Il DDL Concorrenza: intervista a Daniele Manca

Radio radicale siamo con il senatore Daniele manca del partito democratico per parlare del DDL concorrenza che votate oggi dopo l'accordo della scorsa il faticoso accordo della scorsa settimana allora come siete usciti da questo confronto e poi insomma voglio lei credo che sia Roma in circolo le volevo chiedere un po'come si sente dopo questo accordo sugli indennizzi vece perché per i balneari che cosa succederà
Intanto il piano nazionale di ripresa resilienza era ente l'obiettivo fondamentale di questo governo dunque stia le concorrenza
è un provvedimento fortemente connesso all'abilitazione degli obiettivi europei alle riforme necessarie per poter
A dare attuazione piena al piano nazionale di presenza quindi l'accordo di maggioranza è un passo in avanti molto importante
Lo è per il Paese perché mettiamo in sicurezza le risorse del piano nazionale
Lo è per le famiglie per l'impresa perché sappiamo bene quanto il piano nazionale di presidenza è un elemento portante di una crescita economica indispensabile nei prossimi anni
è rilancio degli investimenti e la transizione digitale ambientale cioè sono i temi fondamentali se un Paese vuole avere futuro l'attuazione del piano passati ripresa resilienza è un elemento decisivo quindi l'accordo raggiunto è positivo
Positivo passi in avanti importante lo facciamo insieme a tutta la maggioranza e con il voto di oggi si determina un accordo pieno no su una delle riforme importanti
Della del Governo ma soprattutto del Piano nazionale di ripresa resilienza per la sua attuazione
Sulle questioni relative balneari non era un posto un punto fin dal primo giorno
Questa è la mia opinione è che era indispensabile
Riconoscere la valorizzazione dei beni d'impresa perché non c'è dubbio che le metodologie delegare che nessuno può disconoscere dopo la intervento peraltro di una sentenza
Che determina tutto questo
Doveva dare agli esercenti la tranquillità che gli investimenti realizzati le impresa e l'avviamento dell'impresa e costituissero valore
Valore fondamentale e questo è stato un punto dell'accordo a mio avviso molto importante quindi io sono soddisfatto dell'intesa raggiunta non si poteva evitare legare non si potevano determinare nuove proroghe perché stiamo parlando del bene più pregiato di una comunità di un Paese sui nostri litorali
Siamo consapevoli che sui nostri litorali ci sono sviluppate forme di imprenditori che ha molti importanti che andavano salvaguardate proprio attraverso la valorizzazione dei beni d'impresa oggi dell'accordo fatto si demanda al governo
Con un decreto attuativo ovviamente alle metodologie per riconoscere questo punto politico particolarmente importante nelle forme e nei modi che un apposito decreto determinerà quindi io lo ritengo un accordo importante che tiene insieme il Paese che non colloca i balneari neanche in una contrapposizione con il Paese perché attenzione credo che c'è un accordo favorevole anche alla credibilità spessa delle associazioni di rappresentanza perché è arrivare avvicinarsi del sistema rigare Paul vuol dire ammettere che c'è un valore fondamentale del bene pubblico sulle nostre spiagge i nostri corali
Sui quali ci si misura per le future gestioni ovviamente tenendo conto dell'attività economica realizza questo
Per la nostra Regione era un punto fondamentale di un passaggio politico e l'intesa raggiunta mi soddisfa
In Romagna come la lei romagnolo come l'hanno presa
Ma dobbiamo pensare sempre a tutte le rappresentanze li rappresentiamo i cittadini tensione che esasperare questo conflitto può anche spingere i balneari dentro una marginalizzazione nel rapporto con la società italiana
Quindi io continuo a considerare che è un passaggio delicato il decreto attuativo del governo dovrà essere in qualche modo anche discusso e concordato con le associazioni
Di rappresentanza per dare tutte le garanzie necessarie affinché non siamo in presenza di un esproprio proletario delle attività economiche qui siamo in presenza di una valorizzazione
Delle attività economiche nelle procedure che inevitabilmente sento su suolo pubblico devono avvenire attraverso procedure ad evidenza
Quindi l'accordo raggiunto tiene insieme i cittadini italiani perché lo Stato in questo modo dimostra che le spiagge
è un patrimonio importante i litorali sono un patrimonio fondamentale della nostra comunità del nostro Paese
E dall'altro valorizza anche le attività economiche che i balneari hanno sviluppato sulle nostre spiagge facendo di questo sistema industriale
Un pezzo fondamentale della crescita anche dell'occupazione del PIL dei nostri territori quindi
Certo magari se si tirava di più da una parte e dall'altra si poteva incrinare il rapporto quindi io considero l'equilibrio raggiunto un equilibro positivo per il nostro Paese senta secondo lei il paese pronto
Ad affrontare una rivoluzione come quella del DDL concorrenza
Dopo che siamo usciti da diciamo due anni di di economia assistita
Le le ragioni che sappiamo prima c'è stata la la pandemia poi c'è stata la la la guerra all'intervento pubblico è stato pesante
Il risveglio come sarà
Al due mila ventuno ha determinato che i tassi di crescita una risposta prima la sua domanda cioè l'Italia paese che sa cresce sa fare saremmo casi le mani sa essere attraente per nuovi investimenti industriali
Certo se fa le cose perbene cosa significa far le cose per bene a vere
Un piano strategico per lo sviluppo economico del nostro Paese per i prossimi anni dunque non dobbiamo avere paura delle norme che generano maggiore concorrenza
Perché dobbiamo attrarre nuovi investimenti
Perché il lavoro si generale la capacità di essere attraenti sui nuovi investimenti economici fa investimenti industriali
Sappiamo bene che tutto questo si esce dalla pandemia abbiamo avuto una crescita nel due mila ventuno particolarmente rilevante la più alta le dinamiche europee oltre sei virgola sei per cento
Quindi sono numeri Chiti dimostrano che l'Italia alle condizioni per poter guardare al futuro cerca bisogna fare le cose importanti cominciare dà maggiore investimento sull'innovazione sulla ricerca sulla formazione sul capitale umano
Sull'offerta anche scolastica perché non c'è transizione sociale il digitale è possibile ed ambientale possibile se non si investe nel capitale umano quindi dobbiamo risolvere nodi strutturali che sono il basso tasso di occupazione giovanile
Il basso tasso di occupazione femminile allora diventeremo un Paese attraente dobbiamo ridurre i divari tra il nord e il sud del Paese ma sono le riforme le riforme che stiamo compiendo le approvando servono per fare dell'Italia un Paese più competitivo più moderno e più attraente anche per nuovi investimenti e proposito di turismo
Il PIL del turismo in questo Paese generata sorprese nei prossimi mesi io continuo a pensare che ci sia una crescita del PIL turistico in prospettiva molto importante che si terrà soprattutto sul settore dei servizi nuovo occupazione se sapremo anche qui introdurre norme di flessibilità che tengono insieme qualità del lavoro formazione risorse umane perché oggi lavorare nel settore turistico
Non deve essere considerato un qualcosa di marginale può tornare a diventare per il nostro Paese un passo fondamentale la nostra economia ultime due questioni lei dopo le polemiche sui balneari si aspetta di coltelli altre categorie come quella dei tassisti
E pensa che da questo DDL i consumatori ne trarranno un beneficio anche per per i prezzi oppure questo questa riforma verrà diciamo
A inghiottita nel gorgo del del dell'inflazione della stagflazione
Lei ha detto prima noi stiamo uscendo da una fase difficile che è una pandemia e abbiamo una guerra nel cuore dell'Europa o comunque molto vicino a noi ancora le porte e ancora con grandi problemi soprattutto sulle materie prime che deve inevitabilmente determinano spinte inflattive molto molto insidiose per cui non sarà facile misurare subito lato consumatore tuttavia le riforme si fanno per le generazioni quindi si fa per chi verrà noi dobbiamo sapere che dobbiamo lavorare per mettere fine alla guerra dobbiamo lavorare per mettere fine alle speculazioni cuore esistenti anche sul costo dell'energia
Sappiamo bene che la spinta inflattiva purtroppo è dominata dall'incremento dei costi dei fattori energetici no che sono dentro anche trasformazioni importanti sul piano della sostenibilità ambientale delle fonti rinnovabili
Quindi c'è un lavoro enorme da fare da costruire insieme tuttavia proprio per questo anche in una fase così complessa emergenziale e le cose difficili si fanno dentro le emergenze
E guardando al futuro di questo Paese quindi io ritengo che le riforme siano un pezzo pregiato il governo nasce per cambiare le cose per cambiare il Paese e dunque l'accelerazione sulla riforma indispensabile se vogliamo dare un futuro a questo Paese
Bene la ringrazio grazie al senatore Daniele Manca del Partito Democratico