto faticare venne registrazione di questa ogni volta per ricondurre l'economia delle milanesi tra nel carcere per collegamento
A la struttura dei servizi
I detenuti nelle carceri italiani è come se la situazione carceraria non esiste se esiste per loro accezione giudiziario
è esattamente la prima volta se ho dovuto faticare vennero registrazioni di questa ogni volta per ricondurre l'economia delle milanesi tra nel carcere per collegamento a la struttura dei servizi
Carceraria cioè quella per il quale ci siamo mossi
Anche secondo la legge la tradizione Parlamento il parlamentare una sorta di facoltà di ispezione
Di capacità di ispettiva ma relativa alle strutture del servizio e siccome ritengo impossibile non lo faccio non lo accetto di discutere con i detenuti della loro situazione giudiziaria
La fatica che ho fatto sempre di ricondurre va be'però di terzi
Cercare coloro che sicuramente conoscevano da tempo le carceriera Mello abbagli oggi o meglio ieri nulla la situazione giudiziaria e vissuta in modo
Incredibile
Sembra di essere
In un ambiente radicale anche degli anni sessanta settanta o se si prescinde dal eleganza o no dell'oppio
Di quelli che si occupavano di stato di diritto con gli amici del mondo negli anni successivi
Quindi parto da questa constatazione
Abbiamo detto
Sempre ma anche su questo fa parte della cultura media italiani e dei mass media italiana in Italia è morta la giustizia civile
La giustizia civile come luogo privilegiato di soluzione del problema di salvataggio delle regole delle normative problemi primari della vita sociale
Non esiste più
Sappiamo quanti anni
Comporta la causa civile sappiamo che le mediazioni quindi mafiosi o di altra natura o partitocratica
Hanno giocato e giocano strutturalmente come succedaneo come
Sostituto della non esistenza della giustizia civile intatta causa di otto e dieci anni dodici non esista
Per la durata media diciamo della vita di un cittadino
No e se vediamo il numero di volte deve dovrebbe adire la giustizia civile ma in realtà non esiste la possibilità
Di averi giustizia di sollecitare il CIPE su questo il Paese sia assuefatto
Su questa la cultura giuridica dei giuristi e degli operatori di giustizia e in primo luogo dei magistrati
Si è totalmente adeguata nutrire quasi questa situazione tutto questo poi si ripercuote ovviamente mute per il momento penale il momento di un'altra patologia
Occorre rimettere al centro
Detto emblema delle riforme delle istituzioni quella al primo posto ma la riforma del potere
Giudiziario e della giustizia
Il primo
L'elemento della vita di uno Stato e una società e la legge della regola se l'amministrazione deve leggere la regola diventano patologica e non ci sono è indubbio che anche in altre istituzioni non possono
Abbiamo determinato
Una ideologia una realtà una sociologia di casta secondo canoni classici che abbiamo sotto gli occhi la cui evidenza per così chiare Ricci o vi accetta tutti
I valori che ci vengono proposti come valori di giustizia direi eterni e in ogni luogo in Italia sono pseudo valori provinciali che fanno ridere
La cultura nel mondo da questo punto di
La sacralità della gestione Chiericati e clericale della giustizia da noi
Qualcosa di unicamente esistente in Italia non esiste in nessun posto altrove tant'è vero che anche lì persone di grande cultura per il bar per per il volto e di grande cultura dove esiste democratica
Fanno dei alcuni aberrazioni come l'astrazione utopistica dell'obbligatorietà dell'azione penale parlo penso per esempio ad uno dei rarissimi magistrati credo che oggi credano
Anche quello che occorre vedere d'urgenza al timo Gustavo Zagrebelsky continua ad alzare la bandiera della rivoluzione italiana la quale proponga
Allora propone al mondo intero l'obbligatorietà giustizia penale come grande conquista della giustizia e in Italia invece e il contesto il veicolo per la non giustizia per le ingiustizie di Castel per la irresponsabilità
Della gestione pubblica della giustizia e quindi
Noi annunciamo subito convocato alcune riunioni del movimento del club per passare dalle convenzioni costitutive organizzative ma il primo punto che ci interrogheremo quali saranno
Per esempio se faremo delle
Richieste dei quesiti referendari come abbiamo annunciato per la riforma la controriforma elettorale sicuramente quantomeno riproporremo quel referendum sulla responsabilità civile dei magistrati
Che come sapete abbiamo vinto all'ottanta per cento e che invece stante la
Con un'operazione anticostituzionale antidemocratica peggio che fascista
Tradizionale dai Parlamenti con una l'attiva partecipazione dal Presidente della Repubblica Cossiga
Uno degli elementi del mia convinzione che Cossiga deve
è colpevole di tradimento dalla costituzione di alto tradimento e per esempio determinata anche dal suo comportamento in questo nel caso del referendum contro firmò la regia d'assalto
Qui davvero noi rischiamo una situazione come dire rivoluzionaria anche se non appare e Chuck Tangentopoli è roba da ridere ed è questo
è roba da ridere se quello che oggi se si prendono nove detenuti italiani
Nel penale
Se si prendono dieci almeno nove non saranno cosa sta sul loro succedere
Su dieci sette Dini detenuti ma anche sugli altri contenitori l'arbitrio è lassù l'unica regola Italia
Se noi vogliamo dare dei giudizi a partire dalle fattispecie dall'analisi delle situazioni
La detenzione preventiva
Il non conoscere i ritmi le il possibilità la Fimmg la configurazione stesse e del gergo o dei poteri del pubblico ministero
Come non preveda la
Quando abbiamo sempre detto lì dove c'è strage di legalità poi c'è strage di vita
Quando abbiamo avvisato la sinistra italiana
Abituata a dare piena per in cambio di piatti di lenticchie
Attentati di fondo allo stato di diritto questa sinistra sostanzialista giustizialista emergenziali lista
Queste sono sostanzialista emergenze vista e giustizia
Questa sinistra a concorso come Mussolini come sia il concorso attraverso uno dei leader più prestigiosi della sinistra italiana Mussolini a creare poi quello che si è creato in uno stato che aveva in fondo la dignità di negare lo Stato di diritto a favore dello Stato etico
Ma comunque di una grande dignità poi in definitiva teorica e culturale come l'ho visto con il Codice Rocco eccetera e quindi
Per ogni caso Cagliari per ogni caso politico per ogni anno questo non è altro non è frutto dell'accanimento dei giudici ecco questo io vorrei dire
è la normalità
E anche le aberrazioni persecutorie che qua e là sicuramente affiorano o gli accanimenti persecutori nei confronti di questo o quel politico ancora una volta vede un ordine giudiziario in realtà classista profondamente anche nei suoi riflessi della sua sinistra
Perché quello che a noi scandalizza qua alcuni scandalizza come trattamento rispetto ad alcuni politici è nulla rispetto al trattamento del cittadino medio italiano che ha a che fare con la giustizia
Ecco perché noi ci troviamo nell'apparente paradosso
Di una popolazione carceraria che praticamente non vive più non sente essendo essa deteriorata e disumana
La situazione carceraria per parlarci per la sottrazione giudiziale
Naturalmente siccome di cultori vedi od intransigenti
Come dire militanti dello Stato di diritto e del diritto e della vita di un diritto in Italia come sempre ve ne sono pochissimo
Vi sono delle individualità ma come forza politica a mio avviso non altro che il movimento nel club costituito costituendo e via dicendo che la nostra azione poi molti molto molte individualità anche per la mente
Ma costrette appunto
Ad operare in questo sì la rimozione del no della crisi del diritto e della riforma del diritto nel nostro Paese
è determinata dal fatto che la partitocrazia fin quando questo tema non diventerà centrale le riforme non saranno democratiche e da Stato di diritto e da destra storica se voi volete italiana
Fin quando non sarà così la partitocrazia comunque potrà protrarre
Il suo potere ingigantire lo mutando solo il cento non la classe dirigente
Il sito dell'impianto cominciò passando dall'ormai lassista cento democristiano e socialista quello giacobino virtù giustizialista dell'area PDS dintorni conto
E ci sono stata parte molto di già in passato hanno dimostrato la tremenda
Loro efficacia quando ci sono congiunti avevamo il duo Cossiga Pecchioli a governare l'emergenza del diritto nel nostro Paese sicuramente come dice Cossiga con molta maggiore efficacia
Da parte di Pecchioli che da parte sua come ministro degli interni
Cito quindi referendum sulla responsabilità civile d'altra parte ho trovato in una cosa molto sintomatica
Cioè giovane deputato retino napoletano che visto che a Napoli sono stato sempre presente come consigliere comunale politicamente come eletto in
Sia forse il timore
Del fatto che il regime non possiamo fare il servizio di regime alla Rete a certe sinistre la sinistra italiana ha sempre avuto dare il regime partitocratico come dire
Il pagamento dell'azione anti radicali
Atteso le strutture pubbliche
Per questo è stata cosa molto importante impedendo quindi il confronto diretto è vero fra queste due componenti o anime della democrazia italiana o della sinistra italiana
Deve oggi noi abbiamo questo nostro collega retino che dice
Pannella ha sbagliato sul sindaco di Napoli in realtà rappresenta sulla sul come consiglio comunale di Napoli su ordinanza del prefetto rappresenta un'aggressione criminale
Partitocratica
Dello Pseudo umanesimo garantista
Testualmente dice Alberto custodisce meno bene ma è quello che dice
E aggiungere continua l'azione anche lui ha già fatto sul caso Tortora sul referendum per responsabilità civile dei giudici aprire a Napoli
Voglio dire la stupidità
Di mischiare
Ufficialmente come mischiato il loro coscienza ancora vogliono saldare il conto per quello che non abbiamo fatto in Italia sul caso Tortora
Per questa sinistra ecco i gambali
Appunto collega Gambale quello si occupa di queste cose meno male ha una sua come dire ingenuità hanno dice
I tre le tre caratteristiche
I tre connotati che possono comprovare
Questa visione criminale relazioni criminale
Del mondo ex radicale attraverso una delle sue componenti storiche oggi del tutto autonoma ovviamente il piano nazionale per quel che riguarda il partito
Si configura momento lo dice ha fatto il caso Tortora criminali anche i giudici Tortora parentesi
Sui giornali non ne ha non ho letto nessun posto che il presidente Sansone che ho sempre accusato di essere sostanzialmente
Di appartenere a quella banda di Mani Goldie che inventarono per motivi ben chiaro
Il caso Tortora avuto un avviso di garanzia come collaudatore nelle sue funzioni sulla sulla potenza insomma tre cose verso tutto e tutti quindi
Quando
Risponde quando gioca con l'azione di Napoli oggi ci ritroviamo di nuovo in un'altra occasione chiaro
A Napoli c'è un precedente che dovrebbe fatte amare i democratici Italia tant'è vero che il presidente dell'ANCI
Presidente nazionale mi ha dato ragione
Ha preso posizione e com'è noto questa associazione nazionale rappresentativa dei comuni italiani
Non accerto una gestione non di sinistra non attenta non influenza
Dagli amministratori comunisti
Che ne è venuto fuori pochissimo su questo incidentalmente qualche giornale quindi che la sottrazione dei Comuni d'prenda posizione critica nei confronti
Non importa qual è la cosa azioni che noi dobbiamo fare siccome gli fa comodo tutti vogliamo le elezioni a Napoli e vogliamo su
Ma certo punto se abbiamo uno uno stato che viola la legge e che in modo autoritario
Garantisce
Il risultato di tenerne il cinque o il quindici e il venti novembre delle azioni anche Napoli per
Costoro va bene è stato sempre così con il risultato che se avessimo un ministro degli interni
In una stazione nuova di governo socio difese d'Italia
Con volontà golpiste autorizzare il precedente acclarato il fatto i prefetti possono in base all'interpretazione assolutamente nuova anti giurisprudenziale
Di quello che l'ordine pubblico qui questa è la motivazione per la quale si è sotto tutti i progetti degli anni possono sciogliere se questa tesi bassa con un
Concetto astratto dell'ordine pubblico possono sciogliere tutti i Comuni
Altri quattro e questa sinistra
Subito se è stata pronta a fare la stessa operazione autoconvocati per intendere
Per intenderci saremmo noi e non questa sinistra
Colpevole come la destra e peggio della dance
Non solo di Tangentopoli ma di tutto quello del regime che c'è e che ancora non affiora che è stata la parte più criminale visto cento pronto a fare queste operazioni da Botta gli anni del regime
E da Abbado gli anni del regime
Queste quindi su Napoli io ribadisco
Che certo io non ho mai avuto stima e l'ho sempre detto medico Recco ne detta campani
L'ho detto in pubblici come certe illusioni dicendo io starò
Vedere che cosa ci dirà il TAR campano devo dire che la topica dell'ottimo amico Pecoraro Scanio squadre per il resto siamo d'accordo e di chiedere una sorta di mobilitazione dei poteri romani
Per garantire che il TAR faccia una sentenza giusta poi magari
Giusto tra virgolette con mobilitazioni popolari perché il terzo faccia la sentenza tra virgolette il diritto e tipica queste sono cose giustizialiste peronisti e mediterranee nemmeno in Grecia alla Sea società più coraggio di pratica
Ecco questo è su questo quindi io credo che non è un problema di serpentoni di agosto è un problema che voi sapete de carceri esplodono normalmente ad agosto sembrano esplodono
E perché serba hanno ancora
Diciamo l'amministrazione carceraria
La polizia penitenziaria
I detenuti gli avvocati forse servano ancora un'oncia di fiducia nei confronti di queste nostre posizioni queste nostre volontà
Altrimenti lo scontro rischia di essere ben presto
Uno scontro d'urgenza sul
Lo Stato esiste solo nella sua assenza di diritto
E con il suo volto di classe però il peggiore
Mi pianti greci che si fanno a sinistra o sugli extracomunitari non dicono che la realtà è di classe versa comunitario il difensore d'ufficio cioè non ha difensore
I magistrati e gli altri che vanno alle grandi riforme quella in effetti del gratuito patrocinio effettivo rilievo non è mai andato in porto non ci si preoccupa di farlo andare avanti e questa lettura
Direi democratica di classe della realtà nel nostro Paese è qualcosa che dovremmo sempre più riproporre se vogliamo leggere gli eventi del quale rischiamo di nuovo di essere
Abbiamo vi sono testimonianze
Io ho parlato con un tunisino
Con tre lauree ventinove fratello del direttore mi pare col sottosegretario alla Giustizia non so che cosa
Attorno
Il quale
Era convinto
Che in Italia fosse ci fosse il diritto di autodifende sei
Senza avvocato perché perché siccome tutti i loro sono passati con dei difensori d'ufficio dei quali a serie facevano metto là dove mi rimetto
Tutto questo è la liturgia non ci sono accordi che c'era questo personaggio faceva questo minimo non li vanno a trovare ma in carcere tranne eccezioni certamente
E allora devo anche dire che qui è l'ora di finirla così come siamo contro la controriforma elettorale che allontana il sistema anglosassone
Invece di avvicinarlo di tale livello elettorale noi dobbiamo marciare verso il due mila ma da partire subito i giudici elettivi
All'americana all'anglosassone o elettivi o di nomina degli esecutivi
L'indipendenza e non l'autonomia
Dei magistrati attraverso auto-governo di casta
Concepibile solo all'interno di un assetto fasciste corporativistico dello Stato
E dello Stato etico delle funzioni etiche dei corpi dello Stato
E in Italia ha prodotto più guasti ed è stata proprio producendo di qualsiasi altra come dire degenerazione istituzionale non abbiamo avuto fosse sufficiente chiarezza per contrapporre la nozione laica e di religiosità laica
Dell'Occidente anglosassone Maccato puritani e riformisti e riformatori e non contro riformiste
E tutt'altro che pure in tanti
Questa ordinazione democratica della giustizia noi vogliamo che la giustizia sia
Governata in modo tale che i parlamenti delle pubbliche opinioni possano giudicare che vi siano dei responsabili
Questa sacralità antidemocratica e contro lo Stato di diritto stiamo andando avanti
Qualcosa contro la quale chiameremo a raccolta
Coloro i quali servano ancora un minimo di convinzione
Non violenta illiberale
Sulla priorità della legge della rispetto delle leggi cioè le leggi
Così dunque a Marco Pannella il dodici agosto novantatré l'ultimo documento che vogliamo fedeli ascoltano in questa circostanza invece del dieci dicembre due mila dieci quando Roma si svolse
Un convegno dal tema il carcere la penna e la speranza riascoltiamo quanto dissero in quella sede il professor Luigi ferraioli ordinario di Filosofia
Del diritto Rita Bernardini per momento parlamentare radicale
E io penso che una riflessione
Sulla pena
Sulle sue condizioni di legittimità costituzionale
Non può non muovere da la classica antica domanda perché punire cosa è che giustifica
Questa seconda violenza che si aggiunge alla violenza
Del delitto
Cos'è che la giustificata sul piano morale innanzitutto
Ma anche sul piano giuridico costituzionale non dimentichiamo che la pena
E privazione di un diritto fondamentale la libertà personale
Forse il più rilevante dei diritti fondamentali
E come abbiamo ha preso da queste bellissime voci dal carcere non è soltanto privazione di un tempo di libertà
è privazione di identità privazione di dignità di affettività di socialità e privazione in sostanza di vita
E dunque
La
Giustificazione del carcere non può che fondarsi
Sulla capacità di queste misure
Così atroce
Di
Prevenire o quanto meno ridurre o quanto meno minimizzare
Violazioni di diritti fondamentali altrettanto garanti altrettanto per l'appunto inaccettabili
E questo è un insegnamento che ci viene dalla nostra tradizione illuministica
Beccaria conclude il suo dei delitti e delle pene con quello che chiama un teorema
Perché ogni pena scrive non sia una violenza di uno di molti contro un privato cittadino deve essere essenzialmente pronta necessaria e la minima delle possibili
E Montesquieu scriveva dieci anni prima nelle tre persa anche la civiltà di un Paese
Si misura dalla mitezza delle pene
Ebbene cosa vuol dire pena minima necessaria cosa significa minimizzazione dell'attivo
Vuol dire che la pena
Si giustifica
Se e solo se è in grado di minimizzare
La violenza nella società non solo la violenza dei delitti ma anche la violenza delle reazioni informali e diritti la violenza delle vendette la violenza
Appunto delle parti sociali e solidali con la vittima la violenza degli apparati polizieschi che senza limite controllo sarebbe sfrenata
Si giustifica soltanto sei ha realizzato questa minimizzazione
E questo dobbiamo valutarla posteriori contingentemente pena per pena
Una pena si giustifica solo se è un'alternativa
Alla legge del più forte che eviterebbe in sua assenza si giustifica nel nostro modello costituzionale fondato sulla garanzia della dignità della persona per la libertà personale degli altri diritti fondamentali
Soltanto se
Legge del più debole in alternativa alla legge del più forte che implicherebbe in sua assenza
Nella società selvaggia
Che pure
Avrebbe ovviamente le pene le punizioni informale all'insegna della legge del più forte questo è l'unico fondamento razionale della pena e oltre che costituzionale
La pena è il diritto penale legge del più debole solo così si giustifica che nel momento del reato e la vittima ma nel momento del processo è l'imputato e nel momento dell'esecuzione il detenuto è solo se riesce
Ad essere legge del più debole in alternativa alla violenza brutale selvaggia che si produrrebbe in sua assenza perché dobbiamo essere consapevoli
Che l'abolizione del diritto penale non risolverebbe il problema produrrebbe una società per l'appunto selvaggia fondata
Sulla violenza del più forte o su meccanismi disciplinari sulla soppressione brutale di diritti fondamentali dunque questo è lo scopo giustificando e della pena è solo questo
E purtroppo dobbiamo riconoscere mi fa piacere che ci siano qui
Dei parlamentari che purtroppo non sono questi gli scopi di soli scopi per asserviti dal diritto penale dalle politiche penali
Tra questi scopi se n'è inserito un altro che ha uno scopo paradossale che segnala una straordinaria aporia
Nella democrazia
La pena e il diritto penale come strumento di facile
Cattura del consenso
Che fa leva sulle paura e che alimenta le paure
Proprio perché da queste paure la risposta penale
Molto spesso inutile e sproporzionata è eccessiva trae consenso facile consenso sul piano elettorale ci sono dei dati statistici che fanno decisamente paura la criminalità nel nostro Paese nonostante le mafie le camorre è diminuita
Il numero degli omicidi che in Italia alla fine dell'ottocento era di circa quattro mila all'anno con una popolazione circa della metà rispetto all'attuale negli anni Cinquanta era di mille cinquecento ed è arrivata a scendere in questi ultimi dieci anni a circa seicento alla
Un numero incomparabilmente inferiore non solo a quello del passato
Quando nel senso comune si supponeva che si suppone che appunto le città erano sicure
Ma incredibilmente inferiore anche la criminalità negli Stati Uniti nell'America latina dove forse per facile uso la facile l'accesso alle armi
Gli omicidi si contano in migliaia circa venti mila negli Stati Uniti in Brasile appunto arriviamo a cifre circa trenta trentacinque mila all'anno
E anche i furti e certamente le lesioni personali sono diminuite
E tuttavia è cresciute enormemente la percezione dell'insicurezza ed è cresciuta grazie a quella fabbrica della paura
Che è diventata la televisione
Se tutti e seicento delitti che si consumano in Italia vengono raccontati quotidianamente
Se i telegiornali si aprono per l'appunto sempre o comunque sempre più spesso con la cronaca nera
Se delitti efferati diventa no per l'appunto la principale o comunque una delle principali fattori di aumento degli ascolti per cui ci sono dibattiti in televisioni pensiamo a Tony Avetrana eccetera si costruisce la paura la
Toray Ship Rocco genero ostilità nei confronti per l'appunto del vicino soprattutto del diverso
E l'appello la legislazione penale contro i diverso in particolare contro gli immigrati è la più irresponsabile
Perché genera un'antropologia della disuguaglianza la percezione dell'immigrato comuni pericoloso un potenziale come un possibile nemico genera un decretazione di tipo razzista del nostra società dalla nostra cultura
E io credo che davvero la legge degna della nostra Repubblica dalla nostra storia sia stata quella che ha introdotto il delitto di ingresso clandestino che di fatto ha di nuovo reintrodotto la figura della persona illegale fuorilegge
Che per la propria identità e per il proprio status eh per nature indipendentemente da quello che ha fatto e solo per quello che persone illegale
E dobbiamo allora rendersi conto
Di fronte a questa questo è un problema non soltanto italiano a livello mondiale e direi che c'è questo nesso
Tra democrazie paura la paura è sempre stata una grande risorsa del potere può essere usata in due modi o mettendo direttamente paura o facendo leva sulla paura
E presentando la risposta alla paura come un antidoto che è un antidoto illusorio che ha è alla base di tante parole d'ordine a cominciare da quella assolutamente illusoria
Ed assurda della tolleranza zero
Che Francesco Carrara centocinquant'anni fa chiamava una pazza idea
L'idea che il diritto penale possa essere considerata una bacchetta magica
E che soltanto nominando dei fatti come reati si possono per l'appunto esorcizzare i reati
Soltanto di Sheva mettendo un poliziotto alle spalle di ogni cittadino e i carrarmati sulle strade si può forse illudersi di ridurre la criminalità ma è chiaro che questa idea della tolleranza zero non può che provocare il terrorismo penale
Ed è un'idea illusoria come del resto dimostra dove è stata messa in atto negli Stati Uniti dove appunto questa parola d'ordine
è stata coniata per essere poi esportata in Europa abbiamo una criminalità che è esattamente la stessa di trenta quaranta anni fa
E una quantità un'espansione un'esplosione dalla popolazione carceraria che è arrivata a due milioni e mezzo di persone una carcerazione di massa della povertà soprattutto della popolazione nere
Due milioni e mezzo cioè circa la dieci volte la quantità di detenuti che erano detenuti negli Stati Uniti soltanto quaranta anni fa
Una proporzione freddi uno accento dieci volte
La quantità dell'Europa e la quantità della stessa Italia dove pure abbiamo avuto un aumento della popolazione carceraria del tutto disancorato dalle statistiche della criminalità
Ecco io penso allora che una politica razionale in materia di diritto penale in materia di pena deve innanzitutto abbandonare considerare comunque illegittime in contrasto con lo spionaggio sostituzione
Questo falso scopo
Questo uso demagogico che è stato chiamato populismo penale
Populismo penale precisamente quella strategia politica diretta
A ottenere il consenso
Sollecitando assecondando e alimentando le Paure
Fornendo una risposta illusoria in termini per l'appunto di sicurezza con inasprimenti punitivi inefficaci perché c'è un principio elementare in materia di prevenzione penale
Quanto alla capacità di prevenzione dei reati
Esercita pedali pene
Che è massima nei confronti dei reati che per l'appunto possono essere evitati come ovviamente innanzitutto gli omicidi reati contro la persona e tutti i reati contro la pubblica amministrazione di reati dei colletti bianchi mentre invece i reati
Della gremita di sussistenza di strada sono reati che ovviamente devono essere puniti ma non possiamo illuderci che l'aumento delle pene possa avere un qualunque F visto che di questo momento i potenziali delinquenti non vengano neppure a conoscenza non c'è nessun effetto deterrente servono soltanto a soddisfare per l'appunto le paure a soddisfare il desiderio di vendetta l'insicurezza che a sua volta uno dei fattori e dei veleni anche della nostra democrazia
Detto questo allora qual è la risposta razionale
La risposta razionale more precisamente dei due scopi giustifica antiche cose giustificato punire
E come è giustificato punire
Noi qui ci troviamo di fronte ad un'inflazione
Del tutto patologica del diritto penale un'infrazione Infostrada la quale il numero dei reati il numero delle leggi penali è arrivata diverse migliaia tanto che la Corte costituzionale
Ha dovuto dichiarare bancarotta in materia penale affermando che il principio che l'ignoranza della legge non scusa
è un principio che va archiviato perché in molti casi questi ignoranza non è evitabile
Neppure non evitabile dei più esperti penalisti
E allora noi dobbiamo incominciare a rendersi conto che innanzitutto c'è un nesso molto stretto
Tra garanzie penali e processuali ed efficienza
Tranne in imitazione del diritto penale ed efficienza solo se riduciamo
Ai reati più gravi solo se consideriamo il diritto penale la pena un'extrema ratio
Solo Cell ancoriamo in quanto gravissima violazione di diritti fondamentali
Violazione per l'appunto prevista per anche dalla Costituzione all'articolo tredici uno prevede la libertà personale può essere privata soltanto per l'appunto
Attraverso la pena insomma eh Nappo real se vogliamo dello stato di diritto
Solo se però ancoriamo non appena alle violazioni più grave dei diritti fondamentali cioè l'omicidio lesioni gravi reati contro la persona con tre beni fondamentali è giustificato per vedere l'intervento del diritto penale
Questo vuol dire che il diritto penale
Dovrebbe essere bonificato da tutta quell'enorme quantità di reati le contravvenzioni reati puniti con sole pene pecuniarie che hanno l'unico affetto di burocratizzare
L'amministrazione della giustizia
Parliamo di milioni di processi ogni anno la gran parte dei quali sono per decreto penale attraverso meccanismi alternativi al dibattimento processi sommari eccetera tutto questo dovrebbe essere eliminato eliminato dal diritto penale e fronteggiato con strumenti diversi di carattere amministrativo di illeciti a miseria la vecchia appunto ideata la depenalizzazione un'idea peraltro che può essere realizzata soltanto a una condizione
Qui io vorrei riproporre una in una proposta che da anni non mi stanco mai di ripeterlo ogni volta che mi capita di fare diritto penale soprattutto se ci sono dei parlamentari
Occorre rifondare la legalità penale
Contro le leggi d'emergenza le leggi d'occasione rifondare la legalità penale significa rifondare la riserva di legge
Trasformandolo in una riserva di codice
Tutto nel codice nulla fuori del codice
Non è possibile che abbiamo dieci mila leggi il codice penale dovrebbe essere conosciuto da tutti
Dei cittadini comuni
Ancor prima che dagli avvocati il codice fu pensato nell'età dell'Illuminismo come un'alternativa a quella che oppose che amava quella giurisprudenza disordinata di giudici disordinati
E allora costruiamo un Codice scriviamo in un testo unico accessibile a tutti
A garanzia della certezza del diritto della libertà contro l'arbitrio dell'uguaglianza davanti alla legge ciò che per l'appunto previsto come reato
Prevediamo le pene in un covo dice chiaro
Ma che esaurisca
Tutto
Il diritto penale
Ebbene oggi a quella giurisprudenza dei giudici disordinati di cui parlava Hobbes
Si è sostituita o in una legislazione di legislatori ancor più disordinate
Che hanno prodotto la regressione del diritto penale al diritto premoderno
Facendo pesare sui cittadini un'ipotetica l'incertezza del diritto nessuno sa il e anche
L'abbassamento del senso comune in materia del rito penale perché quando vengono previsti come reati contravvenzioni o fatti bagatellari previsti magari come presupposti di pena detentiva
Viene meno il nel senso comune la percezione di ciò che è illecito
La differenza tra ciò che è il reato e ciò che viceversa è una semplice infrazione
Riserva di codice vorrebbe dire
Tutto nel codice nulla fuori dal codice ovviamente non c'è da essere ottimisti in sessant'anni di Repubblica non siamo riusciti neanche riformare il codice Rocco e tuttavia
è questa la prima sfida se vogliamo appunto rifondare
Con la legalità
La certezza e l'uguaglianza e soprattutto la minimizzazione delle pene
La seconda questione riguarda per l'appunto il carcere
Come punire
Il carcere
è stata una grande conquista nel Settecento ha sostituito per l'appunto le pene corporali supplizi
Le pene efferate
è stata concepita come alternativa all'afflizione corporale
Le pene premoderno e le pene per l'appunto
Sì sul manifestavano i supplizi Ripa Tivoli negli Sparta menti nero voti
Nelle pene corporali nella gogna
Il carcere fu pensato come pena mite
Come pena privative non afflittiva che non comporta frizioni che consiste unicamente in una privazione di un tempo di libertà e proprio per questo misurabile
Proporzionale alla gravità dei delitti
In via di principio uguale
Perché si può appunto applicare la medesima pena e misurare la medesima Atene in relazione alla gravità dei diversi reati
Questa era l'ideale illuministico che ovviamente non si è mai realizzato
Perché la pena dobbiamo riconoscere non è soltanto privazione di un tempo di libertà
La privazione di un tempo di libertà la condizione nella quale si innestano innumerevoli afflizioni
Afflizioni corporali afflizioni psicologiche che rendono la pena pena disuguale
Che rendono l'appena appena lesiva non solo della libertà personale ma di tutti gli altri diritti fondamentali
La condizione carceraria l'abbiamo sentito queste straordinarie voci dal carcere è una pena contro la Costituzione tanto quanto aggiungere
Alla privazione della libertà
Che la sola privazione costituzionalmente ammessa
Una serie di afflizioni che la Costituzione non giustifica
I suicidi che ci sono appunto ogni anno in carcere sono alla prova la testimonianza
Del carattere corporale di questa pena
Di come questa pena non è una pena più soltanto privativa
Ma lede tutti i diritti fondamentali
Senza parlare dei crimini
Appunto
Il dramma di Cucchi tanti altri morti anonimi di cui non la conosciamo e che hanno alle spalle omicidi colposi la negligenza burocratica
Delle istituzioni carcerarie
Ebbene tutto questo è criminale
E comunque in contrasto con la Costituzione criminali ovviamente
Gli omicidi ma anche i suicidi
Perché evidentemente hanno alle spalle un'omessa vigilanza hanno alle spalle un'omessa trattamento umano come prevede l'articolo ventisette della Costituzione hanno alle spalle c'è una responsabilità dello Stato perché
L'abbia Scorpius equivale alla sacralità del corpo allorquando nelle mani delle istituzioni allorquando è nelle mani dello Stato
E viceversa questo corpo è oggetto di costanti vessazioni oppressioni il carcere è una giungla è un luogo offre di afflizioni corporali e allora la prima questione da affrontare
La riforma delle condizioni di vita all'interno del carcere una vigilanza molto più attenta ed assidua
Oggi si solleva scandalo se per esempio si è psicosi critica il quarantuno bis le carceri devono essere assolutamente sicure
E viceversa questo corpo
E oggetto di Costantino vessazioni oppressioni il carcere è una giungla è un luogo offre di afflizioni corporali e allora la prima questione da affrontare è la riforma delle condizioni di vita all'interno del carcere una vigilanza molto più attenta ed assidua
Oggi si solleva scandalo se per esempio si è psicosi critica il quarantuno bis le carceri devono essere assolutamente sicura nel senso che deve essere impedito ogni contatto con l'esterno ma questo non giustifica
Una trattamento crudele come la solitudine assoluta l'isolamento assoluto che è una tortura
Una tortura vietato dalla convenzione che per l'appunto abbiamo sottoscritto
E per altro verso
Dei carceri d'azione vuol dire
Avere il coraggio dispute stare il carcere dal suo carattere di pena centrale del nostro sistema
Introdurre un più ampio ventaglio
Di pene
Abbiamo le misure alternative
Misure alternative come la sorveglianza speciale la libertà vigilata la semilibertà agli arresti domiciliari
Il soggiorno obbligato che in altri ordinamenti sono diventati pene edittali
Perché mai devono viceversa essere affidate all'arbitrio della fase dell'esecuzione
Filangieri diceva che la pena deve essere prevista dalla legge il principio di legalità vuole la certezza della pena è sopra la legge può determinarne la durata e la qualità e viceversa giungeva di fatto giungeva Filangieri
La legge fissa una pena e poi un sinedrio di aguzzini che di fatto in volta gestisce la qualità e la quantità della pena
Ebbene
Perché non trasformare le misure alternative in pene edittali prevedere la pena soltanto per i casi più gravi eliminare la vergogna dell'ergastolo
Vergato lo ce l'abbiamo ormai soltanto un olio poco più che soltanto noi in Europa
Ed è una vergogna che il Parlamento abbia votato a una mozione una volta anziché un'abolizione per legge contro l'ergastolo e che la Corte costituzionale abbia dichiarato
Incostituzionale l'ergastolo
Solo in quanto
Fosse irrimediabile e tuttavia siccome ci sono le misure alternative ad alcune possibilità di riduzione della pena attraverso la liberazione condizionale
Allora il del Castoro non contraddice l'articolo ventisette sulla finalità rieducativa della pena sul carattere di trattamento umano che la pena deve aprire
Una decisione del tutto assurda perché la Corte costituzionale deve decidere sulle norme sui non sui fatti e comunque smentita dei fatti perché ci sono ben mille cinquecento era Castorani nel nostro Paese di cui circa un centinaio hanno ben superato il ventotto anni cioè i limiti oltre i quali in astratto è possibile concedere la liberazione condizionale
Ma per altro verso riduzione della misura dall'aprile abbiamo sentito
Quanto insostenibile
Quanto diciamo inaccettabile quanto psicologicamente devastante
E la solitudine la condizione di solamente di segregazione
Ventiquattr'anni vent'anni in Europa la pena media pensiamo alla Germania pensiamo alla Danimarca ma la gran parte dei Paesi europei la pena massima è di quindici anni di vent'anni
Soltanto noi abbiamo trenta anni che possono anche essere diventare di più e poi l'ergastolo
Dopo vent'anni una persona è cambiata
E dopo vent'anni deve essere messa in libertà
Sono i rischi della democrazia
Ricordiamo come diceva Montesquieu la mitezza delle pene la misura della civiltà di un Paese perché non prevedere il carcere soltanto come pena nei casi estremi
Ridurne la durata prevedere per gli altri reati un ampio ventaglio di misure penali per l'appunto
Privative in parte della libertà personale in gran parte interdittive sarebbe molto i cavi insufficienti
E quindi
Progressivamente avviarci verso il superamento non certo l'abolizione non facciamoci illusioni ma comunque la massima riduzione di questa straordinaria
Tortura io mi rendo conto che non sono tempi questi in cui si può essere ottimisti su questa materia ma che almeno si assuma consapevolezza dell'assoluta irrazionalità iniquità e illegittimità costituzionale dell'attuale assetto delle pene nel nostro Paese
Io devo ringraziare il professor Luigi ferraioli extra e sono estremamente contenta
Che questo suo intervento sia stato registrato e poi sarà ritrasmesso da Radio radicale
Perché credo che questo tipo di riflessioni siriano il sale
Dell'informazione e del cambiamento che ciascuna persona può maturare dentro di sé nel tempo
E devo dire che proprio da radio radicale professor ferraioli io ascoltai tanti anni fa chissà da quanti anni prima
Lei ripeteva questa affermazione chi ammira molto colpito venendo dalla cultura radicale e cioè il carcere un'istituzione oscura
Forte anche
Della tradizione vede dei pochi deputati radicali che ci sono stati nel corso della storia di questo Paese credo di aver fatto qualcosa
Per portare il maggior numero di deputati s'
Senatori parlamentare europeo consiglieri regionali a visitare le carceri
E credo che proprio questa sua impostazione questo messaggio che ha voluto dare abbia contribuito enormemente a far venire alla luce a dare coraggio
A a per esempio alla famiglia Cucchi che oggi qui presente
Hanno un rimanere chiusa in se stessa in questo dolore in questa immensa tragedia che l'ha colpita accerto c'è stata l'opera di Luigi Manconi
E c'è stato questo parlarsi e questo riflettere insieme ma insomma non deve essere stato uno scherzo
Per la famiglia Cucchi decidere di trasmettere di far vedere come è stato fatto in una conferenza stampa con Luigi Manconi quelle foto
Per le foto che pare che hanno parlato all'Italia cioè anch'io sono convinta che hanno fatto più
Quelle foto di Stefano Cucchi che mille convegni per fatti sulle carcere perché in
Perché io incontravo mi è capitato di incontrare persone insomma che ci fanno un poco la mano pesante però di fronte a quelle immagini c'è no così no
Lo Stato non può arrivare a questo livello di aberrazione
Rete il professor ferraioli ce lo ha ricordato è chiaro che
Questa brutalità questo
Sicurezza per
Sicurezza totale
E quindi violenza totale da parte dello Stato ha molta Presa sull'opinione pubblica e viene tra usata dobbiamo dire da tutte le di tutto da tutti gli schieramenti politici e in occasione delle campagne elettorali perché sì va a prendere la pancia
Degli italiani c'è stato un momento in cui credo mentre come ci ricordava il professor ferraioli di delitti diminuivano diminuivano gli omicidi diminuivano gli stupri
Diminuivano i furti eccetera insomma ma mi riferisco soprattutto gli stupri
Dalle notizie che passavano in televisione sembrava che soprattutto le donne non potessero circolare per strada perché si veniva stuprate ad ogni angolo questa era il messaggio che passava
Ed era il messaggio per cui poi stupri uguale pestato per un momento albanesi e per un momento rumeni poi sono arrivati i marocchini eccetera
è stato proprio questi sono e abbiamo visto in questi ultimi giorni come è stato facile
Cioè un gioco da ragazzi l'aria di elezioni si sente
E la scomparsa di quella ragazza è stata immediatamente associata ad una persona che non c'entrava anche un tema che aveva la sfortuna di essere marocchino
E allora questo questo è cui questo punto è difficile da superare
Io però volevo dire una cosa
Noi stiamo considerando il carcere nella giornata mondiale dei diritti umani
Dobbiamo considerare però che il carcere eh
La parte destra l'appendice di una giustizia che in Italia non funziona
Perché se noi parliamo di una giustizia
Con il suo arretrato di milioni di processi civili e penali
Che genera ogni anno
Duecento mila prescrizioni delle quali nessuno si assume la responsabilità sono a caso queste prescrizioni cioè possono riguardare reati gravi
Ho reazioni meno gravi nessuno si assume la responsabilità mentre
Noi da radicali ci assumiamo la responsabilità che di fronte all'illegalità
Delle carceri e della piena
E mentre noi stiamo qui si stanno commettendo nei duecento sei istituti di pena italiani si stanno commettendo dei reati
Dini maltrattamenti noi lo sappiamo
Cioè non possiamo fare finta di niente e dire che una persona che vive in pochi metri quadrati assieme ad altri
Rinchiusa per ventidue ore al giorno in condizioni di scarsa se
Pulizia di igiene essenza accesso alla sanità prima c'era la sanità penitenziaria verso c'è il passaggio e ancora sappiamo anzi in alcune situazioni le cose sono peggiorate in altre sono migliorate
E carceri dove noi teniamo ristretti c'è stato ricordato il trenta per cento di tossicodipendenti
Che si trovano in carcere
Per la loro condizione e quelle persone una volta espiata la pena escon Enrico commettono dei reati perché non sono curate
E per la loro tossicodipendenza e poi ci sono in carcere
Scusate se ve lo dico persone che cioè per Miki si coltiva la piantina Eba a finire in galera per uso personale
E viene considerato è un delitto penale
E mentre chi detiene per uso personale sottoposto solo alle sanzioni amministrative quindi c'è una parte sarà piccolissima ma c'è perché mi è capitato di incontrare persone
Che non c'entrano niente una riflessione mi piacerebbe
E qui proprio vedo la capacità di Luigi Manconi mi piacerebbe che fosse fatta in tutta franchezza
Su Wie reati perché ormai lo sport è questo ente introdurre nuove fattispecie di reato
Allora è stata fatta la legge sulla violenza sessuale che ha introdotto e ha innalzato l'impegno indurito le pene
è stato fatto introdotto il reato di stalking
Io vorrei che si riflettesse su questo capitolo che in Italia è tabù
Del reato della violenza sessuale secondo me c'è chi è convinto che inasprendo le pene si risolva il problema
Io non credo che sia questa a me è capitato di trovare in carcere persone condannate per stalking capitato persino di incontrare una donna al carcere di Teheran
E allora siccome l'ho conosciuta poi poi è stata scarcerata ma comunque si è fatto in sé i suoi cento giorni di galera e il tutto si di
C'è re
Io credo che sia giunto il momento che si divenga assieme attiva Turi
Molto di più di quanto avvenuto fino adesso delle giurisdizioni
Internazionali cioè europee
E un segnale
Io credo che occorra uscire dai confini di questo nostro Paese
Perché
Noi siamo convinti almeno da quello la situazione francese non è molto diversa dalla nostra
Cioè che determinate violazioni di diritti umani ormai sono molto diffuse accerto la situazione del nostro Paese sicuramente più grave noi abbiamo un sovraffollamento che ci vede al primo posto dopo la Bulgaria su questo non ci sono dubbi
Però io credo che una mentalità che non si rifà alle carte fondamentali
Come la Carta universale dei diritti dell'uomo una mentalità di violazione di queste carte fondamentali e purtroppo si sta diffondendo e allora noi dobbiamo essere attivatore io credo
Di queste giurisdizioni e qui è chiaro che si deve mettere in moto quella che viene chiamata in un modo che non piace ma la società civile cioè si deve mettere in moto
Tutta tutte quelle persone che credono nelle
Parole che ci ha detto il professore ferraioli perché queste giurisdizioni si possano attivare e vanno naturalmente dotate di maggiori mezzi perché oggi la Corte europea dei diritti dell'uomo è soffocata
Dai ricorsi che vengono fatti e non è in grado di rispondere e con
La celerità che sarebbe necessaria perché ormai è sommersa e il personale è quello che io credo che dobbiamo fare questo e mi auguro che lo si possa fare insieme ma soprattutto con il professor ferraioli grazie
Era una registrazione del dieci dicembre due mila dieci e con questi interventi dal professor Luigi Ferrajoli ordinario di filosofia del diritto e di Rita Bernardini in quel momento
Parlamentare radicale pronunciati durante un dibattito dal tema del carcere la pena la speranza concludiamo qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio