La festa di ringraziamento ai cittadini e ai militanti che hanno dato vita alla campagna in difesa dei referendum

Questo
Dello
Tenta attorno
E
Sotto
Permanente
Mentre per potrebbe essere trentuno trentadue d'inverno
Per né né lombardo la
La
Trentatré
Mi chiedo dove follicolari sotto zero e però il calore ricomincia squagliarmi che posto lungo
Uno due uno due dopo dopo
No
è stato bravo
Molto
Serena
Al microfono
Rimane solamente virgola le maniche
Copre verbalmente all'altro
Vengono riprese colore
Non è vengono quindi penso
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Ecco
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Ma il tema delle delle Padova anima
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L'utilità del debba a
Niente
Nutini
Ma
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A
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Va
Che
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Si debba chiudere Mani riscaldate anch'
Ecco non è un passo un basso scopo queste battendo le mani riscaldate noi siamo felici
Travaglio
Quella Jeda
Prego nemmeno
Ecco manca
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Prima come
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Ma
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Ma
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Grazie grazie
La vostra è competenza e si commuove solo applausi vengono dalla grossa contribuì a jazzistica a ma dico ma quando riemerge non lo so
Perché Summers vostro gusto e mani così
E se non è il seguente sono più
E Buffalo basterebbero debbo
Da
Domani l'obbligo della allora questo gemellaggio fra nuove violenze noi iniziamo con un classico degli odori anziché Besi costrizioni
Blu tirato vince fino al perché Vai Sebastian qua
Più
Allora
Tutto il mondo ieri
O o UE strumenti io
Chiedo quindi Human Asset descriverla portiere napoletano pure uguale credo di sì atti Tirrenia ora o Madeleine scrive
Meno
Anche ma bene
Almeno
Ne hanno europea
Tina
Mentre tra inizialmente ho chiesto no inflessioni querela ventuno io ma serve il suo dipendente fratturandosi una gamba oltre Vedova oggi no a no va bene così
O chiaramente avvenute avrebbe quindi delirante certe bande dentro davvero non è fare promulgate novembre vero denuncia mentre Éclair Lamberto camerate avverte
D'un
Adesso un brano che sarebbe istruttivo ma siccome gli
A inizio secolo ci fu un'invenzione che sconvolse il mondo cioè quella che ancora oggi ha dato spezzate riconoscono all'origine voglio dare ancora oggi ben anche l'America c'è nel cono gelato e fu talmente sconvolgente questa invenzione che scrissero uno Foxtrot proprio per questo ai Screen adesso lo facciamo sentire certo non è il momento delle gelatine opera secondo me è giusto il generatore Mangia d'inverno che d'estate se sguaiato no e si
A Heskey
Un uomo
No devo
A ex premier scrive voi Balilla case muro globale per New pezzi introvabili sassaiola Agenzia garante io Valguarnera la a cui io scrive vuoi ballare casi voluto ormai beh vedo
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Prima
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Moderna
Niente
Grazie
C'è una richiesta è che stesse lucciole qua
Vedo lucciole non per il mantello
Il
Ora gli esami ragazzo italiana di quaranta Pippo non lo sa di Gorni Kramer come noi non ci fermiamo davanti a nulla vale facciamo anche Pippo Pippo non lo sa chiederglielo facevamo
Ovviamente
Prego
Fa
Ma
Va novanta
Alla volta
Ti devo chiede chiede
No
Ma Paola va
Costruito
Dopo
Per
Ma
Andare
Una una
Parlando
Grazie
Sarebbe
Cioè
Mi piacciono i test però il signor minestrone per le bellissime stanze sul bagaglio bell'idea guida meravigliose
Gli ambienti fortissimi o resterà Orsi viene ambo del
No
Niente
No io debbo tutti purtroppo
Tempi
No
A volte
Troppo
Già sulla bolla
Al ballo già aleggia Sbabo va
Allora pensi
Darsena da palleggiare
Pennsylvania sei si fa o o o
Va qua
Pennsylvania sei mesi fa ecco
Pennsylvania si ispanico o
Pennsylvania si fa eco ecco
No
E
Il film
Qui va be'poi
Dunque eterno per dove
Va bene per fare intende
Tutto
Faenza e varia si si fa un
Senta se vari
I
L'uomo è caduto
Basta
Per per per
Contese più opaco
Per
Perché
Ma senta
Va bene
Tale
Fatti forme
Per il resto il piacere
Avendo io vedo solo Pannella Panerai gli empi RR l'orizzonte
Pelino vedo
Però fa freddo però sto vento fa sventolare bandiere che è molto bello e molto coreografico qualità le bellezze
Farà freddo vaste a Capodanno le bandiere non sventolavano invece stasera novanta come il vento che avvenga bella
O no
Però
Allora
Appaia in ospedale
Dei vorrei adagiarsi bamboccioni carioca delegato al mare Coppa bellissimo pannelli mai come questa sera bello fresco su cui c'era Antomarco sorgeranno stasera adagiarsi Palumbo
Qua
Il
Non è ancora tutto
Ma
Dalle altrimenti
Non tutto
Fa meno freddo direi va ben oltre il
Queste jazz caldo quindi è giusto basta Pannella non lo vedo più è stato sommerso lei sa che senza i bambini l'Olocausto proprio
E più Mantova sta nell'ombra e noi no
Noi
E vengo convegno
Dateci vorrei forse stessa
E ancora
Dunque qui c'è una richiesta generale vogliono vedere Fini e Pannella
Viveva io perché nell'ombra ed altri carri dove si vedono che ci sono delle belle luci poi qualche più caldo qui
Quando vogliono venire abbraccia frenetica specchiati
Presenterebbe
No questo sì
Dall'Opera da tre soldi
Niente soldi non quattro ma datare
Aspettiamo seppe vivere Fini e Pannella qua sopra Palermo
Punto
Un
Una
Una
Senta
Filippini finché di più lì scritti beh insomma confini ma ai propri uguale dopo
In attesa che i nostri amici vengano sul palco usurpa il classico non solo per il classico evitare che un che anche lei Dini che Leo
Pier Luigi doterà di
Ma è così
Lo sforzo allora e qui ci sono i le previsioni i piani per il futuro facciamo cinque minuti noi a tutta birra e poi loro a tutta birra quindi cinque minuti e poi sparito fantomatico Rosi
Marzotto
Il
Allora
Una tre
Con
A
Diciamo generale
Jazz badando più a destra di darli a secondo del più avversario prende il via libera non cessa
Prego
Dovrebbe essere Lorenzi
Il proprio
Ecco qua
Ecco qua o
Ma va
Allora sentite
Allora scusate
Iniziamo ovviamente ringraziando di quelli e tutti voi
Fa un freddo che Dio la manda francamente vederli resistere dalle nove come resistiamo vuol dire che davvero questi referendum abbiamo creduto ai prassi Brandon crediamo
Pensa che spostiamo serve quasi passeremo al microfono
Fissiamo tutte al di là
Ci siamo tutti
Via solamente due parole
Ma perché non ci calmiamo un minuto
Va bene no volevo dire che sono qui da cittadina da cittadina referendaria da sempre a salutare i nuovi amici referendari
Vero per una stagione di grandi referenti è solamente a Balleri un'altra cosa da radicale in cui credo
I ma di radicale Antonio Standa sono arrivati Ambrosini oggi
Dopo essere passati aver girata in un viaggio incredibile via la Cecenia
Volevo solo chiedere a tutti voi che siete così giustamente preoccupati e occupati da situazioni italiane giustamente a ripeto
Volevo dire solamente che esiste anche un altro livello di impegno politico perché la libertà è la pace i diritti umani sono unici ed indivisibili
Credo
Credo davvero che se vogliamo essere credibili dobbiamo pensare e ritenere che quello che succede a duecento chilometri o due mila da noi colpisce persone come noi che hanno due lotti un altro una bocca che hanno figli mariti amici amanti
E che non è davvero chiudendo il centro avvertiti all'interno dalle nostre frontiere che riceve risolveremo i nostri il problema sicché per quanto mi riguarda
Viva non gli Stati Uniti d'Europa futuri viva l'Europa per quanto mi riguarda viva al partito radicale divano davvero i diritti altrui prima dei diritti nostri grazie
Bene proprio questa sera qui ci trovavamo il trentuno dicembre inattesa di un risultato il risultato è arrivato come temevamo da una corte composta da i vecchi partitocratica argento graticci
Bene non ci staremo
Io credo e mi auguro che Marco Pannella darà vita a una nuova stagione referendaria saremo Collu i suoi Piazzi sulle sulle piazze ai tavoli a raccogliere firme tutti noi di Forza Italia insieme in questa battaglia
E un'altra cosa stiamo assistendo in questi giorni al fallimento di un tentativo del tentativo del ribaltone del ribaltone con la cipria o del ribaltone quant'altri mascherato
Avremo un governo Dini un governo di tecnici che durerà poco il tempo necessario per portare questo Paese alle elezioni perché
Perché Bossi non lo vogliamo e soprattutto perché a quel signore che stasera ancora diceva che potrebbe fare il ministero dell'Interno io dico
Forse Carlo Loffredo ha bisogno di un sax lista
E tutti insieme continuiamo in questa Carlo Loffredo snocciola troppo male solo dopo
E quindi una nuova stagione di democrazia da stasera tutti insieme Viva l'Italia Forza Italia
Se
Buonasera a tutti
Ci siamo visti trentuno dicembre anzi era primo gennaio alle due di notte al primo comizio dell'anno giusto Pannella si poteva costringere a fare un po'vizio le due di notte del primo dell'anno purtroppo la Corte costituzionale non ci ha sentito
Non ci ha ascoltato appena si rovina la Corte Costituzionale porta jella
Ci sono qui oratorio ancora più autorevoli e importanti la nostra presenza è solo la continuità di quell'impegno
E dire che noi dobbiamo affrontare i referendum che ci sono sulle trattenute sindacali e sul turno unico degli enti locali
Per ridurre gli spazi della partitocrazia
Ma soprattutto e concludo per tenere questo grande polo da Forza Italia al CCD ai riformatori all'alleanza nazionale un rito per vincere insieme le elezioni politica al più presto
E questo polo cari amici esce vincitore da questa confronto di questi ultimi giorni perché Bossi ormai uno zombie della politica e l'uno il grande sconfitto
è il nuovo il grande sconfitto insieme agli altri signori dell'opposizione e anche Buttiglione è un grande sconfitto e credo che debba venire cominciare a guardare
Con gli occhi verso il polo di centro destra e non è vero come vanno raccontando i signori come vanno raccontando i signori e allora
Non lo vogliamo
Allora e allora vediamo che questo Polo compatto ha inviato un suo uomo
Un uomo indicato un tecnico indicato dal Polo delle Libertà un homo Carey
Ha governato insieme a Silvio Berlusconi fino ad oggi questo è un governo dei tecnici non è un governo politico
è un Governo o un governo destinato a durare pochi mesi per fare quelle due tre cose necessarie indispensabili quali tutti quanti con la grande alleanza il grande Polo delle Libertà
Per vincere le elezioni a giugno però avere un governo stabile che governi per cinque anni questo Paese e cambi e facciamo il Tare pagina finalmente Alitalia per avere finalmente la nuova seconda Repubblica tutti quanti assieme per vincere le elezioni
Un polo saldo e compatto
Per vincere anche la grande battaglia per il maggioritario sui referendum
è soltanto iniziato il confronto politico la Consulta ha detto di no una volta credo che dovrà ancora fare i conti con il popolo italiano che vuole modificare questo vecchio sistema
Che vuole veramente decidere
Il governo che lo deve governare deve decidere
Il governo e la maggioranza chi deve guidare abbiamo chiuso con le truffe con i ribaltoni l'abbiamo spuntata è stata una grande vittoria della solidarietà del Poro ed questo credo che noi dobbiamo ringraziare tutti quanti i leader del Polo a partire da Silvio Berlusconi e credo che questa piazza
Devo mandare un saluto a Silvio Berlusconi
Un saluto riconoscente anche per il gesto di grande disponibilità che ha dato in questi giorni sarebbe stato facile fare il muro contro muro avevamo le forze i numeri e la gente
Per confrontarci ma credo che essa ha prevalso la saggezza e la disponibilità di questo uomo e credo che insieme a Gianfranco Fini a Marco Pannella a Cesare Previti a tutti quanti gli omini i leader del Polo delle libertà e del buongoverno
Lo schieramento liberaldemocratico ha vinto un'altra grande battaglia politica l'appuntamento è per questa campagna elettorale perché ricordiamolo sempre questo è soltanto un governo di tecnici
Che deve durare soltanto per un breve periodo per poi andare finalmente alle elezioni come chiederei come ha ottenuto e sta ottenendo il Polo delle libertà
Di fronte al più becero risultato del consociativismo italiano e cioè la Consulta io chiedo un momento di raccoglimento per Bossi come si fa per tutti gli scomparsi
La gente va via
Non vuole parlarne figuriamoci
Siamo sempre pronti a parlare
Però come storia radicale io sono abituato e siamo abituati più più a parlare a tentare di fare e anche se il referendum
In gran parte sono stati respinti da questi signori
Ma non potevano fare niente di diverso perché così sono nati e così presto mi auguro politicamente come ne moriranno
E quindi anche alla Corte costituzionale è una cosa che va riformata
Abbiamo bisogno di cose nuove abbiamo bisogno di nuove iniziative abbiamo bisogno di lotta politica
Che si può fare solo con l'apporto vostro dalla gente coi militanti coi tavoli con le manifestazioni e con la volontà per la decisione di riformare questo Paese
Di questo io ne sono sicuro perché così sempre abbiamo fatto e così continueremo a fare insieme ai nuovi amici insieme a tutti coloro che sempre più numerosi incominciano a capire che questa è la strada giusta grazie
Intanto prima cosa quanto siamo diverso di questa sera e quanto sia uniti seconda cosa
Sì non c'ha osservato il freddo e stasera ci si arriverà alla Consulta non credo
Terza cosa qualche referendum ce l'abbiamo ancora il sono importanti e con questi referendum
Faremo capire anche a coloro che tardano a voler capire che il Paese è cambiato e che il Paese vuole affermare libertà e diritto per tutti
E un'ultima cosa
Tanti piccoli referendum stanno crescendo cresceranno saranno sottoposti alla Corte costituzionale e io sono convinto che grazie a voi
E grazie a chi sta lavorando in questo momento per il diritto di tutti anche la Corte Costituzionale cambierà e anche questi palazzi saranno ripuliti dalle loro buffet grazie
Amici
La vostra presenza qui così vicini così uniti caldi
è il caso di dirlo in un'atmosfera che dovrebbe essere fredda è invece ci vede con lo stesso entusiasmo
Vedete la battaglia del referendum
è una delle tante battaglie civili che però è capitata in un momento in cui occorreva dare una grande lezione
E la lezione venuta nel momento in cui tentavano contro di noi
Il colpaccio della restaurazione
Il colpaccio del il imporre attraverso le congiure di palazzo
Quello che la gente aveva rifiutato bene noi del Polo abbiamo dato la più nobile la più bella delle risposte e questa piazza neanche un esempio
Abbiamo risposto dicendo che siamo uniti ma soprattutto di mostrando che siamo uniti
Tutti insieme
Senza differenze apprezzabili vogliamo rappresentare all'Italia
Che la novità passa da noi perché siamo la gente normale la gente che viene da lavoro la gente che non è abituata a nascondersi dietro un dito di fronte all'assunzione di responsabilità
E allora il tentativo è stato respinto proprio perché abbiamo voluto tutti insieme dare una grande prova di forza civile e la continueremo a dare anche nei prossimi giorni adesso abbiamo avuto un governo che era quello che volevamo noi
O avremo un governo che sarà quello che vogliamo noi per andare presto a votare e dimostrare che togliendo di torno quelle persone che della follia hanno fatto il loro strumento che bell'imbroglio hanno fatto la loro apparente forza
Ma che sono debolissimi di fronte agli argomenti che siamo in grado di portare noi ebbene siamo assolutamente sicuri che il giorno in cui voteremo raccoglieremo il frutto di questo nostro lavoro per il bene di questo nostro Paese grazie
Non amo lo fermano
E allora Marco Pannella stava tentando invano di mettermi nella condizione di parlare senza fare la figura del
è caccia no non ce l'ha fatta
Non è vero cioè io
Sotto
Ma
Non ho capito chi diceva giustamente dal palco e la prima dimostrazione che questo è un governo dei tecnici se nasce perché
è stato capace di far funzionare al microfono io voglio iniziare non sarò ovviamente molto lungo anche perché fa un tale freddo da rendere addirittura crudele un comizio però voglio iniziare con una considerazione
Che può apparire inizialmente di tipo umano di tipo personale ma che in realtà ha un significato politico
è la prima volta per me
E anche per Marco Pannella
E ci troviamo insieme non in un congresso
Mi è capitato in un tanti congressi radicali capitato a Marco Pannella in occasione di un congresso dell'allora Movimento Sociale Italiano è al contrario la prima volta che ci troviamo insieme nel corso di una manifestazione politica
Dopo tanti anni in cui ci siamo incontrati
Ma ci siamo soprattutto scontrati ci siamo scontrati dagli schermi televisivi ci siamo scontrati non più tardi di qualche mese fa
Viso a viso
Nel ventiquattresimo collegio romano
Siamo invece al contrario qui questa sera insieme perché
Al di là delle divisioni del passato
è giunto il momento
Così come prima o poi doveva arrivare
Di mettere in evidenza come da parte nostra da parte di Pannella e dei suoi amici radicali da parte di Forza Italia da parte di tutti coloro che sono questa sera qui
Vi si è innanzitutto la consapevolezza che l'impegno politico
è un impegno che va sempre comunque emerso unicamente al servizio di principi di valori ed idee
Ci sono stati momenti in cui lo scontro era uno scontro politico anche uno scontro aspro ma sempre all'insegna
Di una profonda convinzione la convinzione di essere dalla parte della ragione
La convinzione di lottare politicamente per raggiungere degli obiettivi che non avevano nulla a che spartire con gli obiettivi meschini che erano gli obiettivi di quella partitocrazia
Che abbiamo combattuto seppur in tante circostanze da barricate diverso ecco perché dicevo venendo qui a qualche giornalista prima o poi doveva cadere
Doveva cadere che Pannella Fini ed altri
Si trovassero insieme nello stesso momento in cui va combattuta una delle più grandi battaglie politiche degli ultimi decenni
Noi qui questa sera
Esprimiamo non soltanto la nostra voglia di continuare a lottare ma credo che nel cuore di ognuno di noi ci sia anche forse nel tiro al posto angolino
Un minimo di difficoltà non dico di scoramento
Una certa amarezza
Diciamocelo francamente cari amici abbiamo pagato nelle ultime due settimane il costo di un'illusione
Illusione che alberga nel cuore degli uomini liberi illusione che sempre inoltre i militanti politici che sono tali non per interesse ma per fede
Abbiamo pagato l'illusione
Di credere
Che il ventisette di marzo fosse stata davvero cacciata definitivamente all'angolo la vecchia politica con i suoi rituali con i suoi uomini con i suoi logori schemi con la sua antica mentalità
Che era
Un bel sogno è stato un magnifico momento
Poi nel corso dei mesi
Giorno dopo giorno
In qualcuno è emersa la consapevolezza
Che la nuova repubblica non era ancora costruita che c'era ancora tanto da fare
Che gli sconfitti si stavano riorganizzando
E nell'arco di poche settimane abbiamo avuto la riprova
Di quanto fosse indispensabile tenere alta la guardia in termini reali in termini politici
Di come fosse di come sia oggi necessario continuare allontana di impegnarsi a vigilare
La prima campana d'allarme è giunta non inaspettata ma rumorosa
Quando la Consulta negato agli italiani il diritto sacrosanto di pronunciarsi sul tipo di legge elettorale
Che è indispensabile per dar vita davvero ad un nuovo sistema politico
E subito dopo
Con una sintonia che è tutt'altro che casuale
è stato negato il secondo diritto agli italiani il diritto di pronunciarsi con il volto
Per giudicare ciò che è accaduto nelle segrete stanze di qualche palazzo per giudicare uomini partiti schieramenti dell'attuale conflitto politico ma anche e soprattutto è stato negato almeno per ora il voto per indicare la maggioranza politica che dovrà guidare gli italiani nei prossimi anni
Ecco perché questa sera
Credo che al di là delle tante
Beh le cose che si possono dire l'impegno che deve divincolarsi
Sia nel continuare una grande battaglia all'insegna della più solenne della più sacra delle libertà
La libertà di esprimere con il voto
Quello che è il desiderio che gli italiani oggi hanno sia in ordine alle regole sia in ordine ai futuri atte assetti politici
Marco Pannella di qui ad un momento credo che rilancerà la sfida referendaria
Noi noi di Alleanza Nazionale
Quella sfida referendaria è giusto dirlo
Non l'abbiamo supportata fin dall'inizio
Ci siamo accorti
In un determinato momento che era indispensabile
Giungerà anche in Italia ad un sistema autenticamente maggioritario che mettesse sempre di più all'angolo
I signori delle tessere i mandarini del vecchio regime i congiurati antichi e nuovi i volti più o meno oscuri di una partitocrazia che non è stata sconfitta ma soltanto ferita il ventisette di marzo
Oggi non abbiamo esitazioni nel dire
Che saremo certamente al fianco di coloro che di battaglie referendarie ne hanno fatte altre nel passato e che si accingono a farle di nuovo
Certamente consapevoli del fatto che ciò che è stato negato in un certo particolare momento dovrà essere concesso quanto prima
Il diritto
Per il popolo italiano di dire con il voto
Che l'Italia deve quanto prima entrare in quelle democrazie occidentali che da tempo hanno una legge elettorale maggioritaria
Il diritto di poter quanto prima ancora con il voto
Esprimere
Un chiaro consenso per quelle forze che si stanno ritrovando si stanno unendo stanno trovando compattezza quella compattezza che qui questa sera è evidente
Io non ho timore di dire
Che la parentesi tutta tecnica
Che attende gli italiani altro non è insomma che il breve intervallo tra due duri scontri politici
Vietato nelle settimane scorse lo scontro politico che tutti hanno compreso è avvertito
Uno scontro politico che ha chiamato in causa e non poteva essere altrimenti tutti i protagonisti della politica italiana compreso il capo dello Stato che da qualche anno a questa parte interpreta il suo ruolo
In assenza di una politica che sia protagonista da protagonista
Il capo dello Stato sapeva perfettamente che nello stesso momento in cui nella nostra democrazia viene meno il ruolo centrale della politica diventa maggiore il suo impegno
E nello stesso momento in cui il capo dello Stato interviene politicamente diventa anche gli oggetto di critiche politiche che abbiamo fatto
Che se necessario faremo ancora
Perché è innegabile che ogni cittadino può e deve interpretare liberamente quella che è la dialettica tra un popolo e le sue istituzioni c'è stato un grande
Scontro politico che non ha visto soltanto da un lato
Le forze che erano rimaste fedeli alla consegna ricevuta dagli elettori il ventisette di marzo e dall'altro lato congiurati vecchi e nuovi
Personaggi in cerca di una facile notorietà
E uomini condannati dalla loro incapacità ad essere leali ad una sconfitta ancor più clamorosa di quella che già è stata decretata per tanti di loro
Lo scontro è stato tra una nuova visione
Della società italiana finalmente più libera
Finalmente meno legata ai vecchi lì e logori schemi del passato
E dall'altro lato coloro al contrario
Che hanno una grande Nostalgia dell'Italia partitocratica dell'Italia pre ventisette marzo
Lo scontro non è stato vinto
Dalle forte della Nostalgia
Non c'è stato il ribaltone
Ma è altrettanto onesto dire che l'otto scontro non è stato vinto
Per precise responsabilità da coloro che chiedevano che fossero di nuovo gli italiani a pronunciarsi
L'arbitro
Ha fischiato la fine del primo tempo
Siamo andati e siamo tutti quanti negli spogliatoi
Vi è un breve intervallo che vedrà un governo tutto è squisitamente tecnico ma di qui a qualche settimana si torna in campo
Per il secondo tempo di uno scontro politico che sarà ancor più aspro dal precedente e che in quella circostanza si dovrà vedere ancor più uniti di ciò che abbiamo saputo essere
Perché soltanto l'unità autentica del Polo unità che non può essere egemonia di alcuno unità che è nel reciproco confronto di idee anche diverse
Unità dalla quale deve derivare una nuova visione della società italiana ed un nuovo modello del nostro Stato da questa unità del Polo può certamente dipendere e discendere non soltanto quello che sarà l'esito
Dello scontro politico e dalla battaglia che in quello scontro troverà conferma ma anche credo di poter dire senza alcuna retorica l'esito di quella che sarà la grande tante volte annunciata battaglia di civiltà di tanti italiani di ogni parte politica ecco perché a questa sera
Non conta il numero non conta il motivo per cui siamo qui
Non conta di Rai nemmeno chi c'è
Conta il fatto che dopo tanti anni in cui ogni partito parlava ai suoi militanti dopo tanti anni in cui ogni leader di partito invitava alla lotta all'impegno la battaglia contro altri qui questa sera
Nel nome di una battaglia che è certamente di rinnovamento pur con idee diverse
Pur appartenendo a schieramenti diversi pur avendo molte cose che ci dividono siamo certamente insieme nel dire
Che la grande battaglia per rinnovare
La grande battaglia per una democrazia che dipenda unicamente dal volere dal popolo la grande battaglia per calzare i ladri come li chiama Pannella non soltanto di tangenti ma di verità e di giustizia è una grande battaglia che non abbiamo perso che cominciava a combattere questa sera e che vedrà protagonisti
Tutti quanti coloro che a noi si è votato Unilever ed è con questa
Certe per con questo auspicio che
Con piacere e senza al contempo di ironia dalla parola ancora per molte cose da avversario certamente non da nemico ma anzi per molti aspetti da amico a Marco Pannella
Dal suo
Allora negli avvisi intanto grazie di essere qui ma ringrazio anche
I tantissimi che in questo momento
Da la rete nazionale di radio radicale da tante altre radio collegate ascoltano questa celebrazione
Delle ragioni delle nostre amicizie questa celebrazione di una lotta che vi è già stata che si è conclusa ma questa celle
In questo nostro Paese
Otto mesi nove mesi sono passati da quell'esito elettorale
Che ha stabilito il Periodo di massima senza precedenti libertà politica del nostro Paese
Da settant'anni a questa parte con forse una parentesi Breve alla fine degli anni Quaranta degli anni Cinquanta non so
Mai come in questi nove mesi i Poteri ed il potere con tutta la sua arroganza non abitato le stanze del Governo
Mai come in questi otto mesi
Il Presidente del Consiglio legittimo riconosciuto autorevole espressione della vittoria elettorale del ventisette e il ventotto
è stato sottoposto quotidianamente acritiche ingiurie
In George
Lotte leale e spesso anche lotta irreali
Io non so mi auguro che per il nostro Paese
Conoscere una libertà politica senza precedenti sia un'avventura in una sventura un paese fa della libertà quello che sa fare in parte anche quello che la sorte gli consente di fare
Ma quindi mi consentirete di dire
Che il grazie
A Silvio Berlusconi non è solamente d'obbligo non Effetto di generosità o di liturgia io credo che nessuno dico nessuno in Italia può contestare che senza la sua calata in campo il ventisette e il ventotto marzo mille
Novecentonovantaquattro
L'Italia avrebbe vissuto da allora ad oggi un momento opposto non di libertà non di scontri drammatici Muddy soffocante
Vittoria di chi ha già tutti i poteri
Il danaro della corruzione tempo altro diritto dei sindacati tiene oppure i qualora i lavoratori avremmo visto il potere al potere la democrazia sempre più esclusa dalla possibilità di vivere storicamente
Per questo non per senso dolore o altro pur rispettabile
Ma perché innanzitutto la consapevolezza essenziale la coscienza è essenziale se si vuole il potere andare avanti questo è iscritto in parole che non ci sono delle Billi
Che non possono essere nel piazzate né offuscata senza la decisione di un individuo di scendere in campo contro tutto e tutti
Noi avremmo oggi questa sera sicuramente nel nostro Paese non la lotta politica drammatica
Durissima che abbiamo ma avremo invece le opposizioni trattate come dissensi e come diversi
E li vedremo impossibilitati ad esprimere alternative vere come oggi i nostri avversari e noi possiamo esprime
Questo credo lo abbiamo dimostrato e ogni giorno lo si va vedendo ovunque lo si vede quando leggiamo i giornali della FIAT
Quando leggiamo vediamo il telegiornale della Montedison
Quando vediamo e via dicendo bene
Ma adesso scusatemi dopo questa premessa vorrei cercare di andare rapidamente a dire le cose che ho detto c'è stato un accenno di Gianfranco un momento fa
Sulla battaglia referendaria bene io comincio a dare un annuncio non c'è qui perché sta facendo altre cose utili anche se molto Peppino Calderisi mercoledì mattina
Pubblicamente noi dimostreremo adesso volevo anche dirlo Argese aveva Gianfranco
Dalle motivazioni della Corte costituzionale
Risulta
Che la sentenza o le sentenze che hanno dovuto e voluto fare per toglierò al nostro Paese
Il diritto di pronunciarsi mentre altri cercavano di togliere il diritto elettorale quindi togliere il diritto referendario per subito per una riforma che avrebbe cambiato storicamente le realtà nel nostro Paese
Per quanti tentativi abbiano fatto hanno fatto una sentenza sul piano tecnico semplicemente antigiuridica altri che in altri tempi si chiamavano Suicide
Perché avevano però un iter un itinerario giudiziario nove noi ci costituiremo formalmente come nostro posto di come possiamo presso la Corte costituzionale stessa
Come conflitto di poteri per contestare quelle sentenze lo faremo tecnica
La sentenza
La sentenza l'ordine della corte costituzionale comporterebbe
Se fosse accettata
Un vero attentato alla Costituzione cioè cioè cioè
Comporterebbe la sospensione dei diritti del Capo dello Stato di sciogliere il Parlamento
Comporterebbe la possibilità di maggioranze parlamentari di non andare nemmeno alle elezioni prescritte dalla Costituzione
Nel momento in cui la Corte costituzionale ha affermato questa volta non esiste il principio di continuità
Perché questo dovrebbe essere in qualche misura vanificato annullato
Da alcune condizioni sostanzialmente amministrative per poter procedere ha delle elezioni questo significherebbe che una qualsiasi maggioranza
Basta basterebbe che in Parlamento una qualsiasi maggioranza stabilire stabilisse di passare dal venticinque per cento al ventiquattro per cento delle di quota proporzionale per dovere quindi ridisegnare alcuni collegi
E fino a quando questi collegi non fossero ridisegnati non si potrebbero tenere le elezioni magari per dieci anni
Dovevano le abbiamo studiate
Le abbiamo studiate per anni abbiamo messo col professor Galeotti no nemesi per convincere i segni
A fare quel referendum che è poi la corte perché era appoggiato anche dal PDS ci ha fatto passare Mariotto Segni non voleva lo dico pubblicamente
Diamo la testimonianza del professor galeotti che fu quello che scrivevano nella proposta referendaria Mariotto alle dopo nove mesi ma solo quando il PDS allora Piccini
Dette il suo beneplacito anche Segni accettò di fare il referendum Segni sono cose da tenere presenti appoggiati
Appoggiate in quel momento da colui che è stato del mio amico lo amiamo per molti versi comunque che ha insegnato a noi italiani aveva preteso insegnare
Che occorre votare lì dove c'è puzzo di guano quello che ha insegnato all'Italia la moralità del Turate de il Naso prima di andare a votare
Non faccio il nome perché perché probabilmente sarebbe un po'impietoso e non è necessario tanto e non a caso quello oggi è divenuto il santone e partitocratico
Oggi e messo sull'altare da coloro che avrebbero voluto eliminarlo magari anche fisicamente
Quindi questo primo annuncio Bertoletti
Noi daremo questa dimostrazione inizieremo calmi
Secondo annuncia amici
Se certe condizioni per noi riformatori
Politico organizzativi e finanziari questa campagna di questi giorni ci metteranno in condizione cercheremo di proporre un nuovo pacchetto
Ma un pacco onere questi quindici referendum
Da cinque per quelli che conoscono i tavoli tale Molinari
E dico anche ai Verdi e agli ambientalisti ai progressisti agli altri vi sarà il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati
Aveva già avuto l'ottanta per cento lo chiameremo il referendum Enzo Tortora
Avremo di nuovo il referendum perché si voti col sistema uninominale anche al CSM malgrado la sentenza Casavola via otto anni fa
Lei riproporremo Totti ci metteremo d'accordo con le associazioni venatorie guerre che hanno compreso che è loro interesse di difendere anche l'attività venatoria e nei limiti della conservazione e della difesa della natura e ve ne sono riproporremo il referendum sulla caccia
Andremo a votare al novanta per cento donna al quarantacinque quando abbiamo delegato ai tempi ufficiale di fare le nostre battaglie noi vincevamo loro le hanno distrutte
Questa sera Diego anche
Che quattordici mesi fa
Prima della quattordicesima circoscrizione in realtà l'impressione Gianfranco che non c'eravamo già confrontati dove si trovi
Perché Francesco senza il nostro apporto il nostro avallo non c'era
E io ripeto
A ciascuno il suo sono convinto che tu saresti stato disastroso come sindaco tanto quanto oggi sei stato SI prezioso per un'altra battaglia etica
La libertà altro oscuro alzo ma devo anche vedere che quattordici mesi fa Rutelli il suo onore la sua storia di referendario l'onore di Gianfranco era la sua storia di grandi referendario questa sera io rispetto alle regole del sentiero con Rutelli anche perché si trattava del radicale referendario Rutelli che aveva fatto quel battaglie io sto con i referendari veniva oggi Gianfranco beni la sua offerta è la sua battaglia con Gianfranco possiamo dire che aspettiamo di Rutelli chi avevi davanti a loro
Noi
Non abbiamo cambiato di una virgola gli obiettivi i metodi li porteremo avanti
Ci sentiremo ripetere come da trent'anni che non siamo più quelli di ieri
Ma in Kuwait devi coloro che ce lo dicono li abbiamo sempre trovate dall'altra parte e questo vale per i comunisti e i progressisti
Ce ne rammarichiamo
Ancora ancora io vorrei salutare perché non è televisione radio radicale ai tantissimi che ci ascoltano e vorrei dirvi che in questa piazza
Animata Angela questa tramontana romana de non scherza
E ci sono tanti vessilli e di Forza Italia di Alleanza Nazionale accanto ai nostri striscioni di sempre
I riformatori pannelliani
Beh ed estroversi ma tante di queste gare
Allora vorrei dire che le saluto saluto tutti quelli di Alleanza Nazionale in tutta Italia nel suo volto andando a nord a Trieste in Sicilia
Quote di coloro che sappiamo compagnia inizia dilatati speranza su questi obiettivi e questi presupposti tutti quelli di Forza Italia o comunque
Ma consentitemi
Consentitemi nemesi mandiamo anche tutti un ringraziamento a coloro che son pur numerosi che ci sono le abbiamo sentiti a Radio Radicale
Agli elettori progressiste
Agli elettori onesti e di sinistra
Che sono qui ma non possono venire con le loro preghiere perché sono sequestrate da coloro che sono i loro padroni è in ordine all'esplorazione dei loro ideali e del loro modo di andare avanti
Dobbiamo dire sequestrare anche le grande paniere democratiche delle sinistre e liberali delle sinistre generose di quelle che hanno una storia
Erano storielle Ignazio Silone era la storia deve Andolfo Pacciardi in cui dalla guerra risparmia da una parte e dall'altra era la storia di coloro che lo porterà ad altri riuscivano a portare avanti
La forza di ideali drammaticamente contrapposti ma dandogli corpo e onestà era rigore
E questo cammino di generosità quando si approfondiscono poi nella storia trovano
Sta da radici diverse la possibilità invece di cadere grandi foreste rappresentare comuni alberi che compongono la ricchezza della foresta
Allora
Se ce la faremo questo nostro problema
Come re come organizzazione dei Club Pannella nei prossimi giorni con queste mobilitazioni di tavoli a proposito per tutti lì ci sono i tavolini sottoscrizione
Dovunque se ce la facciamo a raggiungere una certa quota noi ripartiamo e ripartiamo spero perlomeno in gran parte per gran numero dei referendum che sto immaginando che immaginiamo
Ripartiamo assieme e li travolge Remo ma tanto per concludere perché le cose siano più chiare
A chi di dovere di quanto mi pare non siano magari hanno gli stessi
Io immagino per sarebbe ragionevole votare l'undici giugno
Ho detto che immagino
E dicono che altri per carità non si sono impegnati a nulla ma hanno anche molto in su
Anche molto denso
Hanno anche essi Lipper
Liberamente immaginato
E questi forse mi sentiranno o gli si riferiva
Hanno liberamente immaginato
Che l'undici giugno è la data giusta
Ma amici sale per caso la sorte
O qualcuno
Bimba prima avremo seconda terza e quarta no diciamo che l'undici giugno a questo punto va bene
No lo immaginiamo
Ma se l'undici giugno o il diciotto o il quattro con il ventisei maggio non so quando
Non si dovesse andare a votare su questo vi sono dei rischi che non dipendono diciamolo con molta chiarezza
Quand'anche il Presidente della Repubblica in corso uno fosse deciso contro di noi
Ad andare alle elezioni l'undici giugno dico quand'anche da solo volesse che l'Italia andasse a votare con elezioni anticipate l'undici giugno
Io credo che un disegno molto
Maturo
E pronto no controlli eventuale schierarsi
Con le nostre ragioni
Del presidente della Repubblica
Non basta la lealtà col suo programma è la straordinarietà del governo che si accinge a formare nella sua straordinarietà formale anche la brevità necessaria del suo mandato non basta la lealtà che non discuto
Del sulle quali non ho nessun dubbio di Lamberto Dini
Non basta
Senti guarda quelli che di chiunque la Simonetto ALU ha rubato pure io sino ma io ho una piccola osservazione Cesar che quelli che non vedono che ladri sempre sono un po'anche autobiografici Santo
Perché se no non si spiega attenti da tema che armata pure tu abbiamo
E andiamo avanti
Dunque io dico semplicemente che se anche davvero e voi sapete che io lo dico senza venire se anche il Presidente Scalfaro Lamberto Dini oltre che noi fossimo raccordo per andare a votare l'undici giugno
E pronto e sono pronto altro che trabocchetti e molto ne parleremo cioè sarebbe avremo Gianfranco io ne sono sicuro andremo semplicemente a guardate e ha premuto il CED ma c'è un ma
Con i quali quegli altri signori
Devono fare i conti ma che agli amici
Se non si vota l'undici giugno
Allora si deve votare fra il quindici aprile quindici giorni nostri referendum
Anche questi che sono convocati
Ora diciamocelo chiaramente
Il famoso referendum referendum segni sulla preferenza unica nel giugno novanta due no novantuno dico novantadue nella in sé era una gigantesca scusatemi ho stronzio entrano cioè in sé il quesito favoriva semmai boss le mafie e non le coltri
Ma l'Italia non ne poteva più decaduto si disse diamo a questa cosa pensa sbagliata diamogli il valore un detonatore
Se si legge vuol dire che l'Italia non ne vuole più di quegli altri
Allora mi dici se questi davvero ci potessero votare i referendum vuol dire non ci fanno fare le elezioni
Ma allora altro che il referendum Segni del luglio novantadue
Sul sindacato
Sulle comunali ma su tutto
Tutto quello che c'è
Significa che lì ebbero il novanta per cento io voglio vedere a quel referendum avremmo il novanta per cento dei partitocratico contro con il sindacato operativo o altre cose del genere cosa accadrebbe in Italia che segnale avverrebbe e voi ci prepariamo questi tavoli queste mobilitazioni oggi abbiamo avuto il centinaio di tavoli in tutta Italia al solito da formiche radicali di tradizione radicale dolose sappiamo quello che facciamo ci stiamo preparando
Quindi
Che che vogliano comunque si vota noi vogliamo votare in autunno per i referendum con la Reggina ottantasette lo chiederemo al presidente Repubblica Presidente del Consiglio come Polo con il Polo siamo d'accordo
E quindi lo schema è elezione sarebbe stato l'ideale l'opposto non è possibile elezioni referendaria voto referendario lezioni politiche adesso diciamo sempre l'undici giugno come immaginazione e in autunno il voto referendario
Ma poi ci saranno gli altri quindici referendum per la primavera del novantasei
Beh così si costruiscono
Scusi si costruiscono è certo ci hanno dato e hanno dato al diritto alla costituzione
Ha notato alla nostra gioia ci hanno voluto riprecipitare nella rabbia nella disperazione non hanno bisogno di un Paese intristito
Violento disperato che reagisce quello vogliono non un Paese che essa può essere gioioso lo Carletto Loffredo con il jazz canta
Come siamo sempre stati adesso che celebrerà sui marciapiedi e continuerò a farlo anche la sua amicizia quindi ogni giorno amici facciamo qualcosa insieme
Quando gli obiettivi si dice patti chiari e amicizia lunga ma diciamo anche quando gli obiettivi sono ormai frutto dei di questa secrezione della storia li abbiamo visti secernere attraverso storie che diventa la convergenti dopo essere state drammaticamente tragicamente contrapposte proprio il prodotto per la linfa che ne viene fuori è importante ecco perché nel ringraziare Cesare Previti ringraziare Gianfranco Fini ringraziare Antonio Savarese gli amici e tutti gli amici deputate parlamentare di Alleanza nazionale di Forza Italia che sono qui e i tanti tantissimi lo ricordo ancora
Che non hanno i loro deputati e non hanno le loro bandiere ma non la loro coscienza hanno la loro amicizia qui stasera mobilitata con noi per continuare un cammino che viene davvero da lontano i primi referendum vi ricordate
Quando c'era la RAI TV dell'Usigrai
Quella pulita quella dell'anno scorso di due anni fa di tre anni fa ecco Elena e in cui l'Italia era libera invece adesso no adesso adesso non vediamo mai D'Alema
Soprattutto quello che ci manca ci manca la cena a pranzo a colazione di aria è il Buttiglione no RAI da tutte le parti
è e poi e poi Santoro poi Barbato
Per
Che in televisione imbavaglia era Brancati che in televisione la Gruber è tute guanti questa Italia no dobbiamo tornare amici dobbiamo tornare alla televisione delle due reti sole senza fede investe senza TMC senza niente per tornare
Alla democrazia loro
Noi siamo lì non si torna
Indietro in questo modo non si torna e noi sentiamo di poter guardare ai nostri piedi ed altri genitori guardarli negli occhi
Perché sappiamo che tutti sanno e ciascuno di noi sa
Qual è vero all'interno del quale siamo stati immersi abbiamo conquistato le con queste abbiamo sbagliato alle nostre Rory ma quello è noi non abbiamo bisogno per i
Nemmeno strumentalmente nemmeno istintivamente anche per furbizia non abbiamo bisogno di menzogna
Anche se fossimo solamente le riforme noi abbiamo dalla nostra la condanna a parlare della verità e usare la verità oggi convincevano quelli se ne accorsero molto darne che la verità è rivoluzionaria ebbene è vero e nel senso della rivoluzione del diritto in un Paese in cui il diritto è negato della libertà nella quale la libertà e fra intese ed insultata
Andiamo se siamo riunite la tramontana ci ha tenuto compagnia ma il caldo gliene abbiamo trasmesso tanti a degli amici livello i nostri obiettivi
Livello le nostre storie che così oggi si incontreranno e ogni giorno teniamoci accompagniamo ci diamoci una mano dandoci una mano prendendola io credo che sarà la daremo a tutto il nostro Paese
Ma
Beh
Le
Per
Metà
E
Va be'
Ma
Viene vedrai
Informatica non conosce
Sì no si
Fa così
Grazie
Fa
E allora andiamo avanti andiamo avanti nel sette la gente rimasta davvero davvero poco
Fra poco
Tajani ancora una battuta finale approfittiamo della sua benevolenza dico
Allora una bilancio di questa di questa manifestazione alla Sea un bilancio estremamente positivo perché c'era tanta gente tante bandiere stato una festa
Una festa allegra si può fare politiche anche essendo Allegri essendo al termine le proprie posizioni abbiamo ribadito tutti quanti d'accordo che questo Paese ormai dire la verità un altro confronto politiche a breve termine adesso c'è un governo tecnico per qualche mese si tratta di un governo tecnico che può andare bene che fa fare bene alcune cose e poi lo ripeto bisogna andare ad elezioni
Credo che la data
Giusto cedola dell'undici giugno per dare al Paese un governo politico perché quello di Dini sarà un governo tecnico Dini e l'uomo che espressione del voto del ventisette marzo quindi può andare bene come Presidente del Consiglio ma
Quello che sta per nascere un governo tecnico non è un governo politico bisogna andare presto al voto se lo ricordino di guanti d'Italia questa è stata la vittoria che abbiamo tenuto la massa di un governo tecnico un alcuni punti precisi
Deve è un segnale preciso dato agli italiani e Chris Polo delle libertà e Forza Italia punteranno i piedi non faranno un passo indietro non fa porteranno il Paese alle elezioni appena saranno realizzati quei due-tre punti programmatici del governo Dini
Grazie ancora grazie Colantonio Tajani di Forza Italia allora piazza ormai con pochissime persone aria di smobilitazione c'era da c'era anche da aspettarselo che visto appunto il freddo
Vediamo intanto si è possibile cogliere altre altre voci quasi abbassiamo indiretta permette una battuta radio radicale radio radicale siamo indiretta arriva adesso agio proprio in questo istante voglio firmare immediatamente allora intanto ci può raccontare il palazzo aveva di questa manifestazione certo purtroppo non ne ha potuto prendere parte
è bella e alle nove no e adesso siamo credo che prima siamo andati a cena allora è venuto risolutamente con questo vedo per firmare perché vedo dubbi perché ma perché se salta perché il tutti lo sanno il perché volevo sapere il suo perché ognuno al suo che qui c'è un palazzo qui a destra
Dove hanno fatto la più grande vigliaccata di questo secolo
Parla della Consulta certo e quella c'è un altro palazzo dove vanno beh non mi faccia parlare enormi e quindi firmerà firmerà do subito immediatamente tutte le firme che ci possono essere le metro
è volto le spalle al Quirinale perché giusto alle spalle se a vostra volta questo qua grazie ancora grazie buona firma allora alla spicciolata stanno Mannoia tutti i vari cittadini che sono qui in questa piazza e a questo punto a questo punto mentre sono le ventitré e ventisette minuti
Da piazza replicare a questa razza equina lega è stata ancora una volta protagoniste stava ancora una volta testimone di questa battaglia battaglia ma di questa festa non violenta all'insegna comunque del della speranza all'insegna comunque della rilancio politico referendario
Che ha visto ancora una volta uniti insieme sotto lo stesso lo stesso Palcoscenico militanti e cittadini che hanno potato che sono scritti ad alleanza nazionale che hanno votato o si sono iscritti ai club di Forza Italia che hanno votato o si sono iscritti essi o si scriveranno ai eccole Pannella ecco tutti costoro questa sera sono stati uniti a una temperatura bassissimo ma comunque con la voglia di esserci la maggior parte di loro abbiamo ancora ascoltato sono sono voci di e coloro che hanno passato odia facendo altro non facendo non facendo le
Manifestazioni non sono mai scesi in piazza mal hanno deciso di scendere questa sera all'insegna per ire faremmo all'insegna di questo strumento di lotte civili di questo strumento di
Di espressione pop della volontà popolare ecco da questa piazza del Quirinale da questo camper che ininterrottamente
Sosta su questa piazza dalla ventisette di dicembre scorso terrà questa sera
è tutto vedremo nel futuro quale sarà il lancio di queste battaglie referendarie quali saranno ecco avete sentito ascoltato Marco Pannella parlare di quindici referendum di prossima è uscita sui quali prossimamente si inizieranno a raccogliere firme
Ecco da questa piazza per questa sera è tutto ringraziamo per l'ascolto a tutti coloro che ci hanno seguito da casa o nelle altre città in questa serata ringraziamo della collaborazione tecnica preziosissima in questa questa serata all'aperto a Paolo occhi e ha Dario Centofanti da piazza del Quirinale e tutto di Novara fiotti per voi di restituiamo la linea linea allo studio