Meeting di Rimini 2023 - L'esistenza umana è un'amicizia inesauribile

Un cordiale benvenuto a livello di voi è un benvenuto particolare a sua eccellenza monsignor Giuseppe Fattori
Arcivescovo di cavalieri e il segretario generale della Conferenza episcopale e quindi a maggior ragione per i tanti compiti che ha lo ringraziamo per la sua disponibilità di condividere con voi le sue riflessioni sul titoli di questo meeting
Per esistenza umana e un'amicizia inesauribile
Perché abbiamo scelto questo titolo
Ogni giorno riscontriamo un aumento della solitudine esistenziale di tanti giovani
Vediamo un aumento delle conflittualità una frammentazione delle sue città civili
La guerra contro l'Ucraina e in tanti altri parti del mondo dimostra un oggi da una violenza inaudita
Quindi ognuno di noi anche nella sua vita
Quotidiana riscontro ogni giorno l'urgenza di relazione veri più duraturi più capace di affrontare i problemi della vita e soprattutto più attenti al destino dell'altro al destino proprio
Vogliamo quindi andare alla radice per la relazione più nobile
Quella dell'amicizia
Da dove nasce che cosa la può generare rigenerare
Cosa può renderla forte appassionata aperta
E perché possiamo parlare di un'amicizia inesauribile
In un certo senso riscopriamo anche l'origine il meeting che un'amicizia all'origine ma che si rinnova e in ogni meeting di nuovo
Abbiamo concordato insieme
Di approfondire tre aspetti di questo titolo
Cominciamo con il primo aspetto che riguarda il centro
Il verbo essere
E in tutte le culture possiamo ritrovare il desiderio dell'amicizia anche se in forma accentuazione molto diverse specialmente nelle due grandi culture dell'antichità quella greca quella romana
Quanto sia stata alta la stima dall'amicizia lo vediamo in un'affermazione di Aristotele
Nessuno infatti dice
Scegliere ebbe di vivere senza amici anche se avesse tutti gli altri beni
Allo stesso tempo sottolinea la volontà dell'amicizia nasce velocemente
L'amicizia no
Quindi è un bene altamente desiderabile ma per niente immediato ragione per la quale l'amicizia venne considerata una virtù
Dice perfetta invece l'amicizia dei buoni e di coloro che sono simili secondo virtù questi infatti vogliono ugualmente il bene reciproco in quanto buoni e sono buoni per se stessi
E Cicerone che insieme ad Aristotele affatto altre importanti riflessioni sull'amicizia che ci sono arrivati dal mondo antico ci fa questa affermazione
Mi rendo conto di questo
Non può esserci amicizia se non tra virtuosi
Ma il titolo di questo meeting che è tratto da un intervento di don Luigi Giussani dici qualcosa di diverso
L'amicizia non è una relazione che nasce prima di tutto dona nostra virtù radicata nelle nostre capacità
Ma ci è offerta come un dato dell'esistenza stessa
Come è possibile allora dire che la nostra esistenza è un'amicizia
Beh cominciamo
Da parte mia a dire la gratitudine per essere qui per essere stato invitato per aver tanta gente disposto ad ascoltarci nel nostro dialogo
Abbiamo scelto la forma di allogata per avvicinarci il più possibile a quello che dovrebbe essere la forma attraverso la quale comprendere un tema così quello del confronto fra tutti della condivisione delle esperienze diceva San Bernardo che l'amicizia appartiene all'esperienza non è una un concetto da esplorare semplicemente con le risorse le evidenze della ragione
Ma si fonda sull'esperienza così che discutere del amicizia senso se riusciamo a leggere in noi la dinamica più profonda della nostra esperienza
Perché sono qui se non per una serie di incontri per delle amicizie fedeli incontrato diversi volti amici
Venendo qui
Questo già ci libera dal moralismo cede alla tentazione di dettare le forme regole all'amicizia
A prescindere dalle esperienze che ne abbiamo bisogna invece avere l'umiltà di interrogare le esperienze di saperla cogliere
Per l'esperienza si dice che le amicizie una di quelle esperienze che tocca le corde più profonde della nostra vita che dà pace e gioia ma la delusione nell'amicizia crea un grave turbamento
Possiamo anche dire che io possibili contraddizioni che anche la delusione dell'amicizia non mette in discussione il suo ideale anzi
Magari abbiamo accumulato diverse possibili contrarietà delusione ma siamo in grado di dire qual è l'ideale di amicizia che ci convince
L'esperienza ci dice che ci sono dei rapporti ci sono delle persone che sporgono
Rispetto alla all'orizzonte delle persone che conosciamo
Tutti hanno tentato di definire l'amicizia cioè di identificarne l'essenza distinguendolo ad altre forme di affetto e di amore perché amicizia una forma di amore
Forse né interessante per noi adesso individuare alcune caratteristiche tipiche
Che ci permettono di dire lui e un amico lei un'amica
Be'anzitutto l'amica l'amico cc fa uscire da noi stessi perché ci attrae
Ci procura gioia dolcezza la pace così che andare verso l'amico uscendo dalla nostra solitudine vincendo lei già un'esperienza di soddisfazione
Gesù chiama annoia amici perché ha condiviso coniglio apostoli e quindi con noi e ciò che sente dal padre all'amico si dicono i segreti cioè esista un rapporto di confidenza per cui
Si può raccontare di sé senza vergogna
E poi amico con l'amico si tende ad una comunione di intenti di affetti volere la stessa cosa non vuole la stessa cosa dicevano già gli antichi ma è una comunione che salva l'alterità dell'altro che non confondere la comunione con
L'uniformità
Non vuole ridurre l'altro a una mia idea nel riconoscere l'alterità e altro da me ha una sua storia un suo pensiero siamo amici tendiamo alla comunione ma non allora unità uniforme
Ma la caratteristica più importante dell'amicizia e che una forma di amore di mutua benevolenza dicevano gli antichi cioè la reciprocità la corrispondenza
Nell'amico l'amore supera la ricerca del proprio interesse cerca l'interesse dell'altre così
In modo corrispondente è questa la una grande proposta di don Giussani che diceva l'anima segreta di ogni rapporto amicizia volere il destino dell'altro accettare che l'altro muoia il mio destino
Se l'altro riconosce accetta che chi agisce lo fa per il suo destino questo e amicizia
Perché l'amicizia una reciprocità
Una corrispondenza ecco e questo aiuta a capire perché inesauribile dove il contenuto della morale
E quindi il fine della risposta non è limitato non può essere limitato
Se la ragione per cui ci amiamo è limitato non è amicizia
è un interesse una gratificazione anche emotiva di corrispondenza
Giungeva a dire don Giussani che la parola amicizia star vicino alla parola ti adoro perché davvero adoriamo l'altro
Lo amiamo indio
E quindi l'amicizia questo amore compiuto di corrispondenza di reciprocità
Vorrei chiarire due punti prima di passare una con una citazione di Pavel Florenskij che aiuta a capire come questa reciprocità
Aiuta a spalancare il mio affetto a tutti
Ciò che genera l'amicizia della carità della carità fa sì che ogni uomo è prossimo ma non amico io devo amare il nemico già sua perdonato chi gli ha ucciso
Ecco diceva flore rischi per vivere tra fratelli
Bisogna avere un amico
Anche lontano
Per poter trattare tutti come se stessi bisogna vedere e sentire se stessi almeno in uno
Mi sogno che bisogna che quest'ultimo percepisca la vittoria già ottenuta sull'autosufficienza della solitudine
Per poter amare tutti
Deve avere un punto in cui l'amore diventa corrispondenza in cui posso leggere la mia vita come un bene posso sentirmi amato così da desiderare di amare anche l'altro tutti come prossimi ma c'è un altro aspetto
E cioè che senza questa attenzione a tutti nell'amicizia tende a degenerare in ricerca di se stessi in egoismo in chiusura
Per amare tutti ho bisogno di vedere il mio vero volto inumano
Ma se non amo tutti se non tendo a generare una realtà più grande dai confini
Sconfinati il mio rapporto con quell'uno degenera degeneri in egoismo
In in in uno specchio narcisistico
Ma perché inesauribile l'amicizia così come letta da don Giussani
Perché il fondamento dell'amicizia
Per la vita in quanto data vorrei leggere
Se Dio mi dalla vita
Se il creatore creatore mi dà dell'essere accettare questo della sostanziale forma dell'amicizia
Da cui deriva la capacità di stabilire tutti gli altri legami perché da questo punto di vista da tutti gli altri legami sono veri sesso un'amicizia
La più radicale forme di amicizia accettare se stessi
Per la vita come data dal mistero di Dio
Se accetto la vita come data d'avvio non posso perdonarmi
Posso accogliermi e così desiderare accogliere tutti invece non accogliersi rifiutare di accogliere l'esistenza come data dalla mano creatrice di Dio mi rende rabbioso rancoroso e alla fine violento
L'amore con il quale uno ama se stesso diceva don Giussani e forme radice dell'amicizia anzi San Tommaso scusa
Abbiamo infatti amicizia per gli altri in quanto ci comportiamo con loro come con noi stessi
Sì accettiamo noi stessi perché i dati da Dio
Sappiamo offrire questo amicizia tutti la possibilità del perdono la possibilità dell'aiuto la possibilità del sostegno di un'intelligenza di cui gli altri possono godere allora
La vera radice dell'amicizia e accettare se stessi come dati dal mistero di Dio anche misericordia
Perché amicizia
Perché Dio chiede solo di essere riconosciuto che ha colto
Nel
è il primo oggetto da riconoscere accogliere come segno del suo amore e la mia esistenza
Giussani diceva che De Vecchi si impara che irriverente che già bene
E che l'esistenza e la carità suprema
Chi non riconosce se stesso come fanno non essere violento verso gli altri e pieno di rancore verso tutti
Mi colpisce che in fondo la violenza
Questa epidemia
Si sta avvelenando soprattutto i punti più originali dell'esser uomo lì dove impariamo ad essere uomini la famiglia il rapporto tra uomo e donna rapporto tra madre il figlio del tra
Padre e figlio
Quello che è chiamata ad essere la culla dell'amicizia in cui impariamo a volerci bene
Diventano sempre più
Luoghi di di violenza perché perché c'è come una difficoltà ad accettare la vita come un bene come data dalla misericordia di Dio la prima forma di amicizia
Quando abbiamo parlato di questo titolo lei aveva sottolineato molto questo problema nei giovani
Che fanno sempre nemmeno l'esperienza di questo dato per la propria vita con tutte le conseguenze che voi si vendono
Ma siamo esposti ad una tentazione di pensare che il bene della vita corrisponda alla realizzazione di un progetto che è di là da venire che magari non si realizzerà mai oppure dal consenso degli altri
E questa è una forma estrema di alienazione non riconoscere che la vita è un bene perché data da un mistero almeno mistero
Cercare nella realizzazione di sé E.ON è il consenso degli altri da storcere in qualche modo
Con il realizzazione di qualche progetto e questo ne alienazione perché come dire che il bene della vita
Non è adesso non corrisponde col mio esserci
E da realizzare attraverso forme attraverso Progetti attraverso interessi che possono anche utilizzare gli altri
Quindi questo è un problema un problema molto grave ma non si risolve discutendo si risolve nell'esperienza di un incontro nel quale come diceva Florenskij
Io posso leggere me stesso come un bene
E se da questa da questo sguardo buono che mi aiuta a riconoscere la bontà della mia vita nasce un rapporto di di mutua
Benevolenza
Alcun rapporto che ha come contenuto il cammino verso il bene la verità quel amicizia mi aiuta a scoprire l'amicizia che il segreto contenuto di ogni rapporto
Un secondo aspetto che abbiamo condiviso il fatto che queste esperienze di amicizia trapassa ma sua volte anche tra passata dalla drammaticità della vita
I nostri limiti nelle cadute dei tradimenti
Di vangeli ci raccontano che il
I due grandi tradimenti quello di Giuda e poi quello di San Pietro solo che San Pietro nonostante suo tradimento o forse a causa di questo tradimento di questa esperienza così
Che l'ha portato una tale un militare che è diventato un po'il custode dell'amicizia di tutti che seguono poi
Che sono
E lì le inesauribili ITA si dimostra è una maniera qua umanamente quasi incomprensibile
E quindi l'amicizia ha i suoi momenti di caduta ma rimane inesauribile se fedele a questo originale
Possibili contraddizioni che che riscontriamo nell'amicizia che ci deludono ci fanno male e soprattutto nei rapporti di più destinati più dedicati a ma volersi bene insomma l'amore ma pensiamo a racconto della Genesi Dio passeggiava come un amico con Adamo
Ma quando l'uomo rifiuta Dio si introduce la violenza anche nel rapporto tra uomo e donna la menzogna
E la fatica della violenza
Il punto vero saper tornare alla sorgente dell'amicizia e del cammino che che la Chiesa ci aiuta a fare continuamente
L'amicizia nostra come ultima sorgente il mistero di Dio che in se stesso
Amore corrisposto
Diceva don Giussani che protagonismo mo'il protagonista del creato della suprema amicizie cioè la Trinità
Nessun mistero
Che si riflette nella dinamica della nostra vita e dei nostri affetti non possiamo non amare non possiamo non cercare non desiderare di essere amati perché siamo pratici a mera immagine
Di Dio che Dio è questa corrispondenza tra il padre e il figlio nello spirito
I grandi padri della chiesa ricco concordo Raimondo Lullo che scrivo una libero sull'amato il amico dice chiaramente che le amicizie umane sono solo come riflesso dell'amicizia suprema anche Dio
L'amicizia inesauribile perché inesauribile la sua sorgente
Che il mistero dell'essere come misericordia
Che noi non avremmo conosciuto se con chiarezza con certezza
Se non si fosse fatto uno se non
Ossia divenuto nostro amico nostro compagno
Se non dire avesse rivelato il suo volto in Gesù di Nazareth
Vorrei leggere questa con miliardi Paolo sesto per Natale nel
In un Natale lontano del settantuno
Lui Dio che è venuta in mezzo a noi e per farsi conoscere
Per farsi afferrare Adriano e si è fatto nostro fratello si è fatto uno di noi si è rivestito di carne umana si è fatto uomo
Per venire proprio ad essere nostro amico nostro collega nostro compagno per darci confidenza pervenuto per offrirci confidenza la confidenza dell'amicizia
Questa confidenza rende certi che siamo amati amati al di là del nostro peccato al di là dei nostri tradimenti
Certo che smarrire
Questo orizzonte ultimo che la misericordia di Dio
Il mistero nella misericordia di Dio
Rende incapaci non di perdonare gli altri ma di perdonare se stessi e di riconciliare se stessi con la propria storia che è sempre un po'diverso da come la facemmo voluta
Ebbene invece Dio in Cristo parla nuovi come ad amici dice il Concilio per a metterci alla comunione consegnate
Non
E inesauribile perché è il volto di Dio il volto di Cristo
Che proprio per perdonarsi sale conosce
Ecco l'episodio di Di Pietro impressionante perché come
Ci ha insegnato Benedetto sedicesimo in una suo udienza sul lago di Tiberiade per due volte chiede Pietro miami tu usando
Riserbo AK o il verbo dell'amore totale dell'amore di dedizione pronto al sacrificio
E invece le prime due volte Pietro risponde con il re buffi Leo ti voglio bene come ad un amico per questo si sente
Rattristato forse perché avverte
Che non può corrispondere appieno alla richiesta
Con sorpresa però la terza volta e Gesù
Che il cambio riserbo finisce mi vuoi bene
Sì ti voglio bene
E commentava Benedetto verrebbe da dire che Gesù si è adeguata Pietro piuttosto che pietre Gesù ma questa è l'incarnazione
E Dio che si adegua alla mia possibilità di volergli bene
E prende rimetto tutto ciò che posso
E proprio queste adeguamento divino a dare speranza al discepolo che ha conosciuto la sofferenza dell'infedeltà e da qui nasce una fiducia che lo renderà capace di una sequela fino alla morte
Dando quella confidenza sarà capace di dare la vita
Allora il vero problema è che i nostri fratelli uomini incontri non persone che hanno in un così
Che li trattino così
Che vi possano abbracciare con la stessa misericordia di Dio quella misericordia diceva don Giussani che resta l'ultima parola anche sul tradimento anche su tutte le brutte possibilità della storia
Noi siamo chiamati ad essere questo abbraccio di misericordia per il vomito
Andiamo
Questo meeting abbiamo la grande possibilità di ricordarci insieme di persone che hanno vissuto questa amicizia così
Come descritta per esempio d'orchidee il beato Hernandez del Venezuela Takashi Nagai del Giappone
Don Puglisi don Miliani don Giussani stesso
Sono persone che di sono diventati per l'amicizia che hanno vissuto fonte di nuove amicizie chi sono sono allargate ma abbiamo anche tante testimonianze di persone che nel presente vivono questa amicizia ricordo solo le monache di a zero che sono qua presenti è che abbiamo fatto Ancona bellissima mostra che raccontò da loro presenza nella Siria chi sfrutta
Dove la loro presenza diventa fonte di speranza per tanti
Quindi questa amicizia che si che si allarga che diventa sempre più coinvolgente per tante persone
Intorno
Qual è l'orizzonte di questa amicizia inesauribile
Il Papa parla di amicizia sociale un'espressione sorprendente che che era stata già usata da Giovanni Paolo secondo
L'amicizia sociale come tentativo di avvicinare i diversi gruppi sociali per realizzare un'unità a favore degli uomini per realizzare un bene comune capaci soprattutto di includere i più poveri coloro che più hanno bisogno anche che sia dettata da una logica di accoglienza di ospitalità e non di esclusione
Per cui l'amicizia e sociale è tesa anche a riconoscere la dignità dell'altro come soggetto di un dialogo il soggetto di una costruzione sociale
Il punto di partenza è che diceva ancora Florenskij in verità l'uomo stava di fronte alla società come un atomo come un individuo diceva Florenskij che il l'ultima particella della società non è l'atomo nella molecola comunitaria nell'uomo in quanto situato dentro legami di affetto
La famiglia padre e la madre io sono figlio di mio padre di mia mamma fratello
Dei miei fratelli e poi amico e poi fra società Dinacci coglie dentro legami di amicizia
Il problema è sviluppare l'amicizia con una forza di produzione con una capacità di generare un popolo
E questa è la la vera sfida stupenda
Diceva il Papa serve il desiderio di esser popolo serve desiderio gratuito oppure semplice di essere popolo ma cosa fa un popolo che cosa costituisce un popolo che fa di un aggregato di persone una realtà unitaria
Dotata di una sua cultura di una sua identità per cui diciamo è un popolo
Ecco durante immensi dello cadauna mi è capitato di incontrare
Una
Una frase argomentazione molto sviluppata di Sant'Agostino
Il che dice che ciò che fa di un aggregato di persona un popolo non N la forza di un ordinamento giuridico nella convergenza degli interessi che possono potrebbe anche mancare la convergenza degli interessi
Ma è
Le esperienze di una associazione nella concorde comunione delle cose che si amano ciò che fa un popolo tela concorde comunione delle cose che si amano
Tant'è che dice Santagostino la qualità delle gamme
Che stringe i consociati dipende dalla qualità di ciò che si ama
E come è possibile che un popolo a Mila vita
Si prenda cura degli altri soccorre i poveri
Se non per una sorta di dilatazione dell'amicizia
Che lega i familiari
I membri di un'associazione
Coloro che si riconoscono membri della Chiesa di in una parrocchia o in una struttura di servizi alla persona
L'amicizia di sera don Giussani è sempre capace di generare un popolo perché le un amore corrisposto
Nasce sempre qualcosa di umano che è un bene per tutti e che può costituire di questo popolo saldo
Fondamento
Ecco io penso che
Il ministero tema oggi sia questo che rifare l'identità rinnovare l'identità del nostro popolo e ciò non è possibile senza una dilatazione dei questa
Concorde comunione delle cose che si chiamano che in fondo è l'amicizia
E che permettano ai di lire chiamiamo gli uomini che sono nostri fratelli
Gli uomini soprattutto più bisognosi
E che per noi cristiani chi è battezzato anche se viene dall'altra parte del mare del nostro fratello
Quello che in fondo auspica il Tata
E che
La realtà sociale
Esprima l'anima di un popolo capace di amare così come in una vera amicizia questo significa che le nostre amicizie hanno una responsabilità quello di generare un popolo prendendosi cura del bene di tutti
Come ho visto in Siria sono stato lì a visitare le comunità cristiane e le opere fatte dall'ammissione da pro Terra Santa dei francescani e ho visto questa dinamica rapporti di amicizia che diventano
Casa dimora per tutti gli uomini che hanno bisogno soprattutto per i più emarginati ai più poveri
Con una dilatazione della logica di amicizia e capace di generare un popolo è un bene per tutti
Questo significa anche
Politicamente che bisogna fare ogni sforzo perché il popolo
Il popolo italiano nel popolo nasca per l'azione concorde di queste esperienze di amicizia le parrocchie le associazioni le famiglie che insieme mettono su una scuola le confraternite che si preoccupano
Del bene degli infermi coloro che gestiscono una mensa questo fa bene Giovanni Paolo secondo parlava del soggettività creativa del cittadino
Ecco l'amicizia sociale può anche significare che la volontà di valorizzare al massimo la soggettività creativa
Delle amicizie
In quel luogo leggano gli uomini ad altri uomini e che si assumono responsabilità
Di far del bene di creare delle dimore di di accoglienza di di di pensare una società in cui l'uomo sia amato rispettato nella sua dignità
Ecco questo mi sembra una prospettiva bella cui ci invita il papa sì ho ben compreso il suo intendimento
In questa reciprocità
C'è anche un aspetto di di provocazione dell'altro perché se io mi rapporto con altri mi fanno conoscere meglio stesso sesso
Me stesso forse anche in modi che io non mi aspettavo come io nel nella nel rapporto con altro scopo in lui dei beni o dei dei talenti di cui lui non era neanche cosciente
Quindi questa questo rapporto è un rapporto che ci porta tutti i due a la nostra verità alla verità del nostra vita
Contenuto vero e inesauribile perché la ricerca della verità e la verità non si finirà mai di coglierla saremo sempre sulla soglia e per questo saremo sempre mendicanti
Un'amicizia non vive di un possesso
Del possesso dell'altro del possesso di una immagine della realtà o dei una realtà ridotta alla sua immagine ma continuamente della ricerca della verità
Della volontà che l'altro l'amico l'amato cammini verso il suo destino anche a costo del sacrificio un po'che che che può essere chiesto ai miei interessi in ancora una volta è inesauribile
Perché non può esser confinato senza questa prospettiva
Di destino
Alla fine ciascuno ci non è amicizia e connivenza e ricerca di una corrispondenza così come la cerchiamo guardandoci allo specchio dopo esserci truccati però invece viene viene riflessa un'immagine già alterato in qualche modo no rami che è un'altra cosa
Questo un'avventura bella ma ripeto non non dobbiamo dettare all'amicizia dei delle regole dobbiamo avere la semplicità di ascoltare la nostra esperienza e prendere sul serio la nostra esigenza e questo può avvenire
Davvero con ogni uomo parlavamo del testamento spirituale dei padri Christian il prioritaria trappisti rapiti berline che fu ucciso con i suoi frati nel novantasei dopo il primo avvertimento
Lui scrisse un testamento che già pensando alla morte dice così sì addio piace potrò immergere il mio sguardo in quello del padre per contemplare con lui sui fili dell'Islam così come li vede Luís
Amicizie questo tentativo di guardare gli altri da quell'altro punto di vista tutti illuminati dalla gloria dei Christoph frutto della sua passioni investiti del dono dello Spirito da cui gioia segreta sarà sempre di stabilire la comunione giocando con le differenze
E muore dicendo il suo grazie di questa vita perduta totalmente mie totalmente loro io rendo grazie a Dio che sembra quella voluta tutta intera per questa gioia
In questo grazie in cui tutto è detto ormai della mia vita in quel modo certamente vuoi amici di ieri e di oggi e voi amici di cui insieme a mio padre e a mia madre e alle mie sorelle ai miei fratelli e al loro cento un plot regalato come promesso
E anche a te amico dell'ultimo minuto che non avrai saputo quel che facevi sì anche per te
Voi io questo grazie questo addio nel cui volto tutti contemplo e che ci sia dato di ritrovarci ladroni beati in Paradiso se piace a Dio Padre nostro e di tutti
A decise così
Comprensiva solo se può dire questo grazie grazie di chi riconosce un amore più grande
Che accoglie
Tutti i e che posso accogliere in me
Senza questa gratitudine non può esserci
La gratuità e quindi non può esserci amicizia
Questo stessa mente sicuramente una dei test Telles testimonianze più più belle dell'amicizia tra matite belle dell'amicizia di cui di cui abbiamo parlato che anche un'amicizia che da la vita per l'altro
Voglio tornare solo su un aspetto che è emerso in diversi momenti di questo incontro che la famiglia
In che senso si può dire che la famiglia anche luogo di amicizia nel senso di cui abbiamo parlato
Ma non nel senso più stretto del termine San San Tommaso distingueva tre quattro possibilità di amicizie in base al ciò che si condivide perché l'amicizia condivisione enumera anche una amicizia politica nella misura in cui i consociati sanno condividere la costruzione del bene comune ma la prima forma quella della famiglia
Non a caso tra uomo e donna e culmine di gratuita cioè di corrispondenza si chiama la chiamava San Tommaso amicizia coniugale
In cui il rispetto per l'altro diventa cura
Volontà di cura un prendersi a quorum prendersi carico del destino dell'altro ed è questa amicizia coniugale il vero grembo in cui nascono coi figli
Tant'è che lo stesso San Tommaso parlava
Del del rapporto tra il marito e moglie come di una sorta di Lutero spirituale in cui i figli possono crescere quindi tutto quello che possiamo dire trovarli un paradigma fondamentale ma anche l'amicizia coniugale
Deve essere salvata dalla percezione di questo un mistero che viene sopravvive continuamente che il ministero di Dio il mistero della Trinità che riconosciamo nel volto di Cristo
E l'amicizia politica amicizia politica
Ecco quella che lega in consiglio di cives e quindi qui i prossimi non necessariamente quelli uguali mai gli altri
Vive del condivisione del destino della città
E quindi e l'amicizia politica e quella che lega quanti hanno la stessa preoccupazione per i destini della nostra società
Il meeting è nato per l'amicizia fra i popoli in tutti i suoi quarantaquattro anni ci sono stati tanti incontri fra popoli e culture diverse
Ma questa diversità spesso viene vissuta come una contraddizione alla verità che ha incontrato come un ostacolo a vivere quello che più mi sta a cuore
Come è possibile superare questo limite di pensare che la verità mi separa dall'altro
E mi rende mi rende di difficile incontrarlo perché io sono già in qualche modo a posto
Ma questa è la violenza in cui l'io si contrappone al tuo
Diceva un grande santo San Giovanni Crisostomo il mio e il tuo queste fredde parole che introducono nel mondo infinite guerre la guerra in fondo nasceva dalla contrapposizione tra io e tu il mio e il tuo il mio interesse e il tuo
Per cui non riconosco dignità tacchi non corrisponde ai miei interessi con la visione che ho del mio interessa l'amicizia un'altra cosa desiderio della verità dell'altro e del bene dell'altro e questa verità
Ma come una un teste due primo che infinita non posso non finirò mai di impararla non finirò mai di coglierne lo splendore dall'altra parte che è capace di valorizzare ogni frammento di bene che si trova negli altri e quindi è sempre capace di prossimità
E di amicizia perché la verità è che desiderano e quella verità di di un tu con la T maiuscola
Che riguarda me che riguarda l'altro che splende M e in qualche modo si lascia intravvedere nell'altro per questo questo meeting
Penso che abbia un grande futuro perché in una situazione di guerra come quel che noi conosciamo la possibilità di un luogo in cui sperimentare
Un'amicizia che non altera le diversità ma lei abbraccia in un unico in un'unica volontà di compagnie di cammino e con queste una pratica di pace
Di cui abbiamo bisogno di cui il mondo ha bisogno
Il nostro paradigma ultimo nostro esempio ultime sulla croce Cristo e la nostra pace perché ha battuto nel suo corpo dato per amore
Il muro dell'inimicizia non dimentichiamo che il muro dell'inimicizia è stato abbattuto nel corpo di Cristo offerto per noi
Ecco che l'amicizia il dono d'amore inesauribile che devo al mio prossimo
Quindi il dialogo
Quindi il dialogo e l'incontro con cultura anche molto diverso e non è qualcosa che si aggiunge faticosamente all'esperienza cristiano ma ne nasce dal di dentro
Nella misura in cui ciò che cerco supera
Ciò che finora conosco e ciò che penso di aver compreso
L'amicizia è possibile solo nella mente i Kanza o nell'idea del mistero
Ciò che è più importante ciò che ci è più caro e più grande
è sempre più grande ed è sempre da scoprire che ho bisogno degli occhi di tutti con bisogno dell'aiuto di tutti con bisogno quella testimonianza di tutti per poter leggere più in profondità ciò che avevo che mi sta a cuore e tutti diventano importanti ciascuno secondo Cordini DiVersi
Valori diversi però se non è così c'è qualcosa che che non vale come eliminare il mistero
Dall'esistenza
Dal dalla vita e allora ciò che resta il gioco delle contrapposizioni
Sempre don Giussani diceva che la guerra nasce dall'idolatria perché l'idolatria assolutizza una parte dell'esperienza
Si contrappone all'assolutizzazione che ne fa un altro e invece ciò che salva da queste idolatria che genera la guerra che l'idolatria di della razza il proprio interesse per lo sport o o di di della propria volontà di potenza
Senso religioso
Come ricerca di un bene comune e il Papa
Ha da
Abu Dhabi a assai ha scritto quella bellissima manifesto sulla fratellanza umana insieme al li manda
Egli ha scritto hanno scritto questo che l'importanza per la pace di alimentare il senso religioso tra i giovani perché sono il senso religioso cioè la mendicante sta
Verso la verità e il mistero verso un Dio che tutto e che quindi abbraccia tutti
Vero antidoto contro l'estremismo contro la violenza contro il potere che sono sempre forme di idolatria
Che possono usare la religione ma non ne costituiranno mai l'espressione autentica
Rimane sempre difficile comprendere come l'amicizia che comunque c'è nella società tessuto non è che sia assente e che esercita una forte attrattiva in tante il desiderio di viverla di incontrarla viene poi non non non non lascia tentare la propria ditta viene cui anche rifiutata come possibile che una cosa così attrattiva come l'amicizia anche la bellezza di Anama Cinzia possa essere poi rifiutato o manipolato
Ma devo dire due cose
Anzitutto perché bisogna poter incontrare un amico la cui attrattiva il cui fascino
Vinca le resistenze Mia
Perché non mi commuove il discorso sull'amicizia un amico che mi vuoi bene che si pieghi su di me Gesù che piani sì
Il figlio morto della vedova di Naim morte piange
L'amico Lazaro che è morto ecco un uomo il cui amore e capace di penetrare nella mia solitudine apparire il all'altro perché questo è il vero problema questa è la vera difficoltà
Rifiutare l'amicizia
Costringermi dentro la mia solitudine mi fare stare al centro dell'attenzione sono io al centro amicizia mi fa uscire da me stesso
E questo non è possibile per un dovere ma solo per una bellezza che dobbiamo chiedere di di poter vivere e di poter offrire ai nostri fratelli
Quindi l'attrattiva di una bellezza anche di
I rapporti che si vivono che si incontrano nella semplicità di una convivenza nella semplicità di una fraternità che assuma come contenuto la vita
Il lavoro lo studio rilevi le vicende familiari la preoccupazione per i figli da una parte questo incontro la cui bellezza
Mi costa di mi mi induce a dapprima e dall'altra parte la mia disponibilità
A fare qualcosa che non è più un naturale anzi è naturale ma non è spontanea lasciarsi amare
Abbiamo una terribile difficoltà a lasciarci amare e a lasciar ci perdonare
Perché
Perché
Giuro che le solo le prime tre domande erano completate
E la difficoltà di Pietro che non vuole lasciarsi lavare i piedi
Ambra quel maestro che pure l'aveva seguito ma che adesso si piega
La su di lui e sul suo bisogno la difficoltà la tentazione occulti ma in fondo il peccato ultimo che l'autosufficienza cioè esso eliminare
L'altro e pensare di potersi salvare da sei questo resta il mistero della libertà dell'uomo che anche davanti a dirlo può dir di no
Ma non è non diciamo di no raramente lo diciamo perché solo poche hanno avuto apparizioni soprannaturali penso insomma
Lo diciamo agente che ci vuol bene
Che ci vuol davvero bene che ci vuole lavare i piedi
Che chiede di un'apertura una confidenza una fiducia
Che spesso viene negata
Per paura di perdersi perché nelle amicizie bisogni un po'perdersi per ritrovarsi
E quindi accettare
Di farsi amare una volta contratto una ragazza che diceva che aveva difficoltà a scegliere non riusciva mai a scegliere perché aveva paura di sbagliare chiesi perché hai paura di sbagliare perché non voglio essere perdonata perché lasciarsi perdonare significa accettare di dipendere da un altro
E invece una buona dipendenza rende più dolce la vita
E della verità dell'amicizia accettare di farsi
Penso che in questa ultima osservazione sia
Proprio emerso in profondità tante cose che che ci ha detto in questo incontro e quindi lasciare questa Makin margine
Come la sua consegna a noi tutti
Anche vivere l'amicizia come mendicanti sa mi sembra un suggerimento da prendersi veramente a cuore grazie mille generazioni eccellenza
Ringrazio sua Eccellenza ringrazio tutti voi e penso che le sue parole e anche la sua testimonianza siano un grande arricchimento di vivere questo meeting e in tutta la ricchezza che vedete che è nata da tantissime amicizia perché mette in nasce sempre da tante amicizie grazie buon mentre