Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale

Bentrovati all'appuntamento con passaggio a sud stelo sparse che ogni settimana radio radicale dedicato alle notizie agli approfondimenti
Sulla realtà politica dell'Europa sudorientale puntata del ventinove maggio del due mila ventidue Roberto Spagnoli alla microfono
L'una puntata in cui avremo molti argomenti dedicati ai Balcani occidentali con naturalmente
Sullo sfondo il conflitto la guerra in Ucraina e le conseguenze che questa questa guerra sta avendo anche nella regione
è proprio questo proposito parleremo di Serbia del cambiamento dell'orientamento dell'opinione pubblica sull'integrazione europea cave sostegni insomma tra tra i cittadini serbi poi Serbia e Kosovo
Il difficile dialogo lo stallo che va avanti ormai da molto tempo
Lei su questo ci sono state le considerazioni del relatore e del parlamento europeo Beer circa sul dialogo punto tra Belgrado e Pristina
E a proposito del della Russia e dell'influenza russa nei Balcani occidentali ci sono state nei giorni scorsi le dichiarazioni del Presidente del Montenegro Milo Djukanovic certo proprio sul pericolo dell'influenza russa nella regione
Giocano chi ci ha parlato della conferenza stampa annuale naturalmente mentre appunto va avanti il conflitto la guerra in Ucraina
Si ripropone anzi proprio il conflitto ha riproposto la questione dell'integrazione europea dei Balcani occidentali e da questo punto di vista da segnalare il il Turra che compiuto dal ministro degli esteri greco Nikos Bendia sa che si è recato in visita in Albania e in Macedonia del Nord e ha ha parlato anche della delle questioni insomma perde perché la l'Albania e la Macedonia del Nord dovrebbero aprire i negoziati di adesione all'Unione europea ma la Macedonia del Nord si trova bloccato dal veto bulgaro e tra l'altro nell'il il il giro del ministro degli esteri greco assorbe sollevata anche speranze di Pristina
Proprio per avere anche rapporti più dinamici e bilaterali con con la Grecia
E della conflitto russo ucraino e della e degli degli delle conseguenze che ha sulla Regione da segnalare anche quanto dichiarato dal presidente della Commissione esteri del Bundestag il parlamento tedesco Micalella rotto secondo il quale se la Russia dovesse vincere la guerra
Ci si troverebbe di fronte a dei nuovi conflitti armati Georgia in Moldova e anche in Bosnia Erzegovina e anche rotto insomma ha ha sottolineato la necessità di riprendere i negoziati per l'adesione
Della dell'Albanella Cioran ma citando il Nord ma di risolvere anche la questione dei visti per i cittadini del del Kosovo
In tutto questo c'è stata anche l'esatta che le prese di posizione del presidente del consiglio europeo Jean Michel che si è detto favorevole insomma l'integrazione europea della dell'Albania e anche ha sottolineato la necessità di iniziare i negoziati per l'ingresso in Europa di Albania e Macedonia del del Nord superando il detto della Bulgaria
In tutto questo poi c'è anche l'iniziativa open Balkan quell'iniziativa
Promossa da Albania Serbia
Macedonia del Nord nel che dovrebbe creare una sorta di mercato comune di libera circolazione delle persone delle merci dei servizi nella regione
Che però incontra anche delle delle resistenze come quella per esempio della del Kosovo e a proposito poi di di vicende albanesi sono cerchiamo di seguire anche le le vicende albanesi la politica interna albanese il
Cofondatore
Del partito democratico che il principale partito
Del centrodestra talmente l'opposizione nonché ex presidente della Repubblica nonché ex dal premier esatto eletto nuovamente leader del del partito e dopo il voto per le primarie e questo naturalmente ha un peso e anche delle complicazioni
All'interno del partito democratico ma anche nella politica albanese ecco come vedete sono molti gli argomenti di cui CD ci occuperemo
Con come dicevo sullo sfondo il conflitto in un in Ucraina questa dunque una puntata ricca ma contatta che realizziamo come anche abbiamo realizzato anche grazie alla come sempre all'apporto la collaborazione di Marina si corra e di Arthur Nora
E cominciamo proprio parlando di della questione Bulgaria Macedonia del Nord perché martedì scorso
Scusate lunedì scorso il Presidente del Consiglio naso presente del consiglio Mario Draghi ha avuto un incontro proprio con il premier bulgaro Kiril per Coop e al centro dei colloqui
Sulla se tu la situazione in Ucraina la necessità di scongiurare la crisi alimentari nato ma anche il processo di allargamento dall'Unione Europea ai Balcani occidentali e l'ulteriore consolidamento della cooperazione bah bilaterale
Il giorno dopo quindi martedì ventiquattro maggio
Draghi ha incontrato il premier la matita del nord militare accovacciate scheme
Anche qui al centro dei colloqui
La situazione in Ucraina l'ulteriore rafforzamento la cooperazione bilaterale ma anche il processo di allargamento dell'Unione Europea ai Balcani occidentali con particolare riferimento alla Macedonia del Nord
E come dicevo si vede bloccato all'apertura dei negoziati di adesione all'Unione europea dal veto proprio della Bulgaria
Questioni linguistiche storiche questione in tutela delle minoranze ne abbiamo parlato tante volte dal passaggio sud-est e come dicevo il detto bulgaro contro Martina nel Nord coinvolge anche l'Albania perché Bruxelles aveva ha deciso di far procedere insieme
I negoziati dei due Paesi nei mesi scorsi c'era stato quindi schiero tra Skopje soffiava recentemente le posizioni si sono di nuovo irrigidite cosa che ha spinto Tirana voler procedere da sola se il la controllata in contenzioso bulgaro macedone non sarà risolto entro la fine del semestre di presidenza francese del consiglio europeo a fine giugno e su questo ci sono c'è stato appunto
Quelle prese di posizione anche come dicevamo del presidente del consiglio europeo Jean Michel che ha detto Occorsio ricorre risolvere questa situazione nelle prossime settimane in vista del Consiglio europeo di giugno
Quando si terrà anche l'incontro a Brussel tra i leader dell'Unione Europea e quelle dei Balcani occidentali
E così ha detto Michel nel corso della conferenza stampa che ha tenuto a Tirana con il primo ministro albanese e dirama
A questo l'aveva detto dipende la l'altra settimana addirittura Michelle aveva ricordato anche che il vertice alla fine di giugno sarà l'ultimo durante la presidenza francese che aveva messo l'accento anche sulle aspettative dell'Albania e della ma se Dan del nord nella riunione tra i leader che ci sono state in modo che si possa fare avanti i passi avanti verso l'adesione all'Unione Europea dei due dei due Paesi e di questo punto parleremo nel ce ne parlerà Arturo attorno ora ecco questo dunque sono gli ho fatto un po'questa introduzione ripartiamo allora proprio dalla questione dell'integrazione
Europea di come viene vissuta nei Paesi della regione e in particolare in Serbia
Dove c'è stato un calo del sostegno di un cambiamento dell'orientamento dell'opinione pubblica sull'integrazione all'Unione Europea ce ne parla Marina sicura
Che poi si farà anche un punto sulla sul dialogo tra Serbia e Kosovo con le considerazioni del relatore del Parlamento che ho Beale circa sul dialogo fra Belgrado e Pristina e e ci parlerà anche delle dichiarazioni del presidente Milo Djukanovic presidente del Montenegro sul pericolo dell'influenza russa nei Balcani occidentali microfono dunque a Marina si corra
Un saluto da Marina si correva ben trovati all'ascolto di questa parte della nostra punta tardi passaggio sud-est in cui all'inizio
Parleremo di come nel corso degli ultimi dieci anni si è sviluppato meglio visto calare il sostegno dei cittadini della Serbia
All'integrazione europea del loro Paese
Attualmente infatti soprattutto a causa del lungo percorso dei negoziati di adesione l'opinione pubblica serba risulta essere molto meno entusiasta dell'ingresso della Serbia nell'Unione europea
Restando poi ancora sul tema della Serbia parleremo delle ultimissime dichiarazioni Pierre il relatore del Parlamento europeo per la Serbia
Vladimir pirici a riguardo
Di dialogo tra la Serbia e il Kosovo un dialogo molto faticoso è entrato in una situazione di stallo matti resta una delle
Precondizioni dell'avanzamento europeo è un tema inevitabile nel prossimo rapporto delle Parlamento europeo sulla Serbia
Infine in via giorni avremo sulle preoccupazioni registrate da parte di presidente del Montenegro Milo Djukanovic
Durante la sua conferenza stampa annuale che si è svolta in questi giorni il che riguarda in particolare i suoi avvertimenti sul per il collo dell'influenza russa nella regione balcanica
Un articolo commento dunque del quotidiano serbo blitz analizza come nel corso degli ultimi dieci anni in sostegno dei Serbia all'adesione all'Unione Europea è cambiato da un iniziale
Chiaro appoggio all'ingresso nell'Unione europea fino a quasi rinunciare all'integrazione europea
Mentre non si intravede la fine della guerra in Ucraina scrive blitz quasi la metà dei cittadini della Serbia ovvero il quarantacinque
Virgola quattro per cento ritiene che il loro Paese dovrebbe restarne neutrale il più lungo possibile
Così almeno per quanto riguarda il sondaggio dell'Agenzia che si chiama a osso quindi effettuato nel periodo tra il tre e otto maggio in cui il venti virgola sei per cento degli intervistati
Cittadini della Serbia hanno sostenuto l'introduzione delle sanzioni alla sia ma nell'attuale atmosfera easy sviluppi politici
Si rileva che il sostegno dei cittadini della Serbia l'integrazione europea è cambiato per la prima volta negli ultimi vent'anni il numero di cittadini che si oppongono all'ingresso della Serbia
Nell'Unione Europea
E maggiore rispetto a quelli che sono a favore dell'integrazione il generale serbo indicati quanto ai sondaggi disponibili sul sito del ministero dell'integrazione europea e della Serbia
Qui che in questi anni si sono contratti contro l'ingresso della Serbia nell'Unione Europea
Come il motivo principale di una tale posizione hanno indicato di non vederne il beneficio per il Paese nonostante il fatto che il maggior numero degli investitori
Arrivano dei paesi dell'Unione Europea oppure nonostante il fatto che non esiste un luogo inserti in cui non vi è l'insegna con la scritta questo Progetto e finanziato da parte dell'unione europea
Un'altra delle spiegazioni secondo le valutazioni degli analisti e anche peer che il cammino della Serbia verso l'Unione europea dura troppo a lungo e cresce l'umore anti occidentale
Il sondaggio sull'opinione pubblica del due mila dodici dimostrava chi allora al referendum sull'adesione avrebbe votato il quarantuno per cento dei ciellini
Contrari trentuno mentre astenuti sarebbero stati il diciannove per cento l'otto per cento all'epoca ha rifiutato di pronunciarsi
Allora nella risone principale di esserne contrari cittadini hanno indicato che l'ingresso nell'Unione Europea non porta nessun bene e vedevano l'Unione come qualcosa che ricatta e perenne la Serbia
All'epoca si parlava ancora di tribunale
Telai e quindi alcuni ma è stata una percentuale minore hanno collegato le pressioni da parte dell'Unione europea non soltanto una questione Kosovo bensì anche con il Tribunale dell'Aja Tito cessava i crimini di guerra un anno dopo nel due mila tredici per l'ingresso della Serbia nell'Unione Europea
Avrebbe votato il cinquantun per cento dei cittadini contrari sono state il ventidue per cento non avrebbero votato il venti per cento mentre hanno rifiutato di pronunciarsi il sette per cento
Alla domanda quale vicenda divano ritenuto come la più importante per l'adesione
Hanno indicato l'accordo di Bruxelles sulla questione Kosovo mentre per quanto riguarda in condizioni che la Serbia dovrebbe adempiere nelle risposte si è trovata anche la riforma della giustizia l'anno successivo nel due mila quattordici la percentuale cala e quindi a favore allora erano il quarantaquattro per cento di cittadini serbi in cinquant'il venticinque per cento erano i contrari detto un per cento non avrebbe votato
Per l'ingresso della Serbia nell'Unione europea nel due mila quindici si pronunciava il quarantotto per cento
Contrari eterno il ventotto per cento all'epoca come il settore più importante dell'adesione veniva percepita l'apertura dei capitoli tra le riforme di maggiore importanza si indicava lotta alla corruzione non che la riforma della giustizia
In questa analisi del giornale serbo Brizi fa presente poiché i miei
Il due mila diciotto cere sostegni alla visione del cinquantacinque per cento in quell'anno i cittadini
Hanno riconosciuto che l'apertura dei capitoli del processo Nicolais negoziale il più importante
Per quanto riguarda il percorso del loro Paese verso l'Unione Europea come anche i negoziati con Pristina
Ritenevano chi la politica etica di condizionamenti e dalla ragione principale che rendeva difficile il cammino della Serbia verso l'Unione Europea
Alla domanda sul maggiore beneficio dell'adesione agli intervistati indicavano un futuro migliore per i giovani
E maggiori possibilità di impiego simile situazione è stata quella di due mila diciannove a favore dell'ingresso erano il cinquantaquattro per cento contrari il ventiquattro per cento
Nel due mila venti l'anno del coronavirus non è stato effettuato questo tipo di sondaggio ma nel due mila ventuno il sostegni era del cinquantasette per cento il trenta per cento erano i contrari
Per stile però persino il cinquantadue per cento riteneva che la politica di condizionamenti ostacola il cammino europeo della Serbia il soltanto il dodici per cento pensava chi lento avanzamento era dovuto alla mancanza di riforme attualmente però per la prima volta dopo vent'anni il numero dei cittadini contrari all'integrazione europea e maggiore rispetto a quelli che appoggiano l'ingresso della Serbia nell'Unione Europea
L'ultimo sondaggio dimostra infatti chi persino il quarantaquattro per cento il contrario
All'adesione mentre il trentacinque per cento né e a favore il ventuno per cento non lo sa o non si vuole esprimere Susanna croupier chic vicepresidente dell'organizzazione centro per la politica estera
Ed ex ministra Clint elezioni serbe spiega chi maggiori sostegni all'adesione ira nel momento in cui è stata ottenuta alla liberalizzazione dei visti risale al due mila nove
In quell'anno si trattava degli settanta per cento a favore dell'adesione evidente calo del sostegno secondo la sua opinione no-stop non sorprende cui chiedi processo dura troppo a lungo
Il dominante narrativo anti occidentale in cui l'Unione europea viene presentata come quelli a chi continua a richiedere fatto azioni oppure ricatta mentre molto modestamente si menzione del fatto che si vive
Economicamente proprio grazie al sostegno che arriva dall'Unione europea rileva Group dieci lei ricorda che l'Unione europea maggiore donatore e partner commerciale
Della quale arrivano i due terzi di tutti gli investimenti per far crescere i sostegni e di cittadini necessario accelerare l'intero processo di adesione ma anche illustrare ai cittadini
Molto di più i concreti benefici anche prima dell'acquisizione mi ha parlato anche Schäuble Michel presidente
Del consiglio europeo presentato l'idea sulla nuova comunica geopolitica conclude Susanna crudi e chic
L'eurodeputato è relatore per la Serbia Vladimir pubblici ha dichiarato che non esiste un'alternativa a al dialogo tra Belgrado e Pristina e ne informano in questi giorni in media in Serbia
Esista soltanto la soluzione europea e sinceramente non vedo come questa questione possa essere collegata con le sanzioni alla Russia
Perché si tratta del dialogo tra Belgrado e Pristina mediato dall'Unione europea ha detto Birgi
Aggiungendo che dopo le elezioni a Pristina il problema è molto di più nelle mani dalla parte di la leadership di Cristina e del Governo
Urti il quotidiano serbo blitz riporta infatti quanto dichiarato dal relatore del Parlamento europeo per la Serbia in una intervista al Kosovo wine
Deciso ha aggiunto che passi unilaterali che non sono utili al dialogo tra Belgrado e Pristina non aiutano e per questo si è detto preoccupato del fatto che questo dialogo invece di andare avanti forse sta andando indietro
Per questo a rivolto un appello a tutti quelli che sono coinvolti in questo dialogo di esistere intelligenti e saggi di giocare con le carte a disposizione
Di riflettere fuori dalle consueti cornice di non essere appesantiti dalle lezioni dalla politica locale
Ha valutato che sono necessari comportamenti da statisti nella regione su queste questioni e di sperare che ne siano consapevoli sia a Belgrado chiaro Pristina questo sarebbe stata infatti commento di bici
A proposito
Della domanda della sua opinione per quanto riguarda la richiesta del Kosovo di aderire al Consiglio d'Europa
Il parlamentare europeo ha ribadito che attualmente abbiamo una guerra in Europa l'aggressione russa in una realtà civili muoiano come conseguenza dell'invasione brutale della russi in Ucraina
Mentre i Balcani sono sempre un esplosivo potenziale culla presenze influenza russa nella regione
Di circa rilevato che il futuro della sarebbe quello europeo e non russo o cinese in questo senso vide l'occasione di accelerare il dialogo ma anche aiutare la Serbia di compiere passi Chilla facciano il dipendente dalla Russia
La sedia europea non è compatibile con quella
Della Russia di Putin ha rilevato bici aggiunto chiede soluzioni devono arrivare dalla Regione per renderlo possibile i membri dei Parlamenti di Belgrado e di Pristina dovranno approvare l'accordo
Questo dialogo ha bisogno di lungo tempo chi stiamo risolvendo questioni difficili degli anni novanta e che doloroso discuterne
Ma questo è anche il dibattito stoppie acconsentire alla Serbia di lasciare il ventesimo secolo di entrare nel ventunesimo ha osservato il parlamentare europeo biblici
A domanda giornalistica se la Serbia nei prossimi mesi dovrà decidere
Sulle sanzioni alla Russia ovvero se esiste un termine entro il quale del tirato dovrebbe pronunciarsi Vinci ha risposto chi l'armonizzazione la politica estera dell'Unione Europea
E parte cruciale dell'avanzamento riti possiate di adesione c'è sentiamo che questo Paese aderisca al più presto idee questa l'occasione per il nuovo Parlamento e per il futuro governo della Serbia comprendiamo che ci sono state le elezioni e ci vuole del tempo questa questione non spariranno arresta
Ed è una parte importante del mio rapporto sulla Serbia di cui si discuterà a giugno e luglio e naturalmente le conclusioni nel rapporto dipenderanno da quello che farà la Serbia ha rilevato e concluso Pdci
E vediamo infine come detto quali sono gli avvertimenti le preoccupazioni Thierry vanno Piero voce tutti presidente del Montenegro Milo Djukanovic che in questi giorni ha tenuto la conferenza stampa
Annuale pie in me imperi media
Il mondo e né il pericolo più chi è mai sin dalla seconda guerra mondiale a causa dell'invasione russa in Ucraina avvertito il presidente Djukanovic
E ha invitato il partner euro atlantici di reagire velocemente e con coraggio
I Balcani occidentali non sono la maggiore minaccia di espansione della guerra dall'Ucraina soprattutto dopo la difesa eroica del popolo ucraino
Ma sono nel pericolo di influenze maligni queste le parole di Djukanovic
Di influenze maligni che Mosca ha condotto sin dal due mila quindici e dal tentato colpo di Stato in Montenegro
Ha detto Djukanovic riferendosi alle vicende nel suo Paese accadute nella giornata delle elezioni parlamentari del due mila sedici
Quando sono state ieri arrestati due cittadini russi nove cittadini della Serbia i funzionari dell'allora partito di opposizione filo serbo il fronte democratico
Tutti sospettati di tentativo di azione terroristica a scopo di rovesciare l'allora governo
Del premier Milo Djukanovic nell'atto di accusa si afferma antichi l'obiettivo era quello di ostacolare l'ingresso del Montenegro Milanato
A tal proposito il capo dello Stato montenegrino detto chiede se si avessero capiti allora gli avvertimenti del suo governo forse non ci sarebbero le tragiche esperienze dell'Ucraina
Se non ci sarà adesso un'azione afferma è saggia l'orrore a cui stiamo assistendo non si fermerà entro i confini dell'Ucraina ha detto Djukanovic
Se non lo so le sue parole gli obiettivi non sono soltanto l'Ucraina
O il Montenegro la lista è molto più lunga e lo scenario sta diventando sempre più evidente come ha detto il questioni aperte portano le società in una fase nuova di relazioni balcaniche complicate
E questo aumenta ulteriormente le tensioni
Non aprirò Djukanovic ha però risposto direttamente alla domanda dei giornalisti se il nuovo governo montenegrino di Britten a Basovizza
Secondo la sua opinione può impedire lei che come ha detto influenze maligni delle parti terze
Quando Alice dell'opinione idee di cambiamenti di confini nella creazione degli stati nazionalmente religiosamente omogenei
Come quelle degli anni novanta non saranno mai sepolte e ha precisato che ogni crisi nazionale politica ed economica viene utilizzata dai promotori di tali idee perché come ha detto lui restaurare le politiche retrograda che e indispensabili invece costruire l'immunità dello Stato perché posso impedirlo e non dare speranze false
Ha concluso Ducati c'
Grazie a Marina si corra allora a proposito di Serbia ma anche di Macedonia c'è una notizia insomma dei giorni scorsi che ha una sua una sua importanza perché il la chiesa ortodossa serba ha riconosciuto l'autocefalia della Chiesa ortodossa macedone
La notizia la riprendiamo dalla curia dei Balcani nella traduzione pubblicata sul sito internet di Osservatorio Balcani Caucaso balcanica cosa appunto orbe dove si legge che al termine di una liturgia di riconciliazione celebrata martedì scorso a Skopje nella cattedrale di San Clemente a Ocrida il patriarca serbo Porfiria ha annunciato che l'assemblea dei vescovi della Chiesa ortodossa serba ha deciso all'unanimità di rispondere alla richiesta della Chiesa ortodossa macedone
L'arcidiocesi di Ohrid e di concedere l'autocefalia
La decisione si rese conto che l'articolo è stata una sorpresa
Poiché si parlava solo di concedere uno status di autonomia
Molto ampio all'interno della chiesa serba come era già stato proposto nel mille novecentocinquantanove senza arrivare però a riconoscimento dell'autocefalia insomma i tempi sono sempre molto come detto molto lunghi
Sul tema tra il Patriarcato di Belgrado il patriarcato ecumenico di Costantinopoli era iniziato una vera e propria corsa il nove maggio
A Costantinopoli Patriarcato ecumenico di Costantinopoli aveva riconosciuto la canonicità della Chiesa ortodossa macedone peraltro con il nome di arcidiocesi di Ohrid
Senza usare l'epiteto macedone sempre troppo sensibile alle orecchie greche
La Chiesa serba temeva quindi che Costantinopoli riproducesse lo scenario Krajina del due mila diciotto mila diciannove riconoscendo l'autocefalia della Chiesa ortodossa in Ucraina anche se questo era sotto l'autorità legale della Chiesa russa
Secondo la tradizione canonica infatti sono la chiesa madre
In questo caso quella serba poteva concedere l'autocefalia della Chiesa macedone cosa che si è affrettata a fare per evitare di essere messa all'angolo
Ma la decisione avviene anche come conseguenza della cera azioni che la guerra in Ucraina sta causando in seno all'intera ortodossia in ogni caso che riconoscimento dalla piena autocefalia pone definitivamente fine allo scisma che l'isolato la Chiesa macedone dal mille novecentocinquantasette
Ecco questo è il breve articolo del Corriere Balkan nella traduzione italiana pubblicata su balcanica coso punto orga
E insomma non parliamo di quasi ma insomma di questioni religiose in questa trasmissione mai nell'intera va va seguito perché alla chi e le chiese hanno nei Balcani occidentali un un grande peso lo hanno avuto nella loro storia lo hanno anche nella nella politica e quindi vale sempre la pena di seguire anche questi questi aspetti per avere sempre un quadro il più il più insomma completo possibile del del vasto articolato complesso mosaico dei dei Balcani
E a proposito di Balcani allora parliamo adesso del processo d'integrazione europea c'è stato un tour diplomatico del ministro degli esteri greco Nikos del di Axa è andato in visita in Albania e Macedonia del Nord
Lei ha parlato appunto della della necessità di insomma di aprire negoziati di adesione sia per l'Albania per la maschera Macedonia del Nord
E a tra l'altro ci sono la visita di del di Assad caso citato anche speranze di Pristina che terra insomma il coso vorrebbe avere una cooperazione economica e politica più Spina stretta con con Atene
Parleremo poi di questo si parlerà Arthur finora che poi si parlerà anche della presa di posizione del presidente la commissione estere del Bundestag tedesco Micaela rotta a proposito appunto
Dei negoziati di adesione per l'Albania Macedonia del Nord e anche della questione dei visti decide nel Kosovo ma anche ha rotto insomma i timori che avevate espressi
Sul fatto che se la Russia vincesse la guerra ci troveremmo alle porte dei nuovi conflitti armati in Georgia e Moldova in Bosnia Erzegovina poi ancora appunto parleremo di delle prese di posizione del Presidente del Consiglio per Jean Michel a proposito dell'apertura dei negoziati di adesione dell'Albania ed anche dalla Macedonia del Nord una questione che va risolta
Entro il fine delle di fino a giugno e quindi fine della semestre di presidenza francese del consiglio europeo poi la la il progetto open Balkan sostenuto da Albania serve ma citando il Nord ma che incontra resistenza in altri paesi della regione e poi e le vicende interne politica albanesi con l'elezione del del cofondatore Mangia presidente della repubblica ex premier Sali Berisha alla leader alla guida del partito democratico cosa che ovviamente non insomma compì complicare queste le situazioni all'interno del partito Noukrati Comanche nello scenario politico albanese
Insomma molti gli argomenti di cui ci parla attorno ora a cui adesso passiamo il microfono
Un caro saluto agli ascoltatori di radio radicale a cui per la rubrica passaggio assurde dobbiamo parlare degli eventi più importanti politici capitati nelle zone in cui copro per questo programma
E dobbiamo informare che il ministro degli esteri greco Nikos di dentini Ras ha fatto una visita sia in Albania che in Macedonia del Nord
E a Tirana ha incontrato prima alcuni membri della comunità greca del sunto Albania e poi ha avuto un colloquio con arcivescovo Anastasio stiamo quattordici Albania
Che e
Che sia cittadino greco e albanese lo stesso allo stesso modo e dirige la chiesa autocefala ortodossa albanese da più di vent'anni
Dentina successivamente ha incontrato il suo omologa oltraggiata e dopo il ministro greco è stato ricevuto dal primo ministro
Albanese che tira
Il ministro degli Esteri greci Nico tendi a Sartirana con l'omonimo Calvanese oltraggiata circa sempre citando il ministero degli esteri greco hanno discusso del rafforzamento delle relazioni bilaterali in tutte le arie della preparazione del prossimo vertice del processo di cooperazione d'Europa sudorientale
Devi sviluppa in Europa nei Balcani occidentali e in Ucraina a seguito dell'invasione russa e della prospettiva di allargamento dell'unione europea
Il ministro degli esteri greco Nikos tondi as a conclude la sua visita in Albania incontrando il premier albanese Edi Rama
Secondo quando fanno riferimento dal ministero degli esteri di Atene al centro del colloquio sono state le relazioni bilaterali la prospettiva di adesione all'Unione europea
Dell'Albania e gli sviluppi regionali
All'inizio della giornata in una conferenza stampa congiunta con la sua contra parte albanese volta giace il capo della diplomazia di Atene ha affermato che la Grecia sostiene l'apertura di negoziati
Quindi attenzione all'unione europea con l'Albania invece da parte della
Ministre albanese
Degli estri suo omologo volta già circa sì è stato detto che hanno parlato anche dei problemi fra i due Paesi è cercare di risolvere sia la questione della della proprietà della minoranza ha detto Ciampi espulsi dalla Grecia dopo la seconda guerra mondiale e anche della del problema che hanno i confini marittimi fra i due Paesi
Il ministro
Dentiera s'ha concluso che la sua visita secondo sia il ministero della degli affari esteri di Tirana sia del ministero di Raffaele si di attiene con molto successo
Nel frattempo dobbiamo informare che indico Stand Dias
Ha salutato con favore i colloqui fruttuosi avuti durante la sua visita anche in Macedonia del Nord nell'ambito dell'attuale che il capo della diplomazia di attende sta conducendo nei Balcani occidentali
Sono stato cordialmente ricevuto dal premier della Macedonia del Nord Dimitar comma Ceschi
Colloqui o fruttuosi sulle prospettive di approfondimento della cooperazione tra Grecia mance non ha del nord in particolare nei settori economico ed energetico
Sull'attuazione della corrotti preso fa sul percorso di adesione dramma cenone del motorino non conteneva e sono gli sviluppi regionali e internazionali affermato dentisti esperimenti prendiamo ha incontrato anche l'omologo macedone l'albanese bulgaro stamane sottolineando che la Grecia Dessì garanti consolidamento della pace e della sicurezza e della stabilità nella regione dei Balcani occidentali
E che l'unico modo per raggiungere questi obiettivi e sostenere in modo chiaro e completo la prospettiva europea dei Balcani occidentali ha dichiarato
Mi costa Indias a Skopje
Il ministro greco ha spiegato catene assolutamente convinta che i negoziati di adesione tra Unione europea e l'Albania e la Macedonia ante non debbano iniziare immediatamente
Sosterremo la prospettiva europea e della Macedonia del Nord soggetta alla ben nota condizionalità ha chiarito ancora Twenty Years a Skopje
Intanto sicuramente non è così facile creazione che i Balcani occidentali nell'Unione europea e in modo particolare Macedonia del Nord e caso Albania anche il Kosovo può attrarre visto che oramai si cerca di andare oltre alle situazioni relazioni
Storici fra i due Paesi dobbiamo informare che anche il Kosovo può attrarre investimenti dalla Grecia questo l'ha confermato il premier kosovaro Albin Kurti parlando a margine del Forum economico mondiale andavo il capo del governo di di del Kosovo ha rilevato come si siano margini per un approfondimento della cooperazione tra Kosovo e Grecia
La prossimità geografica con la Grecia in basso costo delle spese rispetto ai Paesi dell'Unione europea
Prende il Kosovo attraente per gli investimenti delle compagnie greche ha detto Curti auspicando che Atene riconosca l'indipendenza di Pristina prima possibile
Su riconoscimento da parte della Grecia del corso così è stato parlato anche nei media di Tirana durante la sua visita attirando dicendo che attende probabilmente farà un passo in avanti verso il Kosovo un passo positivo è storico
Comunque
Parlando di geopolitica nella regione balcanica sappiamo già che
A questa Regione si produce più settore che si può governare e in effetti la priorità assoluta nell'Unione Europea
Sono da pace e la stabilità e la sicurezza in tutta l'Europa anche nei Balcani occidentali lo ha detto a questo punto il presidente della Commissione affari esteri
Del Bundestag Mike Ross corso del audizione sul conflitto russo ucraino svolto dalla commissione affari esteri tra Camera dei deputati
Se la Russia dovesse vincere la guerra ci troveremo alle porte di nuovi conflitti armati in Georgia il moldavo va in Bosnia Erzegovina ha spiegato Rus
Secondo cui è necessario riprendere i negoziati per l'adesione e Albania Macedonia del Nord così come ripristinare erogazione dei visti per il Kosovo
L'Europa orientale non è un semplice avamposto di Putin
Sono stati sovrani che devono poter decidere in maniera sovrana aggiunto wasp
D'altro canto il Presidente del Consiglio europeo Charles ma anche si è detto favorevole all'inizio dei negoziati per il processo di adesione che l'Albania all'Unione Europea
Nella mia ultima visita nel due mila venti molto è cambiato ma una cosa è rimasta la stessa e non cambierà mai
Il nostro è un fermo impegno a sostenere l'Albania nel suo percorso verso l'Unione europea ha detto Michael durante la sua visita ufficiale in Albania
In cui ha incontrato anche il premier Albanese in dirama
L'Albania il suo posto nella famiglia europea gli assistiti e di oggi e ci spingono a pensare ai nuovi modi di lavorare insieme creando nuove modalità per incrementare l'integrazione nell'Unione Europea significa accelerare verso l'integrazione adesso a giugno organizzeremo meeting con i ventisette leader europei e con il De Pascali occidentali a Bruxelles
Albania ha tutte le caratteristiche e l'ambizione per iniziare il negoziato verso l'unione europea concludo Michael
In effetti situazione
Fra macedone Händel note all'Albania un po'complicata premier albanese Edi Rama ha confermato la volontà di iniziare i negoziati per l'ingresso in Europa assieme la macedone del Nord
Ma a patto che si trovi un accordo con la Bulgaria entro la fine del settembre di presidenza francese in scadenza alla fine del prossimo giugno
Siamo sempre sulla stessa linea dell'Unione Europea speriamo che prima della fine del periodo di presidenza francese la Bulgaria sia favorevole all'inizio delle nostre negoziazioni per l'accesso riunione assieme alla Macedonia del Nord
Se non succederà dovremo cambiare percorso han detto una conferenza organizzata in occasione della visita ufficiale e Charles Mike Presidente Consiglio europeo in Albania e l'ha fatto in grano questa dichiarazione
Per adesso la nostra posizione rimane di aprire le negoziazioni per i due Paesi uniti credo che ci sia ancora delle possibilità perché si possa arrivare ad un accordo con la Bulgaria ma abbiamo fatto una consultazione nazionale e la maggioranza dei cittadini albanesi si è espressa in favore va in favore di un cambio di percorso
Se entro giovedì la situazione non sarà risolta avremmo il diritto di scegliere un altro percorso
Dissociarsi dal conflitto che la Bulgaria ha aperto con la Macedonia del Nord han concluso Rama
In effetti noi dobbiamo dire che l'opposizione del centrodestra ma anche quella del centrosinistra hanno già contraddetto tale di Caracciolo identità Rama
Considerando uno sbaglio politico di creazioni di Rama
Poiché secondo loro Edi Rama con il suo esecutivo potrebbe vantare anche verso l'Oriente invece di andare verso l'Occidente e al loro hanno parlato anche di del progetto geopolitico regionale o punto accanto che secondo loro era fa
Perché la cooperazione fra i diramando Albania che assemblea Alexander Wurz presidente Aleksandr voci ma anche nelle marce non è Dell'Orto
Si può andare verso gli interessi geopolitici rustica e non quindi occidentali sempre portando quello che hanno detto protagonisti diversi dell'opposizione mi tira
Un altro Paese dei Balcani occidentali aderirà all'iniziativa denominata open Balkan per la connettività nelle prossime settimane ha dichiarato dalla sua parte capogruppo del Parlamento capogruppo socialista del Parlamento
Alta Ulian passa balla non ha specificato quale prese aderirà all'iniziativa regionale ma ha aggiunto che la Bosnia potrebbe aderire dopo le elezioni previste in autunno
Non c'è dubbio che un altro paese Sonera a o punto anca nelle prossime settimane spero che con il nuove elezioni in Bosnia Erzegovina punisca anche il governo bosniaco ha spiegato balla
Secondo cui le imprese esportatrici albanesi hanno guadagnato molto tale iniziativa motivo per cui l'esponente di primo piano dei socialisti albanesi ha ribadito il suo appello affinché aderisca
Ma l'aspetto fondo regionale anche il costo con l'altro paese albanese però la situazione non si non è così semplice ha come sempre dai Balcani
Io tonsura consigliere del primo ministro del cosmo Albin Kurti ha commentato alle recenti dichiarazioni del pennello prevede dirama che hanno difeso l'iniziativa o con Pancaro su in risposta alle parole dei presidenti del Montenegro e del corso Ramallah formato che dopo un po'non vuole portare nella regione pance cooperazione integrazione e accelerare il processo di Berlino
Rahman giunto troppo banca non si fermerà tuttavia usurpatori ha risposto a Orano dicendo che il processo di Berlino viene accelerato con iniziative all'interno di questo processo di cui sono membri sei Paesi
E non al di fuori di che esso
Il processo di Berlino a un'iniziativa diplomatica legata all'allargamento dell'Unione Europea Paesi dei Balcani occidentali mentre o con poca che è una zona economica e politica tra Serbia Albania e Macedonia del Nord
Un'iniziativa di cooperazione regionale nato su proposta degli stessi Paesi balcanici e non acquisita per l'Unione europea e così viene trattato da Pristina questa iniziativa interpretata diversamente dal governo di Tirana ma anche dal governo Monti
Di Serbia
Comunque i presidenti di Kosovo e Montenegro rispettivamente il vostro smanie Milo Djukanovic hanno ribadito la loro contrarietà all'iniziativa un punto anca nel corso di un incontro a Pristina le due parti hanno affermato che l'iniziativa potrebbe potenzialmente portare a una maggiore influenza russa nella regione attraverso la serpe e rallentare di adesione
Della regione all'Unione Europea
Il primo ministro albanese Edi Rama nel frattempo ha incontrato a Berlino la ministra degli Affari Esteri tedesca Hannah Lena bocca
Secondo quanto riferito dall'agenzia stampa di Tirana il capo del Governo ha anche incontrato nell'ambito della sua visione capitale tedesca il capogruppo del Partito socialista democratico tedesco il punto sta crollando Max sedic'
Inoltre il capo di governo ha avuto un pranzo di lavoro al Parlamento federale tedesca con il Presidente dell'Unione cristiano democratica CDU e capogruppo dell'Unione alleanza con questo particolare forma al Parlamento federale
Un'Unione cristiano sociale Friedrich Merz Rama è stato invitato in visita dalla Fondazione col Persotti insistono
Il capo di governo albanese accompagnato in questo avviso dal presidente del gruppo parlamentare del partito socie distratta un andava della vice ministro dell'interno nomina Cucco e appena rientrato a Tirana ha detto che la Germania non è contro
Il Progetto oppongo al caos che noi andiamo comunque avanti
E bisogna vedere bisogna aspettare come andranno a finire tagli diversi progetti geopolitici
E noi nel frattempo continuando la nostra corrispondenza da Tirana prego passaggio a sud-est dobbiamo informare della politica locale albanese di un di un elemento importante
L'ex presidente pubblica ex primo ministro albanese nonché cofondatore del partito democratico Sali Berisha è stato eletto nuovamente diede della formazione politica dopo il voto per le primarie tenutasi in tutta la Repubblica
Berisha torna a guidare il partito a distanza di nove anni da quando nel due mila tredici si dimise alla guida del di un Noukrati chi è seguita alla sconfitta nelle elezioni parlamentari
L'ex capo di Stato ha ottenuto ricordiamo novantatré virgola cinquanta quarantacinque per cento dei voti superando nettamente l'altro candidato ipse e lesi
Berisha quindi completato la scalata al partito troppo che l'ex leader Lulzim Basha aveva rassegnato le dimissioni all'inizio di quest'anno per via delle forti tensioni interni alla stessa formazione politica
Poi sfociate a gennaio nella protesta presso la sede centrale a Tirana della principale forza di opposizione
L'azione era stato candidato a proprio da Stalin Berija per prendere il controllo dell'edificio al cui interno si trovava più bassa e gli altri intelligenti del partito
Ricordiamo che la pulizia era intervenuto usando gas lacrimogeni per disperdere la folla prendendo poi il controllo dello Stato
Ho una gratitudine
Immensa nei confronti degli iscritti che hanno votato per eleggere come cittadini liberi e il loro presidente
Il presidente del partito democratico
Questa loro straordinarie convinzione e preme un grande obbligo obbligo molto grande ma sono convinto che insieme a voi ce la faremmo ha dichiarato Sali Berisha commentando la sua vittoria
L'ex premier ricordiamo che tutti i nostri ascoltatori è stato dichiarato persona non grata nel due mila ventuno dagli Stati Uniti per reati di corruzione che hanno minato la democrazia in Albania
Sa di Berisha che la sua famiglia non possono quindi entrare negli USA
Intanto dobbiamo dire questo complica tutta diciamo la battaglia politica di Tirana euro mai
Dobbiamo informale che il capogruppo del parlamento del Partito Socialista Tauran Paola dichiarato che con il ritorno di Berisha alla guida dei democratici da un'azione politica assumerà così una posizione di anti americanismo
Che il Paese non potrebbe permettersi dal momento che gli USA rappresentano un partner importante storico per Albania
Avete ha trasformato l'antiamericanismo in dottrine non esiste una cura per questo aggiunto Padova secondo cui io voto per le primarie del Partito democratico aveva presentato una vittoria contro gli Stati Uniti
Come ricordato dementi albanese l'ambasciata degli Stati Uniti
A Tirana è stata chiara sul fatto che non lavora con Berisha dopo il suo ritorno alla guida del partito ha detto balla comunque non c'è stato una dichiarazione da parte Demian Bast dell'ambasciata degli Stati Uniti a Tirana
Comunque il capogruppo del parlamento albanese del Partito Democratico capogruppo del partito
Del partito democratico al Parlamento anche le delibere sono riuniti presso la sede centrale della fondazione politica e i deputati che hanno espresso la loro volontà di partecipare al processo di l'elezione del nuovo Presidente della Repubblica
Secondo quando fanno riferimento i media nella sua
Duilio incontrerà in questo incontro è stato previsto di concentrarsi sul terzo turno di votazioni in Parlamento per eleggere il nuovo capo dello Stato che si terrà il prossimo trenta maggio e a questa gara sardi perisce che i suoi seguaci dunque
Formalmente la maggior parte del partito democratico non hanno accettato perché fanno considerare anche i loro membri dunque anche di tali beni e il gruppo che viene considerato dirlo in pace ex leader di questo partito che abbiamo già parlato prima che oramai contrasta con lo oramai collaborando con il partito socialista ed il Premier che dirama
Da parte sua il Partito socialista forze di maggioranza del Previti Rama a monte annunciato che non intende presentare una candidatura durante il terzo Scotti
Le prime due votazioni kodama si sono concluse senza risultato per mancanza di candidature sia da parte della maggioranza che dell'opposizione
A libri ha dichiarato che il processo di elezione si è trasformato in una farsa accusando i socialisti di aver violato un accordo raggiunto
Proprio con i democratici il capogruppo del Parlamento Tauran parla del partito socialista al Parlamento
Ha proposto comunque il trenta maggio per il terzo figlio di votazione per il presidente della Repubblica il prossimo round potrebbe tenersi dunque il trenta maggio alte dieci
E noi saremmo in grado di capire come cosa Partito Democratico che traccia che sta affrontando già un certa incerto sciismo e potrebbe risultare dividere tutto diciamo tutti sostenitori parlamentari in due partiti diversi come andrà a finire e come si fa a rappresentare il trenta maggio almeno fino a questo momento che noi stiamo registrando
Grazie ad Arthur Nurra allora ci avviamo verso la fine di questa puntata di passaggio a sud-est ha puntato il ventinove maggio del due mila ventidue e lo vogliamo fare
Segnalandovi un articolo apparso nei giorni scorsi il venti maggio sul sito internet di osservatorio balcanica oca solo per carità cosa appunto orga a proposito della violenza di genere on line
E in particolare per quanto riguarda i Balcani una questione che resta impunita c'è una ricerca condotta dalla portarle Byrne il Balkan investigative reporter network che dimostra che la violenza di genere on line nei Balcani è in aumento è ancora troppo spesso resta del tutto impunità la violenza o Nanni razzi Tire le donne a limitare il loro diritto di esprimersi liberamente senza paura di ritorsioni e a dissuadere dal partecipare utilizzando mezzi digitali alla vita politica sociale culturale l'articolo è firmato da ascella carice e Maria Ristich Jean
E
Si scrivono che scrivono all'inizio
Nonostante gli atti di violenza perpetrati attraverso mezzi digitali colpiscano sia gli uomini che le donne la violenza on line non è quasi mai un fenomeno neutro
Dal punto di vista del genere nella maggior parte dei casi si tratta di forme di violenza basate sul genere per lo più dirette contro le donne e le ragazze
Anche quando hanno accesso a internet riesco ad utilizzarlo
Le donne e le ragazze in tutto il mondo devono riflettere bene su cosa dire e come dirlo ma anche su come scegliere con chi interagiva tenendo conto delle innumerevoli forme di violenza e ci attendono in agguato ad ogni angolo nel mondo virtuale così come in quello reale il progresso tecnologico ha reso possibile il proliferare di varie forme di violenza contro le donne che prescindono dalla distanza dalle barriere da contatto fisico portando così all'aumento della violenza di genere on line essendo ormai più frequente rispetto a quella ossia l'anima
Ogni oggi ognuno può compiere atti di violenza e di intimidazione senza nemmeno dover uscire di casa
Nascondendosi dietro ad uno schermo e spesso anche dietro un profilo anonimo e senza dover temere conseguenze perché compie violenza on line raramente perché chi compie violenze on line raramente si trova costretto ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni d'altra parte prosegue sempre
La prima parte dell'articolo la violenza virtuale comporta conseguenze molto tangibili per le donne e le ragazze che ne sono vittime questo tipo di violenza incide fortemente sui vari aspetti della vita delle donne compresa la sicurezza personale
La salute fisica e mentale la reputazione e la dignità e oltre i gravi danni e sofferenze psicologiche negli atti di violenza perpetrati on line comportano anche conseguenze negative per la salute fisica sessuale delle vittime ma anche diverse conseguenze economiche
La violenza un laniera zittire le donne a limitare il loro diritto di esprimersi liberamente senza paura di ritorsioni a dissuaderli dal partecipare
Ho utilizzato mezzi digitali alla vita politica sociale e culturale
Le donne vittime di violenza on line spesso finiscono per abbandonare internet isolandosi dalla società
Gli effetti negativi della violenza on line contro le donne e le ragazze vanno quindi ben oltre la questione di sicurezza in ultima analisi impedendo alle donne alle ragazze di godere pienamente dei loro diritti e ostacolando così raggiungimento dell'uguaglianza di genere
Questa è la prende inizio insomma della dell'articolo che poi entra nei dettagli compie poi tutta una ricognizione anche nei Balcani né occidentali
Sì spiega scrive come la violenza di genere on line sia un'estensione della violenza domestica
Ma spiega come quando la Gran solai si sposta al mondo reale
Parla della condivisione di contenuti espliciti e di violazione della privacy di come le donne impegnate in politica sia uno dei principali bersagli e le cause anche della mancata tutela delle donne
La cui si della violenza digitale dovuto anche a fattori esterni ai Paesi dei dei Balcani
E i social media contribuiscono in larga misura facilitare la violenza digitale contro le donne e questo vale soprattutto per tempo capi
E Twitter che hanno fallito nell'adempiere ai propri obblighi in materia di protezione dei diritti delle donne evitando di indagare in modo trasparente sulle segnalazioni di abusi e violenze on line e spingendo così molte donerà autocensurarsi e persino a non esprimere alcuna opinione sui sociale
L'inchiesta del Balcani investigative reporter network conclude l'articolo dimostra che gli strumenti utilizzati dei giganti dei soci al per far rispettare le proprie regole sono decisamente inefficaci i poste gli account che violano le regole
Sui discorsi d'odio
Spesso rimangono disponibili anche dopo l'accertamento definitivo delle violazioni mentre alcuni contenuti che rispettano le regole vengono cancellati senza fornire alcuna chiara spiegazione quasi la metà delle segnalazioni arrivate a Facebook e Twitter redatti in lingua bosniaca serba montenegrina o Macedonia riguardano i discorsi d'odio
Di tutti posto segnalati perché contenenti messaggi d'oggi e minacce di violenza o linguaggio intimidatorio circa metà non viene mai cancellata
Più precisamente viene cancellato il sessanta per cento dei contenuti con minacce di violenza e cinquanta per cento dei contenuti intimidatori
Qualsiasi tentativo di distinguere tra forte critica e diffamazione
Ossia tra idee politiche radicali ed espressioni di odio razzismo incitamento alla violenza richiedono analisi contestuale sfaccettata in assenza di tali analisi le palesi violazioni delle regole di comportamento degli utenti dei social continueranno a verificarsi permettendo così non solo di evitare la rimozione di contenuti offensivi violenti ma anche di moltiplicare l'articolo è molto molto lungo io ho letto la parte l'iniziale e la parte finale poi così Melody assunto in maniera molto sommaria ma manda bisogna sicuramente leggero
Balcani la violenza di genere on line resta impunità parla della ricerca condotta dal portale balcanica stile di reporter network l'articolo di Shell a calice Maria visti certi è stato pubblicato appunto su balcanica cosa punto org
Lo scorso venti mangio e che vi consigliamo di di leggere
Anche di meditare non solo di di leggere
Con questa segnalazione si chiude questa puntata di passaggio a sud est puntata del ventinove maggio del due mila ventidue una puntata che abbiamo realizzato come sempre insieme a Marina si corali ad Arturo dura e vi ricordiamo che tutte le puntate di passaggio sul desta tutti i nostri supplementi settimanali in asse speciali potete ritrovare riascoltare fin dall'inizio su radio radicale punto it nella sezione rubriche cercando applicando poi su un passaggio a Sud-Est e on line ci trovate anche la pagina Facebook passaggio a sud-est a Radio Radicale in onda invece ci sentiamo giovedì mattina giovedì due giugno alle sei del mattino per il consueto supplemento settimanale prematuramente domenica prossima cinque giugno alle ventuno per una nuova puntata
Grazie per averci seguito un saluto da Roberto Spagnoli è un buon proseguimento all'ascolto di radio radicale