Presentazione del libro di Romolo Murri "De regimine ecclesiae" (Andrea Livi Editore)

Io intanto Benvenuti benvenuti a Gualdo al teatro provvisorio alla presentazione del volume dei regimi né Ecclesia di Romolo Murri pubblicazione curata dal professor Paolo Petrucci Andrea Livi editore grazie demente al centro studi Romolo Murri continuano infatti a Gualdo gli appuntamenti per l'autunno
Organizzato i dal centro dopo il primo evento in presenza proprio qualche settimana fa sui nuovi equilibri internazionali dalla crisi afgana l'immobilismo europeo il centro
Con il patrocinio del Comune di Gualdo salutiamo e ringraziamo anche il sindaco propone oggi un'occasione di riflessione sul pensiero Moriano
Romolo Murri sacerdote e filosofo teologo giornalista e uomo politico
è stato un intellettuale europeo
Il centro studi approfondisce e promuove fin dalla sua nascita la ricerca gli studi storici e politici ed economico sociali partendo proprio dal contributo di Murri
Il volume che andremo a presentare oggi pomeriggio e che conosceremo quindi meglio grazie
Alla presenza di illustri relatori è un testo inedito custodito proprio a Gualdo nella biblioteca archivio appartenuta al sacerdote marchigiano oggi di proprietà del centro studi quindi prima di passare la presentazione di tutte le relazioni il saluto della Presidente del Centro Studi
Romolo Murri insieme la sostanza si sta prodigando per realizzare questi appuntamenti in presenza prego dottoressa Anna Maria Massucci
Ringrazio coloro che hanno accolto l'invito a partecipare alla presentazione del bere Cimino Ecclesia
Ringraziando il sindaco e ringrazio il sindaco il Comune riguardo per la collaborazione
Allora come
Tutti saprete il Centro Studi rumore promuove la ricerca e la divulgazione del pensiero di Romolo Murri ne custodisce la memoria valorizzando la sua biblioteca ed il suo archivio
Sono carte importanti dal punto di vista storico che raccontano sì la vicenda Floriana ma che riguardano anche cinquant'anni di storia d'Italia
Proprio all'archivio Murri appartiene l'opera dei regimi né un lavoro dell'ultimo periodo della sua vita
L'opera consiste in una meditazione sulle condizioni della cristianità determinata dalla consapevolezza per il Murri della crisi profonda della civiltà occidentale
Riecheggia l'interrogativo Moriano che dice così come ha potuto
Parliamo la seconda guerra mondiale come ha potuto una civiltà fondata sul cristianesimo e guidata per così lungo tempo dalla Chiesa avvenire questo una civiltà crolla un'epoca finisce sono trascorsi quarant'anni da quando Murri entrando in campo sosteneva che la Chiesa dovesse rinnovarsi farsi parte attiva anche attraverso il cauto nella cito le parole sue rientrare nella storia accingerci a rifare storia ecco
Abbiamo pubblicato qualche anno fa editore Lili qui presente un l'altro inedito di Murri che oggi non è più in merito la chiesa dei tempi contributo a un esame di coscienza
Anche in questo con me il dei regimi curato dal professor Petrucci qui presente
E nella chiesa di tempi Murri dice così mi piace leggere qualche riga aproposito di quello che stavo dicendo poco fa
Dice ecco qua il volume
Rientrare nella storia
L'accendersi a rifare la storia naturalmente parla di se stesso che la sua esperienza di individui giovane attivista
Mentre fino ad allora il più spesso la si subiva protestando guardando indietro doveva entrare nella storia doveva significare innanzitutto una revisione critica degli atteggiamenti politici tradizionali
C'erano nella coscienza e nella vita troppi residui di cose morte troppo nostalgica del passato
La vita cristiana stanca e intimità siano avvenute chiudendo in un pietismo professionale nell'egoismo insidioso di una salvezza da cercare solo perse
La socialità sorgente dall'amore cristiano si era come arrestata
Aveva abbandonato il campo a dottrine iniziativa movimenti nei quali una originaria ispirazione cristiana si era intrisa di laicismo
Innovatori le radici sorgevano contro le vecchie posizioni presidi pubblici dei cattolici e questi per la dispensa miravano Sempre più ansiosamente al potere politico e ai vecchi istituti e centri conservatori e la distanza tra il cattolicissimo storico e la storia stava crescendo pericolosamente
E dice ancora
Parlando della situazione vissuta negli ultimi anni della sua vita parlava naturalmente gli anni del quarantatré ma è morto il dodici marzo del quarantaquattro quindi già ancora insomma in piena guerra
E dice con una vena di tristezza di amarezza
Se era necessario
Andare fino in fondo alla rovina per recuperare sì e ritrovare le vie della saldezza e della nuova scienza ecco ci siamo giunti ma d'altra parte l'esperienza della lezione amarissima non mostreranno d'essere stati utilmente a prese sino a che le nostre responsabilità inutile indagare quelle altrui non ci appaiono chiare
E si riferisce al messaggio del papà di Pio dodicesimo
Quel quale dice la tragica violenza degli avvenimenti in cambio
Degli avvenimenti invita la penitenza è all'avvenimento incita le salme alla purificazione ammonisce ammontare avviamento e cammino al pensiero al volere
All'azione questo il messaggio di Pio dodicesimo
E Murri dice
Questo io chiedo
Da quasi un cinquantennio
La mia dura esperienza fu ed è un'anticipata esperienza di crisi di questa crisi la quale ne costituisce quindi una riprova è un inveramento e ciò mi autorizza a sperare
E questo sono io porta per quel che mi riguarda che taluni quali Annino riallacciare questo presente per meglio intende arrivo a quel passato però vino nelle vicende e nelle testimonianze di esso
Qualche utile insegnamento credo che siano parole molto significative che ci debbano far riflettere ma non mi dilungo su questo perché questi temi saranno trattati dagli illustri relatori che ringrazio
Professor Minieri catalogato l'archivio che è un'autorità riguardo agli studi Murri anni e non solo si carica gli studi musicali da almeno un ventennio
Il professor Petruzzi che ha curato sia la Chiesa e della pubblicazione giacché se tempi e del deve civile che una prezioso collaboratore appassionato studioso di Murri
Il professore Andreozzi che abbiamo il piacere di ospitare per la prima volta rettore del Seminario regionale umbro e docente di Sacra Scrittura e il professor usano per Vieri che ci segue da remoto
Che è docente dell'università di previa e conduce ricerche su alcuni assistenti del cattolicesimo del dell'età moderna e contemporanea
Esperto di modernismo Murri Bonaiuti
Rapidamente e concludo con gli appuntamenti di questo periodo riprendiamo un attività che che è stata fermato per due anni come sport troppo sappiamo tutti e purtroppo la pandemia ci ha impedito di attuare quello che era il programma previsto per il due mila venti
Due mila venti ricorreva il centocinquantesimo della nascita di Murri nato nel mille ottocentosettanta
Ora riprendiamo però quello stesso programma il prossimo anno per il prossimo anno abbiamo previsto un convegno su un muro intellettuale europeo in cui si fa luce si faranno un centro lavoriamo su molteplici aspetti
Della vicenda umana e culturale Muriana sulla molteplicità dei suoi interessi dei suoi contatti
E quella pure azioni a livello europeo suo essere protagonista nell'ambito dei movimenti culturali dell'epoca
Il convegno orientativamente Lawrence previsto per il settembre del due mila ventidue
Inoltre abbiamo anche Progetto ancora da concretizzare però in anni in modo di chiedere al ministero l'istituzione di una edizione nazionale delle opere di Murri si tratta certamente di una procedura complessa che implica la partecipazione di più soggetti
Di chi si impegna a lavorare sulle opere di sostanziose risorse economiche anche perché tanto chiamiamo a raccolta tutti interessati e soprattutto le istituzioni perché supportino l'iniziativa certo a proposito delle questioni economiche ci tengo a dire che la Regione Marche ha sempre supportato l'attività del centro
Tuttavia nel due mila diciassette è stata abrogata la legge che finanziava il Izudin Oriani insomma in ogni caso il nostro Centro Surya inserito nel nell'elenco degli enti di interesse regionale
Occorrerebbe avere una normativa nazionale dovrà essere come dire più garantiti ma questo vedremo
Bedeschi diceva parlando di Murri è stato uno che ha bussato con troppo anticipo alle porte della storia come moltissimi altri alla nostra storia in tutti i campi
Occorrerebbe un minimo di riconoscimento anche pratico come questo per esempio di cui stavo parlando quanto meno per il centenario ricorrenze ma di ciò speriamo di poter dare inseguito buoni lo dice scusatemi non voglio togliere altro tempo ringrazio tutti i collaboratori tutti coloro che hanno o ho lavorato per scelta dell'appuntamento di oggi ai membri del consiglio direttivo grazie
Grazie alla Presidente del Centro Studi il Murri Annamaria Manzù giriamo nel nelle nuove generazioni passa conclusioni un medico che sarà tale oppure ostili tondini professore lei fissare la il dottor Piero dapprima c'era sono dell'Accademia dei Lincei profondo conoscitore del pensiero cinese ha diretto l'Istituto Matteo Ricci
Per le relazioni con l'Oriente conoscitore del pensiero Muriana il professor Minini ha collaborato regolarmente all'attività del centro studi realizzando anche la catalogazione digitale deliberativo
Archivio costituito da oltre trenta mila carte catalogazione che sta aggiungendo alla sua parte finale quindi prego professor Filippo Mignini grazie
E garanzia per questo per questo invito il mio compito o in quello di introdurre brevemente all'opera di cui
Questa che è all'oggetto che è l'oggetto di questo di questo incontro tendere Gemina inglesi niente
Collocandola storicamente alla luce soprattutto delle carte
Spesso inedite
Conservate nell'archivio
Questa è la prima parte della mia conversazione la seconda
Diciamo
Delle vede
Come dire
Un intervento forse marginale
Rispetto all'analisi di questo testo
Perché
Mi permetterete di fare qualche analisi di tipo filosofico di alcuni passaggi centrali dell'opera di Murri lasciando agli esperti legge come dire storici delle chiese nel cristianesimo viennesi
Eccolo l'analisi della più
Intrinseca argomenti testa
Allora io direi che sin dagli inizi degli anni trenta cominciano a emergere nell'archivio Morri Ca'tempo relative al Progetto di una nuova filosofia per il cristianesimo
Maurice resoconto sin dagli inizi del secolo forse addirittura già alla fine del secolo precedente che c'era un problema di capacità di comunicazione del cristianesimo con la cultura moderna
Con la cultura contemporanea
E in particolare di questa comunicazione riguardava il sistema filosofico cioè morì ovviamente era stato c'era
Preparato filosoficamente negli scrutini tu gli scolastici
Agli inizi del secolo comincia compiere qualche tentativo
Di dialogo con alcune correnti della filosofia contemporanea
Poi a cominciare dal mille novecentosette otto entra in contatto con Giovanni Gentile
Gentile scrive
Alcune pagine dedicate a Murri è un giudizio molto interessante nel quale riconosceva Morresi
L'ingegno sufficiente
Per poter per poter capire alcune cose fondamentali ecco solo che Murri compongono a tempo si occupa di di questioni politiche quindi insomma non non all'Angelini vivi dedicarsi come sarebbe necessario a queste meditazioni e un po'frenato anche e dalla sua esperienza dalla sua formazione
Poi Morris misura soprattutto con
L'attualismo di Gentile
Per qualche tempo avversato c'è corse la filosofia gentiliana potrebbe essere una filosofia adatta a rappresentare meglio vicinissimo e poi ha deciso che no no
Sollecitato dai filosofi francesi che frequentava assiduamente ed altre letture e riflessioni a un certo punto ha deciso di dedicarsi egli stesso a una ricerca filosofica e nei primi anni trenta emergono carte nelle quali Murri progetta una trilogia una trilogia che costituita da un testo l'idea universale di Roma ho pubblicato nel mille novecentotrentasette
Un secondo testo intitolato Alla ricerca di te stesso che sarà pubblicato poi nel trentanove da Bompiani
E un terzo testo la storia e l'eterno che rimarrà inedito inedito
Ora
Della storia e l'eterno
Possiamo sapere con certezza che una prima redazione era già pronta nel mille novecentotrentasette
Perché Murri ne invia una copia all'amico Montali
Come risulta da una lettera conservata nel film
Manda questa copia chiede a montarli in un giudizio sul sul testo
Mille novecentotrentasette
Murri continua a lavorare alla sorella eterno anche negli anni successivi è un tema questo che attraversa un po'tutte le opere successive sia quelle edite sia quelle inedite
Questo di questo testo esistono redazioni diverse redazioni successive conservate nell'archivio di Gualdo
Finché nel mille novecento novantaquattro
Della storie l'eterno viene pubblicata viene pubblicata una edizione Urbino quattro venti a cura di Rocco Cerrato
Dico qualcosa su questa edizione per far capire la l'importanza anzi la necessità nel procedere alla edizione degli inediti di tener conto dell'attuale
Purtroppo divisione dell'archivio Murri
Una parte a Gualdo una parte a Urbino a Urbino c'è una copia dattiloscritta de la Storia e l'Eterno
Cerrato su richiesta di Bedeschi probabilmente ha preso questa coppia ha lavorato su quella senza preoccuparsi di verificare se esistessero se fosse la redazione definitiva o se esistessero al cioè redazioni
Verifica nulla prende per la copia
E la pubblica come se fosse appunto il testo definitivo di Murri cosa che non è
Non è perché nell'archivio riguardo sono conservati
Altre quattro copie di cui treni sono redazioni successive anche a quella che è stata complicata
Qui mancano dei pezzi e quindi oltre a difetti proprio di carattere editoriale molti errori ci sono nel testo
Questa edizione andrà rifatta certamente andrebbe rifatta per pubblicare il testo
Che Morri aveva alla fine deciso di consegnare al pubblico
Almeno tra quelli che ci sono pervenuti la versione ultima e glielo completa
Insisto su quest'opera ho insistito su quest'opera perché credo che ci sia un rapporto diretto tra quest'opera e in via Regina Ecclesia
Molto argutamente Petruzzelli in una nota
Lo fa osservare o comunque penso che insomma lui Claudia intuito perché
Si tratta
Di un
Di un passaggio nel quale o
Morri scrive
Verso la fine del testo quindi io adesso non ve lo leggo tutto deve lungo incisi impone quindi una più attenta analisi di questo cristianesimo fatto di socialità e società in atto
E dei caratteri generali che il suo svolgimento nella storia ci offre e l'esame dei incominciare dalla chiesa ecco io penso che questo sia un punto nel quale un po'meglio un punto della sua riflessione che Murri aveva come dire
Enucleato messo a fuoco non potendo comparsi di questo tema
Nel testo la storiella eterno
Ma se voi poi continuate a leggere vedere invece lui si presentano in Breve lettere le medesime
Caratteristiche della chiesa che poi ritroviamo nel deve Gimignani ecco io penso che a un certo punto
Pubblicato per nel trentasette l'idea universale di Roma
Consegnato all'editore Bompiani nel trentotto alla ricerca di te stesso muri si sia messo a scrivere
Proprio leader regine ecclesiae
Ci sono delle date che emergono da alcune
Carte che accompagnano il testo la prima di queste date ventisei novembre mille novecentotrentotto
C'è una seconda data su un altro foglio due agosto mille novecentotrentanove
E quindi io penso che il grosso di questo testo sia stato composto tra la fine del trentotto e l'estate del trentanove tenete presente cioè il primo settembre del trentanove
Scoppia la seconda guerra mondiale cioè l'invasione della Polonia da parte aggiornati
E tenete presente che nel testo dei regimi medio mensile non c'è nessun riferimento esplicito alla seconda guerra mondiale
C'è un riferimento a pagina otto a un'ombra all'ombra testardi scendendo sull'Europa
Però quest'ombra che stavi scendendo sulla all'ombra che discende sull'Europa non significa necessariamente muri pensasse alla seconda guerra mondiale perché di queste espressioni e di questi testi l'archivio è pieno a partire dal trentacinque in Boy
Morire molti inquieto
Teme che c'è un testo nel quale dice in realtà diciassette anni
Dalla fine della seconda guerra uno della prima guerra mondiale non abbiamo smesso di occuparsi di armamenti anzi non si fa altro che ammassare nuovi armamenti eccetera
Per cui come dire Louis sente che insomma qualcosa sta accadendo cose alle già da anni prima danni prima preoccupato quest'ombra insomma la percepisce già da molto tempo
Prima c'è un altro riferimento a ma crisi in corso in realtà crisi già avvenuta perché si riferisce sia alla Russia Slovenia sovietica quindi alla rivoluzione russa e si riferisce alla Spagna rossa
Alla Spagna quindi alla guerra civile spagnola quindi io credo che il De Reggio Emilia sia stato composto prima dello scoppio dalla seconda guerra mondiale non non c'è nessun ecco se voi leggete le opere successive precisi sono piene di riferimenti Anania gli eventi in corso
Ora
Nel quaranta
Lui comincia a occuparsi riprende in mano la la storia del proprio movimento
Erano trent'anni ci sono molti testi molte carte nelle quali dice sono trent'anni che io non mi occupo più di queste cose una cava in una carta scrive
Da quanti anni porto con me il peso di un morto o
E questa questa carta più o meno del quaranta e quindi
Deve aver deciso di scrollarsi di dosso questo peso del morto che aveva portato con sé e riprende la storia di questo movimento
Nell'archivio è conservato il manoscritto di questa storia è inedito no
è completo salvo il primo capitolo
Anche quello sarebbe un testo interessante da
Da riprende
Quindi
Ci possiamo chiedere
Negli anni successivi nei testi editi e inediti
Si conserva riassumerlo morì mantiene
La stessa posizione riguardo al tema della chiesa oscene qualche cambiamento
Un ceppo che
Io ho l'impressione che la questione non è andata così e non è facile rispondere
Io ho l'impressione che si forse quale che cambiamento ci sia stato
Non riguardo all'idea relativa alla chissà mistica
No perché Murri ha sempre continuato a pensare sino alla fine
L'ordine nuovo sarebbe soprattutto necessariamente dopo la seconda guerra mondiale avrebbe dovuto trovare nel messaggio cristiano
E quindi anche in una chiesa
Come dire autenticare in autenticamente rinnovata non necessariamente la chiesa di storica istituzionale romana che abbiamo conosciuto avrebbe dovuto trovare
Trovare il proprio lievito proprio orientamento la propria direzione
Vedo che il tempo passa e volevo leggere un testo per fare di sentire la differenza magari loro riprendo dopo dopo che abbiamo sentito loro
Adesso lasciatemi fare qualche considerazione
Come dire
Su qualche passaggio del testo di Murray in ordine a un tema
Che probabilmente non ha ricevuto
Nella analisi striscia di nulli
Compiuto una compiuta elaborazione
E che ha fatto sì che sotto diversi profili
In diversi passaggi il suo pensiero sia rimasto in una sorta di ambiguità
Ambiguità difficoltà di scomposizione su un punto preciso e cioè
Il tentativo
Come scrive in una lettera anche questa inedita a Guido Calogero è una lettera del quarantatré di immane indirizzare
Il trascendente
Scrive dalla lunga consuetudine il collega lirismo
E con i suoi due maggiori Mystery operato il desiderio di immane indirizzare quanto più è possibile il trascendente nel quale credo e di questo mio desiderio il tentativo testimoni un opuscolo che le accludo e sul quale spero quella posta su aggiunge dare gli occhi si tratta della conoscenza mistica nella vita dello studio
Dunque
Mi limito a qualche esempio
Vorrei partire proprio dalla definizione sa che sta troviamo nella Islam partire dalla prima riga testo ecco può forse leggere questo passaggio
La chiesa è la società di Dio degli uomini mediatore Gesù il Cristo
Questa breve definizione completa dice Tundo i fedeli costituiscono il corpo visibile della chiesa non come individui ciascuno dei quali faccia bassi punito con gli altri da collaborazioni occasionali ma gerarchicamente ordinati ad unità
Quello che li associa Elio spesso presente nelle anime viva sostanza di unità il Dio del quale si è detto che carità e il Luigi nella carità
A questo dio non ci associamo mediante il Gris egli stesso Dio fatto carne scarne pienamente santificata nell'unione con Dio
Questa definizione muri la riprende anche nelle opere successive tali umane
In diversi contesti
Ora la domanda che mi pongo è questa
Dal punto di vista
Di una logica naturale
è concepibile una società tra l'uomo e il ritiro
Perché vi sia una società è necessario che i soci come dire siano messi sullo stesso piano no che si stabilisca una relazione presso
Ora quindi i soci
Da una parte
Sono
Rappresentanti dell'infinito sono finiti
Dall'altra parte dell'altro socio Dio è come dice Murray l'infinito l'assoluto
L'uno cerca
Ora
è evidente che una relazione di questo genere non può porsi tra finito infinita
Finito e infinito non possono costituire i termini di una relazione perché se noi li poniamo in una relazione
Anche l'infinito diventa finito
Il finito finisce l'infinito
Come diceva Hegel ci troviamo dinanzi a una cattiva infinita
Quindi questa formula è una formula che non significa
è inconcepibile incomprensibili
E come se noi dicessimo Cerchio quadrato
Cerchio quadrato
Non è un ente mentali non riusciamo avere un concetto del cerchio questa
E neppure un'immagine non possiamo immaginare un certo il quadrato
Dunque la realtà del Cerchio quadrato è soltanto quella gli un'espressione volgare
è un ente verbale per così dire
E rischia di essere un ente verbale la società degli uomini impeditiva una società di uomini condicio perché si pretende di mettere insieme di tenere insieme le cose che insieme non possono stare
Detto così
Cioè ponendo le in una
Relazione come la relazione come termini di una relazione
Non vi sono conosciamo una lunga tradizione di autori
Che hanno ribadito la
Assoluta mancanza di proporzione terrà all'infinito nell'infinito
Il che significa
Che questi due entità
Ecco non possono essere messe e pensate
Congiuntamente come si fossero ripeto termini di oneri
Bisogna pensarli per una qualche conclusione in un modo diverso
Ora
Credo che Murri in qualche modo si sia ravveduto di questa difficoltà
Perché in diversi testi
Pensa la relazione dell'uomo con Dio
Piuttosto
Come una immanenza di Dio nella coscienza
Dio spesso presente nelle anime in viva la sostanza di unità
Cioè a dire in che senso
Dio e l'uomo possono essere messi in rapporto nel senso sembrerebbe dire Murri che Dio risiede nella intimità della coscienza umana
E usa proprio il termine
Immanente nell'immanenza no cioè Sant'dentro il permanere nella coscienza
Leggiamo ancora un passaggio perché così la cosa diventa picchiare
A pagina due ecco noi troviamo questo passaggio
A fondamento delle relazioni fra gli uomini il cui complesso costituisce la vita sociale assente nella relazione degli uomini connubio inserito nel più intimo delle coscienze
Relazione più o meno oscuramente apprezza ma solo per la quale è possibile ai singoli superare la propria individualità grezza degli istinti egoistici che la seconda no ed elevarsi al senso di una vita comune
E vivere nei comuni di un'autorità valida alla quale piegare il proprio arbitrio
Da lì io non si sale veramente noi senza fondo questo noi non si intravede in qualche modo il dio l'uno di
Ecco se al fondo di questo noi ecco qui vedete insomma modi pensa noi come soggetti sostanziali capaci di contenere in qualche modo latinità
Ora se noi chiedessimo ma può infinito contenere l'infinito
La risposta ovviamente deve essere negativa
Finito non può contenere l'infinito
E dunque forse bisognerebbe rovesciare il rapporto dire che finito e contenuto nell'infinito
Sullo
Ieri nel corso in questo caso nella coscienza di questo finito che l'uomo dio può essere contenuto nella misura in cui l'uomo spesso è contenuto in Dio
E in effetti in molti casi molti testi
Murri addotta la formula Paolina
In devo vivi mousse muovemmo working su un bus
Noi viviamo oggi muoviamo e esistiamo siamo in Dio il che significa rovesciare il rapporto e dire non che noi siamo
Il soggetto che contiene Dio ma ed io il soggetto che contiene noi
Tutto sta però accade
E a chiarire
Come Noemi stiamo in Dio ossia se non ci se noi stiamo invio come delle dei soggetti sostanza
Oppure se ci siamo in alcun modo
Perché se noi stessimo in Dio
Oggetto assoluto
Come altri soggetti e sostanze verrebbe a riproporsi la relazione basterà sostanze
Cioè tra termini che possono essere messi in una relazione di continuità o semplicemente in relazione e questo vino nuovo riproporrebbe il problema che abbiamo incontrato prima
Murray verosimilmente pensava l'uomo con una sostanza certamente pensava l'anima umana come una sostanza
Perché considera l'anima umana come immortali
Dunque
Possiamo noi pensare
L'uomo come una sostanza
Cioè come qualcosa a chi è in sede si si concepisce l'eclisse
Come qualcosa
Come diceva Cartesio che resistere in una bisogno di altro
Certamente no
Perché l'uomo come tutto ciò che cade sotto la nostra esperienza per esistere ha bisogno di altro
In primis ha bisogno di Dio
E poi ha bisogno di molte altre cose amo
Quindi da questo punto di vista noi potremmo dire che soltanto Dio è sostanza
E tutto il resto
Non può essere considerato come tale
Lucio in una prospettiva di tipo immanente come quella Murray
In qualche modo per sei due ma sempre diciamo così con un
Con un aggancio di tipo insomma alla trascendenza di cui non riesce effettivamente a liberarsi
Si potrebbe pensare ci sono una relazione terrà
La sostanza divina
Il resto è ciò che noi alla sostanza divina deriva non in termini di sostanza di relazione tra la sostanza assoluta ed altre sostanze
Ma in termini di relazione tra la sostanza assoluta e determinazioni modalità di questa sostanza
Insomma che o meno una relazione del genere che c'entra le onde del mare Ernani
Dove esiste una differenza vera
Tra
Le onde del mare
Che in relazione l'una rispetto all'altra
E tra le onde del mare l'intero mare ma non esiste una relazione di natura o di realtà perché l'acqua dell'onda esattamente la stessa quaterna
La prospettiva di tipo immanente conduce
In questa direzione conduce a questo è il sesto
Non è l'esito
Ha voluto e seguito da Murri ovviamente e in questo consiste in qualche modo l'ambiguità
Del suo degno di molti suoi testi e l'ambiguità del suo pensiero cioè non essere riuscendo come dire
Pertanto i ragioni
A seguire la via dell'immanenza venti che il capisse sentisse che era una via in qualche modo da non trascurare
E i dal tappare non essere riuscito ad abbracciarla fino in fondo
Naturalmente
Se lei si fosse posto su una via integrali rimanenza
E non avrebbe potuto chiunque fare a una definizione di Chiesa come quella che ci ha dato perché
A rigore non ci sarebbe stato più bisogno neppure di una chiesa
Dal momento sì L'Unità tra tutti gli uomini e data naturalmente dalla presenza della natura divina Putin ognuno questa l'autentica società degli uomini
Questo stesso problema vale per Agrigento
Occhi e diciamo così di
Distinte muri esamina che sono il rapporto tra natura e soprannaturali il rapporto tra tempo ed eterno il rapporto tra natura ringrazia
Son tutti i temi che presentano difficoltà analoghe a quella credo mostrato ecco io vedo che il tempo ci sarebbero altre cose da dire ma il tempo mi pare trascorso e quindi mi fermo qui
Grazie al professor sforna ogni che se vorrà chiaramente ritroveremo scrive più avanti nella discussione procediamo con le altre relazioni ora la parola professore Andrea
Andreozzi rettore del seminario regionale umbro docente di Sacra Scrittura presso l'Istituto teologico mangiano
Grazie
Non so quanti biglietti quante
Siano presenti nell'archivio di Romolo Murri qui a Gualdo
Ma certamente leggendo il dei regimi nei si può intuire la conoscenza delle Sacre Scritture in modo particolare del Nuovo Testamento e di una Radice
Identità di Chiesa che trova le sue fondamenta
Nella descrizione anche nella presentazione dei Vangeli
Ritengo che ci sia uno slancio mistico notevole nel leggere il del regime
E che ci sia una visione alta di Chiesa che appartiene principalmente al quarto Vangelo
E alla capacità di fare unità tra Dio e gli uomini riprendendo un po'l'intervento precedente
A partire indagine su un mediatore dal Cristo mediatore il quale nell'incarnazione
Vive l'amore del fratello loro a realizzarlo compie e chiede di vivere il comandamento dell'amore fondamentalmente la chiesa e questo la gattina
E il mistero della gatte
Che gli uomini possono vivere a partire dall'incontro con Gesù partire dall'esperienza che fanno dell'amore nella nella storia nell'incontro con la comunità cristiana
A un certo punto Murri scrive Cis invita a credere ci si incita sperare ma cistiti comanda di amare
Mentre per le due prime virtù ci sono degli incoraggiamenti o delle esortazioni il vero e unico comandamento sappiamo comandamento dell'amore e la chiesa vive di questo e riesce a manifestare il dio nella storia ogni qual volta mette in pratica il comandamento dell'amore e esprime il meglio di sé la sua realtà a mistica la sua identità profonda e alta che in Gesù trova la sua radice e anche la sua possibilità Gesù che nell'incarnazione media l'incontro tra Dio e l'uomo che rende possibile l'incontro tra l'immanenza la trascendenza per dirla un po'con i termini del precedente intervento del del professor Mignini e quindi ritengo che a leggere il dei regimi né sia si abbia questa concezione non lo questa visione bella alta della ecclesiologia storica di Murri e anche la lucidità con la quale l'autore parla della missione della Chiesa una missione altissima fondamentale alla quale occorre che gli uomini corrispondano
Dando il meglio di sé
E la Chiesa deve essere sempre consapevole della sua grande missione nella storia
Perché altrimenti non fa il suo servizio non fa bene il suo compito e il mondo poi i la attanaglia con la sua mondanità
E in qualche modo poi rende rende un po'più scolorita la sua traccia e la sua presenza della sua missioni quindi la fedeltà al comandamento dell'amore e la fedeltà ad una identità forte della natura della Chiesa nel mondo e della sua missione affinché clamore possa regnare
Direi che c'è molto della ecclesiologia Giovanna e della Forte consapevolezza che l'amore è un comandamento da mettere in pratica nell'incontro tra i fratelli nella disponibilità ad amare e a vedere lì la presenza di Dio
Ridere lì la sintesi tra l'eterno e la storia
Direi che il l'inno all'amore l'elogio dell'amore che San Paolo fa al capitolo tredici della prima Corinzi sia un po'il filo rosso di tutta l'opera di Murri del dei regimi né e sia davvero il richiamo costante alla missione della Chiesa nella storia nella sua nella vicenda nell'avvicendarsi delle epoche dei tempi
A fronte di questo slancio mistico che Romolo Murri da all'ecclesiologia
Sì
Avvicina e si accompagna anche una consapevolezza che la Chiesa è corposo per mix tum per dirla un po'con il linguaggio della ecclesiologia matte Anna
Cioè è un insieme di grano e di zizzania
Mescolati difficilmente distinguibili difficilmente separabili
Grave zizzania fanno parte della vita della Chiesa come anche del mondo il campo e il mondo ma di questo campo fa parte della Chiesa con le sue incoerenze
Con le sue infedeltà con le sue mediocrità ma anche con le sue intuizioni e con il suo compito altissimo ora Kia grano e Tiezzi Zanier
Romolo Murri sa che questa cosa non la può dire nessuno
A un certo punto scrive certamente la Chiesa trionfante più numerosa della chiesa militante e come per dire
Chi sarà a far parte della Chiesa trionfante non lo possono dire le persone qui sulla terra
La Chiesa militante può magari dire la sua distinguere tra chi dentro chi è fuori può mettere qualcuno fuori qualcuno dentro
Riammettere escludere scomunicare ma certamente non sapremo mai chi fa parte ci farà parte della Chiesa trionfante
E la sua consapevolezza rasserenante e anche riconciliata è quella di dire la Chiesa trionfante più numerosa sarà più numerosa della chiesa militante
Questo sguardo sulla storia e anche sulle sue incoerenze sui suoi paradossi
Sui suoi misteri anche sulla incapacità della chiesa di corrispondere alla sua ammissione alta e alla sua missione insostituibile
Che attraversa i secoli
Una pagina importante a mio modo di vedere nella lettura di questo testo chi per me è stato veramente nuovo sorprendente è stata della pagina finale del secondo capitolo a proposito del cambiamento
Di un'etica del cambiamento che nella Bibbia
Si trova sempre perché le Sacre Scritture voi sapete hanno un dinamismo e hanno una vitalità che permette costanti processi di riscrittura e di rilettura
Gli scritti del Nuovo Testamento in particolare nascono dentro dinamiche di cambiamento se i Vangeli sono più di uno perché ci sono diverse comunità che li accolgo le diverse problematiche che si presentano
E allora
La Bibbia stessa ci parla della possibilità di cambiamento Matteo evangelista dice che lo scriba per il regno dei cieli mette insieme o estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche
Direi che leggendo Romolo Murri in questo testo del dei regimi McClain sia sia proprio l'impressione dello scriba
Per il regno dei cieli che puntando l'attenzione al regno e quindi al cristianesimo come assoluto tuttavia sa cogliere le bellezze di ogni epoca storica e sa tenerle insieme nel suo tesoro ecco questo sguardo che si può intuire si può recuperare
Da parte dell'autore Romolo Murri in questo testo è uno sguardo capace di sintesi capace di tenere insieme
L'Antico e il Nuovo di mettere insieme più ricchezze nonostante che il mondo e la Chiesa siano corpus per mistura sia non insieme di grano e zizzania
Ma anche c'è questa capacità di allargamento di possibilità di intuire il cambiamento un cambiamento che come ascolteremo adesso deve essere fatto bene non solo per il gusto di cambiare ma si si intuiscono le coordinate o le possibilità di un cambiamento e perché sono fondate e sono anche giustificate ascoltiamo
Si suole dire che nella Chiesa è necessario distinguere quel che è immutabile perenne da quel che è mutevole
Immobile è Dio mutevoli di tutti se stessi sono gli uomini immutabile la Chiesa in quanto venendo da Dio muovendo verso Luigi partecipa della realtà e terme e rimane fedele ad esse
Ma la vita degli uomini è tutta una mutazione assidua
I l'eterno stesso in quanto può essere accolto il portato Dessì appare in manifestazioni ed espressioni che hanno sempre qualche cosa di diverso in rapporto a peculiari contingenze storiche di tempo e di spazio ma quando si parla di mutamento molti si allarmano tanto diffuse ormai il pregiudizio che tutta la realtà risolve in un mutamento assiduo in una totale la relatività
Cioè quello che muta non è più oggi quel che era ieri ed ogni durate stabilita esclusa ed escluso l'eterno
Non in questo senso molta la chiesa nei suoi aspetti temporali storici e molta dei suoi fedeli
La mia fede di oggi è la stessa che quella di San Paolo i mezzi di salvezza che mi sono assenti sono i medesimi
L'astensione perennemente la carità vita di Dio in minori unità nostra oltre ogni tempo e spazio indio
Una distinzione fondamentale è quindi necessario introdurre nei mutamenti degli istituti e degli uomini su questo terreno
O si muta salendo verso Dio facendo più viva intensa la seconda vita che viene da lui per il Cristo
O si vota avvicinandosi alle cause effimere di effimeri risultati cedendo poco o molto agli impulsi e distinti di individuazione nessuno per intima natura impulsi di particolarismo
Di dispersione e dissociazione
Niente mutare nella prima direzione è divenire più veramente se stessi partecipando insieme più intimamente all'uno e all'eterno è accrescersi dentro arricchirsi
Tra suo Manaresi in futura sì a scendere
E vorremmo che questo mutamento fosse assai più rapido ed efficace nella vita cristiana dei singoli e della comunità
L'altro mutamento invece è un sottrarsi a questa crescita e dalle sue fonti vive è infedeltà al permanente all'eterno
è di scendere verso le cronache del folle dei capricci umane del caso verso quel particolare che non solo non è acquosa società di Dio con gli uomini ma che in definitiva non è nel valore né storia né vita
E corsa verso la morte
Ecco grazie mi sembra questa una pagina davvero illuminante circa il cambiamento
Verso l'alto verso l'uno
Verso ciò che immutabile
Nel tempo e nella storia
Oggi si parlerebbe di discernimento ecclesiale si parlerebbe di un percorso atto a considerare il vero cambiamento che può favorire il bene della chiesa il bene dell'umanità
E credo che davvero Romolo Murri ci aiuti a trovare la le condizioni e anche la serietà per studiare un cambiamento verso l'alto e non verso la morte come scrive
E vado un po'avanti per pochi minuti ancora leggendo l'opera di Romolo Murri sono stato affascinato ogniqualvolta l'autore faccia riferimento ai centri culturali
Alle biblioteche
Alle abbazie ai monasteri
Tutte le volte in cui desidera
Ritornare nel silenzio
Della e nella quiete di un'abbazia per studiare e per contemplare contemplare il mistero di Dio il volto di tiglio
Direi che
Questa ansia dello studio e questo desiderio dello studio debba in qualche modo aiutarci a recuperare la ricchezza dei patrimoni culturali delle epoche e anche dal punto di vista formativo educativo
Sono rettore da poco di un seminario insistere molto sulla formazione e anche sulla consapevolezza di quante ricchezze sono state
Accumulate
Custodite per noi nello CIT credo che occorra trovare il tempo per stare con se stessi ma anche per ascoltare da tradizione e le acquisizioni del passato per fargli un buon uso anche nel presente quindi raccomandare lo studio anche come desiderio la formazione
Dare gli attrezzi giusti per poter poi portare avanti una missione quanto importante che gli uomini di Chiesa ma anche i membri di una chiesa abbiano e competenze per corrispondere alla missione loro assegnata quanto importante non lo ripetere ciò che ci viene chiesto di fare in maniera così cieca o soltanto dettata dal fare ciò che è scritto altrove o fare ciò che ci è stato dettato da altri ma avere una coscienza una coscienza pienamente ecclesiale
Una coscienza della ricchezza che è stata consegnata che c'è stata
In qualche modo affidata responsabilmente ritengo che questo attraversare i secoli che Murri soprattutto nel secondo capitolo permette di fare al lettore
In qualche modo
Chieda di recuperare la storia e di recuperare una storia della chiesa in chiave ideologica e di recuperare
La la missione per l'oggi a partire dalla consapevolezza di un percorso fatto fino a questo momento non si può essere sprovveduti ci direbbe oggi Murri lo direbbe
Ai candidati al ministero dei quali parla anche nel corso del volume
E lo direbbe a tutti con le comunità alle comunità cristiane invitando le ad essere anche custodi di un patrimonio in patrimonio culturale artistico lui dice a un certo punto i parroci dovrebbero spiegare le ricchezze culturali artistiche avesse visto quello che poi
Sarebbe accaduto dopo negli anni Sessanta Settanta quando per
Un un terrore non si sono venduti si sono svenduto i beni patrimonio artistico e culturali delle nostre chiese beh probabilmente sarebbe sarebbe rimasto molto male ma ecco dobbiamo essere custodi di una tradizione per poi fare un discernimento e per capire come compiere la missione eccome come e orientarci verso un cambiamento verso l'alto in bene e non verso la morte
Grazie
Anche se grazie al professor Andrea
Andreozzi anche il buon lavoro per esplorare riserve incarico quindi ringraziamo anche per essere questa oggi come rettore del seminario regionale s'un vero e andiamo avanti con il professor Paolo Bertoluzzi docente presso l'Istituto teologico partigiano autore quindi cento lavori tra testi recensioni studioso di Murri muratore delle del regime e della chiesa il venti di Romolo Murri e collocazione accogliamo vogliamo anche l'occasione per salutare e ringraziare l'editore che era lì presente libero quindi grazie Andrea lidi prego professor Petroni
Bene
In questo intervento che spero sia pure in regola
Cercherò di mettere in primo piano un una delle caratteristiche delle dei regimi nei pressi e
Il letto che si accorge facilmente del fatto che muoveva invoca una complessa per quanto sintetica riflessione sulla Chiesa
Sulla sua natura e la sua missione attraverso un continuo riferimento alla storia
Negli anni Trenta del secolo scorso indagini di questo genere appaiono soprattutto in ambienti europei nomi noti a Moro
In Italia la stagione modernisti che aveva avviato ricerche di questo genere
E certi che comunque si deve fin dall'inizio del secolo
Ma la ventata antimodernista dai evitato che la trattatistica teologica ufficiale
Assimilarsi ai risultati di ricerche come quelle di Ernesto Buonaiuti all'interno di una sistemazione geologico romantica
Mi fornì per questo mi soffermerò su due questione specifica
Prima di tutto sulla situazione ecclesiologia al tempo di Murri
E poteva voi vorrei chiedermi
Quale idea Amurri nella Storia del cristianesimo e della storia della Chiesa
Bene in epoca moderna il trattato De Ecclesia occupa uno spazio concettuale ben preciso nell'ambito del discorso apologetico
O per meglio dire rappresenta un versante fondamentale dell'apologetica stessa
Negli anni la sua formazione presso il seminario di fermo e soprattutto presso gli studi universitario sui nuovi alla via Roma molto incontra una declinazione del disco sempre sia logico da molto tempo sedimentata nella teologia cattolica
In essa sono evidenti più di altri tre elementi fondamentali
Prima di tutto l'eredità di lungo periodo consistente nella lavorazione a partire dal basso Medioevo
Più una riflessione essenzialmente giuridica della chiesa
Esplicitamente in polemica con le presunte invadenza degli Stati moderni nella vita interna della comunità carente
Un'eredità consolidata sia al tempo della conto della contoterzisti fronte protestante
Nelle polemiche contro le politiche ecclesiastiche nel giudizio validissimo e contro il liberalismo
Un secondo elemento va individuato in quella che potremmo definire come l'irruzione ultra Montani sta che nel corso dell'Ottocento imprime nella trattatistica teologica quell'esaltazione del pontificato romano che soprattutto a partire dal Vaticano primo è destinata a costituire un tratto inconfondibile Pericle si elogia del Novecento
Un terzo elemento consiste nella struttura a tempo vale della sistemazione archeologica intesa definire chissà come un'entità sono la storica immutabile
Nelle sue articolazioni fondamentale
Nei trattati dei plessi dell'Ottocento
Sui quali avviene la formazione di Murri domina la mozione di societas perfetta
Che consente di mettere in primo piano gli elementi istituzionali e visibili dell'organico dell'organizzazione ecclesiastica
Leggiamo i numero dei manuali scolastici più ristampati a partire dalla metà dell'Ottocento ben noto Murri vale a dire le prevenzione se teologici e di Giovanni Perrone
Queste parole
Ecclesia esteso circa al Cristo in seduta ha deposto intenda dottrina alla sua la Chiesa e società infondata la Cristo per diffondere la sua dottrina visti in cui ti ho vinto cento MT vicende si distinguendo gente dice
Ecclesia dolcezza chiedo docente costituito un apostolo che Museo episcopi stellette Romano Pontifice l'homo supremo capite
La Chiesa docente costituita dai pastori ovvero se io dai vescovi del Romano Pontefice rosa oppure Mukata
Ecclesia vero discese sulle Chiesa discente costituito che è costituito a livelli bus dai fedeli
Quindi su quel regime desunto legittimò un pasto il quale si trova sotto il governo dei costumi legittimi dunque la trattatistica teologica conosciuta dal Murri è essenzialmente un argine alcologia
Nella quale i riferimenti scritto visto che ci sono e ci sono utilizzati per giustificare le definizioni ideologiche prestabilite dalla gomma natica invia essenzialmente speculativa
Evitando accuratamente ogni possibile contributo nella trilogia positiva per sua natura impone la formulazione della domanda teologica a partire da dati storici biblici filologicamente attestati
Questo in sommi capi è il modello teologico del sistema romano
Da cui dipende quella disciplina ecclesiastica marcatamente autoritaria di cui fu uno dei limiti vedo significative lo stesso prima e dopo la scomunica
Una vera e propria ideologia cattolica antimoderna che come è noto raggiunge il momento del suo massimo rigore alla metà del Novecento
Bene la riflessione Mojana sulla Chiesa si articola iscritto che si evidenza questa tradizione Crazy logica e la oltrepassa
Nel pensiero di Murray
Non è difficile scorgere una tensione tra due precise esigenze
Da un lato rimanere fedele ad una visione della Chiesa cattolica nella quale ruolo della dimensione istituzionale tutt'altro che trascurabile
Dall'altro compie una riflessione sulla dimensione storica della Chiesa stessa
Attraverso la quale delineare le nature e la realtà della comunità credente nel suo divenire nel tempo nelle epoche più o meno drammatiche nella storia
Ma solo a chiedermi quale sia l'idea che muoia nella storia della Chiesa e del cristianesimo quale appare nel devi elimina Ecclesie
Ebbene per comprendere la visione storica perché siamesi voi della chiesa elaborata prende regimi
Occorre dire preliminare tenere presente la riflessione di Moriana sull'essenza della religione difese dei consigli configurata sia all'inizio del secolo
E quando l'idealismo crociano incentiviamo comincia ad imporsi nella cultura italiana
E in una sintetica argomentazione del mille novecentodieci
E si trova nel volume della religione della Chiesa e dello Stato
Voi presentare la religione come una forma assoluta dello spirito pertanto irriducibile all'etica con la filosofia
Scrive Murri
Se essa è fondamentalmente la coscienza che l'uomo ha della santità della vita cioè a dire dell'essere questa chiamata a realizzare dei valori superiori
Ad arricchirsi di un più obbligo contenuto spirituale secondo la sua propria natura sovrapponendo i valori dello spirito i suoi valori a quelli del mondo esterno e della vigente in un animale
Religione non può non apparire come un momento necessari ed eterno dello spirito medesimo
In altri termini secondo Murri la religione non è un momento provvisorio e illimitato del divenire dello spirito
Ma è la realtà profonda nella quale la coscienza che trova le sue radici
I di cui diventa consapevole del suo svolgimento svolgimento storico naturalmente mai appagato nelle sue provvisori determinazione
Movie scrive ancora nel volume in cui da cui ha tratto il testo precedente
L'affacciarsi dell'ostilità verso il suo avvenire
Questo vedere il suo futuro non come attitudine ad acqua o possibilità astratta
Ma come sforzo creature di un invito di vita spirituale che trabocca ed eccede definizione dei limiti insegnanti al suo passato
Quello che ha già raggiunto e superato il volo dei fini e le ragioni ultime del vivere dilata i confini di queste individualità definita presente nel campo delle acquisizioni indefinite
Dell'assoluto essere dell'individuo finito sono un assoluto di venire un divenire di soggetti capaci dell'assoluto questa e la religione
Ora non mi soffermo a richiamare dal consumo che hanno in dialogo e in dissenso con l'idealismo soprattutto gentili hanno quale appare anche e soprattutto in testi degli anni trenta e quaranta
Come la ricerca di te stesso con assolverete la conoscenza mistica nella vita dello spirito
Testi che rappresentano l'orizzonte nel quale sanità legge regine
Piuttosto occorre verificare la coerenza della visione Muriana della Storia del cristianesimo e della chiesa con le premesse appena richiamate
Non rivede il divenire storico della Chiesa a partire da una premessa più volte confermata nel dire che il limite la chiesa e la società di Dio e degli uomini
Mediatore Gesù Cristo
I fedeli costituiscono il corpo visibile della chiesa non come individui ciascuno dei quali faccia da sé
Un mito con gli altri da collaborazioni occasionali ma gerarchicamente ordinati ad unità
Il divenire del cristianesimo insomma per nuove animato o almeno dovrebbe esserlo
Ma la tensione verso il superamento della individualità dei singoli nella prospettiva di una vita comune di una universalità mai pienamente raggiunta nel tempo ma costantemente sollecitata dalla grazia
Definitivamente comunicata attraverso l'opera redentrice di traverso
Una comunità destinata a vivere
Ed estendersi spiega Murray dice necessariamente inserzione nella storia e sviluppo storico
Palese azione per terminare la distinzione tra Chiesa e invisibile e Chiesa visibile comunità salvifica e sacramentale e realizzazione contingente
In riferimento alla cattolicità della Chiesa muori scrive
La Chiesa cattolica nel succedersi delle generazioni nella varietà di essere perché superiore ad ogni cosa che distingue di socio commesso nel territorio razzista sangue
I caratteri etnici espressi nelle tradizioni nella cultura e nel costume degli istituti caratteristici dei singoli popoli Esa associa agenti di ogni razza ed appare ascolta intrinsecamente a raccogliere in sì l'umanità
La riflessione storica rivela dunque con chiarezza la stretta connessione tra la rivelazione cristiana il suo assume una determinata formazione provare
Pertanto la Chiesa non appare comunque con una realtà compiuta una volta per tutte quasi calata dal cielo o per così dire costretta a vivere nella contingenza ma è piuttosto una comunità vivente che dalla storia assume forme moralità linguaggi che le consentono di definirsi e di compiere la propria missione divinamente stabili
A questo proposito si può rileggere una pagina significativa del di origine della quale il Murri tornando a riflettere sulla romanità nel cristianesimo per trentasette noto saggio sull'idea universale di Roma scrive così
Il cristianesimo doveva essere predicato a tutte le genti
Una Roma aveva appunto fatto molti siete agenti Tusculum
Testa aveva creato unità di lingua di diritto di commercio messo colonie i centri più importanti aveva costruito un immenso sistema di funzionare di norme eccetera
Chiesa nascente trovò costituita questa universalità strumentale
E se per trarne profitto
Che va oltre
Sempre a chiarimento del nesso di continuità tra l'umanità e cristianesimo scrive
La consapevolezza del rapporto intimo e vitale
Tra l'umanità e cristianesimo
Per il quale questo annunciato discende da quella mila lire di uno sviluppo normale ma venendo dall'Aler il tutto la investe evidente no ed assume la gestione del suo patrimonio ideale
Arricchendolo di nuovi valori è sempre presente nella chiesa dei rischi da talune direttive fondamentali di questa nel suo cammino storico
Una relazione tra mondo antico il cristianesimo come si vede non viene declinata in termini di continuità come Movie aveva potuto reggere presso studiosi l'indirizzo positivista o nello stesso idealismo mai definita con un'espressione che salvaguardano origine divina del cristianesimo e la sua inserzione che la storia dall'aiuto
Il che vuol dire necessariamente che il divenire della storia richiede una continua la rimodulazione vitale iniziazione dall'altra
Se questo è vero la natura della Chiesa risulta comprensibile solo tra solo attraverso la sua storia
Vale a dire la storia nella quale l'assoluto che ed io e al suo messaggio si rivela nel tempo
Scrive Murri
La Chiesa dice una realtà storica una persona o morale le cui caratteristiche non possono essere con l'ente nella semplice attualità
Ma in una presenza e manifestazioni storiche le quali vi salgono ininterrottamente attraverso due millenni oramai Cristo storico una e la Chiesa nel tempo da quando sorse
Una non perché sia identica sempre in tutte di immobile ma perché la successione
Percorso della storia con con tutti i mutamenti che si traduce e continuità persistenza giù degli stessi principi e dello stesso spirito e della stessa essenziale costituzione personalità
Espressioni perfino ovvie perché conosce la chiesa del Vaticano secondo
Ma non facilmente condivisibili da quelle crisi elogia di cui abbiamo parlato preoccupate per così dire di eliminare la natura della Chiesa attraverso una storica operazione di ingegneria dogmatica
Non solo
In alcuni tratti del dei viaggi imminente da difficile scorgere la presenza della Regione della lezione crociana
Ad esempio di certe pagine della storia come pensiero e come azione condizioni estone della stenografia
Laddove il filosofo napoletano insiste sulla presenza della coscienza quale dello storico dell'intera eredità storica
Scriviamo riferendosi alla storia della Chiesa
La chiesa nell'apparire e il dispiegarsi nel tempo dell'azione salvatrice di dire
Di questo suo intervento nuovo nella storia che ha inizio nella incarnazione del Verbo e continua nello schieramento di questa azione divina affidata ad una società differenti
Tutta la storia della Chiesa ci interessa in quanto procede da quel principio cognitivo tutta essa costituisce il vostro cattolicissimo
Trasmesso oggi e di ridurre noi coscienza in visita in una comunione di pensiero e di animo che passa di generazione in generazione costruttivo e costituisce tanta parte di quel passato vivente che noi siamo per intendere questo contenuto di coscienza vivente noi come data storica trasmessa cinque questa chiesa alla quale hanno appartenuto prima di noi dunque generazione di antichi ci è permesso cioè necessario spesso rivolgersi al passato
Vedere questa chiese in quel che ha insegnato ed operato nei secoli
Averla innanzi nell'animo come una tradizione dice
Leggiamo ancora chiarimento ulteriore
Il cristianesimo vivente il noi nostra vita quindi atto spirituale
L'atto libero con cui depositando il male che aderendo a dire il Cristo inseriamo nell'opera della redenzione facciamo ed enti ed operosa e noi la fede la speranza e la carità
E tutta quella carta cristiana che cosa hai serioso passato si fa nel nostro Attolini dovuto presente ed attuale viva
Insomma la memoria storica si fa azione queste argomentazioni sono l'orizzonte che Murri tiene presente
Per errore per riflettere da un lato sulla realtà spirituale sacramentale della chiesa e dall'alto sulla storia stessa della Chiesa
La sua riflessione va in molte direzioni
Per questo mi soffermo solo su alcuni temi che illuminano l'originalità del suo pensiero se considerato ovviamente nel contesto culturale ed ecclesiali degli anni Trenta
Una intensa riflessione verifiche verificata nei regimi nel alla funzione dell'autorità ecclesiastica nel corso della storia cristiana
Morire piuttosto scrupoloso nel distinguere l'ambito Coppa del magistero dell'autorità ecclesiastica da quegli ambiti dell'attività umana che non le so che non le sono preclusi
Ma sui quali l'indagine storica dimostra che essa non interviene esercitando un potere indiscutibile
Una distinzione questa non certamente condivisa nella trilogia romana del diritto pubblico ecclesiastico del suo tempo
Scrive Murri
Di sua spettanza cedere Chiesa esclusiva e la gestione dei buoni e dei beni sacri e dei doni carismatici affidata da Cristo
Ed in questo campo Essa sempre legittimamente rivendicato la sua piena e invoca e inviolabile libertà
In altre materie l'autorità della Chiesa in meno diventa e non esclusiva ma non per questo meno presente
Si può dire in generale che essa esige una umanità capace di ascoltare i richiami delle vita interiore di Dio di dominare gli istinti e le cupidigia animali per attende dallo sviluppo della propria spiritualità e personalità
Vuole uomini quali siano garantiti i diritti personalissimi della loro dignità
Non riguardava la chiesa
Il strumenti e processi tecnici con i quali gli uomini si può con i beni materiali e strumentali e i rapporti di lavoro che si costituiscono fra di essi per la produzione della ricchezza
Ma se il lavoro è trattato come semplice mera scelte se il lavoratore emise Rizzo umiliato da salari di fame e se interviene perché che egli sia trattato come uomo come soggetto non la riguardano gli istituti civile le leggi con le quali la società politica poveri a suo più adatto ed efficace ordinamento
Essa non si fa parte in causa del regime politico assume come può da tutela dei deboli e degli oppressi
Voi è risaputo non perviene ad una visione laica dello Stato e della società civile
Rimane in parte legato anche se a suo modo a quella plurisecolare di Ruggeri cristianità ampiamente riaffermata dal magistero e dall'etologia dei primi anni del Novecento scrive infatti
La chiesa cerca assiduamente rientrare nella storia
Di farsi nella storia un suo posto sempre più largo di domina e questo non perché abbiano importanza perdesse i suoi successi mondani
Ma per prepararsi ed assicurasse condizioni più favorevoli alla conquista degli anni e agli sviluppi della vita cristiana
Tutto questo comporti il rischio della montagna esazione della chiesa Covito complici lo capisce bene
Che muove richiama costantemente nelle sue pagine il rischio cioè di mettere in ombra la singolarità della missione della Chiesa offuscata da pretese tempo fa
Ha visto allo storico rimane però il tuo
Il compito difficile di cogliere la specificità della chiesa additare l'intreccio tra spirituale del terreno
Idea decine di pecore tappe fondamentali della storia del cristianesimo a partire dal mondo greco-romano senza seguire gli indirizzi dell'apologetica ecclesiastica del tempo
è facile infatti di trovare in queste pagine tanta parte nella storiografia inaugurata dalla stagione modernissima
Ma nello stesso tempo senza allontanarsi del tutto da una prospettiva provvede centralistica che oggi consideriamo scientificamente non accettabile
Non meno interessante seguire le argomentazioni di nuove relative allo sviluppo storico dei rapporti tra Chiesa e Stato
Una questione secondo l'autore dagli a regine sopra con le sue che ha dato luogo a maggiore varietà
E ha più contrasti di giudizio
La distinzione tra i diritti di Cesa nei limiti vivi io è una novità del cristianesimo fortemente rimarcata da Murri
Per questo la contaminazione tra i due poteri non può non essere provata
Non solo nella chiesa le anime che morì definisce intensamente mistica hanno spesso sofferto di tale contaminazione
Morì ripropone talune argomentazioni Chasse molti molti anni prima
Scrive
L'unità dello spirito umano non comporta una siffatta di cromosomi dicotomia la Chiesa Murray mira all'eterno e giudica le cose dal punto di vista dell'eterno
Cioè non sostò nonostante essa è un'esperienza mistica che si svolge nel tempo ed ha necessariamente il carattere di un attività associata lo Stato non parte sua svolge e perseguire i fini che si attuano nel tempo
Ma li raggiunge mediante attività umane
Che sono in gran parte di natura spirituale ed è anch'esso a suo modo un governo degli spiriti
La grande novità introdotta nel cristianesimo ospita Murri
Consiste nell'aver rivendicato l'autonomia e la priorità dell'eterno dinanzi al tempo
Nella venga fermato con tanta evidenza e fermezza dei diritti dell'anima i quali non cedono dinanzi ad alcun opposizione e violenza terrena
Nell'aver indicato le vie e forme che mezzi carismatici di una unione immediata con tiro e società in luride aderenti sulla soglia della quale si arrestano tutte le pretese di dominio di autorità terrena
Bene la connessione tra Stato e Chiesa così intesa vino ordinamenti ulteriormente chiarita in riferimento all'originale annuncia escatologico che fissa medesimo
Che potrebbe far pensare ad una sorta di rifiuto della storia e quindi ad un conflitto radicale tra fede e storia
Scrive Murri
L'opposizione trentenne temporale non è posizione del lungo può avere la più ho controllato
Ma movimento dialettico nell'intimo dello spirito stesso di due movimenti ad aspetti della realtà fatta viva vita che si svolge come l'anima e corpo si oppongono
Nella nelle contrastanti direttive della personalità e della individuazione
Voi fanno insieme uno stesso soggetto e il corpo non è che la sede fugace e a traiettorie visibile di un'esperienza spirituale che si svolge nello spazio e nel tempo
La storia stessa umana non sarebbe che un vano agitarsi per cosa senza valore
Sì un punto cieco di passione discorde inutili conflitti semola investisse diventa una virtù dello spirito inserendovi un principio di permanenza e di unità
Suscitando le norme e le forme e gli istituti che dirigono Lippi attività individuali disciplinano la molteplicità arricchiscono l'esperienza umana di valori spirituali
Che la Chiesa mentre intende alla salvezza delle anime singole
E a un tempo per le forme e le attitudini spirituali che suscita ed è dunque in queste efficace efficacissima operatrice e concreta universalità storica
In questo orizzonte concettuale
Morì che flette sull'intima compenetrazione tra l'annuncio credente e gli istituti e le forme della vita civile
Nel diritto romano in particolare nel quale si effettuano dinamismi etici e visione del mondo e che con la codificazione giustinianea raggiunto un'altra forma di umanità di umanità
Il cristianesimo si è insinuato salvaguardando l'attenzione verso un livello sempre più elevato di universalità inserito spiega movente
La lotta contro il diritto germanico e feudale particolaristico nelle tendenze dell'equitazione la Chiesa favorito nel mondo dei comuni la ripresa del diritto romano introducendovi ancora una volta il lievito di una idea universale anticipando opere istituti di una più consapevole FrP romanità associata certo un'opera del genere comporta per il cristianesimo il rischio della mondanità azione
Ma la partecipazione della Chiesa lo sviluppo della civiltà occidentale e interpretata da muove come un percorso positivo
Raggiunge il vertice si con un vertice significativo nell'età dei comuni quando la fede cristiana in fondo alla vita pubblica e quella privata in una sintesi che le signorie prima e gli spazi alla i gli Stati nazionali poi tendono a dissolvere
La prima età moderna
E l'epoca della riforma protestante e all'epoca della riforma protestante
E morì non ha difficoltà ad affermarlo
E si sentono presentare tratti inquietanti sì repressione inquisitoriale mondanità del clero del papato stesso
Ma l'indagine storica e quindi a decine è segnato da un innegabile tratto poco genetico
Non deve confondere la chiesa con la civiltà cristiana
La prima principio prevosto di rinnovamento spirituale la seconda momento dell'aspetto dell'umanità storica nel quale la fede cristiano non si identifica mai perfettamente
Dato che non sempre fa schifo adeguatamente leggi costumi e istituzioni
Nuovi più volte direttamente o indirettamente
Ribadisce una distinzione che lo storico della Chiesa deve tenere presente una distinzione che si fonda sull'essenza stessa del cristianesimo
O si muta salendo verso Dio
Facendo piovere intensa la seconda vita che viene da lui per il Cristo
O si muta avvicinandosi alle cause effimere ed effimeri risultati cedendo gli impulsi distintivi individuazione che sovente l'intima natura impulsi di particolarismo di dispersione di dissociazione
Per questo la storia della Chiesa a Palermo quindi finitima con camino animato niente volevo impulso verso quella universalità il cattolicesimo riconosce come sua spiegazione fine ultimo
Muove consapevole nella crisi del cristianesimo contemporaneo
E per questo in sintonia col rinnovamento culturale avviato dalla stagione modernista
Vede nella memoria storica della Chiesa un vero e proprio l'uomo teologico a partire dal quale formulare domande eliminare risposte per il futuro
Il giudizio storico che noi invochiamo chiarisce Murri non è atto di superiorità pretenziosa trattata
Non vuole saltare o condannare senz'altro anche perché molti elementi ci mancano sempre per un giudizio si è fatto la storia vuol comprendere chiarire ricostruire un processo nel quale molte responsabilità si intrecciano e spesso si allontanò nel passato
Valutarie parole dati secondo misurabili ed efficacia e portata storica
E questo ne facciamo in quanto partecipi della stessa storia responsabilità di essa dal punto nel quale i nostri intercessione cela trasmettono
A questo punto si potrebbe riflettere ulteriormente sulla presenza di osservazioni di questo genere nelle opere dell'ultimo ci potrebbe anche riflettere sui limiti e anche sull'approssimazione di calo dei giudizi storici
Se si tiene presente il notevole sviluppo della Strongoli della storiografia ecclesiastica non solo in Italia e la prima metà del secolo sarebbe interessante per esempio sapere se voi abbia conosciuto una personalità come quella più Gabrieli nel che proprio negli anni intorno alla guerra era a Roma ospite in Vaticano
Ma vorrei concludere limitando abusivi limitandomi a due semplici osservazioni
La prima è questa
Motori oltrepassando Le Clèzio logica romana
Nel considerare la storia elemento fondante di una riflessione adeguata sulla natura della chiesa
Capaci di svelarne mostrandomi divenire la sua essenza profonda la sua autentica missione che si manifesta il travaglio nelle contraddizione
E la seconda riflessione conclusiva è questa
Il PRG imminente una ulteriore testimonianza di una inquietudine che sembra accompagnatori
E che non viene certamente meno negli ultimi anni
L'autore
Non ce lo dobbiamo dimenticare è un cristiano sul comunicato
Rifiutato e perseguitato da autorità ecclesiastica
Eppure la sua le cure la sua preoccupazione nel destino del cristianesimo non viene mai meno anzi si fa più viva negli anni in cui la civiltà occidentale appare al tramonto
Così scrive Murri
In una delle pagine conclusive della storia Caterina
Nel corso dei secoli questa società religiosa del suo patrimonio spirituale si sono strettamente amalgamati con interessi terreni e Gigi mi Bodini cui che con gli altri movimenti e fattore della storia costituendo quella civiltà occidentale della quale il cattolicissimo dottrina tradizionale ed istituti era tanta parte
E adesso in un Giuda negli ultimi secoli questa alleanza contratta con le cause le forze di conservazione politica e sociale
Sì che le esigenze di nuovi sviluppi storici e la lotta per il diritto ed estesi penultimi aspirazioni alimentate nelle coscienze dal cristianesimo
Sono venuti a trovarsi in contrasto con le posizioni storiche e gli atteggiamenti pratici della Chiesa sul terreno culturale il politico del sociale
E nell'insieme il cattolicesimo è venuto sempre più perdendo contatto con la concreta realtà storica
La quale ma sempre meno seguito l'ispirazione cristiana ed avveduto via via disperdersi bisogna calarsi quella certa unità spirituale in Europa e oppure riuscito aggiunge
Espressioni più drammatica più drammatiche ciò nelle domande che muove impone nell'incipit del messaggio cristiano e non solo mio di fronte al dispiegarsi del conflitto mondiale
Domande ansiose sulle condizioni presenti della cristianità
E del cattolicesimo e sulle future si affollano nell'animo dei cattolici
I quali assisto stupiti questa immane vicenda
Come ha potuto una civiltà fondata sul cristianesimo e guidate per così dire lungo tempo Dalla Chiesa quindi a questo
Mi domando
Quanti lustri prelati che avevamo visto nel fascismo l'occasione provvidenziale per ristabilire un regime autoritario il confessionale
Arrivarono a formulare riflessioni di questo genere
Ormai alla vigilia della catastrofe di un'intera civiltà
Grazie
Allora Paolo sì
Il ora la parola professioni bellezza Barbieri recente sarebbe il cristianesimo e delle chiese presso l'Università di Pavia
Membro di numerose associazioni e fondazioni docente presso la Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale il professor davvero ieri che cioè che collegato con noi e ora avremmo modo di ascoltando di vederlo conduce ricerche sospetti del cattolicesimo e della sensibilità religiosa durante l'età moderna e contemporanea
Ecco ci sente professore Zambardi al cento per cento previsto proprio ecco a può aprire anche l'audio attraverso microfono
Pertanto vediamo se non la sentiamo però vi ancora per favore quando
Ancora chiuso cioè appena apre al microfono gentilmente l'uscita di ieri
Riattiva l'audio di San
Allora riproviamo un attimo ad aprire il microfono perché fra tecnologia pian piano ci assiste
Perché io quando schiaccio lei mi dice di disattivare io non la sentiamo ancora ancora penso perché avevamo sentivamo del microfono aperto
No dovrebbe andare molto bene operare dovrebbe andare tutto bene perché qui è attiva e attivato l'audio
Mi dice
Non capisco
Pronto
Senta però vi è un attimo a destare impostare l'ingresso del microfono perché mi dicono che in Italia Claudio non c'è io li ho chiamato io non vorrei vivere fa questo punto chiedo anche al professor Petruzzi e se magari posso leggere quella parte che dicevamo così intanto voce fatte fate questa prova tecnica magari e proprio dopo l'intervento del professor Petruzzi leggiamo proprio dei regimi né Ecclesie una parte no di quello che ha scritto il Murri
Chiesa visibile Chiesa invisibile sono indissolubilmente unite
Per volontà o aumenta del fondatore entropia uno dai piani di emergenza divina realtà non si può fare c'è la chiesa invisibile un mezzo di evasione della storia dalla storia
Un pretesto per lacerare disperdere la Chiesa visibile cristiani dei primissimi tempi attesero la venuta imminente del regno e perenti dieci pensarono che l'avrebbero veduta con i loro occhi mortali
Ciò avvenne per un difetto diremmo di prospettiva storica dovuto al violento contrasto d'ombre e di luci
Per la bellezza folgorante del regno spesso intensamente atteso e il tè nel tirare giù il mondo di peculato e corruzione
Cristo è venuto a salvare non delle anime singole ma la società umana affare scene mitologiche strane confratelli egualmente Fratelli di Dio la sua legge d'amore non dovevo fingere scendiamo in strada sicuramente ma anche fra di sì
Amare Dio sopra ogni cosa il prossimo come si è spesso ed è precetti sono uno presentarsi uniti all'altare rimossa ogni colpa tra fratelli è condizione essenziale dell'accoglimento della nostra preghiera
L'annuncio non deve spingerci ad una scettica preparazione al regno nella solitudine del deserto e dei chiostri teso e anche buona dirigere la vita associata il mondo del nostro amore e del nostro lavoro
Cristo spesso ha fondato una comunità ha investito i suoi apostoli di un mandato e di autorità ha fatto di uno di essa la pietra angolare dell'edificio li ha incaricati di estendere a tutte le genti il ministero di salvezza
Gli apostoli a loro volta non hanno solo mirata a salvare delle anime singolarmente prese essi hanno veduto nella dottrina che predicava lei nella sede che suscitavano la vive senza di una comunità di credenti stretti in un corpo mistico del quale Cristo e l'anima quella da per il rito solenne
Che siano fondate diretto dell'Ecclesie
Che dovevano poi confluire con processo rapide spontaneo Ignone epilessia intorno a nudo una comunità preminente designata nella sede dell'intero e consacrata glorioso sanguine duole un principio un monte ora una comunità destinata a vivere ed estendersi dice necessariamente inserzione nella storia e sviluppo storico
Ma lei sulle coscienze singole ma la storia spessa intessuta di collaborazioni molteplici con carattere concreta anch'essi in istituti atte a provvedere al proprio funzionamento secondo l'idea quelle nuove
Deve rendere testimonianza lo Spirito di Dio
E fondendosi nel mondo
Se no questo non apparirebbe capace di dominare le forze naturali che muovono gli uomini di stringere fra di essi un nuovo legame di fare l'unità spacciando coscienze capaci di unità nell'amore
Ma la chiesa realtà storica e poi anche a opera degli uomini e con gli uomini entrano fatalmente in essa istinti egoismi passioni interessi mondani la pena dei quali in contrasto con quella di Dio è viziata di in permanenza riluttante alla legge dello spirito e alle rinunzie e sacrifici che essa chiede dissocia capricci
Ma nella chiesa lo spirito si prende sempre la rivincita anche quando errori e colpe sembrano accumularsi chiusi in come nel mille nel Cinquecento e da la parola decisiva
E allora prego ora penso che Claudio funzioni allora la parola a lei professor Annibale Zambardi ieri funziona Bisin Perego oppure no ma Roma
Dunque come iniziale bisogna iniziare sempre con una qualche citazione allora un po'sorprendente mente
Tra una citazione di dice il quale nella Gaia Scienza afferma che bisogna imparare a ringraziare
Io non so se ho imparato ringraziare ma oggi devo sinceramente esprimere grande riconoscenza
Parla
A chi mi ha mandato cime che ha fatto conoscere queste questa pubblicazione di questa questa trattazione di Murri che diventano poi che è diventata una pubblicazione perché veramente molto molto interessante ma devo ringraziare il professor frettolosi innanzitutto per le sue la sua introduzione molto attenta non non c'è nulla di grave non c'è una non è una piaggeria quello che sto facendo le ma non una introduzione fatta veramente con un metodo storico metodo storico-critico anche il professor Mignini all'inizio ci ha ricordato che bisogna fare una pubblicazione fitti logicamente e esatta come non era stato fatto da altri e quindi è un lavoro molto duro molto ma molto ben fatto e poiché ringrazio verso l'indirizzo magari per ne parleremo perché mi ha stimolato su tanti punti non so se ci riusciamo farlo oggi ma qualcosa riusciremo a fare e anche il professore Andreotti che il quale mi ha dato l'idea dell'attualizzazione proprio nei nostri tempi concreta dalle prospettive Muriana
Naturalmente nessun'son stati fatti questi regali e bisognerà per contraccambiare
Sì
Luigi Provolo in qualche modo sì certo ma è stato detto io deriva un po'degli studi modernissimo fatto tante altre altre cose quindi cerco di reati relativizzare con quel poco che chi ha detto i lavori di storico io non so mica non no noi non ne siamo storico io sono uno che fa ricerca storica che è un'altra cosa
E io direi così molto semplicemente di proporre a voi uno schema e lo schema può essere il seguente dapprima lo lo desumo dalla dalla tecnica cinematografica fare prima un piano sequenza
Cioè una modulazione di un segmento narrativo senza soluzione di continuità cioè facendo vedere uno sguardo d'insieme su sulla mia prospettiva leggendo Murri studiando Murri
E poi molto più velocemente molto meno ferocemente regione vi farò solo un interno una carrellata su alcuni momenti della esperienza di di Borri
Per far vedere le radici di quello che lui esprime dentro questo testo entro il testo nuovo che noi abbiamo a disposizione
Perché dico questo sommerso d'accordo con la la Anna Maria Massucci
Per non ripetere perché temevo di di fare delle tautologia
Nella lettura di di questo e questo per Muriana
E di dire in maniera non non proprio quello che molto propriamente hanno detto i relatori prima prima di me io direi che la mia idea che bisogna cercare una continuità all'interno della vita di Murri certo
Lo storico e portato lo storico Colucci studia storia eh portato dipanare un filo di uno une ininterrotta continuità un fido
Non frammentato con frammentate nel susseguirsi dei fatti infatti lo storico vede una catena di relazione tra causa ed effetto
Allora volta generatore di altri fenomeni
Una serie di elementi che si connettono tra di loro
Però lo storico sa che non tutti gli anelli della catena sono uguali che c'è un anello diverso dall'altro e quelli di Murri quelli dalla esperienza di Murri sono anelli veramente molto interessanti questi ultimi secondo me sono collegati con i primi ma sono anche originali sono anche nuove e quindi
Passo subito a quel piano sequenza di cui vi parlavo volante
In piano sequenza da dove loro blu riprendo io direi da un'angolatura teologica
è un teologo Murri l'abbiamo sentito le sue considerazioni sulla sulla Chiesa abbiamo sentito le sue considerazioni sull'infinito è finito su Dio e l'uomo
Che cos'è la Teologia della scienza del vero e il De rebus Vigneri si diceva una volta oppure come Tommaso si insegna alla Sacra dottrina
Morri non è un teologo che studia queste realtà in maniera dei teologici professionisti che insegnano
Nelle università negli USA cattoliche del suo tempo
Quelle che liscia non sembra chiamare discreta venerano la persona
Che ragionando sulla sulla dottrina cristiana e via dicendo
Morri io ritengo teologo perché innanzitutto messo a disposizione del pubblico non quello diciamo delle discrete venerabili persone non quello degli addetti al lavoro tanto per intenderci molte lavorazioni dei teologi basti leggere battaglie d'oggi basti leggere sui primi scritti ma anche gli altri questi ultimi lui mette a disposizione molte idee teologiche
Tentando una reinterpretazione globale del patrimonio religioso del cristianesimo
Che sfocia assegna a suo giudizio in un riassetto della struttura ecclesiastica soprattutto contatto Dalla Chiesa con lo Stato
E perciò esercita un influsso non marginale
Nella teologia a mio giudizio dei nostri tempi vale a dire che sia accordo o non accordo il suo contributo a me sembra un contributo molto elevate qualcuno veramente la raccolta e non è non è una cosa non alla realtà a mio giudizio secondaria e specialmente per il vasto patrimonio lui l'ha messo a disposizione dei laici
Più in generale l'animazione del suo pensiero e i riflessi che ne scaturirono
All'interno del del dalla società foto sostanzialmente improntate da un convincimento che ritengo
Fondamentale per la teologia quasi quello che noi chiamavamo un un basso continuo un gran passo
Il bar il che nelle nervature la sua idea neanche nella nervature della politica esistesse e resi stesse
Anzi dovesse esistere e resistere una connotazione religiosa
Ciò lo porta lo portò all'inizio a una prima elaborazione di interventi dei quali prevaleva un'immagine di Chiesa di stampo conto
Antagonistico chiamiamolo così io contro riformistico
E soprattutto declinato contro lo stato borghese moderno
Elisa contro Bush frasi ha intitolato un bel libro e mi pura
Ma questa concezione si sviluppo
Andò presto evolvendosi ha seguito all'INPS eseguito l'impegno concreto di Murri
Impegno delle organizzazioni impegno nelle discussioni anche grazie alle resistenze che lui contro ai dibattiti ideologici sviluppate si provocati dei nuovi orientamenti proposti da altri Adorno il sesso si tratta soprattutto di una di una nuova io elaborazione
Di una vera e propria dottrina politica dei muri ma agganciata alla sua scali Diaz della spiritualità da chi era stimato da democrazia dello Stato moderno ma una progressiva attribuzione di una valenza religiosa questa democrazia in contatto con lo spirito ecclesiale
Lolli
Non posso qui siamo cioè il tempo ce ne corre velocemente un tiranno meticoloso il tempo come dice Shakespeare quindi vado molto velocemente Lori
Accetta alcune impostazioni dello scelte di e di e di tanti altri soci sociologi cercando di integrarli in una visione ecclesiale
Allora sono subito la carrellata veloce
Se riesco a farlo velocemente naturalmente sforo di tessuto attivato l'apparenza di tutela chiudo se sforano i tempi io chiedo di interrompermi perché il pubblico che è per definizione benevolo ha però diritto di vita o di morte di sul sul parlare di un relatore
Diverrebbe molto prolisso e dettagliato
Il compito di esaminare le varie fasi dell'evoluzione di Murri io concentrerei perché mi sembra una cosa importante concentrerei la mia riflessione solo una fase ne è fondamentale nella vita di Mosca d'un momento che mi sembra caratterizzante della sua esperienza e poi degli vedere velocemente verrò di di di tale most dimostrare quello che ci viene in seguito insomma ma molto velocemente
è il momento è quello suggerito me anche da una conversazione con l'arma sul PCI
Perché leader come raccontava che un signore che è venuto a vedere l'archivio Borrello e l'esposizione del cinema si meravigliò perché è un'opera di Murri mille novecentootto ci si intitola la filosofia nuova
E l'enciclica contro il modernismo era dedicata a due personaggi
Uno al teologo lui Ludovico lui Biondi e l'altro ad Antonio Labriola diceva come come stanno insieme questi due ecco da qui noi possiamo cominciano a ricavare qualche spunto per capire Murri nella sua evoluzione nella sua radice nella sua evoluzione non il primo nome del gesuita Biglio villoso iscriversi il docente alla Università Gregoriana dove morì ha frequentato il corso per la Gregoriana addio vive a Roma
Sulla spinta delegificare leoni di Leone tredicesimo eterni Patrice non che la restaurazione del tomismo viene come alle fiere della nuova honda tomistica superando Soirées gli altri le tradizioni scolastiche per un ritorno a San Tommaso che nell'arcata di teologia a Roma dal mille ottocentottantacinque al mille novecentoundici e vi ricordo che si tramanda anche all'interno del San Giuliano parlo dell'articolo di Ciro grassi d'intesa profilo classi di altri è che lui è perché visione ebbe una particolare penetrazione metafisica del pensiero tomistica e della in genere della teologia
Murri dà avvio apprenderanno non solo azioni ma anche una disciplina di pensiero e di lavoro che lasciamo a mio giudizio segni indelebili nel suo spirito allora diamo la parola non amore in questo caso ma la parola ognuno ha un suo condicio o uno che ascolto l'elezione di invio insieme a Luigi anche lui considerato modernista Salvatore Mino ci il quale racconta
Come si svolgeva all'elezione di Dio
Le a me pare interessante perché la pagina spiega il fascino
Che Emilio che questo teologo esercitò su muri che noi non dimentico
Se nel set italiano dedica questa opera però lui lo ricorda e vedremo se riuscirò dirlo alla fine che proprio sull'ecclesiologia un retaggio
Vi invidio influì su Murri
Sempre per quell'idea della continuità discontinuità anche nella storia dunque scrive Salvatore Minotti
Che un maestro ci voleva in quell'epoca dalla restaurazione tomista
Un maestro ci voleva che venisse a noi le armi la l'azione del cibo e ci rinchiudersi la per sempre
E avremmo e avremmo l'uomo taccio ed arrivato dalla Francia e atteso come riformatore il più fedele il più severo
Fin dalle prime elezioni apparve tale e quale il Sommo Pontefice si lo aveva preconizzato il maestro in spirito di filosofia perenne interpretasse San Tommaso e nulla più
Quasi l'ombra seguace del dottore angelico
Impersonale
Ma ben presto invece ennesimo dimostra di essere qualcuno anzi una forte personalità
E ci riunì al pensiero che dal suo intelletto esprimeva sei
Come avveniva la lezione pensiamo a Murri ascoltateli non abbassavo lo della Doriana che ascoltando io al suono delle tre silenzio
Prima sì la porta bene la lezione precedente era come dice sempre Minotti uno noiosa lezione di diritto ecclesiastico ma arriva questo docente che parla di teologia e compariva ecco continuano i nostri Mino che un uomo alto macro carte in mano e occhi bassi imbarazzato
Inquieto che ci alzassimo per lui derivanti e lesto attraversava Laura saliva in cattedra elevata come un pulpito prede preghiera e sedevamo tutti
Svolgeva in giro su di noi lo sguardo scottante qua e là nella penombra e incominciano a lezione prima parlando piano in tutto il sistema colto quindi animando Cindy e più ma con riserbo sempre dominio disse apriva incontrarono indirizzava gli occhi acuti e fermi ora guardando in una parte ora in un'altra ci che pareva adoratore avvolgenti su di me su ciascuno di noi anche su muri
Maestro di antica tempra a vederlo talvolta pensava un concetto del deserto
E continua dicendo sì
Spiegava Tommaso puro ma hanno negli arrivi anatemi le nelle nelle getti di degli oggetti teorici della Suma teologica pungenti astri giovedì
Bensì per via di dimostrazione quasi elegante in cui si nasconde volentieri
Ma si intravvede lo spirito di un uomo che viene dopo del carter e mal Brancher
Ebbene sei dopo Binelli raggiunta e vuole comprenderli formarsi del concerto nazionale
Morì non sia di partito da questa ispirazione fondamentale
Studiare i dove un mese fa non è un concerto razionale quello che noi vediamo negli anche nello scritto che presentiamo oggi c'è l'idea di un pensatore che si sforza di capire fino in fondo ed introdurre in concerti altri concetti
Pane vedere la consequenzialità e la possibilità di sviluppi
La capacità di precisare e di stringere isolare il concetto ed affermarlo come evidente
Non ha smarrito Murri il lucido Soro o lucido sordo che la l'inserimento scolastico alla Gregoriana gli aveva gli aveva dato
Lo si vede nelle argomentazioni anche io rileggendo
Anche l'ultimo testo quello della della sulla chiesa vedo che c'è una concatenazione di idee
Una lucida capacità di comprendere è una interessantissima
Disposizione Anda ad esporre a divulgare quello che lui a letto
Sì potrei dire altre cose un parallelo testo per
Quello del della del commento igienica per Fendi di Murri lo troviamo che dalla Nuova antologia
Da dove si vede anche un muro il filosofo il suo amico chiesta sacerdote umbro piastrelle gli diceva
Mi diceva attento a non essere troppo filosofo perché non si capisce quello che dice che in realtà studiando romene si comprende
Passo
Subito all'altro personaggio in cui Murri dedica la sua opera cioè Labriola
Labriola
Da noi ascoltato come da altri sacerdoti di quel tempo alle le nell'elezione la Sapienza sapete che conoscente che Borri si è iscritto all'Università Statale
E molti preti andavo da da ad ascoltare le lezioni dire di Antonio Labriola un bassista pensate
Andavano Semeria padre Semeria cattoliche poi diventa cardinale Buonaiuti e ne hanno tutti trasmesso dei ricordi personali molto interessanti
Così il compito Murri dalla tagliato da Labriola
Il Murri queste elezioni penetrante di una cultura vasta e varia attraversate da spirito critico mordace a volte caustico
Loro videro delle disquisizioni
Le quali presentavano un quadro spesso in quinta inquietante nel quale si sovrapponevano ricostruzione storica e filosofia materialista
Ma era un materialismo particolare quello del pensatore italiano egli nell'interpretare la storia non riduceva il succedersi degli eventi alla schematica configurazione della tensione dialettica
Tra le classi ma prestava attenzione alle modalità specifica degli accadimenti
Solo in ultima istanza per la viola i fatti storici possono essere spiegati per via della sottostante struttura economica
Egli intende rilevare i molteplici passaggi implicati nell'analisi
Quella che Murri vedrà studiando la società cioè finché non gli ingranaggi con cui si si relaziona all'interno della compagine che civile
Sicché Murri nello stesso questa soap opera poteva in qualche modo apostrofare il suo maestro di teologia
Video e poteva vie di che senza la lezione professore diversa della Sapienza senza elezione di Labriola
La filosofia apprese sui banchi dell'ateneo udinese Astico dello della Gregoriana
E qui cito proprio Murri sarebbe giovato a forse solo ad ammonire dei giovani chierici dalla cattedra di una piccola scuola di provincia e a scrivere delle dissertazioni accademiche pedanti che nessuno al di fuori di pochi iniziati avrebbe letto per nere permette invece per merito del verso Labriola che non previde senza rammaricarsi se ne essa divenuto son come nerbo di un pensiero vivo ed è giocata ad agitare coscienze in un'opera di spingere di sincerità logica e di risveglio spirituale
Murri appreso da Labriola quel senso della storicità di cui si è parlato momento prima quel senso della capacità di penetrare
Nelle pieghe degli avvenimenti morì non ha mai avuto
Una crisi dall'immagine di Chiesa
Ma se invece recato di sondare la attraverso i suoi studi sulla società
In definitiva per lui la riconquista cristiana della società corsi sull'alta in via preliminare forse primaria
Dal dallo sin dal suo dal suo radicamento dell'intera legge antismog
Implicava però la purificazione del cristianesimo infatti nei suoi convincimenti di real maturati la sequela di errori a partire dal dissolversi del Medioevo successo indicata nei circoli intransigenti
Indicata come causa della decadenza dell'istituzione della vita civile
E in particolare le ingannevoli gli elogi e del liberalismo del socialismo tutto questo non costituiva non leu non costituiva Leos l'unica causa dell'allontanamento delle persone della società dalla Chiesa
Ma anche
Lei l'adeguatezza del cattolicesimo dovevano essere catalogate nella contabilità dei fallimenti religione civile del cristianesimo
Cioè non era qualcosa di esterno che impedisse la chiesa di influire sulla società o non era solo quello Maso forse soprattutto per molti Muridi inadeguatezza della proposta religiosa cristiana
Ma un altro e più coinvolgente contrassegno della posizione Muriana nella prospettiva dei suoi ultimi saggi troviamo sempre in questo opuscolo delle pazienti
Qui il discorso si di là si dilata dal teologo sull'idea della presidenziali David io nell'uomo
E qui mi riaggancio velocemente e rapidamente a ciò che molto saggiamente diceva il professor minimi
Morì dichiara sostenibile è un concetto di immanenza immanenza
Che sarebbe antitetico no ma la trascendenza ma quella popolare superficiale immaginazione immaginazione di un Dio posto spazialmente fuori dalla presidenza
Di una distinzione che sia greve di materialità individuata propende e cito lui per una correzione revisione delle chiusure oggi appoggiata dalla neo scolastica
Cioè dalla l'immanenza di Dio all'interno della chiesa certo non ignoro
Anzi sottolineo le ottime osservazioni del professor Mignini sul rapporto tra infinito è finito
All'interno della
Nella chiesa e comunque dell'umanità
Ma se noi consideriamo dal punto di vista
Della lezione biblica
E qui l'idea di Chiesa noi sappiamo che non è innanzitutto società la Società degli iscritti per quanto pesano Società e qualcuno che si scrive in una società no la chiesa non è
Per chi crede
Credo non credo e non una questione enorme come un po'osservarono storico la Chiesa una società degli iscritti ma la Società dei convocati
Cioè Telesia cinico convocazione
Cioè non è l'uomo che si scrive Dio che lo chiama quindi è il primato della parola di Dio qui vorrei saltando molte cose che ho detto pure dunque ho scritto volevo volevo dire vorrei suggerire procioni ne è vero
è vero che è difficile contemperare finito ed infinito ma c'è un modo per contemperarlo ed è la parola di Dio
Io chiamo la parola unisce e distingue
Non un immanenza di Dio nella storia certo il Murri e come negli altri rimane l'idea che tra finito e l'infinito c'è una enorme distanza c'è un invito colmabile distanza
Dicevo del medievale Inter creatore del creatura nulla è assai simili Tudo nota Ambra Quincy Major di simili dissimili tout court c'è un'incompatibilità ma questo incontro compatibilità viene superata
Nel momento in cui la parola di Dio chiama e il cristiano risponde certo cioè una visione di fede e in questo caso non si tratta tecnicamente di ricorrere a un'altra analogia Entics
Diremo ma un'analogia fidei ecco io non so se il Murri e questo è un punto che abbastanza discriminante cerimonia conosciuto bar in quegli anni
Non dobbiamo
Noi ci facciamo con riflessione storico storiografica storica non non non dobbiamo rimproverare quali che ci hanno preceduto di non aver fatto una cosa che ho fatto che potevano
Ma certo la lezione di Barthes dell'assoluta sovranità della parola di Dio avrebbe giovato anche a un ecclesiologia meno impostata su parametri sociologici su parametri sociali
Ad ogni modo una un'altra cosa mi compete di dire un tra le molte che avevo preparato
è che nella riflessione sulla Chiesa
Un punto abbastanza caratteristico ha toccato Romolo Murri cioè quello dell'obbedienza all'autorità in
Certo in una cristologia quale quella di Perrone è stata evocata
Sotto il segno dell'autorità avrei potuto discute portare un polo un un mio piccolo contributo su il termine di Roma l'Humanitas cioè Rocco Roma come autorità papale e dei di tutta l'autorità ma Mori ha studiato molto bene
Un l'idea di obbedienza in San Tommaso d'Aquino giunta nel quale studio riprendendo intuizioni precedenti affrontava la tematica molto cruciale in quegli anni
In San Tommaso d'Aquino letto nei testi originali e questa è una cosa molto importante perché il Murri legge Tommaso d'Aquino non nei manuali ma nelle fonti dirette nella Summa ma anche nella forma contro Gentile ma anche nel negli opuscoli minori ecco San Tommaso d'Aquino
Prospetta un'idea di obbedienza che anche compatibile con l'autonomia e l'esperienza di Murri nel sollecitare l'intervento dei laici l'obbedienza
Non è solo quali sacerdoti non è solo per i vescovi ma è anche
Una adesione dei laici alle idee del magistero ma anche a una loro autonoma elaborazione nella misura in cui questi laici si impegnano nel sociale si impegna nel sociale
Introduco dove all'interno della loro visuale degli strumenti che non sono direttamente promananti dal magistero e questo determina una un dinamismo una una sollecitazione ad accettare anche
Le le
Le proposte
Anzi a sollecitare le proposte della ricatto
E questo è un filo resistente dentro
Sulla prospettiva dentro la proposta la proposta Muriana
Sempre a livello di ecclesiologia io direi che c'è un rapporto ancora con piglio e qui concluderei quasi
Ed è l'elemento cristologico ha messo in evidenza in questo testo
Che vi ho ribadito fu a più riprese all'interno del del
Del del regime le tre
La dimensione giusta logica e questa importante per risolverle aporia di cui abbiamo abbiamo accennato
Può dipendere anche qui da una vecchia ispirazione del suo maestro mio
Miglior scrive un trattato dei Clelia
Debitore senz'altro di quelle preso logica verticistica di cui abbiamo parlato di quella io lo scolo gira e via dicendo
E in pieno
Ha dentro un'animazione cristologica anche nel titolo
L'errore ve lo leggo declini sia si vede con sive continua Anzio teologia del Verbo Incarnato
Cioè l'ecclesiologia e il dire
Connessione con la cristologia perché il del Verbo Incarnato è colui che mette insieme
Trascendenza e immanenza è il dio che si fa uomo eclissi comprende all'interno di una società che lo rende vivo
Come si può vedere il Cristo dovrebbero profondamente non lo so vennero direbbe subito credo non lo vediamo mai Paolo dove dove lo vede nel corpo di Cristo che la Chiesa dei fedeli
Dove incontriamo Cristo dove incontriamo Dio nei nostri fratelli non abbiamo altra visuale dei sacramenti evidentemente nella parola nei sacramenti e nella comunità cristiana
Qui
Immanenza e trascendenza si incontrano certo questa è una visione di fede ma occorrerebbe integrarla anche in una filosofia autenticamente cristiana
Io qui mi fermerei potrei dire molte altre cose ma credo di aver già abusato del vostro tempo oso ho tralasciato molte altre considerazioni quale che vi ho dato un po'in maniera un po'rapsodica e anche un po'veloce peso osservano però una meditazione bisognerebbe sviluppare questa idea il Murri
Elevare ulteriormente nei suoi scritti e Venere sia recepito alcune delle istanze che allora si agitavano l'Inter dal mondo cattolico e non cattolico anche
Ecco io la domanda che mi faccio sempre se lui ha conosciuto un po'della teologia protestante di quegli anni
Di di di parte e di tutta e di tutta una sequela di teologi che hanno reimpostato il discorso e preso questo logico ripreso logico
In una maniera che può essere feconda ancora per i nostri giorni vorrei concludere dato che ho parlato di
Metafore cinematografiche con un primo piano
Primo piano che ci ha offerto dallo stesso Murri uno dei uno dei suoi ultimi scritti un non è una mozione degli affetti quella che io sollecito da questo da questo testo Mount
Immergersi non lo sto nell'avventura di Romolo Murri l'avventura molto
Difficile per lui dalla chiesa del suo tempo ma a mio giudizio molto feconda anche per tutte le cose che abbiamo che abbiamo sentito ci
Scrive Murri molto del mio pensiero va entrando abbastanza facilmente nell'uso comune senza indicazione di paternità
Succede
Anche questo non mi vuole
Fare il processo al proprio tempo e dagli uomini per i quali si è toccato di far cammino nella storia per rivendicazioni personali è fatica sciupata c'è in ragione e può aver ragione imbarazza si darà torto più volentieri
E continua in passato mi rivuole mi piglia imperiosamente
Piogge ci ha ha cercato di fare qualche legame scusate trasparenze e con il passato di Romolo Murri prima del presente di quello che noi abbiamo visto oggi del suo testo odierno
Il passato mi rivuole mi piglia imperiosamente ma questo passato e l'avvenire il mio programma di ieri deve essere peraltro il programma di domani
Questa storia che si svolge riffa
L'uno all'altro contemporanei
Fino a quando potrò lavorare servire la vita mi sarà care piena quando le forze mi mancheranno lascerò un'eredità di lavoro compiuto e non compiuto che altri spero raccoglierà è un invito che Luigi fa Murri non ha mai avuto lo dicevo all'inizio una crisi dell'immagine della Chiesa e del suo cristianesimo
è sempre stato profondamente fedele la sua lui ha riscosso in possiamo dirlo con i metodi dall'osservazione esternarle risposto questa chiamata di Dio
Non possiamo entrare nella sua coscienza ma i i i riflessi esterni se non ci garantiscono che questo è vero Boni non ha riconosciuto una crisi della dell'immagine ma soprattutto non ha conosciuto una crisi dell'immaginazione operanti perché a lui è entrato direttamente personalmente negli negli ingranaggi della storia ha cercato di modifica è un insegnamento che possiamo trarre da lui e che può essere utile anche ai nostri giorni celarsi
Informazioni
Grazie grazie a lei professore Annibale dal barbiere perché nonostante la distanza appassionata relazione già casa coniugale non evidenziarono inviano quindi e prima dei saluti da parte della dell'avvocato Annamaria la stuzzica il Presidente del Centro Studi Romolo Murri non so se proprio il professor Filippo Mignini voleva viene e qualcosa quali ricordiamo anche i prossimi appuntamenti del Centro studi e ricerche saranno molto amore quindi di arrivano in quell'operazione beni deve ritrovarsi nuovamente a Gualdo questo piccolo problema della provincia di Macerata che oggi tra l'altro arrivando quale diciamo anche di chi sta seguendo da casa ci ha regalato panorami
Davvero straordinari quindi morì amava molto anche Gualdo quindi tra la sera e la parola se vuole il professor Filippo Mignini e poi Salute che la professoressa Casucci
Grazie ma io
Non voglio proprietario pensavo ci fosse l'ora una Marche discussione
Io bene una domanda
Ma
Non c'è dubbio
Che a onta
Così leggiamo da quello che risulta così da parte degli studiosi di quello che ci hanno tramandata diciamo si concretizza il finiana fine quarantatré più o meno con tutta la diciamo il lavoro fatto dai suoi amici dal padre Cordovani dalla sorella solida eccetera
C'è nel nell'archivio qualche documento che o Emo successivo diciamo questo questo così dentro questo fatto
E qual è lo stato d'animo di Murray se ci è dato sapere ovviamente attraverso quello che dice e che scrive dato dopo quelli dopo questo quel valore dopo il rientro che cos'è il significato
Per lui il rientro ha scritto cioè io ho letto di un rinnovato fervore
Quindi un Anno Santo insomma le pessime condizioni di salute una volontà di voler andare avanti di mettere di nuovo tutte le sue capacità disposizione
Della chiesa di lavorare ancora per la chiesa
Ha trovato ecco qualcosa si può chiarirci un pochino meglio questa questo suo stato d'animo questa sua aspirazioni diciamo nonostante la situazione difficile di salute
Ma irridendo ufficiale avviene nel novembre nel quarantatré Murri muore nel marzo
Quindi sono passano tre quattro o cinque medicine ecco
Documenti di questo ultimissimo periodo
Sono la il lavoro alla seconda edizione del messaggio cristiano e la storia Tell Wind stavano preparando
Desiderava c'è un testo ma lui smentisce rende molto vedere pubblicata la seconda edizione e però non non c'è riuscito a vederlo
Ci sono testi carente alcune in particolare scritte tre giorni prima della morte con scrittura molto tremante sulle toh non aveva forse neppure un appoggio gustando del solido
Nelle quali riflette ancora sulla situazione del Della Chiesa
In Italia sul sul
Sul cristianesimo in Italia sono giudizi amari
Ispirati al fallimento
Conclude questa carta si conclude con la ripetizione per tre volte di miseria miseria miseria
Quindi insomma l'idea che morì aveva era quella della necessità di una ripresa radicale Subasio mistica
Del
Dell'esperienza dell'esperienza cristiana di delle della come dire traduzione storia del messaggio cristiano
Quel testo finale è stato più volte ricordato
Denuncia come dire la la il fallimento di una fase storica
A far storiche giusta è finita è fallita
Però
Morì continua a pensare che anche il futuro potrà essere dovrà essere orientato dal messaggio cristiano come attraverso la così qualche passo in qualche testo si legge della necessità di ricostituire delle piccole comunità
Delle piccole comunità nelle quali sì sì pratichi effettivamente e si cerchi di tradurre in pratica il messaggio
Più di questo non non saprei dire ecco volevo dire però al professore Gian Barbieri che morì conosceva bar
Sono varie cariche nelle quali è varia Bondi un Ttb letture ribatte
Quindi sono conosce
La cosa interessante dal nelle come scusi innocente venire non pubblicate queste cose perché io non le conosco bene come scusi sono pubblicate queste tardi no no no no sono chiaramente l'Inter sarebbero molto è ad alta voce cardine io nelle Mimmo
L'euforia centoventi questo aumenta la mia stima nei confronti di Murri spetta cerca scalano muri muri era un lettore un lettore di straordinario lettore accanito Luigi Vanni tutto di tutto
Se facessimo un elenco di di tutti i nomi che ricorrono nella sua tenda se volendo lunghissimo
Sì sì c'è anche una appartenente alla sarebbe molto per vedere la sua reazione perché sono così intelligente e con un curriculum uno
Così interessante quello di Murri anche doloroso per per le persecuzioni ricevuto ma sarebbe interessante consultare questo possibile approdo
Come hanno curiosità no anche per il problema che lei accennava benissimo dell'immanenza e trascendenza insomma che Vartan l'analogia fidei riparte una lesione importantissima da questo punto di vista o no o mi sbaglio medicare ma non accettano muri non scrive su barche ci sarà lucidità alle parole girone delle sue importanti
Insomma lo conosceva adesso Juan o meno quest'oggi anche anche Bonaiuti nonostante tutto
Lui esile Aletto qualcosa di Burt la non l'ha approfondito cioè rimane un po'ai margini la teologia dialettica se la sbriga con qualche battuta Bonaiuti
Il confronto
A me interesserebbe molto un confronto tra l'esperienza Muriana ed esperienza Bonaiuti alla così diverso due personaggi molto molto distanti anche e però qualche qualche analogia cioè questa idea di Romano dall'Humanitas
Bonaiuti allora è Pellegrino di Roma insomma è azzeccato il titolo della sua autobiografia lui crede che Roma sia
Il centro di un di un ecumenismo ecco non si può fare come riso senza Roma vince dice Bonaiuti ecco
Contanti Bonaiuti Murri dopo l'esperienza modellistica esclusi più
Ne approfitto in balia comprendere nei non un po'disinvolta di di dire ci sono dei contatti successivi e l'esperienza modernista
Era la fase più adesso non saprei darle del indicazioni precise ma credo di sì mi ricordo di sì ci sono stati e ci sono se non contatti indiretti
Diciamo così in interventi visivo osservazioni che morì fa su buone aiuti in alcuni suoi scritti insomma è convincente continuava a essere presente come dire non è non è sparito non è
No Prayer con aiuti Comi comincia suo primo scritto di Bonaiuti è rivolto Murri dal dal nuovissimo stravince degli lo interpella Murray
Preferiscono ma morì non l'ho detto ma insomma è un leader un leader per tanti anni ed è riconosciuto in prima in maniera così entusiasta poi dopo un po'relegato nell'ombra posso racconta
Posso raccontare un piccolo avendo tornò per per così sottrarci un po'discorsi teorici
Io sono lodigiano quando muri viene al seminario di Lodi siamo alla all'inizio del Novecento e i i seminaristi sono tutti entusiasti gli fanno una festa enorme e si dice che è uno stringe la mano Murri e per qualche giorno non se ne è lavata questa mano perché voglio dire muri ha detto molte cose ma anche con il suo ascendente con la sua presenza ha significato molto in alcune generazioni del clero ma anche delle Catto scusate se dico questa cosa qui ma insomma mi sembra doveroso sottolinearlo
Fatta bene professore pensa alberghieri volevo sapere se Petruzzi anche il professor Andrea si voleva raggiungere anche un qualcosa otto allettante no situazioni raccontino sezioni ascoltato
Ha convenuto
Su
Soltanto una questione volevo
Riprende quello che dice il professor Zambardi rispetto al rapporto tra l'uomo che io vi guardo nei limiti fisiologici
Quello che emerge fin d'allora giovanissimo veicoli riconfermato negli ultimi scritti riferimento la teologia del corpo mistico
Quella teologia che è già nota ben prima di vivo a Roma Papisca per alla fino al nove per cento già aveva era già noto per aver introdotto elementi di patristica nella sua ecclesiologia lei suona così scomparve non dimentichiamo dei tuoi muoveva neanche legato all'ambiente romano sa benissimo lo sviluppo che questo potrebbe in seguito con larici lobbistici Coco visse no
Credo che conoscesse anche parole trompe l'allarme ed ecco questo volevo domandare coinvolgervi dove la nozione di corpo di corpo mistico di Cristo e poi posto al centro dell'attenzione agevolato da una una specie di inventò rinnovamento che si stava sviluppando però dentro una struttura impalcatura concettuale della cristologia dell'epoca che era roba sostanzialmente quella scolastica penso
Solo questo volevo aggiungere
Grazie grazie posso dire non posso dei posso rispondere subito però innanzi Tamara
Velocemente
Il grazie questo dico questa questa segnalazione sul ricco se conosceva pronto questo interessante molto intensa però attenzione che l'idea di misericordiosi di trompe non è l'idea detta il corpo mistico della Lumen Gentium è attenzione cioè quello che manca Shields se vogliamo tra un processo al passato che non non ha molto senso quello che manca e qui va benissimo
Il professor Andreotti quello che manca una vera approfondita conoscenza biblica perché l'idea di corpo mistico in Paolo è altra cosa rispetto a quello che c'era la Messico Research ci son delle radici ma è un'altra cosa
Dico bene però solo Andreozzi sì sono d'accordo con lei sono curioso di vedere e sapere
Quali studi biblici e quali testi si trovano nell'archivio quindi la sua allusione prima la parola di Dio e anche il percorso storico oltre che di conoscenza dei di altri autori
Riporta un po'a questa domanda è anche questa
Futura ricerca possibile no di quella che potrebbe essere la conoscenza biblica e anche collegamento con il rinnovamento biblico in Italia in quei di quegli anni quindi aggiungo soltanto questo
Grazie grazie professore Andreozzi e allora Anna Maria Massucci molto lavora ancora c'è da fare dicevamo quindi ci sono anzi diciamo delle belle sfide che attendono il centro studi Romolo Murri quindi tanto lavoro da fare bel lavoro
E io posso fare altro che ringraziare di nuovo tutti ringraziare il professor tra Barbieri che da lontano ecco per con vicende
Un po'complicate comunque stato dei nostri ha dato un contributo prezioso il professor minimi come Sempre acuto stimolatore di di riflessioni professor Petruzzi
Professore Andreozzi e ringrazio tutti i presenti mi auguro che di poter far nostra la la la l'espressione di Murray citata dal professor Zanon Barbieri
Quando le forze mi mancheranno io ho progettato da insiemi che spero matureranno io mi auguro che noi ecco nel nostro piccolo abbiamo dato un un impulso impulso agli studi un impulso alla riflessione anche su questioni che non sono poi di di consigli semplice diciamo così comprensione
Però ecco il nostro Murri era questo ci serve anche questi punti ci servono anche per capire profondamente che era Murri
Io l'invito di nuovo tutti quanti a partecipare al prossimo incontro il terzo che abbiamo organizzato per questo Periodo per queste riflessioni autunnali
E qui andiamo riflettere su Dante il due di dicembre ci sarà Aldo Cazzullo qui da noi
Il quale terrà un diciamo così una conferenza
Sulla una conferenza un qualcosa di molto simpatico da quello che mi così ieri proprio ieri sera mi devo mi comunicava
Sulla sul purgatorio di Murri che sarebbe secondo lui il posto degli uomini praticamente presentai il secondo volume del suo lavoro questa del lavoro che sta facendo suo Morri
Uno stile molto giornalisti assorbe Murri scusatemi esorbitante
Una stele
Molto così giornalistico ci saranno anche delle letture
Dell'elettore sul verranno lette ovviamente delle terzine dantesche ecco io rinnovo l'invito a tutti quanti a a seguirci e a partecipare sperando che sia di vostro gradimento di nostro gradimento intanto invito Barbara a leggere tanto la fatto con grande maestria a leggere qualche riga
Di così un in un pensiero che Murri Assilea a non ultimo testo che non ne Vito e che si chiama seconda Apologia
Che abbiamo noi in archivio nel quale come se facesse io almeno l'ho letto così Dada
è come se facesse una una sintesi diciamo così della sua vita di quello che alla fine lire sta prego Barbara
Non c'è mai messa
Non cercare me stesso
Mi rifiutai ad ogni volgarità e viltà
Mi fece sempre indietro fra la gente che si faceva innanzi giovani a molti dispensando lì da ogni gratitudine e di questo forse mi furono grati in cuor loro
Non cercai e non ebbi soddisfazioni mondane Malvisi comunque e poter lavorare e non ebbe nessun bisogno di rassegnarmi alle incomprensioni alle opposizioni alle ingiustizie da qualunque parte vi venissero
Il mondo era un deserto spirituale
Malattie anima popolata e c'era Dio nel fondo
Lo certamente servito poco e male e senza pretese di sentimentale immagino sarà familiarità ma credo sui essergli stato servo virilmente fedele e perché avevo lui potevo senza pena Maspero senza orgoglio fare a meno di molte cose
Grazie a voi tutti ritiene perseguito qui
Un saluto anche ci ha seguito da casa grazie anche alla parte tecnica curata da Mauro Masi Corelli grazie al Centro Studi Romolo Murri che ogni volta Cippone belle questioni di riflessioni ci dona anche queste sensazioni che scaturiscono
Dalle parole e comunque di una grande persona arrivederci buona serata grazie di nuovo a tutti voi
Grazie