Derrick

Uno dei luoghi comuni in parte corretti della crisi l'energia è stato che essa abbia portato all'aumento della produzione delle centrali a carbone
Addirittura un discorso da autobus questo del tutto falso che ho sentito spesso non solo in autobus e che in Italia si siano riaperte centrali a carbone chiuse
Facciamo un passo indietro cos'è successo nel mercato della produzione elettrica quando i prezzi del gas sono schizzati è successo che i combustibili alternativi al gas carbone in primis sono diventati più competitivi
E questo ha fatto sì che naturalmente le centrali che li usano abbiano aumentato la produzione
Il che è una piccola parte di quella reazione virtuoso che il mercato dell'energia ha avuto l'aumento dei prezzi del gas lezione che come abbiamo visto in altre puntate ha permesso che non ci fosse nessun razionamento forzoso dei consumi negli anni precedenti la crisi anche le centrali a carbone funzionari in Italia invece producevano in modo molto parziale rispetto alla loro capacità perché perché il differenziale tra prezzo del gas e del carbone e quello per acquistare i permessi alle missioni Serra le rendevano non convenienti
Sì è vero infatti che il casse più pregiato e costa più del carbone è anche vero che emette circa tre volte meno C o due e quindi in tempi normali diventa competitivo grazie al sistema europeo di responsabilizzazione economica alle emissioni
Ora il quadro cambia lo fa in un modo che mi porta ad affermare che non la crisi ma le politiche sbagliate risposta alla crisi stanno sì massimizzando l'uso del carbone
In Italia infatti è stata recentemente riproposto e distesa la norma che richiede alcuni tipi di centrali elettriche che usano combustibili alternativi al gas di produrre indipendentemente dalla convenienza che ne abbiano questo rende le centrali a carbone e quelli a prodotti petroliferi indifferenti a quel meccanismo economico che ho descritto poco fa
Con questa norma dirigista e prognosi e fossili ritengo lo si possa dire senza timore di inesattezza per quanto alti siano il prezzo da pagare per le missioni Serra le centrali a carbone e a olio combustibile sono comunque tenuti a produrre dopodiché vendono l'energia sulla Borsa elettrica anche se il prezzo non remunera i costi e ricevono il rimborso dei costi nella stessa logica dei cosiddetti impianti essenziali
Dunque sì siamo massimizzando il carbone altre fossili per decreto e lo stiamo facendo attenzione in una fase in cui gli stoccaggi di gas sono comunque eccezionalmente pieni tenendo conto del fatto che siamo all'inizio della stagione di riempimento
Quella della politica verso il gas come reazione alla crisi del gas io ero in passato chiamata sindrome di Stoccolma
Una spiegazione psicologica che forse potrebbe adattarsi a una persona ma che applicata la politica energetica climatica di un Paese mi sembra impossibile la giustificare
Teste League di Derrick sono sul blog Derrick energia un saluto da Michele Governatori