Presentazione del libro di Raffaele Genah «Notturno libico» (Solferino)

Diciamo
Allora se fate un po'di silenzio buonasera a tutti benvenuti nella sede della Società Dante Alighieri pervenute in questa bellissima sala che è protagonista di tante riunioni presentazioni di libri convegni sedate musicali eccetera porto il saluto anzitutto del dottore Masi
Che si scusa ma ho avuto un impedimento dell'arte per oggi pomeriggio e ha delegato me io sono un consigliere centrale della Dante Alighieri e quindi gridò il saluto della società
Brevissima attraverso la Dante Alighieri è conosciuta in una società che nasce alla fine dell'Ottocento nel mille ottocento ottantanove fondata da cinque letterati diseguale Giosuè Carducci
Lo statuto che è ancora attuale pensate dopo tantissimi anni tantissimi decenni prevede la diffusione della lingua e e della cultura italiane del mondo
In una prima fase nei primi decenni soprattutto fu tanta assistenza agli emigrati
Che partirono dal nostro Paese per per recarsi o in Paesi dell'Europa tipo Francia Belgio e Germania e soprattutto nell'America latina
Pensate che anche abbiamo tantissimi comitati locali in argentina dalla Società Dante Alighieri oggi a circa cinquecento comitati
Nel medio cui quattrocento nel mondo sparsi nei cinque continenti circa cento sono in argentina pensate quindi quanto la cultura la lingua italiana vengano seguite nel mondo
In questo periodo si svolgono in varie comitati due settimane della lingua italiana
Questa sera
A parte quindi questi saluti mi limito soltanto a introdurre l'argomento e un libro interessantissimo degli affari regionali notturno libico prodotto
Edito dalla RCS dal casa editrice Solferino notturno libico
è presente l'autore sono presenti i due protagonisti del suo libro del suo romanzo
Coordinerà tutto Paolo Di Giannantonio che conosciuti che non conosce pause Giannantonio
RAI TV quindi io do subito la parola credo palleggio nato grazie
Grazie buonasera la prima cosa che mi viene di pensare in questo luogo così importante di cultura io che ci faccio quindi no no no grazie a Masi siamo stati anche altre volte e abbiamo potuto avere delle magnifiche serate qui alla Dante Alighieri beh io sono qui essenzialmente perché sono amico di Raffaele Genna amico vero così come vedo che ci sono tanti amici di Raffaele
Il che significa che è vero che quando si semina bene poiché si raccoglie meglio voi tutti che siete qui per la stima e l'amicizia
Che nutriamo nei confronti di un uomo perbene di un ottimo giornalista un giornalista che a veramente fatto tutto dal punto di vista del lavoro concludendo la sua carriera in RAI perché è chiaro che lui continua a fare il giornalista e continuerà per molto tempo ancora è proprio facendo il corrispondente da dal Medio Oriente da Israele e dalla e da da da quelle terre così difficili però siccome Raffaele un è un giornalista di razza questo dirette a si dice di tutti no la controprova c'è ed è questa lui è tornato con non solo l'attualità che ha raccontato e con l'esperienza che Condi continua gli permette di continuare a raccontare ma ha trovato una storia bellissima interessantissima
Che ha poi tradotto in un libro e cosa ancora più importante ha portato i due protagonisti di questa bellissima storia qui con noi per inaugurare direi questo ciclo di presentazioni di un libro che noi speriamo diventerà sempre più importante ve lo dico subito perché poi questo meno potrebbe rubare qualche collega dopo
Io credo che questo sia sì un libro ma sarebbe anche un ottimo film ma un'ottima serie televisiva perché ci sono tutti gli ingredienti che sono l'avventura perché non la politica all'attualità
E ci sono spunti umani di grandissimo valore poi sentiremo i due protagonisti raccontarci l di e con la loro viva voce
Io però non vorrei entrare troppo perché si potrebbe fare l'errore presentando i libri di raccontarne la trama cercheremo di dare solo qualche spunto
Per invogliare dei poi a comprare questo libro perché guardate agli amici si fa un grande favore quando scrivono i libri comprarli
Questo diciamocelo chiaramente
E e quindi di comperare questo libro e di leggerlo poi vedrete che tante curiosità verranno anche dopo per cui io spero che questo sia solo il primo di una serie di romanzi che Raffaele
Scriverà quanto prima
Vorrei però a questo punto intanto salutando i nostri ospiti che vengono da Israele salutando i loro familiari che sono qui vorrei che Raffaele introducesse
Questa nostra narrazione dicendo come
Gli avvenuto di scrivere questo libro e quali difficoltà ha dovuto affrontare per arrivare alla stesura finale che veramente ve lo garantisco piacevolissima
Si prevedono insita
Grazie Paolo
A a a beneficio dei presenti preciso che non ti pagherò un supplemento per queste bellissime parole che hai speso per me perché non è previsto lo dico subito quindi voi fatto in perdita però va bene
Conversione ci avvocati insalata allora come è nata questa questa iniziativa di di scrivere questo libro allora questa nella nostra comunità era una storia
Che girava che si conosceva
Si conosceva per grandi linee non non nel dettaglio così come poi ho cercato di di
Di scalare di dire della di renderla il più il più comizi popolare possibile perché è una storia che secondo me andava raccontata io l'ho scritto nell'inizio del libro riferendomi una strana fase del Talmud che dice
Quando è segnato figlio insegna al figlio di tuo figlio
E quindi mi sembrava opportuno che loro portassero avanti questa loro storia devo dire
Che ho incontrato la loro difficoltà iniziale ma non è una difficoltà una diffidenza non nei miei confronti c'è loro pensavano e dicevano sì ma è una storia che è successo a noi che cosa volete che importi che non è la lo andiamo a raccontare
In giro
E io le ho spiegato proprio o diciamo la maggiore se posso usare il termine difficoltà è stata quella di spiegare loro che invece testimonianze come queste su un periodo che non si conosce abbastanza della nostra storia meritava appunto di di di essere scritto da parte mia e soprattutto da parte loro di essere raccontato
Devo dire che nel primo incontro che ho avuto io sono stato molto rapito dalla figura di Jasmin
Perché di Luís sapevo di Giulio conoscevo la tempra avevo sentito parlare bene ma Jasmin non ancora completamente messa a fuoco e quindi
Nella mia testa ha cominciato a pensare di ribaltare il canone del racconto di partire proprio da lei perché mi sembrava
Scusate mi sembrava l'elemento
Facciamo determinante forte di tutta questa storia
In due parole
Basta un dettaglio per farvi capire come lei non si sia mai arresa
Mentre lui sta stava battendo la sua stava combattendo la sua battaglia in carcere per quattro anni e mezzo
Giusto quattro e mezzo diciamo arrotondiamo no va be quattro anni e mezzo di cui lei per tre anni non conosceva non congedare
Ma ma
Di cui lei è
Per tre anni non conosceva nemmeno dove fosse che fine avesse fatto e tutto il resto parliamo di una prigione libica parliamo dell'inizio del
Del periodo di Gheddafi
E io quindi
Diciamo molto banalmente ho pensato di farne un un piccolo reportage dall'Atm in realtà non è un io non sono scrittore nello sarò mai
Ho fatto il mio lavoro di giornalista e ho pensato di fare un reportage visto da due punti di vista diversi
è una o mi sono messo a intrecciare racconto racconto loro devo dire che poi alla fine più andava avanti più vedevo il racconto della del degli albori della della rivoluzione della cosiddetta scusa cosiddetta rivoluzione di Gheddafi mi interessava sempre di più
Un solo dettaglio che non vogliono rubare lo spazio a loro vi dico soltanto che mentre lui diciamo faceva la sua resistenza fisica e mentale a ogni genere di vessazione che insomma nelle carceri succede sempre nelle carceri libiche e arabe succede se possibile ancora di più
Giulio mente Jasmin le prova tutte Jasmin le prova tutte comincia si rivolge a praticamente a mezzo mondo ammesse una croce rossa alla al papà a tutti tutti quelli che vengono in mente
Sappiate che sono stati cercati da Jasmin né per cercare di avere notizie e di riuscire a liberare il marito
Poi siccome non ne perdeva uno di corpo riesce la svolta come avviene avviene quando lei viene a sapere
Attraverso una conoscenza una è una persona che faceva l'istruttore di di scuola Guido ingegnere della scuola guida fa l'esame fa l'esame di scuola guida ad alla moglie di un console di Tunisi a Tripoli
Questo qui sapendo com'era la situazione quale fosse la disperazione di insomma Jasmin di tutta la famiglia eccetera
Lei dice un dettaglio dice guarda secondo me tu devi provare Coni il Ministro degli esteri di Tunisi perché in quel momento Tunisi stava cercando di fare un accordo politico con la Libia
Che poi insomma modesto qui a raccontarvi che fine fa questo accordo comunque addirittura lì da un dettaglio e il dettaglio è che questo ministro che autorevolissimo e che potentissimo
A a un consigliere speciale il consigliere speciale che subisce il diciamo i di cui sale il ministro subisce il fascino
Il e la moglie succederà naturalmente
Ed era anche un dettaglio mi dice guarda questa signora quinto la trovi un giorno alla settimana gli dice pura quale presso la il parrucchiere dell'Hilton di Tunisi
Quindi io mi fermo qui e poi il resto color racconteranno loro
Jasmin e che prima di
Di addentrarci nella racconto chiede i due di voi due che è stato più l'estivo a raccontare la storia al giornalista ma oggi è anche scrittore Raffaele e Gela lei o suo marito
Ci dice perché ci dice perché
Prima di tutto io non ero convinto che fossero
Una storia interessante
Cioè interessante al pubblico paterna era molto importante
E poi
Purtroppo quando io ho raccontato parte della mia storia
Quando ho visto che va va gente era interessata più
Più più a un e particolari
Cioè quando t'hanno picchiato dovete hanno picchiato come te hanno picchiato barchetta hanno picchiato tra la storia Comes storia
Generalmente non non interessa
E a me non interessava raccontare la storia
Dette del al tempo cattivi trattamenti
Mi interessava
Raccontare una storia che io ho creato che ho io ho vissuto cercando di di presentare la mia
Mia figura come vero come ebreo che non si inchina non piange non ma non io con i miei diritti
E chiedevo i miei diritti
E e facevo maniere che chi abusava dei miei diritti si deve vergognare
E non
Mi dicono che non sempre
Non ho accende c'è
No
Sì sì
Non accende eccetera
Ti devi avvicinare Giulio
Accenni accenni
Accenni
Giulio anche noi facciamo sempre confusione con i microfoni considero Fraioli prima di tutto devo dire una cosa
Noi abbiamo studiando latente degli amici che io ho fatto il liceo della Valtellina
Casi di questo per dire
Circolarità della storia qualche comunque io non credevo che fosse interessante la storia
Oppure non fosse interessante come la vedevo io
E tanta gente mi ha chiesto l'unico che
Ha capito quello che volevo da dire io è stato
E l'ha spiegato molto bene io devo farle i complimenti perché
Io non l'avrei scritta ma
Ringrazio
Concernente Jasmin adesso siamo rimasti al parrucchiere dell'hotel Hilton può andare avanti lei
Ne va ad affrontare
Ci dica qualcosa fatto e innescare a il cito virtuoso poiché è arrivato alla sua
Ok allora rendo noto questo e diciamo della ministero ma scudi si chiamava ma spunta il ministro degli esteri tunisino
Volevo già
Mettermi in volo per Tunisi
E andare a incontrare queste signora il ministro se non che avevo un avvocato a Parigi qual è Miskolc Silvio molto caldamente di di andare soprattutto no andare dal parrucchiere non ci si incontra così
E tirava avanti con altre
Con altre proposte cercava altri agganci
Ma alla fine però fra passati dieci mesi
Vedevo che niente si spostava decisi di fare lo sciopero della fame davanti all'ambasciata libica a Roma
Al che
Non si convinse che
Che si dovevano tentare questa lite
Questa linea
Di Tunisi
Attraverso il padre ad altri conoscenti che avevano
Sì sono appuntamento con il Ministro del assoluzione
A Tunisi il ministro di riposo per mangiare borghese accertato no no no no va benissimo no c'è una cosa che
Può escussa altri ma che secondo me può interessare
Cioè Tare tante vie che tu poter percorrere ce n'è una in particolare ma come tante altre cioè non è che tu hai avessi dato più importanza quando attraverso la un'associazione di amicizia Franco Franco libica sino a sera
A stanco Franco araba sostanzialmente questi qui fanno capire senta grazie all'avvocato che classiche è la seguente fanno capire che c'è la possibilità che mandando perché la società finanziava comunque aveva rapporti anche finanziari con la Libia
Mandando avanti questa storia e qui c'era la possibilità che agganciasse lo a questa vertenza tra virgolette anche la vista la vicenda di Giulio
Questa storia la rimandano la rimandano più volte e poi alla fine la persona che deve andare giù in in a Tripoli
Generalmente viene individuata e gli dicono a a a Jasmin guarda che questa persona domani o dopodomani andrà a Tripoli che affronterà la questione la questione di tuo marito
Succede che però che cosa succede succede che l'indomani mattina questa persona
Ricevo una telefonata nata a Riga abitava a Parigi c'è una telefonata adesso solleva la cornetta salta in aria
Era stato l'ideatore del del massacro di degli atleti a Monaco
Il Mossad lo cercava e che cercava vendetta per poi uccise tutti quelli che avevano partecipato a questo massacro e questo è stato l'ideatore
E quindi lo fece saltare morì dopo pochi giorni in ospedale
Dunque anche con l'aiuto di un racconto sull'equilibrio ma cosa che potessi interessati dalle si va be'fra le varie cose nuove perché allora provate tutte quindi tutto quali sono acconto che lo nomina
Non fatto
è fatto sempre con un grandissimo andreste metterlo era tutto normale io quando sento seconde saltava in aria e quindi ogni cosa ci aspetta aspetta un attimo vogliamo ammetterlo venendo infila senza
Sì devo dire che né Raffaele riuscito a mettere sulla carta chiaramente tutte tutta la storia in maniera precisa
Non è molto pignola lo sono anch'io e quindi ma li davo pace Macbeth in ordine voleva essere sì
Vorrei essere preciso in tutti i dettagli per cui
La storia è stata raccontata non c'è nessuna legge esagerazione in tutto quello che è stato raccontato così come è stato e quindi all'altro la sua domanda
Dopo varie peripezie lui arrivò a Tunisi
La prima volta rimane il ministro non c'era incontro un altro ministro questo ministro ma scomodi non c'erano e io devo tornare a Roma
Passano mesi e alla fine
Decido di partire lo stesso un'altra volta a Tunisi e tentare sentenza agli sgoccioli
E riesco ad ad incontrare questo ministro il quale mi dice che non
Non riesce a capire come mai il possesso è successa una cosa di questo genere conosce Gheddafi e sicuramente Gheddafi non è al corrente del fatto che una persona per quattro anni si era tenuta in carcere senza alcuna Cusa
E che il suo prossimo viaggio Tripoli parlerà
E l'indomani non a Tripoli io sono ancora tunisini c'è anche il mio avvocato che è venuta immediatamente da Parigi
Torna la sera stessa ci riceve e dice che a Tripoli sono tutti molto imbarazzati
Non sanno come uscire da questa storia non sanno come giustificare ora dopo quattro anni e più
E la detenzione di questo di questa persona
Forse se venisse la moglie ci sarebbe una giustificazione
E anche che non avevo documenti ripeteva bene quando leggerete del diploma
Avevo uno intravedo come ente libico scaduto
Tramite questo ministro meno Carlo a Tunisi nello rinnovano vado a Tripoli
Riesco a essere ricevuta dal ministro degli Interni
Penso che sia una cosa di due-tre giorni ecco vedo mio marito eletto intervengo di nuovo una donna sola che va a Tripoli questo già paese
Non non avevo scelta guarda in tutti quegli anni non ho trovato un altro nuove pali o e
E quindi però la norma
Farlo quelli niente
Io so bene che una battuta mi ucciderà alla fine della mia della mia vita però Giulio io volevo chiederle come dove e quando lei è stato picchiato
Camarda no davvero ci sarà sarebbe il caso che lei ci raccontasse quanto era dura quella prigionia
La previsione tre ed è e basta mantenere picchiato erano generalmente non non causa eccetera
All'inizio in prigione non picchiano
Quando è cominciato sono cominciate il tema degli dei problemi interni della disciplina e arrestavano dell'agente
Che picchiarono
Hanno cominciato a prendere il busto di picchiare il premio generalmente
Le guardi le cose
Poi io erano alla prigione politica
Queste anche i i soldati quelli che picchiano
Erano influenzati da questo ambiente che erano ai loro capi prima e quindi adesso
Ma l'ebreo
Non voglio dire oggi che quando vedono ammazzare maschi ebrei ammazzati dice va bene però poveretto quell'altro e allora qui si sentivano
In
In in obbligo di di picchiare anche qualche d'un altro infatti io li prendeva in giro quando era la dico a me mi dicono ebbero cane qualcosa mi dico
Ecco il marito abbiamo che io cercavo sempre sempre diritti sfruttare questa loro voglia distrarre un po'
Onesti un po'Gritti e con loro carattere crudele
Rude
Quindi come un richiamo cioè c'è c'è una cosa che si chiama follia
Fugati prende un bastone
Dilagano i piedi
Non mettono un boccone così
ESP e cominciano a picchiare sempre più poi lo tolgono li fanno camminare sull'acqua perché se no a un certo punto non sentivi niente e poi ti danno ancora e quando cammini più gli accarezzano da tutte le parti gentilmente con parole con
Però
Io sono riuscito a annullare questa storia
Per me né niente ritiri picchi ma le cose non era niente problema era non diventare pazzi
Perché lì cercavano i nomi in maniera di farsi difendere occorre con la l'isolamento occorre vinacce o con le cose qua eh io invece riuscivo
H
A sopravvivere sopravvivere queste queste queste cose MM faceva una forza invece ho forte di questo conseguiti che loro volevano farmi impazzire
Per esempio che era giallo di isolamento per
Trenta giorni quaranta metri
Secondo le regole internazionale della medicina quaranta giorni di isolamento in una cella diventi pazzo
Allora al comando venivano incontro richiede trentacinque sia un quarantesimo giornata
Siccome sono questo bene
Cioè come splendente
Come fai a tutt'oggi che cosa lo occupa
Ecco mia nipote
Arriva dalla guerra
Dalla raccolta addetti
Nella da fare
Piccola ma io sono compatto dice così siccome confronto tra un tempo occupata mettere ordine e qui ci sono gli dissi a fare ma non ci sono scuse cemento io penso che ci sono a rischio e li riempie tutto in tempo reale questi scherzi cosa ci mette pazienza
Certa la faccia riguarda oppure quando veniva dice il secondo sei la metà ancor più genuine
Per leggerli tutti sì dei quattro Vangeli sì dunque va giardino zoologico cosa fare e dalle nazioni e per cannone dai a me perché sono qua viene e alla ritrovare il sempre tutti
Confusi in queste in queste cose in questi atteggiamenti e io di questo facevo
E poi a un certo punto io avevo deciso che per me ne Ignazi nelle picchiate infangano non serve a niente
Io facevo ginnastica quattro ore cinque ore di ginnastica Giorgio
E io mi consideravo di FIAT dove mi picchiavano la facevano proprio non sentivo niente
Non sentivo
Ecco allora finalmente non sentivo fisicamente può anche andare a però
Complimenti complimenti ed era un elemento che era
Gentilmente femminile si dice che tra moglie e marito non si deve mettere il dito però penso che sia interessante per tutti
Proprietà che c'è stato un momento di crisi tra voi due in questa vicenda quando vi siete incontrati e lui non voleva che lei fosse a Tripoli lei invece ci voleva stare più
Bene allora quando quando arriva a Tripoli dopo tre anni che non c'è tre più che non ci siamo visti e finalmente riesco perché non non ci arrivo dal primo giorno finché riesco ad andare a trovarlo
Non vedo l'incontro
Scusa per sul punto due nano spetta all'Orchestra ma che è stato limpida per renderli veramente non ci sia allora
Nei romanzi no in tutti nel film ecco il finora ci si incontra grandi abbracci o per lo meno fa
E invece vedono il livido
E mi dice semivuota aumenta l'ordinanza datemi via perché se è venuta sei
E io l'ho niente lui come avevano trovato il modo di fare più liberale Briante sei libero presto però l'accoglienza attacco esterno permette molto calorosa
Ma andiamo avanti
Alla fine
Giulio basta basta stare qua non ti dice così
Ritorniamo proponiamo alcune antiche retoriche è quasi controvoglia una cosa prigione dove io non non me l'aspettavo
A un certo punto mi chiamano
Dalla prigione dice guarda molto
Giacomoni decisamente Morri queste morti ci può essere sposato può essere essere prima quindi io non sono non so niente
E allora e dice a un certo punto mi dice senti sacrosanta morbidi qua
Con l'accordo con la Libia e domani ti viene a trovare
A me domani viene trovato sì mai sola o con i figli
Non lo so quindi questo non lo so vuol dire che può essere vera perché se mi diceva tutto quanto è qua così io non ci credevo ma con dice Tonolli così
E io devo dire che terroristi
Perché non ce l'avevo moglie non l'avevo moglie non aveva figli non era possibile non mi potevano ricattare potevano picchiare me potevano ammazzarti però non mi potevano
Non mi potevano ricattare
E io mi vedo mia moglie qua
In prigione in Libia
A queste matta dicono a Tokio se volete fare qua no
Perché ci crede queste cose come queste barzellette San
C'è Ravera
Dalla strada rivive la storia io dicevo guai tu sei matta batte nei allora deve stare qua luglio dice vattene via la caccia in malo modo diciamo così qua però insomma quasi però prima di mandarla via lei dice che dice lei dice che cosa ti posso portare e Luigi ancorché arrabbiato dice Bernabé portami una cernia ecco e quindi lui si fa cucinare praticamente Jasmin prima di tornare in carcere da lui va al dallo dello chef dal insomma dal cuoco del dell'albergo dove lei stava lì e fa cucinare fa cucinare questa cernia che porta in carcere che poi lui in carcere non è che si accontentava di mangiare solo Lura cederne
La voleva per altri dieci suoi compagni recano avrebbe mai mangiata da solo
E quindi non solo ma non solo cucinare sono andata al mercato del pesce che non conoscevo
Io c'ho comprato il pesce e l'ho portato allo Scherzo e per farlo cucinare oltre
Quindi
Va bene
Ecco queste io vi devo dire sono stato diverse volte in Libia e l'ho sempre trovato un paese molto particolare
Vi dico solo la prima volta andai perché c'era una pressione internazionale per la fabbrica di chimica di realtà e quindi c'era il sospetto che lì si facessero delle armi
E siamo stati diversi giorni stampa internazionale l'inattesa che ci facessero visitare questa fabbrica che i libici dicevano non essere assolutamente e adatta a scopi militari
E un giorno eravamo chiusi nell'albergo perché non potevamo uscire entra improvvisamente il colonnello Gheddafi il quale naturalmente crea una rivoluzione perché tutti Camera i fotografi prendono le cose per andare a filmarlo lui va al bar a prendere un caffè e se ne va
Per sto per dire poi siamo rimasti alcuni giorni ad aspettare
Che un pomeriggio tardi ci portano arrabattarsi fermano a cinquecento metri dalla fabbrica noi scendiamo e dice ecco vedete quella è la fabbrica non dite che non ve l'abbiamo fatta vedere poi ci hanno riportato in albergo
E di notte ci hanno espulso tutti
Solamente che dovevamo pagare
Per cui l'espulsione non ha funzionato perché andavamo via subito in albergo o dovevamo fare i conti con un dico impiegato dell'albergo che ci ha messo un giorno e mezzo e poi alla fine siamo andati via chi a Roma chiamato sta per ma questo per dire quanto fosse particolare o come Raffaele la visita surreale all'istituto
Dove si studiava il libretto verde è un istituto immenso dove c'erano alcuni poveri cristi che dice mi mi dissero tranquillamente un paio di studenti sa cui almeno mangiamo due volte al giorno
Quindi era un paese per me stranissimo ogni volta con delle con delle sorprese incredibili
E però
La domanda che vorrei farvi è ma voi avreste curiosità ritornare siano assolutamente
No io coi a a differenza di altri miei colleghi correligionari che sono andati via nel sessantasette all'improvviso con una valigia
Venti sterline è tutto lì lasciando tutto dietro se non tornate a varie riprese nel sessantotto nel sessantanove e poi ancora la fine del settantatré e avendo visto come si vede la data al Paese com'
Altre tutto non c'è niente da da vedere a Tripoli era bello il mare il cielo
Le rovine romane e tutto e oggi non tornerei assolutamente no vivo in Israele e con essa la mia patria ci sto molto bene
Pure lei io vedo rivoluzione son contentissimo però certamente città ma è Grasso Grasso quando e se è vero no ed io ci tornerei anche per FAS farmi vedere perfetto farvi capire cosa hanno sbagliato come hanno sbagliato io voto degli amici in prigione
Io avuto delle amicizie sopravvivere in quell'ambiente lì
è impossibile
Pure io ci sono riuscito a qualche mi sono fatto delle relazioni delle genti
Anche loro hanno sofferto
Cioè in questi Paesi qui come in tutte le dittature cioè sono grande porcheria
Grande col
Egli avrebbe insomma hanno la mentalità sbagliata loro hanno la mentalità crudele
Negli anni
L'islamismo non ha non ha accettato mai le altre religioni e quindi e la vita permarranno né niente
Programmi niente
E lei tornerebbe avvertiva in queste cosette così semplici come
Come ha detto l'ha mandato vuoi andare lì racconta per dire queste guide
Disse altre cose più leggere per
Saranno anche ad entrambe Arsenal Pananti in Italia e qui qui in Italia alcuni dei figli e nipoti di quella gente che era prigione com'è salata traguardo
Annesso dall'analoga a trovarmi dicendo guarda così il mio padre mio nonno paterno caccia hanno raccontato di Terni cioè i libici devono capire chi siamo noi e io quanto adesso sono israeliane San contentezza
Però
Io rivolto detto in Libia io sarò all'olimpico io sono come te più di
Quindi non non venire qui a raccontarmi tutte le storie ammette io sono libico anche quand'era in prigione dico io se all'olimpico
Così
Comunque ecco
Ecco io poi ho io faccio quello che dice vivande quindi quello che voglio quando una cosa accadrà
Io coi vorrei focalizzare un attimo sull'autore che come se adesso starà innanzi a fino a quando non tratterò all'argomento perché lui è un po'schivo
Raffaele molto schivo e schivi Simo anziché però al racconto
Di questo bel romanzo a due voci a mio avviso manca una parte ed è quella dei figli perché ancorché piccoli i figli questa tempesta l'hanno vissuta tutti per questo io volevo chiederle di raccontarci quello che lei ha vissuto quello che lei ricorda eccome
Siete cresciuti con questa storia in corpo
Deborah
Prima di tutto voglio che mi Civita riguardano perché io anni che li chiedevo che vogliamo scrivere sta storia è il dogma che vuoi Macchi interezza ma cosa vuoi ma lascia stare
E per me laica militanza tipo ci sono un sacco di buchi che non riesco a chiudere
Allora Tevez tre stelle veramente hai fatto una cosa
Grandissima scrivendo questa storia ENI che fa parte della storia dell'ebraismo fast storia della nostra famiglia fa storia della mia
Infanzia dicevo sei mesi quando stesso tutto questo l'inizio della storia era se i mezzi che da quanto non mi ricordo mi raccontava
Non mi poteva venire da me Roland un sacco di ore chiuso in camera che piangevo strillavano mi poteva porta da mangiare
Era la che si dovrà difendere anche a lei perché picchiavano uno stavano prendendo papà
Quindi strada pensare un neonato che sentito sotto questo una neonata non so come si dice in italiano secondo me sono cose che ha assorbito dentro e non le so dire in parole io faccio ora musicoterapia
Che per me la musica è l'unico modo perché è una cosa che da quando uno nasce la musica e la sua lingua quindi tutte le cose che posso esprimere con la musica
E
Mi dispiace per lei però la prima che ha detto che se deve fare una seria assunto Freaks sono stata io secondo me son tante puntate perché la storia comincia solo qua nel libro comincia in quella quando no l'hanno preso ma comincia molto molto prima finisce anche dopo ma quello che è pazzesco io in Israele eccessi mia figlia che è venuta oggi il fatto che adesso cito sto libero ma pratico non non si può capire la la la coincidenza non so e pazzesca io venendo qua
Il giorno che sono andata l'altro ieri sono andate alle rapporto e e e per la strada ho dovuto salta dalla macchina perché c'avevano i missili sulla riva tallero porta siamo saltati dalla macchina perché c'era un altro c'era tutta sta il dottore del fuoco polvere di fuoco tutto intorno quando ero dentro quando ero in là dentro il rapporto l'altra volta mia figlia oggi venendo qua
Era dentro l'aereo e un'altra volta l'allarme e tutti eletto impazzite a dire
Ma cosa succede ma cosa succede
E questi bambini del sud
E tutti sterminati che era malati Cecchi picchiavano ammazzavano est strillavano quelli che sono rimasti vivi l'attenzione alla al loro futuro
E sportiva ci camminando per la strada a Roma che io sono nato a Roma
Camminava e piangevo
Piangevo ma non non per perché son poverina non perché perché dicevo che almeno adesso c'è una storia che cominciata male e finita bene
E bene papà
Crediamo che anche quelli che ferroviari fermeranno
Grazie io c'è una persona anziana lì in fondo che si chiama Franco Cignini se qualcuno lo aiuta si può alzare
Perché quello che qualcuno lo sorregge lo può lo può fare alzare
Franco Cignini voglio vedete così adesso pure dimagrito
Però lui ha fatto per tanti anni l'operatore siamo andati in giro per mezzo mondo tra l'altro sia mandati una delle volte in cui è capitato a Tripoli
E a Tripoli siamo andati vicino alla cattedrale che adesso è diventata moschea e siamo andati a cercare la casa dove Raffaele e la sua famiglia hanno vissuto per tanti anni
L'abbiamo trovata l'abbiamo filmata e gliel'abbiamo portata e io ero molto curioso di vedere la reazione di Raffaele che è stata quasi impassibile
Non ha commentato noi volevamo scherzarci però io ho avuto come l'impressione che lui non avesse questa predisposizione che in genere ha sempre perché noi giochiamo sempre scritto scherziamo su tutto però lo ha visto
Bloccarsi
Ha visto quelle immagini non so se poi ve le ha fatte le
Ed è a casa però ecco questo mi fa pensare che che tutta questa storia che hai raccontato in parte l'hai vissuta anche tu
E vorrei farti la stessa domanda che ho fatto
Al loro ma tuttora nei testi
A Tripoli
Non è la curiosità di vedere la tua città come è cambiata che sta vivendo
Non ho nessuna nostalgia di Tripoli
Non ho nessun'interesse l'unica nostalgie per la diciamo per quel periodo che ha vissuto lì ma per la mia infanzia non per Tripoli e quindi sinceramente ne faccio a meno volentieri
E
Quanto chi sei immedesimato e quanto hai sentito tua la storia che Jasmin e Giulio ci hanno raccontato
La storia e l'ho sentita tutta perché pensavo che fosse diciamo un pezzo di della nostra storia che doveva essere raccontata e quindi è una storia che ho sentito tutta ma era talmente tanto come dire
Enorme nella nel nello sviluppo e nella sua unicità che non e e difficile immedesimarsi in una situazione di questo genere perché veramente e è una storia contanti contanti aspetti che erano veramente estremi ognuno di questi che poi spero di aver riportato correttamente nel libro troverete insomma perché ci sono state tante cose che hanno vissuto da
Io vorrei adesso che Piero
Piero ci sei tu ce la fai arrivare fin qui perché fattura sei adesso un altro degli amici storici di Raffaele e quindi tu potrai capire
E raccontarci quanto imbarazzo deve avere Luigi a a stare qui davanti a raccontare un suo lavoro
Il invece di stare dietro un tavolo a farlo senza farsi vedere senza parlare buona sera a tutti
Io sono emozionato lunga e difficile a chi è che voi ci crediate ma è vero
Perché so che le persone che assomma questa parte del tavolo ma molte stanno da quest'altra parte
Vivono questa presentazione questo libero
In modo particolare e è un libero
Che
Sembrerebbe una bolla
Che galleggia
In un cielo che però è vero come ha descritto a Deborah
è un cielo dove ci sono
I missili
Dove dove piove morte allora però io credo che ho due domande perché credo che noi dobbiamo rispettare questa storia perché sia utile
Un piccolo tassello per cercare di trovare la ragione dove la Regione annuncia ho vissuto cinque anni in Israele Israele è una democrazia in me l'unica democrazia in Medioriente
E credo e sono soprattutto credo come Paolo Di Giannantonio un fratello Igna amicizia di Raffaele
Non condivido sono la sua passione per la Juventus ma questo le devo fare allora io l'ho l'ho letto di filato mi hanno colpito tantissime tantissime Astore però vorrei farvi una domanda ecco perché la dignità del racconto oggi
E tutto vederli di persona ci state dando la una storia di dignità rispetto alla violenza però allora vorrei riportarlo nella storia
Quindi anche voi avete villa la comunità
Ebrea di di Tripoli appena vissuto brillato una persecuzione
Va detto in modo chiaro
Accetto i numeri non sono quelli di altre persecuzioni in mare una persecuzione allora vorrei dire cerchiamo di trovare una chiave una lettura ricordate di più i volti di chi vi ha fatto del male oppure di quelli che ho anche letto nel libro hanno avuto un cuore
Nell'aiutarti
Tutti e due
Una domanda
No io ricordo che la persona che mi hanno aiutato compie un atto del bene
Non
Quelli che hanno fatto male cerco di metterli vi hanno
Quelli che hanno aiutato
Sì sì sì sì al no Anna Rita levi disastrati
Sì
Beh destinatari di chi intende cioè che anche nel dove la maggioranza non vi aiutava di persecuzione perseguitava siete riusciti in miniatura delle persone quindi se questi potevate comunque le detto porto chi più nella memoria chi mi ha aiutato
E quindi se il Giusto di Israele e poi per tutti noi ha un significato che aiutato gli ebrei perseguitati
Sì senz'altro nel nostro racconto soprattutto Omero Rossi erano era una storia di Oriana possano essere considerati dei giusti mi riferivo molto loro le ore dell'ordine senz'altro senz'altro sì
Omero Proietti e morto molto giovane in un incidente stradale
La moglie è morta alcuni anni fa anche di un brutto male
Però veramente hanno aiutato hanno aiutato tutte e due non solo noi come amici ma anche persone che non conoscevano
Durante quel periodo del della guerra dei sei giorni dove erano tutti rinchiusi in casa
Sì praticavano apportare separatamente perché non si conoscevano ancora
Potere viveri e a chi ne aveva bisogno sigarette giornali eccetera
Quindi sì decisamente
Giulio
Io
Tra gli arabi
Non ricordo nessuno che possa definire giusto era interessato a come ci siamo arrangiati ci siamo sistemati
Ho vissuto con loro
Riassunto la mia tragedia caro
Loro erano anche nei guai
Molti erano riguardi anche gli altri che io non non mi ricordo nessuna persona
Parte si Omero
E c'era come si chiama farmaceutica
C'erano altri altri italiani con cui erano amici e ci hanno aiutato in quel liceo ci hanno aiutato
Però con gli arabi
Di dire giusto non c'ero uno GR è morto è la storia del giornalista
Il giornalista ma il libro raccontata non so se vale la pena di ripeterlo
Due parole anche a un certo punto
C'era un poco
E in Libia faceva del tribunale del popolo
E portavano
Col lungo persona che aveva fatto qualcosa che loro considerano ingiusto portano in tribunale e noi lo vedevamo anche la televisione
Questo qua
Hanno portata avevano portato in prigione
E noi ci presenta dice io sono più gradevole lo guarda
Sono accusato di aver manipolando la mentalità della popolazione
A me Acco ha corrotto la mentalità della persona
E che invece amo diventati amici neutro parlavamo e lui era un tipo molto strano
Non continuamente gridava buttate fuori Giulio quant'altro lo io io non voglio che lui vede queste porcherie che facciamo noi
Io non voglio la vostra sporcizia io non vorrei che il problema bevono acqua mia io non voglio pro voto mandatelo via Valtellina questo qua dette una cosa che è una vergogna che non ci deve essere
Mi parlava eravamo amici poi nel libro c'è tutta una storia e la conosceranno allora voglio vedere se sono più fortunato di Paolo
Perché Paolo con le immagini girate da Franco non è riuscito a penetrare quello che sicuramente invece erano dei sentimenti profondi che provabile a fare io ho letto il libro e è vero se è stato un cronista
Però
Vorrei vorrei saperlo qualche volta la penna
Un aggettivo
Un
Mi sembra che sia tornata
Ecco il rabbino ti salutiamo il davvero il rabbino di Roma disegni disegni mentre il presidente la comunità è andato via presidente prima
Va bene quindi Raffaele in questo libro forse hai cercato di tenere chiusa la porta però per me che l'ho letto
Ho visto che invece
La penna è andata al di là dell'impassibilità dello sguardo quando Paolo e Franco ti hanno fatto vedere caso tu a Tripoli e allora oggi facendo finta che non ci sono loro
Potresti gli esempi qualche in qualche pagina di questo libro
Lì composti ha sciolto Raffaele Raffaele che poi ha una storia familiare che altrettanto importante e anche segnato
Non c'è un un un punto particolare diciamo
Io quando sono stato accolto da loro
Devo dire che mi sono trovato subito come se fosse a casa loro cioè come se fossi da sempre a casa loro
E quindi il loro racconto veniva giù così anormale che quelle cose che loro mi dicevano che ero con cioè in parte le conoscevo di ambiente naturalmente non conoscevo la storia perché ci avevano raccontato a loro però per dire è stato se è stata una cosa molto partecipata da parte mia certo non era con me occuparmi che ne so di quand'era capitato di di storie sì in America io ho fatto per quarant'anni questo lavoro per per le diciannove sosta dodici TG uno quindi me ne sono capitate di storici a questa è una storia mia
Va beh questo è già la dice lunga è una storia a fare le il Consiglio libro bellissimo lo spirito e soprattutto è stato insomma una penna de scivola e ti porta in questa storia
Non hanno detto poco troverete tantissimo nel vivo
Bravissimi siamo onorati di averlo
Altre sarebbe Celli sei
Non lo vedo
C'è non siate timidi c'è qualcuno che vuole dire qualche cosa a Jasmin e Giulio può ecco prego
Oggi il pezzo per il Messaggero l'abbiamo lei mi ha scritto ero fuori sono tornato a Roma oggi Raffaele mi ha scritto da gran signore quale non capita sempre dopo una recensione di avere l'autore che si ricorda che c'è
Un giornalista che innanzitutto ha letto un libro si suppone che l'abbia fatto insomma almeno questo penso che se ne sia appassionato
Ma soprattutto è stato bello ricevere un rispecchiamento da parte di Raffaele
Di un significato profondo che va oltre la narrazione di questo libro e che ha una grande è radicato in una grande emozione che non può riguardare riguarda il tempo presente
è stato un grande piacere e un onore partire dalla frase del Talmud punto che in epigrafe questo libro e che è di una semplicità sconfortante ma al contempo disarmante perché e la cosa più difficile spesso che la cosa ci troviamo che insegnare qualcosa al proprio figlio ricordati che insegnar dal figlio di tuo figlio
Ed è qualcosa che potrebbe dare un significato al detto per cui la storia è maestra di vita
La storia non è maestra di vita e lo stiamo vedendo anche in questi giorni ma allora è proprio a causa di questa frase perché ci dimentichiamo che insegnare ai nostri figli le cose
Quello che a me e i miei genitori mi hanno insegnato sarà patrimonio dei figli miei e dei figli dei miei figli
Perché narrare vuol dire narrare carne Sangue vivo delle storie non vuol dire qualcosa che si dimentichi e basta vuol dire far partecipare gli altri ad una narrazione
Ricordando a tutti che non siamo cronologia ma siamo genealogia non ci possiamo pensare nel tempo senza pensarci attraverso i nostri progenitori quelli che ci hanno messi al mondo siamo innanzitutto popoli non siamo individui calati nel tempo così come degli alterna senza significato apparteniamo a qualcosa ma i lati la cosa veramente bella alla fine e della ricezione parlando oggi vorrà stelle che ho avuto era e lo propongo di potere parlare dei fratelli ebrei
No nella loro grande capacità di stare accanto alle altre comunità
Di avere testimoniato che è impossibile stare insieme con gli altri
Perché la storia della Libia nonostante il prodromo del quarantacinque del quarantotto nonostante tutta quella storia
E storia di carne viva che dimostra che si può fare comunità che gli ebrei possono mantenere la loro grande identità ma in apertura totale anche col mondo arabo
è la storia raccontata da Raffaele importante per questo perché nel momento presente ci ricorda che qualcuno forse lo ha dimenticato
Che tutto questo è possibile rispettare gli ebrei che hanno un grande orgoglio cito anche l'altra frase stupenda del libro
Già fin da
In un
Passaggio straordinario che veramente fa venire la pelle d'oca dice gli ebrei sono come i canarini nelle miniere
Quando
Mancano vuol dire che l'aria ha cominciato a diventare irrespirabile
E probabilmente questo il più grande segno che oggi l'aria è diventata irrespirabile che qualcuno se la possa prendere con gli ebrei in questo modo terroristico ma anche che abbia dimenticato e questo fanno bene forza a ricordarlo anche nello Stato disperati alcuni che pensano di farlo dimenticare gli stessi israeliani non deve succedere che gli ebrei sono capaci di apertura
Non è un'identità chiusa che vuole la morte delle altre identità e la storia della Libre degli ebrei tripolini notturno libico Jasmin e Giulio e Raffaele ce lo dimostrano e per questo va detto un grande grazie con la speranza che questo serva
Di lezione
A quelli che stanno un po'al di là del Mediterraneo grazie
Ed ecco
Salve
Mi chiamo amo sicurezza ovviamente conosco molto bene
Gioia e gli assegni perché già dieci anni fa viziato a favore documentario sulla loro storia straordinaria e paradossalmente ho saputo della scrittura di questo tipo una settimana fa
Pensate io Raffaele nati in Libia ci appassioniamo di questo ne facciamo due percorsi diversi
E ci siamo incontrati una settimana fa
E siamo andati avanti mamma mia tutte e due su questa storia beh insomma io c'ho questo come tale pronto presto insieme questa ragazza come aiutato tantissimo con la sua casa di produzione
Abbiamo prodotto questo documentario e speriamo che presto diventi pubblico è una cosa straordinaria io sono ebreo sono anch'io so che ho salvato da Tripoli anch'io stato te pensate a dodici anni sono uscito e in dodici anni di vita in Libia sostruzioni ci fa stare due volte in carcere solo perché ebreo senza comunque un racconto che si ripete quando si ebrei speriamo che non si ripeta in futuro
C'è qualcun altro che vuole parlare speriamo male un po'di Raffaele prego
Conosco anch'io la storia ringrazio Raffaele Jasmin e Giulio che intervistato però più che parlare del libro
Avrei una domanda per Jasmin per Giulio
Ascoltando il racconto ho fatto un parallelo è un microcosmo
Giulio
Nelle prigioni Giulio ostaggio Giulio sequestrato
E Jasmin da sola che si dà da fare con i collegamenti a livello internazionale per salvare il Giulio
Alla fine ce l'avete fatta con la vostra esperienza la domanda è rivolta sia Giulio che ha già spinge luglio che è stato prigioniero e poi liberato Jasmin che si è impegnata
Liberali e Giulio che cos'è che oggi potrebbe dare speranza fiducia motivazione e determinazione
Per le persone le duecentoventitré a persone che oggi si trovano in ostaggio a casa
E che non sappiamo quello che a catena grazie
Va bene e la solidarietà di tutte le persone perbene
Noi nessuno deve dimenticare quello che sta succedendo o permetterlo
Perché Cal catturava ed è torturare bambini donne vecchi e coso e questa è una cosa inconcepibile non deve essere messa non ci devono essere condizioni questo tutti dobbiamo fare Massimo
Perché nessuno dimentichi e nel suo laccetti
Tutte le
Ecco io o quello oltre a quello che ha detto Giulio e che nessuno si deve arrendere fermare un attimo
A differenza di di me che non avevo nessuno dietro c'è lo stato di se era dietro a questi specie armiere ostaggi
In mano a dei barbari
In tutto il mondo si deve si deve alzare tutto il mondo deve gridare
Perché vennero liberati
Fabrizio
Non
Possiamo
Voce tenorile
Carioca
Devo dire complimenti per questo ha scelto di raccontare la grande storia con la storia dei due persone molto emozionato
Però io non ho ancora letto il libro ma la cosa che mi ha colpito profondamente mi si è infilata qui mentre sentivo parlare il signor Giulio Hassan è una cosa che non ha detto io non ho sentito una parola di oggi
Non ho sentito una parola il disprezzo del fatto quattro anni di carcere è stato picchiato non gli ho sentito dire una parola di oggi
E questa cosa mi ha colpito profondamente quindi penso che sia una cosa su cui dobbiamo dobbiamo Rifle
Giulio vuole
Vuole commentare
Livorno
Non odio per nessuno
Però ho la l'esigenza che la gente capisca che apprezzi e che faccia di tutto per fare bene come diceva quello fare il bene non dimenticarlo
Fare del male ed energico
Noi dobbiamo ricordarci però oggi tutti variazione
Anch'io lentamente in Regione fanno
Tu giochi tutti dobbiamo scrivere tutte le persone che conosciamo in tutto il mondo cercare di fare pressione perché questo è un obbligo morale
Storico
Assolutamente tutti intendiamo chiedere a tutti quelli che conosciamo io pubblico da tutte le parti dove scrivo scrivo scrivono guardate questa è una cosa inconcepibile
Cercate di pensare a un bambino di un anno preso prigioniero
Ora prigionieri altre cinque anni come possibile ma come si può permettere una così se la diedero alla benzina vedere da ma io non li devo dare niente questo qui deve chiedermi scusa e e e finirla Class
Grazie grazie e Giulio
Io direi che ci fermiamo qui con un'ultima domanda Raffaele
Compiono abbiamo cercato in tutti i modi di farlo commuovere che credetemi c'era un non detto noi abbiamo cercato di vederlo commosso ma non ci siamo riusciti e proprio una scorza dura quella di Raffaele però io ti vorrei chiedere in conclusione
Ti manca non essere in questo momento a raccontare questa pagina così importante e dolorosa
A Gerusalemme o preferisci vederla da qui no manca
Mi manca molto lo faccio da remoto in questo periodo perché insomma il le mine il mio approccio con il mondo del lavoro e chiaramente cambiato ma vi assicuro che la partecipazione l'impegno e l'immersione
In questa vicenda è totale quindi certo invece il il cuore riporterebbe essere lì eventi e spero di tornarci molto presto di continua anche il mio lavoro dalla però insomma per ragioni tecnico logistiche lo faccio da qui per ora
Grazie grazie a voi per essere stato il credo che è un altro
La non poteva
Buona partenza per quando tornerete in Israele Jasmin Giulio e abolì tutti al prossimo romanzo di Raffaele Genna che non è uno scrittore ma che cercheremo di farglielo fare perché