Stampa e regime

Grazie buongiorno bentrovati questa ristampa regime la rassegna stampa di Radio Radicale oggi mercoledì sette settembre due mila ventidue in regia Alessandro Teodori che ringraziamo ringraziamo anche Michele invochiamo gel redazione
Dunque i temi che troviamo oggi sui principali quotidiani fosse si può dire che è arrivato il giorno di questa campagna elettorale mancano più o meno diciassette giorni se non se non sbaglio il venticinque settembre qui
è evidente l'ingerenza russa sul voto italiano e cosa è successo rispetto ai giorni scorsi è successo che al pari dei suoi colleghi europee il ministro da transizione ecologica ha messo appunto un piano per contenere i consumi energetici
Che la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca Marina Zakharova che abbiamo appena sentito
Ha subito bollato come un piano imposto a Roma da Bruxelles e che a sua volta agisce su ordine di Washington ma alla fine vicenza carota saranno gli italiani a soffrire
Lo spettro di questa sofferenza prossima futura o già attuale già il tema della campagna elettorale che alcune forze politiche a destra come a sinistra e l'apertura a giorni alterni
Ma comunque da diverse settimane di molti quotidiani che sono vicini ai partiti che non hanno votato la fiducia al governo traditi
E così il titolo del giornale oggi pace o termosifoni ci ricorda appunto le parole pronunciate
Nel una conferenza stampa
Dal presidente del consiglio libero invece la doccia fredda arriva l'osteria ET
La verità il piano di Cingolani congelare la pace verità e a fare i gas sei mila euro a famiglia il tempo piano di Cingolani per risparmiare energia case fredde e docce lampo
Ma anche il manifesto dove Cingolani diventa il ministro riscaldato e il fatto quotidiano ovviamente il caro bollette brucia già da già un mese di stipendio
Questi sono i titoli appunto allarmanti troviamo già da tempo su alcuni quotidiani fanno eccezione avvenire
Più sobri e minacciati questo il titolo
Il foglio con le sanzioni spiegati a Salvini in rosso al centro della prima pagina ma non soltanto a Salvini andrebbero spiegati evidentemente e poi la ragione energici sulla giovane giornalista che è stato condannato in maniera esemplare a Mosca il quotidiano del Sud che si occupa delle disuguaglianze del Paese che non sono un'invenzione
E il domani che invece si occupa in prima pagina della ventilazione meccanica nelle scuole che è un tema che periodicamente ritorna sui giornali come fosse appunto la panacea di tutti i mali della pandemia per quanto riguarda le scuole sicuramente lo sarà del chi produce questo questo tipo di macchine e macchine che appunto servono per questa ventilazione fanno eccezione i principali quotidiani quelli che sono più letti il Corriere della Sera Mosca attacco all'Italia la Repubblica invece titola suo la campagna elettorale e sulle parole del segretario del Partito Democratico che diventano un po'il tema principale della campagna elettorale oggi l'allarme di Letta il titolo di Repubblica in pratica con il bipolarismo ha un solo polo
Sarebbe il nostro scenario elettorale come oggi efficacemente lo descrive sulla Foglio Giuliano Ferrara
La partita si gioca su un quattro per cento di consensi che possano rendere contendibili sessantadue collegi
Collegi uninominali di evitare che il centrodestra con questi in pratica i due terzi del parlamento viene preso in giro in tutti i modi sui giornali più critici il segretario del PD però comunque questa è la situazione
Eccezione tra le eccezioni la stampa
Che riprende le parole di Letta però mette in prima pagina anche un commento di Davide Davide Tabarelli che il presidente di Nomisma Energia
Che trovate anche nella pagina tredici libero che leggeremo e che sa un po'alla politica energetica dei risparmi del governo Draghi come Massimo Cacciari stava la politica vaccinale dell'impasse
Sobri sulla sobrietà Messaggero Mattino che titolano ecco il piano per risparmiare perché questo fondamentalmente questa fondamentalmente la notizia
Di oggi questo piano per risparmiare che rivolto a tutti noi
Allarmante il sole ventiquattro ore dall'Unione Europea Putin ottantacinque miliardi in sei mesi gas mercato dia must Amsterdam sotto tiro
Poi ci sono le altre notizie della giornata arriva il dossier RAI dossier della Aiea Sud Zappoli diciamo
Quindi su la centrale nucleare e poi i è stato presentato a Venezia il firma sul caso o Braibanti diventa occasione per
Andare a fare una riflessione sulla questione dei diritti sul tema dei diritti
E sulla sull'Italia che abbiamo oggi Cuscunà che avevamo ieri su quella che avremo dopo le elezioni del venticinque settembre
Dunque i titoli vedevo già riassunti quindi non c'è bisogno che io torni su questo aggiungo a questi temi nel giorno che soltanto un articolo abbiamo trovato su un'iniziativa non violenta di Rita Bernardini che cerca di porre l'attenzione sul tema dei diritti cioè ma in questo caso però su una questione che riguarda tutti gli italiani anche se più direttamente coloro che sono in carcere cioè la situazione appunto dei negli istituti in cui lo stato italiano ottiene
Coloro che hanno la sventura di imbattersi in una
In una questione giudiziaria e e nel carcere il coraggio di vita il vile silenzio dei partiti sulle carceri è il titolo di l'articolo di Astolfo Di Amato che trovate sul Riformista nella prima pagina o nella pagina undici
Il coraggio di Rita e il vile Silenzio di partiti sulle carceri sono stati in cinquantanove a togliersi la vita nelle nostre celle dall'inizio dell'anno
Ma parlare di questi temi non paga in termini di consensi ormai si è affermata l'idea della giustizia come vendetta
Per questo il titolo dell'articolo adesso veniamo alle prime pagine poi torneremo sui temi
Anche dell'iniziativa politica radicale nel corso nella rassegna stampa non ci sono non ci ha solo questa segnalazione da fare
Andiamo avanti e andiamo insomma sulle prime pagine prendo anche oggi come ha fatto ieri il Messaggero il mattino perché qui oggi troviamo
L'editoriale anzi due editoriali non
Ci convincono di più rispetto alla al momento politico che siamo alla situazione storica momento politico che stiamo vivendo e sono firmati da Alessandro Campi
I sul Mattino trovate anche Giorgio la Malfa non sul Messaggero cominciamo dal professor accampi il titolo è chi decide la revoca delle misure alla Russia
La migliore prova che le sanzioni contro la Russia stanno funzionando Ciola forniscono il buonsenso la cronaca difficile di questi giorni e l'atteggiamento dello stesso Putin
Sì si riferisce alla richiesta pressante di quest'ultimo affiche esse vengano rimossi al più presto
Gentilmente accompagnata dalla minaccia di sospendere in caso contrario le forniture di gas all'Europa vinaccia diventata nel frattempo una mossa concreta scrive il professor campi sulla prima pagina de il mattino Fidel Messaggero poi dovete girare andare
Nella pagina diciotto per il seguito del commento se le sanzioni non stanno avendo alcun effetto economico negativo come alcuni sostengono anche in Italia perché pretende nella revoca solo per un fatto di orgoglio prestigio politico
Su una questione così delicata si obietterà non possiamo affidarci a indicatori estemporanee di effimeri
Ci vogliono numeri dati oggettivi che però sono alquanto controversi è tutt'altro che univoci secondo alcune fonti entro il due mila ventidue il PIL russo farà registrare proprio a causa delle sanzioni a una meno undici virgola due per cento
Secondo altre la caduta sarà del sei per cento nel due mila ventidue e del tre virgola cinque nel due mila ventitré c'è poi ci fa notare come dall'inizio della guerra
Il costo crescente degli idrocarburi sul mercato mondiale abbia consentito alla Russia di accumulare uno straordinario surplus a grazie al quale essa tenuto sotto controllo l'inflazione ridotto l'impatto della recessione
Il problema è che i dati di cui disponiamo su cui si basano le valutazioni previsioni sull'economia della Russia diffuse dal Consiglio europeo dalla Banca Mondiale
Dal Fondo monetario internazionale Auteuil ricercatori centri studi indipendenti scontano tutti lo stesso limite riprendono rielaborano indicatori statistici ufficiali diffusi dalle autorità di quel Paese
Ci si può stupire se un regime autocratico per di più impegnato in una guerra piega la verità la propaganda e diffonde cifre non propriamente attendibili
Ma un conto è la difficoltà a calcolare con relativa precisione l'andamento effettivo del PIL
Dopo le stragi del PIL russo dopo le sanzioni tutt'altro immaginare che le cose in Russia non vadano poi così male nonostante la condizione di isolamento in cui essa si trova ormai da mesi hai voglia incassare rubli accumulare riserve valutarie con la vendita di materie prime
Se poi non ha più alcun accesso alla tecnologia occidentale sei escluso dai circuiti finanziari internazionali non puoi commerciare con le economie sviluppate i tuoi stessi cittadini si trovano nell'impossibilità sostanziale di uscire dai propri confini
Il sistema economico sociale russo rischia così continuando di arretrare di parecchi decenni Putin lo sa bene e per questo chiede a gran voce il ritorno relazioni politico commerciali normali con i Paesi occidentali anche se dovrebbe sapere altrettanto bene che ciò sarà impossibile sino a che fare per durerà lo stato di guerra con l'Ucraina
Ciò detto è chiaro che le sanzioni contro una grande potenza sono destinati a produrre specie in presenza di un sistema internazionale fortemente interconnesso
Conseguenze negative anche sull'economia e di chi le applica ma dinanzi a una brutale invasione dell'Ucraina il blocco euro atlantico poteva comportarsi diversamente
Ebbene siamo sempre leggendo il Messaggero con il professor Campi se si è scelta questa strada sapendo che si sarebbe sta ci sarebbe stato un prezzo da pagare per le nostre società è stato essenzialmente per ragioni politico ideali una violazione tanto smaccata del diritto internazionale non poteva restare senza conseguenze salgo legittimare altri autocrati a comportarsi nel prossimo futuro nello stesso modo è una questione quest'ultima delicate dirimente
Che forse i gruppi dirigenti delle nostre democrazie dovrebbero spiegare con maggiore forza persuasiva
Alle rispettive opinioni pubbliche
E vero le sanzioni stanno facendo male anche a noi
Ma la loro adozione non equivale a un atto di responsabile autolesionismo non si tratta di rinunciare al proprio benessere materiale a difesa di un'astratta idea di libertà politica o di giustizia internazionale
Bisogna invece convincersi che pluralismo delle idee difesa dei diritti individuali sono nell'esperienza storica delle democrazie occidentali la condizione necessaria perché ci siano sviluppo economico ricchezza diffusa
Ma stando così le cose la questione sempre politica e quanto si sia intenzionati a mantenere il sistema sanzionatorio nei confronti della Russia nonostante i segnali di malessere che provengono dalla società
La crisi per famiglia impresa in questo frangente obiettivamente grave anche se bisognerebbe ricordare
Che le fibrillazioni sui prezzi delle materie prime dei prodotti energetici non sono state prodotte dalla guerra e da quel che ne è seguito in termini di tensioni crescenti tra Russia e Occidente
Il conflitto semmai ha reso la situazione ancora più drammatica per questo motivo la presa di posizione di ieri di Maria Zakharova portavoce del ministero degli esteri di Mosca la conferma che bisogna stare attenti proprio in questo momento delicatissimo
A non cadere nella trappola della propaganda russa che punta come d'abitudine a confondere colpe responsabilità
L'Europa si appresta durante il Consiglio europeo dei ministri dell'Energia del prossimo nove settembre quindi
Anche mercoledì venerdì prossimo ad adottare misure finalizzate a contrastare i gravi disagi prodotti dalla crisi energetica globale dalla decisione russa di sospendere le forniture di gas verso il continente
Si prospetta ma diversi interventi piuttosto significativi massicci aiuti finanziari diretti a famiglia impresa l'introduzione di un sistema regolatorio europeo per evitare speculazioni finanziarie sui prezzi
La separazione del prezzo dell'energia elettrica da quello del gas interventi si richiedono per essere varati arresi efficaci in breve tempo il massimo dell'unità di intenti tra i diversi Stati governi dell'Unione
Da qui l'interesse della Russia creare divisioni e contrasti utilizzando come grimaldello l'Italia alle prese in queste settimane con un complicato passaggio politico istituzionali
Così Alessandro Campi sulla Messaggero e se non bastasse prendendo il mattino c'è anche il commento prima di Giorgio la Malfa vi leggo in questo caso soltanto la conclusione che però in tutto e per tutto igienicità
Ed è la troviamo a pagina trentacinque la situazione della Russia e molto più delicata il gas esportato verso l'Europa rappresenta l'ottanta per cento della produzione di gas Gasparo omaggia comunicato una flessione
Della produzione del tredici per cento negli ultimi dodici mesi il blocco delle esportazioni porrebbe le
Russia davanti al problema di un eccesso di produzione senza sbocchi alternativi immediati per esportare il gas
Servono dei gasdotti la cui costruzione ex novo richiederebbe molti anni se venissero meno le esportazioni verso l'Europa
La Russia dovrebbe abbandonare dei porci o bruciarne la produzione con un danno economico che si assommerebbe ai costi già ingenti della guerra e delle sanzioni la Russia dunque scrive la Malfa
Un disperato bisogno di dividere l'Occidente solo così può sperare di indebolire il regime delle sanzioni di limitare il massiccio afflusso di armi che ha permesso all'Ucraina di resistere efficacemente
Questa è l'unica strada che Putin può percorrere quando si dimise Boris Johnson il portavoce del Cremlino commentò che era un'ottima notizia
Ma il nuovo primo ministro inglese rischia di dimostrarsi più duro verso la Russia dello stesso Johnson ora ci sono le elezioni in Italia
è probabile che su di esse la Russia appunti tutte le sue ultime speranze prima di un insuccesso militare ed economico che potrebbe mettere in crisi la leadership di Putin
Questa è la posta in gioco
Giorgio la Malfa sulla mattino oggi
Questi sono alcuni dei temi naturalmente c'è chi ha delle idee diverse però fino a un certo punto perché ne abbiamo citato all'inizio il giornale come uno di cui poi al gruppo allarmisti no oggi
Però l'editoriale invece di Vittorio Macioce si intitola il ventre molle
L'editoriale il commento che troviamo nella nella prima pagina la realtà e che Putin non sta vincendo questa guerra senza senso scrive sul giornale Macioce nulla è andato come davvero sperava l'Ucraina doveva essere il suo capolavoro strategico una mossa in intravista dietro le debolezze dell'impero americano spaccato dalla variabile Trump dall'incapacità di non riconoscersi più come uno pure nelle sue mille diversità e da lì che un po'viene l'azzardo di Mosca solo che adesso non so la Russia un presente di miseria ma ogni giorno che passa perde pezzi del suo futuro perché le sanzioni qualcosa hanno fatto
La Russia è fuori dal mondo deve raccattare la carità cinese a un prezzo più alto di quanto si pensi è chiaro che la discussione pubblica guarda invece ai costi occidentale della guerra
E la controffensiva di Putin ha incrementato l'inflazione in Europa ci pone davanti a una crisi energetica che evoca l'austerità del settantatré da lì però l'Italia è riemersa la grande Russia invisi invece rischia un inverno molto più lungo
Scrive ma socie però ricordando con il titolo
Che l'Italia appunto sotto il sospetto di essere il ventre molle
E l'Italia sembra il terreno adatto per questo genere di cose appunto una propaganda e le dichiarazioni di manica Zakharova la propaganda spicciola e merce di tutti i giorni non è difficile spaccia come altre di chi è la colpa
Di un inverno abbassa Energia la Russia può giocare su un sentimento antiamericano che ha radici profonde su chi da anni predica contro il capitalismo e sogna un passo indietro l'etica della decrescita e quindi chi viene in mente
Pensando alla di crescita è un sentimento che si respira nella sinistra nostalgica in una certa destra
E che però mi è stato la bandiera del grillismo scrive Macioce non è un caso che Giuseppe Conte che realtà non viene da questa cultura negli ultimi tempi stiamo cercando di incastrarla mettendoci di suo una spolverata di vecchio assistenzialismo
Trump che sta giocando una partita tutta sua lo indica da lontano come un punto di riferimento Putin lo vede con una speranza
Così il giornale prendiamo libero e andiamo a leggere anche Alessandro Sallusti abbiamo letto Sallusti
Nei giorni scorsi insomma difendere le parole di Salvini che in sostanza rispecchiavano quelle di Bonomi addirittura quelle del Presidente della Repubblica sulla critica alle sanzioni insomma
E eleviamo cosa scrive oggi dovranno rifacciamo i banchi a rotelle chi come me non è il più giovane ricorda bene per averlo vissuto il primo reggimenti austerity nazionale post bellico correva il mille novecentosettantatré il mese di dicembre
E il governo Rumor ultimo in Europa annunciò misure per contrastare la crisi petrolifera anche in quell'occasione figlia di una guerra quella araba israeliana detta del Kippur
E che metteva fine a oltre un decennio di sviluppo e crescita continua il boom degli anni sessanta
Rumor fermò completamente le auto nei giorni festivi anche quella del capo dello Stato accorciò gli orari dei negozi bar ristoranti e cinema
Illuminazione pubblica ridotta del quaranta per cento quella privata dimezzata dalle ventuno alle sette
La Rai doveva chiudere le trasmissioni alle ventidue e quarantacinque in modo da mandare a letto tutti gli italiani
Austeri che andò avanti un anno e mezzo con qualche correttivo più che economico fu uno choc psicologico e sociale favorì la mala vita che dal tramonto all'alba diventò padrona assoluta delle città cinquant'anni quasi esatti dopo ci risiamo altra guerra altra osterie che altra presa di coscienza che il sistema e più fragile di quanto si potesse immaginare
In che nessuna dall'Est nostre comodità che può essere data per acquisita non è la fine del mondo la mia generazione è sopravvissuta alla grande
A quel mille novecentosettantatré ma certo è l'ingresso in un mondo diverso a breve ci sarà chiesto di vivere lavarci spostarci cucinare eccetera eccetera secondo nuovi parametri bene non sono tra quelli che si tirano indietro per partito preso non invocherà o la violazione di diritti costituzionali ma a una condizione niente pagliacciate com'è stato all'insorgere dell'emergenza colpite
In altre parole penso non so a quale pagliacciate si riferisca a Sallusti perché se ne sono viste dai ambo le parti in altre parole niente cose tipo i banchi a rotelle del tragico trio Conte speranza Arcuri
Non date la caccia Mata alla vecchietta che si scalda con la stufa come avete fatto quegli innocui signori che durante l'ottava faceva una corsetta sulla spiaggia deserta non mandate poliziotti a misurare la temperatura dell'acqua nella doccia e non schedate nessuno lo abbiamo capito bene siamo da termini secondo me inutile in questo caso insomma non siamo in una situazione drammatica non dubito che come fu per il Covito anche per l'austerity la stragrande maggioranza degli italiani farà tutto ciò che serve
Senza DPCM con buonsenso da entrambe le parti questo e Alessandro Sallusti e questa appunto l'idea un po'insomma diverso da quella che è ha espresso nei giorni precedenti
In sostanza evitare le pagliacciate però insomma las la situazione è questa non mi sembra insomma che si critichi
Poi così diciamo nella a fondo quella che è la strategia del governo che vedremo fra un attimo l'intervista al ministro Cingolani però vorrei fare una una ricognizione sui numeri che cita il Sole ventiquattro Ore ha detto che oggi sicuramente più allarmante dei dei quotidiani
Perché dall'Unione Europea appunto in ottantacinque miliardi in semi sì abbiamo pagato
I perché il rialzo dei prezzi porta più fondi a Mosca a luglio agosto meno importa importa dell'Unione Europea la Commissione vuole mette il Ttf olandese sotto il controllo delle SMA scrive scrive praticamente Il Sole ventiquattro Ore citando l'organismo di vigilanza sui mercati
Secondo uno studio del di un centro di ricerca finlandese nel primo semestre dell'export di gas petrolio e carbone verso l'Unione Europea ha fruttato alla Russia entrate per ottantacinque miliardi di euro contro i centotredici miliardi dell'intero due mila diciannove nonostante il calo dei volumi sia stato di oltre un terzo
Sportelli meno guadagna di più
In proporzione la ragnatela energetica russa parte da esse arriva in Africa questa è un'altra questione che quella della diversificazione delle fonti che lo è fino a un certo punto ci dicono molti ci dice anche Roberto Bongiorni oggi
Nella pagina due
Del sole perché Mosca partecipa anche alle società estere l'Europa vuole affrancarsi dall'importo di gas di Mosca ma le aziende russe detengono importanti quote azionarie anche nei corridoi alternativi come quello a zero
Le intenzioni dell'Unione Europea che racconta l'inviato a Brussel e e poi il e poi il in sei mesi l'Unione europea ha versato appunto gli ottantacinque miliardi alla Russia e nel frattempo le navi russe aggirano le sanzioni
Attraverso sul per quanto riguarda il petrolio attraverso trasbordi Ship Two Ship alle navi ombra che ogni mese cambiano la banda cambiano bandiera ora tutto questo avverrebbe con la complicità anche di navi dei Paesi dell'Unione europea come Grecia Malta e Cipro che permetterebbero questi trasbordi non consentiti i dati sono forniti dall'OIV delle liste che ha stimato che dall'inizio del conflitto fino ai primi di giugno quattro virgola cinque milioni di barili di greggio al giorno per un valore di circa cinquecento nove milioni di dollari americani abbiano lasciato comunque la Russia
Questo agire appunto le trascrizioni europee ed è Il Sole ventiquattro Ore altre invece riflessioni che vorrei fare proprio dedicata invece alla sinistra
E la fa Adriano Sofri
Certamente una persona che non è estranea alla storia della sinistra italiana e l'andiamo a vedere
Nella pagina tre oggi trovate la sua rubrica
Piccola posta gli apprendisti stregoni del Putin ISMU ieri ho ascoltato dopo molto tempo una puntata di tutta la città ne parla su RAI tre Rai
Su Radio tre RAI era dedicata a due notizie dai tribunali della federazione russa la revoca della licenza la Novaya Gazeta e la condanna a ventidue anni del giornalista Ivan Ivanovic Safran of per alto tradimento gente abituata gazzetta era il giornale di Anna Politkovskaya e di altri che l'hanno pagata come lei
Safran of e figlio di un padre giornalista sugli stessi temi la difesa in particolare che morì nel due mila sette cadendo dal quinto piano del condominio di Mosca in cui abitava ma al terzo piano
Nel corso dei dialoghi con le persone invitate il conduttore di Pietro Del Soldato informava dei commenti di ascoltatrice ascoltatori
I commenti si dividevano tra quelli apertamente combattiva mente indignati dalla definizione
Della Russia di Putin è come una dittatura e quelli che denunciavano un'ipocrisia di supposte democrazie occidentali altrettanto se non più colpevoli di perseguitare la libertà di opinione
Cioè scrive Sofri tra posizioni senz'altro filo putiniani e posizioni più che altro antioccidentali rammarico esplicito stupore sia pur misurato dell'ottimo conduttore da lungo tempo costato
E i con con Stato e coro e contesto questa evoluzione dello spirito di un pubblico che si considera di sinistra dunque condivido sentimenti del conduttore
Compreso lo stupore perché nonostante il mio buio pessimismo non avrei saputo immaginare una trasmissione di Rai tre in cui commenti ripudia as a Rho pressoché all'unanimità il fortunato straccio di libertà
Di cui godono le nostre estenuata e democrazia
Ora però mi aspetterei che autrici e autori conduttrici e conduttori di tutta la città dedicassero la prossima puntata oggi stesso all'interrogazione su come si sia arrivati fino a questo punto quando ha cominciato a posarsi la polvere e all'eventualità non certo punitiva ma intellettualmente curiose ansiosa di essere stati un po'apprendisti stregoni caso mai nonché gli invidio chi debba decidere degli interlocutori da invitare
Magari in un repertorio o meno usato senza grandi aspettative si capisce ma almeno allontanando da sé l'impressione di fa finta di niente
E con l'articolo di di Sofri nella sua rubrica Piccola posta a pagina tre del
Nel foglio quotidiano in qualche modo continuiamo il discorso che è stato fatto ieri dalla professore Angelo Panebianco
Sulla prima pagina del Corriere della Sera negli ascoltatori di radio radicale mi quelli di Radio tre della rassegna di radio dei sono sono persi perché un articolo stato letto in apertura in entrambe le rassegne stampa
Continuo sulla Russia e vado a pescare però una articolo scritto da una radicale Marco Eramo sul dubbio
Che ci racconta il destino degli oppositori di Putin e che scelgono di resistere a regime rimanendo in Russia
L'esempio di Lia Yashin col costretto ad ascoltare radio russa accesa nella sua cella dalle sei del mattino si sente come il protagonista di Arancia meccanica costretto a vedere film violenti con gli occhi tenuti aperti da morsetti
Questo racconta era un modo trovate di radicali italiani lo trovate a pagina otto del dubbio tra chi ha sostenuto sin da subito il popolo ucraino il suo diritto a difendersi
Dall'aggressione della Russia condividendo lo spirito delle decisioni adottate dalla comunità internazionale c'è radicali italiani ecco su questo i radicali tutte le formazioni che sono diciamo fanno parte appunto del mondo radicale sono concordi insomma hanno tutti su questo la stessa posizione
Su un punto però la posizione radicale si è distinta e continua a distinguersi scrive Eramo a differenza di chi ritiene necessario e possibile stabilire delle condizioni per la trattativa ovvero definire quali altri sacrifici l'Ucraina debba essere disposta ad accettare per poter giungere a un confronto diplomatico per radicali italiani appunti né al suo regime non può essere offerta altra strada se non quella diretta all'Aja ed è per questo che all'indomani dell'invasione russa è stata promossa la sottoscrizione di un appello per l'incriminazione di puntine di fronte alla Corte penale internazionale
Ciò non solo perché una posizione pronta al compromesso e mistificando è mortificante per chi vive sotto le bombe di Putin in Ucraina e poco lungimirante per l'intera comunità internazionale anche perché ignora il punto di vista poco conosciuto
I cittadini russi come potranno reagire
Quando una volta definite delle condizioni soddisfacenti per la Russia ovviamente in regime di Putin potrà dire di aver dei nazi ficcato buona parte dell'Ucraina sulla scorta di un riconoscimento internazionale e con il conforto
Di un illusorio ritorno alla normalità ecco
Consiglio questo diciamo risponde a
A all'interrogativo di Sofri su una trasmissione che posso fare delle riflessioni insomma nonna un suo Ali sulla sulla questione insomma del rapporto tra la sinistra e la guerra ecco queste opinioni ecco potrebbero essere rappresentate ma trovate l'articolo per intero che ci racconta anche questa
Vicenda che ricorda Arancia meccanica sulla pagina otto del dubbio quando Marco era morto
Andiamo avanti veniamo all'intervista il cuore dei giornali di oggi certamente non possiamo
Ignorarle
Dunque il ministro Roberto Cingolani viene intervistato nella pagina tre ci spieghi un po'risponde alle minacce russe spiega anche il suo piano
Parla con Monica Guerzoni ministro Roberto Cingolani il suo piano per contenere i consumi ha imposto a Roma da Bruxelles e che agisce su ordini di Washington e si aspettava un attacco così forte
Da Mosca con il suo nome il cognome e il nome di Roberto Cingolani
Fisico accademico ed è dal tredici febbraio del due mila ventuno il Ministro della transizione ecologica del governo Draghi
Risposta è un attacco che rivela una mentalità totalitaria nel non prendiamo ordini da nessuno in Italia un Paese libero democratico e collabora con l'Unione europea per fa fronte comune anche sui problemi energetici
La portavoce del ministero degli esteri russo Maria Zakharova prende prevede che gli italiani dovranno soffrire se la sente di tranquillizzare i cittadini
Loro stanno dando grande sofferenza cittadini russi mentre noi non daremo grande sofferenza i nostri in pochi mesi con un'operazione ampia di differenziazione delle sorgenti abbiamo dimezzato la dipendenza dal gas russo
E grazie al nostro programma la dimezza eremo ulteriormente quanto sarà freddo nostro inverno
Il nostro piano non è tra Coni hanno e non impone sacrifici onerosi perché abbiamo lavorato bene ed è forse questo ad aver creato qualche nervosismo
Italiani sono un popolo molto forti hanno capito l'importanza della sfida aperta da una guerra scellerata nessuno pensi che l'Italia non sia in grado di accettare i minimi sacrifici per una giusta causa
Sì potenti ed era del tutto i rubinetti razionalmente saranno inevitabili non li chiuderà all'improvviso da tempo il North Stream va a singhiozzo causando per me è una piccola riduzione di flussi intorno al dieci forse quindici milioni di metri cubi al giorno su un flusso totale che va da centocinquanta a centosettanta milioni di metri cubi al giorno
In caso di catastrofe si potrà pensare di abbassare la temperatura dei termosifoni di due gradi e accorciare
I riscaldamenti di un mese invece di due settimane per ora abbiamo tenuto fuori dai sacrifici la parte industriale ma se dovesse servire coinvolgeremo le aziende
Questo dice il ministro Cingolani
Insomma in caso di catastrofe si potrà abbassare la temperatura dei termosifoni di due grammi e accorciare riscaldamenti di un mese invece i due settimane ricordiamo che l'Italia non è la Germania insomma un clima
In gran parte del territorio molto diverso ricordiamo che veniamo da un anno particolarmente caldo in cui già insomma a maggio c'erano trenta gradi e oltre
Sicuramente marcia prima non sono stati due mesi freddi insomma a meno di
Una insomma
Condizione climatica clima mite scrive oggi
Giuseppe De Filippi sul nella sua letterina al al foglio mite nel senso di ministra transizione ecologica come acronimo però insomma abbiamo di solito un clima mite
Quanto si può risparmiare con il Piano Cingolani potrebbe insomma andar male ma capita insomma capitato anche che sia nevicata insomma a Roma in marzo negli anni scorsi
Speriamo che non sia questo nel due mila ventitré che ci aspetta quanto si può risparmiare con il Piano Cingolani solo
Con le misure civili e residenziali arriviamo attorno agli otto nove miliardi di metri cubi di gas risparmiati i numeri che soddisfano sia la
Quota del quindici per cento di risparmi volontari del piano proposto dall'Unione europea sia la quota obbligatoria per circa quattro miliardi di metri cubi
Sono previste sanzioni ma no niente sanzioni
Questo per rispondere a Sallusti niente sanzioni stiamo parlando della sobrietà del consumo energetico
Faremo con Palazzo Chigi una campagna di informazione per spiegare quali risultati incredibili danno alcune piccole azioni
Come fare docce più brani staccare gli strumenti in stand-by o abbassare il fuoco quando l'acqua bolle questa è una delle cose che ha creato maggiore
Diciamo indignazione un'indignazione bipartisan che va dal Corriere di ieri con Gramellini fino ovviamente alla libero alla verità che hanno insomma
Criticato il premio Nobel Parisi ha proposto appunto ora questo contrapponendo le idee gli chef che dicono insomma che la cottura dell'acqua nella cottura della pasta ne sarebbe pregiudicata assicuro che non è così insomma provate
Insomma non sarà un dramma in ogni caso dell'Italia riuscirà a intestarsi la battaglia del tetto al prezzo del gas russo è la scelta che può cambiare il panorama energetico e dall'Europa
Arrivano segnali positivi per noi è molto importante che la Commissione europea abbia recepito la necessità di un pranzo scappa assieme alla proposta che facemmo a ottobre di San disaccoppiare il costo dell'energia rinnovabili da termoelettrico
Quando saremo indipendenti dal Gasti Mosca
Alla fine del due mila ventiquattro Graziani per la differenziazione as mamma per gli stoccaggi ci siamo procurati circa venticinque miliardi di metri cubi di gas con una rampa di crescita che vedrà all'inizio dodici miliardi di metri cubi fluire dei gasdotti e poi altri tredici miliardi che sono di gas liquido Gnl
Di questi una parte sarà trasformata mandando al cento per cento nell'operatività nostri rigassificatore gli altri dieci miliardi saranno trasformati da due rigassificatori galleggianti
Piombino sarà pronto all'inizio del due mila mentre a Ravenna all'inizio del due mila ventiquattro
I tempi saranno rispettati o vinceranno i ghetti
La cosa veramente importante installarli in tempo per essere sempre più indipendenti
Prima di parlare di razionalmente dobbiamo parlare di rigassificatori che sono fondamentali più saremo indipendenti meno risentiremo dei tagli
La preoccupa la profonda distanza tra Meloni e Salvini sulle sanzioni alla Russia distinguerei tra dialettica elettorale programma di coalizione
Chi vincerà le elezioni dovrà stabilire la linea energetica di una delle più grandi economie manufatturiere del mondo sono sicuro che la sintesi verrà fuori è vero che lei pronto a restare al suo posto se a Palazzo Chigi andrà Meloni c'è un tempo per i tecnici è un tempo per i politici o da tecnico fatto quel che potevo e tornerò al mio lavoro
Senza aver portato l'Italia verso il nucleare
Auspico che il Paese abbandoni l'approccio ideologico capisca capisca che senza una diversificazione ampia saremo sempre in difficoltà il nucleare di nuova generazione
è una tecnologia ideale non produce anidride carbonica è a un livello di sicurezza ed efficienza molto elevato così nella pagina tre il ministro Cingolani Corriere della Sera poi nella pagina successiva come su tutti i giornali trovate il piano
Cioè la campagna del governo che ridurre consumi quindi niente sanzioni non sono norme sono consigli fuoco più basso per cucinare forni spenti prima caloriferi un'ora in meno al giorno slitta l'accensione
Slitta l'accensione di alcuni giorni
Un taglio lineare dunque obbligatorio interesserà la prossima stagione invernale quando la domanda schizza verso l'alto fino a centocinquanta milioni di metri cubi al giorno solo da utenze residenziali si decide di tagliare di un grado al giorno ai caloriferi da venti a diciannove gradi riducendo l'accensione di un'ora al giorno a seconda delle fasce climatiche in cui su sono suddivise le regioni si stabilisce anche la riduzione del Periodo di accensione
Per due settimane de tagliando i giorni di consumi a novembre marcio così Cingolani prevede di tagliare tre virgola diciotto miliardi di metri cubi domande poi ci sono le docce ridotte spina staccata se non si guarda la tv
E poi ci sono le insomma le guide quello scosse più grosse l'exit dal gas russo passa dal Geri appongo e Qatar la spinta sul carbone ma solo fino a marzo dell'anno prossimo
Torna ai massimi la produzione nazionale di carbone quindi temporaneamente si spinge da agosto al trentuno marzo due mila ventitré le centrali alimentate con questa fonte fossile inquinante ma appunto solo un per un periodo di limitato
Poi proseguirà il percorso di decarbonizzazione
In caso di allerta dell'Unione Europea taglio del sette per cento della domandare la cosiddetta solidarietà quelle fonti Green rinnovabili targhetta ambizioso di otto gigawatt all'anno fin qui insomma
L'ottimismo del del governo poiché ci sono ovviamente le voci critiche oggi sia sulla stampa con un commento sia su Libero con un articolo più ampio che è stato apprendere troviamo l'opinione Davide il Tabarelli che viene sempre sentito in questi casi è il presidente di Nomisma Energia
Serve il razionamento non un piano di risparmio cioè
In pratica Tabarelli dice l'esatto opposto di quello che scrive il direttore di Libero nell'editoriale che diciamo non facciamo con il ma anche Rodano andiamo a inseguire le persone nelle spiagge deserte
Non mandiamo i carabinieri nelle case invece Tabarelli dice non bastano i consigli contenuti nel piano di risparmi serve il razionamento
C'è una contraddizione tra l'editoriale del direttore e l'articolo che viene messo a pagina tre e cosa dice fa Barelli contesta sentisse chi chiaramente quelle o che l'ottimismo del ministro che abbiamo appena appena visto
E poi
Cosa dice andiamo a vedere qualche qualche passaggio
Dunque
Docce fredde pasta scotta e tv spente uno scherzo no anche perché vista la situazione c'è poco da ridere a scrivere Sandro gli argomenti si tratta del piano di contenimento dei consumi messo a punto dal ministro
Della transizione ecologico un pacchetto di misure che abbiamo visto
E Tabarelli le stime relative al contenimento del riscaldamento sono effimere
E soprattutto dipendono dal freddo si arriva un'ondata di gelo i tre miliardi di risparmio previsti possono essere facilmente annullati quindi non speriamo perché insomma non è detto che vada come come diciamo va be però sto leggendo gli argomenti va bene però accanto al dettagliato vademecum per sprecare meno energie al Governo a Franco affianca pure un robusto piano di diversificazione
Per Tabarelli la lista degli errori commessi lunga sul carbone siamo arrivati tardi il piano grazie all'incremento della produzione il combustibile fossile prevede la sostituzione di circa uno virgola otto miliardi di metri cubi di gas troppo poco
Se ci fossimo mossi un anno fa si poteva avere altre tre unità per te nelle centrali a carbone in funzione poi si potevano di Aprilia e quelle di la Spezia
E bastardo in Umbria certo convincere diciamo nell'opinione pubblica anche l'Unione Europea un anno fa sarebbe stato diverso da oggi sulla ritorna al carbone impianti delle nella che in effetti sono stati chiusi
Da poco per essere riconvertiti nel nome della rivoluzione verde ma non è tutto perché si poteva anche fare qualcosa in più per riconvertire delle centrali a gas pochi a prodotti petroliferi o GPL mentre sull'apporto
Che potrebbero dare alle rinnovabili come al solito c'è troppo ottimismo
Resta sul tavolo il famoso progetto per aumentare la produzione nazionale di gas ci Moranino aveva proposto per la prima volta già nell'autunno dello scorso anno
E qui il problema del famoso Peter sai è impossibile dice Tabarelli raddoppiare con il PT essa è un proposito ma non si può occorre buttarlo o buttarlo questo questo piano
Ma se il piano è fasullo i risultati non arrivano cosa succederà il prossimo inverno
Arriverà il razionamento le dovremo fare comunque se fa freddo e sepolti in più dei rubinetti sarà caotico e disastroso occorre farlo subito un piano sperando che non serva
Ma allora quello pubblicato ieri dal mite cosa e quello sto è un piano di risparmio razionamento in base alle ultime regole dell'Unione europea non imporrà a Brussel la verità spiegata barelle che componeva abbiamo perso la battaglia per l'inflazione
Per la recessione e per i poveri che quest'inverno moriranno letteralmente differito
La guerra è lunga però dobbiamo incassare stare in difesa e prepararci per un contrattacco come compio tubi più rigassificatori più produzione nazionale più nucleare ovviamente anche più rinnovabili pure più soldi viene da pensare anche se l'Unione europea non vuole saperne di replicare
L'esperienza dei ricoveri tutte le guerre conclude il presidente di nomi Spagna il Gia
Sono finanziarie con debito tetto ai prezzi e di Soccavo disaccoppiamento possono servire ma serve tali
Altro ed è già tardi
E questo appunto il appunto il
La sua opinione che insomma critica molto il piano di contenimento e nell'ottica diciamo del Movimento cinque stelle che ha portato a una serie di misure
E chiaro allentato l'azione del anche del governo successivo del governo Draghi
E al in questo diciamo concorda con l'editoriale del direttore andiamo avanti andiamo a vedere le altre interviste cioè sulla abbiamo detto insomma oggi
Il tema più appassionante quello delle ingerenze con questo intervento di Maria Zakharova ma anche con i giornali che il mammo insomma un po'
A
Cercare di capire qualcosa di più sulla
Sul grado diciamo di rappresentanza degli interessi russi nella politica italiana
Ovviamente Repubblica si rivolge soprattutto al centrodestra e ha
Allega e vai intervistare la responsabile Sud Europa dell'amministrazione statunitense ma non quella attuale è quella di Chubais Vienna che insomma non sarebbe poi una notizia
Ma con Paolo Mastrolilli ricordate ieri era l'autore dell'articolo in cui Trump insomma
Si domandava come stava il suo uomo o a in Italia e non era Salvini ma era dal conte
Oggi ma intervistare appunto Giulia Friedlander che responsabile Sud Europa dell'amministrazione tra non dell'amministrazione bagni e il titolo dell'intervista era porti Salvini e Putin guidati da probabili interessi finanziari
Mayor penso che Matteo Salvini abbia un interesse politico personale nel suo rapporto con la Russia assolutamente è interessante che questo giudizio non venga dall'amministrazione by the manda un ex alto funzionario nella Casa Bianca di Taranto
Gianna lista della CIA Giulia Friedlander era stata consigliere per l'Europa nell'office del al dipartimento del Tesoro che si occupa di terrorismo e intelligenza finanziaria dal due mila diciassette al due mila diciannove e invece si occupa del sud Europa
Al Consiglio per la Sicurezza nazionale oggi è il Silvio di Atlantic Brücke associazione non profit al servizio
Dell'amicizia tra Germania e Stati Uniti e dal declino segue attentamente gli sviluppi geopolitici in Europa le relazioni con Mosca
Come giudica i rapporti tra i politici europei e la Russia ci sono due categorie quelli che vedono un beneficio per il loro Paese mantenendo buone relazioni con Mosca e quelli che invece lo fanno per guadagni politici personali
Cioè sono pronti a dare alla Russia in cambio di quello che quasi certamente un supporto finanziario qui si va a Salvini Orban ed altri
Il problema che non è facile tracciare questi collegamenti economici usano le scelte Compagnin compagnie inattive che offrano donazioni alle campagne politiche o lobbisti informali che spingono certi contratti
Che riflettono gli interessi russi quindi è difficile provare che il Cremlino abbia staccato un assegno per Marine le Pen ma interessante studiare connessioni intermediari Salvini a quale categoria appartiene penso che abbiamo un interesse politico personale assolutamente basandosi su cosa ci sono commissioni biologica ma anche obiettivi economici
Quali sono questi meccanismi chiede Mastrolilli
Usano le scelte Company quelle che agiscono a nome degli interessi russi russi gli oligarchi o direttamente il Cremlino
Oppure lavorano attraverso intermediari finanziari o parti terze in Europa così sembra che riceve una donazione da un Paese europeo una corporation italiana che dà soldi ma non è davvero italiana
Può essere un'azienda italiana ma registrata da qualche parte in Europa ciò rende difficile capire chi è il beneficio ante il beneficiato sono donazioni anonime o Simini anonime
Non necessariamente perché sentono che il candidato non vuole si sappia da dove vengono i soldi ma perché complicano il lavoro
Delle autorità per tracciarne
è un'ipotesi l'uso di compagnia agroalimentari che conducono affari formalmente legittimi
Ma poi dona non parte dei profitti questo dice Mastrolilli incerto e credibili serba Friedlander
Ha sentito le registrazioni del braccio destro di Salvini per la Russia Gianluca stavo INEA l'Hotel Metropol di Mosca ho letto i rapporti forse parlavano di un sai dire un accordo sotto banco in cui usavano l'industria cioè etica come mezzo
Per riciclare i soldi per la lega o Salvini spesso ad esempio con falsi contratti da un modo molto comune di riciclare soldi si chiama
Cioè il Basic mani Lante Ring usi che sembra scusi quello che sembra un contratto legittimo con i soldi per i finanziamenti attaccati ad ogni tipo di attività economiche non c'è alcuna attività può esserci ma il punto e la crema sopra
Parte dei soldi riguarda il business e la crema finanzia i partiti si c'è anche negli Stati Uniti ad esempio il Super Pac Salvini critica la sanzioni per ripagare i russi dell'appoggio in parte c'è questo elemento ma l'Italia sempre fermato sulle sanzioni a Mosca anche con il Partito democratico mi allarma ma non è sorprendente
I prezzi del gas salgono se se è un politico populista lo usi perché la gente che soffre di più e quella che non può pagare le bollette
Quindi la d'operi come strumento se il gas costa troppo è colpa della leadership politica non dovremmo fare questa pressione sulla Russia
Giorgia Meloni ha promesso che se sarà premier l'Italia non diventerà l'anello debole con Mosca riuscirà a mantenere l'impegno se dipenderà dalla lega per governare
Mi pare un modo se vuole essere premier di dimostrare che l'Italia non diventerà un paria in Europa abbandonando le sanzioni e presentarsi come un candidato di estrema destra accettabile e credibile considerando ad esempio la sua alleanza con Orban
L'unità l'Italia non è l'Ungheria nel G7 ha forti legami militari con la NATO con gli Stati Uniti la mia impressione è che anche se sarà soggetta alle impressioni dei partner
Difficilmente seguirà l'Ungheria perché Salvini andata a Cernobbio con le slide contro le sanzioni dea suo o ne ha parlato con i russi
Forse oppure voleva dire ci ho provato mostrare che cerca di opporsi alle sanzioni ma tutti gli fanno pressione deve cedere perché l'intera Unione europea lo stringe e l'Italia ha bisogno dei soldi di Brussel
Serve ad avere una scusa almeno baciato l'anello perché i russi ci aspettano anche a denti aspettano che adempie accetto si aspettano che dai ma se confronti soldi e il supporto che l'Italia riceve dall'Unione Europea dall'unione europea credo che quanto offre Musca
Non sarà mai sufficiente
Questa l'intervista la trovate a pagina undici di Repubblica
Parlare responsabile Sud Europa dell'amministrazione Trump Giulia Friedlander è l'intervista del corrispondente da New York di Repubblica Paolo Mastrolilli
Andiamo avanti devo citare Bruxelles ovviamente ma ce ne occuperemo poi nei prossimi giorni quando effettivamente le decisioni saranno prese per ora sono i corrispondenti abbiamo visto prima il Sole ventiquattro Ore con Beda Romano qui nel caso di della stampa Marco Brisolin nelle pagine sei e sette con Ursula von der l'alieno un colloquio
Agli fragili gli extra profitti alle aziende lavorino di notte Putin ci ricatta con il gas dice la presidente della Commissione all'inviato a Brussel con il tetto al presso taglieremo le entrate del Cremlino
Rispondere a questi giochetti giochetti a un testo per l'Unione occorre ridurre i consumi nelle ore di punta con l'ultimo taglio ai flussi di cassa
Putin ha gettato la maschera è un manipolatore per la Russia è quasi impossibile trovare nel breve periodo altri acquirenti bianca su tutto
Già oggi la Norvegia fornisce all'Unione Europea più gas della Russia i cittadini stanno già risparmiando importanti volumi chiederemo alle società energetiche di canalizzare parte dei profitti verso famiglie vulnerabili
E in prese
Questo
Questo appunto Ursula von der Lion in sintesi nella colloquio di a tutta pagina anche con Bresolin e poi la minaccia di Mosca andiamo avanti veniamo anche al tema della campagna elettorale che invece si sposta sulle
Dichiarazioni soprattutto di Enrico Letta su questo calcolo che insomma a con
Trasparenza con umiltà qualcuno dice invece con un errore a svelato a a chi appunto a chi non sostiene
Sì Benedetto quattro per cento leggo Giuliano Ferrara sul Foglio sapete che il foglio insomma è critico nei confronti del modo in cui Enrico Letta ha deciso di impostare
Questa queste elezioni diciamo la la l'avanzata verso il venticinque settembre perché è chiaro che in un bipolarismo ha un solo polo non può che non può che essere sconfitto
Benedetto quattro per cento l'appello di letta contro la destra mostra un fatto è un'impotenza occhio al bipolarismo solo polo in sostanza Letta
Appunto facendo i calcoli dice votate noi perché l'unico modo per rendere contendibili alcuni seggi e non far stravincere la destra che avrebbe poi la possibilità anche di cambiare la Costituzione oggi
Giorgia Meloni rilancia con una Bicamerale sulla presidenzialismo quindi insomma rassicurando che le riforme non verranno fatte in maniera unilaterale e è già andiamo a leggere però Giuliano Ferrara ormai sono discorsi del dopo quindi abbastanza inutili se non perché il dopo non sia peggio ancora del prima
Quando Nicoletta dice rafforzate uscì altrimenti la destra prendono a maggioranza eccezionale capace di fare e disfare anche sul piano costituzionale menziona quel modesto incremento del quattro per cento
Che toglierebbe le castagne dal fuoco al PD e anche ai suoi scontrosi non alleati competitori dell'oggi e oppositori domani
Non ha nel ragione né torto dice il fatto nudo e crudo che non è discutibile tuttavia ragionamenti le invettive dei terzo polisti se per questo anche degli ambigui classificabili Grillo sì di Conte
Hanno una radice una legittimazione inconfutabile anch'essa anche loro dicono il fatto nudo e crudo chi c'è c'è e il voto deve esprimere una preferenza persone idee punto solo chi si è terrorizzato ma chi lo da un governo Meloni solo chi paventi un cambio di regime doloroso al buio mi potete a sulla politica estera e di difesa dell'Italia in Europa nell'asse atlantico
è autorizzato a considerare l'utilità di voto di quel quattro per cento infatti qualsiasi cosa si inventi notte Erza quarto polisti Khaled diametri Lozzi
Non c'è nessun bipolarismo da sconfiggere nemmeno falso c'è un bipolarismo con un solo polo altra genio geniale invenzione della politica italiana Sbrinz dell'alta e congiuntamente
Cocciutamente ingovernabile se non ricorrendo alle virtù del trasformismo che questa volta potrebbero non scattare
Non hanno voluto una convergenza compatta e plurale nei collegi uninominali convergenza Ritt menti che politica per competere
Che sarebbe la materia prima di una sfida elettorale in regime di forte impronta maggioritarie dunque la scelta di voto resta libera da ipoteche di utilità
In corrispondenza dell'ampia quota proporzionale della legge elettorale ma un solo polo la destra il vantaggio decisivo è realistico del due più due
Il quattro per cento evocato da letta è solo un'utilità aggiuntiva che nasce dall'assetto perdente della battaglia e dalla preoccupazione di tramonto trasformare la rotta in una Beresina
Ma sono in pochi a credere la Calle Repubblica sarà scossa nelle sue basi democratiche da una marcia di Menoni sul palazzo Chigi giusto o sbagliato che sia l'allarme democratico non funziona con una volta come un riflesso condizionato
I più credono che al posto della marcia ci sarà l'avvento della perfidia di Tremonti sovrani Isma'il populismo in polpe
Roba istruita una Fukui amata con la storia che ricomincia da dove eravamo rimasti questo l'articolo e poi prosegue nel mi nell'inserto ma insomma
è chiaro il pensiero di Ferrara a proposito di Tremonti oggi
Sul Corriere cioè la risposta di Renato Brunetta alla a una affermazione che Tremonti fa spesso a proposito della lettera della Banca centrale
Europea del cinque agosto due mila undici in cui l'allora presidente della Banca centrale Jean-Claude Trichet l'allora designato presidente Mario Draghi governatore della Banca d'Italia inviarono al governo italiano guidato da Silvio Berlusconi
Io non c'entro dice Brunetta il ministro la pubblica amministrazione risponde all'ex ministro dell'economia Tremonti sulla lettera inviata al governo italiano
In una nota diffusa per correggere la versione del suo ex collega diceva un puntuale
Mai smentito reso conto e la vicenda è contenuto nel mio libro Berlusconi deve cadere maggio due mila quattordici non sono stato l'estensore della lettera come sostiene Tremonti
Allora ministro dell'economia e delle finanze sono state invece a differenza sua il ministro che il quattro agosto due mila undici venne a conoscenza
Dell'esistenza di quella missiva nata a Francoforte che informò prontamente
E responsabilmente il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi alla presenza del sottosegretario Gianni letta ogni altra versione dei fatti è priva di fondamento
Conclude il ministro da poco uscito dà forza Italia questo a proposito di di quel cinque agosto che insomma torna periodicamente da quando il presidente Draghi a Palazzo Chigi
Invece Forza Italia e Calenda un altro questione che riguarda appunto la il centro e anche il terzo il terzo polo quarto polo quello vero andiamo sul giornale con
Quanto cioè di liberale nella posizioni di azione di Carlo Calenda se ne occupa ovviamente
Un giornale vicino a Forza Italia mira a distanziare gli anni al insomma
A a evitare che ci siano elettori indecisi tra l'uno l'altro meno diciotto verso le elezioni le mosse del centrosinistra dal covi dei figli perché Calenda non è un liberale
Ha sposato la linea speranza vorrebbe vietare i videogiochi e ragazzi ed è contrario alla Flat Tax
Il presidente Draghi non vuole scostamenti di bilancio nota Annarita Di Giorgio lo ha fatto capire in tutti i modi la cosa incredibile è che a chiederlo invece colui che si presenta come il più tra gli altre tre Ghiani
Cioè
Il DRAG diamo senza Draghi Carlo Calenda il primo ti Twitter in cui il cui leader di Azione cita lo scostamento del venticinque agosto la libertà che non libera il suo ultimo libro una critica liberalismo classico da cui Calenda
Prende le distanze definendosi un liberal progressista addirittura parla testualmente di convergenza tra marxismo e liberismo ideologico identificando i guai degli ultimi trent'anni ne cerca di mai limitata libertà individuale
Alla quale Calenda oppone il senso del limite che citando Mazzini identificare il dovere nella morale e nella gerarchia e critica l'aspettativa che desideri diventino diritti
E poi covi del Calenda sempre difeso le scelte chiusure isterici per Amsa complice la presenza nello staff
Del ministro di uno dei più integralisti esponenti del moriremo tutti e membro di azione Walter Ricciardi sui figli oltre a voler vietare i videogiochi ai minori
Oggi Calenda dice che è contrario alla legalizzazione delle droghe perché essere lega Rizzi come fai a dire a tuo figlio di non usarle
Non si era mai visto fin qui un liberale e chiedere che lo Stato intervenga con una legge in sostituzione dei genitori che non riescono ad educare i figli ricordiamo
Sì giungo su un passaggio che mi viene in mente ora insomma
In Forza Italia sosteneva il governo Draghi che aveva appunto il ministro speranza e amministro speranze come ministro della salute con
Oltre a voler vietare i videogiochi ai minori oggi Calenda dice che è contrario alla legalizzazione delle droghe perché se nella legge lega vizi come fai a dire a tuo figlio di non usarle
Non si era mai visto fin qui un liberale chiedere che lo Stato intervenga con una legge in sostituzione dei genitori che non riescono a educare i figli effettivamente
L'uscita abbastanza insomma provoca
Sorrisi poco liberale anche la proposta di abolire gli istituti tecnici in favore di un liceo obbligatorio per tutti Calenda è contrario alla proposta liberale della Fratta s'mentre quello che propone la tassa più altra per alta per gli extra profitti e come Andrea Orlando condizioni stringenti stringenti che dissuade hanno le aziende dalle delocalizzazioni diritti civili
C'è da chiedersi cosa si siano detti per un anno di federazione Calenda e Emma Bonino la Liberilibri libero sia oggi sul matrimonio omosessuale azione lascia i candidati libertà di coscienza mentre propone di presidiare i confini tramite accordi con la guardia costiera libica
E sulla giustizia Carena mostra sfacciatamente il suo lato più illiberale quando al netto del lavoro di Enrico Costa il front man del terzo polo si scaglia contro persone che hanno già scontato una pena come Salvatore
Cuffaro o Marcello Dell'Utri con la stessa ferocia con cui attaccava Renzi per le consulenze all'estero Etica
Tutta l'impostazione culturale di Calendar volta piegare anche il progresso il mercato all'individuo ha un valore del limite etico pendente alla Parri Silvia
Le liste Havel candidato il presidente di un'agenzia che in piena campagna elettorale assume uno per uno Navigator regionali
E difficile da inquadrare anche una corrente falegname il socialismo liberale descritto da Calenda nel libro per cui per nulla libertà individuale cede il passo agli obblighi all'etica la morale alla comunità
I liberali se ne facciano una ragione quest'anno alla pagina undici del giornale con Annarita Di Giorgio
Le mosse del centrosinistra in particolare oggi viene preso di mira Carlo Calenda qualcosa però
Insomma qualcosa benna tentenna messo a fuoco nelle contraddizioni di Calenda sulla Aiea abbiamo già siamo già in ritardo però devo fare un
Tornare un attimo indietro e il vigile tornare un attimo alle notizie che arrivano dalla dall'Ucraina
E dai territori occupati perché la centrale centrale che
Sebbene conservi il personale Ucraino in mano russa
E alla visita che è stata fatta dagli ispettori dell'Agenzia internazionale dell'energia atomica e da quello dossier che avevamo ho promesso su cui oggi abbiamo delle notizie
Andiamo con una pubblicata da con inviato a Kiev fa Daniele Raineri che ci racconta da Zappoli Cia l'allarme del nonno rischio catastrofe i russi se ne vadano
La situazione non è sostenibile dice Rafael grossi Guterres chiede la zona dei militarizzata la replica di Mosca no restiamo alla centrale quindi ieri il direttore dell'Aiea Grossi ha presentato al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite rapporto sulla situazione una centrale nucleare che lui stesso aveva visitato
Due sono i punti principali Grossi ha definito la situazione non sostenibile e ha detto che occorre un cambio di rotta rapidissimo altrimenti si rischia che succeda qualcosa di veri veri catastrofica
è un cambiamento rispetto a una settimana fa quando invece era apparso più ottimista sulla capacità dell'agenzia delle Nazioni Unite di tenere sotto controllo con la sua presenza quello che succede attorno ai sei reattori
Dell'impianto nucleare più grande d'Europa il secondo punto è che grossi chiede la creazione di una zona di sicurezza una bolla
Sì militarizzata
Smilitarizzata all'interno della quale russi e ucraini che da mesi si scambiano colpi di artiglieria vicino all'impianto sarebbero tenuti a rispettare una tregua in nome di un principio di sicurezza superiore il rapporto sono cinquantadue pagine nota anche che i russi hanno piazzato Arnim e mezzi militari dentro la centrale nucleare questo aumenta il pericolo perché ovviamente
Sono altri per usare appunto
Ne è un esempio femminismo sono altamente infiammabili tra l'altro la posizione ufficiale di Mosca che non ci sono armi
E mezzi militari russi sul posto se non quelli degli addetti alla sicurezza ma è stata già smentita così tante volte da testimonianze video immagini satellitari che ormai non è nemmeno più un punto importante c'è anche l'elenco dei danni
Causati dai colpi d'artiglieria
Dai colpi incluso un colpo che ha sfondato il tetto dell'edificio che contiene nelle scorte di combustibile nucleare il deposito delle scorie sei reattori sono invece protetti da calotte di cemento
Che li rendono molto meno vulnerabile anche danni causati dalla guerra sono anche approva
Di di appunto di missile odia la caduta di un aereo non siamo in presenza di un'emergenza nucleare mai colpi di artiglieria devono cessare immediatamente l'agenzia si astiene dall'indicare chi tra le due parti quella che bombarda la zona della centrale
Guterres sostiene la richiesta della zona di sicurezza da parte dell'agenzia e chiede che si è realizzata in due fasi
In un primo momento russi ucraini un impegnarsi a non intraprendere alcuna attività militare verso dal sito e poi come secondo passo dovrebbero garantire un accordo su un perimetro smilitarizzato
L'ambasciatore di Mosca alle Nazioni Unite ha risposto che la Russia non considera seria la proposta di una zona di sicurezza attorno alla centrale creato in questo in piccolo ma in grande visto la minaccia la situazione
A sapori già e che
Ra
Racconta tutto l'en passant in cui qualsiasi negoziazione anche una negoziazione che riguarda la centrale atomica centrale nucleare
Assolutamente bloccata
E quindi finanche la parola negoziazione vediamo che effettivamente contadini insieme alle notizie sulla Barras è completamente scomparsa
Dai giornali in questa stessa notizia viene messa no da Repubblica comunque un giornale attento più attento degli altri comunque nella più avanti nella foliazione non nelle prime pagine
Veniamo al però ai temi che più ci riguardano abbiamo detto sulla battaglia di Rita Bernardini che dal sedici agosto sciopero della fame chiede l'istituzione di intervenire per fermare l'ondata di suicidi nelle carceri
Nelle carceri italiane che sono già cinquantanove dall'inizio dell'anno
Lo Stato ha preteso di limitare la libertà di queste persone ma non è stato dico capaci di proteggerne la vita si tratta solo della punta di un iceberg di una più vasta e disumana sofferenza
Neonati bambini tenuti in carcere con le loro madri persone in condizioni
Di salute estreme irreversibili ritenute contro ogni evidenza compatibili con il regime carcerario scrive tra l'altro ASS Astolfo Di Amato l'articolo trovati sul Riformista alla prima pagina e poi a pagina undici
Trovati e poi anche
Diversi articoli interessanti sul
Dubbio Rosario Russo che
Stato sostituto procuratore generale presso la Suprema Corte storie di insostenibili legalità nella magistratura il procuratore può legittimamente favorire la nomina di un Presidente del Tribunale di Crotone sembra quasi che per il CSM la reputazione dei giudici
E l'indignazione dei cittadini siano perimetrati da insuperabili confini
Regionali
Tra l'altro siccità Radio Radicale per aver trasmesso una discussione che potete ascoltare anche sul sito di Radio Radicale ovviamente il riferimento a alla CSM con la delibera di archiviazione di questo punto procedimento che è stata approvata con ventuno voti favorevoli radio radicale punto it con il suo archivio
E poi c'è la questione di dei diritti più in generale con questa presentazione in gara a Venezia della firma di Gianni Amelio sul caso Braibanti il titolo del film il signore delle formiche
Trovate colloqui interviste sui diversi quotidiani e
Gianni Amelio ovviamente città quella che fu una battaglia di minoranza a difesa di Braibanti fatta
Da dal Partito Radicale essenzialmente e da Marco Pannella queste sono a quelle citazioni
Che anzi non ne trovate insomma dappertutto
Sul Riformista Valter Vecellio ricorda in particolare l'impegno di Pannella Pannella Kuso queste all'Inquisizione con Bellocchio ecco Maranini Moravia Morante Pasolini Gassman e altri leader
Il e altri intellettuali leader radicale si oppose alla caccia alle streghe il pm lo denunciò per calunnia insieme al giornalista dell'astrolabio lo tenta ma furono fa davvero in pochi al di là dei nomi che alle tre
Oggi sentito su Avvenire Braibanti quando l'Italia non accettava con Alessandra De Luca anche qui c'è un articolo
Amelio rilegge il Processo del sessantotto per plagio del Mermet colloco verso il suo giovane amante ma il vero capo d'accusa era quello dello omosessualità
E poi ancora vorrei citare link
Sulla tema il Corriere con corriere pubblica andiamo a vedere pagina trentotto trentanove quindi diamo dalle pagine degli degli spettacoli però
Come vedrete
è un argomento che fogli
Sono potrebbe essere ripreso senz'altro anche sulle prime pagine
A meglio ancora oggi gay sono discriminati nel sessantotto ero presente all'udienza del Caso Braibanti innamorato anch'io sono chiuso in un carcere personali come è stato possibile dice uno degli inviati a una degli inviati Stefania Ulivi
Del corriere Amelio
Come è stato possibile che Liszt Hassan Toto un uomo il poeta drammaturgo scrittore Memme Colombo Aldo Braibanti ex partigiano
Se è stato condannato a nove anni di prigione per plagio accusato di aver sottomesso la sua volontà psichica e fisica
Un giovane solo perché siamo a mano io c'ero assistito alcune udienze di quel processo osceno inquisizione anche se il reato è stato cancellato se parliamo di plagio pensiamo ad Albano
Michael Jackson in sostanza è cambiato poco dietro la facciata delle unioni civili gay sono ancora discriminati l'omosessualità resta un tabù si infervora e la butta sul personale Gianni Amelio ho scoperto le stesse fragilità di fra i tanti
Ha giovato al film ma non a me ho vissuto una storia d'amore tormentata non sono andati in carcere come lui ma sono chiuso in un mio carcere personale e in concorso
Con il signore delle formiche con Luigi Lo Cascio in mia Germano Leonardo Maltese sarà Serra Yoko sulla vicenda dell'intento dell'intellettuale di Fiorenzuola d'Arda
In sala da domani
Lo ha scritto con Eduardo petti Federico Fava basandosi sugli atti del processo ma pescando anche da ricordi personali mi addolorano a sentire l'indifferenza quasi generale un silenzio pietoso
Rotto solo dai radicali un gruppo sparuto di socialisti che protestavano di fronte al Palazzaccio da qualche appello sui giornali
Tra i firmatari anche Marco Bellocchio la sua cava calco produce il film politici e altri tante storie se Rai Cinema il processo a un invertito così si diceva faceva paura cioè andai perché sentivo anzi angoscia al pensiero di poter essere al suo posto e subire le stesse violenze l'accusa parlava apertamente di demonio
La famiglia del giovane lo fece rinchiudere in manicomio per guarirlo dalla devianza fu sottoposto a cure atroci elettroshock compreso
Fu trattato con una violenza distruttrice era un Awlaki il giorno in cui la madre testimoniò contro Braibanti raccontò di come avesse portato il fratello più grande che era comunista da Padre Pio
Disse che l'aveva guarito nel film anziché Giovanni San Fratello lo chiamai Ettore non volevo concentrarmi su un caso singolo macchine questo processo alle streghe fosse l'emblema
Di una mentalità diffusa nella provincia italiana degli anni sessanta loro si amavano e non era vero che era minorenne ma serviva
A far prevalere l'idea del professor vizioso che porta sulla strada del vizio un giovane innocente
Nessuna intenzione assicura meglio di santificare Braibanti era un uomo Complesso allora poco conosciuto perché aveva pubblicato poco le cose che scriveva erano oggettivamente
Difficile non cercava di risultare simpatico men che mai nel Processo dove all'inizio rimase in
Silenzio arrogante ma non superbo lo ricordo incredulo di fronte alle parole dell'accusa di violenza inaudita
Mi sono autocensurato non ho messo una cosa accaduta alla fine dell'arringa il giudice scese dallo scranno abbracciò il Pubblico ministero verdetto già deciso
E contro la legge
Purtroppo sono scene che forse non così esplicite però insomma qualcosa di di simile si è visto anche negli ultimi anni sta negli atti del processo già alla base del documentario di Carmen Giardina Massimiliano Palmese
Mentre il personaggio del giornalista dell'Unità di Germano è un'invenzione non è una persona precisa nel direttore del giornale era realmente quello in realtà il PC se ne tenne fuori come da tutte le banche battaglie sui diritti
Non a caso un militante di quel partito a dire un gay ha due scelte o sicura o si ammazza l'ho voluto con accento calabrese la sentivo da ragazze calabresi soffermeranno sono permaloso
Mi aveva dato prova lui stesso in Conferenza rintracciando malomodo un giornalista il titolo su una critica ad Hammamet firma su Craxi che precedente ma quella è un'altra storia scrive Stefania uniti invece su Repubblica troviamo un'altra fai questo caso invece un'intervista in un articolo dobbiamo andare però sempre alla pagina degli Spettacoli pagina trenta e trentuno
Luigi Lo Cascio Braibanti ci ricorda di lottare
Per i diritti all'epoca la sinistra si preoccupava di altre cose l'economia e lavoro le ingiustizie sociali non è stata capace di stare vicina alla vita reale
Dice Lo Cascio in questa intervista a proposito di devianze quindi il termine usato da Giorgia Meloni e la devianza di Giorgia Meloni è una parola non lontana da quelle usate nel processo
Ci sono persone che vivono nel nostro stesso mondo ma non sono attrezzate affettivamente cognitiva mente per capire il carico di sofferenza di chi è discriminato per l'identità l'arte forse con parole immagini riesce ad arrivare al cuore di chi queste cose non è ancora pensate spero che il film dia il suo contributo questo è un altro degli spunti interessanti le interviste dell'inviato Arianna fino se pagina trenta di Repubblica che abbiamo dal
Festival di Venezia
Senz'altro quest'anno l'altra era in un'intervista di qualche giorno fa a Luca Guadagnino che parlava ovviamente del suo Timmons dopo il
E e che però insomma parlava anche della società italiano come sia più avanzata rispetto
Rispetto alla politica che che ci rappresenta invece nell'anche questa campagna elettorale
Insomma la società è molto più avanti lo vediamo per esempio oggi con alla stampa che annaspa in un'intervista a un'altra intervista
Ha un un
Su un caso che insomma contraddice quanto detto nei giorni scorsi l'abbiamo letta per intero la lettera che Giorgia Meloni scriveva al Corriere della Sera
Per spiegare la sua posizione sulle donne sul Gender eccetera una delle frasi che spesso dice e che i bambini devono avvenire una madre e un padre
è insomma è proprio proprio così insomma nella migliore delle ipotesi così però
Scusi leggiamo l'intervista a Luca trapanese che assessore al Comune di Napoli quindi un politico anche caro Giorgio la felicità di un bimbo non deriva dal numero di genitori papà single e rilancia il suo appello la possibilità di adozione va ampliata
Antonio Piedimonte da Napoli tutto è cominciato con una sorta di video messaggio sociale una lettera aperta inviata alla leader di Fratelli d'Italia da Luca trapanese assessore alle politiche sociali del Comune di Napoli da cinque anni papà single di una bambina con la sindrome di Down l'incipit Taran Giorgia Meloni mi piacerebbe trovarmi a un tavolo con tempi
E chiacchierare un po'di adulti di adozione è un tema che entrambi riteniamo cruciale
Dal punti di vista diversi e se ti farà piacere potrebbe essere il tavolo di casa nostra mia e diatriba vi aspettiamo allora l'invito era steso anche alla figlia della parlamentare poi
Quadrano voi facciamo una pizza leggendaria non potete proprio rifiutare ieri l'esponente della destra ha risposto accettando l'invito anche da parte di Ginevra
Che si divertiva ebbe un mondo giocare con al bar e a mangiare la vostra pizza leggendaria dicendosi pronta a discutere su temi sui quali sono convinta seri sì d'accordo con me ma ne riparliamo a cena assessore ha deciso la pizza beh è una margherita nemmeno cioè da pensarsi vuole da pensarci vuol dirci come è nata l'idea nel messaggio sociale dall'esigenza di raccontare una verità di far vedere come stanno davvero le cose perché solo vivendo la si può capire
Che la felicità di una bambina di un bambino non deriva dal numero dei genitori ma dall'amore che sanno trasmettergli
E dalla vocazione
Che li spinge qualità più che quantità ma anche una coppia può esprimere due bravi genitori o no ovviamente sia infatti nessuno sta mettendo in discussione il concetto di famiglia tradizionale
Questa cosa va chiarita bene l'adozione da parte di singoli non è in sostituzione di quella sin qui praticata dalle coppie ma in aggiunta un'opportunità in più per i bambini
In una società che è cambiata ed ormai composta in larga parte da single e mi faccia dire un'altra cosa io dico adozioni per i single non adozione periti e io sono stato valutato e giudicato come genitore non compaiono sessuale
E vorrei sottolinearlo la questione non è un gay che addotta composto di due etero ma di aggiungere una possibilità di scelta in più ai giudici che decidono può adottare anche un single ricordiamolo stiamo parlando solo dell'opportunità di farsi avanti poi ci sono tutta una serie di passaggi di verifica e di controlli che sono previsti dalla legge
Sotto questo aspetto il sistema funziona bene e questa è una risposta all'articolo sulla Stampa l'intervista a pagina undici
A Lucca trapanese ci sono poi diverse altre interviste che ho dimenticato di citare dunque sulla sinistra del Movimento cinque Stelle insomma questo rubare voti
Alla al Partito Democratico nonostante l'alleanza con Fratoianni Bonelli
E oggi c'è un'altra delle interviste on line del Corriere della Sera gliene aveva intervistato i lettori del Corriere hanno intervistato Emma Bonino oggi Giuseppe Conte che risponde anche alle domande sulla sul fatto che lui passi come uno dei politici con maggiori legami alla Russia dice ma io condannato in tutti i modi l'invasione russa dell'Ucraina cos'altro posso fare
E poi sui suoi rapporti con me la Scion è qua a anzi c'è anche un'intervista a Roberto Fico sulla pagina quattro della Repubblica
Roberto Fico non temo la destra il noi ci giochiamo la partita al sud invece sulla stampa
Abbiamo nella pagina dodici tra questione meno Chamot insomma è vero lasciamogliela a il suo insomma
Il suo alter ego in una in questa versione di Giuseppe Conte che conosciamo insomma in questa fase finale della legislatura in cui a insomma esordito con uno sconosciuto e poi insomma è stato
Due volte presidente del Consiglio di maggioranze di segno opposto e poi
Brillanti Draghi per eccellenza è oggi invece si presenta come una sorta di almeno a Shawn italiano
E invece scrive Danilo Ceccarelli da Parigi meno Ascione evita l'ex premier e batte trovare De Magistris numero uno della sinistra francese vedrà a Roma l'ex sindaco di Napoli parleremo dei problemi del momento come lavoro
E il caro bollette l'incontro al quartiere Quadraro a due passi da una base NATO per dire no alla guerra questo i leader della sinistra radicale francese questo è quello che farà Conte contro di me la macchina del fango il Movimento cinque Stelle non stanno né Contran palme con Putin
E ovviamente la stampa correda il tutto con una foto in cui con il pollice alzato un leggermente più giovane Giuseppe Conte affianca proprio
Donald Trump
Sotto la vignetta di Sergio Staino Trump fa il simpatico con Conte i russi con Salvini i polacchi con la Merloni la risposta della della figlia un altro paio di endorsement così e sappiamo per chi votare
Sergio Staino sulla a pagina dodici della stampa accanto invece riportarci da Pomigliano al
Bella idea anche venuta direttore e a Giuseppe salva Giulio sulla stampa
Nella fabbrica che rottama Di Maio ogni ministro ha perso il suo feudo lui è sparito non lo voteremo più gli operai qui Melloni e Salvini non sfondano Conte e il meno peggio
E questo appunto da una pagina insomma son due pagine complete per farsi un'idea sulla aplomb del Movimento cinque Stelle in questa fase c'è poi sempre sulla stampa un'intervista all'ex presidente della Corte costituzionale Giovanni Maria Flick sulle proposte di modifica della Costituzione che hanno diciamo
Non dico che hanno come insomma format tic toc soltanto ma insomma che sembrano comunque fatte per tocca la carta non è roba da tic toc basta usarla per propaganda
L'irritazione del giurista proposte di modifica senza consentono consapevolezza delle conseguenze
Non mi piace che sia e Bocchino disastri per la nostra democrazia aggiunge però se vince una parte e questo è un altro
Articolo mentre la nota di Marcello Sorgi e sui rapporti tra Meloni e Salvini scintille a intermittenza chiudiamo
Chiudiamo questa rassegna stampa di oggi sempre in tema però di diritti tornando sulla caso di quella consigliere
Locale della lega che si è ritratto invidio con una donna presumibilmente di etnia rom ma insomma questo
Insomma
Tutti questi dettagli Mammoli sappiamo questa il modo in cui lui si presentava Mattia Feltri un bel bla bla
E nel suo buon giorno vota lega e lei non ci sarà più dice nel suo sciagurato vide leghista fiorentino mentre inquadra una donna Roma immagino intendesse col suo partito al governo di Roma verrebbero espulsi dal Paese
Un progetto piuttosto impegnativo e non soltanto perché Matteo Salvini nella scorsa esperienza al Viminale non riuscì a spendere più di mezza dozzina di clandestini
Ma perché i rom e i sinti nel cinquanta per cento dei casi sono cittadini italiani
Ed espellere degli italiani dall'Italia risulta complicato anche per un movimento creativo come la lega Salvini Anna
Si stima che Roma e sinti in Italia siano circa centocinquanta mila chi dice centoventi chi centottanta ma nei campi ne vivono poco più di venti mila
Gli altri abitano in appartamenti mandano i bambini a scuola vanno a bere il caffè al bar hanno un impiego pagano le tasse la sera capitava Pentri una pizzeria o in un cinema
Solo una minoranza etnico linguistica e la sinistra così brava tra secolare scandalizzarsi è collassi verbali della destra
Farebbe bene una volta ogni tanto a trarne qualche conseguenza dalle sue lamentazioni infatti nonostante l'articolo sei della Costituzione imponga la tutela delle minoranze nonostante la sinistra si è al governo più o meno quasi consecutivamente da tre lustri
E nonostante rivendicazioni pluridecennale a differenza di altre dodici gruppi è Tripoli induisti ci ancora oggi Rom e Sinti non sono ufficialmente riconosciuti per quello che sono una minoranza con i relativi diritti
Così è soltanto un bla bla bla ben intenzionato opposto a un bla bla malintenzionato ma pur sempre un bla bla
Grazie per l'ascolto io vi auguro buon proseguimento con i programmi di radio radicale ci risentiamo domani