La Matassa - Difesa europea e l'esercitazione ORION23, guerra in Ucraina, sicurezza

Puntata e approfondimento della matassa icona Fondazione Cerba e insieme a me valeva Nieri ce n'è già
Già farsi economista per la Fondazione Cerba è Centro Einaudi buonasera buonasera Giorgio
Una ed è un piacere avere già con collegata al rialzo risolva giornalista fallito realista per la stampa e molto esperta delle questioni in cui andremo a parlare stasera buonasera
Buonasera ci raggiungerà più tardi tra poco anche Pier Virgilio D'Astoli federalista europeo
Il tema di questa di questa puntata è il tema della difesa europea del suo conto occidentale e ovviamente un po'gli analisti di scenari rispetto a quello che succede a est in particolare uno Cranach in particolare con la Russia ma anche rispetto ai rapporti per Mosca Pechino e cercare di capire in questa mezz'ora assieme
Come l'Europa è messa sul fronte della difesa della difesa comune tra l'altro il notiziario sapete di pochi giorni fa che è in corso è stato in corso
Nel nel Mediterraneo nel sud della Francia la una delle più grandi massicce esercitazioni militari che ha visto impegnato sette mila militare Orion ventitré appunto
Un appunto dei bimbi e dei più grandi a esperimenti diciamo degli ultimi anni
Una simulazione che era già prevista diciamo anche da ben prima
Della della guerra in Ucraina ma operazioni e piani di mobilitazione straordinaria del esercitazioni che si stava evolvendo fino all'undici marzo e che in qualche modo
Ci fanno respirare un clima insomma appieno ricordavamo davo molto e che ovviamente è una una una esercitazione che in qualche modo
Ci permette di capire se l'Europa nel caso in cui le cose sì essere ancora peggio di quanto già non siano
Sia sia pronta a fronteggiare gli effetti perversi di questa di questa di questa
Guerra in Ucraina e anche nella e gioventù russo che Toma
Desta non poche preoccupazioni nonché anche nell'atteggiamento di Pechino che al netto di alcuni tentativi presunti di mediazione di pace in realtà rimane sempre un atteggiamento ambiguo e comunque molto vicino a Mosca tanto che si parla apertamente il fatto che Pechino stia con dove le armi alla Russia e tutto ciò cioè ovviamente il tutti gli Stati Uniti e il così detto ombrello protettivo cela nato a Mantova
Cercheremo di mettere insieme tutti questi pezzi più passerebbero la parola ad ANAS appisola
Per capire che cosa ne pensa neanche una qualcosa invece Preacher ovviamente tenta di quello che succeda Mosca di quello che succede in Ucraina anche simili quelle che sono le
Diciamo gli strumenti a nostra disposizione
Grazie ma dove credo che erano oggi o ieri sia uscito assoluta non è certa sono retroscena su appunto su come l'Europa si è svegliata militare su come sullo choc che c'è stato quando un anno fa non so se vorrebbe oggi rappresentano circa la politica estera dell'Unione Europea a proposto per la prima volta di utilizzare i fondi europei per comprare inviare armi
E come questa rivoluzione in realtà sia stata estremamente rapida
E oggi il dibattito in Europa non è quello se mandare o non mandare armi ma che armi mandiamo perché ne stiamo producendo non a sufficienza il tratto anche diversi
Conoscenti che lavorano a Bruxelles o che la frequentano
Mi dicono che diciamo che le e la Venere europea si è svegliata ma che c'è una gran gran voglia di di combattere cioè l'Europa si è messa le il mito si è scoperta
In guerra e in realtà molto da quello che mi dicono anche persone per frequentano
Stanze che contano a Bruxelles in realtà è quello che vediamo oggi a livello di dibattito di preparativi di invio armi gli stanziamenti di dissolvi aiuti eccetera e una punta dell'iceberg cioè l'Europa si è svegliata il punto che quelli Progetto di pace cooperazione e pace attraverso la cooperazione cioè di una hanno di uno spazio dove e il illegali diventavano sempre più stretti grazie ai prima di tutto all'economia e poi anche e di conseguenza alla condivisione degli stessi delle stesse regole e quindi si presume in qualche modo degli stessi valori che quella proprio portato a una
Assorbimento pacifico della dei paesi extraeuropee soprattutto dei Paesi all'estero in Europa soprattutto chiamando le cose con il loro nome
Del sia cioè l'idea che la Russia così legata alla europea all'Unione Europea come propri commerci né in non solo energetici perché noi corriamo sempre quello che l'Unione europea riceve dalla Russia riceveva dalla Russia però c'è anche quello che russe riceveva dall'Unione europea cioè una quantità e norme di i beni tecnologie beni essenziali e beni di lusso ma Amschel prodotti per la propria industria senza e per i quali infatti ci sta trovando estremamente estremamente in difficoltà adesso questo mondo che diciamo una scommessa che non ha funzionato lasciamo perdere per un per colpa di chi che se poteva esserci una scommessa alternativa e e quindi quindi adesso ci sia ci si arma e infatti e la domanda è e non se e ma come semmai perché te Ojetti siamo tornati anche a parlare a discutere
Delle esercito europeo ma nello stesso tempo nello stesso tempo vediamo come l'esercito europeo con un'Europa che già e a piuttosto divisa ed è stata piuttosto vivida su certi argomenti come appunto gli aiuti all'Ucraina e le sanzioni alla Russia diciamo che insisto una struttura militare la struttura di sicurezza
E ancora meno poi
Propensa diciamo ad avere dei libri delle divisioni forti al suo interno di una struttura civile quindi l'esercito
O europeo questo momento mi sembra più un dibattito da fare in una prospettiva post bellica in questo momento
Contestualmente anche a quella che è stata una rianimazione della NATO di quella nato Thomas in mano al Macro definibile dei fini in morte cerebrale adesso tutt'altro e quindi in questo momento nato e Unione europea diciamo
Poco esistono e si sovrappongono abbastanza da non richiedere una una e la nascita di una terza struttura il futuro invece potrebbe potrebbe essere lui ovviamente le variabili sono troppi si tratta di capire di come come finirà questa guerra con quale esito finirà quali l'impatto finirà cioè quanto quanto i suoi effetti si espanderà hanno verso quanto rimarrà colpito alla Russia quale Russia uscirà dal
Da questa guerra di conseguenza anche quali Cina uscirà da questa guerra applaudire esattamente le che ci sono molti appunto se se è vero detto rimane per noi europei si vis Pacem
Parabellum è anche vero che per ora l'Europa
In qualche modo cercando di mandare armi
Allora l'ucraino ha fatto in modo molto più convinto
L'ho fatto in modo molto più convinto gli Stati Uniti cioè appunto le impronte
Orientale Pechino Mosca ciò che hanno degli armamenti mica male da molti punti di vista c'è un elemento che in qualche modo questa
Guerra resuscitato che erano Amato che era proprio quella contro la quale in qualche modo Mosca si scagliava il progetto europeo contro cui Mosca si staglia attraverso l'Ucraina
Per la verità ecco stiamo vivendo un momento di qualche modo di grande riarmo quindi realtà lo spauracchio che la Russia intratteneva e cioè si è si è rafforzato evidentemente zappe sono questo diciamo perfetto provoca
A Mosca no guardare che tutto quello era in qualche modo anche il peggiore incubo no si sta sta avverando anche per evidenti chiamiamoli così meriti
Il footing contenenti rifiuti
Ma allora per quanto riguarda quelli a Mosca che ancora riescono a ragionare non ci hanno mai creduto ovviamente diciamo che te che tra l'altro se ci ricordiamo anche punto fino poco più che un anno fa anche molti esperti ed esponenti della leadership russa erano molto scettici sulla possibilità di una guerra su larga scala in Ucraina proprio perché ritenevano che tutta questa retorica anti-NATO fosse un po'come dire un po'chiodo fisso di Putin non poi ho un modo di negoziare un po'pesantemente con gli Stati Uniti e tanto propaganda a scopo interno per consolidare la nazione visto che Putin e nei primi
Nel primo ma il quarto di secolo del quasi della sua del suo governo del suo regime ha sempre beneficiato sia del dalle guerre sia dall'alzare i toni nazionalistici e e anche i toni paranoici della minaccia esterna della dell'Occidente che sia gente che sta circondando la Russia quindi diciamo che che questa retorica di diventasse poi una una prassi politica il militare questo molti non appunto non avevo creduto quindi chi non ci credeva non ci crede nemmeno adesso ovviamente anzi sottolineano in tanti come il il cosiddetto grande stratega Putin abbia ottenuto il esattamente quelle opere fosse libero che attendeva
Per la parte diciamo dei falchi passatemi il termine per essere sintetici c'è quasi una sorta di sollievo Putin lo esprime lo si vede molto bene anche nei suoi discorsi pubblici come dire ecco non avevano sempre detto che la NATO ci avrebbe attaccato avevamo sempre detto che l'Europa ci voleva ci voleva distruggere e quando ci dicevano che non era così abbiamo fatto bene a non credergli perché avete visto come si stanno armando avete visto con quale prontezza stanno mandando aromi poco e con quale quanto volentieri si sono messi l'elmetto
Che è la prova che in realtà l'avevano già prima quando facevamo finta di di non averlo quindi da questo punto di vista per Putin in qualche modo la profezia che si che si auto in vera e vediamo come tutto sommato
Dopo un anno di guerra che ha distrutto tutto il capitale di politica estera che la Russia aveva ha dato pochi pesantissima la sua economia alla alla pace sociale a alla demografia tutto quello che sappiamo vediamo un Putin però abbastanza almeno in apparenza soddisfatto che più Kreuz cercare delle strategie sembra abbastanza soddisfatto di questo nuovo di questa nuova modalità di funzionamento bellica del suo regime anche perché gli ha permesso di mettere a tacere quest'operina minima della de nemmeno tanto dell'opposizione liberale perché quella è stata già schiacciata nel ventuno diciamo già negli anni precedenti ma nel ventuno è stata praticamente o messa in prigione o costretta all'esilio
Quindi più che altro l'obiettivo di tutti era quello di mi tacitare quelle pulsioni quelle correnti che volevano sostituirlo all'interno del suo stesso regime all'interno della sua stessa nomenklatura che stava sia dentro ovviamente non a gran voce perché non era possibile ma stava auspicando un cambiamento generazionale quello che lo stesso Putin una volta aveva definito di e cercare con gli occhi guardandosi in giro ecco adesso nessuno si guarda in giro perché perché appunto come la Romania e la guerra come tutte le guerre a parte che la guerra completato la costruzione di una dittatura di quello che per anni era stato un autoritarismo sui qui al sulla qui aggettivazione tutti i non esperti ci siamo e ci siamo esercitati democrazia sovrana autoritarismo sorto carisma autoritarismo informativo accadesse una dittatura militare e come tutte le dittature degli strumenti di governo non molto non molto efficienti ma molto semplici e chiari cosa che parte del regime di Putin a quanto pare lo stesso stanno ma restano abbassate era bello c'è c'è
E intanto Charvel raggiunto Pier Virgilio D'Astoli presidente così quello del riparto del Movimento europeo da cui tra poco andiamo la parola volevo passa
Do la parola a Giorgio al Palazzo economista per capire appunto anche gravosi detta economia bellica da una parte come sta messa la Russia che
Insomma
Comunque esattamente poi l'ucraino quarantotto peggio propriamente
Vive un periodo
Complesse in cui in cui la ficcata per la verità Putin da una guerra che doveva essere lampo invece campo non è stata che non si è messa neanche tanto bene e con un evidente
In prossimità anni diciamo mantenere almeno lo status quo che dipende in larga misura da quello che deciderà di fare Pechino fondamentalmente e dall'altra parte mi chiedo come siamo messi non europee anche sul conto ovviamente di
Nel caso in cui dovessimo diciamo le cose dovessero mettersi ancora peggio più dovesse essere un allargamento del conflitto
Cosa che per la verità al momento sembra scongiurata ma insomma ci sono stati Bisignani piuttosto preoccupante scorse settimane tra cui anche voci confermate dall'Olanda presidente moldava di appunto tentativi di rovesciamento l'ordine precostituire Göring in Moldavia
Insomma se dovessero esserci incursioni di qualche tipo russo da quelle parti bene evidente poveri l'Europa entra proprio ancora nuovo appello di nel nel conflitto
Intanto due numeri mi tanto duro
La il grosso degli scambi di economici dell'Europa e all'interno dell'Europa stessa
Che il peso de dei Paesi extra-europei assai modesto nel caso italiano Italia esporta di più verso la Svizzera solo
Però importa tantissimo dalla Russia molto più di quanto non importi svizzera e soprattutto importava materie prime rilevanti com'è il caso del petrolio
Però attenzione inteso economico di questi Paesi una volta che case più gloriose colossi qui sarei materie prime
Rinnovabili piuttosto che ed ai rigassificatori lo spendono creare incomincia a scemare scioccamente
L'altra cosa è relativamente alla Cina facile molto meno pesante di quanto non sembri sui numeri aggregati dopodiché se uno di segreti ai numeri
Cambia la musica perché ci sono le catene di produzione sono legati alla cima nel caso tedesco
Il un terzo del fatturato della Furtwängler la vende
E legato alla Cina che spiega per quale motivo i tedeschi vanno coi piedi di piombo cioè dell'economia tedesca Cine piccola le grandi società tedesche la Cina così come interni nostri esportatori lo svizzero importante ma dovevamo importare adesso mo'infinitamente meno la Russia queste e la storia diciamo economista un altro pezzetto di storia economica va tenuto presente che l'idea che una volta che le frontiere sono aperti ci sono idee nuove merci arriva la pace
Evidentemente si è rivelata diciamo così poco poco credibili era già successo peraltro poco prima della prima guerra mondiale c'era un libro che era diventato famoso
Perché sosteneva che la guerra non si era mai scoppiata perché i Paesi cominciamo fra loro e poi si è visto allora diciamo che queste vicende mostrano come economia è un sottoinsieme Napoli e non guida al mondo contrariamente alle credenze tipo che è la politica che guida al mondo qualcosa guida politica qui
Come direbbe Cioce della Russia una com'era un mistero dentro un enigma
Con la mia Milano entro il ministero e le annualità Nenni paziente si qualcosa nuova politica io non l'ho ancora capito dopo decenni questa è più o meno la la storia
Allo Stato
La va be'lucra è messa malissimo ha perso un terzo del prodotto interno lordo
Per evidenti ragioni cioè paese bombardato distrutto con tutti i problemi che ha poi a differenza della Russia
Ucraina nuda petrolio e gas la Russia ha potuto per tutto il due mila ventidue esportare adesso può continuare a esportare verso l'India la Cina eccetera perché cioè futura storia così l'Ucraina non ha niente in queste cose qua
In passato al tubo del gas ma non c'è il gas
Fa ma ancora il punto è che in Ucraina alle spalle l'Occidente diciamo fonti ripassare passatemi il termine suo è andato a vedere il deficit
Del bilancio ucraino e di circa cinque miliardi di dollari al mese i diciamo su dodici mesi almeno otto nove sono coperte ai trasferimenti
Trasferimenti europee non sono così
Inferiore a quello degli Stati Uniti ai trasferimenti economico-finanziaria sono meno rilevanti molto meno che va sul piano militare non sul piano economico
La Russia non è andata non è saltata come un tappo ha ragione e chi ha continuato sapere perché le è stato concesso come negoziato
La possibilità di esportare le materie prime e adesso ancora questa possibilità per quanto i redditi che riesce a innovare sono una frazione qualora vi è il problema diventa molto semplice per dire due parole
La metà delle entrate dello Stato russo di prenotare materializzarsi stiamo zitti varia misura nel momento in cui queste qui sono meno domandato domanda che sono dall'India forse dalla Cina ma comunque in la grosso le loro esportazioni di gas attraverso l'euro una volta che gli vengono meno
Questi introiti e nello stesso tempo devono incrementare
La la spesa militare hanno un buco di bilancio spaventoso buco di bilancio spaventoso possono coprire obbligando le banche la Banca centrale comprare obbligazioni che emettono ciò che alla fine produce inflazione oppure ma non possono lui come dire cercare che qualcuno gli incontri in giro per il mondo che è impossibile
Quindi che la situazione a breve della Russia difficilissima quella più lungo termine ancora peggiore
Perché la domanda per il blocco dell'esportazione di tecnologia rallenterà la crescita economica che di suo è anche malmessa per le feci democrazia
La Russia e un paese di Naviglio reddito
Così come la Cina
La Cina più strumenti della Russia per uscire dalla trappola del reddito medio se la Russia si lega alla Cina contrariamente al periodo sovietico dove la Cina Giulio il pancione
Sul punto sarebbe la Russia il Junior passa dal CIPE
Qui cioè sarebbero non solo diciamo così un Paese normale una fiducia tecnica e che non mi sembra una grande sarebbe secondo dramma per punti
Cioè da che voleva conquistare il mondo si ritrova a essere sole procedere come dire
Gli archivi Junior clausole dell'ANCI e la situazione è questa qua alla fine mi economicamente non c'è storia ma il punto non è economicamente
Il punto è che politicamente e militarmente perché tu puoi costruire o confini Ucraina con un Piano Marshall senza nessun problema mai la conditio sine qua non
La certezza che i russi se ne stiano a casa appena prossimi cinquant'anni perché altrimenti Piano Marshall non parte
Quindi riconoscere ucraine almeno il problema è finita la guerra le cose si possono fare e quindi non è un discorso economico ma non politico militare
Sì ecco allora arriviamo per Michele D'Astoli del movimento europeo federalista per capire insomma intanto che in che fase siamo abbiamo aperto ricordano anche la grande esercitazione
Che c'è stata
In questi giorni c'è in questi giorni e a livello europeo un'operazione militare è un'esercitazione militare Claudio ventitré che non si vedeva da sa o di di quindi in tempo che in qualche modo no cioè ci avvicina degli scenari che vorremmo scongiurare dall'alto da un punto di vista ecco tiene della difesa comune europea cioè se n'era riparlato proprio in qualche modo siamo sempre al palo
Un giro d'orizzonti su questi aspetto
Ma intanto pronte vennero conto di quello che ho sentito finora
Luglio Beha si è mostrata sulla questione della rapporto con l'Ucraina sostanzialmente coesa
Nonostante le le perplessità e i dubbi che all'inizio Roversi sarebbe in qualche modo frammentata invece costante alcune il Conca in particolare penso al all'Ungheria sua sostanzialmente tuttora l'azione che è stata fatta attraverso le varie pacchetti di sanzioni è andata avanti
Su questo devo dire che il Paese europeo si sono mostrati sostanzialmente coesi e l'altra cosa Talia dal punto di vista economico circa pensare questa situazione avrebbe messo in grosse difficoltà
Le economie ove così invece non non esca quello che invece evidente che non ti è stato fatto sostanzialmente nessun passo in avanti sulla via di una prospettiva gli fece europea
Abbiamo visto che la Germania
Ha preso la decisione di incrementare il bilancio tedesco in materia di difesa ma non in una dimensione europea anzi addirittura della decisione è stata presa ma oggi tanto antica piuttosto che europea
La stessa cosa è avvenuta anche negli altri paesi quindi Costantino tutto quello che è avvenuto di China
Avrebbe dovuto spingerci in qualche modo a rilanciare il discorso vidi avviso Beha io non dico che dell'esercito europeo
Per questo e non riuscì oneri che giorno l'altro ci sarà un unico ci dovevano quando avremo la Federazione avremo un insieme di eserciti nazionali coordinati a livello europeo delle strumenti che saranno pur necessari però tutto questo non c'è stato il fatto come voi certamente vi ricordate quando è stato approvato a maggio dell'anno scorso quella cosa lì si trova dalla bussola strategica
Con l'abuso tra regime previsto di creare nel volere venticinque battaglione di cinque mila
Uomini
Quando nel mio centonovantanove quando non aveva un po'ma un problema d'Ucraina restava il direttore ha deciso di creare può programmare cinquanta mila uomini quindi son passati ventiquattro anni invece di fare dei passi in avanti
Da un lato sostanzialmente i passi indietro quindi su questa strada però non c'è nulla i paesi dove i si sono uniti in una dimensione però atlantica e io credo invece da questo punto di vista tenuto conto del fatto che i rischi di un'estensione del conflitto ci sono sempre è stato accennato alla questione della Moldavia ma insomma non è soltanto quella
Io credo che da questo punto di vista sia necessaria una rafforzamento di una dimensione europea che anche qui contemplo su questo punto lo Stato anche dal fatto che l'opera non è stata in grado di proporre anche un po'
Una iniziativa posto in post guerra piovuta assistere a quella vaga proposta cinesi in dodici punti quando invece avrebbero dovuto europee in qualche modo immaginare la possibilità di un delle iniziative delle proposte per il dopoguerra io penso rappresenta un po'la proposta dono fatto come movimento vero furgoni dal presidente a Mattarella una Conferenza di Helsinki due
Cioè sul tavolo non c'è nessuna seria proposta la parte dove l'opera di un quadro cooperazione di sicurezza in Europa
E si è in qualche modo una visione per il futuro quindi non ci sono prospettive di una visione e non ci sono prospettive purtroppo prima politica estera della sicurezza comune
Da questo punto di vista questo purtroppo è un segnale molto negativo quello dobbiamo di cui dobbiamo prendere atto dal punto di vista europea che è apparsa in qualche modo molto più legata alla linea americana più antica piuttosto dell'idea io voto le strategie prova con esiste non soltanto dal punto di vista la ripresa ma anche dal punto di vista di tutti gli altri aspetti quella per esempio per materie prime quella vera
Della dimensione digitale viola sin verso i ruoli di sono tutte cose dopo il voto Paul Verhoeven in questo ventiquattro pure questo anno di guerra cocaina purtroppo passi avanti non ci sono stati
E io chiederei un'ultima battuta da Nada pesava già da fare sempre Pierluigi orda Astori per capire i tempi ci Aspet no non c'è secondo ora avere era palla di vetro è un po'difficile però verso che fase del conflitto stiamo andando verso alcuni una Russia che avviene a più miti consigli anche perché alcuni oligarchi vanno sempre guardate che qui sono li stanno finendo oppure a un inasprimento ancora
Peggiore proprio perché non ha la prepotenza della disperazione in qualche modo gesti scellerati che potrebbero invece portarci letteralmente dentro a quella che è la terza guerra mondiale è già stata definita lo chiedo all'Anas Zappino
Giorgio a fare se poi tasse
Ma a in assoluto come continuano a fare una denuncia lo chiamiamo terza guerra mondiale la guerra nucleare cosa che invece secondo me non è cioè la guerra atomica guerra atomica terza guerra mondiale è una è una guerra sulle sue qui definizioni e poi ce ne sono state tante qualcuno dice che è stata la guerra fredda la terza guerra mondiale qualcuno dice che la terza guerra mondiale
Contro quello che era
Pur blocco sovietico e quel che ne rimane oggi della Russia conosce no dovesse Andrea era in corso cadenza regolare operare la quarta sappiamo che non ci sarà diciamo no al metodo quindi quanto riguarda le decisioni scellerate
Allora ne abbiamo già viste tante e quindi ovviamente il rischio c'è per quanto riguarda la
Diciamo la situazione sul terreno
Direi che
Tutti stanno aspettando la sia la l'offensiva russa anche qua c'è una divisione tra gli esperti riguardo a quella che se incorso sequestra giallo grande offensiva di più gelose recessione sarà un ancora più grande
E poi ovviamente la controffensiva Ucraina cioè tutte queste armi tutti questi preparativi tutto questo lavoro diplomatico perché si è tradotto in centinaia decine di carri armati blindati di omicidi di razzi e di quant'altro e che sta arrivando in Ucraina come dice quel vecchio detto che dice che se nel primo atto c'è un fucile appeso al alla parete nel terzo deve sparare chiaro che l'obiettivo degli ucraini è quello di liberare i loro territori e che anche l'opposizione si sine qua non per un eventuale negoziato l'ha ribadito varato ieri anche il cancelliere OLAF Scholz
Dicendo che la precondizione per per euro per una trattativa che la Russia si ritiri e che liberi tutti i territori ucraini occupati sia quelli occupati nell'ultimo anno sia quelli occupati negli anni negli anni precedenti quindi per il momento l'evoluzione del conflitto sempre acquista cioè è una controffensiva Ucraina appoggiata dagli alleati occidentali in realtà hanno soltanto civettare
Per infliggere alla Russia una sconfitta tale da costringere il regime di Putin a battere in ritirata poi chiaramente nessuno pensa credo questo momento che
Si tratterà di liberare l'Ucraina metro per metro fino in fondo e che appunto a un certo punto la l'ostinazione del Cremlino di fronte a una sconfitta imminente verrà meno e si richiederanno
Fare un gesto di buona volontà come avevano già fatto persona
E idea carichi fare per il momento non sono ecco più improbabile e quella cosa ci sta puntando in questa quali saranno i movimenti all'interno del temendo che l'altro fronte sul quale si sta puntando tanto però in maniera ovviamente meno esplicita acquisto ci vorrebbe la palla di cristallo piangente la tiene la mano degli Edain altera vera che che la pressione anche lì romantica Madrid militare della dell'Occidente e dell'Ucraina notare anche le continue allusioni di Zaleski al fatto che i russi dovrebbero in qualche modo e risolvere da soli il problema il problema utile chiaramente c'è un movimento anche queste anche in questo senso per cercare di comincia oligarchie oligarchi
Diciamo semplici nel senso che di Magni magnati imprenditori oligarchi putiniani quelli legati
Più direttamente appunto in quelli che senza Putin e il giorno dopo non sopravvivono militari eccetera chiare evidente che c'è un discorso e un negoziato
Che credo non riguardi soltanto soltanto gli ucraini ma riguardi anche a anche gli occidentali probabilmente questo negoziato in quei siti vedremo soltanto quando e se questi esiti ci saranno
Grazie Anna da quell'omaggio al da farsi
Allora un dramma economico non lo vedo nel senso che la Russia crescerà se crescerà meno di quanto sarebbe cresciuta in condizioni di pace importando tecnologia esportando gas
Potrebbero crescere proprio addirittura flettere
Ma questa cosa una volta che noi siamo autonomi da un punto di vista energetico quasi autonomi non dovrebbe avere delle ripercussioni rilevanti per quello che ci riguarda per quel che riguarda la Cina e ormai in corso questa operazione che si chiama
Provisioning cioè tu invece di avere rimpianti in Cina i porti in Vietnam oppure riporta in Croazia proroga lunghissima
Però diciamo così l'apertura totale di cui si aveva idea qualche tempo fa
è venuta meno tanto che per esempio se uno guarda che le politiche negli Stati Uniti sono quelle di ridurre il commercio del con la Cina a maggio della maggior misura possibili
Sul punto il problema cinese e quello di inventarsi un traino economico tutto interno di che può avvenire incrementando i consumi e qui si apre un capitolo concretissimo piuttosto che accelerare la transizione verso i settori tecnologici cosa che stanno facendo grossi investimenti si salva la stanno facendo in chiave non tanto dirigista quanto di tagliare le unghie il pittore dalla tecnologia
Perché poi alla fine si stanno sviluppando l'economia voglio sviluppare l'economia AscoDuomo ventuno economico crede la preminenza di un partito unico
Nel quindi lancinante andrà avanti diciamo così inversione a U otto otto autocratica autarchica riferendosi rispetto al passato robaccia insomma gli effetti su di noi queste cose assai modesti
Allora sì
Perché per quanto la proposta che non abbia un terzo del proprio fatturato in Cina
Il fatturato uso anche sul PIL europeo ma una cosa modesta quindi io non credo proprio non dramma economico il problema i cinque milioni di ucraini si riconoscono crea il cibo guerra ma non è l'economia
Cioè è successo per meglio Astori in conclusione
Ma in conclusione intanto mi sembra acquisire difficile fare delle previsioni dello stato delle cose
Utili nonostante tutto sia come sono le tante prima di me sostanzialmente sia forzata all'interno della della Russia
Però la strada che questa dolente quella che bisogna continuare a sostenere l'Ucraina perché i russi si ritirino dalla dal territorio ucraino tenendo conto come è stato detto
Lunga strada per aprire un negoziato e questa non il respinge ogni metro per metro
Tutto molto Putin vicende conto che questa guerra non è più possibile portare l'avevo davanti che deve ritirarsi
Però detto questo anche Sinoussi si ritirano dal dall'Ucraina e il rischio che i pettirossi tornino alla carica
Marcopreioni di tempo sempre possibile per questo noi dobbiamo continuare a sfociare accusare l'Ucraina
Sia da un punto di vista economico deriva anche da questo punto di vista militare però allo stato attuale cose non è immaginabile c'è un rovesciamento di potere all'interno della Russia
In questo senso noi dobbiamo continuare appunto come dicevo prima Sostero Ucraina e forse dovremmo anche tentare di aprire un dialogo con con tutti i problemi che ci sono con la Cina quello destro dei dodici punti cinesi è certamente molto vago qua c'è almeno un punto in quello del rispetto delle frontiere
Io credo che gli europei dovrebbero in qualche modo e lo interessa è aprire un dialogo anche con con la Cina e in questo senso perché questo in qualche modo dalle Baronio per una carta da giocare non soltanto sul treno
Europeo ma più in generale sul terreno internazionale questo mentre le strade a mio avviso debbono essere percorsa
Grazie davvero ampia Virgilio ad Ascoli grazie ad Arnaldo apprezzava grazie a Giorgio al quale segue questa matassa così interessante superano ahimè che ci coinvolge
Moltissimo anche degli esperti e dei colpi di coda della guerra in Ucraina e quindi del tema d'intesa europea anche delle carte diplomatiche ancora nelle domani dell'Europa finte
Grazie ancora per questa gente tutto l'appuntamento alla prossima settimana anzi il gioco Sarmento Cohen Barber con la matassa alla prossima