Elezioni amministrative in Alto Adige: attentato a 'Tva'

Quella sera ventiquattro esatte dall'aggressione armi la redazione redattore agli impiegati di The Legend le Alpi vediamo quali sono gli sviluppi della vicenda Claudio Bortolotti l'uomo catturato ieri sera alle diciotto e trentacinque dopo una furiosa colluttazione non è e che tra Prodi tra breve vedrete nelle firmato ammanettato mentre viene consegnata agli agenti di polizia è stato il interroga nato a lungo questa mattina in carcere dal procuratore capo della Repubblica dottor Francesco Simeoni che ha assunto la direzione delle indagini a quanto è dato sapere Bortolotti non ha voluto dire molto limitandosi a dichiarare di essere prigioniero politico e rifiutandosi di fare i nomi dei complici Claudio Bortolotti che stamani era assistito dal difensore d'ufficio avvocato clausole è stato ma la mente interrogato nel pomeriggio questa volta alla presenza del suo difensore di fiducia avvocato De Florian di Rovereto sull'esito dell'interrogatorio viene mantenuto ovviamente il più stretto riserbo in mattinata il dottor Simeoni nuovamente interrogato Giuseppe febbraio ventotto anni da Trento fermato nella serata di ieri poco dopo l'attentato terroristico il due febbraio braccio destro del Bortolotti lo scorso novembre all'epoca della lotta degli autonomi ieri e che era assistito dall'avvocato Noris Zanini ha negato la sua presenza nel commando che è entrato negli nella redazione di TWA il procuratore di la Repubblica ha comunque mantenuto lo stato di fermo in attesa di controllare gli alibi forniti dal giovane e di vagliare alcuni compromettenti indizi a suo carico lo stesso dottor Simoni non ha escluso che almeno per quanto riguarda le anni il Bortolotti possa essere giudicato già la prossima settima era con il rito per direttissima frattanto si sono potuti ricostruire nuovi particolari dell'aggressione armata subito da tv ha ieri sera alle diciotto e trentacinque i due banditi che si erano precipitosamente all'tratti dagli uffici hanno travolto una donna fuggendo lungo le scale una volta al piano terra hanno però armati di fucili perdendo alcuni anche alcuni bossoli che sono stati recuperati dalla polizia e hanno cercato di fare il ritorno nella redazione in televisione ed i dati per tentare di liberare il loro accompagna i due però hanno trovato la porta già chiusa a chiave dall'interno grazie al pronto intervento di un collega i due banditi hanno
Ora abbandonato definitivamente il palazzo che ospita la nostra relazione anche perché le forze di polizia stavano per sopraggiungere da un momento all'altro e non c'era quindi molto tempo da spendere
Ecco o
Prego la regia di David al servizio firmato con le dichiarazioni che sono state raccolte questa mattina dei vari
Quindi politici del Città di Trento
Ecco il filmato dovrebbe in partenza manca ancora l'occasione di essere ritrovo il per esprimere non soltanto alla solidarietà ma tutto l'incoraggiamento
E un pensiero e un pensiero di augurio perché quello che è successo stanotte la violenza stabilizza cattiva che volumi chiare che si illude di eliminare la verità Pino fatta la la gente e l'opposto di quello che
Intersecate del nostro Paese noi alla violenza contrapponiamo Rispetto dalla legge lo sforzo di persuasione
La ricerca di consenso e soprattutto un grande spirito di avvocati perché soltanto se questo spirito prepara nelle famiglie nella comunità locale nella comunità nazionale noi potremo insieme risolvere i tanti problemi a circolare le fortune del nostro Paese chi si illude con la violenza di tappare le buche
Di imporre le proprie assurde posizioni il modo di concepire la comunità sbaglia alla violenza con troppo nette consenso di dove soprattutto una grande fermezza una grande volontà di servire il nostro Paese e di servirlo nell'interesse di tutti in fondo anche di questa povera gente
Io vorrei manifestare anche la mia solidarietà nei confronti della vostra televisione per il gravissimo gesto tempistico direi quasi delinquenziale anzi tre delinquenziale senza quasi che si è verificato ieri sera
Questo è l'ennesimo attacco alla libertà di informazione in nome di una presunta giustizia proletaria che non esiste perché la giustizia in quanto tale esiste senza aggettivi e non vorrei però dimenticare che questo è è soltanto l'ultimo anello di una mostruosa catena che si è abbattuta sul nostro Paese e fu ostando lo ha sangue in maniera assoluta inusitata negli ultimi anni ma che è anche il frutto di una violenza verbale di una violenza morale di una educazione alla violenza di cui tante forze politiche portano la responsabilità
Non si può pensai di abbattere l'estremismo violento non si può pensare di abbattere il la delinquenza comune fatta si delinquenza politica se non si cercano anche le colpe e queste colpe stanno in certe forze politiche che hanno abituato italiani o meglio taluni settori dell'Italia ad un odio sociale che va al di sopra e che manifestamente espressione di una violenza che la politica la lotta politica certamente in Italia non avevano mai conosciuti almeno da quando venne varata la costituzione repubblicana nel mille novecentoquarantasette io vorrei dire che dobbiamo essere attenti a questi fenomeni soprattutto perché
Queste violenze possono esercitare un'influenza psicologica su coloro che come voi
Gestiscono delle attività private in un settore che potrebbe essere definito a metà strada tra il settore privato e il settore pubblico non vorrei che questi episodi potessero spaventare qualcuno intimorire qualcun altro
E creare delle aree bisogna essere assolutamente coraggiosi e continuare a denunciare così come avete fatto voi tutti quei fenomeni di malcostume di cattiva gestione della pubblica amministrazione
Di quei fenomeni non democratici che si sono verificati nel nostro paese e in particolare nell'ambito dalla vostra Regione quindi io voglio essere molto solidale con voi no dimenticando però un aspetto molto importante e cioè guardare un momentino al passato per cercare di capire dove affondano le ragioni dove affondano le radici questi fenomeni e le radici vengono affondate mi
è il momento
In cui si ricorreva qualche anno fa per esempio da parte di taluni partiti politici ad espressioni offensive nei confronti dello Stato e confronti della polizia quando si diceva o la disarma al governo questa polizia ora di Sarmi amo noi quando lo si diceva che la democrazia e che la polizia era semplicemente espressione delle SS la polizia era assassina ivi nasceva il germe della violenza di oggi che per voi si è risolto in modo positivo avete fatto operazione battendo non tanto le Brigate Rosse indipendentemente dal fatto se questi siano brigatisti rossi o meno abbattendo il generale della Chiesa perché siete stati più bravi del generale Dalla Chiesa di questi evidentemente bisogna complimentarsi con voi
Io esprimo evidentemente la mia piena solidarietà ai giornalisti di questa televisione Pierre l'atto di violenza di cui sono stati vittime ieri è un segno della crisi che stiamo vivendo e anche di un processo di imbarbarimento che è in corso
Credo che e accanto alla condanna che evidentemente senza equivoci che pone problemi con il problema chiudano al terrorismo e alla violenza sia una lotta continua e coerente e le dobbiamo può interrogarci più al fondo rispetto alle ragioni che spingono no gruppi limitati però agguerriti di spicchio guardi sul terreno della violenza e io credo che accanto a una risposta che badate anche sul terreno dell'ordine pubblico occorre che la democrazia del nostro Paese che le forze politiche che il Governo si ponga il problema di risposte sul terreno della politica economica e sociale del rinnovamento di un'atmosfera complessiva e generale del tutto il nostro Paese di Riku ore morale culturale perché di innanzitutto il problema è di Isola mare i violenti dibatterli politicamente di evitare che si mette in moto una spirale cieca del dell'odio del dell'assassinio politico del terrorismo politico e così via l'episodio di ieri è un episodio incredibile e e quindi accanto appunto a questa solidarietà del nostra dei socialisti ridiamo sempre come partito come socialisti solidarizzato contro con tutti coloro che sono stati fatti oggetto di atti di violenza ci e questo problema di una riflessione che va fatta perché la risposta va data perché altrimenti rischiamo di trovarci in una società che non abbiamo mai immaginato di vivere come è stato detto da qualcuno in una terremoto all'Inter modo sappiamo tutti che poi travolge la vita di quelli che ci si trova Ribezzo e quindi tutti questi segnali che che noi abbiamo ci devono portare a dei mutamenti e da lì e ad e a dei cambiamenti per togliere ai violenti ogni raggio pone e ogni giustificazione per isolarlo diede tagliarli fuori dal dalla realtà del nostro Paese dalla società civile del nostro Paese
A nome del Partito del popolo trentino tirolese per ogni
Europea dichiarò che per i fatti dell'aggressione di ieri sera agli studi di chi guarda è la prima volta si deve rilevare l'estrema prontezza di spirito il coraggio e la e lo spirito di abnegazione di coloro che sono stati in ufficio in modo particolare del ragionier Giovannini di tutti gli altri che hanno evitato una strage
Detto questo torniamo a deprecare torniamo a a denunciare torniamo a dichiararci officina nostra dignità di cittadini nel nella nella nostra della nostra vita cioè privati per la nostra libertà facciamo tutte queste cose si come sempre ma io penso che sia giunto il momento di fare qualche cosa di più di sederci attorno a un tavolo tutti qual io studiare quale sia il sistema migliore per ovviare a una criminalità che quotidianamente cresce in ogni parte d'Italia in ogni parte del Paese anche qui da noi purtroppo forse c'è qui da noi qual
Che mandante c'è qualcheduno che moralmente eh responsabile se non direttamente indirettamente per in questi giorni sulle piazze è stata predicata troppa violenza da parte di qualcuno io volevo dire perché lo qui vicino a me questo qualcuno vai confrontarvi con questo qualcuno e penso che molta gente che ci ascolta sa di chi si tratta
Desidero cogliere questa occasione per esprimere a nome della direzione del Partito Comunista Italiano Ivan personale di Enrico Berlinguer che qui al Trento la nostra piena solidarietà TWA
Il grave attentato
Che voluti subito e che
Un attentato contro libertà di stampa e che si scrive in tutta la catena di attentati iniziative terroristiche che vengono prese la nostra solidarietà non è soltanto una solidarietà di parole ma vuole essere impegno a continuare la lotta non solo contro il terrorismo ma anche contro tutti gli appigli che vengono dati al terrorismo per costituire attorno ad esso una rete di protezione
Ne di alibi contro l'Indian
I quali vengono
A tratti strati di giovani contro le giustificazioni che vengono addotte per motivare qualche cosa che al fuori non dico che la nostra Costituzione ma di ogni norma di convivenza civile in questo spirito che rinnovano socialità
Ma desideriamo esprimere la nostra solidarietà piena ai lavoratori della televisione delle Alpi hanno ieri subito questo
Attentato vile che per il loro coraggio si vede acconsentito di identificare
Chiti terroristica avevano tentato
Di intromettersi nella televisione ma dobbiamo dire che riteniamo grave gravissimo questo episodio di intimidazione perché rivolgendosi a un organo di informazione che in dunque la capacità dei cittadini di valutare liberamente nell'opposizione dobbiamo anche dire che noi ascriviamo la responsabilità morale dove devo dire con molta chiarezza al al Dieter Rampl radicale Pannella e all'atteggiamento col quale lui e i suoi amici hanno dette insomma attraverso il che Taggia attraverso l'identificazione dell'ATER di questa televisione come meno un loro avversario hanno in fondo determinato un clima in cui questi episodi terrorismo mondiali ne vogliamo additare il signor Pannella proprio all'attenzione dell'opinione pubblica perché sappiamo che dov'Pannella la ci sono germi di disgregazione della società politica della vita democratica e e vogliamo invitare i cittadini attestare la massima vigilanza antiproiettile operativi grafici e che questo esponente irresponsabile la vita nazionale a compiere l'opera direttrice che compie tutte le sue manifestazioni
Ecco vince nuovamente in linea a Trento nel corso di un
Contro che ha avuto luogo presso la sede dell'assessorato provinciale
Alla sanità si è praticamente risolta l'agitazione dei lavoratori della sezione di Trento della Croce Rossa Italiana lavorato vi saranno assunte in servizio tempestivamente superate le difficoltà burocratiche insorte negli scorsi giù mi e peraltro devo dire che l'agitazione non ha turbato l'efficienza dei
Il servizio trasporti infermi che si era regolarmente svolto grazie anche al senso di responsabilità dimostrato dal personale dipendente della Croce Rossa e alle responsabili impegna ferma volontà dei dirigenti del sodalizio tutta viene l'eventualità di
Per fronteggiare possibili situazioni di emergenza conseguenti all'agitazione l'assessorato provinciale alla Sanità si era preoccupato tra mite contatti con i responsabili degli enti ospedalieri di garantire comunque il servizio di pronto soccorso ed ora prego di Da Rin
Via al
Firmato riguarda il convegno del