Speciale Giustizia

Buona sera agli ascoltatori con lo speciale giustizia ci occupiamo oggi un processo che abbiamo seguito negli ultimi anni uno dei diversi processi che sono stati aperti
Sull'avvelenamento d'amianto negli stabilimenti internet in tutta Italia questo processo si è svolto davanti alla Corte d'Assise di Napoli
Che il sei aprile scorso ha emesso la sentenza di primo grado condannando a tre anni e mezzo di carcere per omicidio colposo il proprietario della stessa Eternit
L'imprenditore svizzero
Stephan Schmidheiny la condanna si riferisce al una singola morte bianca quella di un operaio che lavorava nell'impianto mentre nei confronti di tutte le altre
Parti civili che si erano costituite nel giudizio la stessa Corte d'Assise di Napoli ha decretato il non luogo a procedere
Per intervenuta prescrizione
Noi affrontiamo l'argomento quindi questa sera
Con la lettura del dispositivo di una sentenza che come dire dicevamo è avvenuto il sei aprile scorso
E poi facendo cronologicamente un passo indietro ascolteremo nell'udienza del ventitré marzo scorso buona parte dell'arringa inaugura dell'avvocatura qui toccarlo alleva
Uno dei due difensori di fiducia
Dell'imputato Schmidheiny
Da ricordare
Che davanti ai giudici di Torino nel due mila diciannove
Lo stesso cimiteri gli era già stato condannato per lo stesso tipo di imputazione a quattro anni di carcere
All'epoca era ancora pendente il giudizio di primo grado davanti alla Corte d'Assise si da Napoli per quanto avvenuto nel corso degli anni nell'ex aria industriale di Parioli
In entrambi questi giudizi l'associazione fra i parenti delle vittime
Era costituita parte civile e rappresentata soprattutto dall'avvocato storico delle famiglie Ezio Bonanni
Ma va tenuto presente che nel due mila quattordici la Corte di Cassazione intervenendo sulla complessa ed articolata vicenda termite
Ha dichiarato estinto in prescrizione
Le accuse che avevano portato a precedenti condanne basate sull'ipotesi di del disastro ambientale questi altri processi come il caso di Torino come il caso di Napoli hanno resistito
Perché l'imputazione era diverso è il più grave e cioè quella del l'omicidio volontario ma a parte la derubricazione a omicidio colposo e la condanna dice Migliorini
Sia Torino che a Napoli per singoli episodi singoli fatti
Anche per quanto riguarda la maggior parte delle parti lese nel giudizio è stato dichiarato l'intervento dell'avvenuta prescrizione
La chiusura degli stabilimenti Eternit in tutta Italia avvenne nel mille novecentottantasei
Ma ovviamente le conseguenze dell'inquinamento d'amianto hanno lasciato il loro tragico seggio
Anche nei decenni successivi buon ascolto in nome del popolo italiano la Corte di Assise di Napoli pronuncia il seguente dispositivo
Previa qualificazione del fatto ha scritto all'imputato nell'ipotesi prevista e punita dagli articoli sessantuno numero tre
Cinquecentottantanove commi uno due quattro codice penale letto l'articolo cinquecentotrentuno CPP dichiara non doversi procedere nei confronti dell'imputato in ordine ai reati commessi in danno di de Simone Salvatore Esposito Gennaro Prisco Angela Rocco Antonio Russo Vincenzo Esposito assunta per essere dei reati estinti per intervenuta prescrizione letto l'articolo cinquecentotrenta comma due
Assolve l'imputato dal reato commesso in danno di Evangelista Franco perché il fatto non sussiste
Letti gli articoli cinque tre tre cinque tre cinque dichiara l'imputato colpevole del reato commesso in danno di Balestrieri Antonio
E per l'Effetto lo condanna alla pena di anni interi mesi sei di reclusione oltre al pagamento delle spese processuali
Dichiara l'imputato interdetto dai pubblici uffici per cinque anni
Letti gli articoli cinquecentotrentotto cinquecentotrentanove condanna l'imputato al risarcimento dei danni prodotti alle costituite parti civili
Balestrieri Ciro e balestrieri Genoveffa INAIL da liquidati in separato giudizio con rigetto delle relative richieste di provvisionale letto l'articolo cinquecentotrentotto comma due CPP condanna l'imputato a risarcire i danni cagionati alle costituite parti civili
Associazione italiana esposti amianto rappresentata dall'avvocato Bartolo senatore Medicina Democratica movimento di lotta per la salute ONLUS o no rossa mai più amianto Presidenza del Consiglio dei ministri
Regioni Campania
CGIL nazionale
CGIL Campania a Fera
Liquidati equitativamente in euro quindici mila cadauna con rigetto delle relative richieste di provvisoria esecutività
Letto l'articolo cinquecentoquarantuno CPP condanna l'imputato al pagamento delle specie di rappresentanza costituzione difesa di parte civile che si liquidano
E l'avvocato Domenico dico risciò patrocinatore di Balestrieri Ciro Balestrieri Genoveffa in complessivi euro sei mila novecentosessantasei come richiesto per l'avvocato Elia Pagliarulo patrocinatore Dinelli in complessivi Euro sette mila e venti
Per l'avvocato Bartolo senatore patrocinatore di Associazione italiana esposti amianto in Medicina Democratica movimento di lotta per la salute ONLUS in complessivi Euro nove mila centoventisei
Per l'avvocato Flora rosea batte patrocinatore di Onano Lucien complessivi Euro sette mille venti
Per l'avvocato Elena Bruno patrocinatore di mai piana e Antonio complessivi euro sette mila e venti
Per l'avvocata vinca Giannuzzi Savelli patrocinatore della presidenza del Consiglio in complessivi euro sette mila e venti
E l'avvocato Elisabetta Benedetta patrocinatore di Regione Campania in complessivi euro sette mila e venti per l'avvocato Massimo Di Celmo patrocinatore di CGIL nazionale
In complessivi euro sei mila novecentosessantasei come richiesto per l'avvocato Gabrielli Krisha patrocinatore di CGIL Campania in complessivi euro
Sei mila novecentosessantasei come richiesto per l'avvocato Laura nemico patrocinatore di afferma in complessivi euro sette mila e venti oltre accessori tributari e previdenziali se documentati a mezzo fattura nonché rimborso spese generali
Letto l'articolo cinquecentoquarantaquattro comma tre indica in novanta giorni il termine per il deposito della motivazione
Poi sono in aula gli avvocati Andrea De Donno disse Luigi Evangelista
E allora vengono depositate le ordinanze di liquidazione del compenso per le barche ammesse al gratuito patrocinio raccolgo come dicevo il testimone
Dal professore di Amato e vado ad occuparmi di
Degli aspetti diciamo
Che residuano dalla discussione del del professore
In un ordine che magari potrà apparirvi
Insolito ma che credo che sia utile tenere in funzione di quello che dirò e anche in funzione di quello che è già stato detto
Perché affronterò
Tre argomenti fondamentali
Il primo e brevemente quello dell'elemento soggettivo del reato
Il secondo quello dell'evento
Il terzo quello del nesso di causalità e in questo ordine in questo ordine Rivaldo vado a cercare di dare il mio contributo
A questa questo processo
Credo che poi si comprenderà la ragione di questo ordine ma insomma parto dell'elemento soggettivo in funzione
Proprio della contiguità uso oserei dire della continuità logica rispetto alle
Conclusioni che prima esposto il professore di Amato
Perché il professore a
Descritto direi in modo incontestabile
Che è quello che a noi qui interessa in particolar modo
Lo Stato lo Stato per
Della conoscenza delle conoscenze della conoscenza ma anche nel caso concreto lo stato della conoscenza in capo al nostro assistito signor Schmidheiny
Che si traduce anche poi come vedremo in uno stato di consapevolezza
Ai fini dell'elemento psicologico del reato
Ma anzitutto lo stato della conoscenza
Rispetto alla attività di produzione di cemento amianto della propria azienda di quell'azienda che nel mille novecentosettantasei questo signore a ventotto anni ereditava dal padre perché poi noi il primo passo che dobbiamo compiere soprattutto nella prospettiva della elemento psicologico del reato è
Noi dobbiamo porci in quelle condizioni dobbiamo fare uno sforzo mentale culturale difficile molto difficile che è quello di metterci di tornare noi al mille novecentosettantasei
Metterci in quei panni guardarci intorno dimenticandoci come prima
Bene ha detto il professore di Amato dimenticandoci di tutto quello che abbiamo saputo dopo
Di tutto quello che sappiamo oggi
Di tutto le norme immenso apparato informativo di cui oggi disponiamo
E dobbiamo decidere qual era la situazione nel mille novecentosettantasei
Nella testa nella testa perché di questo dobbiamo parlare
Stiamo parlando di elemento psicologico infatti di questo giovane svizzero di trentotto anni che ereditava dal padre un'azienda
E come abbiamo visto ereditava dal padre un'azienda
Che faceva molte attività diverse fra cui anche
Il cemento amianto i manufatti di cemento amianto
Ereditava dal padre in particolare nelle divisioni fra i fratelli toccava
Gli toccava sfortunata gli toccava il cemento amianto nelle divisioni
Fra fratelli all'altro fratello toccava il cemento a Luigi toccava il cemento amianto i manufatti di cemento
Ma
Non ereditava
Una officina criminale
Nel mille novecentosettantasei
Non ereditava un'attività
Di natura criminale un anti un'attività clandestina non ereditava
Un'attività
Chi avesse
Nel mille novecentosettantasei anche solo lontanamente
Una colluttazione illecita
Il pubblico ministero ha parlato di resti illecita
Cioè di situazione generalmente illecita nella quale si versava e no no
Non possiamo stare a questa impostazione nel mille novecentosettantasei l'attività di produzione del cemento amianto in generale considerata era un'attività assolutamente lecita e normale
Erano migliaia le aziende che producevano cemento amianto non solo in Italia in tutto il mondo migliaia
Certo eternit era un'azienda leader
In questa produzione dal punto di vista qualitativo peraltro non necessariamente quantitativo qualitativo
Però questa è la situazione nella quale noi CID dobbiamo mettere
Invariabilmente per fare la nostra valutazione
Perché dobbiamo affrontare
Un'accusa
Che un'accusa terribile che quella che giustifica il nostro essere qui
In una corte d'assise un'accusa terribile che è l'accusa secondo la quale questo
Ragazzo nel mille novecentosettantasei
Abbiamo
Volontariamente
Volontariamente
Commesso
Migliaia che dobbiamo dire le cose come stanno di omicidi
Volontariamente commesso migliaia di omicidi
Cosa dice la Procura
Dice sì
E così
Perché sapendo che
La l'esposizione alla fibra di amianto
Poteva condurre ad una patologia mortale
Il tumore
Pur non volendo la morte di questa persona Sarain fischiato uso le parole testuali
Del via cortese
Avversaria che oggi non c'è ma è come se ci fosse
Se ne infischia
Che è un'accusa tremenda
Terribile
E e noi dobbiamo dare una risposta a queste accuse anzitutto
Cosa significa
E una spiegazione difficile è una spedizione tecnica quindi chiedo scusa
Se mi esprimerò cercherò di essere come dire semplice nella spiegazione e chiedo scusa da una parte ai i signori magistrati se sarò semplifica cioè piuttosto sempliciotto nella nelle nell'affrontare il problema del Dolo e chiedo scusa a loro signori
Giudici del popolo se sarò magari un po'complicato invece dall'altra parte cercherò di essere il più semplice e lineare possibile e anche il più conciso forse
Però dobbiamo affrontare questo problema
Intendiamoci è un problema che gli elementi di fatto che prima il professor Di Amato ha descritto
Potrebbero già avere risolto potrebbe già aver risolto perché è un problema che si risolve nel fatto perché la descrizione minuziosa e incontestabile che è stata fatta prima sulla sulla stato delle cose
E sulla situazione iniziale e sull'approccio personale sulle decisioni
Del signor Schmidheiny
E in particolare testimoniate documentate dalla convegno di di noi se e dall'altro documento che va sotto il nome di Aol settantasei sono secondo me
Incontestabilmente sufficienti as a sgombrare il campo da ipotesi dolosa
Sgomberare il campo da ipotesi dolosa e poi vedremo nello specifico perché
Ma
Dobbiamo affrontare il problema spassionatamente
Il signor De Mita insieme in fischiato
Ma si è in fischiato di che cosa
Si è in fischiato e che cosa significa questo in termini giuridici se ne infischia
C'è un solo modo
Di risolvere il problema intanto è guardare le cose nella loro oggettività come si sono svolte
E poi valutare
L'apparato per così dire di doveri e obblighi
Che riguardavano quell'attività in quel determinato momento
Come facciamo a dire
Che
Ci fu un elemento volitivo come facciamo a dire che c'è il dolo cioè che ci fu la volontà di produrre l'evento
Come facciamo a dire
Come facciamo a far coincidere questo infischiarsene con
Una interpretazione della realtà secondo la quale si possa qualificare come volontario il comportamento
Questo è il problema che cerchiamo di risolvere
Allora
Che il problema sia proprio quello dell'abolizione della definizione della volontà dell'abolizione
Un problema
Affrontato
Amplissimamente nella giurisprudenza della Suprema Corte di Cassazione
Perché è il problema che
Stabilisce il confine
Fra il dolo
Cioè il reato che si commette secondo l'intenzione
Uso le parole della legge
E la colpa in particolare la colpa con la previsione dell'evento
Cioè che è il reato
Al quale Chicchi è costituito da un comportamento al quale non si può attribuire un elemento di intenzionalità
Anche se l'evento dannoso
Se l'evento lesivo nel caso di specie la morte di migliaia di persone è previsto come conseguenza della propria azione per la propria condotta
Della propria omissione nel caso di specie di tutte e tre
Questo elemento
Dell'abolizione è proprio il cuore del nostro problema
Si può dire che ci sia stata una punizione in questo caso
Alla luce di quello che prima ha descritto il professore cioè di uno scenario che è uno scenario oggettivo come emerge dalle carte di questo processo
Che questo sia l'elemento centrale lo dicono
Come dicevo numerose sentenze ma proprio in questa materia nella materia
Industriale per così dire delle esperienze mistero e c'è una sentenza
Un fatto che tutti noi ricordiamo
Che è quello della TS dove ci fu un incidente spaventoso voi ve lo ricordate ci fu un incidente terribile drammatico oserei dire mostruoso dal punto di vista delle conseguenze
Incidente rispetto al quale
Venne formulata dalla Procura della Repubblica di Torino un'accusa di omicidio doloso
Ma questa accusa di omicidio doloso poi al vaglio
Dei diversi gradi di giudizio fino alla Suprema Corte di Cassazione non resse
Allora il punto fu vera
L'azienda la società nel suo complesso la multinazionale nel caso di specie l'amministratore delegato della consociata italiana dell'azienda tanto per fare un salto per così dire un pochino nella nostra materia
In termini di identificazione dei soggetti responsabili l'allora amministratore delegato
Della società della società italiana che gestiva gli stabilimenti in Italia di una grande azienda orizzontale per per intenderci un grande gruppo orizzontale come potrebbe essere quello di cui stiamo parlando
Fu accusato in funzione del fatto che l'azienda non è non decise deliberatamente di non investire nella tecnologia
Di Diretta a per la prevenzione degli infortuni e in particolare la prevenzione degli incendi nello stabilimento di Torino avendo deciso divise metterlo e quindi dissero basta non investiamo più ci fu l'incidente ci fu un incendio
E gli operai purtroppo morirono in maniera drammatica tra terribile
In sette
Questa era l'accusa
Se tu hai evitato di assumere di fare l'investimento che sapevi avresti dopotutto fa per impedire l'incendio
Hai calcolato come possibile conseguenza
Che si verifichi l'incendio che la gente muoia e quindi se il responsabile
Ma la vera domanda è ma l'hai voluto
Cosa risponde la Cassazione a questa domanda che guardate e molto simile a quella che ci facciamo noi oggi
Cosa rispose la cassazione cassazione rispose
Che il danno in sella e vento
L'evento Morse l'evento incidentale nel nostro caso l'evento malattia professionale la malattia il tumore
Che
Prevedibile e forse anche previsto come possibile conseguenza di un determinato comportamento
Omissivo nel caso di a di specie
Deve essere accettato
In sei come il vento chiaramente rappresentato in tutti i suoi elementi
E deve essere accettato al punto tale
Che quando il soggetto sì determina a una determinata a una certa decisione in quel caso fu la decisione di non assumere di non fare gli investimenti
Lo fa
Anche nella certezza che quell'evento può verificarsi in conseguenza di quella decisione
Accettandolo anche in caso di incertezza anzi solo in caso in cui c'è questa certezza e io l'accetto
Posso essere dice responsabile di questo
Solo se vi è questa certezza
Questa fu l'impostazione della Suprema Corte di Cassazione nel caso Tissi
Che una sentenza
Molto importante perché è una sentenza che entra esattamente nel cuore del problema che ci riguarda in qualche modo anche se debbo dire una situazione come quella di Teyssen era assai più macroscopica della situazione di cui ci stiamo occupando noi purtroppo ci occupiamo di un evento epocale gigantesco che si è verificato decine di anni dopo
La fine dell'attività industriale decine di anni dopo la fine dell'attività industriale
E noi dobbiamo decidere se questo evento che si verifica decine anni dopo da fine dell'attività industriale eh
Voluto
Accettato come il evento collaterale ineludibile rispetto alla nostra attività
Questo dobbiamo accertare dobbiamo decidere perché di questo siamo accusati
E questo in questo si deve tradurre il concetto del me ne infischio
Non è un mini infischio generico
Non basta che io accetti il rischio che si verifichi un evento devo accettare l'evento come conseguenza inevitabile
Della mia azione
Decido di produrre comunque sapendo che moriranno migliaia di persone questo lo posso dire
Parlo del momento in cui prendo la decisione naturalmente
Parlo della situazione al mille novecentosettantasei
Parlo in in quel momento nel quale noi oggi
Dobbiamo calarci
Quasi cinquant'anni dopo anzi più di cinquant'anni
Insomma dobbiamo calarci ed è prendere una decisione
Bisogna dire che Stephan Schmidheiny sapeva che si sarebbe verificato proprio questo evento caratterizzato da centinaia e centinaia di decessi che si sarebbero verificati in tutti i siti industriali del gruppo
Non si può
Se noi ci poniamo come dobbiamo nella condizione del mille novecentosettantasei
Lo si può limitarsi naturalmente alla situazione di Bagnoli dobbiamo
Tenere conto che stiamo parlando di un'unica sola condotta dalla quale sarebbero derivati una serie di eventi né ci possiamo dimenticare che questo processo nasce buoni CUP
Perché nasce come procedimento uniche riguarda centinaia di decessi
Occorre
Per cui per usare la dizione della cassazione ultima sezione quinta
Ventisette novecentoventisei del due mila ventuno
Occorre che Schmidheiny
Sì si era presentato la significativa possibilità di verificazione di questo evento
Le centinaia di morti
Che si sia determinato ad agire come ovunque anche a costo di Kaji ma di cagionare questo evento come sviluppo anche foro collaterale
Ma comunque accettato preventivamente accettato della propria azione
In modo tale che sul piano del giudizio controfattuale
Possa concludersi che lì no non si sarebbe trattenuto dal porre in essere la condotta illecita neppure se avesse avuto la certezza
E allora dobbiamo
Fare qualche considerazione sul tema
Di quale fosse la sensibilità rispetto al problema amianto nel mille novecentosettantasei io non non tornerò sulle cose che sono state dette dal processo sono già sufficienti secondo me a chiarirci questo punto faccio qualche piccola e Breve considerazione
In termini generali perché non possiamo prendere il signor De Mita ENI e estrapolarlo dal contesto non soltanto in termini temporali ma anche in termini giro da geografici e e geopolitici
Nel mille novecentosettantasei noi non possiamo prendere il signor Smith dai ritenerlo isolato in una specie sotto una specie di campana di vetro per cui lo giudichiamo isolatamente da tutto il contesto nel quale era operava e nel quale in qualche modo interagiva con gli altri soggetti di riferimento che erano soggetti pubblici anzitutto e privati
Allora cominciamo col fare dei ragionamenti semplici qual era la posizione dell'Istituto superiore di sanità italiano cioè dell'organo pubblico ufficiale a cui compete come abbiamo visto in questi ultimi due anni che voglio dire tutti quanti a cui compete la responsabilità la responsabilità della salute pubblica nel nostro Paese qual era la posizione dell'istituto superiore di sanità italiano
In ordine al mesotelioma
Nella position la provincia di Napoli
C'era una qualche posizione del titolo superiore di sanità nel mille novecentosettantasei
Non c'è
Ma ogni volta che l'Istituto superiore di sanità
A proposito della provincia di Napoli è entrata nel merito per fare un esempio
Del comparti produttivi rilevanti ai fini del rischio amianto
Nella provincia di Napoli
Ebbene
Non ha mai dico mai
Fatto riferimento al cemento amianto
Il l'Istituto superiore di sanità
A elencato i comparti a rischio della provincia di Napoli senza mai aver fatto riferimento all'adozione del cemento amianto
Per dirne uno
Quali erano i comparti fondamentali per il rischio amianto nella provincia di Napoli
Secondo l'Istituto superiore di sanità
Beh la cantieristica navale per esempio arriva al primo posto
L'amianto veniva utilizzato per la coibentazione delle navi a spruzzo veniva utilizzato
E
Fino all'inizio degli anni ottanta
Purtroppo dico la verità l'amianto veniva utilizzato a spruzzo a spruzzo
Per cui inventare le carrozze dei treni dove noi
Abbiamo viaggiato
Fino alla fine al fino all'inizio degli anni Ottanta nel capitolato delle Ferrovie dello Stato ente pubblico del nostro Paese era previsto obbligatoriamente l'uso dell'amianto a spruzzo
Per coi inventare le carrozze ferroviarie
Ma
Basta leggere il sesto rapporto Rena
Di cui tanto abbiamo sentito parlare registro nazionale dei dei dei mesoteliomi
Il settimo rapporto rene al due mila ventuno
Ho
Il sesto vanno bene entrambi
E scorrere l'elenco delle attività industriali a rischio dispersione di fibre dell'amianto
Per rendersi conto che ancora oggi ancora oggi la situazione
Diciamo la descrizione del mondo industriale che utilizzava i informa anche massiccia l'amianto come mezzo di produzione
Vastissima
Quindi noi torniamo al nostro mille novecentosettantasei ridicolo chiamo Cilli
E cerchiamo di capire se stavamo in una posizione diversa da tutti quelli che gestivano attività che comportavano l'uso dell'amianto
Come mezzo di produzione
Tutti costruzione diario freni produzione e riproduzione di di carrozzerie cartiere
Petrolchimica raffinerie edilizia ed è il nostro caso elicotteri via Energia Elettrica produzione e distribuzione
Forze armate materiale ferroviario nave dava al meccanica e Grandi navi di ferro porrà fine refrigerazione siderurgia e lavorazione a caldo dei metalli come prima ha spiegato il professore vigili del fuoco
Questo è la lista la lista dell'INAIL
Quindi del del dell'ente pubblico demandato alla valutazione del rischio sugli infortuni sul lavoro perché è un ente assicurativo
La lista delle
Attività industriali che comportavano l'uso dell'amianto come mezzo di produzione non come eventuale accidente perché poi le industrie nelle quali c'era la presenza dell'amianto erano sconfinate perché è ovvio che se io
Calcolo l'edilizia per esempio e
Costruisco un capannone che ha il tetto di cemento amianto io che faccio dall'altro c'è il problema della responsabilità del capannone che è di cemento amianto ma non è l'amianto mezzo di produzione voglio dire
Queste invece sono tutti i comparti industriali nei quali secondo l'INAIL e secondo lei mamma
Vi era l'utilizzo dell'amianto come mezzo di produzione
Quantomeno fino alla sua proibizione cioè fino al mille novecentonovantadue novantadue e il Dinoi siamo sempre nel settantasei
E allora ci deve essere una diversa conoscenza che ha il signor Schmidheiny della pericolosità dell'amianto che i più conoscenza che gli altri non hanno ma non è così per lo stesso pubblico ministero che ci ha insegnato che non è così
Perché il pubblico ministero Cia dance piegato che la conoscenza che ismi daini aveva dell'amianto era la conoscenza generale anzi addirittura ci è stato ben spiegato che dagli anni sessanta si sapeva
In ambito scientifico naturalmente ma che dagli anni sessanta si sapeva che l'amianto le fibre di amianto potevano provocare determinate categorie di patologie tumorali
Come il mesotelioma oltre Arci Nova polmonare fra l'altro
Ma nel nostro caso che nel caso che ci occupa in mesoteliomi
E allora dove sta la differenza
Allora perché il signor Smith daini
Sta in una posizione diversa
Da quella di tutti gli altri produttori degli ambiti nei quali degli ambiti industriali nei quali si utilizzava l'amianto come materia prima
Perché
Dovrebbe il signor Smith daini essere diverso dal che ne so io dal direttore delle officine meccaniche che facevano le carrozze ferroviarie o dall'amministratore delegato della Fincantieri piuttosto che
Parlo del dolo
Parlo della volontà di produrre un evento
Almeno l'accettazione di questo evento drammatico nelle Conde de di quelle dimensioni che abbiamo visto come conseguenza
Della propria decisione di continuare a produrre quali fu una decisione continuare a produrre
Continuare a produrre anzitutto
Poiché il capo di imputazione ci dice
Continuare a produrre e gestire in un certo modo poi vedremo la gestione in concreto l'abbiamo già vista
Però intanto
Convegno di noi
E così via
Ma noi
Noi che questa convinzione
Che questa volontà
Di produrre
E di lavorare a rischio negli stabilimenti fosse una
Vera realtà
Del nostro assistito nel mille novecentosettantasei beh noi questo lo dobbiamo decidere oltre ogni ragionevole dubbio
Un soggetto a cui non importa niente non fa niente
Un conto è il soggetto che se ne infischia non dice niente
Lo spende denaro
Sta zitto sta ferma anzi
Direttore c'è qualcuno che lo ha che lo ha detto in questo processo no ricorderete forse un po'la battuta del del consiglio del consulente tecnico della Procura Rivella a proposito della situazione no descritta noi del convegno di noi se così via ribella dice bene un imprenditore un grande imprenditore furbo come il padre di vivi di di Schmidheiny
Pace
No
Non affronta il problema fa finta di niente
Perché fa finta di niente e far finta di niente sarebbe stato sufficiente a costituire diciamo un elemento indicativo del dolore io questo non lo so ma uno che se ne infischia fa finta di niente
Perché quello che accade nella nostra vicenda è proprio il contrario di quello che dice il Pubblico ministero
è proprio il contrario cioè noi ci troviamo qui di fronte ad un ragazzo di ventotto anni che nel mille novecentosettantasei eredità questa maledetta industria e non se ne infischia
E non se ne infischia affatto
Raccoglie tutti Mendel Jair che dovrà in qualche modo con i quali dovrà avere a che fare in questo grande gruppo industriale
Dalle spiegazioni affronta il problema allora io vi domando e mi piacerebbe chiedere al Pubblico ministero
Se poi si se il nostro Toldo fosse esoso processo Fusco una conversazione o un dialogo quale forse avere volte dovrebbe essere insomma
Quanti altri convegni di noi ci sono stati in tutti i comparti industriali nei quali si è fatto uso dell'amianto come materia prima in quegli anni
Quanti altri convegni minori si sono stati quante altre preoccupazioni sono state espresse come sono state espresse nel convegno di Novalis
Quanti altri imprenditori hanno convocato i manager di tutte le loro società dei grandi gruppi
Che ne so io dei grandi gruppi di che costruiscono
Che costruiscono le navi piuttosto che i grandi armatori hanno convocato tutti i Mende CISL ideatore degli stabilimenti dei cantieri e quant'altro per spiegare
Quali sono i problemi relativi all'uso dell'amianto
Quanti altri
Io debbo dire
Non ho trovato nessuna traccia di nulla
Infischiarsene
è paradossalmente il contrario in questo caso è paradossalmente il contrario
Perché
Perché Stephan Schmidheiny non se ne infischia
E questo vale a costituire come dire l'indice di una volizione
Ma allora qui c'è una contraddizione nei termini perché se l'abolizione è infischiarsene
Allora
Non è questo il modo di fischiasse
Domenica ischio Semira presento il problema o se rappresenta un problema e qui guardate che il problema se lo rappresentino tutti
è fuori discussione lo dà per acquisito lo stesso pubblico ministero ma è certamente fuori discussione che a partire dall'inizio degli anni settanta c'era discussione crescente sul tema dell'amianto d'altronde è stato oggetto della prova dell'accusa
Si dice si è detto da parte dell'accusa ci sono degli studi scientifici Selicov prima di tutti che pongono il problema della nocività dell'amianto in termini diversi da prima
Perché si comincia a parlare di una malattia tumorale molto complessa
E cioè il mesotelioma
Che prima era rarissima e ancora era rarissima negli anni settanta e poi rimarrà rarissima per molto tempo finché poi ci sarà una crescente
Quantità dicasi ma decine anni dopo
Una malattia rarissima che però è esiziale
è una patologia grave
Ma di questo non è consapevole solo il Milan di questo è consapevole tutto il mercato
E consapevole il mondo scientifico e consapevole mondo industriale di che cosa è consapevole è consapevole che si comincia a parlare di una malattia
Non è consapevole dell'ineludibilità
Poi vediamo bene
Bene il fatto guardiamolo nella sua dimensione oggettiva di che cosa è consapevole il mondo industriale nel mille novecentosettantasei e oserei dire
Ancora di più non solo il mondo industriale ma quello che ha la responsabilità della salute anche nella mente indù dell'ambito industriale parliamo degli Stati delle autorità pubbliche
Che io non voglio qui mettere sotto accusa beninteso ma che sono parte del problema
Non possiamo chiamarle fuori dal problema
Non possiamo parlare di Stephan Schmidheiny nel mille novecentosettantasei senza pensare al contesto nel quale si svolgono tutti questi eventi
Forse un contesto in cui c'è una contestazione
Scusate il gioco di parole da parte degli enti amministrativi degli enti di controllo che riguarda la possibilità del verificarsi di casi voti attacca anche di numerosi casi a distanza di decine di anni di mesotelioma
Esiste forse una qualche contesa abbiamo visto ne ha pensate che a Bagnoli non era neanche nella lista dell'Istituto superiore di sanità
Delle delle lavorazioni pericolose a Napoli pensiamo solo questo ma di tutto questo non c'è nulla perché non c'era nulla
Siamo in agli inizi siamo proprio i prodromi di una presa di coscienza diremmo oggi e seriamente dobbiamo fare questo discorso siamo ai prodromi agli inizi di una presa di coscienza che sarà crescente e che avrà degli sviluppi più o meno veloci più o meno lenti
Debbo dire che
In questo quadro
Noi disponiamo di un documento secondo me molto significativo al di là della posizione squisitamente personale del signor Smith anima di un documento che ci serve a capire molto bene alcune passaggi ed è la sentenza del pretore Vacca di Napoli che a mio modo di vedere EUR tre sentenze più intelligenti che abbia visto
Perché c'era veramente
Un'intelligenza giuridica anche una visione delle cose
Notevole debbo dire notevoli notevoli
E quella sentenza secondo me ci aiuta perché è una sentenza che ci dà una fotografia non soltanto dal punto di vista diciamo fattuale di come era lo stabilimento di Napoli e lo fa attraverso la perizia da angeli le perizie mediche
E questo ci serve sul piano fattuale come prima ha ha ben spiegato Astolfo Di Amato
Però ci dà anche una visione giuridica delle cose ci dà anche una visione del nostro profilo che che quello che ci occupa no
Una visione di come stavano le cose dal punto di vista del diritto dal punto di vista giuridico
è vero che c'era un'obbligazione generale che nasceva da articolo ventuno del del decreto trecentotré in Italia cioè cercate di fare tutto quello che potete per eliminare o ridurre
Per quanto è possibile
Quindi il quanto è possibile eh l'elemento chiave della del precetto e ridurre per quanto a passi della la polverosità dell'ambiente questa era la norma lo
Ma quella sentenza ci dà anche la misura della sensibilità e stiamo parlando di una sentenza del mille novecentottantatré cioè quasi alla fine del periodo di guida e mi ci dà la misura della sensibilità rispetto ai problemi
Dice un solo accenno in tutta la sentenza la possibilità che si siano delle patologie tumorali
Dice l'Europol Monari fra l'alto testualmente il il il giudice e fa una riferimento a questa IPO ipotesi dice fortunatamente non ci dobbiamo occupare di questo perché non ce ne sono
Perché non ce ne sono
Ma non si rappresenta il fatto che possono essercene
O che debbano esserci ancora peggio
E non dice siccome possono esservi delle patologie non si può produrre alle Terme di Bagnoli
Non emette provvedimenti cautelari di sequestro dello stabilimento il pretore Vacca
E il Processo nasce da una duplice ordine di motori
Uno sono i i verbali dell'ispettorato
Il quale ispettorato poi ce li guardiamo un attimo velocissimamente ma fa dei rilievi che sono particolarmente significativi ad oggi visti con gli occhi di oggi sono terribilmente significativi
E l'altro è la constatazione che il perito fa che su cinquecento lavoratori quasi la metà hanno l'aspetto
Nel mille novecento ottanta che fra settantanove ottanta fanno questo accertamento e e quasi la metà quasi la metà
C'hanno la svelto
Cioè una malattia conosciuta dalla nostra legislazione sin dal mille novecentocinquantacinque una malattia che dipende dalla dose
Che dipende dalla dose cumulativa maggiore è la dose
Inalata via asbesto è maggiore eh la probabilità che si che che si sviluppi la malattia la quale dipendente dalla dose cioè esiste una dose cumulativa oltre la quale la malattia si sviluppa
Ovviamente si sviluppa non in tutti ma si sviluppa in misura significativa pensate qui nella nostro stabilimento di Bagnoli si sviluppa in centosettanta persone su quattrocentocinquanta quasi la metà
Insomma più di un terzo ecco tra un terzo e la metà
Questa è la sette il secondo motore diciamo del procedimento del procedimento diciamo pretorile napoletano
Allora il pretore aveva i poteri che oggi
Pensare sono state forse seduta odierna mi dico la verità io sono nato col vecchio codice e quindi ciò qualche nostalgica delle volte devo dire la verità
Per certi capacità di intervento per certi equilibri di intervento e dico anche per certo modo di fare i dibattimenti da queste
è un altro problema
Cioè appartiene diciamo la nostra cultura giudice si direbbe
Senza che questo avesse mai posti in discussione la parità del difesa ma comunque va bene
Ciò detto quella quella sentenza secondo me particolarmente pregnante significativa perché dà la misura della sensibilità di un giudice molto preparato molto preparato e molto intelligente
Su una situazione che rileva i cui tratti problematici rileva molto bene tant'è vero che condanna
Condanna per i reati che però sono contestati
E sono reati colposa
Tutti i reati colposi
Cioè nel mille novecento ottantatré
Dopotutto
Il diciamo anche il percorso che si è fatto pensate nel mille novecentottantatré viene emanata
Emanata la direttiva comunitaria stabilisce sull'amianto e che è il prodotto di una discussione
Tecnica scientifica giuridica andata Avati anni dalla metà degli anni Settanta all'inizio degli anni Ottanta in sede comunitaria
E viene fuori proprio nel mille novecentottantatré la direttiva a amianto dell'Unione europea della comunità europea che è una direttiva che non impone la chiusura degli stabilimenti che fanno amianto
Non la impone
Stabilisce dei limiti di accettabilità
Cioè può inalare fino a
Vero Pubblico la cinque fibre per centimetro cubo
Zero due se si tratta di
Poi ci saranno diverse modulazioni a scendere naturalmente delle dei limiti di accettabilità
Quindi di fronte alla presunta sicurezza
Ora quasi certezza
Che dalle narrazione di fibre d'amianto derivi io possa derivare il tumore
L'unione delle europea la comunità europea se ne esce con una direttiva
Che stabilisce che fino a un certo livello di narrazione si può fare
Guardate non è solo l'Unione Europea e stiamo parlando dell'ottantatré quindi quasi alla fine alla fine del periodo di riferimento di di Schmidheiny perché nel mille novecento novantuno novantuno quindi otto anni dopo
L'Italia finalmente interviene per la prima volta sulla materia dell'amianto
Con un decreto il decreto duecentosettantasette del mille novecento novantuno nel quale decreto per le lavorazioni che comportano l'uso dall'amianto stabilisce dei limiti
E solo nel novantadue che interverrà
La fine
Dell'uso dell'amianto nell'attività industriale italiana la fine
Allora siamo
Torniamo al nostro problema cioè al giovane Schmidheiny del mille novecentosettantasei
Che assume sulle proprie spalle l'onere di gestione di questi stabilimenti
E la primo atto che compie
è quello di porsi seriamente di fronte a un problema di fronte al quale
Nessuno si pone in ambito industriale ma come vediamo ci vogliono anni perché qualcuno si ponga in ambito addirittura legislativo il pubblico ministero ha fatto riferimento al fatto e non è solo il Pubblico ministero che lo fa lo stesso Milani che lo fa
Lo si fa nel con proprio nel congresso di noi
Al fatto che ci sono alcuni Paesi
Svezia Francia e Paesi Bassi in particolare nei quali si profilano delle misure restrittive sull'uso dell'amianto in particolare della dell'amianto blu
Non è un problema ignoto non è un problema che non venga come dire solleva no
Anzi è una delle premesse delle decisioni che vengono prese a noi perché a noi vengono assunte delle decisioni strategiche che sono quelle che prima ha descritto il professore
E cioè sono decisioni nel senso inverso
In quel momento alla continuazione di un'attività che farà morire persone
Ma se noi andiamo a vedere dove vanno quei divieti Svezia Paesi Bassi Francia stiamo parlando di divieti che riguardano l'amianto blu
Spalato a spruzzo cioè quello che facevamo noi nelle nostre carrozze ferroviarie ma che lo faceva lei Terni
Perché l'eternit non sfruttava l'amianto da nessuna parte
Lette le faceva dei prodotti di cemento amianto che venivano i quali il cervello amianto veniva miscelato
Con
A macchina con il cemento dopodiché c'era un percorso di di carattere formativo plastico per così dire si producevano dei manufatti che sono i famosi tetti tettoie tubi li abbiamo visti tutti li abbiamo visti tutti
Quindi anche quando si fa riferimento a quei divieti non si fa riferimento alle industrie che usano l'amianto come materia prima
Si fa riferimento soltanto determinati usi specifici dell'amianto blu
Sparato a spruzzo nell'ambito di certe attività come la cantieristica le costruzioni ferroviarie e l'edilizia quando si trattava di cui vietare i tetti
Questi sono i divieti di allora a partire dal settantasette in poi
Neanche nel settantasei si cominciava a discuterne nel settantasei
Ora
Guardate
Lo stesso pretore di Napoli si pone nella dimensione dell'obiettivo di minimizzazione del rischio
Pretore di Napoli dice sostanzialmente voi avete il dovere
Di stare nei limiti se potete fare di meglio di fare anche di meglio perché la norma generale articolo ventuno e trecentotré vi impone di fare il meglio che poté
Il meglio di Patti che potete che comprende nella dizione della legge la minimizzazione del rischio
Perché la legge dice per quanto è possibile quindi voi l'acqua la vostra condotta esigibile
La condotta diciamo alternativa lecita diremmo noi in ambito penalistico è costituita dal fare tutto quello che è possibile fare per minimizzare
La dispersione delle fibre di amianto
E questa è la posizione del pretore che
A mio modo di vedere non è molto lontano dalla posizione di Schmidheiny alta a noi nel settantasei
Anzi l'obiettivo dichiarato del congresso di no è proprio quello
Cercare di minimizzare il rischio
E la stessa identica posizione intellettuale
Otto anni prima
Otto anni prima
Allora
Stiamo parlando di mesotelioma però
Stiamo parlando di mesotelioma e questo vale la pena di sottolinearlo per
Due motivi importanti perché il mesotelioma non è un tumore qualsiasi
E perché del mesotelioma nel mille novecentosettantasei si sapeva pochissimo
Quasi niente si sapeva solo che esisteva che era un tumore rarissimo che aveva certe caratteristiche morfologiche diciamo così ma non si sapeva quasi niente
Ancora oggi non le sappiamo quasi niente poi lo vedremo bene questo aspetto ma figuriamoci nel mille novecentosettantasei che cosa si sapeva del mesotelioma e guardate proprio nel convegno di noi ci sono degli elementi che ci servono bene a capire che questo evento cioè lo sviluppo del tumore meso Teglia
Come conseguenza
Della con della
Attività industriale
Accettata come conseguenza che sarebbe stata voluta in quanto accettata come sostanzialmente certa o quasi certa
Ed è è proprio il contrario cioè ci dimostra proprio il contrario perché
Perché ci sono alcune considerazioni che sono importanti per noi oggi sempre calandoci nel mille novecentosettantasei perché qual è la base di partenza qual è per così dire la premessa essenziale la premessa è questa
Siccome i nostri lavoratori
Sono stati sottoposti ad una massiva
Inalazione di fibre nel passato
C'è il rischio che si sviluppino delle patologie tumorali fra le quali il mesotelioma tumore allora rarissimo
Che di cui si cominciava a parlare anzi prima parlarne fu era stato proprio se li costrinse nella poi parlato diciamo nel come sappiamo del settantatré
Ma prima c'erano i primi studi scientifici
Ma siccome c'è stata una massiva esposizione dei lavoratori
Che potrebbe
Cagionare
Il mesotelioma noi dobbiamo intervenire sulle la bussola lavoro lavorazioni per limitare l'esposizione perché l'intensità del esposizione eh
Causale rispetto al mesotelioma allo sviluppo del mesotelioma cioè la posizione iniziale
è una posizione per cui si concepisce il noi mesotelioma come legato ad una
Concatenazione del tipo dose perfetto
Come se il mesotelioma fosse un evento dose dipendente
E attenzione
Questa convinzione è abbastanza coerente col fatto che allora ci fossero delle percentuali molto significative
Di lavoratori che avevano sviluppi
Su una asbestosi all'interno della fabbrica
E lo stesso processo di Napoli quello del pretore Vacca dove ci sono numerose asbestosi centosettanta asbestosi e non c'è ancora un tumore
Però dalla dimensione che allora la sensibilità del rischio è una sensibilità invariabilmente legata all'intensità dell'esposizione
E allora il ragionamento che fanno nel mille novecentosettantasei è il seguente
Se io sono capace e lo debbo essere capaci di riformare l'attività industriale riducendo al minimo l'esposizione per quanto mi sarà possibile fare abbattendo l'esposizione
Mi limiterò a questo rischio perché il rischio deriva dall'intensità dell'esposizione
E questa era la convinzione nel mille novecentosettantasei anche per quel che riguardava mesotelioma
E attenzione non mi si può rispondere a questo che il professor Rosselli colf aveva individuato nelle fibre ultrafini l'elemento di pericolo che non c'entra assolutamente niente con
Il il tema della intensità dell'esposizione anzi
Manzi
Perché rendeva molto difficile no
Visi visualizzare il mesotelioma gli sviluppi visualizzare le fibre responsabili del mesotelioma
Per essere visualizzate quelle fibre avevano bisogno di un di un di microscopi di altissima potenza che non era neanche in uso nei laboratori
E allora qual è la risposta di Schmidheiny
La creazione dell'istituto
Di noi
Lì la la la affidamento al professor robot una delle massime autorità
Di una responsabilità tecnico-scientifica per verificare il più possibile per essere il più avanzati possibile nella verifica delle cose
Per poterne erette per porter temere sotto controllo
Ovviamente nella responsabilità o con la responsabilità dei vari dirigenti di tutte le industrie dell'amianto in giro per il mondo di tenere sotto controllo l'esposizione degli stabilimenti
Donne i servizi che poi sono stati adottati che sono servizi anzitutto di prevenzione e di controllo ambientale
Questa è la risposta
Allora
Qual era la convinzione la convinzione le professor serico parlo del professor Sedico cioè della maggiore autorità all'epoca che è stata utilizzata dal Pubblico ministero come come diciamo
Elemento bandiera
Era forse che
Occorreva dismettere la produzione più utilizzavano l'amianto questa non fu la posizione del professor Sen dico come non fu la posizione di chicchessia fino agli anni Novanta
Fino agli anni Novanta
La convinzione guardate era che si potesse lavorare
Con l'amianto insicurezza
Utilizzando degli accorgimenti che minimizzano sferrò l'esposizione questa era le Ronnie ad drammatica terribile convinzione che si potesse lavorare l'amianto insicurezza
Questa era la terribile compresi convinzione generale a partire dalle opportunità autorità pubbliche cioè di quelle che in linea di principio avevano la responsabilità
Della salute di tutti i lavoratori inclusi ma pensiamo ai residenti che non dipendono d'autorità che sovrintendono alla igiene del lavoro
Pensiamo ai residenti
Ma questa era la convinzione e guardate che questa fosse la convinzione
In uno scenario che
Da qualche parte mi verrebbe dire un po'scandaloso dico la verità no dal punto di vista se non fosse che lo dico oggi nel due mila ventidue perché forse allora non potrei dire
E non l'avrei detto
D'altronde nel mille novecentosettantasei io facevo l'università e l'amianto era ovunque
Quando ero ragazzino giocavo su un campo di calcetto nell'oratorio che aveva il in Monferrato che aveva il il il battuto di amianto dove la palla scivolava in maniera meravigliosa perché in rete anzi andava più veloce ancora che sul sull'erba naturalmente la quindi
Ma c'è un esempio che debbo dire
Mi mi
Mi coinvolge sono armi da una dimensione e cita una dimensione definitiva su questo punto
Agli atti noi abbiamo depositato
Il libro dell'Istituto superiore di sanità
In
Delle nostre produzioni all'udienza del venti ottobre due mila ventuno
In questo libro dell'Istituto superiore di sanità che attiene all'amianto viene riferito di un incontro con il professor se il ricorso dell'Istituto superiore di sanità nostro italiano
Viene riferito di un incontro come risorse dei costi del mille novecento ottantatré
Serico si incontra con due professori dell'Istituto superiore di sanità italiano i professori poco chiari e Donelli oggetto dell'incontro
Possibile strategia di intervento nel settore dell'amianto da sviluppare in istituto
Testuale testualmente leggo
Se il ricorso suggerisce mille novecentottantatré
Di affrontare la problematica a cominciare dalla messa a punto di un piano di attività e ricerche controllo
Quindi vuol dire che nel mille novecentottantatré Istituto superiore di sanità non possedeva un piano di attività ricerche controllo nell'ambito dell'amianto
Continua sulla scia di quanto da lui realizzato negli Stati Uniti
Consiglia di avvalersi di esperti in tecniche di microscopia elettronica per l'analisi sia di campioni ambientali
Che di campioni biologici e autoptici polmonari
Di soggetti esposti alla mia
Questa è la situazione dell'Istituto superiore di sanità del mille novecentottantatré che nel mille novecentottantatré succede cosa deve fare al professor serico
E il professor Rosselli colf non gli dice cari signori voi fatte tutte le analisi ma proibite l'uso d'amianto
Non dice questo il professor serico nel mille novecentottantatré gli dà dei suggerimenti su come devono fare per fare dei campionamenti ambientali e andare a vedere quali sono le fibre
Perché la situazione e l'Istituto Superiore di Sanità nel mille novecentottantatré è tale per cui queste attività non ero neanche immaginato di poter le fa
Questo è lo scenario nel quale ci muoviamo
Allora
Chiudo su questo punto
Perché è più che sufficiente
Credo anzi sono stato lungo ma
Voi perdonerete sarà questa è una situazione che
Che mi che mi muove che mi appassiona
Ricordando che nel mille novecentosettantasei
Le agenzie di riferimento che erano il mio OSCE e Loches attorno ai due agenzie di riferimento sta internazionali
In Italia come abbiamo visto
Non c'era niente ma insomma si faceva riferimento alle agenzia internazionale
Nel mille novecentosettantasette quindi un anno dopo
No il convegno di noi is il mio Auchan ancora metteva in relazione il grado di intensità dell'esposizione con l'entità del rischio mesotelioma
Prima cosa
E la stessa cosa sempre minore centosettantasette facevamo lo s h OSCE
Ancora una volta intensità dell'esposizione
Correlazione con mesotelioma
Si ragionava come ho detto in termini di soglia
E di soglia si è ragionato fino al mille novecentonovantuno finita
Poi si è capito un anno dopo nel novantadue qualcuno ha deciso forse finalmente deciso che bastava una fibra
E lo vedremo meglio dopo bastava una fibra
Bastava una piccola inalazione per scatenare
E la induzione del tumore
Ma nel mille novecentosettantasei questa era la situazione e quindi
Eravamo lontanissimi
Dall'immaginare uno scenario come anche soltanto accidentale anche soltanto accessorio rispetto ad un'attività industriale
Tanto più nel caso del signor dei daini che come prima è stato ben ricostruito dal professore in realtà noi is affatto la a tenuto la condotta esattamente opposta a quella di chi se ne infischia
Si è detto
Si doveva pensare alla
Si doveva pensare alla utilizzazione visibili alternative il professore ha già detto mi basta ricordare che la stesso ente per la protezione ambientale americano letta come il professor nano qui davanti a voi ricordato
Ha cassato le fibre alternative come fibre inadeguate alla produzione di cemento
Ultimo elemento
Il Pubblico ministero dice
C'era
Uno scopo di profitto
C'era un obiettivo di profitto il movente del delitto sarebbe stato a fare profitti
Profitti che non ci sono stati
Quindi potremmo addirittura a partire dal fatto profitti non se ne è vista l'ombra in Italia non sono partiti i profitti dall'Italia per andare in Svizzera sono partiti
Denari dalla Svizzera per venire in Italia ma non sono tornati i profitti
Uno può dire vanta settantasei quaestor al movente
Questo era il movente ma
In realtà è un discorso che non ha
Nessun tipo di oggettività
Nessun aggancio
Perché se uno vuol fare profitti e li sta facendo come li faceva nel mille novecentosettantasei la Eternit
E non fa niente
Lo si carica di una
Gigantesca gigantesca quantità di investimenti su tutto il mondo sessantaquattro stabilimenti in giro per il mondo
Per fare diciamo entrare in una logica di mero profitto tale da giustificare comunque l'accettazione dell'evento morte di migliaia di persone a parte l'assurdità
Che il movente di profitto possa in qualche modo comportare l'accettazione dell'evento morte di migliaia di persone come se l'evento morte di migliaia di persone in conseguenza dell'attività industriale non fosse un rischio infinitamente
Infinitamente maggiore anche dal punto di vista economico rispetto a qualsiasi profitto uno possa fare
è assurdo anche illogico e completamente su
Dice il pubblico ministero Emma bisognava batterà la concorrenza no
E proprio il contrario qui è proprio il contrario
Perché quello che faceva la concorrenza lo disse Castelli in tempi non sospetti che era
Il pubblico ufficiale che pur non sono minato amministratore giudiziario nell'amministrazione controllata e come sarebbe stato protratte poi curatore del fallimento che in tempi non sospetti nel mille novecentottantacinque scriveva le cose che prima il professore ha ricordato quindi lontanissimo da questi problemi dei quali ci stiamo dibattendo oggi
Facendo riferimento proprio al tema concorrenza dicevate no l'eternit è fallita perché ha fatto degli Investimenti che gli altri non hanno fatto
Quale movente
Quale non c'è materia per il dolore non c'è materia per il dolce
E ha perfettamente ragione nato a mio avviso
Il giudice dottoressa pompieri alla cui valutazione dico la verità
Che è un po'l'origine di questo processo in termini procedimentali però io mi riporto integralmente perché trovo che l'ATER il tema del dolo su un piano sul piano giuridico sia stato affrontato come meglio non si può in uno scenario di questo genere
Quindi di dono non possiamo parlare e per le ragioni che prima a pende scritto professore ma possiamo parlare neanche di colpa riferite alla situazione italiana
Ma questo
Tema che a mio avviso non merita più che tanto perché perché lo scenario del gruppo industriale Complesso come prima è stato descritto
Toglie di mezzo per così dire i limiti il il punto di riferimento costituito dalla condotta
Alternativa alle città sul profilo della colpa sul profilo della prevedibilità e prevenibilità dell'evento gli elementi di accertamento della curva se nostre che devono essere ancorati alla situazione di fatto
Alla situazione di fatto
Non c'è la possibilità di ancorare Stefano Schmidheiny allo stabilimento di Bagnoli in termini di una diretta
Come dire gestione o di una diretto dominio della situazione di fatto solo in quel caso che possiamo ipotizzare un profilo colposo ma in questo caso non lo possiamo fare per le ragioni che bene ha descritto prima
E Astolfo Di Amato e alle quali ovviamente mi riporto per non far perdere altro tempo su questo punto a questa corsa
E vado ad occuparmi
Vado ad occuparmi
Del problema
Dell'evento
Per rendere visivamente me ne vado ad occupare
Anche perché su questo tema mi permetterò di depositare uno scritto
Breve scritto ma semplicemente perché si tratta di un problema di carattere squisitamente tecnico
Che è quello anatomo patologico quindi della diagnosi di morte che è l'evento perché l'evento di questo di questa nostra vicenda e la malattia
E quindi l'elemento che ci fa dire che si è verificato non si è verificato l'evento è la diagnosi
Ecco perché
Siamo stati così pedanti chiediamo scusa alla corte di se abbiamo abusato della loro attenzione ecco perché siamo stati così pedanti durante l'audizione dei dei degli anatomopatologi la dottoressa Bellis prima il professor Roncalli poi
E perché quell'elemento e noi dobbiamo essere sicuri oltre ogni ragionevole dubbio che l'evento si è verificato
E che quell'evento si è verificato
Nonché
Ragionevolmente potrebbe essersi verificato no che si è verificato e noi dobbiamo essere certi che si è verificato quell'evento come che l'evento che sarebbe conseguenza della nostra azione no della nostra condotta
Allora i pubblici ministeri
Più volte nella requisitoria hanno ripetuto che i consulenti della difesa avrebbero perso del tempo
Io perché abbiamo trascritto ma
Avrebbero perso disc del tempo illustrare loro teorie sulla diagnosi sulla diagnosi perché basta la Scheda di morte Istat
Se c'è quella dice il Pubblico ministero non serve altro
E e poi dopo aggiungono i sì le mie qui cortesi avversarie che
Che i consulenti della difesa addirittura sarebbero stati ondivaghi
A volte concordano a volte non concordano e quando non concordano non si capisce perché e va bene io cercherò di spiegarlo
è vero quello che dice il signor pubblico ministero
Quando dice
L'ufficio del pubblico ministero maschile
Solo l'ufficio
Quando dice che all'epoca dei fatti
Sì
Accertava il mesotelioma attraverso la scheda Istat
Questo è vero nel senso storico c'era le schede Istat e c'era la diagnosi che era fatta dal medico accertatore
E giù il pubblico e sedici beh non mi puoi dire che non sei d'accordo basta devi spiegarmi perché io lo spiego perché non siamo d'accordo se e dunque non siamo d'accordo
Allora intanto su questo tema di questo tema si è occupato il professor Massimo Massimo Roncalli nostro consulente anatomo patologo e non il professor Canzio romano qui solo per per precisione e l'anatomo patologo presso locali se n'è occupato diciamo in un contraddittorio
Scientifico tecnico con la dottoressa Bellis
Allora e la
Scheda Istat che è una scheda tra una valenza statistica come sappiamo è che deve contenere degli elementi fra cui la diagnosi la diagnosi di probabile diagnosi di morte e che ha però una finalità di tipo statistico
Non è stata ritenuta sufficiente dalla pubblica accusa perché la pubblica accusa ha nominato un consulente tecnico anatomo patologo e quindi evidentemente è la stessa pubblica accusa che non ha ritenuto sufficiente la scheda Istat
Perché ad hoc tariffe ha conferito l'incarico la Procura della Repubblica
Alla dottoressa belli se era la procura la Repubblica di Torino da cui nasce questo processo addirittura due colorato patologiche professor Betta e la dottoressa Bellis
Quindi non è vero tanto per cominciare anche l'altra scheda istanza sia sufficiente ai fini che ci occupano e poi perché non è sufficiente
Perché noi ci dobbiamo occupare di certezza
E dobbiamo essere purtroppo DTCC ci misuriamo e qui ci isoliamo cominciamo a misurarci con poi ci misureremo ancora di più dopo quando parleremo del nesso di causalità
Noi ci misuriamo con la necessità
Di utilizzare degli strumenti
Intellettuali di sicurezza
Se noi dobbiamo andare al di là e come dobbiamo
Poter andare al di là dei dubbi
Noi dobbiamo dotarci di strumenti che ci consentano la maggior certezza possibile in un senso o nell'altro
E si badi questo riguarda soprattutto l'accusa
Perché alla difesa basta il dubbio
Ma riguarda soprattutto l'accusa
E non mi può dire basta la scheda istante no non basta la scheda IST tant'è vero che la stessa accusa nominano anatomo patologo
E nomina l'anatomo patologo giustamente perché la scheda Istat non fa testo dal punto di vista anatomo patologico
Perché non descrive l'evento in maniera incontestabile al di là di ogni ragionevole dubbio anche se contiene una diagnosi di mesotelioma
Perché potrebbe non essere il mesotelioma ora ci arriveremo
Dice la dottoressa Bellis
Leggo testualmente
All'inizio di queste perizie
Non si metteva assolutamente in dubbio la diagnosi anche perché dice sono professionisti i medici che hanno fatto la diagnosi nella schiera dei hanno fatto una diagnosi c'è stata una terapia
Poi dopo c'è stato anche l'exitus purtroppo
Quindi no
Ma noi abbiamo detto dice la dottoressa Bellis non è per mancanza di fiducia
Ma l'obiettivo in cui ci richiede il Pubblico ministero
è quello di essere più onesti possibile dice la dottoressa belli di andare a dire veramente la verità
Chiediamo dove è possibile dove troviamo ancora i vetrini e i blocchetti
Non è la difesa
è la consulente del pubblico ministero che dice queste cose
Cioè dice
Non c'è verità
Tout-court nella scheda Istat ma dobbiamo andare a verificare dobbiamo essere onesti
Perché il margine di errore è grandissimo e perché la semplice redazione di un certificato di morte
Non è sufficiente
è identificare una malattia come il mesotelioma che ha determinate caratteristiche morfologiche
Molto difficili da identificare tanto è vero che nel corso degli anni ci sarà e c'è stata una evoluzione delle indicazioni delle linee guida per la diagnosi del mesotelioma
In funzione delle diagnosi errate
E della difficoltà di arrivare ad una diagnosi corretta perché perché gradualmente come sempre si muove la scienza per grado Us
Poco per volta si è arrivati a sempre Umma maggior sempre maggior grado di sicurezza nella definizione del delle delle diagnosi in funzione degli errori precedenti
In funzione dell'insufficienza precedente
Ma ne abbiamo avuto un esempio tutti noi in questi due anni
In questi due anni abbiamo avuto tutti noi sulla nostra pelle l'esempio di un'evoluzione rapidissima
All'inizio del del copy prima che ci fosse la la la
L'isolamento della del virus del coronavirus la gente moriva poteva morire e probabilmente morta di polmonite interstiziale bilaterale nei nostri ospedali
E la scheda di morte ai fini Istat
Trovava scritto polmonite interstiziale bilaterale
Poi si isola il virus in Italia
Una giovane dottoressa dell'istituto Spallanzani di Roma isola il virus e si capisce che anche in Italia c'è il virus che quindi fra le cause possibili della polmonite interstiziale bilaterale c'è pure il virus
E bisognerà elaborare dei teste dei test per vedere se il virus cioè come si fa a fare il test del virus all'inizio di marzo del due mila venti non c'è il teste non c'è ancora il tampone come lo conosciamo oggi
Noi abbiamo vissuto sulla nostra pelle l'evoluzione oggi siamo in grado di controllare quella malattia che ci ha colpito tutti o comunque il è venuta vicino a noi tutti
Siamo in grado di controllarla rispetto a tre anni fa in un altro mondo in un altro pianeta un altro modo
E sono bastati due anni di sforzi sovrumani in funzione dalla pandemia ma sono bastati due anni ebbene qua è successo esattamente la stessa cosa
Non bastava la diagnosi
Dice la Bellis dobbiamo essere onesti avvicinarci il più possibile la verità questo è il sapere scientifico che serve a maggior ragione serve in quest'aula perché voi dovete essere sicuri e noi dobbiamo essere sicuri tutti noi abbiamo il problema della sicurezza
E lo dice con grande onestà la dottoressa belli
Ma perché c'è quella difficoltà diagnostica del mesotelioma
Dice ancora una volta la bellissima spiega sempre a pagina dieci del suo
Non tutti i mesoteliomi sono identici
Il mesotelioma per eccellenza a diverse variabilità e può esprimere tantissimi aspetti ed è un grande Mimmo di altri tumori
Quindi a volte non fai la diagnosi di mesotelioma perché mima un adenocarcinoma
Ho Mimosa al coma
E non è detto che non si faccia radiali di sarcoma sbagliando
Perché a volte non si fa la diagnosi di di di mesotelioma sbagliando
Cioè
Puoi sbagliare da entrambi i lati confondere un sarcoma con un mesotelioma o confondere un mesotelioma con un sarcoma
E quindi per forza andare a fondo questo dice la la la consulente tecnica del Pubblico ministero lo dice l'avvocato alleva lo dice la dottoressa Bechis
E questo è l'evento di cui parliamo
è un grande minimo di altri tumori mesotelioma questa è la ragione di fondo
E noi qui non stiamo facendo un processo per colpa medica
Il quale andiamo a cercare a puntare il dito contro patologo che ha capito capito eccetera eccetera
O non ci interessa che abbiano sbagliato ipoteticamente le diagnosi i medici curanti che all'epoca hanno riempito il modulo Istat non ci interessa affatto anzi
Possiamo metterci nei loro panni come ci mettiamo nei panni dei del dei nostri medici di famiglia o dei medici ospedalieri che nel dicembre del mille del due mila e diciannove mentre riempivano las la scheda la scheda issato il certificato di morte con le parole
Polmonite bilaterale interstiziale
No
Oppure che fino alla metà del due mila venti anzi quasi alla fine del due mila venti quando si trovano di fronte a determinati danni neurologici che oggi sappiamo essere il Longo Cofid allora scrivevano delle diagnosi di natura neurologica senza al vedersi che quelli di anche quelli e i danni arrivavano dal Covito oggi lo sappiamo
Un anno e mezzo fa non lo sapeva
Quindi non ce la prendiamo con quei medici ma dove siamo qui per fare una verifica dei fatti oggettivi dobbiamo verificare se quegli eventi si sono verificati si chiamavano davvero mesotelioma in questo senso perché questo è il processo
La dottoressa Bellis dalla risposta corretta dobbiamo farlo dobbiamo verificare anche noi abbiamo voluto verificare
E non credo per la verità che
Chiunque Dinoi trovandosi
A dover affrontare un dramma come quello del del cancro del tumore
Sì accontenterebbe di diagnosi minimalista
Se ci sono a disposizione
Degli elementi diagnostici più sofisticati nessuno di noi
Nessuno di noi si accontenterebbe dico la verità no
Pare questo una posizione di buonsenso
Allora
Basta fare una visita del paziente fare l'anamnesi per dire come se sbagliamo certamente no
E solo con l'accertamento istologico e immunoistochimico in chimico ci insegna né per gli anatomopatologi che vicende la diagnosi anatomopatologi
Perché l'Imu misto chimica e dirimente
Perché mesotelioma come dicevamo prima in grado di mimare altri tumori quindi questo significa
Che io da se faccio soltanto la radiologia vedo una malformazione e che può essere due cose diverse può essere un mesotelioma può essere un uno sarcoma sinoviale non sono in grado di dirlo
Devo andare a fondo può essere un mesotelioma può essere una metastasi pleurico polmonare
Di un altro tumore
Le tecniche
Di tipo immunoistochimico rappresentano perciò come dice la stessa dottoressa bellissima come tutti ormai accettano in ambito anatomo patologico un teste d'importanza capitale
Capitale senza il quale la diagnosi è a rischio
Cioè non supera la il tema della
Margine di certezza di cui abbiamo bisogno
Non supera il la barriera del ragionevole dubbio
Non la supera
Anzi quando noi ci poniamo di fronte con umiltà al risultato del percorso scientifico per l'insegnamento stesso della Suprema Corte insomma e diciamo in termini generali
Mi riferisco all'amianto in particolare pensando alla sentenza Gozzini ma in generale dalla Franzese in poi tutte le sentenze della Corte che hanno approfondito il tema della causalità degli eventi fra
Ma tutto il nostro sistema di principi il diritto penale ci impone
Di essere epistemologicamente corretti di avere un approccio progressivo di rispettare la progressione scientifica
E di cercare di arrivare Ada
Al massimo possibile di scientificità nella valutazione nell'identificazione del fatto tanto più quando si tratta di discutere di un evento perché qui non c'è la morte in funzione di un proietto
Colpisce
Sparato da una pistola
Qui purtroppo c'è una situazione infinitamente più complicato
E dice la nostra Bellis sempre consulente tecnico del Pubblico ministero
Io patologo
Non guardo solo a livello della morfologia ma mi baso anche su delle reazioni particolari che si dividono in visto chimica e il muro visto chi e alla domanda
Alla dottoressa Bellis alla domanda fatta da noi
Se in un quadro di piena coerenza del qua di piena coerenza del quadro morfologico e clinico radiologia
Piena coerenza licenzierei ebbe oggi una diagnosi di mesotelioma maligno senza definire il profilo immunoistochimico la risposta del consulente tecnico del Pubblico ministero è stata la seguente
Oggi senza profilo immunoistochimico no
Non la faremo la licenzierei una diagnosi di mesotelioma maligno
Questa è l'onestà intellettuale ma questo lo stato della scienza e descrittiva la consulente tecnico del Pubblico Ministero dello status quo della scienza
Che vuol dire per noi da un punto di vista intellettuale e traspone indù il problema sul piano del nostro diritto penale che vuol dire e del processo penale che vuol dire che
Senza profilo immunoistochimico permane un ragionevole dubbio
Permane un ragionevole dubbio ed è questa la prospettiva nella quale noi dobbiamo valutare le cose
Senza passare attraverso queste analisi il ragionevole dubbio permane i permane un dubbio che è ragionevole per definizione
Perché
Non la ragionevolezza di questo dubbio è superabile solo attraverso l'immobile la la la applicazione di questa tecnica
E cos'è questa tecnica
è una tecnica che come sappiamo prevede
Di utilizzare dei reagenti sulle sui tessuti li che o si coloreranno a seconda dei reagenti che sono dei marcatori che secondo le linee guida ormai acquisite internazionalmente e anche
All'interno del nostro sistema nazionale devono essere almeno quattro perché devono essere almeno almeno quattro
Almeno quattro devono essere almeno quattro perché due
Devono essere i marcatori positivi dell'esistenza di cellule nel mezzo Teglia e due devono essere marcatori negativi cioè Marcatori che segnalano l'inesistenza di Cielo ore di altri tumori
è questo che dalla sicurezza oggi sicurezza per modo di dire sicurezza è la sicurezza attuale cioè quello dove siamo arrivati oggi
Non sappiamo se sarà la sicurezza sicurezza totale globale ma noi abbiamo un dovere di avvicinarci il più possibile al margine di sicurezza
E oggi la sicurezza per noi giuristi è e può essere solo queste perché questo è lo stato dell'arte e questo lo Stato della Città
Ecco perché le raccomandazioni internazionale italiane indicano di utilizzare più marcato
E debbo dirvi
Ci sono anche delle eccezioni come la dottoressa belli se il dottor il professor Roncalli hanno riferito e hanno peraltro concordando
Su questi punti
Perché ci sono addirittura delle forme di mesotelioma in cui non bastano i due più due per esempio il mesotelioma sarcoma toglie che e confondibile con un altro tipo di tumore altrettanto raro come il mesotelioma e che obiettivamente e non è facilmente identificabile neppure con questa con questa tecnica delle due più due Marcatori
E vi è concordanza tra la dottoressa Bellis perché è il il professor locali perché la dottoressa Bellis
Lo riferisce ampiamente
Ora
I singoli casi dunque
E voglio fare una precisazione perché il pubblico ministero
A un po'diciamo
Porre fissi riassuntivamente diciamo
Attribuito al professor locali cioè un fatto di una serie di spesso in disaccordo tout-court non è proprio così turca che ha spiegato molto bene le ragioni del del fatto del del suo disaccordo su certe conclusioni raggiunte dall'autore sapesse
Tra l'altro con grande onestà intellettuale il professor locali ha espresso delle opinioni che riguardano tutti i casi dei quali ci occupiamo
Ci sono alcuni di questi casi nei quali ha concordato
Quindi non c'è una posizione preconcetta di tipo DC di tipo fazioso mettiamola così di tipo dialettico per forza di cose alcuni casi che i quali lo stesso professor il professor Roncalli ha concordato sulla diagnosi del
Della dottoressa Melis all'esito diciamo così della verifica sulle sui dati di modesto
Che sono i casi di Balestrieri Esposito Gennaro e Russo Vincenzo
Quindi mi riporto quello che il dottor Soro Calia tratta dichiarato davanti a voi a contenuto nella sua consulenza
Dove sostanzialmente ha condiviso la diagnosi formulata in termini di certezza certezza chiamiamola processuale ecco
Attuale formulata dalla dottoressa Bellis
Con una precisazione sul russo che però una precisazione che insomma alla quale ovviamente mi riporto
E debbo dire questi sono classici casi nei quali piene insomma l'anatomo patologo si comporta
Secondo per rigoroso percorso diagnostico c'è un quadro immunoistochimico a non univoco si tratta di approfondire con ulteriori indagini molesto chimiche attraverso l'utilizzo dei marcatori
Tre Marcatori che oggi possiamo ritenere validi ma che magari perché gli stessi oggi sono di un'altra generazione rispetto a quelli di
Dieci anni fa che non erano altrettanto validi che non erano altrettanto validi
Ed è la dottoressa Bellis che ha fatto questo percorso perché lei stessa non si è accontentata la presenza di un singolo marcatore e o di marcatori non più attuali né specifici ed è andata a cercare a fare delle verifiche
Quindi non ci facciamo bastare e non si è fatta bastare le schede Istat la dottoressa belli si è andata a fare delle verifiche
Però faccio un esempio giusto giusto per capire non rispondendo un po'al Pubblico ministero giusto per capire quanto la Scheda Istat in realtà sia inconferente rispetto al caso che ci oppure no perché per esempio il caso del Balestrieri la scheda Istat indica mesotelioma pleurico
Dico mesotelioma pleurico
Secondo quanto dice il Pubblico ministero ce la dovremmo fare una starà invece non ce la facciamo bastare perché il referto istologico riferisce di frammentino plastici
Riferibile mesotelioma ballino maligno bifase dico invasivo quindi di un tumore del peritoneo non di un tumore della pleura questo per dare la dimensione dell'inattendibilità della scheda Istat no
Un accenno merita la posizione come dicevo russo perché
Il Pubblico ministero dice
La difesa concorda perché si sono seguite le linee guida terrena ma no difesa non concorda perché si sono seguite le liste guida Berretta non è così
Il professor locali ha aderito alle conclusioni la dottoressa Bellinzona sino alla diagnosi perché il caso è stato correttamente integrato con le analisi il molesto chimiche previste dalle linee guida internazionali
ENEL referto istologico di prima analisi
Il patologo
Scriveva testualmente gli aspetti morfologici e i muri questo chimici osservati orientano per un mesotelioma e Piteglio idee
Orientano diceva il primo referto istologico che non è un indice di certezza ma è un mi dici di mera probabilità
è un'ottica puramente difensiva uno dice bene orienta no no
E il principio ispiratore terrena
E e quello di evitare che nessun possibile possibile caso di mesotelioma sfugga alla alla all'indicazione statistica ed è comprensibile la prospettiva terrena ma è una prospettiva statistica non è una prospettiva di accertamento il caso individuale a noi nel caso individuale dobbiamo approfondire i problemi del motivo
Per il quale i problemi sono stati approfonditi dalla stessa dottoressa Bellis dei modi che abbiamo
C'è poi un caso particolare che è quello del signor Antonio Rocco
Perché la scheda Istat parla di mesotelioma polmonare
Ora
Abbiamo sentito i consulenti parlare di diverse forme di mesotelioma
Ma non abbiamo mai sentito nessun consulente tecnico né perito né letteratura parlerà di mesotelioma polmonare
Quindi già c'è un errore in sé tecnico nella scheda Istat perché minime per il MOSE togliamo promanare non esiste nella letteratura
In questo caso non c'è il referto dell'immagine immuni sto chimica originale
Ma c'è un'idea Ogna una diagnosi effettuata dei consulenti tecnici del pubblico ministero di mesotelioma pleurico con la spetti e Piteglio noi di questa era già
Ma non c'è
L'indagine immunoistochimico
I consulenti del pubblico ministero non si accontentano
E fanno l'indagine di modesto chimica
All'esito di questa indagine immunoistochimico concludono per un mesotelioma bifase dico quindi non più mesotelioma pleurico con aspetti Piteglio Id ma un mesotelioma bifase dico
La differenza non è secondaria perché le due forme non sono affatto uguali
La forma bifase dica comporta una molto maggiore complessità diagnostica perché bisogna fare una diagnosi differenziale
Una diagnosi differenziale escludendo anche la neoplasia bifase dica per eccellenza che il sarcoma sinoviale che prima avevo già menzionati
Non sono io che lo sostengo che non so assolutamente nulla
Di questa materia ma salvo quello che imparo per il processo
Ma è il consulente tecnico del pubblico ministero che lo dice
Dice infatti parlando di questo caso
Davanti a questa Corte
Che la diagnosi differenziale richiede
Il sinoviale sarcoma
Che è una diagnosi di un tumore molto raro
E che richiederebbe soltanto un'analisi genetica tumorale se il materiale tutt'dopo tutti questi anni incluso in paraffina lo consente volendo per avere una certezza al centouno per cento si può fare anche questa indagine
Questo dice il consulente tecnico del pubblico ministero quindi ricapitolando
Si parte dal mesotelioma pleurico con aspetti Piteglio Id
La scheda Istat commette un errore incredibile parlando di mesotelioma polmonare
La consulente tecnico del Pubblico Ministero fa limoni sto chimica e conclude per un verso togliamo Abi fasi copie tutt'altra cosa
Poi dice che bisogna esprimerebbe escludere
L'analisi differenziali il la la diagnosi differenziale cioè il sarcoma sinoviale e che questo si può fare con la lazy genetica però non lo fa
Però non lo fa
Salvo concludere come gli angeli in termini di certezza dopo aver detto
Che si doveva fare si poteva fare una diagnosi differenziale resta il dubbio non risolto Brera ragionevole
Che questo non fosse che questo potesse essere un sarcoma sinoviale
Ma non si può dire che è un mesotelioma certo perché il dubbio non è risorto
C'è poi il problema Complesso della situazione che riguarda la signora Angela Prisco
Scheda Istat mesotelioma pleurico
Diagnosi originaria mesotelioma Desmo plastico
Che è una forma di mesotelioma che richiede una diagnosi differenziale molto accurata perché si devono escludere i tumori con aspetti Sarko mattoni di
Come quello che abbiamo detto prima per il Balestrieri per intendere
Ma si devono escludere anche delle patologie benigne
Non solo dei dei
Come le Bacchi pleuriti sclerosi tanti che sono patologie benigne distese ma purtroppo sono patologie terribili
Perché riprenoti risultati meccanici che sono assimilabili a quelli purtroppo del mesotelioma anche se non si tratta di una patologia maligna
Hanno queste patologie per esempio hanno in comune con mesotelioma
De suo plastico la deposizione a livello dei l'Eura di grande abbondanza di tessuto denso tessuto connettivo denso scarsamente ce lo lato che tappa sostanza i polmoni impedisce la respirazione
Il consulente tecnico il Pubblico ministero di fronte all'insufficienza
Del quadro clinico
Provvede ad integrare le indagini immunoistochimico
E i nuovi risultati sono dirimenti hanno risolto il problema la risposta purtroppo è no questa è la risposta del professor Roncalli ovviamente io me la ricordo perché lo debbo fare in questa fase perché non sono dirimenti perché la risposta è no
E perché non sono state purtroppo eseguite le raccomandazioni internazionali e nazionali che dicono che le forme che per le forme sarcoma Toy di Desmo plastiche occorre fare una serie di marcatori della famiglia delle cito che latine lo dice la stessa
Lo dice la stessa Bellis eseguire Panucci cito che lattine per evidenziare l'infiltrazione e poi uno dei marcatori mesotelioma le mese degli alidi due barra quaranta che è il migliore
è stata proprio la bellissima
In una slide mi pare che fosse la numero quaranta a dichiarare proprio questo quindi c'è un marcatore centrale la cito cheratina
E che centrale per la diagnosi di mesotelioma Sarko mattoni del
Cosa ha fatto il consulente tecnico del Pubblico ministero però
Di questi maratone con marcatori panni cito cheratina e ne risulta eseguito solo uno
I cui risultati non appaiono conclusivi per la verità
La dottoressa bellicosa cd così ci ha detto e che il marcatore di due barra quaranta guarda caso proprio quello esplicitamente indicato le linee guida
è il marcatore più sensibile e specifico di questa formula troppo forma tumorale
E ci aspetteremmo che abbia fatto proprio questo marcatore il D due barra quaranta invece no e invece non lo sa
Quindi non sono stati esperiti gli accertamenti possibili per il ragionamento di per il raggiungimento di una diagnosi di certezza
E non lo si può in questo in questo caso superare il ragionevole dubbio sulla diagnosi perché la diagnosi alternativa è una diagnosi assolutamente possibile bastava
Verificare
Attraverso il l'uso del marcatore di due barra quaranta perdizione stessa della dottoressa Banks
E non possiamo dire che la povera signora Prisco Bruna fosse affetta da mesotelioma e non invece da una delle patologie alternative
De Simone Salvatore altra situazione molto singolare dico la verità perché se stiamo all'indicazione che ci ha dato il nostro pubblico ministero noi dobbiamo dire che il signor De Simone Salvatore è morto per infarto del miocardio che questo dice la scheda IST
Cioè di fare morto per infarto non di mesotelioma quindi evidentemente non si capisce che ci fa nella lista
La e l'infarto del miocardio non rappresenta una complicanza tipica del mesotelioma quindi non si può dire che è morto d'infarto del miocardio perché c'era un mesotelioma retrostante
E questo lo ha spiegato professor Romano ma è cosa nota al semestre può parlato più forte
Ma la dottoressa belli sì in sede di esame anche detto che avrebbero dovuto rivedere visti Petrini perché lei stessa dice
Non abbiamo fatto abbastanza accertamenti dice adesso a distanza di tutti questi anni forse vorrei rivederlo anch'io questo caso sono molto onesta polverina dice
Nel senso che per avere una sicurezza forse varrebbe la pena di richiedere il materiale di fare una valutazione non aggiungo altro
Non aggiungo altro e lo stesso consulente tecnico il Pubblico ministero che dice non basta non ci siamo
Debbo dire che onestà intellettuale di questi consulenti tecnici scienziati che sono comparsi davanti a noi è stata affettivamente esemplare diciamo dello dato a tutti i punti di vista degli un campo e nell'altro debbo dire
Evangelista l'evangelista Franco
Abbiamo un profilo immunoistochimico
Cioè mattatori che indicano che si tratterebbe di un mesotelioma epitelio idee
Ma la morfologia che descritta nel referto del referto e più indicativa di un altro tipo di mesotelioma qual è la conclusione e cioè quello di fasi con qual è la conclusione del consulente tecnico del Pubblico ministero una terza mesotelioma Desmo plastico quindi abbiamo Marcatori studiati come se fosse un EP degli o idee
Morfologia che sembra un vi fasi Co
Conclusione che sembra che è quella di un Desmo plastico in realtà non sappiamo se sia uno di questi tre ma non è uno dice bene sempre mesotelioma è quindi problema risolte no
Eh no
Perché come sappiamo
Come sappiamo una cosa l'abbiamo capita che il tumore non sono tutti uguali
Che ha fu che alcune forme di mesotelioma sono più difficili da diagnosticare di altre perché sono ancora più camaleontico che
Le forme tumorali di mesotelioma
E in queste forme sicuramente rientra la forma Sarko Mattoli idee e la forma bifase dica
La morfologia sembra che sia un mesotelioma bifase dico
Queste forme contempla hanno approcci diagnostici DiVersi
Con uno spettro diverso di entità
Differenziali da verificare
L'Imu resto Filisto chimica che è stata eseguita
Che eseguita per la convalida di un mesotelioma bifase dico non è completa
Analogamente a quella
Che utilizzata per un mesotelioma Sarko macrolide variante Desmo plastica perché non è stato eseguito il test molecolare differenziale per l'esclusione del sarcoma sinoviale torniamo da dove siamo partiti quindi due delle tre diagnosi che sono state formulate in questo caso sono diagnosi per le quali sarebbe stato necessario eseguire un test molecolare per l'esclusione del ipotesi differenziale cioè Sarcona sinoviale ma non sono state fatte
Qui abbiamo poi un problema anche di causa del decesso perché la la scheda morte dei state in questo caso illeggibile quindi non sappiamo neanche come il medico il medico dichiara riempita abbia carte indicato le cause del decesso
Fra l'altro
Ultimo ma non ultimo dei problemi che riguardano questa situazione
Viene segnalata la presenza di metastasi di sfuse
Ma non si sa dove segnalata la presenza di metà se diffuse nella schiena
Clinica
Ma non si sa dove perché manca totalmente la documentazione clinica riguardo uno dice va bene
Il problema è che però la presenza di metastasi diffuse introduce un ulteriore elemento di dubbio sulle diagnosi
Perché come ben spiegato dal consulente tecnico del pubblico ministero dottor Piccioni nell'udienza del quindici gennaio due mila ventuno è molto raro che il mesotelioma produca delle metastasi
Rarissimo
Mentre è molto meno raro che metastasi di altri tumori vengono scambiate per mesotelioma
Quindi questo è un caso nel quale
Non c'è un superamento ancora una volta di un dubbio ragionevole sulle
Sulla sulla diagnosi
Che è stato si conclude qui la puntata di questa sera dello speciale di giustizia era dedicata all'ennesimo processo per l'inquinamento da amianto targato Eternit
L'ultima sentenza in ordine di tempo che è intervenuta
E quella del sei aprile scorso davanti alla Corte d'Assise di Napoli che in quella circostanza ha condannato a tre anni e mezzo di carcere per omicidio colposo
L'attuale proprietario del gruppo eternit il l'imprenditore svizzero
Stephan Schmidheiny
Abbiamo ascoltato nell'ordine la lettura del dispositivo della sentenza
E il facendo cronologicamente un passo indietro l'arringa inaugura nell'udienza del ventitré marzo scorso dell'avvocato Guido Carlo alleva uno dei due difensori di fiducia di Schmidheiny