La nota antiproibizionista

Il ventiquattro novembre sulla stampa lo scrittore Sandro Bonvissuto in un pezzo intitolato la città della cocaina appreso se può intorno ai tre omicidi avvenuti nel quartiere Prati per tratteggiare il ritratto di una Roma alternativa quella che vive quotidianamente che ci abita
Una città scrive
Chi manifesta di colpo nei momenti e nei modi più imprevedibili lasciandoci stupefatti un'entità capace di generare fatti di cronaca disumani che depositano il noi
Una tentazione gli dispetto ingiustizia un universo che funziona con altre regole dove avvengono e venti figli di una società distorta alterata e tossica la Roma della droga
Stando conti sotto uno scrittore molto bravo se non avete ancora letto i suoi libri leggeteli
Qualche giorno dopo aver letto punto questo suo articolo mi è capitato per caso di rileggere nella mia nota del due dicembre due mila dice nove in cui scrivevo dell'operazione anche nei giorni precedenti aveva portato a decine di arresti nell'ambito di un'inchiesta su un'organizzazione criminale
Coinvolta nel traffico di droga e di cui avrebbe fatto parte Fabrizio Piscitelli uno dei capi degli ultrà laziali soprannominato diaboliche
E che era stato freddato con un colpo di pistola alla nuca nell'agosto di quello stesso anno nel Parco degli acquedotti
Nella nota osservavo come l'omicidio di Piscitelli altri fatti di sangue avvenuti a Roma in quei mesi
Penso agli omicidi del carabiniere Mario Cerciello record del giovane Luca Sacchi pur diversi fra loro fossero accomunati dall'avere a che fare in un modo o nell'altro con il traffico di droga
Sandro Bonvissuto nel suo articolo scrive di un universo che funziona con altre regole dove avvengono e venti i fili di una scelta distorta alterate tossica la Roma della droga e questo aggiunge
Non deve suonare come strano perché c'è in giro un sacco di gente strappata per le strade di quartieri della capitale
E prosegue più avanti e la droga la cocaina che cambia la fiducia nel proprio corpo e la percezione del mondo e quando sentiamo fatti di cronaca allucinanti dobbiamo sempre pensare al fattore droga non solo certa c'è l'alcol le medicine
E poi la droga il mix che crea una realtà dove maturano quelle vicende protagoniste della cronaca spesso nera
Ecco il tempo passa casi del genere si ripetono ma quelle vicende protagoniste della cronaca spesso nera come scrive Sandro Bonvissuto la gran parte dell'informazione continua limitarsi a trattarle come fatti di cronaca quasi che il traffico illegale l'abuso di droghe siano qualcosa di ineluttabile
Articoli di giornale servizi televisivi sembrano voler evitare di affrontare realmente il problema del perché esiste un traffico illegale diffuso ovunque
Cosa lo determina perché è in mano ad organizzazioni criminali che ne ricavano una quantità smisurata di denaro un fiume inarrestabile di fronte al quale non c'è inchiesta operazioni di polizia capace di arginarlo
La questione è stata espulsa dal dibattito pubblico e la classe politica invece di assumersi le proprie responsabilità resta inerte o ricorre a provvedimenti muscolari quanto inutili come il recente decreto legge anti aveva continuando a sostenere leggi fallimentari controproducenti senza che nessuno ne chiederò conto
Men che meno la gran parte dell'informazione che continua a rifugiarsi nella cronaca mostrando stupore di fronte a quella che stanno Bonvissuto definisce appunto la città alternativa
All'altra violenta e crudele che se manifesta di colpo nei momenti e nei modi più imprevedibili
Insomma mi sembra che non ci sia una reale volontà di cambiare l'esistente che le cose vadano bene così come vanno
Le curve degli stadi sono controllate dai gruppi ultras che a loro volta hanno legami con gruppi politici estremisti e settori della criminalità ma il problema si pone solo se accade qualche fatto grave se ne parla per qualche giorno poi tutto prosegue come prima
Ogni giorno le nostre strade sono teatro di una vera e propria strage ma se ne parla solo per qualche vittima illustre o per un incidente particolarmente toccante poi si riprende a correre in automobile come prima
Ad ogni frana o alluvione si contano danni e vittime ma poi riprendono abusi edilizi condoni
Milioni di persone consumano sostanze vietate ma si prosegue imperterriti con il no alla droga e tuttora il tema non la criminalità e le carceri restano piene di tossicodipendenti
Insomma sembra che non ci sia una reale volontà di cambiare l'esistente che le cose vadano bene così com'era no sembra forse no
Forse non si vuole cambiare nulla anche tutto e si vuole che tutto resti esattamente come perché le cose vanno bene così come vanno