Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Eccoci dunque l'appuntamento con il supplemento settimanale di passaggio a sud-est supplemento di giovedì primo dicembre bentrovati all'ascolto passaggio su destra e lo spazio che ogni settimana
Radio radicale dedicare notizia gli approfondimenti sulla realtà politica dell'Europa sudorientale
Un saluto da Roberto Spagnoli
Abbiamo un accordo siamo molto lieti di annunciare che capì negoziatori di Kosovo e Serbia
Sotto la mediazione dell'Unione Europea hanno concordato misure per evitare un'ulteriore escalation né per concentrarsi completamente sulla proposta di normalizzazione delle loro relazioni
Così ha scritto l'Alto rappresentante della politica estera europea Giuseppe Borrello poco prima della mezzanotte
Di mercoledì ventitré
Novembre
Su Twitter per annunciare appunto l'esito positivo dell'incontro tra le delegazioni
Del di il Kosovo e Serbia a Bruxelles e che hanno concordato misure per disinnescare
La crisi delle targhe automobilistiche quella che qualcuno l'ha chiamato la guerra delle targhe che si trascinava ormai da diverse settimane ma che in realtà era iniziata a molto tempo fa e che ultimamente anche con sullo sfondo la la guerra in Ucraina
Aveva fatto temere insomma il il l'aumento delle tensioni il degenerare anche in io Henze la possibilità anche per queste violenze potessero anche allargarsi se non proprio un conflitto come quella della né novecentonovantanove comunque a rinnovate tensioni molto pericolose e questo è il tema che ha ha caratterizzato in larga misura la puntata di passaggio su testi di domenica scorsa ventisette novembre e la anche in questo supplemento di questa settimana di questo primo dicembre
Vi vogliamo riproporre la parte in cui abbiamo appunto ha cercato di mettere insieme le reazioni politiche ma anche i commenti e le analisi che sono venuti su questo
Accordo sulla situazione tra Serbia e Kosovo non solo dai due Paesi ma anche da parte di analisti di osservatori indipendenti anche da parte di
Altri di altri paesi la Serbia dunque a sospeso l'emissione di targhe automobilistiche che fanno riferimento a città che si trovano in Kosovo il Kosovo a sua volta ha rinunciato all'annunciata intenzione
Di multare i proprietari dei veicoli con targa serba che non non avessero proceduto
Alla reimmatricolazione questi sostanza è l'accordo che è stato raggiunto a Brussel il ventitré novembre tra le due delegazioni badi precisa di Belgrado
E annunciato appunto dall'Alto rappresentante per la politica estera Giuseppe Borrello un accordo importante perché ha congelato appunto la crisi delle targhe tra le due parti che rischiava di provocare nuove escalation di tensione
Qualcuno l'appunto l'aveva definito anche l'abbiamo usato anche da questo termine la guerra delle targhe nell'ultimo mese tra l'altro centinaia di dipendenti pubblici kosovari provenienti dalla minoranza serba poliziotti giudici procuratori avevano formalizzato
Le loro dimissioni proprio in segno di protesta e Belgrado aveva annunciato l'intenzione di offrire loro dei contratti di di lavoro la crisi delle delle targhe la guerra delle targhe come è stata da qualcuno definita a reso difficili già già non facili diciamo così gli ha reso ulteriormente difficile già non facili
Rapporti bilaterali negli ultimi due anni tra Kosovo e Serbia una situazione di tensione costante che come dicevamo assunto dimensioni ancora più preoccupanti
Dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina
E lo stesso vorrei dopo aver ringraziato pubblicamente i negoziatori ha annunciato che inviterà i rappresentati di Belgrado e Pristina a rilanciare nelle prossime settimane il dialogo sulla normalizzazione dei rapporti bilaterali che negli ultimi anni aveva conosciuto pochi passi avanti molte battute d'arresto dopo l'accordo importante del due mila e tredici e la normalizzazione delle relazioni e il reciproco riconoscimento è una questione centrale se sia la sede che il Kosovo vorranno arrivare vorranno proseguire faranno arrivare
Alla decisione all'unione europea e allora in questo supplemento di questa settimana vi vogliamo adesso appunto come dicevo proporvi tutta una serie di reazioni commenti analisi che abbiamo messo insieme che abbiamo proposto nella puntata del ventisette novembre cominciamo dal dal Kosovo cominciamo con Arthur mora e poi sentiremo Maria si corra
Sì oramai sono arrivati diciamo le buone notizie da Bruxelles esche sembra che c'è un accordo
Fra Pristina e Belgrado
Per andare avanti is tramite il dialogo
Non ci sono ancora fatti pubblici gli ultimi dati però hanno tutti salutato questo accordo fatto dal negoziatore di Pristina e negoziatore di Belgrado
Su sotto la tutela di Brussels però per arrivare fin qui sembra che dobbiamo far sapere ai nostri ascoltatori cosa è successo prima di questo di questo risultato
I rappresentanti dell'opposizione i principali commentatori politici del corso hanno preso le distanze dalla politica del premier Albin Kurti sulla questione delle targhe automobilistiche
Secondo la stampa numerose voci si sono levate contro la posizione riluttante e rigidità del primo ministro Curti che pone il Kosovo dalla parte opposta rispetto alle politiche seguite da partner internazionali diversi opinionisti e politici dicono che Curti non può vincere politicamente se a gli Stati Uniti nell'Unione europea come opposi tra vari
Politici
Intanto facciamo citare già Vitaliti deputato del Partito Democratico del Kosovo che ha dichiarato che il governo deve rispettare le proposte di richieste del partner occidentali
La querela è sulle targhe secondo me è uno spettacolo inutile uno spettacolo di cui il presidente serbo Aleksandar Vučić ha beneficiato in realtà a osservato a liti
Invece Adua voti il parlamentare della lega democratica del Kosovo ha affermato che il Kosovo deve stabilire la legalità
In tutto il territorio del Paese e che i suoi partner occidentali sonda corto su questo ma il governo deve coordinarci con il partner sullo che Stoner diretta
Il corso ha ottenuto risultati nel rafforzare la sua statualità solo quando ha agito in coordinamento e con il sostegno dei suoi alleati internazionali
Non abbiamo bisogno di testare i limiti di questo sostegno perché questo significa essere ingrati e non ci porta da nessuna parte ha voluto precisare rotti
Palle cresce dell'Alleanza per il futuro del corso del partito da Musa cardinale ha affermato che la posizione di culti è frutto di testardaggine
Penso che questa situazione sia lo specchio della cattiva gestione da parte del signor Curti
Ha preso le distanze da coloro che chiamino amici internazionali e con i quali abbiamo costruito le nostre istituzioni
E con cui inoltre eravamo insieme in tempo di guerra tutto ciò ci allontana dal dialogo e dalla Cordova per l'Annunciazione della relazione tra Kosovo e Serbia
Ha affermato il parimenti al decreto peraltro quanto noi dobbiamo informare che il primo ministro consumare Albin Kurti in effetti aveva accusato l'Alto rappresentante dell'Unione Europea per la politica estera e di sicurezza Josep Borrell
Di essere ha datato maggiormente all'obiettivo della Serbia in merito alla questione delle targhe automobilistiche nel nord del Kosovo
Nella riunione di governo odierna Curti aveva dunque dopo il dialogo
Il fallimento di questo dialogo Curti ha così commentato l'incontro avuto lunedì scorso dunque con altro rappresentante insieme al presidente serbo Alessandra Bucci
Dopo l'incontro che abbiamo avuto gli a Bruxelles è durato complessivamente otto ore pure l'ha cambiato le premesse delle trattative andando in linea di principio in senso contrario alla proposta da lui stesso formulata ha iniziato a insistere per un accordo che tenesse conto sono delle buone fede e delle sospensioni delle multe per le targhe
Il grande obiettivo è stato rimosso dall'ordine del giorno ha detto Albin Kurti il premier ha poi spiegato il contenuto dell'invito che ha ricevuto da Borrelli e come sono andati a suo avviso sempre incontri
Venerdì scorso sono stato invitato dall'alto rappresentante Josep Borrell per un incontro datato livello organizzato presso la sede dell'Unione Europea a Bruxelles con il presidente della Serbia
L'invito di Borella stato accompagnato da un testo di quattro paragrafi destinati ad essere rilasciato come dichiarazione alla fine
Nel primo paragrafo c'era un invito a concentrarsi con urgenza sulla proposta dell'Unione europea sostenuta da Germania Francia per la non d'azione delle relazioni
Nel terzo paragrafo il testo chiedeva l'avvio immediato dei colloquio sulla proposta dell'Unione Europea però aggiunge una corsa prima di marzo due mila ventitré totalmente o colto favorevolmente questa proposta ha spiegato occulti
Nel secondo paragrafo aggiunto culti è stato presentato alla questione delle targhe
Il presupposto era legato solo alla sospensione delle azioni del governo del Kosovo e non al divieto di produzione di targhe da parte della Serbia
Eravamo in pronti ad ascoltare la proposta europea di sospendere la seconda fase del provvedimento sulle targhe ovvero l'emissione di multe
Ma ovviamente lo faremo quando la Serbia smetterà di immatricolare in auto Contardi legali
Ha detto ancora Curti aggiungendo che non è giusto vietare le multe e non la produzione di targhe illegali intanto la tale situazione commessi essa ha fatto preoccupare tutti gli attori internazionali
E il governo tedesco si è espresso deluso dal fatto che l'incontro corto wc di lunedì scorso
Non abbia raggiunto un accordo sulle targhe
Il governo tedesche dell'uso dal fatto che lunedì il primo ministro del corso così il presidente la Serbia budget non siano riusciti a concordare una soluzione all'attuale crisi ha detto
Mercoledì pomeriggio il portavoce del governo tedesco Steffen sempre stretto
Durante consueta conferenza stampa tenga stretti
Accolto con favore il fatto che culti abbia posticipato il termine per l'adozione di misure punitive e ha chiesto che questo tempo venga utilizzato per raggiungere una soluzione
E positivo che il governo del Kosovo abbia deciso di sospendere per quarantotto ore le misure esecutive ovvero l'imposizione di ammende
è importante che questo periodo sia utilizzato per raggiungere una soluzione stabile e questa con traverse che potrebbe anche
A portare un'escalation di situazione
Che Prestre ha lanciato un appello al governo del corso affinché non imponga multe in questo periodo
In questo contesto chiediamo al governo di corso di non adottare alcuna misura esecutiva relativa allo scambio di targhe in modo da non ostacolare una soluzione stabile
Urge da nonno esazione dei rapporti tra i due Paesi il governo tedesco
Il portavoce del governo tedesco ha inoltre sottolineato è la necessità di raggiungere al più presto una cosa intende dialogo statuali escalation mostra ancora una volta quanto siano urgenti progressi tra Kosovo e Serbia per raggiungere un accordo globale tra i due Stati
Ha detto il portavoce del governo tedesco
Il governo federale sostiene gli sforzi del rappresentante di una pena per gli affari esteri dell'inviato speciale lancia per armonizzare il dialogo tra questi due Paesi in questa materia
Ha aggiunto il portavoce aggiungendo il nostro appello ai governi di entrambi i Paesi e di impegnarsi in modo costruttivo su questa tema
Secondo dunque il governo tedesco nell'agenda del dialogo dovrebbe essere inclusa anche l'associazione dei Comuni a maggioranza serba il governo ricordiamo del Kosovo
Ha finora rifiutato questa ultima
Grazie Anna dal turno ora l'accordo che è stato trovato il ventitré novembre tra Kosovo e Serbia per sulla questione delle targhe per stemperare sono a smorzare le le tensioni che stanno diventando molto preoccupanti
E e continuiamo a farlo con Marina si corra lo facciamo con tutta una serie di commenti e reazioni analisi che vengono dalla Serbia ma anche da giornali Dan da analisti internazionali il microfono dunque a Marina si corra
Sì Bruxelles e Washington salutano l'accordo tra la Serbia e il Kosovo sulle tardi sia almeno per adesso impedito l'ulteriore escalation sul terreno e al tempo stesso il messaggio
Da parte dell'Unione europea e degli Stati Uniti e che entrambi le parti devono impegnarsi all'ulteriore normalizzazione delle relazioni ma per capire meglio come tutto sia complicatissimo e incerto basta soffermarsi sui differenti accenti
Delle due parti in questione dopo questo ultimissimo accordo raggiunto da parte dei campi negoziatori così Besnik Vizzini
Caponi del settore del Kosovo sul suo profilo Twitter ha rilevato che dopo raccordo dovrebbero proseguire colloqui intensi sulla come ha detto proposta dell'Unione Europea sostenuta dalla Germania e Francia pietra piena normalizzazione
Azioni Belgrado invece vede questo accordo come un alcun sentimento da parte di Pristina alle richieste
Della seria sulla soddisfazione degli obblighi presi già prima nell'ambito dell'accordo di Bruxelles de due mila tredici
Secondo il comunicato dell'ufficio per il Kosovo del governo serbo l'obbligo di adempiere tutti precedenti accordi
Del dialogo sono un grande successo per la Serbia e questo passo come viene rilevato va prima di ogni altro colloquio sulla normalizzazione dei relazioni stando alle valutazioni del direttore di questo ufficio negoziatore capo di delicato spetta speck comici
L'accordo raggiunto mercoledì sera a Bruxelles significa mantenere le targhe K M al nord finché non verrà raggiunto un accordo definitivo
Nel comunicato è stato rilevato che in nessun modo e mai non accetteranno le targhe R K S e questo accordo ne sarebbe la con ferma
Teniamo però a quanto accaduto dopo il fallito incontro tra Vučić Curti a Bruxelles ai commenti interpretazioni in un clima come sottolineato molto teso e complicato
I leader serbo e kosovaro al precedente riunione di Bruxelles come sappiamo non hanno trovato una soluzione ovvero l'intesa pie eliminare le tensioni a causa dell'annuncio da parte di Cristina di iniziare a penalizzare i proprietari delle automobili con le targhe serve al nord del Kosovo
Dopo oltre nove ore di colloqui le due parti non sono riusciti a trovare
Lunedì di questa settimana di assoluzione ha detto l'alto rappresentante dell'Unione Europea per la politica estera e di sicurezza Rose vorrei insieme
A mila stanno cioè a intermediato nei colloqui tra il presidente serbo Aleksandar Vučić il premier del Kosovo Curti Borella attribuito la responsabilità dell'insuccesso al premier kosovaro occulti precisando chi presidente Minucci
Ha accettato la proposta il premier Curti invece no
Infatti come affermato Borella chiesto alla parte kosovara di non iniziare con le multe mentre alla parte serba ha chiesto di non lasciare il più nuove targhe serve
Infatti tutti i media serbi hanno evidentemente messo in primo piano e rilievo il fatto che i rappresentanti europei
Questa volta hanno criticato e indossato la colpa al premier kosovaro
Un accordo con Pristina non è stato raggiunto Pierre motivi non conosciuti e adesso si sa chi è a favore della pace addetto Vučić ai giornalisti rilevando chiede a parte Serra è stata costruttivamente
Quella kosovare non ha voluto accettare nessuna proposta
Usciamo intatto sì seguirà un periodo difficile e ai serbi in Kosovo ha detto come di consueto che il loro Paese e sempre con loro
A seguito dei colloqui falliti nel suo intervento alla nazione ucciso ha detto di essere orgoglioso del fatto che la delegazione serba è giunta a Bruxelles con l'intenzione di raggiungere un accordo di di proteggere pace in lite
Della gente come Angela stabilita
Residente a aggiunto che la parte serba si è comportata razionalmente e di essere stata pronta al compromesso uscio assicurato Piero che non c'è motivo per il panico matrice preoccupazione
La situazione è molto difficile sull'orlo del conflitto ha proseguito uccisi dicendo di essere consapevole che serbi
In Kosovo
Affermeranno di non porterà più sopportare questa situazione
Ha chiesto ancora una volta l'Occidente di usare la loro influenza Pierre convincere Curti evitare la Serbia a proteggere insieme la pace
Dopo un altro giro di negoziati falliti tra Belgrado e Pristina con la mediazione dell'Unione Europea e dopo un nuovo Breve rinvio della decisione di Pristina sulla
Penalizzazione dei proprietari di automobili che non hanno le targhe R K S e chiaro che soltanto l'abolizione
Un nuovo rinvio
Delle sanzioni a lungo termine potrebbe
Tranquillizzare la situazione tesa al nord del Kosovo aveva scritto il quotidiano serbo un blitz aggiungendo che gli analisti si aspettano chiede questo
Accada anche se non credo no che il premier del corso Albin Kurti rinuncerà completamente alla sua politica testarda estrema
Brizzi in questo articolo ha proseguito negoziante avvenga ripristina con l'intermediazione dell'unione europea negli ultimi mesi
Sembra fiume la giornata della marmotta prima il presidente Vucinic il premier molti con una mediazione dei rappresentanti dell'Unione Europea Giuseppe Borrelli lo Starlight cioè
Negoziano piede ore senza successo e poi
Curti all'ultimo minuto allenta un po'sotto pressione degli Stati Uniti e dell'ambasciatore americano a Pristina
E concede un nuovo termine due giorni esser perché adattarsi alla decisione unilaterale di Triscina
Il giornale ricorda chi così è stato anche la scorsa estate quando occulti a mezzanotte del primo agosto
Ha ha rinviato la decisione sull'abolizione dei documenti serbe in Kosovo per un mese così è stato anche lunedì quando il premier kosovaro rigettando prima tutte le proposte di compromesso di Gucci c'è Borrelli e poi dopo il colloquio con l'ambasciatore americano ha deciso chiede le penalizzazioni sì rinviano piede
Quarantotto ore il generale serbo ha posto la domanda chi cosa può cambiare in questi due giorni cosa accadrà dopo
E in questo commento che è un commento appunto prima di questa ultima decisione ovvero accordo raggiunto dei capo negoziatore in questo commento sia questi afferma chi sono possibili almeno tre scenari dopodiché chiaro
Ad influenzare il premier kosovaro potranno essere soltanto gli Stati Uniti
Il primo scenario sarebbe chi culti dopo diverse settimane di pressioni da parte dell'Unione europea e gli Stati Uniti rinvii la decisione di altri dieci mesi chi è una richiesta da parte dell'Occidente affinché in questo periodo a Pristina e Belgrado possano dialogare
E arrivare ad un accordo anche a proposito di questa questione ma anche a riguardo della proposta franco tedesca sull'assoluzione
Al nord del Kosovo il secondo scenario secondo blitz sarebbe culti
Insista come finora sfidando le richieste dell'Occidente e continuando a provocare i serbi in Kosovo ma mantenendo gli stessi rinvii a breve termine Pierre mantenere l'atmosfera distensione in Kosovo terzo scenario il meno desiderato potrebbe essere il tentativo di Pristina di iniziare a punire il proprietario vendere automobili senza targhe reca paese
Che secondo il giornale serbo porterebbe indubbiamente alle tensioni e conflitti al nord del Kosovo così dunque il quotidiano Brescia inattesa quello che
Si aspettava accadrà inattesa dei negoziati in corso il termine delle ulteriori quarantotto ore di rinvio della decisione ripristina
Ovviamente i commenti della stampa serba si sono susseguiti uno dopo l'altro da questi un altro articolo sempre del quotidiano serbo bellezza
Che si affermava sì la guerra in Ucraina ulteriormente unito l'Unione europea allora i negoziati tra del grande Pristina hanno un mito nell'insuccesso e si osserva che sin da quando Albin Kurti è diventato premier del Kosovo nessun negoziato tra Belgrado e Pristina con la mediazione dell'Unione europea
Non ne è riuscito a rendere il frutto
E quel poco di colloqui riusciti sono stati effettuati grazie all'intervento di Washington e non di Bruxelles il giornale serbo rileva che quest'ultimo episodio di negoziati falliti non è stata la prima volta e chiediamo ormai
A questa specie di matrice Pristina si oppone provoca crisi l'Unione europea consigliere avverte Curti non reagisce e per questo i colloqui arrivano al punto morto dopodiché sulla scena si precipitano gli Stati Uniti
E risolvono la questione
Analista e direttore del Centro Pieri il regionalismo Aleksandar poco afferma che l'unico argomento a disposizione dell'Unione Europea
E il regime di visti mentre gli Stati Uniti hanno un'arma molto più forte chiede il Kosovo dipende da loro al cento per cento
Oppure secondo la opinioni questo analista si tratta di un gioco concordato l'unione inizia i colloqui e poi arrivano gli Stati Uniti a concluderli
Dopo
Quindi il fallimento lunedì dei colloqui Vučić Curti a Bruxelles il quotidiano serbo Danes cita abbastanza dettagliatamente quanto riportato e analizzato dai singoli giornali in lingua tedesca
Così ad esempio il giornale svizzero noi si dice sai tu
Osserva similmente che kosovari non hanno fiducia nell'Unione Europea Borrelli e spagnolo la cioè Novacco entrambi sono cittadini
Degli stati membri dell'Unione europea chi non la riconoscono nel corso ciò significa in due mediatori giustamente ognuno hanno problemi di credibilità spesso i kosovari
Questo adesso è chiaro e reso noto pubblicamente al massimo livello dall'altra parte gli americani a causa del loro ruolo durante la guerra vengono considerati liberatori a volte persino fondatori del
Il giovane è stato
Se Bruxelles vuole concessioni da parte di Pristina sarebbe bene che negoziati tra nei negoziati tra il ricorso e la Serbia vengano inclusi a anche gli Stati Uniti scrive il giornale svizzero e conclude Silla
Chiaro che l'accordo e nel Kosovo North
E la popolazione serba bisogna trovare una strada e lo status di autonomia in modo tale
Esso possa autogovernarsi senza ipotizzare il suo funzionamento dello Stato kosovaro
Questo sarebbe l'unico concetto possibile per il Kosovo molti etnico ogni altra soluzione definitiva richiedere il cambiamento dei confini tra serbi del Kosovo conclude lì non è si rischia fai tu
I leader standard austriaco sullo stesso tema consta attacchi in effetti si tratta di alcuni numeri e lei è ma dietro a questo lungo contenzioso sulle targhe tra la Serbia e il Kosovo io una questione principale
Se tutti i cittadini del Kosovo inclusi Sergi vivono al Nord appoggiano
Lo Stato Kosovo e se appoggiano e riconoscono la sua amministrazione legge molti finora non lo hanno fatto e questo è legato anche al fatto che lo chiede a noi politici della vicina Serbia e fanno pressioni su di loro
E le il commento è l'osservazione del giornale austriaco del standard
Ecco questo dunque era l'insieme di reazioni commenti e analisi che abbiamo che vi abbiamo proposto nella puntata di passaggio a sud-est del ventisette novembre sull'accordo
Raggiunto tra Kosovo e Serbia sulla questione delle targhe delle auto questi vi abbiamo voluto riproporre questo supplemento del primo dicembre
Serbia e Kosovo dunque hanno raggiunto l'accordo ma lo scenario rimane rimane incerto
L'accordo è arrivato Astra seguito dell'e dell'incontro che si è tenuto a Bruxelles e tre capi negoziatori tra rive del per il Bella il coso che per la Serbia mercoledì ventitré novembre che erano stati riconvocati a Brussel
Dopo il fallimento del del vertice tra il presidente sa dovuti c'è il premier kosovaro Albin Kurti del ventuno a novembre
Un fallimento che aveva suscitato le dure reazioni dell'Alto rappresentante per la politica estera europea Chiesa Borrell aveva criticato in maniera sordidi molto diretta il premier kosovaro Curti accusandolo di aver rifiutato a differenza di wc se la proposta
Dell'Unione europea vorrei anche così in maniera non molto usuale aveva attaccato direttamente il la responsabilità del Kosovo suscitando l'ira del premier kosovaro Albin Kurti e anche quello della presidente kosovara io sono svaniti aveva accusato Borrelli di essere di parte
Come ha scritto Kevin d'opera su il Giorno al punto RAI di ventinove novembre però confrontando le dichiarazioni di Borrell l'accordo raggiunto il ventitré novembre sembrerebbe ricalcare quello che era stato proposto da lui stesso lunedì e rifiutato dal Kosovo
Come mai dunque a Pristina cambiato idea solo quarantotto ore un ruolo importante lo hanno avuto sicuramente gli Stati Uniti
Il ruolo decisivo è stato confermato anche dalle dichiarazioni successive all'accordo
Nelle quali sia il premier Curti che la il presidente Ousmane avevano snobbato l'Unione europea ha ringraziato solamente l'ambasciatore statunitense a Pristina ma in realtà scrive d'opera
Il nonostante i veleni delle ultime ore il compromesso è stato raggiunto anche grazie le rassicurazioni fatte da Bruxelles al premier kosovaro sul proseguimento del dialogo sulla base della proposta franco tedesca per un un accordo finale tra Kosovo e Serbia sono in molti a sostenere che Vucinic sia uscito vincitore da questo accordo
Mostrandosi apparentemente disponibile a un compromesso sulla questione delle targhe mentre Pristina litigavo con Brussel allo stesso presidente serbo lo ha definito una vittoria tattica seppur piccola nelle dimensioni tuttavia scrive Kevin dovrà Vucinic si è dimostrata decisamente meno conciliatorio su altre questioni e un un un momento di di di di di snodo momenti di verifica saranno anche le elezioni anticipate per i sindaci dei quattro comuni a maggioranza serba nel nord del Kosovo fissate
Per il diciotto dicembre e e se sì bisogna vedere appunto se tutti i funzionari poliziotti gli impiegati pulci gli esponenti politici anche gli amministratori che si erano dimessi dalle loro cariche torneranno nelle loro posizioni
Ma al di là della questione delle targhe e questo è il nocciolo dell'articolo appunto di che ricopre Karin d'opera che vogliamo utilizzare per concludere questo
Supplemento di passaggio sud-est al di là della questione delle targhe lo scenario complessivo rimane alquanto incerto l'abbandono delle istituzioni kosovare da parte della presentanti serbi anche se limitato al nord del Paese è stato su vasta scala e ha coinvolto anche il settore giudiziaria e le forze di polizia
Di fatto annullando il maggior risultato
Gli accordi del due mila e tredici sull'integrazione dei serbi nelle istituzioni kosovare un rapido ritorno alla normalità appare alquanto improbabile legato a doppio filo gli sviluppi sul fronte del dialogo sul cui futuro aleggiano altrettante incertezze
Presto si tornerà a discutere della proposta franco-tedesca nel cui effettivo contenuto non sia ancora conferma su cui ad oggi manca unità di intenti se da una parte Curti sembrerebbe approvarla
Dall'altra Vučić sia mostrato poco incline a volerla discutere a rendere lo scenario ancora più Complesso conclude Kevin dovrà l'ormai annosa questione dell'Associazione Comunità delle municipalità serbe
Borrell ha ribadito che gli accordi raggiunti precedentemente all'interno del dialogo devono essere messi in atto ma basteranno a convincere Kurtic ad ammorbidire Vucinic
E con questa domanda si chiude appunto questo articolo di Kevin d'opera pubblicato il ventinove novembre sui vigevano al punto netta e Cossu accordo con la Serbia sulle targhe ma le tensioni rimangono e appunto
Anche con questa domanda ci concediamo anche noi perché era qui è una domanda insomma che non si scioglierà in in breve tempo
Ci fermiamo qui con il supplemento di passaggio a sud-est di questo giovedì primo dicembre l'appuntamento è per una nuova puntata che quindi domenica prossima quattro dicembre come sempre alle ventuno
In cui torneremo a parlare di questo ma al parleremo anche in particolare dell'atteso vertice Unione Europea Balcani occidentali previsto per il sei dicembre martedì sei dicembre
A a Tirana in capitale dell'Albania
Grazie per l'ascolto dunque grazie per averci seguito un saluto da Roberto spagnoli è una buona giornata in compagnia di radio radicale