Silvia Tortora, l'amministrazione della giustizia, il Caso Tortora

è morta in queste ore a cinquantanove anni Silvia Tortora giornalista figlia di Enzo Tortora in questa circostanza vediamo ricordando innanzitutto attraverso alcune sue dichiarazioni pronunciate durante uno speciale di Rete quattro dell'ottantatré dedicato alla clamoroso arresto dal padre avvenuto nel giugno di quell'anno perché accusato da alcuni pentiti di essere un camorrista è un trafficante di droga accuse poi risultate del tutto inventate dopo una prima condanna a dieci anni di carcere Tortora circa tre anni dopo come gli ascoltatori di Radio Radicale ben sanno venga riconosciuto del tutto innocente sia in appello che in Cassazione
Silvia la notte dell'arresto come le risorse
La notte dell'arresto io ero a Roma perché in realtà non mio padre attuale ci saremmo dovuti vedere nei diciassette all'ora di cena per festeggiare a mia sorella Gaia che faceva britannici sanzionabile
La mattina alle sette meno un quarto un'amica di mia madre ha telefonato a casa
E mi ha detto di aver sentito ed evitare radio questa notizia
Gravi danni ha ritenuto
Profondo scritto autonomo della fanteria
Poi purtroppo verso le nove ci sono arrivate le prime conferme diversa assurdità
E a quel punto devo dire che l'angoscia è stato presumo
Perché ho parlato molto parlato per telefono una norma ci siamo parlati per Palermo la mattina anemone ai quarti
Cosa vi siete detti
Non ci siamo detti neanche perché siamo scoppiati a piangere tutte
Non c'è stato un momento verde
No non c'è stato
Nessun istante perché non riuscivamo a parlare nessuno dei due mia madre è stata molto coraggiosa perché
Ha preso subito la situazione in un anno è riuscita a dire tutto quello che lei pensavo
E di quanto fosse assurda un reale una cosa del genere
Io non sono riuscita assolutamente farlo
Questi dunque i primi giorni dopo l'arresto come sono passati
Sono passati molto velocemente però in un'atmosfera assolutamente locale
Tra lei in realtà vende un detenuto un appuntamento Fund
In una situazione che dire kantiana è dire poco
Qualcosa di troppo veloce
Come sia andata a trovarla in carcere compare ci siamo visti in carcere
Nardini successivo allarme
E devo dire che
L'impatto è stato a Bruce concreto quella anche fine quanto nato
Quanto spende tanti parenti
è stata procedere un uomo che ha sempre lottato contro queste assurdità queste fanno ridotte in una situazione di impotenza
Assolutamente trattato un volgare finale è stata una delle cose più assurde
Fini è che io non posso dall'impaccio qua
Non ci sono ragioni non ci sono alloggi chiudo
Due negli anni a qualsiasi logica in questa tragica assurda demenziale sto
So che tuo padre
Non accetta l'ipotesi di una richiesta di libertà provvisoria mi pare non accetta
Nessuna ipotesi scarcerazione che non sia quella che la legge
Riconosca la sua patente di uomo onesto Elena restituisca e in questo devo dire che condivido nonostante sia duro sopportare una carcerazione ingiusta
Infame
E non posso fare altro che dargli tutto il mio appoggio capisco che non voglia uscire a testa alta
Mostrando le mani unite che ha sempre avuto nella lotta alla criminalità alla droga
Alla camorra alla mafia a ogni genere di sottobosco di violenza di inciviltà
Cosa pensa che succederà adesso
Come si svilupperà l'inchiesta
Ma io posso avere soltanto speranze
E vorrei tanto poter continuare a credere in qualcosa ma devo dire che francamente da quel venerdì diciassette giugno
Non ha più certezze non ho più speranze
Non so
Spero solamente che la giustizia siamo in corso lo faccia
Praticamente impossibile
Perché si apra con la porta
Quali sono le cose che danno credito di più in tutta questa vicenda
Ma
Queste accuse non sono una fanno con vorrei proprio che sembrasse evidente
Sono tante le cose che periscono soprattutto l'aggressività con la quale nei primi giorni la stampa trattato questo tempo non credo sia un clamoroso caso giudiziario
La cattiveria con cui si è cercato di dio vistare nelle cose nelle fare più belli nelle cose pulite
La solidità anche con la quale è stato presentato mio padre immanente l'unico l'ottocento persone credo ad avere una specie di Carosello pubblicitario girato su sulla camorra
Lui è diventato l'emblema dell'amore immanente preparando di fronte
A milioni di italiani è stato visto così
In questo modo undici anni
Malgrado tutto ci sono inutili confronti ma penso che il primo fondamentale motivo di conforto sia l'assoluta onestà intellettuale e morale di mio padre
Fatto che il nodo porta a lottare con un leone e questa importante nonostante sia molto provato fisicamente
E poi ci sono queste grosse manifestazioni di solidarietà
Da parte di amici da parte di gente sconosciuta di intellettuali vigente estremamente qualificata però anche da tutti i suoi amici si è di vecchia data i suoi compagni di lavoro gente sconosciuta assolutamente
Lettere delle lettere in continuazione
Patumi cosa che credo tengano in vita minuto per minuto che dobbiamo veramente la forza e il coraggio di reagire a questa drammatica esperienza
Di tutte le cose che ti ha detto tuo padre durante le visite in perspex qualcuna carne ricordare in questi giorni
E poi messi
Vorrei volentieri ricordare tutto parola per parola avvocato
Penso evidenza tutto quello che ha detto in queste visite
Ma credo soprattutto che la cosa fondamentale sia il suo sguardo
Che la testimonianza chiara
Della sua estraneità questo è un caso un po'io credo che nessun uomo possano per essere falso con i propri figli
Man bassa Cristo sguardo per capire
Che non è possibile
Così Silvia Tortora durante uno speciale di Rete quattro dell'ottantatré
Riscontriamo l'adesso quando il dodici settembre due mila e sei prese parte invece alla presentazione del libro di Lanfranco Palazzolo intitolato Enzo Tortora per una giustizia giusta
Presentazione svolta sì a Roma presso la stampa romana la prima voce che ascolterete quella di Silvia
Gran buona ascolterete poi l'autore del libro Silvia Tortora che tra l'altro lo ricordiamo non aveva condiviso la decisione dal padre di candidarsi alle elezioni europee dell'ottantaquattro con le liste
Da dal Partito radicale per riprendere l'iniziativa interrotta da Toni Negri e il giornalista Maurizio Marchesi
E intanto
Inauguriamo una stagione che vuole approfondì Gaetano spazio ai nostri per raccontare questi esperti
E cominciammo
Costantini libri
Ma raccontando libri molto particolari gli ho chiesto all'attracco
Ci faceva devo dire l'onore di poter inaugurare questa questa nuova vena associazionistica
Presentando Enzo Tortora ridicolo che lui ha dedicato torto con un sottotitolo che dice tutt'per una giustizia giusta
Ora la questione
Il caso Tortora è è rimasto nella coscienza profonda di almeno di una generazione di giornali
Non c'è una generazione di colleghi nostri che non è indifferente nel momento in cui si ricorda quella che è stata all'epoca dei di di Enzo Tortora alle prese con la
Oltre su
Stiamo parlando di una giustizia
Ricominciare a scrivere quella storia
Ho trovato giusto e bello che Lanfranco abbia dedicato purtroppo uscito da poco per i tipi dell'H questo libro
Che Terme
Ripercorre R e a raccontare
Più che una giustizia giusta degli una serie di errori di tutti
Anche e questo non fa più male anche o soprattutto in una lunga fase parte dell'informazione che non si possono non si devono ripresenta una per questo io dico che è un caso che resta sulle coscienze di tutti noi
La generazione dei nostri questa cosa l'ha vissuta giorno per giorno quotidianamente sulla devo ringraziare dalla è stata un'amica e compagna di viaggio professionale per tanti anni Silvia figlia di Enzo che ha accettato di essere qui con noi a a raccontare questo dietro e a parlarne e a e a ripercorrere col con un occhio di poi e anche con un occhio che qui devo dire sì abbiamo sempre avuto che unisce all'affetto filiale anche pistacchio Chelsea piaccia sempre raccontato questa storia dal di dentro dal di fuori
Quindi qualora
E con forse anche con rispetto perché stava lavorando nei sì no con diversi altri
Grazie
Maurizio
E al Maurizio Marchesi per essere qui con noi perché quello che forse può aiutare Lanfranco meglio a a duetta spiegarci qualche cosa di più
Perché questo libro non sia solo sulla panchina ma per andare anche un ponte credo che le presentate senza assegni dei libri serva no e questa è la cosa positiva quando ce ne è stata l'occasione a approfondire ancora un po'forse a far venire a vogliano Franco
Grazie
Più vi ringrazio
Capire probabilmente in questo libro i broker molto casualmente
Nel novembre scorso
Ieri familiare
Sul sul
Io
Prima
Il materiale che era
Conservatore
Specifico per gli articoli Riku il ricordo
Mi sono messo a raccogliere Varriale che ricordano questo libro il devo dire che io sono riduce contesto urbano
Ma scrivendo questo libro
Misure sul punto che
Critica l'indipendenza dall'indipendenza che
Critica politica non solo di critica nei confronti della della magistratura e quindi mi sono mi sono imbattuto innanzitutto nella nel nel del dell'impegno dell'impegno politico di Enzo Tortora prima che ci fosse questa questa a vicenda e ho capito una cosa importante che nel ritengo che Enzo Tortora sia stato un aumento una persona che la affatto ha fatto molte battaglie anche molte battaglie politiche e l'ha fatto e sempre con una certa con una certa indipendenza senza essere mai
Legato ad un ad un partito politico ha sposato alcune cause ma lui è sempre stato indipendente io credo che quando ci sia stata questa sua questa questa vicenda giudiziaria
Molti abbiano fatto gli abbiano fatto scontare delle delle prese di posizione che lui avesse abita aveva preso in in in precedenza nel libro raccontato tanti episodi ho raccolto anche molte testimonianze vero molto ed ero molto sorpreso sul comportamento che aveva assunto il il mondo politico quando ci fu questa vicenda soprattutto al al moralismo che ci fu in in quel periodo
Le
E poi ho scoperto anche tante altre cose che riguardavano anche il rapporto all'interno
Del partito del partito radicale che fu anche per certi versi un rapporto difficile perché all'interno del partito radicale ci furono anche degli oppositori nei confronti della sua candidatura a parlamentare europeo nel del mille novecento nel mille novecentottantaquattro come fu il caso di uno scrittore come Sergio Turone che fu autore fortunato di di libri sulla corruzione nel nostro paese come corrotti e corruttori che fu anche sequestrato spesso Tortora la cosa che mi ha sorpreso molto è stato è stato lo un certo una certa forma di accanimento che c'è stato nel nel corso della sua carriera purtroppo mi è dispiaciuto nel libro non pubblicare un dibattito parlamentare che ci fu nel mille novecentosessantuno perché un parlamentare socialista fece un'interrogazione parlamentare sulla puntata di Campanile sera in cui lui aveva a aveva presentato una una città piemontese senza sottolineare abbastanza i valori di resiste che della Resistenza in quella città proprio lui che aveva fatto la Resistenza nel Villanova centoquarantacinque episodi di questo genere
Ne ho trovati ne ho trovati moltissimi la la cosa che che che che mi ha sorpreso è di di questo libro la nel il il trasformismo del del modesta del Montis trasformismo del mondo che c'è stato da parte del mondo politico
Sulla sua vicenda vi ricordiamo che la l'obiettivo l'obiettivo di di Tortorella critica di Tortora fu una critica nei confronti eh sì della della magistratura ma erano critiche
Anche nei confronti del del mondo politico
Che comunque aveva ha creato delle delle leggi che erano totalmente totalmente sbagliate che comunque non si sono rivelate così efficaci come si poteva pensare così come furono le leggi premiali che ci furono a partire dalla fine degli anni degli anni settanta il il il libro si apre con con un intervento di di Tortora che io tenevo molto a mettere alla al congresso del del Partito liberale del mille novecentottantuno del novembre del mille novecentottantuno
Che riporta una sua breve intervento a sostegno di un esponente del dell'allora segretario del Partito liberale
Italiano Valerio Valerio Zanone con il quale poi ho avuto un un confronto io gli ho chiesto di avere della della documentazione
In questo libro c'è questo questo intervento a favore di di di Valerio Zanone sono rimasto molto sorpreso del del fatto che che che lo stesso che lo stesso Zanone non mi abbia voluto colpire a la documentazione Tuzla la completa documentazione epistolare che riguardava il suo carteggio con Enzo Tortora
Per per la per una vicenda molto delicata che riguardava il suo appoggio alla adunato una causa molto giusta che era la l'aiuto alle popolazioni del post terremoto
In in Irpinia le scrisse una lettera molto critica nei confronti di di De Mita nel novembre del mille novecento del del del del mille novecento del di novecentottantuno dopo una manifestazione ad Avellino e Zanone ha ritenuto di non di non di non di non di non dargliela ho trovato questo atteggiamento molto
Molto singolare che non che non condivido ma comunque ritenuto di mettere nel nel libro già questo questo questo intervento un'altra cosa che che che mi ha sorpreso è stata è stata la battaglia sulla responsabilità civile dei dei dei dei magistrati fu una battaglia ha molto importante che fu dissolta da un blitz parlamentare che ci fu a pochi mesi dalla scomparsa di Tortora che fu una delle più grosse amarezze di di Enzo Tortora Luigi lui che aveva ricevuto in un primo tempo l'appoggio di alcuni settori del partito socialista che avevano appoggiato il suo la la sua causa ma che poi quando si trattò di fare una legge sulla responsabilità civile dei magistrati si sottrassero a quel a quell'impegno che era che era stato assunto qui ci sono molti degli interventi di Tortora a congressi di partiti di partiti politici ci sono anche delle delle cose che io non non immaginavo tra l'altro c'è anche un intervento ad un congresso dei dei transessuali nel nel dicembre del del mille novecento
Ottantasette in cui poi ho scoperto che Tortora aveva aveva sostenuto questo questo tipo di battaglie ciò secondo me gli gli faceva molto
Molto onore ma dicevo del dell'intervento al congresso del Partito socialista nel mille novecentottantasette vi ringrazio sia Claudio Martelli che Bettino che Bettino Craxi e in quell'occasione ci fu lui per pensava credeva ancora che i socialisti andavano avrebbero sostenuto fino in fondo la sua la sua battaglia credo che rappresentò per il rapper Tortora forse una delusione il il passaggio dell'aria e la svolta del del partito radicale nella nella versione nella versione transnazionale infatti credo che ci sia traccia di di questo nell'ultimo intervento del gennaio del mille novecentottantotto al congresso del del suo partito politico ma la cosa anche più importante da sottolineare in questo libro
è stato purtroppo il comportamento della della stampa e credo che poi anche Maurizio da su questo possa dire qua quattro molte cose più di me anche Silvia credo che sia stata testimone di di tante di tante scorrettezze che ha dovuto subire in in quegli anni
Io ogni volta che succede qualche cosa e ogni volta che sono poco in volto
Nel nella mia professione data giornalista circo sa sempre di di riflettere ti comunque di non di non farmi coinvolgere troppo nelle cose in cui scrivo credo che non abbia fatto onore alla mia la mia categoria il fatto di di tifare ad un processo ad un processo politico a favore CUP contro quella sentenza il giornalista si deve attenere ai fatti deve essere deve essere più più obiettiva e non dirà che è scritta la sentenza prima che prima che il giudice lie metta credo che nel nel nel processo nel processo Tortora sia sia accaduto questo e il e la figura che hanno fatto tre che molti molti giornalisti non tutti per la verità è stata una una una figura non non positiva ecco perché questo libro potrebbe servire anche come come manuale per affinché alcuni fatti non non possano mai più ripetersi nella nella nostra nella nostra
Per professione ci sono state tante denunce tanti tanti episodi molto molto duri devo dire che disse torturando ma nessuno nessuno avrebbe meritato un trattamento di di questo di questo genere devo dire che
Guardando la al l'impegno può l'impegno giornalistico diritti Tortora ho trovato anche tanto tanto coraggio
La cosa che mi ha sorpreso di più è il fatto che lui avesse diretto nel mille novecentosettantacinque una una quotidiano
Quotidiano a Bologna che si chiamava il nuovo quotidiano che era che era un giornale sorto sotto vicino agli ambienti della della destra democristiana che fu che fu accolto molto male a a Bologna che fu duramente duramente attaccato ho ho riletto le pagine di questo di questo quotidiano e ho trovato io ho trovato da parte da da parte di di Tortora un grande un grande impegno
Ad un grande impegno professionale il la cosa che mi è rimasta più più impresso del di tutto questo punti tutto questo libro è stato probabilmente il la critica profonda che questa che questa vicenda ha lasciato dalla nostra società che è stata una critica secondo me molto molto molto molto profonda e guardare anche un po'alla storia di di Tortora significa anche guardare un po'ai ai mali che sono stati che che hanno caratterizzato la nostra società
Tra tra gli anni settanta e gli anni negli anni Ottanta credo di aver di aver consegnato un quadro esaustivo di una parte della storia che che finora non era stata scritta Ti su Tortora c'erano stati era c'erano state delle pubblicazioni e dei libri che avevano riguardato
La vicenda del processo di di Napoli altri libri che avevano analizzato
Il profilo umano di di Tortora ma credo che io pensavo che servisse anche un un lavoro che guardasse più più ampiamente a ciò che è stato il comportamento politico nel mondo del del mondo politico nei confronti di Tortora e credo di aver consegnato una pagina inedita fuori ai lettori italiani
Grazie corso
Grande con accertare
Uomo nel senso che è la cosa che sorprende Barletta prima tanto la
Morti
In un uomo complesso ecco dalle mille sfaccettature insomma hai citato Campanile sera e sessantuno Belice una generazione come dire più grande tra virgolette per il quale per la quale è è la televisione che se si chiama Enzo Tortora Lecce come se ogni generazione fino a un certo punto avesse potuto o dovuto raccogliere li tortura un aspetto in particolare
Qualcuno di noi ne ha raccolti è collezionati di piume tenda insieme il quadro di un personaggio molto complesso tu hai citato la resistenza eccitato Campanile sera non è citato Portobello ma è c'è c'è una ma sposta Storia e storie intorno a Tortona
è la presenza di Silvia però per noi non vuole essere un amarcord
Non ti chiediamo di raccontare tuo padre quarto però come di fronte a questo libro
Anche tu hai forse trovato degli aspetti più c'è questo è un libro politico politico in cui si affronta la questione da un punto di vista abbastanza puro il giornalista che esaminare è legge impolitico Tortora politico ma anche il giornalista lo diceva Lanfranco che riflette sugli errori del proprio mestiere
Io fossero chiedo alla giornalista Tortora che cosa trovato
Su cui non si era soffermata a ragionare che cosa fosse esce
Da queste pagine
Allora io di solito non vado mai alle presentazioni ne sono stati scritti molti no di libri sul caso Tortora processo Tortora
Nella storia della televisione è stato fatto solo un programma veramente spettacolare la fatto Giovanni Minoli con Caterina Stagno e credo che quello sia l'unico momento di grandissima verità
Sul caso Tortora non vado mai e non sono mai andata presentazioni
Né di uomini politici né di altri personaggi che riguardino il caso Tortora e questa volta ho fatto un'eccezione
Intanto io non conosco Laffranco da cinque minuti nel senso che noi incontriamo qui per per svelare
Sono rimasta molto colpita quando lui mi ha telefonato e mi ha mandato in anteprima le bozze di questo libro
Fino adesso di Tortora
Voi avete raccontato tutto sommato
Dei pezzi no
C'è chi appunto ne raccontava la televisione la la la meravigliosa capacità di diritti
Condurre uno strumento che sta andando alla deriva
E chi invece raccontava il travaglio di quest'uomo che improvvisamente si trovava in manette chi invece insomma fino adesso c'era una varietà di di di Tortora che arrivavano alla gente per la prima volta ritrovo anche un contenuto molto forte perché Tortora non era soltanto il signore che faceva dire Portobello un pappagallo
Non era soltanto il signore che si difendeva dalle accuse di alcuni sciagurati
E quindi mi restituisce mi parlo in prima persona perché vi racconto quello che ho pensato io leggendo questo libro poi se volete ci possiamo confrontare anzi io amo molto le domande
E restituisce
Un interezza insomma Enzo Tortora era un un personaggio molto difficile nella sua gestione
Umana e professionale era un uomo che aveva delle idee
E non faceva mistero delle sue idee
Spesso si scontrava anche molto violentemente molto veemente mentre con chi gli era contro no
Però era un uomo libero
E questo lo ha dimostrato molte volte lo ha dimostrato facendosi cacciare due volte dalla RAI
Lo ha dimostrato
Restituendo un mandato parlamentare al Parlamento di Strasburgo e riconsegnando sì
Alle mani
Non non ha mai visto più fare una cosa del genere non so se sto sbagliando no
No
E quindi questo mi restituisce la capacità di vedere un uomo capace di un'analisi politica
Insomma Silvia
Insomma detto ha detto veramente tutto di Rienzo cioè tra l'altro le sebbene io forse sono piante visto che quando Enzo è stato arrestato sta facendo un programma molto importante tra l'altro mi sono ricordato che il nel corso di quel programma che è stato un programma di rottura nella storia della televisione italiana si chiama Alitalia parler per la prima volta c'erano i cittadini onesti noi su di un teatro che potevano fare domande direttamente ai politici
Per diciamo il proprio ci fu
La trasmissione la puntata con Ciriaco De Mita che fu fu violentemente contestato proprio per le ragioni per le quali perché è stata mandata questa lettera da Enzo a Valerio Zanone fu un piccolo scandalo Elf credo che l'arresto ci fu poco dopo e e tutti noi fummo sconvolti proprio perché non era possibile immaginare che ci potessero accusa e difesa tipo nei confronti di un uomo come sosteneva anche avuto forte impegno vorrei dire politico civile rispetto a certe degenerazioni del sistema clientelare che si era instaurato nostro paese soprattutto nel Mezzogiorno era veramente una cosa impossibile da ritenere
Reale
Eravamo tutti tramortiti e due tributi probabilmente credo che sia stato
Gli assessori è stata vista conoscitivo sì sì
Non ho fatto questa preminenza anche per spiegare forse le ragioni per le quali sono qua
Anche per dire che vorrei davvero fare qualche osservazione su quello che che dicevi a proposito delle responsabilità che molti di noi cioè molti giornalisti fanno tutto perché
Direi che la vicenda di Enzo Tortora dal punto di vista giudiziario ha segnato un punto di svolta cioè c'è stata una gestione che io definisco politica di un caso inventato di sana pianta ma ancora non si riesce a capire perché con quali con quali finalità
Il Corriere della Sera ha scritto che il libro di Palazzolo dovrebbe essere adottato in tutte le scuole legge in tutte le scuole
Desidero sia meglio di così non si poteva andare un complimento ma per quello soprattutto di otto Enzo due riportato con fedeltà rigore ma io credo che si dovrebbe scrivere un altro il problema libro che ancora non è stato scritto il libro del perché c'è stato il caso Tortora e del perché gran parte la stragrande maggioranza della stampa italiana ha sperimentato in quell'occasione
Il suo e essere appiattita su quelle che erano le incrostazioni della pubblica accusa io vorrei essere brevissime citare soltanto un episodio che ha molto colpito grande giornale nazionale che aveva assunto una linea colpevolista un certo punto ha titolato in prima pagina che era stata trovata la prova della colpevolezza di Tortora la prova della colpevolezza di Tortora era una foto nella quale torte nel ritratto con il famoso pentito come si chiamava nell'uso
Però leggendo un pezzo lo si scoprirà quello che la foto non c'è più perché questa
Mi sembra servito tutto e quindi io credo che si è parlato sia accreditato una prova che non è una prova in quanto era stata denunciata nero un titolo di prima pagina dati vivi io credo che il prossimo non so se Palazzolo la voglia di scrivere un altro libro dovrebbe essere un libro per le scuole di giornalismo per raccontare questi per spiegare come non si fa e come non si deve più fare il giornalista giudiziario in questo Paese era il dodici settembre due mila sei con questo momento dalla presentazione
Del libro di Lanfranco Palazzolo Enzo Tortora per una giustizia giusta presentazione avvenuta la stampa romana e alla quale prese parte anche Silvia Tortora scomparso in queste ore compriamo qui quest'ulteriore momento di informazione di riflessione