I giovani nel cuore dell'Europa

Rossi la
Della
Della
Buongiorno dottore benvenuti a tutti quanti
Siamo all'evento finale conclusivo di questo percorso di che abbiamo avviato insieme ai cestini alla Federazione nazionale degli insegnanti all'associazione iscritti a parlare
Io volevo intanto brevissimamente ringraziare tutti quanti per il percorso fatto in particolare gli studenti questa non è stato un anno particolarmente complicato ordini faticoso lavorando ma on line desidero ringraziare la finissime associazioni iscritti a parlare e tutti delle persone che sono state coinvolte in questi percorsi in modo particolare voglio ringraziare il ministro Bianchi e il dottor parenti che hanno accettato di di stare con noi questa mattina e condividere questo ruolo in questo momento
Io brevissimamente indico solo due cose oggi appunto l'obiettivo era quello di presentare i risultati dei percorsi che abbiamo avviato
Per le cose che hanno affrontato alcune tematiche centrali
Nell'agenda europea comunicare la comunicazione come comunicare l'Europa il tema dei diritti umani
Il tema dell'integrazione ossia di essere cittadini a livello di di una di un mondo che che sempre più in cambiamento il tema della rapporto tra la Costituzione i e riunione e l'Unione europea
I i ma dei giovani al centro dell'Europa e cioè tutte quelle che sono le opportunità per i giochi dove per i giovani che l'Europa che l'Europa
Come certi quello che abbiamo voluto in qualche modo affrontare attraverso tutti questi questi percorsi è stato quello di sperimentarsi rispetto alla complessità di un fenomeno applicare rispetto a quello quello che un metodo di ricerca di un istituto di ricerca come in certi porta avanti per cui affrontare il tema da vari punti di vista
Ascoltando con una pluralità di voci e provando a fare sintesi ecco il lavoro di oggi e quello di presentare la vostra la vostra sintesi
Ecco quindi noi procederemo molto rapidamente attraverso una una breve presentazione da parte di di degli studenti
Di tre cose che gli abbiamo chiesto a conclusione di questo di questo itinerario durante l'incontro con il ministro
Una una carrellata di quelle che erano le parole chiavi ma anche in termini emotivi che cosa pensavano di questo percorso attraverso una parola uno due parole
E l'abbiamo rappresentato attraverso vari modi e poi due domande una domanda rivolta ministero una domanda rivolta al dottor pare di come stimolo perno come elemento di discussione successiva
E poi in una seconda parte ci sarà una presentazione più articolata di quelli che saranno gli altri tre sono stati gli acuti di questi di questi percorsi ora io mi fermo qui brevissimamente perché poi chi accompagnerà un poi per tutto questo
Questa mattina da e condividere con voi il messaggio che la dottoressa Daniela Benincasa che non poteva essere presente dirigente scuola più Vivona
Ci ha lasciato liceo Vivona Cerci ha messo a disposizione questa piattaforma per poter a oggi essere tutti collegati per cui un grazie particolare appunto alla alla dottoressa Daniela e al liceo
Ora
E ridicole interne a una nuova che è un piacere partecipare una dinastia oggi castigano particolarmente suggestivo ed evocativo i giovani nel quale o no
Momento culminante di un percorso di eccellenza che oggi si conclude ci ha visto protagonisti gli studenti di squadre di diverse città italiane e migliori insegnanti
Iniziato in un momento particolarmente difficile per il nostro Paese la comunità internazionale e quindi tanto più significativo
Espressione disimpegnati una scuola che non si è mai che con forza e con determinazione sostenuto i nostri giovani e le loro famiglie continuando a costruire conti e opportunità
Grazie anche alle prestigiose collaborazioni come quelle messe in campo per la realizzazione di questo progetto
Saluto l'onorevole ministro Patrizio Bianchi al quale auguro buon lavoro
Il direttore del Censis iraniani esigenti il vicepresidente della sinistra Marco c'è un il presidente dell'associazione iscritti a parlare casomai
Illustri ospiti e tutti i presenti
Vorrei ringraziare in particolar modo i promotori e gli organizzatori di questo progetto
Nato sotto l'egida della rappresentanza in Italia della Commissione europea con il coordinamento degli Interni Jabil Lucia fattori Carlo mai e anzi Domenichelli
Che hanno animato intercorsi che oggi le squadre presenti i dirigenti scolastici gli studenti e gli insegnanti si accingono ad illustrare
Per i pezzi per le competenze trasversali di orientamento ma anche soprattutto di educazione alla cittadinanza percorsi di eccellenza si sono avvalsi di partenariati prestigiosi
Preziose opportunità formative testimonianze di come fare in Rete sia l'unica strada possibile per superare ogni difficoltà
I nostri studenti hanno seguito alcuni fare percorsi proposti con i loro docenti i tre assessori Loredana Mancianti e Marco Monnet in collaborazione professionisti cambia con l'appello e Graziana maltese
Ai quali danno i miei più sentiti ringraziamenti per la loro dedizione il loro impegno
Nel due mila diciassette la nostra scuola siete gente del titolo di scuola ambasciatrice in Europa e tali da allora è nazista
Vocata all'internazionalizzazione ha continuato a testimoniare il proprio impegno per l'Europa che abbiamo di recente celebrato con una intera settimana di convegni incontri purtroppo solo virtuali
Che rientrati in collaborazione con il Museo delle civiltà dedicati al tema Next Generation io
Una finestra sul futuro cui hanno partecipato illustri rappresentanti istituzionali
Come il capo della rappresentanza della Commissione europea in Italia Antonio parenti e l'onorevole che lo fa sì no ai quali danno i miei saluti
I giovani
No
Il prossimo ottobre se l'andamento epidemiologico lo permetterà la nostra scuola celebrerà in presenza il sessantesimo della sua istituzione sarebbe in tale circostanza un vero piacere ospitare assieme alle scuole ai nostri partner nel mondo una presentante di quelle oggi qui presenti a testimoniare la volontà di continuare il dialogo tra i giovani che hanno dato vita a questo progetto per celebrare i valori sepali si fonda
Tutta che ancora grazie buon lavoro e ha scrive
Per cui è meglio siamo virtualmente la dottoressa Benincasa ricordo anche che il l'incontro di oggi indiretta su Radio Radicale salutiamo gli amici di radio radicale che perché uno spesso gli appuntamenti per certi passerei la parola Marco Chieuti sa vicepresidente nazionale della Federazione nazionale degli insegnanti
Buongiorno grazie a tutti
Inventato mi unisco ai ringraziamenti nella mia collega dirigente appena sentito e non ripeto tutti i nomi ove preside del liceo Einstein accetto fin d'ora invito se sarà possibile come c'è anticipato in presenza all'inizio del prossimo anno scolastico
Pone presidente della della crisi la Federazione nazionale insegnanti
I gol parole veramente brevissime nella prima innanzitutto che la nostra associazione procede molto antica quest'anno festeggia i cento venti anni di esistenza e la più antica associazioni beneficiarie di insegnanti ed ha sempre avuto una vocazione fra le altre cose anche europei sta quindi siamo molto benché soddisfatti di avere partecipa questa iniziativa che si sta consolidando e speriamo che possa ulteriormente
Consolidarsi nei prossimi anni appunto magari svolgendo l'attività in presenza due brevissime osservazioni invece sulla sul sì iniziativa nello specifico di questa no quali sono a parer mio nostro insegnamenti che questi gli studenti possano cioè gli altri insegnamenti che gli studenti possano entrare
Per questo lavoro non è il primo ovviamente importanza dell'Europa
Le vicende bande etniche nella fattispecie credo che abbiano evidenziata dall'alto
L'importante gli aspetti positivi d'Europa basta basti ricordare quello che è già stata citrato minuto fa innesta Regeneration riunire elementi assolutamente fondamentale in particolare punto per i giovani dall'altro perché l'efficienza e che i chiaramente la la l'attività dell'Unione Europea comunque avuto testimoniano appare mio nonché OPA parla rifiutata ma anziché c'è bisogno di più evoluta in ordine prova come vorrebbe qualcuno
E abbiamo credo capire in questo percorso che la l'Europa non è un rappresenta un ostacolo una limitazione televendita nazionali ma anche anzi guardare interno nel quale le identità nazionali
Possono svilupparsi possono svilupparsi elementi a seconda e ultima considerazione l'importanza unto e la comunicazione uno dei temi che abbiamo affrontato pensi insegnante di filosofia ricordo che Platone distingueva
Come dire innumerevoli realtà figure no cattivo l'editore quello che sa parlare molto bene esista convincere molto bene di qualsiasi tipo di che anche lei peggiori
E il sofista insomma tanto per intenderci l'antichità
Il buon lettore che di fatto si identifica filologo Pagliarin questa presunzione di categoria il buon retore invece un che conosce molto bene gli argomenti
Di cui parlava conosce altrettanto bene le persone parlando maniera dal potere veicolare questi maniera migliore l'esita se possibile
Ho l'impressione che noi avviene credo noi tutti abbiamo il che di questi tempi ci sono molti i politici e anch'essi Alessandra da molto bene creare consenso attorno e si vede che ma ci sono anche molti altri politici Cavanna vengono delle idee
Buona comunque qualche maniera accettabile recenti e carne ritengo di essere discusse vale sanno comunicare molto male ai cittadini
Ecco credo che si possa dire che nessuno nessuna di queste due categorie rappresenta il nuovo Policlinico secondo Platone cosa secondo buon senso quindi non certo senso io spero che questa iniziativa che abbiamo vissuto tutti insieme
Ossa non eccedente creare un indice del futuro creare i cittadini e il futuro che sappiano coniugare la capacità di elaborare monili e la capacità di comunicare efficacemente agli altri e almeno altrettanto altrettanto importante con questo mi taccio e lascio la parola ci deve parlare dopo di me
Grazie mille darei la parola domani Presidente dell'Associazione iscritti a parlare
Grazie Daniele buongiorno a tutte tutti un saluto veramente cordiale mi associo alle riflessioni culturali quanto il collega
Malconce avulsa e alla quanto ha ricordato la collega Daniela Benincasa rispetto alla lavoro che abbiamo svolto questo anno scolastico
L'incontro di oggi fa avete molto piacere perché nella giusta bella conclusione di un percorso lungo il corso di cultura impegno che queste scuole qui presenti hanno voluto saputo realizzare al di là di ogni difficoltà di questo periodo andando anche al di là di quella che è l'asse portante della vita delle scuola cioè la didattica ordinaria diciamo tra virgolette
Sia in presenza ossia in un didattica a distanza andando al di là cioè puntando comunque sulla progettualità progetto nel Tavoliere
Vuol dire prospettiva darsi delle prospettive noi come associazione culturale iscritti a parlare abbiamo cercato di lavorare con queste scuole come ormai facciamo da tempo sul piano della progettazione della programmazione del della realizzazione ben consapevoli noi tutti insieme
Che se la pandemia
Ha colpito colpisce indistintamente tutto tutti i settori della vita sociale tutte le fasce di età
Certamente ha colpito colpisce in modo particolare la fascia dei giovani degli adolescenti il giovane
Sono conseguenza di un bonus non si colgono nell'immediato
Ma che in prospettiva sarà opportuno tenere presente perché i giovani sono per loro natura relazionalità socialità ed è proprio quello che la pandemia
Ha colpito colpisce i giovani sono il futuro
Anche in questo caso la pandemia
Colpito colpisce la nostra capacità sia di convivere col presente ma soprattutto di costruire il futuro e questo non lo si costruisce senza i giovani per questo che questo lavoro questo impegno che noi abbiamo tenuto con con queste scuole Charlie empito di soddisfazione e auspichiamo imposta procedere nei prossimi anni possibilmente con tante opportunità
In presenza anche per festeggiare quando sarà il momento come ha detto la collega Benincasa anche per festeggiare la scuola che oggi ci ospita sulla sua piattaforma web cioè liceo Vivona io ringrazio ancora tutto e tutti e fa subito la parola a Daniele perché gli impegni e le cose da fare in questa mattinata assoluta grazie che Daniele
Grazie Carlo grazie mille darei subito la parola ai ragazzi protagonisti di questa giornata chiederei a tutti di essere quindi più Brady possibili come ci siamo accordati chiederei a Sophia Acilia pellicce o Mamiani di Roma
Ritorna ciao Caio volevano inagibile per rimarcare comunque indica gli organizzatori del trenta il parka partecipato al privato dei diritti umani
E qui penare del trattato proprio alla fine della del pilota veniva appunto domandato quali paralleli piano impropri però comunque era fumare l'esperienza abbiamo portato avanti liberali più frequenti taroccati diritti più con ottanta consapevolezza e umanità
E nel Caroline una domanda per il ministro Bianchi al varie volevamo chiedere niente di reni programmi didattici prive della qualità
E della tutela dei diritti umani nel mondo anche apre l'arco degli incontri comunque convive chi del pittore
E con perché ogni anche i camion gridava delle violazioni di diritti perché il carico non quindi molari Hilary Pittelli pedante Pina ironia prima il linguaggio di olio Playa del mercato anche un'altra domanda veri rappresentanti della europea a Roma alcuni invece volevamo chiedere comunque garantire prendano deve decidere l'impronta dei voli raccoglie anche il Milan miei discute dalle guerre
O dal più ampio in cui diritti umani dicono comunque Pionati e è anche un maggior impegno per la tutela delle minoranze per la parità di genere Europa
Grazie grazie mille Sofia allettando suora del liceo ai spendi Torino il percorso i giovani nel cuore dell'Europa
Sì
Non tutti ringrazio anzitutto indossatrice costruito ad intervenire quest'incontro presentare appunto risulta dinanzi da un sondaggio somministrato una gli studenti che hanno frequentato il PC o i giovani nel cuore dell'Europa
La prima richiesta come già citato e guardava l'inserimento no caro la chiave ritenessimo significativo percorso fondato dalle risposte del sommerso con l'informazione consapevolezza al futuro per cultura oltre all'Europa interessa
Da questi dati emerge che nonostante stesso noi siamo iscritti in modo poco lusinghiero e nonostante questi ultimi due anni scolastici CCD o proprio tra questi due anni scolastici così difficili
Se consapevole all'importanza della nostra formazione fuori e dentro la l'ambiente scolastico
Dunque anche la consapevolezza che le informazioni che apprendiamo che la cultura in generale siano elementi fondamentali per la nostra crescita per lo sviluppo del futuro che vorremmo
Tale proposito sempre parole consapevolezza futuro pulito
Ovviamente cultura intesa sia in senso generale ma anche negozi termini come interesse per l'Europa relax Alcesti questo percorso Tagliamento modo di apprendere alcune sui meccanismi sui progetti
Non ci sono ovviamente ancora profondi tutti i punti di interesse ed è per questo che gli studenti che hanno partecipato a questo corso vorrei chiedere al ministro Bianchi se fosse possibile aumentare le ore di educazione civica
In modo che sia possibile anche trattare alcuni dei temi affrontati durante il corso
Sto pensando all'Europa i giovani all'Erasmus las la progettazione europea quest'ultima rispondere anche sul piano locale accessibile in Oman
Ma non solo parenti vorrei che ci chiarisse fosse possibile in Commissione europea favorire l'integrazione transnazionale dei programmi scolastici ponendo forte in particolare attenzione al potere europeo fu indicazione scendono
L'obiettivo di un tale richiesta sarebbe quello di favorire l'interscambio ad esempio tramite gli agi distrazione
Detto ciò ringrazio ancora tutto cestini tutti gli organizzatori già citati passo la parola d'ufficio
Grazie mille
Passerei la parola Stefano chiesi del liceo Vivona di Roma il percorso e comunicare l'Europa
Buongiorno a tutti i partecipanti di quest'incontro vi presento io sono stato uno chiesti studente
Dicevo dopo c'è l'istituto vorrei rivolgere un saluto particolare a lei ministro Patrice parenti e a tutela presenti incalzando mila vostra preziosa presenza in questo evento conclusivo l'esperienza che certamente ci ha richiesto molto
E percorso abbiamo partecipato come titolo comunicare l'Europa
Da un lato questo progetto ci siamo resi conto dell'importanza per comunicare la nostra europeo vale a dire nella consapevolezza del fatto che noi giovani in primis
Dobbiamo essere e farci portavoce del senso di appartenenza ad un'unica grande comunicò Europa
Va a tal proposito però certo dire che senza utilissimo apporto che questo progetto ci ha fornito dovremo probabilmente mai
Va aggiunto questa consapevolezza da soli
Ecco perché vuole fare il ministro Bianchi questo mondo sì anch'io implementare altri progetti come questo e se sì come proponendogli ancora come principio
Punte accompagnandoli in qualche occasione da quest'anno insegnamento all'educazione fisica
E proprio scopriamo che il prossimo anno quando avvenne
Proponiamo otto in questo momento mi rivolgo in particolare a quello che parenti che progetti mobilità internazionale appagamento non possono essere anche offerti a studenti delle scuole medie superiori particolarmente meritevoli e motivati
Proprio come avviene per il Progetto Erasmus degli studenti universitari tra bene grazie passerei la parola Anna che aperti istituto comprensivo Giannone decadenza poserà Cittadinanza e Costituzione
Siano lei ha sentito continuano sono vicino sondaggi Star Wars Ranzoni oggi in circolazione l'ostinazione con Colognola speculare pastiche Antonio sicuramente ci saranno e appunto siamo chiamare un giornalista rinnovano
Scusa io vorrei rimanere
Morire negli altri Comuni Inessa illuminista un asilo nido linguistica
Noi non li vide autista ogni argine Slovenia neo sintomi ansiosi città diciamo così sì
Comunque innanzitutto il Mila n indiani la studiano grazie consono una e nascondere un'azione la stessa
Grazie grazie Anna ora per l'ultimo percorso crescere insieme cittadini europei darei la parola re terra che è rimasto prego
E lasciare aperte vince a cui chiederei di attivare il microfono
Prendiamo il presente lo dei vangelo risarcire sì bene
Prego se io
Va bene
Sarà mia sorella delle liceo scientifico chianina and I cerchiamo dodici pertanto il cincillà finisce la legislatura si integrazioni ci sarà stato un dieci ha invaso dalle più lei la tematica
Più difficile Chievo esattezza Lunardi acquisito accorato
E quindi ci siamo consapevoli del fatto il nome e la gamba
Anche la signora notissimi dichiarazioni zone e quindi non c'è nessun'altra domanda verso Srdjan penso che conoscenza di sanissimo ma in merito a questa problematica incomincia a chissà chi fosse sbagliata integrazione scolastica
Senta ed il ministro Bianchi visto che abbiamo l'occasione insomma gli uffici essere la domanda grossa scuola nella prossima sessione in particolare l'attuale diciamolo Varsavia uscì il nome sa registrato sarà in particolare lo sa
E vogliamo ingrassare io però organizzato appiccichiamo associazioni di base risorse lasciasse umiliati benissimo viabilistica classico Morse
Un grazie anche
Buongiorno è il dottor veramente resa docente nella classe quel dell'Inghilterra da essere Palermo vorrei fare una domanda accetta di Palermo solitamente risulta essere accogliente attenta Onegin inseriamo ingenuità ma spesso Mantova luoghi infrastrutture adeguate al problema dello scambio socializzazione nel confronto e nello stile delle buone pratiche
Concorrenza tiene della Commissione Europea possa intervenire per favorire l'attuazione
Grazie grazie mille a tutti chiederei disattivare i microfoni voi ora darei la parola nel ministero Patrizio Bianchi
Indian possono connessi trecentosettantaquattro studenti
Le appunto molte sono o le domande le tematiche che sono sono immerse lascio a lei la parola grazie ancora
C'è il risveglio dell'inizio diverse dunque sui timbri piuttosto che utilizzare
Di gli auguri
Il dialogo su temi così importanti
L'istituto
Lo devi fare un'osservazione
L'euro
Degli anche scontrati devoto espulso dal Tour
E come tale consigliamo presidio dovuto
Per ora parlo tanto la Thatcher
Non è scontato non è così ovvia alle porte dell'Europa c'è la guerra
Per Cecchi Gori in Europa c'è stata la guerra la guerra vuol dire che i ragazzi come voi sic andavano al fronte
O potevano essere
Oggetto di qualsiasi violenza a casa
Le cose
Internet e consolidata che l'Europa vuol dire pace che noi quasi una considerevole più rosea montato dovuto a una una condizione esistenziale necessaria ma non dimentichiamolo però ieri era il due giugno per pubblica una repubblica adesso nata dalla Liberazione cioè non da una libertà regalate dovuta
La liberazione di Stato un atto consapevole con cui
Una parte
Della popolazione
Ha detto no aderenza no al fascismo no all'odio
E ha combattuto per ottenere la libertà e quindi la pace
Non è che le feste si fanno così Agassi dice venticinque aprile primo maggio due giugno
No no per feste se non per ricordare
Come quello che noi diamo oggi come elemento fondante della nostra vita la libertà capace la democrazia
Va da sé è stato un risultato straordinario conquistato e consolidato negli anni
La prima cosa è dunque questa quando si parla di costituzione tutte le domande tracce nel segmento l'acquisizione SIS pensate bene ieri è stata la nostra Costituzione C abitante a cinque anni fa
E tante cinque anni fa superando la guerra civile
Superando lo scontro superando la violenza si decise di dare una regola generale tutto il Paese una regola talmente forte che doveva proiettarsi come solido pilastro della democrazia in tutti gli anni successive fino a noi
Quindi una prima riflessione che vidi propongo queste
Storia storie non è un raccordo semplicemente densa mi sento un libro o la storia è il risultato di una serie di scelte e decisioni ardue anche di conflitti che hanno portato a noi stessi
Quindi come diceva quello la storia siamo noi
Cioè noi siamo il risultato della storia siamo la premessa della storia quindi quando si parla di Europa batteri questa prospettiva storica
Dati di questa dimensione nel tempo in quanto più ed era la cosa che avete detto prima che cioè questa pandemia ci ha inchiodato in un presente così espanso
Tanto più che conquistare lo spazio della storia diventa importante lo spazio della storia che sia conscio
Di che cosa vogliamo lasciarci alle spalle l'odio la violenza
Per discriminazione razziale
Per dare invece verso una fase nel nuovo fase in cui si esce dalla crisi compiute non classiche cioè sulla base con più solidarietà si esce dalla crisi con più Europa
Questa è la presenza in Cina che faccia
Il cui unico sotto più
La scuola deve in maniera sistematica
Realizzare concetti come quelli Espresso Cittadinanza e Costituzione
Presto lo studio e la tutela dei diritti umani
La tua città
Il percepire che stiamo costruendo una scuola europea
Ma questo deve diventare il motivo di fondo in tutta la scuola
E io ripeto partite leggendo la Costituzione
Rigetta la Costituzione leggete tutti gli articoli soprattutto i primi dodici articoli quando quello che dai principi fondamentali leggete l'articolo dieci che quello che parla della condizione dello straniero nel nostro Paese
Dove dice che il nostro Paese dato ospitalità a tutti coloro che nel loro Paese non riesco a esercitare gli stessi diritti che noi abbiamo e a volte diamo per scontati nel nostro
Vigente gli articoli sul contro la discriminazione contro qualsiasi tipo di discriminazione
Leggete gli articoli in cui si legano strettamente
Il riconoscimento dei diritti umani perché i diritti umani vengono anche prima della costituzione e il dovere inderogabile della solidarietà la solidarietà non come accessorio democrazie ma come il collante della fucsia
Alle domande quindi che tutti avete fatto
Qual è lo spazio che l'educazione civica deve avere una scuola al mio esposte molto chiaro
Certo bisogna studiarlo di più e certo anche che non devi confinarlo in un ora o devi confinarlo nella vita quotidiana
Devi spingere nella vita quotidiana della nostra la scuola perché tutte le materie ti parlo di questo
Allora perché anche i connotati di una tematica tali di educazione civica una tematica non s per far di conto né matematica la capacità di estrarre sperimentare quindi è libertà della scienza
Quando parli di greco e latino e il diritto ad a vere l'uso della parola il diritto a usare le parole per dirlo
La totale in qualsiasi materia di dentro cioè la classe importante della libertà e del diritto del diritto della tutela dei diritti ma in ognuno c'è anche il dovere della solidarietà
La scuola è il nuovo in cui far crescere il dovere della solidarietà
E quindi questo assolutamente importante anche in un anno difficile come questo in cui abbiamo scoperto che non è vero non è vero che la scuola è stata chiusa chi dice che la scuola è stata chiusa e non ha vissuto quest'anno dentro le nostre scuole
Questo anno che doveva essere l'inverno del nostro scontento è stato un anno di straordinaria innovazione
Abbiamo imparato cioè ha preso foto proprio una capacità di resistere anche di fronte alla solitudine
Abbiamo capacità di usare strumenti che prima non avevamo usato in maniera così generalizzata abbiamo dimostrato la capacità di volere essere vicini anche se siamo fisicamente gli inviti da essere presenti
Tutto questo non va buttato tutto questo vada tenuto
Come sarà l'anno prossimo
Io spero che sia anzi stiamo lavorando non io ma decine di migliaia di persone centinaia di migliaia di persone in questo Paese stanno lavorando permette una scuola in presenza ma non buttiamo via quello che abbiamo imparato
Abbiamo imparato l'uso degli strumenti benissimo
Allora facciamo una cosa facciamo insieme agli altri pensano che una scuola di Roma possa generarsi India continua
Anche facendo condividendo le elezioni con una squadra Suicide conosco e del Trentino
Pensiamo che una scuola italiana possa condividere le elezioni il dibattito la riflessione con una scuola in Germania o con la scuola in Norvegia
Usiamo gli strumenti per creare questa scuola europea di cui voi tutti mi dite scuole europee non si fa soltanto perché stiamo facendo e lo stiamo facendo una giusta analisi insieme con i ministri europei per andare verso la convergenza dei sistemi educativi col ministro francese di ieri proprio ieri abbiamo ieri l'altro ieri abbiamo fatto una lunghissima sessione di lavoro usando questi strumenti proprio per ragionare insieme
Su come far convergere i nostri sistemi e fare un interscambio continuo sistematico fra le nostre i nostri studenti
Abbiamo esplorato tutte le possibilità di utilizzare Erasmus Plaza gli studenti delle scuole superiori
E abbiamo lavorato tutti insieme per permettere di poter si svolge anche classiche siano effettivamente integrate a livello europeo
Noi di questo ne parleremo il ventuno di giugno di quest'anno a Catania perché ci sarà il G venti sarà un G20 dedicato a scuola e lavoro
Del G venti cioè il ministero dei venti Paesi
Più sviluppati del mondo del mondo
Discuteremo esattamente delle cose che voi avete detto quindi oggi discutiamo e discuteremo come aumentare la mobilità per i ragazzi e i docenti discuteremo come a vere esperienze integrazione scuola lavoro che possono essere non solo su base locale ma su base globale
Discuteremo delle possibilità di avere programmi che possono fare ora
Valere questo principio di solidarietà e del diritto in tutti i Paesi anche in paesi molto lontani da noi molto lontani da noi
Perché l'Europa funzionasse da voci di tutti noi verso il mondo non solo verso il proprio interno
Non su questo tra l'altro no no per recuperare ciò che si è perduto ma per consolidare e potenziare
Quello che abbiamo espresso in questo periodo abbiamo fatto un programma estate fatemelo dire si è dimostrato un grande successo
Noi abbiamo lanciato un programma estate con cinquecentodieci milioni con tre pilastri primo pone pilastro centocinquanta milioni che abbiamo diffuso a tutte abbiamo seguito tutte le scuole d'Italia perché facciano i loro progetti
Secondo
Le ho utilizzato un progetto europeo un programma europeo per fare progetti
Legati proprio questo concetto
Di competenze e solidarietà competenze e capacità e dall'altra parte socialità se un terzo programmi di quaranta milioni questo secondo era di trecentoventi del secondo di quaranta milioni per le situazioni di particolare fragilità di particolare povertà educativa
Cioè da dove ci sono delle situazioni più difficili perché anche l'Italia non tutte le situazioni sono uguali già a partire da quelle che sono più difficili perché quando si parla di integrazione si parte Dini
Abbiamo avuto
Sul progetto europeo quasi sei mila domande abbiamo avuto dall'altra parte superato tre mila e cinquecento domande
Progetti
La vedeva per Progetto davvero importante
Che vuol dire che i deputati davanti UDR guardate oltre si può dire che non vi fermate semplicemente a quello che era il programma
Il mito ossessivo del programma non ho fatto il programma peccato di ognuno di noi
Avevo una una una stradina stretta con dei muri al fianco di questo nei programmi e a un certo punto mi sono fermato mandato dei muri
Andate oltre il muro dei programmi
Andate odierno dei programmi a cercare voi ragazzi tutti gli strumenti per capire di più qualche via turno per capire di più quello che è stato il prezzo è più utile quello che sarà parte dei progetti del facciamo una scuola basata su questa capacità di progetto su questa capacità di prendere un argomento e andare fino in fondo nella capacità di luce a darlo
L'esame di Stato in quest'anno si basa su questo principio che mi dice anche questa non ci sono iscritti non c'è scritto io dico è una sciocchezza a
Noi abbiamo chiesto alle scuole di fare un passo in più
Ne ho chiesto alle scuole di permettendo il ragazzo di individuare un tema discutono con la propria classe
Aumentare i dall'interazione con Anna i propri docenti individuare un tema e su quel tema lavorare un mese per poter sviluppare un pensiero articolato
Il pensiero complesso e quello su cui noi dobbiamo muoverci
Certo poi valuteremo che lo acquista valuteremo proprio a quest'anno
Perdiamo parliamo sto parlando con centinaia di ragazzi
E sto sentendo i temi chiedo lo stanno proponendo ai loro esaminatori
E sto sentendo ragazze che stavano facendo dei temi straordinari che permetta loro di valutare tutti i cinque anni del loro percorso Chemin maturità
Non è un teste semplicemente per sapere se avete acquisito queste informazioni quella capacità quella competenza e il momento in cui bisogna verificare
E avete diritto di essere verificati decisamente il diritto il diritto di essere valutati Cheney cinque anni che siete stati a scuola sicché maturati cioè siete trasformati
Perché la trasformazione della persona l'obiettivo della scuola
Prende ragazzi bambini e accompagnarli nell'adolescenza fino a diventare persone adulte
Questo
E questo implica anche l'approfondimento dei grandi temi che avete proposto
Il tema della cittadinanza citerà se non è ovviamente
Badate una volta si poteva immaginare che uno e cittadino perché suo babbo del cittadino o suo nonno era cittadino
La cittadinanza oggi è per definizione l'accettazione delle regole comuni che un paese si è dato in democrazia
Perché si chiama by Joyce la capacità di
Volersi sentire parte di una comunità
La capacità di percepire che la Repubblica la Repubblica è in grado di riconosce i diritti ma richiede l'esercizio dei doveri
Non c'è for più alte del diritto che quelle di esercitare un dovere
Questo è anche diventare grandi visivamente immaturità e hanno un passaggio un rito di passaggio fondamentale per tutti gli adolescenti entra in una giovinezza che diventi sempre più matura e adulta
Quindi alle domande avendo fatto io rispondo risposto con grande attenzione di Visco attenzione a che cosa attenzione al fatto che l'Europa non è semplicemente una stazione
Ma è un risultato usurpato che diventa ogni giorno punto di partenza
Europa non ed uscieri
L'Europa non è neanche le sue istituzioni europei qualche cosa di molto più forte per la capacità che voi vi sentiate cittadini di questo Paese pronte per la mente cittadini europei
E voi non cresce attende nell'odio nei confronti dell'altro la capacità di pensare sì possiamo condividere un futuro con ragazzi che stanno dall'altra parte del continente ma con i quali dobbiamo parlare di più utilizzando gli strumenti per parlare di tutto di noi
Un tutti gli strumenti
E il fatto che voi avete cominciato con l'inno alla gioia seppi dimostra che si può ed è possibile anche immaginare
Un Europa in cui sono ingenti
Sia stata assunta Freud veri e floride tutti e due l'amicizia e capace e quindi su questo io credo che sia importante scissionisti e sono non Matteo ieri perché dobbiamo anche uscire troppo e dalle grandi del Novecento immaginare che la nostra conoscenza del fatto di Mastery and Odilone comunicanti
No questo lo considero scuola
Nelle scuole della nostra epoca la scuola dopo il colpite
Ed è la scuola anche di un'Europa che voglio essere non soltanto un'Europa che guarda dentro se stessi e non è vero che riguarda tutto il mondo i ragazzi il mio augurio a tutti voi e che non solo questo corso posso andare avanti perché nel Paese più rischia un grande movimento che tetto abbia una sua base idea della pace tra le persone
La pace non è ovvia darci non è scontata Tarcento non è un regalo pace una conquista quindi a tutti un augurio di pace grazie
Grazie grazie mille ministro
Grazie anche per aver posto l'accento su su alcuni temi cioè entrare la scuola come corpo dinamico al centro di una comunità
Priorità alcuno un po'la corresponsabilità no di progettare anche sul futuro questo credo che sia una una visione della scuola
Non banale ecco estremamente importante erede dei ragazzi si è parlato parlato anche lei di Europa
Quello che è emerso in tutti i percorsi nei miei ragazzi e un un forte interesse delle forti aspettative verso l'Europa ma nello stesso tempo ancora se ne parla poco i ragazzi riconoscono la una mancanza ecco dare la parola al dottor Antonio Valenti capo della rappresentanza in Italia della Commissione europea per il suo intervento le risposte alle domande dei ragazzi prego dottor parenti
C'è qualche problema
Dottor parenti ci sente
Abbiamo perso un attimo
Vediamo di recuperare intanto approfitto non so se l'onorevole Piero Fassino presidente della commissione Esteri
Vuole brevissimamente alcun dare qualche reazione rispetto alle domande dei ragazzi e nel frattempo riattiviamo
Collegamento il dottor parenti
Sì pronto mi ascoltate sentiti e i fratelli Antonio io vorrei ringraziare molto il ministro Bianchi ministro Bianchi ha fatto dall'ex
Gli straordinari efficacia soprattutto su questa idea le idee erano molte ma questa idea del sapere
Come elemento connettivo della vita di ciascuno di noi sapere come interconnessione connessione i tante conoscenze che devono darci visione io penso che sia davvero superare punto questa in l'impressione che la formazione sia un Casson ma semplicemente di materia
Invece diciamo la formazione la capacità di acquisire
Conoscenze che ti consentono di avere una visione delle cose e come tutti con gli occhi
Dentro quella visione qual è il tuo ruolo è quella la tua capacità di starci e mi ha colpito molto e si connette molto il discorso che ha fatto il ministro che la parola richiamata dai gli studenti
Sia stata consapevolezza mi ha molto colpito che in tutti gli interventi iniziali
Questa parola sia ritornata
Ma consapevolezza significa appunto per coscienza non solo di sé ma del rapporto disse con il mondo e quindi come ciascuno di noi si colloca dentro il divenire della società la quotidianità
Della vita il rapporto con gli altri la capacità appunto di ascoltare di apprendere e di comunicare e di essere parte di una comunità quindi io penso che questo vorrei avere insistito molto sulla parola consapevolezza sia molto giusta
Sono state posto alcune questioni che io penso su cui voglio tornare è stata richiamati da suo figlio al grande tema dei diritti umani
E sta emergendo sempre di più come vedete il tema dei diritti umani perché perché viviamo in un mondo globale interdipendente in cui ciascuno di noi ogni giorno nel suo confronto con il mondo intero
E questo tema quindi della dell'uguaglianza dei diritti e della possibilità di ogni cittadino e ogni uomo e ogni donna dovunque viva quel scese Silvio che prega qualsiasi sia la lingua che parla la cultura che esprime il ceto sociale a cui appartiene il sesso che lo caratterizza e ciascuno di noi possa essere diciamo che ha in grado di fruire dei diritti fondamentali
Che sono appunto i diritti umani
Ora non è così in tutto il mondo anzi se noi alziamo lo sguardo oltre i nostri confini vediamo quanti sono i Paesi in cui oggi diritti umani vengono spesso presso sacrificati impiegati e questo determina una lesione
Fondamentale delle opportunità di vita di tante persone quindi assumere la questione dei diritti umani con una questione fondamentale nella vita
Del mondo io credo che sia molto importante la dico così e poi passò ad altro tema
Parliamo spesso di globalizzazione e abbiamo in testa la globalizzazione dei mercati delle monete degli scambi delle tecnologie della comunicazione perché io penso che sia tempo di porre il problema della globalizzazione dei diritti ci sono diritti fondamentali che appartengono a ogni donna ogni uomo comunque viva e quindi noi dobbiamo fare in modo che questi diritti sia presa circa siano esercitabili che rispettato
Un'altra domanda sempre di Sofia faceva riferimento il golden share l'azione dei ieri al tema dei migranti questo grande tema che investe le nostre società
Non dimenticando morbosi ormai voce per studenti studiati che la storia dell'umanità è stata storie di migrazione no dalle grandi migrazioni che hanno segnato lo spostamento di gigantesche moltitudini di popoli
Dall'Asia verso l'Europa dall'Europa verso nuovi continenti e il tema dell'emigrazione ha segnato la vita dell'umanità
C'è sempre qualcuno che spieghi ci spiega che è un'anomalia dei tempi nostri no la storia dell'umanità storia di migrazione e se ci pensate i grandi paesi del mondo sono diventati grandi grazie all'emigrazione basterebbe pensare alla storia degli Stati Uniti
Che è diventato un grande Paese grazie alle correnti migratorie di italiani irlandesi tedeschi ispanici asiatici no che in un bel tempo straordinario hanno costruito quella che è diciamo la più grande potenza del mondo
Allora io penso che il tema delle migrazioni dobbiamo vedere come un grande tema che percorre la vita del mondo e la percorre anche oggi anche oggi
E quando noi dove facciamo doveva fare i conti con l'emigrazione dobbiamo saper fare i conti con il fatto che viviamo in società multietniche e multiculturali molti religiosi e sempre di più sarà così sempre di più sarà così anche perché le dinamiche democratiche
Ce lo dicono
Rido due cifre che forse dovremmo avere presente tutti i giorni quando parliamo di queste cose cicche omaggio d'Europa
Un tasso di natalità basso e in alcuni Paesi addirittura negativo
Di qui alla fine del secolo l'Europa perderà settanta milioni di abitanti l'Europa sei sette che l'Italia sei sette
E per quanto si possa incrementare la natalità
Prima che gli effetti di un incremento di natalità sì il Baltico sul mercato del lavoro sulle attività economiche sulla vita passeranno almeno altri venti venticinque anni e allora dobbiamo fare i conti con questo e c'è un demografo italiano molto importante uno dei più importanti del progressivo locali
Che era
Patto una simulazione
Cioè noi dovessimo mantenere in Europa il livello di prosperità
Di oggi
I livelli il tenore di vita la qualità della vita la qualità del lavoro ciò che è l'Europa oggi
Con una diminuzione della popolazione di cui ho parlato bisognerebbe mandare la fine del secolo tutti i cittadini italiani tutti ce n'è uno che è in pensione ottant'anni dice evidentemente impossibile lo capite tutti
Questo significa che l'Europa e anche l'Italia per mantenere i suoi libri pelli
Il prosperità di stampa quindi temo vita democratica nella vita avviso in contributo tipografico pentimenti
Per ispirazione allora il problema non è quello di ieri guardare le indicazioni con lo spettro di una paura Bevera una politica per gestire questo e in un rapporto coi Paesi di origine comunque con delle politiche che siano trasparenti legali alla luce del sole che è il modo migliore per contrastare l'illegalità e il traffico dei migranti
E vi do un'altra cifra
L'Africa che il continente che sta dalla parte del mare
Oggi a un miliardo oltre trecento milioni di abitanti ne avrà due e mezzo
Nel due mila cinquanta cioè tra meno di me
I venticinque anni
E ne avrà quattro miliardi alla fine del secolo
Una qualsiasi persona di buon senso può ben capire che il destino di quattro miliardi di persone non si risolve con le migrazioni
E allora un grande tema che abbiamo davanti
Che è parallelo al tema degli immigrati
E che cosa si fa
Per garantire a quattro miliardi di persone che vivono in Africa condizioni di vita dignitose
Eh sì questo è un grande tema nell'agenda di tutti noi che riguarda l'Europa per la prossimità geografica che ha verso quel continente
Ecco gli ho fatto questi due esempi perché dalle domande di Sophia viene fuori come necessario appunto avere visione
E come l'Europa può vivere sia sia vicino
E infine l'ultima cosa a Torino poi io credo prendere più tempo
Per ritornato nella vostra le vostre parole chiave la parola formazione
Tutto quello che ha detto il ministro mi pare sia come dire
Una riflessione alta intorno a questo tema come la formazione spiega la cosa più importante che noi oggi possiamo dare
Buona persone in particolare un giovane la ricchezza che gli possiamo dare
Un altro bagaglio formativo
Quante più cose ciascuno di voi sa sa fare
Sopra cosa dovrà fare tanto più avrà Di Marzio possibilità di opzioni per le sue scelte di vita CSI tante cose poi scegliere tra diverse opzioni se sai poche cose le tue scelte sì limita e quindi la questione della formazione una questione strategica decisiva
Noi viviamo nella società della conoscenza del sapere
Una sola un Paese che voglio vivere nella e un'Europa che voglio vivere nella società della conoscenza il sapere investì prima di tutto informazione
Un trio saperi conoscenze ricerca di rinnovazione in tutto ciò che rientra nella categoria
Nel sapere che nella conoscenza perché questo in modo che le ore per dare un futuro ai giovani e l'Europa da questo punto di vista e una chiave fondamentale
Voi avete sentito parlare in ultima considerazione che faccio
Queste viennesi sempre del ma il grande progetto di rilancio per uscire dal dalle conseguenze negative di cori diciannove
Grande rilancio economico sociale che l'Europa vuole fare i duecento miliardi che dall'Europa arrivano l'Italia gli altri miliardi che il governo ha stanziato per il rilancio
Uno dei pilastri fondamentali del rilancio quanto saremo capaci di investire investirebbe nella formazione della conoscenza e quindi chapeau
Grazie grazie mille
Per aver posto anche sul tavolo Paola la complessità del momento in cui viviamo e delle tematiche che sono nell'agenda europea abbiamo ripristinato il collegamento prego dottor parenti
Grazie scusatemi rimasto Classic rotta muovendo e compiuto nemmeno lontanamente lo sento
Volevo nella struttura indicazione del dottor Frigerio per l'invito e per la l'occasione possibile avere partecipato a questo progetto che trovo il quadro la radio ma di grandissima attualità estremamente decisamente affascinante credo che alle
L'intervento di questa mattina da parte di studenti lo abbiano tutti ampiamente confermato avete in testa una un Europa diversa da quella anche oggi
Ed è un Europa onestamente migliore
Chiaramente l'Europa deve fare fronte a delle difficoltà e dei progressi dei delle firme del degli stop dei suoi progressi che sono dettati da diverse ragioni
Però è anche vero che questa Europa
Per cui
Se presentassi nonché il ministro Bianchi facevano riferimento nei loro interventi e un Europa che può e deve cambia
Naturalmente lo si potrà fare a un come aumentando la consapevolezza facilitandone la comprensione e formando un consenso di fronte a questo cambiamento consenso che ancora oggi fatica a a trovarsi una delle domande la prima che mi veniva posta da quella relativa ai ai migranti
è evidente come ad esempio esista oggi in Europa
Una visione molto diverso tra gli Stati europei su quale forma che quale possibilità di di gestione del fenomeno migratorio dotta
è una differente che che ha ha radici profonde e non è non è nuova basti pensare soltanto che qualche anno fa l'Europa non riusciva a sua interezza a ad adottare il la il patto globale sull'immigrazione che era un testo particolarmente positivo in materia
E ed all'Europa che deve cambiare potrà cambiare a mio avviso solo ed esclusivamente con la consapevolezza dei quelle generazioni alla quale voi appartenente entro la quale mi sembra che stiate rappresentando e forse il il lato migliore
è chiaramente un'Europa che non dobbiamo dare per scontato lo ricordava il ministro Bianchi prima
Perché erano là perché c'era sì fornito settanta e più anni di pace a un'Europa che ci ha fornito prosperità ma anche un'Europa che oggi
Continua a soffrire differenze al suo interno e alcune di queste differenze si stanno si stanno espandendo
è un Europa dove molto spesso ci si
A cui molto spesso ci si avvicina con con la richiesta di fare qualcosa le poche volte a mio avviso con la consapevolezza delle complicazioni di questa richiesta
E questo è un aspetto molto rilevante e cioè soprattutto per un Paese come il nostro come italiano
Che dell'Europa a in grandissima parte beneficiato e anche in parte pagato una spesa non indifferente un costo non indifferente rispetto a politiche che in un certo momento sono state c'
Certo io sono del politiche fiscali regressive e che hanno avuto un impatto molto importante ma che sono anche state politiche
A cui attuata farsi fronte del perché per troppi anni non ha saputo rimettere in ordine la propria il proprio il proprio bilancio e dunque Scarpulla il tentativo la velocità la necessità di scaricare la colpa
Su sull'Europa diventa una come diventa una via di uscita estremamente semplice estremamente facile utilizzare senta però guardare quelli che sono in realtà gli imprenditori che sono stati disattesi in parte anche dalla ma dal nostro Paese dunque c'è l'esordio aveva una consapevolezza di questo genere una conoscenza di quello che l'Europa ce ne erano a conoscenza di come le altre persone vedono vedono l'Europa
Non possiamo fare un dibattito sull'Europa soltanto tra di noi e poi pensare che i restanti ventisei Paesi europei
Abbiamo esattamente la nostra stessa visione e in questo senso la la la lo stimolo che viene alcune domande quali quello di una pensare ad un'integrazione tra Sarzana dei programmi scolastici o ad un miglior utilizzo dei fondi Erasmus o anche a livello di scuole secondarie superiori mi sembra di grandissima importanza
Non bisogna creare una omogeneità europea ci sono delle differenze non la commissione chiaramente non ha nessuna intenzione di di omogeneizzare l'Europa ma c'è bisogno di avere una capacità di informazione di discussione di e di confronto che sia molto più importante di quello che esista oggi e deve essere fatto addetta più a a
Più rilevanti nella formazione di una persona dunque non soltanto l'università ma chiaramente anche alle scuole alle scuole superiori
E credo che l'invito di utilizzare al meglio possibile i fondi che già oggi sono presenti all'interno della specie russa per per potere
Migliorare per poter utilizzare per poter sfruttare questi momenti d'integrazione di interazione che si sono è importantissimo io liberamente di vi invito a farlo a scambiare le le vostre opinioni a mettervi in gioco e ad ascoltare le opinioni anche gli altri studenti europei perché soltanto in questo modo voi cresce avete voi contribuire a farli crescere
Non dobbiamo credo come italiani essere né particolarmente a
Come dire impositivi nella nell'ambito della nostra cultura che una cultura millenaria ma lo dobbiamo esserne anche regressivi nei confronti degli altri paesi europei la nostra scuola è una scuola con i suoi limiti ha dimostrato non soltanto da una grande resilienza credo che qua
Vada fatto veramente un plauso sia ai professori che gli studenti
Per quello che hanno potuto fare nel corso di quest'anno ma è anche una scuola che Fo e forma molto bene ormai perché forma a nel pensare e conti e in questo senso forse ma anche ora più formativa di molte altre realtà europee già avuto occasione
Di verificare di toccare anche il comma per cui la scuola italiana è un buon punto di partenza è un buon momento per poter parlare con con con altre scuole ed in questo senso che rischia veramente
C'è veramente importante per poter fare che cosa poi finalmente per potere parlare di un'Europa con cognizione di causa io credo ho festeggiato praticamente due giorni fa un anno dal mio arrivo qui in qui in Italia
E una delle delle cose femmine sembrata più chiara pensando a questo hanno pensato vedere come esista in realtà una conoscenza dell'Europa che ancora estremamente limitata a parte questo punto sarà anche una mia una mia sì da poter lamentare ma ci ha veramente bisogno a livello a generale a livello anche gli studenti di avere questa conoscenza
Se è possibile andare in televisione se andare in un giornale e parlare di politiche europee attribuendo all'Europa
Politiche che non sono europee ma che sono magari ma le previsioni on proposte dico alcuni Paesi o che addirittura appartengono istruzioni che non sono istituzione europea e farlo senza che vengano presi provvedimenti per cercare di evitare che si ripetano queste cose in futuro da allora abbiamo un problema di fondo che è un problema di comunicazione di fare conoscere devono dunque avere studenti che sono in grado di comprendere cos'è l'Europa che siano stufi in grado di farsi ambasciatori tra di tra non dell'Europa ma ambasciatori di un idea critica dell'Europa fondata su fatti credo che sia fondamentale i lavoratori in questo senso
Avete fatto voi nel corso di quest'anno mi sembra mi sembra mi sembra incredibile chiaramente questa Europa può diventare a quell'Europa che che parla una voce riversa che rende nell'integrazione dei diritti nell'organizzazione dei diritti come a ricordare presente persino qualche qualche secondo fa un suo modo di essere deve però anche essere un'Europa più forte
Deve essere un'Europa che sia capace di difendersi che sia capace non di proiettare potenza ma di proiettare coesione e per farlo c'è bisogno di essere in grado di difendersi in grado di rimettere tra virgolette al proprio posto coloro che cercano di dividere di dividere l'Europa
Dunque l'Europa è rimane un cantiere un cantiere che non può e non deve essere
Smantellato è un cantiere che necessita di una divisione progressiva del proprio del proprio futuro
Parlava chiedeva una studentessa credo l'inizio di quale di di un'Europa che possano essere più attiva in materia di undici Aretha endogena di tutela delle minoranze
Assolutamente sì d'Europa può e deve fare di più la commissione si sta facendo portavoce
Di molti di queste politiche egli ha inserite all'interno del Next Generation you però non nascondiamoci nel fatto che alcune di queste politiche incontrano resistenze sì a livelli nazionali che a livelli a intra nazionali dunque cioè c'è bisogno di discuterà c'è bisogno di per far sì che questi de che sono parte integrante del nostra della nostra l'idea di Europa della nostra visione di un'Europa non vengano meno
Perché le alternative che abbiamo in questo momento
Sono alternative fondamentalmente
Stato centri che sono alternative fondamentalmente limitative della libertà e e sono alternative se vogliamo che non devono e non possono essere alternative per l'Europa
Per assicurarsi dunque che questo cammino che teme di cui hanno beneficiato del personale nel generazione le persone che come me per i primi ad esempio l'ha potuto fare l'Erasmus diciamo dunque beneficiato del lavoro
Dei propri padri per c'è bisogno che voi prendiate in mano un bastone che sia il bastone della della libertà e della libertà in Europa credo in questo senso
E lavoro che avete fatto nel corso di quest'anno sono però veramente molto importante
Io vorrei ringraziare gli organizzatori
E spronare tutti voi a continuare lungo questa lungo questa strada di di promozione dell'Europa promozione in critica ma promozione dell'Europa perché effettivamente non diamo una mai per scontato
E nel momento in cui Dione Roglia dovessimo eventualmente perderla beh allora sì che saremmo in una situazione di fragilità di debolezza e di attentato alla nostra alla nostra libertà per cui grazie ancora buona continuazione del vostro lavoro
Grazie grazie mille dottor parenti
Grazie anche per appunto deposto l'Europa
Al centro di un di un processo Frosinone come diceva il ministro Bianchi non è una cosa scontata non lo è rispetto al passato non lo è rispetto al presente e al futuro
Ma è un processo in corso in cui appunto anche anche noi possiamo avere un ruolo importante perché poi di fatto è un processo politico in cui di il
L'opinione pubblica può può fare la sua parte
I di impegno è quello appunto di informarsi di informarsi in modo nel modo corretto ora entriamo nella seconda parte un po'della della mattinata in cui i ragazzi per ciascun per ciascun percorso racconteranno un po'più in dettaglio quello che hanno fatto e quelle che sono punto i risultati del loro lavoro di di approfondimento io inizierei
Dal percorso i giovani nel cuore dell'Europa parlerà Antonio Carossa edilizie del liceo D'Azeglio di Torino ora io appunto condivise
A mi dicono che scusate il ministro voleva salutarci ci deve lasciare un solo un momento
Vedo
Ecco qua
Gli artisti
Grazie a tutti veramente grazie tantissimo tutte queste domande questi stimoli io mi scuso o un altro appuntamento però volevo dirle questo possente molto bello e molto importanti Buscaglione
E quindi su tutto il periodo dato modo di non svegliarsi tutte le scrivere io credo questo questo progetto deve andare avanti debba andare avanti
Come dicevo abbiamo tanti progetti delle scalate credo per il prossimo anno debba essere tornano costituente cioè un anno in cui la scuola si si dancer in maniera profonda in maniera consentissimo
Noi faremo la fine novembre quella Conferenza nazionale della scuola che manca ormai da quasi trent'anni quarant'anni ormai e credo che sia il momento di riflessione sull'Autosole di tutte le riflessioni di stupefacente per le vostre lettere ce le mandate ci ragioniamo su
Usura mutandis modo tutto il saluto
L'onorevole fascismo grazie tantissimo anche sempre del riuscire a portare questi stimoli concreti concretissimi
La diga del nostro paese in quella terra di nessuno in cui noi tutti ci dobbiamo muovere quella europea globale
Le mete grazie tantissimo presto tutti grazie arrivederci
Grazie mille il Ministero grazie soprattutto per questa frase desiderio di ascoltarci
Grazie mille quindi tornavo puntuali
Al percorso i giovani nel al cuore dell'Europa Antonio da rossa del liceo e stazioni di Torino prima di dare i la parola Antonio solo un un ulteriore ringraziamento
A tutte le persone che hanno lavorato nei vari percorsi a partire da dai docenti rinchiuso nel nelle scuole ai coordinatori percorsi agli stagisti in eccessi che hanno dato la loro disponibilità
è stato molto più impegnativo nonostante appunto fossimo tutti on line e proprio per questo ha richiesto tutto un lavoro alle spalle molto molto molto più impegnativo per cui fu un grazie particolare ecco io do la parola Antonio Antonio Cinti ci sentimmo
Pronto
Pronto
Antonio
Venga a microfono aperto ma non sentiamo
Allora proviamo
Favorita nere
Nel proviamo altrimenti che passiamo
Pronto Antonio
No allora nel frattempo io andare la parola la a Pietro Brozzi
Il
Ecco Pietro in rappresentanza del liceo Talete di Roma
Che ha ha inaugurato sul percorso giorno Bongiorno
Mi scuso per questo problema tecnico dovreste per sentirmi più chiaramente
Se
Innanzitutto mi permetto di ringraziare tutti tutte a nome mio nove della mia scuola per l'opportunità che è stata concessa nel insomma per parlare secondo conclusivo
Anche insomma i miei ringraziamenti vanno o proprio per il percorso di questa alternanza scuola lavoro che ci ha visti impegnati in questi mesi ecco grazie qui parte appunto il power point che incentrato proprio sul sui movimenti dell'Unione europea su tutte le iniziative delle istituzioni europee in favore dei venti noi giovani
Quindi grazie può cambiare slide
Poca perfetto qui vediamo un ventaglio del programma svolto aveva fatto come potete vedere dalla slide vari incontri toccando varie varie zone vari vari progetti insomma dal dalle sfide che l'Unione europea dovuto affrontare
Dovute anche soprattutto alla crisi Palmeri fatte noi tutti ormai da quasi due anni ben conosciamo siamo passati voi a febbraio con il Progetto Erasmus in questo progetto
Di scambio culturali all'interno dei vari dei vari Paesi facenti parte dell'Unione Europea visto insomma le tecniche di progettazione europea in cui i giovani sono protagonisti insomma abbiamo anche capito come l'Europa tenga tenga conto di ai giovani anche in un'ottica verde un'ottica green line quindi tenga conto anche dei bisogni e delle esigenze
Dell'ambiente insomma una cosa non non scontate che fortunatamente negli ultimi anni sta prendendo piede insomma di tutti stiamo prendendo consapevolezza poi siamo arrivati appunto nei mezzi di tra aprile e maggio con le politiche nazionali programmi operativi nazionali attente ai giovani insomma coerenti in qualche modo con quelle che sono le iniziative dell'Unione Europea
Quindi insomma adesso possiamo andare a vedere con le altre slide grazie nel dettaglio ogni ogni incontro quindi abbiamo l'incontro del diciassette dicembre dove dove avevo parlato di Recovery Fund
Insomma questo fondo che serve a finanziare nel triennio due mila ventuno due mila ventitré i progetti di riforma previsti in Italia dal Piano nazionale di riprese di resilienza
Dei vari piani di ripresa negli altri Stati europei almeno poi anche parlato di cosa si può fare per sentirsi più europee più in particolare più nello specifico la cittadinanza europea
Abbiamo capito come si fonda sui diritti e sulla loro tutele sul loro riconoscimento da parte di un'istituzione dell'Unione Europea
Quindi abbiamo anche capito come questo nuovo ordine sarà caratterizzato proprio da dal riconoscimento di questi diritti sui quali l'Europa ha deciso di fondarsi di costruirsi
Possiamo cambiare slide grazie
Perfetto qui con l'incontro del ventotto gennaio abbiamo visto che corre l'Europa fa nel concreto per i giovani quindi all'interno della Commissione europea sono presenti i tavoli
Sottocommissioni attenta alle esigenze dei giovani
Come ad esempio la commissione per la cultura per l'istruzione
Avremo anche capito come è stato posto l'accento sull'attenzione allo studio e sulla parte culturale infatti sulla possibile tirocini gli altri misure nella concreta nel reale quindi tirocini proprio per i giovani all'interno delle istituzioni europee
Come la Commissione europea e la ricerca e la banca centrale europea al poi abbiamo anche visto come il bando per le proposte del due mila venti abbia visto stanziati ben tre miliardi di euro in più rispetto allo stesso bando all'annata però mila diciannove quindi ha ritrovato questo a riprova del fatto
Cioè l'Unione Europea insomma dia una grande valore ai giovani proponga varie iniziative ricordo
In favore di questa categoria di di di persone che abitano all'interno del complesso dell'Unione europea possiamo andare all'aula successiva grazie
Bene quindi vediamo sempre all'interno di queste politiche in favore dei giovani progetto però nonostante particolare questo incontro si è svolto nella data del venticinque febbraio quindi abbiamo visto il progetto rock-blues las perché insomma vede
Stanziati più di ventisei miliardi di Euro negli anni dal due mila ventuno al due mila ventisette
Per questo progetto il progetto non si esalta è nato nel mille novecentottantasette come naturale si è da allora molto è voluto andando a toccare con varie propaggini insomma
Un po'tutti i settori dell'istruzione e della formazione quindi un'altra misura molto concreta
Bisogna poi anche ricordare come il comitato ha imposto nuove sfide accentuando le diseguaglianze sociali
E alcune purtroppo ahi noi di nuove abbia avuto anche un grave impatto su istruzione e formazione alla quale però l'Unione europea ha saputo rispondere efficacemente creando nuovi posti di lavoro rafforzando la coesione e l'inclusione favorendo così con varie iniziative la ripresa economica cioè vediamo in atto anche nel nostro Paese l'Italia proprio in questi mesi
E quindi il progetto Erasmus classe mobiliterà tutti i settori della ripresa dalla crisi come promuovere anche la crescente tutti i Paesi dell'euro no possiamo procedere con la la successiva grazie
Benissimo qui vediamo i principi le tecniche di progettazione europea di cui sempre nei giovani siamo protagonisti qui abbiamo delle strategie europee per la gioventù era un quadro di riferimento per le politiche in favore dei giovani condotte sempre nel periodo due mila ventuno due mila ventisette quindi vediamo con attenzione se nel breve termine che
Nel lungo termine
Sono stati identificati tre settore d'intervento fondamentali quindi mobili trovare collegare responsabilizzare
Tutto ciò si fonda sulla del dialogo dell'Unione europea e le sue istituzioni contano i giovani lumi sull'apprendimento e sulla sconti reciproco è sulla pianificazione mirata pubblica questa iniziativa possano essere efficaci sono stati anche fissati
Diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile proprio a riprova del fatto che presenza attiva e siano inquadrati in un'ottica avverte in un'ottica green che tenga conto delle esigenze dell'ambiente
Tra questi diciassette obiettivi sottoscritti va bene centonovantatré paesi abbiamo combattere la povertà è attivare le diseguaglianze
Questi obiettivi naturalmente rientrano anche in quella che è l'Agenda venti trenta procediamo pure con la slide successiva grazie
Perfetto quindi nell'incontro del ventisette appena abbiamo visto le politiche nazionali programmi operativi regionali nazionali coerenti con l'Unione europea ha sempre afferenti ai giovani
In particolare abbiamo visto il PM dieci che è il Piano nazionale integrato per l'energia e Lima
Che comprende delle politiche delle misure volte a favorire ad esempio la mobilità passiva missioni e l'elettrificazione dei trasporti tutto ciò nell'ottica avveniristico assumere forense turistica golosa proprio tutelare l'ambiente in tutte le sue in tutte le sue sfumature insomma tra le varie misure apprezziamo l'obbligo di acquisto di veicoli acquisti degli alternativi per la pubblica amministrazione questi due soprattutto in Italia nel nostro Paese
E anche il dietro progressivo di circolazione dell'autovettura inquinanti e quindi il divieto degli euro zero euro uno via dicendo in quest'ottica si inserisce anche molto efficacemente quello che le griglie all'Europeo ovvero un patto verde impatto Green per l'Unione europea dei suoi cittadini
Che a come sfida più ambiziosa raggiungere zero emissioni di gas serra entro l'anno due mila cinquanta insomma ci auguriamo dice che solo sia possibile procediamo pure
La slide dell'ultimo incontro che si è tenuto il ventotto maggio quindi poco tempo fa dove abbiamo ripreso un po'le fila concede ulteriori sorretto per i fan del CIPE considerazioni finali su di esso in particolare del ministro dediti gli europei quindi la crisi pandemica confermato la necessità di un'Europa coesa un'Europa unita dove insomma tutti insieme
Possiamo uscire dalla crisi pandemica che ci investe cento estinti e quindi una Bonita abbiamo capito come posso offrire vantaggi ma spunto molto interessante chiede anche ai vari governi di rispettare naturalmente dei precisi ideali perseguiti proprio dalle istituzioni europee come la lì per la tutela della libertà del singolo e il rispetto della democrazia interna
Questi sono come dire lei
Presupposti che garantiscono il recepimento di di questi fondi dati dai vari recuperi Fund
In Italia nello specifico recuperi Fund servirà a favorire l'utilizzo dimore forme di energia verde di modernizzare le infrastrutture di investire nella formazione dei giovani
E anche di digitalizzare l'applicava amministrazione per renderla più efficace procediamo pure con la slide conclusiva
E quindi è abbiamo scoperto il fondamentale ruolo che pargoli un'europea nei confronti dei vari pare efficace parte proprio dell'Unione
La vitale importanza data ai giovani che così vedono ricoprire un ruolo fondamentale in queste nuove iniziative soprattutto nel futuro abbiamo anche capito come sfruttare al meglio le proposte nate dall'Unione
Ma soprattutto passando attraverso la convenzione
Proprio il capire che in che cosa consistano queste iniziative per poterlo appunto apprezzare e anche importanza culturale sociale dell'Erasmus insomma come partecipare come né quindi insomma la mia presentazione infinita rinnovo il mio ringraziamento l'istituto mio diciotto affido Massimo D'Azeglio gli organizzatori di questo Progetto
Grazie grazie mille che ora recuperiamo
In contatto con Pietro
E dietro troppi dicevo ricevute atlete di Roma il percorso e diritti umani
Sì va bene ora attivo anche la la slide sono un secondo
Un chilo
Perfetto prego
Luca allora buongiorno vorrei innanzitutto ringraziare dei componenti organizzate decidere recitato ne studenti l'opportunità di partecipare a questo questo ciclo di incontri
In particolare anche i nostri docenti i nostri professori non si professoressa Annalisa Palazzo Anna gamme Annan generi oggettistica
E durante l'anche questi questo meeting abbiamo tutto diciamo fornire aspetti importanti e probabilmente fondamentali
Della decidere civile democratico del nostro paese ma anche del dell'intera Unione Europea
E quindi compresa della prossima slide grazie
Questi sono gli obiettivi ecco che abbiamo di quel piano discusso e abbiamo studiato durante il nostro percorso in particolare appunto i diritti civili uccisi umani
L'importanza di di questi diritti e e come sia importante la tutela sì diede avente la nostra democrazia di e di tali diritti in particolare dei minoranze
E quindi impegnandosi attivamente in in una costruzione di mondo maggiormente inclusivo
Ecco con abbiamo inoltre evidenziato anche le differenze tra le realtà democratiche antidemocratica
E e come come questa tutela delle nostre libertà ma ieri cento caso ecco che ha coinvolto presidente egiziano Patrick Zanchi diciamo di di vitale importanza quindi prossima prossima slide
Ecco grazie grazie agli Invalides contravvenuto con l'avvocato Mariella Nardini entro sessanta Marchesi abbiamo abbiamo studiato ecco abbiamo analizzato tutela a livello internazionale europeo l'importanza dei diritti umani
E e di come puntare diciamo ronde questi questi consigli addizionali
Peraltro dare ad una visione essenzialmente su diciamo sopra sovranazionale di della in questa nuova società che si si si deve fondare su su noi studenti il nove cittadini del mondo
Prossima slide
Abbiamo con International
Diciamo esposto
Un percorso contro l'ignoranza contro l'odio l'unico perché analizzando come come ci sia importante la cultura era a conoscenza
Perché vedendo come al
Con l'Inter nel nostro linguaggio ormai firmato dal dall'insistente scusi date tutte le istituzioni si debba pertanto diciamo ci vedere
E riconoscere questi nostro nuovo paradigma inquinasse impegno ecco interculturale
Infatti non solo con la condanna morale
Dobbiamo dobbiamo dobbiamo distinguerci ma ma soprattutto con con attività tradita e con attraverso la conoscenza
Congiu contro l'ignoranza e cioè con il nostro cominciò vigile spirito di osservazione il Po tonda e anche alla prossima slide grazie
Con lui Johan egiziana abbiamo i nostri visse come come dove dove manca un'approfondita conoscenza di Vichy indicibile contestarmi una vita nascita difficile come lei rimarginato della politica il migrante
Dite sempre messa a repentaglio all'interno di la mancanza di conoscenza e quindi questi dice nasca a Roma nasca il semplicismo e io rifiuto della diversità quindi razzismo
Abbiamo potuto vedere come questa questa organizzazione sia sia specializzata i il loro obiettivo quindi il fornire diciamo tensione internazionale e assistente assistenza materiale aiutano le con tutti questi
Questi uomini e donne durante loro drammatica condizioni di vita
Con il flauto quindi io lanciando mi aveva slide successiva
Nell'ultimo incontro abbiamo abbiamo visto l'importanza ovviamente incisivo e e diciassette punti del
Di di questa organizzazione diciassette punti che si basano fondamentalmente sui primi due quindi la riduzione d'affari la riduzione della povertà
Diciamo termini Lizzani principali per per approdare a Nuova Società dove lei sa dice la pace e la stabilità
Io quindi abbiamo visto in quest'ultimo incontro come come come Sebaste diciamo che i governi si impegnassero a semmai Caterini scrigno in questi conflitti garantendo navigazione sicura ordinate regolabile
Così da poter diciamo compiere il primo passo verso verso un mondo più giusto Irene vincente uguale
Diciamo facile per tutti
Quindi dovevo voglio ringraziare il nuovo tutti voi o per l'astensione Bettella cosiddetti recitato chi per studiare ecco ogni
Deve il tutto
Comprendere meglio questi questi temi principali fondamentali risultanti
Grazie grazie mille Pietro adesso darei la parola al percorso comunicare l'Europa in particolare a direttrice lungo l'istituto sociali di Torino e poi anni coloro così del liceo Manara di Roma intesa tre tra il due avremo un piccolo video darei la parola Beatrice prego
Io leggo
Beatrice ci ci senti
Niccolò intanto il connesso non si decise giustissimo
Lei attrice invece non ci risponde se intanto vuoi cominciare tu
No Catania Cosenza e Potenza anche Beatrice prego si insediano
A mangiare a tutti sarà perché ce l'hanno e dell'Istituto sociale in Italia
Parlerà del terzetto comunicare l'Europa
Un'operazione indicati da parte carsico dell'Istituto sociale di Torino abbiamo partecipato ingeneri sei emanare divani Roma diceva insegni Torino e all'istituto comprensivo Giannone di Caserta
A sette incontri tra dicembre aprile organizzati dal cestini dalla Fini e dall'Associazione iscritto a parlare
Dritta getto vicentino ed educazione civica comunica Europa
Grazie a cosa presenta abbiamo avuto la possibilità di ascoltare gli interventi di numerosi esperti estinguere rilevanti se nel nostro panorama nazionale che di quello internazionale
Non presa parola ospiti come l'onorevole assieme al presidente della Commissione esteri della Camera dei deputati Antonio parenti capo della rappresentanza italiana della Commissione europea e oggi sono qui presenti
E siamo in sette della RAI Marco Zatterin vicedirettore de la Stampa durante le lotte Marco Damilano rispettivamente direttore ed editorialista de L'Espresso
Frediana fino a oggi caporedattore economia esteri TG La sette Carlo Marino sindaco di Caselli di Caserta e molti altri
Tutti gli incontri hanno accertato gli argomenti e Mantovani tra di loro fondamentali per la formazione di di un adolescente a mio avviso che portava a scuola per diverse motivazioni K non sempre si ha l'occasione di affrontare qua ad esempio i temi caldi della politica europea attuale la funzione sociale un'azione della stampa e la fotografia come strumento di denuncia
Inoltre abbiamo potuto partecipare a due laboratori interattivi di giornalismo Maria Teresa Martinengo Irene fama della stampa dopo averci segate le tappe di una carriera giornalistica ci hanno chiesto di essere un articolo sull'uso della parola si sociale è questo allora è stato poi corretto con attenzione dalle dalle stesse e un'altra di Zaccheroni la responsabile photo editor dell'Espresso
Dovrà darci lo Stato anche lei alcune tecniche del suo lavoro a questa persona inchini selezionare le fotografie che teneva anche a notte per accompagnare alcuni articoli nessuno uscirà sull'Espresso
Prendiamo ho partecipato al successivo incontro fatto apposta per correggere questi nastri elaborati
Questi lavoratori saranno permessa di sperimentare alcuni aspetti del lavoro di giornalista di photo editor pensa l'apertura panoramica inedita su questo settore che devo dire lascia margini noi
Ciò che e mi ha colpito in questi incontri sotto il fatto che la personalità che sono intervenute parla nelle loro carriere albero ha sottolineato anche tutte le difficoltà che comporta la la volontà di raggiungere l'apice del successo in campo lavorativo
Infatti fare sì sarà recitata se il messaggio che arrivare in alto e a tutti gli effetti simile ma soltanto attraverso dove lavora la perseveranza l'impegno e che disegnava persistere nonostante la fatica e poi purtroppo spesso presente faccia
E che il successo improvviso che spesso vediamo se sociale non è sicuramente non meritava anzi è un evento molto raro quindi per fare bene qualunque cosa faremo fare nella vita che anche la rabbia che fare con incontri appena ho partecipato ci vuole assolutamente dedizione questo progetta la stazione occasione unica che ha dato segretarie studenti vedere
La disposizione degli incontri che sono formate dal punto di vista educativo
Ma anche dal punto di vista culturale ad esempio appunto trattano di argomenti come le dinamica le iniziative del Parlamento europeo che personalmente sono stati incontri che più o meno interessate finta
Parla nella mia classe dicendo che abbiamo apprezzato molto queste preziose occasioni di avere un confronto con professionisti di persino nei campi ed altre colgo l'occasione per ringraziare gli organizzatori gli ospiti è tutti coloro che hanno reso simile tutto questo nonostante le difficoltà della situazione in cui ci troviamo da un anno a questa parte
Nonostante portato gli incontri si sente non sia a distanza sono stati comunque è un'occasione estremamente interessante formativa
Inoltre abbiamo preparato anche una piccola presentazione con le immagini degli incontri a quello partecipanti
Grazie
Grazie riduce lancio
Ecco ci
Ora passerei la parola a
Nicolò Rosin
Sì grazie ecco ci grazie mi in vista anch'io in primis assoluto tutelandoli da presenti gli organizzatori di questo percorso formativo
I parla dell'Europa e sentirsi parte dell'Europa implica necessariamente conoscere la impegnarsi nel dare l'avvio di un processo di consapevolezza che ci presenti le identità il concetto chiave tangibile non magari con una semplice stazione per raggiungere questo progetto ci sono quindi Bossi attraverso il progetto immuni dall'Europa per il domande centrali la prima e come viene comunicato all'Europa le stesse sostituzioni
La seconda come viene percepito il Messaggero cittadini e perse come valutare il lavoro svolto dei media sia come strumenti di mediazione cittadinanza sia sull'immigrazione sulla cittadinanza istruzioni nel tentativo quindi dare una risposta questi tre quesiti ci raccontiamo spesso la necessità di una maggiore integrazione
Integrazioni che solo un concerto sicuramente vero e bello ma a volte anche questo qua risulta essere eccessivamente verticale forse troppo tecnico
Ecco ci siamo chiesti come può questo tipo di narrazioni raggiungere i sassi in realtà il vero locali di cui invecchiamento il continente pullula composte anche ma i ritardi da piccole lanciato ai cittadini e d'altro canto raggiungere Colussi sofferto con la stessa forza
UniCredit e cinquecentoundici milioni di noi che abitiamo in euro
Ci sono anche dieci come possibile racconteranno i giovani che soprattutto in questo tempo di crisi e necessitiamo nondimeno Europa ma di più Europa
Ecco negli ultimi anni sicuramente abbiamo assistito ad un generale rafforzamento per intendo comunicativo delle varie istituzioni Monterotondo spesso sul velluto dove le aziende nazionali cosa che sicuramente importantissimo in quanto la sincronia
E certamente alla base di un progetto efficace di particolarmente per le effettive ricadute sud di sul territorio
La condivisione deve essere semplice intellegibile ma su larga scala
E infatti questa è lo strumento cruciale per diminuire Margherita perché certo la percezione che il popolo ha dell'Europa Europa invece il mese scorso civile con l'intento di dare finalmente vita al senso di appartenenza politica e territoriale dell'Unione Europea
Secondo centrale di questo percorso quindi sicuramente l'insegnamento dell'Unione europea nelle scuole che sono laboratori indiscusso dei cittadini del domani
E e per questo è reso compreso questo ex complesso dall'inevitabile adozione della partecipazione a distanza del progetto a causa del periodo in cui viviamo
Fondamentali quella programmazione magari è proprio solo parte sono stati il giornalismo informazioni giro di cui parlava
Le compagnie prima ai quali viene richiesto di estrazione veloci flessibili di qualità prove perché le decisioni presa a livello europeo a livello transnazionale incideranno sulle singole realtà nazionali di sicuro pertanto diventa cruciale che cittadino venga informato in tempo reale attraverso un'informazione libera informazione certificata
E sicuramente in questo senso sono state di particolare interesse e valore di narrazioni introdotte dalle diverse prestato da diversi protagonisti che lavorano in stretto contatto con l'istruttoria di Bruxelles
Il presidio proprio mentre nelle virtù rivelando il giornalino scolastico la luce lo chiede abbiamo rubato che mantenendo l'esperienza di questi ultimi
Per cui introdurre impermeabili generazioni informazioni al pensare europeo a livello capillare rivolgendosi sicuramente molto ambizioso ma anche possibile
Tutti noi qui presenti o meglio collegati siamo nati infatti in unione europea già consolidata
Abbiamo sicuramente viaggiato in più di un pensiero per studieremo probabilmente in più di un Paese europeo impariamo più di una lingua europea ovviamente esclusa la nostra sentiamo tutti parte di un destino comune e abbiamo idea estremamente fluida dei confini nazionali a livello europeo sogniamo ma che l'appartenenza comune richieda sicuramente dalla nostra eticità singola ma anche sradicare ad essa
E su tutto quanto ci sono anche costruendo grazie a progetti come questo
La consapevolezza di come la politica dell'Unione Europea riguardi parti nostre singole vite
Aveva infatti preso coscienza che i progressi che porteranno l'Unione europea ad essere mediaticamente rilevanti e quindi più comprensibile durante sicuramente essere effettuati con fatica il con pazienza membri stanno stessi
Questa ereditari possiamo dire farei di cui non ci facciamo carico infatti privilegio perché ci saremo noi i futuri comunicatori d'Europa
Il dobbiamo Aldo Siri di indicare il diritto ad essere giustamente informati e di essere pronti però ugualmente ad ascoltare attenta mente assumere ad assumere con coscienza del ruolo a cui siamo chiamati pertanto a nome della Manara ringrazio per l'opportunità che ci è stata data di partecipare a questo percorso formativo speriamo tutti quanti di essere all'altezza oggi è soprattutto domani per conto richiesto
Grazie grazie mille Nicolò
L'ultimo percorso riguardava crescere insieme ai cittadini europei
E ha coinvolto il l'istituto Cassarà di Palermo d'istituto Darwin di Roma Federica Pipitone vero istituto Cassarà Alessandro Moggia il Darwin
Buongiorno
Voglio no
Che in campo
Eccola qui spetta
Aspettiamo Renica Buongiorno eccoci qua
Io voi avete una presentazione che io condividere
A voi
Quel giorno sentita sì fattibili carente c'è qualche grande vertice sincronica sedativa
Andranno partano scolastico abbiamo avuto la possibilità di fare
Alternanza scuola pare alquanto esausti elaborazioni anche Mosca invece sentiti probabilmente Scarpa
Appunto per realizzare intensa pronti a scienziati e scrittori Pechino incalza si è svolto il ventitré ebbe anche una avvenuta battono vengono un dell'immigrazione anche appunto del termine indicato nel nel contesto sociale avevano iniziato anche percentuali delle persone indicate parità si chiama dal invece nel nell'infanzia successiva da a vent'anni dello Stato ragazzo ampia amputarci appunto al padre della signora spiega San Sardou forme Italia è anche dell'esperienza serali presto diciamo che questa esperienza siamo
San quest'altra anche a capire le dinamiche un avere
In questa
Un appunto in cui ci ha fatto capire il sangue e civilistica in quell'abitazione investimenti vita ormai ampiamente utilizzato un questionario con del MTV sentimenti messi insieme tanti nelle stanze pendant appunto ci siamo distinti gruppi decisamente statica
E gradimento Cipani di parte ma passato significa anziano all'interno della società utilità l'indiscrezione e anche le caratteristiche dall'altra Espace infine abbiamo realizzato nera grato contiene vista spiega aventi una terapia diversi Stati
è appunto un parente
Va bene è occluso abbiamo fatto bene a una certa credibilità antistatiche
Alle nove e trenta nella maggior parte dei intervistati inutili
No affinché una ciascun lato manca stranamente invitati alle discriminazioni verso chi è tasso queste stelle anche al superamento appunto darwiniano tutti noi stivali utile
Che ha
è morto
A tutti dagli altri trimestri in abiti che appunto la degli anni Santi l'uguaglianza sarò banalmente Salvi ai fondamentali e molto spesso però nel settanta e non danno spazzatura senza limitazioni o comunque anche agli scambi sembianza persa davanti distanti dall'abitazione al Sogndal molto
Grazie
Grazie Federica
Restauro prego
Presa non ci sente
Vediamo
Li vedo il microfono Alessandro
Ecco io adesso locali buongiorno a tutti allora anzitutto iniziare questo percorso del preside assunto del nostro percorso ci tenevo a ringraziare tutte le versioni presenti in particolari successi che ha organizzato i nostri incontri ovviamente tutte le le istituzioni compresenti
Anna innanzitutto come bene a diciamo riassunta la collegano Palermo ne abbiamo parlato soprattutto di integrazione e quindi andando poi ad analizzare quello che è stato il nostro percorso diciamo abbiamo trattato dell'integrazione nel particolare poi con delle con delle interviste che noi ragazzi di Palermo abbiamo in I ragazzi devono battersi Palermo e viceversa
Appunto abbiamo trattato questi temi abbiamo anche analizzato le le risposte che sono immerse innanzitutto una prima domanda una prima questione che abbiamo affrontato è quello di quando si può ritenere che una persona sia integrato all'interno di una società e diciamo delle linee risposte nette sono state che la persona si sente integrale non si sente a disagio soprattutto quando si sente parte integrante e la sente parte integrante soprattutto quando la lingua diciamo è parlate soprattutto diciamo c'è integrazione soprattutto quando la lingua
Ebbe maneggiava diciamo il venti per ben compresa dunque il primo diciamo elemento che è emerso è appunto la lingua la lingua che è un elemento fondamentale nel nel sentirsi a casa di sentirsi integrati sia nella società in generale che poi nell'ambiente scolastico perché è il mezzo di comunicazione principale di cui tutti noi disponiamo venite anche voi le persone che provengono da altri Paesi che utilizzano per instaurare rapporti
Dunque la la padronanza linguistica e questa capacità ma di potersi integrare ed entrare in un in un mondo nuovo sono fondamentali ed è alla base di un qualsiasi diciamo un concerto del processo di integrazione in dunque la scuola le istituzioni il luogo di i luoghi di lavoro con particolare per le persone diciamo più grandi sono quelle vere e proprie
Palestre di vita dove in qualche modo si è costretti e si è tenuti a a relazionarsi con con la lingua diciamo del Paese ospitante quindi diciamo voi andando nel più ancora nei particolari in questo argomento
Sono immerse comunque delle delle difficoltà siano da una parte che dall'altra sia dall'interviste
Di Roma che di Palermo dall'analisi appunto delle risposte idea è emerso proprio come lui uno dei problemi fondamentali in questo processo integrazioni sia proprio annuncia proprio la lingua
Che non tutti diciamo riescono benna bene imparare bene a padroneggiare e che quindi con influiscono in quella sensazione magari di di disagio di appunto di tutti i problemi che perché si riscontrano panini nei processi di integrazione e andando poi anche diciamo che nel particolare negli usi e nei costumi importante anche andare a considerare altri aspetti appunto nel processo di integrazione l'integrazione stessa risiede anche negli ultimi diversi disegni costumi dello straniero che diciamo si si integra nel Paese ospitante e questo è emerso anche dal da un po'di di risposte sia da si Palermo che di Roma che ha evidenziato appunto come questi usi e costumi siano fondamentali anche l'integrazione nel fatto che si possa esprimere liberamente un un invito ovviamente nella società
Andando poi diciamo oltre stato anche analizzato
Ma è stata anche fatta una domanda riguardo alcune a come lo Stato si debba occorre circa questo questo processo di integrazioni Infantino essenza del Darwin abbiamo posto o la domanda verdi come voi lo Stato deve essere presente nel processo di integrazione e annunciano la maggior parte del delle risposte che abbiamo che abbiamo diciamo niente abbiamo riscontrato sono state che lo Stato diciamo debba comunque si pensa che che debba dare aiuti a livello sia scolastico al fine di favorire la socializzazione con il resto verso il gruppo di ragazzi e anche magari fornire dei corsi di lingua anche gratuiti per facilitare la comunicazione mentre è un comunque un minor numero pensare ritiene inoltre che
L'integrazione dei ragazzi questa in particolare lo Stato debba intervenire anche attraverso aiuti economici laddove sia laddove sia necessario quindi c'è la necessità anche di promuovere alcune campagne di sensibilizzazione è un po'come emerso anche prima con le domande poste
Poste dagli altri ragazzi
E quindi diciamo in sostanza gli studenti Santini Palermo quando sono stati sottoposti a queste domande da parte i ragazzi di Roma è emerso come l'integrazione quindi deve comportare ovviamente un cambiamento nella nel nell'individuo che viene diciamo ospitava in un paese anche un cambiamento nel Paese di accoglienza e quindi deve assicurare il rispetto verso la cultura del migrante e anche dovrà impegnarsi a cambiare questo con cambia diamo alcune alcune cose dove laddove necessario ben per consentire il dialogo un'altra comunque domanda un problema che è emerso velocemente è stato quello della delle esperienze di discriminazione
Perché lì gli stenti di Palermo greca sarà ci hanno ci hanno domandato anche se abbiamo noire ragazzino mai riscontrato delle esperienze ha vissuto in prima persona vivo di esclusione oggi comunque di episodi anche di stampo razzista comunque delle brutte esperienze poi per fortuna diciamo tutti gli intervistati non hanno riscontrato finora esperienze a parte una un'eccezione di un ragazzo che è stato è stato detto che è stato insultato da da un'altra persona comunque nel complesso non sono state sono state trovate non sono stati riscontrati episodi
Alla fine diciamo oltre ad aver quindi analizzato tutte le domande abbiamo anche fatto però poi una ovviamente uno studio e un amplesso anche in più nel particolare della della città e ovviamente parlo all'Opera romana dove diciamo il percorso è stato fatto per la nostra città interne del Darwin abbiamo analizzato Roma e diciamo la maggior parte degli intervistati appunto del Darwin che vivono a Roma hanno comunque ha detto che la maggior parte delle delle loro esperienze delle loro persone
Del delle persone lingue straniere che hanno incontrato l'ho sempre visto comunque una buona una con integrazione e quindi la maggior parte dei ragazzi ritengono che all'interno della città e cioè integrazione sì ma ci sono anche molte differenti comunità straniere
Infatti romana come ben sappiamo è un vero e proprio centro multiculturale
Ovviamente però non è stato anche chiesto se si esercizio ci siamo mai sentiti a disagio di fronte a questa differenza di culture la maggior parte del degli intervistati
No non hanno riscontrato questi questi problemi a parte diciamo quei con ci sono dei quartieri ovviamente dove c'è un anche in azioni maggiore di diciamo di un misto di di culture diverse però a disagio evito di disagio non si sono mai verificati
E quindi diciamo per concludere anche poi a Roma nel particolare per quasi tutti sono d'accordo sul fatto che per aiutare gli immigrati a sentirsi appunto parte della città deve esserci come abbiamo anche Enzo prima un diciamo
Un
Devono agire tutte e due le parti sia la persona che è integrata nella a Roma in questo articolato in quei determinato possessi ovviamente la città stesa che deve aiutare e cercare di far sentire quanto più possibile integrato integrato la persona che con un compromesso mente dalla cultura idee e quello che poi fedelmente la società penultima batte dove abbiamo banalizzato il percorso di distrazioni con delle aspettative delle conseguenze è emerso che un buon numero di intervista di sempre del Darwin
Sostiene che ovviamente la scuola sempre parte fondamentale di questo processo di integrazione ma anche come poi insieme anche ad altre attività come magari lo sport perché
Occasioni di socializzazione tra tranne i ragazzi
Permetta poi di di conoscersi e di di stringere rapporti che sono fondamentali per l'integrazione per unire culture ed esperienze ed esperienze diverse e a non è stato poi analizzate anche un il l'argomento del bullismo assume una piccolissima percentuale ha avuto anche esperienze negative in ambito scolastico a causa di bullismo e di comunque sempre l'imponderabile esperienze negative
Niente sottolineano invece gli altri dissidenti di Palermo che ovviamente conto della scuola risulta fondamentale però nell'educazione sia rispetto che alla tolleranza perché la scuola proprio il ruolo era quando Casini entra in contatto con realtà diverse deve cercare di sensibilizzare riguardo questo tema
Nonostante però si avanza anche come molte persone molti ragazzi ritengono che un ruolo fondamentale lo abbia che la famiglia il nucleo familiare deve sempre i dunque fare diciamo per cercare di portare in I ragazzi verso un concerto un'educazione nella nella tolleranza e rispetto anche delle persone diverse culture che si vengono per parte nostra Società i infine anche ritornando poi all'Inter Stalin noi Darwin
Alcuni alcuni alunni affermano che nel nella nostra scuola in particolare sono sempre stati presenti dei corsi
Extra curricolari per permettere agli studenti stranieri di di imparare a maneggiare l'italiano una nuova lingua e che però come il boia nessuno in questo determinato periodo di di pandemia con la didattica a distanza siano emerse nuove difficoltà voi che i corsi sono stati del di sosta diciamo più più difficili da portare avanti perché alcuni alcuni studenti anche provenienti da altre culture altri al da altri paesi non se ne sono conservati in grosse difficoltà proprio per l'apprendimento dell'italiano anche a casa magari di problemi
Di connessione in questo bel fondamentali ma anche quelli magari economici o comunque in questo rione San riscontro è sicuramente di un problema e quindi ritorniamo umbri concluderà il tema principale che è quello della lingua
La lingua ciò che consente secondo noi diciamo alla alla persona
Che viene arriva in un nuovo Paese che siano proveniente dalle poco dalle diciamo da paesi più più lontani la lingua ciò che consente l'adeguata l'adeguata integrazione in un processo di appunto di l'integrazione nella società e poi nel nel mondo lavorativo comunque più generale di rapporti
Cecchini questa ciò che Massimo studi
Grazie
Grazie grazie per Alessandro
Ci avviamo verso la conclusione io appunto intanto vi faccio i complimenti anche sono per la presentazione presentare davanti un pubblico anche se virtuale non è mai una cosa così scontata che la speranza appunto è quella di aver contribuito
A sparare aperto alcune finestre no sur su quelle che sono alcune tematiche centrali avevi dato qualche strumento per legge la realtà io chiederei ma al dottor parenti se desidera
Chissà che è rimasto con noi se desidera giusto un breve commento prima di dare la parola l'onorevole Fassino per
Le riflessioni conclusive ricco con piacere che l'assessorato sono uscito anche nostra nel mio computer per cui diciamo con un forte progresso nell'ambito dell'Europa digitale che non bloccano lo perché Paolo non lo renderà il tenore no semplicemente ancora un grazie allo scontato devo ammettere con un orecchio paga col dovevo anche nel frattempo farà alcune altre cose molto i contributi realmente che avete eliminato mi sembrano la la la conferma di quello che dicevano stamattina cioè ossia della preparazione anche dell'interesse cioè per l'Europa per cui
Credo che sia in boh
Portante che questi contributi non vadano sì per cui posso inventarmi a ad entrare nella piattaforma della conferenza sul futuro dell'Europa The a riversare molti di questi contributi su quella piattaforma di no perché diventino anche Monti momento di scambio discussione all'interno
Quindi questa di questa piattaforma e comunque importantissima voi l'invito anche partecipare dignità a partecipare al dibattito sulla conferenza sull'Europa in maniera in maniera attiva credo che sia importante perché
Insomma stiamo costruendo l'Europa l'Europa del futuro Next Generation you sì at siete voi
Siete voi tra le altre cose che sarete chiamati a ripagare buona parte del debito che noi stiamo facendo in questo momento per cui credo che abbiate non solo il diritto ma anche il dovere di fare sentire la vostra voce quale tipo di Europa voi disegnare arte
Per cercare di convincere chi magari è un po'più restio a a prendere qualche iniziativa forte una nel senso della dell'evoluzione che lasciano a desiderare per cui ancora una volta un grazie per il vostro contributo grazie per il vostro cammino è un arrivederci a questo punto
Grazie grazie mille inizia di essere stato presente sia di avere anche sostenuto questi questi percorsi e darei la parola all'onorevole Fassino per alcune riflessioni conclusive avviandoci verso la alla fine in questa mattinata
Pertanto allora grazie grazie davvero a tutti
Se il senso dei grazie
Organizzazione l'associazione degli insegnanti che hanno collaborato con noi grazie soprattutto e il tutor che hanno accompagnato gli studenti in queste ricerche grazie agli studenti devo dire tutte le relazioni erano di uno straordinario interesse tutte molto centrate con una capacità di rappresentazione dei temi che avete affrontato molto efficace
Sia quando l'avete illustrato sia nelle slide
Allora io non riprendo tutte le gli argomenti sono stati affrontati né riprendo tra
Il primo riguarda diciamo questo tema
Per i diritti umani di cui mi sono già su cui mi sono già soffermato
E cioè
La necessità sempre di più di considerare il tema dei diritti umani come unità
Eppure una apre il prioritario dell'agenda politica nell'agenda sociale
L'umanità si è data anche degli strumenti unità internazionale siete anche degli strumenti per tutelare i diritti umani Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo sancisce quali sono i diritti umani fondamentali
In sede europea nel Consiglio d'Europa di Strasburgo cioè la Corte europea dei diritti umani cosiddetta cellula a cui si può ricorrere appunto per tutelare le gravi per farci cautelare di fronte violazione dei diritti ma è fondamentale
La comunità internazionale istituito il Tribunale penale internazionale per perseguire coloro che si sono resi colpevoli di massa che le gravissime violazioni di diritti umani cioè che diciamo è cresciuta negli anni non soltanto la definizione di diritti umani e civili ma anche la predisposizione bitstream degli strumenti per la loro tutela tuttavia noi sappiamo bene come i diritti umani si erano essa sono ancora
Spesso negati conculcati Bompressi
E implora mi pare che ci siano almeno due temi da un lato la categoria dei diritti umani venute espandendosi
Perché la categoria dei diritti non è semplicemente codificata
E sempre legate all'evoluzione di una società vi faccio un esempio che sta nella vita del nel nostro che le nostre società e anche la scelta italiana in queste settimane in relazione a un disegno di legge che è in corso di discussione
Al
Al parlamento
Il diritto l'orientamento sessuale evoluto con l'evoluzione della società
Oggi noi riconosciamo che
Chi esprime un orientamento sessuale ad esempio LGBT e deve essere tutelato esattamente come chiesto in un altro orientamento sessuale e quindi è un diritto fondamentale tutelare l'orientamento sessuale di ogni persona
Quarant'anni fa quarant'anni fa cinquant'anni fa non solo quel diritto non veniva riconosciuto
Ma chi manifestava un orientamento sessuale che appariva il reticolo di storico veniva addirittura perseguito
Quindi vedete come l'evoluzione dei diritti umani in relazione all'evoluzione di una società e quindi si allarga progressivamente tanto è vero cioè nella categoria dei diritti umani entra sempre di più anche un altro aggettivo diritti umani e civili nel senso che si ricomprende nella categoria diritti umani e civili una uno spettro di diritti
è il più largo di quello nel passato e quintetto
La diciamo la la platea dei diritti umani e civili da tutelare si allarghi in relazione o si restringe diciamo mutare in relazione all'evoluzione di una società
E quindi deve essere sempre al passo con l'evoluzione culturale e sociale
Secondo i diritti umani vengono spesso negativo
In un mondo che è plurale
In un mondo che è plurale cosa voglio dire voglio dire che il mondo come tutti sappiamo è una pluralità di culture e civiltà lingue religioni consuetudini costume e è una pluralità di identità identità culturali d'identità etniche diventerà lirici ed è giusto dire quello che spesso ci dice anzi lo riaffermo anch'io in un mondo plurale
Devi riconoscere la pluralità delle identità che ogni identità deve essere riconosciuta e nessuno per ora l'ha preteso la presunzione
Di omologare le identità altrui alla propria no il mondo plurale dove lui riconoscerà la procedura e la sua pluralità
Tuttavia con un attenzione
Con un preciso distinguo penso
Riconoscere la pluralità delle identità
Non può significare giustificazione della negazione di diritti fondamentali che appartengono a ogni uomo e ogni donna
Comunque sia nato qualsiasi se su cui appartiene qualsiasi il dio all'io che prega la lingua che parla la cultura che esprime
Noi abbiamo in questi giorni un caso drammatico
Che è il caso di Novellara che avete seguito sui giornali
E quella ragazza di una famiglia musulmana che rifiutandosi
Di
Sposare una persona sulla base di un matrimonio combinato come nella tradizione
E il il di alcuni popoli
è stata diciamo l'attività probabilmente a affidata dalla famiglia Lozio che si sospetta sospetta nobili trovandola che lo zio io abbia potuto anche sopprimerla
Allora
Il rispetto dell'identità religioso e culturale civile di chi viene da una cultura musulmana e dovuto ma questo non può significare la violazione di un diritto fondamentale come il diritto di scegliersi e con chi convivere con chi sposarsi qual è il futuro della tua vita
Chiaro quindi noi dobbiamo avere chiaro che abbiamo il riconoscimento della pluralità dell'identità non può mai è rappresentare alibi per semplificare diritti fondamentali della persona
Oggi nel mondo come ho detto nell'intervento precedente i diritti umani vengono spesso conculcati i soffocanti e quindi battersi perché invece i diritti umani vengano rispettati e tutelati una priorità
Ed è una priorità appunto battersi perché ci siano solo la globalizzazione dei mercati anche la globalizzazione
Il secondo tema che voglia fomentare riguardo alle politiche di integrazione avete affrontato a voi nel
Siamo nelle poste comunicazione sull'immigrazione
Non sto a ripetere quello che ho ripetuto all'inizio del l'altro intervento lo ha fatto la storia dell'umanità storie d'immigrazione detto in altri termini le emigrazioni anche quelle che l'Italia conosce
Non sono un fatto congiunturale episodi contemporaneo emigrazione sono un fatto strutturale nella vita del mondo Paul possono essere più intense o meno intense no ci sono stati dei periodi
Le migrazioni molto intense e altri di prelazione meno intense ma la storia del mondo la storia di migrazione
Pino azioni che tra l'altro nel mondo di oggi sono diventati anche più facili
Perché la mobilità che faceva perché la comunicazione è più facile perché spostarsi sta nella cultura delle persone molto più di un tempo
Perché vede ciascuno vede come il nostro lo vive
Vi faccio un esempio molto semplice
Chiedeva in villaggio della Africa
Non sapeva come si vive in Europa fino a trent'anni fa
Anche in quel villaggio sperduto sono arrivati i telefonini sono arrivate le parabole sono arrivati i televisori Tel convivono con la povertà naturalmente
No e quando uno vede come si vive nel mondo e dove si sta meglio giustamente si pone il problema pop di avere quelle condizioni di vita migliori ricco di andarla a cercare
Dove ci sono quindi per tante ragioni
Oggi no le migrazioni sono diciamo flussi migratori più consistente di quanto non lo fossero
Se è un fenomeno strutturale il problema è come lo si governa
Lo si gestisce le migrazioni guardate
Sono un fenomeno che sempre porta con sé paura perché
Perché quando uno di noi vede arrivare nella sua casa nel suo suo scuola nella sua città nel suo Paese
Delle persone che parla un'altra lingua mangiano altre cose prego l'altro Dio hanno altre consuetudini hanno altri costumi
Il primo istinto tira una persona di fronte al non conosciuto non è allargare le braccia che raccoglie che mettere le mani avanti
Perché del non conosciuto sia timore
Quindi che l'immigrazione porti con sé timore e diffidenza paura come dire scontato è così
è un problema di essere buoni o cattivi no e così istinto umano di fronte a noi sconosciuto tende ad assumere un atteggiamento di difesa quindi io tornai come gestisce l'emigrazione che come da un fenomeno sconosciuto sei capace di governarlo e di gestirlo per togliere la paura che porta consiglio
Il grande tema delle politiche migratorie si può usare con questa foto
Gestire l'immigrazione significa liberare l'emigrazione dalla paura che porta con per esempio come è stato detto
Nella relazione che ha fatto
Wonga monca se ricordo bene non me lo studente il tema della lingua perché il tema della lingua e il primo modo per integrare quando tu arrivi in un paese e non parli con la lingua tu immediatamente si è isolato
Non è lo strumento di comunicazione nello strumento di relazione non è lo strumento di integrazione
No e allora per esempio avere una politica di formazione linguistica per chi tu accoglieva il Paese questa è una cosa fondamentale
Così come una tribuna politica di formazione
Così come una politica di inserimento nel lavoro
Così con una politica di tutele dei diritti in ragione tale che un cittadino che viene da un altro Paese e ha scelto di vivere al nostro Paese e al TT percorsi di integrazione e si sente un cittadino come gli altri
E guardate
Spesso si evoca il fatto che emigrazione porta con sé anche fenomeni di illegalità di criminalità che naturalmente è vero ma la quota degli immigrati che sono diciamo autori di fenomeni di illegalità o di criminalità è una quota assolutamente minima una percentuale assolutamente minima rispetto alla quantità di cittadini dice invitano sto Paese
Si integrano quando loro vita si sposavano dei figli i loro figli nascono cui anche se noi riconosciamo ancora la cittadinanza di una assurdità vanno a scuola
Nelle nostre scuole guardate io sono stato sindaco di Torino per cinque anni andavo ovviamente visitare gli asili nido e scuole materne scuole
E a Torino un terzo dei bambini
E così a Milano e così in tante città del nord un terzo dei bambini delle nostre scuole materne sono al centro di stranieri
Sono nati qui crescono le nostre scuole parlano male l'italiano meglio della lingua del originario dei loro padri anzi questo è il problema
Che imparando bene l'italiano a scuola poi vanno a casa il genitore gli parla un'altra lingua
Quindi vedete come integrare significa fare tante cose no quindi però integrare naturalmente l'integrazione tensione e questo è un punto delicato
è un rapporto bilaterale cosa vuol dire
Che noi
Dobbiamo essere capaci integrare chi viene chi viene deve essere disponibile a farsi integrare integrazione ma è un fatto unilaterale è un contratto all'integrazione io ti integro touche disponibile integra
E non è sempre così scontato
L'episodio che ho citato
E la ragazza
Musulmane che probabilmente
Speriamo che non sia così si sospetta che sia stata uccisa nonché accettare aereo di un matrimonio combinato
è appartiene a una famiglia
Che è venuta l'idea del noi noi l'abbiamo integrata ma lei non accetta di integrarsi nelle regole fondamentali no tant'è vero che sopprime addirittura o forse speriamo di no comunque dieta
Alla fine la figlia una libertà di scelta ecco allora l'integrazione è un rapporto bilaterale
Noi dobbiamo fare tutte le politiche
Che facciano sì che un cittadino che viene
Ambiente sia un cittadino come gli altri si sentono italiano come quelli che sono andati
E abbia
I diritti che a un certo Adriano e affollamento tempi tutti i doveri per cui è tanto ero un cittadino italiano
La terza cosa che voglio affrontare infine l'Europa è il tema il filo che era percorso tutta la vostra ricerca da questa attività
Molte cose sono state dette tanto parenti no le ripeto
Qual è il punto
Su cui voglio insistere con voi
Perché l'Europa è così importante
Perché oggi in un mondo globale
Nessun problema può essere affrontato solo sulla base delle politiche nazionali
Facciamo un esempio cambiamento climatico cambiamento climatico non è che può essere affrontato solo sulla base di singole politiche alzare ogni Paese deve avere una politica per contrastare
Produzione di CO due e innalzamento delle temperature il cambiamento climatico no
Ma ogni Paese deve collocare questa politica dentro una strategia comune perché se non c'è una strategia comune che ogni Paese persegua politica indipendentemente da quelle che perseguono gli altri non funziona
E lo stesso le migrazioni di cui abbiamo appena parlato
Tutti quelli che approdano in Italia o in Grecia e Spagna sono i tre Paesi che si va nel Mediterraneo
Non approdano lì solo per venire in Grecia in Italia e Spagna per entrare in Europa tanto è vero che molti di quelli che arrivano poi si chiedono di andare in Francia e Svezia Germania no
Allora è un problema comune problema migratorio e quindi ha bisogno di avere delle politiche comuni e potrei continuare lo stesso tema dei diritti umani di cui abbiamo parlato
Cioè sempre di più in un mondo globale
Hai bisogno che le politiche nazionali che ci devono essere siano parte però
Di una poi di un di una schedina dimensione più grande per essere efficaci
E a livello del nostro continente all'Europa importante per questo
Anche perché in un mondo globale ne dobbiamo fare i conti tutti i giorni con la Cina
Un miliardo e trecento milioni di persone l'accresciuta economica di dieci punti all'anno
Con l'India un miliardo di persone con tanti altri Paesi emergenti che ci sono se non faccia altri sulla vita economica del mondo
L'Europa può fare i conti con quelle dimensioni se si dà la dimensione
Perché qua fare i conti con palese di un miliardo e trecento milioni di persone non ti basta essere un paese di sessanta milioni c'è una sproporzione dimensionale che impedisce di essere in grado di fare i conti con quella dimensione l'Europa di cinquecentocinquantacinque centosettanta milioni gli abitanti se mette a fattor comune
Il suo potenziale produttivo tecnologico finanziario sociale umano professionale e l'area più forte del mondo ma se mette insieme le cose non se ognuno ritiene perse
Detto questo
L'Europa è un l'avete imparato una costruzione graduale cioè per tappe no mano mano che si procede dei processi di integrazione investono nuovi campi
C'è stato così da quando il processo partito nel novecentocinquantasette ad oggi gradualmente c'erano stati i processi di integrazione in vari settori
Questo processo graduale non è finito non è compiuto è in corso
Facciamo un esempio abbiamo la moneta unica che voi avete in tasca l'euro c'è un mercato unico senza più barriere doganali protezioni e filtri ma non abbiamo una politica economica europea
Non abbiamo una politica fiscale europea
No che sono tappe successive da realizzare
Abbiamo Schengen
Erasmus sono due strumenti della libera circolazione e della mobilità europea sono due primi pezzi di una cittadinanza europea ma e bisogna fare ulteriori passi verso una cittadinanza europea
Abbiamo nell'Unione europea si è data la politica estera e di sicurezza comune addirittura un ministro degli esteri che si chiama l'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza ma poi vediamo quante difficoltà pensiamo il caso della Libia
Quante difficoltà dei Paesi europei ad accettare di avere una politica estera comune
è un passo successivo da fare
In altri termini
Il processo graduale di costruzione dell'Unione Europea per fasi è partita prego impone che una volta che tu hai costruito una fase e ti poni
Ti poni immediatamente
Il la la la l'obiettivo di passare
A un'altra a una fase successiva
E di non stare fermo perché guardate passatemi la metafora
Processo di integrazione con una persona o attraversare il fiume
Partì dalla riva vuoti
Sì a un certo punto ti fermi in mezzo al guado e stai fermo a lungo lì chi prenderà l'ipotermia che l'acqua si trascinerà via
Quindi o torni indietro
Ora aggiunge la riva e il processo di integrazione europea o deve corrispondere a questo criterio è un processo per fasi successive in cui ogni volta che fai una tappa metti le condizioni per realizzare una tappa successiva e questo è
Il processo di integrazione che naturalmente sono le ultime due cose che voglio affrontare che cosa significa
Che mano a mano che tu realizzi un'integrazione
Tu
Costruisce una sovranità europea no
Politica di integrazione comuni
Che vedono una responsabilità comune esercitata delle istituzioni europee Commissione Europea un governo europeo il Parlamento europeo la corte di giustizia la Banca centrale europea
Tuttavia l'Europa
Voi lo sapete avete studiata è fondata sulla coesistenza di due forme istituzionale
Le istituzioni europee che appena citato
E poi il Consiglio europeo dove siedono i capi di governo e capi di Stato
E ogni decisione in Europa viene assunta dall'equilibrio e dall'acconto diciamo concorso di questi due livelli
No
Le istituzioni europee esercitano tutto quello che il Consiglio europeo decide che loro debbano esercitare quindi i governi
Chi sta sono i soci
Fondatori dell'Unione
Conferiscono all'Unione delle responsabilità delle competenze che l'Unione esercita con le sue istituzioni
Questo rapporto tra le sovranità degli Stati nazionali
E la sovranità europea
Non è un rapporto scontato
E perché ogni volta che tu devi conferire all'alle istituzioni europee un potere è una responsabilità una competenza scatta sempre il riflesso negli Stati nazionali né ai governi nazionali sì ma io allora perdo qualche cosa c'è chiaro
Non è vero
Quando tu trasferisci qualche cosa all'Europa perdi forse qualcosa di scudi ma King di competenza esclusiva ma trasferisce a un'istituzione di cui prese parte alla competenza condivisa
E vi faccio un ultimo esempio e poi chiudo
Ogni Paese ha degli interessi nazionali
No
Facciamo l'esempio l'Italia ha un interesse nazionale alla tutela dei suoi prodotti tipici perché noi abbiamo un settore agroalimentare come voi sapete che non è fatta solo di produzione seriale
Il che danno il frumento avviso ormai se certo no noi abbiamo tutta una serie di prodotti che sono caratterizzata dalla tipicità agroalimentare e dalla originalità
Parmigiano reggiano prosciutto di Parma no e via di questo passo
Chiesi di
Sono tutti a denominazione d'origine controllata
Allora e noi abbiamo interesse a tutelare i nostri prodotti tipici dalle imitazioni dalle falsificazioni dalla corona ricorrenza sleale
è un interesse italiano
A tutela di migliaia e migliaia di produttori dei prodotti tipici
La politica commerciale europea è una politica comunitarizzato Acer quando si parla di scambi e politica commerciale dentro l'Unione che tra l'unione e altri mare di mercato
L'Unione parla nome di tutti i Paesi e negozio a nome di tutti i Paesi
L'Unione europea in un'economia globale ha sottoscritto degli accordi di libero scambio cui si scambiano più liberamente prodotti abbassando darsi tasse dogane
Con altre aree per esempio con il Canada
Grande mercato o col Giappone grande mercato
Questo accordo di libero scambio
Prevede una lista ma un annesso
Ai protocolli di accordo firmati dall'Unione europea del cane nudo dal Giappone l'annesso è una lista di tutti i prodotti di ogni paese
Che devono essere tutelati da ogni forma di falsificazione d'imitazione ed irreale concorrenza
Esempio
Se voi andate in Canada o negli Stati Uniti in un supermercato voi potete comprare il parmesan
Il parmesan è un'imitazione del Parmigiano Reggiano che non ha nulla a che vedere col parmigiano reggiano
è un formali
Formaggio appunto che limita il parmigiano reggiano e gli hanno messo un nome che imita al parmigiano
L'accordo con il canile prevede che e anche col Giappone che nella lista dei prodotti italiani che non possono essere né falsificati nei imitatrice efficace il Parmigiano Reggiano
Risultato
Da quando noi applichiamo l'accordo di libero scambio con la candela le esportazioni dei prodotti italiani sono aumentati del venti per cento e la tutela dei prodotti italiani è molto più sicura
L'Italia da sola un accordo bilaterale col Canato col Giappone quella tutela non ce l'aveva Ceva
Dentro la cornice europea alla perché ho fatto questo esempio per dire che quando si dice l'Unione europea c'è sempre qualcuno che si alza amano i e allora chi difende i nostri interessi nazionali
L'Unione Europea non significa la negazione gli interessi nazionali sul piano europeo però ti offre un contesto entro cui tu puoi tutelare meglio il tuo interesse nazionale quindi il problema non è se esistono o non esistono gli interessi nazionali e dov'è che il sito della gli si garantisce meglio
E oggi nel mercato globale
Li tuteli meglio i tuoi interessi se i tuoi interessi sono collocati dentro una politica europea di tutela delle produzioni europee degli interessi europea e che qui fa parte anche l'interesse tagliarti piuttosto che pretendere di farlo da solo
E finisco quindi con un
Una formula
Spesso sentiamo anche in Italia qualcuno che si di fronte alla globalizzazione all'integrazione sovranazionale eccetera dice a
Così noi rischiamo di più
è meglio che ci facciamo più piccoli e ci crediamo chiediamo su qualche muro qualche barriera mettiamo qualche bacio così circa andiamo meglio si facciamo più piccoli siamo più sicuri guardate c'è un enorme illusione
In un mondo grande farsi più piccoli diventati vuol dire Center semplicemente essere piccole e in un mondo grande non ti difendi se c'è il più piccolo ti difende se ti collochi nel mondo grande e piccolo che nel modo giusto
L'Unione europea è un modo giusto per collocare l'Italia in un mondo grande tutelare e difendere gli interessi italiani non molto grazie a lui e questa vostra pazienza grazie soprattutto del lavoro straordinario che avete fatto
Microfono Daniele microfono
Ecco cinquanta grazie onorevole Fassino io punto mo'o il piacere non da un lato di di concludere questa giornata estremamente ricca per molto molto interessante rimandando Cirini ma un appuntamento con il nuovo anno scolastico perché per chi sarà ancora le superiori per le quinte un grande in bocca al lupo per gli esami di maturità e chiederei l'incontro di oggi abbiamo iniziato con il l'inno alla gioia cantato dal dal coro del liceo
Ma mi anni concludiamo con il coro invece del liceo Vivona grazie ancora a tutti
Stupirono
Allora unico scusa
Ma c'è sempre qualche intoppo
Niente non vuole pertinente
No
Perfetto ci sia
Arrivederci a tutti
Essendo anzi
Dissi
Di
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Teste stima piazza
Il il i i
Uno
Grazie intanto
I altre
Allora
No
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Va
Va
Nel per tutti