L'evento è stato organizzato da Partito Radicale.
Sono intervenuti: Marco Pannella.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Elezioni, Parlamento, Partito Radicale.
14:00
10:00
09:30
9:30 - Roma
14:00 - Roma
14:30 - Milano
9:00 - Roma
9:00 - Roma
Io non so sei i giochi si era ormai infatti
La mia impressione è che non si era così
La mia impressione
E che nelle prossime ore nei prossimi giorni
Il gioco diventerà ancora più duro
E vedremo
Innanzitutto nelle prossime ore e nei prossimi giorni
Sì minori
Noi gli inermi
Noi felici
Noi
Se i ribelli
Ribelli per amore
Noi
Gente
Donne
Uomini di marciapiede
Perché non altro
La Repubblica della città aveva voluto riservarci e perché di questi marciapiedi abbiamo saputo fare
In luoghi privilegiati di libertà
E del diritto per noi e per gli altri io non so se noi gente così inerme saremmo davvero indifesi
Contro le ultime aggressioni
Contro la violenza del cosiddetto Quarto potere contro la violenza dei potenti contro il comune che lo stato chiamandoli a volte paletti contro i cunei che lo Stato chiamandoli a volte in altri teatri
Sono riusciti a piantare delle vostre figlie mentre quelli dovevano essere i nostri curve i cunei nel terzo sta in cui lei proprietario i cunei di libertà e lo stato violente che abbiamo
Non so
Certo sarebbe un errore adesso o anche solo domani sera sostare ed attendere
Attendere con un bel gesto
Sereni
I risultati di domenica e di lunedì
Io non intendo fare il regalo nemmeno di un minuto
A coloro che con violenza da vent'anni ci hanno ordinato di tornare a casa da vent'anni si chiedevano
Per vivere in pace
Di dimetterci dai cittadini e dai socialisti di coloro che volevano che vivessimo nella vostra memoria o nella vostra attenzione come degli estranei del fondo
Degli irresponsabili che potendo vivere bene potendo farsi gli affari loro
Invece si accanivano ad essere e a divenire sempre più diverse
Non un minuto
Non non un minuto Eugenio Scalfari
Lo stesso schema
Il direttore di
La Repubblica
I giornali comprova che continuano a comprare
Ha rifiutato con motivazione politica
Una mezza pagina di pubblicità
Che gli avevamo oggetti affidata come sempre pagando noi anticipa non credo che gli altri paghino anticipata la pubblicità sul cui i giornali e che avevamo pagato anticipa grazie i debiti che alzò altri e altri e altri di noi in questi giorni avevano fatto per potere avere diritto a quei centimetri di spazio
Ha censurato quell'annuncio
Eccola
Ha rifiutato quelle decine di migliaia di profughi lire di profitto
Perché evidentemente c'è un profitto diverso è il più alto o più basso non importa
Lui stava a cuore
Abbiamo commesso agli occhi di Eugenio Scalfari direttore della Repubblica isola
Nuovo peccato che dei comunisti i socialisti quali insieme dei radicali quali siano possono oggi commettere al agli occhi dei potenti democratici della nostra
Avevamo commesso l'imperdonabile errore
Vi faccio entrare
La nostra pubblicità
Non
Come forse a Dallas
Si sarebbe accettabile
Come risposta
Alla democrazia cristiana
Ma la dovevamo c'è entrato come risposta al compagno Berlinguer noi che non abbia giornali quotidiana noi che da vent'anni compriamo l'unità e continueremo a comprarla dove di non rileggiamo solo
E abbiamo accettato di leggere danni e siamo cialtroni o delinquenti e che continuiamo a comprare
Perché il nostro giornale di classe
E non potendo rispondere altrimenti avevamo cercato di pagare
Il diritto di risposta
Dicevamo col nostro tono duro quello che ci si deve fra compagni
Quello che ci urgeva comunica la stessa censure lo stesso rifiuto era venuto dal Corriere della Sera era venuto dalla stampa è venuto da tutta la stampa italiana solo grazie a quello che voi potete immaginare sia pure ridotto domani mattina quel testo
Non parla pare sul messaggio perché ci sono compagni lì dentro che non sono disposti ad essere trattati come si trattano da parte dei fascisti normalmente i propri server
Dunque il nuovo perché otto ecco
Dicevamo la cosa dura dicevamo il compagno Berlinguer mente
Votate radicale e forse perché non era vero
Forse perché non è vero
Forse che non dobbiamo agire rispondere rabbiosi
Non per la qualità della menzogna contro di noi
Rivolta alla televisione
Ma perché
La rabbia nasce
Il giorno in cui qualcuno che è uno dei nostri inviati comunque fra i più prestigiosi
Sente in un momento di liturgia democratica massima che può difendere le sue posizioni mentendo anziché intendendo le con la verità
Un compagno che crede
Che la propria base i propri compagni debbano essere tutelati con la menzogna e non tutelati con la verità un capo che si comporta da debole perché chiunque sente il bisogno di mentire
è un compagno che commette un errore
Rispetto alla mostra lo
Dunque vedete
Già accorrono già accorrono già accorrono
Dipendenti di sinistra serbi dalla nostra parte
E già da parte nostra
Da sempre si preferiscono i dipendenti di sinistra
Non gli indipendenti
Già da parte nostra si distribuiscono premi al Senato premi sulla stampa
Premia le vanità borghesi premia la vecchiaia in cerca di pensione
Sì nano chi per qualche riconoscimento borghese rinuncia alla propria indipendenza
Assistiamo in questa Roma allo spettacolo
Di due giornali
Ed è uno spettacolo antico non nuovo che io conosco nella mia vita è un ricorso Conti
Chi sono i direttori di la Repubblica di Paese Sera
Gli ex radicali
I prestigiosi democratici Eugenio Scalfari
E Arrigo Benedetti
E allora qualcosa io ricordo
Qualcosa ricordo e ricordo con rabbia questo punto ancora con dolore
La morte di Ernesto Rossi
Scomparso
Anche nel nome
Per colpa di costoro che non lo nominano mai anche se sono il quarto potere eccetera eccetera
Ricordo che quando l'errore del centro sinistra
L'errore compagni comunisti
L'errore compagni di sinistra
L'errore compagni socialisti non interviene
Ma l'errore storico per cui all'alba degli anni sessanta
Noi andammo a scegliere di nuovo la collaborazione con la Democrazia cristiana invece di quell'alternativa laica sulla quale nel mille novecentocinquantasei avevamo parlato al partito radicale
Il primo partito che si dovette già allora e distruggere fu proprio questo piccolo intransigente partito nel Partito radicale
Si dovette cercare di farlo fuori
E allora
Allora contro l'alternativa laica contro di noi come persone continua la speranza il rigore l'intransigenza contro il fatto che dicevamo
Quanto più se tutti i compagni sbagliano
E noi crediamo che sbagliano tanto più questo partito e prezioso
Tanto più continuiamo tanto meno ai compagni comunisti sono contro al centrosinistra quanto più ci mandano i socialisti
Tanto più noi dobbiamo continuare a dire no per i compagni socialisti per i compagni comunisti per non bruciarsi tutta aperta alle esperienze
In ventiquattro ore ci fecero fuori il partito dicendo che era morto
Ti ricordo Eugenio
Vi ricordo Eugenio e arredo Scalfari Benedetti
Anche allora il sistema consapevoli o no chiuso come sicari Boy cercaste di ammazzare il partito radicale perché non si piegava la logica del centrosinistra è oggi attualmente verso le nuove situazioni di potere
Avete udito Berlinguer l'altra sera Scalfari oggi ha iscritto sul tuo giornale
Chiede alle lingue lo si ascoltava con piacere boiseries sensuale hai scritto West lo è davvero mai ripete il previdenziali che
Libidine cupidigia ricche se non di chiunque appaia vincente appaia un uomo di potere
Appaia persona del quale potere scrivere magari mentendo come oggi Eugenio affatto io conoscevo bene togliamo
Poter di lì domani lo conoscevo bene Berlinguer non lo conosce ancora
Ma da questa sera e domani
Si è pagato il passaporto per piazza Berlinguer
Eugenio scale
Sono loro forse
E non è dura la realtà che abbiamo dinanzi
Cosa ci attende i compagni
Dopo il ventidue giugno
Ebbene non lo sappia
Il venti giugno riterremo una stangata alla DC
Quali che siano i volti che le saranno assegnati
Li avremo dato un'altra standard
Perché anche se i suoi voti resteranno lo stesso resteranno gli stessi per chi avrà richiamato va a casa nel momento del pericolo i volti in questi anni lasciati in amministrazione
Alle correnti esterne varie intente della Democrazia Cristiana
Richiamerà casa nel momento del bisogno i voti di Almirante i voti di Malagodi i voti di Peppe Saragat e anche i voti di Ugo La ma
Di richiama casa in apparenza quindi sarà in quelle ma quando ragioneremo in termini di voti di destra e di sinistra
Vedremo che gli abbiamo dato
Per la terza volta in tre anni
Una nuova stangata eppure
Eppure non siamo credo sereni
Qualcosa ci dice
Che non abbiamo vinto la guerra anzi
E forse i giorni che essa non c'erano sono giorni difficili
Tenente era suggestivo ed è vero
Enrico Berlinguer l'altra sera
Era sincero quando diceva
Non sappiamo dove abita
Come andrà a finire certi era sincere
E tutti noi non sappiamo come andrà a finire
Perché per quel che mi riguarda
Io temo no nella sconfitta che non ci sarà
Temo quel che faremo della vittoria del ventidue giugno
Questo è il problema altre volte in questo secolo
La sinistra ha vinto battaglie ma altre volte in questo secolo le ha vinte in modo tale che esso è stato uno sfondamento di linee dell'avversario che poi ci hanno rinchiuso in una morsa
E ci hanno definitivamente sconfitti
Noi saremo al governo
Quello che siamo stati all'opposizione
Compagne e compagni
Compagno Berlinguer
E cosa siamo stati all'opposizione
In questo quarto di secolo qual è la situazione che abbiamo davanti concerto
Anch'io ho avuto un momento l'altra sera nell'ascoltare il compagno per l'Inter
Un momento di maggiore attenzione mi sono interrogato
Nel rigo batteva i pugni sul tavolo a un certo momento
E nella trasmissione delle immagini che ci viene
Dalla televisione sono stato prima colpito da questo dato
Rigo che batteva le mani sul tavolo indignato con violenza con durezza con passione
Ma dopo subito dopo è arrivato il concetto sul quale batteva i pugni sul tavolo
E qual era il concetto compagne e compagni l'avete sentito tutti
Era questo
Dateci più voti
Prendete sì più forti e vedrete
E vedrete che quello che oggi dicono Fanfani e da Chiellini
Che se ne andranno all'opposizione se noi vinciamo vedrete che tutto questo sono chiacchiere elettorali obbligate
Ma se ci i dati ancora più voti noi vi garantiamo seggi date più volti compagni comunisti compagni socialisti gente che ama l'ordine
Lei garantiranno se citate più voti
Che noi consentiremo
A Fanfani e Zaccagnini di andarsene all'opposizione votateci è li costringeremo arrestare al governo con noi nel governo di solidarietà democratica
Nel governo di unità nazionale
Questa
Sarebbe la serietà
Questa la moderazione questa compagni comunisti da trent'anni
Compagni socialisti da trent'anni
A voi che penso perché son compagno da trent'anni anch'io
E mi sarebbe più facile rivolgermi invece a coloro che in certi arrivano adesso dalla sinistra ma non è questo che mi importa
E a voi comunisti da trent'anni a voi socialisti da trent'anni
Ecco questa
E questa è la sinistra il partiti che volevamo
Così diventeremo più grandi
Così crescendo ciascuno in sé crescendo il nostro partito comunista così crescendo il partito socialista
Così crescendo tutto la sinistra fino a dissolversi le differenze di ciascuna ritrovarci tutti uniti questa è la strada
è su questo che chiamiamo gli altri al raccordo al governo di unità nazionale
Alla solidarietà con gli altri e con questo che noi pensiamo di salvare il Paese l'Italia
Ed è obbedendo a questo che noi osserviamo i nostri partiti
Ed è facendo come il compagno Di Martino in questo dramma l'altra sera vale la radio e la televisione noi abbiamo lottato da socialisti con i denti
Perché questa radio e televisione ci rendesse qualche minuto in più di verità tutti qualche minuto di informazione a tutti
Siamo riusciti a strappare il raddoppio dei templi
Per i compagni di Democrazia proletaria che se ne potevano e facevano male perché sono cose fondamentali
Non era il loro diritto corporativo avere più tempo ma il loro dovere di spiegarsi meglio rispetto a tutto la gente che bisognava portare avanti
E siamo riusciti a passare un po'noi a capovolgere l'ordine a fare più appelli elettorali di tutti
Ci siamo battuti per questo e l'altra sera Serafini
Il compagno De Martino avendo cinquanta minuti di tempo in questo dramma con un partito socialista del dieci undici dodici per cento con Enrico Berlinguer
Che sta diventando il capo di tutti gli Scalfari Benedetti Ingram rincorsa ira vale i don Franzoni è la nuova istituzione è il nuovo padre spirituale di tutti
è la nuova forza
Nuovo padrino di tutti costoro che la voglia o no
Su un compagno Di Martino fai durare quattordici minuti di meno la tua conferenza stampa regali in questi minuti ma che erano tuoi
Questi quattordici minuti
Per il socialismo per il futuro per il mio partito ma questo è il volto perdente della nostra sinistra
Questo è il volto della rinuncia questo è il volto della rocca del Messaggero del socialismo al petrolio del socialismo dei portaborse del socialismo il centrosinistra del fronte Isma'subalterni
Del centrosinistra della sconfitta storica Dino i socialisti laici e libertari e quindi
La sconfitta storica Dino comunisti che tutti siamo alla base a oggi anche laici e libertari perché Nunzia
Comunisti giacobini o socialisti giacobini o gli Ninis io stalinisti
Siamo qui a rappresentare una sinistra che sia riunificata e nella vita e nelle piazze con grandi vessilli di liberazione profonda quelli antichi di ottant'anni fa
Quelli dei quali parlava Emma Bonino quelle dei quali parlava Oriana Fallaci di quel socialismo che faceva paura
Perché parlava per esempio come noi
Come noi ripetiamo chessò
Per fare politiche rivoluzione di libero amore
Lo ricordate compagni più anziano
Ed in questa situazione
L'altra sera cosa diceva il compagno Berlinguer oltre alle menzogne
Alle quali abbiamo cercato di ribattere non volevamo tornare
Sugli episodi di intolleranza ricompaiono i comunisti
Siete stati tutti testimoni nella mia conferenza stampa
Tutti i giornalisti erano lì pronti volevano che io attaccarsi di nuovo i compagni comunisti volevano ed è sarebbe stato un gioco facile volevano Garri parlassi di per giornate di violenza non lo abbiamo fatto
Perché non era questo l'abbiamo detto solo cose che accadono in famiglia
è questa è stata la nostra risposta
E l'altro giorno l'altra sera viene con la sicurezza Hristo gratuità che gli è propria anche quando mente a dire
Che violenze non li risultavano sia era informato e non erano state fatte
E allora qui devo vomitare fuori queste cose
Noi abbiamo censurato quei racconti
I racconti adesso girando per l'Italia i racconti delle compagnie dei compagni di Verona di Catania di Palermo di quindici diciotto città sono racconti vergognosi disse Desmo istituto persone bruciate con le sigarette di centinaia di compagni sbattuti addosso a poche decine di compagni che stavano lì
Non violenti con la rosa ad aspettare in fila al loro posto fosse il primo e il secondo donne avevamo voluto parlare
E dall'altra ancora ricordare bene o male le cose sotto Botteghe Oscure nulla cosa viene a dire mentendo
Ho preso informazioni e non è vero in quel momento mi son detto è un linguaggio che conosciamo chi è che parla così
Chi è che ti si abbiamo preso le informazioni nulla ci risulta se non i ministri dell'Interno mi della DC da trent'anni non mi risulta mai niente
Hanno preso informazioni
E allora dovevamo dire
Berlinguer menti
E la verità se non è sempre rivoluzionaria non darla i compagni
è sempre una prova di sfiducia nei confronti dei compagni e quando un uomo nel suo posto di responsabilità non sa invece dare la risposta è la più naturale
Dire sì ci sono state cose deprecabili ma cosa volete vent'anni fa magari ci sarebbe ammazzati cosa volete nella nostra storia c'è stato un tempo in cui si impicca Adamo fra comunisti
Cosa volete questo è solo il segno invece del deperimento della violenza dal nuovo gliel'fra di noi
E mare fanno i compagni radicali se vogliono specularci ma loro l'hanno detto sono questioni in famiglia queste cose si verificheranno sempre di meno ma quale figura più grande avresti fatto compagno Berlinguer
Invece che di parlare di calcolo esibizionista indo di compagni radicali che volevano farlo asprezze del grande partito comunista e dei Comunisti sarebbe stato così il più abile anche in televisione
E allora l'altra sera mi son venuti altri pensieri
Pensieri doverosi per il venti giugno
Ci siam detti anche che questo discorso dell'unità nazionale è di una pericolosità folle
Vedete tutti dicono che De Martino da una parte Enrico Berlinguer dall'altra sono molto saggi molto prudente ecco riflettiamo un istante ecco cerchiamo di immaginare
Se i compagni laburisti
In Gran Bretagna
Alla vigilia di elezioni
In un momento di crisi economica essendo i moderati che sappiamo sono essendo dei campioni di democrazia anche borghese
Andassero alle elezioni e dicessero i lavoratori compagne e compagni
Ci sono le elezioni
Votateci
Dateci più forza
Perché se non ci darete più forza se non ci darete più voti in questa situazione di grave
Non riusciremo ad avere al governo con i conservatori che vogliono andare invece l'opposizione ma quelle immaginate se un leader laburista
Andasse a raccontare di codesto al momento delle elezioni a chiedere i voti per sé per meglio tenere nell'emergenza nazionale i conservatori al Governo invece che all'opposizione nella civile
Nella compassata Inghilterra che oceanica mediterranea napoletana per macchia probabilmente salirebbe da tutto quanto il Paese
Rispetto a questo modo di porre le
Ci diceva il compagno Berlinguer ma io so io sono che la democrazia e maggioranza e minoranza avete sentito
Noi sappiamo che democrazia e Governo e opposizione ci diceva il compagno berlinese
Per aggiungere subito dopo ma adesso c'è l'emergenza non sappiamo dove andiamo e allora e allora compagno Berlinguer
Ma siamo democratici se crediamo che la democrazia serve nei momenti d'emergenza
Perché coloro che credono che la democrazia serve nel momento in onda emergenza ma sono anche i professionisti davanti e borghesi sono tutti
Se si è democratici si pensa Piergiacomo maggioranza minoranza governo opposizione
E quello che meglio si garantisce
Se sia democratici si pensa che essendoci delle cose gravi da compiere da fare
Il governo avendo a controlli seri sempre il fucile puntato di un'opposizione di un'opposizione dura che non lo risparmia cercherà di fare meno errori
Cercherà di fare una politica popolare comprensibile correggerà il governo gli errori per non cedere all'opposizione e l'opposizione insisterà nel battersi per dimostrarle
Gravina era quell'altra e in questo scontro dell'emergenza saremo tutti interessati coinvolti il giudizio del popolo sarà sollecitato ogni momento questo alla democrazia
Per questo non bisogna stare tutti al governo quando c'è l'emergenza compagno Berlinguer
E di questo ci preoccupiamo per il venti giugno
Ma non è solo questa
E l'emergenza con chi
Serio compagno Berlinguer
Siamo in una situazione di bancarotta credo vero compagni comunisti compagni socialisti
Di bancarotta morale
Di bancarotta giuridica di bancarotta economica e sociale vero
E allora con chi facciamo al governo
Di unità nazionale i bancarottieri ed anche adottati l'unione di questi ci deve salvare
Dopo il ventidue Giulio
L'unità con la Malfa con Colombo
Con chi da trent'anni sì dalle bancarotte fraudolente delle leggi assassine di reale
In nome delle tradizioni di Giovanni Conti e delle tradizioni di onestà dei repubblicani romagnoli di questo repubblichino di questo partito repubblichino di confindustriali di finanzieri
Che è divenuto di questo partito di complemento
Del quale a sinistra cominciamo a parlare così bene
Ecco compagni
Vedete non cerchiamo gli applausi sempre di più cerchiamo di avvicinarci al venti giugno riflettendo il facendo riflettere
Cosa andremo a fare
Cosa abbiamo fatto ma allora abbiamo un altro interrogativo da dare a noi stessi compagni da trent'anni comune estero
Compagni da trent'anni socialisti
Non hanno voluto negli anni scorsi delinquere gli altri compagni
Che raccoglie si vuole firme per abrogare le leggi Rocco ricordate
Hanno presentato progetti di legge per rendere impossibili referendum ricordate
E allora non è lecito il dubbio
Che il serio compagno Berlinguer pensi che non si possa uscire dalla bancarotta
Senza molto ordine pubblico
Non è possibile che il compagno Berlinguer pensi che le leggi Rocco che da trent'anni non ha voluto fare abrogare contro le quali non abbiamo fatto in dieci mila giorni nemmeno un minuto di ostruzionismo
Contro la legge Reale sulla quale non si è voluto che si raccogliessero le firme non è possibile che la riserva è questa
La DC ha governato contro di noi sinistra con le leggi fasciste
Con le leggi reale bene quando andremo noi sinistra al potere anche se di unità nazionale
Non avremo forse bisogno non ci staranno bene queste leggi Rocco queste leggi irreale queste altre cose grazie
Sono interrogativi cattivi compagni
Sono interrogativi possibili
Ma forse che i nostri partiti
Che il centralismo democratico
Nassim centralismo burocratico non ha significato un po'anche questi trent'anni una gestione interna del nostro partito un tantino autoritaria
Che cosa abbiamo prefigurato che cosa stiamo prefigurando per dopo il venti giugno come tipo di sinistra
Lo so non fa piacere sentire queste cose
Lo so non fa piacere ricordare a noi stessi che il fascismo fa parte della nostra storia intima come io invece ma fanno sempre ricordare
Certo non fa piacere neppure bisogna farlo
Ricordare che quando la borghesia è stata alla vigilia di grandi crisi storiche
Ha potuto risolvere i suoi problemi creando nuovi partiti d'ordine e dandogli il leader che erano stati il più amato
Dei leader socialisti
Come dimenticare perché non ricordare
Che Benito Mussolini
Era stato nel mille novecentoundici dodici
Il compagno più amato quello che ai congressi socialisti avevano contrapposto a Turati attraverso gli avevano dato la maggioranza
Gli avevano dato l'Avanti perché era un compagno povero figlio di fabbro Ferraio e di una maestrina che era stato immigrato era stato in galera non voleva riformismi
Era un compagno onesto predicava la necessità della rivoluzione completa allora non eravamo separati
Eravamo tutti uniti nel partito socialista
E come quindi dimenticate
Che se questo è stato possibile non è perché un ambasciatore francese un giorno gli ha dato un po'di soldi sarebbe una spiegazione troppo comoda e ricordo ancora
Perché dimenticare che nel trentadue il leader del Partito comunista francese Dorio
Si fa espellere dal partito e dopo sei mesi crea Lori il partito basista in Francia non dobbiamo stare attenti compagni
La tentazione giacobina non quella stalinista è da sempre
La rivoluzione francese comincia in nome della libertà il contenuto Termidoro ha poi
Passai innalzare nuovi altari che si chiamano la dea ragione vai su quali si uccidano di nuovo i compagni si uccidono i dissenzienti
E la rivoluzione armata la contro rivoluzione contro l'accertamento accertamento monarchico si risolve allora
Nelle baionette di Napoleone Bonaparte che va a portare la rivoluzione
In giro dell'Europa
Dobbiamo riflettere
Questa sinistra non è stata libertaria della posizione
Se ci sono stati degli scandali
Non sono stati trecento compagni uscenti che l'hanno fatto il vero
Per la Lockheed è stato un parlamentare a fare scoppiare lo scandalo dobbiamo riconoscerlo solo che il parlamentare era Mario americano
Non uno dei trecento parlamentari socialisti o comunisti italiani
Ci hanno insabbiato lo dicono loro all'Antimafia ci hanno insabbiato per la Costituzione
Ci hanno insabbiato per l'inquirente
Solo ieri sera e lo sappiamo
Perché ci sono le elezioni il venti giugno finalmente ai compagni comunisti e socialisti sono andati almeno a fatti a farci foto R. con un voto fino adesso invece era un pianissimo
O da trent'anni
La Democrazia Cristiana jeans sabbia in sabbia quel testo in sabbia gioia ma la Democrazia Cristiana ha insabbiato impantanato non questo o quello ma la nostra grossa a sinistra
Esce da questa legislatura come dalle altre come grossa sinistra impantanata nel regime democristiano
La nostra è una sinistra grossa non grande quali battaglie
Se lo chiedo a dei compagni comunisti di adesso sapete cosa mi rispondono ma nel cinquantatré contro la legge truffa nel sessanta Tambroni
In venticinque anni
Gli unici ricordi di lotta sono quelli di quando il potere cercava di aggredire e di far fuori l'opposizione in un momento erano momenti di difesa di difesa istintiva non di battaglia politica
E non si dovevano fare lo ricordate
Non eravamo maturi nel divorzio nella Bortolotti devono fare i referendum compagno Berlinguer
Noi vogliamo radici all'opposizione noi chiediamo avvolti altri cinque per noi Carla vicini all'opposizione
Noi vogliamo pietre anche Angelino Alfano pali data dall'opposizione
Dal compagno Berlinguer tu vuoi abbracciarli in un governo forse illudendo il PD di soffocare le virtù a braccio
E non è detto che tu non ne sia soffocato tu ti ammiro Eugenio Scalfari che è un uomo di potere li porterà al governo
E poi gli stringerà ben serrati finché magari gli mancherà il respiro a questi altri
Quale ottimismo quale ottimismo Scalfari
Quale ottimismo Benedetti
Quale ottimismo compagni sempre accorrente a nuove dipendenze di potere che siano quelle del centrosinistra o delle solidarietà nazionali radicali davvero ma radical borghesi ma radicale della Agnelli radical capitalisti radicali non so che cosa ma non radicali come noi
E allora noi vogliamo la DC alla posizione ma noi vogliamo anche
Che la sinistra se va al governo
E questo dobbiamo chiedere compagni nelle sezioni con i telegrammi nelle prossime ore
Alla Repubblica al Paese Sferra dobbiamo chiedere hanno dispersi per domenica questo impegno che se la sinistra va al potere
Da solo o in unità nazionale la sinistra non userà le leggi fasciste che non ha abrogato quaestor dobbiamo chiedere qui stasera grazie
Resto
Compagno Berlinguer ci interessa
E ci interessa che venga ritirata la proposta ma la cugini D'Alema
Che impedisce il referendum
Valori compagno Berlinguer
Vogliamo la DC e all'opposizione ma non vogliamo che la DC sia all'opposizione con noi al governo
Trattata nell'opposizione come la DC ci ha trattati a noi vogliamo fargli fare venti referendum all'anno se necessario
Questo vogliamo dare alla Democrazia cristiana e alle altre
Ecco l'alternativa democratica ecco la svolta ecco la responsabilità di cosa deve essere fatta
Ecco cosa difenderemo compagne e compagni se ci saremo
Una sinistra diversa
E se ce l'abbiamo fatta
Allora Ender la un po'diversa in questi vent'anni
Tutti assieme nelle piazze ENI marciapiedi io penso che se ci saremo in Parlamento anche se può sembrare un'impresa impossibile
Ebbene in dieci quindici perché non saremo altro che l'espressione della nostra unità di questa sera ma anche delle unioni delle nostre unità dai compagni
Delle nostre unità nelle nostre case di compagni che sanno avere una vita diversa
I compagni che essa umano che lottano in un modo diverso siccome saremo interpreti di questa diversa sinistre unità
Ce la faremo ce la faremo compagni socialisti a non fare di nuovo scomparire nella sconfitta e nella vergogna il nostro Partito Socialista Italiano ce la faremo
Ce la faremo perché anche in Francia volle
Era andato verso fino in fondo alla disfatta
Ce la faremo
Anche se questa volta siamo andati alle elezioni
Con un partito che ha scelto una posizione indegna è la politica dei portaborse che ha fatto premio su tutto non si è voluto che il partito riscuotesse
Centinaia di migliaia
E milioni di voti in più perché se li discuteva non si potevano controllare i preferenziali
Per Fabrizio Cicchitto opere piazzola o per gli altri operai Yellow quaestor quel tal altro è per questo che il Partito Socialista
è andato com'è andato alle elezioni
Per questo da anni ha rifiutato di Branca ha rifiutato il basso non accolto i credenti non ha contrapposto al cedimento
Dei credenti del nuovo sì ai credenti che passano dalla istituzione predicare e vanno adesso per renderla di nuovo più istituzione nel partito comunista ritrovare di nuovo lì una gestione autoritaria di sacerdoti
Non importa se del marxismo adesso e dell'ideologia invece che del Vangelo ma con strutture appunto di dignitari che dall'altro chi dall'alto ci tutelino le nostre verità
Ideologiche invece che teologico
Ce la faremo compagni socialisti
Ce la faremo donne ed uomini che abbiamo sempre avuto accanto gente che sia come ce l'abbiamo fatto fino adesso
Ma ce la faremo
Il venti giugno
Ogni giorno
Da due giorni
Fino al venti giugno mattina
I soldi del finanziamento pubblico
Colaninno ecco coprono i nostri giornali
Sono i soldi liberali i soldi fascisti i soldi democristiani ma cioè intendiamoci i nostri soldi
Dati al costo che riempiono le pagine dei giornali
Tutti quanti annunci economici e soprattutto idee via non sia economici quelli dei pastoni del Messaggero pagati caro tutto l'anno a cinque milioni al mese
Per scrivere quelle cronache del regime così si hanno dei giornalisti esterni e in più cosa che fa più piacere per i padroni servi socialisti perché serve tutti li possono avere ma dei servi socialisti
Una merce più richiesti da parte del
E quindi ogni giorno cercheranno di Roder ci lo zero uno
Siamo settecento mila cercheranno fino all'ultimo di intimidire il cd spaventarci di togliere qualche migliaio di voti a quelli che abbiamo
I loro sondaggi sono il nostro pericolo i loro sondaggi dicono
Che a Milano sicuramente molto probabilmente a Roma abbiamo il quoziente allora vedete
Non si accettano nemmeno i nostri soldi di poveracci di gente di marciapiede in questi giorni nemmeno un messaggio economico sul Corriere della Sera di Cefis di riccioli
Nemmeno un internista nemmeno un articolo nulla
E Scalfari Debenedetti oggi Benedetto
Ha fatto un editoriale andatevelo a rileggere vi sarete distratti dice che il compagno magri e Pannella sono degli irresponsabili ma sapete perché perché quello che in causa il venti giugno è un fatto magari solo psicologico ma molto importante e il problema lo dice un crociano un vecchio radicale
E il problema del sorpasso
Io non credevo ai miei occhi
L'ho riletto tre volte
Noi facciamo male a fare le nostre battaglie vuol Dante male a perdere qui stasera il vostro tempo voi farete malissimo se votate radicale domenica mattina
Perché il problema di queste elezioni e quello del sorpasso del PC chi rispetto alla DC
è il campionato Roma Lazio chi arriva prima e la grande battaglia ideale Arrigo Benedetti
Voi compagni Remo proletari
State per votare Lucio Magri
Io vi confesso non vi capisco ma è un vostro diritto del fondo fattibile
Voi altri state per votare Emma Bonino ma siete pazzi
Se il sorpasso che forse voi non fate fare
Forse lo zero uno quindi fatto via ma cosa volete che siamo dei materialisti perché adesso poi questi avranno anche le giustificazioni ideologiche
Noi sinistra siamo materialisti storici no
E allora
Ma perché Piper delle idee spirituali magari il tema proletaria i radicali e i socialisti anche loro
Ma perché non votano tutti per i comunisti e il dato queste sono finissime spirituali il dato concreto materiale
E che le schegge si devono ammucchiare da una parte in modo da fare uno o più un po'più alto dell'altro
E questa la nuova ragiono storica di Eugenio Scalfari che Arrigo Benedetti
E questa la nostra attenzione politica che deve portarci il ventidue
Può darsi che non ce la faccia
Se non ce la facciamo compagni
Di Democrazia proletaria
Avete bisogno di molti auguri
Più di noi
Siete già stati in Parlamento
Nel Parlamento uscente nel settantadue anche se non fa piacere ricordare
C'erano trenta parlamentari dell'opzione
E del Manifesto
Ricordate una sola battaglia importante di cui trenta riuscì
Mentre invece forse le battaglie
Della mezza tacca radicale
Loris Fortuna ricordate tutti sì allora che adesso
Avrete bisogno di molti auguri
Ne avrà bisogno però più rigore
Il nostro partito comunista italiano
Più di voi ne avrà bisogno del nostro Partito Socialista Italiano
Perché la politica uscente
E la politica che si annuncia care compagne e compagni una politica di disfatta
è una politica di perdita ancora una volta dello Shas della sinistra
La saggezza di è vecchio
è una saggezza appare
E temeraria
E so
Come di quei capitani
Che continuano a portare la nave imperterriti nocchiere come se fosse il momento di gran buona caccia sull'Adriatico e li vedi col viso intento serie
Con i gesti della serenità
E poi ti accorgi che invece c'è il nucleo il naufragio che incontra
Enrico Berlinguer ce lo ha detto
C'è il naufragio che incombe
è invece si continua a portare la barca la nave di nuovo così sulla rotta di sempre il dialogo con i democristiani la non abrogazione del Concordato
I lama
Questi altri i salvatori da trent'anni della moralità pubblica del nostro stare
Andremo
Aderisco integrali
E io penso che in più
A questo punto ciascuno di voi è bene
Che si abbia una volta di più
Da queste serate
Un po'di inquietudine non di buona coscienza a buon mercato
Che si abbia un tardiva che sia presente ancora domenica mattina
Della teste di ciascuno di noi e dico
Voi ormai lo sapete
Di questa campagna elettorale
In questa campagna elettorale
C'è stato un solo fatto nuovo buono o cattivo non impone l'unico fatto nuovo siamo stati noi
Per il resto vi chiedono tutti i volti per le linee di credito
Allora compagni del PC
Col panni del PSI qual è il problema dei nostri perché
Qual è il problema di ciascuno di noi
E quello votando come il quindici giugno e conquistando quindi novantasei parlamentari in più
E quindi andando ad essere quattrocentotrenta quattrocentoquaranta quattrocentocinquanta
Il nostro problema è quello di avere quattrocentocinquanta compagni a non fare quello che non hanno fatto
I trecentocinquanta uscendo e questo è il problema dei nostri partiti
Il nostro problema del venti giugno e di aderire quattrocento compagni comunisti e socialisti
Pronti tutta la legislatura a non fare nemmeno un minuto di ostruzionismo per la costituzione come non l'hanno fatta
Gli altri trecentocinquanta
Cioè il nostro problema io direi di numeri in più
E questo che renderà più grande partito comunista Enrico Berlinguer De Martino più credibile la nostra sinistra
Chiedete
Forse c'è il venti giugno non è
Vero
Che in realtà si sa prendere una decisione
Se votare per minori o per gli altri
Queste le decisioni
Si va a prendere la decisione se nel Novecento trenta nuovi parlamentari che ci saranno ci dovranno essere in mezzo al cinquanta per cento di parlamentari di sinistra
Anche cinque dieci o venti
Radicali in mezzo agli altri novecento e questo che si dà decidere il venti giugno
Il venti giugno che lo vogliate o no la mattina eccoli lì chiamate
E quelli che stimate e i vostri compagni quando vanno a votare innanzitutto decideranno loro sale cancellarci dalla dieta e delle istituzioni
Adele
Ma Franco io Gianfranco niente di grave forse la democrazia chiede questo forse è bene sbarazzare il campo
Dai rompi balle che sia forse il nero ha ragione Scalfari quasi sensualmente ormai si sente
Che la serietà la saggezza e il potere
Nelle politiche di Enrico Berlinguer
E possibile
Però
Quelli di voi che non sono d'accordo in questo
Hanno loro dalle mani
La situazione fino ad ora
Siamo a molte migliaia
A Roma tutti sanno che basta l'uno virgola otto per cento
Perché non strappiamo un paziente
In molte migliaia
Se non ci si rassegna se si opera completamente da compagni ma se si va nelle sezioni se non ci si vergogna
Non chiediamo voti segreti
Chiediamo voti palesi almeno con i propri compagni
Con quelli che si rispetta e non chiediamo chi chi si dica perché vogliamo ricordarlo
Che si vota Partito Radicale
Per gli stessi motivi per i quali per trent'anni negli anni difficili si è voltato partito tutto comunista perché il Partito Comunista cresca diventa grande non scompaia nella disfatta che ci si dedica perché non lo si ricordi che si vota Partito Socialista che si vota partito radicale per gli stessi motivi per i quali per trent'anni si è votato Partito Socialista perché il partito socialista cresca per l'unità della sinistra
Perché noi vogliamo lo diciamo da vent'anni noi ci siamo solo perché più speriamo di potere dissolversi quanto più presto sia possibile nel grande partito di tutti noi che dobbiamo costruire altro
Che l'unità nazionale con i nazionali che giocano da vent'anni trent'anni sulla pelle della democrazia
Altro è il problema
è quello di rilanciare non solo unità ma unità organica della sinistra un solo grande partito per tutti noi
Non una sinistra grande solo nella rabbia delle sconfitte per commemorare i morti che dissemina in tutto il mondo
è difesa nel centrosinistra nell'apertura del compromesso punita solo con Malagodi
E con la Malfa e con Zaccagnini
Una sinistra riversa
Ed è per questo che l'esito
Che bisogna votare radicale
E ce la faremo
Se sarete dei compagni come cerchiamo destra
Vedete
Sincronizzate dei su ottantotto e cinque
Non ci riescono mai ad imbavagliare completare
E la Repubblica e Paese Sera eccetera essi e la radio e la televisione Ricci usciamo sempre fuori
Allora in questi tre giorni se vogliamo sentirci un po'ecco abbiamo lo scherzetto certo bisogna avere la radiolina con modulazione di frequenza certo sentirete parlare le femministe
Quelli del fuori
I troverete i radicali fastidiosi come sono però per tre giorni venite un po'a sentire che succede e telefonate restiamo uniti da questa sera fino a domenica mattina il chiediamo ad altri compagni
Di votare radicale perché l'unico modo perché non si disperdano voti di sinistra nessun tipo
è l'unico modo per puntare
Sull'Unità il rinnovamento l'alternativa della sinistra per puntare sul partiti comunisti e socialisti più grandi puntare sulla situazione nella quale il voto della gente pur
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0