Il Trattato del Quirinale

Cominciare
Ottimo grazie benvenuti grazie ambasciatore grazie mille onorevole Fassino
Siamo qui appunto per presentare questo ciclo di incontri su trattato il Quirinale e mio compito appunto introdurvi un po'la il ciclo dell'obiettivi intanto giusto due parole di presentazione del CESPI centro studi di politica internazionale
è un think-tank internazionalistica indipendente che dal mille novecentottantacinque
Sorge attività di studio e ricerca Poli si orienti di attività di formazione di valutazione di politiche su quelli che sono i temi principali dell'agenda internazionale in collegamento naturalmente contro quello che il mondo degli altri tinte anche italiani internazionali
E con una specificità che collegamento con le società civili dei dei paesi e delle aree che noi studiamo
L'obiettivo ha del CESPI duplice da un lato fornire strumenti di comprensione della realtà a partire da un'analisi rigorosa indipendente e dall'altro contribuire a a diffondere a costruire una cultura internazionale fondata su un approccio che segue un metodo scientifico multidisciplinare
Due strumenti questi che credo che siano quanto mai attuali nelle nel contesto in cui viviamo in cui ci troviamo ad affrontare delle sfide internazionali che hanno sempre più una dimensione globale una interconnessione e quindi hanno bisogno di strumenti di analisi a nostre non hanno bisogno di di realtà come come la nostra che che che cerca appunto di di entrare in modo scientifico immaginando soprattutto scenari medio-lungo termine che forse la sfida più più importante che abbiamo davanti
Ecco in questo in questo senso trattato del Quirinale definisce un un quadro di cooperazione rafforzata bilaterale unico nel suo genere almeno dal punto di vista del dell'Italia
Con una forte radicamento in una prospettiva europea questo credo che sia un punto importante il rafforzamento dell'Unione europea è l'obiettivo ultimo di tutto il processo
Un un trattato tra due Paesi che condividono una storia delle sfide comuni
Ecco una una modalità di collaborazione importante
In uno scenario dove i consessi internazionali a partire dall'Unione europea ma non solo hanno sempre più bisogno di di di definire percorsi strategie comuni
Che possono forse devono partire proprio da dinamiche bilaterali così come il Trattato intende costruire ogni articolo chi che comprende il trattato e poi ne parleranno meglio l'onorevole Fassino l'ambasciatore fa riferimento esplicito a un percorso già avviato i però anche delle sfide comuni
Che si fondano su una comune condivisione di alcuni valori fondamentali che sono alla base delle nostre società e dei rapporti tra i due Paesi
La democrazia la pace diritti umani la Covip la coesione sociale e lo sviluppo sostenibile la sicurezza
Ecco allora non abbiamo pensato di costruire un ciclo di di incontri che avessero come un duplice obiettivo da un lato contribuire a far conoscere questo strumento i suoi contenuti perché appunto appartengono un patrimonio a un futuro comuni
E dall'altro contribuire a all'implementazione dei dei contenuti del Trattato attraverso un dibattito di alto livello che possa fornire elementi concreti per il raggiungimento di quelli che sono gli obiettivi contenuti nel Trattato stesso
Abbiamo scelto quattro temi tra i tanti contenuti nel Trattato quattro angoli di un di un puzzle che che si integra poi quattro tematiche che rappresentano anche quattro aspetti fondamentali e le strategie comuni dei dei paesi lo faremo attraverso web Dinara questo anche con l'obiettivo di raggiungere il un maggior numero sul più ampio possibile di di di di persone e poi consentendo appunto la diffusione eccetera
I il quattro incontri sono il primo che si terrà domani alle undici e trenta
Ci sarà centrato sulla cooperazione transfrontaliera il ruolo delle comunità locali l'obiettivo dell'Uebi nere approfondire parte il il tema della partecipazione delle collettività che le autorità locali nel rafforzamento della cooperazione tra i due Paesi
In linea con gli obiettivi della coesione europea
Sono tanti i temi che che attraversano le comunità transfrontaliere e la collaborazione tra i due Paesi sicurezza trasporti sanità istruzione lavoro formazione
Ma anche i temi all'Ing ambientali legati ad esempio la gestione dell'arco alpino ecco sono aspetti che hanno un legame direi diretto con con opportunità di miglioramento della qualità di vita delle popolazioni che vivono e in queste in queste in queste zone ma che aprono anche ha delle potenzialità importanti forse in parte ancora non completamente esplorate
Ecco tutto va nella direzione di costruire una casa comune interverranno domani l'onorevole Del Piero Fassino presidente la commissione esteri della Camera l'ambasciatore Cristina Massetti
Gli esperti italiani francesi del CESPI del CNR in collaborazione che che realizzerà in collaborazione con questo evento
Rappresentanti Ministero degli esteri delle università della Costa Azzurra e dell'opera della missione operativa transfrontaliera
Questo il primo seminari secondo tema che abbiamo scelto invece quello del Mediterraneo
Il il titolo e le relazioni franco italiani nel Mediterraneo le sfide per la sicurezza che si svolgerà il primo giugno sempre alle undici e trenta
Perché Mediterraneo perché Mediterraneo rappresenta quello che del Trattato stesso definisce come uno spazio comune ma rappresenta anche un ciclo crocevia centrale nello scenario internazionale centrale negli scambi internazionali di merci e di persone di dati
La stessa Cina con la via della seta cerca una una sponda sul Mediterraneo
Ma è oggi diventato centrale rispetto al tema dell'approvvigionamento dell'energia ma è anche centrale rispetto al tema della stabilità e della sicurezza in un'area che ancora fortemente instabile
Con delle crisi irrisolte pensiamo alla Libia la Siria ma anche con nuovi scenari che la la guerra in Ucraina il il il quanto durerà la guerra in Ucraina potrebbe generare rendendo ancora più instabile la l'Area pensiamo tutto il tema della crisi alimentare che colpirà se la guerra prosegue queste queste aree ecco scenari e dinamiche che richiederanno strategie comuni e che possono punto vedere l'Italia e la Francia come due attori centrali anche in ambito europeo
Stabilità e prosperità e Mediterraneo sono priorità fondamentali così come scritto nell'anno stesso trattato
E proprio il tema della sicurezza con un focus su Libia SL saranno il centro del del dibattito del del seminario
Terzo tema invece affronta il tema delle delle sfide legate la tecnologia e alla difesa
Che sono due temi
Indipendenti ma fortemente interconnessi
E che attraversano tre articoli del del trattato il due il cinque il sette il titolo è rafforzare la collaborazione tra Italia e Francia nei settori della tecnologia della difesa
E si svolgerà il ventidue giugno sempre alle undici e trenta
Perché questo questo tema la crisi ucraina ma lancia prima nel confronto tra tra Cina e gli Stati Uniti ha reso evidente la necessità e l'urgenza di definire
Una strategia comune rispetto a questi due settori che sono centrali anche nella definizione di un concerto di sovranità
L'Europa in qualche modo si trovata impreparata rispetto queste sfide queste nuove sfide legati allo sviluppo delle tecnologie da un lato ma anche agli scenari internazionali Keys che stanno ponendo
C'è un tema legato al tema della sicurezza e della difesa ma anche ad esempio rispetto al tema dell'intelligenza artificiale l'impatto sul mercato del lavoro
Le questioni sono molte all'interno di una ridefinizione degli equilibri internazionali chi si fonderà sempre più sulla disponibilità di tecnologie sulla loro proprietà sulla loro disponibilità i sul loro controllo
E sull'accesso le materie prime che i semilavorati che mi sono alla base ecco anche in questo caso i nuclei Guerrina re vuole entrare un po'nel
Nel merito di alcuni di questi scenari evidenziando quelle che possono essere potenzialità e opportunità di una più stretta collaborazione tra Italia Francia
Anche attraverso politiche industriali comuni la realizzazione di partnership strategici in questi settori specifici valorizzando quelle che sono le competenze e le eccellenze che già i due Paesi hanno
Il quarto vertice un po'del nostro della del nostro palazzo riguarda invece il tema della collaborazione in campi in ambito culturale
Il titolo hai trattato il Quirinale gli scambi culturali fra Italia e Francia i si svolgerà il sette luglio
Credo che punto il l'ambito culturale rappresenta un pilastro fondamentale nella costruzione di questa casa comune
Si fonda su una conoscenza reciproco nessuna fiducia che già esistono ma che vanno rafforzate e ampliati soprattutto rispetto alle alle nuove generazioni
Ecco quindi oltre legami culturali che hanno radici storiche antiche e solide si si tratterà il tema della mobilità dei giovani
Che sono centrali puntano alla costruzione di una nuova cultura delle collaborazioni a quei temi che della cultura della produzione culturale comune tra i due Paesi
E centrale sarà anche una riflessione sugli aspetti fondanti delle nostre società e che era dicono la nostra comune con cultura comune i valori della libertà della pace della democrazia della dignità
Delle persone dei lavoratori della tutela dei diritti degli uguaglianza cercando di comprendere anche quelle che sono i le le le dinamiche in atto all'interno delle società il le azioni che possono essere intraprese per rafforzare questi valori comuni anche in negli ambiti internazionali perché questo un valore la cultura rappresenta un valore centrale propone l'apporto anche che Italia e Francia Unione europea possono dare
Nei contesti internazionali
Ecco questo è un po'la un excursus su una una breve descrizione di più di quelli che sono il quattro quattro incontri è un po'il quattro tasselli che abbiamo voluto approfondire all'interno del quadro del del trattato
Grazie
Grazie io come ambasciatore di Francia ringrazio molto i cespi di aver lanciato questa iniziativa di incontri sul trattato di del Quirinale
Perché per farlo conoscere meglio
Ma perché si tratta di un di uno sviluppo storico nella registrazione italo francese ma anche
Di uno sviluppo molto rilevante
Per l'Europa in un momento di grande sfida
Il quale abbiamo bisogno quindi di avere risposte europea Fortini
Per dare una protezione ai cittadini europei dal punto di vista geopolitico e sicurezza ovviamente
Dal punto di vista economico e sociale abbiamo davanti come lo sappiamo delle uscite molto importanti con l'inflazione il rallentamento della crescita
E anche dal punto di vista ambientale
Questo trattato si
Pone fine a una hanno Magliana che abbiamo a e sperimentato nella nostra relazione che una relazione
Antichissima molto profonda densa e a trecentosessanta gradi
Ma non è una una relazione che non è mai stata fino adesso strutturata abbiamo incontri
A fare gli felice ma non c'è una cornice
E l'ora è arrivata quindi di avere questa cornice
Per
Fare in modo che la nostra relazione sia ancora più proficua e dedicata ed efficace perché abbiamo tante convergenze che purtroppo no nel conto terzi amo Ignazio nel comune
E purtroppo anche certe differenze si trasformano in crisi
Perché non facciamo lo sforzo necessario per trovare una sintesi o fare in modo quindi di accettare delle differenze e quindi di poter andare avanti così
Un esempio
Questo era prima della firma del Trattato del Quirinale ma è un bell'esempio e sulla Next Generation you questa idea del debito comune
Questa era un'idea sulla
E italiana e francese
è diventata un ma non avevamo mai lavorato insieme su questo
E quando abbiamo lavorato insieme e diventata una iniziativa italo francese
Poi una realtà europea che ha salvato l'economia europea mesi National Youth quindi questo dimostra che insieme
Siamo in grado di fare la differenza
E quindi per quello che c'è
C'è stato questa spinta saltato il crinale che in idea che nasce nel due mila diciassette affermata confermata nel di un rinvio sotto e che veramente i grandi lavori si sono fatti nel due mila venti e ventuno soprattutto due mila di un due mila ventuno
E questo con la un aspetto anche molto importante che che è stato sottolineato dal direttore del CESPI che
E un un tre un trattato di cooperazione bilaterale rafforzata
Macché nel contesto
Della costruzione europea e con orizzonte europeo cioè che in tutti gli aspetti le nostre Colle Cocco operazioni sono legate appunto a quello che possiamo fare in un quadro più ampio che il quadro europeo e Cis come lo sapete il trattato
Sono due testi il calo è stato zitta assente
E il la l'assedio oltre la rilassati dovuto che è un documento più preciso nacque può essere aggiornato regolarmente
Questo trattato deve essere ancora essere ratificato processo in corso in Italia da noi dobbiamo aspettare l'elezione del nuovo Parlamento ma si farà a penso ferocemente
Ha per riassumere un po'quello che c'è in questo trattato la la il primo elemento
E stabilire dei meccanismi di consultazione in tutti i campi
Per creare un riflesso
Italo francese
Perché su tutti grandi temi
Ci sia un lavoro italo francese e quindi con un'azione italo francese
Secondo conoscersi meglio
Perché purtroppo pensiamo conoscersi perché siamo molto siamo vicini ma in realtà ci sono molto spesso dei malintesi delle incomprensioni che possono anche degenerare in crisi talvolta e quindi importante conoscersi meglio e quindi c'è tutto o in ogni in ogni settore ci sono degli scambi che sono che sono che sono previsti e terzo è una matrice per ogni campo i progetti
Ad esempio sulla cultura con il in questo nuovo c.t. de de degli artisti per i giovani con il servizio civile Italo italo francese
Nella campo militare con quell'Alfredo Kut capacità aria per determinare i di cosa abbiamo bisogno in termini di armamenti con in che tipo di cooperazione difesa dobbiamo avere o
Questo accordo tra la la la Cassa depositi e prestiti la Pontida sessismo per a
Portare piccole-medie imprese italiane e francesi a lavorare insieme a portare proprio progetti comuni questi sono esempi praticamente quindi credo quindi di
Veramente essi spingerci a lavorare insieme e per questo avere questo riflesso
Conoscersi meglio e avere gli strumenti per portare avanti i progetti
Presidente
Va bene molto scontroso trentanove tanto portato a una notizia
Procede il percorso dell'attrice perché la commissione essere avviato
Nelle settimane scorse si completerà
Il dodici di
Maggio qualche giorno
E il ventitré maggio il Trattato era sottoposto all'esame dell'aula anche la Camera dei deputati
è stato un percorso molto introverso
Perché abbiamo accompagnato l'esame del testo con
Un programma di audizioni che ha consentito di
Acquisire dei principali ministri
Dal ministro Giorgetti per l'industria al ministro Di Mario per gli Esteri dal ministro
Guerini per la difesa del ministro Brunetta per la pubblica amministrazione ministro Cingolani per l'Energia del ministro col Colao però oggi di digitalizzazione quali sono
Le ricadute dei programmi che sulla base del trattato
Italo francese ha trattato il Quirinale
Diciamo saranno realizzate quindi che questo un programma di audizione avrà anche un momento significativo martedì prossimo quando il Presidente la Commissione esteri dell'Assemblea nazionale francese sarà in audizione presso la nostra Commissione
Per dare punto il segno di un lavoro con lavoro comune
Il trattato come è già stato ricordato è un trattato molto impegnativo rappresenta un salto di qualità
Il presidente ma Croma nel corso
Andrei una delle visite del presidente Mattarella
Credo in occasione della per la celebrazione di Leonardo da Vinci
Il Presidente ma troverebbe il modo ti definire
Italia e Francia come due Paesi complementare
E mi pare che sia una buona definizione la complementarietà radicata nella storia
Rapporti tra Italia e Francia appunto radicano nella storia nel corso dei secoli
Questa complementarietà confermata dal punto di vista economico
La Francia è il secondo partner economico commerciale
Per l'Italia e viceversa
è dato dalle relazioni che in campo culturale sono amplissime investono ogni campo
Della produzione intellettuale e culturale
E quindi diciamo questa complementarietà delle radici molto forte il trattato consolida ulteriormente questa complementarietà struttura come diceva l'ambasciatore una relazione fra i due Paesi che diventa una relazione permanente con l'obiettivo di lavorare insieme su tutti i principali capitoli dell'agenda politica
Il trattato trattato corposo
Dodici più capitoli
Che affrontano tutto il termine
Dell'azione del governo alla politica è stato poi si è difesa dalla politica industriale la politica dello spazio alla politica dello nel fare la politica giovanile all'agricoltura e via via
La pubblica amministrazione e via
E accompagnata da offre divenuta un piano d'azione che per ciascuno di quei dodici capitoli precisa
Gli obiettivi concreti e già indica azione in comune l'obiettivo è su ciascuno di questi temi di avere in primo luogo una consultazione reciproca un confronto su come affrontare quel tema e il coso a consultazione il confronto
Diciamo questa è l'obiettivo si traduca poi nell'assunzione di iniziative comuni
è un trattato molto importante
Per questo aspetto che ha già sottolineato l'ambasciatore non è soltanto un trattato pensato per consolidare e rafforzare i rapporti bilaterali ma è un trattato pensato per avere un'azione comune tra Italia e Francia in chiave europea
Quindi tiene insieme l'interesse bilaterale dei due paese ad avere rapporti sempre più organici col il ruolo che Italia e Francia insieme vogliono svolgerle per il rilancio del processo di integrazione europea l'Europa sappiamo tutti ha di fronte a sfide gigantesche
Pensiamo alle sfide sul tema della sicurezza che pone la la crisi russo ucraina pensiamo a
Al tema del cambiamento climatico
Che non a caso ha negli accordi di Parigi un punto di riferimento essenziale
Pensiamo a
Come l'Europa deve misurarsi col tema migratorio
Pensiamo a come l'Europa di fronte alla necessità di ridefinire
La sua collocazione nell'ambito della globalizzazione economica della politica degli scambi
Pensiamo a come una grande sfida che sta di fronte all'Europa e come l'Europa si colloca le nuove frontiere della della l'intelligenza artificiale della digitalizzazione delle tecnologie più avanzate dello spazio
Ecco tutto questo richiede che l'Europa sia capace di mettere in campo
Quello che io chiamo una terza fase del processo di integrazione
Europeo la prima fase è stata quella dei padri fondatori
La seconda fase è stata quella dei che mastica lavoro oggi serve un salto un salto ancora più avanzato nel processo di integrazione è un salto non facevano scontato che richiede una forte azione di impulsi e una regia e Italia e Francia insieme possono appunto assolvere a questa funzione insieme alla Germania naturalmente e non a caso
Nella pubblicistica si è molto come dire comparato il trattato del Quirinale asfaltato di Aquisgrana che lega Francia Germania e in effetti sono due strumenti che agiscono in parallelo e che vogliono agire soprattutto in maniera convergente quindi un'intesa Italia Francia e Germania
Diciamo strategica per il futuro dell'Europa ambasciatore ha già ricordato
Next Generation you nel genere c'avevo non sarebbe nato senza un'intesa forte fra Italia Francia prima e poi Italia Francia Germania poi questi tre Paesi hanno diciamo pilotato
La assunzione di Next Generation vivo come di tutte le altre misure
Che sono state adottate
Per affrontare l'emergenza della pandemia come diciannove e così
Anche in queste settimane voi avete visto che un'intesa forte fra Italia e Francia teatrale Francia Germania è stata importante per assicurare una coesione dell'Unione europea nell'affrontare la crisi la crisi ucraina
E quindi io credo che davvero ci sono tutte le condizioni molto importante perché questo trattato
Sì è uno strumento prezioso per i due Paesi e prezioso
Per l'Unione europea il trattato voi sapete anche accompagnato da un protocollo di cooperazione sul piano parlamentare che è stato sottoscritto
Dai presidenti siccome la Camera dei deputati e dei grandi del assemblea nazionale
Che individua anche sul piano parlamentare Quiberon
Un cammino di azione comune
Tra le Commissioni parlamentari sui differenti differenti teme gli stessi temi
Il trattato che questo lavoro a livello della Commissione esteri già avviato con un rapporto strutturato e permanente fra la Commissione esteri della Camera e la Commissione esteri
Dell'Assemblea nazionale e stiamo lavorando per via via allargare questa cooperazione alle altre commissioni parlamentare
Princi principali temi di azione di azione e comune si scrive appunto in questo
Anche
Forte cooperazione parlamentare la visita che presidente Burlando ci farà nei prossimi giorni a Roma e che lo vedrà cospicui appunto della Camera dei deputati
Il cespi ha deciso con il insieme all'ambasciata di mettere in campo questo programma di approfondimenti perché l'obiettivo è quello di come dire far diventare sempre di più
Il trattato i suoi contenuti materia assunta
Diciamo vissuta da un
Diciamo dagli operatori che sono via via investiti dai temi che vengono affrontati dall'opinione pubblica del nostro Paese dagli operatori
Diciamo che si occupano di politica europea di politica internazionale questi questi cinque incontri che sono stati programmati costituiscono un punto un altro Federutility ecco diciamo di evidentemente più
Sul piano il confronto culturale dell'elaborazione
Programmatica ma appunto è un altro modo per rendere evidente il carattere strategico che ha
Il trattato del Quirinale e quindi credo che
Davvero tutto dice che vogliamo lavorare insieme peraltro no rielezione del presidente Macron elemento di ulteriore certezza garanzia che trattato del Quirinale
Proseguirà diciamo le implementazione del trattato del Quirinale proseguirà col con forza così come un elemento e altrettanta grazie alla convenzione che il Presidente del Consiglio tra chi ha manifestato sempre dal trattato e la funzione diciamo in qualche modo tipo di di di di promozione che il presidente Mattarella avuto in tutto questo percorso
Del trattato quindi direi che questa è la ha ragione un po'dell'iniziativa che oggi presentiamo io ringrazio l'aggravante del CESPI di aver messo in campo questa iniziativa ringrazio l'ambasciata
Che dal punto di vista parlamentare naturalmente noi siamo interessati accompagneremo con membri della Commissione esteri ed altri membri di altre Commissione lo sviluppo di questo lavoro del cespite
Adesso chiamiamo alcune domande
Quella sera dovremo io vorrei sapere sono fedeli secondo decidiamo su
Quando sarà ratificato il trattato in Italia e secondo lei ci potrebbe essere di difficoltà alcune difficoltà nella citazione in un periodo di campagna elettorale anni cosa si aspettasse un questo punto
Secondo le procedure parlamentari ratifica viene notificato dalla Camera dei deputati
In prima lettura
Il dodici di maggio
La Commissione esteri voterà ratifica
Dopo
Questo lungo percorso che abbiamo avuto di approfondimento di esame che ci ha impegnati che ha impegnato molti ministri a venire a illustrare in commissione i contenuti ministero per ministero del del problem trattato
Una volta ratificato la commissione è all'ordine del giorno del
Assemblea della Camera dei deputati il ventitré maggio
E quindi presumo che il voto sarà nei nei giorni successivi diciamo entro la fine di maggio
E poi passerà al Senato dove
Diciamo seguirà la stessa procedura
Penso
Diciamo più rapide più cedere perché avendo fatto tutte le audizioni dei ministri alla Camera diciamo tutto quel lavoro in qualche modo non si ripeterà diciamo al Senato perché il Senato lo lo utilizzavano in camera
Non vedo dal punto di vista politico delle difficoltà naturalmente nel dibattito alla Camera deputati
Ogni partito politico come dire esprimerà le sue valutazioni però
Sino ad oggi lo schieramento
Diciamo la maggioranza di governo e come lei sa molto larga in tutte le sue componenti in tutti i suoi partiti
Ha condiviso e condivide il trattato lo sostiene presumo lo voterà non vedo difficoltà diciamo particolare
Questa
Quindi
Se entro maggio ratifica alla Camera io presumo che entro la fine di giugno sarà notificato anche dal Senato
Giulio
Mamma
Vorrei sapere se la guerra in Ucraina ha portato a mi spiego meglio ha messo in primo piano
Un un argomento di cooperazione in particolare cioè la difesa e se in questo senso ovviamente la
La volontà di portare avanti il lavoro comune in Europa possa in qualche modo fortificare quella che è la cooperazione iter fra Italia e Francia che è già inserita nel Trattato del Quirinale
La o era in Ucraina da o ancora più senso appunto alla al rafforzamento della nostra cooperazione in un'ottica anche europea
Questo è ovvio per quanto riguarda tutt'
Trilla il il rinforza mento della della base di difesa della de dell'utile propria e dell'Unione Europea
Tutto l'aspetto sicurezza difesa molto sviluppato in nel trattato in particolare in termini di dimmi che missini c'è questo Consiglio di di difesa che due più due più due economisti e difesa e ministro degli ministri D'Elia degli affari esteri
Dopo c'è tutta una serie di di g i dispositivi di misure che sono che che che sono che sono elenca altre che sono previste e in particolare qualcosa sul quale stiamo lavorando che questa ferite Hochhuth capacità aria di cui ho parlato
Che per dire che in questa ottica di rafforzamento de delle aziende della nostra difesa di noi europei a livello nazionale come europeo questo vediamo adesso che in tutti i Paesi europei c'è un aumento del del del dell'investimento di discesa c'è la consapevolezza che dobbiamo fare di più
E anche che dobbiamo sviluppare un'auto mia sarà un altro ignominia strategica un sovranità europea al riguardo questo ovviamente in completamente complementarietà con condannato condannato
Su questa ferito cool capacità li accusa ecco cosa ci chiesta sulla quale stiamo lavorando così poco cosa dirà dirà
E così come cosa abbiamo bisogno
Per assicurare la nostra la nostra difesa non se la sicurezza in che modo possiamo essere complementari
In che modo possiamo sviluppare l'interoperatività tra i nostri Kevin assi eserciti e i nostri e qui tra menti così come e chi parla équipe equipaggiamenti
E dopo anche il che tipo di prodotti quel tipo di armamenti possiamo produrre insieme anche tipi di programmi possiamo anti vicino pare insieme anche questo dopo peserà ma questo non sarà nell'arena ferito col capacità reali flettere che tipo di integrazioni industriali
Pur questo possa portare
Quindi vede che è veramente diede il via di dia di ampio respiro
Ci sono anche tutte le cooperazioni operative
Come delle esercitazioni il Comune il coordinamento anche ad esempio di certe operazioni del nostro i marine ad esempio coordinamento che questo non è propizio proprio previsto de perse nel nel trattato ma ne deriva ad esempio il coordinamento dei movimenti dei nostri gruppi aeronavali
Ci siano soltanto tre Paesi che hanno portaerei tra cui Italia e Francia in Europa
è importante quindi che ci sia un coordinamento appunto e come questo anche questo si collega all'idea che all'Europa che se vuole essere un attore globale in materia di difesa
Deve pensare a come meglio essere più efficace ad esempio nel campo la nasale avendo una presenza coordinata a livello europeo
Sui mari sull'indo Pacifico il Mediterraneo eccetera e ovviamente gli a Italia-Francia che hanno hanno due marine importanti Corneille appunto con due gruppi e ora aero navali di al possiamo svolgere una funzione molto importante
Insieme in maniera coordinata per la nostra sicurezza e per quella più ampia dell'Europa perché possa essere un attore globale questo sono
E sono appunto le queste riflessioni che e e sa che su tutti questi temi relativi all'aggressione russa l'Ucraina ci sono tanti contatti tra parigini e Roma
In tanti in particolare convissuto col colloqui con presenta Zielinski o il presidente Putin prima c'è un coordinamento si ci ci parliamo
Tutto quello che trovano ciò che lo Stato confermato l'audizione del ministro Guerini ha fatto in commissione Commissione esteri sul capitolo difeso
Buonasera sono Ricardo Angelo Ronconi nero comunicazione in questa momento di crisi trasversale
Abbia avevamo prima parlato anche di del problema delle materie prime come questa cooperazione può anche orientare ed essere trainante per tutta l'Europa a trovare dei nuovi assetti anche industriali grazie
Sugli il capitolo industriale e anche molto sviluppato e questo si collega
A questa priorità per l'Europa
Di ha essere all'avanguardia tecnologica
Si ricordate il vertice dire assai del dieci e dell'undici Di Maggio
Che è stato veramente un punto di svolta
è successo quindici giorni dopo l'aggressione l'inizio dell'aggressione russa e subito ci sono stati
Al degli orientamenti molto forti che anche esche che rimane rimangono proprio lì ore incrementi dell'Europa
Prima cosa riduzione della dipendenza
Energetica nei confronti della Russia
Quindi spingere di più la transizione ecologica accelerare ovviamente trovare ai nuovi approvvigionamenti anche Muti doveva avere un un rapporto di forza negoziale più più forte del padre per per l'Europa
Secondo aumentare la capacità di difesa dell'Europa ne abbiamo parlato
Terzo appurare di a rafforzare la base economica e tecnologica dell'Europa quarto sono investimenti perché ovviamente questo richiedono su questa capacità economica tecnologica
Ci sono ha c'è in particolare c'è un un un accentuando accento specifico
Su le nuove tecnologie come l'idrogeno i microprocessori lo spazio di batterie elettriche eccetera
E e su questo a ce in questo momento un'azione a livello euro che consentirà a livello europeo che si chiama le lì impegni degli impieghi i progetti importanti di interesse comune europeo idrogeno batterie le viole violini elencate ci sono che verrà vari settori e su questo sono delle iniziative importanti perché Conte col consentono in questi settori di aggregare tutti gli attori di un settore
Per portare avanti del dei progetti che faranno la differenza
Con la possibilità di a ridurre oggi sia allentare direi che le le le regole di concorrenza perché per residui pare questi queste nuove tecnologie
Sì ci voi ci vogliono de de dei fondi pubblici sia nazionali sia europei e e quindi c'è l'allentamento delle mie idee delle regole di concorrenza e c'è anche ci sono anche dei fondi comunitari
E su tutti questi sì tori di cui ho parlato c'è veramente un nucleo italo francese e questo è previsto della Freedom ulteriormente proprio e quindi e lì si vede che il trattato veramente spinge questo tipo di cooperazioni cooperazioni che sono italo francesi ma con una dimensione europea e che molto spesso anche coinvolgono attori parte teschi in particolare
E quindi li si vede quanto può essere potente e uccide quel trattato per per per permettere la l'Europa
Su sempre su un binario che che che la porti veramente a conservare o ed ad altri acquisti acquisire una un'avanguardia tecnologica perché alla fine alla fine
La il posto
Avrà l'Europa nel ventunesimo secolo dipenderà proprio dirà se occorressero sue capacità ad avere la Paltrow danza delle e tecnologie critiche
Non ho altre questioni
Grazie