Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 28 minuti.
Rubrica
Dibattito
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giornalista de La7
E martedì martedì ventidue marzo buona buona giornata agli ascoltatrice stampa regime rassegna stampa di Radio Radicale
Sono successe tante cose ieri
Torno alla guerra
Che ha travolto l'Ucraina i
Oggi i giornali si dividono molto sui sui titoli di apertura non c'è non c'è uniformità c'è chi sceglie diciamo così
Di affrontare l'aspetto più politico perché come sapete oggi ci sarà anche il discorso
L'intervento del presidente ucraino Zaleski allora il nostro Parlamento
C'è chi invece ancora preferisce le cronache dal campo dal dal treno e chi invece parla più della de la parte diplomatica perché c'è stata anche un'importante riunione dei ministri
Degli esteri europei e ci sono state decise di importanti anche di e che riguardano la nostra dipendenza dal gas e dal petrolio la nascita del di un possibile esercito europeo
E allora tanto per darvi una un'idea così carrellata generale ecco cominciamo sempre al Corriere della Sera se non altro per una questione di chiusura la più tardi di tutte
E quindi di aggiornamento
Più possibile insomma fresco
Raid e terrore scontro totale
Il titolo sopra la testa Tina è la guerra in Europa nulla quel credo la guerra in Europa Rai del terrore scontro totale morti a Kiev Mario Paul allo stremo
Russia USA rischio rottura piano by the né per armi e tre Baze inneschi alla Camera quindi riassunto diciamo così in un titolo tutti tutti quelli che sono i temi i temi principali
Per esempio il giornale no fa la scelta di parlare della tensione alle stelle Usa-Russia sul baratro l'Europa si fa l'esercito
Quindi lasciando un po'più in secondo piano invece racconto quello che è successo sul sul terreno
E ancora diversa la scelta di Repubblica
Anche perché le prime due pagine poi sono dedicate proprio a questa a questo tema lo vedremo dieci milioni di profughi titolo
Scritto sopra sopra una fotografia che rappresenta visibilmente probabilmente ma una una un punto di di confino con le famiglie o Crane appunto al confine con la Moldavia
E sostanzialmente si si parla di famiglia ma sono sostanzialmente donne con bambini bambini molto molto piccoli
E poi lei e poi c'è anche chi però per esempio come libero fa una scelta molto diversa nel senso che la il richiamo allo spesso il tema della guerra
Però raccontarla racconta dal nostro punto di vista no di di voi che ci impoverì hanno e allora la guerra Bombarda i nostri ospedali Effetti collaterali fornitori in rivolta bollette alle stelle ad aprile rischiamo di perdere centodieci mila posti letto
Le aziende ai prefetti il cinquanta per cento delle prestazioni salterà e quindi con come sua una un'impostazione molto molto diversa il il titolo che Cuccia o addirittura ecco che tempo la stampa accordo Stati Uniti Europa più armi alle Ucraina telefonata fra Bayern Draghi sciolse Madron Europa divisa sull'embargo per petrolio e gas
Mentre appunto poi il leader di Kiev parla alle Camere e la foto notizia che invece sceglie di mettere la stampa quella di una una bimbetta stiamo Amelia tra sette anni
Qualcuno forse la ricorderà perché era girato un suo un suo video di quando due settimane fa in un rifugio antiaereo da chi avverte
Si era messa a cantare una canzone d'incanto l'anima un cartone animato Fronzoni se non ricordo male e
Questa bimba che canta benissimo e che insomma evidentemente fa fatto delle scuole di canto eccetera eccetera
Ha cantato invece davanti a all'OCSE in in Polonia
Stadio
Un teatro
Davanti tantissimi migliaia di persone e ne scrive Annalisa Cuzzocrea
Amelia sette anni incredibilmente nessuna paura avanza a piccoli passi nelle sue scarpe d'argento su un palco Buy ed enorme prende fiato come due settimane fa quando era in un rifugio antiaereo di Kiev
Prende fiato e canta Amelia il canto della pace sarebbe molto bello che fosse davvero così le cronache oggi ci dicono davvero non c'è niente che al momento ci possa far pensare davvero
Alla alla faccenda
Anche il
Il fatto quotidiano per esempio mette metterne sul titolo papa Francesco
E generali dell'Aeronautica follia belli che l'aveva un alti che ha chiede al Parlamento di armare i velivoli e poi questo il titolo Voglio libroni bomba mentre il Papa parla di riarmo scandalo infatti anche
Su su Avvenire
Eccolo qua
Si si parla di pace però il titolo di Avvenire pugno di ferro
Sulle città le trattative proseguono ma restano installo e quello che la fotografia che
Correda la prima pagina di Avvenire invece di una Odessa con i sacchi di sabbia per proteggerne gli immune
Il un titolo che invece in questo diciamo per cui mi ha più colpito però questa mattina è stato come spesso accade del resto quello del manifesto
Memorie del sottosuolo
E si vedono alcune persone appunto in un non un in un rifugio
E il riferimento è diretto proprio alla vita negli scantinati a Mario Paul che non potrà durare allungo dice il manifesto
Intanto Kiev rifiuta la richiesta di resa e Mosca prosegue l'assedio spari sulla folla che sono a Kiev colpito un centro commerciale otto morti tedeschi dice raccordo con la Russia sottoposto a riferire
Mi ha colpito intanto per l'efficacia ma anche perché è da qui che partiamo di nuovo questa mattina con due con due racconti
Di quello che per l'appunto sta sta accadendo di questa
Missili caduti sul centro commerciale molto molto ci ci dice per esempio ci dicono i quotidiani tackle messaggero
Che parla di attacco dal cielo per il centro commerciale bombardato a chi ave centro commerciale che ovviamente non era non era frequentati in quel momento e dove si ipotizza fosse approvato nascosta una batteria Intimissimi che non toglie nulla al fatto che comunque per l'appunto sono morte comunque nove otto persone ma vi dicevo è più quello che non accade o meglio
Quello che continuare a credere ogni minuto per minuto a Mario Paul che già leggevamo nei giorni scorsi è sottoposta praticamente a un nuovo bombardamento ininterrotto
E
C'è il cui dal Corriere della Sera
Ne ne leggiamo le cronache che scrive ormai danza provincia Andrea Nicastro che
Riparato lì
Da Preacher
Tutto sommato in linea
Abbastanza vicino a Mario polli sono centocinquanta chilometri forse anche meno e e racconta appunto quello che succede in Ucraina ma la cosa che mi ha mi ha ovviamente colpito
E invece un diario un diario pubblicato su Facebook
Da una una signora di di Marie Paule Nard Etna su cui uova che riuscita da sono in questi giorni a scrivere a scrivere qualche cosa
Prima
Scappare mettersi mettersi in salvo e dare veramente impressionante il suo il suo racconto
Ed è da questo che partiamo questa mattina diciotto marzo sono del venti e dieci
Dopo dieci giorni di bombardamenti ho cominciato a prevedere i loro inizi
Il mio petto si sentiva a vuoto a corto d'aria
Eso ero sdraiata su due sedi in una sezione dello scantinato dalle pareti grigie ghiacciate c'erano tubi sopra e sotto di me accanto la mia famiglia disposta su assi e materassi con i miei nipotini
E la famiglia del mio amico Angie il cane che dovevamo trascinare fuori dallo scantinato a forza
Non voleva saperne di camminare nel cortile pieno di cenere vetri nemmeno per un minuto
Il nostro seminterrato era composto da molte sezioni i nostri vicini un giorno hanno offerto ai nostri figli dolci e biscotti a noi burro e lardo stavano per partire
I nostri bambini erano così spaventati che non mangiavano quasi niente ma hanno divorato i dolci biscotti varia di sette anni mi ha chiesto di raccontare di Peppa Pig per la prima volta dall'inizio della guerra
Suo fratello Kiril non parlava quasi mai si è spaventato molto quando eravamo in un altro seminterrato e c'è stato un colpo diretto dal tetto siamo corsi al garage sotto un fuoco terrificante Chirivì gridava
Sopra il ronzio delle mine mamma ti prego voglio vivere non voglio morire
Per favore raccontate al mondo di Marie Paule la gente qui venne uccisa c'erano centinaia di bambini negli scantinati molti sono ancora lì vogliono vivere
Diciannove marzo oppure sei e cinquantasette
Abbiamo vissuto in una bella casa a due piani di nostri amici per più di una settimana fino a quando non è arrivato un colpo diretto al tetto di Achille bruciata
Ho chiamato questa casa l'Arca di Noè i proprietari maxime Natasha hanno accolto tutti li hanno nutriti e scaldati hanno condiviso il cibo c'erano ventotto persone al piano terra nel corridoio sotto le scale
Avevamo anche una Madonna con Bambino in cantina
Era la figlia di un'amica con un bambino nato il primo marzo
Non siamo quasi mai saliti al primo piano era pericoloso
Solo al mattino dopo notti d'imminente emanate correvamo a guardare fuori dalla finestra la bandiera sull'edificio del centro era importante per noi sapere che la bandiera blu e gialla stavo ancora sventolando Suma in poi
Nell'arca potevamo caricare i nostri telefoni per la prima volta in una settimana sono riuscito a chiamare mio figlio che era a centinaia di chilometri da questo inferno ha iniziato a gridare mamma sei viva sono tutti vivi
Gli ho detto che ci bombardavano ci lanciavano razzi Cicci derivano poi alcuni mi hanno chiesto come andavano le cose nelle altre città la gente non aveva alcuna informazione viveva nel vuoto assoluto
Diciannove marzo ore quattordici e quarantasette se non fossimo partiti stamattina saremmo già morti io almeno di sicuro c'erano sempre meno persone nel nostro scantinato
Non appena qualcuno trovava benzina o amici con un'auto se ne andava
Anche i nostri vicini si stavano preparando a partire sono stati fermati dai bombardamenti gli aerei volavano ogni mezz'ora ora la terra tremava quattro e a volte sei volte ogni cinque minuti
Ci hanno bombardato più forte che potevano come se volessero seppellire ogni casa ogni albero inserire ogni anima in un enorme cratere
Non abbiamo dormito per diversi giorni o piuttosto la nostra condizione potrebbe essere chiamata dormiveglia avevo paura di muovermi non c'era un bagno nel seminterrato e ognuno andava nel proprio appartamento
Dovevo salire al quinto piano non riuscivo commuovermi
Diciannove marzo ore ventuno e cinquantaquattro
Sono sicura che morirò presto è solo una questione di giorni tutti in questa città sono sempre in attesa di morire vorrei solo che la mia morte non fosse così spaventosa
So che non mi seppellirà hanno questo è quello che ci hanno detto i poliziotti quando abbiamo chiesto loro cosa fare della nonna morta in un di un nostro conoscente
Ci hanno consigliato di metterla sul balcone
Mi chiedo quanti balconi hanno dei cadaveri stesi sopra
Sono fuori in un cortile di giorno c'è un silenzio cimiteriale intorno a me
Non ci sono macchine né voci nei bambini né norme sulle panchine anche il vento è morto
Tutta la città tutta la vita della mia città sta bruciando negli scantinati e con una candela spegnerla è facilissimo qualsiasi vibrazione o brezza attivi nel buio
Cerco di piangere ma non ci riesco mi dispiace per me per la mia famiglia mio marito i miei vicini miei amici torna nello scantinato e sento l'orribile raschiare del ferro
Sono passate due settimane e non credo che ci sia mai stata un'altra mite
Sono sono le cronache dirette da da da Marie Paule le cronache di quello che sta accadendo lì difficile a vivere come sapete notizie da tutti i teatri di guerra su su piani trovate
Altri altri racconti per esempio
Sempre per rimanere sul Corriere della Sera
Cremonesi ci racconta di questi missili caduti sul centro commerciale riesce ad andarla Federation a verificarlo così come a Odessa si trova Marta Serafini che racconta
Dei missili che cadono su su Odessa delle navi che minacciano Odessa dal mare
O ancora
Insomma le altre con anche non sempre questo non sempre questo è possibile
E quando qualche giornalista riesce ancora a restare sul posto per la verifica diretta di ciò che accade
Rischia anche la propria dignità lo racconti ma non solo per essere diciamo vittima di un bombardamento ma come è successo perlomeno finora
Per essere stato espressamente preso di mira
Lo racconta
Letizia tortello sulla stampa
In un articolo che troviamo a pagina quattro Dan Mario fol
Noi reportage sulle liste nere così russi ci davano la caccia i giornalisti della società Press erano gli ultimi occhi sull'inferno della città martire dell'Est sono riusciti a fuggire
E dicono al Cremlino uccide la verità per nascondere i crimini
C'era una lista nera in mano ai soldati russi i loro nomi erano scritti lì
Misna cercò e un tieni ma Rocchetta dovevano essere presi possibilmente vivi poi forse sarebbero stati ammazzati com'è capitato ad altri colleghi giornalisti sei dall'inizio della guerra
L'importante prima di tutto però era fare smentite ai due reporter dell'agenzia americana Associated Press
Gli ultimi occhi rimasta Marie Paule l'orrore e la verità
Quella che avevano visto in prima persona e avevano diffuso in tutto il mondo con gli unici reportage della città martire del conflitto
I corpi dei bambini senza vita nei sotterranei dell'ospedale
Non dovevano essere mai esistiti le donne incinte bombardate dovevano sembrare attrice orchestrate dagli ucraini per fare propaganda la linea infinita di cadaveri nelle strade dovevano venire nascosti sotto il tappeto del silenzio assoluto
La città che rantolava e che stava morendo ogni giorno di più con la popolazione ancora intrappolata doveva scomparire dai radar
Se vi beccano i porteranno davanti alla telecamere vi faranno dire che tutto ciò che avete firmato è una bugia
Tutti con sporte saranno stati vani ha fatto sapere un poliziotto terno il quindici marzo
La caccia ai giornalisti è una guerra parallela una battaglia contro la verità perché senza testimonianze crimini non esistono e il mondo non condanna l'Occidente non interviene
Senza immagini raggiunge l'impunità
Informazioni un'arma potentissima che nella mente del Cremlino va disinnescata come Facebook e Instagram messi al bando in qualità di attività estremiste da un tribunale di Mosca così la gente non sa e non si indigna contro il potere per il massacro
è una parte di questo lungo articolo
Che vi consiglio comunque di leggere e che se vedrete ci servirà come del resto come del resto tutto per per arrivare a capire
Alcune delle Celletti leggeremo oggi in particolare forse anche le polemiche legate
A a alla presenza di casi scorso l'intervento il Seversky oggi in Parlamento e alle defezioni che ci saranno ma anche
A diciamo quello come siamo considerati noi la nostra considerazione
Come italiani
In questo in questo conflitto allora detto questo
C'era anche una cosa
Che erano non verrà nulla riesco a leggere sulle
Su Avvenire
Marina Corradi
Marina Corradi che sulla prima pagina di
Che Avvenire
Sarà un durante si ricorda di queste
Scusate io veramente non riesco a leggere mi una mi faccio fatica mi emoziono
E ve lo uno è un mio limite lo lo capisco scusate
Che comunque Marina Corradi racconta di una bimba di cinque anni che muore
Nel corso di un bombardamento e della madre
Che però non vuole gettarla in una fossa comune
E quindi se la carica in macchina
Se la porta
Oltre la frontiera moldava
Egli la sfida è una sepoltura
E viene mente
A Marina Corradi
L'attacco
Quel quel quell'incipit meraviglioso
Te ce ne I promessi sposi
La la storia di Cecilia e della pesca
Io non riesco a andare avanti
Qua mi fermo però insomma da andatevelo andarlo a ripescare
Perché perché serve anche a dare un secondo me un senso anche dell'umanità e della disumanità che troviamo nell'acqua
Andiamo a prendere repubblicano regnava prendere Repubblica perché mi dicevo Repubblica
Fa una scelta un po'particolare oggi ed è quella di aprire e di di raccontare la guerra ma partendo dalla questione dei profughi importantissima ovviamente ma che forse finora è stata sempre raccontata ma come come c'è un elemento a latere invece oggi diventa proprio tema da titolo d'apertura da prima pagina
Perché scrive Repubblica dieci milioni di profughi
In realtà non sono quelli che sono già usciti dall'Ucraina come sapete sono circa tre quelli usciti dall'Ucraina ma complessivamente sono anche quelli all'interno del Paese e quel e quelli che anche potrebbero essere se n'è parlato ieri
Ne ha parlato anche Borrell
E e adesso andiamo a leggere allora intanto c'è il pezzo di Tonio Mastro buoni
Che che anche lei ha un incipit perfetto per farci capire di che cosa stiamo parlando
Il futuro stava abbandonando l'Ucraina in treno o in macchina attraversa campi profughi e rifugi per gli sfollati trova riparo da parenti in Germania in Moldavia in Polonia
La guerra di Putin ha già costretto il dieci milioni di ucraini ad abbandonare le loro case una crisi senza precedenti secondo l'UNHCR quasi un quarto della popolazione ma la percentuale ancora più sconvolgente sempre secondo l'agenzia dell'ONU è che il novanta per cento sono donne e bambini l'Ucraina rischia di restare senza un orizzonte scippata del suo su tutto
Poi continua pone Mastro buoni ci racconta delle difficoltà soprattutto in Polonia in questo momento e quindi della
Necessità di fare qualche cosa per organizzare questi dieci milioni di sfollati registrati appunto Dal Molin
H Cr sei milioni e mezzo non hanno ancora lasciato il Paese e chi li incontra tutti i giorni sa che in tanti scrive ancora Mastro buoni su Repubblica sperano di non dover mai varcare la frontiera
Molte donne bambini fungono soprattutto dalle zone a sud e ad est
Quelle più bombardate quando non vedono altra possibilità ma cercano di resistere il più possibile anche perché lasciano indietro i loro mariti e i loro padri
E quando si spostano restano per un po'nella parte orientale dell'Ucraina comunale o poli nella speranza tornare a casa
Però
Appunto c'è questa questa necessità comunque evitare gli enti dare aiuto e assistenza a queste persone e si nota ancora Mastrobuono i con tra l'altro persone che poi andranno anche in Europa molte di loro ma dice c'è una differenza essenziale rispetto per esempio all'ultima crisi dei profughi quella del due mila e quindici quando in Europa arrivano soprattutto uomini
Avanguardie di un movimento migratorio che fuggendo dalle guerre in Medio Oriente vedeva suo futuro altrove
La crisi dell'Ucraina invece al contrario è una crisi famiglie spezzate di uomini che non possono lasciare il Paese e delle loro donne dei loro figli costretti ad abbandonare
Che il quindici ma con tutto quello che ne consegue scrive nella pagina tre Claudio Tito
Che per rispondere alla crisi l'Unione studia quote per distribuire i migranti fra i ventisette noi questa cosa la conosciamo bene l'abbiamo sentita chissà quante volte chissà se questa volta sarà finalmente
Decisiva per per una una vera risoluzione
Attacco ibrido e redistribuzione
L'emergenza profughi dall'Ucraina sta diventando un'arma brandita dal Cremlino per destabilizzare l'Unione europea e la risposta dell'Europa fa perno su un principio che fino ad ora
I ventisette hanno sempre cercato di allontanare ma che ora sembra non più evitabile concordare una equa spartizione dei rifugiati
Che la situazione sia ormai a un passo dal collasso lo fa ben capire la convocazione straordinaria per lunedì prossimo del Consiglio dei ministri degli interni dell'Unione Europea
I titolari della sicurezza iniziano a fare i conti con una tragedia senza precedenti
Al momento hanno attraversato i confini dell'Europa oltre tre milioni di rifugiati secondo le ultime stime però quest'onda potrebbe diventare alta otto milioni di persone
Ossia quasi il venti per cento dell'intera popolazione Ucraina
L'idea allora che inizia a essere valutate quella di una redistribuzione di fatto dei rifugiati
Le parole dietro cui si trincerano tutti coloro che in passato hanno snobbato le esigenze dei paesi del Mediterraneo a cominciare da Italia e Spagna sono una piattaforma di solidarietà
Ma al di là delle differenze lessicali il concetto è sempre lo stesso programmare una spartizione obbligatorio di chi scappa dalla guerra
E a chiedere l'aiuto dell'Unione in primo luogo la Polonia che sta facendo i conti con un vero e proprio esodo ma che in passato era in prima linea nel respingere le richieste italiane o spagnole
Quindi maschile Claudio Tito insomma italiche parte questa questa richiesta ovviamente però
Fortunatamente ci sono già anche altre proposte delle proposte Suma fattivo che arrivano per esempio dalla Germania
Di
Realizzare intanto
Degli ab logistici per distribuire rapidamente i rifugiati e dice Tito quest'ipotesi ha avuto il sostegno anche in Italia Grecia e Spagna del resto ultra Polonia Slovacchia Romania e Ungheria
Fibrillare oppure le nazioni più esposte agli arrivi determinati dai ricongiungimenti in Germania se ne registrano già oltre duecento mila nel nostro Paese dove già risiedono duecentosettanta mila ucraini
Quasi cento mila e quindi vedremo quale sarà alla fine la nella scelta che verrà che verrà fatta visto che sono su Repubblica però vi segnalo anche un altro articolo che troviamo che troviamo su Repubblica Lecce riguarda riguarda la guerra
Lo scrive Gianluca Di Feo
Affianco a la cronaca di Giampaolo Visentin che racconta della condanna a morte tra le macerie di Mario poi qui la resa non è un'opzione abbiamo visto che non è stata è stata rigettata dei bianchi di arrendersi
Ma invece quello che scrive Gianluca De Feo ancora più atroce
Nel senso che descrive
La la il modo di combattere fra ceceni e la brigata a Zoff quindi fra i più sanguinosi sanguinari
Che possono esserci la battaglia nelle case è il ritorno al nel Medio Evo così dice questo perché
Ci si renda conto che contro la completa oltre oltre agli eserciti oltre gli eserciti regolari abbiamo visto ormai sono entrati sul campo di battaglia anche queste truppe e
E questo è il loro modo di di combattere Prima regola mai entrare dalla porta solo dal terzo piano in su si può sperare di non finire in un agguato
I ceceni lo sanno bene Akros mi vent'anni fa i loro padri hanno fatto strage dei russi che usavano avventurarsi nei palazzi
Adesso mettono quell'esperienza al servizio dei vecchi nemici li si vede salire su scale di legno arrampicarsi nei balconi e poi rompere dalle finestre
Quindi procedono metodicamente un pianerottolo dopo l'altro sfondano le porte gettano dentro le granate completano la pulizia con le raffiche di kalashnikov
Si muovono Compass accordati nel timore che ci sono trappole esplosive piazzate tra gli stipiti
Quelle scale di legno rendano la battaglia di Marie Paule simile a un assedio medievale per vincere bisogna conquistare lettori gli edifici più alti dove si dirige il tiro dell'artiglieria
La Resistenza è in mano all'Aprica tanto
La Regione nera di estremisti si ispira all'impasse SS che difesero Berlino sono veterani che hanno lottato casa per casa nel Donbass nel due mila quattordici in poi
Anche se sono stati integrati nell'esercito Caino seguono solo le loro logiche marziali brutalità contro brutalità
Contano sul vantaggio che le statistiche concedono agli assediati ci vogliono cinque soldati per battere ogni uomo trincerato
I generali di Mosca all'inizio hanno mandato avanti loro Maritza ma appena si sono inoltrati nelle strade cercando di aggirare le barricate sono caduti nelle imboscate allora sono tornati i metodi sovietici
Gli aerei radar ma solo gli edifici dove ritengono ci siano comandi o depositi
L'artiglieria bersagli alle finestre sospettate di nascondere vedette
E se non basta usano ordigni incendiari commesse momenti burattino cowboy con i condomini nuvole di fuoco poi di notte gli spettri di Marx entrano negli scheletri dei palazzi
H o cosa arrivato il battaglione Mercurio
Prende il nome dal santo guerriero che si infilò nell'accampamento dei Tartari massacrando lì nell'oscurità e agisce alla stessa maniera plotoni di cinque commandos accompagnano squadre i cecchini che si sistemano in attesa di obiettivi
Gli studi per Rossi agiscono in coppia ma restano separati
Stanno a trecento metri in modo da coprirsi a vicenda quegli ucraini invece sono addestrati nello stile occidentale tiratore osservatore stanno fianco a fianco come avverte Sarajevo sono loro i padroni della città
E poi continua questo questo racconto ma direi che insomma siano sufficienti queste queste riga per capire di che cosa di che cosa stiamo parlando e ancora per quello che riguarda diciamo infetti di questa di questa guerra oggi tanti giornalisti danno conto per esempio della morte di l'uomo che
Era stato un uomo molto molto anziano ecco forse lo trovo l'articolo presente sul Messaggero che si chiamava Boris Roman cieco aveva novantasei anni e
Era stato internato all'epoca in ventiquattro Langer
E da Buchenwald ottenute messa al bando ora a Bergen Belsen era sopravvissuto
Tutto e alla fine scrive che Francesca Pierantozzi sul Messaggero
Ad ucciderlo è stato un missile venerdì è caduto sul palazzone che abitava da tanti anni a Kharkiv la sua casa all'ottavo piano ha preso fuoco immediatamente sono stati i russi ad ucciderlo e dice appunto
Il riporta al Messaggero questa questa frase del capo di gabinetto di Zaleski che dice questo è quello che a Mosca chiamano dei nazisti ficcare io ovviamente
Fa un certo effetto così come sempre sul Messaggero fa sicuramente affetto
La storia di questo report perché sembra per errore sia stato pubblicato
Su una rivista on line
Della
Russa la commissionò boscaglia tra da che pubblica questo documento arrivato dal ministero della Difesa nel quale si legge che i morti russi
Sarebbero già nove mila ottocentosessantuno e i feriti sedici mila centocinquanta tre il documento rimasto là in pochissimo poi è stato evidentemente tolto in tutta fretta scrive ancora
Il fra dei compiti del Messaggero ma appunto non abbastanza da evitare che in qualche modo ci fosse una sorta di circolazione in Rete e
E quindi
Da dà conto delle della
Numero davvero consistente di perdite di perdite di partite russe nell'altra
L'altra notizia sempre che
Diciamo a corredo di questa di questa giornata che qui si che riguarda sempre i russi invece
La prendiamo dalla dalla stampa che e ci racconta delle senso di colpa invece di di russi che non hanno ma non quelli che combattono ovviamente
Ma nemmeno quelli che stanno che ma convinti delle delle cose che gli vengono raccontate da da Putin
è Anna Zaffra insomma che che ce lo racconta sulla stampa russi di colpa lo sfogo di giovani intellettuali il mondo ci tratterà sempre da criminali siamo quelli che hanno creato il male
I chi ha memoria dei dei giovani tedeschi insomma deve deve deve generazioni dei tedeschi dopo la guerra
Sa bene di che cosa di che cosa sta parlando giapponese fa questo senso di colpa se lo sono portato dietro per tantissimi anni per esempio i tedeschi
Che però furono capaci di analizzare intatto ovviamente non tutti ma insomma molti di loro lo fecero
E quindi
Anche di affrontarlo il loro il loro passato cosa che non tutti invece hanno fatto
Chiudo per darvi diciamo così l'idea del del campo nelle i vari servizi sul campo segnalandovi invece questa volta da da Repubblica una intervista ai al sindaco di di TR
Che ebbe fra realtà al sindaco e al fratello perché forse molti di voi sapranno il sindaco di Ittierre è Vitali Klitschko che è stato un un
L'importante
Campione di boxe e ha un fratello che si chiama Volodymyr anche il fratello era campioni di boxe e insieme si aiutano si spalleggia hanno per portare avanti uno un compito veramente
Difficilissimo come fare il sindaco della propria città in un momento come questo il nostro spirito da pugili dicono sarà più forte dei missili ma non è tanto questa questo aspetto forse un po'spaccone se volete
Che che mi interessava nell'intervista di Fabio Tonacci quanto quello che raccontano della gente di Kiev che
Non non se ne va a c'è chi chi c'è adesso non non ci pensa proprio insomma
Tant'è che dopo gli otto morti di ieri Tonacci dice cosa consuma come succede con i suoi cittadini stanno perdendo fiducia
E e vitali risponde l'obiettivo dei russi e provocare il panico perché pensano che gli abitanti poi facciano pressione per la resa
Le racconto una storia al quartiere di o Polonia un vecchio è venuto da me la sua casa era distrutta adesso cosa faccio il sindaco mi ha chiesto Diodato diverse opzioni
Allontanarsi nel nove se dell'Ucraina oppure lasciare il Paese mi ha risposto no non ha capito
Qui ho i miei amici la mia famiglia non me ne vado voglio un fucile per difendere la mia città
E e allora lui dice che si occupa appunto però di fare arrivare aiuti umanitari finanziari perché dice con il mio passato sportivo il fatto di aver lavorato a livello internazionale
Riesco attenere tutte insieme conta tanto il partner che ci stanno dando una mano perché tra l'altro oltre che essere stato pugile ha anche un dottorato di ricerca un must insomma tant'è che nell'ambiente lo chiamavano il dottor Iron Fest
E il padre di britanniche di Volodymyr era comandante in capo delle operazioni di bonifica di Chernobyl ed è morto di cancro per le radiazioni assorbite
I dice vitali penso spesso a nostro padre uno dei checkpoint che ho visitato di recente è vicino al cimitero dove è seppellito lui era un soldato aiutato milioni di ucraini senza pensare alla sua salute
è un grande onore dare la vita per il proprio Paese non seguiamo il suo esempio cerchiamo di salvare la vita di milioni di persone
Senza pensare alla nostra tutte frasi che suonerebbero terribilmente retoriche in qualsiasi altra situazione
Qui invece hanno una una insomma
Una un senso e una un corpo completamente diverso e allora siamo arrivati adesso e e allora è per questo che adesso affrontiamo la questione invece della del dibattito dopo ci ci guarderemo anche altri altri aspetti
Ma credo che sia giusto a questo punto andarci a leggere delle polemiche quindi come la nostra stampa sta trattando
Si sta preparando appunto il discorso di oggi l'intervento di oggi di Zaleski perché farlo
Vi leggo due cose su o Repubblica
Che ci aiuteranno ad arrivarci bene allora intanto
Una quello che scrive Marta Dassù
A pagina trentacinque
E poi Luca Ricolfi
Scrive Marta Dassù siamo riusciti nel miracolo
Di farci definire nel senso sarcastico Pennetta
Siamo riusciti nel miracolo di farci definire dall'Economist il paese europeo che più simpatizza per la Russia assieme all'Ungheria e al tempo stesso Facci minacciare da Mosca se approveremo nuove sanzioni
Il primo giudizio ingeneroso se guardiamo alle scelte specifiche l'Italia sta facendo la sua parte nell'Unione europea e nella NATO
Con le sanzioni economiche le forniture militari in Ucraina il contributo al rafforzamento delle capacità difesa dei paesi più esposte ai riflessi della guerra in Ucraina
La seconda minaccia mette a nudo la delusione di Mosca rispetto a un paese come il nostro ritenuto vicino per ragioni economiche
Il summit con gli industriali poco prima dell'invasione in Ucraina la dipendenza dal gas del Cremlino
Politiche legami antichi durante la guerra fredda è più recenti con la lega e parte dei Cinque Stelle culturali l'inclinazione promossi a di alcuni settori intellettuali dell'opinione pubblica
In realtà contare sulla defezione dell'Italia e quindi sulle divisioni europee è stato uno dei tanti errori di calcolo compiuti da Vladimir Putin
Rimane il fatto però che il nostro Paese continua a essere visto sia dagli alleati sia dai nemici
Come un tassello fragile e delicato della risposta occidentale
E se la guerra continuerà diventando una guerra di perseveranza la tenuta del fronte interno italiano verrà messa alla prova
E proprio per questa ragione è importante che l'Italia espliciti come la Germania lassù Azzali bende la sua svolta epocale in politica estera
OLAF Scholz ha sepolto con un discorso di venti minuti e mezzo di che OLAF Scholz appunto dice ha sepolto con un discorso di venti minuti e mezzo
Di venti minuti in mezzo secolo di Ostpolitik
L'Italia deve farlo con altrettanta chiarezza
Quindi si chiede dice da su non basta che governo Draghi assuma deciso ogni lineari con il caveat della prudenza più o meno obbligata sulle forniture di gas
Le decisioni ma hanno anche inquadrate in una scelta di fondo dopo la guerra in Ucraina la collocazione internazionale del nostro Paese non consente più alcun tasso di ambiguità sul rapporto con la Russia di Putin
E poi continua ancora sopra con tutta una serie di esempi quello che significa essere
Non essere ambigui
E la conclusione da su è questa purtroppo dice
C'è questa appunto è la San Bendetto il governo Draghi deve spiegare al nostro Paese ai parlamentari che oggi ascolteranno il messaggio probabilmente duro timballo di mezze desti
Eroi per caso di una guerra europea che il popolo ucraino sta combattendo anche per lui
Ha un'opinione pubblica mediatica che tende spesso a dimenticare la distinzione tra aggressore aggredito e che alla quarta settimana di conflitto dà segni concreti di stanchezza
Nell'era della post verità anche la tragedia ucraina si è trasformata da fattorino opinione basta uno sguardo alla sintassi della guerra nel dibattito pubblico per farsi un'idea
Il russo hanno invaso la NATO illusioni invaso ma la NATO li ha provocati
Dell'est ci sarà anche un eroe ma tollerato i neonazisti l'Ucraina soffre ma non deve avere troppe pretese Putin ha costruito un regime autoritario brutale ma la democrazia ucraina non è certo senza pecche
Eppure conclude da sud i fatti sono lì
Con una chiarezza sconvolgente il punto è che per vedere e capirli per capire che le forniture di armi aumentano la capacità per l'Ucraina di reggere fino a un tavolo negoziale
Per comprendere che la posta in gioco è il futuro della sicurezza europea inclusa la nostra per avere chiaro che la difesa dei valori di principi democratici su cui si reggono le nostre società non può più essere data per scontata
Quei fatti vanno inseriti in una visione internazionale
In questo senso
Il discorso al Parlamento del presidente ucraino è l'occasione per riscoprire che tipo di paese nazione comunità può essere vuole essere l'Italia davanti al dramma della guerra tornate in Europa
Più che un maxischermo quello di Montecitorio sarà uno specchio dice Marta da su allora
Se è uno specchio
Diciamo che
Quello che vediamo forse non è fantastico ma
Ad Acciari diamo ancora un altro passo prima
Di arrivare proprio vedere i nomi e cognomi questo per vi leggo anche Luca Ricolfi che è sempre sulla Repubblica oggi ma questa volta pagina trentaquattro
E che racconta invece un altro aspetto di questo dibattito
Su quale sia di fronte all'invasione dell'Ucraina la linea di condotta più adeguata non ho convinzioni forti quello su cui o invece un'opinione è il destino delle nostre menti in tempo di guerra
Quello che mi colpisce come studioso di scienze sociali e il clima di i in libertà che governa i nostri scambi di idee
Un clima in cui nessuno si sente completamente libero di dire come vede le cose perché sa che qualsiasi cosa dica sarà aggredito da chi vede le cose in modo opposto o anche semplicemente diverso
è abbastanza vero la realtà non credo che nessuno nessuno di incerta delle persone educate perché c'è gente che
Non si mette scorrono come in via debba Campoli ma va bene comunque
No intento e invece serio ragionamento di corsi adesso arriviamo al punto che in particolare interessava dice Ricolfi mi impressiona molto ascoltare intimo
Autorevoli giornalisti e studiosi
Avviluppa Sill lunghissime serie di autocertificazioni anti-Putin Isma'per sentirsi in diritto di dire quel che pensano ad esempio che li ha colpiti le ammissioni di Baj ben di aver passato l'ultimo anno rifornire l'Ucraina di armamenti
è un ma che è un meccanismo che avevamo già sperimentato nella pandemia quando se si è arrivati a dire qualcosa di non perfettamente ortodosso sui vaccini si esordiva dicendo sì pluri vaccinati sottoposte la terza dose equipaggiati con Green pass eccetera eccetera
Si potrebbe pensare che è normale che tutto ciò accada quando è in gioco una questione importante inoltre sussiste un'ortodossia ossia un pensiero prevalente e ritenuto più giusto
In realtà non è così o meglio non solo così
Il meccanismo che non ci lascia discutere liberamente senza accusarci reciprocamente di stare dalla parte sbagliata è più universale profondo
Fu scoperto e studiato nei primi anni Cinquanta dallo psicologo sociale americano lealtà e Sting
Ebbene chiamato riduzione della dissonanza cognitiva e costituisce probabilmente la più importante scoperta delle scienze sociali del Novecento
Quel che fé Sting scoperte se è che non solo la mente umana non sopporta i conflitti interni
Ma il suo bisogno di coerenza Interna è così forte da generare meccanismi di correzione radicali come l'outing hanno l'adozione di credenze irrazionali l'incapacità di prendere atto dei dati di realtà
Anche di fronte a clamorose smentite delle proprie convinzioni
Poi Ricolfi va avanti ma secondo me questa parte sufficiente per affrontare con un minimo minimo più utili serenità
Certe certe dichiarazioni e certe interviste allora intanto dal foglio
Leggiamo che ma perché ieri sembrava che fossero tutto sommato pochi quelli che non avrebbero oggi ascoltato l'intervento di Zeller rischi
Invece invece mica tanto pochi almeno a sentire quello a leggere quello che scrive Simone Cametti ieri
Sul sul foglio Zaleski d'Italia il leader ucraino si collega con il Parlamento previste tante assenze non solo dei filo russi Roma
Oltre una ventina a casa con il Covent poi i loro altri in malattia ordinaria un po'in maternità
Gruppi immissione in Qatar per esempio quelli che perderanno il treno non troveranno la strada chi rimarrà a fare politica sul territorio sul territorio e poi certo i senatori
Abituati per esempio lavorare il martedì pomeriggio non prima
Ecco perché secondo le stime che girano a Montecitorio oggi parlamentari italiani riuniti in seduta comune informale per ascoltare il presidente che in Az esche saranno all'incirca poco più della metà è la zona grigia del chi se ne frega che si aggiunge a quella dei filo Putin misti io non vengo se non c'è sulla d'così dice Panettieri sul sul foglio che poi i conti
Che poi continua e dice
Intorno alle undici va di mattina questa mattina leader della resistenza all'invasione russa Sibilio collegherà con Montecitorio per scuotere le coscienze perché Derain tirarmi solidarietà e passione concreta per la causa di un popolo in base sotto le bombe un format che ha fatto il giro dei parlamenti di mezzo mondo
Lo saluteranno i presidenti di Camera e Senato hanno ascolterà brani che interverrà alla fine non è previsto un appello non ci saranno verbali
Che registreranno presenti e assenti questa è la pasta è dunque l'aria del ti sono vicino ad hoc col cuore ma credo di non farcela c'è
Solo una trentina di senatori del Movimento cinque Stelle presentano scritto agli uffici per informare che sarà presente
Nella lega secondo i calcoli dei big di palazzo Madama e nonostante quanto ci tenga a Matteo Salvini si punta a superare il sessanta per cento di presenze
L'unico che ha già detto altro da fare Simone spilloni ma dice tenetevi non sarà l'unico a marcare visita
Sulla carta la scenografia dovrebbe essere simile a quella della programmazione del Capo dello Stato per evitare assembramenti deputati e senatori saranno sparpagliati in alto sulle tribune Laura sarà comunque piena sono previsti schermi anche in Transatlantico per evitare l'effetto sardina ma serviranno queste precauzioni è insomma quindi quindi non solo il venti di di cui c'era stato CIM di cui c'era stato detto e fra quelli che non andranno le motivazioni sono alcune veramente abbastanza surreali
O comunque insomma difficili da da accettare anche considerando quello che ci diceva Luca Ricolfi per esempio
Il senatore ora comunista perché così si definisce rappresentante del Partito comunista ma ex cinque Stelle Emanuele tessili viene intervistato da Concetto Vecchio
Su Repubblica e dice non lo ascolterò ovviamente stranieri tedeschi per colpa sua rischiamo la terza guerra mondiale
Dice non ha nulla da dirmi la sua posizione è rispettabilissima ma di parte estraneo non si equidistante probabilmente veramente
E quali dice insomma penali sue colpe
E la sua colpa appunto che no non ha evitato un ha fatto nulla per evitare i rischi di una guerra e allora concerto vecchi amici cioè che cosa dice allora doveva impedire che i suoi battaglioni aggredissero chi invocava l'autonomia del da un bus
è come se da noi in passato il capo del governo che Sorrento Berlusconi
Avesse mandato l'esercito contro la lega chi chiedeva l'autonomia di Lombardia e veneto
E però
Dice non e gli chiede allora se vecchio si giustifica l'invasione dice no
Sono neutrale ma non vado a legittimare con la mia presenza un leader che chiede la no Lai chiuso con dice di non avere nessuna stima di Putin
Però
Al quando quando insomma
Gli viene gli viene chiesto della perché lui dice insomma c'è una complessità da capire
Che che è vecchio gli dice quindi insomma che cosa ha capito no di questa compresi lui dice che non si legittima una sola parte nel conflitto e vecchio gli fa notare dice qui c'è una nazione accredita
E il giudice è stata diritto un popolo oltre inneschi
Vecchi c'è stata invasa una nazione e liceo ma io sono sono solidale con quel popolo è giusto dargli sostegno aiuti
Ma oltre ai figli e in guerra per Zaleski non ce li mando
Quindi
Il suo problema che
Ma appunto Pay me no patrimonio di essere coinvolto
Quindi ovviamente noi l'invio di armi ma gli ucraini non si devono difendere lui dice non olivi capisco anch'io sono sempre stato vicino ai partigiani
E ma allora gli fa notare Concetto Vecchio ma se uno non si difende come fare esistere che la risposta ed è sia la lotta è impari killer non poche soccombere quindi su presidente la deve smettere di chiedere aiuti militari perché ormai l'invasione c'è stata insomma
Si deve arrendere punto e basta questo questo più o meno il tono molto molto molto diverso
Da
Per esempio quello di Graziano Delrio
Ex ex ministro anche del partito del Partito Democratico pacifista convintissimo già nei giorni scorsi aveva espresso la sua il suo disagio infatti lo dice dice da cattolico vivo questo conflitto con grande angoscia
Che percepisco anche nelle persone che incontrò che conta e continuare a usare parole di guerra dice non aiuta a la carne lui a buttato a favore dell'invio delle armi a Kiev ma si è astenuto sull'aumento delle spesi militari perché perché appunto
Quindi vedete competente diverso dalla posizione di destini dice io sono un pacifista ma non posso chiedere un popolo bombardato di arrendersi
Perciò sostenere la resistenza è giusto come legittimo è il diritto a difendersi degli ucraini che ora avranno più potere negoziale
Che se non fossero stati invasi vinti in ventiquattro ore
Resto però convinto e non è una contraddizione che la direzione da prendere sì affermare la corsa arriviamo non stimolarla
è una posizione interlocutoria
Interessante è quella di leader subito
Ripeto vanno sempre teso fino a ma analizzate questi questi aspetti
Sul giornale
Prende posizione con una
Un intervento sempre a favore
Rischi e
Anche l'editoriale di Saverio Maccione Cecchi adesso
Spero di sciogliere
Colo qua eccolo qua il giornale che come ricorderete arriva scelto come titolazione a quella dell'Europa si fa l'esercito quindi mettendo molto in evidenza questo aspetto
Ma la l'editoriale di Vittorio Macioce
Mi piaceva citare quello perché
A proposito no di coloro che hanno richiesto diciamo questa sorta di in probabilissima par condicio
Per cui se palazzi lei Ski dovrebbe parlare anche Putin dice
Lo vogliono in Parlamento per par condicio per rispondere Zeeland dischi video a video per pacifismo persino per simpatia mostrata sottobanco
Quelli che invocano Putin non sanno però che maligni fanno non è affatto un favore è un dispetto una cattiveria un gesto di maleducazione
Come invitare in teatro uno che odia gli attori
è scegliere una Carnezzeria per far mangiare un vegetariano non si fa inopportuno uno sgradevole imbarazzo
Latine è allergico ai parlamenti occidentali
Un paio di anni fa storia andando avanti il pezzo un paio di anni fa disse agli ottavi Ski la democrazia liberale è obsoleta
Fragile inadeguata per governare e lontana dal popolo
è qualcosa che può sopravvivere solo in società scarnificata e dal veleno dei diritti individuali sterco dello sterco del diavolo non certo in Russia o in Cina o in qualsiasi luogo dov'è tornato a battere lo spirito naturale
Del nazionalismo e allora appunto si chiede Vittorio Macioce perché sottoporlo a questo supplizio lasciatelo andare ed electro
Sarà molto più molto più contento così ovviamente un paradosso ma insomma
Da ha un suo è interessante da da sottolineare
Nel dibattito si inserisce anche Stefano Feltri invece del e direttore del domani che ne approfitta per sollecitare un ingresso il più rapido possibile dell'Ucraina nell'Unione europea
Infatti dice Stefano Feltri nel suo editoriale in prima pagina
C'è una sola cosa che l'Italia può e deve fare per sostenerlo e fermare la guerra appoggiare la richiesta sostenere tiene Schino appoggiare la richiesta di Kiev d'ingresso scellerato nell'Unione europea e fra l'altro dice anche Stefano Feltri
Non si può fare entrare l'Ucraina
Senza avviare il processo e neppure avviare il processo di adesione senza aprire una crisi con gli altri che sono in lista d'attesa quindi come dire pareggiano che ci occupiamo però anche degli altri cioè il Montenegro
Dal due mila e dodici la Serbia dal due mila quattordici la Macedonia del Nord dell'Albania Bosnia ed Erzegovina dal due mila e sedici il Kosovo
Per non parlare della Turchia
Che ha avviato negoziati di adesione per quanto oggi sembri bizzarro pensarlo
Nel lontano due mila cinque quando settari Erdogan era un leader moderato e riformatore filo occidentale
Dopo l'allargamento del due mila quattro due mila e sette quello coordinato con l'ingresso di Romania e Polonia
L'Unione Europea perso la sua spinta propulsiva ha quasi espulso dall'euro la Grecia nel due mila e nove ha visto staccarsi da Gran Bretagna dal due mila e sedici
L'Unione europea invece dice Stefano Feltri prospera se si allarga in Mai come ora ce n'è stato bisogno tra l'altro la la sapete l'allargamento
Alla alla Turchia è un tema che qui
Dalle onde di radio radicale è stato spesso trattato
Con tempi motivazioni molto validi per cui insomma mi piaceva anche sottolinearli questo aspetto ci siamo
Villa la questione parlo parlando del nostro del nostro Parlamento no e dell'intervento di di Zaleski
Vi devo citare anche la riporto da sempre dalla dalla Repubblica ritorno su Repubblica nel suo articolo Serenella Mattera
Farla appunto di conferma questa senza ambiguità i timori di contestazioni
Riporta le parole di Conte che come abbiamo visto è forse quello che si modalità che più rischia di cadere problemi che dice bene ascoltare delle esche ma dobbiamo lavorare per evitare un'escalation del conflitto Conte che ieri
A respinto dice
Mattera i sospetti sulle vere motivazioni della missione di aiuto per i scopi arrivate da Mosca in Italia nel due mila e venti e dice tutto chiaro e trasparente ma Renzi in realtà ne chiede conto e Riccardo Magi auspica una collocazione dal con Fassino su questo aspetto ovviamente i giornali
Non tutti ma qualcuno per esempio il Corriere della Sera ritorna perché ieri già lo aveva fatto Fiorenza Sarzanini attivandoci degli anticipasse
Azioni molto interessanti e oggi lo fa nuovamente
E adesso ci vado con una doppia pagina
Quattordici quindici
Con l'acqua una di queste fra l'altro è intervista proprio al
All'ex presidente del Consiglio Conte
Però prima di leggere l'intervista forse vale la pena di leggere quali sono le le ultime novità insomma i che che determinano queste queste accuse o comunque questi sospetti questa questa opacità in questa missione scrive Sarzanini
Entrare negli uffici pubblici e sani ficcare il territorio era questa l'intenzione della delegazione russa
Arrivata in Italia il ventidue marzo del due mila e venti per affrontare l'emergenza da coronavirus
Lo chiesero in una riunione finora riservata alla quale parteciparono i vertici militari provenienti da Mosca
E quelli italiani del comando interforze ma anche del comitato tecnico-scientifico che collaborava con il Governo nella gestione della pandemia
Ci fu un duro scontro tra le due delegazioni e alla fine gli italiani negarono il via libera
In Russia eseguirono comunque una serie di interventi in ospedali RSA molti di loro erano militari
Ci sono altri dettagli inediti su quell'operazione che tre giorni fa l'alto funzionario del ministero degli Esteri Alexei a rampa para Moon of ha citato nel suo attacco al nostro Paese
Minacciando conseguenze irreversibili se aderiremo alle sanzioni
Quindi non è che è uscita fuori di no questa cosa più per caso è uscita perché è stata proprio citata
Foresteria militari di via Castro petrolio a Roma sala riservata alle delegazioni internazionali da una parte del tavolo cioè il sergente Sergej chi cotte vice comandante del reparto di difesa chimica radiologiche biologica dell'esercito russo insieme ad almeno dieci militari
Dall'altra parte il generale Luciano Portolano all'epoca comandante del coi il Comando operativo interforze e i artici del comitato tecnico-scientifico cioè Agostino Miozzo e Fabio Ciciliano
La richiesta di pianificare le attività che potevano essere svolte dal contingente russo nel nostro Paese arriva direttamente da Palazzo Chigi dove c'era Conte no contatti
Chi cotte è stato esplicito siamo qui sulla base di un accordo politico di altissimo livello dunque possiamo fare qualsiasi cosa per aiutarvi
Vogliamo semplificare l'intero territorio italiano rientrando anche negli uffici pubblici
E tutte le sedi a rischio
Portolano il mio ozio chiariscono che gli unici interventi possono riguardare ospedali RSA cioè le residenze per anziani dove c'erano già decine di decessi a causa del coronavirus chi cotti insiste
E la riunione viene interrotta portolano si consulta con i colleghi la trattativa va avanti per ore e alla fine si decide di non decidere ma i toni sono aspri
Iozzo lo ricorda molto bene l'esordio di chi cotto e fu particolarmente intrusivo e ruvido
Parlava come se dovessero bonificare Chernobyl dopo l'esplosione nucleare
Ci disse che gli accordi di alto livello prevedevano sanificazione di su tutto il territorio e disse che non intendevano significare tutti gli edifici compresi quelli pubblici
Il colloquio fu interrotto varie volte ma con Portolano decidemmo di non accettare alcuna offerta di quel tipo
La riunione terminò con l'autorizzazione entrare soltanto in alcune strutture sanitarie in seguito ci fu confermato che avevano sani ficcato molte strade
Che cosa accadde dopo è noto soltanto in parte i russi arrivano in Lombardia e rimangono per due mesi
Collaborano con le strutture sanitarie con libero accesso ai riparti qualche mese dopo il New Yorker scrive che avevano elaborato il DNA di un cittadino russo risultato positivo in Italia per le ricerche sullo Sputnik
Un anno dopo nell'aprile del ventuno è stato chiuso il raccordo con l'ospedale Spallanzani di Roma proprio per la sperimentazione dello Sputnik nonostante la mancata approvazione del vaccino lusso da parte delle ma
La collaborazione è stata interrotta qualche giorno fa tre settimane dopo l'inizio dell'invasione russa in Ucraina
Che cos'altro prevedeva l'accordo di altissimo livello politico di cui parlò Chicco otto
E soprattutto acqua informazioni di tipo sanitario hanno avuto accesso i russi
Tra i responsabili della missione c'erano Natalia segni anch'segni maglia
Vice direttrice dell'Istituto centrale di ricerche epidemiologiche e Alexander somme nove
Dell'Istituto Pasteur di San Pietroburgo entrambi dipendenti del ROS potrebbe in atto
La struttura sanitaria civile a cui tutti il ventisette gennaio del due mila e venti aveva affidato alla supervisione del contrasto all'epidemia
Gli stessi che avrebbero poi supervisionato l'accordo siglato con lo Spallanzani di Roma pelle ricerca sul vaccino Sputnik
Ora fossero solo le ricerche su un vaccino
E allora sentiamo che cosa dice Conte
La delegazione di Mosca oggi sotto il controllo dei nostri militari informai Dimaio e Guerini
L'intervista sempre differenza sanzioni
Presidente Conte nel marzo del due mila e venti arrivo alla delegazione russa in Italia
Quali accordi presi a e questa è la sua risposta
In quei giorni di massima emergenza dovuta alla pandemia e di colloqui con i leader di tutto il mondo va be'che mi fai manifestavano solidarietà eccetera eccetera tra questi anche Putin che si offrì di mandare personale specializzato mi disse che il loro avevano maturato grande esperienza su come affrontare la pandemia le pandemie perché avevano avuto la SARS
Che trattare a più nelle nelle
In Asia ma insomma noi eravamo in grandissima difficoltà non avevamo mascherine non avevamo ventilatori i nostri esperti non avevano neppure un protocollo di azione non avevamo neppure sequenziato il virus ogni aiuto era ben accetto
Contiene parlano col ministro della Difesa Guerini e degli Esteri Di Maio ma anche con altri ministri Putin mi disse che la squadra era autosufficiente posso assicurare che tutto si è svolto con il nostro controllo militare
Dopo le minacce all'Italia lei ritiene che tutto si svolse in maniera regolare e questa domanda interessante ovviamente che viene fatta e lui risponde
I direttori di agenzie di intelligenza AISE e AISI hanno assicurato che non c'è mai stata attività impropria che ha travalicato
Dai confini sanitari lo hanno riferito anche di fronte al Copasir specificando che l'attività dei russi si è svolta nei limiti e nelle forme che sono poi state concordate con le autorità sanitarie
Le insinuazioni dubbi le perplessità mi sembra assolutamente fuori luogo
Quindi nessun sospetto di Xenakis spionaggio lui dice no
è stata alcun elemento per pensare che la loro attività e assistenza abbia tra valicato i confini sanitari le ripeto i militari hanno sempre affiancati i riscontri che ho ricevuto sono stati di apprezzamento voglia rileggere in modo strumentale e senza elementi concreti quello che accadde due anni fa mi sembra fuorviante
Però
E appunto lei dice colma il capomissione chi cotto propose
Alla delegazione italiana ai significare gli edifici pubblici e lui diciamo anche noi mai sentito questa cosa nessuno me ne ha mai parlato
E
E poi basta poi insomma non insiste ancora Sarzanini poi richiede insomma
Fa notare che alcuni deputati non saranno alcuni parlamentari non saranno oggi ad ascoltare
Putin grazie lei scrive infatti bel Apps
E sentite qual è la risposta di Conte dice stiamo parlando di un conflitto e come diceva Bertrand Russel in una guerra non decide chi ha ragione ma chi sopravvive
Quindi
Poi dice ci ha detto questo nostra posizione molto chiara siamo di fronte a un'aggressione militare ingiustificata che merita risoluta condanna e che ci spinge a offrire aiuto di vario tipo alla popolazione Ucraina e poi ancora invece a proposito della delle onorificenze
Come sapete una delle quali era stata proprio concessa a avrà dimorò ICE parlammo un obbligo funzionare come ha minacciato l'Italia
Lui dice immagino che nel corso del tempo si era stato assegnato all'orefice Henze a tantissime personalità russe non ricordo in particolare di questo l'ex sei parà Moon of
Ma dai riscontri effettuati risulta che gli sono state consegnate su proposta del ministro degli Esteri quindi
No rigetta a a la nel campo di Di Vaio che guarda caso non è proprio un suo amico diciamo
Per quanto riguarda la revoca non so quali siano i precedenti ma non sono affatto contrario che sia stata avviata subito la procedura Lodetti chiude Sarzanini chiedendogli se è ancora amico di Putin
E questa è la sua risposta ho avuto varie occasioni per incontrare Putin e molti colloqui telefonici con lui quando ero presidente del Consiglio
Non ho mai colto questo disegno di attaccare l'Ucraina anche quando l'attuazione degli accordi di mischia è stata al centro delle nostre conversazioni
Non so che cosa l'abbia spinta a mettere in atto quest'invasione ma sicuramente è un iniziativa militare grado inaccettabile che rischia di fare molto male al suo popolo che non risponde risponde sostanzialmente alla domanda
Va bene allora c'erano de chiuso questo questo capitolo sostanzialmente
C'erano altre cose che vi volevo segnalare cioè una in particolare
Che prendo sempre dal dal Corriere della Sera perché
Se ne ha fatto cenno prima no di questa intervento degli Stati Uniti di come gli Stati Uniti stanno qui dando la guerra o comunque entrano pesantemente nella battaglia ebbene c'è un articolo molto molto interessante che potete trovare a pagina nove del Corriere della Sera lo firmano insieme Andrea Marinelli Guido Olimpio
E
Questo questo è il titolo la rivoluzionaria Guerra d'Intelligence così gli USA guidano le mosse belli ucraini
E quello che però scrivono Marinelli Olimpia qualche cosa di abbastanza e cioè non non sono cose che diciamo
Non vengono raccontate sono abbastanza note
Tant'è che infatti dicono così attaccano loro pezzo è tutto scritto dichiarato e diffuso per il pubblico
Quando il sedici marzo la Casa Bianca autorizzato nuove forniture belliche in favore dell'Ucraina all'ultima riga della lista della spesa c'erano quattro parole immagini satellitari e lavoro di analisi
è un'annotazione fugace riempita però qualche giorno dopo dalle dichiarazioni in chiaro di alti funzionari
La condivisione dell'Intelligence con gli ucraini assunto caratteristiche rivoluzionarie senza precedenti ha detto il generale Scott Berio direttore della DIA lo spionaggio militare durante un'audizione al Congresso
Poi è entrato anche in scena il suo collega Pollina cassone responsabile del Cyber Command e della NSA l'agenzia che tutto ascolta
E dice nei miei trentacinque anni di servizio non ho mai visto una collaborazione migliore nel condividere ciò che sappiamo
L'Intelligence americana spiega osserva e reagisce rapidamente ai tentativi di fare disinformazione e lo conferma anche la portavoce della Casa Bianca nazione conferme pubbliche dicendo abbiamo continuamente condiviso informazioni dettagliate con il Governo crime
Queste informazioni hanno permesso loro di capire i piani russi e sviluppare una risposta militare
Del resto e gli americani avevano già da tempo avvisato per l'appunto degli intenzioni della Russia di attaccare non erano stati molto creduti ma questo questo è accaduto
C'è un altro
C'è un'altra cosa che vi voglio segnalare a proposito delle sanzioni invece
E del del di un'Europa che essi è unita ma insomma su alcune cosa ha fatto fatica e lo scrive benissimo
David Carretta a sud di nuovo sul foglio che parla di questo embargo lento
Raccontando di come ieri abbia iniziato l'Ungheria di Viktor Orban
A mettere il veto a un embargo dell'Unione europea sulle importazioni di petrolio dalla Russia
Permettendo quindi ha così ad altri Stati di nascondersi dietro il no di Budapest per evitare di dover decidere se smettere di finanziare la guerra di Vladimir Putin in un in in Krajina
Quindi hanno mandato avanti Orban ma in realtà
Ce ne sono anche altri che non è che siano proprio così entusiasti diciamo di chiudere immediatamente il rubinetti del petrolio scrive scrive David David Carretta e che poi infatti parla di questi che sono gli schieramenti a Bruxelles sull'embargo petrolifero e le linee guida delle sanzioni
E insomma quindi se etnici Paesi baltici la Polonia sono stati in prima linea sull'embargo petrolifero i ministri degli Esteri di Irlanda Repubblica Ceca Slovenia Slovacchia ieri hanno espresso sostegno
E però invece ci sono non ci sono veti da parte italiana dice dice Di Magno
E e però insomma
Ci sono in missione gli altri paesi che non sembrano particolarmente entusiasti diciamo così del resto come ci racconta sul giornale un articolo molto interessante molto molto interessante
Ci sono tantissime aziende anche nel nostro Paese che sono in mano ai russi e anche queste sono colpite
Dalle dalle sanzioni
Quindi non solo italiani che fanno affari con con la Russia ma russi che hanno qui aziende che ovviamente hanno anche dipendenti
E e questa cosa provoca ovviamente i problemi l'articolo è di Manila Alfano pioggia di rubli scrive a pagina quattro del Giornale ecco l'impresa in Europa che sono in mano ai russi
Uno studio dell'Università Cattolica rivela in Italia Duemila
Centocinquanta titolari tanti a Rimini e ha commosso no le le le zone dove è più
Facile ritrovata
Bene chiudiamo chiudiamo il capitolo il capitolo ossia
Se non con una segnalazione oggi solo una segnalazione del titolo di apertura del Sole ventiquattro Ore che
Invece che ma sempre attenta l'aspetto economico
Nota come è il nostro desse la crisi che sta scenda scenda verso il tre per cento e come quindi insomma e anche la Germania registri due punti in meno di PIL i ci siano in generalmente difficoltà ovunque
Addirittura la Confindustria del Nord parla di un sistema a rischio paralisi per quello che riguarda la l'emergenza Energia detto questo invece voglio tenermi qualche minuto in più per
Per raccontarvi invece di una di una vicenda che non c'entra niente con la Guerra ma che un tema che alla politica l'iniziativa radicale importa molto e a che vedere con purtroppo la morte di una ragazza ma adesso capirete di che cosa sto parlando sto parlando
Della morte
Di Samantha dignità Samantha vinca che era
Una una una giovane
Rimasta
Sbagliato assegnate
Eccolo qua a pagina ventuno della stampa
Rimasta in coma per quindici mesi
Una ragazza di Belluno trent'anni praticamente proprio l'inizio del del dello da un l'ultimo desiderio di Samantha stime Stefano Delbarba dopo quindici mesi di coma finalmente
Sospese le cure e alimentazione della trentenne di Belluno la madre alla stampa dice il nostro obiettivo era darle pace si è spenta senza soffrire e
La cosa interessante che comunque che perché questa ragazza non aveva lasciato
Un testamento biologico non aveva lasciato delle indicazioni precise
Però
Ieri la la famiglia vinca a tentato in ogni modo Fincher uscito di rivendicare quello che viene definito il diritto del percorso di fine vita per la loro figlia in coma vegetativo
E questo questo epilogo dice si è consumata dicendo il collega della della stampa si è consumato in una decina di giorni
La battaglia legale invece è durata mesi con la famiglia affiancata dall'avvocato Davide sente che era arrivata appunto ad una questa battaglia legale era arrivata a una svolta a novembre
Quando papà Giorgio collegato on line con il tribunale di Belluno aveva prestato giuramento come amministratore di sostegno della figlia
Con la facoltà di prendere la decisione di staccare la spina in caso di aggravamento aggravamento che ha iniziato a manifestarsi a inizio marzo
Fino a diventare drammatico venerdì undici quando racconta la mamma ha avuto un crollo molto forte
Lunedì quattordici è iniziato il percorso per avviare la procedura di sospensione dell'alimentazione con il sondino
Tra mercoledì e giovedì le sue condizioni sono peggiorate ed è iniziata la sedazione profonda
La procedura si è svolta con il via libera del padre alla sospensione delle cure ormai non più efficaci e di questo sempre sulla stampa scrive
Maria Antonietta Farina Coscioni che come sapete preside dell'istituto Luca Coscioni e che giustamente e associa la vicenda di Samantha quella di Eluana anche se
Come forse qualcuno ricorderà Eluana Englaro non ci vollero quindici mesi ma ce ne ce ne vollero molti molti di più anni ci vogliono ci vogliono anni
Scrive Maria Antonietta Farina Coscioni se n'è andata senza clamore Samantha Dinka il padre Giorgio sabato scorso ha potuto esprimere il consenso alla sospensione dei trattamenti sanitari d'accordo con i medici Emilio
Non so come spiegarmelo
Il caso di questa ragazza bellunese continua a scuote mi per ben quattordici mesi in stato vegetativo irreversibile i genitori hanno potuto ingaggiare una vera e propria battaglia legale per vedersi riconosciuto da un giudice lo scorso novembre
La facoltà di iniziare il percorso di fine vita della figlia i genitori ben sapevano che Samantha era rimasta sconvolta dalla storia di Eluana in mai avrebbe accettato un destino simile
Possiamo dunque immaginare la pena dolore con cui hanno invocato all'ora basta infierire su di lei e oggi finisce un calvario di quindici mesi se n'è andata in silenzio nota appunto
Antonietta
Coscioni
Segnalata in silenzio senza i bivacchi notturni davanti alla struttura Gaggia Lante di Belluno dove era ricoverata
Senza candele accese canti religiosi bottiglie d'acqua senza carrozzine con malati cartelli con scritto uccide anche me
Tutto questo era accaduto all'epoca di Eluana Englaro e se n'è andata senza eco di qualche voce di politico che incredibilmente ebbe a dichiarare che un corpo in stato vegetativo con quello di Samantha avrebbe potuto comunque procreare tutte cose che appunto
Erano accadute per Eluana Englaro
Casi come quelli di Samantha e di Eluana dice però Maria Antonietta Farina Coscioni richiedono attenzione comprensione
E rispetto per le tante problematiche che comportano vanno evitate da parte di tutti contrapposizioni ideologiche speculazioni e strumentalizzazioni non è un torneo
Dove opposte tifoserie si affrontano a suon di insulti ET insulti invettive
Però Chiurchiù concluse con una ringraziamento che a Giorgio d'incanto appare in questa ragazza
Però insomma
Va sicuramente sottolineato come la la lunga battaglia di civiltà condotta per arrivare ha chiudere la vicenda di Eluana Englaro ampia evidentemente no anche
Colpito e
Cambiato
La mentalità o comunque permesso che venisse allo scoperto perché già anche all'epoca di Eluana
Era chiaro come molti fossero invece assoluto nitore Pilati da quelle manifestazioni davanti al alla clinica dove era ricoverata e quindi oggi
La vicenda di Samantha si può concludere in tutt'altro modo
Su questo anche vi segnalo
Crippa sempre sul Foglio anche nessun clangore vedete anche lui punta proprio l'attenzione su questo aspetto nessun clangore su Samantha la Poletti mica è inutile
E
Mentre chiudono perché non voglio non voglio fare assolutamente tardi oggi con tre tre segnalazioni che riguardano invece la possibilità o meno di intervenire e diciamo perché finora ne abbiamo parlato
Prima della guerra del dibattito sociale eccetera c'è ancora che si discute anche della possibilità di
Andare a chi li ebbe no noi oggi ospitiamo
Ovviamente
Nel senso
Dicevo cede la perplessità di andare lieve ne parlava sulle da parte dei politici come se fosse una
Se ne parla sul Riformista
A pagina sette dove Umberto Giovanna Angelini
Racconta di questi dà voce a
Massimiliano Smeriglio che è un lavoro parlamentare del partito democratico e che è anche stato vicepresidente della Regione Lazio e e dice
C'è stata da parte di Luca Casarini
Che ha fatto questa proposta no di andare CDR
Mostrando una solidarietà concreta Luca fa quello che dice
Dice Smeriglio marciare tutti insieme pacifiste interventisti
Sarebbe uno sforzo emotivo più alto delle semplici parole invece che sulle armi dovremmo puntare su aiuti corridoi umanitari però da quello che interessava il senso di questa proposta fatta da casa di minor questa marcia addirittura insieme
Pacifisti e interventisti
C'è una riflessione che permette diciamo così chiudere questa nostra rassegna stampa questa mattina di Valter Vecellio
Che si rifà però a quella che era l'esperienza familiare
Molto interessante e dice e riferendosi proprio la marcia fatti pacifista sul dubbio e dice Vecelio l'azzardo della marcia pacifista chi vive e la prudenza di Pannella in Croazia
A ha sempre tenuto insomma considerazione sta Pantanella no
Ha sempre tenuto insomma considerazione delle tre virtù teologali Fede Speranza e carità Illy quattro cardinali prudenza giustizia fortezza temperanza
Considerando i valori universali e forse proprio per questo era rispettoso dei credenti e al tempo stesso anticlericale senza concessioni
La prudenza in particolare Marco Pannella guascone avventurista spericolato provocatore avventate e quant'altro al contrario si è sempre mosso con prudenza non con calcolo
Inteso come interesse piuttosto la sua era l'attenzione del giocatore di scacchi
Consapevole che una volta mossa la prima pedina si deve subito a prevedere come reagirà l'avversario parare anticipare le sue di mosse e sfruttare le distrazioni gli errori e i varchi
Se è una cosa aborriva era la testimonianza del gesto per il gesto fissava degli obiettivi e di perseguiva con metodo le sette virtù per l'appunto
Un pezzo molto interessante
In Consiglio quindi consiglio di intera lettura
Per capire appunto il il metodo che
Quindi sconsiglia diciamo così
Un'idea che è sicuramente affascinante ma che deve essere bene calcolata o meglio ben prevista quindi non per calcolo nel perché il calcolo lascia intendere che ci sia un l'interesse sotto ma bisogna capire bisogna sempre sapere dove si va a parte bene io mi fermo qui oggi e ci risentiamo domani buona giornata
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