Alta Sostenibilità - Energie rinnovabili, strategie e impatto sul territorio

Radio radicale il buongiorno bentrovati accuse all'appuntamento con alta sostenibilità insieme ad altri se l'alleanza italiana Rosi l'posso senile esami pareva riesce a Ruggero qua un giornalista per parte anzi se Bondi bravo buongiorno buongiorno a tutti
Questa settimana parlano del tema importante in qualche modo di una svolta culturale in materia di paesaggio con un accordo tra Legambiente fine uguale le parleremo nel dettaglio intanto grazie per essere con noi
A due e ospiti il terzo è giustappunto in arrivano grazie servono è Gaetano Benedetto presidente del Centro Studi UE offre Italia Buongiorno giorno Montini lo spunto buongiorno Presidente
Buongiorno andando Agostino re Bau vengo presidente di elettricità futura un giorno un giorno va Bongiorno tutto e tutti
E buongiorno appena arrivato qui in collegamento a Roberto Cuneo consigliere nazionale di Italia Nostra ingegnere buongiorno buongiorno buongiorno in genere Cuneo
E
Allora Valeria dicevi parliamo del paese l'aria sotto ora particolare prospettiva perché perché abbiamo visto questo due mila ventidue
Con i dieci mesi di guerra in Ucraina le sanzioni le contro sanzione ci hanno messo nella condizione
Di accelerare ogni ogni forma di ricerca di fonti alternative al gas russo quindi assieme alla diversificazione degli acquisti
In altre aree del mondo poi abbiamo visto che proprio ieri dal Qatar hanno cominciato a fare i capricci anche loro dicendo se l'Europa va avanti in questa direzione anche nuovi chiuderemo un po'i rubinetti ma insomma questo
E un altro firma per il momento parliamo delle fonti alternative dicevo
Si fa più pressante anche l'esigenza di accelerare
La corsa verso le fonti rinnovabili che cosa succedeva e succede che tra turbine eoliche pannelli solari
Noi abbiamo visto questi ultimi vent'anni che ci hanno dato molto e forse molto di più avrebbero potuto dare se ogni volta
Non ci fosse stato qualche movimento rinvia ostacolare i Progetti in nome del paesaggio questioni vere per carità il paesaggio italiano un patrimonio
Inalienabile però insomma ogni volta ogni Progetto ha dovuto scontrarsi con le obiezioni legittime ma a un certo punto ostacolati
Vede in hindi quindi dei Not in my backyard e delle organizzazioni ambientaliste è per questo che proprio nelle nelle settimane scorse
Di fronte a queste nuove esigenze ci sono state organizzazioni come il Fai come Legambiente come il WWF
Che si sono accordate diciamo per dare una mano a governare la transizione non ho citato Italia Nostra
Perché diciamo dell'associazione che mi sembra di avere capito va un po'in senso contrario contrario vediamo lo stato dell'arte presidente Benedetto WWF di che cosa si tratta
Si tratta di provare a mettere un po'd'ordine rispetto a loro
Punta nei molti avevano così con cui stanno crescendo le rinnovabili nel nostro Paese paradossalmente per questo
Questa libertà di impresa che caratterizza anche il settore energetico crea una sorta di freno rispetto alla crescita stessa il pretore emergenti come faccio una domanda però provocatoria
Perché mai alla Sovrintendenza dovrebbe dare un parere favorevole rispetto a un certo tipo di impianto quando per legge e considerata eh cosche dovuta detenuta da considerare una serie di fattori obbligatoriamente
è chiaro che quindi il problema non può essere imposto di volta in volta rispetta questo con l'impianto ma occorre una pianificazione pubblica che stabilisce sulla base di alcuni paletti molto precisi il dove e il come per intenderci l'abbiamo un po'la riforma costituzionale recentemente quest'anno proprio che ha introdotto gli elementi il di biodiversità e inviata come valori costituzionali accanto al paesaggio
Di stabilisce che il paesaggio è prevalente rispetto alla biodiversità Agliardi tanta all'ambiente citato ora questi valori non poteva essere il settore pubblico ovvero lo stato di concertazione con le regioni che stabilisce evidentemente le migliori localizzazioni questo però come scritto nel nostro documento
A valle di un obbligo che lo Stato deve fare
Di risparmiare quanto più possibile consumo di nuovo suolo per cui tutto quello che si può fare rispetto alle visitato rispetto comunque a Lambro Pizzato
Deve essere fatto e non mi riferisco solo agli edifici che comunque non darebbero una quota sufficiente
Per fare questa sfida mi riferisco alle cave alle discariche alle ai bonifica nel documento cioè un ragionamento molto puntuale ladro fotovoltaico per evitare si vada a incidere sui settori agricoli nel documento cioè Uncino agitazione molto puntuale sull'utilizzo che in Italia non viene fatto delle infrastrutture lineari come ad esempio le autostrade tangenziali
Le ferrovie e hanno sedimi importanti utilizzabilità centraline aree oltre che dipendono GE possibili per fare coperture fotovoltaiche
Questo porterebbe quindi ad avere una situazione dove si riduce rispetto ai dati attuali
Il consumo di suolo libero che non riguarda tanto l'eolico per intenderci quanti solare si stima che gli obiettivi del due mila e tre per eccesso di qualcosa come duecento mila ettari pannellatura solari era qui la necessità di una programmazione che non può che essere pubblica
C'è una certa e allora continuino sì io vorrei passare immediatamente la parola l'ingegnere Cuneo vedere qual è la posizione di Italia Nostra
Ne mi sentite Carmela M. sul bellissima allora Noemi bruciamo siamo anche noi la del carbone carbonizzazione
Però vediamo e si è un po'semplificato troppo nel campo l rinnovabili come sepolcro tutta la stessa cosa invece sono tutte molto diverso
Sia per gli aspetti di produzione che danno ossia erano i gli aspetti negativi allora se noi guardiamo da dove vieni non le le energie rinnovabili vengono da sole
Dal vento dalla pioggia in quota questi sono i tre grossi filoni ora vitali a a un un grande vantaggio rispetto all'Europa diciamo soprattutto sul Sole
E sulla pioggia in quota che poi è quella che dall'origine alle energie doveri
Invece l'Italia è poverissima divento non è quello di cui non si non si riesce ancora bene a evidenziare ma ormai i dati ci sono tutti
In Italia il vento circa la metà di quello che c'è nell'accostarla
Per oggi una una una pala eolica
Se viene fatta in Italia produce per mille settecento ore sette si mette in accostato l'antica produce per tre mila e sette allora che è più del doppio cioè e siccome i costi poli di produzione
Sono sostanzialmente costi d'investimento finisce che il costo di produzione ma pale eoliche in Italia è il doppio
A parte non rende tutto la droga degli incentivi perché quel ricambio tutto ma alla lunga quegli incentivi guariscono quindi noi siamo anche noi Sperry idea del no Francia limitare il consumo di suolo però usiamo beh le rinnovabili di di cui siamo ritiene che è che in un certo senso il nostro ruolo in Europa sane quindi noi Solana e quindi fotovoltaico ma fotovoltaico sui tetti soprattutto perché sono centinaia di chilometri quadrati lo surreale da bonificare che sono migliaia di chilometri quadrati quindi noi abbiamo una quantità
Una ricchezza di tetti di spazi non organico non organizzati diciamo che possono possono essere estremamente utili per col produrre Energia
Anche dando una una ricaduta diffusa di reddito e quindi ma invece noi siamo contrari alle pale eoliche perché sono improprie
Stanno in piedi perché ci sono incentivi ma se no
Ho le aziende tipo la ERG pale pale eoliche ma in Scozia
Devo dire perché sono aziende industriali che devono terzo
Produrre quello che in maniera economy uso allora sospettare un accordo collega abbiamo
Se allora proprio veramente cresce
Innanzitutto sono bravo di energia industria le io non stavo parlando Energia che Aldo consumiamo per comunque fondamentale perché riduce poi la dipendenza la retta l'energia industria le come veniva ricordato giustamente
Necessari grandi superstiti in tutti i cattolici stanno a dire Cheli contributo che possono venire che può venire sostanzialmente
Dal
Per per intendiamo capannoni area industriale per superficie per concreta simili si possono utilizzare
Non è non è non è sufficiente così come l'impatto delle pale eoliche rispetto a quelle che sono le prospettive prima della fine poi del PM RR e adesso nuovi obiettivi comunitari che hanno fissato al due mila trenta ma non sarà il cinquantacinque per cento di C o due ci dicono che hanno un'incidenza sostanzialmente relativa relativa c'hanno un'incidenza Marra la per intenderci noi abbiamo una situazione sulle pale eoliche
Che secondo me i dati dei produttori di energia eolica per un terzo l'obiettivo di crescita per un terzo può essere raggiunto attraverso così a Torre Pauling del parco esistente delicato perché noi diminuiamo le Pale male alziamo per cui abbiamo comunque
Però sui siti esistenti abbiamo naturalmente quello che io
Io ho visto troviamo un terzo che riguarda il suo impianto molto delicato che nel Canale di Sicilia
De un terzo tempo viene spalmato il problema delle pale eoliche è un problema di una scollamento di richieste che c'è rispetto a quello vi sono gli stessi obiettivi del del le significhi santità Ethel perché i documenti pubblici non ultimo un po'il Pnr sono molto più le richieste già duali già quali già presentate per i colleghi per le connessioni a Perna
Che non gli obiettivi finali che lo dobbiamo aggiunge
Questo straordinario dire che non è possibile fare gli impianti sulla base del primo che arriva ma hanno programmati Ermanno inseriti Ermanno ragionati soprattutto per quelli che sono le potenzialità venivano correttamente ricordate che non solo a terra ma sono presidente Benedetto
Io a questo punto allora chiediamo che sta tra il che lei ha fatto dopo il californiano nel mille devastante certamente e vorrei invece chiedere al presidente di elettricità futura Re Rebaudengo
Di fare delle UTAP giunto a fare la mappa del dell'attuale dell'esistente insomma dove si concentrano le pale eoliche le turbine chi le sta richiedendo Benevento ci diceva che c'è questo questa grande richiesta e poi capire anche il fotovoltaico a questo punto dove si trova e quali potrebbero essere le aree di sviluppo qual è la situazione attuale
Allora la situazione e la seguente noi abbiamo è vero sì sì se ne è parlato oltre duecento
Gigli aveva di richieste di allaccio ma in sintesi Carmiano a vedere per non fare una
Duecentottantaquattro duecentottantaquattro però molte di quelle diciamo ci provano nel dubbio prendere un numero noma duecento corre per un assalto alla diligenza proprio da no ma perché come sempre uno prende un numero di prenotazione perché
Non fa mai male mettiamola così ma su questo anche noi siamo d'accordo che sarebbe meglio come dire Lippi ilare magari facendo pagare
Quel numero di prenotazione però
Quello andrà richieste reali avanza esatto riporterebbe numero richieste li maggiormente reale sia
Però la la sensazione questa noi per fare il nostro lavoro cioè per
Diminuire la dipendenza dall'estero e credo che anche le notizie con cui avete fatto cenno anche voi moglie se uno protesta perché un Paese un'organizzazione di un Paese tenta di di corrompere i nostri parlamentari minaccia di non darci illegale
No come quello che stiamo vivendo anche con la Russia dopo aver sviluppato degli importantissime infrastrutture quindi il bisogno credo nazionale
Io a vedere maggior dignità con l'energia che consumiamo
Minori costi per l'energia che consumiamo e anche i minori emissioni per l'energia che consumiamo
Perché ricordo che complessivamente il problema della CO due ed è il cambio climatico e norme cioè noi parliamo di un paesaggio che sappiamo si sta via via trasformando tre sono moltissime le persone che ci dicono sui territori
Fino il e cambiata la vegetazione i terreni eccetera da negli ultimi vent'anni in un mondo velocissimo quindi dobbiamo decidere quale paesaggio vogliamo vogliamo difendere perché se vogliamo difendere questo quello che avevamo qualche anno fa è evidente che uno switch verso le energie
Bene missive di carbonio lo dobbiamo assolutamente fare c'è dopo quindi e non ultimo le energie rinnovabili sono perché è giusto parlare di un problema che sarà enorme
E sarà molto più veloce
Di quanto si pensi perché l'obiettivo di Parigi del due mila quindici ritenere entro un grande in mezzo alla temperatura del mondo è al fine secolo
Sappiamo che nel due mila trentaquattro gradi del mezzo ce lo saremo proprio giusto dire fumato quindi ci ragiona concretamente sta parlando e sta pensando ai tre gradi
Quindi se parliamo di tre gradini e trasformazioni e la pressione che avremo dei Paesi africani verso il sud Europa l'Europa sarà talmente impressionante
Che certamente dovremmo come dire pensare altro che allora il problema di dei qualche parola c'è poi un dato diciamo questo punto oggettivo dai abbiamo fatto un piano per l'industria elettrica italiana in questo giugno giugno scorso quindi non molti mesi fa che prevede la realizzazione di ottantacinque gigawatt
Entro il due mila trenta che vuole dire sostanzialmente che dobbiamo fare dieci all'anno
Allora e un numero non impossibile perché ne avevamo fatto undici in un solo anno dieci anni fa con tecnologie molto più primitive di quelle che abbiamo oggi ma è un numero importante perché il dieci volte quello che abbiamo fatto negli ultimi anni
Allora
Qui il punto è li vogliamo fare vogliamo dare ai cittadini dell'energia a minor costo e più pulita oppure no perché noi ci troviamo a discutere se poter mettere un impianto fotovoltaico ogni impianto eolico
Indagare che non sono vincolate più che comunque circa un terzo dell'Italia non è vincolato
Cioè non è non anni beni architettonici un Paese gestisce da difendere nona altre altre restrizioni di tipo idrogeologico allora o o riserve quindi o facciamo questa questa diciamo questa scelta e liberiamo
Per esempio i settanta settanta miliardi che abbiamo speso fino ad ora
Quindi l'inizio anno per contenere caro energia per il popolazione dalle e per le aziende oppure continuiamo a sussidiare l'energia fossile in questo modo che
Può essere una scelta ma io vivo a Torino solo marginale ha mandato questo spettrale fonte rinnovabile perché abbiamo parlato molto il fotovoltaico ma scusate l'importo di ogni comune non molto di fotovoltaico su cui pure in passato ci sono state polemiche circa del consumo del suolo
Tutti dice l'impatto paesaggistico e da questo punto di vista anche lì diciamo le cose non sono mai andate proprio di scissione e che cosa dovrebbe cambiare l'esperto appunto anche rispetto a quanto abbiamo visto finora visto che dobbiamo dare appunto un'accelerazione importante e poi chiaramente torniamo con i nostri ospiti ai punti delle per il documento nel concreto
Ma dovrebbe dovrebbe cambiare il fatto che anche nel nostro Paese
Ci voglia un anno o proprio in condizioni molto complesse due anni però vere un'autorizzazione mentre invece ce ne mettiamo se beh e gran parte dei progetti cui viene bocciato sulla base assolutamente arbitraria di regole quindi questo questo il grosso dei problemi ma certamente un altro quello del dimensionamento di questi uffici che devono rilasciare i permessi
Cioè noi abbiamo una Pubblica amministrazione anche abituata
Ormai da anni alle lasciare un gigawatt all'anno deve fare dieci volte tanto e noi siamo il Perini a non voler che vengano rilasciati i permessi che poi sono diciamo degli scandali o sono cose che non sarebbero dovute essere autorizzata no
Quindi il punto è che ci vuole un adeguamento molto ma molto rapido però in coro
Avrebbe già dovuto essere stato fatto
Perché se il nome in un momento in cui l'Energia costa sei sette arrivata fino a quindici volte rispetto alla media storica degli ultimi sette anni evidente che mi chiedo quando mai lo faremo terzo
Qui le cose da dire sono moltissime e una mezz'ora sicuramente non ci basta io vorrei però ritornare al punto di partenza non ci siamo trovati qui questa mattina anche per discutere di questo documento di questo documento che Fai WWF e Legambiente hanno sottoscritto per gestire la transizione verso salvaguardando il paesaggio e quindi è da qui Benedetti che vorrei tornare per Benedetto che vorrei tornare per riprendere il discorso su questa puntata
Guardi io credo che il nostro documento di una risposta al problema segnalava l'ingegnere cioè noi non vogliamo che vengano qua cioè sarà impossibile riuscirà a rispondere all'Aci aiuta a ripercorrere i punti di questo documento
Allora il documento parte dal gruppo austro che è possibile semplificare le procedure organizzativa l'ingegnere dice va bene
Nel momento in cui i soggetti preposti ai vincoli stabiliscono la localizzazione per cui non si producono si pronunciano sull'impianto a valle della proposta
Ma amori del realistica a monte del dell'impostazione scelgono un luogo una volta che è stato scelto il luogo più dovunque uno si stabilisce un guanto e a quel punto tutta una serie di autorizzazioni oggi obbligatoria possono essere no far carriera derogate
Perché è evidente che io ho scelto la localizzazione che rappresenta lati contemperamento maggiore di interessi tra ambiente paesaggio e biodiversità
è corretto quando diceva l'ingegnere noi non possiamo farci arcigno Dinoi abbiamo davanti e la situazione dei ghiacciai che si sciolgono perché ormai di acciaio si vede si scioglie lo vedo scioglie
L'effetto del cambiamento climatico il ghiacciaio da un punto di vista normativo è un bene paesaggisti non sta quando quanto di acciaio
Stava nella Galasso sta nel codice dei beni culturali ma al pari degli Acciaioli il Codice dei beni culturali sono le foreste e montagne
Le rive dei fiumi risponde le sponde del mare ci sono tutta una serie di elementi naturalistici che sono tu P. sotto una modifica paesaggistica c'è un habitat naturale che sta costituendo che costituisce il paesaggio
Che non è modificato in corso di modificazione
Con una modifica sostanziale poi delle pure dei campi di quello che noi andiamo produrremo in Sicilia si fanno le banane non so come dire per cui c'è una situazione dove il paesaggio sta cambiando e vedere le pale eoliche è sicuramente fondamentale e importante
Ma non è l'aspetto prevalente della modifica paesaggistica sta facendo nessuno pensa mai di fare una pianificazione che possa intaccare o il paesaggio storico il paesaggio insulare le gli ambiti agricoli storici e via dicendo
Il problema dal nostro punto di vista però che quello delle Olimpo per i motivi che dicevo prima
Quello del corretto collocamento del solare perché in termini estensivi e quindi di incidenza di costume solo leoni vanno a incidere in una quota parte significativamente minore
Rispetto a quella che sarà isolare per intenderci assunti settanta girava che noi dobbiamo fare al due mila e trenta per raggiungere l'obiettivo del cinquantacinque per cento in meno ignorando Maherz maintenance sex
Noi abbiamo una situazione in cui dodici Gigliola le parlo di dati permeabilità sostanzialmente ufficiali vengono dalle visitato no avremo una situazione tra i quindici e i venti gigawatt perché vengono dall'eolico resto e solare
E dobbiamo impostare questo lavoro sin da subito perché il cinquantacinque per cento formalizzazione non era detta commutazione
Se noi pensiamo a tutto il comparto Ugo mobilia vedendo che deve andare ad elettrico per dire gli impatti in di in partiti minamento le le le le emissioni climalteranti abbiamo agito zone dove questi dati saranno in crescita per cui la corretta pianificazione
Deve essere alla base di tutto ma vi pare normale io senza una campo adesso assistiamo ma mi pare normale che il ruolo un un campo eolico nella nella nel nel Canale di Sicilia
E pertanto prima ancora di aver il progetto approvato di Vantaggiato fa sulla richiesta di utilizzo del demanio marittimo e faccio una richiesta di collegamento con Berna
Baggio dagli aspetti procedurali denunce inserendo allora Prodi lo dico agli obiettivi ecco allora io volevo restituire paragonare anche Italia Nostra con Roberto con l'ingegnere cosa ne pensa ovviamente abbiamo
Ma il cielo dalle sentiamo perché siamo dimenticando che l'Italia a circa quattro mila invasi idroelettrici che sono anche molto vecchi
Perché quindi chiede risiedono una o va benissimo la ristrutturazione ma le soluzioni quello che abbiamo con i cantieri idroelettrici che abbiamo noi potremmo raddoppiarla perché sono permetta premere l'energia prodotta perché sono per metà riempiti ormai andrebbero dragati andrebbero aggiornati con informatica ecco non è mai macchinario nuovo
Cioè non abbiamo una ricchezza immensa di Libero elettrico dove eravamo primi in Europa
E questo dovremmo abbia per ristrutturare ma non basta diamo tempo ristrutturare pale eoliche dove l'algerino ristrutturiamo il nostro il nostro il nostro parere parlo di dietro elettrico che ha un potenziale immenso ma noi chiediamo però non magari sono sotto non è vero non è assolutamente vero il problema diciamo che ogni anno una faida diverso però piove come prima più al Mario maggiore intensità e quindici a maggiore intensità di incrementare la capacità di accumulo perché l'idroelettrico al contrario del vento
Si produce quando si vuole non quando c'è vento quindici hanno un vantaggio immenso attua questa idea certo si fanno affari che ha vendendo le pale eoliche centra però il il bene dell'Italia la pioggia in quota e non siamo pieni di questi impianti idroelettrici che sono per metà riempiti di fango lavoriamo lei lavoriamo sul discorso poi del del fotovoltaico certamente lavoriamo sui tetti non certo sul consumo di suolo noi abbiamo un problema
Di recuperare autonomia numeri io non so come no no no me lo sono un po'meno i numeri emergono invece i numeri facciamo un'ora dopo il mio marito superfici non sono lo faccia finire Benedetto faccia finire l'ingegnere libero ne abbiamo cose parliamo di una delle volanti
Abbiamo umana e di terreni
Che o soggette a bonifica cento decine e decine di chilometri quadrati
Che non che non ci possiamo fare niente alimentiamo c'ero poi non mi piace l'idea che invece paesaggio ricordo carico l'articolato dove dove non è vincolato e liberi tutti no
Il paesaggio italiano e tutto una ricchezza e tuttora anche se non c'è il cartellino del vincolato fa parte da nostre identità noi noi non possiamo violentare la nostra identità dicendo Visible qui non si può
Siamo mettiamo le cose
Sentiamo prima di tutto prioritariamente dove non danno fastidio e quindi diciamo sull'autostrade ferrovie parcheggi industrie cioè ce n'è un mare credo proprio voi Uefa alcuno una ricerca che che che che è partita Suso sul sul sulle quanti sui posti dove si può mettere e se ne pente pensiamo al contributo dell'idraulico
Che che che non noi pensiamo sia un grande potenziale ecco che abbiamo risolto il problema senza bisogno di forzare perché ripeto le pale eoliche facciamo del male San ma no
Non è un caso da risolvere richiamava appunto presidente appunto del Centro Studi WWF Italia i numeri su quelli che sono quelli diciamo recuperabile a basso impatto
E parcheggi distico a invece diceva i numeri però anche volendo non occorrono per quale motivo guardi ho ho curato la ricerca che veniva citata mettendo un delle quote Barack rapidamente importanti su strade autostrade e ferrovie
Noi riusciamo a coprire circa il dodici per cento dieci per cento dodici per cento degli obiettivi al doppio dei costi di produzione il che ci sta perché io ritengo che contributi pubblici devono essere differenziati a seconda delle tipologie percussioni un risparmio con solo è giusto che lo Stato dia un contributo pubblico
Per cui voglio dire ci sono delle situazioni dove i numeri purtroppo la fanno da padrone mittenti sono stati valutati ci sono degli studi fatti anche da un si industria sull'utilizzo spinto delle aree di bonifica
Mi escono a rispondere parzialmente mettendo strade tetti autostrade bonifiche discariche cavo su tutto quanto insieme
Noi siamo intorno al venticinque trenta per cento se tutto va bene se tutto va bene
Rispetto all'obiettivo che un obiettivo parziale per cui c'è un tema di di sviluppo del sistema che deve essere in qualche maniera pianificato al letto del fatto che c'è una verità che dobbiamo dirci in maniera molto molto molto cruda
Che è quella che non è possibile pensare a un futuro con questi indici di consumo per cui il tema del risparmio energetico il tema dell'efficienza energetica rimane comunque un cardine del problema meno consumiamo meno abbiamo bisogno di produrre
Allora io Valeria direi di andare a concludere di dare viene con la parola are Rebaudengo elettricità futura
Capire Daloui avere deluso una proiezione di quello che ci aspettiamo dal due mila e ventitré in quanto a produzione di energie di elettricità
Ma io sono d'accordo che dovremmo certamente lavorare sul idroelettrico per potenziarlo ma
Sappiano
Facendo anche arrivando dei peraltro che non ci autorizza no sui territori perché questo è l'altro grande problema c'è il quando si va a leggere l'elenco e in montagna nessuno vuole autorizzare nulla quindi ci sono delle richieste
E
Avvistamenti
Trentaquattro mila rimpianti esistente ma degli impianti esistenti quando andiamo chiediamo le autorizzazioni potenziare Hope fare i migliori compagini cioè quindi quando la l'acqua è scesa nella notte quando vale meno all'Energia
Ripon parla su quindi non dover neanche comprare le batterie e non cita nelle autorizzazioni in più come forse lei saprà
Cioè tutta una posizione di liberalizzazione
Delle concessioni niente in paesi come la Francia o l'Austria hanno
Esteso fino al due mila cinquanta le di diritti di di concessione alle alle aziende
Nazionali noi vorremmo mettere in questi in bianco sul mercato con il rischio ovviamente che vengono comprati a qualsiasi costo anche in dumping e poi l'energia elettrica venga importante all'estate amici plus Handanovic quindi però a parte diciamo queste complicazioni delle complicazioni qui c'è un problema non più un matematico non dobbiamo produrre molto più Energia
Da fonti rinnovabili e tutti settori devono concorrere a produrla
Possiamo decidere di non farlo e spendere tutti i soldi che abbiamo per produrre energia climalteranti ma ripeto siccome i soldi nel nostro Paese non sono infiniti poi succede come vivo a Torino che non c'è più un euro per il pronto soccorso e il nuovo
Proprio le fasce più deboli sono quelle che avranno giorno liquidità punto ecco quindi dobbiamo voi anche capire quanto cioè se sul singolo
Aspetto noi diventiamo intransigenti e vorremmo la meraviglia massima sugo io per carità Lawson solitamente insomma slogan sono d'accordo ma risultato finale
E che poi la gente assente cow
Gioca in favore dobbiamo andare a chiudere perché il tempo a disposizione finiremo grazie ai nostri ospiti anche per la franchezza di questo dibattito che non era ovviamente fatti perché le posizioni sono diverso grazie al Gaetano Benedetto presidente Laszlo vuoi dove vuoi in Italia grazie a Roberto unico l'ingegnere Roberto Cuneo consigliere nazionale di Italia Nostra grazie all'assessore Rossi grazie a voi grazie Agostino Re ben Valdengo presidente di elettricità futura grazie ancora
Grazie
E come al solito grazie Ruggero porti l'avete sono ufficiali di viaggio grazie a Francesca Spiazzi per il coordinamento relazionare grazie a radio radicale ci manda in onda ovviamente ad altri grazie all'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile questa puntata di mondi
Punto di alta sostenibilità
Alla prossima