Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 19 gennaio 2023 , condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
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Sono le nove e undici minuti radio radicale questo dunque l'appuntamento di quest'oggi con la nostra rassegna stampa stampa e regime quest'ultima una cura di Flavia fratello e la momento l'edizione della mattino del notiziario di radio radicale in regia Piero Scaldaferri su Dio
Michele lembo alle nove e trenta come abbiamo già annunciato saremo in diretta con la Camera dei deputati per le comunicazioni del ministro della Giustizia sulla amministrazione della giustizia temi di questa mattina la visita alla carcere minorile di Milano della tesoriera del partito radicale Irene Testa
E della vice direttrice di La sette Gaia Tortora poi parleremo della rivoluzione in corso di Miranda contro il regime degli Ayatollah le lezioni presidenziali parlamentari del quattordici maggio in Turchia
Ancora altro tema che affronteremo la richiesta del Parlamento europeo di immediato dispiegamento di armi sistemi di difesa aerea moderni in aiuto della Ucraina questi gli argomenti di questa prima edizione prima della Diretta
Con la Camera dei deputati a partire dalle nove e trenta abbiamo dunque parlando di carcere in particolare di quelle minorili che abbiamo detto divenne teste ieri
Tesoriere del partito radicale Gaia Tortora vice direttrice de La sette hanno visitato l'istituto penale pinnipedi i minorenni Cesare Beccaria di Milan di Milano ascoltiamo le loro e dichiarazioni al termine di questa visita
Abbiamo fatto un giro diciamo soprattutto nella parte che riguarda le attività del carcere
è un carcere a tutti gli effetti
In carcere con i disagi del carcere ecco le problematiche del carcere degli adulti
Dato che mi ha colpito di più particolarmente della popolazione
Anche qui purtroppo con grosse problematiche di tipo psichiatrico psichico una popolazione prevalentemente in custodia cautelare
Ragazzi questo è un qualcosa di nuovo rispetto alle visite che abbiamo fatto in periodi antecedenti a questo riguardo ad esempio i i ragazzi i minori non accompagnati
Minore e non accompagnati che spesso non hanno i neanche i documenti perché appunto
Scappano dai loro Paesi quindi non si sa bene evidentemente neanche dove collocarli e quindi spesso finiscono anche nel nel nelle strutture minori dei purtroppo non si riesce neanche a identificare l'età spesso di questi ragazzi
Si sottopongono a una lastra che viene fatta al polso per cercare di capire qual è l'età oppure un esame che viene fatto sempre attraverso una lastra la mandibola per cercare di risalire all'età di questi ragazzi quindi a volte vengono mandati no in primo in un primo momento questi ragazzi vengono mandati proprio nel carcere per adulti
E a volte ci stanno Mensi nelle strutture per adulti sì finché si arriva a capire che in realtà sono dei minorenni o viceversa a volte sono maggiorenni e poi si scopre in seguito che dovrebbero sei strutture per adulti insomma
La situazione più o meno quella che vediamo anche nelle carceri vana dovute de degli adulti forse leggermente più edulcorata ma sempre di carcere si tratta noi crediamo da sempre che le carceri minorili vadano superate
Perché bisogna puntare alla recupero di questi ragazzi io credo che all'interno delle strutture anche con tutta la buona volontà dell'amministrazione dei direttori del personale questo non può non può cadere e quindi bisogna ripensare al carcere bisogna soprattutto creare strutture alternative al carcere ci raccontavano
E anzi ci confermavano che mancano le comunità che non ce ne sono neanche qui in Lombardia sono pochissime le strutture che possono accogliere questi ragazzi
E quindi io credo che visto che parliamo di piccoli numeri il recupero e queste persone può avvenire soltanto dentro una comunità e qui si spiega anche perché ragazzi che sono evasi recentemente da questo carcere evidentemente non hanno non non hanno non non ce l'hanno fatta a resistere alla frizione che è quella di di un di una struttura carceraria a tutti gli effetti
Allora il tema è che i ragazzi non in carcere non dovrebbero stare neanche in un carcere minorile il tema è la comunità l'equità nelle comunità come cercare di riattivare le comunità che sono poche per un percorso di sconto del di di di scontare la pena ma anche di riabilitazione di questi ragazzi che per quanto sono in luoghi come questo che attualmente il Beccaria una parte chiusa perché ai russi ristrutturazione perché atteso insomma i ragazzi avevano appiccato il fuoco e quindi sono rimasti solo venti ragazzi per il momento con anche diverse attività
Ma è sempre un carcere una shell anche se non è più chiamata cella è sempre cella alle sbarre alla feritoia ha la chiave che comunque in certi orari si chiude
I ragazzi non devono stare in carcere dobbiamo assolutamente lavorare sulle comunità su più personale e più comunità dove questi ragazzi
Possono avere la appunto la possibilità di recuperare una vita che hanno comunque di fronte anche se hanno sbagliato
Così dunque Gaia Tortora e prima avete sentito Irene Testa al termine della visita al Beccaria di Milano
E prosegue la mobilitazione del partito radicale in sostegno delle donne del popolo iraniano in lotta contro il regime teocratico degli Ayatollah
Di ricordiamo che potete aderire o sostenere la campagna andando semplicemente sul sito del Partito Radicale
Partito radicale punto it facciamo anche questa mattina il punto della situazione con il nostro Mariano Giustino che ci parla anche di Turchia il quattordici maggio
Si terranno infatti le elezioni parlamentari e presidenziali lo annunciato dominante Erdogan a chi ha deciso di anticipare rispetto alla data prevista del diciotto giugno ma appunto sentiamo su tutto questo Mariano Giustino Buongiorno Maria
Buongiorno a voi partiamo subito dall'Iran la prima importante risposta positiva la brutale repressione contro pacifici manifestanti in Iran praticata dalle milizie del corpo dei guardiani della rivoluzione islamica noti come Pasdaran
E arrivata ieri pomeriggio dal Parlamento europeo che invita l'Unione e i suoi Stati membri a includere il Corpo delle Guardie rivoluzionarie nell'elenco delle organizzazioni terroristiche stilato dalla mia europea
Sulla base delle attività terroristica in patria e al di fuori del paese che svolge questa organizzazione della repressione nei confronti dei manifestanti della fornitura di droni alla Russia la risoluzione è stata votata con cinquecentonovantotto voti a favore
Seicentotrentotto nove contrari e trentuno astenuti
E una maggioranza scarti schiacciante che apre una nuova fase nei rapporti tra Bruxelles e alterando il voto non è vincolante precisiamo ma e il clima politico in Europa verso l'Iran
Sembra sembra mutare ora la parola passa agli stati membri dopo il via libera del Parlamento europeo all'inserimento dei Pasdaran nella lista
Del terrore vedremo quali Paesi saranno concretamente al fianco di manifestanti che stanno lottando anche in queste ore nella in questa rivoluzione per rovesciare la Repubblica e i i islamica
Il il cancelliere tedesco OLAF OLAF Scholz sembra non essere determinata da attuare la risoluzione anche se il ministro degli esteri Vespa l'aveva Del Boca aveva recentemente scritto insulti Witte che nei prossimi giorni dal la pressione sull'Iran aumenterà e che sarà valutata questa ipotesi il ministro francese dal canto suo la non ha ancora non ha escluso
Con la decisione e intanto i ministri gli stati di di di europei DC incontreranno a Bruxelles il ventitré gennaio e tra le altre questioni discuteranno qua pacchetto di sanzioni inserire i Pasdaran nella lista del terrorismo e sanzionare duramente tutto il vertice nei indebolirebbe indubbiamente la capacità di sferrare una tremenda repressione per restare
Allineati al potere teocratico che ha concesso loro di banchettare lautamente al tavolo delle istituzioni repubblicane notoriamente molto Porro tutte e di diventare uno degli attori economici più potenti
Del paese detenendo circa il sessanta per cento del dei sue risorse la aveva atteso con ansia il popolo iraniano questa decisione storica del parlamento europeo sulle note della canzone Baroli è diventata l'inno di questa rivoluzione
Basinger se Pai siete senza onore siete mi voi il nostro Isis perché hanno gridato non solo a Strasburgo ma anche nelle piazze di Teheran ieri sera le strade di Teheran di diversi quartieri si sono uditi slogan e persone manifestare per cioè per la per la strada
E e si sono verificati anche altri grande gravi episodi di questa repressione che in corso si susseguono ancora proteste sit-in e azioni di disobbedienza civile in diverse città di paese anche se il i grandi centri urbani è un po'diminuita questa pressione ma e il cuore di questa rivoluzione come stiamo documentando da diverso tempo è ancora ci stanno Baluchistan
E il Kurdistan iraniano che sta pagando il prezzo più elevato pensate che le vittime di tra le vittime di un circa settecento ormai vittime di questa rivoluzione più di un terzo sono cittadini Bellucci del minoranza sunnita che vive ai confini in un'altra regione ai confini del Pakistan la rivoluzione del popolo iraniano prosegue con gesti che sfidano le autorità basici in diverse città
I giovani disegnano graffiti e scrivano slogan anti governativi
E Mansour ormai cosicché un giovane Belushi di ventiquattro anni ferito durante le proteste di inserita nel mosto dove centootto giorni di coma e i due fratelli e si teme per la vita di due fratelli Mikhail esci di zaini e Danial CSAI
Due fratelli Benucci ancora in prigione da tre mesi nonostante siano gravemente feriti e rischiano anche la pena di morte e infine sulla Turchia
Si voterà il quattordici maggio per le elezioni presidenziali lo ha annunciato il presidente turco Recep Tayyp Erdogan all'assemblea del gruppo parlamentare della che il Pd Partito della Giustizia e lo Sviluppo non è una sorpresa questa umiltà anticipo di un mese
Delle elezioni parlamentari e presidenziali in Turchia era nell'aria si attendeva appunto l'annuncio del presidente anche perché la data prevista della del diciotto giugno
Era una data che era troppo a ridosso della Findim la festività religiosa importante in un in Turchia e con e con le scuole chiuse e e il in sostanza e l'ATP di Erdogan e il presidente turco pensa appunto che queste elezioni non produce difficilmente produrranno
La sua vittoria al primo turno e quindi si andrà a con ogni probabilità a un secondo turno delle elezioni presidenziali e questo secondo tutto qua verrebbe quindici giorni dopo il diciotto
Giugno e quindi praticamente quando le scuole sono tutte chiuse e si è in piena festività
Per il Bajram in Turchia e dunque a anticipato di un mese queste elezioni con lo slogan basta la parola la decisione futura appartengono alla Nancy alla nazione inizia il secolo della
Turchi ha detto domande è da notare che il leader turco di fissare la data delle elezioni del quattordici maggio ha usato il vecchio slogan della democrazia parti di settantatré anni fa quando appunto
Leciti il quattordici maggio del mille novecentocinquanta furono indette le prime elezioni multipartitiche sulla fine del Murray dell'mono partiti istmo vinse le elezioni il democrat parti spodestando il partito che ma lista
Vince Ataturk e dunque basta la parola alla relazione e fu lo slogan di allora e lo slogan di Erdogan adesso ma questo potrebbe verificarsi un boomerang perché adesso
L'uomo solo al comando e lui non è più il il ISMETT in ogni udì un tempo poi il Partito repubblicano di un tempo ad essere l'unico partito del Paese adesso il Luigi che ha istituito un regime presidenziale del cosiddetto dell'uomo sulla comando e infatti il leader del partito
Di conservatore di destra di opposizione io
I parti di mera lattice abito il Maggio sarà nostro l'opposizione convinta di poterlo battere questa porta Erdogan perché i sondaggi dicono proprio questo ci aggiorneremo per il momento è tutto la linea a Roma
Grazie grazie dunque a Mariano Giustino nove venticinque minuti l'edizione del mattino il nostro notiziario vi ricordiamo che a partire dalle nove e trenta saremmo in diretta dalla Camera dei deputati per farvi sentire le comunicazioni del ministro
Di giustizia sulla amministrazione appunto
Della giustizia andiamo avanti però con i temi del notiziario parliamo ora di Ucraina il Parlamento europeo chiede l'immediato dispiegamento di armi
Sistemi di difesa aerea moderni invitano il cancelliere tedesco corsa consegnare senza ulteriori ritardi carri armati Leopard due alla ucraina l'aumento privo di militari all'ordine del giorno della riunione del Gruppo di contatto sulla cocaina prevista domani alla base statunitense di Ramstein in Germania ce ne parla di tutto questo da Bruxelles il nostro corrispondente David Carretta possono dare
Sì buongiorno a voi siamo alla vigilia di un appuntamento importante per l'Ucraina nel momento in cui la Russia continua la sua offensiva nel do
Combatté in particolare attorno a pacco molte e secondo diverse fonti di Intelligence sta preparando una nuova offensiva entro la primavera domani si riunisce a Ramstein la coalizione di Paesi che sostiene chi è e sono attesi annunci importanti su le forniture di ha armi la questione centrale però riguarda la fornitura di carri armati a vantati da combattimento in particolare i Leopard tedeschi serve l'autorizzazione da parte del governo di OLAF Scholz accertata la disponibilità di diversi Paesi a fornire questi carri armati la Polonia la Finlandia la Spagna ma è è Berlino a dover dare il via libera alla RIR deportazione il ministro dell'economia Roberta Beckett inerti
Ha detto di sì OLAF Scholz nona ancora dato invece la sua approvazione anzi ieri sera secondo diverse indiscrezioni Scholes avrebbe fatto sapere che la Germania darà il via libera solo se gli Stati Uniti forniranno l'Ucraina
Carri armati equivalenti di fabbricazione americana cosa che sia dal punto di vista logistico che dell'uso di questi carri armati
Non è fondamentalmente consigliata se non a livello una mente simbolico perché i carri armati americani sono molto più difficili da gestire rispetto ai Leo Pardi due tedeschi tra l'altro ci sono migliaia di devo Pardes negli stock europei non solo della Germania ma anche di numerosi altri Paesi compresi quelli delle perché finora sono stati più all'avanguardia nel sostegno militare all'Ucraina come detto il Parlamento europeo ha chiesto all'unione di fare pressioni sul cancelliere tedesco per consegnare l'Ucraina questi carri armati Teo Pardes
La Germania rimane un freno con Scholes sempre prudente inattesa delle decisioni americane sulle forniture di armi all'Ucraina vedremo naturalmente se ci saranno delle novità nelle prossime ore questa queste irritazioni tedesche costituiscono anche un limite per lui chi vuole avere un'Europa della difesa ambiziosa
Mostrano che la la Germania non è pienamente impegnata nella cosiddetta autonomia strategica continua a nascondersi dietro dietro agli Stati Uniti
Nel frattempo
Il presidente del consiglio europeo Jean-Michel questa mattina annunciato una visita a sorpresa a a Pierre io Cry mi stanno combattendo per la loro terra al loro futuro
Il futuro dei loro figli ma stanno anche combattendo per i nostri valori comuni di pace e prosperità hanno bisogno meritano il nostro supporto ha detto Michel in un in un messaggio complicato su Twitter
La giornata di ieri è stata segnata anche dal drammatico incidente
Un elicottero caduto nella nella regione di Ittierre l'incidente costato la vita a quattordici persone ma soprattutto al ministro dell'interno e praticamente tutta la sua squadra tutti tutte le personalità ucraine che guidavano la sicurezza Interna del paese con ruoli importanti anche in termini di difesa si studiano varie peste quella considerata più probabile al momento e un incidente dovuto alla nebbia ma non è escluso un un un problema tecnico oppure un atto di sabotaggio
Il il portavoce delle del comandante delle forze aeree ucraine Yuri in ha detto che l'inchiesta per l'inchiesta servirà servirà tempo infine Volodymyr due elenchi il tridente Ucraino ieri ha parlato a Davos ma ha parlato anche questa mattina
Dicendo che il l'obiettivo il suo obiettivo ecco di liberare l'insieme
Dei nostri territori tutti i nostri territori compresa la Crimea lacrime ha detto delle in chi la nostra terra al nostro territorio al nostro mare le nostre montagne
Dateci armi e riconquista daremo le nostre terre per ora è tutto sono in domande più istituisco la linea
Grazie grazie dunque a David Carretta ci fermiamo e ci colleghiamo in diretta con la Camera dei deputati
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