Conferenza stampa di presentazione del DDL quadro sul clima

E vi era una prima una prima linea di opere fortificate che non ha il compito di osservazione prima resistenza che permettesse ecco
L'intervento delle forze riserva schierato nelle vicinanze dei punti più probabili di di attacco
Il piano in sostanza errabondo tuttavia sembrava anche più avanzato rispetto a quello dei tedeschi che mi precedevano le fortificazioni comune Enzo per bloccare
Le operazioni di sbarco tuttavia mancavano gli uomini e mezzi ma soprattutto i materiali perché non ci dobbiamo dimenticare che era già il terzo anno di guerra
A distanza dalla Sicilia vi era la Sesta armata con il posto comando a Enna che apre la seduta e Nancy e due corpi d'armata Istrice esimo sulla che aveva la responsabilità parte occidentale dell'isola e il dodicesimo scusate se ospitale sedici il dodicesimo sulla parte occidentale dell'isola
Poi vi erano quattro divisioni di fanteria italiane e due divisioni corazzate tedesche
In più vi erano otto gruppi mobili che avevano il compito di intervenire a difesa dei numerosi aeroporti presenti sul l'isola e cinque gruppi tattici che erano quelle le riserve mobili che in prima battuta dovevano intervenire volete amo le fortificazioni costituite da soldati richiamati spesso provenienti da classi anziana
Ecco questo che prepotentemente è la la struttura difensiva della diciottesima brigata costiera aveva la responsabilità del da appunto a due rotte fino a Punta braccetto quindi inquadrava sia il territorio vince la spia parte del territorio dalla provincia di Ragusa
Cosa accadde la notte del del dieci luglio avute le prime notizie di lanci di parodistica Idee per il comando italiano fece velare il pontile della di Gela
Successivamente passo subito dopo le prime unità reggerà da degli americani iniziarono lo sbarco ai lati del punti
Cosa di cui non si può fare a meno
Intendo dire che nel momento in cui il cambiamento climatico sta entrando pesantemente nelle nostre vite come sta facendo
Vi ricordo perché non ha avuto grande ecco
Che settembre di quest'anno è stato un anno non solo è già un il mese più caldo mai il mese di settembre ma più caldo mai registrato ma soprattutto è stato di gran lunga il mese più caldo mai registrato se può guardatevi
Il il grafico di di governi Gus e vedrete qualche cosa che ha fatto veramente inorridire tutti gli scienziati gli scienziati del resto non fanno altro ormai che inorridire
E non comprendono come mai
E alle ai agli allarmi non seguano poi dei fatti non segua da parte della politica di fatture
E la legge sul clima perché è importante per quello che dice sì
Però è importante soprattutto perché deve incastonare questa questione all'interno delle modo di pensare che abbiamo del modo di agire che abbiamo noi oggi in automatico consideriamo che una legge debba vere la copertura finanziaria
E che debba vere alcuni caratteristiche inattivo ovviamente in accordo con la Costituzione però invece non consideriamo nonostante e le recenti modifiche costituzionali lo abbiano un costo in incastonato nella costituzione non consideriamo che il cambiamento climatico cambia molto
E in molti sensi
Per fare un esempio molto banale quando noi costruiamo un ponte consideriamo la forza del vento come era qualche decennio fa con il cambiamento climatico tutto questo è cambiato e sta cambiando e rischia di cambiare ancora
E questo deve essere all'interno delle diciamo della trama decisionale che noi abbiamo nel come come come Paese come governa come Parlamento
La legge sul clima per noi ha tre caratteristiche imprescindibili
La prima è quella di fissare il le i targhette sia a a lunga scadenza che nel medio termine nel breve e nel medio termine
Tutti quanti noi conosciamo il target di non l'Unione europea al due mila e trenta però con bisogna decidere qual è il percorso e soprattutto dove bisogna andare perché se io decido che voglio laurearmi devo fare gli esami per laurearmi quindi è tutto questo
E la seconda cosa è un consiglio scientifico
Che non assuma i poteri del governo perché questo non lo dice e non lo chiede nessuno
Ma che però dia tutta las la strumentazione per e al governo e agli organi preposti per assumere le decisioni in particolare ed è questo il terzo punto deve consigliare il carbon Budget allora noi parliamo sempre di percentuali meno cinquantacinque per cento
Dobbiamo cominciare a parlare di tonnellate di CO due che dobbiamo risparmiare al e dobbiamo cominciare a a parlare di quaranta CV due
Possiamo ancora emettere
Si chiama emission Gatto è una cosa che per ormai da anni
E rilascia tutti quanti gli anni e ci dicono che abbiamo sempre meno spazio per inquinare
E teoricamente i Paesi di più antica industrializzazione dovrebbe avere ancora meno spazio perché dovrebbero lasciare spazio ai Paesi che non hanno inquinato fine fino a un certo punto
E quindi e chiaramente bisogna decidere un cargo battente poi soprattutto agire settore per settore
Anche qui la all'epoca del agiscono su un la l'energia e non sui trasporti agisco su questo e non su quell'altro è finita da tempo cioè noi dobbiamo agire in tutti i settori
E dobbiamo anche capire di che cosa abbiamo bisogno quindi ci vuole una funzione programmatica molto forte
Il nostro appello all'intergruppo per fortuna raccolto dall'intergruppo che è il più ma poi questo lo dirà Michele fine ma insomma il il gruppo più numeroso a livello parlamentare
E è stato quello questa è una questione che sicuramente può vedere delle differenze
Tra o allora un partito all'altro uno schieramento l'altro però è una questione che riguarda tutti perché incastonare la questione climatica all'interno della legislazione far sì che per esempio oggi io ho ascoltato stamattina alle sei e mezzo alla radio un noto esperto di energia
Che tutti quanti i miei gol amici aveva avranno immediatamente individuato perché intervistano sempre lui sull'energia e e diceva
A però il aver fatto in questi anni una politica che è aumentato la dipendenza dei combustibili fossili
Io naturalmente sono cascato dalla dalla sedia perché se c'è qualcuno che in questi anni ha promosse combustibili fossili era esattamente l'UI
Però noi è chiaro che molto spesso la politica FIBA del recriminare vorremmo uscire dalle righe Minaccioni perché non siamo più nelle condizioni e purtroppo tragicamente la guerra cioè loro ce lo ricorda non siamo più nella Granelli correndo il e la crisi energetica dell'anno scorso ce l'ha già ricordato non siamo più nelle condizioni di perdere tempo in recriminazioni non siamo più nella condizione di perdere tempo con i negazionisti dobbiamo adesso agire e quindi questa proposta
E vorrei vuole porre le basi per l'azione noi ci auguriamo che il
Tutte ma del suo arrivato anche il il senatore De Priamo che naturalmente
E
Cioè ci auguriamo veramente che che tutte le forze politiche le collaborino per dare al Paese la legge sul clima troverete in cartellina e qui mi taccio
Un elenco dei paesi che hanno una legge sul clima l'Italia e l'unico paese del Mediterraneo che non hanno la legge sul clima
E uno dei pochi Paesi anzi forse cioè la Svizzera che però acqua a una sorta di legge fu prima in realtà si cela infatti
Comunque insomma uno dei pochi Paesi occidentali dell'Europa che non alla legge sul clima ma anche l'Europa orientale
Cioè in alcuni paesi dell'Europa orientale hanno delle leggi sul clima l'ultima alla buon'ultima è stata la Grecia
Ultimamente
Tutto cominciò con nel due mila otto con la Gran Bretagna
E nella Gran Bretagna in Gran Bretagna la legge sul tema ho avuto una grande funzione quella di tracciare una linea che e al di là delle differenze perché ovviamente gli schieramenti ce l'hanno sempre ha ha permesso di e nere fermi degli obiettivi e quindi ad assicurato una maggiore governance anche ci auguriamo che questo sia un po'il il faro che che possa illuminare il Parlamento siamo pronti a collaborare come associazioni con tutti i gruppi perché questo possa avvenire grazie molte
Dico qualcosa io
Innanzitutto per ringraziare ringraziare le associazioni che hanno lavorato all'elaborazione di questa proposta di legge
Lo hanno fatto in modo molto attento
C'è voluto tempo però sono state coinvolte esperienze Esperti
Competenze accademiche questo naturalmente aiuta
Noi che siamo i vigili principali interlocutori di questa proposta ringrazio molto i parlamentari del Senato della Camera che hanno accettato di interloquire con questa proposta insieme a me
Ci sono diverse senatore De Priamo di Fratelli d'Italia l'onorevole Giulio sotto anelli di azione
Senatore
Del Movimento cinque stelle con cui peraltro diciamo ambiamo condiviso anche altre
Occasioni di di confronto noi tre siamo anche nella stessa Commissione che la commissione
Ottava ma
Diceva Maria Grazia nel nell'intergruppo intergruppo che si è costruito intorno al tema dei cambiamenti climatici sono parlamentari di tutti i partiti i politici
è attualmente il più numeroso e credo possa essere anche uno strumento utile
A questa vostra proposta io sarò davvero brevissimamente
Siamo le un tempo un po'difficile in cui al di là delle differenze c'è il rischio che le evidenze scientifiche
Siano considerato un po'alla stregua delle per della presunzione delle verità assolute per cui è da volte davvero difficile
Ragionare provando a dire che che al centro della nostra riflessione ci deve essere quello che la scienza ha
Acquisito ormai come
Come ma punto di riferimento intorno al tema dei cambiamenti climatici
Tra le tante cose che si possono sottolineare la vostra proposta all'idea di un consiglio scientifico sul clima a me pare molto avanzata noi abbiamo attraversato
Il collasso pandemico in quel caso il rapporto il confronto tra politica e Sperti è stato po'frutto dell'emergenza e in questa emergenza ci sono state anche molte contraddizioni no
E difficoltà io credo che avere attraverso uno strumento legislativo non una surroga da parte del
Di chi si occupa di scienza dei rappresentanti
Del mondo del mondo scientifico ma un'interlocuzione certa
Che lo stesso legislatore sceglie di avere a me pare che sia un un'ottima premessa all'obiettivo che io mi darei come obiettivo di metodo lo dico agli altri parlamentare cioè non fare di questa legge un terreno di scontro politico
Nella consapevolezza un po'nello spirito dell'intergruppo nella consapevolezza che se dovesse accadere questo noi ha come accumulare mo'ritardi al ritardo
Lo spirito delle associazioni che io ho riconosciuto subito come molto giusto è stato quello di rivolgersi a tutti e ha tutt'
Tutte le forze politiche a tutti i parlamentari indistintamente naturalmente al governo
E quindi io penso diciamo la mia aspirazione personale quella di mettere l'ultima firma a questa proposta di legge non la prima e cioè far sì che ci possa essere e chiudo
Subito da parte dei nostri gruppi sia alla Camera sia al Senato il trasferimento di questa proposta ai nostri uffici legislativi perché possano studiarla nel dettaglio perché possano studiare le doverose modifiche ed emendamenti gli aggiustamenti suggerimenti prima ancora io penso del deposito della legge perché poi è evidente che ci sarà un percorso di discussione di emendamento formale in commissione e in aula però
Prima ancora che questo avvenga poteva studiare insieme un terreno di incontro
Per far sì che possa esserci una proposta di legge firmata da parlamentari di tutti gli orientamenti o non so se questo sarà possibile ci sarà bisogno di un processo di un percorso di verifica ovviamente e ho il massimo rispetto della dell'opinione di ognuno ma se noi riuscissimo a vere anche solo un testo base che parte da questo che possa essere patrimonio comune è evidente che a quel punto lo dico anche perché abbiamo un senatore merito di fronte
Che ha scritto pagine significative dal punto di vista legislativo proprio in queste stanze
Se noi potessimo avere un testo base che è anche una porzione di quello che oggi ci viene proposto che sia condiviso da tutti è evidente che la discussione parlamentare poi dopo diventerebbe tutt'altra e poi sarebbe una notizia io credo c'è la notizia che almeno su parte delle proposte che qui vengono vengono messi a disposizione del nostro lavoro almeno su parte di se noi riusciamo a trovare una condivisione parlamentare che prescinda dalle differenze
Che ci sono e che naturalmente è giusto e per mano a me pare che
Colmare l'assenza di una legge sul clima sì anche il modo migliore di parlare insieme come istituzioni a coloro che sollecitano la politica battere un colpo particolare le giovani generazioni ma non solo non solo perché voi hanno ci capita di interloquire
Nell'ultimo nell'ultima occasione
Nell'ultima occasione invitati
Dal dall'università ma per la verità dal senatore Trevisi col mondo accademico e il mondo associativo ma ci capita di interloquire col mondo produttivo
Tutti ci chiedono ognuno dal proprio punto di vista però qual è la nostra visione qual è la strategia energetica del nostro Paese
Qual è la vostra visione nella risposta alle problematiche che gli eventi climatici estremi che tendono a crescere esponenzialmente producono insomma ovunque siamo chiamati un po'a alla prova di questa sfida quindi io penso che riuscirà a fare questo sforzo sia giusto sia rispondente all'esigenza di questo tempo
Ed è anche il miglior contributo che possiamo dare
In questa fase difficile a ad avere risposte che non siano solo appunto
Disputa retorica in Parlamento ma che sia una produzione di una di una norma che possa essere comunque un punto di avanzamento
Grazie
E inverare
Con la maggioranza quindi mi millimetro un brevissimo saluto chiedendo scusa ai colleghi che diciamo in qualche modo scavalco ma perché abbiamo un voto qualificato dove servono centotré
Senatore stando in maggioranza diciamo che io sono obbligato voi avete un po'più di libertà però sarò brevissimo
Chiaramente se sono qui perché ritengo interessante dibattito ritengo interessante iniziativa delle associazioni insomma penna venne Mele attive su questo tema storicamente che lo hanno dopo promosso come diceva il collega credo che un un tema di cercare i punti che uniscono sia un tema importante ovviamente facendo parte di una maggioranza il mio deferimento sarà per questo testo sia confrontato anche con quelli che sono gli indizi le posizioni del governo però per quello che ho potuto già verificare sicuramente il tema alcuni degli spunti che sono all'interno la proposta mi vedono favorevoli noi abbiamo una discussione anche con i colleghi
Spesso su questi temi dove magari abbiamo delle visioni diverse su quelli che possono essere tutti le le tue scelte una modalità di una visione di sostenibilità ambientale che per noi deve essere accompagnato a una maggiore attenzione a quella sociale e quella economica ma certamente non sugli obiettivi quindi credo che su questo sia importante confrontarsi
Dora do la mia disponibilità ma non sempre data sono vecchi perché i anche questa città ha seguito un pollo dibattiti sui temi ambientali a livello locale ma su Roma non ha mai diciamo locale
Negli anni passati e quindi insomma ha perso questa iniziativa che del comunque anche da parte del governo a Crema terminasse biglietto ci sia tutta la volta del dialogo con le associazioni particolare un associazioni ambientalista che sono assolutamente mentre meritevoli per per come tengo tengono atti ha diciamo attivo e operativo il dibattito su questo tema non non c'è nella tanto per salta i temi anche un po'più spinosi nel nostro fronte non ci sono anche azionisti sicuramente nella mia parte non ci sono anche azionisti siamo una una forza politica che crede molto nella libertà e quindi de ritiene che ci debba essere comunque sempre il confronto il dialogo non si debba partire da posizioni diciamo di chiusura da questo punto di vista però io ad esempio sono assolutamente convinto della necessità di una di un piano di azione molto forte sul tema di contrasto
A cambiamenti climatici di mitigazione e di lavoro sulle rinnovabile l'esempio che sia però visto anche in un'ottica di attenzione al tema geopolitico attenzione al tema diciamo di di interesse nazionale secondo me sono tutte cose che possono stare insieme quindi vitali da buon lavoro per tutte rosse iniziative rimanda sovente aperto al dialogo
Grazie
Senato regolare no
Anche che
Io non ho
Grazie
Allora io volevo dire poche considerazioni innanzitutto
è vero un io devo dare ragione sia un qualcosa che dice sempre la maggioranza se qualcosa dice spesso l'opposizione vedo che i cambiamenti climatici
Sono causati dall'uomo questo lo dice spesso l'opposizione ma è anche vero che non ci fermiamo se non c'è una cooperazione di tutti i Paesi India Cina e così via devono cooperare che ne possiamo fare possiamo anche azzerate le nostre missioni però se invece Ina con cimasa il carbone evidentemente questo dice spesso la maggioranza l'effetto desiderato non abbiamo però nonostante tutto è importante è importante andare nella direzione e nell'utilizzo delle tecnologie che ci consentano di mitigare i cambiamenti climatici per due motivi
Perché se andiamo in quella direzione comunque a Betlemme abbattiamo anche l'inquinamento ambientale quindi per motivi sanitari
Significa meno molti meno problemi in famiglia ma in ospedale ripieni e così via quindi andare in quella direzione finito comunque una qualità dell'aria una qualità della vita migliore è un altro motivo e quello economico tecnologico se lo perdiamo
Questa sfidano abbiamo perso tanto tempo a parlare esempio dei motori elettrici si motori a combustione interna nostre bisognava mette questo blocco la produzione motori a combustione interna
Era una discussione inutile quando sarà fra dieci quindici anni motore a combustione interna no stanno già prodotti perché già ormai tutte le aziende automobilistica
Stanno andando su motori elettrici perché hanno un'efficienza del novantasei per cento il motore a combustione interna sono delle stufe a quattro ruote nel traffico di Roma non è un'efficienza intorno al quattordici quindici per cento quindi è una tecnologia superata quindi se non investiamo
La possiamo pure continua di vogliano motori a combustione interna tutta verso il mondo adesso motori elettrici prima delle leggi europee rimandava molto prima già dal due mila e trenta avremo una vendita una copertura probabilmente dell'ottanta novanta per cento di auto elettriche
E quello futuro perché sta nascendo nuove batteria nuovi sistemi e anche la batteria con tutti i limiti che alla batteria si conta un'unica volta io sono Terezia da quattro anni solo benissimo la batteria
Si compone di una volta c'era un asse con Life quindi dura anche venti trent'anni è comunque può essere riciclato i materiali possono essere create nuove batterie quindi non è come comprare combustibili fossili che i conti li bruci
Ed è finita lì in quindi addio
Eh sì contiamo tutti dall'estero quindi una cosa e la dipendenza tecnologica che è vero oggi anche se stanno nascendo le gite ha fatto in Europa
E anche sul fotovoltaico emersa investendo miliardi di euro per il CIPE ha fatto i per avere te diventa il principale Paese produttore di pannelli fotovoltaici quindi
Comunque queste tecnologie potremmo utilizzarle nove quindi
è anche una sfida economica e tecnologica perché il progresso di innovazione tecnologica non lo fermiamo quindi o lo governiamo e diventiamo noi protagonista di questo futuro l'intelligenza artificiale non fermeremo
Oppure a subire amo dagli altri Paesi che diventando più competitivi come sta succedendo già sulla logistica e non faremo nulla quindi io sono molto scettico
Sul discorso dei cambiamenti climatici perché l'inasprimento la crudeltà che c'è ormai a livello mondiale di geopolitica devono e non consentiva di raggiungerlo Ilia
Quel quei quei quei risultati ci dobbiamo allarmare di questo perché significa che avremo disastri nel nostro Paese e come chiedono è anche importantissimo agire in ottica di residenza apre per prepararci a disastri che arrivando rivelando perché
Avete visto guerre quello che sta succedendo a figurare tendiamo a parlare con gente che si odia di cambiamenti climatici è molto difficile situazione geopolitica anche se grave non dico che non c'è c'è una norma che la vita dietro il rischio dei cambiamenti climatici e dissi sì e chi è che andiamo però è importante comunque avere una strategia per la mitigazione e anche e soprattutto per l'adattamento della residenza che elementi di una matematici per due motivi
Uno di ordine ambientale sanitario perché significa meno inquinamento e uno di ordine economico tecnologico perché perdiamo lei l'economia la tecnologia del futuro
Questo non significa che
Non bisogna fare il massimo ma bisogna farlo
A livello planetario tramite accordi con gli altri Paesi perché se non c'è un accordo mondiale cambiamenti climatici non li fermiamo è inutile prenderci in giro perché a me non piace prende in giro
E io penso che io sono sempre stato almeno da quando faccio politica mai per lo scontro centoventi riprende il meglio lei del milione di sia da una parte che dall'altro dentro disegnatori ma possono adatto tanto volta magari l'elettore lo vuole lo scontro politico per cerco sempre
Di vedere il collega come una persona che che che vuole l'interesse bene di tutto però i dati scientifici sono questi quindi e dobbiamo prenderne atto e e cercare di agire per quello che sono quindi anch'io sono a favore di questa legge però dobbiamo considerare qual è la situazione attuale purtroppo devo scappare anche perché si vota
E lasciamo deputati
Salutiamo il collega Bolelli piccolo saluto e tutti gli intervenuti Silvio insulto mi volevo associare il senatore finirà per ringraziare
Tuo o tutta la Rete delle associazioni che hanno contribuito a a predisporre questo progetto di legge un progetto di legge molto importante che come diceva
Bene chi mi ha preceduto deve deve deve deve avere una sua continuità per arrivare magari col contributo di tutti per potere essere leggi nel primo tempo possibile utile perché importante dotare di uno strumento scientifico indipendente questo governo ma anche e soprattutto nel tempo i futuri governi in modo che escano fuori la lotta nella dinamica politica all'interno di un problema globale molto importante
Io personalmente sono molto sensibile anche se non faccio parte né alla camera nella Commissione ambiente ma fin dal primo giorno su invito di Michele fino a subito ho ho aderito sia per le mie sensibilità personale ma anche per quello che il nostro partito in particolar modo siano essi nel nell'ambiente ma anche per quanto riguarda la produzione di energie e molto molto attento e quindi ho dato il mio pieno diciamo la mia piena adesione il mio contributo spero che appunto sia il primo passo di un di un lungo cammino questo qui perché ritengo che il lavoro dell'intergruppo debba continuare a andare oltre a predisporre anche altri progetti di legge che bisogna agganciare a questo immagino sui cambiamenti climatici hanno tutto il discorso dei dei delle calamità naturali e quindi un sistema di protezione di e di garanzie che possa come dire essere pronto a ogni vige diciamo esigenza purtroppo a seguito di questi cambiamenti le calamità sono sempre più frequenti quindi poi parlerò col presidente fino a per cercare appunto di continuare il nostro lavoro di di intergruppo su altri aspetti perché appunto i cambiamenti climatici
Coinvolge molti aspetti della nostra vita privata professionale e quindi il futuro del delle nuove generazioni io non mi ripeto su o quando già è stato è stato detto saluto ringrazio nuovamente
Il
La la responsabile Maria Grazia mi Lula per tutto il lavoro fatto e che il sesso e soprattutto con per quello che tutte le associazioni ma appunto per tutto quello che fate quotidianamente
In Italia perché la sensibilizzazione l'attività il mondo dell'associazionismo indispensabile per lei stia istituzioni solo con una integrazione una collaborazione sinergica penso che ognuno posta debba dare il proprio contributo quindi grazie per tutto quello che quotidianamente fatte affianco alle istituzioni
Prima
Grazie
Certo io questo non sono esperto vado Citizen ci pensa solo sospetto di bottoncini qua volevo dire
No grazie grazie Maria Grazia midollare grazie al WWF grazie a tutte le associazioni ambientaliste che hanno promosso questa iniziativa diciamo legislativa per fare in modo che tra i gruppi parlamentari si cominciasse a ragionare della urgenza perché di tale si tratta e della necessità di perché questo è di avere una legge sul clima
Nel nostro paese quindi sosteniamo un'iniziativa del genere però con molta franchezza partendo da una considerazione
Che il contesto politico attuale ovvero di chi oggi è decisore politico in questo Paese ovvero sta al Governo sta andando in una direzione totalmente diversa le dichiarazioni ieri della Premier Meloni
Alla simposio dell'ENI indica una strada benne chiara cioè ovvero trasformare l'Italia in un'ampia del gas
Fare in modo che l'infrastrutturazione energetica del gas si rafforzi fare in modo e stiamo attendendo tra l'altro un decreto annunciato oggi ho chiesto
Chiederò in quest'onda io amministro Pichetto Fratin la conferma di questo anche se lui già l'ha dichiarato in conferenza in in una intervista di
Luglio
Di per realizzare nuovi rigassificatori di ampliare la capacità poi su questa capacità considerando che lo stesso mise indica le riserve probabile certe di gas di droga come nel nostro Paese insomma molto molto limitate venire rigassificatori quant'altro insomma è una strada che ma non va certamente nella direzione di di individuare la l'alternativa a questo modello energetico che è responsabile dei cambiamenti climatici come un'urgenza
Quindi ecco da questo punto di vista il realismo mi porta a a dire guardare con preoccupazione questa fase
Lo vede e lo leggo anche in relazione a quello che sarà la prossima rata prossima scadenza elettorale sulle elezioni europee su cui diciamo alcune forze politiche stanno puntando molto
Nel formare nel fermare le politiche del clima dell'Unione europea pensa al piano fisso alfisti fai lo penso la legge su una natura di come dire cambiare
Perché sentivo prima l'assunto su cui noi siamo assolutamente in disaccordo l'assunto per cui si deve dire si afferma
Che siccome Cina e questi dati dovremmo anche andare a discutere perché non è Prussia credo che insomma c'è un problema dell'accumulazione veloce due nella storia dei Paesi cioè il tema pro capite e sono di quanto stai alle spalle di ognuno di quanto riguarda la C o due però dire siccome non lo fanno gli altri allora che senso ha scusate se brutalizzo molto il Sella
Il tema non non funziona così cioè l'Europa che ha assunto un ruolo molto importante nel tema della contrasse cambiamenti climatici nell'adozione di misure
E anche ad esempio nella adozione nella proposta di mettere la cosiddetta CO due di frontiera cioè la la tassa
Di frontiere quanto riguarda i prodotti che vengono da dall'estro una posizione d'avanguardia che va non solo sostenuta
Ma da dai implementata quindi di sostenere che siccome le cosa vera tra l'altro per carità che il cambiamento climatico si contrasta attraverso un accordo globale ma questo non può significare che siccome c'è un rallentamento da parte di altri paesi allora il rallentamento dell'essere
Generale fatta questa considerazione
Che non è diciamo di pessimismo rispetto alla legge ma di constatazione che ci troviamo in un momento storico politico
In cui diciamo il i conflitti le guerre
Vediamo quello che sta accadendo la amplificarsi di conflitti in Africa sottaciuti non evidenziati quattordici ben conflitti nel centro Africa adesso la questione che a tutti quanti ci angoscia di quello che sta accadendo
In Israele
E a Gaza
Il fatto che questo scenario energetico non porta nemmeno a pensare un mutamento io sono rimasto veramente colpito colpito devo dire dalla determinazione con cui il governo italiano sta andando nel voler trasformare l'Italia in un ampio il gas
Perché nel momento in cui l'Italia acquista sette miliardi di metri cubi di gas di Gnl dal Qatar ogni anno e il Qatar è il finanziatore di Hamas
Capisce che c'è un livello di contraddizioni di ipocrisia che alla fine porta sempre lì
Sulle fonti fossili che generano questi conflitti e che diciamo occultano anche la memoria storica rispetto agli avvenimenti di che siamo di e divenne in questo momento noi comunque riteniamo che questa sia una battaglia sia necessario impegnarsi anche per ottenere un piccolo passo piuttosto che non avere nulla ok e quindi diciamo noi guardiamo con molto favore iniziativa che il WWF le associazioni ambientaliste hanno portato avanti e là dove possiamo essere utili diciamo insomma qui per dare il nostro contributo
Grazie mille Angelo io se posso naturalmente chiedo se c'è qualche collega che vuole intervenire
Ma su base posso fare un paio di considerazioni
Ovviamente abbiamo sentito dei toni che non ci sono dei toni decente potrei rispondere su quello su quell'altro eccetera
Ma è proprio lo spirito che noi vorremmo portare qui oggi esattamente il contrario quello di capire sì perché io sono sicura che il il con il senatore Trevisi posso potremmo trovare voteremo trovarci d'accordo poi nelle affermare il fatto che poi ognuno è responsabile delle proprie azioni perché poi in fondo è questo l'altra nella sostanza
Papa Francesco con la sua esortazione cioè ha richiamato esattamente a questo ognuno è responsabile delle proprie azioni
E
Però ecco il il fatto che che persone
Parlamentari di di di tutti i gruppi di quasi tutti i gruppi oggi
Abbiano invece ha affermato la propria volontà di andare avanti ci conforta molto ci ci fa pensare che abbiamo intrapreso la strada del bimbo è giusta che si possa trovare uno spazio di dialogo
Per nell'interesse diciamo così anche del Paese perché
Volenti o nolenti Angelo è vero quello che tu dici che poi ci si richiama sempre al ai combustibili fossili cioè al passato alla strada sicura del passato
Però la strada futuro ecco in questo posso dare ragione al senatore cremisi
La serie future assegnata
E il problema è dal punto di vista ambientale che la strada del futuro non solo deve essere deve essere quella ma deve essere abbastanza rapida perché noi possiamo trarne tutti i vantaggi chi oggi parla di costi della transizione non dice che i colossi dell'inazione sul cambiamento climatico sono enormemente maggiori quindi il nostro problema è quello di sbrigarci e speriamo che questa legge possa aiutarci a sbrigare
E e ci possa aiutare a non cadere ogni volta dal per ogni volta che c'è una crisi internazionale che in fondo se ci pensiamo bene ci porta sempre alle radici di quel problema lì
Io sola autrice sono stata autrice insieme ai alla Federazione dei volontari delle associazioni di volontari che i cristiani Fox il bar
E di un paper
Nel due mila e quindici su immigrazione e cambiamento climatico nel quale abbiamo portato il caso della Sicilia
Tra le di lei ragioni del conflitto in Siria c'è il cambiamento climatico c'è stata una una siccità che ha provocato dei movimenti di popolazione che hanno portato al conflitto
Quindi è più che evidente che noi stiamo parlando alla fine sempre lì si va
E quindi ci auguriamo che il Parlamento ne tragga ne tragga le conseguenze perché e qui la finisco
Io seguo i negoziati personalmente da da da ventidue anni però i negoziati vanno avanti da trent'anni dallo meglio da trentuno anni dal novantadue sul clima
E abbiamo ottenuto delle sicuramente di grossissimi passi avanti ma purtroppo sono assolutamente inadeguati rispetto alla produzione del fenomeno
E quindi non ci non si non c'è niente che possa giustificare perdite di tempo non c'è niente questa del l'appello che noi come associazioni vogliamo fare
Grazie