Rassegna stampa giustizia

Ben trovati ben trovati agli ascoltatori di radio radicale con questo appuntamento settimanale dedicato alla rassegna stampa sui temi della giustizia oggi il ventuno aprile e questa settimana
Abbiamo davvero tanti argomenti sul tavolo sicuramente non riusciremo ad affrontarli tutti
E e però cerchiamo di dare come dire uno sguardo uno sguardo d'insieme a quello che uscito sulla carta stampata relativamente appunto a a Bari vicende innanzitutto
Tanti articoli sono stati dedicati alla caso Huss
Il caso del faccendiere spia andremo a vedere
Russo che è fuggito agli arresti domiciliari in attesa di estradizione verso gli Stati Uniti d'America un caso
Che come gli ascoltatori della radio già sanno ha scatenato come dire una botta e risposta una sorta di scaricabarile tra governo in particolar modo
Ovviamente il ministro competente quindi il ministro della Giustizia Nordio e la magistratura il particolare la magistratura milanese di chi è la colpa di questa fuga
Dei mancati controlli della mancata applicazione della custodia cautelare in carcere ecco non è un bella momento per
La giustizia italiana quello che si è
Consumato in relazione a a questa vicenda che appunto andremo poi ad approfondire con una serie di
Con una serie di articoli ma questa è anche una settimana nel corso della quale secondo la lettura che il danno la maggior parte dei giornali cala definitivamente il sipario sulla così detto Palamara gate
La procura di Perugia a ulteriormente riqualificato infatti inizialmente contestati come corruzione nei confronti del ex magistrato Luca Palamara e e il dottor Palamara ha chiesto di patteggiare
Con una pena ad un anno ovviamente dietro questa vicenda
Si è consumato tutto un un Periodo
Che ha consentito all'opinione pubblica di conoscere un po'quelli che attraverso il due lavori editoriali dello stesso Palamara di conoscere appunto le dinamiche della potere nelle stanze del potere della magistratura in quel CSM che è l'organo di autogoverno della magistratura e dove spesso
Come dire
E che spesso diventa
Una sorta di stanza di compensazione tra le
Varie
Articolazioni
Associative della della magistratura associata
Favori contro favori
Occhi mezzi chiusi e mezzi aperti e vedremo vedremo quali sono i commenti rispetto
A questa a questa chiusura di un alla
Di un momento che poteva
Come dire dar vita sicuramente
Ad una periodo di riforme che invece poi a tutt'oggi non si sono ancora realizzate parliamo di quelle riforme
Liberali del del processo volte
A garantire un equilibrio tra i poteri dello Stato e che
Sono state messe anche alla all'ordine come dire del giorno del programma elettorale di questo governo ma che invece non si vedono motivo per cui poi il questa settimana si è
Anche dato vita ad una astensione della
Dell'avvocatura penalista dalle attività due udienze sa su questo anche segnaliamo subito una intervista anche alla presidente dell'Unione delle camere penali confermato lo sciopero dei penalisti de uno sciopero che finirà a non lasciare solo Nordio di fronte ad un governo che
Comunque continua ad essere
Sostanzialmente l'immobile nonostante le tante parole e le tante
Ci sia consentita l'espressione e le tante chiacchiere ma questa settimana ancora c'è stata l'importante sentenza della Corte costituzionale che in qualche modo
Riapre la possibilità pesa così spinto di non
Essere poi i
Riapre la possibilità per Cospito di avere una pena diversa da quella dell'ergastolo sostanzialmente
I giornali titolano la Consulta tre la via lo sconto di pena per cospicuo e
E costruito smette anche di digiunare obiettivi raggiunti leggeremo anche queste notizie
Ancora
Daremo daremo daremo spazio a a varie vicende
Che pure disegnano un po'i rapporti
Sempre all'interno della magistratura della magistratura con la politica e della magistratura con l'avvocatura questa settimana ha avuto una ampio risalto una vicenda
Che
Come dire tutto sommato è una vicenda molto sgradevoli sicuramente
Che si consuma nei tribunali molto più frequentemente di quanto è stato dato a credere diciamo mai lettori dei giornali di questa settimana
E questa volta però c'è stata una reazione forte veemente dell'avvocatura
Si tratta di un mancato rinvio per un legittimo impedimento dedotto da un avvocato donna mamma che era appunto con il figlio al Bambin Gesù di Roma
E
E che quindi aveva né inoltrato un'istanza di rinvio appunto per legittimo impedimento dovendo accudire il figlio di due anni che era sottoposto in quel nel giorno dell'udienza
Doveva essere sottoposto ad un delicato esami da quanto risulta dei verbali dai verbali di quell'udienza il i giudici della seconda sezione del Tribunale di Roma
Non hanno concesso il rinvio scrivendo anche nel verbale che tanto con il figlio ci poteva stare anche il padre
Dure prese di posizione
Dell'avvocatura romana e anche poi i diciamo più in generale il caso ha ha sollevato la questione dei rapporti in termini di lealtà istituzionale
Tra la magistratura e l'avvocatura che pure svolge un ruolo fondamentale
Nella amministrazione e della giustizia previsto in costituzione e e spesso e volentieri trattata diciamo non troppo
No no non con la stessa lealtà diciamo così
Ci sono quindi reazioni e e interviene anche il presidente dell'Anm Santa Lucia cari avvocati basta attacchi il controllo e il tono che
C'è un'allarmante ondata d'odio nei confronti dei giudici sì
Diciamo si si si difende così Santa Lucia e e in bocca una tregua con gli avvocati fermatevi fermatevi prima che sia troppo tardi dice Santa Lucia
Ma ancora
Una vicenda che apparentemente diciamo sta ricevendo attenzione a livello locale parlo della questione delle indagini
Per il maxiprocesso Emilia
Quindi parliamo della regioni Emilia Romagna di un processo che si è tenuto a Reggio Emilia nel più grande processo nei confronti della 'ndrangheta appunto stabilitasi alla nord Italia
Per fare appunto radicata sì proprio in alcuni territori della Norditalia per fare lucrosi affari una indagine che nona
Coinvolto minimamente gli esponenti del Partito Democratico dell'Emilia-Romagna
Sappiamo benissimo tutti quanti che il nemico e Romagna è governata dal partito democratico dal pc da praticamente da sempre
Eppure nessun coinvolgimento su questo c'è stato una denuncia sostituto procuratore nazionale antimafia Roberto Pennisi
Di una attività finalizzata sostanzialmente a a selezionare gli indagati nel corso di quella indagine sostanzialmente con una ma magistratura che
Ha preferito chiudere gli occhi di fronte a varie elementi che pur emergevano dalle indagini rispetto ad un potenziale possibile coinvolgimento del PD
Ed esponenti del partito democratico una denuncia dura che appunto sta creando un conflitto anche
Tra l'ordine degli avvocati di Reggio Emilia e l'Associazione nazionale magistrati
Daremo lettura anche a questo articolo di giornale perché poi insomma quella collateralismo di certa
Parte della magistratura associata con i partiti di sinistra non è sull'ultima questione emiliana è una questione
Diciamo che lo scandalo parla male in qualche modo a affatto emergere con una sufficiente nitidezza e che in qualche modo ha portato poi a delle vicende giudiziarie che dovrebbero essere come dire studiate e e chiarite una di queste potrebbe diciamo ad avviso di alcuni loro malgrado protagonisti come il
Come l'ex assessore di Parma Bernini Giovanni Bernini esponente di Forza Italia sono appunto denuncia data dalla da
Da diverso tempo Bernini è stato un esponente di Forza Italia coinvolto in quel processo Emilia insieme a un altro esponente di Forza Italia dicevamo esponenti del Pd che pure governa il territorio
Non sono furono coinvolti Bernini ha dovuto supportare come dire
Il fatto di essere indagato ovviamente segnalato sui giornali come un fiancheggiatore della 'ndrangheta si è dovuto difendere e solo dopo
Diverso tempo uscito totalmente pulito come si usa dire totalmente scagionato da quelle accuse infondate che coloro che pure furono mosse allora Bernini
Giustamente si domanda ma come mai anni si e ha altri esponenti di altri partiti segnatamente quelli del Partito Democratico su sui quali pure emergevano
Degli elementi di come dire che meritavano quantomeno un approfondimento non si è fatto nulla e e trova una sponda importante nelle parole appunto del magistrato
Roberto Pennisi che poi
Come dire venne allontanato da da Reggio Emilia
Sempre con riferimento alle questioni che riguardano un po'la magistratura terremoto a al Tribunale di latina titola libero
Una
Il Gip di di Latina
Giorgia Castriota con alcuni suoi collaboratori più che altro erano amministratori
Giudiziari nominati dallo stesso dallo stesso Gip sono stati appunto arrestati nel corso di questa settimana
Agli arresti domiciliari per per
Sostanzialmente corruzione magistrati chiedevano biglietti dello Stato gioielli e e così via a appunto ai collaboratori
Amici che nominavano un po'di volta in volta per amministrare i beni sequestrati agli
Agli indagati
E questo appunto un'altra brutta vicenda che occorreva come dire tener d'occhio
Uno sguardo anche sul carcere uno sguardo sul carcere
Perché
L'avvenire rilancia un
Allarme
Tornano le tensioni dietro le sbarre detenuto suicida a Santa Maria Capovetere aggressioni a Pisa i sindacati appunto gridano l'allarme e la notizia ci dà la notizia il giornale la notizia CIDA
Il saldo de dei suicidi in questo due mila ventitré già sono quindici ricordiamoci che nel due mila ventidue ottantaquattro sono state le persone che si sono tolte la vita in carcere
E adesso nel due mila ventitré già siamo a quindici
Notizie giungono da Reggio Emilia di procedimenti
In fase di indagini relative a delle denunce presentate dagli detenuti da un detenuto in particolar modo nel carcere di Reggio Emilia pestato in cella da una ventina di agenti ci sarebbero anche filmati quindi non accennano a diminuire
Questi episodi di violenza perpetrati
Diciamo nelle carceri nei confronti dei detenuti in carceri che però secondo alcuni esponenti della maggioranza di governo non sarebbero ancora sufficientemente piene perché viene chiesto è stata presentata una proposta di legge
Da
Alcuni esponenti di Fratelli d'Italia per inasprire le pene per i piccoli spacciatori
E i piccoli spacciatori sono esattamente per coloro che affollano già le prigioni italiane ma evidentemente per Fratelli d'Italia non basta delirio mani ettaro
Scrive Angela Stella sul Riformista di Fratelli d'Italia sulle droghe in galera anche per casi di lieve entità al la deputata che ha presentato questa proposta di legge
La deputata montare immuni che chiede appunto di innalzare a cinque anni la pena massima per garantire
Anche nei casi diede entità la possibilità di applicare la custodia cautelare in carcere e quando appunto poi si come dire si fa politica sulla base
Non della volontà di governare al meglio le cose Nardi
Come dire imporre
Le proprie visioni ideologiche insomma
Sì si rischia veramente di sfiorare illa anche ridicolo
Perché chiunque si occupi di carcere di diritto penale e anche dei problemi che derivano dalla legislazione già così come sulle sostanze stupefacenti
Evidentemente può pensare che tutto meno che di
Dell'amico che ci sia la necessità di andare a aumentare
Ulteriormente le pene vediamo allora
Cerchiamo di prenderne uno a uno di questi argomenti segnaliamo anche
Come
Ci sia una
Attività della magistratura padovana
Nei confronti dei figli cosiddetti ecco attivisti anche questa è una vicenda che andrebbe il Po
Meglio compresa sulla quale occorrerebbe fare riflessioni di altro tipo rispetto sempre
Alla applicazione del diritto penale ecco attivisti indagati per associazione a delinquere ovviamente esultano la destra e i affanna della destra così
Mario diritto sulla il manifesto
Caso Us caso URSS allora vediamo che cosa è successo
Il
Diciamo è un caso che ha molti punti oscuri si sta consumando questo questo caso tra una botta e risposta tra il ministro Nordio e appunto la magistratura
In particolar modo la magistratura a milanese chi appunto
Era competente e rispetto al caso di questo di questo arte ma russo di questo russo cosa agli arresti domiciliari che aveva il braccialetto elettronico doveva essere estradato negli Stati Uniti e che invece se ne è tornato in in Russia Nordio come
Gli ascoltatori della radio sanno avviato un'azione disciplinare contro i giudici della Corte d'appello di Milano che hanno concesso i domiciliari
E e magistrati di tutto il distretto si sono riuniti per protesta purché il Codice disciplinare non prevede e questo tipo di provvedimento
Ne scrivono sostanzialmente tutti i giornali alcuni più schierati a diciamo nei confronti della magistratura e contro il governo come Repubblica
Da voce a a tutte diciamo quelle nacque quei del suo personaggi
E quelle anche Lucio durevoli come l'ex procuratore di Torino Armando Spataro
Che ha reso l'intervista diciassette aprile agli Anna Minella
Nove punto Spataro dice Nordio non può sindacare le decisioni del giudice incostituzionale su questo repubblica anche sentito l'ex presidente della Corte costituzionale Giovanni Maria Flick posto sulla sulla stessa diciamo
Sulle stesse posizioni di di Spataro
Quindi rispetto al fatto che iniziativa
Ispettiva del ministro della Giustizia sarebbe un una iniziativa
Fuori luogo
Pericolosa pericolosa
Come scrivono anche magistrati milanesi
E di questo scrive Luigi su questo scrive Luigi Ferrarella
Anche sul Corriere della Sera quando da culto della reazione dei magistrati una deriva pericolosa così sull'azione disciplinare del ministro Nordio è il venti aprile pagina uno e undici del Corriere della Sera articolo di Luigi Ferrarella
I magistrati di Milano contro Nordio rispetti l'indipendenza e denunciano una deriva pericolosa
Il Presidente del Tribunale di Milano Fabio Roia all'assemblea straordinaria indetta dall'Anm
I magistrati milanesi lanciano il monito Nordio rispetti l'indipendenza
Santa Lucia anche il presidente dell'Anm e denuncia una invasione di campo da parte del ministro su quelle che sono le per il Rugantino idee
Dei magistrati ma su questo
C'è anche una Presa di posizione dell'avvocatura
Perché poi
Coi Angela Stella sul Riformista che sempre il venti aprile sul casus dice Nordio incolpa detto che le toghe e a difendere le toghe arrivano i penalisti
Quindi il ministero accusa i giudici di dire milanesi di grave negligenza e avviare l'azione disciplinare ma accanto ai magistrati di Milano si schiera la Camera penale di Milano
Il ministro della Giustizia Carlo Nordio come riferito da Repubblica e corse era scrive Valentina Stella
Sul Riformista ha avviato un procedimento disciplinare contro i giudici della Corte d'appello di Milano incolpando liberale Dini scusabile negligenza
Per aver concesso il venticinque novembre due mila ventidue gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico quarantenne imprenditore russo Artem usò poi evaso
In sostanza l'accusa del ministro di non aver valutato elementi dai quali emergeva elevato il concreto pericolo di fuga
Nell'ordinanza che concedeva domiciliari giudici concludevano che il pericolo di fuga continuava ad essere concreto ma anche che potesse essere contenuto aggiungendo agli arresti domiciliari il braccialetto elettronico
Una decisione in cui il ministro appunto ravvisa una grave di inscusabile negligenza oggi ministro riferita scrive il venti aprile
Poi ha riferito effettivamente con un'informativa alla Camera
Ma intanto l'iniziativa ha suscitato molte reazioni che vedono al momento schierati dalla stessa parte avvocatura e magistratura per la Camera minate Nale di Milano che Silvia addirittura un'ispezione ministeriale del verificare l'operato la corte d'appello di Milano
E il ministro
Eserciti l'azione disciplinare entrando nel merito della fondatezza di un provvedimento non impugnato dagli organi legittimati
Ci appare come un forte elemento di intimidazione correlato alle particolarità del caso concreto anche relative rapporti diplomatici tra Stati
E se inammissibile che vi siano interferenze interni rispetto all'esercizio di una funzione giurisdizionale
E ancor meno tollerabile che venissimo da parte di rappresentanti di altri stati queste virgolettate sono le parole appunto della Camera penale di Milano peraltro prosegue la nota
Non possiamo non sottolineare subiti come i nominativi dei giudici componenti collegi della corte che si sono occupati del caso
Siamo stati pubblicizzati comunale a stigmatizzando e dei mezzi di informazione quasi che scarcerare sia comunque sempre grave molto più che incarcerare il che messaggio che non può passare proseguono gli avvocati penalisti milanesi riteniamo inammissibile che si fornisca informazioni fuorvianti sull'uso del cosiddetto braccialetto elettronico
Sul mento utilissimo a rafforzare i controlli della Polizia per la misura cautelare domiciliare sostenerne l'inutilità
Perché non è vita la fuga sarebbe come sostenere l'inutilità del carcere nel caso di evasione ed ancora sono questa volta le parole dell'Anm quindi abbiamo
Valentina Stella riporta prima le parole della
Del degli avvocati penalisti milanesi ma ha poi anche quelle della MM una regola fondamentale della materia disciplinare immediata traduzione
Del principio della separazione dei poteri e che il ministro e il CSM non possono sindacare l'attività di interpretazione di norme di diritto e quella valutazione del fatto e delle prove
Aggiunge scrive antina Stella presidente della ANM Santa Lucia
Sarebbe assai grave se questo limine limite argine tutela dell'autonomia e dell'indipendenza della giurisdizione fosse stato superato stiamo lavorando a un documento per esprimere forte preoccupazione di tutta la magistratura
Nei confronti di un intervento che rappresenta uno scivolone istituzionale che si poteva
Evitare e ma ancora poi dice Nello Rossi vengono riportate le sue parole Nello Rossi è un ex magistrato molto importante
Molto presente e nella nella nella vita della magistratura associata già leader di Magistratura Democratica adesso direttore della rivista
Magistratura democratica che si chiama questione e giustizia
E Nello Rossi ricorda i provvedimenti giudiziari possono essere al centro di iniziative disciplinari quando sono privi di motivazione
Ogni sin casi non previsti dalla legge che l'addebito di negligenza inescusabile può esser mossa a fronte di liquido pensioni dileggio di travisamento dei fatti
Ed è di tutta evidenza dice che nel caso di specie non si fermi su di fronte a nessuna di queste ipotesi
Ma intervengono poi ancora ancora il segretario di Area Eugenio Albamonte che pure non fa sconti al Guardasigilli scrive nel scrive Valentina Stella
I giornali filogovernativi impropriamente invece
Puntano l'indice nei confronti della magistratura milanese che appunto sarebbe stata troppo mite
Abbiamo già ha fatto riferimento alla
Diciamo
Alla linea editoriale di Repubblica che quindi ha dato voce a tra a quegli esponenti della magistratura ex esponenti della magistratura che pure come dire possono essere collocati in un ambito di
Centrosinistra e per cui questi attaccano Nordio e poi c'è Tiziana Tiziana Maiolo Tiziana Maiolo che sulla riformista
Come dire
Chiarisce la sua posizione che pasticcio Nordio forcaiolo con le toghe perché chiedere di punire i giudici che hanno scarcerato mentre lui stesso ieri alla Camera ha ribadito che la custodia cautelare in carcere
Deve essere l'eccezione delle eccezioni
Ed effettivamente questo è l'articolo di Tiziana Maiolo
Sul Riformista a pagina cinque nell'edizione di questa mattina del ventuno aprile ed effettivamente qui ancora una volta ci sia consentito di dire il povero ministro
Carlo Nordio come dire deve fare i conti con quelli che sono stati i suoi intimi convincimenti
E meditati convincimenti riportati per anni in sia in una diciamo fatiche letterarie che in articoli in commenti
Saggi
Ecco e che hanno sempre fatto emerge la figura di un Nordio ha che sicuramente ritiene l'estrema a
L'estrema Ravi Shankar cede in custodia cautelare come l'estrema ratio l'eccezione le eccezioni e che però ancora una volta ancorché questa vicenda specifica
Si trova a dover fare i conti con una maggioranza di governo della quale fa parte e che vede come principale forza quella con la quale lui è stato candidato fratelli d'Italia della Meloni che invece evidentemente con la
Con con con il carcere ecco con la custodia cautelare con il carcere in generale con le manette ecco a un altro rapporto rispetto a quello perché contraddistingue le posizioni del il ministro no proprio e e queste contraddizioni sono messe in evidenza finto da Tiziana Maiolo in questo in questo ulteriore articolo di giornale
Ma
Anche la stampa
Danno conto dà conto la stampa con un articolo di Andrea Siravo
A pagina quindici sempre nell'edizione odierna della posizione dei magistrati milanesi magistrati all'attacco del ministro a rischio la nostra indipendenza l'azione disciplinare non può essere utilizzata per condizionare le decisioni dei giudici e anche la stampa con Andrea Siravo d'acconto
Dell'intervenuto sostegno degli avvocati ai magistrati milanesi salvaguardare la loro autonomia
E quello che invece pure va segnalato è l'articolo di oggi perché tutto questo caso Us si come dire si snoda
Nell'ambito poi di complicati rapporti anche tra Stati
C'era una richiesta di estradizione
Gli Stati Uniti come dire non hanno visto bene questa fuga di Hus e e se ne sono lamentati probabilmente questo anche ha determinato poi un intervento
Così duro pure quello
Ispettivo da parte del del ministro
Però su questi interessi degli americani sui tempi della rogatoria sui punti oscuri di questo caso scrive oggi sempre Luigi Ferrarella sul Corriere della Sera e
E allora leggiamo perché forse e proprio in questi punti oscuri e si annidano poi le ragioni di quel che è accaduto
Come nelle cancellerie nelle coscritto scusa come nelle cancellature nei quadri di Emilio Isgrò
Nell'informativa del ministro della Giustizia la Camera le più interessanti sono proprio le cancellature che finiscono per far più risaltare il sottostante cancellato zero parole sul nonno tra parentesi
Che scrive Luigi Ferrarella sul loro ruolo dei servizi segreti nemmeno nel controspionaggio di un russo al centro dei tanti allarmi americani che per Nordio i non davano gli atti zero parole sul non sequestro al momento dell'arresto Malpensa dei telefonini e del PC del russo benché nelle data
Nelle date
Chiedo scusa benché nelle dati dia Setti Q no qua ci deve essere un errore di stampa comunque
Il ministero dell'Interno avesse ricevuto dagli USA benché nelle date via asettico conto ecco allora balletto così benché nelle date di asettico in conto ministro
Che il ministero dell'interno avesse ricevuto dagli USA e comunicato alla polizia l'interesse americano al sequestro
è un sorvolo questo Chesini così dal dire se sia vero o no che quando gli USA richiesto il sequestro con una rogatoria al ministro della giustizia il dodici gennaio due mila ventitré
Riflessi non proprio da ghepardo fecero sì che il ministero la inoltrarsi alla Procura di Milano il diciassette febbraio e che la procura la eseguisse il tredici marzo due mila tre mesi
Tipografiche Pala cancellatura che il ministro fa di parte della controversa ordinanza della Corte d'appello
Il venticinque novembre due mila ventidue di arresti domiciliari a Us con braccialetto elettronico dopo quaranta giorni di carcere
In modo da giustificare con questa asserita totale assenza di motivazione la Gravili inescusabile negligenza dei tre giudici incolpati disciplinarmente per la prima volta degli il contenuto di una sentenza per di più collegiale
Nord infatti il paragone il motivo attivissimo hard
Ti con l'Altissimo fittissimo parete
Contrari o della procura generale alle invece cinque righe in cui la Corte diceva che questo signore ha una casa e una moglie e posare il braccialetto d'essere scarcerato
Non lo legge però Nordio anche le venti righe sovrastanti nelle quali la Corte nelle quali la corte
Nelle quali lacerto scheletrica ordinanza della Corte elencava i fatti in base alle produzioni difensive
I fatti che in base alle produzioni difensive
Risultano discordanti rispetto alla prospettazione americana e non è forse un caso del nord e sud versione disciplinare dica il poco e l'odio e cioè che l'avviata ma che ha istruirla sarà il procuratore generale della Cassazione
Nel quale solennemente afferma di riporre piena fiducia
Su un altro tema all'estradizione Ski chiesta anche dei russi ma prima degli americani e con il consenso di lusso
Nuovo è il dettaglio di Nordio sulla nota del ventidue novembre due mila ventidue in cui il Dante del ministero evidenziava al consigliere diplomatico del ministero che sembrano esistere solide ragioni giuridiche e non giuridiche
A sostegno dell'estradizione verso gli USA anziché verso Mosca
Scelta però Ono adottata o un coupon non comunicata dal Governo se poi la Corte d'appello ancora il ventuno marzo due mila ventitré nell'occuparsi dell'estradizione negli USA per due accuse su quattro
Richiamerà la pendenza della richiesta russa dei ricordare che su esso toccava al ministero esprimersi
E se proprio Nordio ieri ironizza sulla beffarda rinunce il cinque aprile di Mosca l'estradizione di URSS ormai evaso il ventidue marzo e già in patria
Ciò comporta che a quella data il governo non avesse comunicato a Mosca il rigetto o anche magari il congelamento della richiesta a causa dello stop alla cooperazione giudiziaria dopo l'invasione Kraja
E quindi vedete
Qui ci sono veramente molti molti punti da da chiarire anche rispetto alla gestione di queste chieste
Prima di sequestro dei telefonini del PC poi anche di estradizione da parte degli USA
E in precedenza da parte della della Russia con un pasticcio nel pasticcio che si poteva evitare ma ci sentiamo di dire
Che
Insomma gettare la croce ora sui magistrati milanesi perché avevano concesso gli arresti domiciliari con il braccialetto una elettronico non nonna ecco mamma non è esattamente la risposta più più giusta
Rimanendo a Nordio
E ha diciamo e al suo ruolo di ministro della giustizia il link lo dobbiamo fare con un articolo un'intervista che Angela Stella
Riservato alla presidente dell'Unione delle camere penali l'avvocato Giandomenico Caiazza diciamo pubblicata il quindici aprile quindi poco prima dell'inizio di una tre giorni di astensione dalle udienze proclamata appunto dall'unione delle Camere penali
E e Caiazza sottolinea come
Appunto
Ci sia stata
La stagione intesi annunci
Hanno annunci di riforme che da sempre sono state auspicate
Dall'avvocatura ma
Dopo questa stagioni di annunci non non c'è stato nient'altro
Nel concreto evidenzia Caiazza sono state approvate solo controriforme carcere uscenti che giustizialiste
Lo avevamo detto lo avevamo detto al momento della nomina e non ci voleva molto insomma a comprenderlo che Nordio avrebbe avuto delle difficoltà
Nel gestire il come dire i suoi convincimenti rispetto a quelli della formazione politica
Con la quale è stato eletto e che l'ha portato appunto a via aree sulla si tratta di convincimenti per molti versi opposti e quindi come dire vedremo vedremo quello che succederà ancora per ora tutte le contraddizioni stanno venendo stanno venendo al pettine e
E non lasciano presagire nulla di buono intendiamo
Intendiamo dire per la giustizia
E per i cittadini nei confronti dei quali
O il servizio giustizia deve essere reso dallo stato Angela stelle il quindici aprile di questa astensione dei penalisti ovviamente se ne è parlato e scritto pochissimo
C'è da scommetterci che tutti i giornali avrebbero invece dato amplissimo spazio ad una eventuale sciopero della proclamato dai magistrati ma tante questo Paese così è sempre stato
Un Paese dove diciamo i tappeti di sotto le scale
Delle stanze dei potenti sono stati sempre sono rotolati e indubbiamente il potere tre magistrati e gli avvocati ce l'hanno i magistrati e non certo gli avvocati
E la stampa sia Vespa tutti tengono famiglia confermata la tre giorni di astensione dalle udienze dell'Unione delle camere penali italiane il diciannove venti e ventuno aprile
I penalisti saranno mobilitati per sviluppare idee proposte da offrire a supporto di un percorso di riforme per la cui realizzazione l'Unione delle camere penali sosterrà con tutto il proprio impegno e le proprie forze ministro Nordio
Contro tutti coloro che da più parti visione pongono ora in modo esplicito cura in modo silenzioso ma non per questo meno efficace
Due giorni fa al sottosegretario alla Giustizia e la prima domanda di Angela Stella il leghista Ostellari si è rivolto a lei chiedendo di revocare l'astensione
Mi rivolgo al presidente della camera penale le astensioni non portano a nulla e non sono giustificate Nordio non può essere oggetto di critiche
Per responsabilità derivanti da precedenti leggi delegai come risponde Caiazza sottosegretario stellari
Non sono d'accordo con l'amico stellari perché a me pare che la programmazione dell'astensione abbia da un lato accelerato grazie all'approvazione in Cdm di un cronoprogramma i tempi del varo delle riforme fino ad ora solo annunciate
E dall'altro lato abbia finalmente acceso l'attenzione su alcune urgenze relative decreti attuativi della riforma di azione
Cartabia del processo penale
Anche il presidente della Fondazione Inaudi Giuseppe Benedetto domanda ancora Valentina Stella
Ha detto ci siamo posti abbiamo condannato l'astensione dei Magi
Sa di qualche mese fa contro la riforma Cartabia in particolare contro il fascicolo delle performances e coerentemente ritorni riteniamo inopportuna questa astensione dalle udienze proclamata dall'Unione delle camere penali
E e qui Giandomenico Caiazza dice mentre quella del sottosegretario stellare una dichiarazione non condivisibile
Questa del presidente Benedetto presidente della Fondazione Einaudi la trovo addirittura terrà Valiante
Non comprendo affatto l'equiparazione tra le due sezioni quindi mie difficile anche replicare
A leggere il documento pubblicato ieri dalla giunta da un lato si appresta nordico dall'altro però si conferma l'astensione perché ed è questa la domanda principale l'astensione mantiene intatte le sue ragioni
Da quando Nordio è diventato ministro abbiamo visto annunciare per la prima volta nella storia degli ultimi decenni quelle riforme che da sempre auspichiamo disegna autenticamente liberale ma invece nel concreto abbiamo visto approvare solo contro riforma in senso gramsciano centri del giustizialista ispirate al peggior populismo penale
Preso atto di tutto questo abbiamo dovuto lanciare con forza questo allarme qual è il senso della nomina di Nordio al ministro della giustizia se questi sono poi i risultati
Ed è appunto la domanda la domanda
Che
Tutti
In qualche modo si stanno ponendo tutti coloro che hanno a cuore le riforme liberali della giustizia si stanno ponendo da un po'di tempo
No
Allora rapporti tra avvocatura e a questo punto visto che abbiamo sentito
L'intervista abbiamo letto segnalato l'intervista del presidente dell'Unione delle camere penali
E l'abbiamo visto anche come l'avvocatura per esempio a Milano sia scesa in campo a fianco della magistratura rispetto all'iniziativa
Della ministro
E poi però nelle aule di giustizia sì i
Come dire si consumano si consumano vicende molto sgradevoli
L'abbiamo già segnalata a questo punto dato il tempo a disposizione non possiamo approfondire
Però diciamo che questa vicenda ha raggiunto le pagine centrali di Repubblica è una vicenda romana
Ma raggiunto le pagine centrali di Repubblica il sedici aprile a pagina sedici e viola Giannoli che scrive
Né di questa denuncia della mamma avvocata ricoverata con mio figlio ma il giudice si rifiuta di rinviare l'udienza
E siccome poi non è uscito solo questo articolo ma c'è stata una dura presa di posizione in questo caso
Della Camera Penale di Roma ma anche di tutto l'ordine degli avvocati di Roma che ha appunto invocato
Maggiore Rispetto per la funzione esercitata dagli avvocati ed anche una certa
Come dire
Equiparazione perché poi accade spessissimo che anche i giudici siano occupati corna vicende familiari per cui poi magari gli avvocati arrivano in Havana Tina si trovano l'udienza rinviata d'ufficio
Magari per gli stessi motivi per i quali appunto poi acquista né al professionista invece non è stato
Concesso il legittimo impedimento quindi il processo a carico del suo assistito è andato avanti e e ovviamente sono questioni molto sgradevoli e siccome appunto c'è stata una
Come dire una presa in visione forte da parte dell'avvocatura allora
Santa Lucia il presidente dell'Associazione nazionale magistrati
Ha trovato voce come sempre anche nelle pagine del dubbio con Valentina Stella che lo ha intervistato Santa Lucia ovviamente non è che guarda troppo dentro casa sua ma punta il dito sugli avvocati cari avvocati basta attacchi contro le droghe contro le toghe
Controllo i giudici un allarmante ondata d'odio fermatevi
E sempre sul dubbio il diciannove aprile
Però ci sono appunto Vincenzo Giglio e Riccardo ora di senza voler essere messi sullo stesso piano però evidenziano come per esempio
Gli avvocati al loro interno puniscono
Illegale che diserta l'aula in modo ingiustificato
E parla appunto di una sanzione disciplinare inflitta inflitta ad un avvocato
Con un anno di sospensione
Dall'esercizio di attività una sanzione inflitta appunto valuta consiglio di disciplina del suo ordine
Perché l'avvocato non si era presentato in aula giustamente Stato quindi sottoposto ad un procedimento disciplinare
Aveva lasciato solo a la sua assistita e e quindi anche sanzionato ma che succede invece per altro verso se un giudice lascia in cella si scorda
In cella
Quindi si scorda come dire di assumere provvedimenti e Luigi estivi e nei confronti di
Detenuti relativa detenuti niente ecco assolto il giudice che chi lascia in cella
E il mondo della interno alla magistratura ovviamente un mondo anche questo molto complesso molto complicato abbiamo segnalato anche la notizia
Ma del terremoto al Tribunale di latina la toga Giorgetti Castriota e due collaboratori che gestivano società quest'sequestrate
Sono stati arrestati per corruzione
Nonostante i giudizi non positivi la giudice rimasta sempre al suo posto chi ha agito e la procura di Perugia competente per i reati commessi
Dai magistrati che operano nel distretto della Corte d'appello di Roma
Chi racconta questa vicenda Paolo Ferrari sul libero A pagina a pagina tredici ma a proposito della procura di Perugia questa settimana abbiamo detto è
In una settimana importante perché secondo diciamo i vari punti di vista comunque sicuramente diciamo sono punti di vista diversi comunque sicuramente
Sta per volgere al termine la vicenda relativa al così detto Palamara diretta vediamo come la vedono i giornali allora
Palamara patteggia un anno di pena i pm mai fatti sono stati accertati
Cade la corruzione l'imputato afferma nessuna ammissione di colpevolezza chi scrive l'articolo sul Corriere della Sera diciannove aprile a pagina diciannove eh Giovanni Bianconi
E Giovanni Bianconi
Uno di quei giornalisti che poi è stato infilato in ballo da Palamara anche in relazione proprio a ciò che ha messo
In piedi per la sua difesa non solo processuale ma anche extra processuale perché ricordiamo la questa vicenda di Palamara
Fu a accusato e per questo gli
Misero sotto controllo il telefono gli inoculato nel troiana di aver percepito quaranta mila euro per
Diciamo
Una nomina all'interno del CSM una nomina da fare all'interno del CSM questa accusa
Sulla base della quale appunto Palamara è stato intercettato il trojan è stato inoculato nel suo telefono
E quel Troiano ha svolto il lavoro all'hotel champagne e che poi ha terremotato il CSM la magistratura ecco quell'accusa non c'era più da tempo era già stata archiviata
Si era passati ad un'accusa più blanda diciamo corruzione trecento per l'esercizio della funzione quindi non per il compimento di un atto specifico ma in relazione ad alcune regalie dolci
Fatte da dal faccendiere ma anche amico di Palamara Centofanti al lo stesso pubblico ministero
Appunto si era passati da una corruzione per un atto specifico contrario doveri d'ufficio ad una corruzione generica cioè una messo a disposizione
Della funzione di consigliere CSM nei confronti di Centofanti poi per quale ragione per quale motivo non si non si capirà ed infatti poi
Ulteriormente dopo qualche tempo l'ultima mossa della procura di Perugia è stata quella di derubricare i ulteriormente la condotta contestata ascrivendola alla fattispecie sicuramente molto più lieve del cosiddetto traffico di influenze a questo punto
Cambiava l'imputazione rimesso in termini anche qui una possibilità di patteggiamento il Luca Palamara ha optato
Per questo per questa strada un anno di reclusione la richiesta sulla utilmente pena sospesa
è la richiesta sulla base della quale la procura
Il fidato il dottor Raffaele Cantone Espresso già il consenso
Se Bianconi scrive di una cosa che evidentemente lo interessa
In qualche modo in prima persona Palamara sempre denunciato anche la diciamo la pubblicazione abbia orologeria di alcuni articoli di giornale
Che riguardavano questa indagine allorquando ancora nessuno ne sapeva nulla
E in tutte queste vicende sono stati appunto protagonisti
Giovanni Bianconi Corriere della Sera ma anche Diana Minghella su Repubblica e appunto
Anche il fatto quotidiano parla ma non ha mai nascosto
Non hanno non ha mai nascosto la sua opinione e a sempre puntato il dito dicendo questi giornali sono stati degli strumenti che si sono prestati ad un'operazione che mirava appunto a come dire
Fare in modo che le maggioranze all'interno del CSM e che erano in procinto di cambiare non non cambiassero ecco
E e suo papà è successo tutto quello che è successo
Anche con il portato
Dei il referendum che non hanno raggiunto il quorum ma che si sono però potuti temi le a grazie
Ad un iniziale moto di indignazione dell'opinione pubblica rispetto a tutte quelle vicende che sono state svelate in poi
Una volta convocati i referendum ovviamente i mezzi d'informazione
Hanno messo a tacere la campagna referendaria e quindi
Diciamo anzi sin troppo il venti per cento di votanti considerando che persino alle politiche si reca a votare poco più del trenta per cento degli aventi diritto al voto un venti per cento del della giustizia come dire è un riscontro Tatone che meriterebbe anche di essere rivalutato
Se il Corriere della Sera l'abbiamo letto come presenta la cosa
Concita Sannino su Repubblica a pagina diciotto Palamara cade la corruzione patteggio ma non sono innocente la nuova accusa il traffico di influenze
E Cantone dice non cambia non cambia nulla il giornale che invece si era schierato
Diciamo più o diciamo a fianco di di di Palamara nella sua
Battaglia per rendere un po'più trasparente linea trasparenti le dinamiche interne alla magistratura
Luca Fazzo sempre il diciannove aprile a pagina dieci dietrofront della procura di Perugia Palamara non fu corrotto derubricata l'accusa per i rapporti con Centofanti l'ex
PM patteggia un anno e potrà candidarsi non essendo poi il patteggiamento
Preclusivo
Di una rispetto ad una candidatura nell'ambito questo diciamo questo è il porta uno dei portali poi deriva riforma Cartabia
Ho fatto una scelta ma non è una ammissione di colpevolezza dice Luca Palamara è finita era ora
Mi sono battuto come una bestia come un leone nessuno avrebbe scommesso che mi sarei uscito vivo invece ce l'ho fatta e promette
Di mantenere intatto il suo impegno per riformare la giustizia e la verità con Giacomo Amadori va sicuramente andrebbe ci
La mente letto
Perché perché Amadori è uno di quei giornalisti
Che è stato da sempre più informato su tutte queste vicende per ruggine e quindi diciamo tra nomi cognomi Linke e leggende
Per lettura
Appunto lire ragionata di quel che è accaduto chi chi chi la volesse fare
Ecco dobbiamo rimandare a questo articolo il tempo purtroppo non ci consente di leggerlo perché molto fitte molto lungo e si sviluppa su due
Su due facciate
Abbiamo esaurito il tempo sostanzialmente e quindi non possiamo approfondire
Quella che avremmo voluto approfondire disegniamo nuovamente allora scontro sulla denuncia dell'ex pm antimafia bavaglio alle indagini sul Partito democratico e cosche
Paolo Ferrari su Libero il diciotto aprile Pennisi mi fu impedito Pennisi al sostituto procuratore nazionale antimafia Roberto Pennisi
Mandato dalla Direzione nazionale antimafia da affiancare il PM vescovili anche lui coinvolto no nelle vicende con Palamara vedete tutto si tiene
Che era il titolare del fascicolo sulle delle indagini relative al processo Emilia Pennisi
Aveva denunciato come dire un certo tapparsi
Ben darsi gli occhi e tapparsi le orecchie con riguardo ad elementi
Che potevano fare indagare
Come dire con maggiore approfondimento
La struttura del Pd territoriale in Emilia Romagna e
Diciamo su eventuali connessioni con la criminalità 'ndranghetista non sia affatto e Pennisi questo lo ha denunciato quindi poi è stato anche allontanato
E Giovanni Bernini
Già l'assessore Parma di Forza Italia
Sono anni che denuncia questa vicenda perché appunto ne è stato coinvolto personalmente
Pennisi ribadisce mi fu impedito dalla procura di indagare sul Partito democratico in Emilia Romagna
L'ordine degli avvocati di Reggio Emilia insorge dispetto appunto a a quanto accaduto in quelle indagini sostanzialmente mettendosi a fianco di Pennisi
E la associazione nazionale magistrati invece ribatte tutto falso l'indagine Stato da svolta
E non ci sono state la cura su questo
Lo sguardo sul carcere lo l'avremmo voluto dare in modo più approfondito purtroppo non non non c'è tempo allora partendo questa volta limite geografico
Da Reggio Emilia diciamo che la procura di Reggio Emilia sta indagando per Effetto di denunce
Presentate rispetto a pestaggi in cella nel carcere di Reggio Emilia vedremo che cosa
Che cosa verrà fuori ne scrive il quotidiano nazionale il Giorno il Resto del Carlino la Nazione il diciannove aprile a pagina diciotto il caso giunge in procura
E ci sarebbero anche appunto dei filmati delle e telecamere e a accesso i riflettori su questa vicenda
Anche Damiano Alibrandi sulla dubbio detenuto picchiato in cella inchiesta dei pm a Reggio Emilia la Procura valuterà l'episodio dopo l'esposto dell'avvocato della detenuto
Intanto si discute un disegno di legge di Forza Italia di Fratelli d'Italia per abrogare il reato di tortura presunto pestaggio Reggio Emilia ci sarebbero i firmati abbiamo
è già segnalato la
Notizia dell'ennesimo suicidio in carcere sempre
Vedi le carceri più o meno su sette quelle quelle quelle che in qualche modo sono sempre le stesse quelle coinvolte detenuto Sicilia di Santa Maria Capua Vetere
Lo scrive l'Avvenire a togliersi la vita nel carcere quarantottenne recluso in un circuito di alta sicurezza che sarebbe uscito a dicembre il Sappe denuncia
Solo un agente per due reparti e l'avvenire con Fulvio o Fulvi
A pagina undici il diciotto aprile ricorda come nello stesso appunto articolo in cui parla delle carceri come
Sia in corso in Toscana un giro delle carceri
Da parte dell'organizzazione Nessuno tocchi Caino riprenderà domani con la visita al carcere di Arezzo
Il viaggio della speranza organizzato da Nessuno tocchi Caino ONG italiana per l'abolizione della pena di morte nel mondo e per la sensibilizzazione sul sistema carcerario diciamo anche per la abolizione non solo della pena di morte nel mondo ma anche della morte per Pina nelle nostre carceri dopo le visite in carcere
Si svolgeranno si stanno svolgendo
Conferenze nel corso dei quali verranno presentati i risultati le proposte per il superamento di una realtà quella carceraria che sempre più appare fuori controllo fuorilegge fuori dal tempo e fuori dalla il mondo
E niente il tempo finito quindi
Con questo dobbiamo assolutamente chiudere auguriamo un buon proseguimento di ascolto con i programmi di radio radicale un saluto ai agli ascoltatori e una a risentirci la prossima settimana