La vita della nazione attraverso il Corriere della Sera

Radio radicale un saluto da Giuseppe video Corriere della Sera è considerato tattoo mille al giornale palco regole
Una volta era il più venduto sicuramente forse oggi lo è ancora ma certo non predomina nelle vene però sul piano dell'autorevolezza ancora gode di questa di questa fama sicuro viaggio nei Paesi soprattutto extraeuropei visitò o Arcari le ambasciate e i consolati
Troveranno i paesi più dis più disparati altra parte del mondo
Giornali americani in cinque anni lesi i giornali francesi qualche giornale in lingua spagnola magari un solo giornale in lingua italiana anzi due
Uno all'Osservatore romano Marco consideriamo italiana extraterritoriale e l'altro praticamente sempre il Corriere P la sera a questo punto di vista la peculiarità il Corriere della Sera
Ressa tale ed è per questo che ho acconto con che vuol dire non con tempestività perché ho cercato di sedimentare
Questo libro parlato Corriere se in cui lui oggi parleremo libero sì intitola il Corriere della Sera semplicemente così biografia
Di un quotidiano pubblicato da a casa editrice il Mulino
Di due autori abbiamo intanto Ossuccio un altro gli ospiti che mi parlerà dando pur essendo due turni Pierluigi a lotti che saluto benvenuto a radio radicale all'occhio grazie per l'invito buona sera a tutti dove c'è il relatore colori del giornalismo all'università la Sapienza di Roma e Raffele gli undici pezzo non solamente dolci all'assessore col storico contemporanei Istat nonché collaboratore delle pagine culturali del Sole ventiquattro per affiancare i due due obiettori coautori di questo libro due
Insomma tutto il mondo del giornalismo mastica nulla a in decenni e che lo conoscono in maniera profonde
Mi riferisco proprio particolare
Dalla Spagna che saluto benvenuto a radio radicale e segretario importante fondazione
Dedicata a uno Ghiraldin benvenuto grazie per avere accettato grazie al nostro invito di nuovo e poi Vecellio
Walter rinvenuto radicale
Non ti presento al agli ascoltatori che recuperiamo il tempo e dunque però Walter e uno che conosce sovrintenda storia dei il giornalismo come come pop allora io direi Pierluigi Valerio che Raffaele Minicucci
Dico divide il gruppo al completo di essere complementari l'uno con l'altro con i tempi sintetici anche di una radio che dedica spazio ai dibattiti come Radio Radicale
Quale perché avete deciso di scrivere un suo libro com'è impostato questo libro è
La prima domanda divertirete deciso di scrivere questo libro impone l'impostazione la chiedo a Caselli al Licci
Da questo è un progetto maturato per lungo tempo io già mi ero avvicinato all'archivio del Corriere precedenti ricerche così come anche Raffaele
Già autore insieme a Sandro Gerbi di una importante biografia di Indro Montanelli e quindi anche lì vale anche Ciurleo localismo aveva anche lui si era imbattuto nelle carte del Corriere in anni precedenti ci siamo incontrati e abbiamo deciso di intraprendere questa opera apparentemente sembrava quasi insormontabile invece con un qualche anno di lavoro cinque sei anni di lavoro un progetto partorito concepito in una mattina di luglio in un bar della Giudecca dove lo riceverà l edili da una chiacchierata al tavolino di un bar siamo riusciti a sfornare questo volume ecco che Raffaele adesso magari ci può spiegare
Di impostazione generale del lavoro
Raffaele Luigi
Impostazione nella storia una storia leggibile
Del Corriere della Sera fino sostanzialmente ai nostri giorni
è una storia di sintesi ma nello stesso tempo è una storia basata su fonti di prima mano
Abbiamo già nominato il vasto archivio del corridoio passato aulico buona parte della mia vita l'acqua sono carte che abbiamo visto anche molti altri archivi collaterale
Quindi pur essendo un'opera di sintesi cui cerchiamo di sintetizzare tutti i temi tutti gli avvenimenti principali della storia costeggiava lunga quasi eccetera Farquhar
Ecco una storia fondata su fonti d'archivio raro quindi non era se vogliono impaurire gli unici a proposito che ho avuto anch'io ho la fortuna di visitare studiare nell'archivio del corriere stiamo parlando del secolo scorso lessate mille novecentonovantotto ci sono stato l'ho visitato per tre mesi che un archivio che ogni storico contemporaneo instabilità abbia in modo particolare
Non può che frequenta non può che cominciare è uno degli archivi fondamentali
Percussioni costruire la storia dell'Italia contemporanea
Dico che è praticamente l'unico giornale crea una lo stomaco
è una proposta tutto di recuperare Ossimo merci significa agli studiosi
E quindi è l'unico grande quotidiano italiano chi lo storico abbastanza avvenne tagliato e accessibile agli studiosi
No volevo chiedervi voi avete impostato su questo questo volume partendo dai grandi direttori
Piuttosto che dagli argomenti dalle sezioni dalle così duplice avete personalizzato perché in realtà coi musulmani che si collocate due figure di grandi
Che anche erano poi nota che invece la domanda
E il balordo apparteneva il perché tutti e due sì sì sì e ci siamo diciamo precisiamo suddivisi di lavoro in parti eguali ho fatto la prima metà del dell'opera dedicata appunto dalla fondazione al mille ottocentosettantatré fino al venticinque luglio del quarantatré Raffaele dal dal crollo del fascismo impone ai giorni nostri e diciamo sono due due epoche storiche quelle che si differenziano per perché la prima parte mia è connotata da tre grandi direttori sostanzialmente il fondatore Torelli
Dal mille ottocentosettantasei fino al mille novecento quando poi diventerà direttore il pupillo di Torelli Luigi Albertini fino al venticinque abbiamo Aldo Borelli per fino al quarantatré i sogni è stato Primo Scanzano da tre grandi direzioni che non poteva che essere impostata in questo modo col lavoro di Raffaele poi come spiega anche lui è diverso perché nel secondo dopoguerra c'è un direttore quasi per ogni legislatura c'è c'è un cambia cambia proprio il ritmo di avvicendamento
Proprietari dell'operaio e viene Tonini citati io ci metterei un gradino sopra Albertini naturalmente vero importanza invece ad incitare al convegno anche se da poco e non vorrei dire
Dimenticare Torelli che è stato il padre anche di Albertini Giordano no no certamente viene viene un po'dimenticato però perché Albertini giganteggia però Corelli pure la l'impostazione data insieme al Corriere la da Torelli
Non ci sarebbe stato Albertini senza Torelli e basta questo che valorizza però poi Albertini ha superato anche Corelli rinunci invece
Grazie offre trovare adesso non ho capito la domanda consente anche no cosa invece seguito quale parte ha seguito
E allora quarantatré poi
Per quanti sono gli elettori che hanno collocato la vita a decorrere dal Quaranta di Trento secondo lei
E il più importante io forse sarò Missiroli le gli anni agli anni cinquanta o chiuso negli anni Sessanta poi c'è stato a cavallo tra gli anni sessanta e gli anni Settanta Spadolini e così è stato
C'è stato
Per niente pacco sino a fare niente no continuatore dei Santi direttore di rottura
Però minime divieto in assoluto preferito e Mario Borsa Christine giornalista anglosassone che arriva a cogliere sull'onda della resistente cerca di dei rispecchiano in poi così introdurre Antonio delle mense giornalismo anglosassone nella borsa Thuram occorrente
Come un'altra un'altra operazione anglosassone Columbus sale
Sì Ugo Stille aveva era stato storico corrispondente io ho
Decente e poi viene viene chiamato come direttore quando professor Franco giallastra cronico senta anziano fratello sul cui sito
D'accordo pagata stile che che che nella come direttore dall'ottantasette al novantadue sarà sono direttore abbastanza assente ce la ritroviamo spesso locale alcune risposte sommerso
Sanders stile figlio di un postino ha dedicato al padre
Uscito un po'Adriana il
In questa questa direzione fu piuttosto travagliate crepa si colloca morì periodo circa pastorale pubblicare Rafter con Tangentopoli ma pare certo punto
La salute disinquinare sostanzialmente inferiori proprio del Corriere diventa abbastanza e dunque i miei espellerlo Benini costui come lei la nostra sbagliata si chiude proprio eccetto un una una appendice finale con il passaggio di consegne tra tra il vecchio Ugo Stille regione Palmieri che all'epoca capo aveva poco più di quarant'anni già stato direttore e direttore de la Stampa del passato alcolica
Però non abbiamo noi assicurazione analiticamente il pilota del novantadue ogni per un motivo molto semplice
A parte il fatto che comunque sono anni abbastanza vicini prepotenze giudicati consumando dello stato dall'articolo squadre rossonero ma soprattutto perché il i documenti d'archivio non esistevano più mentre negli anni d'oro il TG degli elettori
Ci scrive scrivevano i giornalisti e quindi non rimanevano traccia della loro corrispondenza quando il telefono
Diventa immette in mezzo di comunicazione all'epoca c'era ancora l'emergenza in caso di comunicazione utilizzato per sempre meno tracce della vita
E all'interno del Corriere la sento che il nostro primo appunto l'America soltanto Cogne come appare nelle ogni mattina dalle pagine del quotidiano ma anche alla vita interna
Federico irreale apposta dai direttori con i giornalisti anche alla storia
Dell'amministrazione regionale alto grosso il suocero oggi tra direzione a iniziativa ecco pietà e queste cose si studiano si capiscono soltanto a le carte d'archivio se ci sono ritardi sviluppo
E qual è la peculiarità del Corriere rispetto agli altri giurati sul tema per esempio delicatissimo della proprietà Miucci in estrema sintesi però anche perché la sentiamo un po'male portavoce nazionale già teste ma
Va be'sì Franco unicamente mi dispiace non so come
Però io le suggerirei dopo che ha finito di riuscì free uscire poi rientrare intanto ci dica un po'o su un tema c'è una peculiarità del Corriere rispetto alla crudeltà prima della completa
Accontentare vincoli economici coi quando
Viene acquistata famiglia testi di questo se ne è occupato qui c'è la sua questo importante qui posso fare ecco Benigno Crespi il capostipite del mille ottocentottantacinque acquista parte maggioritaria
Del corriere ecco però Benigno aveva la virtù di non interferire
Tensione assieme aveva detto di non interferire di astenersi dall'interferire
Nella vita del quotidiano c'è lasciava totale libertà al direttore la direzione nel caso in questo caso a Torelli cosa che invece poi non faranno più i figli dopo la che subentreranno al padre quando morirà nel mille novecentodieci e vedremo che quindi saranno insomma responsabili poi dell'estromissione degli Albertini nel venticinque già promesso mercati del ventitré e poi fino al venticinque anche perché incalzati dalla dal fascismo Burg ancora gioiello di famiglia mi guidano gli alberghieri Masiero proprietario del giornale fino a ma agli anni Settanta quando poi usciranno e qui sarà una vicenda molto più però legata gruppi finanziari sono molto più complessa Raffaele ha ricostruito bene questo passaggio qua
Balotelli suggeriscono di spegnere quel cellulare o disegnare la la policromia in carriera
Però sentiamo le tue cose sei molto richiesto lo so serial metta agli spareggi però anche se non si è un inviato di guerra
Però chiedo a Giancarlo parta via trova il Corriere della Sera come si pone Ciotti in Francia tradizione dormono sigaro Stein signor Guardian in Inghilterra El Pais sei in una Spagna Frankfurter Allgemeine anche il suo dolce Zeitung in Germania
Il Corriere della Sera in Italia parallelo a queste grandi stante o invece c'è una sua peculiarità ha una sua caratteristica cosa affiorando alle pagine in cui sul Libano Giancarlo carta
Certamente il Corriere della Sera
è un locale resistito al lordo Altan tradizione anglosassone questo maggiormente ben in evidenza allora tutti sia nella nell'idea iniziare del fondatore del giornale pittore lui sia dopodiché Albertini
A soprattutto come due mila ettolitri due fasi diverse come solo Albertini metà liberale
E come sarà Mario boss della prima età come del passaggio avverso la Repubblica sono due direttori che hanno un morto presente quella che è l'informazione tradizionale anglosassoni dall'altro ripeto con Nicola va bene tradotti cioè questo mutamento dell'informazione e giornali quotidiani Bernard saltare tradizionalmente ormai tradizione letteraria
Sia io invece una svolta di carattere cosa che invece
Sono i maggiori Jubilee fatica integrale alle diciannove quotidiane nella gente e del Paese quindi ripeto questa tradizione e molto sentita parla al Corriere della Sera più che in altri giornali Italia
E le figure ndr quando quando lei che funzione hanno avuto nella storia d'Italia i si dice in fondo tre sono le persone contano ammirando il Sindaco il cardinale arcivescovo e il direttore del Corriere della Sera ancor più bella mai oppone della Bocconi ancor più bel procede
A fine luglio del direttore del quotidiano storicamente estremamente rilevanti nella storia politica d'Italia
Nel senso che prima non ci sono le colleghe i giornali in Italia nasce come giornale non l'informazione
Ma come giornale politico mi sono politici che si fanno si costruiscono il proprio giornale noi come strumento nella polemica o dell'attività politica
Dopodiché non aveva avuto diverse fasi
Per esempio una fase molto importante nell'Italia liberale questo avevano quello in cui tre direttori vigile quotidiani del tavolo va politico Minardo da politica del Paese i genitori erano Albertini alla guida del Corriere della Sera
E santi alla guida della Toscana due e Alberto Bergamini col Giornale d'Italia erano direttori tra l'altro erano proprietari anche se in parte proprietari dei giornali direttore del giornale brillante
Parlamentare
MAG tre quindi tre culture diverse formazioni diverse planetaria quasi antitetiche
Penso usati
Seicentootto tenendo presente nel non fare satira giudiziario Albertini era un parcheggio a rinviare quindi è evidente che quei supposizioni certamente e diverse
Però comunque c'è in un certo tentavano la la linea dalle comunque influenzano fortemente la linea politica
Dopodiché ovviamente tutto questo sia un dato un po'limitando nel corso degli anni del tempo cioè si è poi stato veramente direttore che arde intanto in un certo senso chiamato del giornale
Un partito tra virgolette è stato Scalfari tutto questo nel dopoguerra Morobianco negli elettori del Corriere della sanità che neanche lui
E in un certo senso niente davvero prima di tutto sono niente aveva la sua forza personale intellettuale era stato allievo di De Felice insomma quindi anche della cultura universitario oltreché giornalistica però nona don aveva una forza che aveva Scafati con una serie Terranova rilevabile sfumature essi dove dove l'onorevole con cui proprietà cioè e quello che c'era significa questo cioè è stato messo in luce il giorno prima
Una cosa è un percorso proprietario un'altra cosa il percorso direttoriali
Cioè si incrocia con però come dire c'era anche una battuta che quando i Crespi dominavano direttore e se lo ricorda prego accenno ogni appunto attraversavano a come sostituire e cioè quindici sei una forte presenza
Proprietaria supera nella direzione rispetto alla direzione e il giornale
Sulla nomina dei direttori del Corriere Walter a volte si giocavano anche destini politico parlamentari per non dire governativi
Walter hai letto questo libro che ha imparato cosa ti ha suscitato stuzzicato crittogame viste di cotte e di crude miele tecnico in cui
Ma devo dire che de il caso voluto che io abbia
L'evento
Questo leggo sul Corriere della Sera subito dopo
Albertini in un altro libro che è una famiglia straordinaria scritto da Andrea Albertini che è poi l'erede degli Albertini del Corriere della Sera ed è il racconto di queste cioè famiglia giocosa
Tolstoj appunto Albertini che si incrociano matrimoni figli eccetera e si racconta anche molto del Corriere della Sera
Inesi in quanto appunto Albertini loro non prende in mano e lo rende simile guardando al Times addirittura la sala delle riunioni viene fatta su quel modello e quindi mi sono tra virgolette appassionati ulteriormente nel leggere non solo la scena ma anche per diminuito la scena che sono contenuti in questi duelli e naturalmente il divo che ho citato io riguarda i periodo prima del
Della della guerra quando Albertini era uno direttore qui invece poi andiamo avanti bisognerà forse anche ragionare si è parlato di proprietà beh c'è tutto il capitolo di quando la P due e avendo il Corriere della Sera
Che merita di essere ancora oggi indagato e magari in qualche ragionamento un pochino meno
Appassionato appassionato la figura di un direttore che viene riconosciuto convinto delle sue doti Kestrel provato dalla P due Franco Di Bella il primo giornalista della cronaca
Che diventa direttore dell'Ente agli altri hanno o in altre esperienze e viene guardato un po'dall'alto in basso dall'aristocrazia dei giornali sottolinea del della redazione sottolinea nel vuoto le sulla questione di numeri per esempio tassabili in Calbi Celli mancano alcuni nomi e lì dopo vorrei qualche spiegazione Adalberto Minucci per esempio non compare e un ruolo hanno giocato nell'ambito per la spartizione potere che riguardava anche i giornali né soprattutto quel colosso che era rientrato
La Rizzo credo che l'appuntato specifica la meriterebbe Leonardo Sciascia per quel che riguarda la polemica
Conoscevo dicono che il dieci gennaio ottantasette sui corpi celesti della prima c'è qualcosa di quello che dove in questo limbo che mi convince un po'con un vincolo mi inciampato
Non lo so ci sono venti
Parecchi spunti che mi dà questo libro temo che muove sia poco da ecco e mi sono limitato P due
E però ormai ha detto di non aver mai poco hai buttato due pietre nello stagno allocchi e riuscì
Parte quanto guadagna il due novembre abbiamo fatto una sintesi è ovvio che che non abbiamo potuto potuto inserire tutti i nomi dei abbiamo cercato di dare uno sguardo generale
Entrato come hanno notato alcuni recensori paritarie non dico che li valutiamo raffigurati di livello però cerchiamo di indebiti contestualizzare meglio e sottolineano che un la storia dicono che durante la direzione di Berna cioè da settantasette all'ottantuno sarà costretto a dimettersi precipitosamente non coincide con con con la storia della P due cioè ci sono fior esige giornalistiche che scrivono liberamente poi come è noto un un direttore un giornale una macchina comunque sarà un po'direttore no non può aver i controllori di tutte le pagine
Quindi noi abbiamo cercato di non volesse invocato io ritengo che Di Bella sia stato un grande direttore
Ma per certi versi intenso che imputato è rimasto invischiato reati due
E quindi
Poi Coco
Qualche ingenuità nata come commessa quindi allora
Però Lopilato va innovativo soprattutto per quanto riguarda il costume per cui la colto prima degli altri illiquide segni di quello che sarà chiamato in suo uso cioè e alla fine aveva coinciso azione spinta ha introdotto in cui appaiono alcuni temi giudicati fino a quel momento frivoli come come l'amore discussione sull'amore sul matrimonio sui tradimenti
Un ha cercato di fare un giornale più più più popolare corso rispetto a era stato pulita
Carlotti
Non su questa parte qualche Paese la parte che dicevo se ne occupa da est specificatamente Raffaele nella nostra suddivisione dei compiti quindi io
Però ora ovvero sì sì condivido ma sul tema della formazione dei direttori del Corriere della Sera
Cioè noi effettivamente notiamo che sono direttori Missiroli anche se vuole raccontare un fatto un sito ad un certo punto preferisce più fare intervistare Giovanni ventitresimo che annuncia nella basilica di San Paolo fuori le Mura il Concilio Vaticano secondo fa fuori fa fuori il vaticanista dell'epoca Silvio Negro e chiama ti chiama Indro Montanelli perché dice più il senso della notizia poi Montanelli nella conversazione che va compare in una pagina uno due tre Corriere Siram Luca pronto una notizia del Concilio però ecco la formazione dei direttori
Barberi assoldano una formazione accademica pare accademica Spadolini cultura proviene da quella corrente al hanno un giornalista che escono più invece dalla cronaca anche se poi non rimangono dei semplici cronisti
C'è questa evoluzione
Questa trasformazione che qualcuno chiama anche involuzione
Allora io direi forse no perché un Missiroli era stato un intellettuale un giornalista intellettuale con cui l'uomo di cultura che già era stato far provvista del giornalismo italiano Gianni a quindici anni all'inizio del Novecento diventerà il Resto del Carlino
Stavo direttore del Resto del Carlino nel mille novecentodiciannove nel ventuno pubblica
Uno dei libri più acuti una ricevuta del fascismo insomma è un intellettuale giornalista però al di fuori del mondo accademico comunque
Però è un intellettuale strutturale insomma al fenomeno assomigli sinodico quello che ha lanciato Spadolini sommare al Messaggero e poi
Del resto tutti e due provenivano dall'esperienza del Resto del Carlino e Missiroli poi Spadoni
Quindi si Spadolini del cinquantacinque diventerà direttore del Resto del Carlino dal professore visto lui era professore ordinario di Storia contemporanea tant'è che insomma insomma quando diventa direttore del Corriere ha già insomma un professore in cattedra
Gli altri due coloni sodalizio Alfio Russo era stato inviato di guerra giornalista della Stampa anche negli anni trenta corrispondente durante la guerra d'Etiopia veniva un giornalista a tutto tondo cioè vengono al giornalismo generalmente al Comune verso
Ostellino l'Albertone Alicia Alonso come intellettuale cioè perché voi nella suona legata a un percorso di studi accademico toccati declinò
Sì
Nove generosa regionalista puro forse secoli
Studiosi l'unico vero giornalista grande giornalista italiano
Cioè cinesi no Mario Rossi scusami scusi noi la sentiamo un po'interrotta e questo ma in una buca giornalista italiano a cui faceva riferimento
Dicevo Sanavio Bossi direttore qua cinquantasei ha tradotto il venticinque di un libro sulla storia
Penalizzata di stampa ancora molto ardua
Poniamo Piero Ottone generalizzato come come come corrispondente da da Londra da Mosca aveva parere è stato nominato direttore la più abbiamo Cavallari test che era stato un altro grande ricambio giornalista corrispondente da Parigi
Padre Ugo Stille poi di Palummieri viola che invece ha avuto una formazione tutta italiana sentore l'ho fatto io
Ora non ci vogliamo superare si sentiva parte da qui Stefano Folli anche
Sì provenendo dal direzione più infelice perché dopo un anno e mezzo ha dovuto lasciare aperte
L'aveva per quali motivi ha lasciato Persefone perché non aveva qualità del diretto tra con concessione del Pio Liston contenesse un direttore Lorenzo con ottimo opinionista page anche un ottimo direttore
Non bisogna bisogna diverse uomini ma anche come mentre sforino nei luoghi ma anche tanto che hanno dovuto richiamare usato sicuro cioè Paolo Mieli per una seconda direzione due mila quattro due mila nove
Giancarlo Tartaglia siamo in periodo Guerra la tradizione dei dati inviati di guerra in generale transazione
Scomparso da qualche giorno un analista di politica estera o una Venturini firma da più di un ventennio siccome lo ricordavo già alla fine degli anni novanta scriveva sul di politica estera Corriere della Sera la tradizione del Corriere della Sera vedi il sulla politica estera e anche di inviati di guerra
Pare sia rimasta per certi versi insuperata Ono
Certamente nel senso che Albertini in quindici dall'inizio Albertini aveva con il loro dissenso
Visioni urbane complessiva uomini e quindi quello che accade in assoluto scenario internazionale con un potentissimo quando utilizzo
Quindi inviati speciali all'epoca quella verità non si chiamavano inviati sui contro questo fenomeno si inizia nuove che veniva dato che a vario titolo redattori viaggianti quindi questo benedetto negli accenti
Noi ritroviamo già Mendini avvenimenti incognite di conflitti
Così mondiale ha per esempio si sviluppa soprattutto con la guerra nel mille novecento undici dodici con il conflitto tra l'Italia della Turchia quelli conta per la conquista della CEI elenca della Tripolitania li abbiamo avuto inizio di questi corrispondenti in quella di questi inviati speciali poi la cosa si ripeterà anche con la Prima guerra mondiali
Tenendo presente che non si sapeva come fare quindi anche in questo periodo della guerra italo-turca e Pierluigi attorno lo documenta molto bene nel senso che da parte dei giornali soprattutto il Corriere della Sera in clinica Albertini si cela questa necessità di avviene le informazioni via nelle frazioni di mandare i corrispondenti mentre dall'altra parte cioè dal governo che bloccava c'era la censura censura di guerra e quindi quelle già questo con un grosso tra il il clade relazione la direzione del giornale e il Governo anche se come dire
Albertini aveva condiviso lei la la scelta giolittiana
In tre linee dei nella guerra di Libia eppure però in quei in quei mesi in quegli anni ci fu questo scontro proprio no sonda informazione
Tanto è vero che ci furono tentativi di bypassare
La comunicazione attraverso appesi neutrali Benassi ad uso personale attraverso altri la Spagna eccetera
La cosa si ripete poi nella prima guerra mondiale indubbiamente Albertini aveva nemico naturale
Che ragione indicherà neutralista ma anche quei Albertini insieme poi insieme a Benjamin dietro esuberante
Perché la censura di guerra sia eliminato nel senso che presenta Albertini
Ripreso anche questo e lui lo ricorda Albertini ce l'aveva la censura libere sonori come direttore che riesco a valutare le notizie e ha censura quello che nei concessionari monologo monocratiche
Di ufficio di censura quelli sulle diciamo questo è soltanto un esempio una in genere per la politica di Albertini a Boeing sarà seguita e tutti gli articoli Prisco direttori del Corriere sarà quella militare un'enorme importanza espansione all'informazione sulla politica internazionale e su quello che avviene nello scacchiere generale degli altri pence
Molto puntuale procace in questa sintesi di Giancarlo Battaglia piace molto qui sotto Raiot storico che fa anche trasferire la personalità dei direttori giocare hanno messi lì per caso una somma occorreva una preparazione culturale è un anche un carattere la cooperazione culturale necessarie ma non sufficienti occorreva accompagnato anche da un carattere che cala
Walter ricorrendo allora prego
Nove nove giorni cosa che mi colpì
Per i redattori viaggianti ma una cosina ricordi cosa perché il primo relatore INAIL viaggiante in assoluto lo introduce appunto Torelli nel mille ottocentottantasei Caramico dico Mantegazza Albertini soprattutto i livelli va ricordato perché scopre e lancia Luigi Barzini senior
Le più grandi degli ATO dunque giornalista di guerra nel mille novecento e procedo
All'inizio del Novecento quando lo manda in Cina seguirà la rivolta dei boxer
Di scombussolato un po'il clima che a Roma perché manca un anno alle corrispondenze qui racconta anche l'impreparazione del contingente italiano le mancanze dell'organizzazione
Quindi riteneva patriottico documentare e dire tutta la verità così come stanno le cose dal mille novecentoundici voi tradisce un po'questa che lo stesso Albertini perché vuole filtrare informazioni si lamenta una censura perché non la fa lui però lì già cambia c'è un clima nazionalistico che che inquina il giornalismo che che inizia a diventare più propaganda e meno giornalismo
E va be'questo è un tema che poi si trascina anche le corrispondenze di guerra di Indro Montanelli sono un frutto secondo alcuni più di fantasia che di di realtà però quel tipo viva
Di inviati viaggiante in certo senso oggi c'è una rulli Filaretti inviati di guerra quintali in paesi navigatori di poeti adesso scopriamo anche di commissari tecnici anche gli inviati di guerra
Gli analisti chiedo a Walter tu hai scritto sei direttore di notizie da se il biografo sì di ufficio studi Marco Pannella
Quando si è possibile fare dubito sia sfatta nei rapporti tra Pannella che era un giornalista statuto corrispondente a Parigi
Il giorno seguiva leggeva i giornali maniera anche talvolta disordinata ma i giurati quotidianamente Iran sulla sua scrivania
Che rapporti ci sono stati tra Marco Pannella un sindaco Nissa della storia repubblicana e il Corriere poi chiederò alloggi alle voci che rapporti ci sono stati tra il Corriere ebbe ad esempio scomparsa da qualche giorno Maria Romana De Gasperi e e Alcide De Gasperi e i grandi partiti popolari in primis democrazie sia nel partito comunista ma Marco Pannella il Corriere della Sera che capitolo sterile resti che cosa due mila lire
In raccordo naturalmente
Marco Pannella il Corriere della Sera comprende anche un altro dove di cui si celebra quest'anno il centenario Pier Paolo Pasolini perché credo che le prime cose relativa Marco Pannella si debbano a Pasolini che in una rubrica Tribuna aperta se non ricordo male del settantacinque ed era una rubrica
Inaugurata fatta fatta su sul modello sulla figura di Pasolini Grazia Barbiellini evidenti all'epoca dire il vice direttore dire casalinga col rivale non essere Ottone
E dopo uno dei suoi primi lunghissimi giorni di quasi un centinaio di giorni Pasolini che già aveva frequentato Marco Pannella non ci conosceva si apprezzarono scrive un articolo apriamo un dibattito sul caso Pannella
E racconta di come Pannella sta convincendo questo digiuno quali sono gli obiettivi in cui nessuno fino a quel momento aveva dato conto Dessì
Nascente un dibattito dalle colonne del Corriere della Sera ancora oggi interessante partecipa Maurizio Ferrara mi pare di Giuliano partecipò a Giuseppe Prezzolini
Giovanni Spadolini
Pasolini poetica ancora Antonello Trombadori sopra c'è un folto gruppo di persone che ruota attorno al Corriere della Sera che sviluppato questo dibattito e attorno al Corriere della Sera poi a ruota
Una quantità di altri quotidiani
E settimanali
E quindi questo può essere il primo momento il primo impatto
Io e in questo caso cuciti
Poi
Non ci sono
Forse una decina di articoli che vengono pubblicati ma nel corso i trent'anni quindi niente di Marco Pannella diversamente
Qualche intervista
Ma soprattutto c'è un momento in cui mi riallaccio a quello che vuol cercare quindi prima non vi sono cose spiegato bene ma cerco di spiegarmi meglio non metteva in discussione la qualità personale di Franco Di Bella che c'era tutta indubbiamente gli va riconosciuto
Di aver assieme a qualche linea inviterei messo in prima pagina del Corriere
Chiamiamolo così il privato più che è un influsso di aver costruito vere e proprie delle che hanno provocato poi dopo che le conseguenze la la casalinga inquieta il
Luogo di cinquant'anni innamorato della tende che già sposato e non non sa come uscirne insomma il il privato in prima pagina che è era giusto valorizzare prima veniva invece e l'ultima scossa Franco Di Bella si trova iscritto alla P due ma vorrei vedere
In una situazione come quella dove tutto gli editori padroni veri tutto punto la casa editrice tutta piduista
Difficile
Non mettersi anche lui clandestino e non non dare giuramento lo posso umanamente capire anche se certamente è stata una grave debolezza però non volevo processato su quello io volevo riflettere sul fatto quel ma si parlava dei rapporti porchetta
E i giornalisti all'epoca in cui i veri proprietari ulteriore intuito divisori Andrea era di fatto per Santin Gelli Calvi questa gente cui e in occasione prima della vicenda Moro e poi del rapimento d'uso
Ecco lì la proprietà vera ha modo di manifestare tutta la sua potenza imponendo il blackout ancora imponendo l'anno pubblicazione
Dei testi che i brigatisti Cherubino muovendo prima veniva invece pubblicati integralmente vuole un'auto cairota alimentare
Si lascia stare radio radicale in questo caso io quello che voglio dire quella è stata politica vera e propria della proprietà vera del Corriere della Sera assieme ad altri giornali ma all'epoca al Corriere della Sera non era sul Corriere della Sera era l'impero editoriale Rizzoli vuole settimanali a Roma colpita dagli altri quotidiani più o meno minori l'unico che è secca
Viene citato qui nel limbo
Di adottivi rinunci è Giuliano Zincone direttore del lavoro che viene immediatamente rimosso e Gianluigi da hold che fa obiezione di coscienza e rinuncia all'avvio ma per un periodo di tempo
E lì una pagina pesante una pagine su cui varrebbe la pena di ridurre devi ragionare alla luce di oggi per questo mi sono permesso di dire qui ma manca qualche nome
Perché all'epoca il partito comunista e parte del sindacato del Corriere della Sera segnatamente Raffaele Fiengo hanno giocato un ruolo è una partita molto importante
Poi c'è ci sono gli sviluppi Paese Sera il denaro dei campi che va paese se c'è stato tutto un poco dance che insomma
Richiederebbe forse mezza giornata di dibattito tra noi parlerò stimabile anche ecco l'ho dedicato solo un'ora sposa salta dinamico riguarda solo sette colpi d'accetta non vorrei non vorrei fare offesa
Do agli ascoltatori ma anche e autoironico scollinato la sicurezza sarà zero sei Teresa adesso Telepiù
Dibattito ogni capitolo che eviterebbe uno ora è indubbiamente pesce costruito credo nella collana dobbiamo bloccare non facciamo fare indigestione non si è schierato
E Miucci spero che adesso sentirla meglio in fondo tramite patron sempre propria formula rubata
Allora chi sentiamo parole sarebbe una ma provo a formularla evitando il discorso Walter come anche quanto detto dal stai in precedenza su gioca secondo me anche sul ruolo della borghesia nemici perché il Corriere della Sera
Discorso del rapporto tra il Corriere della Sera la proprietà ruolo della classe dirigente lui economico-finanziaria ambrosiana il rito ambrosiano che non è solo sociologico ma anche politico peculiari di quella città in cui la borghesia aveva un ruolo
Poi la storia della borghesia è parallela alla storia
Dice il del Corriere del Corriere della Sera sebbene sarebbe riduttivo pensare che il Corriere della Sera si giornale solubili Milano o della Lombardia però è un giornale che nasce non a Roma
Ma nasce e anche nella Torino della FIAT nasce a Mila
Meocci
Non ho sentito perentorie tipo quelli ultima parte del della sua Roma negli anni dove abito è nata ovviamente sul rapporto tra per borghesia italiana in relazione si poteva essere una un altro vincolo è indubbio che dico nasce come quotidiano borghesi si sviluppa come quotidiano bufera è anche indubbio che identico viene è strettamente legato alla città di via Angelo punto io cito una una bella pagina di Enzo Bettiza che un altro grande giornalista del Corriere che non abbiamo
Nominato che poi sarà tredici solistiche andranno a fondare nel settanta quattro del Giornale di Montanelli in cui racconta tu nei benissimo come tuttavia non si specchia nel Corriere della Sera dagli annunci mortuari fino a alla pagina dell'economia c'è c'è tutto un mondo palpitante intorno al Corriere della Sera
Via Solferino è una qui cioè ora mai accettato ha fatto bene a citare Enzo Bettiza che altro abitava a Roma aveva un bell'appartamento un largo Torre Argentina perché negli anni della guerra in Jugoslavia
Almeno per me era un punto di riferimento lui da culturale di giornaliste del Novecento scriveva avrei una una magnifica e anche un ottimo autori ha scritto anche dei romanzi voluminosi alla Tolstoj Dostoevskij insomma è un libro
Aggiungasi poverissimo che si chiama esilio in cui racconta Luigi Grasso a Savia
Cioè Wife dove ci si incontrava Trieste l'inviato USA piazza granducali insomma questo un giornalista mitteleuropeo d'informazione parlo degli ultimi anni bipolaristi a scossoni
Sì sì certamente al notti cosa possiamo aggiungere su quanto già detto da luci
Riguardo alla funzione culturale del Corriere se è vero che ore valida vorrei ricordare che altre per chiudere se siamo quasi l'azione dei tre collaboratori tre firme
Spesso Hermann Gaetano Mosca Giuseppe Maranini e Giovanni Sartori esponendo il normale politica italiana questo per capire volevo il Corriere abbia influito nel dibattito politologico istituzionale da da appunto da Gaetano Mosca iniziò da inizio del Novecento era fino al venticinque ha collaborato ma soprattutto Maranini negli anni sessanta che condusse una importante battaglia contro la partitocrazia per la riforma delle istituzioni dalle colonne insomma deve del core del Corriere del primo quotidiano del primo quotidiano d'Italia perché se noi non lo ricorda
Pure come venivano a degli anni Sessanta proprio sulla storia depositare in Italia chi era una denuncia sulla democrazia partitocratica avrebbe detto don Sturzo avere ovviamente tutto dopo qualche anno Marco Pannella
Per presa signori poi esaltano
Santon inizialmente collabora dal sessantotto al settantadue chiamato da Spadolini va negli Stati Uniti e quando verrà dagli Stati Uniti
Sarà l'animatore del dibattito giuridico Antonini un'assegnazione accademica con l'istituto al silicio inseguiti che Firenze sì ma erano quasi coetanei Sartori del ventiquattro Spadolini del venticinque erano amici intimi insomma
Sono cresciuti insieme alla Cesare Alfieri e Maranini era al preside c'è la grande stagione asseverazioni era Comaroli presi dal quarantanove fino alla sua morte nel sessantanove
E il ventennio in cui nasce la scienza politica italiana grazie Maranini Sartori e tutto il gruppo di Firenze
Sì è indubbiamente perché era un po'schiacciata da tutta la dottrina giusto pubblicistica che faceva capo all'ingiù secolo Vittorio Emanuele Orlando e che poi ha proseguito con il filone costituzionalisti con Mandelli i tre grandi Gaetano Mossa amare Ninì e appunto Sartori affranca non la scienza politica un ultimo giro veloce la pagine culturali del Corriere della Sera
Nel passato rispetto alla presente differenze similitudini proprio sei nelle stalle decadenze oppure trasformazione Luci all'occupi poi Tartaglia e poi partendo Celli naturalmente vi dico subito abbiamo dieci minuti di tempo quindi io un'estrema sintesi giornalistica per flash
Beh estremamente complessa in pochi secondi assai pagine culturali e come si può dire maestro che sul Corriere della Sera scrissero più o meno tutti principale intellettuali italiani
Queste evidentissimo quando si va in archivio e si vede queste decine centinaia di villette del più grande intellettuale ma da D'Annunzio a Sciascia da data
Dante è urgente Eugenio Montale che a un certo punto divenne anche un comunicatore
A
Claudio Magris
Poi a un certo punto anche
Alberto Moravia lavorò come redattore al Corriere della Sera diviso massicce uno potrebbe soltanto soltanto limitandosi a a agli scrittori in gergo anche collaborando querela sia scrive un un una storia a sé stante
Nando ovviamente in rosa luci cosa avrei letto avrei fatto un solo esempio quello attuale rispetto all'attuale alla discussione al duello tra Luciano Canfora e Salvatore Settis sul papiro di Artemidoro
Canfora che mi confidava l'autenticità sulle pagine del Corriere della Sera Settis invece che ne conservavano criticità sulle pagine di Repubblica
Un casus belli che ad una ne hanno parlato persino il New York Times Niccolò ed era un confronto non solo accademico ma anche giornalistico RAI Corriere e il ripudio quella fine il tribunale riconobbe che aveva ragione ragione Canfora e fu in un certo senso quasi in un in forma di rivincita per certi versi di Corriere della Sera rispetto a Repubblica perché si accusava il corriere di repubblica sassi
Scalfari Zanussi un po'a lotti
E io per la parte viveva quella prima parte vorrei ricordare ecco che la cultura aveva un ruolo fondamentale anche nel Corriere di Albertini del mille novecentouno viene lanciata la vettura
La la rivista mensile appunto che si occupava di cultura insomma che che tuttora viene pubblicata settimanalmente insomma può ancora come inserto e poi ma sono solo nove concorrere Albertini alla figura di d'Annunzio che ebbe un ruolo importantissimo con anche nel con l'intervento poi dell'Italia Grande Guerra insomma Cosimo giù un interventismo anche con la le canzoni oltremare per la durante l'anno la presa della Libia quando abbiamo ricordato prima la guerra di Libia insomma ebbe una parte rilevante e poi aveva quasi un rapporto di fratello minore di Albertini che benché personalità totalmente differenti Albertini se lo coccolava li pagava anche i debiti dava i soldi insomma è stato un rapporto molto stretto so quindi al dal documentario popoli la la parte importante che ha giocato la cultura nelle pagine del Corriere
Chi sentimenti la Colucci ci siamo dimenticati dicendo a proposito di grandi scrittore Dino Buzzati che fu
Quarant'anni cui è d'accordo resta notte lei avrà un incubo per tutti i nomi che si sarà è indicato
E ha fatto una domanda se ci sa quanti menzognera stanno che la in in cui il cui spirito Da Rin correranno Giancarlo Tartaglia
Però se dobbiamo come in pochi minuti riassumere e come in tutti i nomi dell'intellettualità di culture che hanno collaborato al Corriere della Sera trascorriamo quelle ora ma io l'annullabilità ad esempio
Patrimoniali al passato Corriere della Sera via dei rifiuti
Il Corriere della Sera prima di passare a un ciondolo e com'è lui
Allora
Mi mi invitate ad aprire un'ampia discussione cioè perché paure aumenti lascia il Corriere della Sera perché adesso il Milan sul piano quelli con appena un'altra discussione che noi possiamo esaurire in pochi minuti però sarebbe interessante comunque approfondire questo aspetto nel senso che il giorno era questo tentativo di svecchiare quella che è la nostra italiana degli anni Cinquanta
Quindi in un certo senso come dire
E eliminare la panchina mi dissero dinamica che avevano tutti i quotidiani negli anni negli anni Cinquanta per cui c'era la battuta il bando che missioni voleva fare giornale
Nel gioco grinta quelle ragioni ottimismo pubblicare e il giornale il giorno che come si diceva anche che quando noi telefonava diceva ci sono sono Tel corrispondente a Verona ci sono novità tengo gli rispondeva no non è successo niente c'è stato solo la crisi di governo questa mattina
Ne determineranno mentalità ma questo è un altro discorso tornando però la domanda cioè dell'accumulatore sulla vita con un nome che è stato fatto adesso che mi ha dato l'esproprio dalla commissione il rapporto di traduzioni con Albertini un rapporto fondamentale poi loro litigheranno al momento della
Gli utenti nell'impresa finiana di traduzione ma per molti anni tenendo presente che l'annuncio e una il maggiolone intellettuali dell'Italia dell'epoca quindi questo rapporto è stato un rapporto un apporto fondamentale tra l'altro poi non c'era un dissipatore viste credo che ventotto nell'intento in questo volume importante una affannarsi a lineari già definitiva a trovare D'Annunzio che era scappato nel nord della Francia per essere inseguito dai creditori in Kuwait
Con gli argentini nota come vivesse in un sorpasso non avendo assolutamente costa una lira in tasca milioni lo dico per questo ma comunque il metodo annunciò già un rapporto è stata citata prima l'avventura e la lettura
Dice cosa eliminazione Albertini convince bene questa rilevanza a una cultura è stato molto importante per il giornalismo di Albertini e anche oggi la lettura il mondo dei settimanali e non sono però questa apertura alla cultura dei quotidiani che va oltre quella che era la tradizionale terza trascina cioè vanno eccelso dalla cultura Emilia una pagina nei giornali
Oggi invece stranissima non è più una pagina nel cellulare mai supplemento settimana
Oppure cultura Walter
Ma e io credo per citare due nomi che
Nelle pagine del Corriere della Sera correggetemi sono passati anche lo due premi Nobel Luigi Pirandello e grazie delle da ma RSA più ai tempi nostri io sono ancora affezionato a ventaglio alle forbici e alle cartellino e nel mio archivio personale ci sono una quantità di articoli tratti dal Corriere della Sera è solo di Italo Calvino di Goffredo Parise di Andrea Zanzotto Pasolini Sciascia
Già
Perché l'avete ricordato Ranieri tra virgolette ha relegato alla canonica del Corriere della Sera Pardi Deserto dei Tartari nasce da lì
Come inviati ecco avevo deciso che aveva esempio
Adesso devo confessare che dal Corriere della Sera
Che completo tutti i giorni se riesco a ricavare un paio di ritagli una volta alla settimana corsetto non dico Luigi
Bene certo oggi un analista come Alberto lunghe e i dalle pagine del Corriere ma cara nell'udire
Però faccio anche il nome di Guido Olimpio
Che insomma è un osservatore attento che fanghiglia pezzi originali
Ed è informato su cose su gli altri spesso non sono in forma quindi ci sono anche Nostalgia Walter rende anch'io sono per il ritardo rimangono in vigore rovinato Roma
Perché credo che sia in pensione
E poi accordo però come vedi pure tu sei in pensione come mezzo per parlare del Corriere della Sera devo chiamare i di pensionati hanno diciamo così antichi ma non vecchi perché se no diventa difficile trovare il voluto per un libro serio come questo di Pierluigi Gallo tirasse e le luci del Corriere della Sera biografia
Di un quotidiano e siccome anche loro hanno messo anni davanti
Anzi però detto che hanno dovuto fare una selezione belle fonti saremmo scusati anche noi se abbiamo quindi
Tanto solo un'ora denaro intanto un po'di più e alcuni slogan così vero però di riffa o di Raffa cc ritorneremo anche aspetto lontano
E
Come dice Walter io vorrei solo che cosa si sta facendo una cattiva Hachikō Bellini dove con cui dei
Poi meglio così ma la la colpa è del naturalmente i del moderatore e nuovi chi ha accettato di discutere di su questo libro io ringrazio Raffele Lucini ringrazio per Luigi
Allora hanno PC risentiremo Cimon sentiremo presto magari per altre avventure su altri a culturali sulla storia stampa magari sulla storia del Corriere vittorie
E poi ringrazio Carlo Tartaglia
Aspetto numero monografico i problemi dell'informazione la rivista più autorevole sui problemi dell'informazione fondata da Paolo V Galdi ed ringrazio Valter Vecellio ringrazio il tecnico Luciano Farina
E naturalmente è un ringraziamento finali sconto duri grandi radicale siepi di Leo viene a tutti Jobsky
A mentre risentirci
Arrivederci e grazie a voi anzi anche noi possiamo